dall`apprendimento all`insegnamento e ritorno

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DALL’APPRENDIMENTO
ALL’INSEGNAMENTO E
RITORNO
Convegno ROTARY e ANCI
Pavia, 21 febbraio 2015
Il progetto Generazione Web e la riflessione
metodologica legata alle nuove tecnologie
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¨ 
Il CFP Zanardelli attraverso il bando Generazione
Web di Regione Lombardia che ha finanziato
l’acquisto di strumentazione multimediale per 9 classi
ha avviato al suo interno una riflessione
metodologica legata all’uso didattico delle nuove
tecnologie, in particolare il tablet in classe, che l’ha
portato all’avvicinamento della metodologia dell’EAS
– Episodi di Apprendimento Situato proposta dal
prof. Pier Cesare Rivoltella del CREMIT dell’Università
Cattolica del Sacro Cuore
Perché l’EAS?
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Ci siamo mossi con la preoccupazione di non cadere nella illusione che
fosse sufficiente digitalizzare per innovare,
Con la tensione di formarci non tanto alla tecnologia quanto alle
dinamiche insegnamento/apprendimento,
Attenti a non agire attraverso nuovi formati le vecchie e poco efficaci
pratiche
«Il metodo degli EAS si deve considerare come un approccio integrale
(e integrato) all'insegnamento che, certo, nel caso dell’utilizzo di
dispositivi digitali mobili trova la propria applicazione
preferenziale, ma che funziona a prescindere dalla loro presenza».
“Fare didattica con gli EAS” Rivoltella, 2013, p. 52
Perché l’EAS?
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Il metodo EAS valorizza l’esperienza della
Formazione Professionale:
¨  La dimensione laboratoriale (attivarsi nella
risoluzione di un problema, learning by doing)
¨  La creazione di piani di lavoro individuali che
rendono protagonista lo studente
¨  La lezione a posteriori (l’intervento chiarificatore,
riflessivo, correttivo del docente avviene dopo
l’esperienza)
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Cos’è l’EAS e come si struttura il processo
di apprendimento - insegnamento
Fasi EAS
Azioni
dell’Insegnante
Azioni dello
Studente
Logica
didattica
Preparatoria
• Assegna compiti
• Disegna ed espone un
framework concettuale
• Fornisce uno stimolo
• Dà una consegna
• Svolge i compiti
assegnati
• Ascolta, legge e
comprende
Problem solving
Operatoria
• Definisce i tempi
dell’attività
• Organizza il lavoro
individuale e/o di
• gruppo
• Produce e condivide
un artefatto
Learning by
doing
Ristrutturativa
• Valuta gli artefatti
• Corregge le
misconceptions
• Fissa i concetti
• Analizza criticamente
gli artefatti
• Sviluppa riflessione
sui processi attivati
Reflective
Learning
Fonte: Rivoltella Pier Cesare, Fare didattica con gli EAS, Editrice La Scuola, 2013
Un EAS
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Può essere visto come un oggetto di apprendimento
(LO), circoscritto e auto-consistente
¨  Ha il fine di progettare esperienze di
apprendimento situato (anche fuori dal contesto
classe)
¨  Propone compiti autentici e vuole promuovere
apprendimento significativo
¨  Progetta e valuta per competenze
¨  Cambia il ruolo dell’insegnante, inversione dei
compiti
¨ 
Fonte: Rivoltella Pier Cesare, Fare didattica con gli EAS, Editrice La Scuola, 2013
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Generazione Web e EAS: una
rivoluzione nella didattica per i docenti
¨ 
Insieme all’ampliamento della dotazione
tecnologica connessa al finanziamento regionale, il
CFP Zanardelli ha deciso di autofinanziare un
percorso formativo per i docenti che li
accompagnasse in questo “ribaltamento” di
prospettiva, supportandoli a livello tecnico, ma
soprattutto metodologico didattico
Dall’apprendimento all’insegnamento e ritorno:
un’esperienza di accompagnamento - I
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¨ 
Partito nel II° quadrimestre dell’a.f. 13/14 e tutt’ora
in atto, il percorso di FormAzione “Insegnare ed
apprendere con gli EAS”, sta coinvolgendo:
¤  I
docenti delle classi Generazione Web (circa 70 docenti)
sulla metodologie EAS
¤  Studenti e famiglie di 9 classi di Generazione Web
¤  Tutti i docenti del CFP Zanardelli (circa 150 persone) per
rendere condivisa la metodologia e per poterla utilizzare
anche in classi non GW per favorire l’apprendimento
autentico e per competenze
Dall’apprendimento all’insegnamento e ritorno:
un’esperienza di accompagnamento - II
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¨ 
In particolare si stanno attualmente svolgendo le seguenti attività:
¤ 
Contratto formativo: incontro per progettazione del contratto formativo tra docenti e
allievi classi GW
http://www.powtoon.com/show/eBdPNGhUcZL/contratto-formativo-classi-gen-web-14-15/#/
¤ 
Coaching ai docenti: delle classi GW con incontri ad hoc di formazione, confronto e
monitoraggio
¤ 
Supporto tecnico e metodologico ai docenti nell’introduzione del tablet (apps per la
didattica)
¤ 
Oltre agli incontri di coaching, supporto on line tramite forum, chat e e-mail su
piattaforma dello Zanardelli di e-learning
Monitoraggio della sperimentazione Generazione Web:
¤ 
n 
Questionario iniziale (on line) per studenti e genitori delle classi GW
n 
Questionario finale (on line) per studenti e genitori delle classi GW
Osservazione in aula: 2 sessioni di 2 ore per ciascuna classe GW di ogni sede
Focus group conclusivo presso ogni sede con 8 studenti della classe GW
n 
n 
¤ 
Repository del materiale: creazione di un ambiente per la condivisione dei contenuti
didattici digitali. Gli EAS prodotti dai docenti saranno il cuore della repository.
Dall’apprendimento all’insegnamento e ritorno:
un’esperienza di accompagnamento - III
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¨ 
Con questa strutturazione, il progetto ci sta
consentendo da un lato, un accompagnamento
nell’implementazione della didattica
multimediale ai docenti, offrendo supporto e
uno scambio di condivisione delle buone prassi;
e dall’altro lato un monitoraggio del progetto
GW comprendendo anche le ricadute sugli
allievi e sulle famiglie.
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¨ 
http://www.powtoon.com/show/eBdPNGhUcZL/
contratto-formativo-classi-gen-web-14-15/#/