Fondazione Bioparco di Roma - Agenzia per il controllo e la qualità
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Fondazione Bioparco di Roma - Agenzia per il controllo e la qualità
Fondazione Bioparco di Roma Bilancio al 31 dicembre 2011 STATO PATRIMONIALE ATTIVO 31/12/2011 31/12/2010 7.531 3.400 13.409 3.733 1.884.477 17.410.075 19.305.483 41.667 1.964.727 17.410.075 19.433.611 9.092 321.256 143.181 473.529 6.170 130.605 178.028 314.803 19.779.012 19.748.414 837.243 8.844 46.379 500.000 1.392.466 587.740 IV - Disponibilita' liquide: 1) depositi bancari e postali 3) denaro e valori in cassa Totale Disponibilità liquide 1.435.789 22.551 1.458.340 1.920.531 4.611 1.925.142 Totale attivo circolante (C) 2.850.806 2.552.966 42.181 58.546 22.671.999 22.359.926 A) CREDITI VERSO I SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI I - Immobilizzazioni immateriali: 3) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno 4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili 7) altre: indennità inter.servizio ristorazione migliorie su beni di terzi diritto uso e godimento complesso Bioparco Totale II - Immobilizzazioni materiali: 1) terreni e fabbricati - Costruzioni leggere 2) impianti e macchinari 4) altri beni Totale Totale immobilizzazioni (B) C) ATTIVO CIRCOLANTE: II - Crediti, con separata indicazione, per ciascuna voce degli importi esigibili oltre l'esercizio successivo: 1) verso clienti 4bis) Crediti tributari 5) verso altri 6) per contributi da ricevere Totale Crediti 40.084 627.824 III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni D) RATEI E RISCONTI ATTIVI TOTALE ATTIVO Pagina 1 Fondazione Bioparco di Roma Bilancio al 31 dicembre 2011 STATO PATRIMONIALE PASSIVO 31/12/2011 31/12/2010 A) PATRIMONIO NETTO I - Fondo Patrimoniale VII - Altre Riserve (ante trasformazione) VIII - Avanzo esercizi precedenti IX - Risultato della gestione Totale (A) 17.745.295 14.621 390.207 688 18.150.811 17.745.295 14.621 385.683 4.524 18.150.123 471.766 481.803 3.471.809 137.684 179.109 204.513 3.993.115 3.132.886 150.178 219.460 204.256 3.706.780 56.307 21.220 22.671.999 22.359.926 B) FONDI PER RISCHI E ONERI C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO D) DEBITI, CON SEPARATA INDICAZIONE, PER CIASCUNA VOCE, DEGLI IMPORTI ESIGIBILI OLTRE L'ESERCIZIO SUCCESSIVO: 7) debiti verso fornitori 12) debiti tributari 13) debiti vs. istituti di prev.za e di sicurezza sociale 14) Altri debiti Totale (D) E) RATEI E RISCONTI PASSIVI TOTALE PASSIVO Pagina 2 Fondazione Bioparco di Roma Bilancio al 31 dicembre 2011 CONTO ECONOMICO 31/12/2011 31/12/2010 5.338.581 337.405 4.667.356 296.175 2.500.000 295.642 8.471.628 3.000.000 137.979 8.101.510 832.250 866.525 3.886.215 190.792 3.760.010 - 8) per godimento di beni di terzi 12.589 9.968 9) per il personale: a) salari e stipendi b) oneri sociali c) trattamento di fine rapporto e) altri costi 2.105.622 690.456 154.320 40.308 134.950 124.982 A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) ricavi da attività istituzionale ricavi da attività commerciale 5) altri ricavi e proventi - contributo per attività istituzionale Comune di Roma - altri Totale (A) B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) per mat.prime, suss., consumo, merci 7) per servizi 7bis) per servizi - attività commerciale 10) ammortamenti e svalutazioni: a) amm.to immobilizzazioni immateriali b) amm.to immobilizzazioni materiali: 14) oneri diversi di gestione Totale (B) DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE 2.892.159 259.932 132.676 132.300 264.976 105.424 8.277.908 96.868 7.890.506 193.720 211.004 14.212 6.686 -35.099 -20.887 -31.028 -24.342 8.517 2.542 -8.112 405 -3.286 -744 173.238 185.918 172.550 181.394 688 4.524 C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 16) altri proventi finanziari: d) proventi diversi dai precedenti: altri 17) interessi passivi e altri oneri finanziari: altri Totale (C) 2.990.706 2.034.908 682.628 139.868 34.755 D)RETTIFICHE DI VALORE DI ATT.FINANZIARIE E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20) Proventi straordinari vari 21) Oneri straordinari vari Totale (E) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 22) Imposte sul reddito dell'esercizio a)imposte correnti 23) RISULTATO DELLA GESTIONE Pagina 3 Fondazione Bioparco di Roma Sede Legale Roma – Viale del Giardino Zoologico - 20 Fondo Patrimoniale Euro 17.745.295 Iscritta nel registro delle Persone Giuridiche al n. 302/2004 C.F. e P.I. 05384961008 Nota integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2011 NOTE INTRODUTTIVE Il Bioparco di Roma è uno dei più antichi giardini zoologici d’Europa, la cui nascita risale al 1911 e, nonostante abbia appena festeggiato il suo primo secolo di vita, continua ad essere, oggi più di ieri, moderno ed affascinante. Il Bioparco, con i suoi 17 ettari di territorio, accoglie circa 1.200 esemplari di oltre 200 specie diverse tra mammiferi, uccelli e rettili, inseriti in un contesto botanico tra i più interessanti e suggestivi della capitale. PREMESSA Il presente bilancio, costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla nota integrativa, è stato redatto in conformità alle norme statutarie ed alla vigente normativa e rappresenta, in modo corretto e veritiero, la situazione patrimoniale e finanziaria della Fondazione nonché il risultato economico della gestione. Funzione della presente nota non è solo quella di descrivere o commentare i dati esposti nello schema di bilancio ma anche quella di fornire ogni informazione ritenuta necessaria per una veritiera, chiara e completa comunicazione di bilancio. Con riferimento alla natura dell’attività della Fondazione, ai fatti di rilievo avvenuti successivamente alla chiusura dell’esercizio, al rapporto con il Comune di Roma, si rinvia a quanto descritto nella Relazione sulla gestione che accompagna il presente bilancio. 4 CRITERI DI FORMAZIONE Il presente bilancio è redatto nel presupposto della continuità aziendale ed in conformità ai principi ed ai criteri previsti dalle norme di legge, interpretate ed integrate dai Principi Contabili predisposti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili così come modificati dall’OIC (Organismo Italiano di Contabilità) e dai documenti emessi direttamente dall’OIC per quanto compatibili e applicabili. La struttura, la composizione, nonché la classificazione delle voci dello stato patrimoniale, del conto economico e della nota integrativa, già adottate nei precedenti esercizi, sono conformi a quanto previsto dagli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile. Si segnala che non si è fatto ricorso alle deroghe di cui all’art. 2423, comma 4 del Codice Civile e, se del caso, vengono fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a fornire una rappresentazione veritiera e corretta anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge. Come previsto dall’art. 2423, comma 5 del Codice Civile, lo stato patrimoniale, il conto economico e le informazioni della nota integrativa a commento delle voci dei suddetti schemi, sono espressi in unità di Euro. La conversione dei saldi contabili, espressi in centesimi di euro, all’unità di euro può comportare piccoli disallineamenti (di massimo +/- 1 Euro) con i dati parziali riportati nelle tabelle che, all’interno della nota integrativa, illustrano la movimentazione dei saldi e/o la composizione degli stessi. Nella redazione del bilancio non sono state effettuate compensazioni tra partite. Lo stato patrimoniale ed il conto economico esprimono la comparazione dei valori relativi al presente esercizio con quelli del precedente esercizio. 5 CRITERI DI VALUTAZIONE Il bilancio è predisposto nel rispetto dei principi sopra enunciati. I criteri utilizzati nella formazione del presente bilancio chiuso al 31/12/2011, non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo, rappresenta l’elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della Fondazione nei vari esercizi. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza nella prospettiva della continuazione dell’attività nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato. L’applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, l’effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all’esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario. La valutazione, tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma, obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio, consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali. Il presente bilancio è sottoposto al controllo del Comitato di Vigilanza, organo statutario della Fondazione, e al controllo della KPMG SpA, società esterna di revisione contabile, svolto a seguito di incarico conferito dalla Fondazione Bioparco a titolo volontario e non in base ad obblighi di legge. 6 La percentuale dei costi riferibili contemporaneamente sia all’attività commerciale che a quella istituzionale, i cosiddetti costi promiscui, è stata determinata applicando quanto disposto dal comma 4 dell’art. 144 del D.P.R. 917/86. Non vi sono strumenti finanziari derivati per i quali si debbano fornire informazioni relative al fair value degli stessi. Si è ritenuto, per rispondere adeguatamente al principio della chiarezza, di esporre nello stato patrimoniale solo le voci che effettivamente lo compongono al 31/12/2011 o che, non più presenti a tale data, figuravano nello stato patrimoniale al 31/12/2010. I criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono stati i seguenti: Immobilizzazioni Immateriali Sono iscritte secondo il criterio del costo di acquisto, comprensivo degli eventuali oneri accessori di diretta imputazione ed esposte, nell’attivo di bilancio, al netto delle relative quote di ammortamento cumulate. I piani di ammortamento di tali costi sono stati predisposti tenendo conto dell’arco temporale entro cui si stima essi producano utilità e più precisamente: - Diritti di utilizzazione opere dell’ingegno – si riferiscono ai costi sostenuti per l’utilizzo di programmi software, per la realizzazione di documentari e per la revisione e l’aggiornamento del sito web; l’ammortamento viene effettuato in 3 anni; - Marchi – si riferiscono alle spese sostenute per la creazione del nuovo logo della Fondazione e sono ammortizzati in 18 esercizi; - Altre immobilizzazioni immateriali e più precisamente: - Indennità interruzione servizio ristorazione – rappresenta il risarcimento riconosciuto al precedente gestore della ristorazione. L’ammortamento si è completato in questo esercizio; - Migliorie su beni di terzi - sono riferite ai costi sostenuti per apportare migliorie sui beni del Comune di Roma e sono ammortizzate al 3%; - Diritto uso e godimento complesso Bioparco – rappresenta il diritto all’uso, di durata pari a 99 anni, dell’intero complesso per il quale non 7 si è proceduto ad ammortamento. Tale diritto d’uso è ritenuto non ammortizzabile in quanto il valore del complesso dei beni oggetto del diritto si configura di interesse artistico e, pertanto, non soggetto a perdita di valore nel tempo, anche in virtù della manutenzione effettuata sullo stesso che viene imputata a conto economico quando sostenuta. Tali voci sono state iscritte nell’attivo con il consenso del Comitato di Vigilanza. Materiali Sono registrate al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento. Nel valore d’iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori di diretta imputazione. Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate in modo sistematico a quote costanti secondo l’utilizzo, la destinazione e la durata economicotecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione. Questo criterio si è ritenuto ben rappresentato dalle sotto elencate aliquote, non modificate rispetto all’esercizio precedente e ridotte alla metà nell’esercizio di entrata in funzione del bene per riflettere l’utilizzo medio degli stessi in tale esercizio: - Costruzioni leggere – 10% - Macchinari, apparecchiature e attrezzature varie – 15% - Impianti elettrici – 10% - Impianti specifici – 12% - Impianti audio e di Videoproiezione – 19% - Impianti interni di comunicazione – 25% - Mobili e macchine ordinarie d’ufficio – 12% - Macchine ufficio elettromeccaniche ed elettroniche – 20% - Autoveicoli da trasporto – 20% - Arredamenti – 15% - Attrezzature didattiche – 27% - Impianti e mezzi di sollevamento e pesatura – 7,50% - Impianti di ripresa televisiva – 30% - Impianti generici – 10% 8 I cespiti di valore unitario inferiore ad euro 516,46 vengono imputati a conto economico direttamente nell’esercizio, in ragione del loro limitato valore individuale e cumulato. Crediti e debiti I crediti sono iscritti secondo il loro presumibile valore di realizzo. L’adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presumibile realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, determinato attraverso una valutazione del rischio specifico e generico di esigibilità tenendo in considerazione le condizioni economiche generali e di settore. I debiti sono rilevati al loro valore nominale modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione, ritenuto rappresentativo del loro valore di estinzione. Disponibilità liquide Le disponibilità liquide sono iscritte al valore nominale e sono costituite dalle giacenze dei conti correnti bancari e postali. Le giacenze di cassa sono iscritte per la loro effettiva consistenza contabile. Ratei e risconti I ratei ed i risconti sono stati determinati secondo il criterio dell’effettiva competenza economica-temporale dell’esercizio. Sono iscritti in tali voci le quote di costi e proventi comuni a due esercizi, l’entità dei quali varia in ragione del tempo. Ricavi e costi I ricavi e i costi sono stati iscritti in applicazione dei principi di prudenza e competenza. In particolare i ricavi da prestazioni di servizi sono stati riconosciuti al momento dell’ultimazione degli stessi, quelli di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla competenza temporale determinata secondo il principio del pro-rata temporis. 9 Contributi per attività istituzionale erogati dal Comune di Roma Tali contributi sono iscritti in bilancio al momento in cui matura il diritto al percepimento del contributo stesso. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Rappresenta l’effettiva indennità maturata verso i dipendenti in conformità alle norme di legge, ai contratti di lavoro vigenti ed a quelli integrativi aziendali. Il TFR corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti fino alla introduzione della normativa che ha interessato la previdenza complementare. E’ opportuno ricordare che detto importo è soggetto a rivalutazione e nettato di eventuali acconti erogati. Per quanto riguarda l’applicazione della riforma sulla già citata previdenza complementare, si rimanda a quanto espressamente specificato più avanti, nella voce dedicata, della presente nota integrativa. Imposte sul reddito Le imposte sul reddito (IRES ed IRAP) del periodo sono accantonate secondo il principio di competenza ed in applicazione della vigente normativa. Sono esposte, al netto degli acconti versati, nella voce “Debiti tributari” ovvero nella voce “Crediti tributari” se il saldo residuale è positivo . Si ricorda che la Fondazione è soggetta all’Imposta Regionale sulle Attività Produttive che viene calcolata con due criteri differenti: - Il metodo retributivo per l’attività istituzionale; - Il metodo ordinario per le attività connesse. 10 ALTRE INFORMAZIONI - Le categorie identificate da lettere maiuscole, con valore uguale a zero, seppure non previsto per legge, si è preferito esporle ai fini di una migliore intelligibilità del bilancio. - Per le voci di bilancio non espresse all'origine in euro, se presenti, i valori sono stati convertiti in moneta nazionale al cambio del giorno in cui è stata effettuata l'operazione. - Per le poste ancora in essere a fine esercizio, la differenza derivante dall’aggiornamento della valutazione con il cambio medio del mese di dicembre non è stata registrata a causa dell’irrilevanza dell’importo. - La Fondazione non possiede partecipazioni in imprese controllate e collegate. - Nessun onere finanziario è stato imputato ai valori iscritti nell’attivo dello stato patrimoniale. - Nessuno dei crediti e debiti esposti ha una durata residua superiore a cinque anni, nessun debito è assistito da garanzia reale su beni della Fondazione. - Non sono stati conseguiti proventi da partecipazioni, indicati nell’art. 2425 Cod. Civ. n. 15. - La Fondazione non ha emesso azioni di godimento, obbligazioni convertibili in azioni, né titoli o valori simili. - Ai sensi dell’art. 2428 Cod. Civ. nn. 3 e 4 si fa presente che ovviamente la Fondazione non ha posseduto, nel corso del periodo in esame, azioni proprie, né azioni o quote di Società controllanti, anche per tramite di Società fiduciarie o per interposta persona, né ha provveduto all’acquisto o all’alienazione delle stesse nel corso dell’anno. - Con riferimento a quanto previsto dall’art. 2427 punto 22bis) e 22ter) del Codice Civile si segnala che non esistono altre operazioni con parti correlate, al di fuori di quelle già evidenziate nella presente Nota Integrativa e nella Relazione sulla Gestione. Si specifica che non sono presenti accordi non risultanti dallo Stato patrimoniale. Segue l'illustrazione delle poste dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico. 11 STATO PATRIMONIALE ATTIVITA’ B. IMMOBILIZZAZIONI Nel patrimonio della Fondazione sono presenti due classi di immobilizzazioni: - Immobilizzazioni immateriali; - Immobilizzazioni materiali. Per ciascuna voce delle suddette immobilizzazioni sono stati predisposti specifici prospetti, riportati in appresso, nei quali sono evidenziati per ogni voce i costi storici, i precedenti ammortamenti, i movimenti intercorsi nel periodo, gli ammortamenti dell’anno, nonché i saldi finali alla data di chiusura dell’esercizio. I. Immobilizzazioni Immateriali Segue il dettaglio delle immobilizzazioni immateriali con le informazioni richieste dai punti 2 e 3 dell'art. 2427 del Codice Civile. Voce di bilancio Diritti di utilizzazione opere dell’ingegno Variazioni degli esercizi precedenti Variazioni dell'esercizio Costo storico 12.397 Valore al 13.409 01/01/2011 198.457 Acquisizioni 6.822 Acquisizioni Ammortamenti 197.445 Dismissioni Util. F.do Amm. Ammortamenti 12.700 Valore al Valore al 31/12/2010 13.409 31/12/2011 7.531 In questa voce sono ricompresi principalmente i costi sostenuti relativamente alle licenze per l’utilizzo e l’aggiornamento dei software interni. 12 Le spese sostenute nell’anno si riferiscono all’acquisto di nuovi software operativi ed applicativi. In particolare sono da evidenziare l’acquisto di nuovi programmi gestionali per il settore veterinario e per quello tecnico nonché di pacchetti migliorativi del programma di contabilità utilizzato dal settore amministrativo. Le acquisizioni hanno interessato anche l’implementazione del nostro sito WEB. L’ammortamento relativo viene eseguito su un periodo di tre anni. Voce di bilancio Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Variazioni degli esercizi precedenti Variazioni dell'esercizio Costo storico 671 Valore al 3.733 01/01/2011 Acquisizioni 6.000 Acquisizioni Ammortamenti 2.938 Dismissioni Util. F.do Amm. Ammortamenti Valore al 31/12/2010 3.733 Valore al 31/12/2011 333 3.400 L’importo si riferisce al costo sostenuto nel 2005 per la creazione del nuovo logo della Fondazione. Voce di bilancio Altre - Indennità interruzione servizio ristorazione Variazioni degli esercizi precedenti Variazioni dell'esercizio Costo storico 0 Valore al 41.667 01/01/2011 Acquisizioni 166.667 Acquisizioni Ammortamenti 125.000 Decrementi Decrementi 0 Util.F.do Amm. Ammortamento. 41.667 Valore al 31/12/2010 41.667 Valore al 31/12/2011 0 Il valore è relativo al risarcimento riconosciuto al precedente gestore della ristorazione, a seguito dell’accordo firmato per il rilascio dei locali. 13 L’ammortamento relativo è stato eseguito su un periodo di quattro anni e l’indennità riconosciuta risulta completamente ammortizzata alla data di chiusura dell’esercizio in esame. Voce di bilancio Altre - Migliorie su beni di terzi Variazioni degli esercizi precedenti Variazioni dell'esercizio Costo storico 17.353 Valore al 1.964.727 01/01/2011 Acquisizioni 3.279.657 Acquisizioni Ammortamenti 727.627 Decrementi Decrementi 604.656 Util.F.do Amm. Ammortamento. 80.250 Valore al 31/12/2010 1.964.727 Valore al 31/12/2011 1.884.477 La voce interessa le spese sostenute per effettuare lavori di migliorie all’interno del parco. Detti lavori hanno interessato nel corso degli anni, il ristorante all’ingresso, il punto d’incontro, la galleria del parco, il rifacimento del rettilario, la “Valle dei Cuccioli” e la ristrutturazione di numerose aree prettamente zoologiche. Voce di bilancio Altre - Diritto di uso e godimento complesso Bioparco Variazioni degli esercizi precedenti Variazioni dell'esercizio Costo storico 17.662.826 Valore al 17.410.075 01/01/2011 Decrementi 252.751 Decrementi Valore al 17.410.075 Valore al 17.410.075 31/12/2010 31/12/2011 L’importo si riferisce al diritto d’uso e godimento dell’insieme dei beni, degli impianti, delle strutture e degli animali costituenti l’intero complesso “Bioparco”. Detto diritto è stato concesso alla Fondazione, per 99 anni, in applicazione della delibera n. 141 del 26/07/2004 votata dal Consiglio Comunale. Il valore è stato determinato applicando i massimali assicurativi contrattualmente previsti dalle polizze in essere e, ad eccezione del primo periodo in cui si è proceduto ad una riduzione di questo valore, per i restanti esercizi, una più attenta valutazione, ci ha portato a sostenere che, sulla base dell’interesse artistico del complesso di beni sottostante e della manutenzione effettuata dalla fondazione, tale valore rimane inalterato nel tempo. 14 E’ opportuno segnalare che, alla data di chiusura del bilancio, la durata residuale del diritto è di 91 anni e 7 mesi. II. Immobilizzazioni Materiali Segue il dettaglio delle immobilizzazioni materiali con le informazioni richieste dal punto 2 dell'art. 2427 del Codice Civile. Voce di bilancio Terreni e fabbricati - Costruzioni leggere Variazioni degli esercizi precedenti Variazioni dell'esercizio Costo storico 8.059 Valore al 6.170 01/01/2011 Rivalutazioni Incrementi 4.260 Acquisizioni 11.250 Decrementi Ammortamenti 13.139 Util. F.do Amm. Ammortamento 1.338 Valore al 6.170 Valore al 9.092 31/12/2010 31/12/2011 La voce in esame interessa le costruzioni leggere e fa riferimento in parte all’acquisto di impalcature con annesse insegne esplicative, in parte all’acquisto di un soppalco utilizzato per lo stoccaggio della paglia, ed in parte all’acquisto di tre gazebi che, convenientemente modificati, vengono utilizzati per il rimessaggio del trenino e per la copertura di una zona dedicata alla didattica. L’incremento dell’esercizio si riferisce all’acquisto di una nuova struttura in legno installata per la parziale copertura della vasca delle foche. Voce di bilancio Impianti e macchinari Variazioni degli esercizi precedenti Variazioni dell'esercizio Costo storico 16.346 Valore al 130.605 01/01/2011 Incrementi 404.207 Incrementi 250.905 Decrementi 5.821 Decrementi 1.629 Util. F.do Amm. 4.116 Util. F.do Amm. 1.344 Ammortamenti 288.243 Ammortamenti 59.969 Valore al Valore al 321.256 31/12/2010 130.605 31/12/2011 15 La voce interessa essenzialmente l’acquisto di macchinari ed attrezzature varie tra cui apparecchiature veterinarie e zoologiche, impianti di condizionamento, impianti di antifurto, impianti audio ed elettrici. Gli incrementi dell’anno si riferiscono essenzialmente alle spese sostenute per il rifacimento e l’adeguamento degli impianti di condizionamento della Sala degli Elefanti e del Rettilario . Per la restante parte è dovuto invece all’acquisto di attrezzature di videoproiezione e videoregistrazione, all’acquisto di ponteggi resisi necessari per la messa in sicurezza dell’Arco Monumentale vicino al “Ristorante Mascagni” nonché di un apparecchio specifico, utilizzato per effettuare analisi di controllo ai nostri animali. Il decremento si riferisce invece alla cessione in c/permuta di una obsoleta Sega a nastro. Di seguito si dettagliano gli importi per tipologia di cespite: Voce Valore al 31/12/2011 Macch. apparecch. e attrezz.varie Impianti elettrici Impianti specifici Impianti audio/v Impianti e mezzi di sollevam.e pes. Impianti di ripresa televisiva Impianti generici Totale Voce di bilancio Valore al 31/12/2010 274.610 21.271 0 10.651 799 3.095 10.830 321.256 90.159 24.570 6.359 7.126 866 1.525 0 130.605 Altri beni Variazioni degli esercizi precedenti Costo storico 277.158 Incrementi 779.248 Decrementi 11.312 Util. F.do Amm. 6.829 Ammortamenti 873.895 Valore al 31/12/2010 178.028 Variazioni dell'esercizio Valore al 01/01/2011 Incrementi Decrementi Util. F.do Amm. Ammortamenti Valore al 31/12/2011 178.028 28.829 11.128 11.128 63.676 143.181 16 Questa voce rileva l’acquisto di mobili ed arredi ,autoveicoli da trasporto, computers ed attrezzature didattiche. Gli incrementi dell’anno sono dovuti prevalentemente all’acquisto di un nuovo mezzo di trasporto destinato al settore magazzino/manutenzione, e alla sostituzione di alcuni computers ormai obsoleti e come tali non più utilizzabili. Il decremento si riferisce alla vendita dell’autoveicolo da trasporto Tata Pick Up ormai fuori uso. Tale voce di natura residuale è composta dalle seguenti tipologie di cespiti: Voce Mobili e macch.ord.ufficio Mobili e arredi bar/self service Macch. Uff. Elettrom/Elettroniche Autoveicoli da trasporto Imp.interni comunicazione Arredamenti Attrezzature didattiche Totale Valore al 31/12/2011 12.179 6.969 54.050 45.172 15.615 9.196 0 143.181 Valore al 31/12/2010 14.747 11.614 66.132 42.632 20.647 21.893 363 178.028 C. ATTIVO CIRCOLANTE Segue l'elenco delle voci e delle variazioni intervenute nell'attivo circolante. II - CREDITI Voce Verso Clienti entro 12 m. Valore al 31/12/2011 837.243 Valore al 31/12/2010 587.740 Il valore espresso è rappresentato dai crediti verso clienti per fatture emesse pari ad Euro 619.224 e per fatture da emettere pari ad Euro 218.019. Gli importi più rilevanti relativi alle fatture emesse riguardano il Comune di Roma (Euro 407.018), Giovanella Company Srl (Euro 120.288), Centro Internazionale Crocevia - CIC (Euro 29.160), Novamusa S.p.A già Sifi Srl (Euro 12.764), Fox International Channels Italy Srl (Euro 6.000), Dudu Gioelli srl (Euro 17.800), Associazione A Sud (Euro 12,100), Coop.Sol.Co.(Euro 5446) ed altri piccoli importi che interessano Animalia di Lazzara (Euro 648), Panizza Valentino (Euro 2.525), Photografika.it (Euro 1.212), la Tintoria (Euro 17 858), Tlc Italia (Euro 2.800) ed infine Circolo della Pipa (Euro 605). Alla data di predisposizione della presente nota integrativa, i crediti suesposti, ad eccezione di quelli afferenti al Comune di Roma, risultano in larga parte incassati. Per i crediti in sofferenza da più tempo o che sono risultati nel corso dell’anno di difficile incasso, la Fondazione ha provveduto a mandare ai relativi clienti solleciti di pagamento. Si tratta comunque di piccoli importi e le trattative in corso fanno ben sperare per un incasso pressoché totale delle somme. In riferimento alle fatture da emettere, che rappresentano crediti a fronte di prestazioni certe nell’ammontare e già interamente concluse alla data di chiusura dell’esercizio, dette fatture risultano parzialmente emesse alla data di formazione del presente bilancio. Voce Verso Tributari Valore al 31/12/2011 8.844 Valore al 31/12/2010 0 Il valore indicato rappresenta il credito vantato nei confronti dell’erario e più precisamente Euro 3.404 per acconto IRAP ed Euro 5.440 per acconto IRES. Voce Verso altri Valore al 31/12/2011 46.379 Valore al 31/12/2010 40.084 I crediti verso altri sono costituiti dalle seguenti poste: Voce Valore al 31/12/2011 Valore al 31/12/2010 V/Comune di Roma per ritenute subite 45.245 45.245 - 45.245 -45.245 Dotazione casse 8.000 8.000 Costi anticipati 7.756 7.558 0 5.647 Altri crediti 30.623 18.879 Totale Crediti V/ Altri 46.379 40.084 - Fondo Svalutazione Crediti Comune Roma per Ritenute Subite Erario c/iva a credito 18 Il fondo svalutazione crediti accoglie l’accantonamento effettuato a copertura della ritenuta di acconto operata nel 1999 da parte del Comune di Roma. Lo stanziamento è stato effettuato nell’esercizio 2002 in ragione della potenziale incertezza della riscossione del credito. Il conto “Altri crediti” rappresenta in parte un credito che la Fondazione vanta nei confronti dell’ Inail. Infatti, in base a quanto stabilito nel verbale di accordo del 26/02/2000, in sede di contrattazione integrativa aziendale e rinnovato nel corso dell’esercizio in esame, il Bioparco, in caso di infortunio di un proprio dipendente, si è impegnato ad anticipare integralmente la quota di retribuzione dovuta dall’ Istituto provvedendo, in seguito, a conguagliare quanto erogato con le somme pervenute a rimborso da parte dell’istituto stesso. Essendo i tempi di pagamento da parte dell’Inail molto lunghi, si genera, quasi inevitabilmente, a fine anno, un credito. La restante parte dell’importo interessa sostanzialmente quanto da noi anticipato per la formazione relativa ad un corso di inglese riservato a tutti i dipendenti della Fondazione e per il quale siamo in attesa di ricevere la totale copertura finanziaria da Fondimpresa. Voce Crediti per contributi da ricevere Valore al 31/12/2011 500.000 Valore al 31/12/2010 0 L’importo indicato rappresenta il credito che la Fondazione vanta nei confronti del fondatore Comune di Roma come previsto all’Art. 7 del nostro Statuto. Si rammenta come suddetto contributo, pur essendo relativo all’attività istituzionale della fondazione e destinato, in via esclusiva, al mantenimento, alla cura e al benessere degli animali del parco, sia stato in questo esercizio ridotto di 500.000 euro rispetto a quanto previsto dal citato articolo 7. Alla data di redazione della suddetta nota integrativa la quota di contributo, pari ad Euro 2.500.000, risulta incassata. Per maggiori dettagli si rinvia alla relazione sulla gestione. 19 IV - DISPONIBILITA' LIQUIDE Voce Depositi bancari e postali Denaro e valori in cassa Totale Valore al 31/12/2011 1.435.789 22.551 1.458.340 Valore al 31/12/2010 1.920.531 4.611 1.925.142 I valori indicati nella voce depositi bancari e postali si riferiscono ai depositi della Fondazione esistenti presso la Banca Nazionale del Lavoro c/c n.1700, (Euro 577.383) e c/c. n.1800 (Euro 178.271), la Banca del Fucino (Euro 663.048), il Bancoposta (Euro 11.377) e conto Paypal (Euro 5.710). D. RATEI E RISCONTI ATTIVI Voce Ratei e risconti attivi Valore al 31/12/2011 42.181 Valore al 31/12/2010 58.546 Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale. Sono stati assunti e rilevati in armonia con le norme ragionieristiche e tecnico-contabili e con il consenso del Comitato di Vigilanza. La voce interessa ratei e risconti attivi promiscui, istituzionali e commerciali. La composizione della voce è così dettagliata: Risconti attivi - Consulenze tecniche - Assicurazioni - Assistenza software ed hardware - Contributi associativi - Utenze telefoniche - Comunicazione e Promozione Euro 4.296 Euro 13.022 Euro 3.812 Euro 1.210 Euro 57 Euro 2.502 20 - Servizi per manifestazioni e mostre - Altri TOTALE Euro 1.251 Euro 1.068 Euro 27.218 - Sponsorizzazioni - Pubblicità - Affitto spazi espositivi TOTALE Euro 13.636 Euro 1.077 Euro 250 Euro 14.963 Ratei attivi PASSIVITA’ A. FONDO PATRIMONIALE La composizione del Fondo Patrimoniale al 31/12/2011, posta a confronto con i precedenti due esercizi, è la seguente: 31/12/2011 31/12/2010 31/12/2009 17.745.295 14.621 17.745.295 14.621 17.745.295 14.621 - Avanzo esercizio 2004 134.318 134.318 134.318 - Avanzo esercizio 2005 224.893 224.893 224.893 - Avanzo esercizio 2006 26.472 26.472 101.157 - Avanzo esercizio 2007 0 0 5.100 - Avanzo esercizio 2008 0 0 3.207 - Disavanzo esercizio 2009 0 0 0 688 4.524 (82.992) 18.150.811 18.150.123 18.145.599 - Fondo Patrimoniale - Altre riserve (ante trasformaz.) - Avanzo esercizio 2010 - Risultato della gestione - Totale 4.524 Come previsto dall’art. 6 dello statuto della Fondazione, il Fondo Patrimoniale è costituito dal Capitale Sociale della ex Bioparco S.p.A. quale conferimento dei fondatori al momento della trasformazione (Euro 335.220) sommato alla concessione del diritto d’uso e godimento dell’insieme dei beni, degli impianti, delle strutture e degli animali costituenti il complesso “Bioparco”, deliberato dal Consiglio Comunale di Roma il 26/07/2004 con delibera n. 141 21 e valutato applicando i massimali assicurativi contrattualmente previsti dalle polizze in essere (Euro 17.410.075). La voce altre riserve si riferisce in parte alla “Riserva di arrotondamento” iscritta in occasione della conversione della moneta da Lire ad Euro (Euro 625) ed in parte agli utili ante trasformazione, conseguiti dalla Bioparco S.p.A. (Euro 13.996). C. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO T.F.R Valore iniziale 481.803 Incrementi 19.811 Decrementi 29.848 Valore finale 471.766 Gli incrementi presenti in tale voce sono dovuti per Euro 18.048, alla rivalutazione del TFR presente in azienda e non soggetto alla nuova normativa di applicazione del DL 252/2005 e successive modifiche e la parte residuale è costituita dalle quote di TFR maturate nell’anno da personale che, al 31/12/2011 ai sensi della normativa predetta, non aveva ancora formulato alcuna scelta in merito alla destinazione delle medesime, ovvero per il quale non erano decorsi i termini previsti dalla clausola del silenzio assenso. Tali somme risultano quindi solo momentaneamente accantonate in tale fondo in attesa di destinazione definitiva. Le diminuzioni del fondo invece sono relative alle indennità pagate per cessazione del rapporto di lavoro, agli anticipi erogati ai dipendenti, ai contributi di legge e all’imposta sostitutiva di rivalutazione. Il debito pertanto corrisponde al totale delle singole indennità dovute ai dipendenti alla data del 31 dicembre 2011, al netto degli acconti erogati. Per maggiore chiarezza, ricordiamo che la nostra Fondazione ha pienamente recepito la normativa in materia di gestione del T.F.R. accogliendo la richiesta di quei dipendenti che, in base alla riforma della previdenza complementare, disciplinata dal DL 252/2005 come modificato dalla L. 296/2006 e DL 28/2007, hanno esplicitamente comunicato di non voler versare il proprio T.F.R. a forme di previdenza complementare. In ottemperanza dunque di quanto disposto dall’art. 1 comma 756 e 757 della citata L. 296/2006 e dell’art. 1 comma 5 del DM 30/01/2007, nelle azienda con più di 50 addetti, quali appunto la fondazione, il T.F.R. maturato deve essere obbligatoriamente versato al fondo di tesoreria costituito 22 presso l’INPS, come regolamentato dalla Circolare n. 70 del 03/04/2007 dell’Istituto stesso. Gli accantonamenti effettuati sono, pertanto, pari a euro 154.320 di cui euro 18.048 per la rivalutazione del TFR presente in azienda, euro 102.174 per la quota di TFR versata al fondo tesoreria costituito presso l ‘INPS, euro 1.763 per le quote di TFR per le quali, come predetto, ai sensi del DL 252/2005 non erano decorsi i termini per la definizione della destinazione e quindi al 31/12 accantonate nel Fondo Tfr lavoro subordinato, euro 31.832 per la quota di TFR versata ad altri fondi di previdenza complementare ed euro 503 per TFR erogato nell’anno a dipendenti con contratti inferiori a sei mesi. Il numero medio dei dipendenti per l’esercizio 2011 risulta essere il seguente: Categoria Dirigenti Quadri Impiegati Operai Totale 2 5 16 47 70 Il numero è stato calcolato come media tra il numero dei dipendenti esistenti all’inizio dell’esercizio e quello risultante alla chiusura dello stesso. D. DEBITI I debiti sono iscritti in bilancio al loro valore nominale. Segue il prospetto con la composizione ed il confronto con l’esercizio precedente Voce Debiti vs. fornitori Valore al 31/12/2011 3.471.809 Valore al 31/12/2010 3.132.886 Debiti tributari 137.684 150.178 Debiti vs. istituti di previdenza e di sicurezza sociale Altri debiti 179.109 219.460 204.513 204.256 3.993.115 3.706.780 Totale La voce debiti verso fornitori interessa quanto ad Euro 1.509.974 le fatture ricevute e registrate, quanto ad Euro 662.643 le fatture da ricevere al netto delle note di credito e di 23 eventuali acconti erogati a titolo di anticipo, di competenza dell’esercizio in esame e quanto ad Euro 1.299.192 il debito per il personale comunale distaccato presso la Fondazione e maturato nel corso degli anni, fino al 2008, ultimo anno in cui si è fatto ricorso al personale in comando. Complessivamente il debito esposto risulta incrementato rispetto all’esercizio precedente in quanto i lavori di manutenzione effettuati nel corso dell’esercizio, sono sempre più numerosi ed improcrastinabili. I debiti tributari si riferiscono per Euro 77.073 al debito della Fondazione per le ritenute Irpef operate sia sui redditi di lavoro dipendente che autonomo, nonché ai debiti nei confronti dell’erario e più precisamente: quanto ad Euro 13.305 per IVA e quanto ad Euro 15.380 per debiti vari e diversi. Infine l’importo di Euro 31.926, dovuto all’erario per Iva ad esigibilità differita, è relativo ad una fattura da noi emessa nei confronti del Comune di Roma quale riaddebito dei costi sostenuti per il rifacimento del tetto della palazzina uffici; in applicazione di quanto previsto dal DPR 633/72 art. 6 – 5° comma, si è deciso di emettere il documento in sospensione di imposta. I debiti verso gli istituti di previdenza e di sicurezza sociale rappresentano i debiti verso l’INPS relativi ai contributi e alle quote di TFR dei dipendenti (Euro 113.129), ai contributi dei collaboratori (Euro 4.056), ai contributi Inail (Euro 696), ai debiti verso i fondi dirigenti (Euro 9.496), nonché i debiti verso il fondo EST, per la copertura sanitaria contrattuale dei dipendenti e per l’ente Bilaterale del Terziario (Euro 1.556); sono inclusi in questa voce anche i contributi su ferie e rol maturate alla data di chiusura dell’esercizio ma non ancora godute e sulla parte di competenza della14° mensilità (Euro 50.176). Gli altri debiti infine comprendono per Euro 108.549 i debiti verso il personale dipendente per ferie e rol maturate alla data di chiusura dell’esercizio ma non godute, per Euro 65.961 il debito per la quota parte di competenza della 14a mensilità, per Euro 14.000 gli anticipi ricevuti e di competenza del futuro esercizio, per Euro 13.130 i debiti verso i Fondi di previdenza complementare e per Euro 2.873 debiti diversi. 24 E. RATEI E RISCONTI PASSIVI Voce Valore al 31/12/2011 Ratei passivi Risconti passivi Totale 23.671 32.636 56.307 Valore al 31/12/2010 21.220 0 21.220 La voce rappresenta ratei e risconti passivi conteggiati e rilevati nel rispetto del principio della competenza temporale. Non sussistono alla data di chiusura ratei o risconti aventi durata superiore a cinque anni. La composizione della voce è così dettagliata: Ratei passivi : Comunicazione e promozione Consulenze tecniche Spese telefoniche Altri Euro 16.631 Euro 1.627 Euro 5.219 Euro 194 Risconti passivi : Sponsorizzazioni Euro 32.636 25 CONTO ECONOMICO Le voci che compongono il conto economico sono esposte in forma scalare in conformità all'art. 2425 del Codice Civile. Tali voci sono dettagliatamente esposte e risultano sufficientemente esplicative, pertanto di seguito vengono illustrate e commentate le voci più significative. A. VALORE DELLA PRODUZIONE Voce Ricavi da attività istituzionale Ricavi da attività commerciale Contributo per attività istituzionale Ricavi da altre attività Totale Valore al 31/12/2011 5.338.581 337.405 2.500.000 295.642 8.471.628 Valore al 31/12/2010 4.667.356 296.175 3.000.000 137.979 8.101.510 Ricavi dalle vendite e prestazioni I ricavi esposti sono suddivisi tra quelli derivanti dall’esercizio dell’attività istituzionale, tipica della fondazione e quelli relativi all’attività commerciale e accessorie. L’importo di Euro 5.338.581 si riferisce quanto ad Euro 5.186.767 ai proventi derivanti dalla vendita dei titoli di accesso al parco e quanto ad Euro 151.814 ai contributi erogati in parte da privati ed aziende ed in larga misura dal contributo ricevuto dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (Euro 120.000). L’importo di Euro 337.405 invece scaturisce dall’attività commerciale ed interessa sostanzialmente i canoni di concessione (Euro 272.054) riferibili quasi esclusivamente al contratto sottoscritto con il gestore del servizio di ristorazione. E’ importante rilevare 26 che in questo quarto anno di gestione, i ricavi conseguiti si sono attestati sopra la soglia del minimo garantito previsto dal contratto stesso. Il saldo di questa voce afferisce ai ricavi relativi ad accordi commerciali stipulati con primarie aziende per attività di sponsorizzazione e pubblicità (Euro 65.351). L’importo di Euro 2.500.000 rappresenta il contributo erogato dal Comune di Roma quale competenza dell’esercizio in esame, da utilizzare per la cura ed il benessere degli animali. Il suddetto importo, come meglio descritto nella relazione sulla gestione, risulta erogato in misura inferiore di un sesto (Euro 500.000) rispetto a quanto previsto dall’art.7 dello statuto della Fondazione. Infine l’importo di Euro 295.642, si riferisce sia ai ricavi relativi all’attività commerciale che a quelli di natura istituzionale e accessoria e più dettagliatamente: la concessione all’utilizzo temporaneo di spazi all’interno del giardino zoologico (Euro 30.300), i ricavi inerenti le manifestazioni organizzate per conto del Comune di Roma e aziende partecipate (Euro 25.375), i ricavi diversi rappresentati principalmente dall’affidamento in concessione di una giostra a cavallini galoppanti posizionata all’interno del Bioparco, presso l’oasi del lago, (Euro 30.571), i ricavi da riaddebiti concernenti la rifatturazione di alcune utenze agli attuali gestori di servizi esternalizzati (Euro 41.446) nonché quelli riguardanti i lavori di restauro e risanamento conservativo dell’edificio ex Cnr presente all’interno del Bioparco e da rifatturare al Comune di Roma (Euro 152.467), il ricavo relativo al servizio trenino per il giro panoramico all’interno del parco (Euro 14.462) ed infine il provento derivante da penalità addebitate alla Securitas Metronotte srl per mancata ottemperanza delle prescrizioni contenute nel contratto di appalto (Euro 1.000); l’importo residuale è rappresentato dagli arrotondamenti, sconti e abbuoni attivi (Euro 21). 27 B. COSTI DELLA PRODUZIONE I Costi della produzione ammontano complessivamente ad Euro 8.277.908 A seguire il dettaglio delle singole voci. - Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci pari ad Euro 832.250. Le voci sono così riassunte: 2011 Alimenti Farmaceutici e attrezz.veterinarie Materiale didattico Materiale informativo Cespiti minori Altri costi generici Totale Euro 479.058 Euro 41.060 Euro 32.051 Euro 24.845 Euro 40.965 Euro 214.271 Euro 832.250 2010 Euro 486.370 Euro 43.151 Euro 14.393 Euro 10.092 Euro 65.679 Euro 246.840 Euro 866.525 - Costi per servizi relativi alla attività istituzionale e all’attività promiscua pari ad euro 3.886.215 Le voci sono così riassunte: - Descrizione Consulenze ed altri servizi professionali Prestazioni didattiche-scientifiche Canoni e consumi per erogazione di energie Spese postali ed utenze telefoniche Compensi e rimborsi spese organi sociali Premi assicurativi Manutenzioni Viaggi e trasferte Giardinaggio Pulizie Vigilanza Servizio ai visitatori Servizi vari Trasporti Comunicazione e Promozione Spese di rappresentanza Servizi per manifestazioni/mostre Scambio e trasporto animali Servizi per il personale Totali Istituzionale Promiscuo Euro 336.578 Euro 101.559 Euro 432.699 Euro 9.297 Euro 10.702 Euro 27.983 Euro 909.291 Euro 31.067 Euro 98.419 Euro 336.114 Euro 109.999 Euro 514.245 Euro 13.482 Euro 8.040 Euro 236.100 Euro 1.335 Euro 130.011 Euro 26.786 Euro 139.524 Euro 3.473.231 Totale 246.316 582.894 101.559 432.699 37.605 46.902 99.233 109.935 27.983 909.291 31.067 98.419 336.114 109.999 514.245 9.336 22.818 8.040 236.100 1.335 130.011 26.786 20.494 160.018 412.984 3.886.215 28 Tra le voci di maggior rilievo è opportuno ricordare le Consulenze ed altri servizi professionali (Euro 582.894), composte essenzialmente dalle consulenze tecniche, dal compenso riconosciuto al Direttore Generale, dalle consulenze legali, da quelle fiscali e del lavoro, dalle consulenze scientifiche, veterinarie e zoologiche ed infine dalle analisi e prove di laboratorio; i lavori di Manutenzione (Euro 909.291) che hanno interessato sia aree zoologiche che il risanamento di alcuni servizi al visitatore come meglio descritto nella relazione della gestione; i Servizi vari (Euro 22.818) che hanno interessato sostanzialmente l’assistenza e le prestazioni software e hardware ed infine i Servizi per il personale (Euro 160.018) composti dal costo per i buoni pasto, quale servizio sostitutivo della mensa, dalle prestazioni mediche per il personale, dal costo per l’affitto, il lavaggio e la disinfezione delle divise da lavoro utilizzate dal personale zoologico e dai corsi di addestramento e formazione legati anche alla sicurezza sul lavoro. Sono stati evidenziati in tabella i cosidetti Costi Promiscui quei costi cioè che sono contemporaneamente riferibili sia all’attività commerciale che a quella istituzionale. Per la determinazione della percentuale di recupero è stato applicato quanto disposto dal comma 4 dell’ art. 144 del D.P.R. 917/86 nel quale si afferma che le spese ed i costi relativi a beni e servizi utilizzati promiscuamente, sono deducibili in proporzione al rapporto che risulta ponendo al numeratore i ricavi che concorrono a formare il reddito di impresa (attività commerciale), e al denominatore tutti i ricavi e proventi (attività commerciale e istituzionale) e più precisamente: Ricavi da attività commerciale Ricavi/Proventi totali 639.324 ----------------8.494.357 =7% 29 Segue il prospetto riportante l’ammontare dei compensi e rimborsi spettanti ad amministratori e sindaci. Amministratori Sindaci . 76.809 33.126 Costi per servizi relativi all’attività commerciale, pari ad euro 190.792 Le voci sono così riassunte: 2011 2010 . Servizi e consulenze per manifestazioni/mostre . Lavori ex - CNR Euro Euro 38.325 152.467 Euro Euro 0 0 La voce più rilevante interessa le spese sostenute per i lavori di restauro e risanamento conservativo in corso di esecuzione presso l’area denominata “Ex CNR” presente all’interno del Bioparco. . Costi per godimento beni di terzi pari ad Euro 12.589 Le voci sono così riassunte: 2011 . Noleggio automezzi . Noleggio fotocopiatrice . Noleggio vari . 2010 Euro 361 Euro 437 Euro 9.157 Euro 8.129 Euro 3.071 Euro 1.402 Costi per il personale pari ad Euro 2.990.706 L’importo comprende l’intera spesa sostenuta per il personale dipendente, ivi compresi gli scatti di anzianità e il costo di ferie e rol non godute; gli oneri sociali sono al netto della fiscalizzazione prevista dalla normativa in vigore. E’ importante ricordare la separazione del costo in esame tra personale istituzionale (Euro 1.886.183) e personale promiscuo in quanto non direttamente attribuibile né all’area istituzionale né e quella accessoria (Euro 1.104.523). Anche per la ripartizione di quest’ultimo, 30 ci siamo avvalsi, come ogni anno, del medesimo criterio utilizzato per gli altri costi promiscui. . Ammortamenti pari ad Euro 259.932 L’importo comprende sia quelli eseguiti su beni immateriali (Euro 134.950) che quelli sui beni materiali (Euro 124.982). Le voci sono così riepilogate: 2011 2010 . Immateriali Diritti di utilizzo opere dell’ingegno Euro 4.914 Euro 4.314 Marchi e diritti simili Euro 334 Euro 334 Ind. interruzione serv. Ristorazione Euro 41.666 Euro 41.666 Migliorie su beni di terzi Euro 80.250 Euro 80.250 Software Euro 7.786 Euro 6.112 2011 2010 . Materiali Costruzioni leggere Euro 1.338 Euro 1.125 Macchinari e apparecchi vari Euro 46.023 Euro 31.390 Impianti elettrici Euro 3.299 Euro 2.827 Impianti specifici Euro 6.359 Euro 7.630 Impianti audio e video Euro 2.740 Euro 1.794 Impianti generici Euro 570 Euro 6.412 Euro 3.950 Macchine ordinarie d’ufficio Euro 4.176 Euro 4.178 Mobili e arredi Euro 19.266 Euro 52.243 Macchine ufficio elettrom./elettron. Euro 19.522 Euro 14.746 Autoveicoli da trasporto Euro 13.936 Euro 10.322 Attrezzature didattiche Euro 363 Euro 1.782 Impianti di ripresa televisiva Euro 910 Euro 269 Impianti e mezzi di sollev. e pesatura Euro 68 Euro 34 Impianti interni di comunicazione Euro 0 31 . Oneri diversi di gestione pari ad Euro 105.424 Le voci sono così riepilogate: 2011 2010 Oneri tributari Euro 3.244 Euro 4.079 Contributi associativi/abbonamenti Euro 32.909 Euro 21.558 Cancelleria e stampati Euro 14.119 Euro 10.435 Costi da rifatturare Euro 41.446 Euro 47.299 Oneri diversi Euro 13.706 Euro 13.497 Detti costi sono stati sostenuti sia per l’attività istituzionale che per quella accessoria. C. PROVENTI E ONERI FINANZIARI - Proventi ed Oneri finanziari netti pari ad Euro (– 20.887) Le voci sono così dettagliate: 2011 . Proventi Interessi attivi su C/C bancari . Oneri 2010 Diff. Cambio attive realizzate Altri Euro Euro Euro 14.206 7 0 Euro Euro Euro 6.680 4 2 Spese bancarie e postali Interessi passivi e moratori Diff. Cambio passive subite Euro Euro Euro 34.268 822 10 Euro 29.394 Euro 1.504 Euro 130 E. PROVENTI E ONERI STRAORDINARI - Proventi ed oneri straordinari netti pari ad Euro 405 Le voci sono così riepilogate: 2011 . Proventi Sopravvenienze attive . Oneri 2010 Plusvalenze Euro Euro 7.402 1.115 Euro Euro 2.542 0 Sopravvenienze passive Euro 8.112 Euro 3.286 32 Tra queste voci straordinarie non risultano particolari valori da evidenziare. - Imposte sul reddito dell’esercizio pari ad Euro 172.550 Le voci sono così riepilogate: . IRAP su attività istituzionale . IRAP su attività commerciale . IRES su attività commerciale 2011 2010 Euro 88.662 91.542 Euro 15.085 15.609 Euro 68.803 74.243 Il risultato economico del periodo rileva un avanzo della gestione pari ad Euro 688. Segue il rendiconto finanziario: RENDICONTO FINANZIARIO 31/12/2011 31/12/2010 Utile (perdita) dell'esercizio Ammortamento dell'esercizio Accantonamento TFR Variazione delle rimanenze Variazione dei crediti Variazione altre attività circolanti Variazione dei ratei e risconti attivi e passivi variazione dei debiti Variazione del TFR (al netto dell'acc.to dell'esercizio) Totale 688 259.932 154.320 0 -764.642 0 51.452 286.335 - 164.357 -176.272 4.524 264.976 139.868 0 202.839 4.215 -31.668 388.596 - 163.958 809.392 Disponibilità monetarie iniziali 1.925.142 1.276.415 Fonti - Flusso monetario delle operazioni di esercizio Totale Fonti -176.272 -176.272 809.392 809.392 Impieghi Investimenti netti in immobilizzazioni: - immateriali - materiali Totale impieghi -6.822 -283.708 -290.530 - 8.948 -151.717 -160.665 1.458.340 1.925.142 Flusso monetario delle operazioni di esercizio Disponibilità monetarie finali 33 RELAZIONE SULLA GESTIONE Egregi Componenti del Consiglio di Amministrazione e del Comitato di Vigilanza, il presente documento, reso ai sensi dell’articolo 8 del vigente Statuto, riproduce sinteticamente ciò di cui si è data informazione a tutti Voi, nel corso dell’esercizio in esame, durante le rispettive riunioni periodiche. La presente relazione, accompagnata dal bilancio di esercizio composto dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla nota integrativa, cercherà di offrire una visione trasparente e completa della gestione di questa Fondazione anche in termini qualitativi e quantitativi, evidenziando le varie e molteplici attività svolte, i risultati conseguiti, le finalità raggiunte. Sia a livello nazionale che internazionale il nostro Bioparco sta evolvendo in maniera radicale, assumendo sempre di più un ruolo determinante anche in campo conservazionistico. La riproduzione di specie minacciate, la raccolta di fondi per sostenere progetti di conservazione, l’educazione, la divulgazione scientifica, la sensibilizzazione del pubblico, la salvaguardia della biodiversità, sono soltanto alcune delle attività che, in aderenza ed applicazione dei principi dettati dallo Statuto, continuiamo a perseguire. Il forte impegno ci consente di garantire ai nostri animali la possibilità di vivere la loro esistenza nel pieno rispetto delle esigenze comportamentali e fisiologiche della specie cui appartengono. L’obiettivo è quello di far sì che essi non si sentano “comparse” bensì “interpreti” del loro ruolo nella “conservazione” sia come popolazioni di riserva che come veri e propri ambasciatori delle loro controparti in natura. Continuiamo ad investire molte energie nella realizzazione di un piano strategico di base, al fine di conseguire una posizione nodale nella trasmissione di una visione moderna di giardino zoologico. Ci siamo impegnati, anche nel corso di quest’anno, a soddisfare i più elevati standard di cura degli animali proseguendo nella ricerca di metodi sempre nuovi per ampliarci e migliorarci nella conservazione della fauna selvatica e degli habitat. Particolare attenzione è stata riservata anche alla ricerca scientifica. Nel Bioparco sono presenti 203 specie di animali fra rettili (66 specie), uccelli (83 specie), mammiferi (46 specie) e anfibi (8 specie), che rappresentano una valida opportunità di studiare animali al di fuori del loro habitat naturale, comparando comportamenti indirizzati anche alla ricerca di anomalie e psicopatologie. A tale scopo, si è posto l’accento in maggior 34 misura su una pratica ormai ben consolidata negli zoo di tutto il mondo, quella dell’arricchimento ambientale, un’attività che prevede un insieme di azioni che siano fonte di stimolo per gli animali in cattività al fine di ridurne lo stress e la noia da cui facilmente vengono colpiti. Per migliorare il benessere psicofisico dell’animale, abbiamo riservato un’importanza primaria sia all’ambiente fisico che a quello sociale creando, ove possibile, ampi spazi per la convivenza e arredi adatti, evitando assolutamente schemi e valutazioni di tipo umano. Si è passati poi, per diverse specie, ad una complessa somministrazione del cibo mediante l’uso di specifici dispositivi adatti allo scopo. Avvalendoci inoltre dei dati della letteratura sull’argomento, di alcune tesi svoltesi proprio presso il Bioparco e della sperimentazione quotidiana nei vari exhibit, abbiamo potuto realizzare una programmazione costante, ma soprattutto adeguata alla salute degli animali. Inoltre, presso il Rettilario e l’area di BiodiversItalia sono state introdotte, già da diverso tempo, alcune specie di invertebrati come cnidari, oligocheti e policheti, molluschi, crostacei, insetti, millepiedi e ragni allo scopo di realizzare ricerche sperimentali, legate al mondo dell’allevamento in cattività di questi “piccoli” individui ma anche per educare e sensibilizzare il pubblico nei confronti di animali che solitamente suscitano ribrezzo. Non abbiamo infatti tralasciato il settore dell’educazione, ambito nel quale la nostra fondazione riveste un ruolo particolarmente importante sia nei confronti delle scuole che nei confronti della cittadinanza. Tutte le nostre attività, di cui vi daremo ampia informazione più avanti, contribuiscono a trasmettere messaggi educativi attraverso il gioco e l’esperienza diretta. Da quanto detto appare evidente che il Bioparco continua ad essere una struttura unica nel suo genere all’interno della città di Roma e che, oggi più che mai, pone al centro della sua missione la conservazione, la ricerca, l’educazione. A seguire, relativamente al periodo in esame, si illustrano le molteplici attività di sensibilizzazione e intrattenimento nonché conferenze, convegni, concorsi, attività educative, editoriali, zoologiche, veterinarie, di cura del verde, progetti di ricerca scientifica e di conservazione. La relazione interesserà inoltre i lavori di manutenzione delle strutture, l’andamento economico, la gestione del personale attivo presso la Fondazione, l’indice di soddisfazione dei nostri visitatori. 35 ATTIVITA’ DI SENSIBILIZZAZIONE E INTRATTENIMENTO Nell’anno in cui si è festeggiato il centenario della nascita del Giardino Zoologico di Roma, le attività e le manifestazioni rivolte ai visitatori hanno puntato al coinvolgimento del nostro target principale di riferimento: le famiglie. Attraverso eventi tematici, si è data la possibilità ad un pubblico eterogeneo di partecipare in prima persona ad attività uniche, emozionanti e sempre caratterizzate da una forte valenza educativa. Il 2011 ha visto la nascita di nuove aree zoologiche fra cui quella dei Tamarini, dei Suricati e dei Cercocebi. Per ogni inaugurazione dei nuovi ehxibit sono stati organizzati incontri con la stampa e giornate evento. Attività dedicate hanno evidenziato le nascite e gli arrivi di nuovi animali nonché le caratteristiche di animali già presenti. In particolare nel corso del 2011 sono state organizzate, a titolo gratuito, le seguenti attività: Mercoledì 5 gennaio: organizzazione della giornata-evento di apertura delle celebrazioni del Centenario del Giardino Zoologico di Roma, inaugurato il 5 gennaio 1911. In tale occasione il Bioparco ha offerto l’ingresso gratuito a tutti i bambini fino a 12 anni di età ed ha proposto diverse attività che hanno previsto il coinvolgimento sia dei piccoli che degli adulti: incontri con i guardiani per tutta la giornata, incontri ravvicinati con i rettili, attività di animazione, postazioni di face painting e laboratori didattici. Giovedì 6 gennaio: in conclusione delle vacanze di Natale, il giorno dell’Epifania il Bioparco ha proposto lo spettacolo teatrale “Era una notte buia e tempestosa…al Bioparco” nella Sala degli Elefanti, in due repliche. Lo spettacolo, svolto in collaborazione con “La Compagnia delle Stelle”, ha avuto come obiettivo quello di sensibilizzare le famiglie nei confronti degli acquisti sostenibili: dalle gag interpretate dai clown è stato veicolato un messaggio importante di quanto l’amore e il rispetto per le specie animali siano fondamentali per tutelare la Natura. Martedì 24 gennaio: comunicazione alla stampa della nascita di un cucciolo di Addax, una delle antilopi più rare al mondo, avvenuta il 12 gennaio. L’addax, di cui in natura sopravvivono meno di 300 individui, è a serio rischio di estinzione e la comunità internazionale degli Zoo coopera in progetti di conservazione finalizzati alla salvaguardia della specie. Mercoledì 2 febbraio: conferenza stampa in occasione dell’adozione dell’ippopotamo anfibio del Bioparco - Pipa - da parte di Maratona di Roma alla quale hanno partecipato oltre al Presidente del Bioparco, Paolo Giuntarelli, anche Marco Visconti, Assessore all’Ambiente di Roma Capitale, Enrico Castrucci, Presidente Maratona di Roma e Alessandro Cochi, Delegato alle Politiche dello Sport di Roma Capitale. Nell’ambito dell’incontro con i giornalisti, è stata scoperta la targa celebrativa. 36 Venerdì 4 febbraio: il Bioparco ha partecipato alla manifestazione presso il Colosseo, organizzata dal Comune di Roma, contro l’eccidio di 100 cani husky avvenuto in Canada. Al girotondo hanno preso parte tra gli altri, Marco Visconti, Assessore all’Ambiente di Roma Capitale, Paolo Giuntarelli, Presidente del Bioparco, Monica Cirinnà e Alessandro Cochi. Domenica 13 e 20 febbraio: evento “Una giornata da elefante”, giornata tematica in occasione dell’anno internazionale delle foreste indetto dall’ONU. I bambini in compagnia dei genitori, si sono trasformati in piccoli elefanti partecipando a laboratori interattivi per scoprire tutto su questi mastodontici animali. Diverse postazioni hanno permesso di usare una proboscide per capirne le tante funzioni, toccare un orecchio per scoprire che non serve solo ad ascoltare, vedere da vicino un vero cranio per scoprire la leggenda di Polifemo, camminare come un elefante indossando delle zampe ammortizzate, dare da mangiare agli elefanti del Bioparco in compagnia dei nostri guardiani. Tutti i bambini hanno ricevuto un regalo, oltre ad un diploma di Elefante ad honorem, stampato su carta ecologica in quanto realizzata con il 75% di sterco di Elefante e per un 25% di carta riciclata. Le giornate si sono svolte con il contributo dell’Assessorato alle Politiche Ambientali del Comune di Roma. Gli elefanti asiatici, infatti, di cui il Bioparco ospita due esemplari – Nelly e Sofia – vivono in habitat di foresta sempre più danneggiati. Attraverso il gioco e il coinvolgimento il Bioparco ha voluto evidenziare quanto ciascuno di noi possa, con piccoli ma significativi gesti quotidiani, contribuire a salvaguardare la Biodiversità attraverso un uso sostenibile delle risorse naturali. Infatti, durante le attività, le famiglie hanno ricevuto utili consigli ed è stato messo in evidenza in che modo ciascuno di noi può contribuire alla conservazione dell’ambiente attraverso il riciclo dei materiali e il risparmio energetico. Giovedì 3 marzo: il Bioparco ha riservato un pomeriggio agli amici di Facebook con figli dai 3 agli 8 anni, che hanno potuto partecipare ad una grande festa di carnevale con visita guidata che si è svolta nella sala elefanti. La festa è stata condotta da animatori professionisti che hanno proposto un programma di attività per bambini differenziato per età. Giovedì 3 marzo: presentazione alla stampa del progetto di educazione ambientale “I grandi seminano...e i piccoli raccolgono" presso il Parco Regionale Bracciano-Martignano. Il progetto si è realizzato grazie alla collaborazione tra l’Ente Parco Regionale Bracciano-Martignano, Comune di Bracciano, Biblioteca e Centro anziani del Comune di Bracciano e la Fondazione Bioparco di Roma. L’obiettivo del progetto è stato quello di permettere la trasmissione di conoscenze legate al territorio da parte degli anziani verso i bambini, coltivando insieme gli orti didattici, seguendo quindi tutte le fasi di vita di un orto, dalla semina al raccolto. La presentazione si è svolta alla presenza dell'Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Bracciano, Gianpiero Nardelli. La collaborazione con il 37 Bioparco di Roma si è concretizzata attraverso la fornitura di attrezzature e offrendo ai partecipanti al progetto una visita gratuita al Bioparco. Domenica 6 marzo: in occasione del carnevale sono state messe in scena due repliche dello spettacolo teatrale “Il Carnevale degli animali…al Bioparco”, liberamente ispirato alla famosa opera musicale di Camille Saint-Saen, in cui il protagonista è Camillo, un giovane leone che si appresta a diventare re della foresta proprio il giorno di martedì grasso. Intorno al protagonista divertenti gag in compagnia di una sgangherata comitiva di amici: un Leopardo, un Lupo, un Cammello e un Orso. I personaggi della piéce teatrale, messa in scena dalla Compagnia dei Ciarlatani, sono solo alcuni degli animali presenti al Bioparco. Inoltre, per tutto il giorno, truccatrici professioniste hanno trasformato i bambini nel loro animale preferito. Giovedì 17 marzo: in adesione ai festeggiamenti dei 150 anni del'Unità d'Italia e, in occasione della giornata internazionale dell’acqua indetta dall’ONU per il 22 Marzo, il Bioparco ha organizzato l’evento dal titolo “In una goccia d’acqua. Attività interattive alla scoperta del liquido della vita”, una giornata tematica con laboratori rivolti alle famiglie, finalizzata a sensibilizzare contro lo spreco di acqua. Partecipando ad avvincenti laboratori di chimica, i bambini si sono trasformati in piccoli scienziati e hanno partecipato in prima persona a sette avvincenti esperimenti per analizzare con i microscopi l’affascinante mondo dei microrganismi acquatici e per esaminare le proprietà dell’acqua sotto i più diversi punti di vista. Durante le attività sono stati anche forniti utili consigli per evitare sprechi ed utilizzare meglio questa preziosa risorsa. L’iniziativa è stata svolta da chimici della L.U.D.I.S. s.r.l., società che si propone come mezzo per avvicinare i ragazzi al mondo della chimica, attraverso la realizzazione di spettacoli e percorsi didattici interattivi. I laboratori sono stati anche tradotti in LIS, per garantirne l'accessibilità anche ai bambini sordi. L’evento si è svolto grazie al contributo alle Politiche Ambientali del Comune di Roma. Giovedì 17 marzo: presentazione della mostra “ANIMAL TOTEM, interpretazioni artistiche di animali contemporanei” a cura di Silvia Maria Guarnieri, illustratrice ed architetto. La rassegna è stata allestita presso il Caffè del Parco della Fondazione dove sono stati esposti "I Totem", delle torri di animali reali arroccati l'un sull'altro dove l'animale piccolo e minuto sorregge la colonna di animali pesanti: equilibrismo e bilanciamento perfetto. Mercoledì 23 marzo: “Via Crucis” serale all’interno del Bioparco in collaborazione con le parrocchie del II Municipio. Le tappe della processione sono state tematiche e sono state animate da più di 200 scout appartenenti alle chiese che sono intervenute. La via crucis è stata presenziata dal Vescovo Mons. Guerino Di Tora, Direttore della Caritas Diocesana romana. Da giovedì 21 a mercoledì 27 aprile: in occasione della Pasqua, il Bioparco ha organizzato giornate tematiche con laboratori interattivi per scoprire ogni più piccolo segreto sulle uova nel mondo animale 38 attraverso la partecipazione a diversi laboratori tematici, presieduti da operatori didattici qualificati. I laboratori sono stati tradotti anche nel linguaggio dei segni, per garantirne, anche in questo caso, l'accessibilità ai bambini sordi. Da domenica 17 aprile a giovedì 2 giugno: apertura dello “Spazio Bimbi” a Largo Vittorio Gassman, un servizio di intrattenimento gratuito organizzato, nei pressi della biglietteria del Bioparco, nei mesi di alta stagione. Il servizio ha permesso di intrattenere le famiglie durante l’attesa del proprio turno alle biglietterie. Domenica 8 maggio: in occasione delle “Festa della Mamma”, il Bioparco ha offerto in dono una pianta fiorita a tutte le donne. Durante la giornata si sono svolte attività didattiche con i guardiani e attività di face-painting per i più piccoli. Mercoledì 15 giugno: presentazione alla stampa dello studio “Il Bioparco per Roma Capitale Un’indagine valutativa” che si è tenuta presso la Sala della Piccola Protomoteca in Campidoglio. L’indagine è stata redatta dal Dipartimento comunicazione e ricerca sociale dell’Università La Sapienza di Roma e ha analizzato la percezione del Bioparco, nell'anno del suo centenario, da parte dei diversi fruitori: famiglie, turisti, mondo della scuola. Nell’ambito dell’incontro è stata annunciata alla stampa la nascita dell’Associazione Amici del Bioparco. All’evento hanno preso parte l’Assessore all’Ambiente di Roma Capitale, Marco Visconti, il Presidente della commissione Ambiente di Roma Capitale, Andrea De Priamo, il Prof. Luigi Frudà dell’Università La Sapienza di Roma. Giovedì 16 giugno: apertura di uno “spazio informativo” finalizzato a sensibilizzare i visitatori del Bioparco sul tema del commercio illegale di animali e piante, una delle principali minacce alla Biodiversità. Il punto informativo è un centro di divulgazione ambientale per conoscere ed approfondire i compiti e le attività del Servizio CITES del Corpo Forestale dello Stato che tutela l'applicazione della Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di flora e fauna in via di estinzione. La nascita di questa nuova struttura è stato un modo per suggellare il rapporto di collaborazione tra il Corpo forestale dello Stato e il Bioparco di Roma. La Forestale, di intesa con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, infatti, si avvale da sempre della consulenza tecnico-scientifica fornita dallo staff di specialisti del Bioparco, alle cui cure sono stati spesso affidati numerosi animali sequestrati, provenienti dal traffico illegale, per garantire la loro sopravvivenza e il loro eventuale inserimento in programmi di conservazione della specie in cattività. I visitatori possono avere direttamente le informazioni sulle attività del Corpo forestale dello Stato per una conoscenza più approfondita delle tematiche ambientali e della conservazione della biodiversità e, soprattutto, possono avere un approccio più consapevole per eventuali acquisti di esemplari di specie tutelate dalla CITES, come prodotti alimentari, cosmetici, articoli di abbigliamento e souvenir. Basti pensare che, nonostante i buoni risultati ottenuti dall'entrata in vigore della 39 Convenzione di Washington, esiste ancora un fiorente mercato clandestino di articoli e prodotti derivati da specie animali e vegetali stimato in oltre 10 miliardi di euro l'anno. Lo scopo del centro informativo è quindi anche quello di far conoscere a tutti le regole sul commercio delle specie protette e i rischi che si corrono se non si rispettano le leggi. All'interno dell'info point della Forestale si trovano dei monitor multimediali 'touch-screen' per accedere autonomamente alle informazioni più interessanti e appagare le curiosità sul mondo degli animali e delle piante. Inoltre è possibile vedere video e immagini di specie animali e vegetali in via di estinzione e i bambini hanno la possibilità di cimentarsi in giochi a tema sulla conoscenza della natura e sui comportamenti corretti da tenere nei confronti dell'ambiente in generale. Sabato 18 giugno: avvio del “Bioparco NaTour” una nuova iniziativa finalizzata a far conoscere la biodiversità delle aree naturali protette e le meraviglie nascoste del nostro territorio. L’escursione si è svolta presso il Parco Regionale di Bracciano e Martignano ed è stata la prima di una serie di gite programmate nel corso dell’anno presso il Parco Nazionale del Circeo, la Riserva Naturale di Tevere Farfa, il Parco Nazionale d’Abruzzo e altre aree. Gli ingredienti di queste esperienze sono stati il trekking e il birdwatching per osservare le specie autoctone del Lazio e delle altre regioni italiane. Le gite di gruppo di Bioparco NaTour hanno permesso a curiosi e appassionati di animali di condividere il proprio amore per la natura e scoprirne tutte le caratteristiche grazie agli operatori didattici del Bioparco. Martedì 28 giugno: evento serale alla presenza di numerosi esponenti del mondo dello spettacolo, in occasione della presentazione del progetto “Pet therapy” condotto in collaborazione con l’Istituto Dermopatico dell’Immacolata (IDI). Il progetto sperimentale di terapia assistita dagli animali, si rivolge a bambini e ragazzi tra i 5 e i 16 anni affetti da autismo, che manifestano la tendenza ad un forte isolamento nelle relazioni sociali. Sabato 9 luglio: secondo “NaTour” presso il Parco Nazionale dei Monti Simbruini, area protetta della montagna appenninica che si estende per circa 30.000 ettari con estese faggete, ampi pianori carsici, ricchezze d'acque sorgive e cime che raggiungono i 2.000 metri. Giovedì 14 luglio: la Selva dei Lupi del Bioparco ha fatto da cornice alla presentazione ufficiale della linea di T-shirt “Rome unforgettable” che si ispira ai luoghi simbolo della città eterna: il Colosseo, la Cupola di San Pietro, la Lupa Capitolina. La linea è distribuita esclusivamente nei bookshop dei musei e degli alberghi. I primi introiti sono stati devoluti a sostegno dell'area dei lupi del Bioparco. Giovedì 21 luglio, venerdì 9 e 16 settembre: apertura straordinaria per il “Safari night” evento serale rivolto alle famiglie che hanno avuto la possibilità di immergersi nella magica atmosfera della notte, per un avvincente safari notturno con la sola illuminazione delle torce. Le famiglie, in compagnia dello staff zoologico del Bioparco, sono andate alla ricerca di giraffe, lemuri, tigri e molti altri animali per 40 scoprirne tutti i segreti più nascosti. Inoltre, presso Largo Gassman è stata organizzata una divertente animazione per bambini e l’attività “A tu x Tu con… rettili e insetti” in cui il nostro staff ha creato momenti di interazione con bambini e adulti, per raccontare in maniera semplice e coinvolgente i segreti di blatte soffianti, insetti stecco e pitoni reali; un operatore specializzato ne ha svelato le caratteristiche biologiche, etologiche e i collegamenti con l’ambiente naturale in cui essi vivono. Domenica 7 e 21 agosto e domenica 18 settembre: tre emozionanti domeniche in compagnia dello staff zoologico del Bioparco che ha incontrato le famiglie per raccontare segreti e curiosità sui rettili, sui lemuri e sugli elefanti. Per l’occasione, i bambini hanno potuto dare da mangiare alle due elefantesse asiatiche del Bioparco, Nelly e Sofia. Da venerdì 9 a lunedì 12 settembre: evento svolto in collaborazione con Barilla finalizzato ad affrontare il tema della corretta alimentazione e di una dieta equilibrata rivolta ai bambini. Le famiglie hanno potuto partecipare a laboratori e a dibattiti con nutrizionisti fra cui la dr.ssa Marisa Porrini, docente di alimentazione e nutrizione dell’Università degli Studi di Milano. Lunedì 12 settembre: il Bioparco ha partecipato al 6° Festival Europeo dell’Ambiente che si è svolto a Sofia presentando il cortometraggio “Quando eravamo Zoo” che ha ottenuto la menzione speciale nella categoria “video spot”. Il video è stato da noi realizzato e prodotto in collaborazione con il Centro Sperimentale Televisivo di Roma e L&G Linea e Grafica srl. Il corto evidenzia il lavoro di chi si prende cura quotidianamente degli animali e percorre la trasformazione da uno zoo tradizionale in un centro di educazione ambientale votato alla ricerca, alla divulgazione scientifica e alla tutela della biodiversità. Durante le giornate del Festival Europeo dell’Ambiente, il Presidente del Bioparco ha incontrato il Direttore dello Zoo di Sofia, Ivan Ivanof, per valutare nuove forme di collaborazione tra le due strutture zoologiche. Settembre/ottobre: è proseguita con diversi appuntamenti, l’iniziativa “NaTour”, in collaborazione con il Parco Naturale di Bracciano, finalizzata alla conoscenza del patrimonio naturalistico laziale. Mercoledì 21 settembre: annuncio alla stampa della nascita di un esemplare di leopardo iraniano, nell’ambito di uno dei progetti internazionali di riproduzione in cattività a cui partecipa la nostra struttura. Il Bioparco ha coinvolto la community web nel concorso “Diamo un nome al cucciolo di leopardo” che si è concluso a metà novembre con la designazione del nome Sic, in onore del giovane campione Marco Simoncelli. Giovedì 22 settembre: adesione alla “Giornata Europea della Mobilità Sostenibile” dove il Bioparco ha offerto l’ingresso ad un prezzo agevolato a tutti coloro che si sono presentati in bicicletta o con il biglietto Metrebus. L’iniziativa è stata sostenuta per incoraggiare l’uso del trasporto pubblico e dei mezzi ecologici, che rientra perfettamente nella filosofia di una struttura moderna come la nostra. 41 Giovedì 29 settembre: inaugurazione del nuovo exhibit di 300 mq dedicato a “Uistitì e Tamarini”, le più piccole scimmie esistenti al mondo e a serio rischio di estinzione. All’apertura della nuova area erano presenti oltre al Presidente del Bioparco, l’assessore all’Ambiente di Roma Capitale, on. M. Visconti, e il Presidente della Commissione Ambiente di Roma Capitale, on. A. De Priamo La nuova area e gli oltre 100 mq di percorso educativo interno, sono stati realizzati anche attraverso il contributo del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, da sempre impegnato per combattere la piaga del commercio illegale di animali e piante, una delle principali cause di minaccia per molte specie. Domenica 2 e domenica 9 ottobre: giornate tematiche di sensibilizzazione realizzate in occasione dell’inaugurazione della nuova area. Il Bioparco ha organizzato diverse attività per presentare le nuove specie di primate che hanno arricchito il Parco: uistitì e tamarini. Le famiglie hanno partecipato a visite accompagnate da operatori didattici e a letture animate in compagnia di operatori specializzati. Durante le attività, le famiglie sono state sensibilizzate su differenti temi legati alla conservazione della biodiversità con particolare riferimento alla deforestazione, una delle principali cause di minaccia per queste piccole scimmie che vivono nel bacino amazzonico. Dal 12 ottobre al 5 novembre: in collaborazione con l’Associazione Culturale Circolo della Pipa, sul piazzale del Bioparco è stata ospitata una scultura in resina rappresentante un rinoceronte delle dimensioni di 4,5 metri realizzata dall’artista Michele Vitaloni. Domenica 30 ottobre: in occasione della festa di “Halloween” il Bioparco ha proposto attività ludico educative per famiglie che hanno potuto dare da mangiare agli elefanti, conoscere da vicino animali paurosi, assistere ai pasti di macachi, lemuri, orsi, scimpanzé e ippopotami, tutti ovviamente a base di zucca e partecipare a spettacoli educativi della Zanzara Mannara, la Scimmia Mummia e l’Elefrankenstein. Ottobre: conferenza stampa di presentazione dell’applicazione ”i-phone del Bioparco” che si è tenuta in campidoglio alla presenza del Presidente del Bioparco e dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Roma. L’applicazione mobile è gratuita ed è stata realizzata con il contributo del Ministero dell’Ambiente e in collaborazione con il partner tecnologico Sincro Consulting SpA. Si tratta di una guida multimediale che accompagna il visitatore in un educativo viaggio alla scoperta degli animali del Bioparco e non solo. L’applicazione include le schede dettagliate e gallerie fotografiche di tutti gli animali oltre che delle piante più caratteristiche del Parco, mappa georeferenziata che guida il visitatore verso i nostri exhibit, nonché il calendario degli eventi in programma. Giovedì 10 novembre: apertura e comunicazione alla stampa della nuova area dei suricati, che ospita tre esemplari: due femmine e un maschio. Le femmine provengono dallo zoo di Jihlava (Repubblica Ceca), mentre il maschio arriva dallo Zoo di Riga Mare Baltico. La nuova area è dotata di una zona 42 interna riscaldata e di un recinto esterno che riproduce l’ambiente arido del deserto e delle savane africane da cui questa specie proviene. Domenica 20 novembre: il Bioparco ha organizzato l’iniziativa per famiglie dal titolo “Serpenti, sauri e rospi: i rejetti del mondo animale”, inserita nell’ambito della manifestazione Herpeton: la “Maratona Erpetologica” promossa dalla Società Erpetologica Italica e dal Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino. In compagnia dello staff zoologico del Bioparco, le famiglie hanno partecipato all’attività educativa finalizzata a svelare misteri e curiosità su rettili e anfibi con particolare riferimento alle diverse strategie di adattamento che permettono loro di stare sulla terra da ben 350 milioni di anni. Sabato 3 dicembre: l’Amministrazione di Roma Capitale ha presentato presso il Bioparco, alla presenza del Sindaco Giovanni Alemanno, l’iniziativa “Mamme a Roma, una grande risorsa per una grande città”, iniziativa nata dall’esigenza di sostenere tutte le donne che conciliano il difficile ruolo di lavoratrici con quello fondamentale di educatrici delle future generazioni. Il Progetto è stato realizzato dalla Delegata del Sindaco alle Pari Opportunità Lavinia Mennuni, di concerto con il nucleo Acli, Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani, dipendenti comunali. Hanno collaborato il Forum delle Associazioni Familiari del Lazio e l’Associazione Famiglie Numerose. La manifestazione è stata sponsorizzata da Atac, Ama, Aci, Bioparco, Biblioteche di Roma, Centro Agroalimentare di Roma. Nel corso dell’evento è stato attribuito un riconoscimento particolare alle quaranta mamme, tra le famiglie più numerose della città, individuate con la collaborazione dell’Ufficio Anagrafico di Roma. Giovedì 8 dicembre: avvio della manifestazione “Natale al Bioparco” realizzata in collaborazione con la Commissione Ambiente di Roma Capitale, che ha visto iniziative per le famiglie che in compagnia di Babbo Natale e dei clown del Bioparco che hanno messo in scena spettacoli, animazione itinerante e una grande tombola il cui ricavato è andato a favore di un progetto di conservazione di rilascio in natura di una coppia di cicogne nere. Il progetto, che si è svolto in collaborazione con il Parco naturale di Bracciano e il Corpo Forestale dello Stato, ha previsto il rilascio di due animali sequestrati ed attualmente ospitati nella grande voliera del Bioparco. Inoltre, durante la giornata, le famiglie in visita hanno ricevuto in dono i libri raccolti nell’ambito dell’iniziativa Ri-leggo, nuova vita ai libri usati - promossa da Ama e da Roma Capitale, in collaborazione con l’Associazione Culturale “Hola” e patrocinata da “Biblioteche di Roma. Martedì 13 dicembre: presentazione alla stampa dell’iniziativa di solidarietà “Le famiglie al Bioparco” che ha visto la collaborazione tra la Caritas diocesana di Roma e la Fondazione Bioparco. Il progetto prevede la fruizione gratuita del nostro parco durante l’anno 2012 per le famiglie con bambini dai 6 ai 12 anni che usufruiscono dell’Emporio della solidarietà e per le famiglie ospiti delle strutture Caritas “Casa di Cristian” e “Casa dell’Immacolata”. L’iniziativa è stata presentata nel corso di una 43 conferenza stampa dal Sindaco di Roma Capitale, Gianni Alemanno, dal Presidente della nostra struttura , Paolo Giuntarelli e dal direttore della Caritas diocesana di Roma, Monsignor Enrico Feroci. Sabato 17 e domenica 18 dicembre: nell’ambito dell’accordo stipulato con il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è stata organizzata una “mostra mercato”, con degustazione dei prodotti tipici locali. L’iniziativa è stata organizzata per far conoscere ed apprezzare il ricco e pregiato patrimonio enogastronomico dell’area protetta del Gran Sasso. Martedì 20 dicembre: il Bioparco ha presentato in campidoglio il progetto dal titolo “L’uso sociale delle aree protette urbane e periurbane” finalizzato a valorizzare dette aree e a definire le migliori forme di gestione capaci di promuovere l’educazione ambientale, l’aumento della coscienza ambientale, il volontariato e la sostenibilità globale. Il progetto si inserisce nell’ambito del Programma Capes promosso dal governo brasiliano e si svolge in collaborazione con l’Università Estadual di Rio de Janeiro, l’Università di Roma Tor Vergata, la Società Geografica Italiana e lo Zoo di Rio de Janeiro. Nel corso della conferenza stampa di presentazione sono intervenuti oltre al Presidente della nostra Fondazione, anche l’Assessore all’Ambiente di Roma Capitale, il Presidente della Commissione Ambiente di Roma Capitale, il Sindaco di Isola del Gran Sasso, il Presidente del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, il Presidente della Società Geografica Italiana e il Presidente della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma “Tor Vergata”. Lunedì 26, martedì 27 e mercoledì 28 dicembre: manifestazione “Natale al Bioparco” in collaborazione con la Commissione Ambiente di Roma Capitale dove, Babbo Natale insieme ai clown del Bioparco hanno messo in scena spettacoli, animazione itinerante, pasti degli animali, l’attività Animali e pregiudizi e la grande tombola degli animali: una rivisitazione didattica del divertente gioco natalizio con quiz e domande sugli animali per condividere con le famiglie informazioni e curiosità sulle specie presenti al Bioparco. Anche in queste giornate le famiglie in visita hanno ricevuto in dono i libri raccolti nell’ambito dell’iniziativa Ri-leggo. 44 CORSI FORMATIVI – CONVEGNI – CONCORSI Sabato 26 e domenica 27 marzo: Organizzazione del primo corso formativo, della durata di 10 ore, finalizzato ad ottenere il patentino per cani. Il corso dal titolo “Il patentino: uno strumento per conoscere, capire e vivere meglio con il proprio cane”, è stato svolto in collaborazione con l’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Roma, l’ASL RMA ed il Comune di Roma. Il corso si è svolto presso la sala degli elefanti del Bioparco ed è stato tenuto da medici veterinari delle ASL, medici veterinari comportamentalisti, etologi ed educatori cinofili che hanno affrontato tematiche fra cui gli obblighi previsti dalla legge, le responsabilità del padrone, la prevenzione di problemi comportamentali come l’aggressività. Al corso hanno aderito 150 partecipanti che hanno ricevuto l’attestato e il patentino rilasciato dalla ASL. Lunedì 28 marzo: lancio del concorso fotografico “Le famiglie allo zoo di Roma - immagini di ieri e di oggi” svolto con la collaborazione del TG Lazio di Rai 3. Il Giardino Zoologico di Roma, che ha festeggiato i 100 anni di età, ha voluto ricostruire attraverso un concorso fotografico momenti di vita d’epoca, ambientati nella suggestiva cornice di Villa Borghese. I cittadini hanno inviato sul sito www.centenario.bioparco.it, allo scopo realizzato, immagini e video scattate fra il 1911 (anno di inaugurazione dello Zoo) e il 1989, rappresentative degli angoli più caratteristici e nascosti e dei momenti storici più importanti che hanno contraddistinto la vita del Giardino Zoologico, per mettere in luce come nel corso degli anni sia cambiato il modo di percepire e di vivere lo Zoo. Nato nel 1911 con lo scopo di realizzare un luogo di attrazione e spettacolo, com’era usanza all’epoca, si è poi trasformato nell’attuale struttura attiva nell’educazione e conservazione delle specie minacciate di estinzione. Le immagini dei cittadini sono state oggetto di una mostra fotografica allestita presso il Bioparco che proseguirà anche nel 2012. Mercoledì 6 aprile: il Bioparco ha ospitato il convegno dal titolo “Impegno degli Ambientalisti Cattolici per l’applicazione di una Ecologia Umana”, organizzato dal Movimento Azzurro. Al convegno sono intervenuti tra gli altri l’Assessore all’Ambiente di Roma Capitale, on. M. Visconti, e il Presidente della Commissione Ambiente di Roma Capitale, on. A. De Priamo. Durante l’iniziativa è stato presentato il libro di Grazia Dormiente dal titolo Giorgio La Pira, ambientalista del SI. Dal 5 aprile al 5 giugno: concorso per bambini “Diamo un nome ai gemellini” in occasione della nascita di due gemelli di lemure macaco, un maschio e una femmina nati al Bioparco il 26 marzo. I bambini hanno scelto e i nomi più votati sono stati Apollo e Afrodite. L’operazione si è svolta in collaborazione con il Tg1online che ha coinvolto gli utenti attraverso il proprio sito web. Lunedì 9 maggio: presso l’auditorium del Bioparco si è tenuta la conferenza dal titolo “I passeggeri dell’Arca” durante la quale l’ISIA, l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche, ha presentato i lavori 45 svolti dai ragazzi sul tema dell’arricchimento ambientale. Ciascun gruppo di lavoro ha scelto una specie animale per la quale hanno sviluppato specifici dispositivi di arricchimento, anche a seguito di quanto scaturito dai diversi incontri con il nostro staff zoologico. Sabato I ottobre: presentazione del libro “Missione Natura” del biologo e divulgatore scientifico Vincenzi Venuto. Attraverso l’esperienza diretta, l’autore ha raccontato di squali, balene, coccodrilli e leoni nonché di luoghi e di persone incontrate. Vincenzo Venuto ha inoltre illustrato ai visitatori il comportamento degli animali, del loro modo di comunicare e di rapportarsi con l’uomo: l’animale più indifeso e più pericoloso al tempo stesso. Giovedì 20 e venerdì 21 ottobre: presso la Sala degli Elefanti si è tenuto il workshop internazionale organizzato dal Bioparco dal titolo “La coesistenza della biodiversità e delle attività umane: il ruolo dei Giardini Zoologici”, attraverso il quale si è voluta supportare la nuova strategia dell'UE per arrestare la perdita di biodiversità ed evidenziare il ruolo chiave che i giardini zoologici e gli acquari possono svolgere nelle strategie locali per la conservazione della biodiversità. Ogni anno, infatti, gli zoo e gli acquari europei ospitano un totale di 140 milioni di visitatori (circa il 20% della popolazione dell'UE) ricoprendo, di fatto, un ruolo educativo propulsivo nel processo culturale di sensibilizzazione ambientale e alla biodiversità. Dal 9 al 18 novembre: si è tenuto il “Primo corso teorico pratico per animatore scientifico” rivolto a 50 laureati e laureandi in discipline scientifiche e operatori didattici impiegati presso musei, parchi, oasi, riserve, giardini zoologici o acquari e strutture similari. Il corso caratterizzato da 36 ore di lezione teorico-pratiche è stato strutturato in lezioni frontali, esercitazioni di gruppo e simulazioni pratiche ed ha illustrato il ruolo della scienza nella nostra società e le molteplici sfaccettature di cui si compone il delicato lavoro dell’animatore scientifico. Dal punto di vista pratico, i 50 partecipanti al corso hanno lavorato in maniera particolareggiata sui linguaggi più appropriati da adottare in relazione al target di riferimento, sulle tecniche espressive, sulla contestualizzazione narrativa e fantastica nonché sull’ideazione e presentazione di un’attività pratica, differenziata per contesto e target. Il corso ha riscosso un grande interesse ed è intenzione del Bioparco renderlo un appuntamento annuale, al fine di divenire un punto di riferimento per la formazione nazionale su tematiche ambientali. Domenica 13 novembre: presso Largo V. Gassman si è svolta la presentazione del libro “101 storie di cani che non ti hanno mai raccontato”, di Monica Cirinnà e Lilli Garrone, un viaggio alla scoperta del profondo legame che unisce questo animale all’uomo e volto a scoprire aneddoti, leggende e vicende che riguardano colui che da sempre è stato definito il nostro migliore amico. La storia è ricca di racconti che lo vedono protagonista, per esempio immortalato nei bassorilievi babilonesi e tra le divinità egizie. 46 ATTIVITA’ DI INTRATTENIMENTO E SERVIZI SVOLTI COSTANTEMENTE NELL’ANNO I pasti degli animali. Anche nel corso del 2011, in occasione dei fine settimana e delle giornate festive, sono stati organizzati momenti dedicati al pasto degli animali dove, ad orari stabiliti, lo staff zoologico si è messo a disposizione dei visitatori per rispondere alle loro domande e per dare notizie sugli animali presenti nel parco. Gli appuntamenti con i pasti hanno interessato essenzialmente i Macachi del Giappone, i Lemuri, gli Elefanti, gli Orsi, gli Scimpanzé, gli Ippopotami, gli animali della Fattoria dei Bambini e le Foche grigie. Il Centro Estivo. A partire dal mese di giugno, anche quest’anno abbiamo organizzato il “Centro Estivo del Bioparco”, rivolto ai bambini di età compresa tra i 4 e i 12 anni. Diversi gli argomenti quotidianamente approfonditi e arricchiti anche attraverso l’utilizzo dei nostri laboratori. Nel corso delle settimane i bambini hanno preso parte a visite presso il Museo Civico di Zoologia e la Casina di Raffaello di Villa Borghese. Le feste di compleanno. E’ un servizio molto richiesto che nel corso degli anni ha avuto un interessante sviluppo. E’ attivo durante tutto l’arco dell’anno e riscuote sempre di più un grande successo tanto che, anche nel 2011 si è avuto un lieve incremento delle richieste. Dedicato ai bambini dai quattro anni in su si caratterizza per la singolarità della festa che offre giochi a tema sul mondo degli animali, giochi di squadra, caccia al tesoro, laboratori manuali, il tutto arricchito da una visita guidata con l’osservazione diretta degli animali. Iniziative di educazione ambientale nell’ambito delle inaugurazioni dei nuovi exhibit. In relazione allo sviluppo di nuovi exhibit e delle relative inaugurazioni, sono state sviluppate attività ludico didattiche per avvicinare i cittadini alle tematiche ambientali. 47 ATTIVITA’ EDUCATIVE PER LE SCUOLE Da sempre e con particolare impegno la nostra Fondazione si rivolge al mondo dell’educazione, tanto che ogni anno vengono rivisti e ampliati i percorsi didattici da offrire alle scuole di ogni ordine e grado. Abbiamo ormai certezza che i nostri percorsi rappresentano uno strumento che rende lo studente parte attiva dell’esperienza educativa, stimolandone anche la creatività. Infatti, la forte componente interattiva delle attività proposte, rispecchia un nuovo modo di intendere l’educazione in cui i ragazzi sono i protagonisti di un processo di partecipazione e di sensibilizzazione nei confronti della natura. E’ utile ricordare che i nostri percorsi sono supportati dalla presenza attiva di educatori, allo scopo formati, capaci di comunicare in modo semplice e coinvolgente anche tramite l’utilizzo di schede di osservazione che vengono distribuite a ciascun allievo mettendolo nella condizione di “fare” per fissare meglio alcuni concetti, stimolarne il ragionamento e rendere la visita un’esperienza per imparare. Nello specifico, le attività per le scuole svolte nel corso del 2011 sono state: Da gennaio a maggio: prosecuzione del progetto speciale per le scuole “Scimmia sarai tu!” avviato per l’anno scolastico 2010/2011 e rivolto a dieci classi di scuola secondaria di secondo grado del Comune di Roma. Il progetto è stato realizzato con il contributo del MIUR, la collaborazione dell’Unità di Primatologia Cognitiva del CNR e dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio. Durante il periodo da gennaio a maggio, i ragazzi hanno approfondito la conoscenza dei primati non solo per gli aspetti biologici ed ecologici ma anche comportamentali, osservando e scoprendo i comportamenti delle varie specie presenti al Bioparco attraverso l’acquisizione di metodologie scientifiche e l’utilizzo di supporti multimediali necessari a tali indagini. In questo modo gli studenti sono stati coinvolti in attività pratiche di osservazione e scoperta portate avanti per l’intero anno scolastico, realizzando un lavoro didattico-scientifico affiancati da esperti primatologi. Il progetto, infatti, era finalizzato alla divulgazione, alla conoscenza e allo studio dei meccanismi evolutivi dell’uomo e dei suoi simili. Tra le finalità anche quella di creare una coscienza ambientale critica e responsabile con particolare riferimento all’importanza della conservazione della Biodiversità. Mercoledì 11 maggio: giornata conclusiva progetto “Scimmia sarai tu!” in cui circa 200 studenti hanno avuto la possibilità di esporre i lavori tematici svolti nell’anno e di confrontarsi con studenti degli altri istituti su quanto appreso durante il percorso. Alla presentazione sono intervenuti i ricercatori del CNR, partner del progetto. Da lunedì 16 a venerdì 20 maggio: adesione al “Plant Conservation Day,” un’iniziativa annuale promossa dall’Association of Zoological Horticulture e sostenuta dal Botanic Gardens Conservation 48 International. Diversamente dagli anni passati, durante i quali erano state organizzate attività ludicoeducative per il pubblico del fine settimana, quest’anno è stato deciso di rivolgere l’iniziativa alle scuole. Attraverso laboratori interattivi, visite guidate presso l’orto didattico del Bioparco e giochi educativi, gli studenti hanno potuto partecipare gratuitamente alle iniziative di laboratorio interattivo per apprendere quanto la nostra vita dipenda dalla Biodiversità e quanto, in particolare, sia legata alla diversità del mondo vegetale. Le attività sono state fruite da ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado. Da giovedì 19 a domenica 22 maggio: presso la sala espositiva del Bioparco è stata allestita la mostra “Acqua spreco Zero” in occasione della conclusione del progetto omonimo realizzato dall’Assessorato alle Politiche Educative Scolastiche della Famiglia e della Gioventù di Roma Capitale e dall'associazione Next Generation Act, in collaborazione con Acea che ha coinvolto 27 scuole romane per un totale di circa 18.000 studenti. Durante la giornata conclusiva, che si è svolta al Bioparco il 19 maggio, gli studenti coinvolti hanno esposto il lavori finali dedicate al tema dell’acqua e all’uso della risorsa nell’ambiente familiare, fra cui disegni, dipinti, composizioni materiche, foto e video. Giugno/Luglio: i mesi estivi sono stati interamente dedicati al riadattamento di alcuni percorsi per le scuole nonché all’ideazione e alla messa a punto delle nuove proposte didattiche per l’anno scolastico 2011/2012. 49 LA COMUNICAZIONE L’esercizio in esame, come detto, è stato l’anno del Centenario in cui la nostra Fondazione ha concentrato le proprie risorse, in termini di investimenti pubblicitari, sull’evento celebrativo più importante dell’anno: il concorso video-fotografico. Altresì tutti gli eventi e le manifestazioni di vario genere sono state accompagnate e promosse sistematicamente attraverso una comunicazione esterna integrata, per quanto possibile, con modalità e investimenti variabili in funzione degli obiettivi stabiliti. La comunicazione in generale è stata mirata sia a rinnovare la fiducia, costruita negli anni, delle famiglie romane e non, che conoscono la struttura, sia ad attrarre quelle persone che ancora non l’avevano visitata. Ci siamo sostanzialmente concentrati su una comunicazione volta da una parte al consolidamento dei nostri visitatori e, dall’altra, ad ampliare l’area del consenso sul piano della tutela ambientale, facendo leva sul discorso affettivo per valorizzare e rafforzare l’identità del Giardino Zoologico. Obiettivo raggiunto in modo particolare con la campagna relativa al concorso fotografico che si è protratta per molti mesi, arrivando fino all’inizio dell’anno 2012 con l’inaugurazione della mostra video–fotografica allestita presso la sala degli elefanti, all’interno del parco. Un’iniziativa dunque di lunga durata e, soprattutto, di carattere nazionale che ha richiesto un piano di comunicazione tale da garantire una presenza costante su tutto il territorio, senza creare vuoti o assenze comunicazionali nell’arco dell’anno. Per far questo e, al tempo stesso, conciliare e ottimizzare efficacia e investimento, si è scelto, a differenza dell’anno passato, di non utilizzare la pubblicità dinamica, né l’acquisto di spot radiofonici che sebbene garantiscano una grande diffusione e presenza lo fanno per un arco temporale limitato e con investimenti medio-alti. A parte la fase iniziale di lancio del concorso che ha visto una particolare concentrazione di mezzi, compresa la pubblicità statica delle affissioni, la campagna è proseguita principalmente attraverso il web e la carta stampata in termini di riviste mensili e settimanali. Una nota importante è il maggiore impiego, rispetto allo scorso anno, della comunicazione digitale a partire dall’utilizzo della pagina ufficiale della Fondazione di facebook così come la creazione di un sito dedicato esclusivamente al concorso. Anche il sito ufficiale della Fondazione si è evoluto, diventando sempre più un portale attraverso il quale si forniscono servizi e si creano relazioni con l’utenza. In linea con lo statuto e con la nostra missione, per quanto riguarda i vari eventi avvenuti nell’arco dell’anno, rimanendo invariati gli obiettivi principali di comunicazione sopra citati, trattandosi di eventi di brevi periodi o, a volte, addirittura di singole giornate, la scelta dei mezzi si è basata su due aspetti principali: target per lo più locale e raggiungimento dello stesso nel modo più veloce. Da qui la 50 scelta, per l’area stampa, di quotidiani free press che hanno una fruizione molto veloce ma al tempo stesso garantiscono una estesa copertura in termini di diffusione. Per quanto riguarda la comunicazione istituzionale sono state rinnovate le pubblicazioni su riviste annuali e semestrali risultate più efficaci in termini di investimento e ritorni, ad esempio il libretto abbonati Metrebus, la Charta Roma (mappa della città distribuita gratuitamente ai turisti nei maggiori punti strategici), la Guida Touring Verde Lazio. Si è rafforzata la comunicazione del Bioparco relativamente alle scuole attraverso la nostra presenza sulle due riviste annuali più importanti ad esse dedicate. Tramite l’utilizzo di database terzi si è inoltre proceduto all’invio di newsletter personalizzate Bioparco, con conseguente rafforzamento della comunicazione ad un target più ampio. Come ogni anno i principali prodotti base quali il pieghevole, la mappa del parco, nonché la pannellistica informativa interna sono stati rinnovati e aggiornati. Altro importante canale di comunicazione è rappresentato, come poc’anzi accennato, dal web al quale abbiamo riservato un ampio spazio tanto che tutte le nostre iniziative sono state suffragate e veicolate da questo mezzo. Continuano ad essere particolarmente attive la nostre caselle di posta elettronica in cui si susseguono, da parte dei cittadini, domande sugli animali, sul loro benessere, su chi lavora a stretto contatto con loro. Tramite i nostri uffici vengono prontamente evase le numerose richieste da parte degli utenti sullo stato di salute di singoli individui presenti nel parco, viene spiegato meticolosamente il lavoro svolto dai veterinari e dai nostri guardiani fino ad arrivare ad accogliere proposte di visite guidate per soggetti particolari e così via. Passando infine alla fotografia professionale, divenuta ormai un sistema di comunicazione di massa, abbiamo reputato che una buona immagine vale spesso più di mille parole. Così come abbiamo ritenuto vero che una fotografia è la sensazione che rimane. Sulla base di queste considerazioni abbiamo implementato il nostro archivio fotografico, sviluppandolo nella parte contenutistica, qualitativa e quantitativa. A tal proposito il calendario del Bioparco è diventato un’icona al pari di altri calendari noti e non solo nel campo conservazionistico. Tutte le azioni citate sono state supportate dall’attività continua del nostro ufficio stampa. 51 L’ATTIVITA’ EDITORIALE La nostra Fondazione svolge la sua missione di educazione e sensibilizzazione anche attraverso l’attività editoriale la quale, legata ad una giusta grafica, rende visivo ed efficace il messaggio, trasformando concetti a volte complessi in un codice più semplice da capire. La vastità e la complessità degli argomenti da noi trattati, ci hanno indotto ad unire le competenze scientifiche con quelle grafiche in un unico settore. Abbiamo così eliminato inutili intermediazioni che, su tematiche particolari come quelle da noi trattate, avrebbero potuto dar luogo a fraintendimenti. Nello specifico, nel corso del 2011 sono stati realizzati i seguenti lavori: Realizzazione e manutenzione pannellistica nuovi exhibit - Oltre all’ordinaria manutenzione abbiamo realizzato nuovi pannelli direttamente collegati alla programmazione zoologica. In particolare: pannelli per clamidosauro, testuggine zampe gialle, tartaruga foglia del Vietnam, iguana spinosa del Madagascar, cacatua delle Molucche e asino sardo. Un particolare lavoro è stato svolto per la realizzazione della pannellistica relativa alle nuove aree dei suricati e dei tamarini. Per quest’ultima, in particolare, ci si è avvalsi del supporto di un grafico esterno e di una società di allestimenti museali al fine di realizzare un vero e proprio percorso espositivo sulla famiglia dei callitricidi. L’allestimento ha previsto il rivestimento delle pareti dell’area interna del reparto con pannelli didattici e la realizzazione di elementi educativi tridimensionali e interattivi. Per quanto riguarda la manutenzione sono stati aggiornati e ristampati i pannelli didattici relativi a: fattoria, ippopotami pigmei, kulan, leoni asiatici, voliera esterna del rettilario, mandrilli, cercocebi e grande voliera. Sono stati inoltre implementati, con alcune nuove tipologie, i pannelli informativi per i visitatori per sensibilizzarli su alcune tematiche e incentivarli a non adottare comportamenti scorretti. Realizzazione di pannelli e altro materiale di supporto agli eventi di sensibilizzazione rivolti alle famiglie - La continua attenzione che da sempre riserviamo ai nostri visitatori, ci ha portato a realizzare materiali educativi, a loro rivolti, tra cui pannelli didattici di supporto alle postazioni di laboratorio, volantini informativi e inviti da veicolare via web. In particolare sono stati ideati e realizzati materiali per le iniziative di sensibilizzazione sul tema delle foreste asiatiche e sulla biodiversità delle uova in occasione dei laboratori pasquali. Realizzazione di abbonamenti personalizzati - Le diverse tipologie di abbonamento sono state personalizzate dal punto di vista grafico, per promuovere la nuova campagna di sensibilizzazione, promossa dell’EAZA e dall’IUCN, a favore della conservazione della biodiversità del Sud-est asiatico. Ideazione e realizzazione calendario 2012 - Il calendario, realizzato con il supporto di un grafico esterno, è stato interamente dedicato al centenario del Bioparco utilizzando le foto storiche messe a 52 disposizione dai cittadini che hanno partecipato al concorso fotografico indetto dal Bioparco “1911 – 2011. Le famiglie allo zoo di Roma”. Realizzazione di un DVD 3D - Con il supporto di una società esterna è stato realizzato un DVD promozionale e di sensibilizzazione con tecnologia 3D con cui i bambini possono intraprendere una visita virtuale all’interno dello Zoo per conoscere tutte le specie animali ospitate. Nel DVD, infatti, sono presenti diverse inquadrature tridimensionali di tutti gli exhibit e dei viali del Parco che possono essere visitati e percorsi dal nostro pubblico con l’ausilio di un navigatore indossando gli appositi occhialini. Per ogni specie inoltre, è stata realizzata una scheda descrittiva. Realizzazione di materiale vario – Nel corso dell’anno il Bioparco si è fatto promotore di diversi incontri tecnici, ha partecipato a convegni e workshop ed ha dato vita a corsi formativi. Per tali iniziative sono state realizzate internamente locandine, inviti, cartelli, programmi e immagini volti a promuovere l’evento. 53 LA RICERCA SCIENTIFICA La nostra Fondazione continua a rivolgersi, con particolare attenzione, alla ricerca scientifica e sia che si tratti di vertebrati che di invertebrati, gli studi sono sempre finalizzati oltre ad un accrescimento del benessere degli animali del Bioparco, anche ad arricchire le informazioni che già si possiedono, nonché ad acquisire nuove conoscenze che possano portare un valido contributo alla salvaguardia delle popolazioni selvatiche spesso minacciate di estinzione. Gli studi in corso approfondiscono gli aspetti veterinari, le osservazioni comportamentali e le tecniche di allevamento. Come sempre abbiamo offerto il nostro supporto tecnico-scientifico agli studenti dei vari atenei che hanno scelto di effettuare la tesi di laurea osservando i comportamenti degli animali ospiti della nostra struttura. Tra i progetti di ricerca attualmente in corso possiamo citare: Valutazione dell’impatto venatorio sulle popolazioni di uccelli rapaci nel Lazio (con dati del centro recupero LIPU); Arricchimento ambientale ed effetti sui felini del Bioparco; Introduzione di arricchimenti ambientali al Bioparco: implicazioni sul pubblico; Tesi di Laurea in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino, Facoltà di Medicina Veterinaria (parassitologia di erbivori); Valutazione di Cryptosporidium spp. nei rettili del Bioparco di Roma (in collaborazione con la Facoltà di Medicina Veterinaria di Bologna); Diffusione di virus responsabili della sindrome Febbre catarrale maligna, studio del ruolo epidemiologico delle differenti specie di ruminanti mantenuti in cattività presso strutture sconosciute ai sensi della direttiva CE 92/65bed individuazione d8i protocollo di biosicurezza (in collaborazione con IZS delle Regioni Lazio e Toscana); Utilizzo delle analisi delle urine, e in modo particolare del rapporto PU/CU e microalbumine, per il monitoraggio delle condizioni di salute dei grandi felini del Bioparco di Roma; Ematologia ed esami ematochimici per il monitoraggio delle condizioni di salute delle testuggini del Bioparco di Roma; Valutazione della contaminazione ambientale da enterobatteri patogeni, in modo particolare Salmonella spp. nelle teche dei rettili del Bioparco di Roma; Applicazione della chirurgia mini invasiva nel controllo della riproduzione del macaco del Giappone e nel mandrillo. 54 LA CONSERVAZIONE Continua con particolare dedizione l’impegno che la Fondazione riserva alla conservazione delle specie animali a rischio di estinzione, collaborando con molte istituzioni sia a livello nazionale che a livello internazionale. In particolare, a livello internazionale collabora con le maggiori istituzioni che hanno fatto della salvaguardia delle specie minacciate di estinzione, la loro missione principale ed è membro dell’ISIS, dell’EAZA e dell’IUDZG. Nel corso del 2011 abbiamo partecipato a diversi progetti di conservazione coordinati dal Conservation Breeding Specialist Group (CBSG), che fa capo all’Unione Mondiale per la Conservazione della Natura (IUCN), attraverso l’European Endagered Project (EEP). L’EEP è un programma internazionale volto a favorire l'interscambio degli animali, al fine di ridurre gli accoppiamenti fra consanguinei e a incrementare la riproduzione delle specie minacciate di estinzione come il lemure nero, il kulan, il cercocebo dal collare, il mandrillo ed altre. Prosegue la nostra attività con le diverse associazioni ambientaliste presenti sul territorio ed è sempre più positiva la collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e con il Corpo Forestale dello Stato ai quali mettiamo regolarmente a disposizione la nostra professionalità e le nostre strutture di accoglienza per ospitare animali importati o detenuti illegalmente che, come tali, vengono confiscati in conformità delle normative CITES. Nel corso dell’anno abbiamo rafforzato la nostra azione e avviato nuovi progetti di conservazione in natura tra cui: Il progetto Arca - Amphibian Ark, da diverso tempo ormai la Fondazione aderisce al progetto internazionale per la salvaguardia degli anfibi, denominato Arca, promosso dall’Unione Mondiale per la Conservazione della Natura e dall’Unione Mondiale Zoo e Aquari. L’iniziativa si propone di coinvolgere almeno 500 strutture fra zoo, acquari, giardini botanici e università, in progetti di riproduzione in cattività, selezionando le specie a maggior rischio di estinzione, con particolare riferimento a quelle del proprio Paese. L’obiettivo a lungo termine è quello di rilasciare in natura gli animali nati in cattività e avere delle popolazioni vitali in quei luoghi in cui la specie si sia indebolita o sia addirittura scomparsa. Questo sarà possibile solo se verranno rimosse le cause di minaccia in natura. Lo scorso anno, la specie prescelta per l’avvio di questo progetto, che si avvale anche della collaborazione dell’Università di Roma Tre e del Ministero Dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, è stata l’euprotto sardo, a cui, da quest’anno, si aggiungerà l’ululone appenninico. Il progetto euprotto sardo - Euproctus platycephalus, l’euprotto sardo, è un piccolo tritone endemico della Sardegna particolarmente minacciato dalla rarefazione e dalla degradazione dell’habitat e dalla Chitridiomicosi, malattia originata da un fungo responsabile dell’estinzione di molte specie di anfibi 55 nel mondo. A questo scopo è stata allestita al nostro interno, un’area “biosicura”, progettata seguendo rigidi standard di sicurezza biologica e di mantenimento, dedicata all’allevamento ex situ e all’avvio di studi genetici e su vari aspetti della biologia di questa specie ancora poco noti. Il progetto ululone appenninico - Bombina pachypus, l’ululone appenninico è un piccolo anuro endemico italiano, simile a un piccolo rospo dal dorso marrone e dal ventre colorato di giallo e nero. Una volta considerata una sottospecie di Bombina variegata, presente in quasi tutta Europa, dal 1993 la Bombina pachypus è stata elevata al rango di specie valida e listata come “Vulnerabile (VU)” dalla IUCN. La distribuzione dell’ululone appenninico è esclusivamente peninsulare, dalla Liguria centrale, lungo tutto l’Appennino fino all’Aspromonte. Al pari dell’euprotto sardo, purtroppo anche questa specie sembra essere fortemente minacciata di estinzione. Soprattutto nel Lazio, negli ultimi 10 anni, le popolazioni di ululone appenninico si sono pressoché dimezzate e quelle rimaste mostrano una forte diminuzione nel numero di esemplari. In questo contesto si inserisce il nostro Bioparco, con un nuovo progetto di salvaguardia della specie con doppia finalità: quella di allevamento in cattività a scopo di ripopolamento delle popolazioni naturali e quella di recupero ambientale, con interventi nelle aree di reintroduzione degli animali allevati. Nel 2012 verrà avviato anche un altro progetto ex situ quello sul drago di Komodo di cui vi daremo informazioni più avanti, nel capitolo dedicato ai fatti di rilievo avvenuti successivamente alla chiusura dell’esercizio. Si illustra in appresso un elenco dei programmi internazionali a cui partecipa la Fondazione Bioparco: 1. Addax (Addax nasomaculatus) 2. Alligatore della Cina (Alligator sinensis)* 3. Banteng (Bos javanicus javanicus) 4. Bisonte europeo (Bison bonasus) 5. Cacatua delle Molucche (Cacatua moluccensis) 6. Cercocebo dal collare (Cercocebus atys lunulatus) 7. Drago di Komodo (Varanus komodoensis)** 8. Eloderma sospetto (Heloderma suspectum suspectum) 9. Eloderma orrido (Heloderma horridum)* 10. Elefante asiatico (Elephas maximus) 11. Giraffa (Giraffa camelopardalis) 12. Ibis eremita (Geronticus eremita) 56 13. Ippopotamo pigmeo (Hexaprotodon liberiensis liberiensis) 14. Kulan (Equus hemionus kulan) 15. Lechwe del Nilo (Kobus megaceros) 16. Lemure nero (Eulemur macaco macaco) 17. Leone asiatico (Pantera leo persica) 18. Leopardo iraniano (Panthera pardus saxicolor) 19. Licaone (Lycaon pictus pictus) 20. Mandrillo (Mandrillus sphinx) 21. Orango (Pongo pygmaeus) 22. Scimpanzé (Pan troglodytes) 23. Tamarino edipo (Saguinus oedipus)* 24. Tamarino imperatore (Saguinus imperator)* 25. Tapiro sudamericano (Tapirus terrestris) 26. Testuggine egiziana (Testudo kleimanni) 27. Tigre siberiana (Panthera tigris altaica) 28. Vari rosso (Varecia rubra) 29. Zebra di Grevy (Equus grevyi) 30. Avvoltoio papa (Sarcorhamphus papa) 31. Boa arboricolo del Madagascar (Sanzinia madagascariensis) 32. Bucorvo abissino (Bucorvus abyssinicus) 33. Casuario (Casuarius casuarius) 34. Cicogna nera (Ciconia nigra) 35. Coccodrillo cubano (Crocodylus rhombifer)* 36. Coccodrillo nano africano (Osteolaemus tetraspis) 37. Foca grigia (Halichoerus grypus) 38. Ippopotamo anfibio (Hippopotamus amphibius) 39. Lince (Lynx lynx) 40. Marabù (Leptoptilos crumeniferus) 41. Orso bruno (Ursus arctos) 42. Tartaruga ragno (Pyxis arachnoides)** 43. Testuggine focaccia africana (Malacochersus tornieri) 44. Testuggine raggiata (Astrochelys radiata) * ** Specie che si aggiunge da quest’anno alla lista Specie che arriverà al Bioparco nel 2012 57 L’ATTIVITA’ ZOOLOGICA Nel corso del 2011 è continuata l’azione di adeguamento e miglioramento sul fronte zoologico, sia per quanto riguarda il numero e la varietà degli esemplari e delle specie ospitate, sia per gli spazi dedicati agli animali. Tutte queste azioni sono state ispirate dal RCP (Regional Collection Plan) dell’ EAZA che prevede di selezionare specie animali con alto valore conservazionistico ed educativo, verificando l’adeguatezza dello spazio disponibile e le competenze del personale coinvolto nella gestione. Per le specie già presenti nella struttura si è continuato a seguire le indicazioni di diversi coordinatori EEP, vale a dire: permettere la riproduzione dei vari individui quando possibile ed effettuare scambi di individui per evitare fenomeni di consanguineità, anche facendone arrivare di nuovi al fine di creare gruppi sociali più compatibili. Con questa strategia, quest’anno il numero delle specie EEP e ESB presenti al Bioparco è aumentato. E’ inoltre continuata l’opera di miglioramento di tutte le procedure gestionali. Sintetizzando le attività zoologiche sono state ispirate ai seguenti dettami: Finalizzare tutti gli interventi ad azioni tese alla conservazione delle specie minacciate; Continuare a formare gruppi sociali etologicamente corretti per le specie già presenti negli spazi del Bioparco; Individuare una serie di specie italiane minacciate su cui attivare, oltre che programmi di captivebreeding, azioni di conservazione in situ; Realizzare arredi e modifiche strutturali all’interno degli exhibit tesi a far esprimere agli animali comportamenti i più naturali possibili e ottimali per il loro benessere; Individuare strategie volte all’individuazione di siti alternativi al Bioparco e relative modalità gestionali per offrire ospitalità agli individui confiscati o sequestrati dalle forze dell’ordine sia per maltrattamento, sia per detenzione illegale; Acquisire nuove specie attraverso i seguenti metodi: o Facendosi affidare gli individui in surplus da parte di strutture zoologiche inserite nei network EAZA e WAZA e per le specie in EEP seguendo le indicazioni dei vari coordinatori; o Offrendo ospitalità ad individui confiscati, sequestrati o ceduti da privati se appartenenti a specie minacciate e per le quali il Bioparco ha spazi e competenze idonee; 58 In riferimento ai principi sopra elencati vengono riportati di seguito i più importanti eventi zoologici avvenuti nel corso dell’anno in esame, non limitandosi soltanto ad elencare gli arrivi e le partenze di animali, ma riportando anche le nascite di individui già presenti nella struttura. Gennaio Nascite 1 Addax (Addax nasomaculatus) 1 Capra girgentana (Capra hircus) 5 Capre tibetane (Capra hircus) 2 Pecore sopravvissane (Ovis aries) Arrivi Coppia Chlamydosaurus kingii. Febbraio Nascite 5 Gattucci (Scyliorhinus canicula) Arrivi 3 Ibis eremita sono arrivati Il 10 febbraio dallo zoo olandese di Apenheul 1 Zebra di Grevy (Equus grevyi) una femmina dallo Zoo de La Palmyre (Francia) 6 Ibis scarlatti (Eudocimus ruber) dallo Zoo de La Palmyre (Francia) 1 Cammello (Camelus bactrianus) una femmina di quasi due anni dallo Zoo olandese Safaripark Beekse Bergen. Partenze 2 Lemuri catta sono partiti Il 7 febbraio per lo zoo di Copenhagen. Marzo Nascite 2 Mufloni 2 Capre appenniniche 2 Pecore olandesi 1 Capibara 2 Lichi del Nilo 2 Capre girgentane 59 2 Lemure nero figli della femmina Ambre 1 Lemure catta figlio della femmina Kintana. Aprile Nascite 3 Lichi del Nilo 1 Pecora sopravvissana Arrivi 1 Banteng (Bos javanicus) una femmina, dallo Zoo di Cerza (Lisieux, Francia) 1 Ippopotamo pigmeo (Choeropsis liberiensis) una femmina, che sostituisce la nostra femmina Carlotta (partita per lo zoo di Cerza alcuni giorni prima) 2 Cigni trombettieri (Cygnus buccinator) maschi. 6 Tortora dalle ali verdi (Chalcophaps indica) tre coppie, dal Burger zoo 10 Tessitori fiammanti (Foudia madagascariensis), dal Burger zoo 10 Avocette (Recurvirostra avosetta) per la voliera di Biodiversitalia, dallo Zoo di Rheine (Germania) 2 Aquila di Bonelli (Hieraaetus fasciatus) Il 21 aprile sono arrivati due giovani esemplari di circa un anno di età di; questi rapaci sono stati sequestrati dal Corpo Forestale dello Stato ad un falconiere che li aveva prelevati illegalmente dal nido. Il Bioparco ha offerto la possibilità di tenere in affidamento temporaneo questi due animali fintanto che non sarà possibile programmare, in collaborazione con la Regione Sicilia, una reintroduzione in natura Maggio Nascite 2 Indotestudo elongata. 1 Capra girgentana. 1 Tar dell’Himalaya. 4 Ibis scarlatti Arrivi 4 Ibis eremita femmine dallo Zoo di Zurigo. 3 Suricati un maschio dallo zoo di Riga (Repubblica di Latvia) e due femmine dallo zoo di Jihlava (Repubblica Ceca) Partenze 60 1 Zebra di Grant maschio. L’animale è stato dato in affidamento ad una azienda agricola di Bertinoro (Forlì). Giugno Nascite 1 Cercocebo un piccolo allevato a mano (peso alla nascita 650 gr) 1 Armadillo un piccolo nella tana che la coppia ha scavato in una delle fioriere dell’area esterna 1 Gazza calocitta nel vascone del rettilario 1 Ibis scarlatti Arrivi 1 Casuario maschio dallo Zoo di Blåvand (Danimarca) 1 Capra girgentana un maschio per cambiare il pool genetico da un allevamento di Perugia 2 Suricati femmine dallo zoo di Jihlava (Repubblica ceca) 3 Galline tre nuove razze per il pollaio (Romagnola, Cocincina gigante e Phoenix) da un allevamento di Rovigo 8 Euprotti prelevati in Sardegna nell’ambito del progetto Euprotto Partenze 4 Testudo kleinmanni per lo zoo di Boras (Svezia) 4 Casarche nate in voliera per un’azienda agricola di Fiumicino 1 Giraffa il maschio giovane (Macchia) nato nel 2009 per il Parco Natura Viva (Verona) 1 Orso bruno chiamato Jill per l’Area Faunistica di Campoli Appennino (Parco Nazionale degli Abruzzi Luglio: Nascite 8 Boa del Madagascar (Acrantophis madagascariensis) 61 2 Gechi leopardini (Eublepharis macularius) 2 Cicogna bianca 22 larve di Euprotto 1 Banteng figlio della femmina arrivata a marzo 1 Testuggine pancake (Malacocherus tornieri) Agosto Nascite 1 Zebra di Grant maschio Arrivi 4 Pigmy Marmoset maschi dallo zoo di Salisburgo 2 Cotton Top Tamarin maschi dallo zoo di Ostrava (Repubblica Ceca) 2 Emperor Tamarin maschi dallo zoo d’Asson (Francia) 4 Alligatori cinesi (Alligator sinesis) sequestrati in Olanda e ottenuti in affidamento grazie ai contatti del Bioparco con l’EAZA e le autorità olandesi Partenze 2 Aquile del Bonelli: portate presso la Riserva Naturale Regionale del Lago di Vico dove saranno seguite da un falconiere che le abituerà progressivamente a mangiare e a cacciare prede naturali. Nel mese di agosto sono state trasferite in un centro di recupero in Sicilia dove sono iniziate le attività finalizzate al rilascio in natura. Settembre Nascite 1 Leopardo dell’Iran 1 Lichi del Nilo maschio. Si tratta del primo piccolo nato dal maschio arrivato nel 2010. 1 Zebra di Grevy femmina, figlia dell’esemplare arrivato dal Parco Natura Viva a novembre. 62 La femmina di leopardo mentre porta il piccolo all’esterno La piccola zebra di Grevy Arrivi 3 Testudo kleinmanni 3 Astrochelys radiata adulte. Questi esemplari sono stati sequestrati ad un privato di Modena. Ottobre Nascite 1 Capibara 2 Tortore ali verdi. 5 Acatina (mollusco gasteropode africano). Arrivi 4 Vipera ammodytes dall’Alpenzoo di Innsbruck, due maschi e due femmine 1 Astrochelys radiata di circa 20 anni sequestrata a Roma ad un privato 1 Avvoltoio di Rueppell (Gyps rueppellii) da un centro recupero del Corpo Forestale dello Stato. Partenze Tutte le Pecore olandesi, le Pecore sopravvissane, le Capre appenniniche e quelle tibetane della fattoria e della mini fattoria, come misura preventiva contro la diffusione della Febbre Catarrale Maligna. 1 Capra girgentana 63 Novembre Arrivi 1 Coccodrillo cubano (Crocodilus rhombifer) esemplare giovane sequestrato in Italia ad un privato che lo deteneva illegalmente. Partenze 1 Tapiro 1 femmina (Nausicaa) per il Touroparc (Francia). Il Bioparco in cambio riceverà una femmina dallo zoo di Paignton (Inghilterra). Dicembre Nascite 1 Addax dalla stessa femmina che aveva partorito l’anno scorso a gennaio Arrivi 2 Licaoni maschi dallo zoo di Schwerin (Germania). I due esemplari sono stati messi nel recinto vicino alla LIPU. 1 Avvoltoio di Rueppell (Gyps rueppellii) femmina proveniente da un centro recupero del Corpo Forestale dello Stato 3 Heloderma horridum exasperatum dallo zoo di Artis (Amsterdam) 4 Ara rubrogenys due maschi e due femmine provenienti dal centro di Recupero di Semproniano del WWF Traffic L’attività zoologica, come illustrato, è stata particolarmente importante durante l’anno, molti sono stati i progetti e gli eventi realizzati per alcuni dei quali vi diamo in appresso un maggiore dettaglio. Progetto Euproctus - Dopo quattro mesi di quarantena il 19 febbraio sono stati finalmente spostati negli acquari dei locali dell’ex CNR gli Euprotti (Euproctus platycephalus). Questa nuova e definitiva sistemazione è stata allestita secondo le disposizioni raccomandate dall’EAZA e dall’”Amphibians Ark” previste per le aree biosicure relativamente agli anfibi. Tutti i parametri ambientali (come la temperatura e la qualità dell’aria e dell’acqua) vengono costantemente controllati e monitorati. Il giorno dopo una coppia di Euprotti è stata vista più volte in accoppiamento. Il Bioparco, in collaborazione con l’Università di Roma Tre e con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, ha avviato un progetto ex-situ sull’euprotto sardo mirato ad attuare tecniche di captivebreeding in ambiente biosicuro, ovvero aree delimitate dove viene applicato uno specifico protocollo sanitario. 64 Attualmente sono ospiti presso le strutture del Bioparco 13 esemplari di Euprotto in età riproduttiva, appartenenti a due popolazioni diverse, raccolti in due differenti spedizioni (tutti gli esemplari catturati sono stati sottoposti ad una quarantena minima di 120 giorni, durante la quale sono stati pesati, misurati e testati per il chitridio). Le 4 femmine raccolte nell’ultima spedizione nella Riserva Montana Settefratelli (CA) appena poste negli acquari della quarantena, hanno iniziato a deporre. Tutte le uova hanno schiuso nel giro di tre settimane e attualmente si contano 22 piccolissime larve di Euproctus platycephalus , che si spera possano contribuire a salvare la specie dall’estinzione. Leopardo iraniano - nascita importante di una specie minacciata, gestita in un programma EEP. Dopo aver ricevuto il parere positivo da parte del coordinatore, i due individui riproduttori sono stati messi insieme; la femmina è poi risultata gravida. Nonostante sia stato il suo primo parto è riuscita comunque a portarlo avanti con successo. Zebra di Grevy - anche questa è stata una nascita di una specie importante e minacciata. L’arrivo delle due femmine, dopo anni nella lista di attesa e la nascita di una femmina, hanno un significato importante. Ora il Bioparco partecipa in modo attivo a questo programma di conservazione. Allevamento a mano e introduzione di due Cercocebi dal collare (Cercocebus torquatus), al gruppo natale. Di questa specie minacciata sono presenti circa 60 animali negli zoo europei. I due maschi nati al Bioparco, abbandonati dalla mamma, sono quindi importanti per la popolazione europea. Per questo motivo, nonostante l’allevamento a mano dei primati sia sconsigliato, è stato deciso comunque di provarci. Applicando un nuovo metodo di introduzione al gruppo, intorno ai 30 giorni di età, i due piccoli, che hanno 7 mesi di differenza, sono stati introdotti con successo e crescono come individui totalmente normali; il successo è stato riconosciuto a livello internazionale. 65 Addestramento delle Foche grigie - per motivi gestionali e per avere la possibiltà di controllo sanitario di questi animali, è stato intrapreso un programma di addestramento delle 3 foche ospitate al Bioparco. Il programma si basa sul concetto di rinforzo positivo e in tempi brevi si sono potuti vedere grandi avanzamenti, con la possibilità di manipolare e toccare i nostri animali. Allevamento a mano di Ibis scarlatti - Per la prima volta in tanti anni siamo riusciti ad aumentare il numero degli Ibis scarlatti con allevamento a mano dei piccoli schiusi nel nido e prelevati intorno a una settimana di età. E’ stata decisa questa tecnica poiché negli anni passati si era osservata una mortalità totale dei pulli e conseguentemente tutte le covate non avevano avuto un esito positivo. Il 13 maggio è iniziato l’allevamento a mano di 4 Ibis scarlatti nati da 2 coppie di animali del vecchio gruppo. Progetto Bombina - il 16 maggio si è tenuta la prima riunione di coordinamento tra il Bioparco e l’Università di Roma 3 sul progetto Bombina pachypus finalizzato alla salvaguardia dell’Ululone dal ventre giallo. Il Bioparco ha ricevuto la deroga del Ministero dell’Ambiente per il prelievo di 6 adulti e un numero non precisabile di uova e larve. I lavori per creare un’area biosicura dove abbiamo deciso di allevare ex-situ questa specie, sono partiti quest’anno e termineranno nei primi mesi del 2012. Tamarini e Uistitì: sono state accolte 2 specie di Tamarini e una specie di Uistitì. Tenere 3 specie di questa famiglia (Callitrichidae), ha rappresentato un salto di qualità e di professionalità per il Bioparco. Si tratta di animali molto sensibili e molto delicati che hanno bisogno, tra altro, di un ambiente con valori di temperatura e umidità controllata, di una dieta particolare e di spazi adeguati. 66 L’ATTIVITA’ VETERINARIA Nell’ambito delle attività del settore veterinario è importante sottolineare che da sempre molta attenzione viene posta sulle misure e attività di prevenzione delle malattie infettive le quali, oltre a rappresentare un pericolo per gli animali del parco, potrebbero rappresentare anche un rischio di sanità pubblica (Prevenzione delle zoonosi). A tale proposito abbiamo messo in atto una serie di procedure standard, volte a prevenire la diffusione di zoonosi specialmente nelle aree della fattoria didattica e nel laboratorio didattico, dove avviene un contatto ravvicinato tra visitatori e animali. In tutte le attività sono coinvolti i Servizi Veterinari delle ASL e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana. Sono sempre attive delle collaborazioni con diversi istituti di ricerca e Facoltà di Medicina Veterinaria e ulteriori collaborazioni esistono con colleghi veterinari e medici per offrire il massimo dello standard di cure e gestione sanitaria nel settore degli animali selvatici e da zoo. Riassumendo, l’elenco seguente evidenzia la tipologia e l’entità indicativa degli interventi di tipo veterinario effettuati durante l’anno. Oltre 160 diverse specie di animali curate; Oltre 850 visite mediche specialistiche tra mammiferi, uccelli, rettili e anfibi; 112 Radiografie diagnostiche; 23 Ecografie diagnostiche; 2 Visite oculistiche specialistiche; 12 Interventi in anestesia generale; 68 Interventi di medicina preventiva /vaccinazioni e profilassi antiparassitaria; 426 Esami di laboratorio parassitologici (interno Bioparco); 237 Esami di laboratorio batteriologici, virologici e sierologici; 109 Esami ematologici ed ematochimici; 276 Controlli sanitari nella fattoria e nel laboratorio didattico; Vaccinazione contro la clostridiosi di tutti gli ovi-caprini domestici; Somministrazione stagionale di integratori alimentari; Attività sanitaria presso la Valle di cuccioli: 46 visite per nuovi arrivi + 68 controlli parassitologici + 7 richiami vaccini + 19 terapie antiparassitarie + 10 interventi terapeutici postoperatorie; Monitoraggio della salmonellosi teche rettilario; Ispezione regolare delle derrate alimentari; 300 km percorsi dall’ambulanza veterinaria all’interno del Bioparco; ca. 600 km percorsi in bicicletta per visite e terapie. 67 E’ idoneo inoltre ricordare alcuni interventi veterinari di particolare rilievo: Rinoscopia e pareggio tavole dentarie Kulan “Lucignolo”; Ecografia addominale , radiografia del torace e biopsia epatica Lichi del Nilo; Ovariectomia + Radiografia del cranio orso bruno “Jill”; Impianto di anticoncezionale nella foca grigia “Federico”; Asportazione carcinoma cutaneo e radiografia del torace lupo “Balto”; Controlli per diabete + ecografia addome + visita oculistica e monitoraggio settimanale tramite esame delle urine per diabete Cercocebo “Mongomo”; Ecografia addominale + radiografia torace + prelivo del sangue + cistocentesi Licaone “Kruga”; Prelievi di sangue a tutti gli animali della fattoria didattica, bisonti, banteng nell’ambito della gestione del focolaio di FCM; Prelievi di sangue e feci nell’ambito del programma di profilassi di stato per TBC, leucosi e brucellosi; Trunk -Wash per monitoraggio TBC negli elefanti; Prelievo del sangue mensile alle galline sentinella per monitoraggio influenza aviare; Sorveglianza sanitaria per il controllo delle zoonosi degli animali fattoria e laboratorio didattico; Trattamento anticoncezionale Lemuri catta e Lemure nero; 68 L’ATTIVITA’ DEL VERDE Un altro settore particolarmente importante per la vita del parco è quello del verde che cura l’immenso patrimonio arboreo di cui nostro è il compito di proteggere. I nostri giardinieri, coordinati da un’esperta botanica, lavorano quotidianamente a stretto contatto con il settore zoologico per realizzare lavori di piantumazione nei recinti, di allestimento delle nuove aree, di miglioramento e manutenzione delle zone verdi esistenti. Oltre a ciò, nel corso dell’anno siamo riusciti ad ultimare il censimento delle alberature dell’intero territorio. Per circa 1.200 alberi censiti sono state effettuate le analisi visive di stabilità e, per una buona percentuale di essi, sono state fatte ulteriori indagini strumentali tese a valutare l’appartenenza ad una classe di rischio. Per gli esemplari più deteriorati, e quindi più pericolosi, si è provveduto con interventi di potatura o, se necessario, di abbattimento. Contestualmente si sono previste le sostituzioni delle piante abbattute cercando di utilizzare la stessa specie o specie non presenti nel Bioparco, al fine di arricchirne la collezione botanica. Sono stati infatti acquistati diversi esemplari tra cui Zelkova serrata, Phytolacca dioica, Cercidiphyllum japonicum, Parkinsonia aculeata, Tipuana tipu, Brachychiton populneus, Quercus ilex. Abbiamo inoltre inserito alcune palme di nuova specie che, da quanto riportato in letteratura, non dovrebbero essere attaccate dal Punteruolo Rosso: due Brahea armata, un Sabal minor e due Washingtonia robusta. Contro l’infestazione di questo micidiale parassita, nel corso del 2011 sono stati ripetuti più volte i trattamenti alle palme del genere Phoenix. Tutte le palme sono state trattate mediante bagnatura in chioma con un’ insetticida da contatto; nel mese di novembre si è completato il ciclo annuale che riprenderà a marzo. Nonostante la particolare cura ed attenzione, abbiamo dovuto abbattere un esemplare che, sebbene trattato, non aveva dato alcun cenno di ripresa vegetativa dopo la constatazione dell’infestazione. 69 LAVORI DI MANUTENZIONE Nonostante le limitate disponibilità economiche, la riduzione del contributo erogato dall’amministrazione capitolina ed i cento anni della nostra struttura, siamo riusciti a realizzare diversi interventi che hanno portato ad un miglioramento del benessere degli animali ed al mantenimento del parco. Tutti i lavori sono stati realizzati nel rispetto delle normative di legge e delle disposizione nell’ambito della sicurezza. Di seguito una breve descrizione degli interventi più significativi. - MESSA IN SICUREZZA IMPIANTI ELETTRICI Un importante lavoro è stato svolto per l’adeguamento alla normativa vigente, anche in ambito sicurezza, degli impianti elettrici esistenti all’interno del Bioparco. Dopo un primo studio affidato ad un professionista esterno, si è proceduto con i lavori. - REALIZZAZIONE STRUTTURA PER TESTUGGINI DI ALDABRA Al fine di garantire un ricovero invernale a questa importante specie, abbiamo realizzato una serra di circa 80 mq, con copertura in policarbonato ed impianto di condizionamento canalizzato. 70 - RISANAMENTO CONSERVATIVO LOCALI LABORATORI “EX CNR” Tale tipologia d’intervento, in applicazione anche di quanto previsto dal DPR 503/96, ha inteso integrare, mediante l’abbattimento delle barriere architettoniche e la bonifica degli ambienti, i fatiscenti e inutilizzati manufatti, esistenti all’interno della nostra Fondazione, con una nuova bioarchitettura più funzionale e compatibile con la circostante natura del Bioparco. - RIFACIMENTO LOCALI Sono stati eseguiti i lavori di ristrutturazione dei bagni e degli spogliatoi utilizzati dai nostri guardiani appartenenti al reparto Antilopi e Bisonti. - RIFACIMENTO LOCALI E TETTO 71 Il rifacimento dei locali ha interessato, anche in questo caso, la ristrutturazione dello spogliatoio e della zona bagni utilizzati dai nostri guardiani appartenenti al Rettilario. Contestualmente si è provveduto al rifacimento del tetto sovrastante. - MANUTENZIONE BAGNI FATTORIA Considerata la necessità di aumentare i servizi igienici per il pubblico e verificato il ridotto uso dei bagni presso la fattoria, dedicati esclusivamente ai bimbi, abbiamo ritenuto opportuno, riconvertendo anche una piccola zona magazzino retrostante, a riprogettare ed ampliare i servizi con bagni ad uso dei visitatori tutti. - AREA CERCOCEBI Il risanamento conservativo, finalizzato ad adeguare per una migliore esigenza d’uso l’edificio esistente dell’area cercocebi, ha visto interventi di demolizione e ricostruzione della nuova area per il pubblico. 72 - AREA GIRAFFE L’adeguamento funzionale dell’area, volto a garantire una nuova vista per il pubblico che si avvia verso l’uscita dal parco, è stato realizzato attraverso la creazione di un fossato protetto da una palizzata di legno ed arricchito da numerose piante e fiori. - IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO RETTILARIO Da diverso tempo, specialmente in estate, la grossa affluenza di pubblico non consentiva all’interno dell’anello un idoneo raffrescamento dell’area. Si è quindi provveduto ai lavori tramite fornitura e posa in opera di un impianto di condizionamento canalizzato oltre che per l’aria fredda anche per l’aria calda. - IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO SALA DEGLI ELEFANTI La sala circolare, retrostante il recinto degli elefanti, è la più grande sala coperta, multifunzionale, di cui dispone la nostra struttura. Le numerose attività che vi si svolgono al suo interno, l’aumentata richiesta di utilizzo proveniente anche da aziende esterne, ci ha convinti a proseguire nei lavori di miglioramento. Dopo la creazione dei bagni, lavoro eseguito nel passato esercizio, nel 2011 ci siamo attivati per la fornitura e posa in opera di un impianto di condizionamento canalizzato per il raffrescamento ed il riscaldamento di detta sala. 73 - IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO TEATRO DEL PINGUINO E’ questa una piccola sala situata all’interno della cosiddetta “Oasi del Lago”, usata per feste di compleanno ed altri piccoli eventi. Anche in questo caso, verificata l’aumentata richiesta di feste per bambini con utilizzo della sala, abbiamo ritenuto necessario fornire la stessa di un impianto di condizionamento canalizzato per il raffrescamento ed il riscaldamento. - PONTEGGIO ARCO MONUMENTALE Al fine di salvaguardare la pubblica incolumità di persone e cose, presso la Fontana vicina al ristorante Mascagni, adiacente Via Ulisse Aldrovandi, si è provveduto ad effettuare dei lavori di messa in sicurezza con realizzazione di un ponteggio per evitare che pezzi di intonaco possano cadere su una zona di pubblico passaggio. - AREA TAMARINI “Ex Repartino 1” Nell’ambito del processo di risanamento conservativo finalizzato ad adeguare per una migliore esigenza d’uso le nostre strutture, siamo riusciti a realizzare un nuovo exhibit per i Tamarini. Il restauro della torre centrale a forma ottagonale alta circa 5 metri ci ha permesso l’inserimento di uno spazio serra per allestire una piccola foresta tropicale che ospitasse la specie più piccola dei Tamarini i Callithrix pygmaea. 74 - AREA GUFI REALI La nuova area è stata realizzata interamente dal nostro personale tecnico e zoologico in collaborazione diretta con il settore del verde. - AREA IPPOPOTAMI PIGMEI Sempre nell’ambito della manutenzione ordinaria volta all’adeguamento funzionale dei vari recinti, sono stati realizzati lavori di scavo necessari per aumentare la profondità della vasca degli ippopotami pigmei e si è proceduto con l’installazione di vetrate alfine di ottenere un nuovo punto di vista per i visitatori. - POSIZIONAMENTO CONTAINER L’aumentata necessità di spazi coperti anche per uso magazzino, ci hanno portato, dopo aver ricevuto le necessarie autorizzazioni da parte della sovrintendenza, ad effettuare dei lavori di bonifica e ristrutturazione per l’installazione di tre container posizionati nella zona laterale della palazzina uffici. Ai lavori appena descritti, che rappresentano soltanto una parte della nostra attività di manutenzione, si vanno ad aggiungere i tanti interventi a misura da noi svolti. In appresso alcuni esempi: Ripristino pavimentazione in vari punti del parco; Interventi di riparazione delle tubazioni dell’acqua; Monitoraggio e riparazione delle pompe nei diversi pozzi; Revisione e pulizia dei pozzetti fognari; Interventi di ripristino del substrato presso i vari reparti; Rinnovo delle pavimentazioni presso i vari recinti; Pulizia periodica del laghetto; Realizzazione di un nuovo pollaio per ospitare n. 3 razze diverse di galline; Realizzazione di muretti di contenimento e rampe ove necessario; Controllo e manutenzione dei contatori delle utenze. 75 ANDAMENTO ECONOMICO L’esercizio in esame si è chiuso con un avanzo di gestione pari ad Euro 688,00 al netto delle imposte di competenza che ammontano ad Euro 172.550,00 Siamo fieri di poter dichiarare che nell’anno del centenario il Bioparco ha raggiunto e ampiamente superato ogni previsione, conseguendo il miglior risultato di sempre relativamente al numero di paganti. Tale risultato assume contorni ancora più straordinari se consideriamo che la percentuale di crescita è aumentata di circa l’11% rispetto all’esercizio precedente anch’esso chiusosi con un ottimo risultato. Il numero di Paganti 2011, quindi, costituisce il record assoluto di presenze per lo storico giardino zoologico della capitale, si tratta di ben 470.095 unità come riportato nella tabella in appresso nella quale abbiamo ritenuto utile indicare l’andamento numerico dal 1998, anno di costituzione della Bioparco a tutto il 2011. Anno Paganti 1998 272.430 1999 290.555 2000 309.994 2001 334.732 2002 359.696 2003 333.580 2004 328.684 2005 365.009 2006 406.287 2007 371.812 2008 401.214 2009 417.486 2010 424.017 2011 470.095 La performance diviene ancora più significativa se si analizza il numero dei paganti 2011 rispetto al documento previsionale dello stesso periodo. In questo caso, il maggior numero di visitatori, pari a 49.582, ha prodotto in termini percentuali un aumento dell’11,80% di paganti in più. 76 Nella tabella in appresso vengono riportati il numero totale dei visitatori, suddiviso per paganti e gratuiti, dal 1998 al 2011. Anno Paganti Gratuiti Totali 1998 272.430 28.807 301.237 1999 290.555 62.719 353.274 2000 309.994 48.561 358.555 2001 334.732 81.891 416.623 2002 359.696 127.873 487.569 2003 333.580 170.871 504.451 2004 328.684 79.045 407.729 2005 365.009 79.482 444.491 2006 406.287 189.786 596.073 2007 371.812 229.702 601.514 2008 401.214 138.821 540.035 2009 417.486 137.388 554.874 2010 424.017 73.684 497.701 2011 470.077 83.205 553.282 Per quanto riguarda il numero complessivo dei Visitatori (Paganti + Gratuiti), ovviamente l’incremento rispetto all’anno precedente è dovuto al forte aumento di paganti che hanno portato con sé una serie di ingressi gratuiti soprattutto di bimbi inferiori al metro d’altezza e disabili. Tendenzialmente, comunque, il numero delle gratuità rimane sostanzialmente basso nel rispetto della strategia adottata dalla Fondazione, cioè continuare a promuovere la nostra struttura con un numero maggiore di eventi spot caratterizzati anche da forti promozioni tariffarie, ma non più completamente gratuiti come avveniva nella gestione precedente. 77 Passiamo ora ad analizzare l’andamento per singoli mesi attraverso il quale verranno approfonditi gli eventi e le situazioni che hanno determinato gli ottimi risultati registrati durante l’anno. Gennaio e Febbraio - sono da considerarsi come le vere sorprese del 2011. In questi mesi la media dei paganti si è sempre aggirata intorno alle 17.000-19.000 unità con qualche punta episodica di 20.000-22.000 ingressi. Quest’anno, invece, complice l’inaugurazione dei festeggiamenti per il centenario che ha avuto inizio il 5 Gennaio e che ha visto una fortissima esposizione mediatica del Bioparco, unita a un clima stranamente mite con circa 30 gg di meteo favorevole, si è registrata una performances eccezionale con ben 53.975 paganti bimestrali contro i 33.905 del 2010. Marzo - è stato un mese incerto dove i risultati previsti non sono stati raggiunti a causa soprattutto di un meteo particolarmente sfavorevole durante i fine settimana. Molto importante per il prosieguo dell’anno è stato aver stretto rapporti con la Maratona di Roma che ha nominato l’ippopotamo Pipa quale propria mascotte, grazie alla quale siamo stati presenti all’interno del Marathon Village al palazzo dei Congressi per un’intensa attività di promozione. Sono infatti stati distribuiti gadget e materiale informativo ma, soprattutto, nei 50.000 pacchi gara è stato inserito un coupon sconto Bioparco 2x1. Aprile - abbiamo raccolto i frutti dell’attività promozionale del mese precedente. I coupon 2x1 Maratona di Roma sono iniziati a rientrare determinando un numero complessivo di paganti pari a 68.124, sostanzialmente in linea con l’anno precedente ma con un incremento del 36,7% rispetto al budget 2011 che da noi era stato volutamente sottostimato in questo mese, a causa della straordinaria, ma per noi negativa, coincidenza fra il giorno di Pasquetta e il festivo 25 Aprile, giorni cruciali con presenze numericamente eccezionali, storicamente consolidate. Tra l’altro, in questo giorno di doppia festività (Pasquetta/25 Aprile) la pioggia, caduta quasi incessantemente, ha influito ancora di più, le presenze sono state di circa 7.000 unità rispetto alle 12.000 dell’anno precedente. Abbiamo però recuperato i visitatori del mese negli altri week end con eccezionali risultati conseguiti anche grazie anche alla realizzazione di eventi dedicati ai bambini come laboratori, attività ludiche, giochi didattici, il tutto. particolarmente gradito. Un altro elemento fondamentale è stata l’apertura delle attività di prevendita dei biglietti d’ingresso, inaugurata con i clienti Interclub e Hotel Excelsior che hanno acquistato durante il mese di Aprile, complessivamente, ben 1.600 titoli. 78 Maggio - dopo i 79.000 paganti registrati nel 2009, nei due anni successivi maggio non ha regalato grandi risultati. Ci siamo infatti attestati a circa 66.000 presenze sia nel 2010 che nel 2011. Ma il risultato di quest’ultimo anno assume un particolare rilievo se consideriamo che un altro dei giorni strategici e fondamentali per noi, cioè il 1° Maggio, capitato tra l’altro di Domenica, è coinciso con la beatificazione di Giovanni Paolo II. Questo evento ha completamente bloccato la città determinando un grosso calo di presenze: 2.148 paganti 2011 contro i ben 9.236 di sabato 1 maggio 2010. Giugno – è risultato in linea con lo scorso anno, sebbene inferiore rispetto alle previsioni di budget. Questo è stato un mese tranquillo che ha visto la riapertura del nostro centro estivo. Luglio - grande incremento di visitatori in un mese notoriamente stabile. Molto bene la partenza dei centri estivi e le prevendite di biglietti. Le temperature sono state particolarmente contenute, come una sorta di prolungamento della primavera, ad eccezione di una sola settimana rovente. Ottimo l’incremento di circa 10.000 paganti. Agosto e Settembre - Agosto, che negli ultimi anni ci aveva positivamente sorpreso, quest’anno è andato al di sotto delle previsioni complici, le temperature elevatissime che non hanno favorito le visite dei turisti. A Settembre il caldo è proseguito ed il clima più mite ha tardato ad arrivare. L’annuncio dato a fine mese della nascita di SIC, il cucciolo di Leopardo, ha richiamato moltissimi visitatori permettendoci di arrivare lievemente al di sopra delle previsioni di budget. Ottobre - ottimo mese, grazie all’effetto leopardino, alla possibilità di vederlo e all’inaugurazione della nuova area dei tamarini avvenuta il 29 settembre. Nelle due domeniche speciali, appositamente organizzate, abbiamo registrato performances di altissimo livello. Sono stati ben 12.000 i visitatori in più rispetto al 2010 (circa 8.000 rispetto al budget 2011). Anche la nascita della zebra di Gravy ha contributo al raggiungimento del risultato. Novembre - anche questo è stato un buon mese, il meteo ci ha regalato ben 24 giorni di sole su 30. Abbiamo registrato circa 9.000 ingressi paganti in più rispetto al 2010 e sostanzialmente in linea con le audaci previsioni di budget. Il 1° Novembre, nonostante questo festivo cadesse di martedì, abbiamo registrato ben 6.218 visitatori. 79 Dicembre - buon mese caratterizzato da un’intensa attività natalizia, supportata da intrattenimenti vari e da una forte esposizione mediatica; la puntata di “Geo & Geo” su Rai 3, interamente dedicata al Bioparco, e a titolo completamente gratuito, ha notevolmente contribuito in termini di comunicazione. Buono il ponte dell’Immacolata, caduto di giovedì, con 5.745 paganti contro i 3.318 del 2010. Passiamo ora all’analisi dei ricavi da biglietteria ponendo a confronto il risultato conseguito nell’esercizio in esame con quello dell’esercizio precedente. Mese Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Incasso 2011 € 338.787,50 € 281.727,00 € 348.324,00 € 735.092,00 € 664.933,00 € 510.171,00 € 399.063,50 € 456.827,00 € 413.321,00 € 519.140,00 € 301.921,50 € 218.927,00 Incasso 2010 € 182.908,50 € 188.299,00 € 404.193,00 € 702.269,50 € 663.727,50 € 502.650,00 € 277.256,00 € 523.755,00 € 429.119,00 € 381.060,00 € 199.291,00 € 176.086,00 Scostamento 11v/s10 € 155.879,00 € 93.428,00 -€ 55.869,00 € 32.822,50 € 1.205,50 € 7.521,00 € 121.807,50 -€ 66.928,00 -€ 15.798,00 € 138.080,00 € 102.630,50 € 42.841,00 TOTALE € 5.188.234,50 € 4.630.614,50 € 557.620,00 Anche con il confronto rispetto al budget, la situazione risulta molto positiva come evidenziato nella seguente tabella. Mese Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Incasso 2011 € 338.787,50 € 281.727,00 € 348.324,00 € 735.092,00 € 664.933,00 € 510.171,00 € 399.063,50 € 456.827,00 € 413.321,00 € 519.140,00 € 301.921,50 € 218.927,00 Budget 2011 € 198.250,00 € 195.960,00 € 426.174,00 € 529.450,00 € 620.250,00 € 537.650,00 € 324.256,00 € 487.290,00 € 395.698,00 € 432.215,00 € 306.132,50 € 216.929,00 TOTALE € 5.188.234,50 € 4.670.254,50 Scost. 11v/s Bdg 11 € 140.537,50 € 85.767,00 -€ 77.850,00 € 205.642,00 € 44.683,00 -€ 27.479,00 € 74.807,50 -€ 30.463,00 € 17.623,00 € 86.925,00 -€ 4.211,00 € 1.998,00 € 517.980,00 80 Andamento Ricavi 2011 v/s Bdg Ricavi 2011 Incasso 2011 Dicembre Novembre Ottobre Settembre Agosto Luglio Giugno Maggio Aprile Marzo Febbraio Budget Ricavi 2011 Gennaio € 800.000,00 € 760.000,00 € 720.000,00 € 680.000,00 € 640.000,00 € € 600.000,00 560.000,00 € 520.000,00 € 480.000,00 € 440.000,00 € 400.000,00 € 360.000,00 € 320.000,00 € 280.000,00 € 240.000,00 € 200.000,00 € €€160.000,00 120.000,00 € 80.000,00 40.000,00 € 0,00 Rispetto al budget 2011, i ricavi complessivi sono risultati superiori in quanto, a fronte di una previsione di Euro 8.099.500, si sono registrati profitti per Euro 8.471.628 nonostante la riduzione del contributo comunale previsto in 3 milioni di Euro e ridotto a 2,5 milioni. L’eccedenza è stata destinata sostanzialmente a copertura delle maggiori spese di manutenzione necessarie, compreso l’adeguamento delle strutture in materia di sicurezza sul lavoro. 81 INDICE DI SODDISFAZIONE DEL VISITATORE I sondaggi effettuati nel corso del 2011 hanno evidenziato, relativamente alla visita al Bioparco, un considerevole aumento del gradimento da parte dei nostri visitatori; si è passati infatti dall’86% circa dello scorso anno, al 95% circa dell’esercizio in esame. Questo dato, particolarmente gratificante, ci porta a considerare quanto la continua attenzione riservata in particolar modo ai servizi, nota dolente degli anni passati, non possa essere assolutamente attenuata. L’esperienza acquisita negli anni ci porta ad individuare proprio nei servizi un elemento determinante di riscontro sulla piacevolezza della visita, contribuendo quindi in modo significativo sul giudizio complessivo da parte dell’utente. Sostanzialmente stabile il numero di visitatori che arrivano in prima visita ed il numero di persone che viene una sola volta l’anno. Su quest’ultimo campo stiamo concentrando la nostra attenzione cercando quei meccanismi che ci consentano di investire sui nostri visitatori, affinché diventino sempre più degli affezionati piuttosto che turisti occasionali. Per un maggiore dettaglio riportiamo a seguire la percentuale dell’indice di gradimento raggiunto per ciascun mese dell’anno ed i grafici dei sondaggi per le diverse aree. Genn. Febb. Mar Apr Magg 82,76 90,32 92,31 95,74 89,17 Giu Lugl Ago Sett Ott Nov Dic 98.99 99.01 96,83 97,92 99.05 97,40 98,99 Media 94.88 Oggi con quante persone è venuto a visitare il Bioparco? 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 51,21 4,25 Da solo Da solo 24,15 20,39 Con consorte/compagno Con Famiglia Con consorte/compagno Con Famiglia Con Amici Con Amici 82 Con quale frequenza visita il Bioparco? 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 57,11 26,79 1° Volta 16,10 1 volta/anno 1° Volta 1 volta/anno 2 o più volte/anno 2 o più volte/anno Oggi quanto tempo ha trascorso all'interno del Bioparco? 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 2,44 Meno di 1 ora 20,98 Da 1 a 2 ore Meno di 1 ora Da 1 a 2 ore 37,44 Da 2 a 3 ore Da 2 a 3 ore 24,27 Da 3 a 4 ore Da 3 a 4 ore 14,88 Più di 4 ore Più di 4 ore 83 Le è capitato di vedere o sentire recentemente pubblicità del Bioparco? 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 5,03 26,26 Quotidiani Quotidiani 6,76 2,20 Siti web Autobus/MetropManifesti Siti web Autobus/Metrop Manifesti 13,21 2,99 Radio Radio 4,56 38,99 Tv Locandine/ Brochure Conoscenti Tv Locandine/ Brochure Conoscenti Condizioni degli animali presenti nel parco 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 35,54 35,42 Molto Sod Abb. Sod 23,73 Compl. Sod Compl. Sod Molto Sod Abb. Sod 4,49 Poco Sod Poco Sod 0,83 Per niente Sod. Per niente Sod. Varietà delle specie presenti nel parco 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 43,92 22,08 1,18 28,34 4,49 Compl. Sod Molto Sod Compl. Sod Molto Sod Abb. Sod Abb. Sod Poco Sod Poco Sod Per niente Sod. Per niente Sod. 84 Pulizia e ordine del parco 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 41,25 26,60 1,42 25,53 5,20 Compl. Sod Molto Sod Compl. Sod Abb. Sod Molto Sod Abb. Sod Poco Sod Poco Sod Per niente Sod. Per niente Sod. Segnaletica-Viabilità 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 37,34 22,83 Compl. Sod Molto Sod Compl. Sod 2,62 27,47 Abb. Sod Molto Sod Abb. Sod 9,75 Poco Sod Poco Sod Per niente Sod. Per niente Sod. Pannellistica Zoologica 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 42,84 23,71 Compl. Sod Molto Sod Compl. Sod Molto Sod 1,20 25,27 Abb. Sod Abb. Sod 6,98 Poco Sod Poco Sod Per niente Sod. Per niente Sod. 85 Servizio di accoglienza al visitatore 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 46,64 30,46 2,36 19,95 Compl. Sod Molto Sod Compl. Sod Abb. Sod Molto Sod Abb. Sod Poco Sod Poco Sod 0,59 Per niente Sod. Per niente Sod. Cura degli spazi verdi 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 40,50 28,50 Compl. Sod Molto Sod Compl. Sod 4,39 25,65 Abb. Sod Molto Sod Abb. Sod Poco Sod Poco Sod 0,95 Per niente Sod. Per niente Sod. Pulizia dei servizi igienici 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 34,79 20,52 Compl. Sod Molto Sod Compl. Sod Molto Sod 29,26 Abb. Sod Abb. Sod 10,04 Poco Sod Poco Sod 5,39 Per niente Sod. Per niente Sod. 86 Qualità del servizio di Ristorazione - Bar 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 30,00 13,93 Compl. Sod Molto Sod Compl. Sod Molto Sod 6,07 36,72 13,28 Abb. Sod Abb. Sod Poco Sod Poco Sod Per niente Sod. Per niente Sod. Qualità del Bookshop - Libreria - Gadgets 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 35,63 20,27 Compl. Sod Molto Sod Compl. Sod Molto Sod 34,97 5,12 Abb. Sod Poco Sod Abb. Sod Poco Sod 4,01 Per niente Sod. Per niente Sod. Nel complesso lei quanto é soddisfatto della visita? 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 47,38 15,83 Compl. Sod Molto Sod Compl. Sod Molto Sod 32,52 3,65 Abb. Sod Poco Sod Abb. Sod Poco Sod 0,61 Per niente Sod. Per niente Sod. 87 E’ evidente che l’unicità del nostro parco in cui mamme, papà e bambini possono ammirare insieme le meraviglie del mondo animale e riscoprirne la bellezza, il rapporto dei cittadini con gli animali non più visti come attrazioni da circo ma come bene da tutelare, l’evoluzione che la struttura continua ad avere coniugando il carattere scientifico con l’aspetto ludico, la sua magnifica collocazione all’interno di Villa Borghese, il tutto accompagnato da tariffe da sempre molto competitive fanno sì che il nostro parco continui ad essere scelto come meta per le famiglie romane e non solo. In riferimento alle diverse strutture italiane, analoghe alla nostra, riportiamo a seguire una tabella riepilogativa dei prezzi (Intero) e dei periodi di apertura dell’anno. Struttura ZOO LE CORNELLE ZOO FALCONARA (Ancona) BIOPARCO (Roma) ZOO PUNTA VERDE (Udine) ZOO PISTOIA PARCO NATURA VIVA (Verona) ZOO SAFARI FASANO (Brindisi) ACQUARIO DI GENOVA ZOOMARINE (Roma, Torvaianica) Biglietto € 11, 00 € 11,00 € 13,00 € 13,00 € 13,50 € 20,00 € 22,00 € 19,00 € 25,00 Apertura da febbraio a novembre da marzo a novembre Tutto l'anno da marzo a ottobre Tutto l'anno da marzo a novembre da marzo a settembre Tutto l'anno da aprile a settembre Mai come quest’anno abbiamo avuto conferma che la strategia di favorire e comunicare la nascite di nuovi esemplari, la realizzazione di nuove aree zoologiche e la ristrutturazione di quelle esistenti, l’inserimento di nuove specie, la comunicazione mirata, gli eventi dedicati, hanno determinato un forte incremento in termini di presenze. Considerando che anche per il 2011 abbiamo avuto una riduzione del contributo comunale che è stato ridotto ad euro 2.500.000, i ricavi da biglietteria rappresentano ormai la nostra principale risorsa. Un’altra importante analisi è stata riservata all’andamento delle singole tipologie di biglietto come da tabella in appresso. TIPOLOGIA Interi Ridotti Gruppi Scuole Gratuiti Abbonamenti Centri estivi TOTALE PAGANTI N. 280.043 94.555 58.366 32.183 83.205 143 4.787 553.282 470.077 88 PERSONALE Nel prospetto seguente vengono illustrate le variazioni intervenute all’organico della Fondazione alla data del 31 dicembre, poste a confronto con l’esercizio precedente alla stessa data. Categoria 31/12/2011 31/12/2010 Dirigenti 2 2 Quadri 5 5 Impiegati 17 16 Operatori tecnico/zoologici 48 45 Totale 72 68 Il personale mediamente in forza è riportato nella nota integrativa al bilancio. Come si può notare, il totale del personale in forza al 31/12/2011 differisce in parte, anche se non significativamente, dal dato risultante al 31/12/2010. Analizzando i singoli scostamenti si evidenzia l’aumento di un’unità nel personale impiegatizio da riferirsi al piano di riorganizzazione dei settori già in corso nell’esercizio precedente, per il conseguimento di una maggiore efficienza operativa. Tale azione rientra nella decisione di ricercare maggiori economie interne instaurando collaborazioni con operatori professionali specializzati in settori nevralgici della Fondazione e programmando percorsi formativi in Direzioni complementari a quella zoologica per potenziare quelle aree ancora non pienamente sviluppate e ridurre la dipendenza da consulenze esterne. Relativamente alle differenze evidenziate per il personale tecnico/zoologico le variazioni sono imputabili alla necessità di sostituire, con contratti a tempo determinato, altrettante figure assenti per la fruizione di congedi. Allo scopo di continuare a garantire un corretto livello di professionalità dei lavoratori dipendenti, abbiamo attuato, anche quest’anno, un piano formativo specifico per ciascuna tipologia di attività svolta. 89 In appresso i principali corsi, convegni, congressi, incontri formativi: - X Convegno Nazionale sulla Comunicazione della Scienza- tenutosi a Trieste, a cui hanno partecipato tre dipendenti dell’area cultura e didattica. - Corso di aggiornamento sulla Fauna Selvatica, tenutosi a Quart – Aosta, cui ha partecipato un dipendente della Direzione Veterinaria. - Convegno annuale EAZA 2011 tenutosi a Montpellier – Francia, cui ha partecipato un dipendente dell’area zoologica. - Incontro formativo “Allevamento artificiale di due Cercocebi dalla nuca bianca (Cercocebus Atys Lunulatus)”, tenutosi presso la Fondazione e destinato a tutti i dipendenti dell’area zoologica; da segnalare che il medesimo è stato presentato al convegno Eaza del 21-24/09/2011 a Montpellier; - Corso nazionale di aggiornamento “La didattica della biologia: dalla teoria alla pratica”, tenutosi a Roma cui ha partecipato un dipendente dell’area cultura e didattica. - Corso di “Ecografia Addominale ed Ecocardiografia nel cane”, tenutosi a Perugia cui ha partecipato un dipendente della direzione veterinaria; - Corso sulla “Gestione in cattività e conservazione di Callitricidi e Lemuri”, tenutosi a Jersey e cui hanno partecipato due dipendenti dell’area Zoologica; - XX Congresso Nazionale dell’Associazione Primatologica Italiana “I Primati: Biodiversità e Conservazione” tenutosi a Bussolengo e cui ha partecipato un operatore zoologico. - EZG Annual Conference tenutosi in olanda, cui ha partecipato un dipendente del settore verde. - Corso di formazione sulle tecniche di chirurgia laparoscopica, tenutosi a Caceres – Spagna, cui ha partecipato un dipendente della Direzione Veterinaria. - Confcommercio incontro di approfondimento su rinnovo CCNL TDS tenutosi a Roma cui hanno partecipato due dipendenti della Direzione del Personale. - Incontri di case history -Challenge “ apporti innovativi nella gestione di crisi aziendali (il caso British American Tobacco)” tenutosi a Roma cui ha partecipato un dipendente della Direzione del Personale. - Convegno Adapt / Nous “Regole e contenuti della contrattazione collettiva: modalità attuative dell’art.8 (D.lgs. 138/2011)” tenutosi a Roma cui hanno partecipato due dipendenti della Direzione del Personale. - Convegno Adapt / Nous “Appalti, Responsabilità solidale e costo del lavoro” tenutosi a Roma cui ha partecipato un dipendente della Direzione del Personale. 90 In merito alle informazioni attinenti al personale ed all’ambiente si precisa che: - nel 2011 non si sono verificati, come anche per gli anni precedenti, episodi di morti sul lavoro; - in relazione agli infortuni occorsi al personale iscritto nel Libro Unico della Fondazione, ad oggi non è stata mai accertata o ipotizzata una responsabilità aziendale, anche in relazione agli sforzi profusi per garantire adeguati standard di sicurezza all’interno delle aree aziendali nonché assicurare l’idonea formazione dei dipendenti sui processi lavorativi; - non si rilevano nel 2011, o negli anni precedenti, episodi di malattie professionali che abbiano coinvolto dipendenti o ex dipendenti, risultato frutto del puntuale protocollo di sorveglianza sanitaria applicato all’interno della nostra struttura. La Fondazione nel 2011, come per gli anni precedenti, non risulta essere stata imputata o coinvolta in cause di mobbing, né tanto meno esserne stata dichiarata definitivamente responsabile. Si conferma inoltre, anche per il 2011, l’impegno della Fondazione nella promulgazione di una cultura incentrata sul rispetto e la salvaguardia del nostro ecosistema, ribadendo la sua totale estraneità a procedimenti che la vedano colpevole per danni causati all’ ambiente o soggetta a sanzioni per la medesima imputazione. Passiamo ora ad illustrare alcune tra le principali attività del settore, svolte nel corso dell’anno. Con la collaborazione della C.A.T. Centro Assistenza Tecnica della Confcommercio, abbiamo proseguito con il programma di screening, già pianificato nel 2010, necessario per verificare la conformità delle attrezzature, procedure e luoghi di lavoro, alle disposizioni previste dal D.Lgs.81/2008 come modificato D.lgs106/09 nonché ad adeguare ed aggiornare il Documento di Valutazione dei Rischi alle nuove esigenze operative. Le verifiche hanno riguardato sia le procedure lavorative, con la presenza di tecnici dell’azienda predetta durante le ordinarie fasi di lavorazione all’interno delle strutture zoologiche, che specifiche verifiche strumentali. In particolare sono stati analizzati i rischi derivanti dal rumore, dalla presenza di polveri all’interno del locale falegnameria, nonché dalla presenza di amianto all’interno dei manufatti del parco, con produzione delle relative relazioni da parte di esperti qualificati. 91 Sono stati inoltre installati dei rilevatori all’interno del nostro auditorium per riscontrare l’eventuale presenza di Radon; tale analisi è ancora in corso. Questa complessa attività ha permesso di schedulare una serie di interventi atti ad incrementare sia gli standard di sicurezza delle aree di lavoro, che attivare una serie di accorgimenti procedurali utili a ridurre l’esposizione ad eventuali rischi i visitatori ovvero aziende terze. Nel corso dell’anno inoltre sono stati organizzati i corsi propedeutici per le squadre interne di “Antincendio e Primo Soccorso”, che hanno visto la formazione di tutto il personale dipendente, al fine di garantire, data la vastità e l’atipicità dell’ambiente di lavoro, un idoneo standard di sicurezza. Sono inoltre stati attivati i corsi per i “Mulettisti” e quelli per i Preposti ed i Dirigenti Aziendali in base alle prescrizioni normative vigenti. Si è quindi provveduto ad effettuare un’analisi dei D.P.I. in dotazione ai dipendenti, per verificarne la corrispondenza alle diverse esigenze lavorative derivanti dall’acquisizione di nuove specie e/o individui nella nostra collezione zoologica e botanica ovvero dall’apertura di nuovi exhibit. In base ad ulteriori valutazioni, sono stati organizzati dei corsi specifici, alfine di istruire i dipendenti sull’utilizzo di un sistema anti caduta con cordico, ritenuto idoneo a garantire un adeguato livello di sicurezza per le operazioni da eseguire in altezza su strutture non munite di parapetti. Nonostante le numerose riunioni, ispezioni, aggiornamenti, il lavoro è in continuo divenire data la complessità della materia. Sempre nel corso dell’anno inoltre è stata ultimata l’analisi, iniziata nell’esercizio precedente, della corretta applicazione degli adempimenti previsti dal codice in materia di protezione dei dati personali in applicazione del Dlgs.196/2003 e smi. La verifica è stata condotta nell’ottica di aggiornare ed ottimizzare la modulistica e le procedure in uso presso le varie Direzioni della Fondazione, per favorirne l’integrazione con le nuove attività ed esigenze della struttura (servizi del sito web, spazi su social network, iscrizioni a mailing list etc.). Il risultato di tale analisi ha consentito: - la redazione del DPS per il 2011; - l’effettuazione di un corso formativo, per i dipendenti, sugli adempimenti previsti dal Codice dei Dati Personali e le Modalità di Attuazione, incentrato sulle specifiche problematiche aziendali; - la predisposizione di un nuovo organigramma funzionale di attuazione del DPS, con la redazione di apposite lettere di nomina ed incarico maggiormente attinenti alla realtà operativa del Bioparco; 92 - Una puntuale distinzione tra gli adempimenti da seguire e le prescrizioni normative per i dati personali identificativi ed i dati sensibili o giudiziari, attualmente trattati solo dalla Direzione Amministrativa e del Personale. In virtù di questa ultima analisi si è potuto procedere con le nomine dei Responsabili previsti dalla normativa, ovvero sono stati incaricati quali: - Responsabile del trattamento interno dei dati, a norma dell’art.29 del relativo codice, il Direttore Amministrativo e del Personale Paola di Marzio, precedentemente la carica era ricoperta direttamente dal Presidente. - Amministratore di Sistema l’addetto dell’ufficio amministrativo alla gestione degli apparati Hardware e software della Fondazione, la carica precedentemente era esternalizzata. A maggio del 2011 è stato firmato un protocollo d’intesa con il Dipartimento Promozione dei Servizi Sociali e della Salute di Roma Capitale, necessario per coadiuvare il comune nella gestione della Convenzione firmata dal medesimo con il Tribunale Ordinario di Roma, per la presa in carico dei soggetti condannati a svolgere Lavori di Pubblica Utilità. L’entità numerica di tali individui, se preliminarmente era ascrivibile a poche unità, con l’aggiornamento del codice della strada e l’inasprimento delle relative pene, ovvero la rilevanza sotto il profilo penale di alcune infrazioni, ne hanno incrementato considerevolmente il numero, creando una reale difficoltà organizzativa per il Comune di Roma. In base a tale accordo la Fondazione si è resa disponibile ad inserire, secondo le modalità previste dalle normative in merito e comunque in accordo alle disponibilità aziendali, tali individui, in supporto al personale operante all’interno della struttura. L’iniziativa oltre ad avere un’ importante rilevanza dal punto di vista istituzionale, in quanto annovera il Bioparco nel Pool di realtà specificatamente selezionate per dar vita a tale protocollo, ha una forte valenza sociale, come evidenziato dal convegno, “Quando la pena restituisce concretamente alla città impegno e lavoro” tenutosi in data 28/02/2012 presso la nostra struttura quale riconoscimento della fattiva collaborazione. Data la sensibilità dei dati relativi al personale che rientra nel protocollo predetto, le attività amministrative ed organizzative correlate vengono gestite direttamente dalla Direzione Amministrativa e del Personale, che nello specifico si occupa quindi di: - intrattenere i contatti con la cooperativa P.i.d. Pronto intervento disagio, delegata dal Comune a gestire le attività di collocazione degli LPU; 93 - organizzare i colloqui con il personale condannato ai servizi predetti per verificarne, in accordo con le normative che ne regolano la prestazione, la possibilità di inserimento all’interno della Fondazione; - recepire e controllare l’acquisizione, per ogni individuo accolto, della necessaria modulistica assicurativa prima dell’inserimento ovvero della necessità o meno di ricorrere alla fornitura di Dpi specifici; - predisporre per ogni individuo accolto il modello di rilevazione conforme a quanto richiesto dal PID, unitamente ad un’attestazione circa l’effettivo svolgimento del servizio, ovvero l’indicazione di eventuali criticità nell’esecuzione del medesimo. E’ opportuno ricordare che le prestazioni richieste al personale condannato non prevedono alcun corrispettivo e tutti gli oneri, di qualsiasi natura, ivi compresi quelli assicurativi, sono a carico dell’ente promotore, nello specifico del Comune di Roma. L’attività predetta non è ovviamente configurabile come lavoro dipendente. Si segnala, in aggiunta, che il personale condannato a tali lavori ha un’estrazione culturale eterogenea, nello specifico, a titolo esemplificativo, sono stati accolti sia un individuo operante nei cantieri navali, che è stato di supporto alla squadra manutentiva del Bioparco, che una insegnante di scuola superiore ed un avvocato, che si sono agevolmente inseriti nei servizi di accoglienza ai visitatori. Nel mese di Marzo gli uffici hanno attivato, sul portale dell’INPS, il servizio di richiesta di visita fiscale on-line per i dipendenti, utilizzando credenziali di accesso all’uopo richieste. Sempre nel corso dell’anno 2011 è andata a regime la nuova modalità di certificazione delle malattie dei dipendenti da parte dei medici di base. La procedura predetta, introdotta per la prima volta nella L.311/2004, ha subito diversi rinvii nonché variazioni ed integrazioni, da ultime le circolari dell’Inps 60/2010 e 118/2011. Il nuovo adempimento prevede per i datori di lavoro, la comunicazione all’Inps di un indirizzo di casella di posta certificata per la ricezione dei certificati ovvero, per le aziende non obbligate all’apertura della medesima, la richiesta di credenziali apposite di accesso per la visione ed il download degli stessi direttamente dalla banca dati dell’Istituto. La Fondazione, da sempre attenta ai nuovi adempimenti normativi già in data 26/06/2010 risultava in possesso di idonee credenziali di accesso avendo ottemperato per tempo alla relativa richiesta. Tale nuova modalità di acquisizione delle certificazioni, ha creato diverse anomalie procedurali e normative in quanto, la medesima, non è stata ancora recepita dai contratti nazionali in vigore. Ciò nonostante, nel corso dell’anno, la nostra struttura si è attivata per assolvere alle neonate esigenze. 94 Il 2011 è stato inoltre l’anno che ha visto la redazione e la consegna, a tutti i dipendenti, per la prima volta nella storia della struttura, del “Regolamento Aziendale”. La redazione di questo atto si è resa doverosa per fornire al personale un unico documento organico, riassuntivo della normativa contrattuale collettiva applicabile, finanche di accordi aziendali, delle disposizioni del Codice Civile, del Codice del Lavoro, nonché di tutte le prassi in vigore, ovvero degli ordini di servizio emanati nel corso degli anni. All’interno del medesimo sono state inoltre riportate le norme comportamentali e disciplinari vigenti per il personale operante all’interno del Bioparco. Il documento, soggetto a revisione annuale, rappresenta uno strumento necessario per la Fondazione sia per veicolare ai dipendenti eventuali aggiornamenti procedurali, che come base documentale nelle fasi istruttorie di eventuali procedimenti disciplinari. La sua redazione, curata dalla Direzione Amministrativa e del Personale, ha richiesto un attento lavoro di analisi circa le normative e le disposizioni applicabili ovvero della loro interazione con le procedure interne, al fine di rendere il documento omogeneo e facilmente fruibile anche da parte di un’utenza non solita a confrontarsi con norme di Diritto del Lavoro. Gli stessi dipendenti, dopo un preliminare sconcerto all’atto della consegna, dovuto principalmente alla novità del testo, compresa la semplicità di consultazione ne hanno apprezzato la validità come strumento organico di confronto con le procedure e le normative aziendali. La stampa del Regolamento Aziendale non rappresenta la conclusione dell’ impegno da noi assunto infatti, la necessità di preservarne le caratteristiche di dinamicità ed attualità comporteranno un costante obbligo volto al monitoraggio del testo che ne evidenzi le opportune revisioni, in sintonia con l’evolversi della normativa di riferimento ovvero con il mutare delle esigenze organizzative della Fondazione. Nel mese di Aprile 2012 verrà erogato il Premio di Risultato contrattato con l’accordo aziendale stipulato con le Organizzazioni Sindacali Territorialmente più rappresentative, la cui vigenza è stata fissata dal 1° gennaio 2011 al 31 dicembre 2013. La parte novativa e maggiormente rilevante dal punto di vista datoriale di tale accordo è stata l’introduzione, tra gli elementi di quantificazione del Premio, della scheda valutativa del dipendente. Tale strumento, fortemente voluto dalla Direzione in quanto ritenuto idoneo a correlare l’importo del Premio alle capacità professionali, ovvero alle performance lavorative del personale, ha richiesto un lungo e serrato confronto con le organizzazioni sindacali, solitamente non propense ad accettare tali strumenti di valutazione. 95 Il calcolo del premio, particolarmente articolato, prevede la valorizzazione di ulteriori parametri, alcuni generalizzati per tutto il personale, il NAV e L’ISV (numero annuo visitatori paganti e indice di soddisfazione dei medesimi) ed altri da valutare per ogni dipendente come l’indice di rispetto dell’orario di lavoro, la fruizione dei recuperi, delle ferie e delle rol secondo la programmazione aziendale ecc., il tutto da riparametrare in base ad un correttivo individuale che tiene conto dei giorni di effettiva presenza rispetto ai giorni lavorabili previsti dal turno aziendale applicato. Come illustrato nell’organigramma in appresso, la nostra struttura annovera nel suo staff la presenza di diversi settori, composti da personale qualificato e specializzato che continuamente interagisce e collabora per il buon funzionamento, a lungo termine, di un patrimonio prezioso come quello del Bioparco. Da constatare inoltre che ad oggi, la flessibilità organizzativa ed operativa delle direzioni, nonché l’indiscussa capacita dei dipendenti ad operare in team interdisciplinari, ha reso possibile l’internalizzazione di molte attività senza dover ricorrere all’assunzione di nuove risorse. A seguire l’organigramma del Bioparco 96 Presidenza Direzione Relazioni Esterne Comunicazione ed eventi Direzione Generale Segreteria Generale Direzione Amministrativa , del Personale e Gare di Appalto Direzione Scientifica Ufficio Acquisti e Magazzino Magazzino Ufficio Sistemi Informativi Direzione Audit Area Veterinaria Area Zoologica Area Cultura e Didattica Settore verde Direzione Promozione e Sviluppo Area Tecnica e Manutenzione Falegnameria 97 ORGANI STATUTARI Gli organi della Fondazione previsti dall’art. 13 del nostro Statuto sono rimasti invariati. E’ importante rilevare che, ad eccezione del Presidente la cui carica è stata riconfermata con ordinanza sindacale n.198 del 4 agosto 2010, nella persona del Dott. Paolo Giuntarelli, le altre figure risultano ad oggi tutte scadute dalle cariche. Sarà pertanto necessario che il Sindaco di Roma proceda, sentite le commissioni consiliari competenti, alla nomina di un nuovo Consiglio di Amministrazione o ad una riconferma degli stessi. Dovrà contestualmente procedere alla ricostituzione del Comitato di Vigilanza e del Comitato Scientifico. A tal fine la Fondazione si è attivata per sollecitare la nomina dei componenti degli organi statutari predetti. 98 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO IL 31 DICEMBRE 2011 Diverse sono state le attività portate avanti dalla nostra Fondazione successivamente alla chiusura dell’esercizio in esame, per alcune delle quali è opportuno dare una adeguata informazione. Tra le attività di sensibilizzazione e intrattenimento, oltre alle iniziative organizzate in occasione delle feste calendariali (epifania, carnevale, pasqua) in cui abbiamo ulteriormente trattato tematiche ambientali sebbene unite a momenti di animazione e gioco, possiamo ricordare: Sabato 7 gennaio: in occasione della chiusura del centenario del Bioparco, che ha caratterizzato tutto il 2011, è stata inaugurata la nuova serra riscaldata dedicata alle testuggini di Aldabra, le più grandi testuggini al mondo. La nuova struttura si trova all’interno del Giardino degli Ibis nel Rettilario ed è stata studiata per ricreare un microclima tropicale. L’area è dotata di ampie vetrate che permettono la visione da parte del pubblico anche durante l’inverno. E’ importante ricordare che precedentemente le nostre testuggini di Aldabra trascorrevano l’inverno in locali di servizio climatizzati e non accessibili al pubblico. Mercoledì 11 gennaio: i dipendenti del Bioparco e le loro famiglie hanno partecipato all’udienza generale con il Santo Padre. A rendere fortemente simbolico il momento è stata la presenza di un raro esemplare di coccodrillo cubano, in rappresentanza di tutti gli animali ospiti del Bioparco e a testimonianza dell’opera di salvaguardia e di educazione ambientale svolta dalla Fondazione. Il coccodrillo cubano, che ha visto ridursi dell’80% la propria popolazione, sopravvive soltanto in un’area ristretta dell’isola ed è classificato come criticamente minacciato dall’Unione Mondiale per la Conservazione della Natura. Il giovane esemplare, dopo un periodo di affidamento al Bioparco e recupero delle condizioni ottimali, è stato riportato, nel mese di marzo, nella sua terra d’origine, in singolare coincidenza con il viaggio apostolico di Benedetto XVI. Lunedì 23 gennaio: alla presenza del Presidente della camera Gianfranco Fini è stata inaugurata, la mostra video-fotografica 1911-2011, le famiglie allo Zoo di Roma. Una storia lunga un secolo. La rassegna, che chiude l’anno del Centenario, ripercorre la vita dello Zoo della Capitale attraverso fotografie e video inviate dai cittadini che hanno partecipato al concorso. Parte del materiale videofotografico in esposizione è tratto dagli archivi storici e dalle pubblicazioni d’epoca. 99 Giovedì 9 febbraio: nascita dell’Associazione Amici del Bioparco. L’obiettivo principale dell’Associazione, presieduta dal giornalista Piero Schiavazzi, è concorrere allo sviluppo del Bioparco sul piano dell'immagine e delle strutture, sostenendo l'innovazione e il perseguimento di traguardi di eccellenza, in linea con i più avanzati standard internazionali. Oltre a Piero Schiavazzi i soci fondatori dell’Associazione sono: Luigi Boitani, Direttore del Dipartimento di Biologia e Bio-tecnologia dell’Università di Roma – La Sapienza; Enrico Castrucci, Presidente di Maratona di Roma; Luigi Frudà, Direttore del Dipartimento di Sociologia e Comunicazione dell’Università di Roma – La Sapienza; David Granieri, Presidente Federazione Provinciale Roma di Coldiretti; Davide Moscato, Direttore del centro Pet Therapy IDI; Franco Salvatori, Professore ordinario di Geografia presso l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" e Presidente della Società Geografica Italiana. Nel corso del mese di gennaio, nell’ambito del progetto “L’uso sociale delle aree protette urbane e periurbane”, abbiamo organizzato cinque incontri finalizzati a valorizzare tali aree e a definire le migliori forme di gestione capaci di promuovere l’educazione e la coscienza ambientale, il volontariato e la sostenibilità globale. Dal 16 al 19 aprile, nella nostra qualifica di membro EAZA, si terrà all’interno della Fondazione, l’incontro tecnico annuale “6th (27th) EAZA Reptile and Amphibian TAGs meeting” finalizzato alla stesura delle linee guida gestionali per rettili e anfibi in cattività. Relativamente al settore educazione, la Fondazione ha stipulato un accordo con il Ministero dell’istruzione per l’avvio di un progetto nazionale per le scuole sul tema delle foreste e dei primati che coinvolge 20 classi di diverse regioni italiane. Il progetto, partito a febbraio, si avvarrà del supporto di altre tre strutture zoologiche, oltre la nostra, in cui gli studenti potranno partecipare a visite didattiche gratuite sul tema dei primati ed effettuare osservazioni etologiche sulle specie oggetto del progetto. Anche il web si è attivato fin dall’inizio del nuovo anno tanto che, a marzo, è stato messo on line il nuovo sito sulla Biodiversità urbana. L’obiettivo che ci si prefigge è quello di diventare, nel tempo, uno strumento di informazione e comunicazione per i cittadini su tutte le questioni attinenti a problematiche biologiche legate alla fauna urbana. La novità è quella di offrire agli utenti uno strumento interattivo con cui interloquire con esperti del settore e diventare artefici di una raccolta dati 100 atta a fornire nozioni di base sulla distribuzione ed evoluzione delle principali valenze biologiche all’interno della città. Relativamente alla “conservazione”, la Fondazione ha appena avviato il progetto EEP sul drago di Komodo, la più grossa lucertola vivente, specie considerata a rischio dal momento che, al mondo, le femmine in grado di riprodursi sono soltanto 350. Passando ora all’illustrazione dei lavori di ristrutturazione, nonostante le difficoltà climatiche dei primi mesi dell’anno in cui abbiamo avuto addirittura la neve con conseguenti ingenti danni provocati alle strutture, la nostra Fondazione si è attivata per ristrutturare la gabbia esterna dei cercocebi, dove è prevista la realizzazione di un basamento di cemento per ancorare le reti, la manutenzione dell’area interna dei macachi, la creazione di un nuovo punto di vista per i visitatori presso l’exihibit dei Licaoni. In ambito sicurezza abbiamo provveduto ad adeguare la zona di servizio dei leopardi e delle linci per la salvaguardia dei lavoratori in caso di fuoriuscita dell’animale dovuto ad errore umano, oltre all’installazione di un sistema di linea-vita per la messa in sicurezza del ballatoio del rettilario. Un importante punto su cui focalizzare l’attenzione è l’ulteriore riduzione del contributo che il Consiglio Comunale sta deliberando per la nostra Fondazione. Da 3 milioni di euro erogati per oltre dieci anni, si è passati negli ultimi tre esercizi ad euro 2.500.000 arrivando, per il 2012, ad un probabile accantonamento pari ad euro 1.350.000 come riportato nel bilancio di previsione del Comune di Roma in corso di approvazione. A tal proposito ci siamo prontamente attivati inoltrando una missiva all’Amministrazione Capitolina, rilevando la nostra forte preoccupazione qualora il contributo si assestasse sul dato summenzionato. Va comunque ribadito, a tal proposito, che anche il contributo di Euro 2.500.000, che si auspica fortemente venga al più presto ristabilito, sconta una riduzione di Euro 500.000 rispetto all’originale contributo, riduzione significativa per le possibilità di attività della Fondazione. Se infatti tramite l’incremento delle entrate derivanti dall’aumentato numero di visitatori paganti, si è potuta assicurare la gestione autonoma nel corso dell’anno in esame, non si è potuto tuttavia procedere ad interventi consistenti, volti ad una maggiore valorizzazione del Bioparco e ad un accrescimento delle sue potenzialità. 101 PROGETTI FUTURI Procedendo in aderenza con i dettami statutari è intenzione della fondazione continuare, con ulteriore impegno, a promuovere la piena valorizzazione della struttura quale centro di educazione ambientale, favorire la conservazione di specie minacciate di estinzione, promuovere il bioparco come sede di ricerca scientifica nel campo della biologia, zoologia, veterinaria, senza dimenticare la tutela della biodiversità. In questi ultimi anni la riduzione del contributo attuata dall’amministrazione capitolina è stata compensata in buona parte da un aumentato numero di visitatori e, pertanto, è nostro l’impegno futuro che ci assumiamo nell’applicare tutte le strategie necessarie, volte al raggiungimento di una sempre maggiore autonomia economica. Per ottenere ciò si dovranno continuare a monitorare i servizi resi al visitatore procedendo, nel contempo, ad un riassetto strutturale del parco. Nel corso del 2012 particolare attenzione dovrà essere dedicata ad una serie di interventi volti a superare lo stato di pericolosità esistente nelle diverse strutture per prevenire danni a persone e cose. Stiamo infatti predisponendo un piano con l’elenco degli interventi di manutenzione straordinaria, da indirizzare al Comune di Roma, proprietario dell’intera struttura. Tra i lavori più urgenti possiamo citare il restauro conservativo dell’arco monumentale e della cinta muraria presso il “Ristorante Mascagni”, la messa in sicurezza e ristrutturazione della rocciata delle foche, dei leoni e soprattutto dell’exhibit delle tigri. Altri interventi previsti interesseranno la realizzazione di un’area sulle sponde del laghetto presso “L’oasi” destinata ai Gibboni, scimmie antropomorfe tra le più attive e vocifere, la riqualificazione della zona attualmente utilizzata dai Lichi del Nilo per accogliere le zebre, l’ultimazione dei lavori dell’exhibit degli Oranghi. Continueremo ad offrire, ove possibile, ospitalità agli animali confiscati o sequestrati, potenziando il ruolo della Fondazione quale struttura altamente etica. A completamento di quanto richiesto dall’art. 2428 del Codice Civile si precisa che: - La Fondazione non ha sedi secondarie; - La Fondazione, nel corso dell’esercizio, non ha sostenuto costi per ricerca e sviluppo; - La Fondazione, nel corso dell’esercizio, non ha utilizzato strumenti finanziari 102 CONCLUSIONI Il bilancio in esame, relativo all’esercizio 2011, sottoposto alla vostra approvazione, chiude con un avanzo di Euro 688,00. La revisione contabile, richiesta su base volontaria, è stata effettuata dalla KPMG SpA. Ringrazio tutti per la fiducia accordatami, i lavoratori per l’intensa attività svolta e Vi invito ad approvare il documento così come proposto. Il Presidente Dr. Paolo Giuntarelli 103