AEMO Abstract Book Tesi Vol. 1

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AEMO Abstract Book Tesi Vol. 1
ABSTRACT BOOK TESI
AEMO
Vol.
Vol. 1;
1; 2014
2014Vol. 1; 2014
Abstract Book Tesi (ABT) Vol. N1; 2014
Periodico di aggiornamento e informazione
Dipartimento Ricerca & Tesi AEMO
Prefazione
In coerenza con i principi della Medicina
Manipolativa Osteopatica la mission del
Dipartimento Ricerca & Tesi è:
• Insegnare e diffondere il metodo e la
visione scientifica a docenti e studenti della
comunità AEMO
Dipartimento Ricerca & Tesi AEMO
• Avanzare attraverso lo sviluppo e il sostegno
della ricerca clinica
Direttore Generale Granito A.
Coordinatore Civitillo C.
Membri:
Granito A. MD, DO
• Produrre risultati di alta qualità di ricerca
clinica basati su prove di efficacia
Civitillo C. PT, DO, EU-EBM Unity
Siccardi M. MD, DO
Esposito Morelli N. DO
Della Vecchia G. PT, DO
2
Abstract Book Tesi AEMO Volume 1: 1-9; 2014
Sommario
• Prefazione: Dipartimento Ricerca & Tesi
• Stabile T. Il ruolo dell’Osteopatia nella
prevenzione e trattamento dell’ipertensione
arteriosa: review. Vol. N1; 2014 ABT
• De Iasio G. Effetti del Trattamento
Manipolativo Osteopatico nella stipsi in età
pediatrica. Vol. N1; 2014 ABT
• Vicentini L. Valutazione e Trattamento
Manipolativo Osteopatico nel Neck Pain di
origine viscerale:una serie di casi e revisione
della letteratura. Vol. N1; 2014 ABT
• Martello
T.
Effetti
del
Trattamento
Manipolativo Osteopatico in soggetto
depresso: case report. Vol. N1; 2014 ABT
• Napolitano G., Esaurito E. Effetti della
tecnica Strain Countersrain nel Low Back e
Neck Pain: una serie di casi. Vol. N1; 2014
ABT
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Abstract Book Tesi AEMO Volume 1: 1-9; 2014
1
2
Il ruolo dell’Osteopatia nella
prevenzione e trattamento
dell’ipertensione arteriosa:
review
Protocollo: Civitillo C.
Relatore: Civitillo C.
Studente: Stabile T.
Stato Progetto: Terminato
Abstract
Introduzione Nel mondo si calcola
che circa un miliardo di persone
soffra di ipertensione e che ciò
determini 7,1 milioni di morti annui.
Dal 1996 al 2006 il tasso di mortalità
per
ipertensione
arteriosa
è
cresciuto del 19,5%. L’American
Heart
Association
ha
anche
stimato che i costi del trattamento
di tutte le malattie cardiovascolari
si aggirano attorno ai 351 miliardi di
dollari. Si evidenzia quindi la
sempre maggiore necessità di
intervenire in maniera preventiva
sull’insorgenza dell’ipertensione. In
questo studio ci proponiamo di
analizzare come una metodica
terapeutica manuale non invasiva
quale l’osteopatia possa inserirsi
nel contesto della prevenzione.
L’obiettivo del presente studio è
quello di revisionare in forma
narrativa la letteratura scientifica di
questi ultimi dieci anni, analizzando
e approfondendo le metodiche
utilizzate e i risultati raggiunti per
determinare lo stato dell’arte.
4
Materiali e Metodi
Il presente
studio è classificato come una
revisione narrativa di articoli di
rilevanza
scientifica.
La
metodologia utilizzata ha previsto
un
approccio
sistematico
secondo il quale sono state
dapprima individuate le fonti di
maggior
spessore
scientifico
ispezionando le banche dati
PubMed,
PEDro,
Cochrane
Library,
Clinicaltrial.gov,
sulle
quali,
mediante
l’utilizzo
di
stringhe
di ricerca opportune,
sono
state
estratte
le
pubblicazioni scientifiche rilevanti.
I risultati della ricerca sono stati
classificati e filtrati per eliminare
gli articoli doppi o poco recenti.
Degli articoli rimanenti si è
dunque proceduto a valutarne
l’attinenza
alla
materia,
l’importanza
dell’argomento
specifico trattato e l’impiego di
tecniche di tipo osteopatico.
Risultati
Seguendo
la
metodologia riportata dai 196
risultati di ricerca sono stati scelti
solo 2 di interesse specifico per il
presente lavoro. A questi sono
stati aggiunti altri 3 articoli
individuati
mediante
ulteriori
ricerche su Google Scholar. Sono
stati selezionati 5 articoli di cui
una revisione sistematica, un trial
controllato, uno studio pilota e
due
trial
controllati
e
randomizzati. Conclusione Dopo
aver approfondito le metodiche
utilizzate e rilevato le criticità degli
approcci, spesso settoriali, si
desume
che
attualmente
l’osteopatia può essere intrapresa
come percorso parallelo alla cura
medica standard. Questi dati,
anche se rilevati in forma
narrativa,
devono
essere
considerati
utili
per
la
pianificazione di studi sperimentali
Key words: Osteopathic
Manipulative Treatment;
Review; High Blood
Pressure; PubMed
Bibliografia
Blackman,
W.,
1912.
Thoughts on hypertension.
J.A.O.A. , pp.12:143.
Brown, T., Celander, E. &
Celander, D., 1970. A
proposed mechanism for
osteopathic manipulative
therapy effects on blood
pressure.
J.A.O.A.,
pp.69:1035-1036
Burt, V., Whelton, P. &
Roccella, E., 1988-1991.
Prevalence of hypertension
in the US adult population:
results
from
the
third
National
Health
and
Nutrition
Examination
Survey. Hypertension 1995,
pp.25:305–313
Campbell,
G.,
1980.
Somatic dysfunction, stress,
and
the
osteopathic
physician. Osteopath Ann.,
pp.8:244-252
Celander, E., Koenig, A. &
Celander, D., 1968. Effect
of
osteopathic
manipolative therapy on
autonomic
tone
as
evidenced
by
blood
pressure
changes
and
activity of the fibrinolytic
system. J Am Osteopath
Assoc., pp.67: 1037–1038
Abstract Book Tesi AEMO Volume 1: 1-9; 2014
Effetti del
trattamento
manipolativo
osteopatico
nella stipsi in età
pediatrica
Protocollo: Civitillo C.
Relatore: Siccardi M.
Studente: De Iasio G.
Stato Progetto: Terminato
Abstract
Bibliografia
Introduzione La stipsi o Chronic Constipation (CC) è una
condizione comune, ma per quanto riguarda l’eziologia, la
diagnosi ed il suo trattamento i pareri risultano controversi. In età
pediatrica, la CC ha una prevalenza che oscilla tra il 4 ed il 36%.
Gli obiettivi dello studio sono stati indirizzati ad osservare se il
Trattamento Manipolativo Osteopatico (OMT) possa risultare un
trattamento complementare
per i giovani pazienti in età
pediatrica con CC, sia per quanto riguarda il numero di
evacuazioni settimanali, la consistenza delle feci ed il dolore
durante l’atto evacuativo Materiali e Metodi Per la verifica delle
outcome measures sono state somministrate ad una serie di casi
di soggetti con CC la: Bristol Stool Form Scale (BSFS) per le
outcome primarie: tabella per la consistenza ed il tipo di feci
prodotte, e numero di defecazioni settimanali; Numerical Rating
Scale (NRS) per le outcome secondarie: per il dolore incontrato
durante la defecazione; Scheda di Valutazione Osteopatica
(VO), Subjective Objective Assessment Plan (SOAP) per la
determinazione delle Disfunzioni Somatiche (DS). I soggetti hanno
ricevuto complessivamente quattro sessioni di OMT test
dipendenti in 40 giorni Risultati Dai dati estratti, 3 soggetti di età
compresa tra 8 e 10 anni che hanno rispettato i criteri di
inclusione e terminato lo studio (2F-1M, AM 136, PM 38, IMC-M19),
si evidenzia che il tempo della defecazione migliora di 5’, la NRS
migliora di 6 punti, le defecazioni settimanali diventano 3, le feci
sono di tipo 5 Conclusione I dati del processo osservazionale dello
studio, vista la bassa numerosità campionaria, non possono
utilizzare un’analisi statistica per testare le ipotesi nulle e di
significatività statistica, né indicare elementi di generalizzabilità
dei risultati, ma possono essere utilizzati come dati base di ipotesi
da meglio investigare in futuri studi sperimentali
Afzal NA, Tighe MP, Thomson
MA. Constipation in children.
Ital J Pediatr. 2011 Jun 13.
Bharucha AE, Pemberton JH,
Locke GR 3rd. American
Gastroenterological Association
technical review on
constipation. Gastroenterology.
2013 Jan; 144(1): 218-38
Bove A., Bellini M., Battaglia E.
et al. Consensus statement
AIGO/SICCR diagnosis and
treatment of chronic
constipation and obstructed
defecation (Part II:T
reatment). World J
Gastroenterol. 2012 Sep.28;
18 (36): 4994-5013
Rebecca Brugman, Kylie
Fitzgerald, Gary Fryer. The effect
of Osteopathic Treatment on
Chronic Constipation – A Pilot
Study. International Journal of
Osteopathic Medicine, Vol.
13, Issue 1, p17–23. Published
online: February 16, 2010
Key words: Chronic Constipation; OMT; Pediatri; Bristol Stool Form
Scale; NRS
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Abstract Book Tesi AEMO Volume 1: 1-9; 2014
AEMO
Dipartimento Ricerca & Tesi
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Abstract Book Tesi AEMO Volume 1: 1-9; 2014
Valutazione e Trattamento Manipolativo Osteopatico del Neck
Pain di origine viscerale: una serie di casi e revisione della
letteratura
Abstract
Introduzione Tra i contributi più significativi della professione osteopatica vi è lo sviluppo del concetto di
interazione Viscero-Somatica (VS) e Somato-Viscerale (SV), inizialmente descritti e pubblicati nei lavori di
Burns e Korr. Tuttavia questi concetti, hanno bisogno di ulteriori ricerche per meglio stabilire il significato
clinico e le applicazioni di trattamento, al fine di apportare nuove conoscenze. Si ipotizza che le
interazioni VS/SV siano ulteriori potenziali elementi diagnostici da considerare nella valutazione e il
trattamento del NeckPain (NP) della moderna medicina, visti gli alti costi sociali ancora presenti di questa
condizione clinica. Obiettivo del presente studio è osservare, valutare e correlare tali concetti osteopatici
nel trattamento del NP con o senza irradiazione e le potenzialità di un protocollo di OMT applicato
Materiali e Metodi Lo studio con modalità prospettica, utilizzando un disegno di studio osservazionale
descrittivo, ha arruolato una popolazione di soggetti di maggiore età che hanno richiesto, dopo
consenso informato, la Valutazione Osteopatica (VO) e il Trattamento Manipolativo Osteopatico (OMT)
per la condizione clinica del NP. E’ stato utilizzato un protocollo di OMT test-dipendente in base alle
esigenze dei soggetti. Outcome measures primarie: indagare il dolore e la disabilità del collo pre/post
OMT con scala di misura e disabilità del collo Oswestry Disability Index (ODI-I) validata. Outcome
measures secondarie: osservare e descrivere le aree in disfunzione somatica (DS) di maggiore incidenza
coinvolte. Per la verifica delle outcome measures è stato contattato in precedenza il relatore referente
dello studio in cieco rispetto ai dati rilevati, utilizzando il T-Test e il test del segno dei ranghi di Wilcoxon a
campioni correlati con il sofware statistico SPSS versione 21 Risultati 10 soggetti hanno portato a termine il
programma di studio (8D-80% 2U-20%), (altezza media 166 cm-), (peso medio 66 kg), (IMC medio 24).La
Statistica per campione con T-test evidenzia (media t0 52,5-DS 4,74 ; IC 95% inferiore 43,20 - superiore
62,79), (media t1 14,00-DS 2,13 ; IC 95 % inferiore 10,30 - superiore 18,20), differenza percentuale t0-t1
38,5%,il livello di significatività statistica utilizzando il test del segno di ranghi di Wilcoxon a campioni
correlati rifiuta l’ipotesi nulla con p=0,05.La maggiore incidenza delle DS nelle aree anatomiche risulta
essere rappresentata dal tratto cranio e faccia, cervicale, sacro/bacino e zana/addome, mentre le DS
hanno una incidenza maggiore nell’ aree gastro-epatica Conclusione Il NP è correlato alle DS del
rachide cervicale, ma anche dei visceri ad esso correlati come dimostrato dalla teoria neurofisiologica
delle ricerche osteopatiche. I dati preliminari raccolti in questo studio, possono considerarsi pilota per
future ricerche di tipo sperimentale in ambito del dolore muscolo-scheletrico
Key words: Neck Pain; Osteopathic Manipulative Treatment; Visceral Manipulation; Somatic Dysfunction
Protocollo: Civitillo C.
Relatore: Civitillo C.
Studente: Vicentini L.
Stato progetto: Terminato
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Effetti del Trattamento
legato sia alla depressione che al
Manipolativo
dolore.
Fin
dalla
nascita
l’Osteopatia ha considerato la
Osteopatico in
salute umana in modo olistico
con una visione indivisibile di
soggetto depresso:
mente-corpo-spirito
case report
(Still)
vedendo un essere umano sotto
la sfera fisica emotiva e spirituale,
Abstract
dove nessun aspetto della salute
Background
La
depressione
umana
può
essere
compreso
colpisce nel mondo 121 milioni di
pienamente senza esaminare gli
persone
la
altri. Su tali concetti la nostra
capacità di lavoro e di relazione.
ipotesi di lavoro è verificare se è
Nella sua forma più grave può
possibile
portare
Manipolativo Osteopatico (OMT)
determinandone
al
suicidio
ed
è
con
il
Trattamento
responsabile di 850.000 morti ogni
avere
anno. L’OMS dichiara che nel
depressivo
2020
la
particolare somministrando una
malattia più diffusa al mondo tra
sola tecnica sull’osso sacro in
le malattie mentali ed in generale
relazione
la seconda
malattia più diffusa
miglioramento
dopo
patologie
depressivo.
la
depressione
le
vascolari.
Questa
multifattoriale
in
sarà
cardio-
un
effetto
del
al
sullo
stato
soggetto,
cambiamento
dello
in
o
stato
patologia
ambito
bio-
psico-sociale ha una relazione
Key words: OMT; Depressione; Sacro
con la componente muscolorecente
Bibliografia: Licciardone JC, Gatchel RJ, Kearns CM,
studio (Psycosomatich Medicine
Minotti DE. Depression, Somatization, and Somatic
2004) ha dichiarato che i 2/3 dei
dysfuntion in patients with non specific chronic low back
pazienti che ricevono trattamenti
pain:
per depressione riferiscono dolori
Osteopath Assoc. 2012 Dec;112(12):783-91
scheletrica,
infatti
un
fisici e la connessione biologica è
più
di
un
semplice
rapporto
causa-effetto. I neuro-trasmettitori
che influenzano sia il dolore che
results
from
the
OSTEOPATHIC
TRIAL.
J
Am
Plotkin et All. Adjunctive osteopathic manipulative
treatment in women with depression a pilot study. J Am
Osteopath Assoc. 2001 Sep;101(9):517-23.
l’umore sono la serotonina e la
noradrenalina. Un rapporto del
2004 di National Istitutes of Health
afferma
che
il
funzionamento
Relatore: Granito A.
Studente: Martello T.
Stato progetto: Terminato
irregolare di questi trasmettitori è
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Effetti della tecnica Strain
Counterstrain nel low back
pain e neck pain: una serie di
casi
Protocollo: Civitillo C.
Relatore: Esposito Morelli N.
Studenti: Napolitano G. Esaurito E.
Stato progetto: Terminato
Abstract
Introduzione La medicina osteopatica è praticata in tutto il mondo e soprattutto nei paesi occidentali
sviluppati, è pratica medica negli Stati Uniti come pratica sanitaria e aggiuntiva nel Regno Unito, Australia
e Nuova Zelanda. Un importante fondamento della medicina osteopatica è una valutazione disfunzionale
dei tessuti denominata Disfunzione Somatica (DS) a cui segue una vasta gamma di tecniche manuali
osteopatiche. L’obiettivo dello studio è stato quello di verificare l’eventuale efficacia di trattamenti OMT
applicando una tecnica ben precisa quale lo Strain Counterstrain (SCS), raccogliendo le DS, la
documentazione dell’evoluzione della disabilità nel soggetto, la descrizione dei Tender Point (TP) Materiali
e Metodi Lo studio è stato effettuato su soggetti maggiorenni volontari presso il setting degli operatori,
arruolando 7D e 9U età compresa tra 25 ai 65 anni, di diverso stato sociale con prevalenza di dolore
cervicale e dolore lombare sia cronico che acuto. Lo studio è partito a Febbraio 2014 e terminato a
Maggio 2014. Ad ognuno dei soggetti sono state somministrate 4 sessioni di trattamento SCS, una sessione
ogni 2 settimane e le ultime 2 a distanza di un mese. Il trattamento somministrato con tecnica SCS e la
terminologia applicata delle disfunzioni è stata quella dettata dalla Jones Institute con sede a Carlsbad
California. Per la verifica delle outcome measures sono stati valutati e comparati i questionari della
disabilità del collo e disabilità lombare con la versione italiana del Oswestry Disability Index 2, da un
operatore esterno con il software SPSS contattato in precedenza Risultati 16 soggetti hanno terminato lo
studio di cui 7D e 9U, AM 170,PM 74, IMC-M 25.I risultati delle outcome measures evidenziano per il Test-t a
campioni appaiati (Media t0 ODI-C 36,63-Media t15,13-IC 95% I-1,50 ; S-9,27),(Media t0 ODI-L 42,25-Media
t117,75- IC 95% I-6,00 ; S 30,04),Test di Friedman a campioni correlati P=,001Conclusione Questo studio può
indicare i risultati come dati preliminari indirizzati a studi sperimentali futuri con maggiore popolazione da
arruolare. La tecnica SCS, integrata con le altre metodiche dell’osteopatia può essere considerata una
tecnica indiretta dei tessuti molli utile nei protocolli di OMT
Key words: Tender point; OMT; SCS
Bibliografia:
Simple neck pain questions used in surveys, evaluated in
relation to health outcomes: a cohort study. Grimby-Ekman
A, Hagberg M. BMC Res Notes. 2012 Oct 26;5:587. doi:
10.1186/1756-0500-5-587
Masterclass Strain counterstrain: Current concepts and
clinical evidence Christopher Kevin Wong* Columbia
University, Program in Physical Therapy, 710 West 168th
Street, NI-8, New York, NY 10032, USA
Abstract Book Tesi AEMO Volume 1; 2014
Dipartimento Ricerca & Tesi
Via Gramsci, Aversa (CE) Italy
Mail: [email protected]
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