Risposte a quesito n. 2 del 05/08/2010

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Risposte a quesito n. 2 del 05/08/2010
COMUNE DI SAN FERDINANDO DI PUGLIA
Capofila progetto PIS12
CITTA’ DI BARLETTA
Ufficio RUP
Ente Appaltante: Comune di San Ferdinando di Puglia, capofila dei Comuni convenzionati, Ufficio RUP
di progetto, Comune di Barletta - corso V. Emanuele n.94,tel.0883/578430-463, fax 0883/578463, sito
internet: www.comune.barletta.ba.it
BANDO DI GARA N.25/2010
OGGETTO: “servizi per la valorizzazione del patrimonio culturale/ambientale e tourist automation
attraverso la fornitura di hardware, software, prodotti e servizi per la realizzazione di contenuti
digitali e di una piattaforma infotelematica in tecnologia web 2.0 come evoluzione del portale
www.pugliaimperiale.com.”.
Prot. n. 48685
CHIARIMENTI N° 2
Un operatore economico interessato alla procedura in oggetto indicata ha formulato i seguenti quesiti sul
disciplinare tecnico Allegato A4:
1. Nel paragrafo 3.1.2, in relazione alle foto, si parla di “fornire campionatura comprendente: foto di
dettaglio, foto interno monumento, foto paesaggio, foto in notturna”, mentre nella premessa della
Parte 3 delle schede tecniche si recita “Per ogni singolo componente digitale è richiesto, a pena di
esclusione, una demo di presentazione…”. Qual è l’interpretazione più corretta?
2. Nell’allegato A4 del disciplinare tecnico al punto 3.6.2. Quantità, non è contemplata la realizzazione
dei video, mentre nel paragrafo precedente 3.6.1 essi vengono citati. Qual è la lettura più giusta?
3. Cosa si intende quando al paragrafo 3.6.1 si dice “I filmati devono anche rappresentare in versione
demo ciò che è possibile fare con fruibilità tramite PC, schermi, palmari e touch screen”? Ed esso
non è già richiesto nel paragrafo 3.8.2 Filmato demo di presentazione?
4. Nel paragrafo 3.6.2 si parla di itinerari tematici da 6/8 minuti mentre nel paragrafo 3.6.3 gli stessi
sono indicati con durata 4/5 minuti. Qual è la versione esatta? Nel paragrafo 3.6.2 si parla di uno
spot mentre nel paragrafo 3.6.3 si parla al plurale “la durata degli spot”. Qual è la versione da
tenere in considerazione?
5. Nel paragrafo 3.6.3 la durata dello spot è indicata in 30” e 60” mentre nel paragrafo successivo 3.6.3
si introduce anche un formato “fino a 180” ”. Premesso che quest’ultimo formato rimanda ad un
“pubbliredazionale” non contemplato dalle pianificazioni tabellari di advertising, qual è la lettura più
corretta?
Risposte
2.1
Si conferma quanto indicato a punto 3.1.2 in merito alla precisazione di “fornire campionatura
comprendente: foto di dettaglio, foto interno monumento, foto paesaggio, foto in notturna”, in quanto tale
precisazione è conforme a quanto indicato nella premessa della Parte 3 delle schede tecniche ed è
espressamente riferita alla fornitura del prodotto 3.1.1.
2.2
Si conferma che nell’allegato A4 del disciplinare tecnico al punto 3.6.2. viene indicata la quantità richiesta
(13 city tours + 6 itinerari tematici + 1 spot in doppia versione 30” e 60”). Nel paragrafo 3.6.1 viene
riportato il tipo di prodotto da realizzare: <<I video tours avranno per oggetto immagini significative
riprese dal vivo in ciascuna delle 13 città del PIS che possano comunicare adeguatamente la bellezza
dei luoghi e la piacevolezza del soggiorno turistico in ciascuna località. Saranno inoltre approfonditi
alcuni specifici temi / prodotti d’interesse turistico, che riguardino anche più località del territorio.”…>> Nel
paragrafo 3.6.3 viene ulteriormente precisato che: <<Il formato dei video dovrà garantire la massima
compatibilità con i diversi canali di fruizione, prevedendosi una fruibilità tramite PC (web), schermi LCD,
palmari e touch screen. …>>. La realizzazione dei video è, pertanto, chiaramente indicata.
2.3
Al paragrafo 3.6.1, la frase <<I filmati devono anche rappresentare in versione demo ciò che è possibile
fare con fruibilità tramite PC, schermi, palmari e touch screen. Devono essere commentati con voce fuori
campo nelle tre lingue richieste>> riportata all’ultimo capoverso è un refuso dovuto ad un errore di
“copia-incolla”. La frase va correttamente riportata al singolare nel paragrafo 3.8.1.
Pertanto:
Il paragrafo 3.6.1. risulta così confermato:
<< I video tours avranno per oggetto immagini significative riprese dal vivo in ciascuna delle 13 città del
PIS che possano comunicare adeguatamente la bellezza dei luoghi e la piacevolezza del soggiorno
turistico in ciascuna località. Saranno inoltre approfonditi alcuni specifici temi / prodotti d’interesse
turistico, che riguardino anche più località del territorio.
In particolare, si realizzeranno:
• city tours multimediali per ciascun comune, ricostruendo fedelmente l’itinerario raccontato nel
video su pianta della città per contestualizzare gli spostamenti e la localizzazione dei principali siti da
visitare;
• itinerari tematici per illustrare specifici temi / prodotti d’interesse turistico per il territorio;
• uno o più spot promozionali riassuntivi per l’intero territorio.
E’ richiesta la realizzazione di itinerari tematici del territorio attraverso city tour multimediali ricostruiti su
pianta digitale interattiva del luogo. Quest’ultima, ogni qual volta verrà usata, simulerà l’apertura di una
tipica pianta turistica cartacea e mostrerà il territorio con l’ubicazione delle 13 città del progetto.
Attraverso il tour per città, si accederà ad informazioni di primo livello ovvero al sommario dei contenuti
visitabili. Una volta scelto il contenuto si passerà ad informazioni di secondo livello che permetteranno di
visionare i filmati e/o le varie informazioni digitalizzate prodotti nel presente bando e riferibili alla città
prescelta.
ITINERARI TEMATICI: si dovrà prevedere, anche, la possibilità, per i visitatori, di consultare gli itinerari
secondo le proprie disponibilità di tempo o per tematismi, per esempio:
A) castelli federiciani
B) strada dell’olio
C) strada del vino
D) enogastronomico
E) sagre paesane
F) ecc…
Il progetto dovrà prevedere, una volta scelto il percorso, concordato con la stazione appaltante, la
possibilità di accedere alla piattaforma di google maps che consente la visualizzazione e la descrizione
particolareggiata dell’itinerario prescelto con le indicazioni stradali da seguire e tutte le opportunità da
google offerte, compresa quella di poter stampare quanto visualizzato. >>
Il paragrafo 3.8.1 risulta così confermato:
<< Realizzazione di un filmato demo di presentazione dell’intero progetto di digitalizzazione con la
illustrazione visiva delle diverse possibilità di fruizione di contenuti multimediali realizzate sul territorio e
disponibili per gli utenti/turisti. Il filmato deve anche rappresentare in versione demo (non interattiva) ciò
che è possibile fare, con fruibilità tramite PC, schermi, palmari e touch screen. Esso deve essere
commentato con voce fuori campo nelle tre lingue richieste.
Duplicazione di DVD-ROM a scopo divulgativo, contenenti tutto il materiale digitalizzato creato
(compreso il filmato demo di presentazione) suddiviso per prodotti e navigabile attraverso un’interfaccia
utente semplice ed intuitiva.
Fornitura e realizzazione di un piano per la diffusione di alcuni dei prodotti multimediali realizzati, con la
finalità di promuovere turisticamente il territorio al di fuori dei confini regionali (ad es. trasmissione nei
circuiti delle TV private locali, nei cinema, nei canali digitali dedicati, su internet, ecc.).
Riproduzione: duplicazione filmati, ricostruzioni virtuali in 3D, e slideshow delle foto secondo le
indicazioni della stazione appaltante.
Distribuzione attraverso accordi con emittenti locali e nazionali.>>
2.4
Si conferma che, al punto 3.6.2 del disciplinare tecnico si richiedono n°6 itinerari tematici da 6/8 minuti.
Nel paragrafo 3.6.3, la frase “La durata dei city tour e quella degli itinerari tematici è di circa 4/5 minuti” va
letta: “La durata dei city tour è di circa 4/5 minuti”, in quanto quella degli itinerari tematici è già definita al
punto precedente, trattasi di un refuso.
Pertanto, il punto 3.6.2 è così confermato:
<< - 13 city tour multimediali ricostruiti su pianta digitale interattiva del luogo
− 6 itinerari tematici da 6/8 min
Con indicazione di suggerimenti all’utente sul tour da compiere in base al tempo a disposizione
(criterio temporale)/ tema di interesse
- 1 spot nelle versioni da 30’’ e da 60’’ per la promozionale dell’intero territorio in cui ricadono i
comuni convenzionati >>
Si conferma che nel paragrafo 3.6.2 si parla di uno spot nelle versioni da 30” e da 60” (quindi sono due
versioni temporali diverse delle stesso spot) e nel paragrafo 3.6.3 si parla correttamente al plurale
riferendosi alla fornitura minima relativa alla doppia versione temporale richiesta per lo spot.
2.5
Al punto 3.6.3 viene confermato che <<…La durata degli spot promozionali riassuntivi deve essere di
durata variabile, nei formati più comuni per la diffusione televisiva (30”, 60”, fino a 180”)…>>. La
indicazione fino a 180” è indicativa della volontà dell’amministrazione di prendere in considerazione e di
valutare accettabili, oltre alle due versioni d’obbligo richieste (30”e 60”), altre versioni dello stesso spot,
purché non eccedenti i 180”.
Barletta, 6.08.2010
Il RUP del progetto PIS12
Rosa Di Palma