difesa guidata ed integrata in agricoltura
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difesa guidata ed integrata in agricoltura
-Tutela dell’ambiente S.A.T. – SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO TREVIGIANO DIFESA GUIDATA ED INTEGRATA IN AGRICOLTURA 2011 PROVINCIA DI TREVISO DIFESA GUIDATA ED INTEGRATA IN AGRICOLTURA 2011 Nella presente relazione finale vengono riportati i Bollettini “AGRINOTIZIE CO.DI.TV.” inviati alle singole aziende agricole nell’annata 2011. Le tabelle sintetizzano le indicazioni fitosanitarie emanate e l’andamento meteorologico del 2011, rilevato dalle 53 stazioni agrometeorologiche automatiche del CO.DI.TV. dislocate nell’intera provincia trevigiana. Gli obiettivi prefissi nelle indicazioni emanate dalla Difesa Guidata ed Integrata comportano i seguenti vantaggi: - Riduzione uso dei fitofarmaci -Riduzione costi di produzione dell’azienda agricola -Minor inquinamento -Salvaguardia salute dell’operatore -Salvaguardia salute del consumatore -Tutela dell’ambiente Bollettino n. 01/11 Pag.1 Inviato il 28/01/11 CO.DI.TV. – METEOROLOGIA PROVINCIA DI TREVISO A N N O 2 0 1 0 e RAFFRONTO DELLE ANNATE 2000 – 2010 (..e media 1989/2009) TEMPERATURA MEDIA °C 12,47 TEMPERATURA MINIMA °C Moriago della Battaglia San Fior - 8,4 (ore 8.06 del 1 Febbraio) 13,1 12,6 13 Umidità % 76 76 77 Pioggia mm Giorni piovosi UMIDITA' PIOGGIA Giorni % mm piovosi 79 1.408 133 (ore 15,16 del 16/07) Giorni più piovosi 1 novembre 54 mm (TV) Valdobbiadene 135 mm (1/11) 2006 2007 2008 2009 Media 1989 2009 2010 13,2 12,33 12,02 12,83 13,34 13 13,54 12,7 12,47 2000 2001 2002 2003 Temperatura Media °C TEMPERATURA MASSIMA °C Istrana-Trevignano Fontanelle 38,6 2004 2005 68 77 74 70 71 75 71 75 79 1.149 975 1.310 811 986 941 701 731 1.125 1.013 1.008 1.408 112 89 77 82 130 112 97 133 98 102 108 71 A pag. 2 …Viticoltura a San Pietro di Feletto Bollettino n. 02/11 Inviato il 17/02/11 SECONDO FORUM FITOIATRICO INTERREGIONALE (VENETO – FRIULI VENEZIA GIULIA – TRENTINO ALTO ADIGE) NUOVI AGROFARMACI IN VITICOLTURA PROMOSSO DAL CO.DI.TV. (Consorzio Provinciale per la Difesa delle Attività Agricole dalle Avversità) di TREVISO Mercoledì 23 FEBBRAIO 2011 alle ore 9.00 presso l’ AULA MAGNA dell’Università di Agraria (dietro la Scuola Enologica) in Via Dalmasso, 14 - CONEGLIANO (TV) Apertura lavori: VALERIO NADAL Presidente CO.DI.TV. Moderatore: Dr. MICHELE BORGO Presidente Commissione Viticoltura O.I.V. (Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino) partecipano all’incontro le SOCIETA’: BAYER Crop Sciences DOW Agro Sciences B.V. DU PONT de Nemours Italiana GOWAN Italia INTRACHEM Italia ISAGRO Italia MAKHTESHIM Agan Italia SCAM SIAPA SIPCAM SYNGENTA Crop Protection Bollettino n. 03/11 Inviato il 18/03/11 Invito agli agricoltori e ai cittadini della provincia di Treviso: Il Comune di VALDOBBIADENE nell’ambito della Antica Fiera di San Gregorio ha promosso un convegno su AGRICOLTORI: AMICI O NEMICI DELL’AMBIENTE? L’utilizzo sostenibile degli agrofarmaci a favore della salute umana e dell’ambiente Saluto delle Autorità: Bernardino Zambon Sindaco di Valdobbiadene Valerio Nadal Presidente CO.DI.TV. Franco Adami Presidente Consorzio Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Interventi: Gabriele Zecchin (Servizio Fitosanitario Regione del Veneto) Evoluzione della legislazione comunitaria e nazionale per l’uso sostenibile degli agrofarmaci; Walter Marsura (Presidente Eliconsorzio) Organizzazione e servizi dell’Eliconsorzio; Michele Borgo (Presidente Commissione Viticoltura O.I.V.) Interventi di difesa antiparassitaria con elicottero e viticoltura di territorio; Renato Ranieri (Direttore Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione Ulss 8) Giovanni Moro (Direttore Spisal Ulss 7) L’utilizzo degli agrofarmaci e rispetto della salute umana e dell’ambiente. Conclusioni: Pietro Giorgio Davì Assessore attività produttive Comune di Valdobbiadene Moderatore: Fiorello Terzariol Difesa Fitosanitaria CO.DI.TV. L’incontro avrà luogo alle ore 20.30 di mercoledì 23 marzo 2011 presso l’ Auditorium Nicolò Boccasino – Viale Mazzini n. 13 a VALDOBBIADENE Comunicato n. 04/11 Inviato il 04/04/11 Andamento meteorologico del primo trimestre 2011, con i dati rilevati dalle stazioni agrometeorologiche del CO.DI.TV. in provincia di Treviso; (tra parentesi la media meteorologica del periodo 1989-2010). Mese Temperatura Media °C Gennaio Febbraio Marzo 2,4 (2,62) 4,96 (3,98) 9,1 (8,33) Piovosità mm 29 35 118 (44) (32) (54) Giorni piovosi Umidità % 6 3 8 85 76 74 VITE: nei vigneti che negli ultimi anni hanno evidenziato la presenza del fungo dell’ Escoriosi (Phomopsis viticola), si consiglia di fare attenzione al momento in cui la pianta si presenterà fenologicamente allo stadio di “apertura gemma” (“gemma gonfia” o a “punta verde”), per intervenire adeguatamente e celermente con prodotti a base di Ditiocarbammati (in particolare Mancozeb, ora però con classe tossicologica Xn), ripetendo il trattamento dopo 8 – 10 giorni. Negli ambienti collinari, si potrà intervenire preventivamente contro l’Escoriosi e contro l’Oidio (in alcune località del Coneglianese e del Vittoriese si può riscontrare la Glera con 3-5 cm di germoglio!), con lo Zolfo bagnabile. Bollettino n. 05/11 Inviato il 18/03/11 PERONOSPORA DELLA VITE: TRATTAMENTO CAUTELATIVO ECCOCI QUI! L’Agrinotizie CODITV non si trovava in ferie, come maliziosamente sussurrato da qualcuno, ma seguiva con attenzione l’evolversi delle situazioni meteorologiche, fenologiche e soprattutto patologiche della vite in questo aprile 2011. Le prime due decadi del mese di aprile sono state caratterizzate all’inizio da condizioni termiche sempre più elevate (medie di oltre 17°C, c on massima di 34°C il giorno 9!) e successivamente con medie più tipiche del periodo (11-15°C), accompagnate da gradevole ventilazione, con umidità relativa media dell’aria sempre attorno al 50%. Questo andamento meteorologico ha stimolato, in particolare nella prima decade di aprile, l’inizio vegetativo e un repentino allungamento del germoglio, prioritariamente nella Glera (Prosecco) in collina (ora con grappolini separati). Tutte queste situazioni (temperature, basse umidità e mancanza di precipitazioni), non hanno certamente favorito l’avvio di ipotetiche infezioni della Peronospora primaria! Si ricorda, come ogni anno, che tale prima infezione necessita di una pioggia battente di circa 10 mm (NON l’UMIDITA’) per far schizzare le spore peronosporiche dal terreno alle foglie recettive al patogeno (germoglio di circa 10 cm). Da queste considerazioni, l’unico motivo per poter indicare un intervento antiperonosporico a carattere esclusivamente CAUTELATIVO può derivare dall’avanzata fase fenologica, ma non da uno sviluppo reale del fungo. Ora, sulla base anche delle piovosità più o meno intense di martedì 26 aprile (in particolare nell’area collinare), si potrà intervenire con il primo trattamento antiperonosporico attorno alla giornata di lunedì 2 maggio con prodotti di superficie (contatto/copertura) tipo: Mancozeb (ora con classe tossicologica Xn), Metiram, Propineb, Ditianon, Folpet e naturalmente Rameici (..aziende biologiche). Ripristinare quanto prima la copertura in caso di elevate piovosità dopo il trattamento! Si ricorda di abbinare all’antiperonosporico lo Zolfo micronizzato per il controllo preventivo dell’Oidio (questo fungo attualmente è sicuramente a maggior rischio di infezione rispetto alla Peronospora). MAIS:: La mancanza di precipitazioni dell’ultimo periodo sta creando problemi all’emergenza della coltura nei terreni meno freschi e non ben affinati. Si consiglia di procedere alla risemina con investimenti inferiori alle 4-5 piante per metro quadrato, a seconda si tratti di terreni non irrigui o di terreni irrigui. Da controllare l’efficacia dei diserbi di pre-emergenza, che in assenza di precipitazioni riducono sensibilmente la loro azione. Eventuali correzioni andranno effettuate in post-emergenza a partire dallo stadio di quinta/sesta foglia. Bollettino n. 6/11 Inviato il 04/05/11 VITE: SI MANTIENE L’ANTICIPO FENOLOGICO (10-15 GIORNI) L’ultimo periodo meteorologico, tra la terza decade di aprile e i primissimi giorni di maggio, è stato caratterizzato da elevata variabilità, con abbassamento termico e piovosità più o meno consistenti (molto localizzate) e a macchie di leopardo, oppure totalmente assenti. La fase fenologica continua a mantenere un importante anticipo rispetto alla media (simile al 2007) con, una proiezione sulla fioritura, attorno al 20-25 maggio (tra i Pinot e la Glera). Attualmente non si sono verificate condizioni di alto rischio per l’avvio delle infezioni PRIMARIE della Peronospora. Per il momento quindi si potrà mantenere la copertura antiperonosporica in particolare per la protezione della nuova vegetazione e per la delicata fase di allungamento o distensione del grappolino. Il nuovo intervento antiperonosporico, potrà essere effettuato attorno alla giornata di lunedì 9 maggio, con prodotti di superficie (contatto/copertura) tipo: Mancozeb, Metiram, Propineb, Ditianon, Folpet e naturalmente Rameici (… aziende biologiche). Ripristinare quanto prima la copertura in caso di elevate piovosità dopo il trattamento! Si evidenzia comunque, che vista la fase fenologica avanzata, per coloro che adottano una difesa antiperonosporica con prodotti endoterapici, in particolare sistemici, l’impiego di tali sostanze potrebbero interessare già il prossimo trattamento. Attenzione all’ Oidio! Si ricorda di abbinare all’antiperonosporico di copertura lo Zolfo micronizzato e nel caso di impiego di antiperonosporici endoterapici utilizzare antioidici di uguale persistenza! Invito agli agricoltori: Giuliano Nardin Responsabile di METEONETWORK Veneto e Valerio Nadal Presidente del CO.DI.TV. apriranno il convegno dal titolo “AGROMETEOROLOGIA E FENOMENI ATMOSFERICI VIOLENTI – Tecniche di monitoraggio dei temporali e valutazione del rischio” che si svolgerà nella mattinata (inizio ore 9.00) di sabato 7 maggio presso la Sala Informagiovani nel Piazzale F.lli Zoppas (stazione delle corriere) di Conegliano. Le relazioni saranno condotte da: ARPAV, UMFVG (Unione Meteorologica del Friuli VG), MeteoNetwork e dall’Università di Padova. Bollettino n. 7/11 Inviato il 12/05/11 CO.DI.TV. : DATI METEOROLOGICI MESE DI A P R I L E 2011 Temperatura media: 15,4°C (+3,41°C sul periodo!); Umidità relativa media dell’aria: 61%; Piovosità: 16 mm (media del periodo 106 mm!); Giorni piovosi: 5. VITE: PER IL MOMENTO POCHE OCCASIONI PER LA PERONOSPORA Dopo i primi giorni di maggio con qualche occasione di variabilità meteorologica, il resto della prima decade del mese ha riproposto condizioni di tempo sereno, ventilato e di contenuta umidità dell’aria. L’attuale ambiente viticolo sta evidenziando la fase prefiorale (simile al 2007), confermando quindi un’ importante anticipo sulla media, come più volte riportato. Finora, poche o nulle sono state le occasioni atte a favorire l’avvio della Peronospora che, per qualcuno non più in tenera età, ricorderà simile all’annata 1993 dove, in alcune prove sul testimone MAI TRATTATO, si è vendemmiato senza un acino di “negron” (varietà Merlot!!)…altri tempi! Naturalmente, tutti sappiamo che le “cose” possono cambiare repentinamente però, per il momento, questo andamento ci ha permesso di risparmiare 2-3 trattamenti antiperonosporici…anche se non dobbiamo dimenticare di contrastare le altre patologie (Oidio..). Considerato ciò e in attesa di qualche importante cambio meteorologico e/o al riscontro delle prime eventuali forme del fungo, il prossimo intervento antiperonosporico si potrà posizionare attorno alla giornata di martedì 17 maggio mantenendo l’utilizzo di prodotti di superficie (contatto/copertura) tipo: Mancozeb, Metiram, Propineb, Ditianon, Folpet e naturalmente Rameici, ripristinando quanto prima la copertura in caso di elevate piovosità dopo il trattamento! Con l’attuale fase di prefioritura, quindi con elevata attività linfatica e anche in visione di una strategia di difesa in particolare nelle aziende viticole di dimensioni medio-grandi, si potrà intervenire con i prodotti endoterapici ad azione sistemica e mesosistemica tipo: Metalaxil, Metalaxil-M, Benalaxil, Benalaxil-M, Fosetil di alluminio…oppure con Fluopicolide… Attenzione all’ Oidio! Si ricorda di abbinare all’antiperonosporico di copertura lo Zolfo micronizzato e nel caso di impiego di antiperonosporici endoterapici utilizzare antioidici di uguale persistenza, tipo Triazoli o I.B.S., Spiroxamina, Bupirimate, Metrafenone… Bollettino n. 8/11 Inviato il 25/05/11 VITE: una FIORITURA BELLA, PROFUMATA, INDISTURBATA e … ANTICIPATA! Come già riportato più volte la fioritura quest’anno doveva presentarsi con un netto anticipo rispetto alla media e ciò è avvenuto, proiettando l’epoca di vendemmia ad iniziare attorno a ferragosto per le varietà a maturazione precoce (Pinot e Chardonnay) ed ancora prima se tali uve saranno utilizzate per la spumantizzazione. La Glera (Prosecco) potrà essere raccolta (nel Coneglianese e Vittoriese) ad iniziare dagli ultimi giorni di agosto!! L’andamento meteorologico dell’ultimo periodo, dopo le precipitazioni del 15 maggio, ha presentato valori termici sempre elevati (sulla media), con una buona ventilazione e contenuta umidità dell’aria. Tutte queste condizioni stanno confermando una annata (al momento) sicuramente poco favorevole alle malattie fungine, in particolare per la Peronospora (qualche occasionale riscontro su foglia e qualche grappolino!) e la Botrite. A questo punto, la difesa antiperonosporica può proporre diverse soluzioni (dopo l’ultimo trattamento indicato con sistemici il 17 di maggio): intervenire attorno alla giornata di lunedì 30 maggio con il secondo endoterapico sistemico con sostanze attive a base di Metalaxil, Metalaxil-M, Benalaxil, Benalaxil-M, Fosetil di alluminio…oppure, anticipando di 2-3 giorni (attorno al 27 maggio) con endoterapici citotropici translaminari a base di Fluopicolide, Mandipropamide*, Valifenalate*, Dimetomorf*, Iprovalicarb*, Bentiavalicarb*, Ciazofamide, Fenamidone…(attenzione: * esempio di sostanze attive appartenenti allo stesso gruppo chimico e medesimo meccanismo d’azione e quindi, nel concetto di strategia antiresistenza della Peronospora ai fungicidi, tali sostanze devono essere impiegate in un numero limitato, 3-4 volte massimo nello stesso anno e in alternativa tra loro). Contro l’ Oidio (fase molto recettiva quella fiorale, quindi non dimezzare le dosi!), abbinare agli antiperonosporici endoterapici, antioidici con pari durata di protezione (superiore agli 8 giorni), tipo Triazoli o I.B.S., Metrafenone, Spiroxamina, Bupirimate, Proquinazid… Per le aziende che continuano ad operare con linee di difesa antiperonosporica di Superficie (Mancozeb, Metiram, Propineb, Folpet, Ditianon, Rameici), rimangono le attenzioni e gli accorgimenti più volte riportati: calendario di copertura attorno ai 7 giorni e ripristino immediato dell’intervento in caso di piovosità che possa causare il dilavamento del prodotto. In questo caso la difesa antioidica potrà avvalersi dell’impiego dello Zolfo micronizzato. La Regione Veneto con proprio Decreto n. 08 del 20 maggio 2011 applica anche quest’anno le “Misure per la lotta obbligatoria contro la Flavescenza dorata della vite”. Tale obbligo comporta 1 trattamento insetticida contro la cicalina Scaphoideus titanus vettore della malattia per tutti i viticoltori dell’intera provincia di Treviso, dell’intera area della DOC Lison-Pramaggiore in provincia di Venezia e dell’area DOC Breganze in provincia di Vicenza. Nel rimanente territorio viticolo della regione Veneto, il trattamento insetticida sarà obbligatorio, ma solo al riscontro nel vigneto della cicalina Scaphoideus titanus. Nel caso di utilizzo del Flufenoxuron (insetticida regolatore di crescita), si consiglia l’intervento fra il 4 e l’ 11 giugno. Nel prossimo bollettino saranno date le indicazioni sull’utilizzo degli altri tipi di insetticidi. Bollettino n. 9/11 Inviato il 06/06/11 CO.DI.TV. : DATI METEOROLOGICI MESE DI M A G G I O 2011 Temperatura media: 19,13°C (+1,73°C sulla media termica del periodo!); Umidità relativa media dell’aria: 58%!; Piovosità: 52 mm (media del periodo 94 mm); Giorni piovosi: 6. VITE: FASE DI PRECHIUSURA DEL GRAPPOLO - QUINTO ANTIPERONOSPORICO Condizioni di variabilità stanno caratterizzando l’ultimo periodo meteorologico, evidenziando fasi fenologiche da “allegagione” a “chiusura del grappolo”. Per le varietà (a grappolo compatto e di un “certo pregio”) che sono in fase di prechiusura grappolo si consiglia, dopo aver eseguito la necessaria potatura verde e/o palizzamento della vegetazione per esporre al meglio i grappoli, l’intervento con un antibotritico specifico, tipo Ciprodinil+Fludioxonil, Fenexamide, Mepanipyrim, Pyrimetanil, Boscalid (con azione anche antioidica), Trichoderma harzianum e Bacillus subtilis (aziende biologiche). Contro il fungo della Peronospora si consiglia il quinto intervento da posizionare attorno alla giornata di giovedì 9 giugno impiegando prodotti ad azione Citotropica Translaminare tipo Dimetomorf (con Rame) o altri formulati commerciali contenenti Iprovalicarb, Bentiavalicarb, Fenamidone, Cyazofamid, Valifenalate, Mandipropamide… a cui si aggiunge, per la sua particolare azione di legarsi alle cere dell’acino (quindi da ora), la Zoxamide (no endoterapico). Contro l’Oidio si consiglia di intervenire ad intervalli di 7-8 giorni (se si utilizzano antiperonosporici di contatto..) con lo Zolfo micronizzato a dosi massime da etichetta. Con intervalli di trattamento superiori, impiegare prodotti a base di Triazoli, Quinoxyfen, Metrafenone, Spiroxamina, Bupirimate…In caso di grandinate intervenire quanto prima con Sali di rame. TIGNOLE e LOTTA OBBLIGATORIA ALLA FLAVESCENZA DORATA della VITE Sono iniziati i voli delle Tignole di seconda generazione. Contro questi lepidotteri, oltre ai Regolatori di crescita, tipo Flufenoxuron (vedi anche la lotta allo Scaphoideus titanus), Metossifenozide, Tebufenozide da posizionare quindi al più presto, si segnalano due sostanze attive (autorizzazione anno 2010) che possono essere impiegate in questa fase: la Chlorantraniliprole e l’Emamectina benzoato. Per l’utilizzo dei Fosforganici (Clorpirifos…) bisogna attendere la comparsa della forma larvale e quindi si consiglia di seguire i prossimi bollettini. Nella seconda pagina sono indicate le linee di lotta allo Scaphoideus titanus vettore della FD. CO.DI.TV. Consorzio Provinciale per la Difesa delle Attività Agricole dalle Avversità SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO TREVIGIANO – Comunicato n. 9 del 6 giugno 2011. LOTTA OBBLIGATORIA alla FLAVESCENZA DORATA DELLA VITE DGR del Veneto n. 08 del 20 maggio 2011 Trattamenti insetticidi indicati nella lotta alla cicalina Scaphoideus titanus: 1) FLUFENOXURON; IGR (insetticida regolatore di crescita) attivo sulle Cicaline che infestano la vite (scafoide, verde e gialla), ma anche contro le Tignole dell’uva e gli Acari fitofagi; da irrorare (come già comunicato) tra sabato 4 e sabato 11 giugno, agisce sulla muta degli insetti. 2) INDOXACARB; (ovi-larvicida, NO regolatore di crescita). Agisce sia sullo Scaphoideus che sulle Tignole. THIAMETHOXAM; specifico contro le Cicaline (non ammesso nella lotta ai lepidotteri e quindi alle Tignole); Da applicare tra sabato 11 e sabato 18 giugno. 3) CLORPIRIFOS ETILE; Fosforganico attivo contro le Cicaline e le Tignole della vite. ETOFENPROX; con spiccata attività contro le Cicaline. CLORPIRIFOS METILE; ammesso contro le Tignole, ma talvolta anche contro le Cicaline (comunque fare sempre attenzione a tutto ciò che viene riportato sull’etichetta degli agrofarmaci da utilizzare!). La data per l’applicazione di tali prodotti sarà comunicata nei prossimi bollettini. Nella strategia di lotta contro i vari fitofagi (Cicaline, Scafoideo, Tignole, Cocciniglie, Acari), si potrà scegliere uno dei punti descritti (1, 2, 3) ed intervenire, eventualmente in seconda battuta contro lo Scaphoideus titanus, in concomitanza della lotta alle Tignole di 2a generazione, impiegando in questo caso solo prodotti neurotossici. Per i viticoltori aderenti ai programmi di “agricoltura biologica” Reg. CE 834/2007, si indicano due trattamenti insetticidi da effettuarsi a distanza di 7 – 10 giorni, date le caratteristiche di scarsa persistenza e foto/termolabilità dei prodotti ammessi per la difesa in agricoltura biologica: PIRETRO NATURALE con Piperonil butossido (quest’ultimo non ammesso nelle uve destinate alla vinificazione dei vini esportati negli Stati Uniti d’America). Le date idonee per tale intervento verranno comunicate nei prossimi bollettini. Intervenire con gli insetticidi verso sera, bagnando bene tutta la pianta, irrorando inizialmente i filari esterni del vigneto (perimetro). Si ricorda infine di trattare tutti i vigneti soprattutto i giovani impianti ed anche quelli abbandonati o trascurati (responsabilità dei proprietari e/o conduttori), applicando tutti gli accorgimenti necessari (sfalcio dell’erba, ecc.), per la salvaguardia dell’entomofauna utile, tra cui le api (L.R. n. 23 del 18/04/1994, art. 9, comma 4)! L’inosservanza delle prescrizioni di lotta obbligatoria del DGR del Veneto n. 08 del 20 maggio 2011 sarà punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 500,00 a 3.000,00 euro, ai sensi dell’art. 54, comma 23, del D. Lgs. 19 agosto 2005, n. 214. Fiorello Terzariol Si ringrazia per la collaborazione il Servizio Fitosanitario Regione Veneto. Bollettino n. 10/11 Inviato il 14/06/11 VITE: SESTO ANTIPERONOSPORICO e ATTENZIONE all’ O I D I O ! Continua celermente l’accrescimento delle bacche in tutte le varietà viticole del nostro areale. Insistenti ed abbondanti precipitazioni (80–200 mm dal 3 al 12 giugno) hanno caratterizzato gran parte del nostro ambiente viticolo in questa prima parte del mese di giugno. Tali condizioni meteorologiche hanno determinato importanti difficoltà negli interventi di difesa fitosanitaria, in particolare per coloro che avevano adottato una linea di difesa di superficie (contatto). A causa di ciò, si potranno evidenziare alcune manifestazioni di Peronospora larvata (negron) nella terza decade di giugno, anche se finora abbiamo avuto, fortunatamente, un limitato potenziale di inoculo del fungo peronosporico! Per tali motivi, si consiglia il sesto intervento antiperonosporico entro la giornata di sabato 18 giugno impiegando ancora prodotti ad azione Citotropica Translaminare (in formulazione con Rame) e/o di affinità con le cere cuticolari dell’acino. Non si consiglia, per il momento, di passare alla linea di difesa di Superficie (Rameica). Attenzione all’Oidio! L’andamento meteoclimatico del prossimo periodo, che potrà essere caratterizzato da elevate temperature e umidità, favorirà questo particolare fungo. Si consiglia quindi di intervenire con lo Zolfo micronizzato al massimo delle dosi da etichetta, oppure con i vari prodotti di maggior persistenza (più volte riportati), quando si utilizzano intervalli di trattamento superiori agli 8 giorni. Si ricorda anche l’opportunità di applicare nelle varie fasi fenologiche lo Zolfo in polvere. In caso di grandinate intervenire quanto prima con Sali di rame. Nella lotta allo Scaphoideus titanus (attuale riscontro di individui anche di IV età!) vettore della Flavescenza (n. 9/11 del 06.06.2011). dorata si completano le indicazioni dei trattamenti elencati nel precedente bollettino Per coloro che nella loro strategia di difesa hanno scelto di impiegare prodotti ad azione Neurotossica (Clorpirifos etile o metile, Etofenprox) dovranno intervenire (dopo aver falciato e/o trinciato l’erba del vigneto), indicativamente tra il 17 e il 22 giugno. Aziende ad indirizzo BIOLOGICO (Reg. CE n. 834 del 28 giugno 2007): sulla base degli attuali riscontri dello Scaphoideus titanus e dei voli delle Tignole di II generazione si potrà intervenire in un’ unica soluzione (miscela estemporanea) con il Piretro contro lo Scafoideo e con lo Spinosad (non acidificare l’acqua!) contro le Tignole dell’uva, con il primo intervento tra il 15 e il 18 giugno, da ripetere tra il 22 e il 25 giugno, utilizzando volumi d’acqua medio/alti. Bollettino n. 11/11 Inviato il 21/06/11 VITE: INIZIA L’IMPIEGO DEL RAME CON IL SETTIMO ANTIPERONOSPORICO L’attuale fase fenologica sta evidenziando grappoli ben formati e allungati che si avviano, nelle varietà precoci, all’inizio dell’invaiatura (prima decade di luglio). Dopo le continue piovosità della prima parte del mese di giugno si sono puntualmente manifestate le prime (limitate) comparse di Peronospora, sia su foglia che su alcuni acini in forma larvata (negron). Il settimo intervento antiperonosporico si potrà effettuare attorno alla giornata di lunedì 27 giugno impiegando prodotti Misti Rameici (Mancozeb-Metiram-Folpet / Rame) e l’aggiunta dello Zolfo micronizzato (a dosi massime da etichetta) per il controllo preventivo dell’Oidio (massima attenzione anche nei confronti di questo fungo). Si ricorda di intervenire con le necessarie pratiche colturali (cimature, palizzamenti..) per esporre al meglio i grappoli ai trattamenti. In caso di grandinate o di elevate piovosità, ripristinare al più presto la copertura Rameica. TIGNOLA e TIGNOLETTA dell’ U V A (Eupoecilia ambiguella e Lobesia botrana) Dopo l’eventuale trattamento insetticida con Fosforganici indicato tra il 17 e il 22 giugno contro la cicalina Scaphoideus titanus vettore della Flavescenza dorata (trattamento idoneo anche contro la Cocciniglia e la presenza riscontrata in alcuni areali, lungo il Piave, del coleottero Anomala vitis), sulla base dei voli degli adulti della Tignola di seconda generazione il trattamento contro le larve di questi insetti sarà da posizionare indicativamente tra la fine di giugno e i primi giorni di luglio. Questi due interventi insetticidi, permetteranno di coprire al meglio le esigenze di lotta alle popolazioni dello Scaphoideus e delle Tignole di quest’anno. I prodotti consigliati (attivi contro Tignole e Cicaline) sono ad attività neurotossica, tipo il Clorpirifos etil e/o metil (leggere comunque sempre con attenzione le etichette degli agrofarmaci da utilizzare, per evidenziare al meglio le loro attività ed il loro spettro di azione…). In questo momento, NON impiegare insetticidi “regolatori di crescita”, perché inefficaci (ovviamente) contro le forme adulte degli insetti ! Falciare o trinciare l’erba del vigneto prima del trattamento insetticida, per allontanare gli insetti pronubi (api!). Aziende ad indirizzo BIOLOGICO: per coloro che utilizzano il Bacillus thuringiensis (e non lo Spinosad) contro le Tignole, si consiglia di posizionare il primo trattamento entro la giornata del 25 giugno, ripetendo l’intervento dopo 8 – 10 giorni. Bollettino n. 12/11 Inviato il 29/06/11 VITE: verso l’ I N V A I A T U R A delle cultivar precoci L’ultimo periodo meteorologico è stato caratterizzato da giornate soleggiate che hanno favorito una buona attività fotosintetica e quindi stimolato i processi fisiologici della pianta che potranno così mantenere l’importante anticipo fenologico di quest’anno (simile al 2007). Si potranno infatti notare i primi acini invaiati nel Pinot grigio già nella prima settimana di luglio! La presenza della Peronospora nei vigneti trattati rimane molto limitata e sporadica, mentre nei test non trattati il fungo si sta evidenziando, nell’ultima settimana, sia su foglia che su grappolo in maniera esponenziale (tipico dell’attacco tardivo!). Maggiori sono invece le segnalazioni riguardanti l’Oidio su grappolo, molta attenzione quindi all’aumento della temperatura e dell’umidità relativa dell’aria che favoriscono tale fungo. Dopo la comparsa della Botrite su grappolo nel Pinot grigio, fenomeno questo che si evidenzia puntualmente negli ultimi anni in fase di ingrossamento acini, ora a preoccupare sono i riscontri, negli ultimi giorni, del Black rot su grappolo, in particolare nell’area centro-sud della provincia trevigiana. Si ricorda che per contrastare questa patologia è importante l’intervento preventivo, prioritariamente con prodotti a base di Mancozeb e di Triazoli e comunque con sostanze registrate per tale fungo. Si segnala alla fine la recrudescenza di piante sintomatiche da Flavescenza dorata (ecco l’importanza del trattamento obbligatorio!) e/o da Legno nero e le puntuali manifestazioni da Mal dell’esca, tutte patologie queste, che sono i veri problemi dei nostri vigneti, perché la loro presenza comporta, nei casi gravi, la distruzione del patrimonio viticolo dell’azienda. L’ottavo intervento contro la Peronospora si potrà effettuare attorno alla giornata di martedì 5 luglio impiegando prodotti Rameici (Idrossidi, Ossicloruri, Solfati) e l’aggiunta dello Zolfo micronizzato (a dosi massime da etichetta) per il controllo preventivo dell’Oidio. In caso di grandinate o di elevate piovosità, ripristinare al più presto la copertura Rameica. Si ricorda, dopo aver falciato e/o trinciato l’erba del vigneto, il trattamento insetticida con prodotti neurotossici (Clorpirifos etil o metil) contro le Tignole dell’uva di seconda generazione, da posizionare entro il 5 luglio. Entro la stessa data (5 luglio), si dovrà intervenire, nelle aziende ad indirizzo biologico,con il secondo Bacillus thuringiensis. Bollettino n. 13/11 Inviato il 08/07/11 CO.DI.TV. : DATI METEOROLOGICI MESE DI G I U G N O 2011 Temperatura media: 21,2°C (+0,52°C sulla media termica del periodo!); Umidità relativa media dell’aria: 73%; Piovosità: 139 mm (media del periodo 98 mm); Giorni piovosi: 15! VITE: primi riscontri di acini I N V A I A T I nelle cultivar precoci Il riscontro dei primi acini invaiati (cambio del colore) su Pinot grigio il 4 luglio, conferma l’anticipato andamento fenologico di quest’anno: (2006 e 2004: 20 luglio – 2008: 18 luglio - 2005: 17 luglio – 2002: 10 luglio – 2009: 6 luglio – 2003 e 2011: 4 luglio - 2007: 29 giugno). Il nono intervento contro la Peronospora si potrà effettuare attorno alla giornata di mercoledì 13 luglio, impiegando prodotti Rameici (Idrossidi, Ossicloruri, Solfati). Ripristinare quanto prima il prodotto rameico, in occasione di grandinate o forti piovosità. Attenzione agli eventuali focolai di Oidio. In tali casi intervenire immediatamente con lo Zolfo in polvere. In assenza del fungo, continuare con l’impiego dello Zolfo micronizzato a dosi massime da etichetta (non temere di utilizzare anche quantità superiori ai 500 – 800 grammi ettolitro, se l’etichetta ne prevede la dose). Si consiglia di tenere alta l’attenzione nei confronti della Botrite, visto l’inizio della fase di invaiatura e l’andamento meteorologico dell’ultimo periodo caratterizzato da una certa variabilità. Si ricorda che gli interventi contro la Botrite danno buoni risultati se sono associati ad una corretta gestione agronomica, se eseguiti tempestivamente in modo preventivo e se il trattamento viene indirizzato sulla fascia su cui sono disposti i grappoli. Comunque, riportiamo ancora una volta i prodotti maggiormente idonei (famiglia chimica e giorni di carenza) nella lotta a tale fungo, sottolineando la necessità di alternare le famiglie chimiche negli interventi, per ridurre il rischio di insorgenza della resistenza: Ciprodinil+Fludioxonil (Pirimidine+Fenilpirroli – 21), Fenexamide (Idrossianilidi - 7), Mepanipyrim (Pirimidine – 21), Pyrimetanil (Pirimidine – 21), Boscalid (con azione anche antioidica, Anilidi - 28), Trichoderma harzianum e Bacillus subtilis (aziende biologiche). Attenzione in questo momento agli acari fitofagi: Ragnetto rosso e giallo! N.B.: si allega alla presente il Bollettino Postale per il versamento della quota di adesione al Servizio “ AGRINOTIZIE CODITV” 2011. Bollettino n. 14/11 Inviato il 18/07/11 VITE – CON L’INVAIATURA VERSO GLI ULTIMI TRATTAMENTI L’ultimo periodo meteorologico è stato caratterizzato da temperature con massime oltre i 34°C tra il 9 e il 12 luglio ed elevate umidità. Successivamente, negli ultimi giorni si sono avute condizioni di variabilità, con temporali, accompagnati da alcune grandinate e abbassamento termico. Queste condizioni non muteranno comunque il corso fenologico, che ha evidenziato in alcune occasioni già acini invaiati nel Merlot e di altre varietà a maturazione mediotardiva! Una raccomandazione: non diventi un’ossessione la presenza di Peronospora sulle ultime foglie. Bisogna guardare l’apparato vegetativo nel suo complesso, che in questa stagione e nel nostro ambiente si presenta sempre ben fornito…di verde!!! Il decimo intervento contro la Peronospora si potrà effettuare attorno alla giornata di giovedì 21 luglio, impiegando prodotti Rameici (Idrossidi, Ossicloruri, Solfati). Contro l’Oidio continuare nell’impiego degli Zolfi micronizzati da utilizzare al massimo delle dosi da etichetta intervallando, quando possibile, trattamenti con lo Zolfo ventilato. Si ricorda, visto l’andamento di elevata variabilità meteorologica dell’ultimo periodo, di effettuare un trattamento antibotritico specifico nella fase di invaiatura delle diverse varietà. NON attendere di vedere la Botrite per intervenire!!! Acari fitofagi: al superamento delle soglie di 10-15 Ragnetti rossi (Panonychus ulmi) e/o di 5-6 Ragni gialli (Eotetranychus carpini) per foglia diventa necessario, rispettando i periodi di carenza, l’intervento acaricida (vedi tabella con le sostanze attive indicate dalle linee guide della Regione Veneto), evitando così le classiche “bronzature” o “ingiallimenti” delle foglie. Prima del trattamento falciare l’erba e controllare l’eventuale presenza degli acari predatori (Fitoseidi). Principio attivo azione giorni note carenza Clofentezine ovicida 30 da associare ad un adulticida Exitiazox ovo-larvicida 14 da associare ad un adulticida Etoxazole ovo-larvicida da associare ad un adulticida Fenazaquin larvo-adulticida 28 Pyridaben larvo-adulticida 14 Tebufenpirad larvo-adulticida 28 Nell’ultimo periodo si stanno riscontrando sul territorio viticolo diversi sintomi da “scottature”, che si evidenziano con imbrunimenti dell’acino nella parte del grappolo esposta al “sole del pomeriggio”, quindi nella parete del filare rivolta a sud-ovest. Tale fenomeno (idropatia e/o meteopatia) detto anche “colpo di pollice” si verifica in particolari cultivar sensibili (Manzoni bianco, Glera..), in concomitanza di giornate soleggiate, ma anche umide e in prossimità dell’invaiatura. Altri imbrunimenti dell’acino si manifestano come fitopatie nel caso della temuta Peronospora larvata (negron), della ben conosciuta Botrite e in occasione (come quest’anno) del Black rot. A differenza di queste patologie, la “scottatura” viene diagnostica molto facilmente, in quanto basta ruotare il grappolo sintomatico e la parte nascosta dello stesso (quella interna al fogliame) non manifesta, ovviamente, sintomi. In questi casi, nella pratica della cimatura e del palizzamento vegetativo, bisognerebbe lasciare un maggior numero di foglie a protezione e ombreggiamento dei grappoli. Bollettino n. 15/11 Inviato il 26/07/11 INDICAZIONI PER L’ULTIMO INTERVENTO CONTRO LA PERONOSPORA E LE ALTRE PATOLOGIE DELLA VITE L’aspetto meteorologico autunnale che si è vissuto nel nostro ambiente viticolo in questi ultimi giorni di pioggia, con valori termici ben al di sotto di quelli che si sopportano a luglio inoltrato, non aveva riscontro nell’effetto cromatico tipico di quel periodo, dove il giallo e il rosso delle foglie sono indubbiamente in contrasto e sostituite con l’attuale verde intenso dei nostri vigneti. Ricordiamo comunque che la maturazione proseguirà nel suo corso, nonostante il meteo, mantenendo un anticipo fenologico che porterà l’inizio dalla vendemmia già nella prima metà di agosto per alcuni Pinot destinati alla spumantizzazione. Con l’ undicesimo trattamento antiperonosporico si potrà intervenire, a questo punto, ad iniziare dalle varietà a maturazione medio-tardiva (Merlot…) impiegando prodotti Rameici (Idrossidi, Ossicloruri o Solfati) attorno alla giornata di venerdì 29 luglio (data viticola 11-13 agosto!) Nelle varietà a maturazione precoce (Pinot, Chardonnay…) tali interventi potranno essere eseguiti in presenza di particolari problemi peronosporici, ma con la dovuta attenzione nei confronti dei tempi di carenza (vedi previsione di vendemmia) degli agrofarmaci da impiegare. Contro l’Oidio utilizzare gli Zolfi micronizzati al massimo delle dosi da etichetta e, quando possibile, trattare con lo Zolfo ventilato. Intervenire al più presto con Sali di rame in caso di Grandinate ed inoltre, contro la Botrite o inizio Marciume acido con prodotti a base di Zolfo e Bentonite, per sfruttare al meglio l’azione cicatrizzante e disidratante di queste sostanze nei confronti del grappolo. Negli ultimi giorni sono iniziati i voli delle Tignole di terza generazione. Le opportune indicazioni di intervento per le varietà tardive (Verduzzo e Raboso), saranno date nei prossimi bollettini (e-mail / fax) o tramite sms. Si ricorda di segnare le piante con sintomi da Mal dell’esca, o da Flavescenza dorata e/o da Legno nero, per intervenire opportunamente durante le operazioni di potatura. La redazione dell’ AGRINOTIZIE CODITV: Fiorello Terzariol e Oddino Bin, avvisa che i prossimi bollettini 2011 avranno cadenza mensile e saranno inviati solo ed esclusivamente tramite e-mail o fax ! (Per tale motivo si consiglia di comunicare al più presto il proprio indirizzo di posta elettronica !!!) Bollettino n. 16/11 Inviato il 10/08/11 CO.DI.TV.: DATI METEOROLOGICI REGISTRATI nel MESE di L U G L I O 2011 Temperatura media: 22,1°C (media ventennale 22,74°C); Umidità relativa media dell’aria: 74%; Piovosità: 124 mm (media del periodo 86 mm); Giorni piovosi: 19!!! ATTENZIONE ALLA BOTRITE E INDICAZIONI PER L’INTERVENTO CONTRO LE TIGNOLE DELL’UVA DI TERZA GENERAZIONE E’ continuato anche nell’ultimo periodo l’avanzare “inesorabile” delle varie fasi fenologiche, che si evidenziano ora con i processi di maturazione di tutte le uve che, dai dati raccolti dalle curve di maturazione (Cecat, Consorzio Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, Cantina Sociale Ponte di Piave), confermano una annata caratterizzata da un prodotto con un ottimo e anticipato accumulo degli zuccheri (come più volte riportato da questo bollettino) ma anche, e soprattutto, da una persistenza dell’acidità e del pH, tutti fattori questi che concorrono ad ottenere vini di alta qualità. L’attenzione ora deve essere rivolta al pericolo di possibili attacchi di Botrite, favorita dall’andamento piovoso degli ultimi due mesi (in particolare nell’area collinare), che sta determinando un ingrossamento dell’acino che potrà provocare la spaccatura dello stesso. In questa fase rimane la possibilità di un intervento con prodotti a base di zolfo e bentonite o all’impiego di antibotritici con ridotti tempi di carenza (al singolo viticoltore la scelta sull’opportunità, o meno, di intervenire a seconda della varietà, ecc. nel proprio vigneto). Sulla base dei voli delle Tignole di terza generazione (quest’anno molto limitata numericamente), l’intervento insetticida per le varietà a grappolo serrato e a maturazione tardiva (…Verduzzo, Raboso) sarà da posizionare entro lunedì 15 agosto, impiegando prodotti neurotossici, tipo il Clorpirifos metil (attenzione ai tempi di carenza del prodotto commerciale utilizzato). Per le aziende biologiche il trattamento con il Bacillus thuringiensis (3 giorni di carenza) potrà essere effettuato attorno l’ 11 agosto, da ripetere a distanza di 7-8 giorni. Si raccomanda di falciare o trinciare l’erba prima dell’intervento insetticida! Bollettino n. 17/11 Inviato il 2/12/11 organizzano il CONVEGNO SALUTE A “RISCHIO AGRICOLO”? Imprenditore agricolo: garante della salute !!! venerdì 9 dicembre 2011 ore 20,30 presso CENTRO SOCIALE G. A. Messina (sala conferenze: capienza 100 posti a sedere) Via Foresto Est 1 31025 SANTA LUCIA DI PIAVE Benvenuto del Sindaco Fiorenzo Fantinel Saluto del Parlamentare Europeo Giancarlo Scottà - Dr. FRANCESCO ROSA Direttore AVEPA di Treviso: Regole per la difesa delle produzioni: buona pratica agricola e…”dalla terra alla tavola”; - Dr. ANTONIO BRINO Dirigente ULSS 7: Norme per la salute; - Dr. CRISTIANO BALDOIN Dipartimento territorio e sistemi Agroforestali Università degli Studi di Padova: Obbligo di regolazione (taratura) degli atomizzatori: nuove norme. interventi: FULVIO BRUNETTA – Presidente COLDIRETTI Treviso EMANUELE BARATTIN – Presidente COSORZIO AGRARIO DI TREVISO E BELLUNO VALERIO NADAL – Presidente CODITV Moderatore: FIORELLO TERZARIOL – Difesa Fitosanitaria CODITV Segreteria del Convegno: CODITV 0422.262192 - [email protected] INTERVENTI FITOSANITARI INDICATI NEL PERIODO DELLA LOTTA GUIDATA ALLA VITE E RISULTATI METEOCLIMATICI DEL 2011 Tab. 1) Trattamenti antiperonosporici e antioidici Tab. 2) Trattamenti antibotritici Tab. 3) Rilevamento età dello Scaphoideus titanus Tab. 4) Interventi contro lo Scaphoideus titanus per la lotta alla F.d. Tab. 5) Interventi contro le Tignole dell’uva Rilevamento meteorologico 2011 (provincia di Treviso): Tab. 6) Risultato meteorologico annata 2011 Tab. 7) Raffronto meteorologico dal 1989 al 2011 LOTTA GUIDATA 2011 - CO.DI.TV. PRINCIPI ATTIVI CONSIGLIATI PROVINCIA DI TREVISO (Tab. 1) N.ro PERONOSPORA DATA OIDIO NOTE 1 02-mag DITIOCARBAMMATI ZOLFO BAGNABILE 2 09-mag DITIOCARBAMMATI ZOLFO BAGNABILE Provincia cautelativo Provincia 3 17-mag SISTEMICO SPIROXAMINA….TRIAZOLI.. Provincia 4 30-mag SISTEMICO TRIAZOLI… SPIROXAMINA.. Provincia 5 10-giu CITOTROPICO QUINOXIFEN… SPIROXAMINA.. Provincia 6 18-giu CITOTROPICO/RAME QUINOXIFEN.. Provincia 7 27-giu MISTI RAMEICI ZOLFO MICRONIZZATO Provincia 8 05-lug RAMEICI ZOLFO MICRONIZZATO Provincia 9 13-lug RAMEICI ZOLFO MICRONIZZATO Provincia 10 21-lug RAMEICI ZOLFO MICRONIZZATO Provincia 11 29-lug RAMEICI ZOLFO MICRONIZZATO Solo varietà Medio-tardive ANTIBOTRITICI 2011 - CO.DI.TV. FASE FENOLOGICA A RISCHIO B) PRECHIUSURA C) INVAIATURA DATA 6 - 10 giugno 8 - 16 luglio (Tab. 2) PRINCIPI ATTIVI BOSCALID PYRIMETANIL MEPANIPYRIM FENEXAMID CIPRODINIL+Flud. TRICHODERMA Harz. BOSCALID PYRIMETANIL MEPANIPYRIM FENEXAMID CIPRODINIL+Flud. TRICHODERMA Harz. VARIETA' Pinot bianco Pinot grigio Pinot nero Chardonnay Biologico Pinot Chardonnay Merlot Biologico LOTTA GUIDATA 2011 - CO.DI.TV. FD - Rilevamento SCAPHOIDEUS TITANUS (Tab. 3) E T A' 2011 2004 - 2005 - 2006 - 2007 – 2008 – 2009 - 2010 Prime Neanidi 13-mag 28/05 - 03/06 - 27/05 - 07/05 - 01/06 – 17/05 – 25/05 Seconda (età) 21-mag 04/06 - 08/06 - 03/06 - 16/05 - 10/06 – 27/05 – 01/06 Terza 01-giu 11/06 - 16/06 - 10/06 - 09/06 - 16/06 - 04/06 – 09/06 Quarta 11-giu 18/06 - 21/06 - 19/06 - 20/06 - 22/06 – 12/06 – 17/06 Quinta 20-giu 25/06 - 28/06 - 27/06 - 28/06 - 29/06 – 22/06 – 26/06 Adulti 29-giu 08/07 - 07/07 - 06/07 - 07/07 - 10/07 – 02/07 – 06/07 F.d. LOTTA ALLO SCAPHOIDEUS TITANUS 2011 - CO.DI.TV. (Tab. 4) PRODOTTI TRATTAMENTO N. 1 Flufenoxuron Indoxacarb Provincia di Treviso TRATTAMENTO in alternativa al n. 1 4 - 11 giugno 11 - 18 giugno === 17 - 22 giugno 1 - 5 luglio oppure: Clorpirifos etil Clorpirifos metil Thiamethoxam Etofenprox Piretro naturale Spinosad 15 - 18 giugno e ripetuto il 22 – 25 giugno LOTTA GUIDATA 2011 - CO.DI.TV. (Tab. 5) TIGNOLA SECONDA GENERAZIONE - PROVINCIA DI TREVISO NUMERO DATA 1 2 - 6 giugno 1 11 - 18 giugno 12 - 16 giugno PRINCIPI ATTIVI RIFERIMENTI FLUFENOXURON LUFENURON TEBUFENOZIDE INDOXACARB BACILLUS Thuringiensis Prime catture adulti 2 20 - 25 giugno 1 1 - 5 luglio CHLORPYRIPHOS ETHYL CHLORPYRIPHOS METHYL 11 - 15 agosto CHLORPYRIPHOS METHYL III gener. picco voli BACILLUS Thuringiensis 4 - 5% grappolo serrato 8 - 10% grappolo spargolo Raboso (picco 1 agosto) CO.DI.TV. – METEOROLOGIA PROVINCIA DI TREVISO: ANNATA 2 0 1 1 (Tab. 6) TEMPERATURA MEDIA °C 13,66 TEMPERATURA MINIMA °C Fontanelle TEMPERATURA MASSIMA °C Santa Lucia di Piave UMIDITA % PIOGGIA Giorni mm piovosi - 7,2 (ore 8.32 - 5 gennaio) 38,8 (ore 15,21 - 23 agosto) 73 875 93 Giorni più piovosi 8 novembre 47 mm Valdobbiadene 92 mm (25 ott.) CO.DI.TV. – METEOROLOGIA PROVINCIA DI TREVISO RAFFRONTO ANNATE (1989 – 2011) (Tab. 7) 1989 Temperatura Media °C 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 12,5 12,6 11,9 Umidità % 80 76 76 Pioggia mm 1.034 Giorni piovosi 100 12,6 12,4 13,5 79 75 1.028 1.098 1.077 825 100 102 12,1 12,8 12,5 77 75 921 1.275 1.239 916 88 77 111 114 85 74 12,5 13,1 76 12,6 13 13,2 76 77 68 76 928 1.080 1.149 975 1.310 99 82 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Media 1989 2010 2011 12,33 12,02 12,83 13,34 13 13,54 12,47 12,7 13,66 2004 Temperatura Media °C 78 12,2 85 100 98 Umidità % 77 74 70 71 75 71 79 75 73 Pioggia mm 986 941 701 731 1.125 1.013 1.408 1.008 875 Giorni piovosi 112 89 77 82 130 112 133 97 93 2003 102 108 811 71