UZBEKISTAN Percorrendo la leggendaria via della seta sulle orme

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UZBEKISTAN Percorrendo la leggendaria via della seta sulle orme
UZBEKISTAN
Percorrendo la leggendaria via della seta sulle orme
di Tamerlano
Viaggio di 8 giorni - 7 notti
In Asia Centrale culla di potere, sapienza e cultura, cuore e crocevia della via della
Seta, tra la Cina e l’ Occidente, è l’Uzbekistan giovane repubblica presidenziale dichiarata
e riconosciuta nel 1991, e parte in precedenza dell’Unione delle Repubbliche Socialiste
Sovietiche. Un paese dalle mille e una notte, meta inusuale e fuori dai grandi circuiti
turistici, prediletta da viaggiatori curiosi, che apprezzano le atmosfere particolari, la
monumentalità intrigante e il sotteso esotismo. La sua storia recente infatti è ben poca
cosa rispetto al millenario passato, che lo qualifica come il paese più ricco di antichità fra
tutte le repubbliche dell’Asia centrale. Sviluppatosi lungo il percorso dell’antica “Via della
Seta”, il lungo cammino che univa la Cina, l’India, l’Iran all’Europa, vide attraversare il suo
territorio da uomini come Alessandro Magno e Gengis Khan, da carovane cariche di merci
pregiate, da grandi idee e religioni, conservandosi quale museo a cielo aperto, ricco di
scenari forti, di miti e leggente affascinanti. Visitare Khiva, Bukhara, Samarcanda evoca
epoche lontane di caravanserragli, carovane, mercanti di ogni paese, che commerciavano
non solo la seta, ma oro, pietre, spezie, e i preziosi tappeti, i cui disegni portano ancora il
nome della città di Bukhara; una tradizione artigianale molto sviluppata che ancora oggi
popola le madrase con centinaia di botteghe, stimolo e tripudio per la curiosità del
viaggiatore. Camminare per queste strade sarà perdersi tra moschee turchesi, minareti,
monumenti da fiaba, costruzioni indicibilmente ricche e multiformi, ornate da meravigliose
maioliche in un turbinio di colori; sarà incontrare un popolo multietnico solare e
incredibilmente amichevole, desideroso oltremodo di confrontarsi, di socializzare e di
raccontarsi; sarà ripercorrere un sogno lungo migliaia di anni.
Programma di Viaggio
1° GIORNO - ITALIA – TASHKENT
19 Aprile
Partenza da Roma in tarda mattinata con volo di linea diretto per Tashkent. Arrivo in serata disbrigo delle
formalità doganali ed incontro con la guida locale. Trasferimento in hotel. Cena e pernottamento.
2° GIORNO - TASKHENT - URGENCH – KHIVA
20 Aprile
Dopo la prima colazione in albergo, trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea diretto per
Urgench. All’ arrivo all’aeroporto di Urgench trasferimento in pullman riservato per Khiva, la più antica e
meglio conservata cittadina sulla “via della Seta”, da molti considerata la più bella dell’Asia Centrale, che
raccolta all’interno dell’originaria cinta di mura di paglia e fango conserva gli aspetti più sorprendenti della
regione, e per questo inserita nella lista dei siti patrimonio dell’Unesco. Il suo centro storico l’ Ichan Kala,
vera e propria città museo, si snoda tra intriganti vicoli racchiusi tra architetture colorate in smaglianti
maioliche che degradano dal turchese al blu lasciando senza fiato, edifici eleganti, minareti e madrase,
palazzi e moschee dai profili lavorati in complicati intrecci di terracotta. Visiteremo la fortezza Kukhna Ark
residenza dei sovrani di Kihva, il minareto Kalta minor, la Madrasa Rakhmkhon, celebre scuola coranica,
il Mausoleo di Pakhlavan Makhumud con le sue favolose porte in avorio cesellato e la magnifica cupola
turchese, e la Madrasa di Islam Khoja. Pranzo in ristorante locale durante l’escursione. Nel pomeriggio
visiteremo la Moschea Djuma del Venerdì con le sue 218 colonne di legno intagliato a sostenere il tetto,
una foresta artificiale immersa in particolari e tagliati giochi di luce, che ricca di sacralità ci trasporterà in una
dimensione indefinita di grandissima suggestione, a seguire il Palazzo Tashauli, e l’Harem nel quale si
potranno rivivere le consuetudini, i ritmi del tempo e le emozioni di queste particolari esistenze, e per
concludere visiteremo il Caravan Bazar dove si verrà a contatto diretto con il multiforme artigianato locale.
Al termine arrivo in albergo e sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento.
3° GIORNO - KHIVA – BUKHARA ( 480 KM )
21 Aprile
Dopo la prima colazione in albergo, partenza in pullman per Bukhara, lungo un tragitto dalle intense
emozioni paesistiche e naturali attraverso il Deserto Kizilkum (il Deserto Rosso); dai villaggi di paglia dove
ancora si conduce una vita semplice di uomini e animali guidati da consuetudini millenarie, alle distese
silenziose della steppa rocciosa, alla veduta infinita dell’immenso e antico Fiume Oxos l’ Amu Darya, a
ridosso del quale sosteremo per ammirare il panorama. Durante il tragitto sosta per il pranzo a pic nic. Arrivo
a Bukhara nel tardo pomeriggio. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
4° GIORNO – BUKHARA
22 Aprile
Dopo la prima colazione in albergo, l’intera giornata sarà dedicata alla visita di Bukhara, situata al centro di
un antica oasi agricola sul basso corso del fiume Zeravshan. Città delle poesie e delle fiabe è considerata la
più sacra dell’ Asia centrale, e i suoi edifici ricordano periodi diversi di una storia turbolenta, tra invasioni e
battaglie contro Arabi e Mongoli e il dominio del terribile e leggendario Tamerlano. Qui erano situati i
quartieri generali dei Re Eftaliti e dei Kagan turchi, e dopo l’annessione al califfato arabo questo fu uno dei
centri più importanti della cultura mussulmana del Medio Oriente, con numerose moschee e scuole craniche
nelle quali si studiava giurisprudenza, matematica ed astronomia, tanto da scatenare l'ira di Gengis Khan
che crudelmente uccise tutta la popolazione e distrusse le biblioteche islamiche. Capitale dell’impero
Samanide e in seguito del Khanato di Bukhara, presenta edifici millenari e un centro storico tuttora abitato,
non molto cambiato nel corso degli ultimi due secoli. Fondamentale centro d’incontro per le vie carovaniere
che attraversavano l’Asia verso l’Occidente, determinò la propria ricchezza attraverso il commercio e
l’artigianato, popolandosi di numerosi bazar, botteghe artigiane e caravanserragli. Visiteremo tra le altre
cose la Madrasa Nadir Divan-beghi costruita come caravanserraglio e trasformata nel 1622 in madrasa per
volere del Khan Imamkuli, con la splendida facciata ornata da un mosaico di mattonelle smaltate, nella quale
la raffigurazione di uccelli fantastici con i daini tra gli artigli crea un’immagine indimenticabile; la Moschea
Mogani-Attari, la più antica dell’Asia Centrale, sorta sopra il Tempio zorastriano della Luna e risparmiata per
la sua bellezza anche dalla furia distruttrice di Genghis Khan; passeggeremo per il Lyabi-Hauz, la piazza
costruita intorno ad una vasca del 1620, luogo di grande interesse e tranquillità ancora ombrato di gelsi che
si vuole risalgano al XV secolo. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio visiteremo l’originale Mausoleo
Chashma Ayub, centro sacro della città, costruito tra il XII e il XVI secolo sopra una sorgente fatta scaturire
secondo la leggenda da Giobbe, chiamato nel corano profeta Ayub; il cui tratto caratteristico è la cupola
conica a tenda; a seguire visiteremo il massiccio Mausoleo di Ismail Samanid, considerato una delle
meraviglie di tutti i tempi, per la virtuosità nella disposizione dei mattoni, per gli ornamenti e per la
proporzione ideale di tutte le sue parti. Non mancherà la visita alla Fortezza di Ark, una cittadella regale,
che fu residenza degli emiri dall’XI secolo sino al 1920, all’interno della quale è il palazzo dell’emiro, le
moschee, la tesoreria, la segreteria governativa e le prigioni; e la visita alla Moschea Balakhauz, costruita
nel 1718, luogo di culto ufficiale degli emiri. Cena con spettacolo folkloristico nella suggestiva cornice di una
madrasa. Pernottamento in hotel.
5° GIORNO – BUKHARA – SHAKHRISABZ – SAMARCANDA ( 390 KM )
23 Aprile
Dopo la prima colazione in albergo, partenza in pullman per Samarcanda. Durante il tragitto, si sosterà a
Shakhrisabz, (città verde) la città natale di Tamerlano, il grande emiro che conquistò un immenso impero
che andava dall’odierno Uzbekistan, all’India, dall’Anatolia al Kazakistan. Amir Timur nacque nel 1336 nel
villaggio di Kesh e non dimenticandolo mai, salito al potere, lo trasformò in una città monumentale, la cui
fama oscurava addirittura quella di Samarcanda. L’intero pomeriggio sarà dedicato alla visita della città, con
il Palazzo Ak-Saray (a.1380), il “palazzo bianco” residenza estiva di Tamerlano, il quale immerso oggi in un
giardino pubblico è conservato solo in alcuni monumentali resti dell’ingresso principale, che ricoperti di
splendidi mosaici blu, bianchi e oro simili a una filigrana, pur nella sua esiguità rende perfettamente l’idea di
quale grandezza e splendore dovesse avere in origine. Si proseguirà nella visita della Moschea di Kok
Gumbaz (cupola blu) che recenti restauri hanno riportato allo scoperto, con le sue particolari tegole azzurre.
Un complesso architettonico importante alle cui spalle sorge ancora l’area funeraria degli antenati dell’emiro,
e dove troveremo la celebre cripta di Tamerlano, progettata per il condottiero quale raffinato capolavoro
dell'architettura del XIV secolo. Pranzo in una tipica casa uzbeka. Al termine delle visite si proseguirà per
Samarcanda e all’arrivo trasferimento in albergo. Cena e pernottamento.
6° GIORNO – SAMARCANDA
24 Aprile
Dopo la prima colazione in albergo, l’intera giornata sarà dedicata alla visita di Samarcanda, città mito di cui
già Alessandro Magno diceva: “Tutto quello che ho udito di Marakanda è vero, tranne il fatto che è più bella
di quanto immaginassi”. Fondata nel 700 a.C. fu nell’antichità la più fiorente e importante città sulla “Via della
Seta”; fiore all’occhiello dell’Impero Persiano, divenne la capitale dell’enorme Impero eurasiatico Timuride,
Tamerlano infatti la rese splendida e imponente con costruzioni grandiose. “Città dei Santi”, “Giardino dei
servitori di Dio”, “Perla del mondo islamico” come viene definita nei manoscritti medioevali Samarcanda si
presenta ancora oggi come un insieme di cupole, minareti, complesse architetture e ricchi bazar che
trasudano un lunga e ricchissima storia e rendono l’atmosfera magica. L’area monumentale, che da sola
vale un viaggio, è certamente la piazza Registan, con le tre bellissime madrase che ne occupano i lati e le
cui facciate interamente ricoperte da incantevoli mosaici, sfumati nell’azzurro e nell’oro, si distinguono per la
purezza e per l’eleganza delle linee, coinvolgendo la totalità dei sensi e l’anima del visitatore. A seguire si
visiterà la necropoli Shah-i-Zinda, un luogo molto suggestivo, composto di diversi mausolei e moschee
commemorative a formare un complesso unico. I suoi edifici si distinguono per l’armonica combinazione
della ragnatela arabesca con l’ornamento geometrico e la loro raffinata bellezza, incentrata su maioliche dai
coliri blu e grigio-blu sfumati nel verde, illumina il visitatore sul tema dell’eternità e della complessità della
vita. Ad ovest della necropoli si visiterà l’area dove sorgeva la Madrasa di Bibi Khanum, moglie preferita di
Tamerlano, distrutta nel settecento dalle truppe dello scià iraniano Nodir, al cui interno è conservato il
Mausoleo della famiglia di Sarai Mulk Khanim; una suggestiva costruzione a otto facciate coperta da una
cupola, sul tamburo della quale si stagliano grandi iscrizioni kufiche. Quindi dedicheremo del tempo alla
visita dell’imperdibile "Bazar della Via della Seta" universo di colori, profumi e sensazioni, nel quale ci si
potrà calare nella vita multiforme e chiassosa degli eredi di tanto splendore e confrontarsi amichevolmente
con un popolo ospitale e simpatico. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio si visiterà l’osservatorio di
Ulugbek, nipote di Tamerlano, che nel 1420 costruì uno dei più grandi osservatori di quel tempo, le cui
precise conoscenze in campo astronomico si posero al servizio della ritualità islamica da sempre legata al
calendario lunare; e infine visiteremo il mausoleo di Gur Emir, la tomba dell’emiro che successivamente
diventò la cripta familiare dei Timuridi. L’interno ancora aperto oltre che alle visite anche alle preghiere
commemorative, è ambiente d’intensa suggestione, riccamente decorato nelle pareti e nella cupola,
mantiene al centro del pavimento i sarcofagi di marmo in sospesa e silenziosa ritualità. Rientro in albergo
cena e pernottamento.
7° GIORNO - SAMARCANDA – TASHKENT (320 KM)
25 Aprile
Dopo la prima colazione in albergo partenza per Tashkent, capitale della nuova repubblica, e oggi il
maggiore centro economico del paese. Durante il tragitto attraverseremo ampie piantagioni di cotone, una
delle risorse più importanti dell'Uzbekistan, fino ad arrivare in una zona collinare, chiamata "la porta di
Tamerlano", dove potremo ammirare la città dall’alto. Arrivo a Tashkent, trasferimento in albergo e
sistemazione nelle camere riservate. Pranzo in albergo. Nel pomeriggio si visiterà la Città Vecchia, dedalo
di strette viuzze sterrate e case costruite a mattoni di fango, nella quale notevoli sono le Madrasse e le
Moschee risalenti al XV e al XVI secolo, e in particolare quella di Tillya Sheykh in cui è custodita una copia
del Corano risalente al VII secolo, ritenuta la più antica esistente, e indelebilmente segnata dal sangue del
califfo Osman ucciso nel 665. Tashkent è però anche città moderna, una passeggiata ci porterà a scoprire
quindi la splendida metropolitana, dalle stazioni incredibilmente ornate sull’esempio di quelle moscovite, i
grandi viali e le interessanti architetture sovietiche in stile razionalista, nonché grandi parchi e giardini. Cena
di arrivederci in ristorante tipico locale. Rientro in albergo e pernottamento.
8° GIORNO - TASHKENT – ITALIA
26 Aprile
Nella prima mattina servizio di The e caffè in albergo trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea
per Roma dove l’arrivo è previsto nella mattina (ora locale).
Fine servizi
Le visite, le escursioni e l’itinerario previsti nel programma potrebbero subire delle variazioni nell’ordine e nei
tempi di effettuazione senza comunque cambiarne il contenuto.
 OPERATIVO VOLI PREVISTO : VOLI DI LINEA UZBEKISTAN AIRLINES
HY 258
FCO/TAS
11.00/20.05 06.00 ore volo
HY 1051
TAS/UGC
07.00/08.40 01.40 ore volo
HY 257
TAS/FCO
05.45/09.30 06.30 ore volo
Gli orari dei voli riportati nel programma sono soggetti a riconferma. Sono da considerarsi definitivi gli orari
riconfermati dal nostro corrispondente in loco (I voli interni possono essere soggetti a modifiche di orario)
LE STRUTTURE PREVISTE :
A Taskent
Hotel Dedeman Silk Road
4 stelle o similare
http://www.dedeman.com/us/hotels-resorts/accommodation/dedeman-silk-road-tashkent.html
A Kiva
Hotel Asia Kiva
3 stelle o similare
http://www.asiahotels.uz
A Bukhara
Hotel Zargaron Plaza o Asia Bukhara
4 stelle o similare
http://www.grandbukhorohotel.com/
A Samarkanda
Hotel President Palace o Registan Plaza
4 stelle o similare
http://www.uzhotelpresident.com/
NOTA BENE :A Kiva la sistemazione è modesta ma fra le migliori disponibili.
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: minimo 10 partecipanti
Per persona in camera doppia € 2.100.00
Supplemento singola € 130.00
LA QUOTA COMPRENDE:
 Passaggi aerei con voli di linea Roma – Tashkent – Roma/ in classe economica
Tasse ed eventuale adeguamento carburante esclusi
 Voli interni con voli di linea Uzbekistan Airways in classe economica
 Assistenza del Professor Alessio Ceprani che ci accompagnerà per tutta la durata del Tour per
valorizzare l’aspetto culturale del viaggio
 Franchigia bagaglio aereo kg. 20 per persona
 Trasferimenti da/per gli aeroporti all’estero
 Sistemazione in camera doppia con servizi privati in alberghi 4/3*(classificazione locale)
 Trasporti interni con minibus o autobus a seconda del numero di partecipanti.
 Trattamento di pensione completa come indicato nel programma a partire dalla cena del primo giorno fino
alla cena del penultimo giorno
 Visite ed escursioni come da programma e accompagnate da guida/accompagnatore locale, ingressi,
tasse e percentuali di servizio inclusi
 Assicurazione Sanitaria e Bagaglio Europ Assistance
LA QUOTA NON COMPRENDE:
 Tasse aeroportuali (in continua variazione e soggette a riconferma)
 Il visto d’ingresso in Uzbekistan
 Bevande le spese personali, ingressi ai siti e ai musei non menzionati, e tutto quanto non indicato nella
voce la quota comprende
 Assicurazione facoltativa annullamento viaggio da sottoscrivere tassativamente all’ atto della prenotazione
del viaggio e di un importo pari al 4.8% dell’ importo totale del viaggio ( tasse incluse)
Servirà a tale proposito comunicare all’ organizzatore Nome, Cognome, indirizzo, codice fiscale, luogo e
data di Nascita
 Le Mance ( da versare in loco )

NOTA BENE
I programmi in Asia Centrale sono ricchi di interesse storico e culturale. è richiesto tuttavia un certo spirito di
adattamento alla realtà locale: i voli potrebbero subire improvvise variazioni di orario costringendoci a
riprogrammare l’ordine delle visite. Vista la situazione climatica e ambientale è necessario rispettare alcune
cautele igieniche come non mangiare verdure crude e bere acqua solo da bottiglie sigillate.
Le strutture alberghiere negli ultimi anni sono molto migliorate anche se in alcune città restano ancora
lontano dagli standard occidentali, Il trasferimento in pullman da Urgench a Bukhara, attraverso il deserto, è
lungo e pesante; si fa presente che, durante tutto il percorso non esistono strutture di accoglienza e posti di
ristoro. Il parco automezzi utilizzato per i trasporti dei turisti è antiquato e molto datato, pertanto possono
capitare contrattempi come ritardi negli arrivi oppure mancato funzionamento del condizionatore. La bellezza
delle cose da vedere ricompenserà qualche disagio.
 VISTO DI INGRESSO
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-
Serve fotocopia passaporto in corso di validità (almeno 6 mesi di validità residua)
Una fototessera
Modulo compilato e firmato VEDI http://www.evisa.mfa.uz/registration.aspx
Sapere di ognuno la professione che non è menzionata nei passaporti ( se pensionati la ex
professione) con relativa mansione , indirizzo del posto di lavoro e telefono .
Telefono abitazione o cellulare
NOTA IMPORTANTE:
Al momento dell’iscrizione al viaggio è fondamentale comunicare il proprio nome e cognome (da nubile per
le Signore) così come risulta sul documento utilizzato per l’espatrio. Nessuna responsabilità verrà attribuita
all’Agenzia organizzatrice in caso di impossibilità ad effettuare il viaggio per errati o incompleti dati
anagrafici, e le eventuali spese sostenute per le modifiche necessarie saranno attribuite al passeggero.
NORMATIVE PER EVENTUALE RINUNCIA
ESTRATTO DI LEGGE:
*Se si rinuncia al viaggio dalla prenotazione sino 30 giorni di calendario prima della partenza si pagherà una penale pari
al 10% della quota di partecipazione.
*Se si rinuncia al viaggio sino a 21 giorni di calendario prima della partenza si pagherà una penale pari al 30% della
quota di partecipazione.
*Se si rinuncia al viaggio da 20 giorni di calendario a 11 giorni lavorativi prima della partenza si pagherà una penale
pari al 50% della quota di partecipazione.
*Se si rinuncia al viaggio da 11 giorni di calendario a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della
partenza si pagherà una penale pari al 75% della quota di partecipazione.
* 100% della quota di partecipazione dopo tali termini.”
Quanto sopra a norma della L. 27/12/1977 N° 1084, di ratifica ed esecuzione dalla Convenzione Internazionale relativa
al contratto di viaggio (CCV) firmata a Bruxelles il 23/04/1970, nonché del decreto legislativo 111/95 del 17/03/95 di
attuazione della direttiva 90/314 CEE
Organizzazione Tecnica
Via Vincenzo Tieri, 109 00123 Olgiata Roma
Tel 06-30895400 Fax 06/30860305
E mail [email protected], www.realworldtours.com
NOTIZIE UTILI
FORMALITÀ DI INGRESSO
Per i cittadini italiani passaporto individuale valido per almeno 3 mesi dalla data di partenza con almeno 2
pagine libere vicine. Per l'ingresso in Uzbekistan è richiesto un visto che viene rilasciato previa la
compilazione di un modulo e il pagamento dei diritti dovuti. Per gruppi superiori a 9 persone si può fare il
visto collettivo purché tutti viaggino insieme con gli stessi voli e le stesse date e facciano pervenire al Tour
Operator almeno 25 giorni prima della partenza il modulo allegato compilato in tutte le sue parti. Per gruppi
inferiori a 8 persone è necessario invece effettuare il visto individuale, facendo pervenire il modulo almeno
15 giorni prima della partenza. Per maggiori dettagli fare riferimento al modulo visto che viene inviato a
parte. Per il rilascio del visto occorre allegare 2 fototessera a colori. All'entrata nel Paese, è obbligatorio
compilare un formulario dettagliato con quesiti di ordine valutario e doganale, che deve essere restituito al
momento di partenza dal Paese. Si raccomanda di conservare le ricevute di cambio valuta in modo da
poterle esibire, a richiesta delle autorità doganali, al momento di lasciare il Paese. Ad oggi non sono richiesti
certificati di vaccinazione internazionale a meno che non si sia stati in Paesi considerati a rischio negli ultimi
6 mesi. Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che non
deve scadere entro sei mesi dalla data di partenza) con la presenza di almeno due pagine libere e la validità
della marca da bollo per l'uscita dall'Italia. Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme
all’originale del passaporto e di tenerla separata dal documento. Si fa presente che l'organizzazione non si
assume alcuna responsabilità nel caso di impossibilità a partire o ad entrare nel Paese di destinazione a
causa di documenti non corretti oppure di rifiuto al rilascio del visto da parte delle autorità governative anche
all’ultimo momento.
DISPOSIZIONI SANITARIE
Non è richiesta alcuna vaccinazione.
CLIMA
L’ Uzbekistan è in gran parte desertico. L’estate è lunga, calda e secca, la primavera è mite e piovosa,
l’autunno è caratterizzato da leggere gelate e piogge e l’inverno è breve, instabile, con temperature sotto lo
zero e molto spesso non c’e’ il riscaldamento negli alberghi! Il periodo migliore per visitare l’ Uzbekistan è la
primavera, da aprile fino alla fine di giugno e l’autunno da settembre a novembre.
ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO
Per quanto riguarda gli indumenti personali si consiglia un abbigliamento informale e “stile a cipolla” in
quanto la variazione delle temperature è repentina e durante la giornata si può stare bene sia in maniche di
camicia sia con la giacca a vento. Consigliati abiti pratici e leggeri per il periodo estivo e capi pesanti per il
periodo invernale. Può essere richiesto di togliere le scarpe e di avere spalle e gambe coperte quando si
visitano certi luoghi di culto. Non è richiesto nessun abbigliamento formale.
Da non dimenticare: occhiali da sole – cappellino da sole - farmacia personale - repellente per zanzare ed
insetti - salviette igieniche - creme solari di protezione – burro di cacao per labbra – collirio –
rullini/memocard di riserva – sveglia – scarpe e sandalo comodo con fondo antistrucciolo – impermeabile o
K-way o cerata - zainetto per necessità giornaliere.
Attenzione: in inverno la temperatura può scendere anche sotto lo zero, potrebbe nevicare e molto spesso
non c’e’ il riscaldamento negli alberghi! Si prega pertanto di portare abbigliamento adeguato.
FUSO ORARIO
Quattro ore in più rispetto all’ Italia; tre ore in più quando in Italia è in vigore l’ora legale.
VALUTA
La valuta in corso è il Sum Uzbeko. 1 € = circa 2400 Sum – 1 Sum = 0,0004 Euro Si consiglia di munirsi di
EURO soprattutto di piccolo taglio (5, 10 e 20). All’ entrata nel Paese è obbligatorio compilare un formulario
all’Autorità Doganale, nel quale si dichiara anche la valuta di cui si è in possesso e che deve essere restituito
al momento di lasciare il paese. Si raccomanda di conservare sempre le ricevute per il cambio di valuta, da
esibire, a richiesta dalle autorità doganali. Le carte di credito hanno poca diffusione. Per quanto riguarda
l'ammontare di valuta da portare durante il viaggio facciamo presente che occorre pagare solo le bevande, le
telefonate, gli acquisti di souvenir personali e le mance.
LINGUA
La lingua ufficiale è l'Uzbeko; nel mondo del business e delle relazioni internazionali normalmente si utilizza
il Russo. Poco diffuso l'inglese e il francese.
RELIGIONE
Circa l’ 85% degli Uzbeki professa L’ Islam, ma L’Uzbekistan è uno stato laico dove per legge vi è libertà di
fede e religione.
PREFISSI TELEFONICI
Per telefonare dall'Italia il prefisso è 00998.
Per telefonare in Italia dall’Uzbekistan il prefisso internazionale è 0039.
CINE/FOTO
Non esistono limitazioni per apparecchi fotografici di qualsiasi tipo o videocamere. Si raccomanda vivamente
di portare con sé un buon numero di pellicole/memory-card e pile di scorta dato che in loco il materiale
sensibile può essere più costoso. Si consiglia di utilizzare sacchetti di plastica per la protezione degli
apparecchi dalla sabbia e dall’acqua. In quasi tutti i siti bisogna pagare un biglietto per poter fotografare o
filmare.
CORRENTE ELETTRICA
Il voltaggio in uso è 220-240 v., con prese di tipo europeo a due poli.
CUCINA
I piatti nazionali sono il plov (riso e verdura fritta), il pane nan che si trova pressoché ovunque in Asia (pane
rotondo e piatto). Poi carne di montone e pollo con cui vengono fatti ottimi spiedini serviti con nan e cipolle.
Gli alberghi utilizzati durante il tour servono anche una buona cucina internazionale. I pranzi normalmente
sono in ristoranti locali; tutto dipende da quanto è disponibile lungo il percorso. In Uzbekistan è possibile
trovare quasi ogni tipo di bevanda, compresi gli alcolici; anche se la bevanda per eccellenza è il tè. Oltre al
tè occorre ricordare il Katyk, uno yogurt leggero servito senza altri ingredienti ma che può essere dolcificato
con zucchero o marmellata.
ACQUISTI
I tappeti di Bukhara, sono in realtà Turkmeni, ma sono in vendita in quasi tutti i centri turistici. E’ disponibile
anche un’ampia scelta di oggetti di artigianato. Fra le specialità regionali, ci sono anche le sete e le
ceramiche.
CONSIGLI UTILI PER I VIAGGIATORI
I seguenti suggerimenti sono delle buone regole di precauzione per qualsiasi viaggio in qualsiasi
destinazione:
* Portare con se una fotocopia del proprio passaporto o carta di identità.
* Annotare su un foglio il proprio numero di carta di credito e avere con se il numero da contattare per
poterla bloccare in caso di perdita.
* In caso di smarrimento del bagaglio durante i trasferimenti aerei, è indispensabile procedere prima di
lasciare l’aeroporto, alla stesura dell’apposito modulo di rinuncia di smarrimento bagaglio P.I.R (Property
irregularity report) presso l’ufficio aeroportuale di competenza.
* Suggeriamo di arrivare in aeroporto 2 ore e 30 minuti prima della partenza del proprio volo per poter
svolgere in tempo utile le operazioni di accettazione ed affrontare i rigidi controlli di sicurezza.
* Bere acqua minerale solo da bottiglie sigillate.
LIQUIDI E FLUIDI A BORDO
La normativa Europea in vigore dal 6 Novembre 2006 limita, ma non vieta la possibilità di portare liquidi nel
bagaglio a mano (profumi,creme,schiuma da barba, cosmetici,dentifricio,ecc) . Possono essere portati nel
bagaglio a mano liquidi per un totale di un litro, ma suddivisi in confezioni che non devono superare
ciascuna i cento ml. Per esempio un flacone si shampoo di 200 ml non è ammesso, sono invece consentite
2 confezioni da 100 ml ciascuna.
Suggeriamo di arrivare in aeroporto già muniti del sacchetto di plastica richiudibile, al fine di evitare ritardi o
disguidi. Qualora ne fosse sprovvisti una piccola scorta è disponibile presso i banchi accettazione delle
compagnie aeree.
Le norme sono inderogabili e richiedono una rigida applicazione da parte degli addetti alla sicurezza.
Superati i controlli di sicurezza, l’acquisto dei liquidi non è soggetto ad alcun tipo di restrizione.
Organizzazione Tecnica
Via Vincenzo Tieri, 109 00123 Olgiata Roma
Tel 06.30.89.54.00 Fax 06.30.86.03.05
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