UNA COTTA PER IL PESCE CRUDO
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UNA COTTA PER IL PESCE CRUDO
LA VALUTAZIONE DEL WWF UNA COTTA PER IL PESCE CRUDO Nella propria valutazione, il WWF prende in considerazione lo stato degli stock ittici, la loro gestione e anche gli effetti delle attività di pesca sull’ambiente. In relazione agli allevamenti si valutano le condizioni generali di produzione, aspetti riguardanti i mangimi e il quadro legislativo. La specialità giapponese del sushi riscuote sempre più successo anche in Europa. I pesci e i frutti di mare più apprezzati per queste preparazioni non provengono dalle nostre acque e devono essere importati. Tuttavia a livello globale molte specie, come il tonno o l’anguilla, sono a rischio. Inoltre, alcuni dei metodi di pesca utilizzati minacciano anche altri abitanti del mare. Gli allevamenti, dal canto loro, hanno spesso un impatto ambientale pessimo. Per questo un consumo informato e consapevole è importante, anche riguardo al sushi. Fai attenzione alla provenienza. Prova il sushi vegetariano o preparato con specie autoctone come la trota o il salmerino. Perfino le carpe o i lucci, con il giusto tocco, si trasformano in bocconcini prelibati. Altrettanto consigliabili sono i pesci e i frutti di mare certificati MSC o Bio. È inoltre importante accertarsi che il pesce sia stato surgelato prima di essere trasformato in sushi. In tal modo, infatti, si ha la certezza che siano rispettati anche tutti i requisiti di natura igienica. consigliato consigliato con prudenza sconsigliato S = selvatico A = allevamento Differenti valutazioni per la medesima specie ittica sono da ricondurre a differenti metodi di pesca o di allevamento. OCCHIO AI MARCHI BIO ED ECOLOGICI Il marchio MSC per il pesce selvatico: COSA POSSO • Non considerare il pesce una leccornia FARE? • • Marchi bio per il pesce d’allevamento: • • da gustare tutti i giorni Scegliere i prodotti a marchio Bio (allevamento) o MSC (pesce selvatico) Provare il sushi vegetariano o preparato con specie autoctone Al ristorante, chiedere la provenienza e i metodi di pesca utilizzati Utilizzare la guida all’acquisto del pesce o la relativa App Impressum Edizione e redazione: Svizzera, Casella Postale, 8010 Zurigo. © WWF Svizzera 2012. © 1986 Panda simbolo WWF. ® «WWF» è un marchio registrato del WWF. Immagine: © Pixel & Création - Fotolia.com WWF Svizzera P. Indipendenza, Casella postale 6501 Bellinzona [email protected], www.wwf.ch Donazioni: 80-470-3 UNA COTTA PER IL PESCE CRUDO La guida al sushi del WWF TONNO (maguro) SALMONE (sake) TONNO PINNA BLU (in commercio anche come tonno rosso) SALMONE DEL PACIFICO Pacifico nordorientale (Alaska) Pacifico nordorientale (Canada) Pacifico nordoccidentale (Russia) Il tonno è il pesce da sushi per eccellenza. Le varietà predilette sono il pinna blu, l’albacora e il tonno obeso. Il primo è oggi minacciato di estinzione, gli altri due sono soggetti a pesca eccessiva in molti mari. Inoltre, spesso si utilizzano palamiti e reti a circuizione, che comportano un notevole bycatch (cattura accidentale). Gli attuali allevamenti non sono ecologicamente sostenibili, poiché tra l’altro richiedono grandi quantità di farina e olio di pesce. tutto il mondo S/A TONNO ALBACORA Pacifico occidentale e centrale (lenze a mano) Atlantico, Pacifico orientale, Pacifico occidentale S S S S e centrale (reti a circuizione senza FAD*) Atlantico, Maldive (canne da pesca, lenze a mano) Oceano Indiano (reti a circuizione senza FAD*) tutto il mondo (reti a circuizione con FAD*, palamiti, reti da posta fisse) S TONNO OBESO Atlantico (canne da pesca) tutto il mondo (reti a circuizione, palamiti) S S GAMBERETTI (ebi) I gamberetti selvatici vengono catturati principalmente con le reti a strascico di fondo, che danneggiano i fondali marini e comportano un notevole bycatch. Gli allevamenti intensivi ai Tropici danneggiano l’ambiente. L’acquacoltura estensiva senza mangimi è invece sostenibile. Consigliati: gamberetti bio Asia sudorientale (acquacoltura estensiva senza mangimi né additivi)A tutto il mondo (acquacoltura intensiva) A tutto il mondo (reti a strascico di fondo) S Gli stock selvatici del Pacifico non sono ancora soggetti a pesca eccessiva, con poche eccezioni. Oggi, di norma, il salmone atlantico proviene dagli allevamenti. Tuttavia, molti di essi non sono una valida alternativa, a causa dell’utilizzo di sostanze chimiche, del rischio di trasmissione di patologie e dell’elevato fabbisogno di pesce che funga da mangime. Consigliati: salmone selvatico MSC, salmone bio Queste specie appartengono alla categoria dei molluschi. In genere si riproducono rapidamente, per cui sono meno soggette alla pesca eccessiva. Tuttavia, finora gli stock non sono stati studiati a fondo, quindi è difficile formulare una raccomandazione generale. Per la cattura si utilizzano lenze e trappole, ma anche reti a strascico di fondo. Seppie, calamari, polpi, tutto il mondo S S S SALMONE ATLANTICO Scozia, Irlanda, Norvegia A Atlantico nordorientale (palamiti, trappole) S Atlantico nordorientale (reti da posta fisse) S CileA Per le uova di salmone (ikura) valgono le medesime indicazioni. Surimi Il surrogato di granchio o surimi è pesce sminuzzato e aromatizzato. Si utilizza molto il merluzzo dell’Alaska, venduto come alternativa economica al merluzzo bianco. Spesso però l’indicazione delle specie è lacunosa, quando non mendace. Consigliato: surimi MSC MERLUZZO DELL’ALASKA Pacifico nordorientale Pacifico nordoccidentale SEPPIA/CALAMARO/POLPO (tako) S S (nasse, trappole, lenze)S Seppie, calamari, polpi, tutto il mondo (reti a strascico di fondo) Kingfish (hamachi/buri) Il nome “kingfish” viene utilizzato per indicare diverse specie ittiche, come ad esempio il maccarello reale oppure la ricciola del Pacifico, che arriva da noi come pesce d’allevamento. RICCIOLA DEL PACIFICO Australia, Nuova Zelanda A MACCARELLO REALE Pacifico occidentale e centrale (lenze a mano) Pacifico occidentale e centrale (palamiti) S S Nori La nori è un’alga che viene fatta seccare e poi arrostita. Principalmente si tratta di alghe rosse del genere Porphyra. Viene prodotta in acquacoltura in Cina, Corea e Giappone. Benché la produzione richieda molto lavoro, non vengono praticamente usate sostanze chimiche, per cui l’impatto ambientale è contenuto. ANGUILLA (unagi) L’anguilla europea è inserita nella Lista Rossa. La cementificazione dei fiumi e l’utilizzo come mangime la mettono a dura prova. Gli esemplari giovani sono catturati per popolare gli allevamenti e anche questo nuoce agli stock selvatici. In più, le anguille si nutrono di altri pesci. Meglio astenersi dal consumarle. Anguilla europea Anguilla giapponese S/A S S Altre valutazioni e informazioni sono disponibili su www.wwf.ch/pesce * FAD: oggetti galleggianti che attirano i pesci