Condizioni generali di JobTender

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Condizioni generali di JobTender
Condizioni generali di JobTender
Version: 07/2013
JobTender / JobTender24 è un servizio di Executive search e Recruiting di
Placement24 GmbH (in seguito definito ‚gestore”). Grazie alla struttura organizzata e standardizzata di JobTender, le aziende hanno la possibilità di accedere ad un ampio network di executive search che consentirà loro di reclutare
personale specializzato e candidati da inserire in posizioni dirigenziali.Coloro
che usufruiscono dei nostri servizi vengono definiti ‚utenti”. Questi gestiscono
un conto utente contenente le loro informazioni.
I. Ambito di applicazione
1. I termini e condizioni generali stabiliti da JobTender (in seguito definiti ‚TCJT‘)
si applicano a qualsiasi relazione tra il gestore (con sede legale a Düsseldorf,
Germania), e tutti gli utenti inseriti dal gestore nelle piattaforme definite ‚Placement24‘, ‚JobTender‘ o ‚JobTender24‘ (in seguito definite JobTender). Gli utenti
possono essere aziende che si sono registrate su JobTender con l‘intenzione
di assumere o proporre personale a terzi, così come assegnare un compito di
recruiting a uno o più executive search, oppure a professionisti di executive
search / consulenza / recruiting / selezione di personale e intermediari di altro
tipo (in seguito definiti ‚head hunter‘) che si sono registrati allo scopo di fornire
alle aziende o ad altri head hunter candidati qualificati, oppure svolgere compiti di recruiting di personale per conto di aziende. In questo documento, per
candidati si intendono tutte le persone e i fornitori di servizi (tra cui freelancer,
lavoratori interinali, agenti ecc.) proposti da un head hunter e assunti/incaricati
da un‘azienda.2. I TCJT vengono applicati in qualsiasi caso, anche quando la
fruizione o l‘accesso ai nostri servizi viene effettuato da utenti situati al di fuori
della Repubblica federale tedesca. Eventuali termini stabiliti per gli utenti che
contrastino questi TCJT non sono vincolanti per il gestore, anche se l‘utente li
dichiara applicabili e il gestore non solleva alcuna obiezione esplicita a riguardo. I termini stabiliti per l‘utente che contraddicono in toto o in parte questi TCJT
stabiliti dal gestore non saranno ritenuti validi, tranne nei casi in cui il gestore
non abbia disposto diversamente in modo esplicito. Questi TCJT disciplinano
i vari tipi di servizi di executive search e recruiting e la partecipazione da parte
degli utenti. Eventuali accordi, modifiche e integrazioni apportati al contratto e
a questi TCJT sono da ritenersi validi solo se confermati per iscritto dal gestore.
II. Servizi di recruiting offerti, onorari e corso di esecuzione dei contratti
JobTenderTAC 072013 section 21. Tipi di serviziVengono offerti essenzialmente due tipi di servizi di recruiting: JobTender Classic (in seguito definito ‚JTClassic‘) e JobTender Premium (in seguito definito ‚JTPremium‘).
Con JTClassic l‘azienda rende nota la disponibilità di un impiego su JobTender e ottiene i candidati in seguito alle proposte degli head hunter interessati.
L‘azienda può quindi scegliere l‘importo della commissione, il numero di head
hunter incaricati della ricerca e il numero dei candidati che potranno essere
proposti. Eventuali richieste di rapporti da parte degli head hunter, così come
la selezione dei candidati e la gestione dei colloqui, sono a carico dell‘azienda
stessa.
Con JTPremiuml‘azienda rende nota la disponibilità di un impiego su JobTender. Prima della pubblicazione, il gestore fornisce all‘azienda una consulenza
sul contenuto dell‘incarico, l‘importo della retribuzione e l‘importo della provvigione offerto. Inoltre, il gestore seleziona uno o più head hunter ritenuti idonei e
autorizzati alla presentazione dei candidati. Il gestore si assume quindi il compito di gestire i rapporti degli head hunter, di attivarli e di coordinarne l‘attività.
Condizione necessaria e valida per tutti gli incarichi di recruiting commissionati
dall‘azienda a JobTender, è che per due mesi non vengano incaricati contemporaneamente altri head hunter per la stessa posizione e che, idealmente, non
siano pubblicate offerte di impiego in portali dedicati al lavoro (esclusività), ad
eccezione delle pubblicazioni interne all‘azienda. Se questa condizione non venisse soddisfatta, il gestore si riserverà il diritto di rifiutare l‘incarico, in quanto
una ricerca parallela comprometterebbe sia l‘esito dell‘attività di JobTender che
quello della ricerca degli head hunter.
Il gestore si riserva il diritto di offrire ulteriori opzioni di recruiting e contratti
base per i quali vengono stabiliti termini e corsi di esecuzione diversi. Inoltre,
sono possibili anche contratti individuali basati su formulazioni miste. Il servizio
del gestore è offerto solo alle aziende e agli head hunter autorizzati e registrati
sulla piattaforma che hanno accettato i rispettivi TCJT stabiliti per i vari incarichi
di recruiting.
2. Onorario subordinato al successo
La segnalazione di un candidato ad un‘azienda viene effettuato sulla base di un
onorario subordinato al successo della ricerca - a condizione che le condizioni
a cui è soggetto l‘incarico non dispongano altrimenti. L‘onorario è dovuto una
volta firmato il coCondizione necessaria e valida per tutti gli incarichi di recruiting commissionati dall‘azienda a JobTender, è che per due mesi non vengano
incaricati contemporaneamente altri head hunter per la stessa posizione e che,
idealmente, non siano pubblicate offerte di impiego in portali dedicati al lavoro
(esclusività), ad eccezione delle pubblicazioni interne all‘azienda. Se questa
condizione non venisse soddisfatta, il gestore si riserverà il diritto di rifiutare
l‘incarico, in quanto una ricerca parallela comprometterebbe sia l‘esito dell‘atti-
vità di JobTender che quello della ricerca degli head hunter. ntratto di assunzione fra l‘azienda (o una sua filiale, consociata o in qualsiasi modo controllata) e il
candidato. Nel caso fossero previsti ulteriori costi, questi saranno documentati
nel contratto prima dell‘assegnazione dell‘incarico.
Un‘ulteriore condizione necessaria ai fini di esigere l‘onorario dovuto è l‘assunzione di un candidato o l‘assegnazione di un servizio ad un candidato, nonché
l‘aggiudicazione di un progetto entro il termine di 12 mesi dalla data dell‘incarico di recruiting e che un candidato sia stato proposto per una posizione o
funzione originariamente specificata o un‘altra tramite JobTender. Allo stesso
modo, l‘onorario è dovuto allorquando venisse segnalato un candidato o un
progetto tramite altri mezzi, e purché l‘head hunter abbia ricevuto un incarico
dall‘azienda tramite JobTender.
Il gestore si riserva il diritto di applicare le condizioni del servizio gratuito di
JTClassic, quali l‘importo minimo della retribuzione o la durata massima dell‘incarico.
Inoltre, questi TCJT sono da ritenersi applicabili ai rispettivi incarichi di recruiting. Nel caso fossero in contrasto con le condizioni generali, allora saranno
ritenuti validi i termini stabiliti nei vari contratti.
Il servizio JTPremium prevede il pagamento al gestore di un onorario di servizio per prestazioni straordinarie.
Per i nuovi clienti, nonché per incarichi di notevoli dimensioni o per clienti stranieri, il gestore può richiedere il versamento di un deposito cauzionale di importo pari fino all‘importo dell‘onorario all‘inizio dell‘incarico. Nel caso l‘esito di un
incarico di recruiting risultasse negativo, il deposito cauzionale verrà restituito
immediatamente. In caso di esito positivo, il deposito cauzionale verrà detratto
dal costo effettivo del servizio.
3. Corso di esecuzione del contratto per le aziende
Dopo la registrazione sulla piattaforma del gestore, l‘azienda sarà in grado di
commissionare gli incarichi di recruiting. Oltre ai dati sul candidato desiderato
(posizione, salario, qualifiche ecc.), l‘azienda potrà anche decidere il tipo di
servizio e la provvigione.
JobTender inoltra gli incarichi di recruiting agli head hunter ritenuti idonei e
selezionati entro un termine massimo di tre giorni lavorativi dalla data di assegnazione e verifica, a meno che il processo di assegnazione di un particolare
tipo di incarico non richieda più tempo.
Sulla base della selezione di un candidato o di proposte di modifica, l‘azienda
selezionerà i candidati o gli head hunter ritenuti idonei allo scopo. L‘azienda si
impegnerà ad esaminare immediatamente l‘idoneità dei candidati e informerà
JobTender entro 48 ore (nei giorni lavorativi) circa lo stato della procedura di
selezione dei rispettivi candidati.
Il gestore si riserva il diritto di esaminare le offerte e rifiutarne la pubblicazione nel caso in cui venissero rilevate delle violazioni alla normativa sulle pari
opportunità, o qualsiasi tipo di discriminazione. Il gestore si riserva il diritto di
pubblicazione anche nel caso in cui le condizioni proposte non soddisfacessero le aspettative del gestore o nel caso in cui l‘incarico venisse considerato
particolarmente gravoso.
4. Corso di esecuzione del contratto per gli head hunter:
Gli head hunter devono essere titolari di un conto attivo e valido presso il gestore, dove venga presentato un profilo completo. Il conto dovrà essere autorizzato dal gestore. Gli head hunter titolari di un conto il cui stato viene considerato
‚di base‘ dal gestore, potranno a volte contare su condizioni e su un utilizzo
limitati.
Nel caso di JTClassic, gli head hunter sono tenuti a confermare la loro partecipazione, la ragione della partecipazione e le relative condizioni. Successivamente, riceveranno (direttamente o indirettamente) le informazioni relative
all‘azienda, alla quale dovranno specificare il loro stato e fornirle una breve
descrizione della loro attività, dopodiché potranno proporre i loro candidati. Gli
head hunter incaricati per il recruiting sono tenuti a discutere anticipatamente
con i candidati circa la posizione e il loro interesse nei riguardi della proposta.
Gli head hunter potranno proporre un candidato solo dopo aver ricevuto l‘autorizzazione da parte di quest‘ultimo.
Se ritenuto necessario, gli head hunter potranno comunicare direttamente con
l‘azienda, purché questa lo desideri.
Nel caso di un incarico di recruiting nell‘ambito di JTPremium verranno selezionati solo uno o alcuni head hunter ai quali verrà assegnato un progetto specifico. Questi avranno a propria disposizione un determinato periodo di tempo da
dedicare esclusivamente alla ricerca e alla proposta dei candidati.
Gli head hunter che desiderano essere presi in considerazione nell‘ambito di
progetti JTPremium dovranno sottoporsi ad una procedura di verifica ed essere
accettati dal gestore. Dovranno altresì disporre di un profilo che documenti in
modo dettagliato e completo la loro specializzazione e soddisfare altre condizioni. A questi head hunter verrà assegnato uno speciale sigillo di approvazione
che verrà visualizzato sul loro profilo. Questo sigillo potrà essere pubblicato
sul loro sito web. Per questo verrà richiesto il pagamento di un importo determinato.
Gli head hunter che cercassero di eludere o manipolare la piattaforma di JobTender, per esempio, allo scopo di contattare direttamente l‘azienda committente con l‘obiettivo di proporre a quest‘ultima i propri candidati senza la mediazione di JobTender, danneggerebbero sia il gestore che gli altri partecipanti
ai progetti di recruiting e saranno - indipendentemente dall‘entità effettiva dei
danni causati - obbligati a pagare immediatamente una penale dell‘importo di €
25.000,00. Al fine di provare una elusione è sufficiente una conferma per iscritto da parte dell‘azienda committente. Inoltre, gli head hunter ritenuti responsabili di quanto sopra potranno incorrere nell‘esclusione permanente dall‘utilizzo
di JobTender. Gli head hunter dichiarano di accettare in modo esplicito quanto
stabilito in questo paragrafo.
5. Obbligo di gestione accurata dello stato
Tutti gli utenti - sia le aziende che gli head hunter - si impegnano ad effettuare
tutte le operazioni esclusivamente sulla piattaforma e di aggiornarne costantemente e tempestivamente lo stato, a meno che non sia stato diversamente
concordato per iscritto con il gestore. La notifica di un contratto deve essere
effettuata entro due giorni lavorativi utilizzando la relativa funzione messa a
disposizione su JobTender.
III. Corso di esecuzione in caso di successo
1. Comunicazione dell’esito positivo da parte dell’azienda
L‘azienda si impegna a comunicare al gestore la posizione, il tipo di impiego,
la data della firma, tutte le componenti fisse e variabili, così come i bonus, la
retribuzione lorda annuale e l‘esatto inizio del rapporto di lavoro, nonché l‘assegnazione e la dimensione del progetto ad uno o più head hunter.
Nel caso in cui l‘offerta di impiego non prevedesse una retribuzione fissa (per
esempio, nel caso di incarichi di rappresentanza o a liberi professionisti), oppure la retribuzione risultasse oltre il 25% inferiore a quella concordata, l‘onorario
da pagare sarà calcolato in base alla retribuzione originariamente indicata sul
contratto di incarico di ricerca meno il 25%. Nel caso fosse previsto un bonus,
tuttavia non indicato esplicitamente sul contratto, l‘importo dello stesso verrà
definito in via forfetaria calcolando il 25% della retribuzione fissa. Queste regole di calcolo si applicano, se non diversamente concordato tra aziende, head
hunter e gestore, nell‘ambito dei servizi di JTPremium.
Sulla base di questi dati, nonché degli importi selezionati dall‘azienda (per
‚JTPremium‘) e degli importi concordati tra l‘azienda e l‘head hunter (per ‚JTPremium‘), verranno calcolate le provvigioni a titolo di onorario subordinato al
successo dell‘incarico di recruiting. Ciò vale anche se il candidato dovesse essere stato assunto per ricoprire una posizione diversa da quella originariamente indicata, o che comunque all‘head hunter sia stato assegnato un progetto di
recruiting - in entrambi i casi entro il termine di dodici mesi.Se una posizione
dovesse venire ricoperta più volte, oppure in caso di progetto assegnato a
più head hunter, verrà stabilito un onorario per ciascuna collocazione o incarico. Lo stesso vale se uno o più candidati verranno chiamati a ricoprire una
posizione diversa da quella originariamente offerta.2. Fatturazione L‘onorario
subordinato al successo dell‘incarico è da considerarsi esigibile al momento
della firma del contratto. In questo caso, il gestore emetterà una fattura (così
come stabilito nella Sezione III, Paragrafo 1) alla società committente.L‘head
hunter, a sua volta, al momento dell‘entrata in servizio del candidato sarà tenuto a fornire al gestore una fattura per la sua attività di intermediazione indicante
la commissione concordata - da questo importo dovranno essere dedotte le
spese dovute al gestore a titolo di gestione amministrativa, e il cui importo
dipenderà dallo stato cliente dell‘head hunter e da quanto stabilito nel contratto
di recruiting.L‘importo della fattura emessa dall‘head hunter è dovuto entro 30
giorni, a patto che fino a tal termine l‘azienda abbia provveduto al pagamento
della fattura emessa dal gestore e che non si sia verificato un caso di rimborso
obbligato.Se il periodo di tempo che intercorre tra la conclusione del contratto di assunzione del candidato e l‘effettiva entrata in servizio dovesse essere
superiore a due mesi, e la segnalazione dell‘head hunter tramite JobTender
risultasse essere la seconda gestita nel corso di tre mesi, il gestore anticiperà
all‘head hunter (dietro presentazione di una fattura) il 50% dell‘importo totale dovutogli. In seguito ad una continua collaborazione e a risultati positivi,
il gestore e l‘head hunter potranno concordare altre modalità di pagamento.
Prerequisito necessario per qualsiasi pagamento da parte del gestore è il pagamento al gestore dell‘intero importo dovuto dall‘azienda committente. Nel
caso in cui l‘azienda committente non provvedesse al pagamento della fattura
emessa dal gestore (per esempio, per motivi di insolvenza), l‘head hunter non
potrà esigere il pagamento della commissione a titolo di onorario da parte del
gestore. Se l‘azienda committente dovesse rifiutarsi di saldare l‘importo dovuto
in seguito alla presunzione di insuccesso dell‘incarico di recruiting, l‘head hunter non potrà in alcun modo rivalersi nei confronti del gestore. A sua volta, il gestore collaborerà con l‘head hunter allo scopo che quest‘ultimo possa far valere
i suoi diritti nei confronti dell‘azienda committente, in modo che, se necessario,
egli possa chiamare in causa l‘azienda. Anche in questo caso, al gestore dovrà
essere corrisposto un importo a titolo di spese di gestione.L‘emissione della
fattura da parte del gestore viene effettuata subito dopo l‘assunzione del candidato. L‘importo totale della fattura (importo netto + IVA) è dovuto entro 7 giorni
di calendario dalla data della stessa. Il gestore ha il diritto di addebitare gli inte-
ressi al tasso legale. Il gestore potrà affidare la consegna delle fatture a qualsiasi tipo di fornitori di servizi di spedizioni.Nel caso una fattura dovesse venire
saldata tramite addebito diretto e l‘head hunter avesse domicilio in un paese
SEPA, l‘addebito diretto avrà come causale il ‚Mandato di azienda domiciliata
in area SEPA”. L‘addebito diretto sarà effettuato dopo 10 giorni dalla data della
fattura. Il termine per l‘avviso di pagamento (pre-notifica) sarà ridotto a 5 giorni.
L‘acquirente si impegna a rendere disponibili i fondi nel conto. I costi sostenuti
a causa di mancato pagamento o di riaccredito dell‘importo della fattura saranno a carico dell‘acquirente a condizione che la causa che ha determinato il
mancato pagamento o la restituzione dell‘importo non sia imputabile al gestore.
IV. Garanzia di rimborso
1. Importo del rimborso e rimborso obbligatoNei casi stabiliti in questa sezione,
il gestore si impegna a rimborsare all‘azienda committente l‘onorario pagato
(importo del rimborso), anche se l‘importo del rimborso e il termine per il quale
è concesso dipendono dall‘entità della commissione scelta e dalle condizioni di
rimborso stabilite all‘atto dell‘assegnazione dell‘incarico di recruiting.
Il diritto ad esigere il rimborso dell‘onorario sussiste allorquando il candidato
proposto non entra in servizio di propria iniziativa e volontà. L‘onere della prova
è a carico dell‘azienda, la quale è tenuta ad esporre il caso di rimborso obbligato a JobTender.
Nell‘ambito di un servizio JTPremium l‘azienda e l‘head hunter possono concordare in modo indipendente da JobTender i termini di tale garanzia.
L‘azienda è tenuta ad informare tramite JobTender, entro due giorni lavorativi
dal verificarsi dell‘evento, sia il gestore che l‘head hunter. Su richiesta, l‘azienda dovrà fornire delle prove come, ad esempio, la lettera di dimissioni presentata dal candidato. Oltre questo termine non sarà ammesso alcun genere
di reclamo.
2. Opzione di seconda proposta da parte dell’head hunter
Nei casi in cui è previsto l‘obbligo di rimborso, l‘head hunter avrà la possibilità
di presentare un altro candidato idoneo entro 60 giorni. Se questo dovesse
essere accettato dall‘azienda, decadrà ogni diritto al rimborso. In questi casi la
garanzia di rimborso per il primo candidato sarà ritenuta, mentre sarà ritenuta
valida per il nuovo candidato.
L‘head hunter potrà avvalersi dell‘opzione di proporre un secondo candidato.
Questa opzione dovrà essere esercitata entro il termine di tre giorni lavorativi
dalla data della richiesta di rimborso su JobTender.
3. Pagamento dell’importo del rimborso
Nel caso in cui l‘head hunter non esercitasse l‘opzione di proporre un secondo
candidato, oppure non riuscisse a proporne uno nuovo entro il termine di 60
giorni, il gestore pagherà all‘azienda l‘importo del rimborso entro 30 giorni dalla
data di inoltro della richiesta di rimborso, o - nel caso l‘head hunter avesse
esercitato l‘opzione di proporre un candidato alternativo - entro 14 giorni dal
termine.
A sua volta, l‘head hunter sarà tenuto a rimborsare al gestore, entro 7 giorni,
l‘intero importo ricevuto per questo incarico. Se l‘head hunter non dovesse provvedere al rimborso entro il termine stabilito, il gestore si riserverà il diritto di
applicare a tale importo un tasso di interesse legale a decorrere dal 7° giorno.
L‘obbligo di rimborso da parte del gestore dipende dall‘importo rimborsato a
sua volta dall‘head hunter. Nei casi in cui l‘head hunter non dovesse riscontrare i presupposti per un rimborso e, quindi, rifiutarsi di provvedere ad esso, il
gestore non sarà tenuto a procedere al rimborso a favore dell‘azienda. A sua
volta, il gestore offrirà la sua collaborazione all‘azienda, in modo che quest‘ultima possa far valere i propri diritti e, se necessario, chiamare in causa l‘head
hunter. Dapprima il gestore fungerà da mediatore fra l‘azienda e l‘head hunter e l‘obbligo di rimborso verrà sospeso per un periodo pari a fino 60 giorni,
purché siano stati stipulati precedentemente degli accordi o si sia stata risolta
la controversia.
4. Messa in sicurezza dell’importo dovuto in caso di rimborso
Il gestore e gli head hunter si impegnano reciprocamente a versare gli oneri/
commissioni ricevuti in un sottoconto, fino al termine del periodo previsto per
la richiesta di rimborso, al fine di poter far fronte ad un eventuale rimborso
obbligato.
V. Diritti e doveri dell’Utente
1. Autorizzazioni necessarieTutti gli utenti garantiscono di essere titolari delle
autorizzazioni e dei permessi necessari per svolgere la loro attività e per utilizzare la piattaforma, nonché di soddisfare i requisiti richiesti. Gli utenti di aziende e gli head hunter confermano di essere autorizzati, nell‘ambito della propria
attività, ad utilizzare JobTender e di accettare i termini e le condizioni in nome e
per conto dell‘azienda. Il gestore è esonerato da ogni responsabilità in seguito
a qualsiasi tipo di danni derivanti da una qualsiasi violazione di queste regole,
compresa la violazione di regole interne all‘azienda, delle normative vigenti nei
vari paesi, di licenze e di altri regolamenti.
Tutti gli head hunter domiciliati in Svizzera garantiscono di essere titolari dell‘autorizzazione a svolgere l‘attività di impresa di collocamento rilasciata
dall‘autorità cantonale competente, secondo quanto stabilito dall‘articolo 2 della legge sul collocamento di personale, e di essere iscritti nel registro SECO
di Berna.
Lo stesso vale per gli head hunter domiciliati in altri Paesi, in cui siano necessarie autorizzazioni speciali per il collocamento di candidati.
2. Comunicazione dei dati
Tutti gli utenti garantiscono che i dati forniti al gestore siano in regola con tutti
i requisiti stabiliti dalla legge in vigore nel rispettivo Paese di domicilio del mittente e del destinatario. I dati non possono violare né i diritti d‘autore né i diritti
di tutela della privacy e della riservatezza dei dati. Per tutti i dati forniti è necessario il relativo consenso da parte degli interessati. Gli utenti sono da ritenersi
responsabili per quanto riguarda i diritti di stampa e divulgazione dei dati messi
a disposizione e dichiarano di godere di tutti i diritti necessari.
Tutti gli utenti si impegnano a controllare tutti i dati forniti al gestore e di garantire circa la loro veridicità e completezza. Quando si utilizza JobTender possono
essere usati solo strumenti hardware e software conformi ai normali standard
di sicurezza. Le informazioni e i dati scambiati tramite la piattaforma possono essere utilizzati esclusivamente allo scopo di svolgere l‘attività di recruiting
nell‘ambito dei servizi offerti da JobTender. Tutti i dati sono confidenziali e accessibili solo da parte di persone autorizzate. È vietata la pubblicazione e il
collegamento dei file su altre piattaforme, nonché l‘estrazione automatica degli
stessi. Ogni abuso sarà considerato dal gestore perseguibile ai sensi di legge.
3. Divieto di sottrazione di personale già impiegato presso un’azienda
Ad un head hunter che ha proposto un candidato in seguito assunto dall‘azienda che gli ha affidato l‘incarico di recruiting, non è consentito rivolgersi al
candidato per proporgli un impiego presso un‘altra azienda. Questo divieto si
applica per il periodo di sei mesi dalla data della firma del contratto di lavoro.
Il gestore non si assumerà alcuna responsabilità. Tuttavia, il gestore fornirà la
sua assistenza all‘azienda, allo scopo di fornirle un supporto. Lo stesso vale nel
caso in cui un‘azienda si rivolga ad un potenziale candidato di un head hunter
allo scopo di sottrarglielo, purché l‘head hunter sia stato già incaricato tramite
JobTender dalla stessa azienda nel corso dei sei mesi precedenti. Alle aziende
e agli head hunter non è consentito proporre un impiego al personale impiegato presso il gestore. In caso di violazione, è prevista una sanzione forfetaria
dell‘importo di € 15.000,00; tuttavia, il gestore si riserverà il diritto di richiedere
un risarcimento danni di importo maggiore.
4. Chiusura del conto
È possibile chiudere un conto in qualsiasi momento. Tutti gli utenti sono tenuti
a rispettare i diritti e doveri stabiliti in questi TCJT anche dopo un‘eventuale
chiusura del conto JobTender.
5. Danni riconducibili all’attività di un candidato
L‘azienda si impegna ad esonerare sia il gestore che l‘head hunter da qualsiasi
responsabilità in seguito a danni subiti e derivanti dall‘impiego dei candidati
proposti. Inoltre, assicura di avere i permessi necessari per l‘assunzione dei
candidati. In caso contrario, l‘azienda sarà obbligata al pagamento di un risarcimento danni nei confronti sia del gestore che dell‘head hunter.
6. Contratti in corso e competenze di un candidato
All‘atto di assegnazione dell‘incarico di recruiting, l‘azienda è tenuta a comunicare se ha usufruito dei servizi forniti da head hunter che abbiano avuto esito
positivo, oppure se ha pubblicato la disponibilità di un posto di impiego. L‘head
hunter è tenuto a verificare, dopo la pubblicazione da parte dell‘azienda, e a comunicare immediatamente se e in quale forma ci sia un contratto già esistente
con l‘azienda e se sia in corso di esecuzione. Dopo aver valutato tali informazioni, il gestore può rinunciare all‘importo dovuto a titolo di gestione amministrativa. Diversamente, il mandato verrà considerato come mediato dal gestore.
Nel caso in cui all‘azienda venisse proposto un candidato o un head hunter
già proposto/incaricato tramite altre vie nel corso degli ultimi 12 mesi, l‘azienda
sarà tenuta a fornire le prove per iscritto entro due giorni lavorativi dalla data
della verifica dei documenti. Diversamente, il candidato o l‘head hunter saranno considerati proposti/incaricati tramite il gestore. Se il richiedente è stato
proposto da più head hunter, l‘onorario spetterà all‘head hunter che lo ha proposto per primo.
All‘azienda non è consentito divulgare le informazioni di contatto o il proprio
nome nei campi riservati alla descrizione in generale dell‘incarico di recruiting
su JobTender. Questo tipo di informazioni dovranno essere inserite negli appositi campi obbligatori della piattaforma.
7. Tentativi di elusione
Le aziende e gli head hunter sono tenuti a comunicare immediatamente al
gestore eventuali tentativi di elusione, o di fornirne le prove.
Un tentativo di elusione, per esempio, non è da escludere nel caso in cui
un‘azienda cercasse di ottenere dei candidati da un head hunter senza avvalersi della mediazione di JobTender. Allo stesso modo, un tentativo di elusione
non è da escludere nel caso in cui un head hunter cercasse di proporre un
candidato all‘azienda in seguito ad un incarico di recruiting senza avvalersi
della mediazione di JobTender.
In particolare, gli head hunter non sono autorizzati ad utilizzare le informazioni
pubblicate sulla piattaforma prima della divulgazione del nome dell‘azienda allo
scopo di identificarla e contattarla direttamente. Allo stesso modo, non è consentito divulgare informazioni su un incarico di recruiting a colleghi o ad altre
terze parti. Tale utilizzo non autorizzato di dati e informazioni giustificheranno
le richieste di risarcimento avanzate dal gestore.
Agli head hunter non è consentito, per un periodo di sei mesi, fornire i propri
servizi ad un‘azienda della quale conoscono il nome tramite JobTender senza
avvalersi della mediazione del gestore. Questo non sussiste nel caso si possa
dimostrare l‘esistenza di un contratto di recruiting assegnato dall‘azienda tramite JobTender. Inoltre, agli head hunter è vietato divulgare, in qualsiasi forma,
gli annunci delle aziende pubblicati su JobTender.
In caso di violazione, il gestore avrà il diritto di richiedere il pagamento di una
penale fissa dell‘importo di € 30.000,00 per ogni singolo caso di elusione accertata; tuttavia, il gestore si riserverà il diritto di pretendere un risarcimento danni
di importo maggiore.
VI. Diritti, doveri e direttive del Gestore
1. Verifica degli utenti e degli incarichi di recruiting
JobTender è un mercato chiuso e riservato esclusivamente alle aziende e agli
head hunter. Il gestore controlla l‘adempimento di queste condizioni tramite la
homepage e altri elementi che comprovino la veridicità delle informazioni fornite, fin quando è possibile reperirle su Internet. Ogni utente che ha ottenuto accesso alla piattaforma riservata fornendo informazioni mendaci, a prescindere
dal danno effettivo provocato, sarà obbligato a pagare una penale dell‘importo
di € 10.000,00. Il gestore si riserva il diritto di bloccare o chiudere definitivamente i conti che risultino inutilizzati per un periodo di 12 mesi. Il gestore si
riserva il diritto di eliminare gli annunci più vecchi di sei mesi. Il gestore si
riserva il diritto di eliminare i dati che violino il codice etico, ledano gli interessi
del gestore e/o violino la legge. Inoltre, il gestore può inoltre escludere da JobTender head hunter e/o aziende per qualsiasi motivo.
2. Dichiarazione di esonero responsabilità
La piattaforma è in genere disponibile 24 ore su 24. Ci riserviamo il diritto di
interrompere il servizio per i lavori di manutenzione. È da escludere qualsiasi
diritto all‘utilizzo della piattaforma o delle singole funzioni. Pertanto, è da escludere qualsiasi richiesta di risarcimento danni in caso della mancata possibilità
di utilizzo. Gli utenti di JobTender dichiarano di esonerare il gestore da ogni
responsabilità in seguito a danni causati ad altri utenti o a terzi che siano riconducibili alla violazione dei loro diritti o della legge. Il gestore non si assume
alcuna responsabilità per danni derivanti dall‘uso di JobTender. L‘esonero dalla
responsabilità si estende a tutti i rappresentanti e gli altri agenti del gestore.
Questo non si applica nei casi di dolo e colpa grave.
VII. Foro competente e normativa applicabile
1 Per tutte le controversie relative all‘utilizzo della piattaforma di JobTender è
prevista l‘applicazione esclusiva della Legge tedesca.
2 Se la parte in causa del contratto è un professionista o una persona giuridica,
il foro competente è quello di Düsseldorf. Oltre che in questo foro, il gestore si
riserva il diritto di citare in giudizio l‘utente in qualsiasi altro foro ritenuto competente dal gestore stesso.
3 Il gestore è autorizzato a modificare questi TCJT in qualsiasi momento e senza fornire spiegazioni. Per tutti i mandati in corso valgono le condizioni generali
stabilite nei singoli casi da JobTender. Questo si applica fino al completamento
o alla cancellazione del relativo incarico di recruiting.
Per tutti i nuovi mandati commissionati dopo la modifica delle condizioni generali di JobTender valgono i termini contenuti nei nuovi TCJT.
VIII. Tecnologie e trattamento dei dati
1 Per la protezione dei dati degli utenti, il gestore si avvale dell‘utilizzo delle
tecnologie e dei processi più avanzati. Tutti gli utenti sono tenuti a mantenere
strettamente riservate tutte le informazioni e i dati scambiati sulla piattaforma,
in particolare per quanto riguarda i dati di contatto e le informazioni relative agli
incarichi di recruiting.
2 Il gestore si riserva il diritto di utilizzare i dati dell‘utente e i dati sull‘utilizzo della piattaforma allo scopo di poter monitorare, valutare e generare statistiche e
pubblicare dati statistici, classifiche e recensioni da parte degli utenti. Il gestore
si riserva il diritto di indicare il nome delle aziende offerenti e il successo dei
risultati ottenuti allo scopo di fornire referenze. Le referenze potranno indicare
il nome dei candidati solo se questi lo acconsentono.
3 Per la raccolta dei dati degli utenti e il loro utilizzo (ad esempio, il Pagetracking) il gestore si riserva il diritto di avvalersi di servizi forniti da terze parti.