agro meteorologico - Comune di Fabriano

AGROMETEOROLOGICO 12
Notiziario
27 marzo
2007
per la provincia di Ancona
Centro Agrometeo Locale - Via Latini, 22 – Jesi
Tel. e Fax 0731/200961 – Tel. 071/8081
e-mail: [email protected]
Sito Internet: www.meteo.marche.it
MAIS
• Preparazione del terreno, concimazione e semina.
Anche per la preparazione del terreno per il mais valgono le stesse considerazioni espresse per il girasole
e cioè effettuare eventuali interventi di ripasso solo con lavorazioni molto superficiali e nel caso di
infestazioni diffuse si consiglia un diserbo in presemina per il controllo delle infestanti, con prodotti a
base di Glifosate o Glufosinate ammonio. La temperatura ottimale del terreno per la germinazione è di
circa 12°C .
Coefficiente di asportazione di azoto,
fosforo e potassio per la coltura del
mais in Kg per tonnellata di granella
N
20 – 23
P2O5
9,5 – 11,5
K20
24 – 29
AZOTO: distribuire frazionato in due interventi, di cui il primo
alla semina, apportando al massimo il 30-40% dell’azoto ed il
secondo in copertura a completamento della dose, al momento
della sarchiatura. In alternativa è possibile distribuire l'intera dose
di concimazione direttamente alla semina utilizzando fertilizzanti
a lento rilascio.
Per le aziende che ricadono in aree ZVN si ricorda che la
dose massima di azoto che si può distribuire su mais è pari a
220 U/ha (di cui al massimo 80 U/ha in presemina).
FOSFORO e POTASSIO: sono poco mobili e quindi è necessario che vengano incorporati nel terreno. Le
dosi di concimazione vanno calcolate in funzione della dotazione del terreno (solo reintegro
aspostrazioni con terreni a media dotazione, distribuire il doppio delle asportazioni in terreni con
dotazione scarsa).
Fondamentale per il buon esito della coltura è certamente la giusta scelta dell’ibrido, in particolare per ciò
che riguarda la classe di appartenenza dello stesso. In funzione delle caratteristiche pedoclimatiche del
terreno, della tecnica agronomica e del tipo di produzione, si può sintetizzare come segue:
•
Mais a produzione di granella in coltura asciutta > classi 400 – 500
•
Mais a produzione di granella in coltura irrigua > classe 600
•
Mais a maturazione cerosa > classe 700.
Per ridurre lo stress idrico della pianta nel periodo estivo è opportuno utilizzare ibridi più precoci ed
anticipare l'epoca di semina, tenendo comunque conto della sensibilità varietale al freddo. In
particolare per le semine che verranno eseguite fino alla prima decade di aprile si consiglia
l’utilizzo di varietà più resistenti al freddo (in maniera da cautelarsi per eventuali ritorni delle basse
temperature). La densità di investimento più idonea è compresa fra le 6,5 (mais da granella) e le 7,5
(mais da trinciato) piante a mq.
Tipo di produzione
Numero
piante a mq.
Numero
semi a mq.
Interfila in Distanza sulla
fila in cm.
cm.
Mais da granella (classe 400-500)
6,5 - 6,9
7-8
70
18 - 20
Mais da trinciato (classe 700)
7,2 - 7,7
8-9
70
16 -18
Nei terreni più asciutti o nel caso di semine tardive la densità può essere ulteriormente ridotta fino a 6
piante al metro quadrato.
Nel caso di terreni in cui siano presenti infestazioni di elateridi è possibile utilizzare specifico
geodisinfestante da localizzare sulla fila a base di Benfuracarb, Carbosulfan o Teflutrin oppure in
alternativa usare semente conciata con Imidacloprid, Tiamethoxam o Clothianidin (tutti i principi attivi
sono ammessi dal disciplinare della misura F1 del PSR Marche)
Le aziende che aderiscono alla misura F1 del PSR Marche sono obbligate al rispetto delle dosi e modalità di
concimazione indicate dal tecnico.
Notiziario AgroMeteorologico per la Provincia di Ancona n° 12 del 27-03-07 pag. 2
COMUNICAZIONI
L’AMPO organizza, in relazione al Reg CE 2080/05, per il giorno venerdì 30 marzo 2007, un evento dimostrativo a
Verona in occasione del VINITALY (salone del vino), SOL (salone dell’olio) ed ENOLITECH (macchine ed
attrezzature per il vino e l’olio). Per informazioni telefonare al dr. Lorenzo Catani al 3351224449.
Il giorno mercoledì 4 aprile 2007 dalle ore 10:00 presso la sala riunioni del Centro Agrochimico dell’ASSAM in via
Roncaglia, 20 a Jesi (AN), la Società Agrochimica DuPont organizza un incontro tecnico in cui illustrerà le
caratteristiche di due nuovi fungicidi indicati per la difesa della vite.
ANDAMENTO METEOROLOGICO DAL 20 AL 26 MARZO
T. Media °C
T. Max °C
T. Min. °C
Umidità %
Prec. mm
T. ter. 5 cm
Agugliano
7.6
13.3
3.4
74
68.2
-
Apiro
5.2
12.4
-0.3
72.2
69.8
-
T. Media °C
T. Max °C
T. Min. °C
Umidità %
Prec. mm
T. ter. 5 cm
Matelica
5
12.9
-1.4
81
65.6
6
Moie
5.7
12.5
1.6
88.6
60.2
8.4
Arcevia
6.2
12.6
1.9
81
50.2
-
Barbara
5.9
13.5
1.2
71
39.2
-
Camerano Castelplanio Corinaldo
8.4
5
6.6
16.1
11.9
13.8
3.3
0.3
2.4
73.8
87
86.2
59
49.2
37.4
9.7
7.6
-
Fabriano
5
12.5
-0.1
84.5
40.2
-
Jesi
7.6
15
-0.1
78
68.8
8.5
M.Schiavo Morro D’Alba San Paolo S. M. Nuova Sassoferrato Senigallia S. de’Conti
7.4
6.7
4.3
6
6.1
8.5
6.5
14.4
13.1
10
12.7
12.4
14.3
14.1
3.7
2.5
0.5
0.8
2.4
3.1
-0.4
84.4
71.1
76.2
70.2
73.5
60.2
72.5
56.8
39
49.2
98.6
74.8
33
47.2
8.9
-
SITUAZIONE METEOROLOGICA ED EVOLUZIONE
La zona pirenaica e le regioni del medio adriatico italiane sono le sole sul continente ad essere
interessate in queste ore da precipitazioni consistenti e di lunga durata, nonché da un notevole tasso di
umidità che sfocia in nebbie e foschie diffuse. Sul Mar Baltico, invece, è solidamente ancorato un ampio
massimo barico garante di ottima stabilità alle elevate latitudini e di temperature di ben 6°C superio ri a
quelle che si registrano sulla nostra penisola. L'instabilità presente sul versante adriatico è destinata a
scemare già nel corso di domani, spostandosi più sulla Romagna e sul Veneto. Ma già da venerdì è
previsto l'arrivo di una nuova perturbazione nord-atlantica la quale stavolta coinvolgerà precipuamente le
regioni tirreniche. Temperature in discreta crescita per venerdì e sabato grazie all'apporto delle correnti di
libeccio, frenate tuttavia dalla dorsale appenninica e dallo scontro con quelle di grecale ancora presenti.
PREVISIONI E TENDENZA DEL TEMPO SULLE MARCHE
Mercoledì 28: Cielo al mattino prevalentemente nuvoloso; nel corso della giornata diminuzione della
copertura e tendenza ai dissolvimenti soprattutto a sud. Precipitazioni di debole intensità, incidenti nella
prima frazione del giorno e localizzate soprattutto sulle province settentrionali; eventuali nevicate sopra i
1200 metri circa; scarsità dei fenomeni dal pomeriggio. Venti deboli da sud-ovest, in rotazione oraria nel
corso delle ore. Temperature stazionarie. Min 1/7°C , Max 10/12°C. Nebbie.
Giovedì 29: Cielo parzialmente o irregolarmente nuvoloso, specie a sud, minori addensamenti a nord;
possibilità di una maggiore variabilità della copertura nel corso della giornata. Possibili piogge di modesta
intensità e sparse soprattutto sulle province meridionali. Venti moderati dai quadranti orientali.
Temperature stabili nei valori estremi, ma in progressivo rialzo nel corso del pomeriggio . Min 2/7°C, Max
10/12°C. Foschie e locali nebbie.
Venerdì 30: Cielo prevalentemente nuvoloso sull'entroterra e sulle province meridionali, minore copertura
verso i litorali pesaresi; estensione della stratificazione da sud nel pomeriggio. Precipitazioni a carattere
diffuso e incidenti in particolare sulla fascia interna e sulle province meridionali nelle ore centrali della
giornata. Venti al mattino moderati da est-nord-est; in lieve attenuazione nel pomeriggio-sera.
Temperature in crescita di 2-3°C. Foschie e locali nebbie.
Sabato 31: Cielo al mattino prevalentemente nuvoloso a sud, parzialmente coperto a nord; attenuazione
della stratificazione dalle province settentrionali nel corso della giornata. Al momento si prevede la
possibilità di piogge a carattere sparso, specie nella prima frazione del giorno. Venti in mattinata moderati
da sud-est, in indebolimento nel pomeriggio. Temperature ancora in lieve recupero nei valori minimi.
Previsioni del C. O. AgroMeteorologia – ASSAM – aggiornate quotidianamente su: www.meteo.marche.it
Notiziario curato dal Centro Agrometeo Locale. Hanno collaborato i Consorzi Fitosanitari della provincia di Ancona.
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