Allegato 1

DIREZIONE GENERALE PER I PAESI DELL’ASIA, DELL’OCEANIA, DEL PACIFICO E L’ANTARTIDE
IL VICE DIRETTORE GENERALE
Roma, 12 dicembre 2005
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Il 6 e 7 dicembre si è svolto presso questo Ministero un “Tavolo India” alla presenza
dell’Ambasciatore d’Italia a New Delhi Antonio Armellini.
Nel corso degli incontri è stato tracciato un quadro della cooperazione italo-indiana,
ne sono stati individuati i possibili strumenti migliorativi e sono state delineate le
priorità della proiezione economica italiana sul mercato indiano per il 2006.
Si riassumono qui di seguito le principali conclusioni raggiunte nell’ambito dei tre
tavoli tematici e dell’Assemblea Plenaria conclusiva:
Tavolo India – Infrastrutture
FERROVIE:
Necessità di finalizzare il Memorandum of Understanding tra Ferrovie italiane e Ente
omologo indiano, non ancora siglato, come segnale di interesse, soprattutto da parte
indiana, a future collaborazioni nel settore ferroviario
• Opportunità concrete nei progetti di ristrutturazione, ammodernamento delle
grandi stazioni ferroviarie e delle strutture logistiche collegate.
• Grandi opportunità nel settore del segnalamento, controllo e sicurezza ferroviaria
(Italia è già uno dei market leader)
STRADE
• Ammodernamento della rete stradale, in particolare del cosiddetto “quadrilatero
d’oro” Delhi, Calcutta, Chennai, Mumbai.
• Il progetto più importante nel breve medio periodo nel quale l’Italia potrebbe
avere un ruolo è la costruzione della “tangenziale marina” che collegherà le due
sponde della baia di Mumbai. Lo studio di fattibilità della prima tranche della
tangenziale è stato già assegnato (nel consorzio era già presente un’impresa
italiana), mentre quello per la seconda sarà assegnato probabilmente entro
dicembre/gennaio. Prevista una missione esplorativa del Ministero Infrastrutture
con cordata di imprese (è stata menzionata la Società “Ponte di Messina”).
PORTI
• Da parte italiana, settore molto attivo, fin dalla visita del Presidente Ciampi.
Assoporti ha stabilito contatti con Autorità omologhe indiane con scambio di
visite.
•
Grande interesse da parte indiana di riproporre nel subcontinente l’esempio del
CIS interporto campano, struttura intermodale che gestisce in modo coordinato
Alleg.
N.
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Mod. M-E/A/IV/7
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movimentazione e distribuzione delle merci. Attualmente in corso una visita di
CIS in India per verificare la fattibilità del progetto.
• Presentazione del sistema portuale italiano anche nell’ottica di fornire ai grandi
distributori indiani un diverso sbocco per le loro merci in Europa, alternativo a
Rotterdam.
• ICE, sull’esempio di quanto già fatto in Cina intende realizzare uno studio di
fattibilità per la creazione di una piattaforma logistica italiana in India, una
struttura che sia al tempo stesso industriale e logistica con l’obiettivo di
permettere alle PMI italiane di avere un unico punto di riferimento per lo
stoccaggio, la movimentazione e il rifornimento di merci nel Paese.
AEROPORTI
• Interesse nella gestione degli aeroporti cosiddetti “minori” o di secondo livello
(sistemi radar e formazione personale per il controllo del traffico aereo)
• Necessario riprendere le trattative per l’accordo aereo con l’India al fine di
aumentare le frequenze e gli scali. Da parte italiana si è in attesa di una risposta
indiana sulle due possibili date proposte per l’incontro.
Tavolo India – Food processing
• Si è concordato di rispondere positivamente all’invito indiano di essere partner
country di Agrotech 2006, ma è necessario dotarsi di obiettivi precisi in merito ai
settori di interesse.
• Necessità di individuare a monte, in Italia, le imprese in grado per dimensioni e
capacità ad affrontare un mercato complesso come quello indiano. Utili a tale
proposito anche iniziative di formazione sull’export per le PMI.
Tavolo India - Turismo
Gli arrivi di turisti indiani in Italia hanno ormai raggiunto la quota di 250.000 e i visti
turistici sono aumentati di oltre il 40% per la sola circoscrizione di New Delhi.
• L’impegno da parte di Enit e Map alla realizzazione, nel settembre 2006 di un
“road show” di promozione turistica è stato approvato da parte delle Regioni oltre
che dalle Associazioni di categoria. L’evento sarà coordinato dall’Enit stesso
nella persona del nuovo Direttore Generale Dott. Magnani.
• Su richiesta dell’Ambasciatore Armellini, l’Enit ha promesso un potenziamento
della sua “antenna” di Mumbai.
• Enit con RAI Trade prevede entro aprile/maggio 2006 la realizzazione di un DVD
multimediale di presentazione dell’Italia e delle singole regioni, in 11 lingue (tra
cui l’hindi) e una prima tiratura di 100.000 copie per promuovere l’immagine
dell’Italia in tutto il mondo.
• RAI sta realizzando coproduzioni cinematografiche, collaborazioni
nell’animazione, distribuzione di film indiani in Europa, digitalizzazione degli
archivi televisivi, accordi per realizzazione di programmi per la tv via cavo).
Tavolo India – Assemblea Plenaria
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Il rappresentante di Confindustria, Min. Petrone ha illustrato il piano di lavoro di
Confidustria per il 2006 articolato su due linee principali; infrastrutture-logistica e
prodotti di eccellenza, indicando nella prossima Commissione mista (seconda metà
del 2006) l’occasione per organizzare una visita di imprenditori indiani in Italia per
incontri con imprese nei settori tradizionali del Made in Italy.
Confindustria ha inoltre invitato in Italia le principali imprese indiane operanti nel
settore infrastrutture per un “road show” nelle maggiori città italiane dedicato ad
approfondire la conoscenza indiana delle best practices italiane nel settore. Si è in
attesa di una indicazione da parte indiana su una possibile data.
La collaborazione nell’industria dell’entertainment (cinema e televisione) e le
iniziative mediatiche come il Seminario per rappresentanti qualificati dei media dei
due Paesi che si terrà a Venezia il 10 e 11 febbraio p.v. organizzato dall’Ambasciata
italiana, in collaborazione con il Servizio Stampa del MAE e sponsorizzato
principalmente dalla Fondazione Veneziana e Confindustria, sono dirette ad
approfondire la reciproca conoscenza e intensificare i rapporti bilaterali.
E’ stata inoltre discussa la possibilità di incrementare il rilascio dei visti business. A
questo fine è all’attenzione dei Ministeri competenti la proposta della DGIT per la
concessione dei visti d’affari anche per prestazioni di lavoro di breve durata.
Da ultimo va sottolineato come il prossimo gennaio prenderà l’avvio un “road show”
in India per la presentazione dell’iniziativa “Italia-India: investire nel capitale
umano” promossa da questo Ministero in collaborazione con l’Ice, Unioncamere e
Confindustria e con otto prestigiosi Atenei italiani, finalizzata alla formazione, in aula
e sul campo, di manager e professionisti indiani altamente specializzati nei settori
dell’ICT, del management e del design che possano poi utilizzare le loro
professionalità nel sistema produttivo italiano attraverso lo svolgimento di un periodo
di tirocinio presso aziende italiane.
Il corso delle relazioni bilaterali nel 2006 sarà inaugurato dalla prevista visita nel
prossimo mese di gennaio del Vice Ministro Urso, che sarà accompagnato in India da
una qualificata delegazione di Confindustria.
A conclusione dei lavori è stato confermato un vivo interesse da parte
dell’imprenditoria italiana per le enormi potenzialità offerte dal mercato indiano.
Compito di questa Amministrazione sarà quello di stimolare e coordinare l’impegno
dei vari Enti, Istituzioni ed Associazioni di categoria al fine di rendere la loro azione
sempre più incisiva nella consapevolezza che i nostri partner europei stanno
velocemente rafforzando le loro posizioni nel subcontinente.
Il Vice Direttore Generale
Min. Plen. Alessandro Cevese