la disciplina delle spese di rappresentanza

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la disciplina delle spese di rappresentanza
LA DISCIPLINA DELLE
SPESE DI RAPPRESENTANZA
Via D’Azeglio n. 27 – 40123 Bologna – Tel. 051-233741 – Fax 051-225955 – E-mail: [email protected]
Indice
¾ Definizione
pag. 1
¾ Si considerano sempre spese di rappresentanza
pag. 2
¾ Le spese di rappresentanza sostenute dalle Imprese
pag. 3
¾ Oneri che non costituiscono spese di rappresentanza
pag. 4
¾ Spese sostenute dal lavoratore autonomo
pag. 7
g documentali
¾ Obblighi
pag.
p
g 9
¾ Rimborsi spese ai dipendenti per trasferte
pag. 12
¾ Alcuni esempi di spese di vitto e alloggio
pag 13
pag.
¾ … Altre spese sostenute
pag. 14
Studio Paolo Simoni Dottori Commercialisti Associati
Definizione
Sono spese di rappresentanza “inerenti, sempreché
effettivamente sostenute e documentate, le spese per
erogazioni a titolo gratuito di beni e servizi, effettuate
con finalità promozionali o di pubbliche relazioni e il
cui sostenimento risponda a criteri di ragionevolezza in
funzione
dell'obiettivo
di
generare
anche
potenzialmente benefici economici per ll'impresa
impresa ovvero
sia coerente con pratiche commerciali di settore (D.M.
19 novembre
b 2008)”.
2008)”
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1
Si considerano SEMPRE spese di rappresentanza
((art. 1,, comma 1,, D.M. 19 novembre 2008))
a) le spese per viaggi turistici in occasione dei quali siano programmate e in
concreto svolte significative attività promozionali dei beni o dei servizi la
cuii produzione
d i
o il cuii scambio
bi costituisce
i i
oggetto dell'attività
d ll' i i à
caratteristica dell'impresa;
b) lee spese per feste,
este, ricevi
ricevimenti
e ti e aaltri
tri eve
eventi
ti di iintrattenimento
tratte i e to orga
organizzati
i ati
in occasione di ricorrenze aziendali o di festività nazionali o religiose;
c) le spese per feste, ricevimenti e altri eventi di intrattenimento organizzati
in occasione dell'inaugurazione
d ll'
d nuove sedi,
di
d uffici
ff
o stabilimenti
bl
dell'impresa;
d) le spese per feste, ricevimenti e altri eventi di intrattenimento organizzati
in occasione di mostre, fiere, ed eventi simili in cui sono esposti i beni e i
servizi prodotti dall'impresa;
e)) ogni altra
l spesa per beni
b
e servizi distribuiti
d
b
o erogati gratuitamente, ivi
inclusi i contributi erogati gratuitamente per convegni, seminari e
manifestazioni simili il cui sostenimento risponda
ai criteri di inerenza.
p
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2
Le spese di rappresentanza sostenute dalle
Imprese
DETRAIBILITA’ IVA
LIMITI MASSIMI DI DEDUCIBILITA’ DAL
REDDITO
a)) 1,3%
1 3% dei
d i ricavi
i i fino
fi a 10 mln
l di euro;
b) 0,5% per la parte eccedente 10 mln di euro e
fino a 50 mln di euro;
c) 0,1%
0 1% per la parte eccedente 50 mln di euro;
•
IVA indetraibile
i d t ibil
N.B. Le spese di vitto alloggio qualificabili
come spese di rappresentanza sono soggette
all’ulteriore e preventivo limite del 75%.
(i beni omaggio di valore unitario non
superiore ad Euro 50* sono interamente
deducibili)
(IVA detraibile per acquisto beni di costo
unitario non superiore ad Euro 25,82)
* Comprensivi dell’IVA indetraibile sulla parte di costo
d
E
25 82
eccedente
Euro
25,82.
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Oneri che NON COSTITUISCONO spese di rappresentanza
(art. 1, comma 5, D.M. 19 novembre 2008)
• le spese di viaggio, vitto e alloggio sostenute per ospitare clienti,
anche potenziali, in occasione di mostre, fiere, esposizioni ed eventi
simili in cui sono esposti i beni e i servizi prodotti dall'impresa o in
occasione di visite a sedi, stabilimenti o unità produttive dell'impresa;
• le spese di viaggio, vitto e alloggio sostenute da parte di imprese la cui
attività caratteristica consiste nell'organizzazione di manifestazioni
fieristiche e altri eventi simili per ospitare clienti,
clienti anche potenziali,
potenziali
nell'ambito di iniziative finalizzate alla promozione di specifiche
manifestazioni espositive
p
o altri eventi simili;;
• le spese di viaggio, vitto e alloggio sostenute direttamente
dall'imprenditore individuale in occasione di trasferte effettuate per la
partecipazione a mostre, fiere, ed eventi simili in cui sono esposti beni
e servizi prodotti dall'impresa o attinenti all'attività caratteristica della
stessa.
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Oneri che NON COSTITUISCONO spese di rappresentanza (…segue)
((art. 1,, comma 5,, D.M. 19 novembre 2008))
Spese ospitalità clienti: ci si riferisce alle spese
sostenute tassativamente all’interno di particolari
“
“contenitori
commerciali”
l ” e nei confronti
f
d clienti
dei
l
attuali e/o potenziali (ossia quei soggetti che hanno
manifestato o possano manifestare interessi di natura
commerciale) in occasione dei seguenti eventi:
¾ Mostre, fiere, esposizioni ed eventi simili;
¾ Visite a sedi, stabilimenti o unità produttive
dell’impresa.
p
(Rif. Circolare n. 34/E del 13/07/2009 – Agenzia delle Entrate)
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5
Oneri che NON COSTITUISCONO spese
p di rappresentanza
pp
(…segue)
g )
(art. 1, comma 5, D.M. 19 novembre 2008)
LIMITI MASSIMI DI
DEDUCIBILITA’ DAL REDDITO
• Interamente deducibili
DETRAIBILITA’ IVA
• IVA interamente detraibile
N.B. Le spese
p
di vitto alloggio
gg
sono deducibili nella misura
del 75%.
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Spese sostenute dal lavoratore autonomo
((Art. 54,, comma 5,, D.P.R. n. 917/1986)
/
)
Spese di vitto e alloggio che
non costituiscono spese di
rappresentanza
t
Spese di rappresentanza
•
Deducibili nei limiti dell’1% dei compensi
p
percepiti
N.B. Le spese di vitto alloggio qualificabili
come spese di rappresentanza sono soggette
all’ulteriore
ll’ lt i
e preventivo
ti limite
li it del
d l 75%.
75%
Le spese di vitto e alloggio sostenute per la
partecipazione a convegni, congressi e simili
sono deducibili
d d ibili nella
ll misura
i
d l 50% del
del
d l loro
l
ammontare*.
•
Deducibili
per
un
importo
complessivamente non superiore al 2% dei
compensi percepiti
N.B. Le spese di vitto alloggio sono soggette
all’ulteriore e preventivo limite del 75%.
*rispettando
rispettando in via preliminare il suddetto limite del
75%.
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Spese sostenute dal lavoratore autonomo (…segue)
(Art. 54, comma 5, D.P.R. n. 917/1986)
¾ Con riferimento alle spese sostenute dal professionista, si
ricorda che “sono comprese nelle spese di rappresentanza anche
quelle
ll sostenute per l'acquisto
l
o l'importazione
l
d oggetti di
di
d arte, di
d
antiquariato o da collezione, anche se utilizzati come beni
strumentali per ll'esercizio
esercizio dell
dell'arte
arte o della professione,
professione nonché
quelle sostenute per l'acquisto o l'importazione di beni destinati ad
essere ceduti a titolo gratuito
gratuito”;;
¾ Il trattamento tributario delle spese sostenute dal
professionista è quello delineato nel precedente schema.
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Obblighi documentali
(art. 1, commi 5 e 6, D.M. 19 novembre 2008)
• Oneri che non costituiscono spese di rappresentanza: “La deducibilità
d ll erogazioni
delle
i i e delle
d ll spese indicate
i di
[ ] è subordinata
[…]
b di
alla
ll tenuta di
un'apposita documentazione dalla quale risultino anche le generalità dei
soggetti
gg ospitati,
p
, la durata e il luogo
g di svolgimento
g
della manifestazione
f
e la
natura dei costi sostenuti”.
• Spese di rappresentanza: requisiti meno stringenti. Tuttavia
“L'A
“L'Agenzia
d ll entrate e glil organi di
delle
d controllo
ll competenti possono invitare i
contribuenti a fornire indicazione […] dell'ammontare complessivo, distinto
pper natura,, delle erogazioni
g z
effettuate
ff
nel pperiodo d'imposta
p
e dell'ammontare
dei ricavi e proventi derivanti dalla gestione caratteristica dell'impresa assunti
a base di calcolo della percentuale di deducibilità […]. L'invito può riguardare
anche
h l'ammontare
l'
complessivo
l i delle
d ll spese relative
l i aii beni
b i distribuiti
di ib i i
gratuitamente di valore unitario non superiore a 50 euro e l'ammontare
complessivo delle spese indicate nel comma 5”.
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Obblighi documentali (…segue)
(art. 1, commi 5 e 6, D.M. 19 novembre 2008)
Consigli
g utili: è opportuno
pp
adottare un sistema di
registrazione
che
consenta
un’agevole
individuazione del tipo di spesa sostenuta.
sostenuta
Esempio:
¾ Spese rappresentanza (secondo la definizione);
¾ Spese di vitto e alloggio qualificabili come
spese di rappresentanza;
¾ Alberghi e ristoranti generici.
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Obblighi documentali (…segue)
Esempio
(art. 1, commi 5 e 6, D.M. 19 novembre 2008)
Nell’esame dei documenti, per chiarire se una
fattura
(o
ricevuta)
possa
considerarsi
commerciale o promozionale, occorre verificare se
il relativo importo è sostenuto a beneficio di:
a) una generalità di persone:
¾ Spesa di rappresentanza
b) clienti attuali e/o potenziali:
potenziali
¾ Spesa commerciale
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Rimborsi spese ai dipendenti per trasferte
(Art 95,
(Art.
95 comma 3,
3 D
D.P.R.
PR n
n. 917/1986)
I rimborsi relativi alle spese di vitto e alloggio sostenute dai
dipendenti e dai titolari di rapporti di collaborazione
coordinata
di
e continuativa
i
i per le
l trasferte
f
effettuate
ff
f i dal
fuori
d l
territorio del comune (in cui ha sede la società) non
costituiscono spese di rappresentanza e, pertanto, sono
interamente deducibili
d d b l entro i limiti
l
giornalieri
l
d
di:
¾ € 180,76
180 76 per
p r le
l trasferte
tr f rt effettuate
ff ttu t nel
n l territorio
t rrit ri nazionale;
n i n l
¾ € 258,23
258 23 per le trasferte effettuate all
all'estero;
estero;
Le suddette spese
p
sostenute dai dipendenti
p
e dai titolari di
rapporti di collaborazione coordinata e continuativa all'interno
del territorio comunale sono deducibili nella misura del 75 per
cento
ce
to e non
o per iintero.
tero.
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Alcuni esempi di spese di vitto e alloggio
Ti l i di spesa
Tipologia
Spese di trasferta per dipendenti o “co.co.co.”
(ovvero amministratori di soc. di capitali)
fuori dal comune in cui ha sede la società:
art. 93, comma 3, TUIR.
Spese di trasferta per dipendenti o “co.co.co.”
(ovvero amministratori di soc. di capitali)
entro il comune in cui ha sede la società: art.
109 comma 5,
109,
5 TUIR.
TUIR
SSpesa di
Rappresentanza
?
NO
Percentuale
P
l
Deducibilità
dal reddito
100% entro i
limiti di:
• 180,76 (Italia)
• 258,23 (Estero)
Percentuale
P
l
Detraibilità
IVA
100%
NO
75%
100%
Spese di trasferta per soci di S.n.c. o S.a.s.
NO
75%
100%
Spese di vitto
Sp
itt e alloggio
ll ggi sostenute
t ut per
p ospitare
pit r
clienti, anche potenziali, in occasione di
mostre , fiere ed eventi simili.
NO
75%
100%
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… Altre spese sostenute
Tipologia di spesa
Spese
p p
per feste, ricevimenti e altri eventi di
intrattenimento organizzati in occasione di
ricorrenze aziendali o di festività nazionali
o religiose: (art. 1, comma 1, D.M. 19
n mbr 2008).
novembre
2008)
Ogni altra spesa per beni e servizi
distribuiti o erogati gratuitamente
rispondente ai criteri di cui al D.M. 19
novembre
b 2008.
2008
Spesa di
Rappresentanza
pp
?
Percentuale
Deducibilità
dal reddito
Percentuale
Detraibilità
IVA
Spese di vitto e
alloggio: 75%
Altri costi: 100%
SI
successivamente
1,3%, 0,5%, 0,1%
ricavi
i i (1% per lav.
l
autonomi
e
professionisti)
0%
Spese di vitto e
alloggio: 75%
Altri costi: 100%
SI
successivamente
1,3%, 0,5%, 0,1%
ricavi (1% per lav.
autonomi
e
professionisti)
p
)
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0%
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