fai la mossa giusta!

“FAI LA MOSSA GIUSTA!”
Laboratorio scacchistico. Scacchi a scuola
(Progetto interno – extrascolastico – retribuito dal FIS – Presentato e approvato nel C.d.I. del 2/9/13)
Referente prof. LEONARDO ALIMANDI
SEC. I GRADO VALLOMBROSA
Risorse umane
(Collaboratori)
LEONARDO ALIMANDI
30
(Nome Cognome)
(numero ore/h)
SEC. PRIMO GRADO
VALLOMBROSA
(Plesso d’appartenenza)
Plesso/i in cui il progetto verrà attivato:
X
X
X
X
Via Trionfale
Via Assarotti
Via Taverna
Via Vallombrosa
Destinatari: Tutti gli alunni della scuola primaria (4°/5° anno) e secondaria I grado
Data d’inizio:
ottobre 2014
Termine: maggio 2015
In orario scolastico
In orario extrascolastico x
Totale ore: 30 h (15 lezioni di 2 ore ciascuna)
1. Obiettivo/i educativi
(Barrare l’obiettivo/i che si intendono perseguire)
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diventare progressivamente consapevoli di sé, della propria collocazione nello
spazio e nel tempo, delle proprie idee, della propria affettività, della propria relazionalità e
responsabile dei propri comportamenti;
X
superare il proprio egocentrismo, aprendosi a relazioni sempre più ampie,
improntate ai principi di uguaglianza e di rispetto delle diversità;
X
modellare gradualmente la condotta di ogni alunno, fondandola sull’accettazione
ed il rispetto dell’altro, sul dialogo, sulla collaborazione, sulla solidarietà;
conquistare progressivamente autonomia di giudizio, di scelta e di impegni per
contribuire al bene comune;
X
acquistare un senso sempre più radicato della legalità, mediante l’assimilazione di
modelli comportamentali ispirati al rispetto delle regole;
maturare un’attitudine profonda di rispetto verso l’ambiente, di uso responsabile
delle risorse naturali, di valorizzazione di beni artistici e culturali.
Favorire una crescita complessiva della cultura tecnologica-informatica.
Migliorare la qualità dell’insegnamento-apprendimento.
X
Valorizzare le potenzialità di ciascun alunno.
X
Far diventare la scuola un luogo piacevole di attività culturali.
X
Combattere la dispersione scolastica.
2. Obiettivo/i didattici
(Barrare l’obiettivo/i che si intendono perseguire)
acquistare gli strumenti basilari del sapere, la lingua italiana e la matematica al
servizio della espressione e della comunicazione;
X
apprendere tutti i tipi fondamentali di linguaggio, quale possibilità di codificare e
decodificare gli aspetti della cultura che in essi si manifestano;
X
formare i concetti chiave necessari per la comprensione dei fenomeni naturali e dei
fatti storici; padroneggiare i quadri concettuali, le abilità e le tecniche di indagine essenziale
alla comprensione del mondo naturale, artificiale ed umano;
X
Migliorare le abilità degli alunni e la loro capacità di utilizzare praticamente strumenti
informatici e digitali.
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X
Promuovere una forte integrazione fra elaborazione delle conoscenze e attività
pratiche.
X
Valorizzare il Laboratorio informatico come reale risorsa presente in una scuola.
3. Problema/i che si intendono risolvere
Gli scacchi sono un gioco, un linguaggio universale e uno sport che tutti possono praticare
divertendosi. Ciò è dimostrato dalle ricerche, dall’interesse e dall’entusiasmo con cui sempre
più giovani giocano a scuola e nelle associazioni scacchistiche italiane. L’obiettivo del progetto
“Fai la mossa giusta!” è utilizzare gli scacchi e il contesto scacchistico come strumenti educativi
senza puntare elusivamente all’insegnamento del gioco in sé, poiché di esso ci interessano non
“solo” la didattica e la teoria scacchistica, ma gli aspetti metacognitivi, cognitivi, affettivi,
relazionali, etici e sociali, connessi con le situazioni di gioco, che migliorano le capacità
attentive e di concentrazione e implementano le abilità metacognitive e mentalistiche (Teoria
della Mente) con buone ripercussioni anche sullo sviluppo emotivo, etico e sociale,
soprattutto rispetto alle relazioni tra pari.
4. Metodologia e materiali utilizzati
La disciplina sportiva degli scacchi, che non richiede l’utilizzo di spazi particolarmente attrezzati,
può essere praticata anche da alunni diversamente abili, ed assicura una grande validità
educativa perfino nelle situazioni di degrado sociale e di recupero di giovani pre-devianti
(efficace mezzo per la lotta alla dispersione scolastica).
Le regole, poche mosse e infinite combinazioni, possono facilmente essere apprese da tutti, e
aprire la via a chiunque per una passione ardente e un universo mentale sconfinato. Gli scacchi
inoltre rappresentano un brillante compendio delle possibilità intellettive umane e
una straordinaria metafora dell’esistenza.
Necessario l’utilizzo del Laboratorio Informatico per le proiezioni di approfondimenti in DVD e
partite online monitorate.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Ogni lezione sarà articolata in due momenti:
1) Esposizione teorica con l’ausilio di schede in pdf e fornite in dotazione a ciascun iscritto;
ABC degli scacchi; esercizi; una panoramica completa sul mondo degli scacchi,
composta da commenti e spiegazioni, tecniche di base e più avanzate. Saranno forniti
consigli e spiegazioni sulle aperture, le tecniche di centro partita e le chiusure più
efficaci.
2) Partite simultanee o partite a tempo tra gli allievi sotto la supervisione del tutor per la
correttezza delle mosse e del comportamento.
PARTECIPAZIONE AI TORNEI
La partecipazione ai tornei è finalizzata a una più approfondita acquisizione delle tecniche, ma
soprattutto al rafforzamento del carattere, alla capacità di affrontare situazioni problematiche
(…”la mossa giusta”) senza perdere la testa, e anzi facendo ricorso a tutte le risorse fisiche e
mentali.
ORGANIZZAZIONE ATTIVITÀ FORMATIVA
Costituzione di gruppi di alunni (a seconda del numero degli iscritti e divisi per fasce di età).
Max 16 iscritti, per poter usufruire ciascun alunno dell’ausilio di un PC per gli approfondimenti
in pdf o lezioni in video-corso o partite allenamento on-line.
Limite di età per l’iscrizione: dalla classe 4° della primaria al terzo anno di secondaria primo
grado (Il progetto può essere inserito per questo anche nelle finalità inerenti agli obiettivi di
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“Continuità” del nostro istituto.
Al termine del suddetto corso sarà rilasciato relativo attestato di partecipazione agli allievi.
Ad esclusione delle scacchiere che ciascun alunno dovrà possedere, l’intero progetto corsolaboratorio, inserito nel POF dell’istituto è offerto gratuitamente agli iscritti mentre le 40 ore
dell’insegnante tutor e referente del progetto saranno corrisposte dal FIS secondo disponibilità.
Il costo dovuto per il referente del progetto e tutor del corso sarà interamente a carico
dell’istituto (FIS) per un totale di 30 ore di lezione frontale (15 LEZIONI DI 2 ORE CIASCUNA)
+ 10 di programmazione. A copertura delle spese di gestione e acquisto materiali specifici sarà
opportuno richiedere alle famiglie un contributo una tantum di €.20,00 da versare al momento
dell’iscrizione.
N.B.
PER LO SVOLGIMENTO E L’AVVIO DEL PROGETTO SI RICHIEDE LA POSSIBILITA’ DI UTILIZZARE
ALMENO UN’AULA DELLA SCUOLA E IL LABORATORIO INFORMATICO IN ORARIO EXTRASCOLASTICO
CON LE MODALITA’ E I TEMPI SOPRA DESCRITTI, DI PROMUOVE L’INIZIATIVA NELL’ISTITUTO
TRAMITE CIRCOLARE E INSERIRLO COME ARRICCHIMENTO DEL P.O.F. (a tal uopo si ricorda che il
presente Progetto condivide le finalità del Protocollo d’Intesa 12/3/1977 e successivi tra CONI e
M.I.U.R., nonché delle disposizioni ministeriali relative all’ampliamento dell’offerta formativa (P.O.F.) e
alla promozione delle attività motorie e sportive nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado
(Direttiva MPI n.305 del 1/7/1996, CM protocollo n.1545/C4-Ispettorato per l’Educazione fisica e
sportiva; protocolli d’intesa tra CONI e MPI in merito al progetto SAS “Sport a Scuola – Scacchi”).
Il progetto è in linea con le Indicazioni per il curricolo della Scuola dell’Infanzia e del
primo ciclo del MIUR-Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e con la Dichiarazione
0050/2011 “Progetto scacchi a scuola” approvata dal Parlamento dell’Unione Europea nel
Marzo 2012 per la diffusione di progetti educativi in contesto scacchistico per favorire crescite
sane a scuola.
5. Risultati attesi a livello educativo
Il Progetto “Fai la mossa giusta!” ha come finalità principale quella di valorizzare gli aspetti
formativi del carattere ed educativi della mente giovanile, quale veicolo di cultura e di
associazionismo.
L’apprendimento della tecnica di gioco rappresenta un mezzo per facilitare la maturazione dello
studente e per accelerare la crescita delle facoltà logiche, divertendo nello stesso tempo. Chi
pratica questa disciplina, acquisisce una più profonda capacità di concentrazione e potenzia
senza sforzo le caratteristiche elaborative del cervello, con notevoli effetti benefici anche in altri
campi (organizzazione del proprio lavoro e apprendimento delle materie scolastiche). Non è un
caso che il gioco degli scacchi sia da tempo considerato nell’istruzione russa una vera e propria
disciplina curricolare e impartita fin dalla scuola primaria; così come non è una caso che la
Russia nello sport e nel gioco degli scacchi (da tempo ormai disciplina sportiva a tutti gli effetti)
può vantare i più grandi campioni del mondo.
Il gioco degli Scacchi agisce positivamente su diversi settori formativi:

Attenzione

Immaginazione e previsione

Memorizzazione

Creatività

Logica matematica

Impegno formativo
4

Pianificazione

Organizzazione metodica dello studio

Ecc.
Viene, inoltre, incentivato uno sviluppo armonioso delle qualità comportamentali, secondo cui il
giovane accetta le regole del gioco e si impegna a rispettarle.
Col presente Progetto “Fai la mossa giusta!”, si intende, pertanto, promuovere un’attività
complementare ed integrativa di accoglienza e accompagnamento nell’iter formativo dei
giovani studenti, al fine di offrire loro occasioni, anche extracurriculari, per la crescita umana e
civile ed opportunità alternative per un proficuo utilizzo del tempo libero.
6. Risultati attesi a livello didattico
Risultano evidenti alcuni collegamenti tra le valenze formative insite nel gioco degli scacchi e gli
obiettivi della scuola dell'obbligo. Negli stessi programmi scolastici sono presenti le motivazioni
fondamentali che dimostrano la validità e l'utilità del progetto inteso come intervento educativo
che non disturba il lavoro del docente, ma anzi ne diviene un sostegno metodologico e
didattico per le numerose valenze formative insite nel gioco.
Il progetto mira a perseguire i seguenti obiettivi:
Sviluppo mentale
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
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
affrontare e risolvere situazioni problematiche;
sviluppare le capacità logiche, la consequenzialità, le capacità di ragionamento;
sviluppare capacità di analisi, sintesi, approfondimento;
rafforzare la memoria in generale, la memoria visiva in particolare, la lucidità, la
capacità di astrazione;
sviluppare la creatività, la fantasia, lo spirito d'iniziativa;
favorire, con lo sviluppo del linguaggio scacchistico, l'abilità d'argomentazione;
stimolare il pensiero organizzato;
stimolare lo sviluppo dell'attenzione, della memoria, dell'analisi e della sintesi;
stimolare 1'autovalutazione, la sana competitività, il rispetto dell'altro.
Formazione del carattere
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migliorare le capacità di riflessione;
controllare l'impulsività, l'emotività, l'approssimazione, la superficialità e la presunzione;
sviluppare l'esercizio della pazienza;
aiutare la formazione di una coscienza autocritica;
stimolare la fiducia in se stessi, l'autocontrollo, le capacità decisionali, il senso di
responsabilità e la maturazione generale.
Formazione della coscienza sociale
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rispettare le regole e accrescere la correttezza;
rispettare l'avversario;
trasferire nel gioco la propria aggressività;
accettare la sconfitta ed adattarsi alla realtà.
sviluppare un'equilibrata valutazione dei propri comportamenti e della propria
personalità.
Data 09/09/2014
(Firma del Referente)
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