IL DIARIO di CASTROVILLARI e del POLLINO
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IL DIARIO di CASTROVILLARI e del POLLINO
Sul Vittorio Veneto preoccupazioni e rassicurazioni IL DIARIO anno XII n. 7 PAG.2 1° ELEMENTARE ISTITUTO "VITTORIO VENETO" - 1969 La notizia di una paventata chiusura dell'Istituto Vittorio Veneto di Castrovillari, sta destando preoccupazione in tutta la città del Pollino e non solo ed ha indotto una cittadina, Stefania Graziadio, a scrivere una lettera per invitare l'Amministrazione Comunale, tutte le forze politiche e sociali e tutti i cittadini che hanno a cuore l'Istituto Vittorio Veneto di Castrovillari, a promuovere una sottoscrizione pubblica al fine di acquistare tale proprietá ai beni comunali,al fine di preservare oggi e in futuro il bene da qualunque tipo di speculazione sia essa edilizia che commerciale. «Non voglio stare qui a raccontare quanto e cosa rappresenta e ha rappresentato questo glorioso Istituto per la città di Castrovillari - questo l’incipit della Graziadio - perché ogni castrovillarese e non solo, sa bene di cosa parlo, ma sento la necessità di lanciare questo accorato appello per la salvezza dell'Istituto. Tenendo bene in mente che ovviamente il Comune di Castrovillari non ha la forza economica di poter anche solo pensare all'acquisto. Credo che soltanto attraverso una sottoscrizione pubblica e guidata dall'Amministrazione Comunale con la partecipazione concreta di cittadini, di Enti e di chiunque voglia aderire si potrà salvare e preservare l' Istituto e tutta la struttura per sempre. So che ormai l' ordine delle suore che ha gestito da sempre l'Istituto è ridotto al lumicino in termini numerici ed economici e che costa mantenere una tale struttura sia da un punto di vista economico che di gestione, ma non possiamo fare finta di niente». La cittadina teme che il Vittorio veneto «non sarebbe né il primo né l'ultimo immobile di proprietà della Chiesa che verrebbe ceduto a terzi per diventare soltanto un business per chi lo gestirà». E, a difesa dell’Istituto Vittorio Veneto, scendono in campo anche Il consigliere comunale Dario D’Atri e l’Assessore Angelo Loiacono, in qualità di componenti all’Associazione locale “Nuovi Percorsi” che hanno hanno pensato di lanciare una petizione popolare a difesa dell’Istituto, in conseguenza del fatto che «la Madre Generale delle Suore di Carita’ di Santa Maria - riferisconoha deciso di ritirare, dal 30 giugno 2014, le consorelle dal capoluogo del Pollino, decretando di fatto la chiusura del Vittorio Veneto dopo 94 anni d’impegno inesauribile». «In tutti questi anni - precisano - le Suore hanno rappresentato un punto di riferimento certo per l’educazione e la formazione di migliaia di giovani castrovillaresi (chi non ricorda Suor Chiarina!), formando intere generazioni». «L'iniziativa, promossa dall'Associazione Nuovi Percorsi – ricordano l'Assessore Angelo Loiacono e il consigliere Dario d'Atri- vuole essere un momento di grande solidarietà in un mondo bisognoso di educazione e di luoghi che preparino e contribuiscano alla crescita dei nostri figli. Non a caso il Vittorio Veneto ha sempre rappresentato, con la sua opera, un’istituzione fortemente legata alla vita della Citta’ di Castrovillari, al cuore di ciascuno per ciò che ha rappresentato e per come ha accolto, al di la’ dello stesso orientamento religioso». Il presidente della dalla Società Cooperativa “Padre Giovanni Minozzi” , prof. Saverio Grisolia, interviene sulla vicenda ricordando che l’Istituto Vittorio Veneto, di proprietà dei Padri Minozziani con sede in Roma, è gestito dalla Società Cooperativa “Padre Giovanni Minozzi Società Cooperativa Sociale” onlus, costituita nell’anno 2001. La Cooperativa si propone “con spirito mutualistico e senza fine speculativo, di offrire, tramite i propri soci, servizi sociali ed educativi finalizzati a perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini”. Della cooperativa fanno parte le suore dell’Ordine religioso denominato “Suore di Carità di Santa Maria” con sede in Torino, che prestano la loro opera sia nella erogazione dei servizi e sia nell’insegnamento e concorso a formare ed educare intere generazioni, conquistando prestigio e credibilità che hanno dato lustro all’Istituto. Tanto evidenziato, premesso che l’Ordine religioso su citato come già avvenuto nel dicembre scorso ha richiamato le consorelle che prestavano la loro opera presso il locale Ospedale da oltre 60 anni e che risponde al vero la decisione “di ritirare le sorelle dall’Istituto Vittorio Veneto il 30 giugno 2014” perché richiamate presso la sede centrale per motivi di salute e di anzianità, non risponde assolutamente al vero che tale iniziativa comporterà, così come è stato scritto, “la chiusura del Vittorio Veneto” la cui gestione continuerà ad opera della Cooperativa Minozzi nel rispetto dei principi dell’atto costitutivo e dello Statuto. Si aggiunga che la Cooperativa intende mante- nere la caratteristica ecclesiale che tanto prestigio ha dato all’Istituto sin dalla sua nascita. Per tale motivo ha, con immediatezza, sollecitato l’Ordine Religioso a revocare il provvedimento di richiamo delle 5 unità attualmente presenti ed a provvedere alla loro sostituzione e/o integrazione con altre capaci di rendere i servigi che sono propri della Istituzione religiosa cui appartengono e coerenti al perseguimento delle finalità statutarie della cooperativa. La continuità nella gestione dell’Istituto Vittorio Veneto da parte della Cooperativa Padre Giovanni Minozzi è garanzia di mantenimento in vita della struttura ove prestano attività lavorativa 19 unità tra personale docente e non docente. Legare la chiusura dell’Istituto al ritiro del personale ecclesiale equivarrebbe a decretare la soppressione di 19 posti di lavoro e la messa in liquidazione della Cooperativa con conseguenti cadute negative sul piano occupazionale e sul tessuto sociale. In conclusione, ben venga la petizione popolare che è stata promossa con la consapevolezza che l’eventuale mancato accoglimento della richiesta di reintegro del personale ecclesiale non comporterà la chiusura dell’Istituto e la conseguente perdita di 19 posti di lavoro oltre a creare gravissimo disagio alle famiglie degli alunni dell’asilo nido, dell’infanzia e della scuola primaria. Per completezza di informazione - conclude la nota della cooperativa, ricordiano che l’Istituto è frequentato attualmente da 139 alunni affidati a 14 maestre di cui 2 religiose. La Comunità del Parco approva il bilancio di previsione Castrovillari (CS) – La Comunità del Parco Nazionale del Pollino, presieduta da Sandro Berardone e riunitasi lunedì 17 febbraio nella sua sede, a Castrovillari, ha espresso, a maggioranza, parere favorevole al Bilancio di previsione 2014 dell’Ente Parco. Ventotto i voti a favore, due quelli contrari, espressi dai Comuni di Morano Calabro e Castrovillari. Proprio la contrarietà di quest’ultimo ha suscitato la reazione del presidente del Parco, Domenico Pappaterra, il quale ha sottolineato che un quarto delle somme del capitolo della promozione culturale, è stato, in questi anni, assorbito per finanziarie manifestazioni che si svolgono nella città di Castrovillari, tra cui il Carnevale, l’Estate del folklore, Primavera dei Teatri, il Peperoncino Jazz Festival. Una posizione dunque «assurda e inaspettata che risponde esclusivamente ad una logica politica che dovrà essere necessariamente chiarita in altre sedi». Così Pappaterra ha commentato rivolgendosi al rappresentante del Comune di Castrovillari, l’assessore all’Ambiente, Angelo Loiacono, che aveva criticato, a nome dell’Amministrazione comunale il bilancio, soprattutto per le attività divulgative di promozione. Pappaterra ha, altresì, evidenziato che – essendo scaduto il mandato del Consiglio direttivo, per il quale la Comunità del Parco dovrà indicare quattro suoi rappresentanti – il bilancio è stato redatto per garantire l’ordinarietà e proseguire nel solco delle priorità perseguite dall’amministrazione uscente. Ciò al fine di rispettare il ruolo dell’organo scaduto che, appena rinnovato, potrà valutare eventuali altre decisioni finanziarie. Confermate, tuttavia, alcune attività prioritarie come la lotta gli incendi boschivi e al sovrappopolamento del Cinghiale, per il quale si consentirà agli aventi diritto di installare delle recinzioni a protezione dei terreni agricoli. Le altre attività riguardano i progetti che tutelano e valorizzano la biodiversità; l’adozione della Carta europea del Turismo sostenibile, la cui redazione è alla battute finali; la candidatura quale “patrimonio dell’Unesco” della festa dell’Abete, di Alessandria del Carretto e delle gole del Raganello, di Civita; la valorizzazione dei geositi del Parco. Sta per ripartire, inoltre, il programma relativo al turismo scolastico e a quello sociale che ha prodotto 12mila presenze in più all’anno. Una particolare attenzione è anche rivolta ai circa 300 lavoratori socialmente utili in carico al Parco e alle aree afflitte dal dissesto idrogeologico, prima tra tutte quella di Alessandria del Carretto, verso la cui comunità – guidata dal sindaco Vincenzo Gaudio presente alla riunione, isolata a causa di una frana della provinciale che conduce al paese – Pappaterra ha espresso piena solidarietà, anche a nome dell’intera Comunità del Parco, annunciando la sua partecipazione alla manifestazione in programma domenica 23 febbraio e l’adozione di un ordine del giorno al prossimo consiglio. Il presidente dell’organo assembleare, Sandro Berardone ha, poi, ribadito la necessità che i sindaci facciano fronte comune per intercettare nuove risorse finanziarie utilizzando le opportunità riservate ai territori dai fondi di sviluppo regionali. Diversi gli interventi degli amministratori presenti, perlopiù a favore della relazione al bilancio illustrata dal presidente Pappaterra. I sindaci di Rotonda e Viggianello, rispettivamente Giovanni Pandolfi e Vincenzo Corraro, chiedendo al Parco un comportamento di coerenza rispetto alla vicenda della Centrale Enel del Mercure, hanno ritenuto di abbandonare i lavori. Dalla Provincia di Cosenza, attraverso il consigliere Piero Vico, è venuta la sollecitazione ad affiancare al bilancio finanziario anche quello ambientale. Infine, il sindaco di Saracena, Mario Albino Gagliardi, ha proposto una riflessione sulle diverse sensibilità che animano il territorio protetto calabro-lucano, proponendo, a tempo debito, la revisione della perimetrazione di un Parco per molti aspetti condizionato dalla complessità dovuta anche alla sua eccessiva ampiezza. Il presidente Pappaterra, in conclusione, ha proposto, ricevendo l’ok dell’assemblea, di riservare la rappresentanza della Comunità del Parco, in seno al Consiglio direttivo, solo agli amministratori, senza, dunque, estenderla a candidature esterne, rivolte ad esperti, così come la normativa ora prevede. Tutti concordi, infatti, nel ritenere che il territorio debba essere rappresentato da chi lo governa. Roberto Fittipaldi IL DIARIO anno XII n. 7 PAG. 3 Primarie, scontro istituzionale tra Lo Polito e Pappaterra, il consiglio comunale, gli attacchi di De Capua, e... LA SETTIMANA POLITICA Ha ottenuto 1196 voti nella sua città ed oltre 6000 in Calabria, guadagnandosi il diritto a sedere nella prossima assemblea regionale del Partito Democratico. Stiamo parlando Mimmo Lo Polito, sindaco di Castrovillari e candidato dell'area Civati alle primarie per la segreteria regionale del Pd, che, all'indomani delle consultazioni elettorali, parla così della sua affermazione. Dice Lo Polito: «Su Castrovillari c'è stata una bella mobilitazione, se consideriamo che si trattava di primarie per la segreteria regionale. E' un risultato - aggiunge - che mi soddisfa ampiamente e, di questo, ringrazio la città». Lo Polito farà parte dell'assemblea regionale del Pd, all'interno della quale vogliamo portare - afferma - «le istanze di sinistra e di un angolo del territorio, per mettere sul tavolo regionale la questione dello spopolamento e delle periferie». Mimmo Lo Polito, sindaco di Castrovillari e candidato dell'area Civati ha ottenuto 1196 voti nella sua città ed oltre 6000 in Calabria Non la pensa esattamente così Tommaso De Capua, ex consigliere comunale Udc, presidente del Circolo locale del Movimento Cristiano Lavoratori che punta il dito sul sindaco di centro sinistra e lo invita, dopo la corsa alla segreteria regionale, a ricoprire il ruolo di Sindaco della Città di Castrovillari per far uscire la città «fuori dalla secche e dalla palude acquitrinosa in cui è oramai caduta». Tommaso De Capua lo accusa di aver fatto «tanti, forse troppi roboanti proclami» durante la campagna elettorale ma aver realizzato «pochissimi» risultati concreti con la sua amministrazione. Parte dalle «strade ed i marciapiedi dissestati» che insieme ad «uno stato sociale in stato comatoso» sono i primi Tommaso De Capua, ex consigliere comunale Udc, punta il dito sul sindaco e lo invita, dopo la corsa alla segreteria regionale, a ricoprire il ruolo di Sindaco per far uscire la città «fuori dalla secche e dalla palude acquitrinosa in cui è oramai caduta» due campanelli d'allarme posti all'attenzione di questa forte sottolineature sulle mancanze del Sindaco della Città. Questione che hanno bisogno di «un cambio di passo». Critiche anche all'assessore delle attività produttive, Nicola Di Gerio, per un periodo suo vice proprio nella direzione del circolo Mcl. Quando era all'opposizione - ricorda De Capua - propose il “reddito minimo garantito” allora «tanto decantato ed oggi svanito miseramente nel nulla». La serie di interrogativi al Sindaco Lo Polito riguardano anche alcune deliberazioni consiliari, proposte proprio all'epoca del consigliere De Capua, sul “quoziente familiare” ed al “bilancio sociale” approvati all’epoca dell’Amministrazione Blaiotta, all’unanimità dei consiglieri comunali. Che fine hanno fatto questi punti «inseriti anche nel programma elettorale dal Sindaco Lo Polito? Ad eccezione della Caritas locale e delle varie associazioni di volontariato, cosa è stato fatto dall’Amministrazione comunale in carica per la famiglie indigenti che versano in uno stato di disagio sociale e di bisogno economico? Come mai il Sindaco, essendo egli stesso un operatore di diritto, non si preoccupa del gravissimo disagio in cui diuturnamente versano gli avvocati, i quali, a distanza di circa sei mesi dall’apertura del nuovo Tribunale, ancora non usufruiscono di un servizio per le fotocopie degli atti giudiziari?». De Capua incalza l'esecutivo e chiede «come mai ancora non è stata degnamente espletata la gara per l’istituzione di un bar all’interno del Tribunale? Quale programma è stato elaborato dall’Amministrazione comunale per il rilancio del commercio locale, ad eccezione di qualche sporadica manifestazione inerente al mercato mensile all’interno del perimetro urbano, scopiazzando, tra l’altro, un’idea – peraltro vincente - dell’allora Consigliere comunale Battaglia? Cosa è stato fatto in questo anno e mezzo di Amministrazione per i giovani e per gli anziani? Cosa ha fatto questa Amministrazione comunale per la realizzazione di “piste ciclabili” e “green way” tanto decantate in campagna elettorale? Cosa è stato fatto per la “riqualificazione dei tanti edifici fatiscenti o abbandonati e per il recupero di spazi di socializzazione” tanto esaltati in campagna elettorale? Cosa è stato fatto per la realizzazione della “Cittadella dello Sport”?». Il passaggio finale poi è per la questione politica. «Come fa il Sindaco ancora a tollerare che non ci sia chiarezza all’interno della sua maggioranza avendo in seno al civico consesso due compagini UDC? Ma un’ultima domanda è d’uopo: questa Amministrazione ha messo in campo quella rivoluzione riformista tanto invocata in campagna elettorale adottando soluzioni condivise con tutte le parti sociali oppure si è chiusa a riccio, quasi avvitandosi su stessa?». Il Sindaco Lo Polito avrà così da rispondere. Nel frattempo si limita a rispondere al Presidente del parco del Pollino, Mimmo Pappaterra, suo competitor, in veste di capolista della Lista Magorno, alle scorse primarie. «L’Ente Parco - denuncia Lo Polito - non è mero erogatore di contributi per manifestazioni che si svolgono nel territorio e il mancato decollo del Parco Nazionale del Pollino è la sola motivazione per cui il Comune di Castrovillari ha espresso voto contrario alla proposta di bilancio sottoposta all’approvazione durante la seduta della Comunità del Parco. Politica e “campanilismo” non c’entrano, la decisione dipende da un ragionamento molto più ampio sulle azioni con- L’Ente Parco - denuncia Lo Polito - non è mero erogatore di contributi per manifestazioni che si svolgono nel territorio e il mancato decollo del Parco Nazionale del Pollino è la sola motivazione per cui il Comune di Castrovillari ha espresso voto contrario alla proposta di bilancio Per Domenico Pappaterra, Presidente del Parco la decisione di Castrovillari di bocciare il bilancio è stata definita «assurda e inaspettata e risponde esclusivamente ad una logica politica che dovrà essere necessariamente chiarita in altre sedi». crete poste in essere per incentivare il turismo sul territorio del Pollino». «I dati del Rapporto – precisa il sindaco– sul Turismo 2012 parlano di un afflusso di turisti pari al 5,4% nell’Entroterra e solo l’1,3% in Montagna. Dati allarmanti che necessitano di atti significativi ed investimenti mirati a rendere il nostro territorio appetibile agli occhi dei turisti italiani e stranieri, opere che abbiano come effetto immediato il miglioramento dei livelli occupazionali sul territorio e siano in grado di aiutare le imprese turistiche in gravi difficoltà economiche. E’necessario che l’Ente Parco del Pollino metta in campo una politica maggiormente efficace sui territori». Per Lo Polito si tratta di «critiche costruttive al bilancio di previsione 2014», che si concretizzeranno in proposte concrete che si spera possano essere inserite in sede di assestamento di bilancio, al fine di modificarne l’impianto programmatico ». Sarebbe un grave rischio – conclude il primo cittadino – non valorizzare le opinioni differenti che hanno quale obiettivo unico quello di rilanciare l’azione dell’Ente Parco del Pollino, motivazioni che possono solo far bene alla Comunità del Parco». Per Domenico Pappaterra, Presidente del Parco la decisione di Castrovillari di bocciare il bilancio (insieme al comune di Morano, n.d.r.) è stata definita «assurda e inaspettata e risponde esclusivamente ad una logica politica che dovrà essere necessariamente chiarita in altre sedi». Si delinea uno scontro istituzionale dai toni accesi o, magari, smaltita l’euforia delle Primarie, tutto torna come prima. Dalla politica alla sanità il passo è breve e, a dare contenuto alle polemiche interviene Dario D'Atri, consigliere comunale di Castrovillari con delega alla sanità. «Ora basta! Chi deve intervenga subito perché con la salute dei cittadini non si scherza». D’Atri denuncia il profondo stato di emergenza che coinvolge l'ospedale del capoluogo del Pollino per il perdurare della crisi legata al settore dei rifiuti. «Unendomi alla forte azione messa in campo dall'Assessore allo Sviluppo Ambientale, Angelo Loiacono, insieme ai sindaci del comprensorio chiedo alle autorità competenti di rimuovere prima possibile le condizioni che generano l'immobilismo nel settore dei rifiuti che stanno condizionando in negativo la vita e la salute dei cittadini». Il consigliere comunale di Castrovillari sollecita la dirigenza Asp, ma anche le strutture regionali deputate, a «risolvere l'emergenza rifiuti che coinvolge anche il nostro nosocomio, oltre che la nostra città, per evitare che lo spettacolo indecoroso che siamo costretti a vedere da giorni non diventi emergenza sanitaria vera e propria». «Se nei prossimi giorni non saremo messi in grado come Comune di attivare la raccolta dei rifiuti chiederò al prefetto un intervento urgente sul caso e denuncerò la vicenda alle autorità giudiziarie. Non possiamo - ha continuato D'Atri - continuare a sentire risposte evasive e prive di contenuti programmatici dai vertici regionali, i quali sono chiamati a rispondere con responsabilità alle questioni delicate ed urgenti che arrivano dai territori». E, sempre a proposito di sanità, interviene anche la consigliera comunale D’Ingianna, che propone agli organismi dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza d’istituire, nell’ambito del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Castrovillari, uno specifico Pronto soccorso Pediatrico. Il Servizio dovrebbe garantire un maggiore contenuto dell’Ospedale Spoke che serve, nel nostro comprensorio, oltre centomila residenti. A chiudere la settimana politica, i lavori del consiglio comunale, riunitosi martedì 18 febbraio, in seconda convocazione, nella sala 14 del Protoconvento francescano, con dieci punti all’ordine del giorno. Il parlamentino locale ne ha rinviati tre, già programmati per un Consiglio che si terrà mercoledì 26 febbraio, e licenziati cinque. Il Consiglio Comunale ha approvato il regolamento per la gestione degli impianti sportivi, la modifica del regolamento per la cessione dei lotti cimiteriali, il punto sulla nomina dei rappresentanti e i Regolamenti per i Centri Anziani presenti in Città e quello della Partecipazione Tra questi il regolamento per la gestione degli impianti sportivi, passato all’unanimità, la modifica del regolamento per la cessione dei lotti cimiteriali, assunto con la sola astensione dei consiglieri comunali Anna De Gaio e Mario Rosa, il punto sulla nomina dei rappresentanti di quartiere, deliberato con la sola astensione delle liste Civiche, e a seguire, all’unanimità sono stati approvati pure i Regolamenti per i Centri Anziani presenti in Città e della Partecipazione. Quelli rinviati,invece, riguardano l’adesione al progetto di partenariato per i contratti di sicurezza, la cessione dell’area del kartodromo ad una associazione cittadina con la definizione di regole per il trasferimento di terreni comunali e l’approvazione del regolamento per la concessione di aree municipali destinate a pascolo. Durante i lavori il Sindaco Lo Polito in una comunicazione sugli assetti della Giunta che guida la città ha ricordato pure, nonostante un comunicato stampa lanciato nei giorni scorsi, che l’ex Assessore Daniele Lo Giudice era stato sostituito da Antonio Di Paola e che in una rimodulazione di competenze il “Verde” era stato conferito all’Assessore Angelo Loiacono, già Assessore allo Sviluppo Ambientale e ciò che attiene i “Bandi” all’Assessore Giovanna Castagnaro. Mentre il presidente del Consiglio , Eugelio Salerno, rendeva noto, in seguito ad una comunicazione della consigliere Anna De Gaio, che questa aveva aderito al Nuovo Centro Destra. Il confronto è stato anche caratterizzato da una querelle tra il presidente Salerno ed il Consigliere Dario D’Atri per la trattazione di una mozione, presentata da quest’ultimo a tutela dell’Istituto Vittorio Veneto. Durante i lavori il Sindaco Lo Polito ha ricordato pure, nonostante che l’ex Assessore Daniele Lo Giudice era stato sostituito da Antonio Di Paola IL DIARIO anno XII n. 7 PAG. 4 Il degrado e l’abbandono delle fontane di Castrovillari La civiltà di una città si vede anche da come vengono preservati i beni pubblici, panchine, arredo urbano, giardinetti ed anche le fontane. Facendo un giro in città si può ben constatare lo stato di degrado ed abbandono in cui versano delle opere pubbliche importanti. Quasi tutte sono spente e senza acqua, tranne quella ubicata al centro della rotatoria di San Girolamo, questa mancanza di manutenzione favorisce ovviamente i vandali che danno libero sfogo alla propria inciviltà. Essendo le fontane elemento di arredo urbano belle da vedere e rendono la città più accogliente, dovrebbero funzionare ed essere sorvegliate, e dal momento che sono state costruite utilizzando soldi pubblici non mi sembra giusto che hanno smesso di funzionare una settimana dopo la loro inaugurazione. Sicuramente in città ci sono più gravi problemi ma è pur vero che dal momento che viene pagato un assessore all’urbanistica mi sembra normale che esso si occupi del tessuto urbano. Andrea Falcone La vocazione civile del sapere critico IL DIARIO anno XII n. 7 PAG. 5 Conversazione con Marco Gatto, direttore della Fiera sociale del Libro “Il nostro intento, la volontà che anima l’intero gruppo di persone che da mesi lavora alla Fiera sociale del Libro, è quello di dar vita a una manifestazione che non si limiti a esporre libri o a presentare realtà editoriali, ma diventi un momento di socializzazione per tutti gli attori coinvolti.” E’ l’incipit di una lunga conversazione con Marco Gatto, direttore culturale della “Fiera sociale del Libro” di Castrovillari, nel bel mezzo dei preparativi che occupano buona parte del Protoconvento francescano, a poche ore dall’inizio (questa intervista infatti uscirà sul Diario a manifestazione in corso) della seconda edizione di uno degli eventi più importanti ed attesi del capoluogo del Pollino. Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Filologia dell'Università della Calabria e socio fondatore, assieme allo scrittore Eraldo Affinati, dell'Associazione culturale "Penny Wirton", che si occupa dell'insegnamento della lingua italiana a migranti e cittadini stranieri (e responsabile nazionale del progetto per la diffusione di queste scuole nel Mezzogiorno), oltre che collaboratore delle pagine culturali de il Manifesto e valente musicista e compositore, Marco Gatto parla della Fiera sociale con lo sguardo che abbraccia il presente e il pensiero rivolto a quello che sarà, che potrà essere, in futuro. “Giunta alla sua seconda edizione, e grazie anche alle scelte fatte e al sostegno dato dall’Amministrazione comunale guidata da Domenico Lo Polito, la Fiera sociale del Libro vuole essere ancora una volta un'occasione pubblica di crescita per la comunità castrovillarese. Lavoriamo tutti ad una manifestazione che sia uno spazio di riflessione critica, capace di coinvolgere la più ampia pluralità di soggetti sociali possibile. E una preminenza, in quest'ottica, non poteva che essere accordata agli studenti e ai docenti delle scuole di Castrovillari.” In questo senso, prosegue Gatto, “sono certo che una piccola comunità desiderosa di rimettere al centro il Sapere, inteso come necessità pubblica di rendere solide le basi sociali e civili dello stare insieme, debba ripartire dal rap- porto, che purtroppo in questi anni, specie nel nostro Paese, si è perso, tra scuola, mondo del lavoro e vita pubblica.” Percio’ “se vogliamo davvero opporci all'egoismo e alla barbarie individualistica di questi anni e se siamo veramente desiderosi di ‘ricostruire la comunità’ (così recita, d’altronde, il sottotitolo della nostra Fiera), non dobbiamo far altro che spenderci per una nuova narrazione condivisa, nella quale tutti - senza differenze di ceto, censo o genere - devono sentirsi coinvolti.” La nostra amichevole conversazione procede, ora, senza che ci sia quasi più bisogno di sollecitazioni. “Tengo molto all'idea di un legame stretto tra scuola e servizio pubblico – riprende infatti Marco Gatto – e credo che Castrovillari debba spendersi, ad esempio, per ridare dignità ai luoghi del sapere: dalla biblioteca comunale alle strutture di socializzazione, dalle attività di intrattenimento ai luoghi deputati alla formazione. La cultura non può essere intesa come un mero sfogo narcisistico: lo sanno bene i docenti delle nostre scuole o i piccoli editori che ospiteremo in Fiera - agenti sociali che spesso lavorano nel buio, in condizioni economiche "proletarie", ma che rappresentano i veri soggetti del cambiamento. Per questo motivo forse sin troppo ambizioso -, gli intellettuali chiamati a dialogare con la popolazione castrovillarese hanno mostrato di condividere, nel corso della loro attività, un'idea di Sapere che non sa pensarci come scissi dalla vita sociale, e che anzi elegge quest'ultima a vera e unica ragione di espressione.” I riferimenti sono chiarissimi: “Parlo di Goffredo Fofi, che ha da sempre coniugato la sua militanza umana e civile con le ragioni della cultura; parlo di Eraldo Affinati, che alla letteratura affianca, da sempre, l'attività di docente di frontiera. Così pure mi riferisco ai tanti autori invitati a intrattenersi con il pubblico e alle varie occasioni di crescita che le giovani generazioni avranno motivo di sperimentare nel corso dei due giorni: dai corsi di lettura tenuti da una giovane e brillante scrittrice come Francesca Branca, agli spazi musicali affidati a giovanissimi musicisti del nostro territorio.” Non solo nomi importanti, ma idee, valori condivisi, percorsi di impegno culturale e civile. “Ho la presunzione di dire che si tratta di un progetto culturale di ampio respiro, che potrà svilupparsi ulteriormente nel tempo, senza però smarrire la sua peculiarità: quella d'essere espressione di un'idea culturale ben precisa, che coniuga l'attivismo artistico con la vocazione civile. Di questo abbiamo bisogno, in un tempo ahimè segnato da visioni della cultura e del sapere televisive, banali, dannose, insincere.” Intervista di Ines Ferrante in collaborazione con Antonello Fazio Ufficio Stampa Fiera sociale del Libro Marco Gatto ha pubblicato, fra l’altro, i volumi: Fredric Jameson. Neomarxismo, dialettica e teoria della letteratura (2008), Glenn Gould: il suono materiale. Per un’estetica della resistenza (2009), L’umanesimo radicale di Edward W. Said. Critica letteraria e responsabilità politica (2012) e Marxismo culturale. Estetica e politica della letteratura nel tardo Occidente (2012, Premio Filosofico Castiglioncello 2013). IL DIARIO anno XII n. 7 PAG. 6 IX Edizione Cineforum dedicato a Carmine Bonifati 56° CARNEVALE DI CASTROVILLARI E FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FOLKLORE Anche quest’anno inserito nel variegato cartellone della 56° Edizione del Carnevale di Castrovillari e Festival Internazionale del Folklore, dal 22 Febbraio al 4 di Marzo 2014, è inserito il Cineforum giunto alla IX edizione e dedicato a Carmine Bonifati che ha come filo conduttore il CHILE. Tre i film scelti dalla Consulta Scientifica della Pro Loco del Pollino di Castrovil- 56° CARNEVALE DI CASTROVILLARI I Concorso di cucina da sala Anche quest’anno all’interno del Carnevale di Castrovillari e Festival Internazionale del Folklore, sarà presente l’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione “ K.Wojtyla”,diretto dal prof. Bruno Barreca, con il “ I Concorso di cucina da sala “ dal tema : “ CORIANDOLI,SAPORI e COLORI del Carnevale di Castrovillari” , in programma il 28 Febbraio alle ore 9,30 presso lo stesso Istituto. L’IPSSAR, già da diversi anni si sta attivando nel proporre concorsi destinati agli allievi degli Istituti Alberghieri; quest’anno, nel rispetto della tradizione, realizza questo concorso. L’obiettivo è quello di coinvolgere concretamente i giovani degli stessi Istituti in una gara di amicizia, di impegno professionale e di sana competizione in un clima di cordialità e di allegria. L’evento, come dicevamo, si svolgerà presso l’IPSSAR “ K.WOJTILA” di Castrovillari, e prevede il cimento degli alunni di terze o di quarte classi, degli Istituti che prenderanno parte in una prova di arte di cucina di sala e di degustazione di un buon vino abbinato. Il tema del concorso è l’ elaborazione di un secondo piatto alla lampada che si ispiri alla fantasia e ai colori proprio del Carnevale. lari, diretta da Filomena Bloise che saranno proiettati nella sala 14 del Protoconvento francescano di Castrovillari. L’intento della Consulta è quello di tessere la trama di un breve, ma intenso, percorso storicoculturale sulla nazione ospite del Focus. La prima proiezione, lunedì 24 Febbraio alle ore 18,30 , sarà “No- I giorni dell’arcobaleno”, film dramma- La Pro Loco del Pollino di Castrovillari organizza un premio artistico-letterario annuale per alunni della scuola Primaria. Per partecipare è necessario eseguire un lavoro scegliendo tra i vari generi previsti, che sono: • Recensione o tema • Poesie e filastrocche • Fumetti o disegni. Gli elaborati dovranno pervenire entro il 28 febbraio 2014 alla docente referente, che provvederà subito a consegnarli alla referente, prof.ssa Filomena FERRARO, ricordando di scrivere chiaramente: Titolo, genere, il Nome e Cognome dell’autore, Età, Scuola e classe, indirizzo e n° di telefono. REGOLAMENTO 1. Al premio letterario ”U’ monachiddu” possono partecipare gli alunni-singolarmente o in gruppodella quinta classe della Scuola Primaria. I lavori devono essere originali, ispirandosi al racconto “Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza”, oppure ad un altro dei racconti pubblicati dallo scrittore cileno Luis Sepulveda (“Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”, “Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico”, “Gatti, topi e bambini). 2. Gli elaborati devono essere scritti su fogli protocollo oppure su foglio A4 se stampatin dal p.c.; nel caso dei disegni, si possono usare fogli di album o, nel caso dei gruppi, cartelloni di varie misure 3. I fogli devono essere trattati con tico, diretto da Pablo Larraìn. Martedì 25 Febbraio, doppio appuntamento, alle ore 18,30 “Isola 10”, film drammatico di Miguel Littin interpretato da Cristian De La Fuente, Luis Dubó, Sergio Hernández e Pablo Krögh e alle ore 20,30 “La casa degli spiriti” di Bille August, interpretato da Jeremy Irons, Meryl Streep, Glenn Close, Winona Ryder e Antonio Banderas. II Concorso Scolastico e Premio “U’ monachiddu” 56° CARNEVALE DI CASTROVILLARI cura e non devono essere mai piegati. 4. L’elaborato deve essere scritto in modo chiaro e leggibile. Si può usare anche il carattere stampatello, o scrivere col computer (Times New Roman 12). Nessuno correggerà eventuali errori di ortografia o altro, quindi sarà bene suggerire di stare molto attenti. 5. Buona idea sarebbe illustrare il racconto con un disegno. 6. Attenzione!!! Non si può presentare più di un lavoro per ognuno, scritto da soli o in compagnia. PREMIAZIONE I lavori più belli, I, II e III classificato saranno premiati il 4 Marzo 2014 dalla Commissione di valutazione interna alla Pro Loco. XXII Concorso Fotografico “ Maschere e Coriandoli” 56° CARNEVALE DI CASTROVILLARI XXII Seminario di Studi demoetnoantropologici 56° CARNEVALE DI CASTROVILLARI La Consulta scientifica della Pro Loco del Pollino di Castrovillari comunica che il tema del XXII Seminario di Studi demoetnoantropologici e connesso XIV Concorso scolastico, riservato alle Classi II, III, IV e V delle Scuole secondarie superiori di Castrovillari e dell’hinterland, è: : Mors tua vita mea -Riso, penitenza, morte e resurrezione nel tempo di Carnevale-. Terrà la lectio magistralis, agli studenti che interverranno sabato 1 Marzo 2014, alle ore 11:00, presso il Teatro Sybaris di Castrovillari, il prof. Leonardo R. Alario, della Consulta Scientifica F.I.T.P. (Federazione Italiana Tradizioni Popolari), presidente I.R.S.D.D. (Istituto di Ricerca e di Studi di Demologia e di Dialettologia di Cassano Jonio). Interverranno: Mimmo Lo Polito, sindaco di Castrovillari, Lucio Rende, suo delegato alla Cultura, Giovanni Amato e Filomena Bloise, rispettivamente presidente della Pro loco di Castrovillari e Responsabile della locale Consulta Scientifica; Gerardo Bonifati, Direttore artistico del Carnevale di Castrovillari. Coordineranno Pasquale Pandolfi e Carmen Caravia, quest’ultima a stretto contatto con gli studenti, i quali proietteranno un video illustrativo realizzato da Emanuela Covucci e Carmen Varcasia, del Liceo Scientifico “E. Mattei”di Castrovillari, sulla maialatura in Calabria, rito cruento e nello stesso tempo catartico e propiziatorio di ricchezza nella casa contadina tradizionale. Gli studenti, successivamente, potranno partecipare all’annesso concorso scolastico, redigendo un elaborato sul tema del Seminario, sotto forma di articolo, saggio breve o relazione di studio e far pervenire il tutto alla segreteria della Pro loco entro un mese dall’evento. Un’apposita commissione di esperti valuterà gli elaborati e, dopo la loro lettura e valutazione, attribuirà a ciascun elaborato il nome dell’autore che perverrà in una busta sigillata da allegare nella sede della Pro Loco, unitamente alla busta intestata dell’Ente, dove sarà conservato ciascun compito. La busta da allegare dovrà contenere: Nome, Cognome, Classe, Sezione, Istituto scolastico e Recapito telefonico. Ai primi tre classificati verranno consegnati premi offerti dagli sponsors disponibili. Al termine del Seminario di quest’anno, saranno premiati gli studenti vincitori della scorsa edizione. “Maschere e Coriandoli” è il titolo del XXII Concorso Fotografico a cura di Enzo BRUNO e Pino IAZZOLINO anche per questa edizione, la 56° del Carnevale di Castrovillari, di cui il regolamento e le iscrizioni sono pubblicate presso la Pro Loco. Il concorso, che ogni anno è ricco di premi, è aperto a tutti e le opere fotografiche, che dovranno essere immagini del 56° Carnevale di Castrovillari – sia in digitale che in analogico, in bianco e nero o a co- lori, di dimensioni comprese tra i 18x24 cm e i 30x40 cm - saranno valutate da una Giuria di esperti. Le domande di iscrizione al concorso, per cui è prevista una quota di partecipazione a titolo di rimborso spese di 5 euro, dovranno pervenire presso la sede della Pro Loco di Castrovillari (sita in Corso Garibaldi n. 160) consegnate a mano,entro l’1 Marzo 2014; mentre i lavori dovranno essere consegnati entro e non oltre il 15 maggio 2014.I lavori possono documentare i momenti della manifestazione, la preparazione e le sfilate di gruppi e carri mascherati: storie e curiosità che hanno riferimento con il carnevale, ma che restano fuori dalla manifestazione ufficiale, e poi il carnevale tra i bambini delle scuole, tra gli anziani e tra tutti gli altri gruppi di persone. La scheda di partecipazione ed il regolamento, saranno consegnati al momento dell’iscrizione. IL DIARIO anno XII n. 7 PAG.7 Motori accesi in attesa della partenza ufficiale 56° CARNEVALE DI CASTROVILLARI E FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FOLKLORE Ancora qualche giorno prima che venga svelato completamente il programma della 56 Edizione del Carnevale di Castrovillari e Festival Internazionale del Folklore in programma dal 22 Febbraio al 4 di Marzo, manifestazione organizzata dalla locale Pro Loco, presieduta da Giovanni Amato e diretta dal vulcanico Gerardo Bonifati , in collaborazione con la locale Amministrazione Comunale e con altri Enti Calabresi nonché l’appoggio di diversi sponsor privati. I motori sono accesi in attesa della partenza ufficiale giovedì grasso 27 Febbraio quando il sindaco della città Domenico Lo Polito, consegnerà ufficialmente le chiavi a Re Carnevale” (quest’anno tra l’altro il Re Burlone, è l’emblema del manifesto della 56 edizione ) e ormai com’è tradizione avrà luogo con la teatrale diatriba - in vernacolo - tra il “Re Carnevale e la Quaresima”, quindi il tradizionale rituale dell’incoronazione di quest’ultimo e la conseguente, simbolica, consegna nelle sue mani delle chiavi della città da parte del Sindaco. Con questa chiave si aprirà la porta della gioia e del mascheramento che durerà fino a martedì grasso 4 marzo, allor quando il “ Re” verrà bruciato sul rogo e la Quaresima prenderà il suo posto. Il Carnevale di Castrovillari è una festa a forte radicamento popolare e di antiche origini. Le più lontane si possono far risalire probabilmente alla prima metà del '600 allorquando venne diffusa la storia di Organtino (farsa dialettale di Cesare Quintana) proprio in occasione dei "riti" carnascialeschi. In tempi più moderni, da oltre mezzo secolo, viene festeggiato con edizioni organizzate dalla Pro Loco di Castrovillari, la prima risale al 1959, promotore dell' iniziativa fu il professore Vittorio Vigiano. Nel corso del tempo la manifestazione si è ripetuta riscontrando grande successo anche oltre i confini locali,tanto da essere annoverata tra i 10 più importanti d’Italia. Abbinato al Carnevale, il Festival del folklore che viaggia di pari passo, tanti i gruppi provenienti non solo dall’italia, ma anche dall’Europa e dal Mondo che hanno fatto tappa nella città del Pollino per la manifestazione carnascialesca . Dal 2002 il Carnevale di Castrovillari ha puntato solo su una nazione alla volta , con un focus di approfondimento tra usi,costumi,tradizioni, saperi e sapori ed è nato il “Gran Galà del Folklore”, serata di grande richiamo dove i gruppi partecipanti offrono il meglio, attraverso scenografie, costumi, canti e balli tipici, attraverso l’interpretazione delle tradizioni culturali ed etniche del proprio Paese di origine e tra questi il gruppo ospitante della Pro Loco che nel corso degli anni ha riscosso innumerevoli riconoscimenti, ultimo in ordine di tempo quello consegnato nella indimenticabile e suggestiva cornice del Complesso Monumentale del Vittoriano, in Campidoglio, a Roma, in occasione della manifestazione conclusiva per le celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia, ricevuto dalle mani del Presidente del Comitato dei Garanti per le manifestazioni, il professore onorevole Giuliano Amato, il premio per essere il miglior Gruppo italiano nell’aver interpretato, con canti e musiche, la straordinaria stagione del Risorgimento. Il traguardo più importante, del Carnevale di Castrovillari, oltre alla continuità, è la massiccia partecipazione di pubblico, ogni anno sempre più numeroso, proveniente oltre che dalla Calabria anche da Puglia e Campania. Un’altra manifestazione ormai collaudata nel variegato cartellone, è il concorso di “ Miss Carnevale” che ha fatto la sua apparizione nel 2010, in quella occasione ad essere incoronata fu la tarantina Vita La Rizza. Un appuntamento che è cresciuto negli anni, grazie alla direzione artistica di Carlo Catucci, che nella città del Pollino porta tantissime ragazze provenienti non solo dall’hinterland e dalla provincia di Cosenza ma anche da altre regioni . Nel 2011 la fascia del concorso è andata alla castrovillarese Brenda Tramaglino; nel 2012 a Cristina Alfano 15 anni di Corigliano; nel 2013 a Jessica Motta 16 anni di San Marco; e poi i colori della “Parata della Gioia” la manifestazione curata da Tiziana La Vitola, coinvolge le suole materne ed elementari di Castrovillari. L’evento raccoglie ogni anno, nella sfilata mattutina della prima domenica , tante mascherine spontanee, che in un grande serpentone colorato attraversa le principali Foto tratta dal sito: www.mysticacalabria.it/ strade cittadine fermandosi poi nella centralissima Piazza Municipio dando vita a gioiose e colorate coreografie . Coreografie e danze anche nell’appuntamento che si tiene al Teatro Sybaris “ Scuole di danza a confronto” giunta alla XX Edizione. Un appunta- mento ormai consolidato negli anni che offre la possibilità alle varie scuole di danza del territorio, di confrontarsi . Balli anche per la “Sirinata dà Savuzizza”, uno degli appuntamenti più attesi e caratteristici del Carnevale di Castrovillari, giunto alla sua XIII edizione è dedicato al compianto artista castrovillarese Gianni Francomano, in collaborazione con il Centro Anziani “A.Varcasia” . La manifestazione, che si tiene il giovedì grasso, riprende l’antico rituale carnascialesco castrovillarese delle “Mascherate”. Gruppi di persone si mascherano e accompagnati dal tradizionale suono della fisarmonica e del tamburello ,girano per le case dove chiedono di essere ospitati ; in cambio di una bevuta e del tradizionale salame casereccio, intrattengono i padroni di casa e gli amici di quest’ultimo, con canti e tarantelle. E poi le sfilate, quella della domenica e del martedì, quando il Carnevale di Castrovillari raggiunge il suo culmine; sulle strade cittadine , si riversano gruppi mascherati e carri allegorici che in caleidoscopio di colori rendono frizzante la manifestazione. Il concorso per maschere e carri allegorici, è giunto alla XXI edizione, gruppi di persone si mettono insieme e realizzano dei veri e propri capolavori di vestiti con temi che variano di anno in anno e prendono spunto dal quotidiano, da favole , da cartoni, da epoche; dei veri e propri laboratori vengono realizzati in diverse case della città, dove uomini e donne si danno da fare per completare il costume. Nei giorni delle due sfilate i gruppi iscritti al concorso, oltre a sfilare, creano delle vere e proprie coreografie e giunti sotto il palco,vengono giudicati da un’apposita giuria. Il Carnevale di Castrovillari è anche cultura, con il concorso scolastico e con il focus di approfondimento, è fotografia, dove le immagini captate dall’occhio della macchina fotografica documentano i momenti della manifestazione , è sport è spettacolo , quest’anno in scena il recital-musical di Anna Mazzamauro in “Serata d’onore e d’amore” domenica 23 Febbraio , ore 21, a Castrovillari, presso il Teatro Sybaris, uno dei volti femminili che hanno più contribuito a costruire la storia del teatro italiano dagli anni 60 sino ai giorni nostri. E’ questo il Carnevale di Castrovillari. Un’evento nell’evento. IL DIARIO anno XII n. 7 Il 14 febbraio presso l’ITCG “PITAGORA _ CALVOSA” di Castrovillari, si è svolto il convegno relativo al concorso artistico-letterario DIVERSITY, bandito per il secondo anno consecutivo, riservato agli alunni delle scuole superiori di primo grado. La scuola ha deciso con coraggio di affrontare temi impegnativi e attuali come quelli della diversità, consapevole che la discussione e il confronto con i giovani si rilevi una stimolante occasione formativa e di crescita. Ha coordinato i lavori la prof.ssa Francesca Gaudio, docente di Lettere, del il medesimo Istituto. Sono intervenuti il Dirigente Scolastico. prof.ssa Franca Eugenia Guarnieri, il Sindaco della città di Castrovillari, avv. Domenico Lo Polito, la prof.ssa Tina Uva Grisolia Presidente dell’Associazione Famiglie Disabili e i Family Banker di Banca Mediolanum della sede di Castrovillari, PAG. 8 Concorso artistico-letterario DIVERSITY dott. Pasquale Martire e dott. Leo Viola, che hanno contribuito alla riuscita dell’ evento con delle borse di studio. In apertura l’intervento della prof.ssa Patrizia Mauro dal titolo: “DIVERSI FUORI UGUALI DENTRO”. La docente dell’istituto ospitante partendo dall’aspetto giuridico, ha evidenziato come la "diversità", vista spesso in chiave negativa, come "minaccia" della propria identità che genera sentimenti di paura, ansia, sospetto, è spesso invece una preziosa risorsa come nel- l’esempio del piccolo paese Acquaformosa, luogo di integrazione e solidarietà. L’intervento è stato arricchito dal contributo delle allieve della VC Serena Lo Prete e Maria Francesca Miceli. Di seguito la Prof.ssa Rosanna Pane ha trattato il delicato quanto importante tema: ”INCLUSIVITÀ”. La docente, esperta di tali tematiche, ha chiarito che la proposta educativa e organizzativa delle scuole non deve e non può ridursi al semplice inserimento di tutti gli alunni con disabilità nei percorsi educativi, ma deve esten- dersi anche ad altre categorie (BES, DSA e altre) e deve essere inserita in un più ampio piano di didattica dell’inclusività. Il Convegno è terminato con la consegna da parte dei Family Banker di Banca Mediolanum delle borse di studio agli allievi: 1 PREMIO OCCHINERO VERONICA ISTITUTO COMPRENSIVO FRASCINETO 2 PREMIO GUERCIO GAIA OLGA ISTITUTO COMPRENSIVO B. LANZA CASSANO 3 PREMIO MASCI DENISE, FILOMIA MARIKA, PREKA ERIKA,PROPATO LEANDRA ISTITUTO COMPRENSIVO FRASCINETO PREMIO SPECIALE MARINO ROSANNA ISTITUTO COMPRENSIVO FRASCINETO ASSOCIAZIONE S. CULTURALE C.E.A. CENTRO ESPRESSIONI ARTISTICHE DAL 1993 Corsi Professionali e Amatoriali di: Avviamento alla danza per bambini Danza classica accademica Repertorio e passo a due Danza moderna e contemporanea Flamenco bambini e adulti Hip hop Sede di DanzaMovimentoTerapia Metodo Espressivo-relazionale DMT-ER Accreditato ADIP Roma (N° REG. 295/2010) con professionista certificato FAC (ai sensi legge 4/2013) foto: Francesco Limonti Via Schiavello, 24 - Castrovillari - www. tildenocera.it per info: [email protected] Cell. 342.9422222 - 380.3333856 NOVITA’ corso per adulti di sensibilizzazione al movimento, motricita’ funzionale, rilassamento, tonicita’ e potenziamento muscolare IL DIARIO anno XII n. 7 PAG. 9 Nella cardiologia di Castrovillari impiantato un micromonitor per il cuore Pesa 2,5 gr ma dura tre anni: si inietta con una speciale siringa sotto la pelle del paziente 17 Febbraio2014 – Presso l’Ospedale di Castrovillari è stato effettuato oggi con successo un impianto, tra i primi in Italia, di un innovativo sistema che, molto più piccolo di una pila alcalina ministilo, è in grado di monitorare il cuore del paziente per tre anni. Si tratta del Reveal LINQ, il più piccolo monitor cardiaco impiantabile al mondo che, iniettato sottocute con una siringa, rivoluziona il monitoraggio cardiaco migliorando la diagnosi per alcune delle patologiepiù pericolose e difficili da riconoscere quali la sincope e la fibrillazione atriale. Questo innovativo sistema, che ha da poco ottenuto l’autorizzazione CE alla commercializzazione in Europa, è stato effettuato oggi con successo dal dottor Giovanni Bisignani , Direttore della Cardiologia, e dalla sua equipe su una paziente con episodi sincopali ripetuti “Con una speciale siringa abbiamo iniettato in pochi minuti il dispositivo appena sotto la pelle della paziente, nella parte pettorale sinistra, attraverso una piccola incisione inferiore a uncentimetro.” “Questo dispositivo , afferma il dr Bisignani, rappresenta una delle frontiere più avanzate della medicina minimamente invasiva ed è motivo di orgoglio che sia stato impiantato fra i primi in Italia, proprio nel nostro Ospedale di Castrovillari. Dobbiamo dare atto all’impegno straordinario dell’ Amministrazione Ospedaliera e del Direttore Gianfranco Scarpelli in particolare, che non solo ci hanno consentito di disporre in tempi rapidi di questo nuovo device per dare speranze concrete ad un paziente, ma anche di condividere con passione il nostro desiderio di adeguare l’ assistenza a quanto di meglio offre lo stato dell’arte.” Il sistema Reveal LINQ comprende anche il nuovo monitor esterno di telemedicina MyCareLink che, posizionato presso l’abitazione del paziente, trasmette i dati diagnostici direttamente all’ospedale, utilizzando la tecnologia cellulare per la telefonia mobile globale. Continua il dr Bisignani :”Tutta l’attività cardiaca del paziente sarà quindi registrata per i prossimi tre anni, proprio come una perfetta “micro spia” che, attraverso il sistema esterno di telemedicina, farà pervenire i dati diagnostici da casa in ospedale. Il dispositivo, oltre a confermare con precisione la diagnosi è uno strumento che serve a ridurre la sepsa perché oltre a far risparmiare tempo al pazinet riduce le spese dell’Amministrazione per gli holter, gli ecg e gli accessi al PS evitati. Rispetto al monitor della generazione precedente,Reveal LINQ è più piccolo dell’87 per cento ed ha il 20 per cento di memoria in più. Il monitor viene iniettatosottocute in pochi minuti con estrema semplicità e blanda anestesia locale. Il paziente non subisce alcuna restrizione nelle proprie attività quotidiane con l’attività cardiaca registrata che mostra dati relativi alla vita reale. Il sistema non prevede e non richiede cavi o elettrodi per monitorare il ritmo cardiaco.Inoltre,da tempo, il monitor impiantabile rappresenta il gold standard per la diagnosi della sincope cardiaca perché monitorizza l’ECG in modo prolungato. Se l’episodio sincopale è indotto da un’alterazione del ritmo cardiaco, il dispositivo registra l’ECG al manifestarsi della patologia perché si attiva automaticamente proprio durante lo “svenimento” del paziente. IL DIARIO anno XII n. 7 Legnaiuolo, carpentiere, stippettaio, ebanista: è un ordine di lavoratori, una classificazione ascendente di opere, ma “falegname” comprende tutto. Gli alberi che vigoreggiavano al sole, che s'inorgoglivano di rami, di fogliame, di fiore, di frutti, sono stati tagliati e ridotti a inutili tronchi: la loro sorte sarebbe imputridire e morire. Dateli al falegname e per opera sua acquisteranno una vita nuova. Così ha fatto Elbi Mecchia giunto a Castrovillari da Cassano allo Jonio dove ha frequentato l'Istituto Magistrale. È stato il padre Annibale a fornirgli poi gli insegnamenti che gli hanno dato padronanza tecnica e celebrità nell'Arte dell'Ebanisteria. Come nelle vesti, così nel mobilio c'è un aspetto pratico e un elemento estetico. Ma prima che l'ambiente divenisse un museo dell'anima, un archivio delle sue esperienze, in cui essa rilegge la propria storia – quasi cassa armonica dove da codesto luogo soltanto le sue corde rendono la loro autentica vibrazione – l'arredo di una casa fu un ingenuo rispecchiamento dell'uomo fisico. Molti mobili sono calchi del corpo umano, forme vuote per accoglierlo: la sedia, la poltrona, il sofà sue basi, il letto un astuccio, la scrivania con l'incavo per contenere PAG. 10 Elbi Mecchia Maestro nell'Arte dell'Ebanisteria le ginocchia un altro fodero, lo specchio una maschera che attende un volto per animarsi. Mastro Elbi, grazie al suo ingegno, ha avviato l'attività di un rinomato laboratorio che per decenni è stato – a Castrovillari – punto irrinunciabile di riferimento dell'arredamento in tutta la Calabria e non solo. Abile nel lavorare i legni fini in genere per farne pezzi eleganti, precisi, finiti con dedizione, curava la materia prima con attenta perizia anche nelle necessarie fasi di stagionatura. Pochi sono stati i suoi arnesi, pochi ma aspri: la morsa che stringe, la sega che strazia, la pialla che scotenna, il succhiello che buca; chiodi e viti, sotto i colpi del martello, per compiere l'opera. Ha avuto una bottega tranquilla e operosa – nella quale talvolta si reca per rimirare con infinita nostalgia gli attrezzi ormai muti – dove amorevolmente veniva anche sostenuto dalla collaborazione fattiva della sua consorte, signora Noemi De Luca, nel lavoro silenzioso perché il rumore della sega si portava via le parole. Il Maestro si affaticava anche di notte, se aveva qualche commissione urgente da sbrigare. Nell'Ottocento, il poeta del dolore, osservando come tutti la sera del sabato tornino a casa con l'animo già pieno del riposo festivo, aggiungeva: Odi il martel picchiare, odi la sega / del legnaiuol che veglia / nella chiusa bottega alla lucerna, / e s'affretta, e s'adopra / di fornir l'opra anzi il chiarir dell'alba. All'odore dolciastro della colla si univa quello fresco del legno che, tagliato, faceva sentire quasi un ricordo del bosco dove nacque. I trucioli e la segatura formavano un principesco tappeto che attenuava il rumore dei passi, come avviene nel palazzo del re. Inizialmente il Mecchia condivide lo svolgimento dell'attività con i suoi fratelli, anche loro esperti nell'arte della lavorazione del legno della quale si hanno notizie in Italia fin dal secolo XV, nello specifico dell'ebanisteria: famosi furono Filippo Brunelleschi e Benedetto da Maiano; fra' Giovanni da Verona, di poco anteriore a essi, aveva scoperto il segreto per tingere i legni in vari colori. L'arte non cessò mai di essere coltivata fra noi, e specialmente nel sec. XVIII diede ottimi risultati. E veniamo al mobile sostenitore per antonomasia, la sedia, fiore all'occhiello della maestria creativa di Elbi Mecchia per la realizzazione della quale il suo intelletto vigile ha guidato le abilissime mani nel percorso idea-progetto-forma. Molti ritengono che la sedia – così come la intendiamo oggi – si sia affermata solo alla fine del Quattrocento. In realtà era già in uso nell'antichità e tutta la tradizione dei troni, delle cattedre, dei Klismoi si mantenne viva per l'intero Medioevo, assumendo poi una foggia riscontrabile prevalentemente nei mobili popolari: è qui infatti che troviamo la sedia impagliata a quattro gambe e schienale, in uso ancora oggi. E comunque seppur nelle varie conformazioni essa dal nostro Maestro è stata pensata come oggetto auto- Case CER, Di Leone denuncia l’immobilismo dell’Assessorato regionale ai Lavori Pubblici Attendiamo la convocazione di un incontro dal mese di novembre dell’anno scorso L’annosa vicenda delle case CER (Comitato Edilizia Residenziale) di contrada Calcinaia, mai ultimati per le note traversie dell’impresa costruttrice, oggetto di una richiesta d’incontro del sindaco Di Leone all’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Pino Gentile. Nella missiva trasmessa al rappresentante dell’esecutivo Scopelliti, il primo cittadino dell’antico borgo del Pollino pone l’accento sugli sprechi di natura economica e le conseguenze nefaste, relative al pericoloso prolungato impasse, che da anni paralizza e vanifica le iniziative avviate dall’Amministrazione moranese per dirimere la quaestio. «Nell’anno 1999 – spiega Di Leone – veniva approvato un progetto per la costruzione di 40 alloggi E.R.P, per un importo complessivo di € 3.169.495,99 (£ 6.137.000) che se pur iniziati non sono mai stati terminati per l’insorgere di vicissitudini giudiziarie che hanno interessato la ditta appaltatrice. A seguito dell’autorizzazione ottenuta dalla Direzione generale per le Politiche Abitative del Ministero delle Infrastrutture, circa l’utilizzo del ribasso d’asta di € 264.000,00 finalizzato al compimento dell’opera, e dopo la rescissione del contratto con l’impresa aggiudicataria, la Giunta comunale approvava un progetto esecutivo per un importo totale di € 890.715,00 (di cui € 626.715,00 somme residue del contratto principale; € 264.000,00 per ribasso d’asta). Quanto sarebbe bastato per concludere il 1° stralcio funzionale dei blocchi 1 e 5, per complessivi 16 appartamenti, riportando in vita un impianto che è stato – è utile ricordarlo - recentemente inserito nell’elenco delle opere incompiute, redatto dal Ministero in base alle nuove disposizioni legislative». Ma ecco gli ultimi sviluppi. Apparentemente incoraggianti. Se non fosse che anche questi sembrano essersi incomprensibilmente arenati. Perché? Procediamo. E’ sempre Di Leone che parla: «In ragione di una recente personale visita presso il Ministero delle Infrastrutture – dice – data la mancata emanazione del provvedimento autorizzativo ufficiale, che avrebbe dovuto confermare il precedente beneplacito, l’arch. Paolo Rosa, membro della Direzione Generale del Dicastero competente, m’informava dell’esistenza di un Piano regionale redatto di concerto con il Ministero per il reperimento di risorse nel settore dell’edilizia sovvenzionata. A riguardo, lo stesso Rosa contattava l’ing. Capristo, appartenente al Provveditorato Regionale calabrese, per approfondimenti. Questi dava subito ampia disponibilità per fissare un appuntamento alla presenza dell’assessore Gentile. E qui, ahimè, ci fermiamo. Nel senso che, a tutt’oggi, nonostante una mia telefonata al segretario particolare dell’assessore, nessuna notizia è più pervenuta. Era il 6 novembre dell’anno scorso! Dobbiamo prendere atto, obtorto collo, dell’immobilismo della Regione e Ancora un altro risultato raggiunto dall'Associazione Sviluppo Castrovillari che, nel consiglio comunale del 18 febbraio scorso, ha non solo visto presenti tra i punti all'ordine del giorno alcune proposte avanzate dalla stessa Associazione ma, uno dei quali è stato approvato all'unanimità. Si tratta, nello specifico, della modifica del regolamento riferito ai lotti cimiteriali, rispetto alla quale l'amministrazione comunale ha mostrato particolare sensibilità. Secondo il precedente regolamento, infatti, se dopo l'acquisto del lotto, sino alla realizzazione delle strutture, uno degli acquirenti avesse voluto cedere (anche per impossibilità economiche) la propria quota a terze persone, non appartenenti allo stesso nucleo familiare, ne era impossibilitato bloccando, così, la realizzazione della stessa, ai comproprietari. Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana Direttore editoriale - Angelo Filomia 328.1046251 Direttore responsabile - Luigi Troccoli Pubblicità –388.8521221 dal Piano Casa da proporre al Ministero delle Infrastrutture e nel quale potrebbe essere inserito Morano. La cifra stimata per il completamento dell’opera è di un milione di euro. Lungi da noi qualsiasi considerazione legata alle appartenenze, ma non riusciamo a capire come il nostro Comune, non abbia avuto nonostante le diverse richieste inoltrate, nessun riscontro economico-finanziario da parte dell’Assessorato ai Lavori Pubblici. Morano, per quel che rappresenta a livello culturale e turistico, riconosciuta in campo nazionale e internazionale, possiede tutti i requisiti e i diritti per pretendere l’assegnazione di fondi in linea con le proprie caratteristiche». Edilizia cimiteriale, il consiglio approva la proposta dell’Ass. Sviluppo Castrovillari IL DIARIO di CASTROVILLARI e del POLLINO Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005 Iscrizione R.O.C. n. 13126 Edito da Associazione Culturale PromoIdea Pollino Sede operativa: Corso L. Saraceni, 97 - Castrovillari Stampa: AGM – Zona PIP - Castrovillari - tel. 0981.483001 Tiratura: 5.000 copie Distribuzione gratuita il sabato e la domenica a Castrovillari, Civita, Frascineto, Morano Calabro, San Basile, Saracena, Mormanno della totale assenza di volontà nel risolvere una vertenza che nuoce pesantemente all’immagine e all’economia della nostra comunità, e che se risolta apporterebbe benefici occupazionali. E invece siamo costretti ad assistere impotenti al progressivo deterioramento delle strutture, pur sapendo che in Regione ci sono le risorse necessarie, derivanti nomo per forma e funzione; d'altro canto, con la sua mutevole disposizione esprime i più vari comportamenti della scena abitativa, andando oltre i moti del gusto e i flussi e riflussi della moda, perché la cifra stilistica data dal Mecchia resterà il “codice” proprio dell'arredamento contemporaneo. È difficile dire quando il compiacimento s'aggiungesse nell'uomo alla mera soddisfazione d'un bisogno: la ricerca sarebbe abbastanza complessa. Più facile precisare il momento in cui nacque nel Maestro la sua forte creatività sentita già nei giochi costruttivi della sua infanzia, quando nacque la percezione dell'interno, dell'ambiente inteso come calco di un'anima, involucro senza il quale la stessa si sentirebbe come una chiocciola priva della sua conchiglia. Le sedie ideate, progettate e magistralmente realizzate da Elbi Mecchia all'insegna di un grande equilibrio, possiedono un indubbio valore artistico e – presenti in abitazioni domestiche nonché in vari enti – fanno della vita stessa un'opera d'arte. Egli oggi continua a improntare la sua esistenza come ha sempre fatto, fondando la scansione della quotidianità sui valori della famiglia e del rispetto. Mario Vicino La collaborazione alla testata è libera e gratuita. Il settimanale è aperto a tutti coloro che desiderino collaborare nel rispetto dell’art. 21 della Costituzione che così recita “Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione”, non costituendo, pertanto, tale collaborazione gratuita alcun rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione autonoma.La Direzione si riserva di apportare modifiche agli articoli inviati che dovranno avere preferibilmente lunghezza non superiore a 35 righi standard ed inviati per posta elettronica all’indirizzo: [email protected] Eventuale materiale non pubblicato non verrà restituito. E’ consentita la riproduzione anche parziale dei testi citandone la fonte. Scriveteci a: [email protected] Per questo, l'Associazione Sviluppo Castrovillari, ha messo in evidenza la problematica agli attenti amministratori della città, raggiungendo, quindi, l'obiettivo di trasferibilità della propria intera quota a parenti affini, con diritto di prelazione, o a terzi garantendo equità sul prezzo di vendita, rispetto a quello d'acquisto evitando speculazioni. Un risultato importante, questo, non solo per tutti i cittadini che si sono trovati in difficoltà di questo genere, ma anche per rilanciare l'edilizia castrovillarese generando, così, nuove economie e possibilità occupazionali, poiché si ricorda che scopo principale dell' Associazione è proprio lo sviluppo economico e sociale della città. Ancora una volta quindi, un'associazione di proposta e non di protesta. La televisione nazionale giapponese a Civita Civita (CS) – La comunità torna a sollevare l’interesse di un altro grande network televisivo, questa volta dall’Estremo Oriente. «E’ con particolare piacere – ha reso noto il delegato al Turismo del Comune di Civita Antonluca De Salvo – che il 25 febbraio, accogliamo nella nostra comunità la tv nazionale giapponese. Il Comune ha garantito massima assistenza per le riprese. Nei prossimi mesi – ha anticipato De Salvo – sono previste altre iniziative specifiche tra cui la realizzazione di una brochure in lingua giapponese e un possibile sbarco nel paese del Sol Levante per attività promozionali della nostra comunità». Saracena - Conferenza stampa a Montecitorio per il ventennale di “Città dell’Olio” «La rivalutazione, in chiave storica, culturale ed economica, del patrimonio olivicolo di cui la Calabria, il Sud e l’Italia sono custodi millenari, non possono non entrare di peso nell’agenda politica ed istituzionale di questi giorni e dei prossimi anni». E’ con questo messaggio che il sindaco di Saracena, Mario Albino Gagliardi, ha aperto la conferenza stampa che si è tenuta mercoledì 19 febbraio, presso la sala stampa di Palazzo Montecitorio a Roma, a cui il primo cittadino invita deputati e senatori calabresi, in occasione del Ventennale dell’Associazione Città dell’Olio. All’incontro con gli operatori della stampa ha partecipato anche il presidente della XIII Commissione Agricoltura della Camera, Luigi Sani. Saracena è rinomata per la produzione dell’extravergine d’oliva e in un periodo di crisi, in cui soprattutto la Calabria e le altre regioni meridionali subiscono la sottovalutazione culturale, politica ed economica, è importante riscoprire e far riscoprire alle istituzioni le potenzialità dell’agricoltura, il “ritorno alla terra”, il turismo e le produzioni locali enogastronomiche. Cristiano Esposito lascia il Castrovillari calcio E’ lo stesso Direttore Generale rossonero a ufficializzarlo. Esposito si dimette dal suo incarico per "motivi personali" in un momento in cui il Castrovillari è certamente tra le protagoniste di questo torneo. Dopo l’esperienza maturata in questi quasi dodici mesi la decisione di lasciare l’incarico che lo ha visto in questi mesi protagonista al fianco del numero uno rossonero Alessandro Di Dieco di una ascesa in classifica dei lupi del Pollino. Incidente stradale in contrada Pietà Incrocio maledetto quello di contrada Pietà a Castrovillari. Ancora un incidente nella zona che rappresenta una delle porte d'accesso alla città del Pollino. Nelle prime ore del pomeriggio un autobus delle Ferrovie della Calabria si è scontrato frontalmente con una utilitaria (una Mazda di colore grigio) con a bordo due persone. Le cause dell'incidente sono ancora in corso di accertamento ma uno dei due occupanti della vettura, una donna, ha avuto bisogno del soccorso dei sanitari ed è stata trasferita presso l'ospedale di Castrovillari per gli accertamenti del caso. L'autobus era carico di una trentina di universitari che ritornavano da Cosenza con la corsa ordinaria da e per l'Unical. Nel momento di immetersi sulla strada che passa nei pressi del nuovo tribunale e conduce all'autostazione l'autobus si è visto piombare addosso l'utilitaria guidata da un uomo. Lo scontro è stato inevitabile. Tanta paura ma nessun ferito sull'autobus. ferita invece la donna che viaggiava sull'auto insieme al marito. I passeggeri del mezzo pubblico sono stati trasferiti su un altro mezzo per raggiungere la destinazione finale del loro viaggio. Le famiglie GIORGIO – MAGNELLI ringraziano quanti hanno partecipato al loro dolore per la perdita del caro Franco BREVI & CRONACA IL DIARIO anno XII n. 7 PAG. 11 Raccolta indifferenziata Il sindaco chiede pazienza Anche martedì 18 febbraio, l’indifferenziato (precisamente il secco non riciclabile), non è stato ritirato. Ciò a causa del perdurare della chiusura della discarica di Bucita, nel Comune di Rossano, e dell’assenza di altri siti disponibili in Calabria per il conferimento, che stanno mettendo a dura prova l’intera regione. Prosegue,invece, normalmente il prelevamento delle altre frazioni di rifiuti come da calendario. Per questo motivo l’Amministrazione comunale chiede comprensione civica e collaborazione ai cittadini al fine di affrontare responsabilmente un’ emergenza rifiuti che la Regione tarda a risolvere. «Nello specifico esortiamo tutti - ribadisce la nota del comune - a non riporre fuori dalle proprie abitazioni i suddetti rifiuti, che è frazione secca, e di conservarli, momentaneamente, all’interno per non vederli, indecorosamente, distribuiti sull’intero territorio comunale. Appena la situazione ritornerà alla normalità sarà, comunque, cura di questa Amministrazione informarne immediatamente la cittadinanza». Commissione toponomastica continuano a pervenire richieste da parte di cittadini Nuovo incontro di lavoro e confronto della Commissione consiliare speciale di Castrovillari sulla toponomastica, guidata dal consigliere Mario Rosa. Alla riunione hanno partecipato, oltre al presidente, il Sindaco, Domenico Lo Polito, i consiglieri Lucio Rende, Antonio Viceconte , Giuseppe Santagada ed i dipendenti Natale Tollot, delegato dal responsabile del Settore Urbanistico, Francesco Tocci da quello dei Lavori Pubblici, il Comandante della Polizia Municipale, Sonia Lo Sardo, ed i responsabili Franco Martino per il Servizio Demografico e Fausto Ferraro per l’Ufficio Istat. Ha partecipato alla seduta anche il geom. Enzo Zofrea, già tecnico del Comune, il quale ha offerto la propria disponibilità a collaborare con il gruppo di lavoro, che il Sindaco si è impegnato a individuare al più presto, mettendo a disposizione la propria esperienza maturata negli anni sulla toponomastica cittadina. “Lo strumento - ha commentato Mario Rosa a margine della riunione– è fondamentale perché offrirà a tutti una mappa del territorio comunale, con indicazione delle aree sino ad oggi non intitolate e, quindi, non facilmente individuabili. L’iniziativa ha suscitato notevole interesse nella popolazione, tant’è che continuano a pervenire richieste da parte di cittadini ed associazioni per intitolare strade e piazze.” Lo chef cassanese Ferraro ai fornelli di Casa Sanremo Dal Cafe Calvados di Mosca ai fornelli di Casa Sanremo Clarins. E’ stato il pluripremiato chef calabrese, originario di Cassano allo Jonio, Gigi Ferraro a preparare la cena di gala giovedì 20 febbraio dedicata ai sapori, ai prodotti d’eccellenza, agli odori ed ai piatti della memoria calabresi. Armato di grembiule e padelle, ad affiancare lo chef Ferraro anche lo chef Mario Lavorato di Mandatoriccio. Ecco il menu che l’executive chef del Cafe Calvados ha proposto ai suoi ospiti. Gnocchi di patate silane, crema di pomodoro e cipolla rossa di Tropea, tonno Callipo scottato all’arancia e marmellata di peperoncino; riso carnaroli di Sibari con funghi del Pollino e caciocavallo silano, carrè di agnello in crosta di erbe, patata della Sila schiacciata all’olio extravergine IGreco, ciambotta di verdure alla calabra, salsa alla ‘nduja di Spilinga. Per dessert, un semifreddo di mandorle, cioccolato bianco e clementine e salsa alla liquirizia Amarelli di Rossano. I vini bianco, rosso e rosato per i vari piatti saranno IGreco. Nuova bocciatura per la centrale del Mercure CASTROVILLARI È arrivata una nuova bocciatura da parte del Consiglio di Stato sulla richiesta di sospensiva, da parte della Regione Calabria, della sentenza del Tar che blocca l'attività della Centrale del Mercure. «Le molto presunte “astuzie” di una patetica strategia processuale - scrive il Forum "Stefano Gioia" si sono così scontrate con le capacità professionali di chi sostiene le ragioni oppositive alla centrale e con la forza dei fatti, della verità, della gente». Associazioni, sindaci e cittadini che si oppongono alla riconversione della centrale di Laino Borgo commentano come «schizofrenia giuridica» il comportamento del Parco del Pollino che si è "affiancata" alla Regione Calabria nella richiesta di «sblocco della centrale». Il comportamento del Presidente Domenico Pappaterra «si qualifica da sé, per la sua autoreferenzialità», scrive il Forum, che definisce «decisione solitaria e padronale, in stridente contrasto con il mandato affidatogli dagli Organismi di governo dell’Ente» la scelta del numero uno del Parco del Pollino. (0020) La Compagnia “La Barraca” all’Auditorium dell’ITCG Pitagora-Calvosa Il 25 febbraio alle ore 09,30 e alle ore 11,30 presso l’Auditorium dell’I TCG PITAGORA – CALVOSA di CASTROVILLARI verrà rappresentata l’opera teatrale “Nessuna… più”, portata in scena dalla Compagnia “La Barraca” e con il patrocinio della Provincia di Cosenza. L’opera tratta dal romanzo omonimo scritto da Quaranta scrittori, ha come protagoniste donne vittime della violenza maschile. La rappresentazione particolarmente toccante ed emozionante, vuole portare in scena una delle tematiche più forti del momento il femminicidio. Infatti, ogni anno oltre cento donne vengono uccise per mano di un uomo, che ha avuto una relazione affettiva con la vittima o che la conosceva; questo atto non è solo crudele e feroce, ma è un modo distorto di vivere Asp di Cosenza, interdizione per il dg Scarpelli Il provvedimento, della durata di due mesi, è stato notificato al manager dalla guardia di finanza. Gli incarichi esterni al centro delle indagini della Procura COSENZA Gianfranco Scarpelli non è più il direttore generale dell'Asp di Cosenza. I finanzieri del Comando provinciale di Cosenza gli hanno notificato un provvedimento di interdizione dai pubblici uffici per la durata di due mesi. Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Cosenza su richiesta della Procura nell'ambito dell'inchiesta su presunti indebiti conferimenti, da parte dell'Azienda, di incarichi esterni. Per la stessa inchiesta, Scarpelli, che potrà adesso ricorrere contro il provvedimento, insieme ad altre otto persone tra componenti del management pro-tempore dell'Azienda sanitaria, dirigenti, uno dei quali esterno, e un libero professionista, ha ricevuto nei giorni scorsi l'avviso di conclusione indagini. «NESSUNA PROCEDURA PUBBLICA PER SCEGLIERE I LEGALI» «Il direttore generale Scarpelli - scrive il gip nel provvedimento di sospensione - a fronte di una asserita carenza di organico all'interno dell'ufficio legale dell'Asp, anziché stipulare convenzioni di incarico con professionisti scelti mediante procedure di evidenza pubblica, ha designato, di fatto, Nicola Gaetano quale consulente legale di riferimento, procedendo al conferimento di innumerevoli incarichi di patrocinio legale in favore del medesimo, per attività duratura e non limitata al singolo procedimento, per un notevolissimo importo complessivo delle parcelle, senza specificazione della precipua competenza del nominato in relazione all'attività svolta, determinando la liquidazione, nel periodo di gestione Scarpelli, di compensi ingiusti per 900mila euro circa in favore del suddetto avvocato. Le manifeste violazioni di legge e i plurimi elementi emersi in sede di indagini - prosegue il gip - comprovano la doppia ingiustizia e il dolo intenzionale che caratterizzano i reati di abuso d'ufficio contestati in rubrica. Si deve certamente affermare che il conferimento di innumerevoli incarichi conferiti da Scarpelli all'avvocato Nicola Gaetano per la prestazione di servizi legali da quest'ultimo effettuati in favore dell'Asp, come riassunti nell'imputazione e documentati con l'acquisizione delle relative delibere, sia avvenuto in violazione di legge». In merito al conferimento di incarichi legali, anche la Commissione prefettizia di Accesso presso l'Asp di Cosenza, nella relazione conclusiva del 10 giugno 2013, citata dal gip nell'ordinanza, ha stigmatizzato il comportamento del management dell'Azienda sanitaria cosentina. Sapevi che mentiamo con gli occhi e ci vergogniamo con i piedi? IL DIARIO anno XII n. 7 PAG. 12 Seminario organizzato da ALAS a Castrovillari per approfondire il tema della comunicazione non verbale. soprattutto parliamo con il corpo. In ogni campo della nostra vita: affettiva, familiare, sociale, scolastica e lavorativa la comunicazione non verbale occupa uno spazio ben più potente di quanto si creda. Sempre di più, infatti, il ruolo della comunicazione nella vita quotidiana, nella vita familiare, in quella lavorativa assume un ruolo fondamentale. In tal senso il Centro di Formazione ALAS ha inaugurato con il seminario dal titolo: Sapevi che mentiamo con gli occhi e ci vergogniamo con i piedi? condotto dalla Dr.ssa Paola Ancarani (da oltre 17 anni Formatore, Counselor, Mediatore Familiare) un percorso esperienziale sul mondo della comunicazione intra ed interpersonale. Dalla comunicazione dipende la nostra vera forza, quindi saperla gestire è un reale vantaggio da cui derivano il successo ed il vero benessere. In una sala gremita da un pubblico molto attento, mercoledì 12 febbraio 2014 a Castrovillari presso la sala Convegni della Chiesa Di S. Girolamo, si è svolto un interessante seminario organizzato da Alas –Associazione Lavoro Ambiente Sicurezza- dal titolo “Sapevi che mentiamo con gli occhi e ci vergogniamo con i piedi?”. Grande interesse ha suscitato l’argomento della comunicazione non verbale e il linguaggio del corpo. Il seminario ha coinvolto tante persone di diverso ambito ed interesse, dal professionista allo studente. Parliamo tutti, tutto il giorno, in moltissimi modi, Le risposte della Caritas all'emergenza sociale Al via 8 progetti in tutta la diocesi Il direttore Vidiri: "Fondamentale l'intesa con parrocchie e associazioni" La crisi morde, la povertà scalcia. E spesso a rimetterci sono i più deboli: i bambini, le donne e gli anziani. È a loro, e più in generale alle famiglie, che è rivolto il piano elaborato dalla Caritas diocesana di Cassano all’Jonio, diretta da Raffaele Vidiri (nelle foto, al centro), d’intesa col vescovo della diocesi cassanese, monsignor Nunzio Galantino, segretario generale ad inte- rim della Cei. Il programma di interventi, che suona come risposta all’emergenza sociale messa tragicamente a nudo dal triplice omicidio consumato nelle settimane passate a Cassano con la morte anche di un bambino di appena tre anni, è già pronto per la fase attuativa. «In settimana tutti i progetti entreranno nel vivo», conferma Vidiri, presentando le varie iniziative, fondate su una formula semplice: impegno, corresponsabilità, condivisione. Protagoniste saranno le associazioni di volontariato e le parrocchie, che ben conoscono il territorio ed al quale offriranno risposte concrete e responsabili, cofinanziando in misura pari al 10% le azioni progettuali, per il resto economicamente sostenute dalla Caritas attraverso i fondi dell’8xmille. Dettagli: ben 8 i progetti al via. In campo, decine di volontari usciti dai corsi di formazione promossi dalla stessa Caritas. A Cassano centro, con la collaborazione della scuola d’infanzia “Sacra Famiglia di Nazareth”, per 10 mesi 10 bambini ed altrettante famiglie saranno interessati a percorsi di formazione alla legalità, alla giustizia sociale ed al rispetto dell’altro, per fa- vorire, «attraverso il processo educativo, la maturazione dell’identità del minore, la conquista dell’autonomia e lo sviluppo di competenze». La Misericordia, invece, curerà per un anno l’assistenza e il sostegno ad una cinquantina tra disabili ed anziani, facilitandone gli spostamenti e garantendone l’accompagnamento. I volontari della parrocchia della “Natività della Beata Vergine Maria”, dal canto loro, assicureranno la prevenzione e il contrasto del disagio minorile, rendendosi artefici per un semestre di attività di animazione e studio per 20 fanciulli appartenenti a nuclei familiari in difficoltà. Si rivolgeranno invece agli adolescenti le attività del seminario diocesano “Giovanni Paolo I”, che per sei mesi, di concerto con scuole, famiglie e istituzioni, offriranno un luogo di ritrovo e di crescita personale e comunitaria. Guarderà ai bimbi anche il cantiere sociale che fino a luglio sarà aperto dalla parrocchia della Presentazione del Signore, a Lauropoli: in 25 (tra loro anche molti migranti) seguiranno sentieri di socializzazione e perfezionamento scolastico. Il vortice della solidarietà e dell’impegno civile interesserà anche altri comuni diocesani. A Ca- strovillari, ad esempio, la parrocchia di San Girolamo per 9 mesi promuoverà un servizio di animazione per anziani soli: 30 i beneficiari. Ad Altomonte la parrocchia di San Giacomo apostolo tutelerà la partecipazione attiva in attività ludico-ricreative di 15 diversabili, che per un anno potranno dare spazio alle loro potenzialità nei laboratori di musica, teatro e ceramica. Infine, a Roseto Capo Spulico, la parrocchia di San Nicola di Bari affiancherà una quindicina di bambini che, per motivi di ordine familiare, non seguono gli studi con profitto. «Partiamo con questi 8 progetti pilota – aggiunge Vidiri – quasi in via sperimentale, per testare la bontà di un modello, quello della compartecipazione e del coinvolgimento di parrocchie ed associazioni, che crediamo possa rivelarsi utile non solo per fronteggiare le emergenze, ma pure per dare soluzioni concrete e durature nel tempo ed in prospettiva». Il tutto con risorse limitate: l’intero piano non impegnerà più di 40.000 euro. Più che un limite, una ricchezza. E un invito a voler ripensare il sistema del welfare, ricostruendolo attorno alla persona ed alle sue reali esigenze. 100 candeline per la signora Cappelli IL DIARIO anno XII n.7 PAG. 13 AUGURI!!! Il 15 febbraio scorso nelle sale del settecentesco Palazzo Cappelli si sono svolti i festeggiamenti per i 100 anni della signora Ada Cappelli Contornata dall’ affetto dei figli Girolamo e Rossana con i rispettivi coniugi e figli , della sorella Maria, dei numerosi nipoti e di una schiera di amici intimi di casa, donna Ada ha spento la candelina dell’importate traguardo raggiunto in discreta salute. Moglie del mai dimenticato prof. Biagio Cappelli, grande studioso dell’arte medievale e del Movimento Basiliano, la signora Ada ha dedicato la sua vita alla famiglia e alla conservazione del grande palazzo di Corso Garibaldi, accogliendo, sempre gioiosamente, quanti, studiosi e non, volessero ammirare i cimeli storici in esso contenuti. La sua signorilità, felicemente coniugata ad una grande disponibilità umana, ne fa uno degli ultimi esempi di Gentildonna, testimone di un tempo passato e di sentimenti che, nell’attuale società, vanno ormai scomparendo Massoneria e massoneria arbereshe Artificieri a Molfetta Ancora una trasferta per il team di artificieri “EOD” della 2° Compagnia Genio Guastatori di Castrovillari. Questa volta gli specialisti dell’Esercito hanno operato in Puglia e precisamente a Molfetta nel barese in seguito alla bonifica di residuati bellici risalenti al secondo conflitto mondiale . Operando a stretto contatto con il Nucleo Sdai della Marina Militare visto che gli ordigni si trovavano nel porto della città in zona interdetta. A Molfetta ha operato il Capo Team, Vincenzo Nané e l’Operatore Francesco Aversa. L'intervento ha visto il recupero di 34 Bombe d'aereo Incendiarie da 30 LIBBRE mod MK IV di nazionalità inglese e 2 bombe da fucile mod. PIAT di nazionalità inglesi giacenti nel fondo del mare. Gli ordigni sono stati poi portati via con delle gru messi in sicurezza e poi con un cordone di forze dell'ordine trasportate in una cava distante circa 50 km e fatti brillare con esplosioni controllate. A loro fianco ha operato un Team dell'11 reggimento di Foggia il tutto coordinato dall' IC Maggiore Michele Manna . Quella effettuata a Molfetta è una delle più grosse bonifiche effettuata in Italia dal dopo guerra. Oggi gli artificieri, prima di fare ritorno in Calabria hanno operato a Giovinazzo per un urgente intervento su una bomba a mano di nazionalità inglese rinvenuta al centro del paese. Frascineto. Massoneria e massoneria arbereshe : questo è l’argomento della conferenza organizzata presso la Sala del Centro Anziani del centro albanofono nell’ambito delle conferenze periodiche a tema vario, che hanno come motivo ispiratore la massima albanese “Meglio sapere che avere”. Introdotto dall’ing. Tommaso Ferrari e da Antonio Panajotis Ferrari, il relatore della serata, il dott. Marcello Vicchio, medico e storico, esperto della materia avendo al suo attivo numerose pubblicazioni sull’argomento, ha esposto con dovizia di particolari la na- Giovani artisti per l’ospedale E' stata la fisarmonicista Francesca Di Mare a tenere il secondo concerto del ciclo “Giovani Artisti per l'Ospedale” nel pomeriggio di sabato scorso 8 febbraio, all'interno dei locali del CUP della struttura ospedaliera. I concerti sono organizzati per iniziativa dell'Associazione "Amici della Musica" di Castrovillari con la collaborazione della Direzione Ospedaliera del Presidio Ferrari e sono dedicati innanzitutto ai malati, ma anche a medici, infermieri, volontari e quanti rimangono in ospedale nei finesettimana, quando essere relegati in una stanza di ospedale o lavorare in una corsia può essere più triste che negli altri giorni della settimana. La manifestazione, che si regge sul lavoro prestato gratuitamente di musicisti, operatori e cittadini attivi (ricordiamo soprattutto i volontari dell'AVO), rientra in un'azione più vasta che va affermandosi in varie parti d'Italia; essa nasce in continuità con <<Musica negli ospedali>> che il compianto Giuseppe Sinopoli promosse in alcuni nosocomi del Lazio. Oggi questa iniziativa si diffonde anche nelle città di altre regioni, tra cui Pordenone e Castrovillari. Nel concerto di sabato scorso sono state eseguite alla fisarmonica musiche di diversi autori: dalla famosa Csárdás di Monti al Libertango di Piazzolla, al Cancan di Offenbach, all'Ave Maria di Schubert e ancora musiche di Rossini, Shenderjow, Barrios a Stok, per la gioia dei malati, degli operatori ospedalieri e dei musicofili che non hanno voluto perdere l'occasione. Applauditissima la giovane e valente artista, già vincitrice di diverse manifestazioni musicali nazionali ed internazionali e promettente talento musicale del nostro territorio. scita e lo sviluppo della massoneria universale, di quella italiana e, infine , della massoneria specificamente arbereshe, focalizzando l’attenzione su quella che fu una delle più antiche Logge massoniche calabresi, ossia la Giorgio Skanderbegh di Lungro. Questa, fondata nel 1885, si distinse per l’apporto in termini di cultura, solidarietà e progresso che seppe trasmettere a tutto il circondario, anche oltre gli stessi confini dei paesi albanofoni della provincia di Cosenza. Seguendo le vicende della massoneria nazionale, che molto influenzarono quella lungrese, il dott. Vicchio ha evidenziato il percorso particolare di questa Loggia, che terminò i suoi lavori nel 1951. All’esposizione è seguita una vivace discussione che ha toccato vari punti, tra i quali: il rapporto tra massoneria e Risorgimento, la questione del ruolo delle donne nell’Istituzione, la relazione tra massoneria e organizzazioni quali Lions, Kiwannis e Rotary. Un plauso generale è stato rivolto agli organizzatori per aver dato l’opportunità a molti di essere informati su un argomento di non comune e aperta trattazione. Pasquale Pisarro Fiera Sociale del Libro Il programma Venerdì 21 febbraio Castrovillari – Protoconvento Francescano - II edizione della Fiera sociale del Libro “Ricostruire la società”. Teatro Sybaris ore 11:00 “Crescere in Italia oggi” Le scuole di Castrovillari incontrano Goffredo Fofi. Sala delle Arti ore 15:00 – 20:00 Workshop a cura di Francesca Branca “Dimmi cosa leggi e ti dirò chi sei” laboratorio sperimentale di lettura per ragazzi e adulti. Primo piano ore 16:00 – 18:00 “Primi passi verso la lettura” intrattenimento per i bimbi dai 4 ai 6 anni. Primo piano ore 16:00 – 18:00 Mostra permanente di pittura. Sala 14 ore 17:00 – 19:00 presentazione del libro “Non solo Cyber” Frammenti di un discorso mediologico di Antonio Tursi. Teatro Sybaris ore 21:00 Concerto per clarinetto e pianoforte Duo Synapsis Di Tommaso-Bosa. Sabato 22 febbraio Castrovillari – Protoconvento Francescano - II edizione della Fiera sociale del Libro “Ricostruire la società”. Teatro Sybaris ore 11:00 “La scuola come frontiera” le scuole di Castrovillari incontrano Eraldo Affinati. Sala delle Arti ore 15:00 – 20:00 Workshop a cura di Francesca Branca “Dimmi cosa leggi e ti dirò chi sei” laboratorio sperimentale di lettura per ragazzi e adulti. Primo piano ore 16:00 – 18:00 “Primi passi verso la lettura” intrattenimento per i bimbi dai 4 ai 6 anni. Primo piano ore 16:00 – 18:00 Mostra permanente di pittura. Sala 14 ore 18:00 Presentazione del libro “La Calabria albanese. Storia cultura economia” (Rubbettino Editore) a cura di Fulvio Mazza . Teatro Sybaris ore 21:00 Concerto Nuova Synapsis Ensemble “Le vie della musica contemporanea” con la partecipazione di Federico Biscione e Alberto Cara. Un Castrovillari versione baby cede al Guardavalle IL DIARIO anno XII n. 7 PAG. 14 Il big match, della settima giornata di ritorno del campionato di Eccellenza calabrese, tra il Castrovillari Calcio e il Guardavalle, si è concluso per due reti a uno per la compagine di mister Gregoraci. Un Castrovillari che ha deluso le aspettative dei tifosi perché privo della sua solita e forte rosa in campo ma che al contempo, bisogna pur dire, che con tanti giovani e pochi (se non per nulla) uomini a disposizione, lo “show” dei locali non poteva offrire di più. Bisogna comunque fare i complimenti a questi “piccoli” e bravi castrovillaresi della juniores, alcuni al loro esordio, scesi sul rettangolo di gioco con tanta grinta, creando molti problemi agli avversari. I lupi del Pollino nella gara di domenica hanno perso la chance di arrivare in seconda posizione e sono finiti, dopo questa sconfitta, al quinto posto. La classifica cambia di poco, l’imprendibile Roccella tira dritto e si porta a più diciassette dai rossoneri, Il Guardavalle si prende il secondo posto, il Sambiase ( perdente in casa contro la Taurianovese) si divide il terzo gradino del podio con l’Isola Capo Rizzuto (vincente tra le mura amiche con la Paolana). La settimana scorsa il presidente, Alessandro Di Dieco, ha chiesto aiuto alla comunità del luogo per fare in modo che il cammino positivo intrapreso in campionato potesse andare avanti ma proprio nella giornata di sabato l’ormai ex Direttore Generale, Cristiano Esposito, ha ufficializzato le sue dimissioni dalla società per “motivi personali”. “Il Direttore Gene- rale ha purtroppo dovuto lasciare la società per dei problemi personali ma questo non vuole dire che se ne sia andato via definitivamente, lui sarà sempre vicino alla squadra”. Afferma il presidente rossonero il quale si dice motivato più che mai ad andare avanti, anche se solo, in questa avventura, perché circondato dall’affetto del suo staff, dei suoi ragazzi e del suo tecnico. “Siamo un gruppo unito e, oggi, dopo aver chiarito qualche difficoltà venutasi a creare negli scorsi giorni, siamo molto affiatati. Adesso bisogna guardare avanti e non pensare al passato, mancano otto partite e possiamo ancora puntare in alto”. Una tifoseria che in tribuna ha fischiato l’uomo che nutre un forte amore verso la maglia del Castrovillari Calcio, che ha fatto e continua a fare sacrifici per questi colori. “Sono rammaricato perché la piazza si lamenta facilmente, screditandomi senza alcun motivo valido”. Il Castrovillari c’è, urla “presente" all’appello per la corsa al secondo posto e che, in un futuro prossimo, potrebbe perdere la pedina più importante e pregiata. “Non credo di rimanere alla guida negli anni a seguire – conclude Di Dieco – perché la città mi ha dimostrato ben poco affetto. Ma, in questo momento, non voglio pensare al futuro. Ora voglio solo ribadire che il gruppo è sereno e tranquillo”. Il prossimo incontro vedrà la compagine di mister De Rosa andare in trasferta per il match contro il Nausicaa. Francesca Aversa Napulè batte Falchi 2 a 0 CASTROVILLARI – Vincono le prime tre della classe in questa ventesima giornata di campionato di calcio amatoriale. La capolista Barca che liquida la Red Bull 3 a 0 (Sangineto e doppietta di Catanante) si avvicina sempre più al record delle 100 partite consecutive di imbattibilità. Vincono anche i Falchi che consolidano il loro secondo posto. 2 a 1 su l’Olympiakos andato a segno con Mendola. Maradei e Lanza timbrano il cartellino per i Falchi. 2 a 1 invece il risultato con il quale il Napulé batte il Bayer Leverkusen. Una gara rocambolesca con il Napulé in vantaggi con un eurogol di Di Dieco. Laurenzano pareggia per i “tedeschi”, mentre Prantl (Napulé) si fa parare un rigore. Tutto fa pensare ad un pareggio. Ed invece nel recupero ci pensa il subentrato Mola a regalare la vittoria che consolida sempre di più il terzo posto. Attesa sfida anche tra Bayer Monaco e Dinamo Pollino. Vince la formazione di Torsello per 3 a 1 che vale il quarto posto. I tedeschi in vantaggio ocn Grisolia si fanno raggiungere dal solito Pagni. Poi mentre Capano firma la doppietta vincente la Dinamo “sbatte” tre volte contro i legni e scivola al sesto posto in classifica. Vince l’Atletico Morano su un buon Borussia, 1 – 0 firmato Minervino, e il san Vito sui Fornai ( 2-1 Lanzillotta per i Fornai, doppietta di Servidio per il san Vito). Poker del Brescia club ai danni della Bianchino (Barbino,Iannicelli, Forte e Spatola). Chiudiamo la giornata con la sfida ra Emperor e All Blacks. Si impongono gli All Blacks per 1 a 0 grazie a Varcasia. Una rete che vale il quinto posto e che ha una dedica particolare per il compianto Franco Giorgio. Danilo Pagni è il nuovo direttore dell’associazione osservatori calcistici Danilo Pagni è il nuovo Direttore Area Formazione e Osservatori della R.O.I.L’associazione osservatori calcistici nazionale nata nel Giugno del 2011 con l’obbiettivo di raggruppare e formare al suo intento tutte le figure che gravitano nel settore sportivo nazionale e internazionale. Una associazione di osservatori calcistici che si divede in R.O.I. Italia che è un’associazione di osservatori calcistici con affiliazione previa la partecipazione ai corsi di osservatore calcistico R.O.I. Italia; e R.O.I. Italia Sports & Management che è una società direttamente collegata al progetto dell’associazione R.O.I. Italia. Danilo Pagni ex collaboratore Area Tecnica e Responsabile scouting Centro Sud Italia per il Chievo Verona sarà presente a Milano il 15 marzo al corso osservatori calcistici di II livello dove tratterà la tematica "Modus operandi dello scouting nazionale" in cui darà nozioni e tecniche approfondite sul modo di operare di un settore scout in una squadra di calcio dilettante o professionistica. ; lo farà anche attraverso suoi elaborati tradotti nelle sette lingue ufficiali della Fifa (Inglese, Spagnolo, Francese,Tedesco,Arabo,Russo e Portoghese). Nonsolocalcio Il punto di Michele Martinisi Vince nettamente la Pollino basket di coach De Tommaso e Silella. Contro il Rosarno (80-41) non c’è storia al PalaFilpo. I reggini reggono solo pochi minuti, netto il divario in campo tra i due roster. Per il Castrovillari che manda a referto tutti i giocatori si ritorna alla meritata vittoria dopo la sconfitta di una settimana fa contro il Basket Viola ai supplementari. Niente da fare per la Gas Pollino nel campionato di serie C di Volley maschile. La formazione del presidente Erbino cede a sorpresa con la Luca Volley Reggio per 3 a 1. La formazione castrovillarese priva di alcuni elementi perché influenzati e con Francesco Guido fuori al 1° set per un problema muscolare hanno subito quella che è stata forse la miglior prestazione stagionale dei suoi avversari. Nulla da pregiudicare in vista della seconda fase. Intanto domenica seconda trasferta consecutiva. Si sfida la Volomen Pizzo. Grande affermazione invece per le giovani castrovillaresi della Comproro nel volley femminile. Dopo la vittoria di Lamezia le ragazze di Alberto Graziano battono a domicilio anche la Sensation Siderno che la precedeva in classifica di ben dieci lunghezze. Una gran bella gara quella andata in scena al “PalaFilpo”. L’ottima difesa della Sensation si è scontrata con la potenza dell’attacco delle castrovillaresi in alcuni momenti della partita devastante con il duo Ammirati-Pugliese. Alla fine vince meritatamente la formazione del Pollino trascinata dalla pura energia della centrale Grazia Schifino vera spina nel fianco della formazione di Latella e migliore giocatrice della gara. Una sfida che si era messa male per le castrovillaresi, costrette nettamente alla resa nel primo set. Le padrone di casa però non accusano il colpo ed incominciano a giocare la pallavolo che conoscono fatta di sacrificio e potenza. Un crescendo di emozioni che premia la determinazione della Comproro strepitosa nel quarto set quando sotto 12-15 grazie alle battute vincenti della Biscardi con un parziale di 7 a 0 sorpassa e distanzia le avversarie e conquista la meritata vittoria. Nel tennistavolo La formazione castrovillarese per a Rizziconi la sfida-salvezza per 5 a 1 e viene staccata di quattro lunghezze in classifica. Intanto domenica a Castrovillari andrà di scena la II edizione della Coppa Carnevale di Tennistavolo giovanile. La Juniores del Castro strapazza la Luzzese Ottima prestazione della juniores guidata da mister Alessandria, che ha battuto la Luzzese con un sonoro 4-0. Partita ben interpretata dai lupetti del Pollino che dominano la partita lasciando poco spazio alla formazione cosentina. Apre le marcature Matteo Ciccarelli al 18'pt al termine di un azione confusa in area luzzese, poco prima della pausa Pittari al 44' pt raddoppia per i lupi del Pollino. Nella ripresa spinge forte Castrovillair che al 3'st relaizza ancora ocn Cicalese. Pittari poi fallisce un calcio di rigore, ma ci pensa Ciccarelli al '19 st a siglare il poker del Castrovillari e la doppietta personale. In attesa del big match tra Castrovillari over e Terranova IL DIARIO anno XII n. 7 PAG. 15 TORNEO PAESI DEL PARCO Si potrebbe parlare delle due vittorie consecutive del Castrovillari contro avversari di tutti rispetto come il Sinco Bisignano e il Roggiano Over 30. Di una bella gara come quella vista a Civita tra primi e terzi della classe, meritevoli di applausi non solo per come hanno giocato, ma anche per lo spirito di socializzazione e amicizia dimostrato sul rettangolo di gioco. Eppure, ci sia consentito, la copertina spetta agli (ex) ultimi, ai Medici 1988 capaci, a nostro avviso, dell’impresa di giornata. Andare sotto di un gol contro i “cugini” meglio piazzati in classifica dopo soli quindici minuti, ribaltare il risultato grazie ad una doppietta di Intrieri, girovago dei campi professionistici, e conservare il risultato fino alla fine merita le sottolineature e i titoli della giornata. I complimenti a Maurizio Berardelli & C. sono d’obbligo e pazienza se i meriti di chi vince si mischiano inevitabilmente con le omissioni di chi perde. Se sul campo vengono annullati 25 punti di divario in classifica è giusto anzitutto lodare chi ha lottato per guadagnarsi la sorpresa. Certo, i Medici FC un esame di coscienza lo devono fare: parti da favorito, passi in vantaggio e, forse, credi che sia tutto facile. Pessima idea se è stato così: il calcio da sempre punisce chi si auto colloca sul piedistallo dei vincitori. Molti errori in fase conclusiva, gol che sembravano fatti che invece sono stati sbagliati hanno orientato il risultato verso il 2-1 francamente poco prevedibile alla vigilia. Ripetiamo per non essere fraintesi: i Medici 1988 hanno disputato la loro migliore gara dell’anno e si godono giustamente il meritato premio. Veniamo alla capolista: partita molto combattuta e squadre che hanno dimostrato di meritare la posizione in classifica. Il Castrovillari ha colpito subito con l’involontaria complicità di Morra, ad inizio ripresa ha raddoppiato con Martino e ha sofferto poco quando Lanzillotti ha dimezzato lo svantaggio a pochi minuti dalla fine. Il Roggiano non ha demeritato, ha tenuto bene il campo ma è mancato nello spunto decisivo. Vittoria che ci sta per la squadra di Giannuzzi e primo posto consolidato. E altro cliente scomodo rimandato battuto. Tiene il passo facilmente il Terranova che cala il settebello sul campo di un Malvito ultimamente piuttosto in disarmo. Diciotto minuti: tanto è durata la resistenza della squadra di Bruno che poco ha fatto per opporsi ad una squadra nettamente superiore. Tripletta di Quintieri che si riprende la prima posizione nella classifica cannonieri. Oggettivamente un allenamento o poco più per la seconda in classifica. Importante vittoria dello Spezzano che è passato a pochi minuti dalla fine grazie ad un rigore di Libonati contro un buon Over 30 Bisignano. Gli albanesi hanno fatto indiscutibilmente di più in fase offensiva meritando il successo: gli ospiti hanno pagato alcune assenze importanti come quella di Torchiano anche se, va detto, pure lo Spezzano mancava di elementi importanti come De Luca e Fusca. Dei passi falsi di Bisi- gnano e Medici FC approfitta il Sinco, con una bella quaterna ai danni di un Fagnano molto incompleto e con l’obiettivo di onorare la gara, più che di fare risultato. Mattatore assoluto Guido Costantino che, con le quattro reti messe a segno, scala la classifica marcatori raggiungendo Balestrieri. Facile facile anche il Gola del Rosa contro il Cassano che, stavolta, ha molto da rimproverarsi soprattutto per aver consentito ad avversari comunque determinati di chiudere la partita nei primi dieci minuti. Perdere va bene, farlo quasi senza combattere non può essere pacificamente accettato in particolare da chi subisce la sconfitta. Bene il Gola che torna alla vittoria dopo il pareggio di Fagnano. Un successo convincente a testimonianza che la squadra può mostrare qualcosa di buono. Tre punti anche per il Fuscaldo a Saracena contro la UVIP che ha pagato l’assenza di cambi e la mancata capitalizzazione di avvio più che promettente. Discorso inverso per i tirrenici, partiti piuttosto male con squadra spesso disordinata. Il gol del vantaggio di Cardillo ha capovolto le cose, quasi a ricordare che nel calcio il vento fa presto a cambiare. Il Saracena abbandona praticamente in modo definitivo le velleità di inserimento nei primi posti e, per accedere ad eventuali play off, rimane la finestra della classifica disciplina, ancora apertissima. Pareggio che non serve a nessuno tra Audace e Over San Demetrio: i normanni avevano assaporato il gusto della vittoria dopo il rigore realizzato da Bruno ad inizio secondo tempo ma sono stati raggiunti negli ultimi cinque minuti da una punizione di Petracca. Nel primo tempo meglio la squadra di Rapanà che, tuttavia, con il passare dei minuti ha tirato troppo i remi in barca venendo punita quando ormai il risul- tato sembrava cosa acquisita. Domenica prossima Terranova – Castrovillari monopolizzerà l’attenzione della giornata: se giocano come sanno ci divertiremo. Gaetano Pugliese Punti Cortesia. Qui trovi il Diario di Castrovillari Via Asia Gelateria Capani Corso Calabria Bar New Age Ferramenta La Corte Edicola Nouvelle Maison Du Journal Lavanderia Lav-Stir Panetteria Spiga d’Oro Acconciature uomo Canzoneri Bar Sport Chiarelli Tabacchi Papa New Mode Corso Luigi Saraceni Libreria Agorà New Hilton Frutta e Verdura Rubino Idea Casa Corso Garibaldi Urban Stefanel Sisley Young Pasticceria Dolce Sosta L’Oracolo del Tempo Ottica D’Agostino Kensa Perica Cafe’ Circolo Cittadino Bar La Tavernetta Scarpe Diem Calzature Discount Battaglia Tabacchi Di Maio Associazione Combattenti Centro Anziani Varcasia Panetteria Salumeria “Il Pollino” Via Coscile La Bontà del pane Coffe & Chocolate Via dei Gladioli Khoreia 2000 Via dei Martiri Lavanderia Rapida Via degli Itali Europa 2000 Via dell’Industria L’Oasi dell’ortofrutta Viale del Lavoro Marrakech Cafe’ Express Iaquinta Riparauto Tabacchi Ciccarelli Pizzetteria La Casareccia Automarine Via Ietticelli Raele Largo Escriva’ de B. 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