Clinica del Dolore oro-cranio-facciale - Eve-lab
Transcript
Clinica del Dolore oro-cranio-facciale - Eve-lab
INFORMAZIONI GENERALI SEGRETERIA ORGANIZZATIVA SEDE DEL CORSO Centro Corsi Odontoiatrici Via della Loggetta, 95 50135 Firenze Viale Dei Mille, 137, 50131 - Firenze Tel: 055 0671000 FAX 055 0988319 Email: [email protected] Corso Teorico-Pratico su paziente Clinica del Dolore oro-cranio-facciale ISCRIZIONE Il Corso è a numero chiuso ed è riservato a 20 partecipanti. Quota di iscrizione: € 600 + 22% IVA L’iscrizione è subordinata all’invio della scheda acclusa, allegando copia del bonifico, e sarà accettata fino ad esaurimento della disponibilità di posti. ORARIO DELLE LEZIONI 08.30 - 09.00 09.00 - 12.45 10.45 - 11.15 12.45 - 13.45 14.00 - 18.00 Registrazione Sessione I Break Light lunch Sessione II PER INFORMAZIONI Dott. Matteo Goretti Tel. 347 8468356 5-6 Giugno 2015 Firenze, Centro Corsi Odontoiatrici CURRICULUM VITAE PROF. MARIO MOLINA Il Prof. Mario Molina, nato a Novara nel novembre del 1936 dove tutt’ora risiede e lavora come libero professionista, si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano nel 1961 e, presso la stessa università, si è specializzato in Odontoiatria e Protesi dentale nel 1963. Dal 1965 ha incominciato ad interessarsi di problemi occlusali. Dal 1970 al 1974 ha frequentato i corsi dell’Università del Kentucky presso il Centro Internazionale per l’aggiornamento Odontostomatologico a Fossano con periodi di studio presso l’Università di Lexington (U.S.A.). Dal 1969 tiene corsi di aggiornamento sui più svariati campi del problema occlusale con particolare riguardo al molaggio selettivoe all’anatomia occlusale. È autore di numerosi lavori riguardanti questi argomenti. Dal 1974 è caporeparto di gnatologia presso l’Istituto Stomatologico Italiano di Milano. Al 1976 risale la pubblicazione del libro “Modelli di studio dell’anatomia occlusale”. Dal 1979 al 1985 è stato docente nelle scuole di specialità in chirurgia Maxillofacciale per l’insegnamento della patologia dell’articolazione temporo-mandibolare. Con l’aiuto dei collaboratori dell’Istituto Stomatologico Italiano nel 1988 ha pubblicato il libro “Concetti fondamentali di gnatologia moderna” a cui hanno fatto seguito nel 1994 il libro “Disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare”, nel 1999 il libro “Disturbi del sistema muscolo scheletrico masticatorio” e nel 2005 il libro “Il dolore oro-cranio-facciale”. Dal 2008 è professore a contratto presso l’Università di Trieste per l’insegnamento dei disturbi temporo-mandibolari. ARGOMENTI TRATTATI • Generalità di anatomia e fisiologia del S.N.C. inerente la generazione, trasmissione e ricezione del dolore. • Classificazione dei tipi di dolore • Farmacologia essenziale del dolore • Dolore superficale, profondo, neurogeno e psicogeno • Dolore proveniente da ATM e muscoli • Le cefalee di interesse odontoiatrico muscolo-tensiva, tensiva e vascolare • I dolori neuropatici di interesse odontoiatrico PROGRAMMA SCIENTIFICO PRIMA GIORNATA Mattina ■ Cenni di Neuro anatomia essenziale e neuro fisiologia del dolore con la descrizione dei centri e delle vie principali ■ Categorie del dolore secondo la classificazione di Bell-Okeson ■ Meccaniscmo dei centri corticali: ricezione ed elaborazione delle sensazioni e funzioni principali del cervello Pomeriggio ■ Farmacologia necessaria al clinico per la cura del dolore: tipologia, posologia e interazione tra farmaci e/o terapie già in atto sul paziente ■ Dolori muscolo-scheletrici e articolari per far diagnosi differenziale con altre sintomatologie dolorose ■ Dalle ore 17.00: visita dei pazienti (max 4 pazienti) SECONDA GIORNATA Mattina ■ Descrizione clinica dei mal di testa di pertinenza odontoiatrica, il muscolo-tensivo, il tensivo e il neurovascolare, sottolineando l’eziopatogenesi, la diagnosi differenziale e la terapia Pomeriggio ■ Dolori neuropatici che il dentista deve saper riconoscere e trattare per non incorrere in inutili e spesso assai dannose terapie ■ Trattamento delle nevralgie, nevriti e dei dolori da deafferentazione. Questi ultimi sono pressochè sconosciuti alla maggioranza dei medici e odontoiatri pur essendo riscontrati con una certa frequenza nei pazienti. E’ quindi essenziale saperli riconoscere e trattare, ricordando che la terapia precoce è determinante per ottenere la risoluzione dei sintomi spesso devastanti per il benessere del paziente ■ Dalle ore 16.00: visita dei pazienti (max 4 pazienti) I pazienti saranno selezionati in base all’ordine di presentazione da parte dei corsisti