Notiziario alle aziende - 4 2014.pub

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Notiziario alle aziende - 4 2014.pub
Volume 6, Numero 4
APRILE 2014
FEDERALBERGHI PROVINCIA
DEL VERBANO CUSIO OSSOLA
Seguici anche su Twitter : @FederalbergVCO
Il turismo in Italia vale 73 mld di euro
Un impatto da 73 miliardi di euro. È questo il valore del turismo in Italia nel 2013 calcolato da Unioncamere Isnart. Nel corso del 2013 si sono registrate in Italia oltre 831
milioni di presenze turistiche di cui il 43,7% nelle
strutture ricettive. Rispetto al 2012 si registra
una contrazione dei flussi del 3,9%. Nello specifico,
gli italiani hanno fatto segnare un –8,3% nelle strutture ricettive. Anche per quanto riguarda i consumi si
registra una diminuzione del 2%.
La parte del leone nella spesa turistica la fanno
le strutture ricettive e la ristorazione con il
39,9%; il 18,7% viene speso per attività ricreative e
culturali, il 16,1% nell’agroalimentare, il 10,4%
nell’abbigliamento e calzature. Si conferma la tendenza da parte dei consumatori a ricercare la convenienza e il miglior rapporto prezzo/qualità per gli
aspetti primari della vacanza (alloggio e ristorazione) per poter dirottare i consumi verso gli aspetti esperienziali, legati ai prodotti e alla cultura dei territori.
NEWS
SOMMARIO
TURISMO - NEWS
PAG. 1
TENDENZE FISCO
PAG. 2
L.A.W.T. servizio TARI
PAG. 3
AZiENDE PARTNER:
da PAG. 4 a PAG. 8
MULTIMEDIA
PAG. 9
Nuove misure sanzionatorie per il contrasto del lavoro sommerso e irregolare
Il Parlamento ha approvato la legge 21 febbraio 2014, n. 9, che ha convertito, con
modificazioni, il decreto legge n. 145 del 2013, il quale ha ridefinito gli importi sanzionatori collegati alle irregolarità in materia di orario di lavoro e di lavoro sommerso.
L’articolo 14 della legge n. 9 ha raddoppiato gli importi delle sanzioni amministrative
riguardanti le violazioni in materia di durata massima
dell’orario settimanale (quarantotto ore medie,
compreso il lavoro straordinario, da calcolarsi su un periodo di quattro mesi, che il CCNL Turismo ha elevato a
sei) e di riposo settimanale (periodo di ventiquattro ore
da cumulare con le undici ore di riposo giornaliero, da
calcolarsi come media in un periodo di quattordici giorni)
ed è articolato secondo scaglioni.
Per effetto delle nuove disposizioni, l’importo della maxi sanzione prevista in caso di impiego di lavoratori
subordinati per i quali non sia stata effettuata la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto da parte
del datore di lavoro è fissato da un minimo di 1.950 fino a un massimo di 15.600 euro, mentre la somma maggiorata per ogni giorno di attività “in nero” riferito
a ciascun lavoratore è pari a 195 euro.
Le nuove disposizioni si applicano alle violazioni commesse a decorrere dal 23 dicembre 2013, data di entrata in vigore del decreto legge n. 145.
L’impatto degli aumenti sulla disciplina sanzionatoria, è reso
ancor più gravoso dal fatto che le violazioni in materia di impiego irregolare di lavoratori subordinati non sono ritenute
sanabili, in quanto condotte commissive per le quali l’interesse giuridico, tutelato dall’ordinamento, non risulterebbe più
recuperabile. Pertanto non è più ammessa la procedura di diffida ex articolo 13 del decreto legislativo n. 124 del 2004.
È tuttavia consentito il pagamento delle sanzioni in misura
ridotta, ai sensi dell’articolo 16 della legge n. 689 del 1981.
L’Ospitalità al Vs. servizio !
TENDENZE
PERFORMANCE ALBERGHIERE
Europa inizio 2014
ITALIAN HOTEL MONITOR
Aumentano presenze e prezzi
STR Global rileva che
l’Europa registra una
crescita di tutti i parame
tri nel primo m ese
del nuovo anno: RevPAR +5%, ADR a
94,69€ (+1,7%), tasso
di
occupazione
al
52,8% (+3,1%).
La domanda in Europa è stata così forte
nel 2013, che si presume continui a crescere nel
2014.
Il tasso di occupazione è quasi raddoppiato rispetto lo
scorso
anno
ad
Atene
(+43,6%)
e
Budapest
(+41,6%); i risultati peggiori si sono avuti a Istanbul e
Bratislava. Il RevPAR è cresciuto di oltre il 15% a Copenhagen (61,41€), Atene
con 38,60€, Tallinn a 42,26€
e Vilnius a 24,23€. A Mosca
la peggiore performance sia
nel RevPAR, sia nell’ADR.
L’occupazione delle camere degli alberghi fa registrare una crescita a febbraio 2014 rispetto
allo stesso mese dall’anno scorso. La congiuntura mensile vede Bergamo al primo posto con il
62,6% di camere occupate, davanti a Milano
con il 61% e Venezia con il 58,7%. Seguono
Roma (56,4%) e Torino (56%). Completano la
top ten Genova (54,8%), Firenze (53,2%), Catania (52,7%), Cagliari (51,8%) e Bologna
(51,4%). Per quanto riguarda i prezzi, si registrano leggeri aumenti in tutta Italia dello 0,3%
negli hotel a 5 e 4 stelle con un prezzo medio di
99,80 euro e dello 0,4% nei 3 stelle. I n base a questi dati il panel di Ihm prevede un mese
di marzo in leggera ripresa rispetto al
2013.
In Italia, rispetto a gennaio 2013, il tasso di occupazione è stato del 46,8% (+7,5%), l’ADR pari a
104,60€ è cresciuto del 4,2% ed il RevPAR ha raggiunto 48,95€ con un aumento del 12%.
FISCO
RIMBORSI IVA
Classificazione in base al livello di rischio
Sul piano normativo la L. n. 64 del 06.06.2013 ha introdotto disposizioni urgenti per il pagamento dei
debiti scaduti della PA. I n particolare, con riferimento ai crediti di natura fiscale è stato
previsto un incremento delle risorse finanziarie disponibili per l’effettuazione dei rimborsi delle imposte. Con la circolare n. 5/ E del 10.03.2014, l’Agenzia delle Entrate ha illustrato la nuova metodologia di lavorazione da adottare,
basata sull’analisi del rischio (basso, medio, alto) del richiedente. Queste
le principali novità introdotte per rendere le attività istruttorie sui rimborsi IVA più efficaci e accelerare al massimo i tempi di liquidazione:
•
attribuzione automatica del livello di rischio (risk score) ad ogni
rimborso;
•
standardizzazione e riduzione delle richieste di documenti al contribuente;
•
graduazione dei controlli preliminari al pagamento del rimborso in
base al livello di rischio.
La nuova modalità operativa riduce i tempi di lavorazione, in particolare
per le richieste ‘a basso rischio’ e introduce un impiego più efficiente delle risorse dedicate alla restituzione dei crediti.
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Servizio Assistenza Fiscale, Contabile e
sul CCNL Turismo - Convenzione con
L.A.W.T.
Lawt è lieta di offrire servizi di consulenza fiscale, contabile e su CCNL
Turismo agli associati FEDERALBERGHI ed EBTURISMO VCO, nell’ambito del
progetto di collaborazione con i due enti provinciali, finalizzato ad offrire ai propri iscritti servizi altamente professionali e mirati nei vari capi.
I Consulenti saranno a disposizione presso la sede Federalberghi a Verbania Intra, dal martedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 14.00.
Potrete inoltrare le Vostre richieste inerenti problematiche che ritenete utili, o
quesiti che riguardano la Vostra attività, al n. 0323/40.33.00 - 40.74.67 o via
mail a [email protected]/[email protected]
TARI
TASSAZIONE SUI RIFIUTI
Istituzione e regolamentazione della TARI
Con l’istituzione della TARI riteniamo necessario svolgere opportuni interventi presso le amministrazioni comunali, invitandole a tenere in debito conto le specifiche caratteristiche delle nostre attività.
Di seguito i punti di maggiore interesse:
• La TARI viene pagata da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a
qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Sono escluse le aree scoperte
pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e le aree comuni condominiali che non
siano detenute o occupate in via esclusiva.
• Il comune, nella commisurazione della tariffa, tiene conto dei criteri previsti nel DPR 158/1999. In
alternativa il comune, nel rispetto del principio “chi inquina paga”, può commisurare la tariffa alle
quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie, in relazione agli usi e alla
tipologia delle attività svolte nonché al costo del servizio sui rifiuti. In ogni caso deve essere assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio. I comuni che
utilizzano i criteri del DPR 1158/1999 godono di ampi spazi di discrezionalità nell’ambito
dei minimi e massimi stabiliti nelle relative tabelle. I l comune potrà anche derogare ai limiti minimi e massimi indicati nel DPR 158/1999.
• Poiché il comune, nella determinazione della tariffa deve tenere conto delle quantità e qualità medie
ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie, benché le più recenti disposizioni in materia di
tassazione sui rifiuti inseriscano gli alberghi tra le utenze “non domestiche”, è necessario sensibilizzare gli enti locali affinché siano comunque applicate le tariffe relative alle utenze domestiche ai locali alberghieri assimilabili nella produzione di rifiuti alle abitazioni. I n tal
modo viene dato adeguato rilievo al principio per cui aree che presentino la stessa potenzialità di
rifiuti debbano essere tassate con il medesimo criterio. E’ infine opportuno proporre che vengano escluse dalla TARI anche le aree comuni dell’albergo assimilabili a quelle condominiali
di cui all’articolo 1117 del Codice Civile ( ad esempio scale, lavanderia, locali caldaia,
ascensori etc.).
• I comuni possono prevedere riduzioni tariffarie o esenzioni per i locali, diversi dalle abitazioni, ed
aree scoperte adibiti a uso stagionale o a uso non continuativo, ma ricorrente. E’ necessario sensibilizzare i comuni affinché riconoscano l’esenzione tariffaria per gli alberghi stagionali
durante i mesi di chiusura, nonché una congrua riduzione tariffaria per gli alberghi annuali commisurata all’effettivo tasso di occupazione.
• I comuni possono prevedere ulteriori riduzioni e agevolazioni: 20% della tariffa in caso di mancato
svolgimento del servizio; 40% della tariffa per le zone dove non è effettuata la raccolta; esenzione
dal tributo in realzione alle quantità dirifiuti assimilati che il produttore dimostri di aver avviato al
recupero.
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L’Ospitalità
Volume 4, Numero
al Vs. servizio
4
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Newsletter
Febbraio 2014
BookingPiemonte.it
internazionale
diventa
sempre
più
Dal 28 gennaio 2014 il portale di BookingPiemonte.it è online nelle
sue piene funzionalità, con una ricchissima offerta per utenti e
strutture di contenuti e informazioni in continuo aggiornamento,
funzionale e facile da consultare. Il portale è ora disponibile in 6
lingue (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo e russo),
ma il sistema di prenotazione verrà presto integrato con ulteriori
lingue già predisposte nella piattaforma tecnologica. L'implementazione delle lingue offre ulteriori vantaggi sia agli utenti che alle
strutture aderenti a BookingPiemonte.it, mettendo a disposizione ai
primi la possibilità di consultare la piattaforma e procedere alle
prenotazioni di strutture e servizi in modo semplice, intuitivo e nella
propria lingua di appartenenza, e alle strutture un'ampia visibilità a
livello nazionale e internazionale.
Misurare la reputazione online con BookingPiemonte.it
BookingPiemonte.it, grazie all'accordo con TrustYou, leader
nella tecnologia di software semantici atti a semplificare la gestione
della reputazione online, rendendola accessibile ed efficace,
raccoglie ora le recensioni provenienti direttamente dai clienti e da
fonti come TripAdvisor, Yelp, Facebook, Google+, Twitter, al fine di
promuovere con successo la online reputation.
Dal 2008, TrustYou detta lo standard a livello europeo per la
gestione della reputazione online con soluzioni per hotel, ristoranti e
destinazioni pensate per analizzare le recensioni online, i tweet e i
post di tutto il mondo social. BookingPiemonte.it attraverso la collaborazione di TrustYou intende monitorare i feedback dei viaggiatori
in modo da incrementare la propria reputazione online e migliorare
l'esperienza di viaggio dei clienti: il 93 % di tutti gli utenti si affidano
infatti alle recensioni e se si dispone di queste sul sito web dell'azienda, i clienti sono incoraggiati a prenotare/acquistare direttamente da quel sito, piuttosto che da un concorrente.
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Si è costituita il 27 aprile 2011, dalla scissione dell’Associazione Interprovinciale, la neo
Federalberghi Provinciale del Verbano Cusio Ossola, l'organizzazione rappresentativa delle
imprese turistico-ricettive che operano sul territorio provinciale .
Possono assumere la qualità di “Associato” le imprese alberghiere, qualunque sia il livello e la
categoria a cui appartengono, nonché le imprese ricettive extralberghiere che, per attrezzature o
strutture, agiscano in un’ottica di problematiche strettamente affini a quelle delle aziende
alberghiere e contribuiscano a tutti gli effetti alla composizione dell’offerta turistico-ricettiva
nella Provincia del V.C.O.
L'Associazione aderisce a Federalberghi e all'Unione Regionale delle Associazioni Piemontesi
Albergatori (Federalberghi Piemonte).
Via G. Canna n. 9
28921 Verbania Intra (VB)
C.F.: 93032870037
Tel.: 0323 403300
Fax: 0323 403733
E-mail: [email protected]
Portale web
www.federhotels.it
Per conta are dire amente la
Segreteria dell’ ENTE BILATERALE
TURISMO VCO:
Tel: 0323-407467 Fax: 0323-517086
Mail: [email protected]
Portale web
www.ebturismo.it
“ LE ACQUE DI TORRENTI DIVERSI
NEL LAGO DIVENTANO
UNA COSA SOLA.”
MULTIMEDIA
DESTINAZIONE ITALIA
Misure per favorire la digitalizzazione e la connettività
Con L. n. 9 del 21.02.2014 (GURI n. 43 del 21/02/2014) di
conversione del DL “Destinazione Italia”, sono state introdotte misure per favorire la digitalizzazione dei processi
aziendali e l’ammodernamento tecnologico delle micro, piccole e medie imprese, nell’ambito dell’apposito
Programma Operativo Nazionale della prossima programmazione 2014-2020 dei fondi strutturali comunitari.
E’ prevista la concessione di voucher di importo non superiore a 10.000 euro, in de minimis, per l’acquisto di software, hardware o servizi che consentano il miglioramento
dell’efficienza aziendale, la modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, ltale da favorire l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità, tra cui il telelavoro, lo sviluppo di soluzioni di e-commerce, la connettività a banda larga e ultralarga.
E’ inoltre prevista la concessione di credito d’imposta (fino al 2016, nella percentuale del 56%
degli importi rimasti a carico del contribuente, fino a un valore massimo di 20.000 euro), in de minimis, per le spese documentate, sostenute e relative ad
interventi di rete fissa e mobile che consentano l’attivazione dei servizi di connettività digitale con capacità
uguale o superiore a 30 Mbps.
Le due tipologie di agevolazione non sono cumulabili tra di loro.
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