Analisi convenienza gestione diretta di alcune tratte del trasporto

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DELLE ESPERIENZE
Controllo di Gestione:
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Analisi convenienza gestione diretta di
alcune tratte del trasporto scolastico
Settembre 1999
1
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PREMESSA
Questo studio vuole essere uno strumento di supporto alla decisione make-orbuy, ossia la scelta tra la realizzazione interna o il suo affidamento ad un’azienda
esterna, del trasporto scolastico delle tratte percorse dall’autista comunale dimessosi
nel febbraio 1999.
Le decisione di make-or-buy, sono di solito influenzate da un ampio panorama
di considerazioni strategiche, abbinate a considerazioni di convenienza economica
in senso stretto. Ai fini della valutazione della convenienza economica comparata di
diverse alternative i costi ed i ricavi rilevanti sono quelli differenziali, ossia i costi
ed i ricavi che sono direttamente influenzati dalla scelta dell’alternativa. Per la
determinazione dei costi differenziali dei costi differenziali non si può far ricorso a
principi generali: ogni analisi è un caso a sé.
Nelle analisi di convenienza economica un ruolo fondamentale è rivestito dal
fattore tempo. Più è lungo il periodo considerato, più numerosi sono i costi
differenziali.
Ed è proprio il tempo il fattore che in questo studio avrà un peso determinante,
ed in particolare per:
- il personale: nell’alternativa make il personale viene da una mobilità
interna. Diverso sarebbe stato il caso in cui si fosse dovuto
procedere all’assunzione di un nuovo dipendente; ciò avrebbe
comportato l’assunzione di un costo (praticamente fisso) per
un periodo estremamente lungo. Sul costo del personale si
devono, poi, inserire necessariamente considerazioni di ordine
organizzativo. In particolare ci si dovrà chiedere chi svolgerà
le attività prima svolte dal dipendente che eventualmente sarà
trasferito al servizio trasporti scolastici: 1) se per lo
svolgimento di queste attività ci si rivolgerà ad un’azienda
esterna,
allora
occorrerà
considerare,
all’interno
della
decisione di make-or-buy, anche questo costo; 2) se, invece, ci
si farà ricorso ad altro personale che eventualmente si renderà
2
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disponibile (per esubero) in seguito ad altri processi di
riorganizzazione della struttura comunale (ad esempio la
costituzione di una società per azioni per il Centro nuoto),
allora il costo del dipendente che eventualmente sarà trasferito
ai trasporti scolastici non rappresenta un costo differenziale (il
suo costo sarebbe comunque sostenuto dal comune in caso di
esternalizzazione delle tratte scolastiche).
- automezzi:
nel calcolo dei costi differenziali normalmente non va incluso
l’ammortamento, tuttavia, nel caso in esame, riveste un ruolo
importante, in quanto lo scuolabus utilizzato per le tratte
oggetto dell’analisi è vetusto (10 anni) e dovrebbe essere
sostituito. Il peso dell’ammortamento di un nuovo automezzo
dipende però dall’arco temporale di riferimento. Se si dovesse
ipotizzare che il comune gestisca le tratte per 3 anni, allora si
dovrebbe inserire sia l’ammortamento annuale sia il ricavo
differenziale dovuto alla vendita dell’automezzo alla fine del
triennio. Anche la scelta del coefficiente di ammortamento
non è facile. Potremmo usare l’ammortamento previsto dalla
normativa sulla contabilità finanziaria degli enti locali (D.Lgs.
77/95, art. 71, punto 1) che prevede un coefficiente di
ammortamento del 20%. Potremmo tuttavia anche usare
l’ammortamento secondo la normativa fiscale
(D.P.R.
917/86, art. 67 e D.M. del 31/12/1988) che prevede un
coefficiente di ammortamento del 25%, ridotto alla metà per il
primo esercizio. Potremmo tuttavia, visto il tipo di analisi,
anche calcolare un ammortamento svincolato dalla normativa
e legato alla vita media dello scuolabus, che ben potrebbe
essere di dieci anni, visto che in definitiva l’ammortamento
non è altro che un meccanismo contabile per scindere il costo
di un bene durevole tra gli anni in cui tale bene è utilizzato.
3
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Da quanto fin qui esposto si evince che lo studio in esame è legato a molteplici
ipotesi, di cui si dovrà tenere conto nella decisione finale.
Inoltre si ritiene che sia di fondamentale importanza sapere come è strutturato
il servizio, come funziona, che importanza ha per i suoi fruitori, come incide sul
complesso della struttura comunale. Per questi motivi, nel presente lavoro oltre
all’analisi tecnica della convenienza economica (che, si ribadisce, dipende sempre
dalle ipotesi sottostanti) si effettua anche un’analisi più generale, analizzando
l’utenza potenziale, l’utenza effettiva, le tratte percorse, l’efficacia e l’efficienza del
servizio.
4
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1- Dati generali
Il servizio trasporto scolastico del Comune di Mirandola effettua il trasporto
scolastico degli alunni delle scuole elementari, medie e materne. Il servizio è svolto
in parte dal comune in economia, ed in parte in appalto.
Alcuni alunni sono trasportati sia “in economia” sia in “appalto” (in totale 28).
I dati generali sul servizio sono presi con riferimento all’anno scolastico
1998/99. I dati relativi ai costi ed alle entrate sono quelle riferite al 1998.
Tabella 1.1: la popolazione scolastica
Numero
Iscritti totali
Utenti del servizio
Scuole materne
5
355
8
Scuole elementari
4
855
116
514
17
1724
141
Scuole medie
1
(con tre sedi)
Totali
10
Tabella 1.2: utenti del servizio trasporti scolastici in economia
Scuole materne
n. utenti
n. scuole servite
0
0
74
Scuole elementari
(+ 28 trasportati a volte in
4
“economia” a volte in “appalto”
Scuole medie
12
Totali
86 (+ 28)
1
(due sedi)
5
5
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Tabella: 1.3: utenti del trasporto in appalto
Scuole materne
n. utenti
n. scuole servite
8
1
14
Scuole elementari
(+ 28 trasportati a volte in
2
“economia” a volte in “appalto”
Scuole medie
Totali
5
1
27 (+ 28)
4
Tabella 1.4 : riepilogo utenti per tipologia di trasporto
n. utenti
Utenti del trasporto in economia
86
Utenti del trasporto in appalto
27
Utenti del trasporto “misti”
(trasportati per alcune tratte in economia e per
28
altre tratte in appalto
Totali
141
6
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2- L’efficacia del servizio
1) Domande soddisfatte
=
Domande presentate
2) Domande presentate
=
=
=
n. scuole materne presenti
8
= 2,25%
116
= 13,57 %
855
=
n. iscritti scuole medie
6) n. scuole materne servite
= 8,58 %
355
n. iscritti scuole elementari
5) n. utenti scuole medie
148
1724
n. iscritti scuole materne
4) n. utenti scuole elementari
= 95,3 %
148
Popolazione Scolastica
3) n. utenti scuole materne
141
17
= 3,31 %
514
=
1
= 20 %
5
7
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7) n. scuole elementari servite
=
n. scuole elementari presenti
8) n. scuole medie servite
n. scuole medie presenti
4
= 100 %
4
=
1 (2 sedi) = 66,67%
1 (2 sedi)
8
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3 – Le tratte scolastiche gestite in economia nell’anno scolastico 1998/99
Nell’anno scolastico 1998/1999 gli autisti comunali sono stati
tre fino a
febbraio 1999. Dagli inizi di marzo, a seguito del licenziamento di un autista, le
tratte di quest’ultimo sono state date in appalto.
Di seguito si riportano per ogni autista le tratte servite.
Autista 1: xxxxx yyyyy
L’autobus che utilizza ha:
- capienza: 33 posti
- vetustà: 4 anni
- km percorsi complessivamente nell’anno: 29.480
Tratta n. 1
Percorsa al mattino per scuola
elementare di Quarantoli
Lunghezza in km della tratta
Tempo medio di percorrenza casa/scuola della tratta
Utenti della tratta
Km annuali di percorrenza della tratta (giorni a.s. x km tratta)
Tratta n. 2
33
50 minuti
13
6.830
elementare di Mirandola
Utenti della tratta
12
20 minuti
17
2.480
9
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Tratta n. 3
Percorsa dalle ore 12.30 dalla scuola
30
Utenti della tratta
Tratta n. 4
12
6.200
Rientro ore 14.00 per scuola
(solo il lunedì ed il mercoledì)
Utenti della tratta
Tratta n. 5
32
20 minuti
12
2.200
Rientro ore 14.30 per San Martino
Spino
Utenti della tratta
Tratta n. 6
24
20 minuti
13
1.650
Rientro ore 16.30
Utenti della tratta
33
50 minuti
13
2.270
10
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Tratta n. 7
Rientro ore 16.30 per Mirandola
(solo il venerdì)
33
50 minuti
Utenti della tratta
15
1.050
Gite scolastiche
n. gite
120
Km percorsi
5.000
n. alunni complessivi delle gite
3.750
Altri itinerari 1
n. itinerari
35
Km percorsi
1.800
n. alunni complessivi
120
Autista 2: xxxxx yyyyy
- vetustà: 6 anni
Tratta n. 1
elementare di Mortizzuolo
Utenti della tratta
1
33
30 minuti
17
6.830
Negli altri itinerari sono compresi i trasporti per i Centri Estivi.
11
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Tratta n. 2
Utenti della tratta
Tratta n. 3
8
10 minuti
5
1.660
Utenti della tratta
Tratta n. 4
20
15 minuti
9
4.150
Rientro ore 12.30 da scuola
Utenti della tratta
Tratta n. 5
33
30 minuti
17
6.830
Utenti della tratta
8
10 minuti
5
1.660
12
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Tratta n. 6
Rientro ore 14.30 per scuola
20
Utenti della tratta
25 minuti
15
Tratta n. 7
1.380
33
Utenti della tratta
35 minuti
17
Tratta n. 8
2.270
(solo il giovedì)
20
35 minuti
Utenti della tratta
17
700
Itinerari percorsi con altro mezzo
Gite scolastiche
n. gite
10
Km percorsi
250
150
Altri itinerari
n. itinerari
Km percorsi
230
4.500
120
13
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Autista 3: xxxxx yyyyy (dimessa febbraio 1999)
- vetustà: 10 anni
Tratta n. 1
elementare e media di Mirandola
Utenti della tratta
Tratta n. 2
30
35 minuti
20
6.200
Utenti della tratta
Tratta n. 3
8
10 minuti
11
1.650
Percorsa dalle ore 12.30 da scuole
elementari e parte scuole medie di
Mirandola
Utenti della tratta
30
40 minuti
31
6.200
14
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Tratta n. 4
Rientro ore 13.10 da scuola media
Mirandola
25
Utenti della tratta
30 minuti
8
Tratta n. 5
5.150
Rientro ore 16.30 da scuole
elementari Mirandola
(solo il lunedì, il martedì ed il
mercoledì)
30
Utenti della tratta
40 minuti
26
3.100
Gite scolastiche
n. gite
120
Km percorsi
4.000
3.000
Altri itinerari 2
n. itinerari
Km percorsi
30
1.300
100
15
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Tabella 3.1: dati riepilogativi sui km percorsi dagli autisti comunali.
Tratta 1- Tratta 2- Tratta 3- Tratta 4- Tratta 5- Tratta 6- Tratta 7- Tratta 8-
Autista 1
KM
KM
KM
KM
KM
KM
KM
KM
6830
2480
6200
2200
1650
2270
1050
0
Autista 2
6830
1660
4150
6830
1660
Autista 3
6200
1650
6200
5150
3100
1380
2270
Tempo
Totale
Gite
Altri
tratte
KM
itinerari
22680
5000
12 ore
25480
250
3
4500
13,5 ore
22300
4000
1300
27.600
70.460
9.250
7.600
87.310
medio
settimanale
16 ore
700
TOTALI
1800
Totali
29.480
4
30.230
Escludendo gli altri itinerari i km complessivamente percorsi dagli autisti
comunali sono per l’anno scolastico 1998/1999: 70.460 + 9.250 = 79.710. Se a
questi si aggiungono i km percorsi per il trasporto scolastico effettuato per i Centri
estivi che è di circa 1.200 km, il dato finale è di: 80.910 km per trasporto
scolastico e 6.400 km per altri itinerari (trasporto pasti, biancheria, ecc.)
Nel 1998 e 1999 in caso di assenza degli autisti comunali il comune ricorreva
alla ditta esterna.
Per l’anno solare 1998 i costi sostenuti dal Comune di Mirandola per il
trasporto in appalto e per le sostituzioni di personale sono stati i seguenti
Tabella 3.2: costi per trasporto in appalto e sostituzioni personale
Km
Costo Km
Costo
Trasporto scolastico
50.677
2.979
150.966.783
Sostituzione autista comunale,
1.651
2.979
4.198.329
1.167
1498,5
1.738.246
con automezzo
Sostituzione autista comunale,
senza automezzo
TOTALE
53.495
157.623.358
Aggiungendo l’IVA, l’esborso complessivo è stato di lire 173.385.694
2
Negli altri itinerari sono compresi i trasporti per i Centri Estivi.
Percorsi con altro mezzo.
4
Percorsi con altro mezzo.
3
16
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4 – Le tratte scolastiche gestite in appalto
Tratta n. 1
Servizio per scuola media S.
Martino Spino
Utenti della tratta
Tratta n. 2
35
50 minuti
5
7.250
Servizio per scuola materna ed
elementare S. Martino Spino
Utenti della tratta
Tratta n. 3
29
35 minuti
22
6.050
Percorsa dalle ore 12.30 da scuola
elementare S. Martino Spino
Utenti della tratta
Tratta n. 4
29
35 minuti
17
6.050
Rientro ore 13.10 da scuola materna
S. Martino Spino
Utenti della tratta
35
45 minuti
5
7.250
17
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Tratta n. 5
Rientro ore 16.30 da scuola materna
S. Martino Spino
51
Utenti della tratta
45 minuti
8
Tratta n. 6
8.800
elementare Mirandola
40
Utenti della tratta
35 minuti
28
Tratta n. 7
8.280
elementare Mirandola
(solo martedì, mercoledì e giovedì)
40
Utenti della tratta
40 minuti
28
4.140
Sostituzione autisti comunali
Con mezzo del comune
Km 1.090
Con mezzo ditta esterna
Km. 1.250
Km 2.340
18
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Tabella 4.1: dati riepilogativi sui km percorsi in appalto
per anno scolastico 1998/99.
Km
Tratta 1
7250
Tratta 2
6050
Tratta 3
6050
Tratta 4
7250
Tratta 5
8800
Tratta 6
8280
Tratta 7
4140
Sostituzione autista comunale, con
1250
automezzo
Sostituzione autista comunale, senza
1090
automezzo
TOTALE
50.160
Nel 1999 termine l’appalto per gli anni 1997/1999 prevedeva un costo al Km
di lire 2.979 + 10% di IVA, pari a lire 3.277.
Il nuovo appalto, stipulato per gli 1999/2001 prevede un costo al km di lire
2.480 + IVA, pari al lire 2.728.
La ditta esterna viene utilizzata anche per sostituire gli autisti comunali, alle
seguenti condizioni:
-
con mezzo della ditta: prezzo al km intero (2.979 nel 1999, e 2.728 con il
nuovo appalto;
- con mezzo del comune: 50% del prezzo di cui sopra.
Nell’anno scolastico 1998/99 il costo complessivo per il comune è stato di lire
147.803.085. Aggiungendo l’IVA, l’esborso complessivo è stato di lire 162.583.394
19
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5 – Il personale
Per l’anno scolastico 1998/99 gli autisti comunali era 3 fino a fine febbraio
1999.
Oltre al trasporto scolastico gli autisti comunali effettuano anche:
- gite di istruzione: nell’anno scolastico 1998/99 ne sono state effettuate 250;
- trasporto pasti: dalla cucina di via Poma al nido della Civetta e dalla cucina
di via Toti alle scuole materne di v.le Gramsci e S. Giacomo Roncole (ritiro dei
contenitori vuoti al mattino e consegna alle cucine, ritiro dei pasti a mezzogiorno e
consegna alle scuole) per circa 2,5 ore tutte le mattine;
- ritiro e trasporto a giorni alterni della biancheria, consegna dei cedolini
mensili dei dipendenti dislocati nei vari plessi scolastici;
- distribuzione comunicazioni, manifesti, avvisi, ecc.;
- consegna manifesti ed altro materiale pubblicitario agli altri comuni del
distretto.
- piccoli trasporti di materiale vario (lavagne luminose, tavoli sedie, ecc.) per
l’organizzazione di corsi;
- lavori di facchinaggio e piccole manutenzioni;
- manutenzione agli automezzi e rifornimento.
Mentre le gite di istruzioni e la manutenzione degli automezzi, compreso il
rifornimento, possono essere considerate attività accessorie ma comunque proprie
del trasporto scolastico, le altre attività svolte invece devono essere tenute distinte.
I km percorsi per svolgere queste ultime attività sono quelli compresi negli
“altri itinerari”.
20
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Tabella 5.1: costi per la sostituzione del personale
Anno solare 1998
Km
Costo (iva
Anno scolastico 1998/99
Km
compresa)
Sostituzione autista comunale, con
Costo (iva
compresa)
1.651
5.410.162
1.250
4.096.125
comunale,
1.167
1.923.624
1.090
1.796.702
TOTALI
2.818
7.333.786
2.340
5.892.827
automezzo
Sostituzione
autista
senza automezzo
A questo punto abbiamo tutti i dati per procedere a scorporare i costi del
personale in costi per il trasporto scolastico e costi per altri itinerari.
Scorporiamo prima le ore dedicate alle altre attività.
- xxxxx yyyyy: 1 ora al giorno * 205 giorni (giorni dell’anno scolastico) = 205
ore/6 ore = 34,17 giorni. I giorni contrattuali sono: giorni lavorabili (303) – ferie
(36) = 267 giorni. Se rapportiamo i giorni impiegati per altre attività ai giorni
contrattuali, abbiamo: 34,17/267 = 13%, che rappresenta la percentuale di tempo
impiegata per altre attività.
- xxxxx yyyyy: 1 ora al giorno * 205 giorni (giorni dell’anno scolastico) = 205
ore/6 ore = 34,17 giorni. I giorni contrattuali sono: giorni lavorabili (303) – ferie
(36) = 267 giorni. Se rapportiamo i giorni impiegati per altre attività ai giorni
contrattuali, abbiamo: 34,17/267 = 13%, che rappresenta la percentuale di tempo
- xxxxx yyyyy: 2,5 ore al giorno * 205 giorni (giorni dell’anno scolastico) =
512 ore/6 ore = 85,33 giorni. I giorni contrattuali sono: giorni lavorabili (303) –
ferie (36) = 267 giorni. Se rapportiamo i giorni impiegati per altre attività ai giorni
contrattuali, abbiamo: 85,33/267 = 31,96%, che rappresenta la percentuale di tempo
21
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Ripartiamo ora le spese del personale sostenute nel 1998 per le attività svolte.
Tabella 5.2: spese del personale ed attività
Costo del
% altra
Costo trasporto
Costo altre attività
personale
attività
scolastico
(B)*(A)
(A)
(B)
(A)* -(B)
xxxxx yyyyy
42.994.249
13%
37.404.997
5.589.252
xxxxx yyyyy
40.908.402
13%
35.590.310
5.318.092
xxxxx yyyyy
42.750.824
31,96%
29.087.661
13.663.163
Sostituzione personale
TOTALI
7.333.786
126.653.475
109.416.754
24.570.507
Per quanto riguarda lo straordinario, nel costo del personale è compreso solo il
costo delle ore liquidate.
Tabella 5.3: straordinario 1998
Al 01/01/98
Al 31/12/98
Ore fatte
Ore liquidate
xxxxx yyyyy
58
101
43
25
xxxxx yyyyy
221
274
53
95
xxxxx yyyyy
136
194
58
31
154
151
TOTALI
Nel costo del personale quindi andrebbero, ma non lo si fa vista l’esiguità
dell’importo, aggiunte 3 ore di straordinario fatte e non liquidate.
22
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6 – L’ammortamento
Nel calcolo dei costi differenziali ai fini delle scelte di tipo make-or-buy non
va incluso, fra i costi che verrebbero eliminati se il comune decidesse di acquistare
il servizio all’esterno, l’ammortamento di impianti e attrezzature esistenti. I beni
durevoli rappresentano dei costi durevoli. L’ammortamento è solamente un
meccanismo contabile per scindere il costo di un bene durevole tra gli anni in cui
tale bene è utilizzato. Se si decide di non utilizzare più un bene durevole (nel nostro
caso uno scuolabus), ciò non comporta un risparmio sul relativo ammortamento. Se
invece il bene viene venduto, il corrispettivo della vendita rappresenta un ricavo
differenziale da associare all’alternativa esterna.
Se tuttavia l’orizzonte temporale della decisione è sufficientemente esteso,
l’alternativa make può prevedere l’effettuazione di investimenti non richiesti
dall’alternativa buy. In questo caso l’ammortamento rappresenta un costo
differenziale da considerare nella scelta make-or-buy.
Scopo ultimo della presenta analisi è di verificare quale sia, per il Comune, la
scelta economicamente più vantaggiosa tra:
- affidare in appalto le tratte dell’autista xxxxx yyyyy, dimessasi nel febbraio
1999;
- effettuare le tratte di cui sopra in economia, ricorrendo ad una mobilità
interna. 5
Siccome lo scuolabus utilizzato per le tratte percorse da xxxxx yyyyy ha già
dieci anni, è necessità di essere sostituito, nella decisione
deve essere
necessariamente considerato l’ammortamento dello scuolabus che dovrà essere
acquistato in sostituzione del vecchio.
Per questo motivo nel calcolo dei costi differenziali si terrà conto anche
dell’ammortamento.
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Tabella 6.1: la situazione degli automezzi
Tipo
Data
Capienza
immatricolazione
Valore iniziale Quota ammortamento Valore
o di stima
1998
6
residuo
da ammortizzare
1999
Fiat Iveco 49
08/06/89
33 posti
21.000.000
0
0
Fiat Ducato CTG 09/09/93
17 posti
28.000.000
0
0
33 posti
83.000.000
16.600.000
16.600.000
M2
Fiat Iveco 49
12/07/95
5
In proposito per una trattazione più completa sarebbe stato necessario sapere i costi che il Comune di
Mirandola dovrà sostenere per lo svolgimento dell’attività svolte dal dipendente oggetto di mobilità
interna (cfr. quanto detto in premessa).
6
Per la normativa finanziaria l’ammortamento degli automezzi ha durata quinquennale, con un
coefficiente del 20%.
24
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7 – I costi differenziali
Per arrivare a determinare il costo al km del trasporto svolto in economia
consideriamo i costi del 1998 ed i km percorsi nell’anno scolastico 1998/99.
I costi diretti del servizio per il trasporto in economia sono i seguenti 7.
Tabella 7.1: i costi diretti totali
Personale
126.653.475
Sostituzione personale (dati anno solare 98)
7.333.786
Materiali di consumo
13.324.802
Prestazioni di servizi (manutenzioni, assicurazioni ecc.)
35.430.800
Attività occupazionale anziani
5.000.000
Ammortamento automezzi
16.600.000
TOTALE
204.342.863
Partendo dai costi diretti occorre trovare:
1) il costo al km per il trasporto scolastico;
2) il costo al km per il trasporto scolastico delle tratte oggetto dell’analisi (che
è in sostanza il dato che veramente ci interessa).
Costo al km per il trasporto scolastico
Per trovare il costo al km del trasporto scolastico occorre richiamare alcune
considerazioni già svolte e che riguardano:
- il personale;
- i materiali di consumo e le prestazioni di servizi;
- l’ammortamento.
7
Tutte le voci sono a lordo dell’IVA. In realtà solo parte dell’IVA è un costo per il comune visto che
attualmente il pro-rata è al 52%. Per semplicità, vista l’esiguità degli importi consideriamo tutto a lordo.
25
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Nel paragrafo 5 si è detto che il personale svolge anche altre funzioni che non
attengono al trasporto scolastico e si è quantificato in termini percentuali il tempo
che dedicano a queste altre attività. Dal costo del personale quindi estrapoliamo il
costo delle altre attività (cfr. tabella 5.2).
I materiali di consumo e le prestazioni di servizi possono essere considerate
direttamente proporzionali ai km percorsi annualmente. Nel paragrafo 3 si è detto
che annualmente vengono percorsi 87.310 km, di cui 80.910 km per trasporto
scolastico e 6.400 per altri itinerari (cfr. tabella 3.1).
Ora dividendo il costo dei materiali di consumo e delle prestazioni di servizio
per i Km totali avremo: lire 48.755.602/ km 87.310 = lire 558, 42 che rappresenta il
costo unitario per materiali di consumo e servizi a km; avremo quindi:
- trasporto scolastico: km 80.910 * 558,42 = lire 45.181.176
- altri itinerari: km 6.400 * 558,42 = lire 3.573.888
L’ammortamento degli automezzi in dotazione ai fini del calcolo del costo al
km del trasporto scolastico non va considerato (cfr. Premessa e par. 6).
Tabella 7.2: costi diretti differenziali
Personale
8
Costi totali
Costi trasporto scolastico
Costo altre attività
126.653.475
102.082.968
24.570.507
7.333.786
Materiali di consumo e Prestazioni di 48.755.602
7.333.786
45.181.176
3.573.888
servizi (manutenzioni, assicurazioni
ecc.)
Attività occupazionale anziani
5.000.000
5.000.000
0
Ammortamento automezzi
16.600.000
0
0
159.597.930
28.144.395
TOTALE 204.342.863
Avremo quindi:
- costo km per trasporti scolastici = lire 159.597.930/80.910 km = 1.973
lire
- costo km per altri itinerari = lire 28.144.395/6.400 km =
8
4.398 lire
Il costo del personale non comprende l’IRAP perché il servizio è in perdita.
26
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8 - Costo al km per il trasporto scolastico delle tratte oggetto dell’analisi
Il totale delle tratte percorse (cfr. par. 3) dall’autista comunale è di km 22.300
per il solo trasporto scolastico; inoltre l’autista nell’a.s. 1998/99 ha percorso 4.000
km per gite e 1.300 km per altri itinerari. Nel calcolo dei costi differenziali
escludiamo gli altri itinerari.
Per quanto riguarda il personale, consideriamo l’ipotesi che il nuovo autista sia
un dipendente comunale già in servizio (xxxxx yyyyy) e che, come il precedente
autista dedichi il 13% del suo tempo per lo svolgimento di attività varie.
Le spese di sostituzione del personale vengono imputate pro-quota ai tre
autisti.
L’automezzo in dotazione all’autista è vetusto (ha dieci anni) e quindi occorre
ipotizzare l’acquisto di un nuovo scuolabus. Ipotizzando che un autobus nuovo costi
130 milioni, occorre inserire nei costi anche l’ammortamento che è pari al 20% di
130 milioni, ovvero lire 26.000.000 9.
I costi differenziali per i 26.300 km delle tratte sono evidenziati nella tabella
successiva.
Tabella 8.1: costi differenziali
Costo in economia Costi in appalto
Personale 10
35.696.027
2.444.595
Materiali di consumo e Prestazioni di
14.686.446
servizi (manutenzioni, assicurazioni ecc.)
(26.300 km *558,42 lire)
Ammortamento nuovo automezzo
26.000.000
Costo km in appalto (26.300 km * 2.480
71.746.400
lire +iva)
TOTALE
9
78.827.068
71.746.400
Il coefficiente di ammortamento utilizzato è quello previsto dal D.Lgs. 77/95.
Il costo del personale è l’87% di quello sostenuto nel 1998 per il dipendente Girotti Luciano.
10
27
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Il costo al km in caso di gestione diretta è quindi di lire 2.997 contro le lire
2.728 a km della gestione esterna in base al nuovo appalto.
Con il costo in vigore nel 1999, pari al lire 3.278, sarebbe stato invece meno
vantaggioso l’affidamento all’esterno.
La differenza economica fra l’alternativa make-or-buy è in conclusione di
poca entità ed è, inoltre, influenzata in modo determinante da due ipotesi che sono
state introdotte nel calcolo dei costi differenziali, ovvero:
a) l’ipotesi che il comune compri, in caso di gestione diretta, effettivamente
un nuovo scuolabus; se ad esempio l’orizzonte temporale della decisione
fosse di tre anni (come la durata del nuovo appalto) ed il comune non
comprasse l’automezzo, allora non dovremmo computare l’ammortamento
ed il costo al km scenderebbe a lire 2.009 a km;
b) aver considerato un periodo di ammortamento pari a 5 anni; se invece si
considera un ammortamento legato alla vita media dell’automezzo, che
può essere di 10 anni, come quello che si va a sostituire, la quota di
ammortamento da imputare sarebbe di lire 13.000.000 ed il costo al km
scenderebbe a 2.502 di lire a km.
Infine, il risultato in termine di convenienza economica è anche influenzato
dalle considerazioni strategiche-organizzative sviluppate nella Premessa.
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9 – L’economicità e l’efficienza del servizio
Per concludere questo studio si ritiene opportuno, al fine di avere un panorama
completo sul servizio trasporti scolastici, dare un breve cenno sull’economicità e
l’efficienza.
I costi
Per il 1998 i costi da considerare, per il trasporto in economia, sono quelli
della colonna “costi trasporto scolastico” della tabella 7.2, a cui occorre aggiungere
l’ammortamento (per l’economicità e l’efficienza non usiamo i costi differenziali),
per un totale quindi di lire 176.197.930.
I costi del trasporto scolastico in appalto sono stati invece di lire 166.063.461
(cfr. tabella 3.2).
Il costo totale del servizio è stato quindi di lire 342.261.391
Le entrate
Le entrate sono:
-
lire 37.000.000 per fatture emesse;
-
lire 21.975.000 per fatture da emettere 11;
per un totale quindi di lire 58.975.000.
Economicità
Economicità totale =
Entrate
Costi totali diretti
= 17,23%
Efficienza
Costo unitario per km =
Spese totali
Km totali
= 2.546 12
11
Nel 1998 si è passati da una registrazione delle fatture basate sul “criterio della competenza” ad una
registrazione basata sul “criterio di cassa”.
12
I km totali sono dati dalla soma dei km percorsi in economia (pari a km 80.910, cfr. tabella 3.1) e dei km
percorsi in appalto (pari a km 53.495, cfr. tabella 3.2).
29
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Costo unitario per utente =
Spese totali
n. utenti
= 2.427.385
Solo per il trasporto in economia
Incidenza gite scolastiche =
Incidenza altri itinerari =
Km gite
Km totali in econ.
Km altri itinerari
Km totali in econ.
= 10,6 %
= 8,7 %
30

Analisi convenienza gestione diretta di alcune tratte del trasporto

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