INFORMATIVO - Suore di Maria Consolatrice
Transcript
INFORMATIVO - Suore di Maria Consolatrice
INFORMATIVO sul Servo di Dio Padre Arsenio da Trigolo 1849 - 1909 Fondatore delle Suore di Maria Santissima Consolatrice «La nostra santificazione consiste nell’unione della nostra volontà con la grazia di Dio!» Padre Arsenio Mensile – Istituto delle Suore di Maria Consolatrice Via degli Etruschi, 13 - 00185 Roma Anno XV – n. 1 Gennaio 2010 - Spedizione in Abbonamento Postale – D.L.353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 2 – DCB – ROMA 1 INFORMATIVO su Padre Arsenio da Trigolo Anno XV – 1/10 Gennaio Istituto delle Suore di Maria Consolatrice Via degli Etruschi, 13 00185 Roma Tel. 06.49.15.61 Fax 06.44.68.432 Direttore responsabile R. Comaschi SOMMARIO Pag. “ “ “ “ “ “ “ Intervista a… Ci scrivono Preghiere sulla tomba di Padre Arsenio Auguri Ringraziamenti Richiesta di preghiere Informazioni Preghiera alla SS. Trinità 4 10 11 15 17 18 19 20 INSERTO In ascolto di padre Arsenio: Solenne chiusura del Centenario della morte di Padre Arsenio da Trigolo Redazione G. Franchin Autorizzazione del Tribunale Civile di Roma n.95/96 in data 04/03/1996 Stampa: Abilgraph Via P. Ottoboni, 11 00159 Roma ILLUSTRAZIONI: PP. 5 –8 - 9- 13 – 15 – 16 – PAG. II – V - IX– XII -ARCHIVIO SUORE MARIA CONSOLATRICE - ROMA In copertina: busto in bronzo di Padre Arsenio da Trigolo, opera dell’artista Ilia Rubini. Per conoscere p. Arsenio: http://www.comunicare.it/ofmcap/arsenio a cura dei Padri Cappuccini di Lombardia – Varese. Per conoscere la nostra Congregazione: Finito di stampare nel mese di Dicembre 2009 http://www.ismc.it/ Invitiamo amici e devoti di Padre Arsenio ad unirsi alle Suore di Maria SS. Consolatrice il giorno 10 di ogni mese, con orazioni, sacrifici e, se possibile, anche S. Messa e Comunione, per ottenere il felice esito della causa che ora è all’esame della Congregazione per le cause dei santi. 2 RIPENSIAMO ALLA FIGURA DI PADRE ARSENIO «Padre Arsenio ha scelto di farsi carico degli altri perché voleva aiutare la gente, gli uomini e le donne del suo tempo. Ha scelto un modo di soffrire per salvare; un modo di «farsi carico», di condividere gioie e dolori, fatiche e speranze della gente!» Mons. Ennio Apeciti - 10 dicembre 1999 – Conferenza tenuta ai ragazzi/e della Scuola Superiore dell’Istituto di Via M. Gioia, 51, in Milano, in occasione del Novantesimo anniversario della morte di P. Arsenio. Tavola lignea - dipinto di p. Umberto Cuni Berzi, cappuccino, conservata nell'Archivio Provinciale Cappuccini Lombardi 3 INTERVISTA A … Continua dal numero precedente la serie di interviste a persone che nella loro vita hanno avuto modo di incontrare Padre Arsenio, di conoscerlo e di vivere con lui. Sono, naturalmente, interviste non reali, ma sempre basate su scritti che abbiamo in nostro possesso o su deduzioni a cui ci porta la lettura delle testimonianze sulla vita e le virtù di Padre Arsenio. In questo numero l’intervista è rivolta ad alcune delle prime Suore di Maria Consolatrice che hanno accettato e seguito le direttive di Padre Arsenio: Suor Chiara Brera, Suor Cecilia Bruni, Suor Maddalena Defendi. A lei, Suor Chiara, che vive accanto a don Giuseppe Migliavacca mandato a voi dall’Arcivescovo di Torino, mons. Davide dei Conti Riccardi, come guida e che voi chiamate Padre, chiediamo di delineare un breve profilo della sua personalità. Statura alta e dignitosa, incute rispetto senza soggezione. È sempre pulito, ben ordinato nella persona e negli abiti. Preciso in tutte le cose di casa. Nel suo portamento, nei suoi atti è sempre composto nella persona. Mai un atto triviale, una parola sguaiata; sorrideva senza farsi capire. Le mani sempre composte dentro le maniche della veste talare. Il suo sguardo è amabile e dolce, come il suo sorriso. Non corre mai, eppure ha il passo abbastanza svelto. Mi sento molto onorata a vivere accanto a lui. Io considero Padre Giuseppe Miglia il nostro Fondatore; è veramente un Sacerdote secondo il Cuor di Gesù. Si leva di buon mattino, alle 4 e subito si mette a pregare prima che si levi la comunità. È generoso e buono, e molto devoto. Bisogna vederlo a celebrare la S. Messa, sembra un angelo del paradiso. La voce non è troppo forte, ma quando spiega il Vangelo, le sue parole sono ben chiare. La sua specialità sono le Conferenze. Quando detta i Santi Esercizi, è una meraviglia sentirlo. Spiega tutto bene, ma si distingue nelle sue prediche quando spiega la vita di Nostro Signore. Ho sentito tanto predicatori spiegare la vita di 4 nostro Signore e della Madonna; ma come il nostro P. Fondatore no. Toccano le viscere del cuore. Di fronte ai dispiaceri che continuamente gli provengono da diverse parti, sa mantenere la sua serenità e soprattutto sa perdonare e chiudere nel silenzio ogni offesa che riceve. È di una umiltà disarmante. Com’è il suo atteggiamento nei confronti delle Suore? Terminata la S. Messa, fa ogni mattina una esortazione alle Suore che dura non meno di un'ora. Spiega le S. Regole, dando gli avvisi della giornata. Se c'è qualche osservazione, la fa con molta prudenza. Ama tutte senza preferenze; anzi avvicina di più quelle timide, procurando d'istruirle. Sotto la sua guida la Congregazione migliora tutti i giorni e le Suore imparano ad essere buone e di spirito di sacrificio. Quasi tutte, conoscendo i suoi sacrifici per l'Istituto, hanno la buona volontà di seguire i suoi insegnamenti; alcune, però, lo considerano un po’ troppo intransigente e vorrebbero fare di testa propria, ma lui non esita a parlar chiaro e a rimandare in famiglia chi non manifesta una chiara vocazione religiosa. Quando le Suore escono di casa per le opere, non vuole che manchi loro il necessario per il viaggio e qualche cosa di più. Il Cardinale Tettamanzi saluta gli alunni e le famiglie di Casa Madre 5 A tavola raccomanda che alle ammalate sia dato il cibo migliore, senza mancare alla povertà. Ha un cuor d'oro il nostro Padre. Quanto è buono e paziente! Compatisce le nostre debolezze con tanta carità. Se una Suora non è tranquilla, lui capisce subito e la chiama al confessionale per ascoltarla. Ama la pace e la tranquillità di coscienza, vuole che tutte le sue figlie progrediscano ogni giorno nella via del Signore. È uomo saggio e prudente in tutte le sue azioni. Un’ultima domanda, Suor Chiara: com’è l’atteggiamento di Padre Giuseppe nei confronti delle Suore? Ama i bimbi, i poveri, gli ammalati, anche quelli dementi, poveri disgraziati. Per tutti ha una buona parola, molti Sacerdoti dicono che è un Santo, e tutti lo stimano. Guai se viene sapere che è stato mandato via un povero senza l'elemosina; la portinaia prende una bella ramanzina e le dice: “Andiamo noi mendicando di porta in porta, e dobbiamo negare un pezzo di pane ad un povero mendicante?” Con le orfanelle è un padre: se qualcuna fa qualche birichinata, la chiama correggendola con belle maniere e soprattutto dà consigli molto pratici alla Suore incaricate della loro educazione. Suor Cecilia sappiamo che lei sta condividendo con Padre Giuseppe tutte le fatiche degli inizi di una fondazione, ci racconti qualche fatto importante. Posso raccontare del trasloco del 2 gennaio 1893 - dal Martinetto alla Crocetta: il Padre Fondatore si trovava a Milano perché doveva far eseguire il trasloco alle suore che si trovavano in quella città. Il buon Padre quando ebbe messo a posto le sue figlie bene (questa è sempre tutta la sua premura nel poter vedere le suore, le sue figlie, a posto al meglio) si preparò a partire per Torino. Quando arrivò andò al Convalescenziario, alla Crocetta, dove risiedevano le Suore e le orfanelle in quel momento., perché la casa dove dovevano abitare era in riparazione. Le suore con le orfanelle l'hanno ricevuto in una sala del Convalescenziario. È stato un momento di grande emozione. Suore e orfanelle erano come impietrite tra il dolore e la gioia. Passato il primo momento di commozione, salutò le suore e le orfane domandando loro 6 come avevano passato il triste momento del trasloco. Tutte dicevano la loro vicenda, le orfane gli dicevano che non volevano stare al Martinetto e sono fuggite insieme alle suore. Insomma tutte volevano raccontare la propria vicenda e il buon Padre lasciava che dicessero e lui ascoltava commosso con gli occhi umidi di lacrime nel sentire i disagi provati. È una caratteristica del Padre: soffre più nel vedere gli altri patire che dei suoi disagi. Adesso siamo sistemate alla meglio, grazie all’interessamento, alla carità e amorevolezza del Padre Il Fondatore economizza ogni cosa per poter aiutare e dare maggior incremento alla Congregazione. Ora sta scrivendo la Santa Regola che poi sottoporrà all’approvazione dell’Arcivescovo. L’altro giorno sono andata dal Padre per dirgli che non c'era più carbone per il riscaldamento e per la cucina e lui ha risposto: “Preghi la Divina Provvidenza che anch'io pregherò. Così verrà in aiuto”. In quel medesimo giorno verso sera la suora della porta viene ad avvertire che era arrivato un carro di carbone per l'Istituto. Di fatti come questo ne capitano spesso ed io li conosco bene perché sono quasi sempre al fianco del Fondatore negli affari economici riguardanti l'Istituto. Qual è, secondo lei, la caratteristica che si nota maggiormente nel Fondatore? Il Padre Fondatore ha in sé un dono singolare ricevuto dal Signore per tranquillizzare le anime turbate e tribolate nello spirito e anche materialmente; sa aiutare non solo con consigli pratici, ma anche con dei sacrifici personali, disposto persino ad intraprendere un viaggio se si tratta di aiutare qualcuno. Il Padre Fondatore è tutto carità e dolcezza, ma insieme è di una fermezza a tutta prova. Posso affermare, inoltre, che è molto umile. Mentre sorveglia il buon andamento della Congregazione, iniziata da poco, e il perfezionamento delle singole aspiranti, cerca anche di fare del bene ad altre anime, che a lui ricorrono, come per esempio il Conte Nini di Venezia, ortodosso; è venuto dal Padre per farsi istruire nella Fede cattolica e poi ha combinato con la Curia per passare ufficialmente alla Chiesa di Roma. Questo Conte ha conosciuto il 7 Padre Fondatore a Venezia. Dico solo questo, ma furono varie queste conversioni. Celebrazione dei Vespri nella cappella di Casa Madre Suor Maddalena, una domanda anche a lei: la presenza del Fondatore in mezzo alle Suore è di stimolo a progredire nel bene? Non so che cosa potremmo fare senza di lui. È il nostro punto di riferimento. Io ho molta fiducia in lui perché mi sento da lui capita; faccio un esempio: io non sopporto i modi “mielati” e rischio di trattare male le persone e lui mi consiglia; quando non posso parlargli di persona gli scrivo. Ad una mia lettera ha risposto: “… e sopra tutto sta sempre sulla carità, che è quella per te la più difficile, per il carattere tuo, e devi fare più fatica di tutte per acquistarla e praticarla, ma del resto sforzandoti ne avrai certo gran merito. Sempre come dicevo: soavemente e fortemente: soave nel fare, correggere, comandare etc.; forte nell'esser costante in voler mantenuta l'osservanza delle regole e disciplina, senza stancarsi. Coraggio dunque, ancora un poco e poi ritornerò a Torino”. In un’altra mi dice: “Tu cerca di farti coraggio, e tirar diritto; il carattere si vince a once a once, ma pur si vince, quindi coraggio: umiltà, carità, preghiera, ecco il modo di vincerti, e coraggio, non 8 abbattimento”. Termina sempre i suoi scritti mandandomi la sua benedizione. Lei, Suor Maddalena che lo stima molto e conosce la sua santità, pensa che l’Istituto continuerà a godere della presenza del Padre Fondatore? Ripeto, senza di lui ci verrebbe a mancare un punto di riferimento e saremmo nella confusione più completa. Io, però, a causa di alcune parole che qualche Suora si è lasciata sfuggire qua e là, ho un brutto presentimento; più volte poi ho sentito il nostro Padre Fondatore durante le sante esortazioni che ci tiene ogni mattina dopo la S. Messa ed anche altre volte, dire queste espressioni: "Figliole, quando la Congregazione sarà formata, fra qualche anno, vi lascerò, mi ritiro in un convento e voi continuerete con il buono spirito e Dio sarà con voi". Il Cardinale si ferma a parlare con il ragazzo che da piccolo ha ricevuto la grazia della guarigione per intercessione di Padre Arsenio. Io spero proprio che non ci lasci, ma non so che cosa abbia in mente. Che la Vergine Consolatrice non ci faccia mancare la consolazione della sua presenza in mezzo a noi. (Continua) 9 CI SCRIVONO Castel d’Azzano, 29 novembre 2009 Per intercessione di Padre Arsenio la Divina Provvidenza è entrata in casa nostra! Era da tempo che facevo novene a Padre Arsenio. Ieri dopo aver pregato con fede arriva mio figlio che mi dice: " Mamma ho venduto il capannone! Questa è una soluzione per poter conservare il posto di lavoro ai miei operai". Grazie, Padre Arsenio, grazie Mamma Consolatrice, grazie, o Santissima Trinità! Continuate a proteggerci! Imploriamo ancora fede, onestà, salute e lavoro per tutti! A. F. Castel d' Azzano ( VR) Portoviejo, 10 dicembre 2009 Carissima Madre, non vogliamo lasciar passare queste ore senza sentirci unite a Lei e a tutte le sorelle per dirle che siamo vicine e presenti nei cari luoghi dove si svolgono le celebrazioni nel ricordo del nostro amato Fondatore. La preghiera più intensa e l’offerta dei nostri sacrifici, uniti al Grande Sacrificio di Gesù saranno espressione del nostro Grazie e della nostra lode al Signore per il grande dono che ci ha fatto in P Arsenio, donandocelo come Padre e come Maestro che ci ha tracciato il cammino da percorrere “nulla anteponendo all’Amore di Cristo” sempre per il bene e servizio dei fratelli. Grazie, cara Madre, perché ci aiuta a rinnovarci e continuare in questo cammino di Amore. Grazie per la sua circolare, grazie, perché sentiamo che “ci porta nel cuore”. Un caro abbraccio e saluto a tutte, unite nella preghiera, nella gioiosa preparazione e attesa del Signore che viene. Con affetto, Suor Umbertina, Suor Celsa e Suor Daniela. 10 PREGHIERE ALLA TOMBA DI PADRE ARSENIO In questo numero non viene pubblicata la rubrica L’Opera di Padre Arsenio per lasciare spazio alle molte preghiere dei pellegrini che in occasione della chiusura del Centenario si sono portati presso la tomba di Padre Arsenio. Dal novembre 2002, sono stati posti davanti alla tomba di Padre Arsenio un quaderno ed una penna… Chi vi sosta in preghiera, scrive la sua invocazione o esprime il suo grazie per i favori ricevuti. È il colloquio familiare con un Amico che sappiamo capace di farsi intercessore per noi. Milano, 27 settembre 2009 Caro Padre, ti prego di intercedere per me in questo momento difficile. Aiutami a capire che cosa devo fare. Proteggi Marina, Antonella, Paola, la mia famiglia. Accresci la mia fede. Grazie di cuore. A.B. Caro Padre Arsenio, affido a te la mia cara mamma affinché l’operazione vada per il meglio, Grazie del dono che mi dai. Luisa Padre, tu che hai aiutato tutti, intercedi presso il Padre per la pace nel mondo e per tutti i peccatori perché escano dalle tenebre e vadano verso la luce di Gesù. Prega per tutti noi, grazie. Padre Arsenio, tu che in vita hai tribolato, intercedi per me e aiutami a superare questi momenti bui e tristi. Aiutami a tornare serena e fiduciosa. Veglie sulle mie ragazze e mostra loro la via da percorrere nell’amore di Dio e degli uomini. Padre Arsenio, ti affido E. perché possa ritrovare la serenità che da qualche tempo ha perso. Aiuta lui e C. in questo momento difficile. Padre Arsenio, aiutaci a voler bene e ad essere sempre generosi. Caro Padre Arsenio aiutami ad essere bravo perché in questi giorni mi comporto male. 11 Ti affido, Padre Arsenio,la mia vocazione, il mio servizio, la mia Comunità, la Provincia di Sant’Ignazio e tutta la Congregazione; fa’ che siamo sempre, ovunque, con tutti testimoni della misericordia. Suor Angelita Surian Ti prego, Padre Arsenio, perché la gioia di quel giorno diventi la gioia di sempre. Caro Padre Arsenio, stammi vicino in questo periodo; fa’ che l’intervento che dovrà subire mio fratello vada bene. Proteggi il mio caro papà, non farlo soffrire. Padre Arsenio, ti supplico, aiutaci, siamo sempre più bisognosi: non ci lasciare! Ora che stai per diventare beato saranno ancora maggiori gli aiuti che potrai donarci; non ti dimenticare di noi, delle nostre umiliazioni, delle nostre sofferenze. Grazie infinite. Milano, 14 novembre 2009 Padre Fondatore, servo di Dio e suo prediletto, intercedi per noi: desideriamo vivere santamente l’Avvento con la tua grazia trasformaci in Comunità di vita come tu stesso desideri. Rivestici della tua umiltà, semplicità e carità. Padre Fondatore, prendici per mano e benedici ciascuno di noi. Suor Ilderosa Milano, 9 dicembre 2009 Caro Padre, a te affido la mia Comunità: aiutaci a vivere nello spirito della “Misericordia” in un’unità di intenti e nella carità per riuscire a portare nel cuore ogni sorella e i prossimi che serviamo. Sia tutto il nostro operare Alla Maggior Gloria di Dio. Suor P. Caro Padre Arsenio, grazie di questa opportunità di essere qui oggi. Ti affido tutte le intenzioni che porto nel cuore. Aiuta ciascuno componente di questa tua famiglia a crescere nella santità e nello spirito della misericordia, perché possiamo continuare a vivere amando e servendo in umiltà, carità e semplicità Dio e i prossimi e a operare nella Chiesa. Tutto A.M.D.G. Sono sempre più felice di essere la tua piccola figlia. Suor Ester Caro Padre, che queste tue figlie possano saperti splendente come maestro celeste e santo qui in terra. Luisa Canterini 12 La cappella di Casa Madre preparata a festa per il 10 dicembre 2009 13 Padre Arsenio, Michela e Ivan hanno un grande desiderio di essere mamma e papà, per questo te li affido. M.R. Caro Padre Arsenio, sono una tua figlia; ti raccomando la mia Comunità: rendila serena. Grazie Milano, 10 dicembre 2009 Carissimo Padre Arsenio, oggi alla chiusura del Centenario ho desiderato venire qui di nuovo davanti alla tua tomba. Ti prego. Tu sai tutto di me; fa’ che le intenzioni chiuse nel mio cuore siano presentate alla nostra Mamma del cielo, per la gloria di Dio. Vegliami, stammi vicino. Grazie per tutto quello che hai fatto per me. Maria Grazia Carissimo Padre Arsenio, sei morto solo; oggi, a cento anni dalla tua morte, siamo qui con te in tanti per dirti grazie, grazie del tuo esempio di umiltà e di eterno amore che ha il profumo di eterno perdono. Dona vocazioni alla tua e nostra Congregazione. Suor I. B. Padre Arsenio, ti ringrazio per quello che mi hai dato. Stammi sempre accanto. Grazie. Famiglia Zaccarin Padre Arsenio, ti ringrazio per M. V. e E. proteggili e difendili, illuminali sempre in questo mondo violento e deviante. Ti affido N. ed anche la sottoscritta; fa’ il miracolo della guarigione dalla depressione. Difendici sempre nello studio e nel lavoro. Proteggi e illumina S. e F. Aiutaci a salvarci con una vita serena. A. Grazie per questo meraviglioso momento, Padre Arsenio. Benedici la nostra famiglia. Siamo in sette sorelle; una ha raggiunto la gloria dei cieli. Oggi sono qui con mia sorella Suora di Maria Consolatrice. Ringrazio di cuore di questo grande dono. Caro Padre Arsenio, oggi sono qui, proprio il giorno 10. Speravo per oggi di poter venire a dirti grazie perché uno dei miei problemi più importanti (quello della casa, ma tu sai che ne ho altri per cui indegnamente ti prego) fosse completamente risolto. Non è così, purtroppo. Io non ho abbandonato la speranza e continuo a pregare. Devo dirti, però che in questi giorni mi sento un po’ più sollevata ed è come se la cosa si avvicinasse alla soluzione. Ti chiedo di non abbandonarmi; aiutami inoltre a superare un problema che hai dovuto superare anche tu. Grazie. Fa’ che ci sia pace nel mondo. 14 Caro padre Arsenio, fa’ che la mia famiglia stia bene e i miei nonni, soprattutto la mia nonna, guariscano. Ti prego per il nonno di Umberto che è morto e per gli altri nonni che sono in cielo. Proteggi tutti noi e le nostre famiglie. Padre Arsenio, ti prego per i miei cari e per la mia scuola. Caro padre Arsenio, ti prego di proteggere la mia famiglia e il mio cuginetto. Padre Arsenio, ti prego perché la mia famiglia stia bene ed anche per la mia classe, ti prego di farmi trascorrere un buon Natale insieme alla mia famiglia. “Imploro dal Signore tutte quelle benedizioni e grazie che valgono a rendervi sempre felici!” FILIPPO LIPPI, Adorazione dei Magi Padre Arsenio 15 Grazie, Padre Fondatore di tutte le grazie ricevute da te; aiutami e dammi tanta forza perché io possa ritornare nella mia missione, fino a quando Gesù vorrà. Sia fatta la sua Volontà. Suor R. Il cardinale benedice il busto di Padre Arsenio Milano, 12 dicembre 2009 Caro padre Arsenio, in rappresentanza della nostra Comunità parrocchiale di Mirteto siamo giunti qui alla tua tomba, attirati dal tuo esempio luminoso di umiltà, silenzio e carità. A te affidiamo la nostra Parrocchia, tu ne conosci difficoltà e disagi; tu che avevi la capacità di scuotere i cuori induriti, donaci la grazie della riconciliazione e dell’amore fraterno. Intercedi presso il Signore Gesù per il piccolo Matteo. Per Armando, per Furio, Giorgia e per tutti coloro che portano nel corpo o nel cuore i segni del dolore e della malattia. Emilia, Ornella, Suor Ebe, Anna Maria, don Francesco Del Freo curato, Silvano, Enrico Pucci, Enzo. Milano, 14 dicembre 2009 Padre Arsenio, fa’ che la mia nonna guarisca e che il mio cugino stia meglio. Ringraziamo Padre Arsenio perché, grazie alle preghiere che tutte le Suore gli hanno rivolto, abbiamo avuto la gioia di diventare nonni di una bella bimba, Zoe. Grazie. Famiglia Rocca 16 RINGRAZIAMENTI A quanti hanno inviato offerte per la causa di beatificazione: Famiglia de Marchi, TORINO – Comunità Suore, ANTOLIVA – De Gaetano Giuseppina, MONTEVARCHI – Scuola dell’Infanzia, VERGHERA – N.N., ROSATE Comunità Suore, VERGIATE – Comunità Suore, VERGIATE – Comunità Suore “Gesù Bambino”, TORINO – Comunità Suore, SALUGGIA – Comunità Suore, LEGGIUNO DOMUS – Cataldo Maria Grazia – Comunità Suore, GALBIATE – Marone Paolo, COMO – Latronico Ubaldo, MATERA - N.N., TORINO – Marisa Molaro Ferrara, PIOVE DI SACCO – Suor Florinda Rusciano, TORINO – Comunità Suore, GARLASCO – Parrocchiane, OLTRONA – Gatti Livio, LISSONE – Filia Raffaele, CHIVASSO – Comunità Suore, CRESCENTINO – Benetti Milena e Giuseppe, SCHIAVON – Gruppo, FRASCATI – Orsenigo Tina, FIGINO SERENZA – Siglio Maria, CORREZZANA – Di Costanzo Mariella, CASSINO – Miceli Luigi, BEREGUARDO – Comunità Suore, TRIGOLO – Comunità Suore, PIOLTELLO – Scuole di Casa Madre, MILANO – Teresina Brivio, MONZA– Comunità Suore Casa generalizia, ROMA – Personale di Viale Corsica, MILANO – Comunità Suore, CASILLI – Moschetta Palmiro – Giuseppina e Roberto Dalla Bianca, MASSA MIRTETO – Comunità Suore, PONTE A POPPI – Comunità Suore, COENZO – Parenti di Suor Lucianilde per 50° Professione, BEVERARE – Comunità Suore, GALBIATE – Comunità Suore, MARORE – N.N – Licia Muto, MILANO - Maria Grazia Castaldo –– Comunità Suore, VERGIATE – Colli Fulvio e Raffaella, MILANO – Comunità Suore, LIETTOLI – Migliavacca Giuseppe, CASSOLNUOVO. 17 RICHIESTA DI PREGHIERE PER INTERCESSIONE DI PADRE ARSENIO «…Il Signore aiuta chi veramente lo vuol servire bene. Anche noi raccomandiamoci sempre che ci aiuti, ed Egli non mancherà… non cessiamo mai di confidare in Lui…» Padre Arsenio Perché F. esca dal giro della droga; perché si risolva la situazione economica della famiglia B. e per M.C. perché i medici trovino un rimedio alle sue numerose allergie; per una mamma separata, affinché sia sostenuta dalla tua protezione, Padre Arsenio; perché P. riesca a superare le difficoltà per affrontare con fede il matrimonio cristiano; per la conversione di G.; perché Cristina e Ivan abbiano la gioia di un figlio; perché Francesco superi la malattia e torni e presto in salute; per la salute di Roberto; perché Elvira riesca a superare una difficile situazione; per la guarigione di Claudia; perché Giuseppe e Aniello ritrovino la salute; perché Andrea ritrovi la forza di andare avanti; perché Cindy superi la crisi in cui si trova; per la salute della signora Bianca; per le necessità della famiglia di Loretta e Pietro; perché la piccola Alice possa guarire; perché la signora Letizia riacquisti la serenità; per la salute del piccolo Diego; per Pina Mauggeri e per Rita; per la salute di Sergio; perché Laura abbia forza e luce per continuare nel difficile cammino della sua vita; perché Patrizia possa trovare un lavoro sicuro; perchè una famiglia possa superare le difficoltà economiche e ritrovare la serenità; per il lavoro di Michele e di Rosalia; per le necessità spirituali e materiali di Paolo e di Graziella; per la salute di Maria Rosa; per la guarigione di Francesco. 18 INFORMAZIONI: La causa di beatificazione di P. Arsenio è affidata alla Postulazione generale dei Padri Cappuccini. PADRE FLORIO TESSARI Via Piemonte, 70 00187 ROMA RM Tel. Fax PADRE FEDELE MERELLI Viale Piave, 2 20129 MILANO MI Tel. 02. 771. 22. 332 Fax 02. 771. 22. 333 [email protected] 06. 462. 01. 234 06. 462. 01. 273 Chi ottenesse grazie per intercessione di Padre Arsenio, abbia la bontà di comunicarlo, per iscritto, ad uno dei tre seguenti recapiti: SUOR ADRIANILDE FRANCHIN Via degli Etruschi, 13 00185 ROMA RM Tel. 06. 49. 15. 61 Fax 06. 44. 68. 432 [email protected] SUOR VITTORALMA COMASCHI Via Tullo Morgagni, 15 20125 MILANO MI Tel. 02. 60.80.236. Fax 02. 69.43.1384 [email protected] SUPERIORA PROVINCIALE Via Caprera, 46 10136 TORINO TO Tel. 011. 39. 05. 38 Fax 011. 32. 26. 18 [email protected] Chi desidera informazioni per recarsi in pellegrinaggio presso la tomba di Padre Arsenio si rivolga a: Suor Cherubina Brivio Via M. Gioia, 51 20124 MILANO MI Tel. 02. 66.98.16.48 Fax 02. 66.98.43.64 [email protected] L’informativo è inviato gratuitamente a chi ne fa richiesta. Il nostro sentito grazie a chi ci sostiene con un’offerta. Per le offerte, servirsi del ccp. N. 195.94.209 intestato a: ISTITUTO MARIA SS. CONSOLATRICE Via M. Gioia, 5 - 20124 MILANO precisando: CAUSA P. FONDATORE 19 PREGHIERA ALLA SS. TRINITÀ Padre, ricco di misericordia, che hai attratto il tuo servo p. Arsenio Migliavacca a fare della sua esistenza, nella varietà delle situazioni, un’offerta a te gradita concedimi, per la sua intercessione, la grazia … Gloria al Padre. Signore Gesù, Figlio di Dio, che hai chiamato a seguirti, per la via dei consigli evangelici, il tuo servo p. Arsenio Migliavacca conducendolo a conformarsi a te nell’umiltà, semplicità e carità, concedimi, per la sua intercessione, la grazia … Gloria al Padre. Spirito Santo, Consolatore, che hai guidato il tuo servo p. Arsenio Migliavacca nel servizio ad una nascente famiglia religiosa perché, sotto la materna protezione di Maria Ss.ma Consolatrice, si impiegasse nell’esercizio delle opere di misericordia, concedimi, per la sua intercessione, la grazia … Gloria al Padre. Imprimatur In Curia Arch. Mediolanensi, die 13.03.1998 Mons. Angelo Mascheroni 20