PROGETTO di PREVENZIONE PRIMARIA
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PROGETTO di PREVENZIONE PRIMARIA
PROGETTO di PREVENZIONE PRIMARIA dell’OBESITA’, del SOVRAPPESO e dell’O BESITA’, organizzato dall’U.O. Nutrizione dell’ASL, ADI--SIMG in collaborazione con ADI I Ognuno dispone di indicatori di efficacia sugli obiettivi, ad esempio, per il sovrappeso, n relazione alle valutazioni emerse dalla quello di mantenere stabile su base annua il progetto peso nel 50% dei soggetti adulti (>18 anni) Alimentazione e Nutrizione, sviluppata da normopeso afferenti al progetto e di ridurre da ADI e SIMG in Lombardia e del suo rapporto uno a due punti di BMI quello del 50% dei finale (novembre 2002), viene strutturato un soggetti in sovrappeso, stabilizzato nella progetto media dei tre anni di durata del progetto. fase di sperimentazione di prevenzione continuità primaria del focalizzato del sovrappeso alla e dell’obesità negli ambulatori dei Medici di Medicina Generale che aderiranno al progetto o ad alcune specifiche fasi dello stesso. del sovrappeso e dell’obesità in medicina generale, coerente con le iniziative di dell’obesità auspicate dal Ministero della Salute. che si presentano nei loro ambulatori in maniera casuale (ad esempio il secondo e terzo paziente di ogni giorno, per tre può allargare il numero dei soggetti in Le azioni vengono articolate integrando elementi clinici con quelli dell’informazione e comunicazione. centrali: valutare con accuratezza il BMI di 30 pazienti settimane decise dal medico). Ogni medico Il progetto ha durata triennale. Obiettivi L’azione di reclutamento si circostanzia con la disponibilità dei MMG a misurare e E’ un intervento sistematico di prevenzione prevenzione Articolazione del progetto osservazione se lo ritiene compatibile con il proprio lavoro. Ad attivare una gestione efficiente del controllo del peso corporeo, migliorare alcuni consumi protettivi, ridurre alcuni consumi a rischio, migliorare la ogni paziente ambulatorio, il che si medico presenta in partecipante all’iniziativa, spiegherà semplicemente gli obiettivi del progetto, somministrerà uno o due questionari di accesso, inizierà un regolarità con cui si fa attività di moto. allegato al numero di Assistenza Primaria – aprile 2004 Pagina 1 di 2 intervento informativo sistematico specifico serie di suggerimenti che il medico di (con materiali semplici a disposizione) che famiglia può sviluppare nel suo ambulatorio riguarda la messa in opera di gruppi di non (punti 3 e 6 dell’indice). Ciò anche in base al più di 3 - 5 indicazioni per volta utili per settore informativo, ad esempio le domande (e tenere sotto controllo le oscillazioni di peso le risposte) più frequenti nell’ambulatorio di corporeo volti ad indirizzare alcuni consumi, medicina generale. A questi allegati viene o assegnato modi di consumare il cibo, verso il compito di facilitare il un’alimentazione più sana e favorire una miglioramento informativo per il Medico di regolare attività fisica. famiglia sia sul piano contenutistico che della Nel corso del primo anno verranno effettuati 5 comunicazione concettuale. Ciò consentirà di incontri poter far riconoscere dai propri pazienti una (che il medico programmerà direttamente) con almeno tre rilievi in competenza condizioni standardizzate del peso corporeo e nutrizione. dell’altezza (pleonastico dopo il 1° incontro). Fra settembre e ottobre 2004 inizierà il Nel secondo anno 3 incontri e nel terzo 2, con richiamo dei pazienti reclutati nel 1° anno di due misurazioni all’anno del BMI. Ad ogni intervento per una valutazione epidemiologica incontro verranno valutate e affrontate dal e verranno elaborati i dati strutturali di cui medico di famiglia le difficoltà applicative dei verrà fornito un bilancio d’efficacia ed suggerimenti proposti nella seduta precedente efficienza degli interventi. poi registrati sulla scheda personale. Per la Parimenti per gli appuntamenti dei due anni gestione degli incontri sono previsti materiali successivi. informativi e suggerimenti crescente nell’ambito della specifici Dr. Oliviero Sculati denominati “Leggi e fai!”. Alcuni passaggi di valutazione dei consumi ed i suggerimenti relativi all’alimentazione saranno espressi per volume della porzione, Responsabile U.O. Nutrizione Asl Brescia Dr. Gerardo Medea Presidente SIMG- Sezione Brescia insieme alle frequenze di consumo suggeribili di alcuni alimenti. Tutti i materiali saranno disponibili direttamente o scaricabili in rete dal sito dell’ASL di Brescia, così come informazioni utili per migliorare l’efficacia dei suggerimenti di porzionatura dei cibi e L’adesione al Progetto è libera ed aperta, fin da ora, a tutti i Medici di Medicina Generale dell’ASL; per partecipare basta comunicarlo all’Unità di Nutrizione dell’ASL, che coordina il Progetto. Telefono 030 383.8623 Telefax 030 383.8710 e-mail: [email protected] semplici indicazioni pratiche relative alla allegato al numero di Assistenza Primaria – aprile 2004 Pagina 2 di 2