Relazione riassuntiva
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Relazione riassuntiva
PROCEDURA SELETTIVA PER LA COPERTURA DI N. 74 POSTI DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA DA COPRIRE MEDIANTE CHIAMATA EX ART. 29, COMMA 9, LEGGE 240/2010 (BANDO D.R. N. 4776 DEL 30.12.2011 AVVISO PUBBLICATO SULLA G.U. N. 4 DEL 17.01.2012 ) - AREA CUN 08 RELAZIONE RIASSUNTIVA della Commissione giudicatrice nominata con D.R. n. 1682 del 25 maggio 2012 così composta: Cognome Nome FIORE Francesco Paolo Sede Università di Roma “Sapienza” Presidente e-mail, fax [email protected] AVERSA Stefano Università di Napoli Parthenope Componente [email protected] GORI Stefano Università di Roma Tre Componente [email protected] OLIVA Federico Giovanni Politecnico di Milano Componente [email protected] CUPELLONI Luciano Università di Roma “Sapienza” Segretario [email protected] La Commissione giudicatrice della procedura in oggetto si è riunita, per via telematica e presso il Dipartimento DSDRA dell’Università di Roma Sapienza, nei seguenti giorni e orari: Riunione Sede Giorno I riunione telematica Università di Roma Sapienza Dipartimento DSDRA Università di Roma Sapienza Dipartimento DSDRA Università di Roma Sapienza Dipartimento DSDRA Università di Roma Sapienza Dipartimento DSDRA Università di Roma Sapienza Dipartimento DSDRA 4.07.2012 Orario [da… a….] 12,00-14,00 24.07.2102 10,30-16,00 11.09.2012 12,00-15,00 17.09.2012 10,30-20,00 18.09.2012 9,00-15,00 II riunione III riunione telematica IV riunione V riunione (finale) Nella prima riunione la Commissione preliminarmente ha dichiarato l’insussistenza di parentela o affinità entro il IV grado incluso tra i Commissari medesimi, ha quindi preso atto dei criteri di giudizio specifici per l’area CUN inseriti nel Bando, come di seguito trascritto: Ognuno dei membri dichiara di non avere relazioni di parentela e affinità entro il IV grado incluso con gli altri Commissari (art. 5 comma 2 D.lgs. 07.05.48 n. 1172) e che non sussistono le cause di astensione di cui all'art. 51 c.p.c. Quindi, presa visione degli atti normativi e regolamentari che disciplinano lo svolgimento della procedura e del Bando, emanato con Decreto Rettorale n. 4776 del 30 dicembre 2011, con 1 particolare riferimento all’art. 2, commi 2 e 3, e all’art. 5, la Commissione procede a verbalizzare i criteri per la valutazione dei candidati, in coerenza con i criteri individuali e i criteri comparativi specificati per questa area CUN e definiti nell’allegato B del Bando di indizione della procedura. I suddetti criteri, indicati nell'allegato n. 1, unitamente al presente verbale, saranno consegnati (in copia cartacea) dal Presidente e/o dal Segretario al Responsabile del Procedimento il quale provvederà a renderli pubblici sul sito di “Sapienza”. La Commissione, verificato il possesso dei requisiti di produttività scientifica complessiva di cui al bando ai sensi dell’art. 2 e dell’allegato B, procederà, ai sensi dell’art. 5 del bando di concorso, alla stesura di un profilo curriculare per ogni candidato. In relazione alla classificazione internazionale/nazionale delle pubblicazioni dei candidati e agli indicatori scientometrici la Commissione richiama il comma 2 del medesimo art. 5 secondo cui la valutazione scientometrica complessiva sarà applicata solo nel caso in cui questa sia prassi riconosciuta nel settore concorsuale oggetto del procedimento. Nel caso essa sia applicabile, intende utilizzare le seguenti banche dati: ISI-Thomson Reuters web of Science; Scopus; Google Scholar, ICCU, KubiKat; URBADOC-Archinet; Cat. RIBA. Per i candidati in possesso dei requisiti minimi di partecipazione alla procedura, la Commissione procederà inoltre alla valutazione collegiale del profilo e della produzione scientifica e, nel caso in cui questa sia prassi riconosciuta nel settore concorsuale oggetto del procedimento, alla valutazione scientometrica complessiva (numero complessivo di pubblicazioni su banche dati internazionali, impact-factor complessivo, citazioni complessive, citazioni medie, indice di Hirsch), riferita a quella del SSD stesso relativamente ai professori di II fascia, e alla verifica di titolarità di fondi di ricerca su bando di istituzioni pubbliche nazionali o internazionali. La Commissione considererà inoltre, secondo il seguente ordine di priorità: • continuità temporale della produzione scientifica; • attività didattica svolta come titolare di corso di insegnamenti ufficiali con la relativa • valutazione (se esistente); • altre attività universitarie, in particolare quelle relative ad organi collegiali elettivi. Nella seconda riunione è stato preso atto dell’elenco dei candidati e dichiarata l’insussistenza di parentela o affinità entro il IV grado incluso tra i Commissari medesimi e i Candidati. Sono stati successivamente stesi i profili curriculari dei singoli candidati di seguito trascritti. ALLEGATO 1 AL VERBALE 2 (II RIUNIONE) Profili curriculari dei candidati Area CUN 08 Amorosi Angelo, nato a Napoli il 29/7/1965, laureato in Ingegneria civile presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1992; dottore di ricerca in Ingegneria geotecnica presso l’Università di Roma La Sapienza dal 1996; assegno post-dottorato (1996-1999) presso l’Università di Roma La Sapienza, Dipartimento di Ingegneria strutturale e geotecnica. Ricercatore universitario presso il Politecnico di Bari dal 1999 al 2003 (ICAR/07). Professore associato presso il Politecnico di Bari dal 2003 a oggi (ICAR/07). Titolare di insegnamento ufficiale dal 1999 ad oggi (ICAR/07) presso il Politecnico di Bari e dal 1997 al 2011 (ICAR/07) presso l’Università di Roma 3; Academic visitor presso la City University di Londra (febbraio-luglio 1995); Academic visitor presso la National Technical University di Atene (Maggio-luglio 1996); Visiting academic presso la Oxford University (novembre 2003-marzo 2004). Componente del Comitato editoriale della Rivista italiana di Geotecnica (dal 2009) e dell’Editorial Board di Geotéchnique (dal 2010); revisore di numerose riviste internazionali del settore; membro di un comitato tecnico internazionale della ISSMGE (dal 2010); componente del Consiglio di presidenza dell’Associazione Geotecnica Italiana (dal 2003 al 2009). Titolare di fondi di ricerca: PRIN 2005-2007; RELUIS 2005-2008 e 2009-2012; SOGIN 2012-2014. Presenta 16 lavori a stampa: 1 libro, 13 su riviste internazionali, 2 su riviste nazionali. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. Dichiara total impact factor JCR Web of Science 11,683, citazioni totali WoS 150, Scopus 168; citazioni medie WOS 12,5, Scopus 14; H index (Hirsch) WOS 5, Scopus 6; fattore H Index normalizzato per WOS 0,25, Scopus 0,3 2 L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per quest’area CUN, SSD ICAR 07. Antinori Aloisio, nato a Roma il 26/2/1957, laureato in Architettura presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1983; dottore di ricerca in Storia dell’architettura presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1992; assegno post-dottorato (1996-1998) presso l’Università di Roma La Sapienza. Ricercatore universitario presso l’Università di Reggio Calabria (1999-2003), e presso l’Università del Molise (2003-2005) nel settore ICAR/18. Professore associato presso l’Università del Molise nel settore ICAR/18 (2005-oggi). Titolare di insegnamenti ufficiali universitari nel settore ICAR/18 presso il Politecnico di Bari (199294), presso l’Università di Reggio Calabria (1997-99 e 2000-03), presso l’Università del Molise (2003-oggi), presso l’Università di Roma La Sapienza (2004-05, 2009-11); componente del Collegio dei docenti del dottorato in Storia e restauro dell’architettura (2007-oggi) presso l’Università di Roma La Sapienza. Partecipa come relatore a numerosi convegni; membro del comitato editoriale della rivista “Studi sul Settecento romano” (2011-oggi). Titolare di fondi di ricerca: CNR 1993-95; Provincia di Campobasso 2004-06; Università del Molise 2006-08; PRIN Unità locale 2010-12. Presenta 20 lavori a stampa: 5 libri e 15 su riviste e volumi nazionali e internazionali. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. Dichiara che il catalogo KUBIKAT registra 39 saggi a carattere internazionale (1986-2011), 9 saggi a carattere nazionale (1989-2005), 5 libri di valore scientifico (1995-2010). L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 18. Barlozzini Piero, nato a Roma il 17/11/1959, laureato in Architettura presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1990; corso di specializzazione presso l’Università Federico II (aprile-ottobre 1994); dottore di ricerca in Scienza della rappresentazione e del rilievo presso l’Università di Roma La Sapienza nel 2001. Professore associato presso l’Università del Molise nel settore ICAR/17 (2005-oggi). Titolare di insegnamenti ufficiali universitari nel settore ICAR/17 presso l’Università del Molise (2005-oggi) e presso l’Università di Roma La Sapienza, terzo ciclo (2002-05). Partecipa come relatore a numerosi convegni; componente del Collegio dei docenti di dottorato presso l’Università del Molise, Facoltà di Ingegneria (2011-oggi); targa d’argento (2002) e targa d’oro (2004) dell’Unione Italiana per il Disegno. Presenta 13 lavori a stampa: 1 libro come coautore, 11 saggi in volume e contributi ad atti di convegni in volume e 1 saggio su rivista. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 17. Bernardini Davide, nato a Roma il 20/11/69, laureato in Ingegneria civile presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1995; dottore di ricerca in Ingegneria delle strutture presso l’Università di Roma La Sapienza dal 1999; post-dottorato (2000-2001) presso l’Università di Roma La Sapienza; titolare di assegno di ricerca dell’Università di Roma La Sapienza (2002-2003), Roma Tre (199698), Pescara (1995-96). Ricercatore universitario ICAR/08 (2004-oggi) presso l’Università di Roma La Sapienza. Titolare di insegnamento ufficiale (ICAR/08) presso l’Università di Roma La Sapienza (2001-oggi); Research visitor presso la National Technical University di Atene (1996-98), presso la Catholic University of Leuven (settembre 1997 e marzo 1998), presso la Glasgow University (gennaio-febbraio 2002), presso l’Università di Cambridge (febbraio 2003), presso l’Università di Halifax (giugno 2004), presso la Michigan State University (giugno 2004, agosto-settembre 2011), presso l’Università di Bristol (marzo-maggio 2009). È revisore per numerose riviste internazionali. Ha ricevuto il premio Mario d’Aragona dell’AICAP per la migliore tesi in Ingegneria dei ponti (1995). Titolare di fondi di ricerca: Università del Michigan (1999), MIUR (2000 e 2001). 3 Presenta 20 lavori a stampa: 3 individuali di cui 1 in corso di stampa, 14 come primo autore, 3 come secondo autore su riviste internazionali e atti di convegni. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. Dichiara total impact factor ISI 16,76, citazioni totali da Google Scholar 210, ISI 104; citazioni medie Google Scholar 6,4, ISI 5,8; H index (Hirsch) Google Scholar 8, ISI 6; fattore H Index normalizzato per Google Scholar 0,47, ISI 0,35. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per quest’area CUN, SSD ICAR 08. Callisto Luigi, nato a Santa Maria a Vico (CE) il 28/9/1966, laureato in Ingegneria civile presso l’Università di Napoli Federico II nel 1990; dottore di ricerca in Ingegneria geotecnica presso l’Università di Roma La Sapienza dal 1996. Ricercatore universitario (2000-oggi) presso l’Università di Roma La Sapienza. Titolare di insegnamento ufficiale presso l’Università di Firenze dal 1997 dal 1999 (ICAR/07), presso l’Università di Roma Sapienza dal 2004 a oggi (ICAR/07); Research assistent presso l’Università di Bristol (1999-2000). Membro di un Comitato tecnico dell’ISSMGE dal 2011. Titolare di fondi di ricerca: RELUIS 2005; Consorzio di bonifica della Capitanata 2004 e 2009; Provinciattiva SpA 2010, RELUIS 2010. Presenta 20 lavori a stampa: 8 su riviste internazionali, 2 su riviste nazionali, 10 su volumi nazionali e internazionali. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. Dichiara total impact factor 5,315, citazioni totali Scopus 114; citazioni medie Scopus 9,5; H index Scopus 5; fattore H Index normalizzato Scopus 0,24 L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per quest’area CUN, SSD ICAR 07. Cannavò Paola, nata a Roma il 25.04.1966, laureata in Architettura presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1994. Professore associato (ICAR/20) presso la Facoltà di Ingegneria Università di Calabria dal 2006. Associate professor presso Università di Lausitz (Germania) marzo/luglio 2004 e settembre/dicembre 2003. Visiting professor presso Harvard University Graduate School of Design (USA) agosto/dicembre 2010, presso Università di Calabria 2005-06 e 2004-05, e presso Università di Montreal (Canada) settembre/novembre 2005. Titolare del Corso Esercitazioni di Tecnica Urbanistica per gli AA 2011-12, 2010-11, 2009-10 e 2008-09 e del Laboratorio di Tecnica Urbanistica per gli AA 2011-12, 2010-11, 2009-10 2006-07, 2005-06 e 2004-05 presso l’Università della Calabria. Titolare di varie lezioni accademiche all’interno di Master internazionali di I e II livello e workshop internazionali presso le Università di Cagliari, Ferrara, Sassari e Siena, dell’Università della Calabria e dell’Università del Molise. Vincitrice del premio “Honor Award in General Design” conferito da The American Society of Landscape Architects nel 2011; della medaglia di bronzo ai “Benemeriti della Cultura e dell’Arte” nel 2004; del premio “Mario Ridolfi” nel 2001 per il contributo dato all’architettura contemporanea. Principal Investigator (Ministero per i beni e le Attività Culturali 2010; Ministerium für Infrastruktur und Raumordnung des Landes Brandenburg 2005; IBA Fürst-Pückler-Land 2005; Comunità Montana Altoverbana e dello Strona e Basso Toce 2005) e Investigator (European Commission 2010-15; Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia 2009; Regione Campania 2006, 2005, 2004, 2003; Università G. D’Annunzio di Chieti - Pescara 2004; Lega delle Cooperative Lazio 2002). Presenta n. 19 lavori a stampa: 16 saggi in volume, 3 su rivista nazionale. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per quest’area CUN, SSD ICAR 20. Celestini Gianni, nato a Roma il 19.02.60, laureato in Architettura all’Università Roma “Sapienza” nel 1989; dottore di ricerca in Composizione Architettonica nel 1996. Docente a contratto presso la Facoltà di Architettura Università del Mediterraneo dal 1997 al 2000. Ricercatore in Architettura del paesaggio (ICAR/15) presso stessa Facoltà dal 2000 al 2005. 4 Professore associato (ICAR/15) presso stessa Facoltà dal 2005. Ha tenuto lezioni in Master di II livello presso Università Politecnica di Catalunye (ETSAB) nel 2005-08, presso Ecole National d’Architecture di Rabat (Marocco) nel 2005-06, Università Roma Tre nel 2010-11. Membro del Collegio dei docenti del dottorato in “Architettura di Parchi e giardini e pianificazione” dal 2000 al 2008 e dal 2008 del dottorato in “Architettura” presso Università del Mediterraneo. Direttore scientifico Master di II livello “Progettazione in Convenzione Europea del Paesaggio” presso Università del Mediterraneo dal 2007. Presidente del CdL in “Paesaggio e giardini” presso Università del Mediterraneo dal 2008 al 2010 e presidente CdLM in “Paesaggio” dal 2008 al 2011. Membro del GEV-08 VQR 2004-2010 presso ANVUR dal 2011. Titolare di fondi di ricerca: Università dal 2005 al 2008. Presenta n. 18 lavori a stampa: 3 libri privi di ISBN, 2 curatele collettive, 13 saggi in volume di cui 2 privi di ISBN. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 15. ALLEGATO 1 AL VERBALE 3 (III RIUNIONE) Profili curriculari dei candidati Area CUN 08 Ciranna Simonetta, nata a Roma il 14/2/1958, laureata in Architettura presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1984; dottore di ricerca in Conservazione dei beni architettonici presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1993; ricercatore universitario presso l’Università dell’Aquila (1995-2004) nel settore ICAR/18; professore associato presso l’Università dell’Aquila (2005-oggi) nel settore ICAR/18; titolare di insegnamenti ufficiali universitari nel settore ICAR/18 presso l’Università dell’Aquila (2005-oggi); partecipa come relatore a numerosi convegni; componente del Collegio dei docenti di dottorato presso l’Università dell’Aquila in Archeologia medievale (1999-2002) e in Ingegneria edile-architettura (2002-oggi); membro di commissioni di studio per il restauro dell’ICR (2001-02) e della Camera di Commercio di Roma (2008). Presenta 20 lavori a stampa, dei quali 2 monografie, 1 libro in coll. con C. Altobelli, 17 saggi in riviste e volumi nazionali e internazionali. Dichiara che il catalogo KUBIKAT e altri cataloghi nazionali e internazionali presenti nei criteri registrano 28 saggi a carattere internazionale (19922010), 57 a carattere nazionale (1987-2011), 6 libri a carattere scientifico (1987-2011), 1 libro a carattere didattico. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, SSD ICAR/18 Como Alessandra, nata a Napoli il 05.09.1964, laureata in Architettura presso Università “Federico II” di Napoli nel 1990, dottore di ricerca presso Università “Federico II” nel 1994. Professore Associato presso Facoltà di Architettura Università di Salerno dal 2007. Titolare del corso di Progettazione Architettonica dal 2007 a oggi e di Storia dell’Architettura 2007-08. Docente presso Facoltà di Architettura di Ferrara 1998-2000, presso School of Architecture and Landscape University of Greenwich (U.K.) 2001-02, presso Architectural Association (U.K.) nel 2002, Penn State University (U.S.A.) Architecture Programme in Rome 2002-03, presso Seconda Università di Roma Torvergata 2002-04; Assistant Professor presso School of Architecture and Construction Management (Washington State University, U.S.A.) 2004-06; Senior Lecturer presso Manchester School of Architecture (Metropolitan University, U.K.) 2006-07. Presenta n. 20 lavori a stampa: 6 articoli su volume di cui 1 privo di ISBN, 2 atti di convegni, 6 articoli su rivista, 3 progetti, 3 video. Dichiara inoltre 4 curatele. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. Dichiara Papers (International) 8 privi di Data Base dal 2003 al 2009. Papers (National) 1 privo di Data Base nel 2000. Books (scientific) 2 privi di Data Base nel 2010. Books (teaching) 2 privi di Data Base nel 2010. Article (on journal) 3 privi di Data Base dal 1999 al 2005. Article (in books) 2 privi di Data Base dal 2000 al 2007. Altro 6 privi di Data Base dal 1999 al 2010. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 14. 5 De Bonis Luciano, nato a Guidonia Montecelio (RM) il 27.06.1957, laureato in Architettura presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1987; dottore di ricerca in Tecnica urbanistica (Town and Country Planning Technique) nel 1998. Professore associato (ICAR/20) presso l’Università degli Studi del Molise dal 2005; assegnista presso l’Università di Roma La Sapienza dal 2000 al 2005. Titolare di vari Corsi di insegnamento presso l’Università del Molise dal 2005 e presso l’Università di Roma La Sapienza dal 1997. Membro di numerose commissioni scientifiche di congressi, conferenze, associazioni e istituti dal 1997. Principal Investigator (Gran Sasso Laga National Park 2011; Circeo National Park 2009-10; ANAS SpA 2008-09; Comune di Cisterna di Latina 2005-07; SOGIN SpA 2002-03) e Investigator (Circeo National Park 2008; Progetto dell’Ateneo federato della Scienza e della Tecnologia 2007; Progetto di Ricerca della Facoltà di Ingegneria 2001, 2002, 2003, 2004, 2005 e 2006; Ministero dei Lavori Pubblici 2004; Comune di Cisterna di Latina 2004, Comune di Roma 2002 e 2003; Progetto di Ricerca di Ateneo Sapienza 2002; Progetto Coordinato CNR 1997 e 2001-03; Ministero Ambiente APE 2001; Ministero Infrastrutture e Trasporti 2001; MURST 40% 1995-96, 1996-97 e 2000-02; MURST-CNR 1998-2000; Provincia di Rieti 1998-99; Comune di Roma Circoscrizione III 1998; Progetto Strategico CNR 1997-2000). Presenta n. 20 lavori a stampa, di cui n. 18 saggi in volume, n. 1 su rivista internazionale, n. 1 su rivista nazionale. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. Dichiara, senza indicare data base 14 paper internazionali (1999-2012), 55 paper nazionali (19882012) e 3 libri scientifici (2000-03). L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 20. De Girolamo Paolo, nato a Roma il 01/07/ 59, laureato in ingegneria civile presso l’università di Roma La Sapienza (1985); dottore di ricerca in ingegneria idraulica presso la Facoltà di ingegneria della università di Roma La Sapienza (1989); ricercatore universitario presso il dipartimento di Idraulica, trasporti e strade della università di Roma La Sapienza (1992-2009); dal 2009 ad oggi professore associato presso la facoltà di ingegneria della università di L’Aquila, in questi stessi anni è direttore scientifico del laboratorio di idraulica ambientale e marittima della detta facoltà; visiting researcher presso: a) il Danish hydraulic Institute (Danimarca 1987), b) Delft hydraulics laboratory (Olanda 1988); referee di progetti PRIN e del Journal of ASCE. Titolare di corsi istituzionali di Idraulica, Costruzioni marittime, Ingegneria costiera e altri presso la Facoltà di ingegneria della Sapienza Università di Roma e dell’Università de L’Aquila dal 1999. Rappresentante per l’Italia presso la Sezione Marittima della IAHR (1994-1999); titolare di fondi di ricerca MIUR, EU, Regione Abruzzo, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Autorità portuale di Civitavecchia, Sviluppo Ortana porto. Presenta 20 lavori a stampa su riviste internazionali. La pubblicistica ha caratteri di continuità, (15 lavori negli ultimi 10 anni). Dichiara : total impact factor 30, 716; 105 citazioni; 5,0 citazioni medie per prodotto; H index pari a 7,0; H index normalizzato pari a 0,27. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 02. De Pascali Paolo, nato a Roma il 26.01.1950, laureato in Architettura presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1976, specializzazione in Pianificazione urbanistica applicata alle aree metropolitane presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1976-77. Ricercatore di ruolo (ICAR/21) presso la Facoltà di Architettura di Reggio Calabria dal 1985 al 2002. Ricercatore di ruolo (ICAR/21) dal 2002 presso Facoltà di Architettura Università di Roma Sapienza. Idoneo al ruolo di professore universitario di I fascia SSD ICAR 21 valutazione comparativa Politecnico di Milano (approvazione atti 26.10.2010). Presidente del CdLM Biclasse tra le Facoltà di Architettura e di Sociologia presso l’Università di Roma La Sapienza dal 2009 e membro del Nucleo di Valutazione di Facoltà di Architettura presso l’Università di Roma La Sapienza dal 2005 al 2006. Direttore del Dipartimento Energia dal 1983 al 1996 presso l’ICIE e responsabile dell’OPET-ICIE dal 1991 al 1994. Direttore tecnico-scientifico 6 presso l’ISNOVA istituto dell’ENEA dal 1996. Promotore e componente del consiglio direttivo del SINTECA dal 2000 al 2005. Direttore responsabile e componente della redazione della Rivista “Gestione Energia” dal 1999. Titolare di numerosi Corsi di insegnamento presso l’Università di Reggio Calabria dal 1976 al 2002 e presso l’Università di Roma La Sapienza dal 2002 al 2012. Principal Investigator (Programma Settoriale Leonardo Da Vinci 2010-12; Ricerca PRIN 2005 dal 2005 al 2007; Programma quadro di Ricerca e Sviluppo 2007; Iniziativa Comunitaria EQUAL 2 2005-08; Ricerca di Facoltà 2004-07; MIUR PON 2002-2007; SAVE program DG TREN-UE 2002; SINERGY Program DG TREN-UE 2001-03; Iniziativa comunitaria ADAPT II Asse IV 1997-2000; DG XVII Programma THERMIE 1997-99 e 1991-94; Ricerca MPI 60% 1997; CNR 1991-95; CNR/ENEA 1990; MURST 60% 1990) e Investigator (di cui i più recenti PRIN 2008 dal 2010 al 2012, Ricerca di Ateneo federato 2008; PRIN MURST 2000-02). Presenta n. 20 lavori a stampa, di cui n. 2 volumi, n. 6 saggi in volumi, n. 12 su riviste nazionali. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. Dichiara 2 paper internazionali (2004), 53 paper nazionali (1985-2012) e 2 libri scientifici (2008) e 1 libro didattico (2008). L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 21. Dell’Aira Paola Veronica, nata a Roma l’08.04.1960, laureata in Architettura presso Università di Roma Sapienza nel 1987, specializzata in Teorie dell’Architettura presso Sapienza e EAPV ParisVillemin; dottore di ricerca in “Progettazione architettonica” presso Università di Genova nel 1993, borsista post-dottorato presso Università di Roma Sapienza 1997-99. Ricercatore in Composizione architettonica e progettazione urbana (ICAR/14) presso Università di Roma Sapienza dal 2000. Idonea al ruolo di professore universitario di II fascia SSD ICAR 14 valutazione comparativa Università RomaTre nel 2010 (D.R. del 02/11/2010). Docente titolare presso Università Roma Tre 1999-2000, presso Università di Roma Sapienza dal 2000 al 2012 nei CdL “Tecniche dell'Architettura e della Costruzione”, “Progettazione delle Scenografie, degli Allestimenti e delle Architetture di Interno”, “Scienze dell'Architettura”. Docente Corso Alta formazione in Marketing territoriale, CEFME-Sapienza nel 2002. Ha tenuto corsi e lezioni presso presso Universidad del Pais Vasco di Bilbao nel 2000. Membro del Gruppo di ricerca in Teorie e Estetica dell’Architettura presso EAPV – Ecole d’Architecture Paris-Villemin 1994-95. Membro del Consiglio Tecnico Scientifico tra Università di Roma Sapienza e CEFME 2003-04. Membro Commissione Ricerca Facoltà di Architettura Quaroni 2005-07. Membro Giunta della Facoltà Quaroni 2007-09. Membro del Consiglio scientifico Master di II livello in “Lighting Design” presso Università di Roma Sapienza dal 2012. Dichiara vari premi in concorsi di progettazione nazionali e internazionali. Titolare di fondi di ricerca: Provincia di Roma 2002-08, MIUR 2005-09, Regione Lazio dal 1996-06. Presenta n. 20 lavori a stampa: 8 libri di cui 2 collettivi e 1 curatela collettiva, 7 saggi in volume, 1 articolo su rivista, 4 pubblicazioni progetti in volumi di cui 3 privi di ISBN. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. Dichiara Papers (international) 3 Data Base U-GOV; Google Scholar Citations, DSpace REPOSITORY 2007-10. Papers (national) 25 Data Base U-GOV, Google Scholar Citations, DSpace REPOSITORY 1997-2010, 2012. Books (scientific) 7 Data Base U-GOV, Google Scholar Citations, DSpace REPOSITORY 1992-2008, 2012. Books (teaching) 3 Data Base U-GOV, Google Scholar Citations, DSpace REPOSITORY 2003-04, 2012. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 14. Gattulli Vincenzo, nato a Roma il 10/05/1965, laureato presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1990; Master of Science presso la SUNY di Buffalo, USA, nel 1994; dottore di ricerca presso l’Università di Roma La Sapienza dal 1996; titolare di un assegno di ricerca pre-dottorato alla NCEER di Buffalo, USA, nel 1993; ricercatore universitario dal 1996 al 2002 presso l'Università de L'Aquila; professore associato presso l'Università de L'Aquila dal 2002 ad oggi; titolare di insegnamenti ufficiali (ICAR/08) presso l’Università de L'Aquila dal 1999 ad oggi; titolare di un corso di "Probabilistic Analysis for Engineering" alla SUNY di Buffalo nell'a.a. 1993-94; visiting 7 professor presso "The John Hopkins University" nel 1997, presso l'Università di Bristol nel 2000, l'Università di Porto nel 2006 e presso il LNPC di Nantes e Parigi nel 2008; titolare di fondi di ricerca MIUR (2004 e 2006), CARISPAQ (2007), ReLUIS (2007), ANAS (2008), ReLUIS (2010), Presidenza del Consiglio dei Ministri (2011); è stato ed è componente di comitati editoriali di varie riviste internazionali. Presenta 20 lavori a stampa, dei quali 18 su riviste internazionali, uno su rivista nazionale ed una in volume. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. Dichiara total impact factor 26,679, citazioni totali citazioni totali da Google Scholar 316 e da Scopus: 248; citazioni medie Google Scholar 11.3; Scopus 8.9; H index (Hirsch) 9, fattore H Index normalizzato 0.45. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 08. Ferretti Rossella, nata a Roma il 3.05.1956, laureata in Fisica Università di Roma Sapienza nel 1980; specializzata presso Georgia Institute of Technology (Atlanta, USA) nel 1983-86; PhD in Geophysical Science nel 1986; dottore di ricerca presso Sapienza nel 1987. Ricercatore SSD FIS 06 presso Università dell’Aquila dal 1989. Professore Associato SSD GEO 12 presso Università dell’Aquila dal 2006. Titolare di insegnamenti ufficiali di Meteorologia, Climatologia, Fisica presso Università dell’Aquila dal 1998. Svolge attività di ricerca come Investigator sui modelli meteorologici e sulle problematiche climatiche dal 2007 e come P.I. dal 2011. Presenta 20 lavori a stampa su riviste internazionali dei quali 8 come primo autore, 7 come secondo, 1 come terzo, 1 come quarto, 1 come quinto, 1 come sesto, 1 come decimo. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. Dichiara total impact factor 56,039; citazioni totali 309; citazioni medie per prodotto 14,08; H index (Hirsch) 9, fattore H Index normalizzato 0,6. Ai fini della verifica dei requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, la Commissione rimane in attesa del richiesto pronunciamento del RUP. Giofrè Francesca, nata a Roma il 29.05.1968, laureata in Architettura Università di Roma Sapienza nel 1994; dottore di ricerca in Tecnologia dell’Architettura Università di Firenze nel 2000; borsista post-dottorato Università Roma Sapienza 2001-03; assegnista presso Dipartimento ITACA della Sapienza 2004-2005. Ricercatore in Tecnologia dell’Architettura (ICAR/12) presso Università di Roma Sapienza dal 2004 confermato nel 2006. Idonea al ruolo di professore universitario di II fascia SSD ICAR 12 valutazione comparativa Università di Chieti (approvazione atti 26.10.2010). Docente a contratto presso la Facoltà di Architettura Valle Giulia dell'Università di Roma Sapienza dal 1998 al 2008. Docente titolare di insegnamenti ufficiali SSD ICAR 12 presso la Facoltà di Architettura Valle Giulia dal 2007. Visiting professor presso la Facoltà di Architettura Università di Belgrado febbraio/marzo 2012. Membro del Collegio dei docenti Dottorato “Riqualificazione e Recupero Insediativo” Facoltà di Architettura Valle Giulia dal 2006. Coordinatore didattico, docente Master di II livello presso Facoltà di Architettura Valle Giulia dal 2004 al 2011. Coordinatore e segretario scientifico di Master di II livello Università Roma Sapienza e Università San Carlos Guatemala dal 2011. Ricercatore coordinatore di numerose attività di ricerca. Responsabile scientifico di vari protocolli di cooperazione scientifica internazionale. Premio Assobiomedica per tesi di dottorato. Titolare di fondi di ricerca: Sapienza nel 2009 e 2010; MIUR nel 2011. Presenta n. 20 lavori a stampa: 4 libri di cui 3 collettivi, 1 curatela, 13 saggi su volume, 1 articolo su rivista, 1 saggio per conferenza con riferimento banca dati. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. Dichiara Papers (international) 4 Data Base OPAC SBN dal 1999 al 2011; 2 Data Base Google Scholar Citations dal 2001 al 2011. Papers (national) 27 Data Base OPAC SBN dal 1994 al 2011; 5 Data Base Google Scholar Citations dal 2001 al 2011. Books (scientific) 10 Data Base OPAC SBN dal 1994 al 2011; 5 Data Base Google Scholar Citations dal 2001 al 2011. Books (teaching) 1 Data Base OPAC SBN 1998; 15 Data Base Google Scholar Citations 1998. 8 L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 12. Hopkins Andrew James, nato a Malvern (Australia) il 26/9/1965, laureato presso l’Università di Melbourne (Australia) nel 1989; PhD in Storia dell’arte e dell’architettura presso il Courtauld Institute della London University nel 1995; professore associato presso l’Università dell’Aquila nel settore ICAR/18 (2004-oggi); titolare di insegnamenti ufficiali universitari nel settore ICAR/18 e LART presso l’Università dell’Aquila (2004-oggi), la Mackintosh School of Architecture (1995-98), l’University of Buckingham (1995) e l’University of Reading (1993); titolare di fondi di ricerca di importanti enti internazionali di ricerca (1993-2010); partecipa come relatore a numerosi convegni; Assistant Director della British School at Rome (1998-2002); editor de “The Burlington Magazine” (2002-03) e membro del comitato editoriale del “Journal of Art Historiography” (2009-oggi). Presenta 20 lavori a stampa, dei quali 4 monografie (di cui 1 è traduzione aggiornata in inglese di un precedente volume), 12 saggi su riviste internazionali e volumi scientifici, 3 introduzioni o saggi in volumi curati dall’autore (1 autonomamente, 2 in collaborazione), 1 curatela con note critiche (in collaborazione). Dichiara che il catalogo KUBIKAT e altri cataloghi nazionali e internazionali registrano 7 saggi a carattere internazionale (1994-2002), 5 a carattere nazionale (2002-2011) e 8 libri (2000-2012). La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, SSD ICAR/18 Imbimbo Maura, nata a Napoli il 22/04/1965, laureato in Ingegneria Civile presso l’Università di Napoli Federico II nel 1991; Master of Science presso l'Università di Berkeley , USA, nel 1993, nel 1994; dottore di ricerca presso l’Università di Napoli Federico II dal 1996; ricercatore universitario dal 1998 al 2001 presso l'Università di Roma Tor Vergata; professore associato presso l'Università di Cassino dal 2001 ad oggi; titolare di insegnamenti ufficiali (ICAR/09) presso l’Università di Cassino dal 2001 ad oggi; associate research scholar presso la Columbia University nel 2004 e nel 2010; visiting scholar presso l'UPC di Barcellona nel 2000; visiting professor presso la Columbia University nel 2002 e nel 2003; titolare di fondi di ricerca MIUR (2003) e dei comuni di Venafro (2009) e Veroli (2010); è stato ed è componente di comitati editoriali di varie riviste internazionali; coordinatore della Scuola di Dottorato in Ingegneria Civile presso l’Università di Cassino dal 2006 al 2010; coordinatore del Dual Degree in Civil Engineering tra Università di Cassino e New York University dal 2008 ad oggi; membro di un WG per le Istruzioni Tecniche del CNR dal 2004 al 2011; membro del Comitato Scientifico di Dottorato del Dept. of Construction Engineering dell’UPC di Barcellona e membro della Commissione finale di esame presso la stessa Università negli anni 2002-03. Presenta 10 lavori a stampa, tutti su riviste internazionali. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. Dichiara total impact factor 26,679, citazioni totali 30; citazioni medie 1,875; H index (Hirsch) 3, fattore H Index normalizzato 0.15. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 09 Lanini Luca, nato a Roma il 26.11.1966, laureato in Architettura presso Università “Federico II” di Napoli nel 1992; dottore di ricerca presso Università “Federico II” nel 1997; Visiting Researcher presso IAG Stuttgart e GSD Harvard, Cambridge Mass nel 1997; assegnista presso Università “Federico II” di Napoli 2000-02. Idoneo al ruolo di professore universitario di II fascia SSD ICAR 14 valutazione comparativa Università della Basilicata in data 05.10.2010. Ha tenuto corsi e lezioni presso Facoltà di Architettura Università della Basilicata 2009-11, presso Facoltà di Ingegneria Università della Basilicata 2003-09, presso Facoltà di Architettura Seconda Università di Napoli 2002-05, presso la Facoltà di Architettura Università Federico II di Napoli 1998-2000 e 2001-03, presso la Facoltà di Architettura Università di Camerino 2000-01. Docente Master di II livello “Città-Natura” Università della Basilicata 2004. Presenta n. 20 lavori a stampa: 6 libri di cui 2 come coautore (tra cui 1 privo di ISBN), 2 curatele collettive, 8 saggi in volume di cui 1 privo di ISBN, n. 6 articoli su rivista di cui n. 3 privi di ISSN. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. 9 Dichiara Papers (International) 2 Data Base ISBN 2008-11. Papers (National) 12 Data Base ISBN/ISSN 1997-2011. Books (scientific) 5 Data Base ISBN 1995-2008. Books (teaching) 1 Data Base ISBN 1995-2008. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 14. Manfredi Tommaso, nato a San Mango d’Aquino (CZ) il 18/2/1963, laureato in Architettura presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1989; dottore di ricerca in Storia e critica dei beni architettonici e ambientali presso il Politecnico di Torino nel 1997; ricercatore universitario presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria (2004-oggi) nel settore ICAR/18; idoneo al ruolo di professore universitario di II fascia, settore ICAR/18, nella procedura di valutazione comparativa della Seconda Università di Napoli (D.R. 2533 del 10/11/2010); membro di gruppo di ricerca PRIN 2008; titolare di insegnamenti ufficiali universitari nel settore ICAR/18 presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria (2000-oggi); membro del Collegio dei docenti del dottorato in Conservazione dei beni architettonici e ambientali dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria; ricercatore aggiunto (1999-2002) e consulente scientifico (2003-10) presso l’Accademia di architettura dell’Università della Svizzera italiana di Mendrisio e ricercatore aggiunto e consulente scientifico presso il Centro regionale per il recupero dei centri storici calabresi; partecipa come relatore a numerosi convegni; membro del comitato scientifico della rivista “Studi sul Settecento romano” (2010-oggi) e del comitato editoriale della rivista “Quaderni del Dipartimento Patrimonio architettonico e urbanistico (2004-oggi); membro dell’Osservatorio della didattica della Facoltà di Architettura dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Presenta 20 lavori a stampa, dei quali 2 monografie, 1 monografia in coll. con saggi, 7 saggi su riviste nazionali e internazionali, 10 saggi in volumi. Dichiara che i cataloghi KUBIKAT e BHA registrano 8 saggi a carattere internazionale (1999-2011), 43 saggi a carattere nazionale (19892010) e 3 libri a carattere scientifico (1998-2010). La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, SSD ICAR/18 Martino Carlo, nato a Bari il 05.05.1965, laureato in Architettura Università di Roma Sapienza nel 1992; dottore di ricerca in “Tecnologia dell’Architettura” nel 1999; assegnista presso Dipartimento ITACA della Sapienza 2000-01. Ricercatore in Tecnologia dell’Architettura (ICAR/12) presso Università di Roma Sapienza dal 2001 al 2009 confermato nel 2004; ricercatore in Disegno Industriale (ICAR/13) presso Università di Roma Sapienza dal 2009. Idoneo al ruolo di professore universitario di II fascia SSD ICAR 13 valutazione comparativa presso il Politecnico di Milano nel 2010 (D.R. 20.07.2010). Docente titolare di insegnamenti ufficiali SSD ICAR 13 presso la Facoltà di Architettura dal 2001 a oggi tenendo più corsi nello stesso A.A.. Docente in corsi di Diploma dal 1997 al 2000. Docente presso Domus Academy Milano/Roma nel 2009, presso Facoltà di Architettura dell’Università di Genova nel 2007, presso l’Università di Calabria nel 2006 e 1997, presso Facoltà di Architettura dell’Università di Napoli Federico II nel 2006 e 2002, presso Facoltà di Scienze della Comunicazione IULM di Milano nel 2003, presso Istituto di Bioarchitettura Università di Messina nel 1999. Coordinatore dal 2003 a oggi del CdL in Disegno Industriale Università di Roma Sapienza sede di Pomezia; Coordinatore del CdLS interfacoltà Sapienza in Design, Comunicazione Visiva e Multimediale dal 2007 al 2009; Coordinatore del CdLM in Design del Prodotto Università di Roma Sapienza dal 2010 ad oggi. Membro del Collegio dei docenti del dottorato in “Tecnologie dell’Architettura e Disegno Industriale” dal 17° al 20°ciclo. Membro del Collegio dei docenti del dottorato in “Arti, design e nuove tecnologie” dal 21° ciclo. Membro di organismi accademici elettivi. Membro di comitato scientifico di riviste dal 1997. Dichiara alcuni premi in attività di industrial design. Titolare di fondi di ricerca: Dipartimento ITACA conto terzi 2004; Sapienza 2005-11. Presenta n. 20 lavori a stampa: 5 libri di cui 2 come coautore, 3 curatele di cui 1 collettiva; 8 saggi in volume, 7 articoli su rivista. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. 10 Dichiara Papers (International) 25 Data Base OPAC-SBN dal 2006 al 2011; 2 Data Base Avery Index to Architectural Periodical nel 1995; 4 Data Base Urbadoc Archinet dal 1992 al 2006; 5 Data Base Mechanical Engineering Abstract CSA dal 2005 al 2009; 4 Data Base Scopus dal 2008 al 2009; 2 Data Base ACNP-CNR dal 2010 al 2011; 5 Data Base DAAI Design Applied Arts Index dal 2005 al 2009. Papers (national) 10 Data Base OPAC-SBN dal 2005 al 2011; 2 Data Base Urbadoc Archinet dal 2001 al 2011. Books (scientific) 9 Data Base OPAC-SBN dal 2003 al 2011; 1 Data Base Catalogo Cantonale SBT01 nel 2003; 5 Data Base IUAV Urbadoc Archinet dal 2003 al 2009; 2 Data Base CLIO Avery Index dal 2003 al 2011. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 13. Pampanin Stefano, nato a Pavia il 08/03/1974, laureato in Ingegneria civile nel 1997 presso l’Università di Pavia; master in ingegneria strutturale presso l’Università di California a San Diego nel 1999; dottore di ricerca in Ingegneria Sismica presso il Politecnico di Milano dal 2000; assegno post-laurea presso lo IUSS di Pavia negli anni 1998-2001;Assegno post-doc presso l’Università di Pavia nel 2000-2002; dal 2002 al 2008 Senior Lecturer presso l’Università di Canterbury (Cristchurch, New Zealand); dal 2009 a oggi Associate Professor (Reader) presso l’Università di Canterbury (Cristchurch, New Zealand); dal 2011 ad oggi titolare della cattedra di Strutture e Geotecnica; dal 2003 al 2011 ad oggi titolare di insegnamenti ufficiali di Ingegneria Strutturale (inquadrabili in larga parte nel SSD ICAR/09) presso l’Università di Canterbury (Cristchurch, New Zealand); titolare di corsi post-graduate presso l’Università e la Rose School di Pavia dal 1999 al 2012, e presso l’Università di Napoli Federico II nel 2010; visiting lecturer presso l’Università di Canterbury (Cristchurch, New Zealand) nel 2002; visiting professor presso l’Università di Valparaiso (Chile) nel 2007 e presso l’Università di Napoli Federico II nel 2010; dal 2003 ad oggi titolare di vari fondi di ricerca concessi dal Minister of Science and Innovation della New Zealand, da un consorzio di ricerca sulle strutture in legno (Australia-New Zealand), dalla NZ FRST, dalla Wurth and University of Stuttgard, dalla Fischer, dalla Carter Holt Harvey, dalla New Zealand Earthquake Commission; membro di diversi WG della Fib dal 1999 ad oggi, con la carica di cochairman di uno di essi (WG7.5); Council member della New Zealand Concrete Society dal 2003 al 2007; dal 2005 al 2011 membro della Management Committee della New Zealand Society for Earthquake Engineering; dal 2003 al 2005 membro del Task Group per la revisione del Concrete Code della New Zealand; dal 2008 al 2010 membro di un Comitato tecnico dell’American Concrete Institute; dal 2007 al 2009 membro di un Comitato Tecnico del Dept. of Building and Housing; membro dello Steering Committee dell’EERI; negli anni 2000-2010 vincitore di 8 premi per Best Paper e 2 premi per Best Poster Paper un comitato tecnico internazionale della ISSMGE (dal 2010) e dello Ivan Skinner Award. Presenta 20 lavori a stampa, dei quali 17 su riviste internazionali e 3 capitoli di libri o linee guida. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. Dichiara un numero di citazioni totali pari a 1183; citazioni medie 5.4 14; H index (Hirsch) 16; fattore H Index normalizzato 1.14. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 09. Paolella Adriano, nato a Napoli il 18.06.1955, laureato in Architettura Università di Roma Sapienza nel 1979. Professore associato (ICAR /12) presso Facoltà di Architettura Università del Mediterraneo dal 1999. Docente titolare di insegnamenti ufficiali SSD ICAR 12 presso Facoltà di Architettura Università del Mediterraneo dal 2001. Membro del Collegio dei docenti del dottorato in “Tecnologia Ambientale” dal 2000 e del Comitato scientifico del Laboratorio LAMA dal 2003 al 2008 presso Università del Mediterraneo. Membro del Consiglio scientifico del Master di II livello “Ecologia del Paesaggio e Pianificazione Ambientale” dal 2004 presso Università di Roma Sapienza. Direttore del gruppo di lavoro TRESA presso Dipartimento DASTEC dal 2003 al 2008. Coordinatore operativo di ABITA dal 2003 al 2008. Segretario generale IAED dal 1995 al 2004 poi presidente dal 2004 al 2008. Manager dal 2000 al 2002, advisor nel 2003, direttore generale nel 2010 del WWF Italia. Amministratore unico dal 2004 al 2008 e presidente dal 2008 al 2010 di WWF Ricerche e progetti Srl. Direttore scientifico di 11 collane e riviste dal 1995. Come dirigente del WWF Italia e WWF Ricerche e progetti Srl ha gestito finanziamenti di ricerca dei seguenti organismi: Prince Albert Foundation nel 2010, Ministero dell’ambiente 2010-11, Commissione Europea 2010-11, INEA 2011, LIFE Project 2010-13, Sapienza-Istituto di Sanità 2011, WWF Italia 2011-12, SERI 2011, MUTTI 2011-12, Sofidel 201012, Unicredit 2011-12, Beleaf Spa 2011, WWF 2011-12, City Challenge 2012, WWF Italia Onlus 2009, Assovetro 2009, ARSIA Tuscany 2006-09, Laterservice Srl 2007-08, Provincia di Reggio Calabria 2007, Istituzione del Parco Metropolitano di Napoli 2006-08, Comune di Impruneta 200506, Parco Nazionale “Cilento e Valle di Diano” 2004-06, ESA-ACS-WWF Italy 2003-04, Comune di Venezia 2004-05, Cittadinanzattiva 2004, Ministero dell’ambiente 2002-04. Premio WREC 2006. Presenta n. 20 lavori a stampa: 8 libri di cui 1 privo di ISBN, 1 come coautore in corso di stampa, 2 come coautore; 6 saggi su volume di cui 1 privi di ISBN; 3 articoli su rivista; 3 in atti di cui 1 privo di ISBN. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. Dichiara Papers (national) 5 Data Base Urbadoc-Archinet dal 1987 al 1993; Books (scientific) 48 Data Base OPAC SBN dal 1991 al 2009. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 12. Paris Spartaco, nato a Roma il 02.02.1973, laureato in Architettura Università di Roma Sapienza nel 1999; dottore di ricerca in “Tecnologie energetiche e ambientali per lo sviluppo” presso Università di Roma Sapienza nel 2003. Borsista presso ETH di Zurigo nel 2002. Assegnista di ricerca presso Dipartimento ITACA della Sapienza nel 2003. Ricercatore in Tecnologia dell’Architettura (ICAR/12) presso Politecnico di Bari dal 2005 confermato nel 2008. Idoneo al ruolo di professore universitario di II fascia SSD ICAR 12 valutazione comparativa Politecnico di Bari nel 2011 (D.R.16.05.2011). Docente a contratto presso la Facoltà di Architettura dell'Università di Roma Sapienza dal 2002 al 2004. Docente titolare di insegnamenti ufficiali SSD ICAR 12 presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari dal 2004 e ICAR 13 dal 2010. Membro del Collegio dei docenti del Dottorato in “Progettazione architettonica e urbana per i Paesi del Mediterraneo” Politecnico di Bari dal 2005. Visiting professor presso la Summer School of Mediterranean Studies del Middlebury University College (VT, USA) nel 2012. Presenta n. 20 lavori a stampa: 4 libri di cui 3 come coautore e curatore di cui 1 curatela collettiva, 1 articolo su rivista, 11 saggi in volume, n. 4 progetti. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. Dichiara numerosi premi in concorsi di progettazione nazionali e internazionali. Dichiara Papers (international) 4 su Data Base Cineca-ICCU dal 2004 al 2011. Papers (national) 12 Data Base Cineca-ICCU dal 2004 al 2011. Books (scientific) 3 Data Base Base Cineca-ICCU dal 2003 al 2010. Books (teaching) 1 Data Base Cineca-ICCU nel 2008. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 12. Partenope Renato, nato a Catanzaro il 16.08.1956, laureato in Architettura presso Università del Mediterraneo Reggio Calabria nel 1982, dottore di ricerca in “Disegno e rappresentazione del costruito” presso Facoltà di Architettura Università di Palermo nel 1992. Ricercatore presso Facoltà di Architettura Università del Mediterraneo dal 2000. Professore associato in “Composizione architettonica e urbana” presso Facoltà di Architettura Università del Mediterraneo dal 2002. Ha tenuto corsi e lezioni presso Facoltà di Architettura Università di Roma Sapienza dal 1984 al 1999, presso Politecnico di Milano nel 1990 e presso Università di Palermo nel 1994. Dichiara vari premi in concorsi di progettazione nazionali e internazionali. Presenta n. 21 lavori a stampa: 5 libri di cui 4 curatele; 3 articoli su rivista di cui 2 privi di ISSN; 6 saggi in volume, 6 progetti su riviste e volumi. La pubblicazione 21esima non viene considerata. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. Dichiara 3 pubblicazioni specializzate di cui 2 prive di Data Base 2003; Books 5 Data Base ISBN 2002-05 e 2009. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 14. 12 Pasquali Susanna, nata a Roma il 12/7/1954, laureata in Architettura presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1980; diploma d’Études approfondies presso l’Ecole des hautes etudes en sciences sociales di Parigi nel 1986; dottorato in Storia e conservazione dei beni architettonici presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1989; assegno biennale post-doc presso l’Università di Roma La Sapienza (1991-92); ricercatore universitario presso l’Università di Ferrara (19932004) settore ICAR/18; professore associato presso l’Università di Ferrara (2005-oggi) settore ICAR/18; titolare di fondi di ricerca del Getty Research Institute (2005) e del Paul Mellon Centre for studies in British Art (2011); titolare di corsi ufficiali universitari del settore ICAR/18 presso l’Università di Ferrara (1996-2010) e presso l’Università di Roma 3 (Master europeo in Storia dell’architettura, 2005-07); partecipa come relatore a numerosi convegni; componente del Collegio dei docenti di dottorato in Storia dell’architettura e dell’urbanistica del Politecnico di Torino (2012); membro del Consiglio scientifico del Centro internazionale di studi Andrea Palladio di Vicenza (2011-oggi); membro del consiglio scientifico della rivista “Opus incertum” (2008-oggi) e della rivista “Siti reali e territorio. Storia, restauro e valorizzazione. Quaderni della Soprintendenza (…) di Caserta e Benevento” (2011-oggi). Presenta 9 lavori a stampa, dei quali 2 saggi in monografie curate in collaborazione. Dichiara che il catalogo KUBIKAT registra 7 saggi a carattere internazionale (1985-2008), 47 saggi a carattere nazionale (1985-2010) e 4 libri a carattere scientifico (1996-2008). La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, SSD ICAR/18 Petrangeli Marco, nato a Roma il 11/9/1965, laureato in Ingegneria civile presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1991; dottore di ricerca presso l’Università di Roma La Sapienza dal 1996; dal 1992 al 1993 Research Engineer presso l’IWB – Uni Stuttgard; ricercatore universitario presso l’Università di Pescara dal 1997 al 2000; professore associato presso l’Università di Pescara dal 2000 a oggi; titolare di insegnamenti ufficiali dal 1998 ad oggi (ICAR/09) presso l’Università di Pescara; visiting researcher nel 1994 presso l’Università di Patrasso in Grecia; titolare di fondi di ricerca della Regione Abruzzo nel 2004. Presenta n. 20 lavori a stampa: 9 su riviste internazionali, 4 su riviste nazionali, 4 in atti di Convegni Internazionali, 2 capitoli di libri internazionali e un capitolo Enciclopedia Treccani 2010. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. Dichiara total impact factor 7,431 (Web of Knowledge e Scopus), citazioni totali 79 (WoK) 121 (Scopus); citazioni medie 7,9 (WoK) e 11 (Scopus); H index (Hirsch) 4 (WoK) e 5 (Scopus); fattore H Index normalizzato 0,2 (Wok) e 0,25 (Scopus). L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 09. Ribichini Luca, nato a Roma il 20/6/1960, laureato in Architettura presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1989; dottorato in Disegno e rilievo del patrimonio edilizio presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1995; assegno biennale post-doc (1997-99) presso l’Università di Roma La Sapienza; ricercatore universitario presso l’Università di Roma La Sapienza (2001-oggi) nel settore ICAR/17; idoneo al ruolo di professore universitario di II fascia, settore ICAR/17, nella procedura di valutazione comparativa della Università Politecnica delle Marche, sede di Ancona (D.R. 916 del 9/8/2010); partecipa a ricerche finanziate dall’Università di Roma La Sapienza (1991, 1997-99, 2002, 2004, 2007-11), Soprintendenza Archeologica di Roma (1998), Azienda Sanitaria Policlinico Umberto I (1999), Assessorato alle Politiche del Patrimonio della città di Roma (2004), Comune di Valmontone (2005), Città del Vaticano (2005-06); titolare di corsi ufficiali nel settore ICAR/17 presso l’Università di Siena (1999), l’Università di Roma La Sapienza (2002-2011), Scuola di specializzazione all’insegnamento secondario dell’Università di Roma Tre (2003); partecipa a numerosi concorsi di architettura, risultando vincitore nel 2002 (bando Comune di Roma-Fineuropa Spa) e nel 2010 (bando Mediarch e altri) e ottenendo menzione nel 2010 (bando Museo nazionale dell’Ebraismo e della Shoah, Ferrara); partecipa come relatore a numerosi convegni; membro della Commissione permanente per la tutela dei monumenti storici e artistici della Santa Sede (2007oggi); targa d’argento dell’Unione Italiana per il Disegno (2010); rappresentante dei ricercatori nel 13 Consiglio accademico dell’Ateneo federato delle scienze umane, delle arti e dell’ambiente dell’Università di Roma La Sapienza (2009-2012). Presenta 20 lavori a stampa, dei quali 1 monografia, 8 saggi in riviste, 11 saggi in volumi. Dichiara che il catalogo della Biblioteca Nazionale di Firenze e altri cataloghi nazionali e internazionali registrano 9 saggi a carattere internazionale, 14 saggi a carattere nazionale e 1 libro. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 17 Ricci Maurizio, nato a Roma il 4/2/1959, laureato in Architettura presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1984; perfezionamento in Teorie dell’architettura presso l’Università di Roma La Sapienza (1988-89); certificato d’Etudes approfondies presso l’Ecole d’architecture Paris-Villemin (1990) e frequenza di corsi presso l’Universität Bamberg (1990-91); dottorato in Storia e conservazione dei beni architettonici presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1994; assegno biennale post-doc dell’Università di Roma La Sapienza (1999-2000); ricercatore universitario presso l’Università di Roma La Sapienza (2008-oggi) nel settore ICAR/18; idoneo al ruolo di professore universitario di II fascia, settore ICAR/18, nella procedura di valutazione comparativa della Università di Roma Tre (D.R. del 24/8/2010); titolare di fondi di ricerca del Governo Austriaco (1989), del Deutscher Akademischer Austauschdienst (1990-91), del Max Planck-Institut für Kunstgeschichte (2001), partecipa a ricerche finanziate dal Deutscher Akademischer Austauschdienst (2008) e dall’Università di Roma La Sapienza (2009-11); titolare di corsi ufficiali universitari nel settore ICAR/18 presso l’Università di Bologna (2007-09) e l’Università di Roma La Sapienza (2009-oggi); architetto direttore-C2 (1993-2006) e architetto direttore coordinatore-C3 (2006-08) presso la Soprintendenza per i Beni architettonici e per il paesaggio di Bologna; partecipa come relatore a numerosi convegni; membro del Comitato nazionale per le celebrazioni del V centenario della nascita di J. Barozzi da Vignola; membro del Centro internazionale di studi J. Barozzi da Vignola di Roma. Presenta 20 lavori a stampa, dei quali 1 monografia, 5 volumi in curatela (di cui 3 in coll.) comprendenti altrettanti saggi dell’autore, 7 saggi su riviste e 7 in volumi. Dichiara che il catalogo KUBIKAT e altri cataloghi internazionali registrano 31 saggi a carattere internazionale (1993-2001), 13 saggi a carattere nazionale (1994-2011), 8 libri a carattere scientifico (2002-2011). La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 18 Ruta Giuseppe, nato a Ragusa il 07/07/1967, laureato in Ingegneria Meccanica presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1992; dottore di ricerca in Meccanica Teorica e Applicata presso l’Università di Roma La Sapienza dal 1996; assegno post-doc (1997-1999) presso l’Università di Roma Tre e (1999-2000) presso l’Università di Roma La Sapienza; ricercatore universitario presso l’Università di Roma La Sapienza dal 2000 ad oggi; titolare di insegnamenti ufficiali dal 1996 ad oggi presso l’Università di Roma Tre, L’università di Pescara e l’Università di Roma la Sapienza; visiting researcher presso l’Università Virginia Tech, USA nel 2000 e presso la Florida Atlantic University nel 2002, nel 2003 e nel 2005; titolare di fondi di ricerca (Università di Roma La Sapienza 2000-2006; 2008-2010; 2011). Presenta 20 lavori a stampa su riviste internazionali. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. Dichiara total impact factor 11,885, citazioni totali 63; citazioni medie 2.33; H index (Hirsch) 5; fattore H Index normalizzato 0,25. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 08. Spesso Marco, nato a Roma il 21/3/1956, laureato in Architettura presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1982; dottorato in Conservazione dei beni architettonici presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1986; assegno biennale post-doc presso l’Università di Palermo (1995-97); professore associato nel settore ICAR/18 presso l’Università di Genova (2005-oggi); titolare di 14 corsi ufficiali universitari nel settore ICAR/18 presso l’Università di Genova (2000-02, 2005-oggi); partecipa come relatore a numerosi convegni. Presenta 20 lavori a stampa, dei quali 7 monografie, 6 saggi su riviste, 7 saggi in volumi. Dichiara 9 saggi a carattere internazionale, 32 saggi a carattere nazionale, 9 libri a carattere scientifico, 5 libri a carattere didattico, senza indicare daba-base di riferimento. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 18 Tischer Stefan, nato ad Augsburg (D) l’11.09.1965, laureato in Architettura del Paesaggio (Dipl. – Ing. Landschaftarch) presso la Technische Universität di Monaco di Baviera nel 1991. Professore Associato confermato in Architettura del Paesaggio (ICAR 15) presso Università di Sassari dal 2007. Direttore del “Master Mediterranean Landscape Urbanism” presso Università di Sassari dal 2009. Dal 2002 al 2006 Direttore del Dipartimento “Ecole d’architecture de paysage” Università di Montreal (Canada). Dal 2002 al 2007 Professore Aggregato confermato presso Università di Montreal (Canada). Dal 2002 al 2007 è membro della Association des Architectes Paesagystes du Quebec e della Canadian Society of Landscape Architecture. Dal 2001 al 2002 Visiting Professor presso l’IUAV e dal 1999 al 2000 presso lUniversità di Camerino (AP). Dal 1998 al 2002 è Lettore presso la Kunsthochschule di Berlin-Weissnsee. Dal 1995 fa parte della Architektenkammer di Berlin. Dal 1992 al 1996 Assistent Professor presso la Technische Universität di Monaco di Baviera. Componente di numerose giurie per concorsi e premi d’architettura tra le quali quella relativa al Premio del Paesaggio della Sardegna (2011, 2008), ai premi WAT UNESCO Jinze/Shangai (2009), Saida Watsani (Lebanon, 2005), Palmerie Marrakech (Marocco 2004), ai concorsi Jardin èphemères (Momtreal 2004), EUROPAN 7 (2003), Kurpfalzachse (Mannheim 2002), Campo Boario (Roma 2000), Gut Falkenberg (Belin 1999), Peters Josep – Lenné Preis (Berlin 1997), Platz der Einheit (Potsdam 1997), Landesgartenschau 2000 (Memmingen 1995). Esternal senior advisor per la valutazione del nuovo Direttore della Harvard Graduate School of Designi (2009), Membro del Comitato di valutazione esterna dell’Università di Toronto – Canada (2005). Curatore della mostra “4 Vues sur le Paysage”, Montreal, Canada (2005), della mostra “Planet of Visions: Paradis” (EXPO Hannover 2000), della mostra “Conversion of the former concentration camp Ravensbruck” (1998). Membro del Comitato Scientifico del Chair UNESCO di Paysage et Environment CUPEUM (dal 2002). Membro del Consiglio d’Amministrazione dell’Associazione Architetti Paesaggisti del Quebec, Canada (2002-06). Titolare di fondi di ricerca: Regione Sardegna (2012, 2011, 2008), Chair UNESCO du Paysage et Environment CUPEUM (2004, 2003, 2002), Unione europea (2001). Presenta 9 saggi in altrettanti libri di cui 2 curati dallo stesso e 3 privi di ISBN, oltre a 7 articoli, 5 delle quali 2 prive di ISSN. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 12. Tucci Fabrizio, nato a Roma il 29.10.1966, laureato in Architettura Università di Roma Sapienza nel 1992; ricercatore presso Università e Istituti in Finlandia nel 1993 e Germania nel 1994-96; dottore di ricerca in “Progettazione ambientale” Università Roma Sapienza nel 1999; borsista postdottorato presso Dipartimento ITACA della Sapienza nel 2001. Ricercatore in Tecnologia dell’Architettura (ICAR/12) presso Università di Roma Sapienza” dal 2001 confermato nel 2004. Idoneo al ruolo di professore universitario di II fascia SSD ICAR 12 valutazione comparativa Università di Catania (D.R. n.4140 del 5 luglio 2010). Docente a contratto presso la Facoltà di Architettura dell'Università di Roma Sapienza dal 1998 al 2008. Docente titolare di insegnamenti ufficiali SSD ICAR 12 presso la Facoltà di Architettura dal 2001 a oggi tenendo più corsi nello stesso A.A.. Docente presso Master di II livello in Architettura Bioecologica e Tecnologie dal 2002 a oggi. Guest Lecturer presso Technische Universitat Munchen dal 1994 al 1996. Presidente del CdLM in “Architettura del Paesaggio” dal 2009 presso Università di Roma Sapienza. Membro del Collegio dei docenti del Dottorato in “Progettazione Ambientale” presso il Dipartimento DATA (già ITACA) dal 2001. Membro del Collegio dei docenti del Master di II livello in 15 "Architettura bioecologica e Tecnologie Sostenibili per l'Ambiente" Dipartimento DATA dal 2003. Membro del Collegio dei docenti Scuola di Specializzazione in “Beni Naturali e Territoriali” Università di Roma Sapienza dal 2009. Membro del Comitato direttivo del Centro Interuniversitario ABITA dal 2003. Esperto valutatore per il CIVR Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca nel Panel 08 “Art&Architecture” dal 2005. Responsabile per la Ricerca, con delega del direttore del Dipartimento DATA, per gli ambiti di Ricerca nei settori della Progettazione Tecnologica e Ambientale dal 2011. Responsabile scientifico per la Facoltà di Architettura di Roma di scambi internazionali con Università di Monaco, Vienna, Rennes, Lione, Lovanio, Mons, Rosario dal 2008 a oggi. Membro di organismi accademici elettivi. Membro di comitati scientifici di collane e riviste dal 1999. Dichiara vari premi in concorsi di progettazione nazionali e internazionali. Titolare di fondi di ricerca: UE nel 1994; DAAD nel 1995; Sapienza dal 2005 al 2011; Comune di Roma nel 2011; Scuola media statale Carlo Urbani nel 2011-12; CASA Spa nel 2011-12. Presenta n. 20 lavori a stampa: 6 libri di cui 2 come coautore e 2 curatele di cui 1 collettiva, 4 saggi in volume, 10 articoli su rivista. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. Dichiara Papers (international) 52 Data Base OPAC SBN/ICCU dal 1994 al 2011; 28 Data Base URBADOC dal 1994 al 2010; 10 Data Base AVERY INDEX TO ARCHITECTURAL PERIODICALS dal 1994 al 2003; 10 Data Base ART INDEX dal 1994 al 2003; 10 Data Base ARCHITECTURAL PERIODICALS INDEX dal 1994 al 2003; 10 Data Base PERIODICAL INDEX ON LINE dal 1994 al 2003; 10 Data Base GOOGLE SCHOLAR dal 2000 al 2010; 9 Data Base GOOGLE BOOKS dal 1994 al 2010; 6 Data Base RIBA dal 1994 al 2010. Papers (National) 19 Data Base OPAC SBN ICCU dal 1994 al 2011; 3 Data Base GOOGLE SCHOLAR dal 2004 al 2010; 1 Data Base URBADOC nel 2010. Books (scientific) 43 Data Base OPAC SBN/ICCU dal 1994 al 2011; 8 Data Base GOOGLE SCHOLAR dal 1999 al 2011; 7 Data Base GOOGLE BOOKS dal 2000 al 2010. Books (teaching) 6 Data Base OPAC SBN/ICCU dal 2002 al 2011; 1 Data Base GOOGLE SCHOLAR nel 2002, 1 Data Base GOOGLE BOOKS nel 2002. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 12. Turco Maria Grazia, nata a Roma il 2/3/1953, laureata in Architettura presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1984; master in Progettazione architettonica in zona sismica (1986) e in materia di Usi civici (1987) dell’Ordine degli architetti di Roma; specializzazione presso l’Accademia internazionale di Architettura di Santo Kiriko, Sofia (Bulgaria) in Studi avanzati di architettura (1988, 1990); dottorato in Conservazione dei Beni architettonici presso l’Università di Roma La Sapienza (1993); assegno annuale post-doc presso l’Università di Roma La Sapienza (1996); ricercatore universitario nel settore ICAR/19 presso l’Università di Roma La Sapienza (1998-oggi); titolare di fondi di ricerca su bando dell’Università di Roma La Sapienza (2003-09, 2012), partecipa a ricerche su fondi della stessa Università (2007-08, 2010-11)su fra cui la ricerca NWFP in coll. con l’Istituto italiano per l’Africa e l’Oriente (2006); titolare di corsi ufficiali universitari nel settore ICAR/19 presso l’Università di Roma La Sapienza (1999-oggi), nel post-graduate training course UNIMED-HERIT, Malta (1999), del master di II livello del Politecnico di Milano (2005), nel corso dell’Università di Puebla (Messico) (2006), nel corso UNESCO dell’Institute for Monuments of Culture of Albania, Tirana (2008); partecipa a numerosi studi e progetti di restauro o è autrice di studi e progetti di restauro per il Comune di Roma (1986, 1989, 1996), il Comune di Barumini (1992), la Soprintendenza archeologica di Pompei (1993), la Soprintendenza per i Beni ambientali e architettonici di Roma (1994-95, 2005), l’Archivio di Stato di Livorno (2004); partecipa come relatore a numerosi convegni; membro del Collegio dei docenti del dottorato di ricerca in Conservazione dei beni architettonici poi Storia e restauro dell’architettura (2000-oggi) dell’Università di Roma La Sapienza; membro del gruppo di lavori di coordinamento Italo-spagnolo sul Patrimonio della Regione I dell’Unione Internazionale Architetti (1990); membro del Comitato direttivo della rivista “Materiali e strutture” (2004-10), membro del Comitato di redazione del “bollettino del Centro di Studi per la Storia dell’architettura” (2009-oggi), responsabile della sezione recensioni della rivista “Palladio” (1992-oggi). Presenta 20 lavori a stampa, dei quali 1 monografia, 6 saggi in riviste e 13 saggi in volumi. Dichiara che il catalogo KUBIKAT e altri cataloghi nazionali e internazionali registrano 8 saggi a carattere internazionale (2003-11), 38 saggi a carattere nazionale (1990-2011), 3 libri a carattere 16 scientifico (1997-2010) e 1 libro a carattere didattico. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 19 Valenti Graziano Maria, nato a Roma il 26/5/1962, laureato in Architettura presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1992; dottorato in Rappresentazione e rilievo del costruito e dell’ambiente presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1997; ricercatore CNR (1997-98); ricercatore universitario nel settore ICAR/17 presso l’Università di Roma La Sapienza (2000-oggi); idoneo al ruolo di professore universitario di II fascia, settore ICAR/17, nella procedura di valutazione comparativa della Università di Roma Tre (D.R. del 26/6/2008) titolare di fondi di ricerca su bando dell’Università di Roma La Sapienza (2005-2009, 2011) della Regione Umbria (2011), della Facoltà di Architettura, Università di Roma La Sapienza con Elda srl (2011), collabora a progetti di ricerca su bando della stessa Università (2000-2011) e a progetti PRIN (2002, 2005, 2008); titolare di insegnamenti ufficiali universitari del settore ICAR/17 presso l’Università di Roma La Sapienza (1999-2011), nell’ambito del master dell’Università di Palermo (2011) e di corsi di terzo livello per la Regione Lazio (1991-2000); è autore di rilievi di architetture o complessi monumentali a Roma (1992), Marano Equo (2004), Nicosia (2007) e collabora a rilievi di importanti monumenti romani (1996, 2000-2003); partecipa come relatore a numerosi convegni; membro (2002-08), poi direttore (2008-12) del CeSMA (Centro servizi multimediali per l’Architettura) della Facoltà di Architettura, Università di Roma La Sapienza, con il quale realizza corsi di e-learning (2011-12); membro del Collegio dei docenti del dottorato in Scienza della rappresentazione e del rilievo (Scuola nazionale) (2008-oggi); membro del comitato Erasmus della Facoltà di Architettura, Università di Roma La Sapienza (2007-10); medaglia d’argento della Unione Italiana per il Disegno (2000). Presenta 20 lavori a stampa, dei quali 1 monografia, 4 saggi su riviste e 14 saggi in volumi e 1 saggio in via di pubblicazione. Dichiara che il catalogo KUBIKAT e altri cataloghi nazionali e internazionali registrano 5 saggi a carattere internazionale, 6 saggi a carattere nazionale, 1 libro a carattere scientifico (più 6 saggi in libri a carattere scientifico), 1 libro a carattere didattico. La pubblicistica ha carattere di continuità, in particolare negli ultimi 10 anni. L’attività scientifica risponde ai requisiti minimi previsti dal Bando per l’area CUN 08, SSD ICAR 17. Nel corso della quarta riunione, la Commissione, in relazione ai criteri prefissati nel Bando per la specifica area CUN e al giudizio collegiale, ha quindi dichiarato non ammissibile alla fase comparativa il seguente candidato, con la motivazione annotata: Sulla base della comunicazione del 13/9/2012 del Responsabile del procedimento, la Commissione valuta a questo punto l'attinenza del curriculum, dei titoli e delle pubblicazioni della candidata Rossella FERRETTI con le discipline ricomprese nell'area CUN 08, esprime il giudizio che essi non possano considerarsi congruenti con il settore concorsuale CUN 08 e pertanto la esclude dalla valutazione collegiale del profilo. La Commissione inoltre ricevuta la rinuncia del prof. Tischer perfezionata in data 17 settembre verbalizza quanto segue: La Commissione prende atto della rinuncia formale alla partecipazione al concorso da parte del candidato Stefan TISCHER. La Commissione, alla luce dei profili curriculari e della produzione scientifica dei candidati, procede quindi, per ogni candidato in possesso dei requisiti minimi di partecipazione: • alla valutazione collegiale del profilo e della produzione scientifica; • alla valutazione scientometrica complessiva, nel caso in cui questa sia prassi riconosciuta nel settore concorsuale oggetto del procedimento (numero complessivo di pubblicazioni su banche dati internazionali, impact factor complessivo, citazioni complessive, citazioni medie, indice di Hirsch posizione nella lista degli autori come “principal investigator” o come “group leader”); la titolarità di fondi di ricerca su bando di istituzioni pubbliche nazionali o internazionali 17 • alla valutazione comparativa dei candidati sotto riportati, in possesso dei requisiti minimi di partecipazione, in coerenza con i criteri comparativi riportati nell’allegato B del bando di concorso e verbalizzatati nell’allegato 1 al verbale n. 1 (riunione preliminare). Sui restanti n. 33 candidati: 1. Amorosi Angelo 2. Antinori Aloisio 3. Barlozzini Pietro 4. Bernardini Davide 5. Callisto Luigi 6. Cannavò Paola 7. Celestini Gianni 8. Ciranna Simonetta 9. Como Alessandra 10. De Bonis Luciano 11. De Girolamo Paolo 12. De Pascali Paolo 13. Dell’Aira Paola Veronica 14. Gattulli Vincenzo 15. Giofrè Francesca 16. Hopkins Andrew James 17. Imbimbo Maura 18. Lanini Luca 19. Manfredi Tommaso 20. Martino Carlo 21. Pampanin Stefano 22. Paolella Adriano 23. Paris Spartaco 24. Partenope Renato 25. Pasquali Susanna 26. Petrangeli Marco 27. Ribichini Luca 28. Ricci Maurizio 29. Ruta Giuseppe 30. Spesso Marco 31. Tucci Fabrizio 32. Turco Maria Grazia 33. Valenti Graziano Mario la Commissione ha proceduto ad esprimere i giudizi di merito di seguito trascritti. Angelo Amorosi (1965) Professore associato nel SSD ICAR/07 in ruolo presso il Politecnico di Bari dal 2003. Il candidato si è interessato di alcune tematiche di interesse geotecnico (comportamento meccanico e modellazione costitutiva dei terreni a grana fine; tecniche di integrazione numerica in modellazione elasto-plastica; analisi numerica di problemi geotecnici in campo statico e sismico) ed anche di tematiche diverse (modellazione costitutiva di murature). I risultati ottenuti hanno grande rilevanza nel settore geotecnico. Delle 16 note presentate per la valutazione comparativa, nessuna è a nome singolo. In esse il contributo del candidato è sempre identificabile e risulta sempre abbastanza rilevante. Gli indicatori bibliometrici dichiarati sono superiori alle mediane del settore per il ruolo di appartenenza del candidato. Si deve però evidenziare che nella definizione dell'impact factor complessivo il candidato non ha fatto riferimento all'anno di pubblicazione degli articoli ma sempre al valore di tale indicatore nell'anno 2010. 18 L'attività didattica svolta è ampia ed autonoma. La capacità di attrarre finanziamenti per la ricerca è certamente significativa. In sintesi, sulla base dell'attività di ricerca svolta, del valore degli indici bibliometrici dichiarati, dell'alta qualità della produzione scientifica, dell'attività didattica e della capacità di attrarre e gestire finanziamenti di ricerca, si ritiene che il candidato si collochi in posizione apprezzabile ma non rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Aloisio Antinori (1957) Professore associato nel SSD ICAR/18 in ruolo presso l'Università del Molise dal 2005. Il candidato ha dedicato i suoi studi principali alla storia dell’architettura romana fra XVI e XVIII secolo. Ha inoltre esteso i suoi contributi ad altri contesti e periodi occupandosi di scambi e influssi fra i principali centri dell’Italia centrale e meridionale ed ha originalmente contribuito alla conoscenza di città e architetture del Molise nel XIX secolo. La sua produzione scientifica, congruente con il settore concorsuale e di alta qualità, è ampia (Kubikat, 53 lavori scientifici), continuativa ed è stata recensita anche in sedi internazionali. Titolare di fondi di ricerca nazionali (un’unità locale PRIN 2010-12), ha svolto attività didattica presso numerosi Atenei dal 1992-94 e dal 1997 ad oggi (dal 2005 come professore di II fascia). Sulla base della ampia e rilevante produzione scientifica, caratterizzata da matura impostazione critica, delle ricerche condotte e dell’attività didattica, si ritiene che il candidato si collochi in posizione apprezzabile ma non rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Piero Barlozzini (1959) Professore associato nel SSD ICCAR/17 in ruolo presso l''Università del Molise dal 2005. Il candidato ha dedicato il suo studio agli strumenti e metodi del rilievo architettonico e alle tecnologie connesse alla catalogazione e comunicazione dello studio dei beni architettonici, ed ha pubblicato studi (13) su casi particolari anche a livello urbano e territoriale. La sua produzione, congruente con il settore concorsuale, è continuativa e di buona qualità, sebbene non ampia. Non risulta titolare di ricerche. Ha svolto attività didattica come titolare di corsi universitari dal 2002 ad oggi (dal 2005 come professore di II fascia). Sulla base della seria, seppur limitata, produzione scientifica e dell’attività didattica, si ritiene che il candidato si collochi in posizione apprezzabile ma non rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Davide Bernardini (1969) Ricercatore nel SSD ICAR/08 in ruolo presso "Sapienza" Università di Roma dal 2004. Il campo di ricerca del candidato, pur se principalmente finalizzato allo studio delle Leghe a Memoria di Forma (Shape Memory Alloys), è molto vasto, spaziando dalla sperimentazione su tavola vibrante alla modellazione termo-meccanico a livello micro e macro, con una chiara finalizzazione alla definizione di sistemi di protezione sismica delle strutture. I risultati ottenuti hanno notevole rilevanza nel settore della meccanica dei solidi e dell'ingegneria strutturale. Delle 20 note presentate per la valutazione comparativa, 3 sono a nome singolo. In tutte le altre, il contributo del candidato è sempre identificabile e risulta sempre molto rilevante. Gli indicatori bibliometrici dichiarati sono superiori alle mediane del settore per i professori di seconda fascia, nonostante si tratti di un ricercatore. L'attività didattica svolta è intensa ed autonoma, soprattutto tenendo conto del fatto che è stata svolta da ricercatore. La capacità di attrarre finanziamenti come coordinatore di attività di ricerca non è certamente significativa, anche se va evidenziata la partecipazione a molti progetti di rilievo in qualità di componente del gruppo di ricerca, coerentemente con il ruolo di ricercatore in una grande sede universitaria. In sintesi, sulla base della rilevante attività di ricerca svolta e della sua originalità, dell'altissima qualità della produzione scientifica, del valore degli indici bibliometrici dichiarati e del cospicuo impegno didattico, si ritiene che il candidato si collochi in posizione ottima e rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. 19 Luigi Callisto (1966) Ricercatore nel SSD ICAR/07 in ruolo presso "Sapienza" Università di Roma dal 2000. Il campo di ricerca del candidato è molto vasto, spaziando dalla sperimentazione di laboratorio alla modellazione costitutiva dei terreni, dallo studio delle fondazioni a quello degli scavi e delle gallerie. I risultati ottenuti hanno notevole rilevanza nel settore geotecnico ed alcune delle ricerche condotte negli ultimi anni hanno dato luogo a procedure di verifica recepite nella normativa vigente. Delle 20 note presentate per la valutazione comparativa, 4 sono a nome singolo. In tutte le altre, il contributo del candidato è sempre identificabile e risulta sempre molto rilevante. Gli indicatori bibliometrici dichiarati sono di gran lunga superiori alle mediane del settore per i professori di seconda fascia, nonostante si tratti di un ricercatore. Alcuni degli articoli presentati, in particolare, presentano un numero di citazioni particolarmente elevato in relazione agli standard del settore. L'attività didattica svolta è ampia, autonoma e particolarmente innovativa, soprattutto tenendo conto del fatto che è stata svolta da un ricercatore. La capacità di attrarre finanziamenti per la ricerca è certamente significativa, anche tenendo conto del ruolo ricoperto dal candidato. In sintesi, sulla base della rilevante attività di ricerca svolta e della sua varietà, dell'altissima qualità della produzione scientifica, del valore degli indici bibliometrici dichiarati, del cospicuo impegno didattico e della capacità di attrarre e gestire finanziamenti di ricerca, si ritiene che il candidato si collochi in posizione ottima e rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Paola Cannavò (1966) Professore associato non confermato di ICAR/20 in ruolo presso l'Università di Calabria dal 2006, ha svolto attività didattica per periodi limitati presso l’Università di Lausitz (D), (2003 e 2004), presso l’Harvard University Graduate School of Design (USA) (2010) e presso l’Università di Montreal (Canada) (2005). La candidata ha dedicato i suoi studi principali alle problematiche della città contemporanea e del nuovo paesaggio urbano, sviluppando un’attività congruente con il settore concorsuale di buona qualità, e una attività pubblicistica con 19 lavori a stampa di cui 16 in volume curato da altri autori e 3 su rivista nazionale. Titolare di fondi di ricerca sia in Italia a livello regionale (Campania, Abruzzo, Lazio, Puglia, Piemonte), sia all’estero, in particolare in Germania. Sulla base della qualificata produzione scientifica caratterizzata da apporti specifici e originali, delle ricerche condotte e dell’attività didattica, si ritiene che la candidata si collochi in posizione apprezzabile ma non rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Gianni Celestini (1960) Professore associato SSD ICAR 15 presso “Mediterranea” Università di Reggio Calabria dal 2005. L’attività scientifica si distingue per l’approfondimento delle tematiche peculiari del paesaggio urbano e rurale, esprimendo una riflessione matura sul progetto degli spazi collettivi fondato sulla visione di paesaggio come catalizzatore di caratteri riconosciuti dalle comunità dei luoghi. Varie le ricerche svolte e, dal 2005, in qualità di titolare di fondi individuali. All’attività didattica svolta con impegno costante nei corsi istituzionali della Facoltà di Reggio Calabria, si affiancano lezioni e corsi in altre Università in Italia, Marocco e Spagna. L’attività pubblicistica è tutta interna al settore scientifico. L’esame delle pubblicazioni presentate evidenzia analisi attente e posizioni raffinate sull’architettura dei parchi tra città, architettura, geografia. In sintesi, sulla base dell’attività di ricerca svolta, della qualità della produzione scientifica, del notevole impegno didattico e gestionale, si ritiene che il candidato si collochi in buona posizione ai fini della presente valutazione comparativa. Simonetta Ciranna (1958) Professore associato nel SSD ICAR/18 in ruolo presso l'Università de L'Aquila dal 2005. La candidata ha dedicato i suoi studi principali alla storia dell’architettura e delle sue trasformazioni a partire dal riuso di edifici e spolia antichi nel Medioevo, prestando inoltre attenzione alla storia dei restauri delle tecniche costruttive. La sua ampia produzione (Kubikat, 51 lavori scientifici) è 20 congruente con il settore concorsuale, rigorosa e continuativa sebbene talora circoscritta a temi minori. Numerose collaborazioni ma nessuna titolarità di ricerche. Ha svolto attività didattica dal 2005 come professore di II fascia. Sulla base dell’ampia produzione scientifica, caratterizzata da buona impostazione filologica e numerosi apporti originali, delle ricerche condotte e dell’attività didattica, si ritiene che la candidata si collochi in posizione apprezzabile ma non rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Alessandra Como (1964) Professore associato SSD ICAR/14 in ruolo presso Università di Salerno dal 2007. L’attività scientifica tratta le tematiche del disegno urbano e del paesaggio, anche come rigenerazione di tessuti e manufatti. Molto limitata l’attività di coordinamento di unità di ricerca. All’attività didattica svolta nei corsi istituzionali della Facoltà di Salerno, si affiancano lezioni e corsi in altre Università in Italia e all’estero. L’attività pubblicistica è variamente articolata dalla riflessione sui temi dell’abitare o del giardino storico alla critica contemporanea. In sintesi, sulla base dell’attività di ricerca svolta, della qualità della produzione scientifica, dell’impegno didattico, si ritiene che il candidato si collochi in posizione apprezzabile ma non rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Luciano De Bonis (1957) Professore associato nel SSD ICAR/20 in ruolo presso l'Università del Molise dal 2005. Il candidato ha dedicato i suoi studi principali alle problematiche della pianificazione urbanistica e territoriale e, in particolare, a quelle della strumentazione urbanistica. La sua produzione scientifica, congruente con il settore concorsuale è di ottima qualità, nonché ampia con 20 lavori a stampa di cui 18 saggi in volumi curati da altri, 1 saggio su rivista internazionale e 1 saggio su rivista nazionale; dichiara inoltre 14 paper internazionali (1999 - 2012), 55 paper nazionali (1999 – 2012) e 2 libri scientifici (2000 – 2003). L’attività pubblicistica ha carattere di continuità in particolare negli ultimi 10 anni. Ha svolto attività didattica presso l’Università del Molise dal 1995 e l’Università di Roma La Sapienza dal 1997. Ha svolto una notevole attività di ricerca con carattere di originalità sia a livello locale che nazionale. Sulla base della rilevante attività di ricerca svolta e della sua varietà, della buona qualità della produzione scientifica, del rilevante impegno didattico e della capacità di attrarre e gestire finanziamenti di ricerca, si ritiene che il candidato si collochi in posizione apprezzabile ma non rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Paolo De Girolamo (1959) Professore associato nel SSD ICAR/02 in ruolo presso l'Università de L'Aquila dal 2009. Le tematiche sviluppate dal candidato sono numerose, spaziando dalle problematiche di monitoraggio del moto ondoso, all’analisi di rischio dei sistemi costieri, alla modellizzazione dei moti ondosi. Di interesse l’attività del laboratorio di idraulica di cui ha la direzione. I lavori presentati sono a nome collettivo, in tutti il contributo del candidato è sempre identificabile e risulta rilevante. Gli indicatori bibliometrici dichiarati sono superiori alle mediane del settore per il ruolo di appartenenza (professore di seconda fascia). La capacità di attrarre finanziamenti è notevole. L’attività didattica è ampia e spazia dalla Gestione delle risorse idriche, alla Protezione del territorio, alle Costruzioni marittime ma anche all’Idraulica, ed è svolta anche presso La Sapienza. In definitiva sulla base della rilevante ed ampia attività di ricerca, dell’alta qualità della produzione che ne è scaturita, del valore degli indici bibliometrici dichiarati, del notevole impegno didattico e della capacità di attrarre e gestire finanziamenti di ricerca, si ritiene che il candidato si collochi in buona posizione ai fini della presente valutazione comparativa. 21 Paolo De Pascali (1950) Ricercatore nel SSD ICAR/21 in ruolo presso "Sapienza" Università di Roma. Il candidato ha dedicato i suoi studi principali alle problematiche ambientali ed energetiche in particolare connesse alla pianificazione urbanistica e territoriale. La sua produzione scientifica, congruente con il settore concorsuale e di ottima qualità, è assai ampia: presenta 20 lavori a stampa di cui due volumi di cui è autore, 6 saggi in volumi curati da altri autori e 12 articoli su riviste nazionali; dichiara inoltre 2 paper internazionali (2004), 53 paper nazionali (1985 – 2012), 2 libri scientifici e 1 libro didattico. L’attività pubblicistica ha carattere di continuità in particolare negli ultimi 10 anni. Ricercatore confermato dal 1985, ha svolto rilevante attività didattica presso l’Università di Reggio Calabria (1976 – 2002) e l’Università di Roma La Sapienza (2002 – 2012). Nel 2010 ha ottenuto un giudizio di idoneità come Professore di I Fascia in una valutazione comparativa presso il Politecnico di Milano. Ha svolto una notevole attività di ricerca con carattere di originalità sia a livello locale che nazionale (PRIN 2005 – 2007 e PRIN MURST 2000 – 2002). Direttore del Dipartimento Energia presso l’ICIE (1991 – 1994) e Direttore tecnico – scientifico di ISNOVA – ENEA. È direttore responsabile della rivista “Gestione Energia” dal 1999. Sulla base della rilevante attività di ricerca svolta e della sua varietà, dell'alta qualità della produzione scientifica, del rilevante impegno didattico e della capacità di attrarre e gestire finanziamenti di ricerca, si ritiene che il candidato si collochi in buona posizione ai fini della presente valutazione comparativa. Paola Veronica Dell’Aira (1960) Ricercatore nel SSD ICAR 14 presso “Sapienza” Università di Roma dal 2000. L’attività scientifica si distingue per l’approfondimento dei temi urbani riferiti sia al patrimonio storico che alla nuova edificazione secondo una declinazione attenta al landscape e alle tecnologie. Numerose le ricerche svolte come PI e, dal 2006, in qualità di titolare dei fondi. La qualità della ricerca progettuale è di ottimo livello, maturata nei periodi di studio all’estero, attestata da numerosi premi e riconoscimenti nazionali e internazionali. All’attività didattica svolta con impegno costante nei corsi istituzionali della Facoltà di Roma, si affiancano lezioni e corsi in altre Università in Italia, Francia e Spagna. L’attività pubblicistica è tutta interna al settore scientifico. Nelle 20 pubblicazioni presentate, in almeno 5 libri e vari saggi e articoli, affronta molteplici aspetti del progetto dallo spazio urbano alla dimensione domestica. In sintesi, sulla base dell’attività di ricerca svolta, della qualità della produzione scientifica, del valore degli indici bibliometrici dichiarati, del cospicuo impegno didattico e gestionale, si ritiene che il candidato si collochi in posizione ottima e rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Vincenzo Gattulli (1965) Professore associato nel SSD ICAR/08 in ruolo presso l'Università de L'Aquila dal 2002. Il candidato si è interessato di varie tematiche di ingegneria strutturale (meccanica computazionale, dinamica non lineare, sistemi di controllo delle vibrazioni delle strutture, monitoraggio, ingegneria sismica), con tematiche di ricerca non sempre centrali nella Scienza delle Costruzioni, al confine con la Meccanica applicata e la Tecnica delle costruzioni. Delle 20 note presentate per la valutazione comparativa, una è a nome singolo. Nelle altre il contributo del candidato è identificabile ed appare abbastanza rilevante. Alcune delle note allegate alla domanda, seppure pubblicate su riviste internazionali, presentano qualche ripetizione. Gli indicatori bibliometrici dichiarati sono superiori alle mediane del settore per il ruolo di appartenenza del candidato (professore di seconda fascia). L'attività didattica svolta è ampia ed autonoma. La capacità di attrarre finanziamenti per la ricerca è certamente significativa. In sintesi, sulla base dell'attività di ricerca svolta, del valore degli indici bibliometrici dichiarati, della qualità della produzione scientifica, dell'attività didattica e della capacità di attrarre e gestire finanziamenti di ricerca, si ritiene che il candidato si collochi in posizione apprezzabile ma non rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. 22 Francesca Giofrè (1968) Ricercatore nel SSD ICAR 12 in ruolo presso “Sapienza” Università di Roma dal 2004. L’attività scientifica si distingue per l’approfondimento in termini esigenziali-prestazionali delle tematiche specifiche dell’edilizia sanitaria, ai vari livelli di complessità, e delle problematiche della sicurezza nel settore delle costruzioni. Numerose le ricerche svolte come coordinatore operativo e, dal 2009, in qualità di titolare dei fondi. L’attività didattica svolta all’interno della Facoltà di Roma è rilevante per l’ampiezza dell’impegno nell’ambito dei corsi, dei laboratori di laurea, del Dottorato e dei Master. Vari interventi in altre Università in Italia e all’estero, in convegni e conferenze e presso altre istituzioni. L’attività pubblicistica è ampia e incentrata sui temi d’elezione. Nelle 20 pubblicazioni presentate, in almeno 3 libri come coautore e in vari saggi esprime rigore metodologico e finalità operative. In sintesi, sulla base della attività di ricerca svolta, della qualità della produzione scientifica, degli indici bibliometrici dichiarati, del cospicuo impegno didattico e gestionale in Master internazionali e Erasmus, si ritiene che il candidato si collochi in buona posizione ai fini della presente valutazione comparativa. Andrew James Hopkins (1965) Professore associato di ICAR/18 in ruolo presso l'Università de L'Aquila dal 2004. Il candidato ha dedicato i suoi studi principali all’architettura di Venezia nel XVII secolo e al rapporto fra architettura sacra, committenza e riti. La sua produzione scientifica, congruente con il settore concorsuale è di buona qualità, ampia (Kubikat, 49 lavori scientifici), continuativa e in più casi edita in sedi internazionali. Formatosi in Australia e presso il Courtauld Institute della London University, ha ottenuto borse e fondi di ricerca da numerosi e qualificati Centri internazionali (fra cui Kress Foundation, Paul Mellon Centre, Getty Center, National Gallery Washington, Villa I Tatti Harvard, Graham Foundation Chicago) ed è stato dal 1998 al 2002 Assistant Director della British School at Rome. Ha svolto attività didattica come titolare di corsi universitari dal 1993 al 1998 e dal 2004 ad oggi (dal 2004 come professore di II fascia). Sulla base della qualificata e ampia produzione scientifica caratterizzata da apporti specifici e originali, delle ricerche condotte e dell’attività didattica, il candidato si colloca in posizione apprezzabile ma non rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Maura Imbimbo (1965) Professore associato nel SSD ICAR/09 in ruolo presso l'Università di Cassino dal 2004. La candidata si è interessata di varie tematiche di ingegneria strutturale con particolare riferimento agli aspetti legati allo studio della dinamica delle strutture, del loro adeguamento sismico con tecniche innovative e delle tecniche di isolamento sismico. I risultati ottenuti sono molto significativi sia per la rilevanza degli argomenti trattati sia per il contributo dato all'avanzamento delle conoscenze. Delle 10 note presentate per la valutazione comparativa, nessuna è a nome singolo. In esse il contributo del candidato è sempre identificabile e risulta sempre rilevante. Gli indicatori bibliometrici dichiarati sono inferiori alle mediane del settore per il ruolo di appartenenza del candidato (professori di seconda fascia). Si deve però evidenziare che la candidata ha svolto la gran parte dell'attività di ricerca presso una nuova sede universitaria, nella quale è l'unico professore del SSD ICAR/09. L'attività didattica svolta è molto ampia, varia ed autonoma; particolarmente significativa appare quella sviluppata nell'ambito dell'accordo Dual degree con la NYU. La capacità di attrarre finanziamenti per la ricerca è abbastanza significativa. In sintesi, sulla base dell'attività di ricerca svolta, dell'alta qualità della produzione scientifica, della significativa attività didattica, della grande vocazione internazionale e della capacità di attrarre finanziamenti di ricerca, si ritiene che la candidata si collochi in posizione apprezzabile ma non rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Luca Lanini (1966) Ricercatore SSD ICAR 14 presso Università Federico II di Napoli dal 2000. 23 L’attività scientifica, maturata anche nei periodi di studio all’estero, si distingue per l’approfondimento dei temi dell’architettura pubblica anche in termini di sviluppo sostenibile e riqualificazione delle risorse ambientali, affrontati sia in sede di ricerca che didattica. La qualità della ricerca progettuale è di buon livello, attestata da numerosi premi e riconoscimenti nazionali e internazionali. All’attività didattica svolta nei corsi istituzionali dell'Università di Napoli Federico II, si affiancano corsi in altre Università italiane. L’attività pubblicistica, svolta anche come redattore di riviste, è tutta interna al settore scientifico. Nelle 20 pubblicazioni presentate, in almeno 3 volumi e vari saggi, esprime analisi attente su selezionate opere dei maestri del Moderno e della contemporaneità. In sintesi, sulla base dell’attività di ricerca svolta, della qualità della produzione scientifica, del cospicuo impegno didattico e gestionale, si ritiene che il candidato si collochi in posizione apprezzabile ma non rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Tommaso Manfredi (1963) Ricercatore nel SSD ICAR/18 in ruolo presso l'Università Mediterrranea di Reggio Calabria dal 2004. Il candidato ha dedicato i suoi studi principali alla storia dell’architettura dal XVI al XVIII, rivolgendo particolare attenzione a Juvarra e ai protagonisti della scena romana del tempo ma anche alle teorie, alla formazione degli architetti nelle accademie e corporazioni del tempo e all’attività edilizia. La sua produzione scientifica, congruente con il settore concorsuale, assai ampia (Kubikat, 56 lavori scientifici) e continuativa, è di buona qualità ed è presente anche in pubblicazioni a carattere internazionale. Ha svolto compiti di ricercatore aggiunto e consulente presso l’Università della Svizzera Italiana (Accademia di Architettura, Mendrisio) ed ha svolto attività didattica come titolare di corsi universitari dal 2000 a oggi. Sulla base della ampia e rigorosa produzione scientifica, caratterizzata da numerosi apporti originali e dell’attività didattica, il candidato si colloca in posizione apprezzabile ma non rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Carlo Martino (1965) Ricercatore nel SSD ICAR/13, già ICAR/12, in ruolo presso “Sapienza” Università di Roma dal 2001. L’attività scientifica si distingue per la qualità dell’approfondimento delle tematiche peculiari del design con particolare riferimento al Made in Italy. Numerose le ricerche svolte e, dal 2006, in qualità di titolare dei fondi. La qualità della ricerca progettuale è di rilievo, attestata da premi e riconoscimenti nazionali e internazionali. L’attività didattica svolta all’interno della Facoltà di Roma è assolutamente rilevante per l’ampiezza dell’impegno, didattico e gestionale, nell’ambito dei corsi, dei laboratori di laurea e del Dottorato. Vari anche gli interventi in altre Università sia in Italia che all’estero, in conferenze e mostre presso altre istituzioni. L’attività pubblicistica, svolta anche come redattore e direttore scientifico di riviste, è ampia e tutta interna al settore del design. Nelle 20 pubblicazioni presentate, in vari saggi e articoli su riviste in classe A, esprime analisi acute attente alle dinamiche della produzione e della comunicazione. In sintesi, sulla base della attività di ricerca svolta, della qualità della produzione scientifica, del valore degli indici bibliometrici dichiarati, del cospicuo impegno didattico e gestionale, si ritiene che il candidato si collochi in posizione ottima e rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Stefano Pampanin (1974) Associate professor of Structural Design & Earthquake Engineering (inquadrabile nel SSD ICCAR/09) all'Università di Canterbury, Cristchurch, New Zealand dal 2009. Il candidato si è interessato varie tematiche di ingegneria strutturale, con particolare riferimento alla progettazione sismica di strutture in c.a. e c.a.p., alla vulnerabilità sismica degli edifici esistenti, all'uso di tecniche innovative per l'adeguamento sismico degli edifici ed allo sviluppo di tecniche innovative nella costruzione di edifici multipiano in legno. I risultati ottenuti hanno grande rilevanza nel settore della Tecnica delle Costruzioni. 24 Delle 20 note presentate per la valutazione comparativa, 3 sono a nome singolo. Nelle altre il contributo del candidato è sempre identificabile e risulta sempre abbastanza rilevante. Gli indicatori bibliometrici dichiarati sono di gran lunga superiori alle mediane del settore per il ruolo di appartenenza del candidato (professori di seconda fascia). L'attività didattica svolta è ampia, svolta sia presso la sede di Cristchurch in NZ sia in corsi di aggiornamento svolti in Italia. La capacità di attrarre finanziamenti per la ricerca è molto significativa, anche se si deve considerare che questi sono stati ottenuti in Nuova Zelanda. In sintesi, sulla base dell'attività di ricerca svolta, del valore molto elevato degli indici bibliometrici dichiarati, dell'alta qualità della produzione scientifica, dell'attività didattica e della notevole capacità di attrarre e gestire finanziamenti di ricerca, si ritiene che il candidato si collochi in buona posizione ai fini della presente valutazione comparativa. Adriano Paolella (1955) Professore associato SSD ICAR 12 in ruolo presso “Mediterranea” Università di Reggio Calabria dal 1999. L’attività scientifica affianca alle ricerche svolte o dirette in ambito universitario sui temi dell’housing, delle fonti rinnovabili e della riqualificazione ambientale (PRIN 2009, COFIN 2001-03, SudGest 2001) una quantità rilevante – anche in termini economici – di studi, ricerche applicate e progetti diretti in qualità di responsabile di enti e società sui temi della difesa della natura. L’attività didattica è assolta interamente nei corsi istituzionali presso la Facoltà di Reggio Calabria. L’attività pubblicistica, svolta anche come direttore scientifico di riviste e collane, è ampia e articolata. Nelle 20 pubblicazioni presentate, in almeno 5 libri e altrettanti saggi, esprime una critica radicale di matrice ambientalista a gran parte dell’architettura contemporanea e in particolare alle sue espressioni tecnologiche, senza che a questa consegua una propria ricerca progettuale. In sintesi, considerati i limiti delle attività di ricerca svolte all’interno dell’Università a fronte di una notevole capacità manageriale – peraltro applicata a tematiche esterne al SSD ICAR 12 – anche in base all’impegno didattico e al valore degli indici bibliometrici dichiarati si ritiene che il candidato si collochi in posizione apprezzabile ma non rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Spartaco Paris (1973) Ricercatore SSD ICAR 12 in ruolo presso Politecnico di Bari dal 2005. L’attività scientifica si distingue per l’attenzione alle tematiche peculiari della progettazione tecnologica ambientale in rapporto alla morfologia dell’architettura e delle sue componenti industriali, sia in termini teorici che progettuali. Varie le ricerche svolte e, dal 2010, in qualità di responsabile di unità locale FIRB. La qualità della ricerca progettuale è di ottimo livello, maturata nei periodi di studio all’estero, attestata da numerosi premi e riconoscimenti nazionali e internazionali. All’attività didattica svolta nei corsi istituzionali del Politecnico, si affiancano lezioni e corsi in altre Università in Italia, Spagna e come Visiting professor in USA. Nelle 20 pubblicazioni presentate, in vari saggi e articoli su riviste in classe A, esprime analisi acute fondate su un notevole background culturale. In sintesi, sulla base all’attività di ricerca svolta, dell'alta qualità della produzione scientifica, del valore degli indici bibliometrici dichiarati, del cospicuo impegno didattico, si ritiene che il candidato si collochi in buona posizione ai fini della presente valutazione comparativa. Renato Partenope (1956) Professore associato SSD ICAR 14 presso “Mediterranea” Università di Reggio Calabria dal 2002. L’attività scientifica si distingue per l’approfondimento dei temi riferiti all’iconografia della città e al progetto dell’esistente come rigenerazione urbana, affrontati sia in sede di ricerca che in occasione di workshop internazionali. La qualità della ricerca progettuale è attestata da premi e riconoscimenti nazionali e internazionali. All’attività didattica svolta con impegno costante nei corsi istituzionali della Facoltà di Reggio Calabria, si affiancano lezioni in altre Università italiane. L’attività pubblicistica è molto ampia e tutta interna al settore scientifico. Nelle pubblicazioni presentate, in almeno un volume didattico e vari saggi, articola una raffinata analisi dell’iconologia dell’architettura nel rapporto complesso tra disegno e progetto. 25 In sintesi, sulla base dell’attività di ricerca svolta, della qualità della produzione scientifica, del cospicuo impegno didattico, si ritiene che il candidato si collochi in buona posizione ai fini della presente valutazione comparativa. Susanna Pasquali (1954) Professore associato nel SSD ICAR/18 in ruolo presso l'Università di Ferrara dal 2005. La candidata ha dedicato i suoi studi principali alla storia dell’architettura e degli architetti del neoclassicismo fra il XVIII e il XIX secolo a Roma, prestando particolare attenzione allo studio dell’antichità e ai rapporti fra la cultura romana ed europea in quel tempo. La sua produzione scientifica, congruente con il settore concorsuale e di ottima qualità, è assai ampia (Kubikat, 56 lavori scientifici), continuativa e in molti casi affiancata a contributi di quotati studiosi internazionali. Ha trascorso un periodo di formazione in Francia e ha collaborato con qualificati Centri internazionali, avendone ottenuto anche fondi di ricerca (Getty Research Institute, Paul Mellon Centre for Studies in British Art). Ha svolto attività didattica come titolare di corsi universitari dal 1996 a oggi (dal 2005 come professore di II fascia). Sulla base della ampia e rilevante produzione scientifica, caratterizzata da maturità di metodo, sicura capacità critica e numerosi apporti originali, delle ricerche condotte e dell’attività didattica, si ritiene che la candidata si collochi in buona posizione ai fini della presente valutazione comparativa. Marco Petrangeli (1965) Professore associato nel SSD ICAR/09 in ruolo presso l'Università G. D'Annunzio di Pescara dal 2000. Il candidato si è interessato di alcune tematiche di interesse strutturale (modellazione costitutiva e meccanica della frattura, rinforzo delle strutture con fibre, progettazione di ponti). Alcuni dei risultati ottenuti hanno rilevanza nel settore della Tecnica delle Costruzioni. Delle 20 note presentate per la valutazione comparativa, due sono a nome singolo. Nelle altre il contributo del candidato è sempre identificabile ed abbastanza rilevante. Gli indicatori bibliometrici dichiarati sono prossimi alle mediane del settore per il ruolo di appartenenza del candidato (professori di seconda fascia). L'attività didattica svolta è ampia, coerentemente con il ruolo del candidato. La capacità di attrarre finanziamenti per la ricerca è però modesta. In sintesi, sulla base dell'attività di ricerca svolta, del valore degli indici bibliometrici dichiarati, della produzione scientifica, dell'attività didattica e della capacità di attrarre finanziamenti di ricerca, si ritiene che il candidato si collochi in posizione apprezzabile ma non rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Luca Ribichini (1960) Ricercatore nel SSD ICAR/17 in ruolo presso "Sapienza" Università di Roma dal 2001. Il candidato ha dedicato i suoi studi alla rappresentazione dell’architettura, agli strumenti e metodi del rilievo e alla storia e all’interpretazione dei disegni di architettura. La sua produzione scientifica, congruente con il settore concorsuale e continuativa, consta di un buon numero di pubblicazioni (28, di cui 9 su rivista ISI), in alcuni casi caratterizzate da risultati particolarmente originali; dalla conduzione di rilievi o partecipazione a numerosi rilievi di importanti siti e architetture monumentali con le relative elaborazioni dei dati e restituzioni, anche tridimensionali; da numerose partecipazioni a concorsi pubblici di architettura (1 vittoria, 2 premi e 1 segnalazione); dalla partecipazione come membro del comitato scientifico alla organizzazione e realizzazione di mostre di architettura. Ha partecipato a numerose ricerche finanziate anche al di fuori della Sapienza ed ha svolto attività didattica come titolare di corsi universitari nel 1999 e dal 2002 ad oggi. Sulla base della ampia e ricca produzione scientifica caratterizzata da risultati originali, delle ricerche condotte e dell’attività didattica, si ritiene che il candidato si collochi in buona posizione ai fini della presente valutazione comparativa. Maurizio Ricci (1959) Ricercatore nel SSD ICAR/18 in ruolo presso "Sapienza" Università di Roma dal 2008. 26 Il candidato ha dedicato i suoi studi principali alla storia dell’architettura e della trattatistica architettonica particolarmente a Siena, Bologna e Parma oltre che a Roma fra il XVI e il XVIII secolo. La sua produzione scientifica, congruente con il settore concorsuale è di ottima qualità e assai ampia (Kubikat, 52 lavori scientifici) e continuativa, ed è in molti casi presente in volumi accanto a contributi di quotati studiosi internazionali. Ha trascorso periodi di formazione in Francia e Germania ed ha ottenuto fondi di ricerca da qualificati Centri di ricerca internazionali (Governo Austriaco, Deutscher Akademischer Austauschdienst, Max Plank-Institut für Kunstgeschichte). Architetto direttore presso la Soprintendenza per i beni architettonici e del paesaggio di Bologna (1993-2008), ha svolto attività didattica come titolare di corsi universitari dal 2007 ad oggi. Sulla base della ampia e rilevante produzione scientifica, caratterizzata da capacità critica e maturità di metodo, delle ricerche condotte e dell’attività didattica, si ritiene che il candidato si collochi in posizione ottima e rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Giuseppe Ruta (1967) Ricercatore nel SSD ICAR/08 in ruolo presso "Sapienza" Università di Roma dal 2000. Il campo di ricerca del candidato è molto vasto, spaziando dalla meccanica di travi come continui mono e tridimensionali, cilindri in elasticità non lineare, archi integri e danneggiati, biforcazioni dell’equilibrio elastico, storia ed epistemologia della meccanica dei solidi e delle strutture, tutti argomenti centrali nell’ambito del SSD ICAR/08. Delle 20 note presentate per la valutazione comparativa, 2 sono a nome singolo. In tutte le altre, il contributo del candidato è sempre identificabile e risulta sempre rilevante. Gli indicatori bibliometrici dichiarati sono prossimi alle mediane del settore per i professori di seconda fascia, nonostante si tratti di un ricercatore. Il numero degli articoli su rivista scritti dal candidato è rilevante e si evidenzia anche un incremento di produttività negli ultimi anni, se confrontato agli altri candidati del SSD. Significativa appare anche la produttività nel campo divulgativo di alto livello, con alcune monografie scritte o curate dal candidato. L'attività didattica svolta è molto ampia, autonoma e svolta presso diverse sedi universitarie, con un impegno apprezzabile soprattutto tenendo conto del ruolo di ricercatore del candidato. La capacità di attrarre finanziamenti per la ricerca è abbastanza significativa, anche tenendo conto del ruolo ricoperto dal candidato. In sintesi, sulla base della rilevante attività di ricerca svolta e della sua varietà, dell'altissima qualità della produzione scientifica, del valore degli indici bibliometrici dichiarati, del cospicuo impegno didattico e della capacità di attrarre e gestire finanziamenti di ricerca, si ritiene che il candidato si collochi in buona posizione ai fini della presente valutazione comparativa. Marco Spesso (1956) Professore associato nel SSD ICAR/18 in ruolo presso l'Università di Genova dal 2005. Il candidato ha dedicato i suoi studi alla storia dell’architettura e delle teorie di architettura spaziando dalla committenza di papa Pio II nel XV secolo alle architetture genovesi e romane dei secoli XVIII-XX, sino alla diffusione della cultura architettonica italiana nel mondo. La sua produzione scientifica è congruente con il settore concorsuale e assai ampia (55 lavori scientifici, ma Kubikat 35), continuativa e di buona qualità. Non è titolare di ricerche. Ha svolto attività didattica come titolare di corsi universitari nel 20002002 e dal 2005 ad oggi come professore di II fascia. Sulla base della ampia produzione scientifica, caratterizzata da serietà di indagine, contributi originali e dell’attività didattica, si ritiene che il candidato si collochi in posizione apprezzabile ma non rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Fabrizio Tucci (1966) Ricercatore SSD ICAR/12 in ruolo presso “Sapienza” Università di Roma dal 2001. L’attività scientifica si distingue per la sistematicità dell’approfondimento delle tematiche peculiari della progettazione tecnologica ambientale applicata agli edifici e ai tessuti urbani. Numerose le ricerche svolte come coordinatore operativo e, dal 2005, in qualità di titolare dei fondi. La qualità delle ricerche e dei progetti è di assoluto rilievo, maturata nei periodi di studio all’estero, attestata da numerosi premi e riconoscimenti nazionali e internazionali. 27 L’attività didattica svolta all’interno della Facoltà di Roma è assolutamente rilevante sia per l’ampiezza dell’impegno, didattico e gestionale, che per la qualità dei risultati, nell’ambito dei corsi, dei laboratori di laurea, del Dottorato e dei Master. Significativi anche gli interventi in altre Università sia in Italia che in Europa, in convegni e conferenze e presso altre istituzioni. L’attività pubblicistica, svolta anche come direttore scientifico di riviste e collane, è ampia e tutta interna al settore scientifico. Nelle 20 pubblicazioni presentate, in almeno 5 libri e vari saggi e articoli, esprime contenuti rilevanti e spesso innovativi. Alcuni lavori presentano un numero di citazioni particolarmente elevato in relazione agli standard del settore. In sintesi, sulla base della rilevante attività di ricerca svolta, dell'alta qualità della produzione scientifica, del valore degli indici bibliometrici dichiarati, del cospicuo impegno didattico e gestionale, si ritiene che il candidato si collochi in posizione ottima e rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Maria Grazia Turco (1953) Ricercatore nel SSD ICAR/19 in ruolo presso "Sapienza" Università di Roma dal 2000. La candidata ha condotto le sue ricerche nel campo del restauro dell’architettura e in quest’ambito ha pubblicato con continuità numerosi lavori scientifici (49, ma Kubikat 28) occupandosi processi di trasformazione delle città e delle architetture storiche a partire dalle chiese romane dei SS. Nereo e Achilleo, S. Giorgio in Velabro, S. Paolo alla Regola, ed ottenendo ottimi e originali risultati. Ha inoltre svolto attività nel campo del restauro architettonico partecipando a ricerche e progetti di restauro per committenze pubbliche quali la Soprintendenza per i beni architettonici e ambientali di Roma, la Soprintendenza archeologica di Pompei, il Comune di Roma, il Comune di Barumini, l’Archivio di Stato di Livorno. Tale attività, caratterizzata da una forte componente di ricerca, è pienamente congruente con la produzione scientifica della candidata oltre che con il settore concorsuale. Ha trascorso periodi di formazione in Bulgaria. Responsabile di ricerche finanziate dalla Sapienza, ha svolto attività didattica come titolare di corsi universitari dal 1999 ad oggi, tenendo corsi anche all’estero per enti internazionali (UNIMED-HERIT, UNESCO). Sulla base della ampia e rilevante produzione scientifica, della attività di progettazione che si unisce a quella di ricerca e dell’attività didattica, si ritiene che la candidata si collochi posizione ottima e rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Graziano Maria Valenti (1962) Ricercatore nel SSD ICAR/17 in ruolo presso "Sapienza" Università di Roma dal 2000. Il candidato ha condotto le sue ricerche nel campo della rappresentazione dell’architettura e dell’ambiente, prestando particolare attenzione ai fondamenti geometrico-descrittivi del disegno, al rilievo, alla comunicazione visiva multimediale, alla modellazione informatica anche in relazione al disegno industriale. Ha pubblicato con continuità numerosi lavori scientifici (20, di cui 2 su rivista ISI), che hanno ottenuto un elevato numero di citazioni; ha diretto il rilievo di alcuni edifici storici ed ha partecipato a numerosi altri rilievi di complessi monumentali; ha partecipato con relazioni a numerosi convegni nazionali e internazionali. Responsabile di ricerche finanziate da enti pubblici e privati (Regione Umbria, Elda srl) e dalla Sapienza, partecipa numerose altre ricerche anche PRIN. Dirige il Centro servizi multimediali per l’architettura (CeSMA) della Sapienza. Ha svolto attività didattica come titolare di corsi universitari dal 1999 ad oggi. Sulla base della aggiornata produzione scientifica, delle ricerche condotte e dell’attività didattica, si ritiene che il candidato si collochi in posizione ottima e rilevante ai fini della presente valutazione comparativa. Nel corso della V riunione (finale), la Commissione ha proceduto alla discussione collegiale, al termine della quale ha selezionato un numero di nove candidati, (elenco A, in ordine alfabetico) pari a quello indicato nel Bando e ha inserito gli altri candidati in ordine di merito per le successive fasi procedimentali previste dal Bando (elenco B, in ordine di merito): I giudizi dei candidati selezionati sono di seguito trascritti: 28 Elenco A Cognome, Nome, settore s-d Bernardini Davide, Icar/08 Callisto Luigi, Icar/07 De Pascali Paolo, Icar/21 Dell’Aira Paola Veronica, Icar/14 Martino Carlo, Icar/13 Ricci Maurizio, Icar/18 Tucci Fabrizio, Icar/12 Turco Maria Grazia, Icar/19 Valenti Graziano Mario, Icar/17 Motivazione Attività scientifica rilevante e originale, valori elevati degli indici bibliometrici, significativo impegno didattico Alta qualità della produzione scientifica, grande capacità nella conduzione di ricerche, elevati valori bibliometrici, rilevante impegno didattico Ampia produzione scientifica con contenuti innovativi, titolarità di importanti ricerche, rilevante impegno didattico Attività di ricerca scientifica e progettuale di notevole rilievo e con originali contributi, rilevante impegno didattico Attività scientifica ed elevata qualità della ricerca progettuale, ampia attività pubblicistica, rilevante impegno didattico e gestionale Attività di ricerca significativa e con apporti originali, ampia produzione scientifica, rilevanti collaborazioni internazionali, significativo impegno didattico Alta qualità della produzione scientifica e progettuale con rilevanti apporti originali, indici bibliometrici elevati, significativo impegno didattico e gestionale Ampia produzione scientifica e rilevanti progetti di ricerca per committenza pubblica, rilevante impegno didattico anche in collaborazione con organismi internazionali Attività di ricerca innovativa accompagnata da produzione scientifica significativa, rilevante impegno didattico e gestionale I giudizi di cui all’elenco A sono stati approvati all’unanimità. Per i restanti candidati selezionati ritenuti suscettibili di eventuale chiamata da parte dei Dipartimenti, la Commissione procede a stilare la seguente graduatoria di merito [elenco B]: Elenco B N. 01 Cognome,Nome,sett. s-d Pampanin Stefano, Icar/09 02 Pasquali Susanna, Icar/18 03 De Girolamo Paolo, Icar/02 04 Ribichini Luca, Icar/17 05 Giofré Francesca, Icar/12 06 Ruta Giuseppe, Icar/08 07 Celestini Gianni, Icar/15 08 Paris Spartaco, Icar/12 09 Partenope Renato, Icar/14 Motivazione Attività scientifica consistente e di alta qualità, elevati indicatori bibliometrici, attività di ricerca e didattica prevalentemente all’estero Attività scientifica rilevante e ampia, apporti originali, significativi rapporti internazionali, notevole attività didattica Buona qualità della ricerca, elevati indicatori bibliometrici, capacità di attrarre e gestire risorse per la ricerca, buona attività didattica Attività di ricerca scientifica originale ed efficace, interessante attività progettuale, notevole impegno didattico Attenta ed efficace attività di ricerca con interessanti elaborazioni normative e di indirizzo, buono e continuativo impegno didattico Elevata produttività scientifica, buona ricerca, apprezzabile attività didattica anche all’estero Buona ricerca scientifica, attività progettuale significativa, notevole impegno nell’attività didattica e gestionale Buona ricerca scientifica, notevole attività progettuale, notevole impegno nell’attività didattica Attività di ricerca e progettuale interessante, notevole impegno 29 10 De Bonis Luciano, Icar/20 11 Imbimbo Maura, Icar/09 12 Amorosi Angelo, Icar/07 13 14 15 Hopkins Andrew James, Icar/18 Antinori Aloisio, Icar/18 Gattulli Vincenzo, Icar/08 16 Paolella Adriano, Icar/12 17 18 19 20 21 Manfredi Tommaso, Icar/18 Lanini Luca, Icar/14 Ciranna Simonetta, Icar/18 Spesso Marco, Icar/18 Cannavò Paola, Icar/20 22 23 24 Barlozzini Pietro, Icar/17 Como Alessandra, Icar/14 Petrangeli Marco, Icar/09 nell’attività didattica Notevole attività scientifica e di ricerca, notevole impegno nell’attività didattica Ricerca scientifica con interessanti contributi, notevole attività didattica e di gestione di significativi rapporti internazionali Attività scientifica e didattica notevole, capacità di attrarre finanziamenti di ricerca, buona collocazione internazionale Attività scientifica notevole e ampia, buona collocazione internazionale, buona attività didattica Attività scientifica notevole e ampia, notevole attività didattica Buona ricerca scientifica, capacità di attrarre finanziamenti di ricerca, buona attività didattica anche all’estero Buona attività di ricerca scientifica e pubblicistica, buona attività didattica Produzione scientifica ampia e con interessanti risultati, buona attività didattica Buona ricerca scientifica e progettuale, buona attività didattica Buona e originale ricerca scientifica, buona attività didattica Buona e originale ricerca scientifica, buona attività didattica Ricerca scientifica qualificata, buona attività didattica in particolare all’estero Attività di ricerca interessante, buona attività didattica Attività di ricerca interessante, buona attività didattica Attività di ricerca interessante, buona attività didattica I giudizi e la graduatoria di cui all’elenco B sono stati approvati all’unanimità. Il Presidente della Commissione Prof. Francesco Paolo Fiore consegnerà al Responsabile del procedimento : • una copia originale di tutti i verbali delle singole riunioni con allegati i giudizi formulati (verbali siglati in ogni pagina da tutti i commissari); • una copia originale della relazione riassuntiva dei lavori svolti. Tutto il materiale sopra indicato viene sistemato in un plico chiuso e firmato da tutti i componenti la Commissione sui lembi di chiusura. La Commissione viene sciolta alle ore 15,00. Roma, 18.09.2012 Letto approvato e sottoscritto seduta stante. La Commissione Prof. ______________________________Presidente Prof. ______________________________ Prof. ______________________________ Prof. ______________________________ Prof. ______________________________Segretario 30