PEG 2013 - Comune di Castenaso

Transcript

PEG 2013 - Comune di Castenaso
COMUNE DI CASTENASO
Provincia di Bologna
PEG 2013
ALLEGATO “A” ALLA DELIBERAZIONE N°
(SEZ. OBIETTIVI/INDICATORI)
COMUNE DI CASTENASO
Provincia di Bologna
PEG 2013
AREA
AFFARI GENERALI
U.O. Segreteria Generale/Segreteria Sindaco
U.O. Servizi Demografici Anagrafe e Stato Civile
URP/Comunicazione
COMUNE DI CASTENASO
Provincia di Bologna
PEG 2013
AREA
AFFARI GENERALI
U.O. Segreteria Generale/Legale contratti
U.O. Servizi Demografici Anagrafe Elettorale Stato
Civile
URP/Comunicazione
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di Responsabilità
Responsabile
AREA AFFARI GENERALI - U.O. Segreteria
Generale/Segreteria del Sindaco
LUI ELISA
Nr. Denominazione obiettivo
1
Riferimento RPP 2013- 2015 - PROGETTO N.° 112
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009-2014
Finalità 1: Garantire supporto giuridico e amministrativo all’ente. Gestione delle
principali gare da espletare nell’anno 2013
Budget previsto
Budget utilizzato
Peso
% attuaz.
5
0,00
Differenza
€ 0,00
Descrizione obiettivo
Adempimenti amministrativi legati allo svolgimento delle principali gare per l’anno 2013 da parte dei vari uffici
comunali (supporto giuridico nella redazione del capitolato speciale, redazione bando di gara/lettera invito, pubblicazioni
di legge, partecipazione a commissione di gara, supporto nella verbalizzazione sedute gara, redazione contratto d’appalto)
Nr.
1
2
Attività da compiere
Gara affidamento in concessione farmacia
comunale
Gara affidamento servizi educativi
extrascolastici
G F M A M G L A S O N
Previsto
X
Ottenuto
Previsto
X
Ottenuto
Previsto
3
D
X
Gara affidamento servizio nidi
Ottenuto
4
Gara servizio fornitura generi alimentari e
trasporto pasti
Previsto
Ottenuto
Previsto
5
X
X
Gara servizio trasporto scolastico
Ottenuto
Previsto
6
X
Gara lavori ristrutturazione scuola Nasica
Ottenuto
Previsto
7
X
Gara lavori ampliamento cimitero comunale
Ottenuto
Nr.
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
Ottenuto
1
Area Bilancio, Area Servizi alla persona, Attività di redazione del capitolato speciale come
Area tecnica
indicato nella precedente sezione “Descrizione
obiettivo”.
1
Nr. Indicatori di risultato
1
Redazione bando di gara entro 7
giorni dalla ricezione del capitolato
speciale in versione definitiva
Peso
Unità di
Misura
Previsto
100
Nr giorni
= o < 7 giorni
Ottenuto
%
attuaz.
0,00
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Elisa Lui, Nadia Sapori, Angela Rizzoli, personale Urp.
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Personale individuato dal Responsabile di Area competente
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
Risorse finanziarie in uscita
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Vincoli interni: consegna capitolato in tempo utile rispetto al cronoprogaramma per lo svolgimento della gara
Vincoli esterni:
2
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di Responsabilità
Responsabile
AREA AFFARI GENERALI - U.O. Segreteria
Generale/Segreteria del Sindaco
LUI ELISA
Nr. Denominazione obiettivo
Peso
Riferimento RPP 2013- 2015
13.2 Politiche abitative: tra forme di sostegno e casa – Strategia PGS 2009 – 2014
Bando contributo comunale a giovani coppie per acquisto prima casa. Da allineare
con RPP in termini di responsabilità di progetto.
2
Budget previsto
Budget utilizzato
% attuaz.
5
Differenza
€ 0,00
Descrizione obiettivo
Redazione di bando per erogazione contributo comunale a giovani coppie finalizzato all’accensione di un mutuo,
eventualmente con uno o più istituti di credito convenzionati, per l’acquisto di un nuovo alloggio con caratteristiche di
prima casa.
Nr.
Attività da compiere
G F M A M G L A S O N D
Analisi tecnico-normativa, in collaborazione
con area bilancio, delle caratteristiche e
modalità di erogazione contributo
1
Eventuale procedura pre-selettiva/indagine
di mercato per individuare uno o più istituti
di credito da convenzionare
2
Redazione bando istruttoria domande e
adempimenti correlati
3
Atto di approvazione esito ed erogazione
contributo (delibera/determina)
4
Nr.
1
X
X
Ottenuto
Previsto
X
Ottenuto
Previsto
X
Ottenuto
Previsto
X
Ottenuto
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
Area Bilancio
Attività di consulenza/valutazione come indicato
nella precedente sezione “Attività da compiere”.
Nr. Indicatori di risultato
1
Previsto
Redazione bando entro maggio
Ottenuto
Peso
Unità di
Misura
Previsto
100
Scadenza
30.5.2013
Ottenuto
%
attuaz.
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Elisa Lui, Nadia Sapori, personale Segreteria
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Personale individuato dal Responsabile di Area competente
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
1
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Vincoli interni:
vincoli esterni: esito positivo bando esplorativo con istituti di credito
2
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di Responsabilità
Responsabile
AREA AFFARI GENERALI - U.O. Segreteria
Generale/Segreteria del Sindaco
LUI ELISA
Nr. Denominazione obiettivo
3
Riferimento RPP 2013 - 2015 Progetto 111
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali - Strategia PGS 2009 – 2014
Finalità 2: Banca Dati Eventi Istituzionali
Budget previsto
Budget utilizzato
Peso
% attuaz.
1
0,00
Differenza
€ 0,00
Descrizione obiettivo
E' opportuno creare, a fini istituzionali, una banca dati comprensiva di tutti gli eventi organizzati o patrocinati
dall'amministrazione comunale al fine di razionalizzare le procedure, contenere costi di rappresentanza e di
organizzazione in sinergia con le associazioni locali e in collaborazione con tutte le aree del Comune
Nr.
1
2
3
Nr.
Attività da compiere
G F M A M G L A S O N D
Coinvolgimento delle aree comunali, delle
associazioni locali e approfondimento del
materiale da raccogliere
Predisposizione data base e raccolta dati
relativi
agli
eventi
istituzionali
e
principalmente rappresentativi del territorio
Inserimento dati raccolti, aggiornamento
degli stessi
Centri di responsabilità coinvolti
Previsto
X X
Ottenuto
X X
Previsto
Ottenuto
X
Previsto
Ottenuto
Descrizione azione
Ottenuto
Nr. Indicatori di risultato
1
Peso
Unità di
Misura
Previsto
Creazione file/data base entro il 30
giugno, completo dei dati relativi ad 100
eventi 2013.
Scadenza
30.06.2013
Ottenuto
%
attuaz.
0,00
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Elisa Lui, Nadia Sapori, Simonetta Vecchi, Operatori Urp
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Nr. cap
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in entrata
Previsto
Utilizzato
Differenza
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
1
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Vincoli interni: collaborazione/tempestività delle aree nella comunicazione ed aggiornamento dei dati da inserire
vincoli esterni:
2
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di Responsabilità
Responsabile
AREA AFFARI GENERALI - U.O. Segreteria
Generale/Segreteria del Sindaco
LUI ELISA
Nr. Denominazione obiettivo
4
Riferimento RPP 2013- 2015 - Progetto 111
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali - Strategia PGS 2009 – 2014
Finalità 1: Commissione di gestione dell’attività di gemellaggio con Rethimnon
Budget previsto
Budget utilizzato
Peso
% attuaz.
1
0,00
Differenza
€ 0,00
Descrizione obiettivo
Definizione di un regolamento/modalità operative per la disciplina di un comitato di gestione interno all’ente volto a
rivitalizzare e seguire in modo omogeneo i rapporti di gemellaggio, per dare seguito al percorso di collaborazione con il
comune di Rethimnon sottoscritto nel settembre del 2012. Il percorso condiviso prevede lo sviluppo dei seguenti punti:
settore scuola – servizi sociali – economico – amministrativo - turismo
Nr.
Attività da compiere
G F M A M G L A S O N D
Previsto
1
Ottenuto
Previsto
2
X X
Definizione schema di regolamento
X X
Confronto con Sindaco e Amministratori
Ottenuto
3
Nr.
Redazione
regolamento
delibera approvazione del
1
Ottenuto
Centri di responsabilità coinvolti
Nr. Indicatori di risultato
Redazione proposta di delibera e
regolamento
X
Previsto
Descrizione azione
Ottenuto
Peso
Unità di
Misura
Previsto
100
atto
1
Ottenuto
%
attuaz.
0,00
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Elisa Lui, Nadia Sapori, Simonetta Vecchi.
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in entrata
Previsto
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
1
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Vincoli interni:
Vincoli esterni: disponibilità interlocutori/soggetti che dovranno comporre l’organismo (Amministratori, rappresentanti
dei cittadini, ecc.)
2
ATTIVITA' ORDINARIA
Centro di Responsabilità
Peso
Area Affari Generali
U.O. Segreteria Generale - Legale Gare e Contratti
Responsabile area
Responsabile servizio
Elisa Lui
Nadia Sapori
20
Scheda n. 5
%
attuazione
Nr.
Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento)
1
Adempimenti correlati agli amministratori (gettoni/rimborsi/missioni/indennità di carica)
espeltamento funzioni organi istituzionali e aggiornamento rete intranet destinata in specifico ai consiglieri in collaborazione con le operatrici urp (inserimento o.d.g.
consiglio, delibere adottate, proposte di delibere)
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
Eventi della Vita (nuovi nati/maggiorenni/lettere di cordoglio,matrimonio) Nuovi nati: n. 2 cerimonie nell'anno per i bambini nati nel semestre precedente.
Maggiorenni: n.1 incontro annuale con ragazzi che acquisiscono la maggiore età per evidenziare i nuovi diritti e i doveri (Predisposizione inviti, omaggi,
comunicazione, organizzazione evento) - Lettere di cordoglio inviate per testimoniare la vicinanza dell' Amministrazione Comunale alle famiglie dei cittadini defunti
di Castenaso. Anniversari di matrimonio: evento celebrativo con le coppie che nell'anno corrente festeggiano i 50/60/70 anni di matrimonio (predisposizione inviti,
omaggi, comunicazione, organizzazione evento).
Iter digitale atti amministrativi – Perfezionamento delibere di giunta, delibere consiglio comunale, rilegatura degli atti organi collegiali emessi ai fini dell'inserimento
nell'archivio di deposito.
Supporto organi istituzionali (Assistenza verbalizzazione sedute organi istituzionali) – Convocazioni commissioni consiliari e conferenze dei capigruppo - incontri
annuali giunta e cittadini (Capoluogo e frazioni)
Attività di notifiche atti e ricevimento pubblico - (miglioramento e perfezionamento del servizio- completamento formazione)
Albo pretorio - pubblicazione online atti in ottemperanza alla normativa vigente
Espletamento delle funzioni istituzionali di rappresentanza al fine di garantire un'efficace e trasparente comunicazione supporto e assistenza al Sindaco nello
svolgimento delle attività istituzionali (cerimoniale, rappresentanza e relazioni esterne) e gestione agende amministratori Organizzazione cerimonie di
rappresentanza, ricorrenze civili, cerimonie istituzionali tra cui il consiglio comunale per il riconoscimento del titolo di città
Rilascio atti di Patrocinio per iniziative e pubblicazioni
Protocallazione atti in entrata
Mantenimento attività di legge - Attività contrattuale - Richiesta documentazione controparti, redazione atti, svincoli, applicazione e gestione nuove modalità di legge
(Tracciabilità) -Dmc
Attività Legale (Predisposizione atti di incarico, impegni di spesa, liquidazioni)
Collaborazione e assistenza attività del Segretario, battitura relazioni, lettere invio materiali, convocazioni incontri
Aggiornamento anagrafe delle prestazioni - Anagrafe Tributaria - Trasmissione atti Corte dei Conti
Indicatori di risultato
Nr
Descrizione indicatore
Peso
Unità di
misura
1
adozione atti di impegno e liquidazione
5
numero atti
Target Previsione
2013
3
2
Ricezione proposte giunta e consiglio,
organizzazione sedute, predisposizione odg,
preparazione documentazione, per intranet
10
numero atti
80
Valore
storico
Valore
benchmark
Valore ottenuto
%
attuazione
3
Organizzazione evento per le coppie con almeno 50
anni di matrimonio, oltre ai nuovi nati e ai neo
maggiorenni
10
n. persone
invitate
100
4
Perfezionamento iter delibere giunta e consiglio
8
numero atti
2
5
Affiancamento agli organi nelle fasi Istituzionali e di
partecipazione e verbalizzazione delle sedute di
Consiglio / Conferenze dei Capigruppo/
Commissioni Consiliari/ Tour delle frazioni/
10
numero
verbali
20
6
Notifica atti comunali e di altri enti pubblici
8
numero
notifiche
300
7
Perfezionamento pubblicazione atti all'albo pretorio,
esecutività e pubblicità
6
numero atti
pubblicati
300
8
Organizzazione agenda Sindaco, Vice Sindaco ed
Assessore al Bilancio e Risorse Umane e Ass.
Viabilità
5
numero
appuntamenti
100
9
Cerimonie istituzionali organizzate, compreso
consiglio straordinario per conferimento titolo di
città
5
numero
cerimonie
3
10
Protocollazione atti servizio postale
6
numero atti
7000
11
Attività propedeutiche alla stipula dei contratti
dell'ente
6
Numero
Contratti
30
12
Attività propedeutiche alla gestione del contenzioso
dell'Ente
10
Numero Atti
prediposti
10
13
attività supporto al segretario
3
numero
comunicazioni
/lettere
20
14
Verifica tenuta anagrafe delle prestazioni ed
inserimento nel sito ministeriale preposto,
Inserimento dati Per Anagrafe Tributaria e corte dei
conti
8
Numero atti
inseriti
115
Indicatori di attività
Cod. CdC Descrizione
Cod.
di CoA
CdC
Indicatore
Descrizione indicatore
Valore
consuntivo
2008
Valore
consuntivo
2009
Segreteria
Generale
Nr. Atti amministrativi
predisposti
3
3
8
10
1206
1206
1207
1207
Segreteria
Generale
Segreteria
Generale
Messi
comunali
Messi
comunali
Nr. Eventi
Segreteria
del Sindaco
Personale coinvolto
Nome/cognome
Nadia Sapori
Simonetta Vecchi
Luca Ranzolin
Andraghetti Luana
Antonella Baracani
Luca Pasquali
Rizzoli Angela
Risorse finanziarie
Cod.
Descrizione
capitolo
Previsioni
consuntivo
2012
Previsioni 2013
27
60
40
25
42
13
10
120600/
120601
N. Atti Giunta/ Consiglio
226
252
283
225
222
200
120702
Nr atti notificati
615
579
501
437
466
400
120704
Nr atti pubblicati albo
pretorio
724
623
676
871
1179
1100
Verbalizzazione Sedute
sedute di Consiglio /
Conferenze dei
Capigruppo/ Commissioni
Consiliari/ Tour delle
frazioni
=
8
24
18
35
30
=
282
700
1034
1000
Segreteria
Generale
1103
Valore
Valore
consuntivo consuntivo
2010
2011
110301
Nr appuntamenti Sindaco e
Assessori
Profilo professionale
Istruttore Direttivo
Collaboratore amministrativo
Istruttore Amministrativo
Collaboratore amministrativo
Operatore
Collaboratore amministrativo
Istruttore Amministrativo
E/U
Stanziamento assegnato
Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo X
ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi
obiettivi di sviluppo
Al 50%
assente fino alla fine 2013
Al 20% per la parte relativa
Totale
entrate
Totale spese
ai contratti
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA AFFARI GENERALI
U.O. SERVIZI DEMOGRAFICI
ELISA LUI
Nr. Denominazione obiettivo
6
Peso
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 - Progetto 113
1.2. Qualità ed efficienza dei servizi comunali - Strategia PGS 2009 – 2014
Finalità 3:”Revisione dell’anagrafe a seguito del censimento generale della
popolazione” Censimento generale della popolazione
Budget previsto
Budget utilizzato
% attuaz.
3
Differenza
0,00
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
Revisione dell’Anagrafe a seguito del 15° censimento generale della popolazione e delle abitazioni
Nr.
Attività da compiere
1
Predisposizioni lettere invito a rendere le
dichiarazioni anagrafiche
2
Registrazione sul sistema Sirea di tutte le
posizioni verificate
3
Predisposizione dei provvedimenti di
cancellazione dalla popolazione residente
4
5
Nr.
Aggiornamento delle statistiche a seguito
delle verifiche effettuate
Rideterminazione
della
popolazione
effettivamente censita e presente sul
territorio
Centri di responsabilità coinvolti
Nr. Indicatori di risultato
1
Determinazione definitiva
effettiva popolazione censita
Peso
della
100
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
G F M A M G L A S O N D
x X X X X X X X X X X
X X X X X X X X X X X X
X X X X X X X X X X X X
X X X X X X X X X X X X
X
Ottenuto
Descrizione azione
Unità di
Misura
Scadenza
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
31.12.13
%
attuaz.
0,00
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Elisa lui, Cosetta Maccagnani, Marilena Fenara , Marina Costa, Carlotta Strada,
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
50080/1
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
1
50080/1
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Vincoli interni:
Vincoli esterni: scadenze comunicate dall’Istat
2
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA AFFARI GENERALI - U.O. SERVIZI LUI ELISA
DEMOGRAFICI
Nr. Denominazione obiettivo
7
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – Progetto 113
2.1 Sviluppo telematico - Strategia PGS 2009 – 2014
Finalità 8: Progetto ANA-CNER per l’interrogazione delle banche dati anagrafiche
dei Comuni della Regione Emilia Romagna da parte dei Comuni stessi e degli Enti
pubblici autorizzati
Budget previsto
Budget utilizzato
0,00
Peso
% attuaz.
5
0,00
Differenza
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
Semplificazione: il sistema progettato dalla Regione consente di controllare autonomamente in tempo reale i dati
anagrafici dei 348 comuni dell’Emilia Romagna riducendo i tempi di istruttoria: Risparmio: si evita la produzione di
documenti cartacei e consente di dare attuazione agli artt. 43 dpr 445/2000 e 15 legge 183/2011 e al codice
dell’amministrazione digitale Il progetto consente di creare una rete intelligente delle 348 anagrafi comunali in modo
che i Comuni e le pubbliche amministrazioni procedenti dell’E.R. possano avere un unico sistema di consultazione dei
dati anagrafici. Legalità: il progetto rispetta la normativa anagrafica non consente di trattenere dati da parte degli Enti
collegati per evitare la duplicazione delle anagrafi e rispetta le disposizioni previste per la protezione dei dati personali.
Privacy:Tutti gli accessi sono predisposti tramite il sistema Federa. Ogni amministrazione procedente potrà consultare
solo i dati per i quali avrà specifica legittimazione, mentre ogni Comune potrà verificare quali dati sono stati consultati.
Nr.
Attività da compiere
1
Riunioni in Provincia per
progetto
2
Predisposizione atti per aderire al progetto
3
4
adesione al
Sviluppo/qualificazione del modulo di
integrazione (fornitore del back office
anagrafico)
Installazione del modulo di integrazione
(fornitore)
5
Verifica e collaudo dello scarico dati a cura
del Comune, con il supporto del fornitore
6
Predisposizione
ambiente
hardware/
software per il nodo periferico ( Comune)
7
Collaudo a cura del Comune con il supporto
del CCD
8
9
Nr.
Collegamento con il nodo centrale ana-cner
tramite porta di dominio (CCD, Lepida,
Comune)
Inizio condivisione informatica banche dati
tra enti aderenti al progetto (ndr: 30/9/2014 ved. nota a indicatore di risultato n. 2)
Centri di responsabilità coinvolti
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
G F M A M G L A S O N D
X X
X X
X
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
X
X
X
X
X
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Descrizione azione
Ottenuto
u.o. servizi demografici
1
Nr. Indicatori di risultato
1
Adozione atto di giunta di adesione
al
progetto
e
approvazione
modulistica
Inizio condivisione banche dati tra
enti
2
Peso
90
Unità di
Misura
Tempo
Tempo
10
Previsto
Ottenuto
%
attuaz.
30.04.13
0,00
30.09.2014
(secondo
indicazioni Lepida
vedi mail 3 giugno
2013)
0,00
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Elisa Lui, Cosetta Maccagnani, Marilena Fenara , Marina Costa, Carlotta Strada, Luisa Galli
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Vincoli interni: Adesione al progetto e disponbilità CED: le attività 3,4,5,6,7,8 sono a cura del Ced in collaborazione con
Lepida
Vincoli esterni: Accordi con Provincia e Comuni, pubbliche amministrazioni aderenti al progetto e Ditta fornitrice
software, operatività accordo con Lepida
2
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA AFFARI GENERALI - U.O. SERVIZI LUI ELISA
DEMOGRAFICI
Nr. Denominazione obiettivo
7
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – Progetto 113
2.1 Sviluppo telematico - Strategia PGS 2009 – 2014
Finalità 8: Progetto ANA-CNER per l’interrogazione delle banche dati anagrafiche
dei Comuni della Regione Emilia Romagna da parte dei Comuni stessi e degli Enti
pubblici autorizzati
Budget previsto
Budget utilizzato
Peso
% attuaz.
5
0,00
Differenza
0,00
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
Semplificazione: il sistema progettato dalla Regione consente di controllare autonomamente in tempo reale i dati
anagrafici dei 348 comuni dell’Emilia Romagna riducendo i tempi di istruttoria: Risparmio: si evita la produzione di
documenti cartacei e consente di dare attuazione agli artt. 43 dpr 445/2000 e 15 legge 183/2011 e al codice
dell’amministrazione digitale. Il progetto consente di creare una rete intelligente delle 348 anagrafi comunali in modo
che i Comuni e le pubbliche amministrazioni procedenti dell’E.R. possano avere un unico sistema di consultazione dei
dati anagrafici. Legalità: il progetto rispetta la normativa anagrafica non consente di trattenere dati da parte degli Enti
collegati per evitare la duplicazione delle anagrafi e rispetta le disposizioni previste per la protezione dei dati personali.
Privacy:Tutti gli accessi sono predisposti tramite il sistema Federa. Ogni amministrazione procedente potrà consultare
solo i dati per i quali avrà specifica legittimazione, mentre ogni Comune potrà verificare quali dati sono stati consultati.
Nr.
Attività da compiere
1
Riunioni in Provincia per
progetto
2
Predisposizione atti per aderire al progetto
3
Predisposizione
ambiente
hardware/
software per il nodo periferico ( Comune)
Nr.
adesione al
Centri di responsabilità coinvolti
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
G F M A M G L A S O N D
X X
X X
X
X
Descrizione azione
Ottenuto
u.o. servizi demografici
Nr. Indicatori di risultato
1
2
Adozione atto di giunta di adesione
al
progetto
e
approvazione
modulistica
Attivazione gratuita a cura di
Ced/Lepida del Server che conterrà
applicativo software
Peso
Unità di
Misura
Previsto
Ottenuto
%
attuaz.
90
Tempo
30.04.13
0,00
10
Tempo
30.09.2013
0,00
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Elisa Lui, Cosetta Maccagnani, Marilena Fenara , Marina Costa, Carlotta Strada, Luisa Galli
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
1
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Vincoli interni: Adesione al progetto e disponbilità CED
Vincoli esterni: Accordi con Provincia e Comuni, pubbliche amministrazioni aderenti al progetto e Ditta fornitrice
software, operatività accordo con Lepida
2
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA AFFARI GENERALI
U.O. SERVIZI DEMOGRAFICI ANAGRAFE E
STATO CIVILE
Responsabile gestore: Lui Elisa
Responsabile procedimento: MACCAGNANI COSETTA
Nr.
8
Denominazione obiettivo
Peso
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi –
Riscossione coattiva entrate comunali
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009/2014
Finalità 2:
Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto
dell’evasione fiscale dei tributi erariali
Budget previsto
Budget utilizzato
0,00
% attuaz.
10
Differenza
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi
erariali; a seguito di tale attività viene riconosciuta al Comune una quota pari al 100% delle maggiori
somme riscosse a titolo non definitivo. Si rinvia alla scheda unica.
Per quanto riguarda l’Area Affari generali l’obiettivo prevede la verifica a decorrere dall’anno 2008
(anno indicato dall’Agenzia Entrate valido ai fini della prescrizione quinquennale per la lotta
all’evasione fiscale) delle posizioni Aire come sotto descritte.
Nr.
1
G F M A M G L A S O N D
Attività da compiere
Individuazione delle posizioni anagrafiche
riguardanti coloro che risultano risiedere nei
paesi considerati cosiddetti “paradisi fiscali”
Previsto
X X X X X X X X X X X X
Ottenuto
2
Qualora non risulti alcuna posizione che possa
verosimilmente dare origine a segnalazione
qualificata, avvio delle verifiche di tutte le
posizioni anagrafiche residenti all’estero (n.
157 alla data del 28.5.2013) tramite il controllo
dei seguenti dati:
- accertamento P.M. presenza sul territorio
- infrazioni rilevate dalla P.M.
- verifica coniuge residente in Italia
- verifica presenza nucleo familiare sul
territorio
- richiesta rilascio contrassegni handicap
- verifica presso servizi sociali di eventuali
servizi di assistenza
- verifica
presso
Biblioteca
prestito
libri/fruizione del servizio
- verifica iscrizione corsi offerti dal
Comune/centri sportivi
- verifica
proprietà
automezzi
tramite
motorizzazione civile
- verificare proprietari di immobili
- presentazione DIA/permessi di costruire
- accertamento dichiarazione Tares
- verifica presenze figli a scuola a Castenaso
verifica redditi dichiarati
Previsto
Ottenuto
X X X X X X X X X X X X
Nr.
1
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
P.M., U.O. Tributi, Servizi Educativi e
Sociali, ufficio sport, commercio, edilizia
Condivisione di informazioni ritenute necessarie da
parte dell’U.O. Servizi Demografici per la
trasmissione di segnalazioni qualificate all’Agenzia
delle Entrate
Nr. Indicatori di risultato
Peso
Unità di
Misura
1
Espletamento delle verifiche
delle posizioni prese in esame 90
Posizioni
verificate
2
Trasmissione di almeno 1
segnalazione
qualificata 10
all’Agenzia delle Entrate
segnalazione
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
%
attuaz.
157
1
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Lui Elisa, Maccagnani Cosetta, personale Servizi demografici.
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
P.M., Uffici Tributi, Servizi Educativi e Sociali, ufficio sport, commercio, edilizia
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Vincoli interni: acquisizione dati richiesti da parte degli uffici indicati
Vincoli esterni: funzionalità del portale Agenzia entrate per le segnalazioni
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
ATTIVITA' ORDINARIA
Centro di Responsabilità
Area AFFARI GENERALI
U.O. SERVIZI DEMOGRAFICI
Peso
Responsabile gestore ELISA LUI
Responsabile procedimento COSETTA MACCAGNANI
20
Scheda n. 9
Nr.
Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento)
ANAGRAFE - SPORTELLO DEMOGRAFICI Inizio utilizzazione del portale ulisse con possibilità di collegamento da parte dell'utenza per poter accedere on line ai propri dati anagrafici dopo
essersi autenticati all'ufficio anagrafe chiedendo le credenziali necessarie. Schede informative aggiornate sulle ultime disposizioni in materia demografica
% attuazione
1
2 STATO CIVILE Mantenimento dello standard attuale per la registrazione atti
3 ELETTORALE Mantenimento standard attuale dei procedimenti rispetto alla tempistica di legge : Revisioni dinamiche e Revisioni semestrali
Indicatori di risultato
Unità di
Valore
Valore
Descrizione indicatore
Nr
Peso
Valore storico
Target
% attuazione
misura
benchmark
ottenuto
1 Redazione schede informative riguardante parte dei procedimenti
20 n. procedimenti
5
2 Rispetto dei tempi attuali di registrazione eventi: nascita -matrimonio-morte-cittadinanza
iscrizioni
2a
20 n. gg
1
1
trascrizioni
2b
20 n. gg
3< 5
3< 5
3 revisioni dinamiche
tempo
revisioni dinamiche -Prima Tornata
3a
10 tempo
10/1-10/7
10/1-10/7
revisioni dinamiche - Seconda Tornata
3b
10 tempo
31/1-31/7
31/1-31/7
revisioni semestrali
tempo
revisioni semestrali - elenco preparatorio
3c
10 tempo
febbraio/agosto
febbraio/agosto
revisioni semestrali - formazioni elenco
3d
10 tempo
10/4-10/10
10/4-10/10
Indicatori di attività
Cod.
Cod.
Valore
Valore
Valore
Valore
Valore
Valore
Valore
CdC
Descrizione CdC
Indicato
Descrizione indicatore
consuntivo consuntivo
consuntivo consuntivo Previsionale
consuntivo
previsionale
di
re
2008
2009
2010
2011
2012
2012
2013
CoA
1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale
170500 certificati emessi attestato di irreperibilità
26
42
30
34
10
28
28
1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale
170501 certificati di residenza
1092
912
792
769
500
375
200
1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale
170502 certificati storico residenza (automatico)
0
0
167
121
50
70
50
1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale
170503 certificati Residenza Aire
11
21
9
27
5
5
5
1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale
170504 certificati Stato di famiglia
1516
1047
1101
994
500
750
500
1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale
170505 certificati Stato di famiglia alla data della morte
121
108
103
83
80
58
50
1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale
170506 certificati possesso Carta di Identità
144
0
90
82
80
95
95
1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale
170507 certificati Modello 308
134
276
133
84
80
0
0
1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale
170508 Certificato di Emigrazione
219
221
279
236
200
111
111
1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale
170509 Certificati Stato di famiglia Aire
4
12
3
1
1
3
3
1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale
170510 Certificati Cont.Nasc. Resid. Cittad. Es.Vita
0
0
221
222
100
306
100
1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale
170511 Certificati Cont. Nasc. Es. vita.st. civ. pol. (AIRE)
2
0
1
2
1
0
0
1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale
170512 Certificati Contest. Nasc.st. civ. (AIRE)
0
0
1
2
1
1
1
1705 Anagrafe/Stato civ.Elettorale
170513 Certificati Cont.Nascita.Residenza.Citt.St.civ.
0
0
191
154
100
253
100
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
1705
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Anagrafe/Stato civ.Elettorale
Elezioni
Elezioni
Elezioni
170514
170515
170516
170517
170518
170519
170520
170521
170522
170523
170524
170525
170526
170528
170529
170530
170531
170532
170533
170534
170535
170536
170537
170538
170539
170540
170541
170542
170543
170544
170545
170546
170547
170548
170549
170550
170551
170552
170553
170554
170555
170556
170557
170558
170200
170201
170202
Certificati Autentica di copia
Certificati Autentica di Firma
Certificati Autentica di Foto e Firma
Certificati Legalizzazione di Foto
Certificati di Cittadinanza
Certificati Stato libero
Certificati Esistenza in vita
Certificati Risultanza Anagrafica di Nascita
Certificati di Matrimonio
Certificati di Vedovanza
Certificato di morte Anagrafica
Certificato iscrizioni nelle liste elettorali
Certificati Godimento dei diritti politici
Certificato di morte con generalità
Certificato di matrimonio
Certificato di morte senza generalità
Certificato di nascita
Certificato di nascita con generalità
Estratto di matrimonio
Estratto di morte
Estratto di morte con generalità
Estratto di nascita
Estratto di nascita con generalità
Stato di famiglia alla data
Certificato storico stato di famiglia
Rilascio carte d'identità val. Nazionale
Rilascio carte d'identità val. Estera
Pratiche di immigrazioni
Pratiche di emigrazioni
Pratiche Aire
Cambio abitazione
Statistiche anagrafiche
Statistiche stato civile
Rilevazioni statistiche elettorali
Pratiche pensione
Atti di nascita
atti di morte
Atti di matrimonio
pubblicazioni
atti di cittadinanza
permessi di seppellimento
comunicazioni carte d'identità in scadenza
annotazioni su atti di nascita morte matrimoni
attribuzione codici fiscali
cancellazioni elettorali
iscrizioni elettorali
rilascio tessere elettorali 1° i missione
4
1
0
156
17
51
141
55
8
9
15
360
7
76
250
0
44
1425
534
58
22
28
160
47
0
151
1693
490
360
37
199
12
12
2
41
174
159
84
64
23
64
0
139
106
512
638
638
162
13
0
84
14
40
476
55
142
0
12
920
0
106
142
471
30
1112
386
112
26
22
148
290
5
128
904
414
318
20
175
12
12
2
62
161
185
99
75
16
68
0
222
136
485
503
503
26
8
0
78
21
59
235
46
1
13
23
2409
14
52
66
201
15
321
182
54
6
16
59
76
0
154
1216
498
382
17
221
12
12
2
34
133
150
84
68
14
47
145
212
112
520
522
522
0
2
0
74
27
37
57
20
3
9
12
702
0
54
61
174
45
379
172
47
10
10
38
110
0
131
2173
479
349
13
204
12
12
2
30
143
153
78
73
19
52
0
173
129
482
561
561
0
1
0
70
30
15
25
10
3
9
6
500
0
50
30
80
45
379
172
47
10
10
38
110
0
150
2500
479
349
13
204
12
12
2
30
143
153
78
73
19
52
0
173
129
482
561
561
0
0
0
41
6
22
70
16
1
5
2
608
20
92
16
10
36
656
292
132
58
0
32
92
0
134
2298
387
308
19
186
12
12
2
33
154
159
93
77
19
57
0
201
153
444
533
533
0
0
0
20
6
22
50
16
1
5
2
608
20
92
16
10
36
500
200
132
58
0
32
92
0
134
2298
387
308
19
186
12
12
2
33
154
159
93
77
19
57
0
201
153
444
533
533
1705
1705
1705
1705
1705
Elezioni
Elezioni
Elezioni
Elezioni
Elezioni
170203
170204
170205
170206
170207
Personale coinvolto
Nome/cognome
Cosetta Maccagnani
Marilena Fenara
Marina Costa
Carlotta Strada
Luisa Galli
Risorse finanziarie
Cod.
capito
Descrizione
lo
rilascio duplicati tessere elettorali
iscritti liste elettorali maschi e femmine
consultazioni elettorali
iscriz. albo scrutatori Presidenti seggio Giudici popolari
cancellazioni albo scrutatori Presidenti seggio Giudici popo
98
638
1
9
31
88
503
4
45
112
Profilo professionale
Istruttore Direttivo
Istruttore Amministrativo
Istruttore Amministrativo
Istruttore Amministrativo
Collaboratore Amministrativo
E/U
Stanziamento assegnato
Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo Servizi Demografici ad esclusione delle
risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo
Totale
entrate
Totale spese
80
522
1
21
22
86
561
1
39
66
86
561
0
39
66
12
533
0
39
13
12
533
0
39
13
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA AFFARI GENERALI
Responsabile gestore e coordinatore dell’obiettivo:
LUI ELISA
Responsabile procedimento: Nadia Sapori
Responsabile procedimento: Maccagnani Cosetta
Responsabile gestore: RUSCELLONI FABRIZIO
Responsabile procedimento: CARINI PAOLO
Responsabile procedimento: BERGAMINI CHIARA
AREA TECNICA
POLIZIA MUNICIPALE
Responsabile gestore e procedimento: FABBRI
STEFANO
AREA BILANCIO
Responsabile gestore : Tundo Massimiliano
Responsabile procedimento: Minardi Claudia
Responsabile gestore: Bonori Monica
Responsabile procedimento: Giosuè Elettra
Responsabile gestore: Marina Gotti
Responsabile procedimento: Tartarini Monica
Responsabile procedimento : Rimondini Rita
Responsabile procedimento : Casu Raffaella
AREA CONTROLLO GESTIONE E TRIBUTI
AREA SERVIZI ALLA PERSONA
Nr.
Denominazione obiettivo
10
46
73
40
27
21
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 Progetto n. 114
10.1 Strumenti di comunicazione tradizionale e nuovi
Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso
l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei
procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con
contestuale passaggio di risorse umane.
AREA AFFARI GENERALI
AREA TECNICA
POLIZIA MUNICIPALE
AREA CONTROLLO GESTIONE TRIBUTI
AREA BILANCIO
AREA SERVIZI ALLA PERSONA
Budget previsto
Peso
Budget utilizzato
0,00
% attuaz.
10
5
10
3
5
3
Differenza
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
L'obiettivo “sportello polifunzionale al cittadino” è semplificare maggiormente l'accesso ai servizi comunali, creando un
punto accoglienza dove il cittadino viene indirizzato alle postazioni operative gestite da qualificato personale comunale.
Lo sportello nasce nell'ottica di un aggiornamento per fornire servizi qualificati in modo semplice e veloce, fornendo
risposte complete e maggiori informazioni in un unico punto centrale, consentendo al cittadino di avere risposte alle
proprie richieste in un'unica sede con ampi orari di apertura e con un alto livello di informatizzazione. Il nuovo sportello
integrerà l'esistente ufficio urp e anagrafe con quanti più servizi e informazioni possibili semplificando nello stesso
tempo le procedure e le modalità di accesso ai servizi. Il coinvolgimento di tutti i servizi comunali consentirà un'ampia
circolazione delle informazioni sulle attività e permetterà agli operatori di rilasciare informazioni, aggiornare e
contestualmente consegnare al cittadino una scheda/prodotto servizio che contiene tutti i riferimenti utili (cosa fare,
quando, come, riferimenti normativi).
Nr. Attività da compiere
1
G F M A M G L A S O N D
Individuazione dei referenti all’interno delle
aree (intesi come trait d’union informativo
nei confronti dello sportello con costante
aggiornamento delle informazioni)
Previsto
X X X X
Ottenuto
2
Fase analisi (in collaborazione con i
referenti) dei processi/procedimenti esistenti
all’interno dell’ente, nonché individuazione
e definizione dei processi/procedimenti e
del relativo tempo/lavoro
X X X X X X
Previsto
Ottenuto
3
Fase di riorganizzazione dei servizi per
l’utenza volti alla creazione dello sportello,
studio del lay out e della logistica
Previsto
X X
Ottenuto
Formazione e addestramento personale
Previsto
addetto, attivazione servizio al pubblico
X X X
Nr. Centri di responsabilità coinvolti
1
Nr. Indicatori di risultato
1
Descrizione azione
Ottenuto
P.M., Ufficio Commercio, Ufficio Tecnico, Raccolta informazioni e definizione procedure da
Anagrafe, Ufficio Tributi, Area Servizi alla trasferire allo Sportello Polifunzionale.
Persona. Area Bilancio.
Peso
Unità di
Misura
Previsto
Implementazione del 10% rispetto
agli attuali 42 procedimenti di front
Numero
100
office gestiti
procedimenti
Ottenuto
%
attuaz.
45
Personale coinvolto dei Centri di Responsabilità interessati
Lui Elisa, Sapori Nadia, personale servizio Urp
Personale degli Uffici Affari generali, Polizia municipale, Area Servizi alla Persona., Area Tecnica, Anagrafe, Scuole,
Cultura, Servizi sociali individuato dal Responsabile di Area competente
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Nr. cap
Descrizione capitolo
Descrizione capitolo
Previsto
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
ATTIVITA' ORDINARIA
Centro di Responsabilità
Peso
Area Affari Generali
Responsabile gestore: Elisa Lui
20
U.O. URP/ Comunicazione
Responsabile procedimento: Nadia Sapori
scheda n. 11
1
%
attuazione
Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento)
Nr.
Procedimenti/protocollo in front office da erogare all'utenza - mantenimento degli standard consolidati
Gestione ed aggiornamento sito internet comunale con particolare attenzione all'applicazione del nuovo codice dell'amministrazione digitale
2
Gestione ed aggiornamento sito internet comunale con particolare attenzione alla sezione “Trasparenza, valutazione e merito”
Gestione ed aggiornamento sito internet comunale con particolare attenzione alla sezione intranet: area riservata ai dipendenti – area riservata ai Consiglieri
Promozione dell'immagine dell'amministrazione comunale garantendo il coordinamento e il controllo della comunicazione istituzionale all'esterno nonché il corretto
afflusso informativo tra l'amministrazione e i cittadini
3
Potenziamento dell'efficacia della comunicazione interna favorendo la circolazione delle informazioni, incentivando la condivisione di contenuti da parte dei
dipendenti e amministratori per redazione intranet (gestione contenuti agli altri servizi, revisione pagine legate ai cambiamenti della struttura o legate alle esigenze
dei servizi e amministratori creando una raccolta di informazioni condivise.
4
Servizio Stampa: Gestione dell'informazione in entrata tramite la redazione quotidiana della rassegna stampa in rete, Gestione dell'informazione in uscita tramite la
redazione di comunicati stampa; convocazione e organizzazione di conferenze stampa; collaborazione con i media locali,
nazionali e internazionali per la realizzazione di servizi giornalistici interenti l'Amministrazione e più in generale la città; Progettazione grafica di prodotti nformativi
per i servizi che ne fanno richiesta, Coordinamento e redazione periodico comunale “Castrum Nasicae”
5
Studio e sperimentazione di twitter e facebook come canali di comunicazione innovativi con i cittadini. Formazione dei colleghi che
gestiranno gli aggiornamenti
Indicatori di risultato
Nr
Descrizione indicatore
Peso
Unità di
misura
1
Numero procedimenti erogati ai singoli utenti in front office, il valore
finale è ottenuto sulla base delle 34 ore di apertura al pubblico
settimanalmente e all'aumento dei procedimenti di front office
30
Numero
42
45
2
Numero pagine/aree tematiche create e/o aggiornate, Sito internet ed
intranet (area riservata ai dipendenti – area riservata ai Consiglieri)
20
Numero
4800
5000
3
Realizzazione di opuscoli, guide volantini ecc.
10
Numero
4
5
4
Rassegna stampa e comunicati inviati alle redazioni giornalistiche
20
Numero
86
80
5
Gestione segnalazioni/reclami/suggerimenti da parte dell'utenza
ricevuti in front office/telefono/e-mail o con i nuovi strumenti
comunicativi
20
Numero
570
500
Valore storico
Valore
benchmark
Valore ottenuto
%
2012
attuazione
Previsione
2013
Indicatori di attività Urp/comunicazione
Cod. CdC di CoA Descrizione CdC
Cod.
Indicatore
Descrizione indicatore
Valore
consuntivo
2009
Valore
consuntivo
2010
Valore previsione
2011
Valore
consuntivo
2011
Valore
consuntivo
2012
12.561
14.570
14.828
14.900
15240
14000
108
59
111
58
100
50
100
50
92
65
70
50
410
425
699
700
3219
3000
1.065
1.095
96
688
1.029
163
601
1.123
120
600
1.130
110
525
853
105
480
700
80
Valore consuntivo 2008
Nr contatti ricevuti (utenti sportello,
telefonate, mail)
Nr licenze caccia rilasciate
Nr licenze pesca rilasciate*
Nr atti altri consegnati agli utenti per
conto di altri uffici
Nr segnalazioni e reclami
Nr cessioni fabbricato
Nr contrassegni invalidi rilasciati
1210
121000
1210
1210
121006
121007
1210
121010
1210
1210
1210
121011
121022
121023
1210
121026
Nr iscrizioni/cancellazioni/trasferimenti
Anagrafe canina
139
169
238
240
274
250
1210
121027
Nr tessere Novotel
33
70
81
82
33
20
1210
121032
*Nr iscrizioni servizi (parascolastci,
nido, centro giochi, serv. estivo nido,
giocosport, coro) e prenotazioni
566
527
605
610
836
800
1.009
1262 (€
175.637,14)
1.300
1455
1100
2.387
22.005
2.300
22.000
1820
14330
1500
12000
502
600
888
888
1210
121033
Nr pagamenti pos
121035
Nr certificati anagrafici
nr atti protocollati in front-office
newsletter: iscrizioni e mailing-list
inviate
tessere abbonamenti atc per anziani e
giovani
denunce infortunio
Autentiche varie tra cui autentiche
PRA e per referendum e proposte di
legge
Testamento biologico
681
3.298
28
30
25
20
284
280
273
230
*N. iscrizioni servizi:
Personale coinvolto
Nome/cognome
Profilo professionale
Istruttore Direttivo - Resp. Servizio -
Flavia Amorati
Istruttore Amministrativo
Adriana Spalletti
Istruttore Amministrativo
Elvia Baldi
Angela Rizzoli
Collaboratore Amministrativo
Istruttore Amministrativo
Risorse finanziarie
3000
400
600
70
250
20
1100
1500
10000
900
20
220
2
*La licenza di pesca non viene più rilasciata a partire dal 23 novembre 2012 (Legge
Regionale 11/2012)
Nadia Sapori
14000
50
0
800
NOTA BENE:
Maria Matilde Favale
2013
al 50%
part time verticale per
mesi tre
all' 80% sul servizio
Nido:
servizio estivo
nido:
parascolastici:
gioco sport:
coro:
Cod. capitolo
Per il dettaglio si
rinvia al PEG
finanziario
Servizio
Operativo X ad
esclusione delle
risorse
specificamente
assegnate ai
relativi obiettivi di
sviluppo
Descrizione
E/U
Stanziamento assegnato
Totale entrate
Totale spese
COMUNE DI CASTENASO
Provincia di Bologna
PEG 2013
AREA
SERVIZI ALLA PERSONA
U.O. Servizi culturali e Politiche giovanili
U.O. Servizi Sociali
U.O. Servizi educativi e scolastici/Sport
Centro di responsabilità
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Responsabile
AREA SERVIZI ALLA PERSONA
U.O. SERVIZI CULTURALI
Nr.
12
DOTT.SSA MARINA GOTTI
Denominazione attività
Peso
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 9. Cultura
PROGETTO 302 – 9.3 Contenitori culturali
Finalità 2: Promozione e valorizzazione del
% attuaz.
5
MUV
(museo della civilta' villanoviana)
Budget previsto uscita
Budget utilizzato
Differenza
€ 0,00
€ 0,00
Descrizione obiettivo
Una volta completata la prima parte del percorso museale, è assolutamente indispensabile
promuovere e valorizzare il Muv, molto più di quanto fatto finora, puntando in molteplici direzioni:
aumentare e rendere più visibile la segnaletica direzionale e di posizione; incrementare la didattica
attraverso la partecipazione delle scolaresche soprattutto del territorio; realizzare una guida del
museo con un taglio divulgativo; collaborare con la Soprintendenza ad una pubblicazione scientifica;
avviare una linea di merchandising; progettare-realizzare uno o due eventi di grande richiamo.
Nr.
1
2
3
4
Attività da compiere
Esposizione e
musealizzazione dei nuovi
reperti – evento di
presentazione al pubblico
Sistemazione in economia,
con supporto del Servizio
Lavori Pubblici, degli spazi al
piano terra destinati a
magazzino-deposito e delle
attrezzature esistenti: restauro
vetrine e supporti per
esposizioni temporanee..
Completamento del percorso
museale con relativo
adeguamento del progetto di
allestimento originario in base
alle attuali disponibilità
finanziarie (sistemazione del
plastico, impianto di
amplificazione sala
conferenze, segnaletica
esterna e di posizione
Produzione di una guida al
Museo, molto divulgativa e
agile che si ponga come
strumento utile al visitatore
del Muv da vendere al book
G F M A M G L A S O N
Previsto
D
X
Ottenuto
Previsto
X
ottenuto
previsto
X
ottenuto
previsto
X
5
6
7
Nr.
del Muv da vendere al book
shop
Aumentare e migliorare
sempre più la proposta
didattica al fine di consolidare
e intensificare la
partecipazione delle scuole del
territorio, creando o
rafforzando il legame di
appartenenza della
cittadinanza con il museo.
Revisione appalto in
relazione a nuovo affidamento
dei servizi al pubblico,
valutando anche
l'ampliamento delle aperture
domenicali e festive.
Organizzare alcune iniziative
culturali, mirate e compatibili
con la mission del MUV,
quali mostre temporanee di
materiale non solo
archeologico e/o un evento di
grande richiamo
ottenuto
ottenuto
X
previsto
ottenuto
X
previsto
Centri di responsabilità coinvolti
Area Servizi alla Persona – Servizi Culturali
2
Area Tecnica - Servizio Lavori Pubblici
3
Area Bilancio – Ragioneria Entrate
Indicatori di risultato
2
Musealizzazione dei corredi
tombali del sepolcreto di
Marano
X
ottenuto
1
Nr.
X
previsto
Descrizione azione
Tutte le azioni relative alle attività sopra elencate
Supporto sia nell'allestimento e manutenzione del
percorso museale e delle relative attrezzature che
negli allestimenti di mostre temporanee
Consulenza e supporto nelle procedure di vendita
book shop di materiale a rilevanza iva
Unità di Previsto
misura
2013
Peso
40
Realizzazio
ne evento
inaugurale
3
Realizzazione degli interventi
di investimento relativi al
completamento percorso
museale e rendicontazione
contributi
40
Rendicontaz
ione alla
31/12/13
RERprovincia
4
Realizzazione Guida al museo
20
n.
pubblicazio
ni
Ottenuto
2013
17/05/13
1
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
COGNOME NOME
RUOLO
Gotti Marina
Responsabile Area
Servizi alla Persona
ATTIVITA' SVOLTA
coordinamento e monitoraggio attività,
redazione atti amministrativi complessi
Rimondini Rita
coordinamento operativo, impostazione
Responsabile Servizi iniziale dei rapporti complessi con
Culturali
proprietà, coop Voli, persone e associazioni
coinvolte
Operatore museale
Paola Poli
Vedi appalto di servizio MUV
Conservatore museale Vedi disciplinare di incarico
istruttore
amministrativo
Elena Flamini
predisposizione atti amministrativi e
monitoraggio di iter già avviati, cura di
rapporti già avviati
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
RISORSE FINANZIARIE IN ENRATA
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
ved. dotazioni finanziarie assegnate con PEG
approvato con delib. G.C. n. 149/2011
RISORSE FINANZIARIE IN USCITA
Nr. Cap
Descrizione capitolo
ved. dotazioni finanziarie assegnate con PEG
approvato con delib. G.C. n. 149/2011
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Previsto
Utilizzato
Differenza
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA SERVIZI ALLA PERSONA
U.O. SERVIZI CULTURALI
DOTT.SSA MARINA GOTTI
Nr.
Denominazione attività
Peso
13
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 9. Cultura
PROGETTO 302 – 9.3 Contenitori culturali
Finalità 3: Valorizzazione e promozione del
Cinema
Teatro Italia come contenitore culturale della
comunita'
Budget previsto uscita
% attuaz.
4
Budget utilizzato
Differenza
€ 0,00
€ 0,00
Descrizione obiettivo
Nel corso del 2012 si è consolidata la nuova gestione del Cinema Italia con gestione diretta da parte del
comune tramite contratto di locazione e appalto di servizio alla coop. Voli per le proiezioni
cinematografiche. Gli ottimi riscontri di pubblico e i costi di gestione tutto sommato contenuti, hanno
confermato l'amministrazione nell'intenzione di investire in questa direzione, sia venendo incontro alle
richieste della proprietà di adeguamento del canone di locazione, sia di adeguamento tecnologico digitale
delle attrezzature di proiezione. Conseguentemente e coerentemente con questi significativi investimenti,
si rendono opportuni alcuni piccoli interventi di miglioramento dell'ingresso del cinema in un ottica di
maggior visibilità e fruibilità; analogamente si cercherà di aumentare sempre di più il livello qualiquantitativo delle attività culturali cinematografiche e teatrali, compatibilmente con le risorse finanziarie
a disposizione.
Nr.
Attività da compiere
1
Partecipazione al Bando per la
digitalizzazione delle sale
cinematografiche gestitie da
Enti pubblici, indetto dalla
R.E.R.
2
3
4
Revisione contratto di
locazione su richiesta della
proprietà
Acquisto e posa in opera di
attrezzature (bacheche,
insegne, supporti segnaletici
…) atti a rendere più
funzionale, visibile ed
esteticamente gradevole
l'ingresso
Realizzazione della prima
rassegna di teatro per ragazzi
“Domeniche a teatro” a partire
da ottobre, con tre appuntamenti
G F M A M G L A S O N
Previsto
X
Ottenuto
Previsto
X
Ottenuto
Previsto
X
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
X
D
Nr.
1
Nr.
1
2
3
Centri di responsabilità coinvolti
Area Servizi alla Persona – Servizi Culturali
Indicatori di risultato
Descrizione azione
Tutte le azioni relative alle attività sopra elencate
Unità di Previsto
misura
2013
Peso
Presentazione domanda a
RER per contributo a sostegno
della digitalizzazione sale
cinematografiche
Sottoscrizione nuovo contratto
di locazione
Realizzazione nuova rassegna
teatrale per ragazzi
Ottenuto
2013
15/4/13
40
Scad
30
Scad
31/05/13
30
n. rassegne
realizzate
1
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
COGNOME NOME
RUOLO
ATTIVITA' SVOLTA
Gotti Marina
Responsabile Area
Servizi alla Persona
coordinamento e monitoraggio attività
Rimondini Rita
coordinamento operativo del tavolo di lavoro
Responsabile Servizi
editoriale e impostazione iniziale dei rapporti
Culturali
complessi
Flamini Elena
Istruttore
predisposizione atti amministrativi e
amministrativo servizi monitoraggio di iter già avviati, cura di rapporti
culturali
già avviati
Marmi Miranda
Assistente di biblioteca
Collaborazione per progettazione ed
organizzazione rassegna teatrale
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
RISORSE FINANZIARIE IN ENRATA
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
ved. dotazioni finanziarie assegnate con PEG
approvato con delib. G.C. n. 149/2011
RISORSE FINANZIARIE IN USCITA
Nr. Cap
Descrizione capitolo
ved. dotazioni finanziarie assegnate con PEG
approvato con delib. G.C. n. 149/2011
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Previsto
Utilizzato
Differenza
ATTIVITA' ORDINARIA
Centro di Responsabilità
Area: Servizi alla Persona
U.O.: Servizi Culturali e Politiche giovanili
Peso
Responsabile gestore: Gotti Marina
Resp. Procedimento: Rita Rimondini
25
Indicatori di risultato
Scheda n. 14
Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento)
Nr.
Descrizione indicatore
Peso
Avvio del nuovo sistema di governance dei Servizi Bibliotecari Intercomunali a livello distrettuale
(approvato a fine 2012 con delibera di consiglio e adesione da parte del comune di Castenaso al
Distretto Culturale “Pianura Est”) con determinazione dirigenziale di approvazione del Protocollo
Operativo dei Servizi Bibliotecari del distretto culturale Pianura Est e impegno di spesa della quotaparte da versare al comune capofila Pieve di Cento, che passa a € 0,50 per abitante. Tale sistema, oltre
a sostituire e modificare notevolmente il precedente modello di Convenzione, modifica di fatto i confini
territoriali dell'ambito sistemico.
1
Unità di
misura
Valore
Valore
benchm
storico
ark
Target
Approvazione atto
amministrativo
scadenza
30-apr
incontri tavoli tecnici
bibliotecari e sottogruppi di
lavoro
n. incontri
12
attività di promozione
proposte
n. attività
40
incontri rivolte alle classi
n. incontri
40
volumi selezionati e scartati n. volumi
900
6
Partecipazione ad alcuni sottogruppi di lavoro specifici: InterPrestito (importazione-adeguamento al
nuovo ambito territoriale del servizio di prestito interbibliotecario con mezzo di trasporto), Acquisizioni
Partecipate (analisi e sviluppo di un modello sostenibile e condiviso a partire dall'individuazione di una
quota-parte per abitante da destinarsi all'incremento del patrimonio documentario
2
5
Consolidamento delle attività di promozione ad utenza libera rivolte sia agli adulti (incontri con gli autori,
presentazioni di libri, gruppi di lettura, conferenze...) che ai bambini (Angolo morbido e NPL). Nella
programmazione delle attività si cercherà - per quanto possibile - di tener conto delle esigenze di studio
e lettura dell'utenza universitaria; si cercherà inoltre di conciliare le varie e molteplici proposte
provenienti non solo dall'assessore ma anche dagli utenti e dagli operatori senza trascurare le
prestazioni di servizio.
3
10
Mantenimento del livello quali-quantitativo degli incontri di promozione rivolti alle scuole del territorio
(Biblioincontro) con elaborazione delle proposte per l'anno scolastico 2012-2013 e presentazione ai
docenti entro settembre
4
12
Prosecuzione dell'intervento di svecchiamento del patrimonio, in particolare della sezione Divulgazione
al piano superiore, ai fini di un aggiornamento della raccolta documentaria a parità o quasi del numero
complessivo dei volumi (anche per non aumentare il peso della carta, già vicino ai limiti di sicurezza)
5
8
6
presentazione agli
Assessori al Personale e
Cultura di relazione sulla
riorganizzazione interna
effettuata e dei risultati
7 conseguiti
Riorganizzazione dei servizi culturali con rafforzamento della parte amministrativo-culturale attraverso
un maggiore coinvolgimento di personale dal servizio Biblioteca
scad.
15-dic
%
Valore
attuazio
ottenuto
ne
Ridefinizione delle modalità di affidamento dei servizi culturali in occasione dello scadere dell'appalto del
servizio presso il MUV e il Centro culturale La Scuola, con elaborazione di una proposta da sottoporre
alla Giunta tesa a una ridefinizione dell'apporto del soggetto appaltatore-concessionario che possa
integrarsi possibilmente con la gestione del Centro giovanile e con un affidamento diretto di alcune
attività culturali
7
Presentazione proposta alla
Giunta
scad.
30-apr
10
organizzazione e realizzazione del programma di attività culturali programmate dall'assessorato. Nel
primo semestre: Giornata della memoria, Carnevale, Junior film, l'altra TV, rassegna di teatro brillante
“Sorrisi italiani”, Bologna Canta; il coordinamento del cartellone estivo con organizzazione diretta de Il
gelso racconta e Culture del Mondo, e alcuni concerti; in autunno: concertone in memoria di Beppe
Quirici al cinema Italia in colaborazione con Bonaveri; concerto in memoria di Isabella Colbran al
santuario del Pilar in collaborazione con casa discografica Tactus, concerto di Natale...
8
Manifestazioni ed iniziative
n. iniziative
realizzate
20
Patrocini e collaborazioni
realizzate
n. iniziative
10
Rassegne realizzate
n. rassegne
4
20
Collaborazione ad iniziative culturali organizzate da associazioni culturali del territorio, attraverso la
concessione di patrocini onerosi e/o contributi: Conferenze sulla famiglia rete Vicariato-parrocchia,
rassegna di teatro dialettale, Ciclo di diapositive del Gruppo fotografico, concerto alla Madonna del Pilar
per anniversario Rossini, concerto d'organo per lunedì di pasqua, mostra e concorso in memoria di
Cesarino Chili, conferenza+spettacolo sui Diritti Negati
9
5
EVENTI DISTRETTO CULTURALE Partecipazione-adesione ad alcune rassegne culturali organizzate
in collaborazione con il Distretto culturale Pianura Est attraverso la partecipazione al “Tavolo tematico
Eventi”: concerto in villa nell'ambito di Borghi e Frazioni in musica, rassegna cinematografica estiva a
Casa bondi nell'ambito di B'Est Movie, adesione a CondiMenti in collaborazione con Castel Maggiore
per una serata di gastronomia e letteratura di qualità nell'ambito della festa dell'uva, adesione a
Domeniche a teatro con tre spettacoli di teatro per ragazzi al cinema Italia a ottobre
10
7
Realizzazione di un opuscolo-guida delle attività culturali con uscita periodica annuale, i cui costi sono
praticamente pagati dalla ditta che stampa il periodico comunale.
11
pubblicazioni realizzate
nell'anno
10
100
Personale coinvolto
Nome/cognome
Profilo professionale
gotti marina
resp. area
rimondini rita
resp. servizio/u.O./istr. Direttivo
2
flamini elena
marmi miranda
orsoni letizia
pasotti chiara
istr. Amm.vo
ass.te bibliotecario/ccordinatore
servizio
ass.te bibliotecario
ass.te bibliotecario
Risorse finanziarie
Cod.
Descrizione E/U
Stanziamento assegnato
capitolo
Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio
Operativo "Servizi culturali - Politiche Giovanili" ad esclusione
delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di
sviluppo
OBIETTIVO DI SVILUPPO
AREA SERVIZI ALLA PERSONA
U.O.SERVIZI SOCIALI
DOTT.SSA MARINA GOTTI
Nr.
Denominazione attività
Peso
15
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 13. Politiche abitative
PROGETTO N.° 302 – 13.2 Politiche abitative: tra forme di
sostegno e casa
Finalità 10: Fondo a sostegno dell’abitazione
Budget previsto uscita
2
Budget utilizzato
€ 40.000,00
% attuaz.
Differenza
€ 0,00
€ 0,00
Descrizione obiettivo
E’ un nuovo fondo istituito dall’Amministrazione comunale e destinato al sostegno delle famiglie più in
difficoltà nel pagamento degli affitti sia per alloggi privati che per alloggi di proprietà pubblica assegnati
nell’ambito dell’edilizia residenziale sociale (ERS). L’obiettivo è anche quello di evitare sfratti, sempre più
frequenti in questo momento di crisi economica.
Il fondo è stato creato, attingendo a parte delle risorse derivanti dagli introiti degli affitti ERP, vincolati per
legge alle politiche abitative, e tenendo conto della cessazione, a partire dal 2012, dei contributi in c/affitto
regionali.
Nr.
1
2
3
4
Nr.
1
Attività da compiere
G F M A M G L A S
Definizione dei criteri di
ripartizione del fondo e dei
requisiti che dovranno
possedere le famiglie
beneficiarie del fondo stesso
Previsto
x
Ottenuto
Analisi delle situazioni
familiari già in carico al
Servizio Sociale, per
verificare il possesso dei
requisiti per proporre loro il
contributo
Previsto
x
Ottenuto
Svolgimento dei colloqui e
delle istruttorie necessarie per
la concessione del contributo
Calcolo del contributo
concessione dello stesso
O N
e
Previsto
x x
Ottenuto
Previsto
x
x
Ottenuto
Centri di responsabilità coinvolti
Area Servizi alla Persona - Servizi Sociali
Descrizione azione
Tutte le azioni relative alle attività sopra elencate
D
Nr.
1
Indicatori di risultato
N. contributi concessi
Peso
Unità di
Misura
Previsto
2013
100
n. minimo
8
Ottenuto
2013
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
COGNOME NOME
RUOLO
FUNZIONI SVOLTE
Gotti Marina
Responsabile Area
Servizi alla Persona
Coordinamento e monitoraggio attività -
Responsabile Servizi
Istruttoria casi;colloqui richiedenti contributi
Sociali
Tartarini Monica
Anna Giordano- Monia Zini - Anna Baia
Istruttori
Amministrativi
Supporto amministrativo
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
RISORSE FINANZIARIE IN ENTRATA
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Nr. Cap
Descrizione capitolo
10473/17
Contributi assistenziali – Fondo per interventi
a sostegno dell’abitazione
Previsto
Utilizzato
Differenza
RISORSE FINANZIARIE IN USCITA
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Previsto
Utilizzato
Differenza
OBIETTIVO DI SVILUPPO
AREA SERVIZI ALLA PERSONA
U.O.SERVIZI SOCIALI
Nr.
16
DOTT.SSA MARINA GOTTI
Denominazione attività
Peso
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 13. Politiche abitative
PROGETTO N.° 302 – 13.2 Politiche abitative: tra forme di
sostegno e casa
Finalità 11: ASSEGNAZIONE 18 ALLOGGI dello stabile di
Via Newton n. 1 – 3 – 5 - Edilizia residenziale sociale in
convenzione (ACER)
Budget previsto uscita
% attuaz.
6
Budget utilizzato
Differenza
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
Descrizione obiettivo
Lo stabile di Via Newton n. 1 –3 –5, di proprietà ACER, finanziato in parte con mutuo ACER ed in parte con
finanziamento pubblico di cui alla legge n. 560/93, riguarda alloggi di edilizia agevolata in locazione
permanente.
Come da accordi con l’Amministrazione comunale, per l’assegnazione di detti alloggi verrà utilizzata la nostra
graduatoria a canone calmierato /concordato, che pertanto rappresenta in modo significativo la domanda a
livello del nostro territorio comunale di questa tipologia di abitazioni.
Pertanto, come da accordi intercorsi fra il Comune di Castenaso ed ACER (nota Prot. 2523/2013) il contatto con
i potenziali assegnatari, la verifica dei requisiti di legge per accedere all'ERS, l'assegnazione verrà svolta dalla
Area Servizi alla Persona-UO Servizi Sociali.
Nr.
Attività da compiere
G F M A M G L A S
Previsto
1
x
O N
x
Aggiornamento della
graduatoria AMA
Ottenuto
Previsto
2
x x
x
x x
x
Particolare pubblicità alle
nuove opportunità abitative
Ottenuto
Previsto
3
Contatto con i singoli nuclei
familiari per visita alloggi e
verifica requisiti
Ottenuto
x
x
D
x
Previsto
4
x
x
Assegnazione alloggi
Ottenuto
Nr.
1
Nr.
1
Centri di responsabilità coinvolti
Area Servizi alla Persona - Servizi Sociali
Indicatori di risultato
Completamento assegnazione
alloggi
Descrizione azione
Tutte le azioni relative alle attività sopra elencate
Peso
Unità di
Misura
Previsto
2013
100
Giorni
decorrenti dal
momento
della
comunicazion
di ACER
della
disponibilità
alloggi
90 gg
Ottenuto
2013
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
COGNOME NOME
RUOLO
FUNZIONI SVOLTE
Gotti Marina
Responsabile Area
Servizi alla Persona
Coordinamento e monitoraggio attività istruttoria
Responsabile Servizi
Rapporti con futuri assegnatari; istruttoria
Sociali
Tartarini Monica
Anna Giordano- Monia Zini - Anna Baia
Istruttori
Amministrativi
Atti amministrativi finalizzati
all’assegnazione degli alloggi
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
RISORSE FINANZIARIE IN ENTRATA
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
RISORSE FINANZIARIE IN USCITA
Previsto
Utilizzato
Differenza
NON SI PREVEDONO ONERI AGGIUNTIVI OLTRE ALLE RISORSE UMANE UTILIZZATE
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA SERVIZI ALLA PERSONA
Responsabile gestore:DOTT.SSA MARINA GOTTI
Responsabile procedimento: TARTARINI MONICA
U.O.SERVIZI SOCIALI
Nr.
Denominazione attività
17
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122
Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS
2009/2014
Finalità 2: Partecipazione del Comune di Castenaso al
contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali
Budget previsto uscita
Budget utilizzato
Peso
% attuaz.
5
0,00%
Differenza
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
Descrizione obiettivo
L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi erariali; a
seguito di tale attività viene riconosciuta al Comune una quota pari al 100% delle maggiori somme riscosse a titolo
non definitivo. Si rinvia alla scheda unica dell’Area Controllo di gestione e tributi.
Nr.
1
Nr.
1
Nr.
1
Attività da compiere
Si rinvia alla scheda unica
dell’Area Controllo di
gestione e tributi.
G
F M A M G L A
N
D
Ottenuto
Descrizione azione
Condivisione di informazioni ritenute necessarie da parte
dell’U.O. Servizi sociali o di altre U.O. dell’area, per la
trasmissione di segnalazioni qualificate all’Agenzia delle
Entrate
u.o. Tributi, PM
Si rinvia alla scheda unica
O
Previsto
Centri di responsabilità coinvolti
Indicatori di risultato
S
Peso
Unità di
Misura
Previsto 2012
Ottenuto 2012
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
COGNOME NOME
RUOLO
Gotti Marina
Responsabile Area Servizi alla Persona
Tartarini Monica
Responsabile Servizi Sociali
Anna Giordano- Monia Zini - Anna
Baia
Istruttori Amministrativi
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Personale delle U.O. PM e Tributi, individuato dal Responsabile di area competente
RISORSE FINANZIARIE IN ENTRATA
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
RISORSE FINANZIARIE IN USCITA
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Differenza
OBIETTIVO DI SVILUPPO
AREA SERVIZI ALLA PERSONA
U.O.SERVIZI SOCIALI
Nr.
DOTT.SSA MARINA GOTTI
Denominazione attività
Peso
% attuaz.
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 302
11.1. Sviluppo e gestione proattiva del sistema dei servizi
18
– Strategia PGS 2009/2014
Finalità 3: Progetto di collaborazione con i Comuni aderenti
all’ambito ottimale L.R.21/2012, per studio preliminare gestione
Servizi Sociali in forma associata
Budget previsto uscita
6
Budget utilizzato
€ 0,00
Differenza
€ 0,00
€ 0,00
Descrizione obiettivo
Il Consiglio Comunale nella seduta del 19.2.2013 (delibera n. 4) ha individuato l'ambito territoriale ottimale da
proporre alla Regione Emilia romagna, ai sensi della L.R. 21/2013. Successivamente, il 18.3.13 la Regione ha
individuato ed approvato, per il comune di Castenaso l'ambito Terre di Pianura.
Considerato che i “Servizi Sociali” sono fra le funzioni fondamentali individuate dalla suddetta legge, per la
gestione obbligatoriamente in forma associata all'interno dell'ambito ottimale, occorre attivare progettazioni
tecniche fra i Comuni interessati per individuare le modalità gestionali associate di tutti i servizi ed interventi
afferenti ai “Servizi Sociali”.
Nr.
Attività da compiere
1
Avvio delle collaborazioni fra
i tecnici delle Aree Servizi
alla Persona dei comuni
dell'ambito ottimale Terre di
Pianura, a seguito di
indicazione formale delle
amministrazioni di
appartenenza e/o della Giunta
dell'Unione
2
3
Nr.
1
Nr.
Analisi della situazione attuale
ed istruttoria della nuova
proposta progettuale
Presentazione di relazione alle
rispettive Amministrazioni ed
alla Giunta dell'Unione
G F M A M G L A S
D
x
Previsto
Ottenuto
x
Previsto
x
x
Ottenuto
x
Previsto
Ottenuto
Centri di responsabilità coinvolti
Area Servizi alla Persona - Servizi Sociali
Indicatori di risultato
O N
Peso
Descrizione azione
Tutte le azioni relative alle attività sopra elencate
Unità di
Misura
Previsto
2013
Ottenuto
2013
1
Presentazione relazione alla
Giunta di Castenaso sullo
stato dell'arte della proposta
progettuale di gestione
associata dei “Servizi Sociali”
100
Relazione
1
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
COGNOME NOME
RUOLO
FUNZIONI SVOLTE
Gotti Marina
Responsabile Area
Servizi alla Persona
Coordinamento e monitoraggio attività –
Partecipazione al gruppo di lavoro per istruttoria
progetto gestione associata – redazione
relazione per la Giunta
Responsabile Servizi
Partecipazione alla fase istruttoria
Sociali
Tartarini Monica
Anna Giordano- Monia Zini - Anna Baia
Istruttori
Amministrativi
Partecipazione alla fase istruttoria
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
RISORSE FINANZIARIE IN ENTRATA
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
RISORSE FINANZIARIE IN USCITA
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Previsto
Utilizzato
Differenza
ATTIVITA' ORDINARIA
Centro di Responsabilità
Peso
Area
SERVIZI ALLA PERSONA
Responsabile gestore
U.O.
SERVIZI SOCIALI
Responsabile procedimento
Gotti Marina
17
Tartarini Monica
Scheda n. 19
Nr.
1
2
3
Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento)
Bando per concessione contributi "Fondo Equità Fiscale" e completamento istruttoria delle domande pervenute
Sperimentazione nuova modalità di controllo della situazione economica dei nuclei richiedenti contributi (fondo equità
fiscale), attraverso la verifica della coerenza fra reddito e capacità di spesa.
Proseguimento dell'obiettivo di ottimizzazione del patrimonio ERP, tramite l'individuazione delle situazioni di
sottoutilizzo e/o sovraffollamento degli alloggi ERP, in relazione al numero dei componenti il nucleo assegnatario,
nonché alla dimensione ed alle caratteristiche dell'alloggio. Si prevede di contattare gli assegnatari occupanti alloggi
sovradimensionati rispetto al nucleo attuale, per proporre loro una mobilità interna al Comune nel momento in cui si
rendano disponibili alloggi adeguati al loro nucleo. Le mobilità saranno proposte seguendo i criteri e la la
maggiorazione del canone (in caso di rinuncia), approvati con deliberazione di Giunta Comunale n. 24 del 2013
Peso
20
Descrizione indicatore
Completamento istruttoria e
liquidazione contributi
Situazioni controllate
20
Realizzazione di mobilità interne al
fine di dare risposte abitative
maggiormente adeguate alle
esigenze dei nuclei richiedenti
Unità di
misura
Scadenza
n° controlli
minimo
Valore
Valore
benchma
storico
rk
Target
30.9.2013
10
n° minimo
mobilità
effettuate
3
n° situazioni
accolte
30
20
Ulteriore qualificazione dello Sportello Sociale, attraverso:
4
- l'ampliamento dell'attività degli operatori di front-office relativa all'ascolto, accoglienza e valutazione della domanda
della cittadinanza, anche in relazione all'assenza dell'assistente sociale dello sportello a seguito di dimissioni della
stessa
Situazioni accolte
10
- la partecipazione al corso d'aggiornamento sugli sportelli sociali, organizzato a livello provinciale
Ore di corso frequentate
(frequenza piena)
n° ore
Situazioni prese in carico per
valutazione applicazione del
protocollo
nminimo
situazioni
4
Contatti con i singoli volontari per
definire i progetti
n° colloqui
con volontari
8
24
5
5
6
Promozione del protocollo sfratti provinciale: costante pubblicizzazione dell'opportunità nei confronti dei cittadini,
pubblicizzazione sul sito del Comune, verifica della presenza dei requisiti nelle situazioni di sfratto seguite dal Servizio
Sociale
10
Definizione dei progetti di volontariato, tramite colloqui con i cittadini che hanno presentato richiesta di iscrizione al
registro dei volontari individuali
15
100
Valore
% attuazione
ottenuto
*
Personale coinvolto
Nome/cognome
Gotti Marina
Tartarini Monica
Giordano Anna
Zini Monia
Baia Anna
Neri Nadia
Profilo professionale
Responsabile Area
Responsabile Servizio Assistente Sociale
Istruttore amministrativo
Istruttore amministrativo
Istruttore amministrativo
Collaboratore amm.vo
attribuita al 70%
attribuita al 70%
al 10%
Risorse finanziarie
Cod. capitolo
Descrizione
E/U
Stanziamento
assegnato
Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo
"Servizi Sociali", ad esclusione delle risorse specificamente
assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo
Totale entrate Totale spese
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA SERVIZI ALLA PERSONA
U.O.SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI
DOTT.SSA MARINA GOTTI
Nr.
Denominazione attività
Peso
20
Riferimento : RPP 2013-2015 - 12 Politiche scolastiche
PROGETTO N.° 301 ––
Finalità: Definizione e implementazione procedimento per
l'attribuzione di borse di studio ad alunni tramite donazione da
privato
da allineare con le proposte di RPP
Budget previsto uscita
% attuaz.
2
Budget utilizzato
Differenza
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
Descrizione obiettivo
In relazione a proposta di donazione fondi da parte di soggetto privato, il quale ha richiesto di erogare borse di studio ad
alunni della Scuola secondaria di primo grado di Castenaso, in uscita a seguito del superamento dell'esame di III media,
sulla base sia del merito che delle condizioni economiche, si prevede l'attivazione di un nuovo procedimento di
assegnazione dei fondi donati, in stretta collaborazione con l'Istituto Comprensivo di Castenaso e successiva consegna delle
borse di studio agli studenti premiati.
Nr.
1
2
3
Attività da compiere
Definizione procedura in
collaborazione con Istituto
Comprensivo, tenuto conto dei
vincoli posti dal donatore circa
target dei beneficiari e importo
Pubblicizzazione bando/avviso
pubblico per l'attribuzione delle
borse di studio e modulo di
richiesta
Fase istruttoria delle risultanze
degli esami di III media rispetto
agli studenti che hanno conseguito
il massimo dei voti e fra questi di
coloro che hanno presentato
domanda e relativa
autocertificazione ISEE, da parte
di Commissione costituita da
componenti comunali e scolastici
Attribuzione borse di studio e
consegna ufficiale delle stesse
G
F
M
Previsto
A
M
G
L
A
S
O N
X
X
X
Ottenuto
Previsto
X
Ottenuto
Previsto
X
Ottenuto
Previsto
4
Ottenuto
Nr.
1
Indicatori di risultato
Attivazione procedura e sua
conclusione
Peso
Unità di
misura
Previsto 2013
100
Scadenza
Ottobre 2013
Ottenuto
2013
D
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
COGNOME NOME
RUOLO
Gotti Marina
Responsabile Area
Servizi alla Persona
Casu Raffaella
Responsabile Servizi
Educativi e Scolastici
Nadia Neri
ATTIVITA' SVOLTA
Coordinamento attività , rapporti con Società
Dolce e pedagogista
Coordinamento operativo, verifica
somministrazione questionario, ecc.
Istruttore amministrativo Predisposizione materiali, pratiche amministrative
RISORSE FINANZIARIE IN ENRATA
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
Verrà istituito
apposito capitolo
di entrata a seguito
introito contributo
RISORSE FINANZIARIE IN USCITA
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Previsto
Verrà istituito
apposito capitolo
di spesa a seguito
introito contributo
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
Nr.
Denominazione obiettivo
21
SPORTELLO POLIFUNZIONALE AL CITTADINO
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 114
10.1 Comunicazione – Strategia PGS 2009-2014
Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso
l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei
procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con
contestuale passaggio di risorse umane.
Budget previsto
Peso
Budget utilizzato
0,00
% attuaz.
3
Differenza
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
L’obiettivo, per la cui descrizione generale si rinvia alla “scheda unica Area Affari Generali”, si articola per ciascuna
Area coinvolta in tre fasi e precisamente:
•
•
•
Verifica/adeguamento alle vigenti normative dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area;
Pubblicazione sul sito del Comune dei procedimenti aggiornati, nonchè della relativa modulistica;
Individuazione/valutazione di eventuali procedimenti, attualmente in carico all’Area, che possono essere trasferiti
al Servizio URP.
Nr. Attività da compiere
1
2
3
Verifica e aggiornamento dei procedimenti
amministrativi di competenza dell’Area
mediante un attento riscontro dell’esistente
pubblicazione con la vigente normativa;
Pubblicazione sul sito del Comune dei
procedimenti e della modulistica aggiornati
in stretta collaborazione col Servizio URP.
Analisi dettagliata dei procedimenti amm.vi,
attualmente in carico all'Area Servizi alla
Persona,
e valutazione unitamente al
Servizio URP sul possibile trasferimento di
parte di essi al Servizio medesimo.
Formazione, a cura dell’Ufficio responsabile
del procedimento, del personale Urp,
relativamente ai procedimenti trasferiti al
front office.
Nr. Centri di responsabilità coinvolti
1
Servizio Urp
Nr
. Indicatori di risultato
1
Si rinvia alla scheda unica Area
Affari Generali
Previsto
G F M A M G L A S O N D
X X X X X
Ottenuto
X X X X X X
Previsto
Ottenuto
X
Previsto
Ottenuto
Descrizione azione
Ottenuto
Attività di consulenza/valutazione come indicato
nella precedente sezione “Attività da compiere”.
Peso
Unità di
Misura
Previsto
Ottenuto
%
attuaz.
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Lui Elisa, Sapori Nadia, personale servizio Urp
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Nr. cap
Descrizione capitolo
Descrizione capitolo
Previsto
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
ATTIVITA' ORDINARIA
Centro di Responsabilità
Area Servizi alla Persona
Peso
Responsabile gestore Gotti Marina
Responsabile procedimento Casu
Raffaella
U.O. Servizi educativi e scolastici/sport
25
Scheda n. 22
Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento)
Nr.
Valutazione rinnovo convenzione con Comuni di Budrio e Molinella per servizi educativi prima
infanzia (coordinamento pedagogico e formazione personale servizi 0-3 anni), in scadenza al
1 termine a.s. 2012/13
%
attuazio
ne
Descrizione indicatore
Definizione schema nuova
convenzione a.s. 2013/14
Peso
Unità di
misura
Valore
benchma
rk
Valore
storico
10 scadenza
%
Valore ottenuto attuazion
e
Target
31/07/13
Effettuazione
aggiornamento opuscolo,
per poterlo distribuire
durante i colloqui di
inserimento
10 scadenza
2 Redazione nuovo opuscolo informativo per genitori nido, con le notizie pratiche per la frequenza
Produzione documento
definitivo ed avvio
distribuzione agli utenti
Revisione e aggiornamento, stampa e distribuzione agli utenti dei nidi comunali della Carta Servizi
3 prima infanzia
Effettuazione gara sopra-soglia per appalto biennale “Servizi educativi-integrazione handicap” 4 Definizione aspetti organizzativi e quadro interventi da presentare a nuova ditta aggiudicataria
Effettuazione gara sopra-soglia per appalto triennale “Servizi educativi prima infanzia” 5 Definizione aspetti organizzativi a.s. 2013/14 da presentare a nuova ditta aggiudicataria
Partecipazione dei servizi educativi prima infanzia a ricerca per l'analisi dei disturbi del
comportamento alimentare in eta' evolutiva svolta in ambito distrettuale con il coordinamento
dell’ufficio di piano, secondo il progetto del servizio di neuropsichiatria infantile, centro regionale
per i disturbi del comportamento alimentare.- completamento ed estensione del progetto ripartito
nel mese di dicembre, secondo la tempistica definita a livello distrettuale
6
1° scadenza
(per attuali
frequentanti)
2° scadenza
(per nuovi
5 frequentanti)
0
31/07/13
31/3/2013
31/10/2013
Avvio servizio affidato a
nuovo gestore
20 scadenza
16/09/13
20 scadenza
26/08/13
Avvio servizio affidato a
nuovo gestore
Supporto alla ricerca e
promozione della stessa
nei confronti dei genitori e
altri soggetti coinvolti
n.
procediment
5 i attivati
1
Consolidamento progetti pomeridiani in rete con il Centro Accendi Molti Fuochi e centro giovanile
Suelo e cooperativa sociale che gestisce i servizi di sostegno alunni disabili, ai fini di ampliare
7 l'accoglienza anche nei confronti di alunni disabili, con adeguato supporto
Implementazione ed analisi risultati progetto sperimentale prolungamento attività nido Piccolo
Giallo nel periodo delle vacanze natalizie e pasquali
Accoglienza di minori
disabili
definizione quadro
interventi a.s. 2013/14
9
Produzione opuscolo promozionale delle attività sportive rivolte a bambini e ragazzi fino ai 18 anni
Completamento procedure per avvio nuove concessioni impianti sportivi (quinquiennio 20132017): affidamenti rinviati, sopralluoghi per verifica stato impianto e nuova consegna,
aggiornamento inventari...
Sottoscrizione contratti
Rinnovo convenzioni per la gestione delle palestre scolastiche, in scadenza al termine dell'a.s.
2012/13, previa verifica di termini e condizioni con gli attuali soggetti gestori
Analisi iscrizioni e
presentazione relazione
alla Giunta
12
Personale coinvolto
Nome/cognome
Gotti Marina
Casu Raffaella
Zini Monia (30%)
Neri Nadia (70%)
D'Auria Alice
Risorse finanziarie
Cod. capitolo
Descrizione
Profilo professionale
Responsabile Area
Responsabile U.O.
Istruttore amministrativo
Istruttore amministrativo
Collab. Attività d'ufficio
E/U
Stanziamento
assegnato
Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio operativo
Servizi educativi e scolastici/sport, ad esclusione delle risorse
specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo
relazione
5 finale
30/06/13
scadenza
per
prossimo
5 a.s.
15/09/13
5 scadenza
15/10/13
5 scadenza
30/06/13
5 scadenza
100
31/05/13
Produzione e distribuzione
opuscolo
10
11
2
presentazione relazione
alla Giunta
8
Valutazione in raccordo con U.O 2 (servizi sociali) delle modalità di gestione accompagnamenti
individualizzati alunni con disabilità
n. ragazzi
accolti/n.
5 richieste
COMUNE DI CASTENASO
Provincia di Bologna
PEG 2013
AREA
BILANCIO
U.O. Ragioneria/Bilancio
U.O. Provveditorato/Economato
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA BILANCIO - U.O BILANCIO
TUNDO MASSIMILIANO
Nr. Denominazione obiettivo
23
Peso
Riferimento RPP 2013/2015 – Progetto n° 201 –
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali - Strategia PGS 2009 – 2014
Finalità 1: studio e formazione sul nuovo sistema di contabilità degli enti locali
armonizzato e integrato con contabilità economica-patrimoniale.
Budget previsto
Budget utilizzato
% attuaz.
6
Differenza
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
Il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 recante disposizioni in materia di armonizzazione dei
sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni e degli enti locali, ha la finalità di rendere i
bilanci degli enti territoriali, omogenei e confrontabili tra loro, anche ai fini del consolidamento con i
bilanci delle amministrazioni pubbliche. Nel corso del 2013 occorrerà effettuare adeguata
formazione al fine di essere in grado di partire con la nuova forma di gestione della contabilità dal
01/01/2014.
Nr.
1
2
Nr.
Attività da compiere
Individuazione percorso formativo
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Svolgimento attività formativa
Centri di responsabilità coinvolti
G F M A M G L A S O N D
X
X X X X X X X X X
Descrizione azione
Ottenuto
1
Nr. Indicatori di risultato
1
Peso
Formazione del personale attraverso
partecipazione a corsi interni ed 100
esterni
Unità di misura Previsto
Scadenza
Ottenuto
%
attuaz.
31/12/2013
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Servizio Bilancio – Servizio Economato e provveditorato
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Tutte le aree dell’Ente
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
1
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA BILANCIO - U.O BILANCIO
TUNDO MASSIMILIANO
Nr. Denominazione obiettivo
24
Riferimento RPP 2013/2015 – Progetto n° 201
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali - Strategia PGS 2009 – 2014
Finalità 2: Revisione regolamento contabilità in funzione delle novità in materia di
controlli interni e ruolo del responsabile finanziario introdotte dal D.L. 174/2012
Budget previsto
Budget utilizzato
Peso
% attuaz.
6
0,00
Differenza
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
Il D.L. 174/2012 ha ridefinito il ruolo del responsabile finanziario e imposto agli enti l’adozione di un
sistema di controlli interni che impone la revisione del regolamento di contabilità dell’ente.
Nr.
1
Attività da compiere
G
Verifica incongruenze tra normativa vigente
e regolamento contabilità
F M A
M
G
L
A
S
O
N D
X
Previsto
Ottenuto
Predisposizione bozza nuovo regolamento
contabilità
Previsto
Nr.
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
1
Area Bilancio – Area Affari Generali –
Segretario Comunale – Area controllo di
Gestione e Tributi
Al fine di consentire la condivisione delle disposizioni che
coinvolgono anche altre aree dell’ente, il documento sarà sottoposto al
vaglio dei funzionari preposti
2
Nr. Indicatori di risultato
1
Predisposizione
delibera
approvazione del regolamento
Peso
di
50
X
Unità di misura Previsto
Scadenza
Ottenuto
% attuaz.
31/10/2013
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Tundo Massimiliano, Cimino Luisella, Gabriele Mariangela; Cappelli Anna Maria
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Area controllo di Gestione e Tributi, Area Affari Generali, Segretario Comunale
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
2
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA BILANCIO - U.O BILANCIO
TUNDO MASSIMILIANO
Nr. Denominazione obiettivo
25
Riferimento RPP 2013/2015 – Progetto n° 201
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali - Strategia PGS 2009 – 2014
Finalità 3: Revisione mutui passivi finalizzata alla verifica delle posizioni estinte e
ottimizzazione delle relative risorse
Budget previsto
Budget utilizzato
Peso
% attuaz.
6
0,00
Differenza
0,00
0,00
0,00
Descrizione obiettivo:
Nel corso degli anni le posizioni dei mutui passivi hanno subito numerose modifiche in relazione a
rinegoziazioni, rimodulazioni ed estinzioni anticipate. L’analisi si pone come obiettivo di verificare
ogni singolo mutuo circa la totale utilizzazione ed eventualmente la devoluzione ad altra opera o il
rimborso nel caso in cui vi siano dei residui ancora da utilizzare.
E’ inoltre prevista la verifica per effettuare l’estinzione anticipata di mutui nella misura in cui le
risorse finanziarie lo consentano.
Tale valutazione potrà essere effettuata solo in occasione dell’assestamento generale di bilancio.
Nr.
Attività da compiere
1
Verifica posizioni mutui
2
Predisposizione report sulla situazione dei
mutui
Previsto
Ottenuto
G F M A M G L A S O N D
X X
X
Previsto
Ottenuto
3
Nr.
1
Centri di responsabilità coinvolti
2
Descrizione azione
Ottenuto
Area Bilancio
Nr. Indicatori di risultato
1
X
Verifica estinzione anticipata mutui
Predisposizione report sulla
situazione dei mutui
Predisposizione informativa su
estinzione anticipata mutui
Peso
50
50
Unità di misura Previsto
Data
31/10/2013
Data
30/11/2013
Ottenuto
%
attuaz.
,00
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Tundo Massimiliano, Cimino Luisella, Gabriele Mariangela, Cappelli Anna Maria
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Tutte le aree
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
3
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
4
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA BILANCIO - U.O BILANCIO
TUNDO MASSIMILIANO
Nr. Denominazione obiettivo
Peso
% attuaz.
5
%
Riferimento RPP 2013/2015 –
26
15.2. Servizi sanitari sul territorio: sviluppo e informazione - Strategia PGS 2009 – 2014
Finalità AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE FARMACIA COMUNALE da
allineare con rpp
Budget previsto
Budget utilizzato
Differenza
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
Nel corso del 2012 è stato deliberato di effettuare l’affidamento in concessione della farmacia
comunale di nuova istituzione.
Nel corso del 2013 dovranno essere poste in essere le attività volte ad esperire gara per
l’individuazione del concessionario.
Nr.
1
Attività da compiere
G F M A M G L A S O N D
Previsto X X X
Predisposizione bando di gara
Ottenuto
2
Pubblicazione bando
X X
X X
Previsto
Ottenuto
Nr.
1
Centri di responsabilità coinvolti
Ottenuto
Tatte le Aree dell’Ente
Nr. Indicatori di risultato
1
Descrizione azione
Pubblicazione bando per
l’affidamento in concessione
Peso
100
Unità di misura Previsto
scadenza
Ottenuto
%
attuaz.
31/05/2013
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Tundo Massimiliano
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Area servizi alla persona, Area Affari Generali, Area Tecnica,
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
5
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
Nr.
Denominazione obiettivo
27
SPORTELLO POLIFUNZIONALE AL CITTADINO
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2014 - PROGETTO N. 114
10.1 Comunicazione – Strategia PGS 2009-2014
Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso
l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei
procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con
contestuale passaggio di risorse umane.
Budget previsto
Peso
Budget utilizzato
0,00
% attuaz.
5
Differenza
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
L’obiettivo, per la cui descrizione generale si rinvia alla “scheda unica Area Affari Generali”, si articola per ciascuna
Area coinvolta in tre fasi e precisamente:
• Verifica/adeguamento alle vigenti normative dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area;
• Pubblicazione sul sito del Comune dei procedimenti aggiornati, nonchè della relativa modulistica;
• Individuazione/valutazione di eventuali procedimenti, attualmente in carico all’Area, che possono essere trasferiti
al Servizio URP.
Nr.
1
2
3
Nr.
1
Attività da compiere
Verifica e aggiornamento dei procedimenti
amministrativi di competenza dell’Area
mediante un attento riscontro dell’esistente
pubblicazione con la vigente normativa;
Pubblicazione sul sito del Comune dei
procedimenti e della modulistica aggiornati
in stretta collaborazione col Servizio URP.
Analisi dettagliata dei procedimenti amm.vi,
attualmente in carico alla P.M.,
e
valutazione unitamente al Servizio URP sul
possibile trasferimento di parte di essi al
Servizio medesimo.
Formazione, a cura dell’Ufficio responsabile
del procedimento, del personale Urp,
relativamente ai procedimenti trasferiti al
front office.
G F M A M G L A S O N D
X X X X X
Ottenuto
X X X X X X
Previsto
Ottenuto
X
Previsto
Ottenuto
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
Servizio Urp
Attività di consulenza/valutazione come indicato
nella precedente sezione “Attività da compiere”.
Nr. Indicatori di risultato
1
Previsto
Peso
Unità di
Misura
Si rinvia alla scheda unica Area 100 scadenza
Affari Generali
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
%
attuaz.
31/10/2013
6
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Lui Elisa, Sapori Nadia, personale servizio Urp
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
7
ATTIVITA' ORDINARIA
Centro di Responsabilità U.O BILANCIO
Area BILANCIO
U.O. BILANCIO
Peso
Responsabile gestore TUNDO MASSIMILIANO
Responsabile procedimento CIMINO LUISELLA
25
scheda n. 28
%
attuazione
Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento)
Nr.
1
verifica modalità accertamento e riscossione entrate
2
razionalizzazione procedimento di predisposizione del bilancio di previsione
Indicatori di risultato
Nr
Descrizione indicatore
Peso
Unità di misura
Valore storico
Target
1
condivisione con i responsabili di area delle modalità di
accertamento e riscossione e confronto con analoghe modalità
presso altri enti locali al fine di ottimizzare e razionalizzare i
processi
50
numero
0
3
2
univocità di inserimento dati contabili sul programma di
contabilità in occasione del percorso di generazione del bilancio
di previsione
50
numero
1
1
Indicatori di attività
Cod.
CdC di
Descrizione CdC
CoA
1303
Ragioneria/Bilancio
1303
Ragioneria/Bilancio
1303
Ragioneria/Bilancio
1303
Ragioneria/Bilancio
1303
Ragioneria/Bilancio
1303
Ragioneria/Bilancio
1303
Ragioneria/Bilancio
1303
Ragioneria/Bilancio
1303
Ragioneria/Bilancio
1303
Ragioneria/Bilancio
Cod.
Indicatore
130299
130300
130301
130302
130303
130304
130305
130306
130307
130308
Descrizione indicatore
Valore ottenuto
Valore
Valore consuntivo
Valore
Valore
Valore
consuntivo 2008
2009
consuntivo 2010 consuntivo 2011 consuntivo 2012
Nr liquidazioni emesse
Nr mandati di pagamento emessi
Nr reversali emesse
Nr impegni di spesa
Nr sub-impegni di spesa
Nr accertamenti di entrata
Nr fatture e note registrate
Nr variazioni di bilancio
Nr variazioni di PEG
Nr registrazioni IVA
6914
4622
2175
1619
213
797
3484
5
27
240
6112
3870
2346
1433
197
706
3752
5
21
174
6397
3779
2458
1539
178
846
3701
12
29
195
6459
3971
3849
1372
212
763
3327
10
25
363
6097
3597
3116
1331
197
524
3549
7
15
360
%
attuazione
1303
1303
Ragioneria/Bilancio
Ragioneria/Bilancio
Personale coinvolto
Nome/cognome
Cimino Luisella
Gabriele Mariangela
Fenara Marilena
Cappelli Anna Maria
130311
130312
totale impegnato a consuntivo
totale accertato a consuntivo
Profilo professionale
istruttore amministrativo C1
istruttore amministrativo C1
istruttore amministrativo C1
istruttore amministrativo C1
16.354.088,52
16.460.334,52
18.370.326,70
18.646.247,21
fino al 30/09
dal 01/10
Risorse finanziarie
Cod.
capitolo
Descrizione
E/U
Stanziamento assegnato
Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo
Bilancio ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai
relativi obiettivi di sviluppo
Totale entrate
Totale spese
16.007.416,04
15.261.679,60
15.008.680,83
15.544.633,74
15.514.827,27
15.596.432,51
Centro di responsabilità
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Responsabile
AREA BILANCIO - U.O PROVVEDITORATO
ECONOMATO
TUNDO MASSIMILIANO
Nr. Denominazione obiettivo
29
Peso
Riferimento RPP 2013 - 2015 1. Patto con i cittadini
Progetto n° 202 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali
Finalità 1: Verifica possibilità di razionalizzazione delle spese postali
Budget previsto
Budget utilizzato
% attuaz.
5
Differenza
€ 36.000,00
Descrizione obiettivo
A seguito di un aumento consistente delle tariffe postali, si valuta la possibilità di risparmio affidandosi a soggetti terzi.
Contestualmente, l'esternalizzazione di parte del lavoro permetterebbe un migliore e diverso utilizzo del personale
addetto alla gestione della posta.
Nr. Attività da compiere
1
2
3
G F M A M G L A S O N D
Incontri con i messi e l'U.O Segreteria per
verificare quale parte del servizio
esternalizzare e la convenienza.
Previsto
Presentazione alla Giunta della proposta
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
X
Proposta parte servizio postalizzazione a
ditta esterna
Previsto
X
X X
Ottenuto
Nr. Centri di responsabilità coinvolti
1
U.O Provveditorato- U.O Segreteria-Messi
comunali
Nr. Indicatori di risultato
1
Peso
Proposta affidamento parte servizio
100
di postalizzazione a ditta esterna
Descrizione azione
Ottenuto
Collaborazione e confronto per definire la
possibilità di esternalizzazione del servizio di
postalizzazione
Unità di misura Previsto
Scadenza
Ottenuto
%
attuaz.
31/05/2013
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Tundo Massimiliano, Minardi Claudia
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
U.O Segreteria-Messi comunali
Nr. cap
1551/13
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Servizi gestiti da economato-spese
postali
Utilizzato
Differenza
36.000
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
1
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA BILANCIO - U.O PROVVEDITORATO
ECONOMATO
TUNDO MASSIMILIANO
Nr. Denominazione obiettivo
30
Peso
Riferimento RPP 2013 - 2015 1. Patto con i cittadini
Progetto n° 202 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali
Finalità 2: Predisposizione indagine di mercato per l'affidamento del servizio di
brokeraggio assicurativo
Budget previsto
Budget utilizzato
% attuaz.
5
Differenza
0
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
Essendo in scadenza al 31.03.2013 il contratto in corso, il nuovo affidamento si pone in un'ottica di ottimizzazione del
servizio e delle procedure.
Nr. Attività da compiere
G F M A M G L A S O N D
1
Predisposizione bozze lettera, capitolato e
altri documenti di gara
2
Condivisione con l'U.O Legale e Contratti
della documentazione di gara
Previsto
X X
Ottenuto
X
Previsto
Ottenuto
3
Predisposizione atto di affidamento del
servizio di brokeraggio assicurativo
assegnato attraverso indagine di mercato
esplorativa (invito a 4 ditte)
X
Previsto
Ottenuto
Nr. Centri di responsabilità coinvolti
1
Nr.
1
U.O Provveditorato Economato- U.O
Legale e Contratti
Pes
Indicatori di risultato
o
Predisposizione atto di affidamento
100
servizio di brokeraggio assicurativo
Descrizione azione
Ottenuto
Partecipazione propositiva e confronto e consulenza
per la redazione dei documenti di gara
Unità di misura Previsto
Scadenza
Ottenuto
%
attuaz.
31/03/13
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Tundo Massimiliano, Minardi Claudia
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
U.O Legale e Contratti
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
2
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA BILANCIO - U.O PROVVEDITORATO
ECONOMATO
TUNDO MASSIMILIANO
Nr. Denominazione obiettivo
31
Peso
Riferimento RPP 2013 - 2015 1. Patto con i cittadini
Progetto n° 202 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali
Finalità: Caricamento automatico fatture utenze – da allineare con rpp
Budget previsto
Budget utilizzato
% attuaz.
9
Differenza
0,00
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
Il programma di contabilità consente la possibilità di acquisizione e liquidazione delle fatture delle utenze, tale percorso
anche se laborioso da impostare avrà il beneficio di consentire un risparmio di tempo in quanto le fatture mensili
ammontano a circa 250
Nr.
1
Attività da compiere
Verifica disponibilità file da parte dei gestori
2
Sottoposizione problematiche informatiche a
ADS e CED
3
Avvio percorso contabile di acquisizione
delle fatture in contabilità
Previsto
Ottenuto
G F M A M G L A S O N D
X
X
Previsto
Ottenuto
X
Previsto
Ottenuto
Nr.
1
2
3
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
U.O Provveditorato Economato
CED
SERVIZIO BILANCIO
Coordinamento attività
Verifica ed elaborazione file utenze
Supporto contabile per imputazione finanziaria ed
economica
Nr. Indicatori di risultato
1
Acquisizione
utenze
automatica
Peso
fatture
100
Ottenuto
Unità di misura Previsto
Scadenza
Ottenuto
31/07/2013
%
attuaz.
0,00
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Tundo Massimiliano, Minardi Claudia
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
CED, SERVIZIO BILANCIO
Analoghi dei Comuni aderenti all'Unipone
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
3
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA BILANCIO - U.O PROVVEDITORATO
ECONOMATO
TUNDO MASSIMILIANO
Nr. Denominazione obiettivo
32
Peso
Riferimento RPP 2013 - 2015 1. Patto con i cittadini
Progetto n° 202 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali
Finalità 3: Indagine e formazione per la fornitura di beni e servizi tramite mercati
elettronici
Budget previsto
Budget utilizzato
% attuaz.
8
Differenza
0,00
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
Oltre ad essere imposto da norme di legge, il ricorso al mercato elettronico permette una riduzione dei costi e dei tempi di
acquisto.
Nr.
Attività da compiere
G F M A M G L A S O N D
1
Partecipazione a corsi di formazione sul
tema
2
Utilizzo del mercato elettronico per
l'approvvigionamento di beni e servizi sotto
soglia
X
Previsto
Ottenuto
Previsto
X X X X X X X X X X X
X
Ottenuto
3
Elaborazione di un report in cui evidenziare
le procedure di acquisizione effettuate
attraverso il sistema del mercato elettronico
X
Previsto
Ottenuto
Nr.
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
U.O Provveditorato Economato
Attivazione di una procedura consolidata e
continuativa per l'acquisizione di beni e servizi
tramite MEPA
1
Nr. Indicatori di risultato
1
Peso
Elaborazione di un report in cui
evidenziare
le
procedure
di
100
acquisizione effettuate attraverso il
sistema del mercato elettronico
Ottenuto
Unità di misura Previsto
Scadenza
Ottenuto
31/12/13
%
attuaz.
0,00
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Tundo Massimiliano, Minardi Claudia
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Analoghi dei Comuni aderenti all'Unipone
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
4
ATTIVITA' ORDINARIA
Centro di Responsabilità U.O PROVVEDITORATO ECONOMATO
Area BILANCIO
U.O.PROVVEDITORATO ECONOMATO
scheda n. 33
2
3
%
attuazione
Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento)
Nr.
1
Peso
20
Responsabile gestore TUNDO MASSIMILIANO
Responsabile procedimento MINARDI CLAUDIA
individuazione di forme di risparmio per manutenzione mezzi comunali legati alle imposizioni normative
individuazione forme di riorganizzazione interna per sopperire all'assenza per maternità di una dipendente del
servizio economato
aggiornamento inventario beni mobili
Indicatori di risultato
Descrizione indicatore
Nr
1
monitoraggio spesa manutenzione mezzi
2
mantenimento livello attività svolte*
3
aggiornamento inventario in sede di consuntivo * *
Unità di
misura
Euro
valori
consuntivo
giornate
uomo
Valore
storico
13.157,48
Target
6.500,00
Valore
benchmark
Valore
ottenuto
%
attuazione
13.145,83
529
485
494
10
4
4
* il valore indicato può subire delle oscillazioni in relazione ad alcune attività non governabili dall'ente; in sede di
consuntivo saranno giustificati gli eventuali scostamenti-il valore storico è dato dalla media anni 2010 2011 2012
degli indicatori di attività escluso le spese per pulizie-il valore target è dato dalla previsione 2013 degli indicatori di
attività escluso le spese per pulizie-il valore benchmark è dato dal valore consuntivo 2012 degli indicatori di attività
escluso le spese per pulizia
**
giornate da 6 ore
Indicatori di attività
Cod. CdC Descrizione
Cod.
di CoA
CdC
Indicatore
Descrizione indicatore
Valore
Valore
Valore
Valore
Valore
consuntivo consuntivo consuntivo consuntivo consuntivo
2008
2009
2010
2011
2012
Valore
previsione
2013
1302
1302
Economato
Economato
1302
Economato
1302
1302
1302
1302
1302
1302
1302
1302
1302
1302
1302
Economato
Economato
Economato
Economato
Economato
Economato
Economato
Economato
Economato
Economato
Economato
1302
Economato
1302
Economato
Personale coinvolto
Nome/cognome
Claudia Minardi
Clemente Chiara
Risorse finanziarie
Cod.
Descrizione
capitolo
130200 Nr buoni economali emessi
130201 Nr riscossioni dirette
Nr abbonamenti a periodici-quotidiani
130202
gestiti
130203 Nr polizze assicurative
130204 Nr sinistri aperti
130205 Nr sinistri polizza RCT
130206 Nr sinistri polizza furto
130207 Nr sinistri RCA attivi
130208 Nr sinistri RCA passivi
130210 Nr sinistri polizza kasko
130212 Nr sinistri tutela legale
130213 Nr sinistri polizza infortuni
130214 Nr complessivo gare espletate
130215 Nr gare con asta pubblica
Nr trattative private dirette e con gara
130217
ufficiosa
130219 spesa complessiva in euro pulizia locali
409
24
347
23
397
12
335
15
340
12
340
12
24
22
25
24
28
25
9
59
46
1
8
0
0
1
2
5
0
10
50
41
0
0
2
0
0
7
10
1
10
71
50
3
3
2
2
4
4
10
0
10
46
23
0
12
2
0
1
8
8
0
10
46
29
3
1
3
0
0
2
10
0
10
46
29
3
1
3
0
0
2
7
0
5
9
10
8
10
7
91.166,05
82.308,40
134.455,12 121.316,92 126.128,57 92.460,00
Profilo professionale
istruttore direttivo D1
istruttore amministrativo/contabile cat C assente
per maternità
E/U
Stanziamento assegnato
Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo U.O
PROVVEDITORATO ECONOMATO ad esclusione delle risorse
specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo
Totale
spese
COMUNE DI CASTENASO
Provincia di Bologna
PEG 2013
AREA
CONTROLLO DI GESTIONE
E TRIBUTI
U.O. Controllo di gestione
U.O. Tributi/
Riscossione Coattiva Entrate Comunali
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI –
U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA
ENTRATE COMUNALI
Responsabile gestore: BONORI MONICA
Responsabile procedimento: GIOSUE’ ELETTRA
Nr.
Denominazione obiettivo
34
RIFERIMENTO RPP 2013– 2015 – PROGETTO N. 122
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali –Strategia PGS 2009/2014
Finalità 1: Lotta all’elusione/evasione ICI
Budget previsto
Peso
Budget utilizzato
0,00
% attuaz.
10
Differenza
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
Dal 1998 è stata avviata e gestita in economia un’attività di recupero evasione dell’imposta, che ha progressivamente
interessato diversi cespiti immobiliari. Inizialmente, è stata posta l’attenzione sull’attività di liquidazione dell’imposta,
implicante la rilevazione dei meri errori di calcolo. Successivamente si è proceduto all’attività di accertamento
dell’imposta, riferita in particolare agli immobili adibiti a abitazione principale, fabbricati rurali, aree edificabili di
espansione e/o di completamento.
Nell’anno 2013, prioritariamente:
a) si procederà ad un’attività di controllo sugli immobili di proprietà di coniugi che stabiliscono la residenza in
abitazioni diverse nel rispetto della sentenza della Corte di Cassazione n. 14389 del 15 giugno 2010;
b) si continuerà la verifica sulle aree edificabili di completamento/espansione e sulle aree inserite nel PSC e nei
nuovi strumenti urbanistici attuativi.
Le suddette attività hanno prodotto effetti positivi sulla base imponibile in misura tale da consentire di mantenere
inalterate le aliquote ICI sin dal 2001 e di calmierare le aliquote IMU.
La presente finalità implica il coinvolgimento rilevante dell’Area Tecnica, in particolare per gli aspetti attinenti la
valorizzazione delle aree e per l’eventuale implementazione del sistema di controllo dei DOCFA.
Nr. Attività da compiere
1
Relativamente all’obiettivo di cui alla lettera
a):
1) predisposizione e invio ai soggetti
che, pur regolarmente coniugati,
risultano residenti anagraficamente
in abitazioni diverse, di una
lettera/questionario
per
il
reperimento di informazioni utili
alla verifica dell’esistenza di
posizioni elusive dell’ICI.;
2) confronto/controllo
delle
informazioni pervenute con le
banche dati, sia comunali, sia di
altre P.A., a disposizione dell’Ente
e qualora emergano i presupposti,
esecuzione della correlata attività di
accertamento.
Relativamente all’obiettivo di cui alla lettera
b):
Previsto
G F M A M G L A S O N D
X X X X X X X X
Ottenuto
Previsto
X X X X X X X X
2
b):
1) controllo delle posizioni ICI in
termini
di
omessa/infedele
dichiarazione di area edificabile di
espansione e/o di completamento.
Qualora il contribuente abbia
attribuito al proprio terreno un
valore inferiore a quello deliberato,
negli anni, dalla Giunta Comunale
per le aree di espansione o a quello
individuabile dal mercato per le
aree di completamento, si attiverà
l’azione di accertamento in
rettifica; in caso di omessa
dichiarazione dell'area da parte del
contribuente si avvierà l’attività di
accertamento d'ufficio.
2) esecuzione
attività
di
accertamento con adesione ad
iniziativa dell’ufficio nei confronti
dei proprietari delle aree inserite
nel POC, al fine di instaurare con i
contribuenti un rapporto che,
improntato
ai
principi
di
collaborazione e trasparenza, sia
elemento
di
prevenzione e
deflattivo del contenzioso
3
Emissione avvisi di accertamento in
rettifica/d’ufficio
(relativamente
agli
obiettivi di cui alle lettere a) e b)
Nr. Centri di responsabilità coinvolti
1
2
3
X X X X X X
Previsto
Ottenuto
Descrizione azione
Ottenuto
Area Tecnica (con riferimento alle aree Trasmissione di dati grafici (lotti), identificativi
edificabili di espansione e POC)
catastali, di proprietà, di copie di convenzioni con
le società costruttrici relative alle aree edificabili di
espansione
Nr. Indicatori di risultato
1
Ottenuto
Posizioni controllate in n° non
inferiore a “quadri” anno 2012
Avvisi di accertamento in rettifica
e/o d’ufficio emessi entro il
31/12/2013: % raggiungimento
stanziamento di bilancio 2013 non
inferiore a ….
Emissione atti di accertamento con
adesione aventi per oggetto le aree
inserite nel POC
Peso
Unità di
Misura
Previsto
50
NUMERO
= o > 3030
“quadri”
40
PERCENTUALE
90%
10
Scadenza
Ottobre
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Giosuè Elettra, Galli Elisa, Bonori Monica
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Personale addetto all’Urbanistica individuato dal Responsabile di Area competente
Ottenuto
%
attuaz.
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
1111
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
RECUPERO ICI: ATTIVITA’ DI
LIQUIDAZ
Descrizione capitolo
Differenza
Utilizzato
Differenza
€ 230.000,00
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Utilizzato
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI –
U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA
ENTRATE COMUNALI
AREA TECNICA
U.O. EDILIZIA PATRIMONIO SUAP
U.O. COMMERCIO/SERVIZI AMMINISTRATIVI
POLIZIA MUNICIPALE
Responsabile gestore e coordinatore dell’obiettivo:
BONORI MONICA
Responsabile procedimento: GIOSUE’ ELETTRA
Responsabile gestore: RUSCELLONI FABRIZIO
Responsabile procedimento: RUSCELLONI FABRIZIO
Responsabile procedimento: BERGAMINI CHIARA
Responsabile gestore: FABBRI STEFANO
Responsabile procedimento: FABBRI STEFANO
Responsabile gestore: Lui Elisa
Responsabile procedimento: MACCAGNANI
COSETTA
Responsabile gestore: MARINA GOTTI
Responsabile procedimento: TARTARINI MONICA
AREA AFFARI GENERALI
U.O. SERVIZI DEMOGRAFICI ANAGRAFE E
STATO CIVILE
AREA SERVIZI ALLA PERSONA
U.O.SERVIZI SOCIALI
Nr.
35
49 - 70
75
8
17
Denominazione obiettivo
Peso
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 – PROGETTO N. 122
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009/2014
Finalità 2:
Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto
dell’evasione fiscale dei tributi erariali
AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI
AREA TECNICA
POLIZIA MUNICIPALE
AREA AFFARI GENERALI
AREA SERVIZI ALLA PERSONA
Budget previsto
Budget utilizzato
0,00
% attuaz.
9
10
15
10
5
Differenza
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
In considerazione:
a) dell’art. 1 del D.L. n. 203/2005, che prevede la partecipazione dei Comuni all’accertamento fiscale dei tributi
erariali, riconoscendo un incentivo economico che, nel corso degli anni, con vari interventi normativi, è stato
portato dal 30% al 50% dei maggiori gettiti erariali;
b) dell’art. 1 c. 12 bis del D.L. n. 138/2011 che ha elevato, limitatamente agli anni 2012, 2013 e 2014, la quota di
compartecipazione ai tributi erariali al 100%;
c) del provvedimento 03/12/2007 dell’Agenzia delle Entrate, con il quale si disciplinano le modalità di
partecipazione dei Comuni all’attività di accertamento;
d) dell’art. 9 c.1 del provvedimento 03/12/2007 che prevede la possibilità di definire appositi protocolli d’intesa
tra le Direzioni Regionali e i Comuni interessati, al fine di individuare programmi locali di recupero
dell’evasione;
e) dell’atto n. 45 del 25.03.2010 con il quale la Giunta Comunale ha aderito al Protocollo d’intesa tra l’Agenzia
delle Entrate - Direzione Regionale dell’Emilia Romagna e l’ANCI – Emilia Romagna con l’impegno di
attivarsi nell’attività di contrasto all’evasione fiscale,
questa Amministrazione continuerà, nel corso del 2013, a incentivare l’attività di contrasto all’evasione fiscale, tramite
un progetto trasversale all’interno dell’Ente, che trova esplicitazione, in termini di linee d’azione, nei documenti allegati,
sotto i numeri 1 e 2, alla deliberazione della Giunta Comunale n. 26/2012.
La presente finalità coinvolge in particolare alcuni Uffici del Comune quali il Corpo P.M., l’Ufficio Commercio,
l’Ufficio Tecnico, l’Anagrafe e l’Ufficio Tributi, che partecipano all'attività di accertamento fiscale nell'ambito del
contesto operativo di svolgimento delle proprie attività istituzionali, individuando e fornendo informazioni suscettibili di
utilizzo ai fini dell'accertamento dei tributi erariali.
Gli ambiti d'intervento rilevanti per le attività istituzionali dei Comuni e per quelle di controllo fiscale dell'Agenzia delle
Entrate ad oggi sono i seguenti:
a) commercio e professioni;
b) urbanistica e territorio;
c) proprietà edilizie e patrimonio immobiliare;
d) residenze fittizie all'estero;
f) disponibilità di beni indicativi di capacità contributiva.
Per l’anno 2013 si individuano quali ambiti/sottoambiti prioritari di intervento quelli indicati all’Attività n. 2. Inoltre e in
particolare, si assegna all’U.O. Tributi/Riscossione coattiva entrate comunali l’obiettivo di approfondire almeno n. 6
posizioni contributive quali possibili fonti di evasione fiscale sulla base delle check list di fatti, elementi, informazioni e
negozi riferite ai suddetti ambiti.
Nr. Attività da compiere
1
2
Trasmissione da parte dell’Ufficio Tributi
agli altri Servizi coinvolti (P.M., Ufficio
Commercio, Ufficio Tecnico, Anagrafe,
Ufficio Scuola e Servizi Sociali) degli
eventuali aggiornamenti in materia di check
list di fatti, elementi, informazioni e negozi
che possano contribuire a fornire una
segnalazione
qualificata
direttamente
utilizzabile, per evidenziare comportamenti
evasivi ed elusivi di tributi erariali; nonché
di ogni altra informazione/comunicazione
pervenga dall’ANCI Regionale e/o Agenzia
delle Entrate sulla tematica in oggetto.
Segnalazioni qualificate all’Agenzia delle
Entrate su soggetti che:
- nelle dichiarazioni fiscali hanno dichiarato
di svolgere un’attività diversa da quella
rilevata;
- pur qualificandosi enti non commerciali
presentano circostanze sintomatiche di
attività lucrative (“soggetto promotore” Area
Servizi alla Persona);
- svolgono attività senza partita IVA
(“soggetto promotore” U.O Commercio in
collaborazione con PM);
- sono interessati da affissioni pubblicitarie
abusive (“soggetto promotore”
U.O
Commercio in collaborazione con PM);
- hanno realizzato opere di lottizzazione,
anche abusiva, in funzione strumentale alla
cessione di terreni senza dichiarare i relativi
redditi (“soggetto promotore”: U.O. Tributi
anche in collaborazione con U.O Edilizia);
- hanno partecipato ad operazioni di
abusivismo edilizio (“soggetto promotore”:
U.O. Edilizia in collaborazione con PM)
- non hanno indicato in dichiarazione
proprietà e diritti reali di godimento
(“soggetto promotore”: Ufficio Tributi);
- hanno realizzato redditi/compensi
incoerenti rispetto a quelli dichiarati
(“soggetto
promotore”
U.O
Commercio/Area Servizi alla Persona, in
collaborazione con PM).
Nr. Centri di responsabilità coinvolti
1
P.M., Ufficio Commercio, Ufficio Tecnico,
Previsto
G F M A M G L A S O N D
X X X X X X X X X
Ottenuto
X X X X X X X X X
Previsto
Ottenuto
Descrizione azione
Invio
di
informazioni,
Ottenuto
ritenute
segnalazioni
Anagrafe, Ufficio Tributi, Ufficio Scuola e i qualificate per evidenziare comportamenti evasivi
Servizi Sociali
ed elusivi dei tributi erariali, all’Agenzia delle
Entrate tramite canale telematico
Nr. Indicatori di risultato
1
Peso
Unità di
Misura
Approfondimento
di
n.
10
situazioni, riscontrabili nell’ambito
della propria attività d’ufficio e
100 Nr
suscettibili
di
segnalazioni
qualificate all’Agenzia delle Entrate
in quanto possibili fonti di evasione
Previsto
Ottenuto
%
attuaz.
= o > 10
Personale coinvolto dei Centri di Responsabilità interessati
Bonori Monica, Giosuè Elettra
Personale degli Uffici Commercio, PM, Tecnico, Anagrafe, Scuole e Servizi Sociali individuato dal Responsabile di
Area competente
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI –
U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA
ENTRATE COMUNALI
Responsabile gestore: BONORI MONICA
Responsabile procedimento: GIOSUE’ ELETTRA
Nr.
Denominazione obiettivo
36.
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 –PROGETTO N. 122
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali
Finalità 3: Intensificazione recupero evasione del gettito TARSU
Budget previsto
Budget utilizzato
0,00
Peso
% attuaz.
8
0,00
Differenza
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
Questa Amministrazione intende intensificare il controllo dell’evasione TARSU tramite l’adesione al progetto di Poste
Italiane denominato “riscoviolazioni”. Tale convenzione già stipulata nel corso del 2011, ha comportato l’esecuzione
del servizio di misurazione delle planimetrie catastali, finalizzato a una verifica massiva della banca dati degli immobili
rilevanti ai fini TARSU; nel corso del 2013 si intende concludere l’attività di rilevazione delle incongruenze e quindi
procedere all’attività di eventuale recupero dell’evasione.
In particolare, si rileva che:
1. con riferimento alle superfici relative a n. 152 unità immobiliari di proprietà e/o occupate da utenze non domestiche, il
confronto con le planimetrie catastali ha evidenziato una differenza complessiva di superficie di mq. 90.235,158.
Conseguentemente, nel corso del 2012, si è proceduto alla verifica delle incongruenze, dalla quale è emerso che: a) per
mq. 32.888,766, la TARSU non è dovuta in quanto trattasi di superfici esenti; b) per mq. 57.346,392, relativi a n. 65
immobili di proprietà di n. 29 società, è stato attivato apposito sopralluogo a cura della PM per la determinazione
dell’origine dell'incongruenza (effettiva evasione, esenzione o altro).
2. con riferimento alle superfici relative a n. 4.364 unità immobiliari di proprietà e/o occupate da utenze domestiche il
confronto con le planimetrie catastali ha evidenziato una differenza complessiva di superficie di mq. 43.209,466.
Conseguentemente, è stato avviato un percorso di verifica delle incongruenze, utilizzando anche gli esiti del
“monitoraggio” delle unità immobiliari ad uso residenziale, svolto alcuni anni orsono, ma tuttora idoneo a fornire
informazioni valide. Tale attività di controllo è stata eseguita in parte nella seconda metà del 2012 (sono state riscontrate
n. 86 incongruenze, di cui 1/3 ha generato avvisi da emettere e 2/3 si riferiscono a soggetti da contattare con questionari
e/o lettere) e verrà completata entro il primo semestre 2013.
Nr. Attività da compiere
1
2
Completamento del percorso di verifica
delle incongruenze tra dati metrici da
planimetrie catastali e superfici, dichiarate
e/o omesse, delle
utenze domestiche,
utilizzando anche gli esiti del suindicato
“monitoraggio” delle unità immobiliari ad
uso residenziale.
Emissione avvisi di accertamento in
rettifica, previa eventuale distribuzione di
lettere/questionari
Nr. Centri di responsabilità coinvolti
Nr. Indicatori di risultato
1
Emissione avvisi di accertamento in
Peso
100
Previsto
G F M A M G L A S O N D
X X X X X
Ottenuto
X X X
Previsto
Ottenuto
Descrizione azione
Unità di
Misura
Scadenza
Previsto
LUGLIO
Ottenuto
Ottenuto
%
attuaz.
rettifica
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Bonori Monica, Giosuè Elettra, Bianchi Daniela,
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
1211
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
RECUPERO EVASIONE TASSA
RIFIUTI
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI –
U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA
ENTRATE COMUNALI
Responsabile gestore: BONORI MONICA
Responsabile procedimento: GIOSUE’ ELETTRA
Nr.
Denominazione obiettivo
37
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 – PROGETTO N. 122
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009/2014
Finalità 4: Gestione e ridefinizione Cosap
Budget previsto
Peso
Budget utilizzato
0,00
% attuaz.
10
Differenza
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
Dall’esercizio 2012 sono state previste l’abolizione della TOSAP e l’istituzione del COSAP ai sensi dell’art. 63 del
D.Lgs.n. 446/97 con approvazione del relativo regolamento entro il mese di dicembre 2011.
Con riferimento ai servizi di accertamento e riscossione dell’entrata in esame, questa Amministrazione ha inteso
privilegiare, come forma di gestione, quella diretta in quanto economicamente più conveniente sulla base di una
preventiva analisi costi/benefici.
Nell’ultimo bimestre del 2012 è stata avviata l’attività di monitoraggio/censimento dei passi carrabili a raso e non a raso
privi di autorizzazione. Si ipotizza di concludere tale attività entro il mese di maggio 2013; entro giugno 2013 si prevede
di inviare, ai titolari dei passi carrabili censiti, la comunicazione del pagamento del canone anno 2012. Sulla base della
gestione Cosap 2012 e delle risultanze del censimento dei passi carrabili si intende verificare la possibilità di ridefinire la
distribuzione del canone, per l’anno 2013, tra condomini e piccole unità abitative.
Nr. Attività da compiere
1
2
3
Completamento invio comunicazioni a
persone fisiche/giuridiche titolari di passi
carrabili, autorizzati nel periodo 2003/2011
di esenzione da TOSAP, (una volta esauriti i
controlli incrociati tra Anagrafe, Siatel,
Sister, banca dati TARSU e ICI, SIT del
Comune di Castenaso, banca dati
censimento immobili curato da U.T. nel
corso del 2010/2011 nonché utilizzo di
google maps per verificare sia il passo sia
l’immobile a cui il passo è asservito), ma
privi di specificazione della superficie, con
invito alla presentazione di apposita scheda
di rilevazione del passo in termini di n°
autorizzazione e superficie, nonché al
pagamento del canone.
Predisposizione liste di carico anni
2012/2013 contribuenti COSAP passi
carrabili e gestione rapporti con i
contribuenti
Inserimento versamenti relativi all’anno
2012
Previsto
G F M A M G L A S O N D
X X X
Ottenuto
Previsto
X X X X X X X X X X
Ottenuto
Previsto
X X X X X X X X
Ottenuto
Nr. Centri di responsabilità coinvolti
1
Area Tecnica e PM
Descrizione azione
Censimento e autorizzazione passi carrabili.
Ottenuto
Nr. Indicatori di risultato
1
2
Predisposizione lista di carico anno
2012 contribuenti COSAP passi
carrabili oggetto di censimento
Predisposizione lista di carico anno
2013 contribuenti COSAP passi
carrabili
Peso
Unità di
Misura
Previsto
70
Scadenza
Giugno
30
Scadenza
Ottobre
Ottenuto
%
attuaz.
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Bonori Monica, Giosuè Elettra , Galli Elisa, Bianchi Daniela
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Personale Area Tecnica e PM individuato dal Responsabile di Area
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Nr. cap
Descrizione capitolo
Descrizione capitolo
Previsto
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI –
U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA
ENTRATE COMUNALI
Responsabile gestore: BONORI MONICA Responsabile
procedimento: GIOSUE’ ELETTRA
Nr.
Denominazione obiettivo
38
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 – PROGETTO N. 122
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009/2014
Finalità 5: Studio e applicazione nuove forme di prelievo tributario
riconducibili al federalismo fiscale
Budget previsto
Peso
Budget utilizzato
0,00
% attuaz.
10
Differenza
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
Nel corso del 2013 sarà oggetto di approfondimento, teorico e applicativo, la normativa sull’IMU e sul tributo TARES,
che hanno sostituito l’ICI e la TARSU. In particolare, si dovrà pervenire:
a) all’adozione del nuovo regolamento di applicazione del tributo TARES;
b) allo studio di analoghe e/o nuove forme agevolative, se e come previste dalla normativa di riferimento dei nuovi
prelievi tributari;
c) allo studio/adozione delle nuove tariffe binomie ai fini TARES;
d) alla modifica/integrazione del Regolamento IMU;
e) alla formazione di nuove banche dati (sia IMU sia TARES), con adeguate implementazioni informatiche, che tengano
conto, limitatamente alla TARES di tutti i dati che possano essere utili al nuovo concetto di superficie imponibile diverso
da quello fino ad oggi usato ai fini TARSU.
Nr. Attività da compiere
1
2
3
Sulla base delle informazioni presenti nelle
banche dati comunali (software gestionali
ICI/IMU e TARSU) e in quelle dell’Agenzia
del Territorio, simulazioni del nuovo
prelievo IMU sperimentale, al fine di
definire la manovra fiscale per l’anno
2013.
Analisi del PEF del Gestore del servizio
rifiuti e redazione del prospetto dei
costi/ricavi
riferibili
al
Comune;
elaborazione delle tariffe TARES e
simulazione del gettito.
Predisposizione
Regolamento
per
l’istituzione e l'applicazione del tributo
comunale sui rifiuti e sui servizi, ivi
compresa la disciplina per il riconoscimento
di riduzioni/agevolazioni.
Nr. Centri di responsabilità coinvolti
Servizi Ambientali
1
Previsto
G F M A M G L A S O N D
X X X X
Ottenuto
Previsto
X X X X X
Ottenuto
Previsto
X X X X X
Ottenuto
Descrizione azione
Indicazioni per analisi dei costi del servizio di
gestione dei rifiuti e proposta di agevolazioni per
chi effettua attività di recupero o di raccolta
differenziata.
Ottenuto
Nr. Indicatori di risultato
1
2
Simulazione finale Gettito TARES
Predisposizione
delibera
regolamentare
TARES
per
definizione riduzioni/agevolazioni
Peso
Unità di
Misura
Previsto
50
Scadenza
31/5/2013
50
Scadenza
30/6/2013
Ottenuto
%
attuaz.
……..
………
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Bonori Monica, Giosuè Elettra .
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Nr. cap
Descrizione capitolo
Descrizione capitolo
Previsto
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI –
U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA
ENTRATE COMUNALI
Responsabile gestore: BONORI MONICA
Responsabile procedimento: GIOSUE’ ELETTRA
Nr.
Denominazione obiettivo
39
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 – PROGETTO N. 122
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009/2014
Finalità 7: Concessioni cimiteriali scadute: pratiche inevase per mancato
riscontro da parte dei soggetti interessati
Budget previsto
Peso
Budget utilizzato
% attuaz.
5
Differenza
0,00
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
Con riferimento alle pratiche inevase in esito agli avvisi pubblicati negli anni 2012 (aprile) e
precedenti, si è provveduto, nel corso del 2012, alle seguenti attività:
a) controllo incrociato tra la banca dati dei servizi cimiteriali e quella del servizio di illuminazione
votiva, contattando direttamente i singoli utenti di quest’ultimo servizio;
b) affissione, direttamente sulla lapide, dell’avviso di avvenuta scadenza della concessione con
invito a presentarsi all’Ufficio Servizi Cimiteriali per la definizione della pratica.
Nel corso del 2013, per la definizione delle residue pratiche, rimaste inevase a seguito dell’attività
svolta nel 2012, nonchè al fine di contenere numericamente le collocazioni di salme/ceneri/resti
mortali in ossario/campo comune, si procederà a ricercare e contattare in modo capillare gli
eredi/aventi diritto, tramite consultazioni anagrafiche, SIATEL e approfondimenti presso altri
Comuni.
Nr. Attività da compiere
1
Informazione capillare e coinvolgimento dei
soggetti individuati tramite l’utilizzo di
banche dati anagrafiche, SIATEL e
approfondimento presso altri Comuni, per la
definizione della posizione del de cuius
(traslazione o meno in ossario comune)
Nr. Centri di responsabilità coinvolti
Nr. Indicatori di risultato
1
Predisposizione lista utenti
contattare e invio lettera
Peso
da
100
Previsto
G F M A M G L A S O N D
X X X X X X X X
Ottenuto
Descrizione azione
Unità di
Misura
Scadenza
Previsto
Novembre
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Bonori Monica, Giosuè Elettra , Donati Daniela
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Risorse finanziarie in entrata
Ottenuto
Ottenuto
%
attuaz.
Nr. cap
3182
3281
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
PROVENTI SERVIZI CIMITERIALI
PROVENTI SERVIZI CIMITERIALI
– CESSIONE
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI –
U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA
ENTRATE COMUNALI
Responsabile gestore: BONORI MONICA
Responsabile procedimento: GIOSUE’ ELETTRA
Nr.
Denominazione obiettivo
40
SPORTELLO POLIFUNZIONALE AL CITTADINO
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2014 - PROGETTO N. 114
10.1 Comunicazione – Strategia PGS 2009-2014
Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso
l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei
procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con
contestuale passaggio di risorse umane.
Budget previsto
Peso
Budget utilizzato
0,00
% attuaz.
3
Differenza
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
L’obiettivo, per la cui descrizione generale si rinvia alla “scheda unica Area Affari Generali”, si articola per ciascuna
Area coinvolta in tre fasi e precisamente:
• Verifica/adeguamento alle vigenti normative dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area;
• Pubblicazione sul sito del Comune dei procedimenti aggiornati, nonchè della relativa modulistica;
• Individuazione/valutazione di eventuali procedimenti, attualmente in carico all’Area, che possono essere trasferiti
al Servizio URP.
Nr. Attività da compiere
1
2
3
Verifica e aggiornamento dei procedimenti
amministrativi di competenza dell’Area
mediante un attento riscontro dell’esistente
pubblicazione con la vigente normativa;
Pubblicazione sul sito del Comune dei
procedimenti e della modulistica aggiornati
in stretta collaborazione col Servizio URP.
Analisi dettagliata dei procedimenti amm.vi,
attualmente in carico alla P.M.,
e
valutazione unitamente al Servizio URP sul
possibile trasferimento di parte di essi al
Servizio medesimo.
Formazione, a cura dell’Ufficio responsabile
del procedimento, del personale Urp,
relativamente ai procedimenti trasferiti al
front office.
Nr. Centri di responsabilità coinvolti
1
Nr.
1
Servizio Urp
Indicatori di risultato
Si rinvia alla scheda unica Area
Affari Generali
Previsto
G F M A M G L A S O N D
X X X X X
Ottenuto
X X X X X X
Previsto
Ottenuto
X
Previsto
Ottenuto
Descrizione azione
Ottenuto
Attività di consulenza/valutazione come indicato
nella precedente sezione “Attività da compiere”.
Peso
Unità di
Misura
Previsto
Ottenuto
%
attuaz.
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Lui Elisa, Sapori Nadia, personale servizio Urp
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
ATTIVITA' ORDINARIA
Centro di Responsabilità
Peso
Area CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI
Responsabile gestore: BONORI MONICA
U.O. TRIBUTI - RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE COMUNALI
Responsabile procedimento: GIOSUE' ELETTRA
25
Scheda n. 41
Nr.
Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento)
1
GESTIONE ACCERTAMENTI TRIBUTARI: ACCERTAMENTI TARSU - CONTROLLO CESSIONE FABBRICATI - azione di mantenimento - in un'ottica di continua
intensificazione dell'azione di recupero dell'evasione tributaria, si effettua una rilevazione sistematica delle incongruenze/omissioni delle denunce TARSU, attraverso un controllo
mensile (e non solo per approfondimenti sporadici) delle cessioni di fabbricato e precisamente entro il ventesimo giorno del mese successivo a quello in cui l'URP inserisce i dati
in esame nel file condiviso. Ciò al fine di identificare tempestivamente gli immobili e i soggetti che avrebbero dovuto e/o dovrebbero presentare la dichiarazione.
2
GESTIONE DEI RIMBORSI (ICI, TARSU e servizi cimiteriali) - azione di mantenimento - si procede alla determinazione del dovuto (a seguito del controllo dell'intera posizione
tributaria o creditoria in generale) e alla successiva predisposizione dell'atto di impegno di spesa nonchè degli avvisi di rimborso tributario, ogni trimestre
3
GESTIONE ORDINARIA IMU: INSERIMENTO E CONTROLLO MUI - azione di mantenimento - in ragione dell'aumento costante degli adempimenti derivanti da evoluzioni
normative e/o dalla necessità sempre più pressante di recuperare sacche di evasione/elusione a parità di risorse umane e strumentali assegnate, per quanto riguarda i MUI, si
potrà garantire l'inserimento nel programma gestionale e il controllo delle posizioni importate, relativamente a tre mensilità dell'anno 2013.
4
GESTIONE ORDINARIA IMU: INSERIMENTO DICHIARAZIONI IMU - azione di mantenimento - al fine di addivenire, nei limiti della tempistica normativa degli adempimenti
tributari dei soggetti passivi, ad un allineamento della banca dati ICI alla situazione patrimoniale del territorio comunale, propedeutico alle azioni di recupero evasione, si intende
procedere mensilmente all'inserimento informatico delle dichiarazioni pervenute al protocollo dell'ente nel mese precedente.
5
GESTIONE SERVIZI CIMITERIALI: MONITORAGGIO INSOLUTI E INVIO SOLLECITI - azione di mantenimento - al fine di ridurre i tempi di riscossione e accelerare le azioni
di sollecito e di eventuale iscrizione a ruolo coattivo del debitore moroso, si intende effettuare il controllo degli omessi pagamenti ogni mese anzichè ogni bimestre.
% attuazione
Indicatori di risultato
Nr
Descrizione indicatore
1
Importazione in un documento informatico
appositamento creato e successivo controllo
degli estremi identificativi degli immobili e dei
soggetti, inseriti nel file condiviso delle cessioni
di fabbricato, al fine di monitorare eventuali
infedeli e/o omissioni di dichiarazioni
25
Scadenza
2
N. istanze di rimborso controllate nel trimestre/
N. istanze di rimborso ricevute nel trimestre
16
%
Peso
Unità di misura
Valore
storico
Valore benchmark
Target
--
--
ENTRO IL 20° GIORNO DEL
MESE SUCCESSIVO A
QUELLO IN CUI L'URP HA
INSERITO I DATI NEL FILE
DELLE CESSIONI DI
FABBRICATO
--
--
100
Valore ottenuto
% attuazione
3
N. posizioni MUI controllate/ N. posizioni MUI
importate con riferimento a tre mesi dell'anno
2013
4
inserimento, nel programma gestionale, delle
dichiarazioni ICI pervenute al protocollo
21
Scadenza
5
N. solleciti inviati entro il mese successivo al
mese di riferimento/N. omessi pagamenti
17
21
%
--
--
100
--
--
ENTRO IL MESE
SUCCESSIVO A QUELLO IN
CUI LE DICHIARAZIONI
SONO PERVENUTE AL
PROTOCOLLO DELL'ENTE
%
--
--
100
Valore
consuntivo
2009
Valore
consuntivo
2010
Valore consuntivo 2011
Valore Consuntivo 2012
Indicatori di attività
Cod. CdC Descrizione
Cod.
Valore
Descrizione indicatore
di CoA
CdC
Indicatore
consuntivo 2008
1401
tributi
140100
Nr denunce inizio
occupazione Tarsu
pervenute
--
--
356
351
Nr 529 dichiarazioni
(contribuenti) per n. 785 cespiti
1401
tributi
140101
Nr denunce variazione
Tarsu pervenute
--
--
154
82
78
1401
tributi
140102
Nr denunce
cancellazione Tarsu
pervenute
363
350
311
315
260
1401
tributi
140103
Nr soggetti passivi
iscritti a "ruolo" Tarsu
6.560
6.826
6.899
6.865
n. 7019 contribuenti per n.
8891 cespiti
1401
tributi
140104
Nr atti di
accertamento/ravvedi
mento Tarsu
312
246
295
567
427
Cod. CdC Descrizione
Cod.
Valore
Descrizione indicatore
di CoA
CdC
Indicatore
consuntivo 2008
1401
tributi
140105
N. iscrizioni a ruolo
coattivo TARSU
suddiviso per soggetto
passivo e annualità
d'imposta
1401
tributi
140106
Nr domande di
rimborso/compensazio
ne Tarsu pervenute
1401
1401
tributi
tributi
140107
140108
Nr denunce ICI/MUI
pervenute
Nr contratti
locazione/comodato/au
tocert. pervenute
Valore
consuntivo
2009
Valore
consuntivo
2010
Valore consuntivo 2011
Valore Consuntivo 2012
0
244
387
353 iscrizioni/anagrafiche a
ruolo coattivo per TARSU
201 iscrizioni/anagrafiche a
ruolo coattivo per TARSU
ordinaria anno d'imposta
2009 e 2010 e n. 30
ordinaria anno d'imposta 2011
anagrafiche per 78
e n. 19 anagrafiche per 28
iscrizioni per recupero
iscrizioni per recupero evasione
evasione TARSU anni 2009
TARSU anno 2011
e 2010
12
20
47
n. 25: di cui n. 10 rimborsi
e n. 15 compensazioni
657
208
1.097
100
n. 31: di cui n. 9 rimborsi e n.
22 compensazioni
n. 994 di cui n. 271
dichiarazioni ICI (A.I. 2010)
e n. 723 MUI (per
1048 (747
199 dichiarazioni ICI A.I. 2011
compravendite effettuate
MUI + 301
e n. 556 MUI per
nella seconda quindicina
dichiarazion
compravendite effettuate
del mese di dicembre 2010
i)
nell'anno 2012
e periodo gennaio - prima
quindicina di dicembre
2011)
133
n. 380 autocertificazioni così
suddivise: n. 3 x coniugi
separati; n. 3 per fabbricati
inagibili; n. 1 per anziani in
casa di riposo; n. 16 per
immobili di proprietà di
imprese ad uso strumentale
(aliquota 7,6%); n. 97
comodato gratuito; n. 58 per
n. 290 di cui 240 contratti
immobili ad uso abitativo tenuti
di locazione, 25 comodati e
a disposizione; n. 30 per
25 autocertificazioni
immobili ad uso abitativo non
arredati; n. 64 per immobili ad
uso abitativo concessi in
locazione a canone libero; n.
25 immobili ad uso abitativo
concessi in comodato a parenti
non di primo grado; n. 83 per
immobili ad uso abitativo
concessi in locazione a canone
concordato
Cod. CdC Descrizione
Cod.
Valore
Descrizione indicatore
di CoA
CdC
Indicatore
consuntivo 2008
Valore
consuntivo
2009
Valore
consuntivo
2010
Valore consuntivo 2011
Valore Consuntivo 2012
1401
tributi
140109
Nr dichiarazioni di
successione pervenute
42
30
78
68
67
1401
tributi
140110
Nr ravvedimenti
ICI/IMU pervenuti
25
30
41
57
35 di cui n. 28 relativi all'anno
2011 e n. 7 relativi all'anno
2012
243
312
296
194
129 di cui n. 87 avvisi di
accertamento ICI in
rettifica/d'ufficio e n. 42 lettere
a soggetti proprietari di terreni
inseriti in PSC
1401
tributi
140111
Nr accertamenti
ICI/IMU emessi
1401
tributi
140112
Nr iscrizioni a ruolo
coattivo ICI
9
12
19
29 iscrizioni per 9 soggetti
21 iscrizioni per 7 soggetti
1401
tributi
140114
Nr domande di
rimborso/compensazio
ni ICI pervenute
38
68
23
23 di cui 15 rimborsi e 8
compensazioni
11
1401
tributi
140115
Nr pratiche di
fallimento pervenute
2
3
9
2
4
1401
tributi
140116
Nr insinuazioni al
passivo presentate
2
3
8
0
0
1401
tributi
140117
Nr regolarizzazioni
contabili provvisori di
entrata (ICI, TARSU,
TOSAP, IMP PUBBL
e cimitero)
1.028
1.030
1.711 =346
(cimitero)+
4 imposta
pubbl + 920 2.191 =472 (cimitero)+ 4
2514 =343 (cimitero)+ 4
tarsu e
imposta pubbl + 1.219
imposta pubbl + 1661 tarsu e
recupero
tarsu e recupero evasione recupero evasione tarsu + 386
evasione tarsu + 153 tosap + 343 ici Cosap/tosap + 120 ici e violaz
tarsu + 180
e violaz ici
ici
tosap + 261
ici e violaz
ici
Cod. CdC Descrizione
Cod.
Valore
Descrizione indicatore
di CoA
CdC
Indicatore
consuntivo 2008
1401
1401
tributi
tributi
140121
Nr ricorsi ricevuti
140122
Nr istanze riesame
accertamenti ICI
(COMPRESI GLI
ACCERTAMENTI
CON ADESIONE)
1
16
Valore
consuntivo
2009
Valore
consuntivo
2010
Valore consuntivo 2011
Valore Consuntivo 2012
0
1 concluso
per
cessazione
della
materia del
contendere
0
0
2
34 di cui
n.27
accertamen
ti con
adesione e
7 richieste
di riesame
11 richieste di riesame
33 di cui
n.27
13 di cui n.9 accertamenti con
accertamen
ti con
11 di cui n. 7 annullamenti
adesione conclusi
adesione
e 4 rettifiche
bonariamente; 2 annullamenti;
conclusi
1 rettifica e 1 conferma
bonariamen
te; 4
annullament
i; 2 rettifiche
1401
tributi
140123
Nr istanze riesame
accertamenti ICI
accolte (COMPRESI
GLI ACCERTAMENTI
CON ADESIONE)
1401
tributi
140124
% ricorsi gestiti
internamente
0
0
nessun
ricorso
nessun ricorso
nessun ricorso
Nr inumazioni
--
--
22
23
24 + 2 nel campo degli
indecomposti
--
210
(TRATTASI
DI
FUNERALI
+
SPOSTAM
ENTI
+TRASLAZ
IONI
INTERNE)
150 (TRATTASI DI
FUNERALI +
SPOSTAMENTI
+TRASLAZIONI
INTERNE)
264 di cui 113 tumulazioni
salme + 57 resti + 76 Ceneri +
1 tomba di famiglia + 17
traslazione per ossario comune
(TRATTASI DI FUNERALI +
SPOSTAMENTI
+TRASLAZIONI INTERNE)
10501
10501
ufficio amm.
1050108
Cimitero
ufficio amm.
1050109
Cimitero
Nr tumulazioni
--
Cod. CdC Descrizione
Cod.
Valore
Descrizione indicatore
di CoA
CdC
Indicatore
consuntivo 2008
Valore
consuntivo
2009
Valore
consuntivo
2010
Valore consuntivo 2011
Valore Consuntivo 2012
10501
ufficio amm.
1050112
Cimitero
Nr traslazioni verso
altri cimiteri
--
--
2
0
0
10501
ufficio amm.
1050113
Cimitero
Nr esumazioniestumulazioni
straordinarie
--
--
0
0
0
10501
ufficio amm.
1050114
Cimitero
Nr complessivo
contratti
--
--
247
301
303
10501
ufficio amm.
1050115
Cimitero
Nr rinnovi contratti
scaduti
--
--
91
153
136
10501
ufficio amm.
Nr solleciti pagamento
1050116
Cimitero
servizi vari
--
--
1
2
15
Totale entrate
Totale spese
Personale coinvolto
Nome/cognome
Profilo professionale
GIOSUE' ELETTRA
ISTRUTTORE DIRETTIVO
CONTABILE
BIANCHI DANIELA
ISTRUTTORE
AMMINISTRATIVO CONTABILE
GALLI ELISA
ISTRUTTORE
AMMINISTRATIVO CONTABILE
DONATI DANIELA
Risorse finanziarie
Cod.
Descrizione
capitolo
COLLABORATORE
AMMINISTRATIVO
E/U
Stanziamento
assegnato
Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio
Operativo tributi ad esclusione delle risorse specificamente € 6.872.129,76
assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo
€ 147.492,76
Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio
Operativo cimiteriale ad esclusione delle risorse €
specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo
€ 10.608,00
65.000,00
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI –
U.O. CONTROLLO DI GESTIONE
DOTT.SSA BONORI MONICA
Nr.
Denominazione attività
42
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 PROGETTO N.° 121
16.2. Un sistema di controllo di gestione come strumento per le politiche coerenti
Finalità 3: Predisposizione e applicazione di un piano operativo per il controllo
successivo di regolarità amministrativa sugli atti del Comune aventi rilevanza
esterna (determinazioni, atti di accertamento e contratti, ordinanze)
Budget previsto uscita
Peso
Budget utilizzato
%
attuaz.
2
Differenza
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
Descrizione obiettivo
In applicazione del regolamento sui controlli interni di cui si è dotato il Comune con deliberazione consiliare n. 80 del
21/12/2012, dovrà entrare in funzione una struttura composta dal Segretario Generale e dai Responsabili delle Aree
Bilancio, Affari generali, Controllo di gestione e Tributi, con il compito di effettuare, su un campione rappresentativo di
atti, programmate verifiche di regolarità amministrativa. In particolare, i controlli dovranno vertere:
• sul rispetto dei principi generali di regolarità e legittimità e sul rispetto delle direttive interne
• sull’istruttoria dell’atto, sulla congrua motivazione e sugli obblighi di pubblicazione.
Qualora le verifiche suindicate facessero emergere delle irregolarità, occorrerà informare il soggetto interessato emanante
l’atto, affinché questi possa valutare l’eventuale assunzione di provvedimenti revocatori o di autotutela. Le risultanze dei
controlli saranno poi trasmesse annualmente, a cura del Segretario, ai titolari di posizione organizzativa unitamente alle
direttive cui conformarsi in caso di irregolarità, nonché all’organo di revisione contabile e all’Organismo indipendente di
valutazione delle posizioni organizzative come documenti utili al fine della valutazione, oltre che al consiglio comunale.
Nr.
Attività da compiere
1
Partecipazione
alla
predisposizione di linee Previsto
operative di funzionamento
della struttura preposta ai
controlli interni di regolarità Ottenuto
amministrativa
2
Controllo a campione sugli
Previsto
atti individuati per tipologia
e per quantità minima dal
Ottenuto
regolamento
3
In caso di riscontro di
irregolarità, informazione al Previsto
soggetto
emanante
per
eventuale
assunzione
provvedimento di revoca e/o Ottenuto
autotutela
G
F
M A M G
L
A
S
O N D
X X
X
X
X X
X
X X
X
X
X X
X
X X X
Nr. Centri di responsabilità coinvolti
1
Segretario Generale
2
Responsabile Area Affari Generali
3
Responsabile Area Bilancio
Descrizione azione
Coordinamento della struttura preposta al controllo di regolarità
amministrativa
Collaborazione e partecipazione al funzionamento della struttura preposta
al controllo di regolarità amministrativa
Collaborazione e partecipazione al funzionamento della struttura preposta
al controllo di regolarità amministrativa
Peso
Unità di
misura
Previsto
2013
20
%
= o > 5%
20
%
= o > 3%
Numero
contratti
con
3 scrittura
privata
controllati/Nr. Tot. Contr.
20
%
= o > 10%
Numero
4 dirigenziali
Tot. Ordin.
20
%
= o > 10%
20
%
= o > 10%
Nr. Indicatori di risultato
Numero di determinazioni di
impegno
di
spesa
1
controllate/Nr.
Tot.
determinazioni
Numero
di
atti
di
2 accertamento controllati/Nr.
Tot. Acc.
ordinanze
controllate/Nr.
Numero
atti
Sister
5 controllati/Nr.
Tot.
Atti
Sister
Ottenuto
2013
% attuaz.
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Dott.ssa Bonori Monica, Dott.ssa Grazioli Caterina
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Segretario Generale, Responsabile Area Affari Generali, Responsabile Area Bilancio.
RISORSE FINANZIARIE IN ENTRATA
Nr.
Cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
RISORSE FINANZIARIE IN USCITA
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo:
STATO DI ATTUAZIONE DELL’OBIETTIVO AL 31.07.2013:
STATO DI ATTUAZIONE DELL’OBIETTIVO AL 31.12.2013:
Utilizzato
Differenza
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI –
U.O. CONTROLLO DI GESTIONE
DOTT.SSA BONORI MONICA
Nr.
Denominazione obiettivo
43
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 PROGETTO N.° 121
16.2. Un sistema di controllo di gestione come strumento per le politiche
coerenti
Finalità 4: Sorveglianza sul rispetto delle procedure in merito agli acquisti
CONSIP, IntercentER e mercato elettronico o all’assunzione dei parametri
prezzo-qualità ivi indicati in caso di acquisti mediante trattativa diretta, gara
ufficiosa o gara ad evidenza pubblica e successiva rilevazione dei risultati
conseguiti .
Budget previsto uscita
Peso
Budget utilizzato
€ 0,00
%
attuaz.
6
Differenza
€ 0,00
€ 0,00
Descrizione obiettivo
Il processo di revisione della spesa della P.A. ha subito nel corso del 2012 un’accelerazione per effetto delle Leggi n. 94/2012
e n. 135/2012 (spending review 1 e 2). In particolare, l’art. 1 del D.L. 6 luglio 2012 n. 95 (convertito dalla legge 7 agosto
2012 n. 135), rubricato “Riduzione della spesa per l'acquisto di beni e servizi e trasparenza delle procedure”, rende più
stringente, dal 1°gennaio 2013, l’applicazione dell’art. 26 commi 3, 3bis e 4 della Legge 23 dicembre 1999 n. 488, relativo
agli acquisti tramite le centrali di committenza Consip, IntercentER e mercato elettronico. Costituiscono obiettivi del
Controllo di Gestione la sorveglianza sul rispetto delle procedure in merito agli acquisti CONSIP, IntercentER e mercato
elettronico o all’assunzione dei parametri prezzo-qualità ivi indicati in caso di acquisti mediante trattativa diretta, gara
ufficiosa o gara ad evidenza pubblica e la successiva rilevazione dei risultati conseguiti ai fini della determinazione delle
economie realizzate con tali procedure (output = relazione annuale riguardante i risultati in termini di riduzione di spesa,
conseguiti attraverso gli acquisti CONSIP, intercentER e mercato elettronico da presentare agli organi di direzione politica e
da pubblicare sul sito internet del Comune). Si rammenta che sia l’art. 26, c. 3, 3 bis e 4, della L. 488/99, sia l’art. 1 del D.L.
95/12 prevedono l’illecito disciplinare e la responsabilità amministrativa per i contratti stipulati in violazione degli obblighi di
approvvigionamento attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A. e dalle centrali di committenza
regionali costituite ai sensi dell' art.1, c. 455, L. 27 dicembre 2006, n. 296 (intercentER) oltre alla nullità di tali atti (art. 1 Dl
95/12). Il Controllo di Gestione interviene, per espressa previsione normativa, per sorvegliare e rendicontare sugli acquisti di
beni e servizi dell’Ente. In particolare, il Controllo di Gestione collabora con il Segretario Generale e i Responsabili delle
Aree Affari Generali e Bilancio e individua, per quanto di competenza, indicazioni operative utili a orientare il
comportamento dei Responsabili in relazione agli acquisiti di beni e servizi sopra e sotto soglia comunitaria, tenendo presente
che il servizio affidatario, di norma, dovrebbe verificare, relativamente ai beni o servizi da acquisire:
• la presenza, sul sito www.acquistinretepa.it, di convenzioni Consip attive;
• la presenza, sul sito www.intercent.it, di convenzioni Intercent-ER attive;
• l’eventuale presenza nel mercato elettronico della P.A. (MePA);
• la relativa corretta indicazione sugli atti;
• se, in presenza di non adesione a convenzioni attive o al MePA, tale scelta è stata adeguatamente motivata.
Al fine di dare piena attuazione alla normativa vigente e di effettuare un’ampia e puntuale verifica, il Controllo di Gestione
esamina tutte le determinazioni verificando la presenza o meno di convenzioni attive Consip e Intercent-ER comparabili con
quelle oggetto degli atti stessi; tale verifica si intende estesa anche al mercato elettronico.
Il Controllo di Gestione effettua la verifica sul rispetto della normativa in materia di e-procurement a consuntivo e rimane
disponibile a effettuarla a preventivo per chi ne farà esplicita richiesta.
Il Controllo di Gestione, nell’ambito della presente attività di verifica, annota tutti i casi in cui, relativamente all’oggetto degli
atti, sono presenti convenzioni Consip o Intercent-ER attive o cataloghi elettronici all’interno del MePA, sia in caso di
adesione sia in caso di non adesione (motivata).
A fine esercizio, il Controllo di Gestione redige il rendiconto di tale verifica, evidenziando gli eventuali risultati in termini di
riduzione di spesa e lo inserisce nel “Referto del controllo di gestione”.
Nr.
Attività da compiere
G
F
M A M
X X X
1
Partecipazione
alla
Previsto
predisposizione
di
una
“guida operativa agli acquisti
Ottenuto
di beni e servizi”
Previsto
X X X
2
Controllo sugli atti di
acquisto trasmessi dagli
uffici
Nr.
G
L A S O N
X
X
X X
X
X
D
X
Ottenuto
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
Nr.
Indicatori di risultato
Peso
Unità di
misura
Previsto
2013
1
Numero
determine
di
acquisto di beni e servizi
controllate pari a quelle
emesse
(determine
controllate/determine
emesse)
100
%
100%
Ottenuto
2013
% attuaz.
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Dott.ssa Bonori Monica, Dott.ssa Grazioli Caterina
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
RISORSE FINANZIARIE IN ENTRATA
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
RISORSE FINANZIARIE IN USCITA
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo:
STATO DI ATTUAZIONE DELL’OBIETTIVO AL 31.07.2013:
STATO DI ATTUAZIONE DELL’OBIETTIVO AL 31.12.2013:
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI –
U.O. CONTROLLO DI GESTIONE
DOTT.SSA BONORI MONICA
Nr.
Denominazione attività
44
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 PROGETTO N.° 121
16.2. Un sistema di controllo di gestione come strumento per le politiche
coerenti
Finalità 1: Partecipazione ad attività di formazione relative all’applicazione
del nuovo ordinamento contabile degli Enti Locali del 1° gennaio 2014
Budget previsto uscita
Peso
Budget utilizzato
%
attuaz.
2
Differenza
Budget per i corsi formativi
€ 0,00
€ 0,00
Descrizione obiettivo
L'’introduzione, sulla base del D.Lgs. 118/2011, del nuovo ordinamento contabile previsto per gli Enti Locali dal 1°
gennaio 2014, con tutte le implicazioni operative ed organizzative che ne conseguono, deve essere necessariamente
affrontato in tempo utile per predisporre una corretta strategia per gestire il cambiamento. A questo proposito occorrerà
effettuare una adeguata formazione.
Si prevede perciò di partecipare ad attività e corsi sulle tematiche oggetto di interesse che si svolgeranno nel corso del
2013.
Sono stati all’uopo individuati alcuni seminari e workshop (non ancora definiti come date e numero) su specifici
argomenti, che l’ANCI Emilia-Romagna, organizzerà in collaborazione con Kibernetes srl (società che eroga servizi e
innovazione per la pubblica amministrazione e che collabora con ANCI da alcuni anni). I principali contenuti dei seminari
comprendono:
- la riclassificazione del bilancio finanziario di competenza e introduzione del bilancio di cassa;
- il nuovo concetto di “competenza potenziata” ;
- il sistema di indicatori di risultato;
- introduzione di una contabilità economico/patrimoniale integrata e redazione del bilancio consolidato.
Inoltre, come attività propedeutica all’attivazione del nuovo sistema contabile, risulta fondamentale:
• rivisitare l’attuale sistema informativo interno e il piano degli indicatori e dei conti per verificare la rispondenza al
nuovo ordinamento contabile;
• gestire un’attività formativa nei confronti di tutti gli operatori.
Nr.
1
2
Attività da compiere
Individuazione
e
partecipazione
corsi/workshop sul nuovo
ordinamento
contabile
degli enti locali
Rivisitazione dell’attuale
sistema informativo interno
e del piano degli indicatori
e dei conti per verificare la
rispondenza
al
nuovo
ordinamento contabile
G
Previsto
F
M A M G
X
X
X
X
X
L A S O N D
X
X X
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
X
X X
Centri di responsabilità
coinvolti
Nr.
Nr.
Indicatori di
risultato
Peso
1
Rivisitazione dell’attuale
sistema informativo interno
e del piano degli indicatori
e dei conti per verificare la
rispondenza
al
nuovo
ordinamento contabile
100
Descrizione azione
Unità di
misura
Previsto
Ottenuto
2013
2013
% attuaz.
Scadenza 30/11/2013
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
COGNOME NOME
RUOLO
ATTIVITA' SVOLTA
Dott.ssa Bonori Monica, Dott.ssa Grazioli Caterina
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
RISORSE FINANZIARIE IN ENTRATA
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
RISORSE FINANZIARIE IN USCITA
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo:
STATO DI ATTUAZIONE DELL’OBIETTIVO AL 31.07.2013:
STATO DI ATTUAZIONE DELL’OBIETTIVO AL 31.12.2013:
ATTIVITA' ORDINARIA
Centro di Responsabilità
Area CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI
U.O. CONTROLLO DI GESTIONE
Peso
Responsabile gestore BONORI MONICA
Responsabile procedimento BONORI MONICA
10
Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento)
%
attuazione
scheda n. 45
Nr.
1
Elaborazione del Referto del controllo di gestione
2
Aggiornamento del piano di razionalizzazione delle spese sulla base degli esiti del monitoraggio periodico e/o di sopravvenute esigenze e diverse
valutazioni.
3
Analisi dei servizi: Integrazione numero servizi analizzati e rivisitazione di alcuni (es. PM) alla luce delle prime risultanze dei "Fabbisogni standard".
Indicatori di risultato
Unità di
misura
Valore
storico
Valore
benchmark
Nr
Descrizione indicatore
Peso
1
Predisposizione
del
Referto
del
controllo
di
gestione
2012
e
presentazione alla Giunta
70
Scadenza 20/12/2012
30/09/2013
2
Proposta alla Giunta del Piano di
razionalizzazione delle spese 20132015 e rendiconto anno 2012
10
Scadenza 29/03/2012
28/03/2013
3
Incremento numero servizi analizzati
20
Nr
14
Target
16
Valore ottenuto
%
attuazione
Personale coinvolto
Nome/cognome
Profilo professionale
Grazioli Caterina
Istruttore Amministrativo
Contabile
Bonori Monica
Funzionario
Risorse finanziarie
Cod.
Stanziamento
Descrizione
E/U
capitolo
assegnato
Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio
Operativo Controllo di Gestione ad esclusione
delle risorse specificamente assegnate ai relativi
obiettivi di sviluppo
Totale
entrate
Totale
spese
COMUNE DI CASTENASO
Provincia di Bologna
PEG 2013
AREA TECNICA
U.O. Edilizia/Patrimonio/SUAP
U.O. Lavori Pubblici
U.O. Pianificazione Territoriale
U.O. Servizi Ambientali
U.O. Commercio/Servizi Amm/vi
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
Area Tecnica
Ing. Fabrizio Ruscelloni
Nr.
Denominazione obiettivo
46
SPORTELLO POLIFUNZIONALE AL CITTADINO
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2014 - PROGETTO N. 114
10.1 Comunicazione – Strategia PGS 2009-2014
Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso
l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei
procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con
contestuale passaggio di risorse umane.
Budget previsto
Peso
Budget utilizzato
% attuaz.
5
Differenza
0,00
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
L’obiettivo, per la cui descrizione generale si rinvia alla “scheda unica Area Affari Generali”, si articola per ciascuna
Area coinvolta in tre fasi e precisamente:
• Verifica/adeguamento alle vigenti normative dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area;
• Pubblicazione sul sito del Comune dei procedimenti aggiornati, nonchè della relativa modulistica;
• Individuazione/valutazione di eventuali procedimenti, attualmente in carico all’Area, che possono essere trasferiti
al Servizio URP.
Nr.
1
2
3
Nr.
1
Attività da compiere
Verifica e aggiornamento dei procedimenti
amministrativi di competenza dell’Area
mediante un attento riscontro dell’esistente
pubblicazione con la vigente normativa;
Pubblicazione sul sito del Comune dei
procedimenti e della modulistica aggiornati
in stretta collaborazione col Servizio URP.
Analisi dettagliata dei procedimenti amm.vi,
attualmente in carico all'Area Tecnica, e
valutazione unitamente al Servizio URP sul
possibile trasferimento di parte di essi al
Servizio medesimo.
Formazione, a cura dell’Ufficio responsabile
del procedimento, del personale Urp,
relativamente ai procedimenti trasferiti al
front office.
G F M A M G L A S O N D
X X X X X
Ottenuto
X X X X X X
Previsto
Ottenuto
X
Previsto
Ottenuto
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
Servizio Urp
Attività di consulenza/valutazione come indicato
nella precedente sezione “Attività da compiere”.
Nr. Indicatori di risultato
1
Previsto
Peso
Unità di
Misura
Previsto
Si rinvia alla scheda unica Area
Affari Generali
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Ottenuto
Ottenuto
%
attuaz.
Fabrizio Ruscelloni, Paolo Carini, Chiara Bergamini, Serena Rimondini, Claudia Nicodemo, Andrea Matteuzzi,
Giuseppina Sunzeri, Claudia Focaccia, Vincenza Bonino, Alberto Mazzanti, Leonardo Altilia, Marco Pazzini, Maurizio
Vannini
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Lui Elisa, Sapori Nadia, personale servizio Urp
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA TECNICA – Edilizia Patrimonio SUAP
Ing. FABRIZIO RUSCELLONI
Nr. Denominazione obiettivo
47
Riferimento RPP 2013-2015 – 1. Patto con i cittadini
Progetto 401 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali
Peso
%
% attuaz.
2
0,00
Finalità 4: Aggiornamento del Servizio Informativo Territoriale (SIT) comunale
Budget previsto
Budget utilizzato
Differenza
0,00
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
L’attività si pone l’obiettivo dell’aggiornamento del SIT comunale. Recentemente è stata approvata una variante al
Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) del Comune. Occorre pertanto aggiornare il SIT con le modifiche
regolamentari introdotte. Per fare questo si rende necessario l’aggiornamento cartografico con inserimento delle
modifiche grafiche introdotte e il rifacimento dell’ipertesto delle Norme di RUE, con la finalità di mantenere il SIT
aggiornato e allineato con il dettato normativo urbanistico.
Nr.
1
2
Attività da compiere
Predisposizione informatica delle modifiche
Previsto
G F M A M G L A S O N D
X
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Pubblicazione del SIT aggiornato
X
Nr.
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
1
AREA TECNICA – Edilizia Patrimonio
SUAP
Studio database e inserimento dati
Nr. Indicatori di risultato
1
2
Rispetto del termine temporale di
fine attività
Rispetto del termine temporale di
fine attività
Peso
Unità di
Misura
20
Scadenza
80
Scadenza
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
%
attuaz.
Settembre 2013
Dicembre 2013
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Geom. Leonardo Altilia – Arch. Nicodemo Claudia
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Risorse finanziarie in uscita
Utilizzato
Differenza
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Utilizzato
Differenza
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA TECNICA – Edilizia Patrimonio SUAP
Ing. FABRIZIO RUSCELLONI
Nr. Denominazione obiettivo
48
Riferimento RPP 2013-2015
Finalità: Alienazione patrimonio comunale
Peso
%
% attuaz.
3
0,00
Allineare con rpp
Budget previsto
Budget utilizzato
Differenza
0,00
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
L’attività si pone l’obiettivo dell’alienazione di parte del patrimonio comunale contenuto nel piano delle alienazioni.
Nr.
1
2
Attività da compiere
Predisposizione dei frazionamenti (tramite
incarico esterno)
Pubblicazione del bando
Previsto
G F M A M G L A S O N D
X
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
X
Nr.
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
1
AREA TECNICA – Edilizia Patrimonio
SUAP
Studio del bando e pubblicazione dello stesso
Nr. Indicatori di risultato
1
2
Peso
Rispetto del termine temporale di
fine attività
Rispetto del termine temporale di
fine attività
50
50
Unità di
Misura
tempo
tempo
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
%
attuaz.
luglio 2013
settembre 2013
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Geom. Leonardo Altilia – Giuseppina Sunzeri
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA TECNICA Edilizia Patrimonio SUAP
RUSCELLONI FABRIZIO
Nr.
Denominazione obiettivo
49
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi –
Riscossione coattiva entrate comunali
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 2: Partecipazione del
Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali
Budget previsto
Budget utilizzato
0,00
Peso
% attuaz.
5
0,00
Differenza
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi erariali; a seguito di
tale attività viene riconosciuta al Comune una quota pari al 100% delle maggiori somme riscosse a titolo non definitivo.
L’attività, avviata nel 2011, ha portato la U.O. Commercio a partecipare a diverse riunioni con le altre Aree Comunali
interessate, nonché ad un apposito corso formativo organizzato da ANCI in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate
Direzione Regionale dell’Emilia Romagna durante il quale sono state approfondite le sottocategorie dei vari ambiti di
intervento. Tali interventi formativi sono stati necessari a fornire al personale della U.O. le necessarie conoscenze e
nozioni di base per potersi muovere in un ambito così complesso e diverso rispetto all’ordinaria attività quale è la
partecipazione alla lotta all’evasione fiscale. L’attività nel corso dell’anno 2013 sarà svolta pertanto il proseguimento di
quella avviata nel corso del 2012, lo scopo è quello di approfondire almeno 5 casi che possono dare luogo a segnalazioni
qualificate all’Agenzia delle Entrate.
Nr.
1
G F M A M G L A S O N D
Attività da compiere
Segnalazioni qualificate all’Agenzia delle
Entrate su soggetti che:
- nelle dichiarazioni fiscali hanno dichiarato
di svolgere un’attività diversa da quella
rilevata;
- pur qualificandosi enti non commerciali
presentano circostanze sintomatiche di
attività lucrative;
- hanno ricavi/compensi incoerenti rispetto a
quelli dichiarati
- Svolgono attività senza partita IVA
X X
Previsto
X
Ottenuto
Nr.
1
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
P.M., altri Uffici Area Tecnica, Ufficio
Tributi
Condivisione di informazioni ritenute necessarie da
parte dell’U.O. per la trasmissione di segnalazioni
qualificate all’Agenzia delle Entrate
Nr.
Indicatori di risultato
1
Approfondimento di almeno n. 5
situazioni, riscontrabili nell’ambito
della propria attività d’ufficio e
suscettibili di segnalazioni
Peso
70
Unità di
Misura
Previsto
Nr.
=o>5
Ottenuto
Ottenuto
% attuaz.
2
qualificate all’Agenzia delle Entrate
in quanto possibili fonti di evasione
fiscale.
Trasmissione segnalazioni
all’Agenzia delle Entrate entro 15
gg dal reperimento delle
informazioni.
30
Scadenza
Entro 15 giorni
dal reperimento
delle informazioni
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Ruscelloni Fabrizio, Matteuzzi Andrea, Alberto Mazzanti
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Personale degli Uffici PM, Tecnico, Tributi individuato dal Responsabile di Area competente
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
ATTIVITA' ORDINARIA
Centro di Responsabilità
Area Tecnica
U.O. Edilizia Patrimonio Sportello Unico
Nr.
1
2
3
Peso
Responsabile gestore: Ing Fabrizio Ruscelloni
Responsabile procedimento: Ing Fabrizio Ruscelloni
Scheda n. 50
Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento)
Progetto 401 - 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali
Migliorare la tempistica di rilascio autorizzazioni amministrative
Migliorare il tempo medio di rilascio Certificati di Destinazione Ubanistica (CDU)
Migliorare il tempo medio di rilascio delle certificazioni di idoneità degli alloggi
3
%
attuazione
Indicatori di risultato
Descrizione indicatore
Nr
Peso
Unità di
misura
Valore
storico
Valore
benchmark
Target
1
Tempo medio di rilascio delle
autorizzazioni amministrative
40%
gg
32 gg
50 gg
2
Tempo medio di rilascio dei CDU
30%
gg
13 gg
20 gg
3
Tempo medio di rilascio certificazione
idoneità degli alloggi
30%
gg
6 gg
15 gg
Valore
ottenuto
%
attuazione
Indicatori di attività
Cod.
Cod. CdC Descrizione
di CoA
CdC
Indicatore
1604
1604
1604
Edilizia
privata
Edilizia
privata
Edilizia
privata
Descrizione
indicatore
Valore
Valore
Valore
consuntivo consuntivo consuntivo
2008
2009
2010
Valore
consuntivo
2011
Valore
consuntivo
2012
Valore
Valore
previsione consuntivo
2013
2013
160406
Nr aut. Amm.
121
113
90
125
107
100
160411
Nr CDU
66
80
62
59
41
45
160412
Nr Idoneità
alloggi
131
112
100
83
59
50
Personale coinvolto
Nome/cognome
Andrea Matteuzzi
Alberto Mazzanti
Giuseppina Sunzeri
Claudia Focaccia
Profilo professionale
Istruttore tecnico
Istruttore tecnico
Istruttore Amministrativo
Istruttore Amministrativo
Risorse finanziarie
Cod.
Stanziamento
Descrizione
E/U
capitolo
assegnato
Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio
Operativo Edilizia Patrimonio SUAP ad esclusione
delle risorse specificamente assegnate ai relativi
obiettivi di sviluppo
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA TECNICA – U.O. Lavori Pubblici
Ing. FABRIZIO RUSCELLONI
Nr. Denominazione obiettivo
51
Peso
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 4. Infrastrutture
PROGETTO 402 - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle
infrastrutture comunali.
Finalità: OPERAZIONI STRAORDINARIE AL CIMITERO COMUNALE
% attuaz.
5
da allineare con le proposte di rpp
Budget previsto
Budget utilizzato
Differenza
Descrizione obiettivo
RECUPERO LAVORI CIMITERIALI PREGRESSI CONSISTENTI IN 100 OPERAZIONI DI ESUMAZIONE E DI
ESTUMULAZIONE SALME.
Nr. Attività da compiere
1
1
ESPLETAMENTO DELLE OPERAZIONI
CIMITERIALI
Previsto
Ottenuto
G F M A M G L A S O N D
X X X X X X X X X X X X
X X X X X X X X X X X X
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
SERVIZIO CIMITERIALE
PREDISPOSIZIONE ATTI AMMINISTRATIVI
Nr. Indicatori di risultato
1
ESECUZIONE DEI LAVORI
Peso
100
Unità di
Misura
Ottenuto
Previsto
NUMERO
OPERAZIONI
Ottenuto
% attuaz.
100
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
RIMONDINI, VANNINI, PAZZINI, GROSSI, DE FRANCESCHI, ORTOLANI E MALEK.
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
BONORI MONICA, GIOSUE’ ELETTRA, DONATI DANIELA.
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in entrata
Previsto
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Vincoli esterni: eventuali condizioni metereologiche avverse.
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA TECNICA – U.O. Lavori Pubblici
Ing. FABRIZIO RUSCELLONI
Nr. Denominazione obiettivo
52
Peso
Riferimento RPP 2013-2015 – 4. Infrastrutture
PROGETTO 402 - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle
infrastrutture comunali.
Finalità 1: CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE
SCUOLA
PRIMARIA
NASICA PRIMO LOTTO FUNZIONALE
Budget previsto
Budget utilizzato
% attuaz.
5
Differenza
400.000,00
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
Consolidamento strutturale e miglioramento sismico della scuola primaria Nasica.
Nr. Attività da compiere
1
Approvazione
progetti
definitivo e esecutivo
2
Espletamento procedure
aggiudicazione lavori.
3
VERBALE INIZIO LAVORI
preliminare,
di
Nr. Indicatori di risultato
1
Redazione verbale aggiudicazione
lavori
gara
Peso
100
e
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
G F M A M G L A S O N D
X
X
Unità di
Misura
X
X
Previsto
Scadenza
Ottenuto
% attuaz.
17.6.2013
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
RIMONDINI, VANNINI, PAZZINI, GROSSI
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
BONINO (AREA TECNICA - U.O. SEGRETERIA)
LUI (AREA AFFARI GENERALI – SERVIZIO GARE E CONTRATTI)
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in entrata
Previsto
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
24308/69
2013
“Scuole elementari manutenzione
straordinaria ”
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
€. 400.000,00
Vincoli esterni: PARERE SOPRINTENDENZA AI BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
Ing. FABRIZIO RUSCELLONI
AREA TECNICA – U.O. Lavori Pubblici
Nr. Denominazione obiettivo
53
Peso
Riferimento RPP 2013-2015 – 4. Infrastrutture
PROGETTO 402 - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle
infrastrutture comunali.
Finalità 2: COMPLETAMENTO
PAVIMENTAZIONE
DEL CIMITERO
COMUNALE
Budget previsto
Budget utilizzato
% attuaz.
4
Differenza
250.000,00
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
REALIZZAZIONE DEL COMPLETAMENTO DELLA PAVIMENTAZIONE DEL CIMITERO MONUMENTALE.
Nr. Attività da compiere
1
Approvazione
progetti
definitivo e esecutivo
2
Espletamento procedure
aggiudicazione lavori.
3
preliminare,
di
e
Redazione del VERBALE INIZIO LAVORI
Nr. Indicatori di risultato
1
gara
REDAZIONE DEL VERBALE
INIZIO LAVORI
Peso
100
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
G F M A M G L A S O N D
X
X
Unità di
Misura
X
X
X
Previsto
Scadenza
Ottenuto
% attuaz.
10.11.2013
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
RIMONDINI, VANNINI, PAZZINI, GROSSI,DE FRANCESCH,ORTOLANI,MAKEK
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
BONINO (AREA TECNICA - U.O. SEGRETERIA)
LUI (AREA AFFARI GENERALI – SERVIZIO GARE E CONTRATTI)
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in entrata
Previsto
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
30512/62
2013
“MANUT. STRA. CIMITERO
COM.LE”
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
€. 250.000,00
Vincoli esterni: PARERE SOPRINTENDENZA AI BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
Ing. FABRIZIO RUSCELLONI
AREA TECNICA – U.O. Lavori Pubblici
Nr. Denominazione obiettivo
54
Peso
Riferimento RPP 2013-2015 – 4. Infrastrutture
PROGETTO 402 - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle
infrastrutture comunali.
Finalità CENTRO GIOVANILE DI FIESSO – SISTEMAZIONE PIANO
INTERRATO da allineare con le proposte di rpp
Budget previsto
Budget utilizzato
% attuaz.
3
Differenza
50.000,00
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
PRIMI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE DEL PIANO INTERRATO DEL CENTRO GIOVANILE DI FIESSO
PER RENDERLO FRUIBILE.
Nr. Attività da compiere
1
Approvazione
progetti
definitivo e esecutivo
2
Espletamento procedure
aggiudicazione lavori.
3
VERBALE INIZIO LAVORI
preliminare,
di
Nr. Indicatori di risultato
1
Redazione verbale aggiudicazione
lavori
gara
Peso
e
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
G F M A M G L A S O N D
X
Unità di
Misura
100
X
X
Previsto
Scadenza
Ottenuto
% attuaz.
31.12.2013
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
RIMONDINI, VANNINI, PAZZINI, GROSSI
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
BONINO (AREA TECNICA - U.O. SEGRETERIA)
LUI (AREA AFFARI GENERALI – SERVIZIO GARE E CONTRATTI)
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in entrata
Previsto
Utilizzato
Differenza
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
30420/66
2012
“COMPLETAMENTO CENTRO
SOCIALE DI FIESSO ”
€. 41.257,47
30420/66
2012
“COMPLETAMENTO CENTRO
SOCIALE DI FIESSO ”
€. 8.742,63
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
ATTIVITA' ORDINARIA
Centro di Responsabilità
Area TECNICA
U.O. LAVORI PUBBLICI
Peso
Responsabile gestore RUSCELLONI FABRIZIO
Responsabile procedimento RIMONDINI SERENA
5
Scheda n. 55
1
%
attuazione
Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento)
Nr.
Mantenimento degli attuali livelli di risposta alle richieste/segnalazioni pervenute da parte degli utenti, delle società sportive, delle scuole, degli altri uffici comunali e per
manifestazioni in genere
Indicatori di risultato
Peso
Unità di
misura
Valore storico
Target
Percentuale di risposta alle segnalazioni pervenute per tramite dell'U.R.P.
33
%
96,66%
97,00%
Percentuale di risposta alle segnalazioni pervenute dalle SCUOLE a mezzo lettera o fax
33
%
90,74%
91,00%
Percentuale di risposta alle segnalazioni pervenute da altri a mezzo MAIL, fax, lettera o segnalazione diretta
VARIE
34
%
87,27%
88,00%
Descrizione indicatore
Nr
Valore
%
ottenuto al
attuazione
31/12
1.a
1.b
1.c
Indicatori di attività
Cod. CdC
di CoA
Descrizione CdC
Cod.
Indicatore
1603
Ufficio Progettazione/direzione lavori/manutenzioni
160316
1603
Ufficio Progettazione/direzione lavori/manutenzioni
160317
1603
Ufficio Progettazione/direzione lavori/manutenzioni
160318
Descrizione indicatore
Segnalazioni evase U.R.P.
Segnalazioni evase SCUOLE
Segnalazioni evase VARIE
Valore
Valore
consuntivo consuntivo
2008
2009
Valore
consuntivo
2010
Valore
Valore
Valore
consuntivo consuntivo previsione
2011
2012
2013
280
211
150
117
118
100
182
185
181
266
271
200
273
265
210
410
437
400
Personale coinvolto
Nome/cognome
Serena Rimondini
Maurizio Vannini
Marco Pazzini
Bonino Vincenza
Stefano Grossi
Gianluca Masetti
Salvatore Demetrico
Claudia Donati
Claudio Quarantotto
Profilo professionale
istruttore direttivo
istruttore tecnico
istruttore tecnico
istruttore amministrativo
capo operaio
operaio manutentore
operaio manutentore
operaio manutentore
operaio manutentore
necroforo/manutentore
necroforo/manutentore
necroforo/manutentore
Massimo De Franceschi
Cesare Ortolani
Malek Ebrahimian Alfi
Risorse finanziarie
Cod.
capitolo
Descrizione
E/U
Stanziamento assegnato
Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo LLPP ad esclusione delle risorse specificamente
assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA TECNICA
U.O. PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
Ing. FABRIZIO RUSCELLONI
Nr. Denominazione obiettivo
56
Riferimento RPP 2013-2015: 4. Infrastrutture
PROGETTO 403
Finalità 1: VARIANTI AI NUOVI STRUMENTI URBANISTICI (POC)
Budget previsto
Budget utilizzato
€. 34.118,43
Peso
% attuaz.
13
0,00
Differenza
€. 0,00
€. 0,00
Descrizione obiettivo
L’attività del 2013 si incentrerà nella redazione di una serie di varianti al POC 2009-2013 per la realizzazione di nuovi
obiettivi individuati come prioritari dall’Amministrazione, già in parte perseguiti nel corso dell’anno precedente:
completamento della dotazione di servizi a Fiesso attraverso l’inserimento in POC del comparto ANS_C2.2 (via dei
Mille), modifica del progetto definitivo del parco urbano fluviale in area Benfenati allegato al POC, variante alla
composizione dell’ERS prevista nel comparto ANS_C2.1 (via del Frullo) in variante al POC e al PUA approvato nel
2011, realizzazione del consolidamento del Municipio sito in piazza Bassi 1. A questi obiettivi si aggiungono la
realizzazione di una piscina aperta all’uso pubblico in collaborazione con soggetti privati e la previsione di un nuovo
polo scolastico nell’ambito già individuato dal PSC come ANS_C3.1 (attrezzature e spazi collettivi) per entrambi dei
quali è necessario l’inserimento in POC.
Nr. Attività da compiere
1
2
3
4
VARIANTE POC in variante al PUA
ANS_C2.1/BENFENATI– approvazione
schemi art.18 -adozione-controdeduzione
e approvazione
VARIANTE
POC
ANS_C2.2
–
approvazione schema di accordo art.18
VARIANTE
POC
PISCINA
–
approvazione schema di accordo art.18
VARIANTE
POC
POLO
SCOLASTICO – studio schema di
assetto
Nr. Indicatori di risultato
1
2
3
4
Predisposizione
proposta
delibera di controdeduzione
approvazione da sottoporre
Consiglio Comunale
Predisposizione
proposta
delibera di approvazione
sottoporre alla Giunta Comunale
Predisposizione
proposta
delibera di approvazione
sottoporre alla Giunta Comunale
Predisposizione di informativa
sottoporre alla Giunta Comunale
Peso
di
e
al
Previsto
G F M A M G L A S O N D
X
Ottenuto
X
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
X
X
Ottenuto
Unità di
Misura
Previsto
50
Scadenza
31/12/13
di
da
20
Scadenza
31/12/13
di
da
20
Scadenza
31/12/13
10
Scadenza
31/12/13
da
Ottenuto
%
attuaz.
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Nicodemo Claudia
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Carini, Rimondini, Altilia, Bergamini, Focaccia, Area Affari generali
Risorse finanziarie in entrata
1
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Nr. cap
Descrizione capitolo
29170/77
29170/10
29170/10
29170/76
29171/10
Previsto
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
URBANISTICA
INCARICHI PROFESSIONALI
RP 2008
URBANISTICA
INCARICHI PROFESSIONALI
RP 2011
URBANISTICA - INCARICHI
PROFESSIONALI
RP 2011
URBANISTICA - INCARICHI
PROFESSIONALI
2012
URBANISTICA - INCENTIVI PER
LA PIANIFICAZIONE L. 109/94
RP 2010
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
€ 1.101,60
€ 0,00
€ 0,00
€ 815,23
€ 0,00
€ 0,00
€ 28.166,63
€ 0,00
€ 0,00
€ 2.034,97
€ 0,00
€ 0,00
€ 2.000,00
€ 0,00
€ 0,00
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
VINCOLI INTERNI : 1); 2); 3); 4) complessità delle operazioni da gestire contemporaneamente in relazione alla
sovrapposizione dei procedimenti di legge.
VINCOLI ESTERNI : 1) acquisizione da progettisti esterni dei progetti esecutivi del parco Benfenati e del
consolidamento del Municipio, nonché degli elaborati di variante al PUA; 2) condivisione d’intenti da parte dei diversi
soggetti attuatori nell’ambito della trattativa; 3) acquisizione del progetto – aspetti convenzionali per l’uso pubblico della
struttura; 4) acquisizione dello schema di assetto. Su tutti i procedimenti possono inoltre produrre modifiche alla
tempistica ipotizzata ulteriori richieste da parte dell’Amministrazione o dai privati coinvolti oppure prescrizioni di
carattere sostanziale contenute nei pareri degli enti competenti per legge.
STATO DI RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO AL 31/07/2013:
1.
2.
3.
4.
Variante POC in variante al PUA ANS_C2.1/BENFENATI – OBIETTIVO
Variante POC ANS_C2.2 - OBIETTIVO
Variante POC piscina- OBIETTIVO
Variante POC polo scolastico - OBIETTIVO
STATO DI RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO AL 31/12/2013:
1.
2.
3.
4.
Variante POC in variante al PUA ANS_C2.1/BENFENATI – OBIETTIVO
Variante POC ANS_C2.2 - OBIETTIVO
Variante POC piscina- OBIETTIVO
Variante POC polo scolastico - OBIETTIVO
2
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA TECNICA
U.O. PIANIFICAZIONE URBANISTICA
Ing. FABRIZIO RUSCELLONI
Nr. Denominazione obiettivo
57
Riferimento RPP 2013-2015 - 4. Infrastrutture 5.Ambiente
PROGETTO 403
Finalità 4: OPERE DI URBANIZZAZIONE E PIANI URBANISTICI ATTUATIVI
(ACCORDI DI PROGRAMMA)
Budget previsto
Budget utilizzato
€. 0,00
Peso
% attuaz.
1
0
Differenza
€. 0,00
€. 0,00
Descrizione obiettivo
Attività di supporto tecnico all’amministrazione comunale riferita all’attuazione della strumentazione urbanistica di
settore sovraordinata o alla stipula di accordi di pianificazione con altri soggetti pubblici tramite redazione di documenti
e partecipazione agli incontri tecnico-istituzionali. Nel caso specifico si tratta della modifica di un accordo già
sottoscritto nel 2000 e poi integrato nel 2008 avente ad oggetto la realizzazione del II lotto bis di collegamento della
Lungosavena con la San Vitale in base agli esiti dello studio di fattibilità che propone un diverso tracciato dell’opera.
Nr.
1
Attività da compiere
Accordo di Programma preliminare Asse
Lungosavena (ente promotore)
Nr.
1
Indicatori di risultato
Previsto
Ottenuto
G F M A M G L A S O N D
X
Peso
Unità di
Misura
Previsto
Predisposizione documentazione per
richiesta di convocazione del 100
collegio di vigilanza
Scadenza
31.12.2013
Ottenuto
%
attuaz.
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Nicodemo
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Serena Rimondini, Bergamini, Focaccia, Area Affari Generali
Risorse finanziarie in entrata
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
Nr. Cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
VINCOLI INTERNI : complessità procedurale derivante dalle modifiche introdotte alla legislazione di riferimento,
dall’individuazione delle competenze e dalla partecipazione di nuovi soggetti rispetto all’accordo originario.
VINCOLI ESTERNI : tempi dettati da altre amministrazioni coinvolte nel procedimento soprattutto in funzione del
finanziamento dell’opera.
STATO DI RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO AL 31/07/2013:
1. Accordo di Programma Asse Lungosavena - OBIETTIVO:
STATO DI RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO AL 31/12/2013:
1. Accordo di Programma Asse Lungosavena - OBIETTIVO
3
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA TECNICA
U.O. PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
Ing. FABRIZIO RUSCELLONI
Nr. Denominazione obiettivo
58
Peso
Riferimento RPP 2013-2015 – 4. Infrastrutture
PROGETTO 403
Finalità 3: OPERE DI URBANIZZAZIONE - REALIZZAZIONE
MONITORAGGIO PARTICOLARI OBBLIGHI CONVENZIONALI
Budget previsto
Budget utilizzato
€ 20.000,00 (parte)*
% attuaz.
4
0
E
Differenza
€ 0,00 (parte)*
€ 0,00 (parte)*
Descrizione obiettivo
Attività tesa a coordinare e monitorare la realizzazione delle opere ed edifici che, per accordi derivanti da convenzioni
urbanistiche o da altri accordi genericamente intesi, vengono cedute in proprietà all’Amministrazione Comunale.
Rientrano in questa attività il supporto specialistico tecnico per la progettazione di edifici, la realizzazione e la posa in
opera di finiture edilizie, la cessione e l’acquisto di immobili.
Nello specifico, trattasi di sopralluoghi in cantiere per la verifica dello stato di avanzamento dei lavori e la corretta
esecuzione delle opere, anche in considerazione delle possibili modifiche da apportare alla convenzione delle politiche
sociali in virtù della quale l’edificio è oggetto di acquisizione da parte del comune.
Nr. Attività da compiere
1
2
Edificio residenziale inserito nel comparto
C1.1e – Capoluogo – collaudo tecnico
amministrativo
1
Approvazione del collaudo tecnico
amministrativo
1
Atto di nomina del collaudatore
Peso
Ottenuto
X
Previsto
Parco perifluviale area Bassa Benfenati
Nomina del collaudatore
Nr. Indicatori di risultato
Previsto
G F M A M G L A S O N D
X
Ottenuto
Unità di
Misura
Previsto
2013
40
Scadenza
30/06/2013
60
Scadenza
30/09/2013
Ottenuto
%
attuaz.
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Nicodemo, Fratti
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
UO Patrimonio (Altilia)
Nr. Cap
Nr. cap
29170/10
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in entrata
Previsto
Utilizzato
Differenza
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
Urbanistica - Incarichi professionali
RP 2012 - IMP N.620
20.000 (parte)*
0
20.000
(parte)*
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
VINCOLI INTERNI : /
VINCOLI ESTERNI : 1) rallentamento nei tempi di ultimazione dell’edificio imputabili alla ditta incaricata da ACER;
2) eventuali ritardi nella tempistica di acquisizione e approvazione del progetto
STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI AL 31.07.2013:
1. Realizzazione edificio politiche sociali C1.E – OBIETTIVO
4
2. Realizzazione parco perifluviale area Benfenati – OBIETTIVO
STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI AL 31.12.2013:
1. Realizzazione edificio politiche sociali C1.E – OBIETTIVO
2. Realizzazione parco perifluviale area Benfenati – OBIETTIVO
*(l’incarico esterno è comprensivo anche di altre attività non riferite al presente obiettivo)
5
ATTIVITA' ORDINARIA
Centro di Responsabilità
Area TECNICA
U.O. PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
Peso
Responsabile gestore FABRIZIO RUSCELLONI
Responsabile procedimento CLAUDIA NICODEMO
5
Scheda n. 59
%
attuazione
Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento)
Nr.
Miglioramento del controllo sull'esecuzione delle opere di urbanizzazione
1
Indicatori di risultato
Descrizione indicatore
Nr
Istruttoria del progetto esecutivo del parco urbano perifluviale in Area Benfenati
progettato da privati in attuazione dell'accorod di pianificazione allegato al POC
1
Peso
Unità di
misura
100
Scadenza
Valore
storico
Valore
benchmark
Target
31/07/13
Indicatori di attività
Cod. CdC
di CoA
9102
9102
9102
9102
9102
9102
9102
9102
Descrizione
CdC
Urbanistica
Urbanistica
Urbanistica
Urbanistica
Urbanistica
Urbanistica
Urbanistica
Urbanistica
Cod.
Indicatore
910201
910202
910203
910204
910205
910206
910207
910208
Personale coinvolto
Nome/cognome
Claudia Nicodemo
Risorse finanziarie
Cod.
Descrizione
capitolo
Descrizione indicatore
Nr piani attuativi di iniziativa pubblica gestiti
Nr piani attuativi di iniziativa privata gestiti
Nr permessi di costruire per opere urb. rilasciati
Nr visite ai comparti per verifica esecuzione opere urb.
Nr nuovi strumenti urbanistici gestiti
Nr accordi di programma in variante al PRG gestiti
Nr varianti al PRG di dettaglio gestite
Nr opere di urbanizzazione
Profilo professionale
D1 - Istr. Tecnico direttivo
E/U
Stanziamento assegnato
Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo Pianificazione Territoriale ad
esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo
Valore
Valore
Valore
Valore
consuntivo consuntivo consuntivo consuntivo
2009
2010
2011
2012
0
0
0
0
5
3
3
2
2
1
1
3
62
70
51
63
3
1
1
2
0
1
1
1
0
0
1
4
9
10
7
9
Valore
previsione
2013
0
1
0
50
4
1
4
9
Valore
ottenuto
%
attuazione
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA TECNICA – U.O. SERVIZI AMBIENTALI
Ing. FABRIZIO RUSCELLONI
Nr. Denominazione obiettivo
60
Peso
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. Ambiente
PROGETTO 404 - 5.1 Sviluppo della Raccolta Differenziata
Finalità 2: “Implementazione delle raccolte differenziate dei rifiuti urbani e
assimilati” ATTIVITA’ COLLEGATE ALLA GESTIONE RIFIUTI
Budget previsto
Budget utilizzato
% attuaz.
2
Differenza
Descrizione obiettivo
Iniziative per contenere la spesa e migliorare la raccolta differenziata
Nr.
Attività da compiere
1
Studio dei servizi resi sul territorio
2
Riduzione
produttive
3
Ottimizzazione delle frequenze di raccolta
del RSU
4
Ottimizzazione delle frequenze di raccolta
della carta
5
Ottimizzazione delle raccolte differenziate
presso il mercato
Nr.
1
2
4
Nr.
1
2
delle
raccolte
target
non
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
G F M A M G L A S O N D
X X
X
X
X
X
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
U.O. Ambiente
U.O. Commercio
Attività tecnica
Campagna di sensibilizzazione dei commercianti
ambulanti
Verifica aspetti sanzionatori nei confronti degli
ambulanti trasgressori
Corpo di Polizia Municipale
Indicatori di risultato
Peso
Redazione dei nuovi elenchi di
esercizi commerciali da servire
Target
Studio di fattibilità per l'istituzione
delle raccolte differenziate presso il
mercato settimanale
Unità di
Misura
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
50
Scadenza
31/03/2013
50
Scadenza
31/12/13
% attuaz.
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Carini Paolo, Focaccia Claudia, Cosetta Zarri
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Cristina Bignami, Alessio Cortese
Nr. cap
Risorse finanziarie in uscita
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
9533/10
9533/11
Servizi per smaltimento rifiuti –
raccolta rifiuti
Servizi per smaltimento rifiuti –
smaltimento rifiuti
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
______________________
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA TECNICA – U.O. SERVIZI AMBIENTALI
Ing. FABRIZIO RUSCELLONI
Nr. Denominazione obiettivo
61
Peso
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. Ambiente
PROGETTO 404 - 5.1 Sviluppo della Raccolta Differenziata
Finalità: “Implementazione delle raccolte differenziate dei rifiuti urbani e
assimilati” NUOVO REGOLAMENTO TARES da allineare con le proposte di rpp
Budget previsto
Budget utilizzato
% attuaz.
1
Differenza
Descrizione obiettivo
Attività di supporto per la redazione del regolamento TARES
Nr.
1
2
3
4
Nr.
Attività da compiere
Studio delle bozze di regolamento circolanti
Proposta di iniziative in materia di
riduzione/rimborso per chi effettua le
raccolte differenziate e per chi svolge
attività di recupero dei rifiuti.
Fornitura di dati utili all’UO Tributi per la
definizione dei costi del servizio di gestione
dei rifiuti e del regolamento TARES
Collaborazione con il gestore del servizio
smaltimento rifiuti (HERA) per la redazione
del Piano Finanziario del servizio,
comprensivo della relazione illustrativa di
cui all’art. 8 del DPR n. 158/1999
Previsto
Ottenuto
Previsto
G F M A M G L A S O N D
X
X
Ottenuto
X X
Previsto
Ottenuto
X X X X
Previsto
Ottenuto
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
1
U.O. Ambiente
2
U.O. Tributi
Attività tecnica
Studio delle iniziative dirette all'incentivo delle
Racc. diff.te da promuovere nel Regolamento
Nr.
1
2
Indicatori di risultato
Trasmissione all’U.O. Tributi
relazione utile alla distinzione dei
costi di raccolta/smaltimento dei
rifiuti tra utenze domestiche e non
domestiche e proposta di iniziative
in materia di riduzione/rimborso
per chi effettua le raccolte
differenziate e per chi svolge
attività di recupero dei rifiuti
Espressione di parere sulla bozza
del regolamento
Peso
Unità di
Misura
Previsto
50
Scadenza
30/6/2013
50
Scadenza
30/6/2013
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Carini Paolo, Focaccia Claudia
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Ottenuto
Ottenuto
% attuaz.
Elettra Giosué
Nr. cap
Risorse finanziarie in uscita
Descrizione capitolo
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
______________________
Utilizzato
Differenza
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA TECNICA – U.O. SERVIZI AMBIENTALI
Ing.FABRIZIO RUSCELLONI
Nr. Denominazione obiettivo
62
Peso
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. Ambiente
PROGETTO 404 - 5.2 Energie alternative e risparmio energetico anche per il Comune
Finalità 1: STRATEGIE PER IL CONTENIMENTO DELLA SPESA
ENERGETICA
Budget previsto
Budget utilizzato
% attuaz.
1
Differenza
Descrizione obiettivo
Mettere a punto alcune iniziative su come intervenire per ridurre i consumi energetici, per produrre energia da fonti
alternative e per adeguare gli strumenti urbanistici a questa necessità.
Nr.
1
2
Nr.
1
Attività da compiere
Iniziative dirette alla diffusione della
conoscenza del problema del consumo di
energia
Condivisione con l'Amministrazione
di
alcuni filoni di intervento per ridurre il
consumo energetico
2
G F M A M G L A S O N D
X
Ottenuto
X
Previsto
Ottenuto
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
U.O. Ambiente
Definizione delle iniziative possibili
Nr. Indicatori di risultato
1
Previsto
Organizzazione di incontri pubblici
sul tema del risparmio energetico
Redazione di documento da
condividere
in
Giunta
sulle
iniziative comunali per il risparmio
energetico
Peso
Unità di
Misura
Ottenuto
Previsto
si
Ottenuto
50
n.ro
1
50
Scadenza
31/12/2013
% attuaz.
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Carini Paolo
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Serena Rimondini, Maurizio Vannini, Claudia Nicodemo
Nr. cap
29608/72
RP 2010
Risorse finanziarie in uscita
Descrizione capitolo
Previsto
REDAZIONE
PIANO
15.000
ENERGETICO COMUNALE INCARICHI
E
PROGETTAZIONE
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
Utilizzato
0
Differenza
15.000
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA TECNICA – U.O. SERVIZI AMBIENTALI
Ing. FABRIZIO RUSCELLONI
Nr. Denominazione obiettivo
63
Peso
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. Ambiente
PROGETTO 404 - 5.1 Sviluppo della Raccolta Differenziata
Finalità: ATTIVITA' IN MATERIA DI INCENTIVAZIONE ALLA RIMOZIONE
DELL'ETERNIT SUL TERRITIORIO COMUNALE da allineare con le proposte di rpp
Budget previsto
Budget utilizzato
% attuaz.
4
Differenza
0
Descrizione obiettivo
Redazione del bando per la concessione di contributi a chi bonifica i coperti in eternit
Nr.
1
2
3
Nr.
1
2
Attività da compiere
Studio della normativa
Redazione del bando
Pubblicizzazione delle iniziative approvate
dalla Giunta sui canali web e con campagna
informativa dedicata
X X
X X
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
U.O. Servizi Ambientali
U.O. Commercio
Coordinamento del Progetto
Collaborazione nella redazione del bando
Nr. Indicatori di risultato
1
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
G F M A M G L A S O N D
X X
Peso
Unità di
Misura
Proposta alla Giunta del bando per il
100
finanziamento di bonifica di eternit
Scadenza
Previsto
Ottenuto
Ottenuto
% attuaz.
30/09/13
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Carini Paolo, Focaccia Claudia
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Chiara Bergamini
Nr. cap
Risorse finanziarie in entrata
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
Nr. cap
Risorse finanziarie in uscita
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA TECNICA – U.O. SERVIZI AMBIENTALI
Ing. FABRIZIO RUSCELLONI
Nr. Denominazione obiettivo
64
Peso
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. Ambiente
PROGETTO 404 - 5.1 Sviluppo della Raccolta Differenziata
Finalità: STUDIO COMPARATO DI POSSIBILI ALTERNATIVE ALLA
RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI CON IL METODO “PORTA A PORTA” da
% attuaz.
2
allineare con le proposte di rpp
Budget previsto
Budget utilizzato
Differenza
0
Descrizione obiettivo
Fornire gli elementi tecnici e economici alla Giunta per scegliere il metodo di raccolta dei rifiuti da adottare nei prossimi
anni.
Nr.
1
Attività da compiere
Studio di dettaglio della proposta di “Porta a
Porta” presentato da HERA
2
Confronto con HERA sui termini tecnici ed
economici della proposta
3
Redazione di un prospetto di confronto con
almeno una alternativa al “Porta a Porta”
Nr.
1
X
X
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
U.O. Servizi Ambientali
Coordinamento del Progetto
Nr. Indicatori di risultato
1
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
G F M A M G L A S O N D
X
Peso
Redazione di un prospetto di confronto con
almeno una alternativa al “Porta a Porta”
100
Unità di
Misura
Ottenuto
si
Previsto
Scadenza
Ottenuto
% attuaz.
30/11/2013
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Carini Paolo, Focaccia Claudia
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Nr. cap
Risorse finanziarie in entrata
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
Nr. cap
Risorse finanziarie in uscita
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA TECNICA – U.O. SERVIZI AMBIENTALI
Ing. FABRIZIO RUSCELLONI
Nr. Denominazione obiettivo
65
Peso
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. Ambiente
PROGETTO 404 5.3. Sviluppo e gestione del parco fluviale e delle aree verdi.
Finalità: AFFIDAMENTO SERVIZIO MANUTENZIONE VERDE – ANNO 2013
% attuaz.
3
da allineare con le proposte di rpp
Budget previsto
Budget utilizzato
Differenza
0
Descrizione obiettivo
Mettere a bando riservato a cooperative sociali i servizi di manutenzione del verde publico
Nr.
1
2
3
Nr.
1
2
Attività da compiere
Studio della normativa sul codice dei
contratti e normativa speciale su coop sociali
Redazione del Bando e del Capitolato
Svolgimento della gara e aggiudicazione del
servizio
G F M A M G L A S O N D
X X
X
X
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
U.O. Servizi Ambientali
U.O. Affari generali/Contratti
Redazione degli atti tecnici e amministrativi
Redazione degli atti amministrativi
Nr. Indicatori di risultato
1
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Peso
Unità di
Misura
Affidamento servizi manutenzione
100
del verde comunale
Previsto
Scadenza
Ottenuto
Ottenuto
% attuaz.
30/04/13
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Carini Paolo, Focaccia Claudia
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Elisa Lui
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Nr. cap
Risorse finanziarie in uscita
Descrizione capitolo
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
Previsto
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA TECNICA – U.O. SERVIZI AMBIENTALI
Ing. FABRIZIO RUSCELLONI
Nr. Denominazione obiettivo
66
Peso
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. Ambiente
PROGETTO
Finalità: AFFIDAMENTO SERVIZIO DISINFESTAZIONI – ANNO 2013 da
% attuaz.
3
allineare con le proposte di rpp
Budget previsto
Budget utilizzato
Differenza
0
Descrizione obiettivo
Aggiudicazione (possibilmente associata con altri Comuni) del servizio di disinfestazione – Anno 2013
Nr.
1
Attività da compiere
Studio delle modalità di disinfestazione
culicidica e altre in atto nei Comuni
2
Redazione del Bando e del Capitolato
3
Svolgimento della gara e aggiudicazione del
servizio
Nr.
1
2
G F M A M G L A S O N D
X X
X X
X
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
U.O. Servizi Ambientali
U.O. Affari generali/Contratti
Redazione degli atti tecnici e amministrativi
Redazione degli atti amministrativi
Nr. Indicatori di risultato
1
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Affidamento
disinfestazione
servizi
Peso
di
Unità di
Misura
100
Previsto
Scadenza
Ottenuto
Ottenuto
% attuaz.
30/04/13
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Carini Paolo, Focaccia Claudia
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Elisa Lui
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Nr. cap
Risorse finanziarie in uscita
Descrizione capitolo
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
Previsto
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA TECNICA – U.O. SERVIZI AMBIENTALI
Ing. FABRIZIO RUSCELLONI
Nr. Denominazione obiettivo
67
Peso
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. Ambiente
PROGETTO
Finalità: AFFIDAMENTO SERVIZIO GESTIONE RETI GAS da allineare con le
% attuaz.
3
proposte di rpp
Budget previsto
Budget utilizzato
Differenza
0
Descrizione obiettivo
Aggiudicazione tramite la Stazione appaltante Comune di Bologna del servizio di gestione delle reti gas
Nr.
1
2
3
Nr.
1
2
Attività da compiere
Approvazione in Giunta della Delibera che
autorizza il Comune di Bologna a procedere
come Staz. Appaltante
Attività di recupero dei dati di consistenza
delle reti gas esistenti
G F M A M G L A S O N D
X X
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Analisi degli atti preparatori alla gara
X X X X
X X X X X X
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
U.O. Servizi Ambientali
U.O. Affari generali/Contratti
Redazione degli atti tecnici e amministrativi
Redazione degli atti amministrativi
Nr. Indicatori di risultato
1
Previsto
Ottenuto
Peso
Unità di
Misura
Partecipazione agli incontri della
100
cabina di regia tecnica
Ottenuto
Previsto
n.ro
Ottenuto
% attuaz.
2
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Carini Paolo, Focaccia Claudia
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Elisa Lui
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Nr. cap
Risorse finanziarie in uscita
Descrizione capitolo
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
STATO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
Previsto
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
ATTIVITA' ORDINARIA
Centro di Responsabilità
Area TECNICA
U.O. SERVIZI AMBIENTALI
Peso
Responsabile gestore FABRIZIO RUSCELLONI
Responsabile procedimento PAOLO CARINI
3
Scheda n. 68
Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento)
Nr.
1
2
3
4
5
6
% attuazione
Autorizzazioni allo scarico: utilizzo di AEDILIS per la gestione delle pratiche
Gestione del verde: contenimento dei costi di manutenzione
Attività di supporto alle altre UO dell'Area Tecnica
Progettazione interventi lungo il T. Idice in collaborazione con Regione
Servizio Gestione Rifiuti: verifiche sulla regolarità e adeguatezza del servizio di raccolta rifiuti
Armonizzazione dei procedimenti TULPS e acustica
Indicatori di risultato
Peso
Unità di misura
Valore
storico
Valore
benchmark
Target
Gestione completa delle pratiche di autorizzazione allo scarico sul database AEDILIS
20
N.ro
--
--
10
Gestione diretta di aree verdi con mezzi e persone della U.O.
10
Mq
100.000
--
80.000
Incontri con altre UUOO per risoluzione problemi complessi: es. trattamento terre e rocce di cantiere,
pubblica illuminazione, urbanizzazioni, aspetti edilizi, installazione impianti fotovoltaici,…
20
N.ro
--
--
5
Invio parere alla RER sul progetto di sistemazione dell'asta dell'Idice a valle del Ponte di Via Nasica
10
Data
--
--
30/09/13
Effettuazione di controlli presso i contenitori stradali per la verifica della adeguatezza dei servizi di
svuotamento resi dal gestore
10
N.ro
--
--
5
30
Data
--
--
Valore
consuntivo
2010
8726
1785
3256
4165
12
4165
3976
189
486
389
Valore
previsione
2011
8300
1500
3000
4000
12
4000
3800
200
350
380
Descrizione indicatore
Nr
1
2
3
Valore
ottenuto al
31/07
% attuazione
4
5
Sistematizzazione e pubblicazione sul sito web dei regimi di deroga ai limiti acustici per attività
temporanee
31.12.2013
6
Indicatori di attività
Cod. CdC
di CoA
Descrizione CdC
Cod.
Indicatore
Descrizione indicatore
9501
9501
9501
9501
9501
9502
9502
9502
9502
9502
Raccolta/Smaltimento RSU
Raccolta/Smaltimento RSU
Raccolta/Smaltimento RSU
Raccolta/Smaltimento RSU
Raccolta/Smaltimento RSU
Raccolta differenziata
Raccolta differenziata
Raccolta differenziata
Raccolta differenziata
Raccolta differenziata
950100
950101
950102
950103
950104
950200
950201
950202
950203
950204
Rsu raccolti e smaltiti (ton)
Rsu inviati a inceneritore (ton)
Rsu inviati in discarica (ton)
Rsu destinati a recupero/riciclaggio (ton)
Controlli adempimento obblighi contrattuali (nr)
Rifuti da raccolta differenziata (ton)
Rifiuti raccolti separatamente e riciclati (ton)
Rifiuti raccolti separatamente e smaltiti (ton)
Carta raccolta (ton)
Vetro raccolto (ton)
Valore
Valore
consuntivo
consuntivo 2009
2008
8779
1965
2731
4083
12
550
543
7
550
377
Valore
consuntivo
2011
8139
nd
nd
2146
12
3820
3644
320
300
399
Valore
previsione
2012
8050
1600
3100
2150
12
3850
3700
400
300
400
Valore
consuntivo
2012
8159
nd
nd
12
3895
3711
187
336
369
Valore
previsione 2013
8200
1600
3100
2150
12
3854
3700
200
300
400
Cod. CdC
di CoA
Descrizione CdC
9502
9502
9502
9502
9602
9602
9602
9602
9602
9602
9602
9602
9602
9602
9602
9602
9602
9602
9602
Raccolta differenziata
Raccolta differenziata
Raccolta differenziata
Raccolta differenziata
Tutela ambiente
Tutela ambiente
Tutela ambiente
Tutela ambiente
Tutela ambiente
Tutela ambiente
Tutela ambiente
Tutela ambiente
Tutela ambiente
Tutela ambiente
Tutela ambiente
Tutela ambiente
Tutela ambiente
Tutela ambiente
Tutela ambiente
9602
Tutela ambiente
960215
950201
950202
Claudia Focaccia
Cosetta Zarri
Alex Angelini
Fabrizio Fabbri
Risorse finanziarie
Cod.
capitolo
Valore
Valore
Valore
consuntivo
consuntivo
consuntivo 2009
2008
2010
950205
Cartone raccolto (ton)
299
276
950206
Organico e frascame raccolti (ton)
1794
1906
950207
Rifiuti da raccolta differenziata/Totale rsu %
46,5
47,7
99,8
95,4621849
950208 Rifiuti riciclati/Totale rifiuti da raccolta differenziata %
960200
Nr autorizzazioni scarico fognario
42
44
19
960201
Nr pareri a SUAP
10
10
960202
Nr controlli per inquinamenti ambientali
10
10
960203
Nr controlli regolarità scarichi fognari
10
4
960204
Nr ordinanze igienico-ambientali
12
9
960205
Nr controlli applicazione regolamento verde
--6
960206
Nr ordinanze sul verde privato
0
0
960207
Nr pratiche autoriz./com. su verde privato
54
50
32
960208 Nr auto private convertite a metano con contr. pubblici
1
34
960209 Nr mesi di lotta culicidica su territorio urbanizzato
6
5
960210
Nr procedimenti di bonifica aperti
4
0
960211
Nr procedimenti di bonifica chiusi
1
0
960212
Nr autoriz./pareri attività industrie insalubri
1
0
960213 Nr interventi di bonifica a seguito eventi inquinanti
5
0
960214
Nr iniziative promozionali per tutela ambientale
9
8
Cod.
Indicatore
Descrizione
Descrizione indicatore
Procedimenti relativi ai contratti stipulati per
svolgere attività/forniture in appalto: n.ro di DURC
+ registrazioni SITAR (> 20.000/40.000 euro) +
tracciabilità dei pagamenti + certificazione
requisiti aziendali
--
6
25
Valore
previsione
2011
260
1800
47
97
20
10
10
5
7
6
0
35
0
5
1
1
1
1
7
60
Valore
Valore
consuntivo previsione
2011
2012
225
230
1775
1800
47
47
95,3926702 96,1038961
34
20
11
10
10
5
5
5
10
10
10
5
0
0
42
30
8
0
6
6
1
0
1
0
0
0
0
1
10
7
79
50
Valore
consuntivo
2012
214
1755
47,73
Valore
previsione 2013
7
100,00%
13
0
42
0
6
0
0
0
0
7
230
1800
47
96,00415153
20
10
5
5
8
5
0
30
0
6
0
0
0
1
5
58
45
32
la precedente descrizione era “Rifiuti raccolti riciclati (ton)”. La nuova descrizione fa meglio comprendere che si tratta di avvio a recupero dei rifiuti raccolti separatamente dagli altri (raccolta differenziata).
la precedente descrizione era “Rifiuti raccolti smaltiti (ton)”. Le motivazioni sono analoghe alle precedenti.
C1 - Istruttore amministrativo
C1 - Capo Giardiniere
B1 - Addetto manutentore giardiniere
B1 - Addetto manutentore giardiniere
E/U
Stanziamento assegnato
Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario U.O. Servizi Ambientali ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai
relativi obiettivi di sviluppo
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA TECNICA –
U.O. COMMERCIO/SERVIZI AMMINISTRATIVI
Ing. FABRIZIO RUSCELLONI
Nr. Denominazione obiettivo
69
Peso
%
attuaz.
3
0,00
Riferimento RPP 2013-2015 – 3. Lavoro ed attività economiche
PROGETTO 405 - 3.3 Semplificazione e riordino disciplina del commercio e dello
Sportello Unico Attività Produttive
Finalità 2: Approvazione Nuovo Regolamento Comunale per il Commercio su Aree
Pubbliche
Budget previsto
Budget utilizzato
Differenza
0,00
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
Il 5 luglio 2012 è stata approvata in sede di Conferenza Unificata Stato Regioni, l'intesa prevista dall'art. 70 del D.Lgs.
59/2010 volta a stabilire i criteri per il rilascio e il rinnovo della concessione dei posteggi per l'esercizio del commercio su
aree pubbliche. Inoltre il 24 gennaio 2013 è stato approvato un documento unitario (sempre in sede di Conferenza delle
Regioni e delle Province Autonome) contenente i criteri attuativi dell'Intesa suddetta. Alla luce dell'approvazione di tali
documenti, si rende necessario recepire anche nel Regolamento Comunale per il Commercio su Aree Pubbliche le novità
in materia di durata delle concessioni e dei criteri per il rinnovo e il rilascio delle stesse. Sarà pertanto cura della U.O.
Commercio studiare le modifiche da apportare al Regolamento Comunale e proporne l'approvazione in Consiglio
Comunale, dopo averle condivise con il Corpo di Polizia Municipale e con le Associazioni di Categoria.
Nr Attività da compiere
G F M A M G L A S O N D
1
Stesura bozza modifica regolamento
2
Concertazione con le Associazioni di Categoria
3
Proposta di approvazione in Consiglio Comunale
Nr. Centri di responsabilità coinvolti
U.O. Commercio/Servizi Amministrativi
Polizia Municipale
Nr. Indicatori di risultato
1
2
Incontro con le associazioni di
categoria per concertazione
Proposta di approvazione in
Consiglio Comunale
Peso
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
X
X
X
X
Descrizione azione
Ottenuto
Studio normativa e predisposizione bozza modifica
regolamento, concertazione con le Associazioni di
Categoria, redazione atti amministrativi per
l’approvazione in Consiglio Comunale
Condividere con la U.O. Commercio i contenuti
della modifica al Regolamento
Unità di
Misura
Previsto
20
scadenza
30/11/13
80
scadenza
31/12/13
Ottenuto
%
attuaz.
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Chiara Bergamini,
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Stefano Fabbri Comandante P.M.
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
1
(unico obiettivo) OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA TECNICA
U.O. COMMERCIO/SERVIZI AMMINISTRATIVI
Responsabile gestore: RUSCELLONI FABRIZIO
Responsabile procedimento: BERGAMINI CHIARA
Nr.
Denominazione obiettivo
70
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 – 1. Patto con i cittadini
PROGETTO N. 122 - 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali
Finalità 2:
Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto
dell’evasione fiscale dei tributi erariali
Budget previsto
Peso
Budget utilizzato
% attuaz.
5
Differenza
0,00
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi erariali; a seguito di
tale attività viene riconosciuta al Comune una quota pari al 100% delle maggiori somme riscosse a titolo non definitivo.
L’attività, avviata nel 2011, ha portato la U.O. Commercio a partecipare a diverse riunioni con le altre Aree Comunali
interessate, nonché ad un apposito corso formativo organizzato da ANCI in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate
Direzione Regionale dell’Emilia Romagna durante il quale sono state approfondite le sottocategorie dei vari ambiti di
intervento. Tali interventi formativi sono stati necessari a fornire al personale della U.O. Commercio le necessarie
conoscenze e nozioni di base per potersi muovere in un ambito così complesso e diverso rispetto all’ordinaria attività
quale è la partecipazione alla lotta all’evasione fiscale. L’attività nel corso dell’anno 2013 costituirà pertanto il
proseguimento di quella avviata nel corso del 2012, lo scopo è quello di approfondire almeno 5 casi che possono dare
luogo a segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate, in particolare con riferimento ai Bed & Brekfast
Nr.
1
G F M A M G L A S O N D
Attività da compiere
Segnalazioni qualificate all’Agenzia delle
Entrate su soggetti che:
- nelle dichiarazioni fiscali hanno dichiarato
di svolgere un’attività diversa da quella
rilevata;
- pur qualificandosi enti non commerciali
presentano circostanze sintomatiche di
attività lucrative;
- hanno ricavi/compensi incoerenti rispetto a
quelli dichiarati
- Svolgono attività senza partita IVA
X X
Previsto
X
Ottenuto
Nr.
1
Centri di responsabilità coinvolti
P.M., altri Uffici Area Tecnica,
Tributi
Nr. Indicatori di risultato
1
Descrizione azione
Ottenuto
Ufficio Condivisione di informazioni ritenute necessarie da
parte dell’Ufficio Commercio per la trasmissione di
segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate
Peso
Unità di
Misura
Previsto
Ottenuto
%
attuaz.
Si rinvia alla scheda unica
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Ruscelloni Fabrizio, Bergamini Chiara,
2
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Personale degli Uffici PM, Tecnico, Tributi individuato dal Responsabile di Area competente
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
3
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
AREA TECNICA –
U.O. COMMERCIO/SERVIZI AMMINISTRATIVI
Ing. FABRIZIO RUSCELLONI
Nr. Denominazione obiettivo
71
Peso
Riferimento RPP 2013-2015 – 15. Politiche sanitarie
PROGETTO 302 - 15.3 Animali d’affezione: una politica comunale
Finalità 21: Modifica Convenzione Oasi Felina per trasferimento al gestore dell'oasi
dell'onere delle sterilizzazioni
Budget previsto
Budget utilizzato
3000
% attuaz.
2
Differenza
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
L’Amministrazione Comunale, coerentemente con la strategia stabilita a livello di PGS 2009/2014 di proseguire nella
collaborazione con le associazioni animaliste di volontariato finalizzata alla lotta al randagismo e alla cura degli animali
d’affezione, ha affidato la gestione dell’Oasi Felina Comunale di via di Vittorio all’Associazione ONLUS “Mici & Co.”.
Infatti, in ottemperanza alla Legge Regionale n. 27/2000, i Comuni debbono provvedere ad attuare interventi per la tutela
e il controllo della popolazione canina e felina al fine di prevenire il randagismo e per attuare questi compiti i Comuni
possono avvalersi di associazioni zoofile ed animaliste.
In data 10/01/2011 è stata stipulata un’apposita convenzione con l’Associazione ONLUS Mici & Co per la gestione
dell’Oasi Felina Comunale di via di Vittorio. Tale convenzione ha scadenza il 31/12/2015 e prevede che il Comune
trasferisca annualmente un contributo all’associazione.
A seguito di apposita richiesta avanzata dall'Associazione Mici & Co., l'Assessorato intende trasferire in capo all'ONLUS
il compito di provvedere ad affidare a Veterinari (regolarmente iscritti all'Ordine) la sterilizzazione dei felini. Sino al
2012, il Comune di Castenaso aveva impegnato la somma di € 3.000,00 direttamente a favore dei Veterinari aderenti alla
Convenzione dell'Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Bologna. Il titolare della Mici & Co. ora propone di
avvalersi di Veterinari che, in base all'art. 27 del D.L. 98/2011, scontano un regime fiscale agevolato e pertanto applicano
tariffe più basse di quelle ottenute sino ad oggi dal Comune in base alla Convenzione stipulata con l'Ordine dei Veterinari.
A fronte di tale adempimento, il contributo annuo alla Mici & Co. verrà incrementato esattamente di € 3.000,00, cioè
dell'importo che precedentemente il Comune impegnava per le sterilizzazioni. Lo scopo è quello di effettuare un maggior
numero di sterilizzazioni a parità di spesa.
Ciò sarà possibile solo a seguito di apposita modifica della Convenzione stipulata tra il Comune di Castenaso e la Mici &
Co.
Nr.
1
Attività da compiere
Approfondimento normativa in materia di
regime fiscale agevolato per l'imprenditoria
giovanile
2
Predisposizione
bozza
modifica
convenzione per la gestione dell’Oasi Felina
4
Proposta in Giunta Comunale della modifica
della Convenzione
Nr.
Previsto
G F M A M G L A S O N D
X
Ottenuto
Previsto
X
Ottenuto
Previsto
X
Ottenuto
Centri di responsabilità coinvolti
Descrizione azione
U.O. Commercio/Servizi Amministrativi
Studio normativa specifica in materia di
agevolazioni fiscali per l'imprenditoria giovanile,
predisposizione
modifica
convenzione,
predisposizione deliberazione di Giunta Comunale
per modifica Convenzione
Ottenuto
4
Nr. Indicatori di risultato
1
Peso
Proposta di approvazione in Giunta
100
Comunale della modifica
Unità di
Misura
Scadenza
Previsto
Ottenuto
%
attuaz.
30/04/13
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Chiara Bergamini,
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Vincoli interni:
Vincoli esterni:
5
ATTIVITA' ORDINARIA
Centro di Responsabilità:
Area Tecnica
U.O. Commercio/Servizi Amministrativi
Peso
Responsabile gestore: Ing. Fabrizio Ruscelloni
Responsabile procedimento: Dott.ssa Chiara Bergamini
5
Scheda n. 72
%
attuazione
Nr.
Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento)
1
Rispetto dei tempi di rilascio delle autorizzazioni (TULPS, commercio su aree pubbliche, ecc...) nonostante la riduzione dell'organico
assegnato alla U.O.
Indicatori di risultato
Descrizione indicatore
Nr
1.a
1.b
1.c
1.d
Tempo di inoltro delle notifiche sanitarie all'Azienda USL di
riferimento
Tempo di rilascio autorizzazioni TULPS (spettacoli, sale gioco,
fiere, sagre, spettacoli viaggianti, feste campestri, ecc…) tempi di legge
Tempo di rilascio autorizz. commercio su aree pubbliche
(posteggi mercato, posteggi isolati, subentri, ecc…) - tempi di
legge
Tempo di rilascio autorizzazioni strutture sanitarie e veterinarie
(tempi di legge)
Peso
Unità di
misura
Valore
storico
Valore
benchmark
25
Nr giorni
15
15
25
Nr giorni
30
30
25
Nr giorni
30
30
25
Nr giorni
90 (60 + 30)
75 (60 + 25)
Valore
consuntivo
2008
Valore
consuntivo
2009
Valore
consuntivo
2010
Valore
consuntivo
2011
Valore
consuntivo
2012
Valore
previsione
2013
203
273
376
270
277
280
4
4
1
3
4
10
Target
Valore
ottenuto
Indicatori di attività
Cod. CdC
di CoA
Descrizione CdC
Cod.
Indicatore
Descrizione indicatore
n° controlli dichiarazioni SCIA
11501
11501
Ufficio Commercio
Ufficio Commercio
1150102 commercio, artigianato e
TULPS
n°SCIA nuovi pubblici esercizi e
1150114
subingressi
%
attuazione
Indicatori di attività
Cod. CdC
di CoA
Descrizione CdC
Cod.
Indicatore
Descrizione indicatore
n° rilascio autorizzazioni studi
medici
n° rilascio autorizzazioni
subingressi mercato
n° rilascio autorizzazioni
posteggi isolati
n° rilascio autorizzazioni feste
campestri
n° rilascio autorizzazioni giostrecirchi
n° registri vidimati (cose usate,
esplosivi, sostanze
zuccherine,…)
11501
Ufficio Commercio
1150116
11501
Ufficio Commercio
1150117
11501
Ufficio Commercio
1150118
11501
Ufficio Commercio
1150119
11501
Ufficio Commercio
1150120
11501
Ufficio Commercio
1150121
11501
Ufficio Commercio
1150122 n° rilascio matricola ascensori
Personale coinvolto
Nome/cognome
Chiara Bergamini (100%)
Claudia Focaccia (5%)
Risorse finanziarie
Cod.
Descrizione
capitolo
Profilo professionale
Istruttore direttivo D1
Istruttore amministrativo C
E/U
Stanziamento assegnato
Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo Commercio
ad esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di
sviluppo
Valore
consuntivo
2008
Valore
consuntivo
2009
Valore
consuntivo
2010
Valore
consuntivo
2011
Valore
consuntivo
2012
Valore
previsione
2013
12
7
4
6
2
2
7
20
49
23
22
10
8
12
16
4
2
4
53
32
47
41
39
40
13
13
15
10
11
11
10
9
13
10
17
10
20
26
11
8
16
20
COMUNE DI CASTENASO
Provincia di Bologna
PEG 2013
CORPO
POLIZIA MUNICIPALE
Servizio Polizia municipale
Servizio Protezione civile
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
POLIZIA MUNICIPALE
FABBRI STEFANO
Nr.
73
Peso
Denominazione obiettivo SPORTELLO POLIFUNZIONALE AL
CITTADINO
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2014 - PROGETTO N. 114
10.1 Comunicazione – Strategia PGS 2009-2014
Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso
l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei
procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con
contestuale passaggio di risorse umane.
Budget previsto
Budget utilizzato
% attuaz.
10
Differenza
0,00
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
Permettere al cittadino un’autonoma acquisizione dal sito comunale delle notizie sui procedimenti amministrativi di
competenza della Polizia Municipale, nonché reperire l’utile modulistica al fine dell’ottenimento delle necessarie
autorizzazioni.
A tal fine la collaborazione col Servizio URP comunale, oltre a permettere un costante aggiornamento delle procedure
amministrative, potrà consentire l’ampia circolazione delle informazioni sulle attività e garantire agli operatori di quel
Servizio la possibilità di rilasciare informazioni precise ed aggiornate.
Nr.
1
2
3
Nr.
Attività da compiere
Verifica ed aggiornamento dei procedimenti
amministrativi di competenza dell’Area
Polizia Municipale mediante un attento
riscontro dell’esistente pubblicazione con la
novella normativa;
Pubblicazione sul sito del Comune dei
procedimenti e della modulistica aggiornata
in stretta collaborazione col Servizio URP.
Analisi dettagliata dei procedimenti amm.vi,
attualmente in carico alla P.M.,
e
valutazione unitamente al Servizio URP sul
possibili trasferimento di parte di essi a tale
Servizio.
Centri di responsabilità coinvolti
Nr.
Indicatori di risultato
1
Verifica ed aggiornamento
procedimenti
Previsto
Ottenuto
X
Previsto
Ottenuto
X
Previsto
Descrizione azione
Peso
Unità di
Misura
100
Numero
procedimenti
dei
G F M A M G L A S O N D
X
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
%
attuaz.
12
Personale coinvolto dei Centri di Responsabilità interessati
Lui Elisa, Sapori Nadia, personale servizio Urp
1
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
2
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
POLIZIA MUNICIPALE
STEFANO FABBRI
Nr. Denominazione obiettivo
Peso
Riferimento RPP 2013/2015 – 6. Sicurezza
Progetto 501 – 6.1 Sicurezza, convivenza e qualità urbana - Strategia PGS 2009/2014
Finalità 2: Studio preliminare per la gestione associata dei Servizi di Protezione
Civile e Polizia Municipale, in collaborazione con i Comuni dell’Unione Terre di
Pianura corrispondenti all’ambito ottimale della L.R. n. 21/2012
74
Budget previsto
Budget utilizzato
% attuaz.
10
Differenza
0,00
Descrizione obiettivo
Predisposizione di un progetto con finalità propedeutiche all’attuazione del Corpo unico di Polizia Municipale
dell’Unione Terre di Pianura
Nr.
Attività da compiere
G
Verifica/presa atto delle attività, dei
procedimenti amministrativi nonchè verifica
F
M
A
M
G
L
A
D
X
Previsto
2
Redazione di bozza di progetto
Nr.
2
N
Ottenuto
aderenti all’Unione.
1
O
inventariale ed economica delle attrezzature in
dotazione ai Comandi di P.M. dei Comuni
1
Nr.
S
Previsto
Ottenuto
Centri di responsabilità coinvolti
Indicatori di risultato
Descrizione azione
Peso Unità di Misura
Numero
Incontri coi Responsabili dei
35
Comandi P.M. interessati all’Unione
Bozza di progetto
X
Data
65
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
% attuaz.
3
31.09.2013
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Tutti gli Operatori P.M.
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
3
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
POLIZIA MUNICIPALE
Responsabile gestore: FABBRI STEFANO
Responsabile procedimento: FABBRI STEFANO
Nr.
Denominazione obiettivo
Peso
%
attuaz.
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 – PROGETTO N. 122
75
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS
2009/2014 Finalità 2: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto
15
dell’evasione fiscale dei tributi erariali
Budget previsto
Budget utilizzato
Differenza
0,00
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi
erariali
Nr.
1
G F M A M G L A S O N D
Attività da compiere
Segnalazioni qualificate all’Agenzia delle
Entrate su soggetti che:
- nelle dichiarazioni fiscali hanno
dichiarato di svolgere un’attività
diversa da quella rilevata;
- pur qualificandosi enti non commerciali
presentano circostanze sintomatiche di
attività lucrative;
- hanno ricavi/compensi incoerenti rispetto a
quelli dichiarati
- svolgono attività senza partita IVA
- sono interessati da affissioni pubblicitarie
abusive
- hanno partecipato ad operazioni di
abusivismo edilizio
- hanno concesso in locazione al nero propri
immobili
- hanno residenze fittizie all’estero.
X
Previsto
Ottenuto
Nr.
1
Centri di responsabilità
coinvolti
Descrizione azione
U.O. Edilizia e Commercio, U.O. Tributi,
U.O. Anagrafe, Servizi Educativi e Sociali
Condivisione di informazioni ritenute necessarie da
parte della P.M. per la trasmissione di segnalazioni
qualificate all’Agenzia delle Entrate
Nr.
Indicatori di risultato
1
Approfondimento di almeno n. 5 situazioni,
riscontrabili nell’ambito della propria attività
d’ufficio e suscettibili di segnalazioni
qualificate all’Agenzia delle Entrate in
quanto possibili fonti di evasione fiscale.
Peso
70
Ottenuto
Unità di
Misura
Previsto
Nr.
=o>5
Ottenuto % attuaz.
4
2
Trasmissione segnalazioni all’Agenzia delle
Entrate entro 15 gg dal reperimento delle
informazioni.
30
Scadenza
Entro 15 giorni
dal reperimento
delle
informazioni
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Fabbri Stefano e personale della sua area
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Personale degli Uffici Tecnico, Tributi, Anagrafe, Servizi Educativi e Sociali, individuato dal Responsabile di Area
competente
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
5
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
POLIZIA MUNICIPALE
STEFANO FABBRI
Nr. Denominazione obiettivo
Peso
Riferimento RPP 2013/2015 – 6. Sicurezza
Progetto 501 – 6.1 Sicurezza, convivenza e qualità urbana - Strategia PGS 2009/2014
Finalità 3: “Acquisto installazione e attivazione di apparecchiatura per il
rilevamento delle infrazioni derivate dall’attraversamento con il semaforo rosso VISTARED ”. Sicurezza, convivenza e qualità urbana
76
Budget previsto
Budget utilizzato
% attuaz.
10
Differenza
44.225,50
0,00
Descrizione obiettivo
Garantire maggiore sicurezza nella circolazione sulla via Frullo all’intersezione con le vie Turati-Amendola, mediante
costanti verifiche del rispetto dell’attraversamento dell’impianto semaforico insistente in tali strade.
Nr.
Attività da compiere
1
Attivazione ed inizio controlli
3
Nr.
2
3
Centri di responsabilità coinvolti
Indicatori di risultato
Determinazione /buono d’ordine
Verbale di corretta
installazione/collaudo
Verbali di contestazione
F
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Installazione e collaudo
2
Nr.
1
G
Acquisto dell’apparecchiatura
M
X
A
M
G
L
A
S
O
N
D
X
X
Descrizione azione
Ottenuto
Peso Unità di Misura
Previsto
Data
30
31.03.2013
Data Verbale di
20
31.07.2013
collaudo
Data prima
50
30.09.2013
redazione dei verbali
Ottenuto
% attuaz.
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Personale del Nucleo Segreteria Comando-CRO
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Personale del Servizio URP
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
6
ATTIVITA' ORDINARIA
Centro di Responsabilità
Area
POLIZIA MUNICIPALE
U.O.
Peso
Responsabile gestore COM.TE STEFANO FABBRI
Responsabile procedimento COM.TE STEFANO FABBRI
35
Scheda n. 77
Nr.
1
Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento)
attuazione
Pattugliamento del territorio anche per l’accertamento e la repressione delle violazioni in tema di codice della strada
Indicatori di risultato
Nr
Descrizione indicatore
Peso
Unità di
misura
Valore
storico
Valore
benchmark
Target
%
Valore
ottenuto attuazione
Sanzioni in materia di circolazione stradale
* 355.000,00
50
Euro
310.000,001)
Servizio di Polizia stradale
50
n. Servizi
220
220
*valore medio degli ultimi 3 anni
1) tenuto conto delle modifiche apportate dalla L. 120 del 29.07.2010
Indicatori di attività
Cod.
Valore
Valore
Valore
Valore
Valore
Cod.
Descrizione indicatore consuntivo consuntivo consuntivo consuntivo previsione
Descrizione CdC
CdC di
Indicatore
2009
CoA
2010
2011
2012
2013
1a
1b
3101
3101
Polizia Municipale
Polizia Municipale
310106
310134
Personale coinvolto
Nome/cognome
Tutti gli Operatori in servizio
Risorse finanziarie
Cod.
Descrizione
capitolo
Violazioni al cds rilevate
Persone controllate
2962
1446
3357
1692
Totale
entrate
Totale
spese
2712
1998
2540
868
2600
1600
Profilo professionale
Agenti e Ispettori
E/U
Stanziamento
assegnato
Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Polizia Municipale ad
esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di
sviluppo
310.000,00
7
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
Servizio di PROTEZIONE CIVILE
STEFANO FABBRI
Nr. Denominazione obiettivo
78
Peso
Riferimento RPP 2013/2015 – 6. Sicurezza
Progetto 501 – 6.1 Sicurezza, convivenza e qualità urbana - Strategia PGS 2009/2014
Finalità: Aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civile
da allineare con le proposte di rpp
Budget previsto
Budget utilizzato
% attuaz.
10
Differenza
0,00
0,00
0,00
Descrizione obiettivo
Revisione ed aggiornamento con cadenza biennale del Piano di P.C. attualmente in dotazione.
Nr.
1
2
Revisione dell’attuale Piano di Protezione
Civile ed incontro con le Associazioni di
volontariato
Previsto
Approvazione del Piano di Protezione
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Nr. Indicatori di risultato
1
2
G F M A M G L A S O N D
Attività da compiere
Verifica dell’attuale Piano di
Protezione e suo aggiornamento
incontri svolti con le Associazioni di
volontariato
Peso
70
30
Unità di
Misura
Data
ultimazione
Numero
incontri
X
X
Previsto
Ottenuto
%
attuaz.
31.05.2013
02
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Operatore del Servizio P.C. Ing. Dissette Paolo
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Personale del Servizio Polizia Municipale, Personale Tecnico/Operativo dell’Area Sistema Città, Servizio Urp.
Risorse finanziarie in entrata
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Utilizzato
Differenza
Utilizzato
Differenza
Risorse finanziarie in uscita
Nr. cap
Descrizione capitolo
Previsto
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
8
ATTIVITA' ORDINARIA
Centro di Responsabilità
Area
POLIZIA MUNICIPALE
U.O.
FUNZIONE PROTEZIONE CIVILE
Peso
Responsabile gestore: Com.te STEFANO FABBRI
Responsabile procedimento: Com.te STEFANO FABBRI
10
Scheda n. 79
Nr.
7
1
%
attuazione
Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento)
Progetto Disponibilità anno 2013 teso a garantire un’attività di costante controllo del territorio, nonché reperire in tempi brevi un numero
adeguato di personale per lo svolgimento di particolari servizi indispensabili a fare fronte a situazioni inderogabili e non preventivamente programmabili.
Indicatori di risultato
Nr
1a
1b
Descrizione indicatore
Predisposizione del progetto
Gestione delle attività previste nel progetto con reperimento
del personale necessario alla risoluzione del problema
Indicatori di attività
Cod.
CdC di Descrizione CdC
CoA
9301
9301
Protezione civile
Protezione civile
Personale coinvolto
Nome/cognome
PAOLO DISSETTE
Peso
Unità di
misura
40
data
60
Valore storico
Valore
benchmark
Entro il
31 gennaio
Descrizione indicatore
Valore
consuntivo
2009
Valore
consuntivo
2010
Valore
consuntivo
2011
930102
930104
Sopralluoghi su aree critiche segnalate
Segnalazioni evase
09
09
36
36
13
13
Totale
entrate
Totale spese
Valore
%
ottenuto attuazione
Entro il
31.01.2013
n. interventi
60*
* valore medio degli ultimi 3 anni
Cod.
Indicatore
Target
65
Valore
Valore di
consuntivo previsione
2012
2013
31
31
19
19
Profilo professionale
Istruttore Amm.vo e/o contabile
Risorse finanziarie
Cod.
Descrizione
E/U
Stanziamento assegnato
capitolo
Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Polizia Municipale ad
esclusione delle risorse specificamente assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo
9
COMUNE DI CASTENASO
Provincia di Bologna
PEG 2013
UFFICI
SEGRETARIO GENERALE
U.O. Sviluppo Organizzativo e
Politiche del Personale
Servizi Informatici
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
U.O. Sviluppo Organizzativo e Politiche del Personale
Dott.Andrea Fanti
Nr. Denominazione obiettivo
Peso % attuaz.
RPP 2013-2015 – PROGETTO N.° 101
20
0,00
80 16.3 piano a medio termine di formazione
Finalità 3: Formazione: attività 2013
Attuare una puntuale formazione del personale come azione strategica per accompagnare il cambiamento e
attivazione formazione specifica sulla sicurezza sul lavoro
Descrizione obiettivo
Nr Attività da compiere
.
1
2
G F M A M G L A S O N D
Indagini di mercato per attivare corsi sullo
sviluppo delle competenze rivolti in particolare
ai Responsabili con particolare riferimento al
“saper essere”
Presentazione piano formativo al CUG e in sede
di contrattazione decentrata
3
Approvazione piano della formazione
4
Calendarizzazione corsi
Nr Centri di responsabilità coinvolti
Previsto
Ottenuto
X X X
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
X
X
X X X X X X
Descrizione azione
Ottenuto
1
Nr. Indicatori di risultato
Peso
1
Delibera
approvazione
formazione
piano
2
Individuazione docenti e predisposizione
calendario corsi
Unità di
Misura
Previsto
Ottenuto
%
attuaz.
della
50
Scadenza
31/07/2013
50
Scadenza
30/09/2013
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Dal Pozzo Daniela, Bergami Annalisa, Dall’Olio Antonella
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Nr. cap
1236/10
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Servizi al personale per uffici amm.vi
e tecnici – Formazione, agg.
professionale
Utilizzato
Differenza
€ 7.689
1
OBIETTIVO DI SVILUPPO
Centro di responsabilità
Responsabile
U.O. Sviluppo Organizzativo e Politiche del Personale
Dott.Andrea Fanti
Nr. Denominazione obiettivo
81
Peso
RPP 2013-2015 – PROGETTO N.° 101
16.4 Sistema di valutazione delle risorse umane
Finalità 2: Revisione contratto decentrato
% attuaz.
30
Descrizione obiettivo
Completamento attività di revisione del contratto decentrato integrativo
Nr Attività da compiere
.
1
2
3
4
G F M A M G L A S O N D
Attività di studio e confronto con le OO.SS. Previsto
nell’ambito di apposito tavolo tecnico per
revisione del Contratto decentrato integrativo
Ottenuto
Calcoli e proiezioni per verifica incidenza su Previsto
fondo risorse decentrate e compatibilità di
Ottenuto
bilancio.
Composizione testo definitivo da sottoporre alla Previsto
Delegazione Trattante
Ottenuto
predisposizione relazione illustrativa e relazione Previsto
tecnico finanziaria da inviare a revisore per
rilascio parere e delibera di Giunta per Ottenuto
autorizzazione alla sottoscrizione
Nr Centri di responsabilità coinvolti
X X X X X X X X X X X X
X X X X X X X X X X X X
X X
X X X X
Descrizione azione
Ottenuto
1
Nr. Indicatori di risultato
1
2
Presentazione alla Delegazione Trattante
bozza definitiva del contratto decentrato
Delibera G.C.
sottoscrizione
di
autorizzazione
alla
Peso
Unità di
Misura
50
Scadenza
50
Scadenza
Previsto
Ottenuto
%
attuaz.
30/09/2013
31/10/2013
Personale coinvolto del Centro di Responsabilità interessato
Dal Pozzo Daniela ,Bergami Annalisa , Dall’Olio Antonella
Personale coinvolto di altri Centri di Responsabilità
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
1
ATTIVITA' ORDINARIA
Centro di Responsabilità
UFFICI DEL SEGRETARIO GENERALE
U.O.SVILUPPO ORGANIZZATIVO E POLITICHE DEL PERSONALE
Peso
Responsabile gestore: Fanti Andrea
Responsabile procedimento: DalPozzo Daniela
50
scheda n. 82
Nr.
1
Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento)
adeguamento alle disposizioni in materia di trasparenza, in continua evoluzione, con sempre maggiori adempimenti a carico dell'U.O. in certi casi
di natura complessa con riferimento alla quantità numerica della documentazione da pubblicare e della complessità dei dati da raccogliere e dei
file da predisporre - rispetto dei termini e delle modalità di pubblicazione
% attuazione
Indicatori di risultato
Descrizione indicatore
Nr
1
dati contrattazione integrativa e premialità
Peso
Unità di misura
Valore
storico
100%
termine
1 volta anno
Valore
benchmark
Target
Valore
ottenuto
entro 15 giorni
dall'acquisizion
e dei dati
Indicatori di attività
Cod. CdC Descrizione
Cod.
di CoA
CdC
Indicatore
Descrizione indicatore
Nr.assunzioni a tempo
determinato ( compr.
proroghe)
nr. Contratti individuali
sottoscritti ( comprese
variazioni)
1203
servizio
personale
120304
1203
servizio
personale
120305
1203
servizio
personale
120306
Nr.cedolini elaborati
120307
1203
1203
1203
servizio
personale
servizio
personale
servizio
personale
Valore
Valore
consuntivo 2008 consuntivo 2009
Valore
consuntivo
2010
Valore
consuntivo
2011
Valore
consuntivo
2012
Valore
previsione
2013
7
3
5
7
1
1
18
16
13
10
4
4
1725
1604
1542
1546
1476
1476
Nr. accertamenti sanitari
57
32
1
59
49
30
120308
Nr. Circolari/direttive
predisposte
8
13
18
15
14
14
120309
Nr. Corsi organizzati
internamente( direttamente
o in associazione)
4
0
10
9
4
4
% attuazione
1203
servizio
personale
120310
Nr. Dipendenti partecipanti
a corsi interni ( piano
comunale e associato)
58
0
110
80
25
25
1203
servizio
personale
120311
Nr.complessivo iscrizioni a
corsi esterni ( a catalogo)
88
139
137
197
225
150
120315
Nr. Riunioni delegazione
trattante
17
9
16
16
15
15
120316
Nr. Infortuni sul lavoro
11
10
10
4
2
2
120317
Nr. Visite fiscali richieste
34
93
82
47
66
66
120318
Nr. Determine
126
139
148
116
93
93
120319
Nr.pubblicazioni sul sito e
su Intranet/aggiornamento
dei dati
1203
1203
1203
1203
1203
servizio
personale
servizio
personale
servizio
personale
servizio
personale
servizio
personale
Personale coinvolto
Nome/cognome
Daniela Dal Pozzo
Bergami Annalisa
Dall'Olio Antonella
Risorse finanziarie
Cod.
Descrizione
capitolo
15
dal 2011 è cambiata la normativa in materia di visiste fiscali obbligatorie
Profilo professionale
Istruttore Direttivo - Resp.U.O.
Istruttore Amm.vo/Contabile
Istruttore Amm.vo/Contabile
E/U
Stanziamento assegnato
Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo
Personale ad esclusione delle risorse specificamente assegnate
ai relativi obiettivi di sviluppo
Totale entrate
Totale spese
OBIETTIVO DI SVILUPPO
U.O. SERVIZI INFORMATIVI
Responsabile
Dott. Andrea Fanti
Nr. Denominazione obiettivo
83
Peso
Riferimento RPP 2013 - 2015 - 1. Patto con i cittadini
PROGETTO N. 102. Servizi Informatici 2.1 Sviluppo telematico
Finalità 1: Definizione e sviluppo di un accordo di collaborazione con Lepida Spa
per la gestione dei Servizi Informativi del Comune di Castenaso
Budget previsto
Budget utilizzato
% attuaz.
60
Differenza
€ 129.240,23 (parte corrente)
€ 30.000, 00 (conto capitale)
Descrizione obiettivo
A seguito della decisione dell'Amministrazione Comunale di stipulare un accordo di collaborazione con Lepida Spa per
la gestione dei Servizi Informativi del Comune di Castenaso, come da delibera di Giunta Comunale n. 23 del 07/02/2013,
è necessario attivare le attività, a livello sia amministrativo/contabile che tecnico, finalizzate a dare esecuzione a tale
indirizzo, con l’obiettivo di implementare in capo a Lepida la gestione integrale dei Servizi Informativi, inclusa la
disponibilità delle risorse di calcolo, storage e licenza software necessarie, operanti in logica di virtualizzazione, atte a
garantire adeguati livelli di flessibilità, integrabilità ed espandibilità.
Nr.
1
2
3
4
5
6
Attività da compiere
Definizione di un accordo con Lepida Spa
idoneo
a
definire
il
contenuto
amministrativo e tecnico dell'affidamento
del servizio e predisposizione della relativa
delibera al Consiglio comunale.
Migrazione degli applicativi esistenti dalla
farm dell’Associazione Valle dell’Idice
Creazione/modifica della nuova struttura
WAN/Firewall e apertura traffico WAN
verso LEPIDA
Migrazione degli applicativi esistenti dalla
farm del SIA dell'Unione Terre di Pianura
Migrazione degli applicativi esistenti dai
server di Castenaso oppure spostamento in
Lepida dei server con servizi secondari
rimasti attivi entro fine anno
Collaborazione alle attività svolte da Lepida
e relativo monitoraggio
G F M A M G L A S O N D
Previsto
X X
Ottenuto
Previsto
X X
Ottenuto
Previsto
X X X
Ottenuto
Previsto
X X X
Ottenuto
Previsto
X X X X X X
X
X X X X X X X X X
X
Ottenuto
Previsto
Ottenuto
Centri di Responsabilità coinvolti:
Segretario Generale, Servizi Informativi
Personale coinvolto: Simone Tinti, Francesco Capasso
1
Nr. Indicatori di risultato
Peso
Unità di
Misura
100
Relazione
di
completamento
della funzionalità
di base dei sistemi
informativi.
Produzione
di
immagini atte a
comprovare
gli
istradamenti verso
la rete Lepida
Operatività dei servizi informativi di
base del Comune sulla server farm
messa a disposizione da Lepida Spa
1
Previsto
Ottenuto
%
attuaz.
n. 1 relazione
finale
Almeno n. 10
immagini
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in entrata
Previsto
Utilizzato
Differenza
Nr. cap
Descrizione capitolo
Risorse finanziarie in uscita
Previsto
Utilizzato
Differenza
1829/13
Prestazioni per servizi specifici:
Informatizzazione servizi comunali
€ 129.240,23
Indicazioni sullo stato di attuazione dell’obiettivo
Vincoli interni:
2
ATTIVITA' ORDINARIA
Centro di Responsabilità
UFFICI DEL SEGRETARIO GENERALE
U.O.SERVIZI INFORMATIVI
scheda n. 84
Peso
Responsabile gestore: Fanti Andrea
Responsabile procedimento: Fanti Andrea
40
Nr.
Denominazione obiettivo (azione "critica" di mantenimento/miglioramento)
1
adeguamento alle disposizioni tecniche in materia di accesso, elaborazione, memorizzazione e trasmissione dei dati, in continua
evoluzione, con sempre maggiori adempimenti a carico dell'U.O. in certi casi di natura complessa con riferimento alla natura
tecnologica e sistemistica.
% attuazione
Indicatori di risultato
Descrizione indicatore
Nr
Peso
Unità di misura
Valore
storico
Valore
benchmark
Target
Tempo medio di
risposta
3,3 gg.
/
3 gg.
/
10 gg.
8 gg.
Valore
previsione
2011
1a
Chiamate di assistenza
50
1b
Definizione di progetti relativi a soluzioni
tecnologiche a supporto dei processi in carico agli
uffici
50
Tempo medio di
risposta
Valore
ottenuto
% attuazione
Valore
consuntivo
2011
Valore
consuntivo
2012
Valore
previsione
2013
Indicatori di attività
Cod.
Cod. CdC Descrizione
di CoA
CdC
Indicatore
Descrizione indicatore
Valore
Valore
Valore
consuntiv
consuntivo
consuntivo 2009
o 2008
2010
1801
servizi
informativi
Nr. PC totali in uso
(compresi quelli al servizio
180100
dell'utente e portatili)
suddivisi in:
/
/
127
132
132
128
128
1801
servizi
informativi
(1) Nr. PC a servizio
dell'utenza (Computer
180101
house, Bilbioteca,
Informagiovani ecc.)
/
/
11
17
17
19
19
Cod. CdC Descrizione
Cod.
di CoA
CdC
Indicatore
Descrizione indicatore
Valore
Valore
Valore
consuntiv
consuntivo
consuntivo 2009
o 2008
2010
Valore
previsione
2011
Valore
consuntivo
2011
Valore
consuntivo
2012
Valore
previsione
2013
1801
servizi
informativi
(2) Nr. Totale PC in uso
presso gli uffici comunali e
presso i dipendenti di cui:
/
/
109
106
106
101
101
1801
servizi
informativi
180102 (2.1) Nr. PC desktop in uso
/
/
97
91
91
86
86
1801
servizi
informativi
180103 (2.2) Nr. PC portatili in uso
/
/
12
15
15
15
15
1801
servizi
informativi
/
/
7
9
9
8
8
1801
servizi
informativi
180104 (3.1) Nr. PC desktop in uso
/
/
5
8
8
7
7
1801
servizi
informativi
180105 (3.2) Nr. PC portatili in uso
/
/
2
1
1
1
1
1801
servizi
informativi
180107
Nr. server fisici da gestire
(in uso)
/
/
9
9
9
12
12
1801
servizi
informativi
180108
Nr. server virtuali da gestire
(in uso)
/
/
9
9
8
6
6
1801
servizi
informativi
180109
Nr. stampanti da gestire (in
uso)
/
/
/
/
/
/
75
1801
servizi
informativi
180110
Nr. scanner da gestire (in
uso)
/
/
/
/
/
/
9
1801
servizi
informativi
180111
Nr. apparati di rete da
gestire (in uso)
/
/
/
/
/
/
30
(3) Nr. Totale PC in uso
presso gli organi istituzionali
di cui:
Cod. CdC Descrizione
Cod.
di CoA
CdC
Indicatore
Descrizione indicatore
Valore
Valore
Valore
consuntiv
consuntivo
consuntivo 2009
o 2008
2010
Valore
previsione
2011
Valore
consuntivo
2011
Valore
consuntivo
2012
Valore
previsione
2013
1801
servizi
informativi
Nr. di interventi effettuati
su chiamata per la soluzione
180112
di problemi urgenti sul sw e
hw
1541
880
1117
850
748
628
800
1801
servizi
informativi
180113
Nr. atti (delibere e
determine)
/
/
/
/
/
/
10
1801
servizi
informativi
180114 Nr. fornitori da gestire
/
/
/
/
/
/
20
1801
servizi
informativi
180115
/
/
/
/
/
/
12
Totale
entrate
Totale spese
Personale coinvolto
Nome/cognome
Andrea Fanti
Francesco Capasso
Simone Tinti
Risorse finanziarie
Cod.
Descrizione
capitolo
Nr. riunioni/incontri con
altri Enti
Profilo professionale
Segretario Generale
Istruttore Informatico
Istruttore Informatico
E/U
Stanziamento assegnato
Per il dettaglio si rinvia al PEG finanziario Servizio Operativo
Servizi Informatici ad esclusione delle risorse specificamente
assegnate ai relativi obiettivi di sviluppo
1
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
LINEE STRATEGICHE
1. PATTO CON I CITTADINI: creazione di un nuovo rapporto
tra l'amministrazione e le persone.
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
FINALITA' TRIENNALI
PEG 2013
OBIETTIVI
STATO DI ATTUAZIONE E MODIFICHE AL 31/07/2013
1.1. Strumenti di partecipazione democratica.
1.2. Qualità ed efficienza dei servizi comunali.
PROGETTO N. 103: SEGRETERIO GENERALE- DI
PROGRAMMA N.100 SEGRETARIO GENERALE – 1.2
CUI AL
In tale “Progetto” rientrano le spese a titolo di trasferimenti finanziari
all’Unione Terre di Pianura. Per il dettaglio dei percorsi di adesione,
si rinvia ai singoli specifici Progetti.
PROGETTO N. 111:SEGRETERIA GENERALE-SEGRETERIA
SINDACO DI CUI AL PROGRAMMA N.110 AFFARI GENERALI – OB N. 4 U.O. SEGRETERIA GENERALE/SEGRETERIA DEL SINDACO
Riferimento RPP 2013- 2015 Progetto 111- 1.2 Qualità ed efficienza dei
1.2
1) rivitalizzazione attività di gemellaggio con la città greca di servizi comunali: – Finalità 1: Commissione di gestione dell’attività di
Rethimnon: implementazione delle iniziative ed incontri anche attraverso la gemellaggio con Rethimnon
definizione di percorsi tematici diversi di anno in anno.
2) Attività di supporto al Sindaco e alla Giunta nella gestione delle OB N. 3. U.O. SEGRETERIA GENERALE/SEGRETERIA DEL SINDACO
funzioni istituzionali dell’Ente. Si esplica nell’organizzazione di cerimonie, Riferimento RPP 2013- 2015 Progetto 111- 1.2 Qualità ed efficienza dei
eventi, momenti di ricevimento di alte personalità; coordinamento rapporti servizi comunali – Finalità 2: Banca Dati Eventi Istituzionali
con gli assessori e gli organi di stampa per quanto attiene a singolari E' opportuno creare, a fini istituzionali, una banca dati comprensiva di
particolari eventi o di normale prassi. Viene inoltre svolta giornalmente tutti gli eventi organizzati o patrocinati dall'amministrazione comunale al
attività di raccolta e smistamento ai vari assessorati di segnalazioni, fine di razionalizzare le procedure, contenere costi di rappresentanza e di
appuntamenti, richieste di cittadini .
organizzazione in sinergia con le associazioni locali e in collaborazione
3) Garantire supporto e perfezionare il corretto funzionamento degli
organi istituzionali con l’assistenza alle sedute di Consiglio comunale, delle con tutte le aree del Comune
conferenze dei Capi-gruppo, gestione unificata relativamente alle 3
commissioni consiliari e alla commissione temporanea sul territorio; sviluppo
e attuazione degli obiettivi ed iniziative del Sindaco e della Giunta (nuovi
nati, maggiorenni, messaggi di cordoglio alle famiglie dei deceduti, e dal
2012 attivazione della nuova ricorrenza di celebrazione anniversari di
matrimonio), inaugurazioni e cerimonie istituzionali, commemorazioni
ufficiali. Referente unico per le richieste amministrative assessori e sindaco
(indennità di carica e gettoni di presenza, rimborsi spese, ecc.).
4) Studio e approfondimento modalità e procedure per definire
forme di esternalizzazione di servizi mediante collaborazioni e
convenzionamento con l’Unione Terre di Pianura, anche alla luce
degli obblighi sanciti dalla legge regionale 21/2012 di riordino
territoriale
5) Garantire supporto operativo al Segretario generale attraverso
l’espletamento dei compiti di Segreteria.
OB N. 2 U.O. SEGRETERIA GENERALE/LEGALE Riferimento RPP 20132015 Progetto– Finalità : Bando contributo giovani coppie per acquisto della
prima casa
da allineare con rpp
PROGETTO N.° 112 - LEGALE - GARE E CONTRATTI DI CUI AL
PROGRAMMA N° 0110 - AFFARI GENERALI – 1.2
1) Garantire supporto giuridico e amministrativo all’ente, gestire OB N. 1 U.O. SEGRETERIA GENERALE/LEGALE Riferimento RPP 2013l’attività contrattualistica (espletamento gare e stipula atti); seguire l’attività 2015 Progetto 112- 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali: –
di contenzioso; riordino archivio e posizioni pregresse di contenzioso.
Finalità 1: Garantire supporto giuridico e amministrativo all’ente. Gestione delle
2) Nel 2013 si prevede di instaurare rapporti di collaborazione con principali gare da espletare nell’anno 2013-05-15
l’Ufficio Unico Gare e Contratti dell’Unione terre di Pianura, a cui
verranno affidate le funzioni amministrative in materia di gestione di alcune
procedure di gara, in particolare affidamento servizi educativi e trasporto
scolastico.
3) Attivazione sistema interno di controllo degli atti amministrativi, in
ottemperanza agli obblighi previsti dalla legge 213/2012, attraverso il gruppo
di lavoro costituito nell’ambito del regolamento comunale approvato con
delibera consiliare n. 80/2012.
1
1
1
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PEG 2013
PROGETTO N.° 113 - SERVIZI DEMOGRAFICI - ANAGRAFE E
STATO CIVILE DI CUI AL PROGRAMMA N° 110 – AFFARI
GENERALI – 1.2
1) Il settore assicura le attività in ambito dei servizi demografici in
un’ottica di miglioramento continuo, semplificazione e flessibilità
conducendo un’azione mirata ad assicurare apprezzabili standard di qualità.
Cura le banche dati demografiche dall’acquisizione alla registrazione sino
all’elaborazione dei dati dei compiti di attribuzione statale nelle materie dei
servizi demografici (anagrafe, stato civile, leva elettorale, adempimenti
statistici).
Garantisce la semplificazione delle procedure di certificazione e lo studio per
l’identificazione degli ambiti di possibile miglioramento del servizio.
Assicura la collaborazione con altri settori (Polizia Municipale, Servizi
Sociali, Uffici Tributi ecc.) per facilitare le attività istituzionali del Comune
2) Svolge le Indagini statistiche mensili e annuali programmate da Istat
3) Organizza gli adempimenti finalizzati a consentire lo svolgimento del
OB N. 6 U.O. SERVIZI DEMOGRAFICI RIFERIMENTO R.P.P. 2013Censimento generale delle abitazioni e della popolazione e successivo
2015 Progetto 113 - 1.2. Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Finalità 3:
confronto anagrafe censimento
Censimento generale della popolazione “Revisione dell’anagrafe a seguito del
4) Organizza lo svolgimento delle Elezioni politiche/referendum. In
censimento generale della popolazione”
particolare per l’anno 2013 è previsto lo svolgimento delle consultazioni
politiche nazionali 24 e 25 febbraio 2013.
5) Assicura la celebrazione dei matrimoni anche fuori orario di servizio e
fuori dalla sede comunale.
6) Cura la formazione del personale di nuovo inserimento in servizio
PROGETTO N.° 114 - URP/COMUNICAZIONE
DI CUI AL
PROGRAMMA N° 0110 - AFFARI GENERALI – 1.2
5) Consolidamento processi di comunicazione attraverso sito internet e
newsletter rivolta agli utenti. Predisposizione in tutte le sue fasi del periodico
comunale Castrum Nasicae”. Supporto agli utenti nella gestione delle
pratiche amministrative, raccordo tra i cittadini e la vita dell’Ente, erogazione
di servizi.
PROGETTO N.° 122 - TRIBUTI - RISCOSSIONE COATTIVA
ENTRATE COMUNALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0120 CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI – 1.2
1) Lotta all'elusione/evasione ICI
Dal 1998 è stata avviata e gestita in economia un’attività di recupero
evasione dell’imposta, che ha progressivamente interessato diversi cespiti OB. N. 34 U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE
immobiliari. Inizialmente, è stata posta l’attenzione sull’attività di COMUNALI - RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi
liquidazione dell’imposta, implicante la rilevazione dei meri errori di calcolo. – Riscossione coattiva entrate comunali -1.2 Qualità ed efficienza dei servizi
Successivamente si è proceduto all’attività di accertamento dell’imposta, comunali – Finalità 1: Lotta all’elusione/evasione ICI
riferita in particolare agli immobili adibiti a abitazione principale, fabbricati
rurali, aree edificabili di espansione e/o di completamento.
Nel triennio 2013-2015, prioritariamente, si procederà ad un’attività di
controllo sugli immobili di proprietà di coniugi che stabiliscono la residenza
in abitazioni diverse nel rispetto della sentenza della Corte di Cassazione n.
14389 del 15 giugno 2010; si continuerà la verifica sulle aree edificabili di
completamento/espansione e sulle aree inserite nel PSC e nei nuovi strumenti
urbanistici attuativi. Le suddette attività hanno prodotto effetti positivi sulla
2
1
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PEG 2013
urbanistici attuativi. Le suddette attività hanno prodotto effetti positivi sulla
base imponibile in misura tale da consentire di mantenere inalterate le
aliquote ICI sin dal 2001 e di calmierare le aliquote IMU.
La presente finalità implica il coinvolgimento rilevante dell’Area Tecnica, in
particolare per gli aspetti attinenti la valorizzazione delle aree e per
l’eventuale implementazione del sistema di controllo dei DOCFA .
2) Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione
fiscale dei tributi erariali:
OBIETTIVO DI SVILUPPO COMUNE
In considerazione:
OB. N. 35 U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE
a) dell’art. 1 del D.L. n. 203/2005, che prevede la partecipazione dei
COMUNALI - RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi
Comuni all’accertamento fiscale dei tributi erariali, riconoscendo un
incentivo economico che, nel corso degli anni, con vari interventi – Riscossione coattiva entrate comunali -1.2 Qualità ed efficienza dei servizi
normativi, è stato portato dal 30% al 50% dei maggiori gettiti erariali; comunali – Finalità 2: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto
b) dell’art. 1 c. 12 bis del D.L. n. 138/2011 che ha elevato, limitatamente dell’evasione fiscale dei tributi erariali
agli anni 2012, 2013 e 2014, la quota di compartecipazione ai tributi
erariali al 100%;
tale progetto è condiviso con:
c) del provvedimento 03/12/2007 dell’Agenzia delle Entrate, con il quale si
disciplinano le modalità di partecipazione dei Comuni all’attività di
accertamento;
OB. N 8 U.O. SEGRETERIA
d) dell’art. 9 c.1 del provvedimento 03/12/2007 che prevede la possibilità
di definire appositi protocolli d’intesa tra le Direzioni Regionali e i OB. N 17 U.O. SERVIZI SOCIALI
Comuni interessati, al fine di individuare programmi locali di recupero
dell’evasione;
OB. N 49 U.O. EDILIZIA
e) dell’atto n. 45 del 25.03.2010 con il quale la Giunta Comunale ha
aderito al Protocollo d’intesa tra l’Agenzia delle Entrate - Direzione OB. N 70 U.O. COMMERCIO/SERVIZI AMMINISTRATIVI
Regionale dell’Emilia Romagna e l’ANCI – Emilia Romagna con
l’impegno di attivarsi nell’attività di contrasto all’evasione fiscale,
OB. N 75 PM
questa Amministrazione continuerà, nel prossimo triennio, a incentivare
l’attività di contrasto all’evasione fiscale, tramite un progetto trasversale
all’interno dell’Ente, che comporti la produzione di segnalazioni qualificate
all’Agenzia delle Entrate.
La presente finalità coinvolge in particolare alcuni Uffici del Comune quali il
Corpo P.M., l’Ufficio Commercio, l’Ufficio Tecnico, l’Anagrafe e l’Ufficio
Tributi, che partecipano all'attività di accertamento fiscale nell'ambito del
contesto operativo di svolgimento delle proprie attività istituzionali,
individuando e fornendo informazioni suscettibili di utilizzo ai fini
dell'accertamento dei tributi erariali.
Gli ambiti d'intervento rilevanti per le attività istituzionali dei Comuni e per
quelle di controllo fiscale dell'Agenzia delle Entrate ad oggi sono i seguenti:
a) commercio e professioni;
b) urbanistica e territorio;
c) proprietà edilizie e patrimonio immobiliare;
d) residenze fittizie all'estero;
e) disponibilità di beni indicativi di capacità contributiva.
In particolare, si assegnerà all’U.O. Tributi/Riscossione coattiva entrate
comunali l’obiettivo di approfondire almeno n. 6 posizioni contributive quali
possibili fonti di evasione fiscale sulla base delle check list di fatti, elementi,
informazioni e negozi riferite ai suddetti ambiti.
3) Intensificazione recupero evasione del gettito TARSU.
Questa Amministrazione intende intensificare il controllo dell’evasione
TARSU tramite l’adesione al progetto di Poste Italiane denominato
“riscoviolazioni”. Tale convenzione già stipulata nel corso del 2011, ha OB. N. 36 U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE
comportato l’esecuzione del servizio di misurazione delle planimetrie COMUNALI - RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi
catastali, finalizzato a una verifica massiva della banca dati degli immobili – Riscossione coattiva entrate comunali - 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi
rilevanti ai fini TARSU; nel corso del 2013 si intende concludere l’attività di comunali - Finalità 3: Intensificazione recupero evasione del gettito TARSU
rilevazione delle incongruenze e quindi procedere all’attività di eventuale
recupero dell’evasione.
4) GESTIONE COSAP
Dall’esercizio 2012 sono previste l’abolizione della TOSAP e l’istituzione
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PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PEG 2013
del COSAP ai sensi dell’art. 63 del D.Lgs.n. 446/97 con approvazione del
relativo regolamento entro il mese di dicembre 2011.
OB. N. 37 U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE
Con riferimento ai servizi di accertamento e riscossione dell’entrata in esame,
questa Amministrazione ha inteso privilegiare, come forma di gestione, COMUNALI - RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi
quella diretta in quanto economicamente più conveniente sulla base di una – Riscossione coattiva entrate comunali - 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi
comunali – Finalità 4: Gestione e ridefinizione Cosap
preventiva analisi costi/benefici.
Nell’ultimo bimestre del 2012 è stata avviata l’attività di
monitoraggio/censimento dei passi carrabili a raso e non a raso privi di
autorizzazione. Si ipotizza di concludere tale attività entro il mese di
febbraio 2013; entro aprile 2013 si prevede di inviare, ai titolari dei passi
carrabili già autorizzati, la comunicazione del pagamento del canone anno
2012.
5) Studio nuove forme di prelievo tributario riconducibili al federalismo
fiscale
Nel corso del 2013 sarà oggetto di approfondimento, teorico e applicativo, la OB. N. 38 U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE
normativa sull’IMU e sul tributo TARES, che hanno sostituito/sostituiranno, COMUNALI RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi –
Riscossione coattiva entrate comunali 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi
l’ICI e la TARSU. In particolare, si dovrà pervenire:
• all’adozione del nuovo regolamento di applicazione del tributo comunali – Finalità 5: Studio e applicazione nuove forme di prelievo tributario
riconducibili al federalismo fiscale
TARES;
b) allo studio di analoghe e/o nuove forme agevolative, se e come previste
dalla normativa di riferimento dei nuovi prelievi tributari;
c) allo studio/adozione delle nuove tariffe binomie ai fini TARES;
d) alla modifica/integrazione del Regolamento IMU;
e) alla formazione di nuove banche dati (sia IMU sia TARES), con adeguate
implementazioni informatiche, che tengano conto, limitatamente alla TARES
di tutti i dati che possano essere utili al nuovo concetto di superficie
imponibile diverso da quello fino ad oggi usato ai fini TARSU.
6) Nel corso del 2013 verranno analizzate le sinergie con l’UUT
dell’Unione Terre di Pianura al fine di individuare le eventuali possibili
convergenze nelle modalità di gestione dei Servizi Fiscali degli Enti
interessati.
7) Concessioni cimiteriali scadute: pratiche inevase per mancato
riscontro da parte dei soggetti interessati
Con riferimento alle pratiche inevase in esito agli avvisi pubblicati negli anni OB. N. 39 U.O. TRIBUTI – RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE
2012 (aprile) e precedenti, si è provveduto, nel corso del 2012, alle seguenti COMUNALI RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi –
attività:
Riscossione coattiva entrate comunali - 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi
a) controllo incrociato tra la banca dati dei servizi cimiteriali e quella del comunali – Finalità 7: Concessioni cimiteriali scadute: pratiche inevase per
servizio di illuminazione votiva, contattando direttamente i singoli utenti di mancato riscontro da parte dei soggetti interessati
quest’ultimo servizio;
b) affissione, direttamente sulla lapide, dell’avviso di avvenuta scadenza
della concessione con invito a presentarsi all’Ufficio Servizi Cimiteriali per
la definizione della pratica.
Nel corso del 2013, per la definizione delle residue pratiche, rimaste inevase
a seguito dell’attività svolta nel 2012, nonchè al fine di contenere
numericamente le collocazioni di salme/ceneri/resti mortali in ossario/campo
comune, si procederà a ricercare e contattare in modo capillare gli
eredi/aventi diritto, tramite consultazioni anagrafiche, SIATEL e
approfondimenti presso altri Comuni
Erogazione di servizi di consumo
Questa Amministrazione provvede all’erogazione dei servizi amministrativi
cimiteriali attraverso una gestione in economia e nell’ottica di un
miglioramento continuo dei rapporti con l’utenza; ciò anche per il tramite sia
di un’attenzione costante alla rivisitazione/semplificazione di procedure e
modulistica, sia di sfruttamento di più ampie funzionalità del software
applicativo.
PROGETTO N.° 202 - PROVVEDITORATO - ECONOMATO DI CUI OB. N. 29 U.O PROVVEDITORATO ECONOMATO - Riferimento RPP
2013-2015: Progetto n° 202 Provveditorato - economato - 1.2 Qualità ed
AL PROGRAMMA N° 0200 - AREA BILANCIO – 1.2
1) Verifica possibilità di razionalizzazione delle spese postali. efficienza dei servizi comunali- Finalità 1: Verifica della possibilità di
Affidamento del servizio di spedizione e affrancatura a ditta esterna, che razionalizzazione delle spese postali
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PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PEG 2013
applica altresì tariffe di affrancatura inferiori a quelle praticate da Poste
Italiane.
OB. N. 30 U.O PROVVEDITORATO ECONOMATO - Riferimento RPP
2) Predisposizione indagine di mercato per l’affidamento del servizio di
2013-2015: Progetto n° 202 Provveditorato - economato - 1.2 Qualità ed
brokeraggio assicurativo
efficienza dei servizi comunali- Finalità 2: Predisposizione indagine di mercato
per l’affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo
OB. N. 32 U.O PROVVEDITORATO ECONOMATO - Riferimento RPP
3) Indagine e formazione per la fornitura di beni e servizi tramite
2013-2015: Progetto n° 202 Provveditorato - economato - 1.2 Qualità ed
mercato elettronico
efficienza dei servizi comunali- Finalità 3: Indagine e formazione per la fornitura
di beni e servizi tramite mercati elettronici
OB. N. 31 U.O PROVVEDITORATO ECONOMATO - Riferimento RPP
2013-2015: Progetto n° 202 Provveditorato - economato - 1.2 Qualità ed
efficienza dei servizi comunali- Finalità : Caricamento automatico fatture utenze
obiettivo da allineare con le proposte di RPP
PROGETTO N.° 401 - EDILIZIA - PATRIMONIO - SUAP DI CUI AL
PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA 1.2
Edilizia
1) Applicazione nuove normative: la normativa di settore sta subendo,
sia a livello nazionale con nuove regole procedurali, sia a livello locale
con varianti alla normativa urbanistica, continui aggiornamenti.
All’U.O. verrà richiesto un miglioramento della puntualità
nell’aggiornamento e nell’applicazione del nuovo quadro normativo e di
applicazione delle nuove normative.
2) Obiettivi di bilancio: si dovrà mantenere una particolare attenzione al
raggiungimento degli obiettivi di bilancio, mediante la puntualità nei
rilasci delle pratiche edilizie, in particolare quelle onerose,
programmando i rilasci, specie nel periodo di fine anno, secondo le
indicazioni del responsabile di area, al fine di centrare l’obiettivo del
rispetto del patto di stabilità.
Patrimonio
3) Aggiornamento Inventario immobiliare: dovrà essere mantenuta la
corretta gestione dell’inventario, dopo la sua trasmigrazione ad altro e
più aggiornato programma avvenuta negli scorsi anni, mediante il
collegamento con l’U.O. LL PP per quanto riguarda le manutenzioni
degli immobili
4) Aggiornamento SIT: considerata l’approvazione della variante al RUE OB. N. 47 U.O EDILIZIA PATRIMONIO SUAP- Riferimento RPP 2013avvenuta recentemente e la previsione di approvazione di importanti 2015 - Progetto 401 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Finalità 4:
varianti al POC, occorrerà pianificare l’aggiornamento continuo del SIT,
Aggiornamento del Servizio Informativo Territoriale (SIT) comunale
al fine di fornire al pubblico e ai tecnici un servizio on line aggiornato.
1.3 UNIONE INTER COMUNALE E DISTRETTO SOCIO
SANITARIO
Il comune di Castenaso dovrà scegliere se uscire dal Distretto
Sanitario Pianura Est, per procedere alla creazione dell’Unione
Valle dell’Idice con i comuni di S.Lazzaro ed Ozzano accedendo
al distretto sanitario sanlazzarese, o non modificare nulla rispetto
all’attuale situazione dei servizi sociali, sanitari, assistenziali,
scolastici e culturali gestiti unitariamente dal distretto sanitario
Pianura Est,e chiedere l’annessione all’unione intercomunale già
esistente tra i comuni di Baricella, Budrio, Granarolo e Minerbio,
potendo continuare a mantenere il service amministrativo
informatico con l’attuale SIA. Criterio orientatore della scelta,
dovrà essere esclusivamente l’interesse della collettività di
Castenaso, scevro da valutazioni di ogni altro genere timorose di
prendere atto della realtà, con senso critico e piena responsabilità
politica (D.G.C. n. 92/2011).
OB. N. 48 U.O EDILIZIA PATRIMONIO SUAPFinalità: Alienazione del patrimonio comunale
da allineare a rpp
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PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
2. INNOVAZIONE DELLA P.A.
Anche il 2012 dovrà vedere l’impegno al completamento
dell’integrazione dei sistemi informatici in ambito
Associazione Valle dell’Idice(DLG. N. 92/2011)
2.1 Sviluppo telematico.
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PEG 2013
PROGETTO N. 102 - SERVIZI INFORMATICI DI CUI AL
PROGRAMMA N.100 - SEGRETERIO GENERALE - 2
1) Nel corso del 2013 si intende attivare un percorso di collaborazione OB N. 83 U.O. SERVIZI INFORMATIVI - Riferimento RPP 2013per la gestione dei Sistemi Informativi con la Società regionale Lepida 2015- Patto con i cittadini. PROGETTO N. 102. Servizi Informatici 2.1
Spa, rendendo coerente tale disegno, sia sotto il profilo tecnico che sotto Sviluppo telematico Finalità 1: Definizione e sviluppo di un accordo di
quello organizzativo, con il percorso di adesione all’Unione Terre di Pianura. collaborazione con Lepida Spa per la gestione dei Servizi Informativi del
Trattandosi di collaborazione con un Ente Locale che per la prima volta viene
Comune di Castenaso
attivata da Lepida Spa, verranno definite in appositi atti le attività /servizi
affidati a Lepida e i relativi obiettivi.
2) Nel frattempo, verranno analizzate le sinergie con il SIA dell’Unione
Terre di Pianura al fine di individuare le possibili convergenze nelle
modalità di gestione dei Sistemi Informativi degli Enti interessati.
3)Garantire
l’aggiornamento delle dotazioni strumentali informatiche
del Comune di Castenaso in funzione delle nuove esigenze programmate in
sede di bilancio di previsione e di quelle che verranno evidenziate nel corso
della gestione.
In occasione della definizione degli accordi convenzionali con Lepida Spa
verranno definite le modalità operative per procedere all’aggiornamento e
all’implementazione delle infrastrutture informatiche dell’Ente.
4) Si intendono sviluppare i processi di digitalizzazione dei servizi rivolti
ai cittadini idonei a consentirne la relativa fruizione con modalità
informatica, garantendo le necessarie attività di predisposizione delle relative
infrastrutture e di assistenza in fase di attivazione.
PROGETTO N.° 201 Ragioneria e Bilancio
DI CUI AL
OB N. 23 U.O BILANCIO - Riferimento RPP 2013-2015: Progetto n° 201 –
PROGRAMMA N° 0200 - AREA BILANCIO
1. studio e formazione sul nuovo sistema di contabilità degli enti locali Bilancio – 2.1 Sviluppo telematico. Finalità 1: Studio e formazione sul nuovo
sistema di contabilità degli enti locali armonizzato e integrato con contabilità
armonizzato e integrato con contabilità economica-patrimoniale.
economico-patrimoniale
2. revisione regolamento contabilità in funzione delle novità in materia di OB N. 24 U.O BILANCIO - Riferimento RPP 2013-2015: Progetto n° 201 –
controlli interni e ruolo del responsabile finanziario introdotte dal D.L. Bilancio – 2.1 Sviluppo telematico. Finalità 2: Revisione regolamento contabilità
174/2012
in funzione delle novità in materia di controlli interni e ruolo del responsabile
finanziario introdotte dal D.L. 174/2012
3. revisione mutui passivi finalizzata alla verifica delle posizioni estinte e OB N. 25 U.O BILANCIO - Riferimento RPP 2013-2015: Progetto n° 201 –
Bilancio – 2.1 Sviluppo telematico Finalità 3: Revisione dei mutui passivi
ottimizzazione delle relative risorse
finalizzata alla verifica delle posizioni estinte e ottimizzazione delle relative
risorse
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1
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
PEG 2013
PROGETTO N. 111:SEGRETERIA GENERALE-SEGRETERIA
SINDACO DI CUI AL PROGRAMMA N.110 AFFARI GENERALI
2.1
6) perfezionamento del supporto informatico delle sedute di consiglio
(riprese audio-video) in collaborazione con Ced
PROGETTO N.° 113 - SERVIZI DEMOGRAFICI - ANAGRAFE E
STATO CIVILE DI CUI AL PROGRAMMA N° 110 – AFFARI
GENERALI – 2.1
7) Prosecuzione dell’attività per il progetto di avvio e sperimentazione
della certificazione on line attraverso la quale sarà possibile la fruizione di
una serie di servizi on line quali l’accesso e fruizione on line della
certificazione anagrafica.
8) Adesione al progetto regionale ANA-CNER che consente la messa in OB. N. 7 U.O. SERVIZI DEMOGRAFICI RIFERIMENTO R.P.P. 2013condivisione di banche dati demografici con altre amministrazioni, 2015 Progetto 113 - 2.1 Sviluppo telematico – Finalità 8: Progetto ANA-CNER
prevalentemente statali (prefettura, questura, agenzia entrate) e dovrebbe per l’interrogazione delle banche dati anagrafiche dei Comuni della Regione
sostituire in versione informatica l’espletamento di alcune procedure Emilia Romagna da parte dei Comuni stessi e degli Enti pubblici autorizzati
d’ufficio attualmente cartacee, con conseguente risparmio di tempo per gli (il sistema progettato dalla Regione consente di controllare autonomamente in
uffici comunali, grazie all’accessibilità diretta dei dati da parte delle altre tempo reale i dati anagrafici dei 348 comuni dell’Emilia Romagna riducendo i
amministrazioni.
tempi di istruttoria. Ogni amministrazione procedente potrà consultare solo i dati
per i quali avrà specifica legittimazione, mentre ogni Comune potrà verificare
quali dati sono stati consultati)
3. LAVORO E ATTIVITA' ECONOMICHE: definizione di un
piano degli investimenti; individuazione di forme incentivanti per
neo imprenditori; riformulazione della viabilità e dei trasporti;
individuazione di convenzioni per favorire la mobilità collettiva
comunale e intercomunale.
Saranno messe in campo le possibili forme di supporto e sostegno
alle imprese, nei diversi settori, per contribuire al superamento
della crisi, nella consapevolezza dei limiti di azione diretta si
cercherà di mettere in rete strumenti e opportunità. (D.dG. n.
92/2011).
3.1. Analisi del sistema imprenditoriale del territorio.
3.2. Agricoltura.
3.3. Commercio.
PROGPROGETTO N.° 405 - COMMERCIO - SERVIZI AMMINISTRATIVI
DI CUI AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA – 3.1
Nell'ottica di dare un supporto più efficace alle imprese locali, l'Assessorato
alle Attività Produttive intende valutare una diversa modalità di erogazione
dei contributi annuali alle imprese commerciali, artigiane e agricole. In
particolare, anziché frazionare eccessivamente il contributo a sostegno di
singole imprese, si intende erogare il contributo in maniera unitaria a
sostegno di iniziative volte a sostenere e incrementare la visibilità della
totalità delle imprese commerciali su tutto il territorio comunale da un lato;
mentre sul versante artigianato e agricoltura la strategia per il triennio 20132015 è volta a incentivare l'ammodernamento delle strutture con contestuale
rimozione dell'amianto dai coperti. Si tratta quindi di una strategia
trasversale che, oltre a supportare il tessuto delle piccole e medie imprese
locali, è volta ad una maggior tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini.
PROGPROGETTO N.° 405 - COMMERCIO - SERVIZI AMMINISTRATIVI
DI CUI AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA – 3.3
1) Prosegue anche per il triennio 2013-2015 il programma che recepisce i
mutamenti della normativa in materia di Sportello Unico Attività
Produttive, in particolare con riferimento ai principi sanciti dal
“Regolamento per la semplificazione e il riordino della disciplina
sullo Sportello Unico” approvato con DPR n° 160 del 7/9/2010 e con il
Progetto People-SUAP per l’implementazione dello sportello unico
telematico a livello provinciale. L’Amministrazione Comunale intende
7
1
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PEG 2013
cogliere questa opportunità di semplificazione ed informatizzazione dei
procedimenti fornendo al contempo supporto al neo-imprenditore nella
comprensione del procedimento e dell’iter necessari per ottenere le
necessarie autorizzazioni o per presentare le segnalazioni di inizio
attività.
2) A seguito del recepimento della Direttiva Comunitaria “Bolkenstein” in
materia di servizi nel mercato interno, il quadro normativo nazionale è OB. N 69 U.O. COMMERCIO/SERVIZI AMMINISTRATIVI Riferimento
profondamente mutato e va sempre più verso una direzione di RPP 2013-2015: PROGETTO 405 Commercio - 3.3 Semplificazione e riordino
liberalizzazione e deregolamentazione delle attività commerciali, sarà disciplina del commercio e dello Sportello Unico Attività Produttive – Finalità 2:
pertanto una finalità del triennio 2013-2015 quella di proseguire Approvazione Nuovo Regolamento comunale per il Commercio su Aree
nell'adeguamento dei Regolamenti Comunali attinenti la materia del Pubbliche
commercio e professioni attualmente vigenti alle nuove norme entrate in
vigore con il D.Lgs. 59/2010 e con le successive modifiche e
integrazioni.
3) Il Comune di Castenaso, nell’ottica di allargare la fascia temporale di
erogazione dei servizi, intende valutare l'opportunità di istituire un
nuovo mercato ambulante settimanale nella frazione di Villanova. Il
progetto, avviato in fase embrionale nel 2012, proseguirà nel 2013-2014
una volta sentite le organizzazioni di categoria in merito, e soprattutto
dopo i chiarimenti da parte della Regione Emilia Romagna circa le
modalità operative di applicazione dei criteri per l'assegnazione dei
posteggi, alla luce della nuova Intesa Unificata Stato-Regioni. Pertanto
nella prima fase si procederà ad individuare un'area idonea sotto gli
aspetti di viabilità e nel rispetto degli strumenti urbanistici vigenti.
Nella seconda fase si procederà all'istituzione del nuovo mercato e
all'approvazione del relativo bando per l'assegnazione dei posteggi.
4. INFRASTRUTTURE: lotto 2bis Lungosavena;
conservazione/ristrutturazione di strade, marciapiedi, edifici
scolastici e pubblici, salvaguardia obiettivi di edilizia residenziale
sociale.
PROGETTO N.° 403 – PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DI CUI
OB. N. 56 U.O. LAVORI PUBBLICI – Riferimento RPP 2013-2015:
AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA – 4
PROGETTO 403 PIANIFICAZIONE TERRITORIALE – 4. Infrastrutture
1) STRUMENTI URBANISTICI GENERALI
a) Variante al POC 2009-2013 finalizzata alle modifiche da introdurre Finalità 1: Strumenti urbanistici generali- Varianti ai nuovi strumenti urbanistici
agli accordi art.18 allegati 1-1bis (Area Benfenati) e 2 (ambito ANS_C2.1 (POC)
porzione nord) al POC e alla definizione di nuovi accordi con i privati per
il raggiungimento di ulteriori obiettivi in corso d’opera.
b) Variante al POC 2009-2013 finalizzata alla definizione di un accordo
con privati per la realizzazione di una piscina aperta al pubblico da
collocare in area già individuata dal PSC quale ambito ANS_C3.1 (ambito
di potenziale sviluppo delle attività sportive e delle dotazioni
territoriali/servizi) in località Capoluogo.
c) Variante al POC 2009-2013 finalizzata alla localizzazione della
previsione di nuovo polo scolastico in area già individuata dal PSC quale
ambito ANS_C3.1 (ambito di potenziale sviluppo delle attività sportive e
delle dotazioni territoriali/servizi).
d) Variante al POC 2009-2013 con inserimento di nuovo comparto a
destinazione residenziale in area già individuata dal PSC quale ambito
ANS-C2.2 (ambito di potenziale sviluppo urbano) in località Capoluogo.
PROGETTO N.° 403 – PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DI CUI OB. N. 57 U.O. PIANIFICAZIONE TERRITORIALE RIFERIMENTO RPP
2013-2015 Progetto 403 Pianificazione Territoriale
AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA – 4
4. Infrastrutture ( 5.Ambiente) Finalità 4: Opere di urbanizzazione e piani
4) ACCORDI DI PROGRAMMA (LR 20/2000 art.40)
k) Modifica dell’accordo di programma per la realizzazione del II Lotto urbanistici attuativi (Accordi di Programma) Attività di supporto tecnico
bis dell’Asse Lungosavena in variante al PSC.
all’amministrazione comunale riferita all’attuazione della strumentazione
l) Modifica dell’accordo di programma relativo al nuovo ambito urbanistica di settore sovraordinata o alla stipula di accordi di pianificazione con
produttivo Villanova Ca’ dell’Orbo in variante al POC e approvazione del altri soggetti pubblici tramite redazione di documenti e partecipazione agli
relativo PUA di iniziativa privata.
incontri tecnico-istituzionali.
8
1
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PEG 2013
PROGETTO N.° 403 – PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DI CUI
AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA 4. Infrastrutture e 13.
Politiche abitative
3) OPERE DI URBANIZZAZIONE
OB. N. 58 U.O. PIANIFICAZIONE TERRITORIALE RIFERIMENTO RPP
g) Prosecuzione dell’attività di controllo dell’esecuzione delle opere di 2013-2015 Progetto 403 Pianificazione Territoriale 4. Infrastrutture
urbanizzazione riferite ai comparti residenziali: AUC_C1 (via Gramsci), Finalità 3: Opere di urbanizzazione – Realizzazione e monitoraggio particolari
Marano e ANS_C2.1 (Frullo).
obblighi convenzionali. Attività tesa a coordinare e monitorare la realizzazione
h) Conclusione dell’attività di controllo dell’esecuzione di edifici delle opere ed edifici che, per accordi derivanti da convenzioni urbanistiche o da
oggetto di cessione all’amministrazione comunale per l’attuazione di altri accordi genericamente intesi, vengono cedute in proprietà
politiche sociali riferite ai comparti: C1.1e (Fermi) e ANS_C2.1 (via all’Amministrazione Comunale
Frullo).
i) Conclusione dell’attività di controllo delle opere di urbanizzazione
del comparto C1.1A (via Villanova).
j) Avvio dell’attività di controllo dell’esecuzione di immobile a
destinazione non residenziale oggetto di cessione all’amministrazione
comunale nel lotto 14 del comparto ANS_C2.1 porzione nord (via Frullo).
4.1. Mobilità e viabilità.
4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle
infrastrutture comunali.
POLITICHE TERRITORIALI: Gli strumenti urbanistici esistenti
dovranno essere semplificati, snellendo le procedure relative alla
realizzazione di piccoli interventi e agevolando le opere di
riqualificazione dei fabbricati esistenti, favorendo modesti, ma
diffusi lavori di recupero edilizio, anche nelle zone agricole.
L'obiettivo principale è anche quello di non disperdere altrove, il
patrimonio altamente qualificato delle piccole e medie imprese
locali (D. d G. n. 92/2011).
Laviri Pubblici: Si considera prioritario il primo blocco dei lavori
di intervento alla Scuola primaria Nasica; si prevede di
provvedere alla copertura attraverso gli accordi in ambito POC.
Sarà programmato un intervento per il miglioramento della
circolazione a Villanova(D.d.G n. 92/2011).
PROGETTO N.° 402- LAVORI PUBBLICI
DI CUI AL
PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA 4.1
3) Assicurare la manutenzione ordinaria delle strade e marciapiedi al fine
di garantire la sicurezza stradale con interventi che non potranno che essere
proporzionati agli scarsi finanziamenti che l’attuale congiuntura economica
permette.
OB. N. 54 U.O. LAVORI PUBBLICI – Riferimento RPP 2013-2015:
PROGETTO 402 LAVORI PUBBLICI - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del
patrimonio e delle infrastrutture comunali. Finalità: Centro Giovanile di FiessoSistemazione del piano interrato
obiettivo da allineare con le proposte di rpp
PROGETTO N.° 402- LAVORI PUBBLICI
DI CUI AL
PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA 4.2
OB. N. 52 U.O. LAVORI PUBBLICI – Riferimento RPP 2013-2015:
1) Garantire la manutenzione ordinaria degli immobili di proprietà PROGETTO 402 LAVORI PUBBLICI - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del
comunale con particolare attenzione agli edifici ad uso scolastico. Nel patrimonio e delle infrastrutture comunali. Finalità 1: Consolidamento strutturale
2013-2014 verrà affrontato prioritariamente il miglioramento sismico scuola primaria Nasica – primo lotto funzionale
della Scuola Primaria Nasica. Inoltre, nel 2013 è previsto il
consolidamento strutturale della sede comunale di Piazza R.Bassi, 1.
OB. N. 53 U.O. LAVORI PUBBLICI – Riferimento RPP 2013-2015:
2) Completamento pavimentazione cimitero monumentale: nell’anno PROGETTO 402 LAVORI PUBBLICI - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del
2013 è prevista la pavimentazione dei vialetti pedonali (attualmente ghiaiati) patrimonio e delle infrastrutture comunali. Finalità 2: Completamento
con un particolare materiale stabilizzante.
pavimentazione del Cimitero comunale
OB. N. 51 U.O. LAVORI PUBBLICI – Riferimento RPP 2013-2015:
PROGETTO 400 - PROGETTO 402. Lavori pubblici. - 4.2.
Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle infrastrutture comunali.
Finalità: Operazioni straordinarie al Cimitero comunale (recupero lavori
cimiteriali pregressi con 220 operazioni di esumazione e estumulazione)
obiettivo da allineare con le proposte di rpp
4.3. Rete delle piste ciclabili.
5. AMBIENTE: sensibilizzazione della cittadinanza alla raccolta PROGETTO N.° 403 – PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DI CUI
differenziata e alla produzione di energie alternative; AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA 5. Ambiente e 13. OB. N. 57 U.O. PIANIFICAZIONE TERRITORIALE RIFERIMENTO RPP
coinvolgimento della comunità nella gestione del verde e Politiche abitative
2013-2015 Progetto 403 Pianificazione Territoriale
completamento parco “bassa Benfenati”.
(4. Infrastrutture) 5.Ambiente Finalità 2: Opere di urbanizzazione e piani
2) PIANI URBANISTICI ATTUATIVI
e) Approvazione del PUA con destinazione residenziale relativo urbanistici attuativi (Accordi di Programma) Attività di supporto tecnico
all’ambito ANS_C2.2 (Capoluogo, via dei Mille) – collegato agli obiettivi all’amministrazione comunale riferita all’attuazione della strumentazione
di riqualificazione della frazione di Fiesso.
urbanistica di settore sovraordinata o alla stipula di accordi di pianificazione con
f) Variante al piano particolareggiato C1.1A (via Villanova) a altri soggetti pubblici tramite redazione di documenti e partecipazione agli
destinazione residenziale in corso di completamento (Consorzio Cristina). incontri tecnico-istituzionali.
PROGETTO N.° 404 - SERVIZI AMBIENTALI
DI CUI AL
9
1
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
5.1. Sviluppo della raccolta differenziata.
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PEG 2013
OB. N. 60 U.O. SERVIZI AMBIENTALI – Riferimento RPP 2013-2015:
PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA – 5.1
2) Ottimizzazione delle raccolte differenziate in essere per contenere la PROGETTO 404 - SERVIZI AMBIENTALI 5.1 Sviluppo della Raccolta
spesa per la gestione rifiuti, studio di fattibilità per la realizzazione della Differenziata. Finalità 2: Implementazione delle raccolte differenziate dei rifiuti
raccolta porta a porta dei rifiuti;
urbani e assimilati - ATTIVITA’ COLLEGATE ALLA GESTIONE RIFIUTI
Iniziative per migliorare la raccolta differenziata
OB. N. 61 U.O. SERVIZI AMBIENTALI – Riferimento RPP 2013-2015:
PROGETTO 404 - SERVIZI AMBIENTALI 5.1 Sviluppo della Raccolta
Differenziata. Finalità: Implementazione delle raccolte differenziate dei rifiuti
urbani e assimilati – NUOVO REGOLAMENTO TARES – Attività di supporto
per la redazione del regolamento TARES
obiettivo da allineare con le proposte di rpp
OB. N. 64 U.O. SERVIZI AMBIENTALI – Finalità 2: Studio comparato di
possibili alternative alla raccolta dei rifiuti urbani con il metodo “porta a porta”
obiettivo da allineare con le proposte di rpp
3) Adozione di un protocollo condiviso con AUSL per la gestione delle
bonifiche dei coperti presenti sul territorio comunale e pubblicizzazione OB. N. 63 U.O. SERVIZI AMBIENTALI – Finalità 3: Attività in materia di
della Convenzione firmata con la Ditta Nial Nizzoli per la definizione di un incentivazione alla rimozione dell’eternit sul territorio comunale (redazione del
prezzo convenzionato per le fasi di caricamento sul posto, trasporto e bando per la concessione di contributi a chi bonifica i coperti in eternit)
smaltimento dell’eternit.
obiettivo da allineare con le proposte di rpp
5.2. Energie alternative e risparmio energetico anche per il
comune.
Si opererà un’analisi approfondita sulla ricerca dei risparmi PROGETTO N.° 404 - SERVIZI AMBIENTALI
DI CUI AL OB. N. 62 U.O. SERVIZI AMBIENTALI - Riferimento RPP 2013-2015 strutturali e di tutte le possibili economie(D.dG. N. 92/2011)
PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA – 5.2
PROGETTO 404 - SERVIZI AMBIENTALI 5.2 Energie alternative e risparmio
1) Pianificazione e controllo dei consumi energetici dell’Ente e del energetico anche per il Comune. Finalità 1: Strategie per il contenimento della
territorio;
spesa energetica
OB. N. 66 U.O. SERVIZI AMBIENTALI – Finalità: Affidamento servizio
disinfestazioni – anno 2013 (affidamento possibilmente associato ad altri
Comuni)
obiettivo da allineare con le proposte di rpp
OB. N. 67 U.O. SERVIZI AMBIENTALI – Finalità: Affidamento servizio
gestione reti gas (aggiudicazione tramite la stazione appaltante Comune di
Bologna)
obiettivo da allineare con le proposte di rpp
5.3. Sviluppo e gestione del parco fluviale e delle aree verdi.
PROGETTO N.° 404 - SERVIZI AMBIENTALI
DI CUI AL
PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA – 5.3
Sviluppo e gestione del parco fluviale e delle aree verdi - Strategia PGS
2009-2014
4) Progettazione e realizzazione del Parco della bassa Benfenati e
realizzazione di interventi di ripristino ambientale e di tutela idraulica sul
Torrente e sul reticolo di scolo
OB. N. 65 U.O. SERVIZI AMBIENTALI – Finalità: Affidamento servizio
manutenzione verde- anno 2013 (bando riservato alle cooperative sociali)
obiettivo da allineare con le proposte di rpp
6. SICUREZZA: benessere della popolazione e qualità urbana,
discendenti sia da un controllo attivo del territorio sia da una
azione amministrativa orientata alla semplicità di dialogo, alla
tempestività delle risposte, alla uniformità di trattamento.
6.1. Sicurezza, convivenza e qualità urbana.
PROGETTO N.° 501 - POLIZIA MUNICIPALE
PROGRAMMA N° 0500 - POLIZIA MUNICIPALE 6.1
DI CUI AL
10
1
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PEG 2013
1) Garantire maggiore sicurezza della circolazione all’intersezione delle
Vie Frullo, Amendola e F. Turati, mediante l’installazione del dispositivo
VISTARED, che permette il rilevamento delle infrazioni durante
l’attraversamento all’intersezione con rosso semaforico – Indicatore: numero
di veicoli contravvenuti, numero sinistri rilevati- riduzione nel triennio di tali
dati.
OB. N. 74 PM – Riferimento RPP 2013-2015: PROGETTO 501-Polizia
2) Ideazione e stesura di un progetto di unificazione dei servizi di Polizia
Municipale e Protezione Civile, nell’ambito dell’Unione Terre di Municipale – 6.1 Sicurezza, convivenza e qualità urbana.. Finalità 2: Studio
preliminare per la gestione associata dei Servizi di Protezione Civile e Polizia
Pianura per i comuni di Castenaso, Granarolo dell’Emilia e Budrio.
Verifica procedurale sul funzionamento degli attuali Comandi dell’Unione, Municipale, in collaborazione con i Comuni dell’Unione Terre di Pianura
nonché sullo svolgimento della funzione di Protezione Civile, al fine corrispondenti all’ambito ottimale della L.R. n. 21/2012
dell’uniformità dei metodi e dei servizi.
Investimento:
OB. N. 76 PM – Riferimento RPP 2013-2015: PROGETTO 501-Polizia
Municipale – 6.1 Sicurezza, convivenza e qualità urbana.. Finalità 3: Acquisto
3) Acquisto di apparecchiatura per il rilevamento delle infrazioni
installazione e attivazione di apparecchiatura per il rilevamento delle infrazioni
all’attraversamento con rosso semaforico.
derivate dall’attraversamento con il semaforo rosso –VISTARED. “Sicurezza,
convivenza e qualità urbana”.
OB. N. 78 PM – Finalità: Aggiornamento del Piano Comunale di Protezione
Civile (revisione e aggiornamento con cadenza biennale del piano attualmente in
dotazione)
obiettivo da allineare con le proposte di rpp?
7. POLITICHE GIOVANILI: ripensamento spazio pubblico
come luogo di incontro per fasce giovanili, sviluppo trasporti
pubblici fruibili dai giovani, potenziamento concerto tra
assessorati a vario titolo competenti.
PROGETTO N.° 302 - SERVIZI CULTURALI E POLITICHE
GIOVANILI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI
ALLA PERSONA – 7
Le politiche giovanili riguardano vaste aree di competenza, dai lavori
pubblici, allo sport, alla cultura, alle politiche sociali, scolastiche e abitative.
Vanno ricondotte in quest’ambito azioni già ricomprese in altri progetti quali
edilizia convenzionata, collaborazione con le scuole per progetti di
qualificazione, rapporti con le associazioni sportive e di volontariato, studio
assistito, ecc.
7.1. Centro giovanile di Fiesso e centri di aggregazione.
PROGETTO N.° 302 - SERVIZI CULTURALI E POLITICHE
GIOVANILI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI
ALLA PERSONA – 7.1
6) Viene confermata la collaborazione ancora fino a tutto il 2013 con
l’attuale concessionario del Centro giovanile Suelo, Coop. Macchine
Celibi. L’obiettivo comune è il radicamento sempre maggiore del centro
nel territorio comunale e in area più vasta. Continuerà, sempre in
sinergia, la ricerca di risorse fuori dal bilancio comunale da destinare alle
iniziative presso il Centro, quali progetti sovracomunali, bandi pubblici, ecc.
quali il progetto “Non solo compiti” finanziato dal Distretto Pianura Est.
Negli anni si sono ampliate le collaborazioni, per progetti educativi e di
prevenzione, con altre istituzioni socio-educative quali la Scuola e l’AUSL.
Nell’estate 2013 è previsto, sempre al fine di migliorare la fruibilità del
centro, un significativo intervento strutturale sull’area esterna e
sistemazione del porticato, reso possibile da un consistente finanziamento
regionale.
Investimento
Nell'ambito degli interventi in c/capitale, nell'esercizio 2013, sono previsti
lavori nell'area esterna del Centro giovanile “Suelo”, come meglio descritto
al punto precedente.
7.2. Supporto alla mobilità delle fasce giovanili.
7.3. Sport, aggregazione e cultura.
8. SPORT: ricerca partner per la realizzazione della piscina di
interesse intercomunale; mantenimento impianti esistenti.
PROGETTO N.° 402 - LAVORI PUBBLICI
DI CUI AL
PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA – 7.3
4) Nuovi campi da calcetto: è allo studio per il triennio 2013-2015 la
proposta di realizzazione di due campi da calcetto e relativi spogliatoi
nell’area sportiva, attraverso il project financing
PROGETTO N.° 301 (da programma dovrebbe essere 304)- SERVIZI
EDUCATIVI DI CUI AL PROGRAMMA N°300 - AREA SERVIZI
ALLA PERSONA - 8
10) Si conferma la prosecuzione delle attività sportive realizzate in
collaborazione con le società sportive del territorio.
Dal 2013 partiranno le nuove concessioni per 7 degli impianti sportivi di
11
1
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PEG 2013
proprietà comunale (Impianto di atletica, Campi tennis, Impianto tiro con
l’arco, Campo baseball, Campi di calcio, Palazzetto dello Sport); occorrerà
quindi monitorare attentamente le nuove gestioni, in particolare per gli
impianti dove si è verificato un cambio di concessionario e valutare altresì
l’impatto dell’attribuzione dell’utenza ENEL in alcuni impianti.
8.1. Project Financing per la piscina.
9 CULTURA: mantenimento collaborazione con associazioni del PROGETTO N.° 302 - SERVIZI CULTURALI E POLITICHE
territorio per organizzazione iniziative culturali; mantenimento
GIOVANILI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI
gestione diretta di alcune attività culturali con ricerca di sponsor ALLA PERSONA - 9
per il relativo finanziamento e orientamento allo snellimento delle 1) I tagli delle risorse, sempre più significativi in un ambito come quello
procedure; risoluzione questione Cinema Italia; mantenimento
culturale, e le buone collaborazioni attivate negli ultimi anni, stimolano ad
servizio Biblioteca ai livelli attuali qualitativamente elevati,
incrementare ulteriormente le sinergie dell’Assessorato con le varie
valorizzazione del Centro Culturale La Scuola in termini di
associazioni culturali e sociali del territorio ed in particolare con la Proloco,
laboratori, corsi e mostre di arte visiva; sviluppo del Muv sia
al fine di mantenere invariata e possibilmente migliorata la proposta
come museo sia come centro di documentazione del villanoviano. culturale ai cittadini.
Nella definizione del bilancio 2012 verranno valutate le priorità, Dall’anno scorso, con la nascita dei Distretti culturali, si è poi aperta
indicate nella biblioteca e nel MUV.
l’ulteriore opportunità di collaborazione con altre realtà territoriali
Per la biblioteca si vuole arrivare all’apertura continuata, evitando nell'ambito del Distretto culturale Pianura Est.
la chiusura dalle ore 12.30 alle 14 (come richiesto anche da 44
Continua la collaborazione con l’Università Primo Levi allargandosi
studenti). L’assessorato si è già impegnato a partire dal primo
oltre ai corsi di archeologia e storia antica presso il MUV, anche ad altre
settembre di posticipare l’apertura alle 9 e consentire il servizio proposte in biblioteca e al centro culturale di Marano.
fino alle ore 13 anziché alle 12.30. L’effettiva possibilità di orario Le attività culturali e di spettacolo si orienteranno come di consueto in
continuato sarà realizzabile esclusivamente nell’ambito di
modo prevalente verso il cinema e la promozione della lettura, ma
possibili sinergie con altri settori del Comune(D.dG. 92/2011).
cominciano ad inserirsi in modo significativo altre forme di spettacolo
quali musica e teatro, grazie appunto alle maggiori opportunità offerte dal
Distretto.
Particolare attenzione sarà dedicata ai diversi contenitori culturali afferenti
all'area, quali il MUV, la Biblioteca, il Centro culturale La Scuola, il Centro
giovanile Suelo, il Cinema Italia.
9.1. La cultura a fondamento di uno sviluppo sostenibile.
9.2. L’identità culturale e territoriale.
9.3. Contenitori culturali.
PROGETTO N.° 302 - SERVIZI CULTURALI E POLITICHE
GIOVANILI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI
ALLA PERSONA – 9.3
2) MUV (Museo della civiltà Villanoviana)
L’obiettivo primario è il completamento della musealizzazione dei corredi OB. N. 12 U.O. SERVIZI CULTURALI RIFERIMENTO RPP 2013-2015
funerari ritrovati nella necropoli di Marano e la loro presentazione al Progetto 302 - 9.3. Contenitori culturali
pubblico. Contemporaneamente continuerà la ricerca di fondi per ultimare Finalità 2: Promozione e valorizzazione del MUV ( museo della civilta'
l'allestimento museale (sezione storico-didattica, sezione famiglia villanoviana)
Gozzadini) e pubblicare una guida-catalogo del museo, di valenza
soprattutto scientifica conditio sine qua non per la concessione del deposito
permanente dei reperti da parte della Soprintendenza.
Verrà inoltre ampliata e migliorata la proposta di laboratori didattici per
le scuole e di progetti di collaborazione con gli istituti superiori, al fine di
incrementare l'attività divulgativa del museo.
Allo scopo di favorire la frequentazione del MUV anche come contenitore
culturale, verranno allestite mostre d'arte e organizzate conferenze di
argomento non solo archeologico. Per promuovere la conoscenza e
aumentare il numero degli accessi alla struttura, si cercherà di potenziare il
livello qualitativo (più che quantitativo) delle proposte culturali aperte al
pubblico, creando almeno un evento di forte impatto mediatico. Andrà
ulteriormente migliorata la comunicazione anche all'esterno del MUV, sia
con distribuzione di materiale informativo presso altri comuni, sia con la
collaborazione con esercizi commerciali e altre istituzioni museali della
Provincia e del Distretto culturale.
Investimento
Interventi saranno realizzati al MUV, finalizzati al miglioramento della
fruibilità e dell'accoglienza del museo, dando attuazione al progetto
presentato alla Regione e dalla stessa parzialmente finanziato con il Piano
2011.
Erogazione di servizi di consumo
• Per il Muv si prevede di mantenere le 20 ore di apertura settimanali, 2025 laboratori con le scuole, 10 eventi culturali (conferenze, mostre,
incontri vari di promozione) per un totale di oltre 1000 presenze annue).
3) Cinema Teatro Italia
OB. N. 13 U.O. SERVIZI CULTURALI RIFERIMENTO RPP 2013-2015
Garantire la sopravvivenza della sala del Cinema Italia, una delle più Progetto 302 - 9.3. Contenitori culturali
12
1
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PEG 2013
antiche e delle poche superstiti della provincia, per offrire alla cittadinanza la Progetto 302 - 9.3. Contenitori culturali
possibilità di fruire nella stagione invernale di spettacoli pubblici non Finalità 3: Valorizzazione e promozione del cinema teatro Italia come contenitore
soltanto cinematografici ma anche teatrali e musicali, è sicuramente uno culturale della comunita'
degli obiettivi di mandato più significativi di questa amministrazione pur di
fronte a non poche problematiche di tipo sia economico che organizzativo
legate alla gestione (spese di investimento per la messa a norma dei locali,
digitalizzazione delle proiezioni cinematografiche...). Questo spazio svolge
anche un ruolo sociale oltre che culturale, rappresentando il palcoscenico per
le associazioni culturali del territorio e per i laboratori teatrali scolastici che
qui possono rappresentare gratuitamente o a costi agevolati i loro lavori.
4) Biblioteca
Il principale obiettivo è quello di salvaguardare l’attuale elevato livello
qualitativo del servizio, sia in termini di frequenza che di gradimento. Per
perseguirlo, saranno incrementati gli “incontri con l’autore”, promosse
ulteriormente iniziative rivolte ai bambini quali Nati per leggere, Il gelso
racconta, … Saranno confermate tutte le attività di promozione rivolte
alle scuole.
A livello di cooperazione territoriale l'obiettivo principale è di
salvaguardare i servizi sovracomunali di eccellenza primo fra tutti
l'interprestito con bus anche nel nuovo assetto organizzativo coincidente
con il Distretto culturale Pianura Est.
Erogazione di servizi di consumo
• Per il servizio bibliotecario si possono prevedere una media di oltre
20.000 prestiti locali e circa 1.500 prestiti interbibliotecari a cui si
aggiungono altrettanti accessi Internet;
• inoltre si prevedono mediamente negli anni circa 30 attività di promozione
della lettura rivolte alle scuole, circa 10 attività rivolte all’utenza libera
(letture animate per bambini e incontri con gli autori) e circa 15 incontri
del gruppo di lettura.
5) Centro culturale “La Scuola”
Visti i risultati positivi della gestione comunale, con affidamento in
appalto alla Coop. Macchine Celibi, si
conferma tale modalità con
l’intento di valorizzare sempre più le potenzialità del centro quale punto di
riferimento culturale e di aggregazione per il territorio. L’attenzione è a
cogliere le varie proposte ricreativo-culturali e proporre sempre nuovi corsi
ed attività.
L'obiettivo è quello di trovare un difficilissimo equilibrio fra le entrate di
bilancio e l'esigenza di andare incontro agli utilizzatori che, risentendo
moltissimo della crisi economica, potrebbero fare scelte diverse impoverendo
l'offerta formativa e culturale del Centro.
Erogazione di servizi di consumo
Il centro culturale “La Scuola” viene utilizzato da circa venticinque soggetti
tra associazioni, privati e gruppi informali, che organizzano una trentina di
corsi, rivolti sia a ragazzi che adulti, per un utilizzo annuale di circa 5000
ore di apertura.
9.4. Multiculturalità, valorizzazione e crescita.
10. COMUNICAZIONE: Mantenimento dell'informazione
cartacea tramite conferma del periodico “Castrum Nasicae” e
maggiore uso di bacheche ed espositori in luoghi pubblici e/o di
spazi privati aperti al pubblico. Sviluppo del ruolo dell’URP con
particolare riguardo all’attività di analisi di segnalazioni/reclami
finalizzata all’individuazione di eventuali criticità dell’azione
amministrativa. Miglioramento della comunicazione informatica
interna ed esterna all’Ente tramite nuovo sito web, newsletter
mensile (in prospettiva quindicinale/settimanale), valutazione
OBIETTIVO DI SVILUPPO COMUNE
della fattibilità di servizi on line (certificati e pagamenti), sedute
OB. N. 10 U.O. URP/COMUNICAZIONE Riferimento : RPP 2013-2015 –
del Consiglio ondine, webcam sul paese, estensione a tutto il PROGETTO N.° 114 - URP/COMUNICAZIONE
DI CUI AL 10. Comunicazione. Progetto n. 114 – URP/COMUNICAZIONE 10.1 Strumenti
territorio di ADSL e Wi-Fi, graduale ricambio e aggiornamento PROGRAMMA N° 0110 - AFFARI GENERALI – 10.1
di comunicazione tradizionale e nuovi. Finalità 1: Attivazione sportello
della strumentazione informatica dell'amministrazione.
1) Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio
l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad
10.1. Strumenti di comunicazione tradizionali e nuovi.
procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse umane.
contestuale passaggio di risorse umane.
tale progetto è condiviso con:
OB. N. 21 U.O. SERVIZI SCOLASTICI
13
1
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
10.2. Sviluppo del ruolo dell'URP.
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PEG 2013
OB. N. 27 U.O. BILANCIO
OB. N. 40 U.O. TRIBUTI
OB. N. 46 AREA TECNICA
2) Ampliare la comunicazione via web dell’ente, fornendo un supporto alla OB. N. 73 POLIZIA MUNICIPALE
pubblicazione di informazioni destinate ai cittadini in grado di realizzare
un’immagine diretta e trasparente dell’attività del Comune e nel contempo
consentire al cittadino la possibilità di interagire con il Comune. In
particolare implementazione dei servizi comunali accessibili on line, gestione
e avvio dei social network quali Facebook finalizzati alla costruzione di
relazioni fra cittadini e comune. Rassegna stampa quotidiana al fine di fornire
a tutti gli organi istituzionali e uffici i principali avvenimenti a livello locale
attraverso un’apposita selezione delle notizie. Redazione in forma cartacea ed
inserimento nel sito web del calendario giornaliero delle manifestazioni sul
territorio.
3) Implementazione del sito Intranet, ricerca di mezzi e strumenti per
migliorare e implementare la comunicazione stessa. Ricognizione all’interno
della struttura comunale dei procedimenti di primo sportello da ricondurre
agli operatori URP.
4) Coordinamento della comunicazione istituzionale
10.3. Wi-fi e Adsl: diffusione comunale.
11. POLITICHE SOCIALI. rafforzamento servizi sociali
PROGETTO N.° 302 (da programma dovrebbe essere 303)- SERVIZI
esistenti e sviluppo di comportamenti attivi, volti a intercettare
SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI
necessità latenti e a rispondere anticipatamente alla fragilità degli ALLA PERSONA - 11
anziani, della famiglia e dell’handicap; sostegno al lavoro e alle 1) Il nostro territorio è sempre più oggetto di una migrazione che non solo
famiglie colpite dalla crisi economica, sia tramite concessione di ricerca lavoro e soluzioni abitative sostenibili per compositi nuclei famigliari,
agevolazioni tariffarie e/o contributi in relazione ai servizi sociali, ma sempre più si caratterizza per la domanda di adeguati livelli di
socio-sanitari, educativi gestiti direttamente e/o indirettamente dal prestazione nei servizi sociali e in quelli sanitari: è quindi una immigrazione
Comune, sia tramite progetti individualizzati di aiuto ai cittadini con forti esigenze socio-economiche che già mette ora in difficoltà la tenuta
che perdono o riducono l’attività lavorativa (attivazione borse
dei nostri servizi, in termini quantitativi e qualitativi, e che sempre più potrà
lavoro, corsi di riqualificazione, servizi per concessione prestiti rappresentare un aspetto critico per il paese in termini di tensioni sociali da
d’emergenza/microcredito).
governare con difficoltà crescenti.
Salvaguardia dei settori veramente sensibili. Nell’ambito di una In questo contesto congiunturale, che non troverà in breve tempo risposte
manovra importante, che riduce gli stanziamenti per tutti i settori, adeguate, con le risorse a disposizione sempre più esigue per i tagli dei
all’interno della spesa sociale si continua a scegliere di
trasferimenti statali, il sostegno alle fasce più deboli e alle famiglie in
salvaguardare le tipologie di spesa dirette alle fasce più deboli
sofferenza sociale sarà possibile solo:
della popolazione.
rimodulando la spesa sociale ed i servizi, rinunciando, dove
Il sostegno alle fasce più deboli e alle famiglie in sofferenza
giustificabile, a quel surplus qualitativo che sino ad ora li ha
sociale sarà possibile solo rimodulando la spesa sociale e
contraddistinti (ad esempio, limitando allo stretto necessario i lavori di
richiedendo all’utenza con più possibilità una maggiore
ripristino degli alloggi di edilizia popolare all’atto di nuove
contribuzione ai servizi che, in nessuna occasione, potranno essere
assegnazioni, limitando il servizio quasi “porta a porta” nel trasporto
erogati in forma gratuita e non tener conto della situazione
scolastico, ecc.);
reddituale: deve essere valutata quindi la possibilità di estensione
richiedendo all’utenza con più possibilità una maggiore
di un sistema tariffario legato all'ISEE per tutti i servizi a
contribuzione
ai servizi che, in nessuna occasione, potranno essere
domanda individuale, e questo anche per il trasporto disabili e
erogati
in
forma
gratuita e non tener conto della situazione reddituale;
quello per gli anziani non autosufficienti effettuato in
collaborazione con l’Associazionismo locale(D.d.G. 92/2011).
coinvolgendo, secondo il principio di sussidiarietà, il mondo
dell’Associazionismo e del Volontariato e i privati, richiamando le
imprese ad una responsabilità sociale, non solo verso il lavoro e
l’ambiente, ma verso anche la comunità in cui esse operano.
11.1. Sviluppo e gestione proattiva del sistema dei servizi.
PROGETTO N.° 302 (da programma dovrebbe essere 303)- SERVIZI
SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI
ALLA PERSONA - 11.1
2) Mantenimento dei servizi esistenti e sviluppo di attività in grado di
intercettare e rispondere anticipatamente alle fragilità degli anziani, dei
disabili e più in generale delle famiglie, grazie anche allo SPORTELLO
SOCIALE , porta d'accesso ai servizi sociali comunali e distrettuali ed
importante osservatorio del bisogno sociale
Altro ruolo fondamentale per garantire la tutela sociale dei cittadini è svolto
dal Piano triennale per la salute e il benessere sociale del Distretto Pianura
Est a cui il comune di Castenaso appartiene; si conferma il nostro impegno
alla fattiva partecipazione ai diversi “tavoli” e gruppi di lavoro, tecnici e
politici distrettuali, finalizzati alla programmazione, progettazione e
14
1
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PEG 2013
politici distrettuali, finalizzati alla programmazione, progettazione e
pianificazione dei diversi servizi ed attività sovra comunali. Particolarmente
significativi gli interventi finanziati con il Fondo per la non autosufficienza
regionale, quali i posti convenzionati presso le strutture protette, i posti di
sollievo, gli assegni di cura, il servizio di assistenza domiciliare integrato, le
dimissioni protette, ecc.
Erogazione di servizi di consumo
Il servizio di Assistenza domiciliare erogato tramite la sub-committenza
dell’ASP Donini Damiani a cui il Comune di Castenaso partecipa in
qualità di socio e gestito dal soggetto accreditato Consorzio Aldebaran,
per il quale si prevede un'utenza media annua di 30 persone.
Servizio pasti forniti direttamente dal Comune e distribuiti nell'ambito
del SAD (media di 40 utenti annui)
Sportello Sociale quale punto unico di informazione ed orientamento in
ambito locale, sui servizi sociali e socio-sanitari; è previsto dal 2012 il
suo rafforzamento come osservatorio per la rilevazione dei bisogni
(media di 1300 accessi annui)
Altri interventi socio-assistenziali rivolti ad anziani e disabili quali
Dimissioni protette dall’ospedale, assegni di cura, corsi di
formazione/informazione, Sportello di consulenza giuridica sono
realizzati in collaborazione con il Distretto Pianura Est e l'Ufficio di
Piano
3) L’ambito dei servizi sociali sarà particolarmente coinvolto, nei OB. N. 18 U.O.SERVIZI SOCIALI - Riferimento : RPP 2013-2015
prossimi anni, dal riordino territoriale delle funzioni amministrative PROGETTO N.°– Finalità 3: Progetto di collaborazione con i comuni aderenti
(L.R. n. 21/2012), prevedendo il “sistema locale dei servizi sociali” tra le all’ambito ottimale Lr 21/2012 per lo studio preliminare gestione Servizi sociali
funzioni da esercitare obbligatoriamente in forma associata. Occorrerà in forma associata
quindi valutare attentamente sia l’impatto organizzativo interno che eventuali
modifiche al livello di prestazioni ai cittadini, congiuntamente agli altri
Comuni dell’Unione Terre di Pianura, ma anche agli altri Comuni del
Distretto socio-sanitario.
11.2. Sostegno alle fasce deboli.
11.3. Sostegno alle famiglie e al lavoro.
PROGETTO N.° 302 (da programma dovrebbe essere 303)- SERVIZI
SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI
ALLA PERSONA - 11.2
4) Prosecuzione del sostegno alle famiglie colpite dalla crisi economica,
attraverso la concessione di agevolazioni tariffarie, rateizzazioni
personalizzate sulle rette, contributi economici, prestiti d’emergenza ma
anche con la proposta di progetti individualizzati per il rientro nel mondo del
lavoro (es. tirocini formativi).
5) Particolare attenzione sarà rivolta a ricercare una maggiore equità nel
sistema di contribuzione ai servizi, attraverso:
1. progressiva estensione del sistema tariffario legato all'ISEE,
con cui sempre più spesso dovrà essere stabilita la soglia di reddito
sotto la quale i cittadini possono usufruire di esenzioni, facilitazioni e
accesso ai servizi
2. estensione del sistema dei controlli, integrando gli ormai
consolidati controlli a campione con la verifica della coerenza della
capacità di spesa del nucleo richiedente i servizi, con il reddito
dichiarato e segnalando agli organi competenti eventuali
disomogeneità
Per attenuare l’impatto di un significativo inasprimento fiscale, cui
l’Amministrazione è stata obbligata per salvaguardare la tenuta dei servizi,
verrà sperimentato dal 2013 il “fondo di equità fiscale” con l'obiettivo di
mitigare la ricaduta sulle famiglie con più difficoltà economiche. Tale fondo
andrà ad affiancarsi al “fondo anticrisi” creato a sostegno delle famiglie
colpite dalla riduzione o perdita del lavoro, con le risorse messe a
disposizione dalla Giunta comunale e dallo specifico progetto del Piano di
zona.
11.4. Esame e piano di rimozione delle barriere architettoniche
11.5. Anziani invecchiamento attivo e mantenimento della
massima autonomia.
PROGETTO N.° 302 (da programma dovrebbe essere 304)- SERVIZI
SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI
15
1
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
.
12. POLITICHE SCOLASTICHE:Ricerca sistemi flessibili, in
sinergia con i privati, per poter fornire risposta ad esigenze
particolarmente variabili in materia di servizio Asilo Nido
(valutazione percorribilità nido interaziendale a Villanova).
Promozione concertazione con la Direzione Scolastica per
un’offerta armonica dei servizi scolastici (sviluppo progetto
“studio guidato” per studenti di elementari e medie). Valutazione
dimensionamento servizi gestiti da Istituzione SISTeR.
Riduzione ragionata, in funzione dei tagli dei trasferimenti statali
attuati, di tutta la contribuzione comunale ai costi
scolastici(cancelleria; pasti; etc). Il piano dell’offerta formativa e
di qualificazione scolastica (coro, psicomotricità ecc) deve essere
limitato a costi minimi per il Comune e prevedere una
contribuzione delle famiglie in funzione del reddito(D.dG.
92/2011)
12.1. Nido interaziendale a Villanova: bisogni e fattibilità.
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PEG 2013
ALLA PERSONA - 11.5
6) In una comunità dove oltre il 10% ha più di 75 anni, il problema degli
anziani è una priorità: è fondamentale allontanare il più possibile i momenti
di istituzionalizzazione ricercando formule atte al mantenimento delle
capacità di scelta e delle autonomie.
E’ necessario quindi conoscere bene la domanda, spesso non espressa, per
programmare e ottimizzare le risposte più adeguate: si dovrà quindi, in
collaborazione con le associazioni del territorio, proseguire il monitoraggio
sulla popolazione anziana e valutare soluzioni sostenibili alle criticità
emerse nel progetto “Mai più soli”. Tramite la consulta del volontariato è
da riproporre l’indagine sugli anziani e valutare, negli anni, lo stato della
comunità che ha partecipato alla prima indagine. Sono da strutturare e
codificare le azioni che si sono progressivamente attivate, coinvolgendo il
nostro Distretto Socio-Sanitario nella condivisione del progetto e nella
valutazione di forme di finanziamento.
7) Si conferma il grande impegno per garantire il trasporto sociale
realizzato con la fondamententale collaborazione di Auser e dei volontari del
servizio civile (trasporti anziani e disabili, trasporto solidale). In sinergia con
gli altri Comuni del Distretto Pianura Est, dovrà essere valutata la
contribuzione in funzione del reddito.
Dovrà inoltre essere valutata la fattibilità affinchè tutte le richieste siano
filtrate dallo Sportello Sociale.
PROGETTO N.° 301 (da programma dovrebbe essere 304)- SERVIZI
EDUCATIVI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI
ALLA PERSONA - 12
1) Il perdurare della crisi economica e la sempre maggiore precarietà del
lavoro determina la necessità di una maggiore flessibilità dei servizi
educativi e scolastici comunali, che dovranno cercare di rispondere ad una
domanda variegata e non facilmente prevedibile, in un contesto di risorse più
scarse.
2) Le famiglie in maggior difficoltà economica verranno sostenute
attraverso riduzioni e rateizzazioni personalizzate sulle rette da versare
per i servizi fruiti.
3) Si confermano i momenti di concertazione con le istituzioni scolastiche del
territorio, primo fra tutti l’Istituto comprensivo di Castenaso, al fine di
armonizzare l'organizzazione scolastica con i servizi in capo al Comune
(interventi di sostegno alunni disabili, qualificazione dell’offerta formativa,
refezione, trasporto, ecc) oltre al raccordo delle iscrizioni.
4) E’ da rinnovare l’attenzione, nel momento congiunturale, a tutta la
contribuzione comunale ai costi scolastici (cancelleria, pasti ai docenti,
ecc), applicando una riduzione ragionata in relazione ai sempre maggiori
OB. N. 20 U.O.SERVIZI EDUCATIVI SCOLASTICI E SPORT tagli dei trasferimenti statali ai Comuni.
Riferimento : RPP 2013-2015 PROGETTO N.° 301 – 12 Politiche scolastiche–
Finalità: Definizione e implementazione procedimento per l'attribuzione di borse
di studio ad alunni tramite donazione da privato
PROGETTO N.° 301 (da programma dovrebbe essere 304)- SERVIZI obiettivo da allineare con le proposte di RPP
EDUCATIVI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI
ALLA PERSONA - 12.1 e 12.3
5) Nell’ambito dei servizi per l’infanzia si considera prioritario il
mantenimento di tutte le possibilità di offerta alle famiglie previste fino
ad ora: Nido a tempo pieno e part-time (seppure in riduzione per il lieve calo
della domanda), posti convenzionati presso i nidi privati autorizzati, Centro
giochi, al fine di preservare l’azzeramento delle liste di attesa conseguito
negli ultimi anni. Verrà inoltre mantenuta la possibilità di iscrivere un
numero di bambini superiore del 15% alla ricettività della struttura, secondo i
termini consentiti dalla direttiva regionale n. 85/2012.
Nell'ambito delle sezione part-time, occorrerà valutare un recupero di costi
con una riconsiderazione della necessità effettiva, ricercando soluzioni
individuate in sinergia e collaborazione con altri Comuni dei territori
limitrofi.
Particolare attenzione, al fine di mantenere l’attuale livello qualitativo dei
servizi, nel 2014, sarà riservata alla gara da svolgere per l’affidamento in
gestione dei nidi comunali Piccolo Giallo e Piccolo Nido, svolta per la prima
volta a livello sovracomunale in collaborazione con l’Unione Terre di
Pianura.
Erogazione dei servizi di consumo
16
1
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PEG 2013
• Servizi educativi per la prima infanzia, evidenziando in particolare il
servizio Asilo nido sia a tempo pieno che part-time, con l’offerta di 138
posti, di cui 10 in convenzione con un nido privato autorizzato
• Interventi di sostegno educativo a 59 (a.s. 2012/13) alunni disabili,
servizio molto significativo, sia in termini di impegno economico che per
la necessità di mantenere costante il raccordo e la collaborazione con
l’Istituzione scolastica e l’Azienda USL
• Servizi diversi di sostegno alla genitorialità e alla famiglia quali gli
sportelli di consulenza psico-pedagogica, laboratori tematici, mediazione
familiare, soggiorni estivi, realizzati in collaborazione con l’Ufficio di
12.2. Riqualificazione dell'edilizia scolastica.
Piano del Distretto Pianura Est
•
Assegnazione di spazi a società sportive nelle palestre comunali in orario
12.3. Politiche educative per l’infanzia.
Nell’ambito dei servizi all’infanzia, l’obiettivo è di dare alle extrascolastico
famiglie risposte sempre più articolate, valutando un recupero di
costi con l’abolizione delle specifiche sezioni “part-time”, pur
nella continuità dell’offerta del servizio, (anzi dando la possibilità
di offrirlo anche per le sole ore pomeridiane), ricercando soluzioni
individuate in sinergia all’interno del Distretto Socio-Sanitario,
riproponendo i progetti di educatrici domiciliari e/o familiari in
collaborazione con altri Comuni dei territori limitrofi (D.dG. Vedere il punto 12.1
n.92/2011).
12.4. Studio guidato.
12.5. Analisi Sister: rivalutazione ruolo e obiettivi.
ISTITUZIONE SISTER. E’ necessario contenere i costi e
chiedere una maggiore contribuzione alle classi più agiate
applicando il criterio dell’ISEE a tutti i servizi, in particolare
refezione,trasporto, centri estivi: per questi ultimi è da ricercare
comunque una soluzione meno onerosa per la fascia 3-6 anni. E’
da valutare, inoltre, l’ampliamento dell’offerta dei servizi con
l’avvio sperimentale di un centro invernale per le vacanze di
Natale, mettendo a disposizione locali idonei riscaldati, ma con
contribuzione totale a carico delle famiglie(D.d.G. n. 92/2011).
PROGETTO N.° 301(da programma dovrebbe essere 304)- SERVIZI
EDUCATIVI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI
ALLA PERSONA 12.4
6) E’ importante consolidare i 3 progetti di studio guidato avviati negli
anni scorsi:
- “Non solo compiti”, avviato in forma sperimentale nell’ottobre 2010, con
la collaborazione decisiva dell'ATI Coop. Macchine Celibe-La Carovana,
concessionaria del centro giovanile Suelo, ma anche della scuola e del
volontariato
- servizio extrascolastico per ragazzi certificati frequentanti le scuole
superiori c/o Suelo ed in collaborazione con il Servizio di
Neuropsichiatria infantile dell'ASL
- Compiti Compiuti, attività extrascolastica avviata c/o la scuola primaria
Nasica.
7) Sempre in ambito extrascolastico, in collaborazione con l'istituzione
SISTeR, le associazioni interessate e alcuni Comuni limitrofi, dovrà essere
ricercata una soluzione meno onerosa per i servizi estivi della fascia 3-6
anni.
PROGETTO N.° 301(da programma dovrebbe essere 304)- SERVIZI
EDUCATIVI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI
ALLA PERSONA 12.5
8) L'istituzione del Comune è stata creata per gestire i servizi scolastici e
migliorarne la qualità e la quantità lasciando all'Amministrazione comunale il
controllo diretto sulla qualità, l'accessibilità ai servizi e la politica tariffaria:
sono stati raggiunti negli anni gli obiettivi di semplificazione delle procedure
amministrative, in termini di snellezza operativa interna e burocratica per le
famiglie, di ottimizzazione delle risorse, di miglioramento delle modalità di
lavoro con l’acquisto di attrezzature specifiche, garantendo efficacia ed
efficienza nell’erogazione dei servizi rispetto alle risorse disponibili. Le
riduzioni dei trasferimenti statali non sono state compensate dagli aumenti
tariffari deliberati in questi ultimi anni, ma non è pensabile ora continuare in
una politica di rincari dei servizi che finirebbe per colpire anche la classe
media delle famiglie: è necessario contenere i costi e chiedere una
maggiore contribuzione alle classi più agiate estendendo l’applicazione
dell’ISEE. E’ inoltre da valutare l’ampliamento dell’offerta dei servizi con
17
1
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PEG 2013
l’apertura delle scuole anche durante le festività natalizie e pasquali mettendo
a disposizione locali idonei riscaldati, ma con contribuzione totale a carico
delle famiglie. Per il trasporto scolastico, a bassissima contribuzione da parte
delle famiglie, saranno da valutare opportunità di ottimizzazione dei costi
tramite collaborazioni con i comuni limitrofi, rinunciando ad un servizio
“porta a porta”.
9) Nel 2013 occorrerà valutare nuovamente il ruolo dell’Istituzione alla luce
delle modificazioni organizzative collegate al riordino territoriale delle
funzioni amministrative (L.R. n. 21/2012) con particolare riferimento al
sistema locale dei servizi sociali.
13. POLITICHE ABITATIVE: destinare il 25% dello sviluppo PROGETTO N.° 403 – PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DI CUI
residenziale all'Edilizia Sociale (per giovani coppie, l'ERP e la
AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA 5. Ambiente e 13.
residenzialità assistita per anziani e disabili).
Politiche abitative
2) PIANI URBANISTICI ATTUATIVI
e) Approvazione del PUA con destinazione residenziale relativo
all’ambito ANS_C2.2 (Capoluogo, via dei Mille) – collegato agli obiettivi
di riqualificazione della frazione di Fiesso.
f) Variante al piano particolareggiato C1.1A (via Villanova) a
destinazione residenziale in corso di completamento (Consorzio Cristina).
PROGETTO N.° 403 – PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DI CUI
AL PROGRAMMA N° 0400 - AREA TECNICA 4. Infrastrutture e 13.
Politiche abitative
3) OPERE DI URBANIZZAZIONE
g) Prosecuzione dell’attività di controllo dell’esecuzione delle opere di
urbanizzazione riferite ai comparti residenziali: AUC_C1 (via Gramsci),
Marano e ANS_C2.1 (Frullo).
h) Conclusione dell’attività di controllo dell’esecuzione di edifici
oggetto di cessione all’amministrazione comunale per l’attuazione di
politiche sociali riferite ai comparti: C1.1e (Fermi) e ANS_C2.1 (via
Frullo).
i) Conclusione dell’attività di controllo delle opere di urbanizzazione
del comparto C1.1A (via Villanova).
j) Avvio dell’attività di controllo dell’esecuzione di immobile a
destinazione non residenziale oggetto di cessione all’amministrazione
comunale nel lotto 14 del comparto ANS_C2.1 porzione nord (via Frullo).
PROGETTO N.° 302 (da programma dovrebbe essere 303) - SERVIZI
13.1. Analisi del fabbisogno abitativo e dell’offerta sul territorio SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI
comunale.
ALLA PERSONA 13.1
8) La tensione abitativa che grava sul nostro Comune rispecchia la situazione
di tutti i comuni della pianura bolognese: i nuclei familiari monoreddito, gli
anziani, gli immigrati, i lavoratori precari o in mobilità arrivano sempre più
frequentemente allo Sportello Sociale per manifestare difficoltà abitative
legate ad affitti troppo elevati o sfratti. In questo ambito particolare
attenzione sarà dedicata alla promozione del rinnovato Protocollo sfratti
provinciale.
13.2. Politiche abitative: tra forme di sostegno e casa.
PROGETTO N.° 302(da programma dovrebbe essere 303) - SERVIZI
SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI
ALLA PERSONA 13.2
9) Il piano delle alienazioni del patrimonio – non più procrastinabile per le
proprietà comunali non funzionali - dove essere un momento di raccordo
forte anche con le politiche abitative: l’Edilizia Residenziale Pubblica e la
residenzialità assistita per anziani e disabili, restano una delle principali
esigenze del nostro Comune. In questo ambito sarà essenziale individuare e
sperimentare forme innovative di servizio, quali
ad esempio il
“condominio solidale”.
OB. N. 16 U.O.SERVIZI SOCIALI - Riferimento : RPP 2013-2015
10) Nel 2013-2014 il Comune sarà fortemente impegnato nel collaborare PROGETTO N.° 302 – 13.2 Politiche abitative: tra forme di sostegno e casa –
con Acer per l'assegnazione di n. 58 alloggi di edilizia residenziale sociale Finalità 10: Assegnazione 18 alloggi dello stabile Via Newton n. 1 – 3 – 5 (ERS).
Edilizia residenziale sociale in convenzione (ACER)
Si conferma la collaborazione con l’Agenzia Metropolitana per l’affitto per il
reperimento sul mercato privato di alloggi a canone concordato
11) La Giunta comunale, dal 2013 , istituirà un apposito “Fondo Politiche OB. N. 15 U.O.SERVIZI SOCIALI - Riferimento : RPP 2013-2015
abitative” destinato al sostegno delle famiglie più in difficoltà nel PROGETTO N.° 302 – 13.2 Politiche abitative: tra forme di sostegno e casa –
pagamento degli affitti sia per alloggi privati che per alloggi di proprietà Finalità 11:
Fondo a sostegno dell'abitazione.
(fondo istituito
18
1
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
pubblica, assegnati nell’ambito dell’edilizia residenziale sociale (ERS), Finalità 11:
Fondo a sostegno
attingendo le risorse dagli introiti derivanti dagli affitti ERP, vincolati per dall’amministrazione comunale)
legge alle politiche abitative.
Al fine di agevolare l'istituzione di nuovi nuclei familiari, sarà inoltre
costituito un fondo destinato a contributi in c/interessi su mutui per
acquisto prima casa.
13.3. Edilizia Residenziale Pubblica alle fasce deboli.
PEG 2013
dell'abitazione.
(fondo
istituito
PROGETTO N.° 302(da programma dovrebbe essere 303) - SERVIZI
SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI
ALLA PERSONA 13.3
12) Nell’ambito del complesso rapporto con ACER dovrà essere
attentamente monitorato e valutato l’ambito delle manutenzioni
ordinarie e straordinarie degli immobili al fine di mantenere uno standard
qualitativo soddisfacente per l’utenza, ma al contempo contenere la spesa.
Al termine della convenzione , prevista a fine 2014, dovranno essere
attentamente valutati i risultati della gestione del quadriennio e verificate con
i Comuni limitrofi eventuali opportunità alternative e/o di miglioramento.
13) Sarà mantenuto il forte impegno rivolto all'ERP, in particolare su
questi ambiti: riduzione situazioni di sottoutilizzo o sovraffollamento,
mobilità comunale, collaborazione con ACER per il controllo delle
autodichiarazioni ISEE,
valutazione fattibilità informatizzazione
procedimenti politiche abitative, verifica, in collaborazione con Acer, PM,
Anagrafe al fine di evitare utilizzi impropri degli alloggi.
14) Il “Regolamento di Edilizia Residenziale Pubblica”, strumento che ha
permesso l'applicazione delle norme della Legge regionale di governo del
sistema (n. 24 del 2001) – dovrà essere rivalutato in modo integrato con i
Comuni limitrofi al fine di adeguarlo maggiormente all'evoluzione delle
problematiche, prevedendo in particolare una migliore definizione delle
mobilità -in particolare la “mobilità d’ufficio” ed
i criteri
“dell’ospitalità”: sono queste le aree sensibili su cui concentrare i possibili
interventi
13.4. Contrasto dell’abuso nell’accesso all’edilizia sociale.
14.
POLITICHE
PER
IMMIGRAZIONE
E
INTEGRAZIONE: educazione interculturale per i giovani;
integrazione dei lavoratori immigrati residenti presso il Centro di
Accoglienza di Cà dell'Orbo. Centro di Accoglienza: Dovrà essere
valutata, in collaborazione con il Distretto Socio-Sanitario,
l’assegnazione di posti alloggio anche a rifugiati politici distribuiti
sul territorio nazionale, ma senza ulteriori costi a carico del
Comune(D.d.G. 92/2011).
14.1. Analisi del fenomeno badanti sul territorio comunale e
politiche per emersione e integrazione.
PROGETTO N.° 302(da programma dovrebbe essere 303) - SERVIZI
SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI
ALLA PERSONA 14.1
15) E’ sempre alta l’attenzione ai cittadini immigrati ed ai loro problemi.
Proseguono, sempre promossi dal Distretto, vari interventi sia di sostegno
che di qualificazione professionale, rivolti alle assistenti familiari, figure
sempre più indispensabili nell’assistenza agli anziani.
A livello comunale, lo Sportello Punto migranti proseguirà nello svolgere
il suo importante ruolo con varie azioni di integrazione sociale a favore dei
cittadini stranieri (compilazione kit, corsi di lingua italiana, ecc).
Erogazione di servizi di consumo
Sportello Punto Migranti, aperto tutti i giovedi pomeriggio, con attività di
accoglienza, informazione, orientamento per cittadini stranieri, promosso da
Ufficio di Piano e realizzato in collaborazione con Coop. Laimomo
16) Per quanto riguarda le Assistenti familiari straniere, fenomeno che ha
assunto una rilevanza
ampia
anche sul nostro territorio, occorre
confermare i percorsi di integrazione, di emersione del lavoro e di
qualificazione professionale, già attivati negli anni precedenti.
La trasformazione della nostra società (invecchiamento della popolazione,
aumento della partecipazione femminile al mercato del lavoro e mutamento
della struttura familiare) ha reso sempre più rilevante il servizio di cura
domiciliare. Le badanti rappresentano quindi una risorsa preziosa da
indirizzare e qualificare opportunamente
PROGETTO N.° 302 (da programma dovrebbe essere 303)- SERVIZI
19
1
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
14.2. Quale integrazione per le seconde generazioni di
immigrati?
SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI
ALLA PERSONA 14.2
17) Il tema dell’integrazione scolastica e sociale tocca in particolare le
“seconde generazioni” che sono ora in maggiore sofferenza, in quanto si
trovano a convivere nel contrasto della cultura occidentale con quella del
paese di origine.
Sono confermati i percorsi di educazione interculturale da realizzare in
collaborazione con la scuola, il distretto socio-sanitario, le diverse
associazioni presenti sul territorio
14.3. Percorsi di miglioramento per l’inclusione sociale.
PROGETTO N.° 302 (da programma dovrebbe essere 303)- SERVIZI
SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI
ALLA PERSONA 14.3
18) I tempi impongono nuovi percorsi per l’integrazione dei lavoratori
immigrati che passano dalla formazione, dallo studio della nostra lingua,
dalla conoscenza delle leggi e delle regole civili del nostro paese. E’
necessario conoscere i progetti di vita di questi lavoratori e offrire loro
percorsi di integrazione e idonee soluzioni abitative.
Il nostro Centro di Accoglienza è operativo da ormai vent’anni. Nato come
residenza temporanea per i lavoratori delle aziende di Cà dell’Orbo ha svolto
per alcuni lustri la sua funzione con un adeguato avvicendamento dei posti
assegnati tramite la graduatoria annuale: ora, gli ultimi assegnatari rimasti,
una decina, hanno trovato in esso una soluzione abitativa non più transitoria
ma vissuta come stabile, che però non facilita l'integrazione nella vita del
paese. Grazie ai nuovi alloggi di edilizia sociale che stanno arrivando nella
disponibilità dell’ente, si proseguirà il percorso di graduale superamento del
centro, tenendo conto dei progetti di vita di questi lavoratori, già rilevati in
una precedente analisi ma sicuramente da aggiornare.
Erogazione di servizi di consumo
Centro di Accoglienza per lavoratori stranieri, gestito direttamente e con la
collaborazione di Coop. Laimomo in relazione all'accoglienza Profughi
PEG 2013
Da luglio 2011 il Centro di accoglienza di Villanova risponde ad una
nuova funzione sociale, più consona alle sue finalità: accogliere profughi
provenienti dalla Libia assegnati dall'Agenzia regionale della Protezione
civile al nostro Distretto. Attualmente gli ospiti sono 8, con autorizzazione
alla permanenza in Italia fino al 31.12.2013.
In collaborazione con il Distretto Socio-Sanitario dovrà essere inoltre
promosso un percorso di vera integrazione dei profughi , senza ulteriori
oneri a carico del Comune e coinvolgendo l’intero territorio distrettuale.
20
1
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PEG 2013
15. POLITICHE SANITARIE: promozione della salute
attraverso incontri e seminari in materia igienico e sanitaria;
sviluppo dei servizi sanitari (nuova farmacia, "carta dei servizi
sanitari").
La contribuzione per quota “capitaria” al Distretto Socio-Sanitario
e quella per le funzioni delegate sono da rivalutare in funzione
della diminuzione dei trasferimenti operati dallo Stato per i
Comuni(D.d.G. n. 92/2011).
15.1. Percorso per la salute, la prevenzione e lo stile di vita.
15.2. Servizi sanitari sul territorio: sviluppo e informazione.
PROGETTO N.° 302(da programma dovrebbe essere 303) - SERVIZI
SOCIALI DI CUI AL PROGRAMMA N° 0300 - AREA SERVIZI
ALLA PERSONA 15.1
19) Nell’ambito delle politiche sanitarie che il Comune può mettere in campo
ha la priorità la promozione della salute. In questo contesto è necessario
individuare, in collaborazione con le istituzioni competenti, un giusto
programma di incontri e di seminari per la comunità che rappresentino
un percorso di accrescimento delle proprie conoscenze in materia igienicosanitaria al fine di scelte consapevoli sulla propria salute, sulla prevenzione,
sugli stili di vita.
20) Nell'ambito dei servizi sanitari, per l'offerta di una migliore
prestazione al cittadino, il ruolo del Comune si esplica nel:
• monitorare gli orari delle farmacie, i turni di chiusura e quelli per
ferie;
• mantenere l'interazione con la Direzione del nostro Distretto
Sanitario per definire i servizi di medicina generale e specialistica
offerti sul territorio.
Prioritari nel 2013 la conclusione del procedimento per l'individuazione
dei locali della nuova farmacia comunale nell’area c.d. “Stellina” ed il
bando per l’affidamento in gestione; tra i criteri di scelta, dovrà essere
valutata ad integrazione dei servizi aggiuntivi al pubblico svolti dalla
farmacia, la messa a disposizione di un piccolo spazio per usi sociali.
OB. N. 26 – U.O. BILANCIO Riferimento RPP 2013-2015: PROGETTO
15.2. Servizi sanitari sul territorio: sviluppo e informazione
Finalità: AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE FARMACIA COMUNALE
da allineare con rpp
15.3. Animali di affezione: una politica comunale.
21) Viene riconfermato il sostegno alla lotta al randagismo e alla cura
degli animali di affezione da attuare in stretta collaborazione con le OB. N. 71 - U.O. COMMERCIO/SERVIZI AMMINISTRATIVI associazioni di volontariato presenti sul territorio.
Riferimento RPP 2013-2015: PROGETTO 302 - 15.3 Animali d’affezione: una
politica comunale– Finalità 21: Modifica Convenzione Oasi Felina per
trasferimento al gestore dell’oasi dell’onere delle sterilizzazioni
16. ORGANIZZAZIONE COMUNALE E RISORSE
UMANE: informazione e coinvolgimento del personale.
16.1. Un nuovo assetto per migliorare l’efficacia.
PROGETTO N°101- SVILUPPO ORGANIZZATIVO E POLITICHE
Politiche attive di riorganizzazione e riassetto del personale DEL PERSONALE DI CUI AL PROGRAMMA N°100 –
comunale: Si ricercherà il massimo grado possibile di efficienza SEGRETARIO GENERALE 16.1
nella gestione del personale comunale, attraverso forme utili e 1) Partecipazione attiva dell’U.O. Sviluppo Organizzativo e Politiche del
funzionali di mobilità interna per sopperire a esigenze Personale per completamento percorso di realizzazione dell’Ufficio Unico
intersettoriali(D.d.G. n. 92/2011).
del Personale con i Comuni dell’Unione Terre di Pianura
16.2. Un sistema di controllo di gestione come strumento per le
politiche coerenti.
PROGETTO N.° 121 – CONTROLLO DI GESTIONE DI CUI AL
PROGRAMMA N° 120 – CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI. OB. N. 44 U.O. CONTROLLO DI GESTIONE - RIFERIMENTO RPP 201316.2
2015-PROGETTO N.° 121 - 16.2. Un sistema di controllo di gestione come
1) Nel triennio 2013/2015 costituiscono obiettivi prioritari, per il strumento per le politiche coerenti. Finalità 1: Partecipazione ad attività di
Controllo di Gestione, l’analisi e l’aggiornamento degli strumenti di formazione relative all’applicazione del nuovo ordinamento contabile degli Enti
programmazione, controllo e misurazione, alla luce delle norme Locali del 1° gennaio 2014
contenute nel DLgs. n. 118/2011 sull’armonizzazione contabile degli enti
locali, per effetto delle quali, a partire dal 1° gennaio 2014 le
Amministrazioni pubbliche territoriali e i loro enti strumentali devono
conformare la propria gestione a regole contabili uniformi. Ciò al fine di
21
1
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PEG 2013
conformare la propria gestione a regole contabili uniformi. Ciò al fine di
garantire il consolidamento e la trasparenza dei conti pubblici secondo le
direttive dell'Unione europea e l'adozione di sistemi informativi omogenei e
interoperabili. In particolare è fatto obbligo agli enti locali di adottare una
contabilità finanziaria autorizzatoria, affiancata, a fini conoscitivi, da un
sistema di contabilità economico-patrimoniale, per garantire la rilevazione
unitaria dei fatti gestionali sia sotto il profilo finanziario sia sotto il profilo
economico-patrimoniale”.
Tra gli strumenti per la realizzazione del nuovo sistema contabile si
prevedono, in particolare:
a) l’adozione di un piano dei conti integrato (raccordato con la classificazione
SIOPE - sistema di rilevazione telematica degli incassi e dei pagamenti delle
Amministrazioni pubbliche) volto a consentire il monitoraggio dei conti
pubblici nonché la raccordabilità dei conti medesimi con il sistema europeo
dei conti nazionali;
b) la definizione delle finalità del sistema di bilancio delle amministrazioni
locali, che oltre a costituire lo strumento essenziale per il processo di
programmazione, gestione e rendicontazione, ha la funzione di fornire
informazioni in favore dei soggetti interessati al processo di decisione
politica e finanziaria. Pertanto, oltre all’adozione di comuni schemi di
bilancio, andrà costruito un sistema di indicatori di risultato “semplici e
misurabili”;
c) l’articolazione del bilancio in missioni (gli obiettivi strategici perseguiti
dalle Amministrazioni) e programmi (attività omogenee volte a perseguire il
risultato della missione), secondo quanto già previsto per il bilancio dello
Stato. Ciò al fine di evidenziare le finalità della spesa e, in tal modo, di
assicurare maggior trasparenza alle decisioni di allocazione delle risorse
pubbliche;
d) la previsione che anche gli enti e gli organismi strumentali degli Enti locali
(i cui bilanci andranno pubblicati su internet) elaborino un apposito prospetto
in cui si ripartisce la spesa per missioni e programmi, con una classificazione
secondo i criteri previsti a livello europeo che deve consentire il
consolidamento dei dati con quelli delle altre Amministrazioni pubbliche.
Il nuovo sistema contabile è sottoposto a una fase sperimentale di due anni,
nel corso della quale potranno essere apportate le necessarie correzioni, onde
consentire l’entrata in vigore del sistema medesimo a decorrere dal 2014.
2) Nel corso del 2012 il vigente sistema dei controlli negli Enti Locali è
stato modificato e rafforzato per effetto del D.L. 10 ottobre 2012 n. 174
(convertito dalla legge 7 dicembre 2012 n. 213). Il Comune di Castenaso,
nell’ambito della propria autonomia regolamentare e organizzativa, ha
disciplinato il servizio di controllo interno con apposito Regolamento,
approvato con deliberazione consiliare n. 80 del 21.12.2012. Pertanto, nel
2013, costituisce obiettivo prioritario per il Controllo di Gestione la
messa a sistema/consolidamento delle attività di controllo e misurazione
contemplate nel predetto Regolamento e in particolare:
a) definizione degli obiettivi gestionali a livello di servizio organizzativo
(output = predisposizione schede PEG parte Obiettivi e indicatori di
risultato);
b) rilevazione dei risultati raggiunti in riferimento ai singoli servizi
organizzativi (rilevazione periodica al 30/9 e finale; output =stato di
attuazione del PEG, correlazione PGS-RPP-PEG, referto controllo di
gestione) ;
c) analisi degli scostamenti intervenuti tra obiettivi e risultati (output =
relazione della performance);
d) rilevazione dei dati relativi ai costi e ai proventi, tramite un sistema di
contabilità analitica, ispirato al principio di classificazione dei fattori
produttivi per natura e dei centri di costo per destinazione e/o provenienza e
finalizzato a determinare il costo/ricavo dei prodotti /servizi dell’Ente e
quindi a consentire analisi di efficienza (output = report da CG4);
e) elaborazione di indicatori finanziari, economici e di attività complessiva
dell’Ente, finalizzati a misurare l’efficacia, l’efficienza e il grado di
economicità dell’azione intrapresa (output = relazioni su analisi dei servizi). OB. N. 42 U.O. CONTROLLO DI GESTIONE - RIFERIMENTO RPP 20133) Nel 2013, sempre in ottemperanza al principio del rafforzamento dei 2015-PROGETTO N.° 121 - 16.2. Un sistema di controllo di gestione come
controlli, rappresenta un ulteriore obiettivo prioritario del Controllo di strumento per le politiche coerenti. Finalità 3: Predisposizione e applicazione di
Gestione la partecipazione all’implementazione operativa del controllo un piano operativo per il controllo successivo di regolarità amministrativa sugli
successivo di regolarità amministrativa sulle determinazioni, aventi atti del Comune aventi rilevanza esterna (determinazioni, atti di accertamento e
rilevanza esterna, adottate dai responsabili titolari di posizioni organizzative; contratti, ordinanze)
22
1
PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2009-2014
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2013-2015
PEG 2013
sugli atti di accertamento di entrata, sui contratti e sugli altri atti
amministrativi, in collaborazione con il Segretario Generale, il Responsabile
Area Affari Generali e il Responsabile Area Bilancio e nel rispetto delle
procedure di cui al vigente Regolamento per la disciplina dei controlli interni.
4) L’art. 1 del D.L. 6 luglio 2012 n. 95 (convertito dalla legge 7 agosto 2012 OB. N. 43 U.O. CONTROLLO DI GESTIONE - RIFERIMENTO RPP 2013n. 135), rubricato “Riduzione della spesa per l'acquisto di beni e servizi e 2015 - PROGETTO N.° 121 - 16.2. Un sistema di controllo di gestione come
trasparenza delle procedure”, rende più stringente, dal 1° gennaio 2013, strumento per le politiche coerenti. Finalità 4: Studio e applicazione di un
l’applicazione dell’art. 26 commi 3, 3bis e 4 della Legge 23 dicembre 1999 n. sistema di sorveglianza sulle procedure in merito agli acquisti di beni e servizi
488, relativo agli acquisti tramite le centrali di committenza Consip, tramite Consip, IntercentER, MePa, o utilizzando i parametri qualità – prezzo ivi
IntercentER e mercato elettronico.
indicati e successiva rilevazione dei risultati conseguiti.
Pertanto, nel 2013, costituiscono ulteriori obiettivi del Controllo di \
Gestione la sorveglianza sul rispetto delle procedure in merito agli
acquisti CONSIP, IntercentER e mercato elettronico o all’assunzione dei
parametri prezzo-qualità ivi indicati in caso di acquisti mediante trattativa
diretta, gara ufficiosa o gara ad evidenza pubblica e la successiva
rilevazione dei risultati conseguiti ai fini della determinazione delle
economie realizzate con tale procedura (output = relazione annuale
riguardante i risultati in termini di riduzione di spesa, conseguiti attraverso
gli acquisti CONSIP, intercentER e mercato elettronico da presentare agli
organi di direzione politica e da pubblicare su internet).
Si rammenta che sia l’art. 26, c. 3, 3 bis e 4, della L. 488/99, sia l’art. 1 del
D.L. 95/12 prevedono l’illecito disciplinare e la responsabilità amministrativa
per i contratti stipulati in violazione degli obblighi di approvvigionamento
attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A. e
dalle centrali di committenza regionali costituite ai sensi dell' art.1, c. 455, L.
27 dicembre 2006, n. 296 (intercentER) oltre alla nullità di tali atti (art. 1 Dl
95/12). Questo obbligo per gli enti locali riguarda: energia elettrica, gas,
carburanti rete e carburanti extra-rete, combustibili per riscaldamento,
telefonia fissa e telefonia mobile, e la norma prevede anche l’eventuale
recesso dei contratti in essere in caso di presenza di convenzioni Consip più
convenienti. Il Controllo di Gestione interviene, per espressa previsione
normativa, per sorvegliare e rendicontare sugli acquisti di beni e servizi.
16.4. Sistema di valutazione delle risorse umane.
16.3. Piano a medio termine di formazione per il personale
comunale
PROGETTO N°101- SVILUPPO ORGANIZZATIVO E POLITICHE OB. N. 81 SVILUPPO ORGANIZZATIVO E POLITICHE DEL
DEL PERSONALE DI CUI AL PROGRAMMA N°100 – PERSONALE. Riferimento RPP 2013-2015 PROGETTO N.° 101 - 16.4 Sistema
SEGRETARIO GENERALE 16.4
di valutazione delle risorse umane. Finalità 2: Revisione del contratto decentrato
2) Completamento revisione del contratto integrativo decentrato
OB. N. 80 SVILUPPO ORGANIZZATIVO E POLITICHE DEL
3) Formazione del personale
PERSONALE. Riferimento RPP 2013-2015 PROGETTO N.° 101 - 16.3 piano a
Attuare una puntuale formazione del personale come leva strategica per
medio termine di formazione per il personale comunale. Finalità 3: Formazione:
accompagnare il cambiamento. Sviluppare e valorizzare le competenze con
attività 2013. Attuare una puntuale formazione del personale come azione
particolare riferimento al “saper essere” (comportamenti, atteggiamenti,
strategica per accompagnare il cambiamento e attivazione formazione specifica
abilità sociali) mediante un coinvolgimento attivo delle figure apicali in
sulla sicurezza sul lavoro
quanto responsabili della gestione delle risorse umane assegnate. Attivazione
corsi sulla sicurezza in esecuzione delle vigenti disposizioni
23
PEG_2013_Riepilogo obiettivi.xls
COMUNE DI CASTENASO
PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2013
Area Affari generali
Responsabile: FANTI ANDREA
Peso
Ob. Com
Ob.
U.O.
Titolo
%
raggiungimen
to obiettivo
Obiettivo
Peso
ponderato
ragg.
obiettivo
Obiettivo
raggiunto
Obiettivo
parzialm.
raggiunto
Obiettivo non
raggiunto
Obiettivo
rinviato
NOTE
il Controllo di Gestione ha chiesto integrazioni e
chiarimenti, di seguito sintetizzati, al Responsabile di Area
con mail dell'11/4/13 e incontro del 15/4/13. Le osservazioni
sono state quasi tutte recepite. Manca l'adeguamento delle
schede dell'attività ordinaria. Tale adeguamento è
successivamente pervenuto.
.
U.O. SEGRETERIA - U.O. LEGALE
1 Garantire supporto giuridico e amministrativo all’ente. Gestione delle principali gare da espletare nell’anno 2013
2 Bando contributo comunale a giovani coppie per acquisto prima casa
3 Banca Dati Eventi Istituzionali
0,00
5,00
0,00
E' opportuno che l'obiettivo sia reso maggiormente
comprensibile a chi legge anche estraneo ai "lavori"
da allineare con gli obiettivi di rpp
0,00
l'indicatore di risultato non sembra significativo rispetto
all'obiettivo che, peraltro, appare opportuno sia reso
maggiormente comprensibile a chi legge anche estraneo ai
"lavori"
0,00
l'indicatore di risultato non è ben comprensibile: si parla sia di
una delibera sia di un regolamento ma l'unità di misura prevede
un solo atto da redarre
0,00
mancano i pesi ponderati dei singoli indicatori, i valori storici, il
n. di obiettivi non è congruente con il n. e il tipo degli indicatori
di risultato. Alcuni indicatori sono generici e vanno meglio
specificati.
1,00
4 Commissione di gestione dell’attività di gemellaggio con Rethimnon
5 Attività ordinaria
1,00
20,00
U.O. DEMOGRAFICI
Progetto”Revisione dell’anagrafe a seguito del censimento generale della popolazione” Censimento generale della
6 popolazione
8
5,00
NOTE
3,00
0,00
è stato chiesto di modulare diversamente gli indicatori di
risultato, tenedo conto dei numerosi vincoli esterni alla
realizzazione del progetto. L'indicatore deve essere più rivolto
alla misurazione dell'azione dell'Ufficio. Due indicatori al 100%
Progetto ANA-CNER per l’interrogazione delle banche dati anagrafiche dei Comuni della Regione Emilia
7 Romagna da parte dei Comuni stessi e degli Enti pubblici autorizzati
5,00
10,00
8 Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali
0,00
9 Attività ordinaria
0,00
0,00
20,00
U.O. URP
10
Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il
pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di
10 risorse umane.
10,00
11 Attività ordinaria
Totali
0,00
NOTE
Risulta opportuno integrare l'obiettivo con l'esplicitazione del
contributo richiesto alle altre Aree interessate in modo che le
medesime possano redigere una propria scheda obiettivo di
rinvio alla scheda unica. Inoltre l'indicatore di risultato non
appare oggettivamente significativo rispetto alla "portata"
dell'obiettivo.
mancano i pesi ponderati dei singoli indicatori, i valori storici,
inoltre il n. di obiettivi non è congruente con il n. e il tipo degli
indicatori di risultato
20,00
0,00
100,00
0,00
Peso
Peso
ponderato
ragg.
obiettivo
0,0%
AREA SERVIZI ALLA PERSONA
Responsabile: GOTTI MARINA
Ob. Com Ob. U.O.
NOTE
Titolo
Obiettivo
%
raggiungimen
to obiettivo
U.O. SERVIZI CULTURALI E POLITICHE GIOVANILI
12 Promozione e valorizzazione del MUV ( museo della civilta' villanoviana)
13 Valorizzazione e promozione del cinema teatro Italia come contenitore culturale della comunita'
5,00
0,00
4,00
0,00
14 Attività ordinaria
25,00
0,00
Pagina 1
Obiettivo
raggiunto
Obiettivo
parzialm.
raggiunto
Obiettivo non
raggiunto
Obiettivo
rinviato
PEG_2013_Riepilogo obiettivi.xls
COMUNE DI CASTENASO
PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2013
U.O. SERVIZI SOCIALI
17
21
NOTE
15 Fondo a sostegno dell'abitazione
Assegnazione 18 alloggi dello stabile Via Newton n. 1 – 3 – 5 - Edilizia residenziale sociale in convenzione
16 (ACER)
2,00
0,00
6,00
0,00
17 Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali
Progetto di collaborazione con i Comuni aderenti all’ambito ottimale L.R.21/2012, per studio preliminare gestione
18 Servizi Sociali in forma associata
5,00
0,00
6,00
0,00
19 Attività ordinaria
17,00
0,00
U.O. SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI
Definizione e implementazione procedimento per l'attribuzione di borse di studio ad alunni tramite donazione da
20 privato
2,00
Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il
pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di
21 risorse umane.
3,00
22 Attività ordinaria
25,00
Totali
NOTE
da allineare con le proposte di rpp
0,00
0,00
0,00
100,00
% ragg.
0,00
0,00%
AREA BILANCIO
Responsabile: TONDO MASSIMILIANO
Peso
Ob. Com
Ob.
U.O.
Titolo
Obiettivo
%
raggiungimen
to obiettivo
Peso
ponderato
ragg.
obiettivo
Obiettivo
raggiunto
Obiettivo
parzialm.
raggiunto
Obiettivo non
raggiunto
NOTE
Il Controllo di Gestione ha richiesto integrazioni e
chiarimenti, di seguito sintetizzati e in attesa di riscontro,
sia al Responsabile di Area sia al Responsabile
Economato. Tali chiarimenti sono in seguito pervenuti.
Obiettivo
rinviato
U.O. BILANCIO
Studio e formazione sul nuovo sistema di contabilità degli enti locali armonizzato e integrato con contabilità
23 economica-patrimoniale
27
E' stata rilevata l'opportunità di esplicitare le attività
propedeutiche all'attivazione del nuovo sistema contabile e il
possibile percorso operativo, al fine di rendere credibile
l'applicazione, anche se solo parziale, delle nuove regole,
individuando correlativamente gli opportuni indicatori
6,00
0,00
Revisione regolamento contabilità in funzione delle novità in materia di controlli interni e ruolo del responsabile
24 finanziario introdotte dal D.L. 174/2012
6,00
0,00
25 Revisione mutui passivi finalizzata alla verifica delle posizioni estinte e ottimizzazione delle relative risorse
6,00
0,00
26 Affidamento in concessione della Farmacia Comunale
Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il
pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di
27 risorse umane.
5,00
0,00
5,00
0,00
28 Attività ordinaria
25,00
0,00
U.O. ECONOMATO
29 Verifica possibilità di razionalizzazione delle spese postali
30 Predisposizione indagine di mercato per l'affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo
5,00
0,00
5,00
0,00
31 Caricamento automatico fatture utenze
32 Indagine e formazione per la fornitura di beni e servizi tramite mercati elettronici
33 Attività ordinaria
Totali
errore materiale: peso attribuito all'unico indicatore
probabilmente non corretto e precisamente pari a 50 e
modificato da CdG in 100
da allineare con proposte di rpp
non appare chiara l'unità di misura dell'indicatore di risultato
rispetto alla sua descrizione.
NOTE
9,00
0,00
8,00
0,00
20,00
0,00
100,00
0,00
Pagina 2
da allineare con proposte di rpp
errore materiale nell'indicazione dell'azione dei "Centri di
responsabilità coinvolti"
% ragg.
0,0%
E' stata richiesta la fonte del valore benchmark degli indicatori di
risultato; con riferimento agli indicatori 2 e 3 occorre meglio
specificare le unità di misura
PEG_2013_Riepilogo obiettivi.xls
COMUNE DI CASTENASO
PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2013
AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI
Responsabile: BONORI MONICA
Ob. Com
35
NOTE
Peso
Ob.
U.O.
Titolo
Obiettivo
U.O. TRIBUTI
34 Lotta all’elusione/evasione ICI
35 Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali
36 Intensificazione recupero evasione del gettito TARSU
37 Gestione e ridefinizione Cosap
40
%
raggiungimen
to obiettivo
Peso
ponderato
ragg.
obiettivo
10,00
0,00
9,00
0,00
8,00
0,00
10,00
0,00
38 Studio e applicazione nuove forme di prelievo tributario riconducibili al federalismo fiscale
10,00
39 Concessioni cimiteriali scadute: pratiche inevase per mancato riscontro da parte dei soggetti interessati
5,00
Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il
pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di
40 risorse umane
3,00
41 Attività ordinaria
25,00
Obiettivo
raggiunto
Obiettivo
parzialm.
raggiunto
Obiettivo non
raggiunto
Obiettivo
rinviato
0,00
0,00
0,00
0,00
U.O. CONTROLLO DI GESTIONE
NOTE
Predisposizione e applicazione di un piano operativo per il controllo successivo di regolarità amministrativa sugli
42 atti del Comune aventi rilevanza esterna (determinazioni, atti di accertamento e contratti, ordinanze)
2,00
Sorveglianza sul rispetto delle procedure in merito agli acquisti CONSIP, IntercentER e mercato elettronico o
all’assunzione dei parametri prezzo-qualità ivi indicati in caso di acquisti mediante trattativa diretta, gara ufficiosa
43 o gara ad evidenza pubblica e successiva rilevazione dei risultati conseguiti
6,00
Partecipazione ad attività di formazione relative all’applicazione del nuovo ordinamento contabile degli Enti Locali
44 del 1° gennaio 2014
2,00
45 Attività ordinaria
10,00
Totali
0,00
0,00
0,00
0,00
100,00
% ragg.
0,00
0,00%
AREA TECNICA
Responsabile: RUSCELLONI FABRIZIO
Peso
Ob. Com
46
49
Ob.
U.O.
Titolo
Obiettivo
Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il
pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di
46 risorse umane.
%
raggiungimen
to obiettivo
Peso
ponderato
ragg.
obiettivo
Obiettivo
raggiunto
Obiettivo
parzialm.
raggiunto
Obiettivo non
raggiunto
Obiettivo
rinviato
NOTE
il Controllo di Gestione ha chiesto integrazioni e
chiarimenti, di seguito sintetizzati ai vari Responsabili di
servizio con mail del 12/4/13, con colloqui telefonici o
personali stessa data. La maggior parte sono già stati
recepiti
5,00
0,00
U.O. EDILIZIA PATRIMONIO SUAP
47 Aggiornamento del Servizio Informativo Territoriale (SIT) comunale
48 Alienazione patrimonio comunale
2,00
0,00
3,00
0,00
49 Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali
5,00
0,00
50 Attività ordinaria
3,00
0,00
non è congruente l'obiettivo di migliorare i tempi
procedimenti, con il valore storico e il target indicato
51 Operazioni straordinarie al cimitero comunale
5,00
0,00
allineare con rpp
52 Consolidamento strutturale Scuola primaria Nasica - primo lotto funzionale
53 Completamento pavimentazione del cimitero comunale
5,00
0,00
4,00
0,00
allineare con rpp
U.O. LL. PP
NOTE
Pagina 3
dei
PEG_2013_Riepilogo obiettivi.xls
COMUNE DI CASTENASO
PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2013
54 Centro giovanile di Fiesso – sistemazione piano interrato
3,00
0,00
55 Attività ordinaria
5,00
0,00
allineare con rpp
mancano i dati relativi ad alcuni degli indicatori di attività che il
CdG ha chiesto di inserire nella scheda
0,00
NOTE
il CdG chiede indicatori di risultato più significativi in relazione
alle attività svolte in via principale dall'ufficio rispetto a quelle
legate ai numerosi vincoli esterni
il CdG chiede indicatori di risultato più significativi in relazione
alle attività svolte in via principale dall'ufficio rispetto a quelle
legate ai numerosi vincoli esterni
U.O. PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
56 Strumenti urbanistici generali - VARIANTI AI NUOVI STRUMENTI URBANISTICI (POC)
13,00
57 Opere di urbanizzazione e piani urbanistici attuativi (Accordi di Programma)
1,00
0,00
58 Opere di urbanizzazione - Realizzazione e monitoraggio particolari obblighi convenzionali
4,00
0,00
59 Attività ordinaria
5,00
0,00
U.O. AMBIENTE
Implementazione delle raccolte differenziate dei rifiuti urbani e assimilati - ATTIVITA’ COLLEGATE ALLA
60 GESTIONE RIFIUTI
NOTE
esplicitare meglio la situazione attuale della raccolta e quale
obiettivo si vuole raggiungere. Quale indicatore descrive meglio
il risultato da raggiungere? Manca un budget di spesa
2,00
0,00
61 Implementazione delle raccolte differenziate dei rifiuti urbani e assimilati - NUOVO REGOLAMENTO TARES
62 Strategie per il contenimento della spesa energetica
1,00
0,00
1,00
0,00
63 Attività in materia di incentivazione alla rimozione dell'eternit sul territiorio comunale
4,00
0,00
da allineare con rpp
non è allineato con la rpp. Sono state apportate dal CdG alcune
correzioni che devono essere approvate
64 Studio comparato di possibili alternative alla raccolta dei rifiuti urbani con il metodo “porta a porta”
2,00
0,00
esplicitare meglio la situazione attuale della raccolta porta a
porta e il risultato da raggiungere da esprimere nell'indicatore.
da allineare con rpp
65 Affidamento servizio manutenzione verde – anno 2013
3,00
0,00
da allineare con rpp; non sembra avere le caratteristiche di
obiettivo di sviluppo
66 Affidamento servizio disinfestazioni – anno 2013
3,00
0,00
da allineare con rpp; non sembra avere le caratteristiche di
obiettivo di sviluppo
67 Aggiudicazione tramite la Stazione appaltante Comune di Bologna del servizio di gestione delle reti gas
3,00
0,00
indicatore di risultato più significativo: chi fa la gara nella
gestione reti gas?da allineare con rpp
mancano i pesi dei vari indicatori di attività. C'è incongruenza tra
descrizione di un obiettivo e l'indicatore (risulta un calo del verde
mantenuto). Su un altro indicatore si chiede una maggiore
precisione (ora scadenza al 31/12/2013)
68 Attività ordinaria
70
3,00
U.O. COMMERCIO
Semplificazione e riordino disciplina del commercio e dello Sportello Unico Attività Produttive - Approvazione
69 Nuovo Regolamento Comunale per il Commercio su Aree Pubbliche
70 Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali
71 Modifica Convenzione Oasi Felina per trasferimento al gestore dell'oasi dell'onere delle sterilizzazioni
72 Attività ordinaria
Totali
0,00
NOTE
3,00
0,00
5,00
0,00
2,00
0,00
5,00
0,00
100,00
0,00
Peso
Peso
ponderato
ragg.
obiettivo
% ragg.
0,00%
POLIZIA MUNICIPALE
Responsabile: FABBRI STEFANO
Ob. Com
73
Ob.
U.O.
NOTE
Titolo
Obiettivo
%
raggiungimen
to obiettivo
POLIZIA MUNICIPALE
Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il
pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di
73 risorse umane.
10,00
0,00
Studio preliminare per la gestione associata dei Servizi di Protezione Civile e Polizia Municipale, in
74 collaborazione con i Comuni dell’Unione Terre di Pianura corrispondenti all’ambito ottimale della L.R. n. 21/2012 10,00
0,00
Pagina 4
Obiettivo
raggiunto
Obiettivo
parzialm.
raggiunto
Obiettivo non
raggiunto
Obiettivo
rinviato
PEG_2013_Riepilogo obiettivi.xls
COMUNE DI CASTENASO
PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2013
75
75 Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali
Acquisto installazione e attivazione di apparecchiatura per il rilevamento delle
76 dall’attraversamento con il semaforo rosso - VISTARED
0,00
15,00
infrazioni
derivate
10,00
0,00
77 Attività ordinaria
35,00
0,00
PROTEZIONE CIVILE
Aggiornamento
del
Piano
comunale
di
Protezione
Civile
78
10,00
0,00
10,00
0,00
100,00
0,00
Peso
Peso
ponderato
ragg.
obiettivo
79 Attività ordinaria
Totali
da allineare con proposte di rpp
% ragg.
0,00%
Area Sviluppo Organizzativo e Politiche del Personale
Responsabile: FANTI ANDREA
Ob. Com
Ob.
U.O.
NOTE
Titolo
Obiettivo
%
raggiungimen
to obiettivo
U.O. SVILUPPO ORGANIZZATIVO E POLITICHE DEL PERSONALE
80 Formazione: attività 2013
81 Revisione contratto decentrato
20,00
0,00
30,00
0,00
82 Attività ordinaria
50,00
0,00
100,00
0,00
Totali
Obiettivo
raggiunto
Obiettivo
parzialm.
raggiunto
Obiettivo non
raggiunto
Obiettivo
rinviato
% ragg.
0,00%
U.O. SERVIZI INFORMATIVI
Responsabile: FANTI ANDREA
Ob. Com
NOTE
Peso
Ob.
U.O.
Titolo
Obiettivo
Definizione e sviluppo di un accordo di collaborazione con Lepida Spa per la gestione dei Servizi Informativi del
83 Comune di Castenaso
60,00
84 Attività ordinaria
40,00
Totali
100,00
%
raggiungimen
to obiettivo
Peso
ponderato
ragg.
obiettivo
0,00
0,00
0,00
NOTE:
Pagina 5
Obiettivo
raggiunto
Obiettivo
parzialm.
raggiunto
Obiettivo non
raggiunto
Obiettivo
rinviato
% ragg.
0,00%
COMUNE DI CASTENASO
PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2013 - OBIETTIVI DEL PEG 2012 RINVIATI
LEGENDA: CON TRATTO IN NERETTO GLI OBIETTIVI 2012 RINVIATI E NON ELENCATI TRA QUELLI DEL 2013;
CON IL COLORE VIOLA GLI OBIETTIVI RIPROPOSTI/proseguiti NEL 2013;
IN AZZURRO GLI OBIETTIVI TRASVERSALI ALL'ENTE, iniziati nel 2012 e proseguiti nel 2013
Area Affari generali
NOTE
Responsabile :ELISA LUI
Peso
Ob.
Com
Ob.
U.O. Titolo
Obiettivo
Obiettiv
Peso
%
Peso
o
ponderat raggiungi ponderato Obiettiv parzialm Obiettiv
% ragg. o ragg.
mento
ragg.
o
.
o non
Obiet. al Obiet. al obiettivo al obiettivo al raggiun raggiunt raggiunt Obiettivo
2012
2012
2013
2013
to
o
o
rinviato
U.O. LEGALE
NOTE
ob 4/2012. E' stato posticipato al 2013 - ATTUALMENTE SOSPESO
4
7
Revisione Regolamento Comunale dei Contratti
U.O. DEMOGRAFICI
Censimento generale della popolazione
Totali
3,00
6,00
9,00
0,00
100,00
6,00
9,00
0,00
0,00
% ragg.
0,0%
Obiettivo
Obiettiv
Peso
%
Peso
o
ponderat raggiungi ponderato Obiettiv parzialm Obiettiv
% ragg. o ragg.
ragg.
.
o non
mento
o
Obiet. al Obiet. al obiettivo al obiettivo al raggiun raggiunt raggiunt Obiettivo
2012
2012
2013
2013
to
o
o
rinviato
U.O. SERVIZI SOCIALI
21
NOTE
18
Nuovo regolamento per gli interventi di assistenza economica
2,00
rinviato
0,00
Ob. 18/2012 rinviato al 2013 con delib. GC n. 146 del 13.12.2012 - SOSPESO: non è
ancora stato approvato il dpcm sul nuovo ISEE
20
Nuovo regolamento controlli
Partecipazione del Comune al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi
erariali (scheda unica)
2,00
rinviato
0,00
Ob. 20/2012 rinviato con delibera GC n. 146 del 13.12.2012 - SOSPESO: non è ancora
stato approvato il DPCM sul nuovo ISEE
7,00
60,00
21
4,20
0,00
U.O.SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI
23
NOTE
Partecipazione dei serv. ed. prima infanzia a ricerca per analisi dei
disturbi del comportamento alimentare in età evolutiva
2,00
Totali
13,00
AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI
Responsabile: BONORI MONICA
Ob.
U.O. Titolo
40,00
0,80
5,00
0,00
% ragg.
Ob. 23/2012 Vincoli esterni legati a progetto di ricerca Centro regionale per i disturbi del
comportamento alimentare - rinviato delib. GC n. 146 del 13.12.2012 2013: OBIETTIVO
RIPROPOSTO NEL 2013 NELLE ATTIVITA' ORDINARIE: Scheda attività ordinaria,
punto n. 6
0,0%
NOTE
Peso
Ob.
Com
ob. 7/2012 deve essere completato entro il 31/12/13. E' stato inoltre aggiornato e
riproposto nel 2013 in termini di completamento con il N. 6
NOTE
Peso
Ob.
Com
3,00
NOTE
AREA SERVIZI ALLA PERSONA
Responsabile: GOTTI MARINA
Ob.
U.O. Titolo
100,00
Obiettivo
Obiettiv
Peso
%
Peso
o
ponderat raggiungi ponderato Obiettiv parzialm Obiettiv
% ragg. o ragg.
ragg.
.
o non
mento
o
Obiet. al Obiet. al obiettivo al obiettivo al raggiun raggiunt raggiunt Obiettivo
o
o
rinviato
2012
2012
2013
2013
to
U.O. TRIBUTI
NOTE
Ob. 40: prosecuzione dell'obiettivo nel 2013 (Ob n. 30) per le fasi di pertinenza
dell'esercizio in virtù della programmazione triennale da RPP.
40
Lotta all’elusione/evasione ICI
8,90
100,00
8,90
0,00
6 di 29
COMUNE DI CASTENASO
PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2013 - OBIETTIVI DEL PEG 2012 RINVIATI
41
41
Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione
fiscale dei tributi erariali (scheda comune)
15,00
Ob. 41: trasversale all'Ente - SCHEDA UNICA, che da atto degli obiettivi assegnati agli altri
Uffici dell'Ente: ob 10 affari gen.; ob 21 Area servizi persona; ob 49 Area tecnica; ob 67
commercio; OB. 71 PM; prosecuzione dell'obiettivo nel 2013 per le fasi di pertinenza
dell'esercizio in virtù della programmazione triennale da RPP. L'obiettivo complessivo è
stato raggiunto nella percentuale del 60% (12 segnalazioni effettuate anzichè 20). In
relazione al contributo fornito dai singoli Uffici alle segnalazioni effettuate e alle direttive di
cui alle deliberazioni C.C. n. 68/2011 e G.C. n. 26/2012 (per Ufficio Tributi un n° di
approfondimenti non inferiore a 6 e per Ufficio Commercio un n° di approfondimenti non
inferiore a 5), si ipotizza di assegnare come % di raggiungimento il 100% a Uffici
Tributi/Commercio/PM e il 60% a Servizi Demografici/Sociali/Edilizia. Per il 2013 i Servizi
Tributi e Commercio hanno proposto la prosecuzione dell'obiettivo; si tratta di decidere sul
coinvolgimento anche dei Servizi Sociali/Educativi, Demografici, Edilizia, PM.
100,00
15,00
0,00
Ob. 42: prosecuzione dell'obiettivo nel 2013 (Ob. N. 32) per le fasi di pertinenza
dell'esercizio in virtù della programmazione triennale da RPP.
42
Intensificazione recupero evasione del gettito TARSU
4,47
100,00
4,47
0,00
Ob. 43: prosecuzione dell'obiettivo nel 2013 (Ob. N. 33) per le fasi di pertinenza
dell'esercizio in virtù della programmazione triennale da RPP.
43
Gestione Cosap
45
Concessioni cimiteriali scadute: pratiche inevase per mancato riscontro
da parte dei soggetti interessati
4,78
Totali
36,15
3,00
100,00
3,00
0,00
Ob. 45: prosecuzione dell'obiettivo nel 2013 (Ob n.35) per le fasi di pertinenza
dell'esercizio in virtù della programmazione triennale da RPP.
100,00
4,78
36,15
0,00
% ragg.
0,0%
AREA TECNICA
Responsabile: RUSCELLONII FABRIZIO
NOTE
Peso
Ob.
Com
Ob.
U.O. Titolo
Obiettivo
Obiettiv
Peso
%
Peso
o
ponderat raggiungi ponderato Obiettiv parzialm Obiettiv
.
o non
mento
ragg.
o
% ragg. o ragg.
Obiet. al Obiet. al obiettivo al obiettivo al raggiun raggiunt raggiunt Obiettivo
2012
2012
2013
2013
to
o
o
rinviato
U.O. EDILIZIA PATRIMONIO SUAP
49
49
Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione
fiscale dei tributi erariali (scheda comune)
6,00
60,00
OB 49:Considerazioni Ufficio Edilizia "non è stata inviata alcuna segnalazione
all’Agenzia delle entrate. Considerata l’individuazione dei casi , un primo loro studio, si
propone una percentuale di raggiungimento dell’obiettivo, per la parte relativa all’edilizia,
pari al 75%"
3,60
U.O. PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
56
57
NOTE
Strumenti urbanistici generali - VARIANTI AI NUOVI STRUMENTI
URBANISTICI (Regolamento Urbanistico Edilizio e Poc)
14,00
Opere di urbanizzazione e piani urbanistici attuativi
programma)
Totali
95,00
13,30
75,00
3,75
20,65
ob 56: 1.Variante RUE - OBIETTIVO RAGGIUNTO 2. Variante POC - OBIETTIVO IN
CORSO DI RAGGIUNGIMENTO :1°fase – modifica delle disposizioni relative agli accord i 1,
1 bis e 2 in variante al PUA ANS_C2.1 (porzione nord) e alla convenzione delle politiche
sociali del comparto C1.1E: 2°fase – inserimento di un nuovo comparto a destinazione
residenziale individuato dal PSC come ambito ANS_C2.2 (Castenaso est). OBIETTIVO
MODIFICATO E RIPROPOSTO CON IL N. 51
(accordi di
5,00
25,00
ob 57: Obiettivo modificato in Salvaguardia. Accordo di Programma Asse Lungosavena OBIETTIVO RIPROPOSTO CON IL N. 52
0,0%
POLIZIA MUNICIPALE
Responsabile: Stefano Fabbri
NOTE
Peso
Ob.
Com
71
71
Titolo
Obiettivo
Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione
fiscale dei tributi erariali scheda comune
20,00
Totali
20,00
Obiettiv
Peso
%
Peso
o
ponderat raggiungi ponderato Obiettiv parzialm Obiettiv
mento
.
% ragg. o ragg.
ragg.
o
o non
Obiet. al Obiet. al obiettivo al obiettivo al raggiun raggiunt raggiunt Obiettivo
2012
2012
2013
2013
to
o
o
rinviato
100,00
20,00
20,00
Il Corpo Pm propone un raggiungimento al 100%; l'obiettivo per il 2013 non è piu' inserito da
PM.
X
0,0%
7 di 29
COMUNE DI CASTENASO
PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2013 - OBIETTIVI DEL PEG 2012 RINVIATI
Area Sviluppo Organizzativo e Politiche del Personale
NOTE
Responsabile: Dott.Andrea Fanti
Peso
Ob.
Com
Ob.
U.O. Titolo
76
Obiettivo
Adeguamento riforma D.Lgs.150/2009 in forma associata
15,00
Totali
15,00
Obiettiv
%
Peso
o
Peso
raggiungi ponderato Obiettiv parzialm Obiettiv
ragg.
o
.
o non
% ragg. ponderat mento
Obiet. al o ragg. obiettivo al obiettivo al raggiun raggiunt raggiunt Obiettivo
2012 obiettivo
2013
2013
to
o
o
rinviato
50,00
7,50
7,50
ob 76: La discussione del contratto integrativo al 31/12 non si è ancora conclusa
0,0%
NOTE:
8 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
N.
INDICATORI RISULTATO
PESO
INDICATORI
1
Redazione bando di gara entro 7 giorni dalla ricezione del capitolato
speciale in versione definitiva giorni = o < a 7
100
5
1
Redazione bando entro maggio
100
Definizione di un organismo/struttura di funzionamento interno all’Ente volto a rivitalizzare e seguire in modo omogeneo i rapporti di
gemellaggio, per dare seguito al percorso di collaborazione con il comune di Rethimnon sottoscritto nel settembre del 2012. Il percorso condiviso
prevede lo sviluppo dei seguenti punti: settore scuola – servizi sociali – economico – amministrativo - turismo
1
1
Redazione proposta di delibera e regolamento
100
Riferimento RPP 2013 - 2015 Progetto 111 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali - Strategia PGS 2009 – 2014Finalità 2: Banca
Dati Eventi Istituzionali
E' opportuno creare, a fini istituzionali, una banca dati comprensiva di tutti gli eventi organizzati o patrocinati dall'amministrazione comunale al
fine di razionalizzare le procedure, contenere costi di rappresentanza e di organizzazione in sinergia con le associazioni locali e in collaborazione
con tutte le aree del Comune
1
1
Creazione file/data base entro il 30 giugno, completo dei dati relativi ad
eventi 2013.
100
AREA
PESO
AREA AFFARI GENERALI
U.O SEGRETERIA
1
segr
Riferimento RPP 2013- 2015 - PROGETTO N.° 1121.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009-2014Finalità 1:
Garantire supporto giuridico e amministrativo all’ente. Gestione delle principali gare da espletare nell’anno 2013
Adempimenti amministrativi legati allo svolgimento delle principali gare per l’anno 2013 da parte dei vari uffici comunali (supporto giuridico
nella redazione del capitolato speciale, redazione bando di gara/lettera invito, pubblicazioni di legge, partecipazione a commissione di gara,
supporto nella verbalizzazione sedute gara, redazione contratto d’appalto)
5
Riferimento RPP 2013- 2015 13.2 Politiche abitative: tra forme di sostegno e casa – Strategia PGS 2009 – 2014Bando contributo comunale
a giovani coppie per acquisto prima casa. Da allineare con RPP in termini di responsabilità di progetto.
2
Redazione di bando per erogazione contributo comunale a giovani coppie finalizzato all’accensione di un mutuo, eventualmente con uno o più
istituti di credito convenzionati, per l’acquisto di un nuovo alloggio con caratteristiche di prima casa.
segr
Riferimento RPP 2013- 2015 - Progetto 111 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali - Strategia PGS 2009 – 2014Finalità 1:
Commissione di gestione dell’attività di gemellaggio con Rethimnon
3
segr
4
segr
5 ORD
segre
varie
PEG VERSIONE FINALE\1Area_Affari_Generali\Ob 5_ attività ord_segreteria 2013l.xls
20
5
1
adozione atti di impegno e liquidazione
2
Ricezione proposte giunta e consiglio, organizzazione
sedute, predisposizione odg, preparazione
documentazione, per intranet
10
3
Organizzazione evento per le coppie con almeno 50 anni
di matrimonio, oltre ai nuovi nati e ai neo maggiorenni
10
4
Perfezionamento iter delibere giunta e consiglio
5
Affiancamento agli organi nelle fasi Istituzionali e di
partecipazione e verbalizzazione delle sedute di Consiglio
/ Conferenze dei Capigruppo/ Commissioni Consiliari/
Tour delle frazioni/
6
Notifica atti comunali e di altri enti pubblici
8
7
Perfezionamento pubblicazione atti all'albo pretorio,
esecutività e pubblicità
6
8
10
9 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
AREA
PESO
N.
8
9
INDICATORI RISULTATO
Organizzazione agenda Sindaco, Vice Sindaco ed
Assessore al Bilancio e Risorse Umane e Ass. Viabilità
Cerimonie istituzionali organizzate, compreso consiglio
straordinario per conferimento titolo di città
PESO
INDICATORI
5
5
10
Protocollazione atti servizio postale
6
11
Attività propedeutiche alla stipula dei contratti dell'ente
Attività propedeutiche alla gestione del contenzioso
dell'Ente
attività supporto al segretario
Verifica tenuta anagrafe delle prestazioni ed inserimento
6
12
13
14
10
3
8
U.O DEMOGRAFICI
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 - Progetto 113 1.2. Qualità ed efficienza dei servizi comunali - Strategia PGS 2009 – 2014Finalità
3:”Revisione dell’anagrafe a seguito del censimento generale della popolazione” Censimento generale della popolazione
3
1
demo
2
demo
1
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – Progetto 113 2.1 Sviluppo telematico - Strategia PGS 2009 – 2014 Finalità 8: Progetto ANA-CNER per
l’interrogazione delle banche dati anagrafiche dei Comuni della Regione Emilia Romagna da parte dei Comuni stessi e degli Enti pubblici
autorizzati
Semplificazione: il sistema progettato dalla Regione consente di controllare autonomamente in tempo reale i dati anagrafici dei 348 comuni
dell’Emilia Romagna riducendo i tempi di istruttoria: Risparmio: si evita la produzione di documenti cartacei e consente di dare attuazione agli
artt. 43 dpr 445/2000 e 15 legge 183/2011 e al codice dell’amministrazione digitale Il progetto consente di creare una rete intelligente delle 348
anagrafi comunali in modo che i Comuni e le pubbliche amministrazioni procedenti dell’E.R. possano avere un unico sistema di consultazione dei
dati anagrafici . Legalità: il progetto rispetta la normativa anagrafica non consente di trattenere dati da parte degli Enti collegati per evitare la
duplicazione delle anagrafi e rispetta le disposizioni previste per la protezione dei dati personali. Privacy:Tutti gli accessi sono predisposti tramite
il sistema Federa . Ogni amministrazione procedente potrà consultare solo i dati per i quali avrà specifica legittimazione, mentre ogni Comune
potrà verificare quali dati sono stati consultati.
100
Adozione atto di giunta di adesione al progetto e approvazione
modulistica al 30/4/13
90
Inizio condivisione banche dati tra enti al 30/9/2014 come da
indicazioni di lepida
10
1
Espletamento delle verifiche delle posizioni prese in esame
(posizioni 157)
90
L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi erariali; a seguito di tale attività viene
riconosciuta al Comune una quota pari al 100% delle maggiori somme riscosse a titolo non definitivo. Si rinvia alla scheda unica Per quanto
riguarda l’Area Affari generali l’obiettivo prevede la verifica a decorrere dall’anno 2008 (anno indicato dall’Agenzia Entrate valido ai fini della
prescrizione quinquennale per la lotta all’evasione fiscale) delle posizioni Aire come sotto descritte.
2
Trasmissione di almeno 1 segnalazione qualificata all’Agenzia
delle Entrate (almeno una segnalazione)
10
1
Redazione schede informative riguardante parte dei procedimenti
20
2
Rispetto dei tempi attuali di registrazione eventi: nascita matrimonio-morte-cittadinanza
2a
iscrizioni
1
5
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali1.2 Qualità ed efficienza dei
servizi comunali Finalità: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali
3
Determinazione definitiva della effettiva popolazione censita al 31/12/13
Revisione dell’Anagrafe a seguito del 15° censimento generale della popolazione e delle abitazioni
10
demo
4 ORD
demogr.
ANAGRAFE - SPORTELLO DEMOGRAFICI Inizio utilizzazione del portale ulisse con possibilità di collegamento da parte dell'utenza per
poter accedere on line ai propri dati anagrafici dopo essersi autenticati all'ufficio anagrafe chiedendo le credenziali necessarie. Schede informative
aggiornate sulle ultime disposizioni in materia demografica
STATO CIVILE Mantenimento dello standard attuale per la registrazione atti
20
ELETTORALE Mantenimento standard attuale dei procedimenti rispetto alla tempistica di legge : Revisioni dinamiche e Revisioni semestrali
20
10 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
AREA
PESO
PEG VERSIONE FINALE\1Area_Affari_Generali\Ob 9_SSDD_att_ord.xls
INDICATORI RISULTATO
N.
2b
trascrizioni
3
revisioni dinamiche
3a
revisioni dinamiche -Prima Tornata
3b
revisioni dinamiche - Seconda Tornata
revisioni semestrali
3c
revisioni semestrali - elenco preparatorio
3d
revisioni semestrali - formazioni elenco
1
Implementazione del 10% rispetto agli attuali 42 procedimenti di front
office gestiti = 45
PESO
INDICATORI
20
10
10
10
10
U.O URP
1
urp
2 ORD
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 Progetto n. 114 10.1 Strumenti di comunicazione tradizionale e nuovi. Finalità 1: Attivazione sportello
polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office
attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse umane.
L'obiettivo “sportello polifunzionale al cittadino” è semplificare maggiormente l'accesso ai servizi comunali, creando un punto accoglienza dove il
cittadino viene indirizzato alle postazioni operative gestite da qualificato personale comunale. Lo sportello nasce nell'ottica di un aggiornamento
per fornire servizi qualificati in modo semplice e veloce, fornendo risposte complete e maggiori informazioni in un unico punto centrale,
consentendo al cittadino di avere risposte alle proprie richieste in un'unica sede con ampi orari di apertura e con un alto livello di
informatizzazione. Il nuovo sportello integrerà l'esistente ufficio urp e anagrafe con quanti più servizi e informazioni possibili semplificando nello
stesso tempo le procedure e le modalità di accesso ai servizi. Il coinvolgimento di tutti i servizi comunali consentirà un'ampia circolazione delle
informazioni sulle attività e permetterà agli operatori di rilasciare informazioni, aggiornare e contestualmente consegnare al cittadino una
scheda/prodotto servizio che contiene tutti i riferimenti utili (cosa fare, quando, come, riferimenti normativi).
10
100
P.M., Ufficio Commercio, Ufficio Tecnico, Anagrafe, Ufficio Tributi, Ufficio Scuola e Servizi Sociali, uff Bilancio
Procedimenti/protocollo in front office da erogare all'utenza - mantenimento degli standard consolidati
Gestione ed aggiornamento sito internet comunale con particolare attenzione all'applicazione del nuovo codice dell'amministrazione
digitale
1
Numero procedimenti erogati ai singoli utenti in front office, il
valore finale è ottenuto sulla base delle 34 ore di apertura al
pubblico settimanalmente e all'aumento dei procedimenti di front
office
30
2
Numero pagine/aree tematiche create e/o aggiornate, Sito
internet ed intranet (area riservata ai dipendenti – area riservata
ai Consiglieri)
20
3
Realizzazione di opuscoli, guide volantini ecc.
urp
Gestione ed aggiornamento sito internet comunale con particolare attenzione alla sezione “Trasparenza, valutazione e merito”
20
Gestione ed aggiornamento sito internet comunale con particolare attenzione alla sezione intranet: area riservata ai dipendenti –
area riservata ai Consiglieri
Promozione dell'immagine dell'amministrazione comunale garantendo il coordinamento e il controllo della comunicazione
istituzionale all'esterno nonché il corretto afflusso informativo tra l'amministrazione e i cittadini
Potenziamento dell'efficacia della comunicazione interna favorendo la circolazione delle informazioni, incentivando la condivisione di
contenuti da parte dei dipendenti e amministratori per redazione intranet (gestione contenuti agli altri servizi, revisione pagine legate
ai cambiamenti della struttura o legate alle esigenze dei servizi e amministratori creando una raccolta di informazioni condivise.
10
Servizio Stampa: Gestione dell'informazione in entrata tramite la redazione quotidiana della rassegna stampa in rete, Gestione
dell'informazione in uscita tramite la redazione di comunicati stampa; convocazione e organizzazione di conferenze stampa;
collaborazione con i media locali,
nazionali e internazionali per la realizzazione di servizi giornalistici interenti l'Amministrazione e più in generale la città; Progettazione
grafica di prodotti nformativi per i servizi che ne fanno richiesta, Coordinamento e redazione periodico comunale “Castrum Nasicae”
4
Rassegna stampa e comunicati inviati alle redazioni
giornalistiche
20
Studio e sperimentazione di twitter e facebook come canali di comunicazione innovativi con i cittadini. Formazione dei colleghi che
gestiranno gli aggiornamenti
5
Gestione segnalazioni/reclami/suggerimenti da parte dell'utenza
ricevuti in front office/telefono/e-mail o con i nuovi strumenti
comunicativi
20
PEG VERSIONE FINALE\1Area_Affari_Generali\Ob 11_att_ord_URP.xls
11 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
AREA
TOTALE
1
PESO
100
AREA SERVIZI ALLA PERSONA
U.O SERVIZI CULTURALI E POLITICHE GIOVANILI
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – PROGETTO 302 9.3 Contenitori culturali– Strategia PGS 2009-2014Finalità 2: Promozione e
valorizzazione del MUV (museo della civilta' villanoviana)
N.
2
INDICATORI RISULTATO
Musealizzazione dei corredi tombali del sepolcreto di Marano al
17/5/2013
3
cultura
Una volta completata la prima parte del percorso museale, è assolutamente indispensabile promuovere e valorizzare il Muv, molto più di quanto
fatto finora, puntando in molteplici direzioni: aumentare e rendere più visibile la segnaletica direzionale e di posizione; incrementare la didattica
attraverso la partecipazione delle scolaresche soprattutto del territorio; realizzare una guida del museo con un taglio divulgativo; collaborare con la
Soprintendenza ad una pubblicazione scientifica; avviare una linea di merchandising; progettare-realizzare uno o due eventi di grande richiamo.
PESO
INDICATORI
40
40
Realizzazione degli interventi di investimento relativi al completamento
percorso museale e rendicontazione contributi al 31/12/13
5
4
Realizzazione Guida al museo n. pubblicazioni 1
20
Presentazione domanda a RER per contributo a sostegno della
digitalizzazione sale cinematografiche al 15/4/13
40
Sottoscrizione nuovo contratto di locazione al 31/5/13
30
Realizzazione nuova rassegna teatrale per ragazzi - n rassegne 1
30
Approvazione atto amministrativo
6
incontri tavoli tecnici bibliotecari e sottogruppi di lavoro
5
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – PROGETTO 302 9.3 Contenitori culturali– Strategia PGS 2009-2014Finalità 3: Valorizzazione e
promozione del Cinema Teatro Italia come contenitore culturale della comunita'
2
Nel corso del 2012 si è consolidata la nuova gestione del Cinema Italia con gestione diretta da parte del comune tramite contratto di locazione e
appalto di servizio alla coop. Voli per le proiezioni cinematografiche. Gli ottimi riscontri di pubblico e i costi di gestione tutto sommato contenuti,
hanno confermato l'amministrazione nell'intenzione di investire in questa direzione, sia venendo incontro alle richieste della proprietà di
adeguamento del canone di locazione, sia di adeguamento tecnologico digitale delle attrezzature di proiezione. Conseguentemente e coerentemente
con questi significativi investimenti, si rendono opportuni alcuni piccoli interventi di miglioramento dell'ingresso del cinema in un ottica di
maggior visibilità e fruibilità; analogamente si cercherà di aumentare sempre di più il livello quali-quantitativo delle attività culturali
cinematografiche e teatrali, compatibilmente con le risorse finanziarie a disposizione.
4
cultura
3 ORD
PEG VERSIONE FINALE\2Area_Servizi_alla_Persona\Ob 14 _att_ordUO3_Cult_pol_giov 13.xls
cultura
25
attività di promozione proposte
incontri rivolte alle classi
volumi selezionati e scartati
presentazione agli Assessori al Personale e Cultura di relazione sulla
Presentazione proposta alla Giunta
Manifestazioni ed iniziative realizzate
Patrocini e collaborazioni realizzate
Rassegne realizzate
7
10
pubblicazioni realizzate nell'anno
10
N. contributi concessi - n. min 8
100
10
20
U.O SERVIZI SOCIALI
1
serv soc
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – PROGETTO N.° 302 13.2 Politiche abitative: tra forme di sostegno e casa – Strategia PGS 20092014Finalità 10: Fondo a sostegno dell’abitazione
E’ un nuovo fondo istituito dall’Amministrazione comunale e destinato al sostegno delle famiglie più in difficoltà nel pagamento degli affitti sia
per alloggi privati che per alloggi di proprietà pubblica assegnati nell’ambito dell’edilizia residenziale sociale (ERS). L’obiettivo è anche quello di
evitare sfratti, sempre più frequenti in questo momento di crisi economica. Il fondo è stato creato, attingendo a parte delle risorse derivanti dagli
introiti degli affitti ERP, vincolati per legge alle politiche abitative, e tenendo conto della cessazione, a partire dal 2012, dei contributi in c/affitto
regionali.
2
1
12 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
AREA
PESO
N.
INDICATORI RISULTATO
PESO
INDICATORI
1
Completamento assegnazione alloggi - giorni decorrenti da disponibilità
acer 90 gg
100
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – PROGETTO N.° 302 13.2 Politiche abitative: tra forme di sostegno e casa – Strategia PGS 20092014Finalità 11: ASSEGNAZIONE 18 ALLOGGI dello stabile di Via Newton n. 1 – 3 – 5 - Edilizia residenziale sociale in convenzione
(ACER)
2
Lo stabile di Via Newton n. 1 –3 –5, di proprietà ACER, finanziato in parte con mutuo ACER ed in parte con finanziamento pubblico di cui alla
legge n. 560/93, riguarda alloggi di edilizia agevolata in locazione permanente.Come da accordi con l’Amministrazione comunale, per
l’assegnazione di detti alloggi verrà utilizzata la nostra graduatoria a canone calmierato /concordato, che pertanto rappresenta in modo
significativo la domanda a livello del nostro territorio comunale di questa tipologia di abitazioni.Pertanto, come da accordi intercorsi fra il Comune
di Castenaso ed ACER (nota Prot. 2523/2013) il contatto con i potenziali assegnatari, la verifica dei requisiti di legge per accedere all'ERS,
l'assegnazione verrà svolta dalla Area Servizi alla Persona-UO Servizi Sociali.
6
serv soc
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali1.2 Qualità ed efficienza dei
servizi comunali Finalità 2: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali
3
5
L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi erariali; a seguito di tale attività viene
riconosciuta al Comune una quota pari al 100% delle maggiori somme riscosse a titolo non definitivo. Si rinvia alla scheda unica dell’Area
Controllo di gestione e tributi.
si rinvia alla scheda unica
serv soc
Progetto di collaborazione con i Comuni aderenti all’ambito ottimale L.R.21/2012, per studio preliminare gestione Servizi Sociali in forma
associata
4
6
Il Consiglio Comunale nella seduta del 19.2.2013 (delibera n. 4) ha individuato l'ambito territoriale ottimale da proporre alla Regione Emilia
romagna, ai sensi della L.R. 21/2013. Successivamente, il 18.3.13 la Regione ha individuato ed approvato, per il comune di Castenaso l'ambito
Terre di Pianura. Considerato che i “Servizi Sociali” sono fra le funzioni fondamentali individuate dalla suddetta legge, per la gestione
obbligatoriamente in forma associata all'interno dell'ambito ottimale, occorre attivare progettazioni tecniche fra i Comuni interessati per
individuare le modalità gestionali associate di tutti i servizi ed interventi afferenti ai “Servizi Sociali”.
1
Presentazione relazione alla Giunta di Castenaso sullo stato dell'arte
della proposta progettuale di gestione associata dei “Servizi Sociali relazione 1
100
1
Completamento istruttoria e liquidazione contributi
20
2
Situazioni controllate
20
Realizzazione di mobilità interne al fine di dare risposte abitative
maggiormente adeguate alle esigenze dei nuclei richiedenti
20
serv soc
5 ORD
Bando per concessione contributi "Fondo Equità Fiscale" e completamento istruttoria delle domande pervenute
Sperimentazione nuova modalità di controllo della situazione economica dei nuclei richiedenti contributi (fondo equità fiscale), attraverso la
verifica della coerenza fra reddito e capacità di spesa.
serv soc
Proseguimento dell'obiettivo di ottimizzazione del patrimonio ERP, tramite l'individuazione delle situazioni di sottoutilizzo e/o sovraffollamento
degli alloggi ERP, in relazione al numero dei componenti il nucleo assegnatario, nonché alla dimensione ed alle caratteristiche dell'alloggio. Si
prevede di contattare gli assegnatari occupanti alloggi sovradimensionati rispetto al nucleo attuale, per proporre loro una mobilità interna al
Comune nel momento in cui si rendano disponibili alloggi adeguati al loro nucleo. Le mobilità saranno proposte seguendo i criteri e la la
maggiorazione del canone (in caso di rinuncia), approvati con deliberazione di Giunta Comunale n. 24 del 2013
Ulteriore qualificazione dello Sportello Sociale, attraverso:
- l'ampliamento dell'attività degli operatori di front-office relativa all'ascolto, accoglienza e valutazione della domanda della cittadinanza, anche in
relazione all'assenza dell'assistente sociale dello sportello a seguito di dimissioni della stessa
- la partecipazione al corso d'aggiornamento sugli sportelli sociali, organizzato a livello provinciale
3
17
4
Situazioni accolte
Ore di corso frequentate (frequenza piena)
10
5
13 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
AREA
PESO
Promozione del protocollo sfratti provinciale: costante pubblicizzazione dell'opportunità nei confronti dei cittadini, pubblicizzazione sul sito del
Comune, verifica della presenza dei requisiti nelle situazioni di sfratto seguite dal Servizio Sociale
Definizione dei progetti di volontariato, tramite colloqui con i cittadini che hanno presentato richiesta di iscrizione al registro dei volontari
individuali
N.
5
6
INDICATORI RISULTATO
PESO
INDICATORI
Situazioni prese in carico per valutazione applicazione del protocollo
10
Contatti con i singoli volontari per definire i progetti
15
Attivazione procedura e sua conclusione -ottobre 13
100
PEG VERSIONE FINALE\2Area_Servizi_alla_Persona\Ob 19_ Attivita_ord.UO2.serv.soc._2013_.xls
U.O SERVIZI EDUCATIVI - SCOLASTICI E SPORT
1
ser ed
2
ser ed
Riferimento : RPP 2013-2015 - PROGETTO N.° 301 12 Politiche scolastiche – Macro strategia 2009/2014Finalità: Definizione e
implementazione procedimento per l'attribuzione di borse di studio ad alunni tramite donazione da privato
da allineare con le
proposte di RPP
In relazione a proposta di donazione fondi da parte di soggetto privato, il quale ha richiesto di erogare borse di studio ad alunni della Scuola
secondaria di primo grado di Castenaso, in uscita a seguito del superamento dell'esame di III media, sulla base sia del merito che delle condizioni
economiche, si prevede l'attivazione di un nuovo procedimento di assegnazione dei fondi donati, in stretta collaborazione con l'Istituto
Comprensivo di Castenaso e successiva consegna delle borse di studio agli studenti premiati.
2
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2014 - PROGETTO N. 114 10.1 Comunicazione – Strategia PGS 2009-2014Finalità 1: Attivazione sportello
polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office
attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse umane.
L’obiettivo, per la cui descrizione generale si rinvia alla “scheda unica Area Affari Generali”, si articola per ciascuna Area coinvolta in tre fasi e
precisamente:· Verifica/adeguamento alle vigenti normative dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area;· Pubblicazione sul sito del
Comune dei procedimenti aggiornati, nonchè della relativa modulistica;· Individuazione/valutazione di eventuali procedimenti, attualmente in
carico all’Area, che possono essere trasferiti al Servizio URP.
3
1
si rinvia a scheda unica
PEG VERSIONE FINALE\2Area_Servizi_alla_Persona\Ob 22_Att_ord_UO1_serv educ_2013.xls
3 ORD
ser ed
Valutazione rinnovo convenzione con Comuni di Budrio e Molinella per servizi educativi prima infanzia (coordinamento pedagogico e
formazione personale servizi 0-3 anni), in scadenza al termine a.s. 2012/13
Redazione nuovo opuscolo informativo per genitori nido, con le notizie pratiche per la frequenza
Revisione e aggiornamento, stampa e distribuzione agli utenti dei nidi comunali della Carta Servizi prima infanzia
Effettuazione gara sopra-soglia per appalto biennale “Servizi educativi-integrazione handicap” - Definizione aspetti organizzativi e
quadro interventi da presentare a nuova ditta aggiudicataria
Effettuazione gara sopra-soglia per appalto triennale “Servizi educativi prima infanzia” - Definizione aspetti organizzativi a.s.
2013/14 da presentare a nuova ditta aggiudicataria
Partecipazione dei servizi educativi prima infanzia a ricerca per l'analisi dei disturbi del comportamento alimentare in eta' evolutiva
svolta in ambito distrettuale con il coordinamento dell’ufficio di piano, secondo il progetto del servizio di neuropsichiatria infantile,
centro regionale per i disturbi del comportamento alimentare.- completamento ed estensione del progetto ripartito nel mese di
Consolidamento progetti pomeridiani in rete con il Centro Accendi Molti Fuochi e centro giovanile Suelo e cooperativa sociale che
gestisce i servizi di sostegno alunni disabili, ai fini di ampliare l'accoglienza anche nei confronti di alunni disabili, con adeguato
supporto
Implementazione ed analisi risultati progetto sperimentale prolungamento attività nido Piccolo Giallo nel periodo delle vacanze
natalizie e pasquali
1
25
2
3
4
5
6
7
Definizione schema nuova convenzione a.s.
2013/14
Effettuazione aggiornamento opuscolo, per poterlo
Produzione documento definitivo ed avvio
distribuzione agli utenti
Avvio servizio affidato a nuovo gestore
Avvio servizio affidato a nuovo gestore
Supporto alla ricerca e promozione della stessa nei
confronti dei genitori e altri soggetti coinvolti
Accoglienza di minori disabili
10
10
5
20
20
5
5
8
presentazione relazione alla Giunta
5
9
definizione quadro interventi a.s. 2013/14
5
Produzione opuscolo promozionale delle attività sportive rivolte a bambini e ragazzi fino ai 18 anni
10
Produzione e distribuzione opuscolo
5
Completamento procedure per avvio nuove concessioni impianti sportivi (quinquiennio 2013-2017): affidamenti rinviati, sopralluoghi
per verifica stato impianto e nuova consegna, aggiornamento inventari...
11
Valutazione in raccordo con U.O 2 (servizi sociali) delle modalità di gestione accompagnamenti individualizzati alunni con disabilità
Sottoscrizione contratti
5
14 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
AREA
Rinnovo convenzioni per la gestione delle palestre scolastiche, in scadenza al termine dell'a.s. 2012/13, previa verifica di termini e
condizioni con gli attuali soggetti gestori
TOTALE
PESO
N.
12
INDICATORI RISULTATO
PESO
INDICATORI
Analisi iscrizioni e presentazione relazione alla
Giunta
5
100
AREA BILANCIO
U.O BILANCIO
Riferimento RPP 2013/2015 – Progetto n° 201 – 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009-2014.Finalità 1: studio
e formazione sul nuovo sistema di contabilità degli enti locali armonizzato e integrato con contabilità economica-patrimoniale.
1
bil
2
bil
3
bil
4
bil
5
1
Formazione del personale attraverso partecipazione a corsi interni ed
esterni scadenza 31/12/13
100
6
1
Predisposizione delibera di approvazione del regolamento al 31/10/13
100
6
1
Predisposizione report sulla situazione dei mutui al 31/10/13
50
Predisposizone informativa su estinzione anticipata mutui al 30/11/13
50
100
Il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle
regioni e degli enti locali, ha la finalità di rendere i bilanci degli enti territoriali, omogenei e confrontabili tra loro, anche ai fini del consolidamento
con i bilanci delle amministrazioni pubbliche. Nel corso del 2013 occorrerà effettuare adeguata formazione al fine di essere in grado di partire con
la nuova forma di gestione della contabilità dal 01/01/2014.
Riferimento RPP 2013/2015 – Progetto n° 201 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 2: Revisione regolamento contabilità
in funzione delle novità in materia di controlli interni e ruolo del responsabile finanziario introdotte dal D.L. 174/2012
Il D.L. 174/2012 ha ridefinito il ruolo del responsabile finanziario e imposto agli enti l’adozione di un sistema di controlli interni che impone la
revisione del regolamento di contabilità dell’ente.
Riferimento RPP 2013/2015 – Progetto n° 201 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 3: Revisione mutui passivi finalizzata
alla verifica delle posizioni estinte e ottimizzazione delle relative risorse
Nel corso degli anni le posizioni dei mutui passivi hanno subito numerose modifiche in relazione a rinegoziazioni, rimodulazioni ed estinzioni
anticipate. L’analisi si pone come obiettivo di verificare ogni singolo mutuo circa la totale utilizzazione ed eventualmente la devoluzione ad altra
opera o il rimborso nel caso in cui vi siano dei residui ancora da utilizzare.E’ inoltre prevista la verifica per effettuare l’estinzione anticipata di
mutui nella misura in cui le risorse finanziarie lo consentano.Tale valutazione potrà essere effettuata solo in occasione dell’assestamento generale
di bilancio.
Riferimento RPP 2013/2015 – Progetto n° 201 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità AFFIDAMENTO IN
CONCESSIONE FARMACIA COMUNALE da allineare con rpp
Nel corso del 2012 è stato deliberato di effettuare l’affidamento in concessione della farmacia comunale di nuova istituzione. Nel corso del 2013
dovranno essere poste in essere le attività volte ad esperire gara per l’individuazione del concessionario.
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2014 - PROGETTO N. 114 10.1 Comunicazione – Strategia PGS 2009-2014Finalità 1: Attivazione sportello
polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office
attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse umane.
L’obiettivo, per la cui descrizione generale si rinvia alla “scheda unica Area Affari Generali”, si articola per ciascuna Area coinvolta in tre fasi e
precisamente:· Verifica/adeguamento alle vigenti normative dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area;· Pubblicazione sul sito del
Comune dei procedimenti aggiornati, nonchè della relativa modulistica;· Individuazione/valutazione di eventuali procedimenti, attualmente in
carico all’Area, che possono essere trasferiti al Servizio URP.
1- verifica modalità accertamento e riscossione entrate
6 ORD
6
5
1
pubblicazione bando per affidamento in concessione al 31/5/13
5
1
Si rinvia alla scheda unica Area Affari Generali
1
condivisione con i responsabili di area delle modalità di
accertamento e riscossione e confronto con analoghe
modalità presso altri enti locali al fine di ottimizzare e
razionalizzare i processi
50
15 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
AREA
2-razionalizzazione procedimento di predisposizione del bilancio di previsione
PESO
N.
INDICATORI RISULTATO
25
2
univocità di inserimento dati contabili sul programma di
contabilità in occasione del percorso di generazione del
bilancio di previsione
bil
PEG VERSIONE FINALE\3Area_Bilancio\Ob 28 Att_ord_bilancio13.xls
U.O PROVVEDITORATO ECONOMATO
Riferimento RPP 2013 - 2015 Progetto n° 202 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunaliFinalità 1: Verifica possibilità di
razionalizzazione delle spese postali
1
econ
PESO
INDICATORI
50
5
1
Proposta affidamento parte servizio di postalizzazione a ditta esterna
scadenza 31/5/2013
100
5
1
Predisposizione atto di affidamento servizio di brokeraggio assicurativo
al 31/3/2013
100
VERIFICA POSSIBILITA' DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE POSTALI
A seguito di un aumento consistente delle tariffe postali, si valuta la possibilità di risparmio affidandosi a soggetti terzi. Contestualmente, l'
esternalizzazione di parte del lavoro permetterebbe un migliore e diverso utilizzo del personale addetto alla gestione della posta.
Riferimento RPP 2013 - 2015 Progetto n° 202 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunaliFinalità 2: Predisposizione indagine di
mercato per l'affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo
2
econ
3
Essendo in scadenza al 31.03.2013 il contratto in corso,il nuovo affidamento si pone in un'ottica di ottimizzazione del servizio e delle procedure.
Riferimento RPP 2013 - 2015 Progetto n° 202
Acquisizione automatica fatture utenze al 31/7/13
econ
Finalità: Caricamento automatico fatture utenze – da allineare con rpp
Il programma di contabilità consente la possibilità di acquisizione e liquidazione delle fatture delle utenze, tale percorso anche se laborioso da
impostare avrà il beneficio di consentire un risparmio di tempo in quanto le fatture mensili ammontano a circa 250
9
1
100
4
econm
Riferimento RPP 2013 - 2015 Progetto n° 202 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunaliFinalità 3: Indagine e formazione per la
fornitura di beni e servizi tramite mercati elettronici
8
Elaborazione di un report in cui evidenziare le procedure di acquisizione
effettuate attraverso il sistema del mercato elettronico scadenza al
31/12/13
1
100
Oltre ad essere imposto da norme di legge, il ricorso al mercato elettronico permette una riduzione dei costi e dei tempi di acquisto.
5 ORD
econ
individuazione di forme di risparmio per manutenzione mezzi comunali legati alle imposizioni normative
20
individuazione forme di riorganizzazione interna per sopperire alla assenza per maternità di una dipendente del servizio economato
1
2
monitoraggio spesa manutenzione mezzi
mantenimento livello attività svolte*
3 aggiornamento inventario in sede di consuntivo
aggiornamento inventario beni mobili
PEG VERSIONE FINALE\3Area_Bilancio\Ob 33_Att_ord_Econom13.xls
TOTALE
100
16 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
AREA
PESO
PESO
INDICATORI
N.
INDICATORI RISULTATO
1
Importazione in un documento informatico appositamento creato
e successivo controllo degli estremi identificativi degli immobili e
dei soggetti, inseriti nel file condiviso delle cessioni di fabbricato,
al fine di monitorare eventuali infedeli e/o omissioni di
dichiarazioni
25
2
N. istanze di rimborso controllate nel trimestre/ N. istanze di
rimborso ricevute nel trimestre
16
AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI
U.O TRIBUTI
1 ORD
VARIE
PEG VERSIONE FINALE\4Area_CdG_Tributi\Ob 41 Att_Ord_TribCim 13.xls
25
3
trib
4
5
RIFERIMENTO RPP 2013– 2015 – PROGETTO N. 122 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 1: Lotta
all’elusione/evasione ICI
2
trib
3
Dal 1998 è stata avviata e gestita in economia un’attività di recupero evasione dell’imposta, che ha progressivamente interessato diversi cespiti
immobiliari. Inizialmente, è stata posta l’attenzione sull’attività di liquidazione dell’imposta, implicante la rilevazione dei meri errori di calcolo.
Successivamente si è proceduto all’attività di accertamento dell’imposta, riferita in particolare agli immobili adibiti a abitazione principale,
fabbricati rurali, aree edificabili di espansione e/o di completamento.Nell’anno 2013, prioritariamente:a) si procederà ad un’attività di controllo
sugli immobili di proprietà di coniugi che stabiliscono la residenza in abitazioni diverse nel rispetto della sentenza della Corte di Cassazione n.
14389 del 15 giugno 2010;b) si continuerà la verifica sulle aree edificabili di completamento/espansione e sulle aree inserite nel PSC e nei nuovi
strumenti urbanistici attuativi. Le suddette attività hanno prodotto effetti positivi sulla base imponibile in misura tale da consentire di mantenere
inalterate le aliquote ICI sin dal 2001 e di calmierare le aliquote IMU.
La presente finalità implica il coinvolgimento rilevante dell’Area Tecnica, in particolare per gli aspetti attinenti la valorizzazione delle aree e per
l’eventuale implementazione del sistema di controllo dei DOCFA.
1
10
3
N. solleciti inviati entro il mese successivo al mese di
riferimento/N. omessi pagamenti
Posizioni controllate in n° non inferiore a a quadri anno 2012 - >= 3030
"quadri"
Avvisi di accertamento in rettifica e/o d’ufficio emessi entro il
31/12/2013: % raggiungimento stanziamento di bilancio 2013 non
inferiore a ….(percentuale 90%)
Emissione atti di accertamento con adesione aventi per oggetto le aree
inserite nel POC - scadenza ottobre
21
21
17
50
40
10
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali
Approfondimento di n. 10 situazioni, riscontrabili nell’ambito della
propria attività d’ufficio e suscettibili di segnalazioni qualificate
all’Agenzia delle Entrate in quanto possibili fonti di evasione
Finalità 2: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali
SCHEDA COMUNE CON AREA TECNICA, AREA AFF GEN, PM, SERV. ALLA PERSONA
trib
2
N. posizioni MUI controllate/ N. posizioni MUI importate con
riferimento a tre mesi dell'anno 2013
inserimento, nel programma gestionale, delle dichiarazioni ICI
pervenute al protocollo
In considerazione:a) dell’art. 1 del D.L. n. 203/2005, che prevede la partecipazione dei Comuni all’accertamento fiscale dei tributi erariali,
riconoscendo un incentivo economico che, nel corso degli anni, con vari interventi normativi, è stato portato dal 30% al 50% dei maggiori gettiti
erariali;b) dell’art. 1 c. 12 bis del D.L. n. 138/2011 che ha elevato, limitatamente agli anni 2012, 2013 e 2014, la quota di compartecipazione ai
tributi erariali al 100%;c) del provvedimento 03/12/2007 dell’Agenzia delle Entrate, con il quale si disciplinano le modalità di partecipazione dei
Comuni all’attività di accertamento;d) dell’art. 9 c.1 del provvedimento 03/12/2007 che prevede la possibilità di definire appositi protocolli
d’intesa tra le Direzioni Regionali e i Comuni interessati, al fine di individuare programmi locali di recupero dell’evasione;e) dell’atto n. 45 del
25.03.2010 con il quale la Giunta Comunale ha aderito al Protocollo d’intesa tra l’Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale dell’Emilia
Romagna e l’ANCI – Emilia Romagna con l’impegno di attivarsi nell’attività di contrasto all’evasione fiscale,questa Amministrazione continuerà,
nel corso del 2013, a incentivare l’attività di contrasto all’evasione fiscale,
1
100
9
17 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
AREA
PESO
N.
INDICATORI RISULTATO
PESO
INDICATORI
tramite un progetto trasversale all’interno dell’Ente, che trova esplicitazione, in termini di linee d’azione, nei documenti allegati, sotto i numeri 1 e
2, alla deliberazione della Giunta Comunale n. 26/2012. La presente finalità coinvolge in particolare alcuni Uffici del Comune quali il Corpo P.M.,
l’Ufficio Commercio, l’Ufficio Tecnico, l’Anagrafe e l’Ufficio Tributi, che partecipano all'attività di accertamento fiscale nell'ambito del contesto
operativo di svolgimento delle proprie attività istituzionali, individuando e fornendo informazioni suscettibili di utilizzo ai fini dell'accertamento
dei tributi erariali.Gli ambiti d'intervento rilevanti per le attività istituzionali dei Comuni e per quelle di controllo fiscale dell'Agenzia delle Entrate
ad oggi sono i seguenti:a) commercio e professioni;
b) urbanistica e territorio;c) proprietà edilizie e patrimonio immobiliare;d) residenze fittizie all'estero;f) disponibilità di beni indicativi di capacità
contributiva.Per l’anno 2013 si individuano quali ambiti/sottoambiti prioritari di intervento quelli indicati all’Attività n. 2. Inoltre e in particolare,
si assegna all’U.O. Tributi/Riscossione coattiva entrate comunali l’obiettivo di approfondire almeno n. 6 posizioni contributive quali possibili fonti
di evasione fiscale sulla base delle check list di fatti, elementi, informazioni e negozi riferite ai suddetti ambiti.
4
trib
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali
Finalità 3: Intensificazione recupero evasione del gettito TARSU
Questa Amministrazione intende intensificare il controllo dell’evasione TARSU tramite l’adesione al progetto di Poste Italiane denominato
“riscoviolazioni”. Tale convenzione già stipulata nel corso del 2011, ha comportato l’esecuzione del servizio di misurazione delle planimetrie
catastali, finalizzato a una verifica massiva della banca dati degli immobili rilevanti ai fini TARSU; nel corso del 2013 si intende concludere
l’attività di rilevazione delle incongruenze e quindi procedere all’attività di eventuale recupero dell’evasione.In particolare, si rileva che: 1. con
riferimento alle superfici relative a n. 152 unità immobiliari di proprietà e/o occupate da utenze non domestiche, il confronto con le planimetrie
catastali ha evidenziato una differenza complessiva di superficie di mq. 90.235,158. Conseguentemente, nel corso del 2012, si è proceduto alla
verifica delle incongruenze, dalla quale è emerso che: a) per mq. 32.888,766, la TARSU non è dovuta in quanto trattasi di superfici esenti; b) per
mq. 57.346,392, relativi a n. 65 immobili di proprietà di n. 29 società, è stato attivato apposito sopralluogo a cura della PM per la determinazione
dell’origine dell'incongruenza (effettiva evasione, esenzione o altro).
1
Emissione avvisi di accertamento in rettifica - scadenza luglio
100
8
2. con riferimento alle superfici relative a n. 4.364 unità immobiliari di proprietà e/o occupate da utenze domestiche il confronto con le planimetrie
catastali ha evidenziato una differenza complessiva di superficie di mq. 43.209,466. Conseguentemente, è stato avviato un percorso di verifica
delle incongruenze, utilizzando anche gli esiti del “monitoraggio” delle unità immobiliari ad uso residenziale, svolto alcuni anni orsono, ma tuttora
idoneo a fornire informazioni valide. Tale attività di controllo è stata eseguita in parte nella seconda metà del 2012 (sono state riscontrate n. 86
incongruenze, di cui 1/3 ha generato avvisi da emettere e 2/3 si riferiscono a soggetti da contattare con questionari e/o lettere) e verrà completata
entro il primo semestre 2013.
5
trib
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali
Finalità 4: Gestione e ridefinizione Cosap
Dall’esercizio 2012 sono state previste l’abolizione della TOSAP e l’istituzione del COSAP ai sensi dell’art. 63 del D.Lgs.n. 446/97 con
approvazione del relativo regolamento entro il mese di dicembre 2011. Con riferimento ai servizi di accertamento e riscossione dell’entrata in
esame, questa Amministrazione ha inteso privilegiare, come forma di gestione, quella diretta in quanto economicamente più conveniente sulla base
di una preventiva analisi costi/benefici.Nell’ultimo bimestre del 2012 è stata avviata l’attività di monitoraggio/censimento dei passi carrabili a raso
e non a raso privi di autorizzazione. Si ipotizza di concludere tale attività entro il mese di maggio 2013; entro giugno 2013 si prevede di inviare, ai
titolari dei passi carrabili censiti, la comunicazione del pagamento del canone anno 2012. Sulla base della gestione Cosap 2012 e delle risultanze
del censimento dei passi carrabili si intende verificare la possibilità di ridefinire la distribuzione del canone, per l’anno 2013, tra condomini e
piccole unità abitative.
1
10
2
Predisposizione lista di carico anno 2012 contribuenti COSAP passi
carrabili oggetto di censimento - cadenza giugno
Predisposizione lista di carico anno 2013 contribuenti COSAP passi
carrabili - scadenza ottobre
70
30
18 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
6
trib
7
trib
8
trib
AREA
PESO
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali
Finalità 5: Studio e applicazione nuove forme di prelievo tributario riconducibili al federalismo fiscale
Nel corso del 2013 sarà oggetto di approfondimento, teorico e applicativo, la normativa sull’IMU e sul tributo TARES, che hanno sostituito l’ICI e
la TARSU. In particolare, si dovrà pervenire:a) all’adozione del nuovo regolamento di applicazione del tributo TARES;b) allo studio di analoghe
e/o nuove forme agevolative, se e come previste dalla normativa di riferimento dei nuovi prelievi tributari;c) allo studio/adozione delle nuove
tariffe binomie ai fini TARES;d) alla modifica/integrazione del Regolamento IMU;e) alla formazione di nuove banche dati (sia IMU sia TARES),
con adeguate implementazioni informatiche, che tengano conto, limitatamente alla TARES di tutti i dati che possano essere utili al nuovo concetto
di superficie imponibile diverso da quello fino ad oggi usato ai fini TARSU.
N.
INDICATORI RISULTATO
1
Simulazione finale Gettito TARES - scadenza 31/5/13
cdg
50
Predisposizione delibera regolamentare TARES per definizione
riduzioni/agevolazioni - scadenza 30/6/13
10
2
50
RIFERIMENTO RPP 2012 – 2014 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali
1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali
Finalità 7: Concessioni cimiteriali scadute: pratiche inevase per mancato riscontro da parte dei soggetti interessati
Con riferimento alle pratiche inevase in esito agli avvisi pubblicati negli anni 2012 (aprile) e precedenti, si è provveduto, nel corso del 2012, alle
seguenti attività:a) controllo incrociato tra la banca dati dei servizi cimiteriali e quella del servizio di illuminazione votiva, contattando
direttamente i singoli utenti di quest’ultimo servizio;b) affissione, direttamente sulla lapide, dell’avviso di avvenuta scadenza della concessione
con invito a presentarsi all’Ufficio Servizi Cimiteriali per la definizione della pratica.Nel corso del 2013, per la definizione delle residue pratiche,
rimaste inevase a seguito dell’attività svolta nel 2012, nonchè al fine di contenere numericamente le collocazioni di salme/ceneri/resti mortali in
ossario/campo comune, si procederà a ricercare e contattare in modo capillare gli eredi/aventi diritto, tramite consultazioni anagrafiche, SIATEL e
approfondimenti presso altri Comuni.
SPORTELLO POLIFUNZIONALE AL CITTADINORIFERIMENTO RPP 2013 – 2014 - PROGETTO N. 114 10.1 Comunicazione –
Strategia PGS 2009-2014Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio
relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse
umane.
L’obiettivo, per la cui descrizione generale si rinvia alla “scheda unica Area Affari Generali”, si articola per ciascuna Area coinvolta in tre fasi e
precisamente:· Verifica/adeguamento alle vigenti normative dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area;· Pubblicazione sul sito del
Comune dei procedimenti aggiornati, nonchè della relativa modulistica;· Individuazione/valutazione di eventuali procedimenti, attualmente in
carico all’Area, che possono essere trasferiti al Servizio URP.
1
U.O CONTROLLO DI GESTIONE
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 CONTROLLO DI GESTIONE PROGETTO N.° 121 16.2. Un sistema di controllo di gestione come strumento per le politiche coerenti
Finalità 3: Predisposizione e applicazione di un piano operativo per il controllo successivo di regolarità amministrativa sugli atti del
Comune aventi rilevanza esterna (determinazioni, atti di accertamento e contratti, ordinanze)
Predisposizione lista utenti da contattare ed invio lettera - scadenza
novembre
100
5
3
1
1
PESO
INDICATORI
Si rinvia alla scheda unica Area Affari Generali
1 Numero di determinazioni di impegno di spesa controllate/Nr. Tot. Determinazioni
20
% >= 5%
2 Numero di atti di accertamento controllati/Nr. Tot. Acc. - % >=3%
20
19 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
AREA
PESO
N.
INDICATORI RISULTATO
PESO
INDICATORI
In applicazione del regolamento sui controlli interni di cui si è dotato il Comune con deliberazione consiliare n. 80 del 21/12/2012, dovrà entrare in
funzione una struttura composta dal Segretario Generale e dai Responsabili delle Aree Bilancio, Affari generali, Controllo di gestione e Tributi,
con il compito di effettuare, su un campione rappresentativo di atti, programmate verifiche di regolarità amministrativa. In particolare, i controlli
dovranno vertere:· sul rispetto dei principi generali di regolarità e legittimità e sul rispetto delle direttive interne· sull’istruttoria dell’atto, sulla
congrua motivazione e sugli obblighi di pubblicazione. Qualora le verifiche suindicate facessero emergere delle irregolarità, occorrerà informare il
soggetto interessato emanante l’atto, affinché questi possa valutare l’eventuale assunzione di provvedimenti revocatori o di autotutela.
2
Le risultanze dei controlli saranno poi trasmesse annualmente, a cura del Segretario, ai titolari di posizione organizzativa unitamente alle direttive
cui conformarsi in caso di irregolarità, nonché all’organo di revisione contabile e all’Organismo indipendente di valutazione delle posizioni
organizzative come documenti utili al fine della valutazione, oltre che al consiglio comunale.
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 CONTROLLO DI GESTIONE PROGETTO N.° 121 -
20
3 Numero contratti con scrittura privata controllati/Nr. Tot. Contr. - % >= 10%
4 Numero ordinanze dirigenziali controllate/Nr. Tot. Ordin. - % >= 10% 20
5 Numero atti Sister controllati/Nr. Tot. Atti Sister - % >= 10%
20
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 PROGETTO N.° 121 16.2. Un sistema di controllo di gestione come strumento per le politiche
coerentiFinalità 4: Sorveglianza sul rispetto delle procedure in merito agli acquisti CONSIP, IntercentER e mercato elettronico o
all’assunzione dei parametri prezzo-qualità ivi indicati in caso di acquisti mediante trattativa diretta, gara ufficiosa o gara ad evidenza
pubblica e successiva rilevazione dei risultati conseguiti .
2
cdg
Il processo di revisione della spesa della P.A. ha subito nel corso del 2012 un’accelerazione per effetto delle Leggi n. 94/2012 e n. 135/2012
(spending review 1 e 2). In particolare, l’art. 1 del D.L. 6 luglio 2012 n. 95 (convertito dalla legge 7 agosto 2012 n. 135), rubricato “Riduzione
della spesa per l'acquisto di beni e servizi e trasparenza delle procedure”, rende più stringente, dal 1°gennaio 2013, l’applicazione dell’art. 26
commi 3, 3bis e 4 della Legge 23 dicembre 1999 n. 488, relativo agli acquisti tramite le centrali di committenza Consip, IntercentER e mercato
elettronico. Costituiscono obiettivi del Controllo di Gestione la sorveglianza sul rispetto delle procedure in merito agli acquisti CONSIP,
IntercentER e mercato elettronico o all’assunzione dei parametri prezzo-qualità ivi indicati in caso di acquisti mediante trattativa diretta, gara
ufficiosa o gara ad evidenza pubblica e la successiva rilevazione dei risultati conseguiti ai fini della determinazione delle economie realizzate con
tali procedure (output = relazione annuale riguardante i risultati in termini di riduzione di spesa, conseguiti attraverso gli acquisti CONSIP,
internet del Comune). Si rammenta che sia l’art. 26, c. 3, 3 bis e 4, della L. 488/99, sia l’art. 1 del D.L. 95/12 prevedono l’illecito disciplinare e la
responsabilità amministrativa per i contratti stipulati in violazione degli obblighi di approvvigionamento attraverso gli strumenti di acquisto messi
a disposizione da Consip S.p.A. e dalle centrali di committenza regionali costituite ai sensi dell' art.1, c. 455, L. 27 dicembre 2006, n. 296
(intercentER) oltre alla nullità di tali atti (art. 1 Dl 95/12). Il Controllo di Gestione interviene, per espressa previsione normativa, per sorvegliare e
rendicontare sugli acquisti di beni e servizi dell’Ente. In particolare, il Controllo di Gestione collabora con il Segretario Generale e i Responsabili
delle Aree Affari Generali e Bilancio e individua, per quanto di competenza, indicazioni operative utili a orientare il comportamento dei
Responsabili in relazione agli acquisiti di beni e servizi sopra e sotto soglia comunitaria, tenendo presente che il servizio affidatario, di norma,
dovrebbe verificare, relativamente ai beni o servizi da acquisire:
· la presenza, sul sito www.acquistinretepa.it, di convenzioni Consip attive;· la presenza, sul sito www.intercent.it, di convenzioni Intercent-ER
attive;· l’eventuale presenza nel mercato elettronico della P.A. (MePA);· la relativa corretta indicazione sugli atti;· se, in presenza di non adesione a
convenzioni attive o al MePA, tale scelta è stata adeguatamente motivata.Al fine di dare piena attuazione alla normativa vigente e di effettuare
un’ampia e puntuale verifica, il Controllo di Gestione esamina tutte le determinazioni verificando la presenza o meno di convenzioni attive Consip
e Intercent-ER comparabili con quelle oggetto degli atti stessi; tale verifica si intende estesa anche al mercato elettronico.Il Controllo di Gestione
effettua la verifica sul rispetto della normativa in materia di e-procurement a consuntivo e rimane disponibile a effettuarla a preventivo per chi ne
farà esplicita richiesta.
6
1 Numero determine di acquisto di beni e servizi controllate pari a quelle emesse
100 (determine controlla
20 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
AREA
PESO
N.
INDICATORI RISULTATO
PESO
INDICATORI
Il Controllo di Gestione, nell’ambito della presente attività di verifica, annota tutti i casi in cui, relativamente all’oggetto degli atti, sono presenti
convenzioni Consip o Intercent-ER attive o cataloghi elettronici all’interno del MePA, sia in caso di adesione sia in caso di non adesione
(motivata).A fine esercizio, il Controllo di Gestione redige il rendiconto di tale verifica, evidenziando gli eventuali risultati in termini di riduzione
di spesa e lo inserisce nel “Referto del controllo di gestione”.
3
cdg
4
ord
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 PROGETTO N.° 121 16.2. Un sistema di controllo di gestione come strumento per le politiche
coerentiFinalità 1: Partecipazione ad attività di formazione relative all’applicazione del nuovo ordinamento contabile degli Enti Locali del
1° gennaio 2014
L'’introduzione, sulla base del D.Lgs. 118/2011, del nuovo ordinamento contabile previsto per gli Enti Locali dal 1° gennaio 2014, con tutte le
implicazioni operative ed organizzative che ne conseguono, deve essere necessariamente affrontato in tempo utile per predisporre una corretta
strategia per gestire il cambiamento. A questo proposito occorrerà effettuare una adeguata formazione. Si prevede perciò di partecipare ad attività e
corsi sulle tematiche oggetto di interesse che si svolgeranno nel corso del 2013.Sono stati all’uopo individuati alcuni seminari e workshop (non
ancora definiti come date e numero) su specifici argomenti, che l’ANCI Emilia-Romagna, organizzerà in collaborazione con Kibernetes srl
(società che eroga servizi e innovazione per la pubblica amministrazione e che collabora con ANCI da alcuni anni). I principali contenuti dei
seminari comprendono:
- la riclassificazione del bilancio finanziario di competenza e introduzione del bilancio di cassa; - il nuovo concetto di “competenza potenziata” ; il sistema di indicatori di risultato; - introduzione di una contabilità economico/patrimoniale integrata e redazione del bilancio consolidato. Inoltre,
come attività propedeutica all’attivazione del nuovo sistema contabile, risulta fondamentale:· rivisitare l’attuale sistema informativo interno e il
piano degli indicatori e dei conti per verificare la rispondenza al nuovo ordinamento contabile;· gestire un’attività formativa nei confronti di tutti
gli operatori.
ordinaria
PEG VERSIONE FINALE\4Area_CdG_Tributi\Ob 45 Att_ord_CdG13.xls
2
1 Rivisitazione dell’attuale sistema informativo interno e del piano degli indicatori
100
e dei conti per ver
1
10
2
cdg
3
TOTALE
Predisposizione del Referto del controllo di gestione 2012 e
presentazione alla Giunta - 30/9/2013
Proposta alla Giunta del Piano di razionalizzazione delle spese
2013-2015 e rendiconto anno 2012 - 28/3/2013
Incremento numero servizi analizzati d 14 a 16
70
10
20
100
AREA TECNICA
SPORTELLO POLIFUNZIONALE AL CITTADINORIFERIMENTO RPP 2013 – 2014 - PROGETTO N. 114 10.1 Comunicazione –
Strategia PGS 2009-2014Finalità 1: Attivazione sportello polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio
relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse
umane.
5
L’obiettivo, per la cui descrizione generale si rinvia alla “scheda unica Area Affari Generali”, si articola per ciascuna Area coinvolta in tre fasi e
precisamente:· Verifica/adeguamento alle vigenti normative dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Area;· Pubblicazione sul sito del
Comune dei procedimenti aggiornati, nonchè della relativa modulistica;· Individuazione/valutazione di eventuali procedimenti, attualmente in
carico all’Area, che possono essere trasferiti al Servizio URP.
1
Si rinvia alla scheda unica Affari Generali
U.O. EDILIZIA
Rispetto del termine temporale di fine attività scadenza settembre 2013
Riferimento RPP 2013-2015 – 1. Patto con i cittadini Progetto 401 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 4:
Aggiornamento del Servizio Informativo Territoriale (SIT) comunaleAggiornamento del Servizio Informativo Territoriale (SIT)
comunale
1
2
1
20
21 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
AREA
PESO
N.
INDICATORI RISULTATO
PESO
INDICATORI
Rispetto del termine temporale di fine attività - scadenza dicembre 13
L’attività si pone l’obiettivo dell’aggiornamento del SIT comunale. Recentemente è stata approvata una variante al Regolamento Urbanistico
Edilizio (RUE) del comune. Occorre pertanto aggiornare il SIT con le modifiche regolamentari introdotte. Per fare questo si rende necessari0
l’aggiornamento cartografico con inserimento delle modifiche grafiche introdotte e il rifacimento dell’ipertesto delle Norme di RUE, con la finalità
di mantenere il SIT aggiornato e allineato con il dettato normativo urbanisticio.
80
2
edil
Riferimento RPP 2013-2015 Finalità: Alienazione patrimonio comunale Allineare con rpp
Rispetto del termine temporale di fine attività scad. Luglio 13
2
L’attività si pone l’obiettivo dell’alienazione di parte del patrimonio comunale contenuto nel piano delle alienazioni.
3
1
50
Rispetto del termine temporale di fine attività - scad. Settembre 13
2
edil
50
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 - PROGETTO N. 122 Tributi – Riscossione coattiva entrate comunali1.2 Qualità ed efficienza dei
servizi comunali Finalità 2: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali
3
Approfondimento di almeno n. 5 situazioni, riscontrabili nell’ambito
della propria attività d’ufficio e suscettibili di segnalazioni qualificate
all’Agenzia delle Entrate in quanto possibili fonti di evasione fiscale >= 5
L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi erariali; a seguito di tale attività viene
riconosciuta al Comune una quota pari al 100% delle maggiori somme riscosse a titolo non definitivo.L’attività, avviata nel 2011, ha portato la
U.O. Commercio a partecipare a diverse riunioni con le altre Aree Comunali interessate, nonché ad un apposito corso formativo organizzato da
ANCI in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate Direzione Regionale dell’Emilia Romagna durante il quale sono state approfondite le
sottocategorie dei vari ambiti di intervento. Tali interventi formativi sono stati necessari a fornire al personale della U.O. le necessarie conoscenze
e nozioni di base per potersi muovere in un ambito così complesso e diverso rispetto all’ordinaria attività quale è la partecipazione alla lotta
all’evasione fiscale. L’attività nel corso dell’anno 2013 sarà svolta pertanto il proseguimento di quella avviata nel corso del 2012, lo scopo è quello
di approfondire almeno 5 casi che possono dare luogo a segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate.
edil
5
1
2
4
ORD
edil
Migliorare la tempistica di rilascio autorizzazioni amministrative
Migliorare il tempo medio di rilascio Certificati di Destinazione Ubanistica (CDU)
Migliorare il tempo medio di rilascio delle certificazioni di idoneità degli alloggi
3
1
2
3
70
Trasmissione segnalazioni all’Agenzia delle Entrate entro 15 gg dal
reperimento delle informazioni scadenza entro 15 gg dal reperimento
informazioni
Tempo medio di rilascio delle autorizzazioni amministrative
Tempo medio di rilascio dei CDU
Tempo medio di rilascio certificazione idoneità degli alloggi
30
40
30
30
U.O LAVORI PUBBLICI
1
llpp
2
llpp
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 4. Infrastrutture
PROGETTO 402 - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle infrastrutture comunali . Finalità: OPERAZIONI
STRAORDINARIE AL CIMITERO COMUNALEda allineare con le proposte di rpp
RECUPERO LAVORI CIMITERIALI PREGRESSI CONSISTENTI IN 100 OPERAZIONI DI ESUMAZIONE E DI ESTUMULAZIONE
SALME.
5
1
5
1
ESECUZIONE DEI LAVORI n. operazioni 100
100%
Riferimento RPP 2013-2015 – 4. InfrastrutturePROGETTO 402 - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle
infrastrutture comunali. Finalità 1: CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE SCUOLA PRIMARIA NASICA PRIMO
LOTTO
FUNZIONALE
Consolidamento strutturale e miglioramento sismico della scuola primaria Nasica.
Redazione verbale aggiudicazione lavori scadenza 17/6/13
100%
22 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
3
AREA
Riferimento RPP 2013-2015 – 4. InfrastrutturePROGETTO 402 - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle
infrastrutture comunali. Finalità 2: COMPLETAMENTO PAVIMENTAZIONE DEL CIMITERO COMUNALE
REALIZZAZIONE DEL COMPLETAMENTO DELLA PAVIMENTAZIONE DEL CIMITERO MONUMENTALE.
PESO
PESO
INDICATORI
1
REDAZIONE DEL VERBALE INIZIO LAVORI scadnza 10/11/13
100%
1
Redazione verbale aggiudicazione lavori - scadenza 31/12/13
100%
4
llpp
4
N.
INDICATORI RISULTATO
Riferimento RPP 2013-2015 – 4. InfrastrutturePROGETTO 402 - 4.2. Conservazione/ristrutturazione del patrimonio e delle
infrastrutture comunali. Finalità CENTRO GIOVANILE DI FIESSO – SISTEMAZIONE PIANO INTERRATO da allineare con le
proposte di rpp
3
llpp
5 ORD
PRIMI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE DEL PIANO INTERRATO DEL CENTRO GIOVANILE DI FIESSO PER RENDERLO
FRUIBILE.
Mantenimento degli attuali livelli di risposta alle richieste/segnalazioni pervenute da parte degli utenti,
delle società sportive, delle scuole, degli altri uffici comunali e per manifestazioni in genere
5
1.a
1.b
llpp
1.c
Percentuale di risposta alle segnalazioni pervenute per tramite
dell'U.R.P.
33
Percentuale di risposta alle segnalazioni pervenute dalle
SCUOLE a mezzo lettera o fax
33
Percentuale di risposta alle segnalazioni pervenute da altri a
mezzo MAIL, fax, lettera o segnalazione diretta VARIE
34
U.O PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
1
Riferimento RPP 2013-2015: 4. InfrastrutturePROGETTO 403 Finalità 1: VARIANTI AI NUOVI STRUMENTI URBANISTICI (POC)
pianif
L’attività del 2013 si incentrerà nella redazione di una serie di varianti al POC 2009-2013 per la realizzazione di nuovi obiettivi individuati come
prioritari dall’amministrazione, già in parte perseguiti nel corso dell’anno precedente: completamento della dotazione di servizi a Fiesso attraverso
l’inserimento in POC del comparto ANS_C2.2 (via dei Mille), modifica del progetto definitivo del parco urbano fluviale in area Benfenati allegato
al POC, variante alla composizione dell’ERS prevista nel comparto ANS_C2.1 (via del Frullo) in variante al POC e al PUA approvato nel 2011,
realizzazione del consolidamento del Municipio sito in piazza Bassi 1. A questi obiettivi si aggiungono la realizzazione di una piscina aperta
all’uso pubblico in collaborazione con soggetti privati e la previsione di un nuovo polo scolastico nell’ambito già individuato dal PSC come
ANS_C3.1 (attrezzature e spazi collettivi) per entrambi dei quali è necessario l’inserimento in POC.
13
1
VARIANTE POC in variante al PUA ANS_C2.1/BENFENATI–
approvazione schemi art.18 -adozione-controdeduzione e approvazione
Predisposizione proposta di delibera di controdeduzione e approvazione
da sottoporre al Consiglio Comunale sc 31/12/13
50
2
VARIANTE POC ANS_C2.2 – approvazione schema di accordo art.18
Predisposizione proposta di delibera di approvazione da sottoporre alla
Giunta Comunale sc 31/12/13
20
3
VARIANTE POC PISCINA – approvazione schema di accordo art.18
Predisposizione proposta di delibera di approvazione da sottoporre alla
Giunta Comunale - sc 31/12/13
20
23 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
AREA
Riferimento RPP 2013-2015 - 4. Infrastrutture 5.AmbientePROGETTO 403 Finalità 4: OPERE DI URBANIZZAZIONE E PIANI
URBANISTICI ATTUATIVI (ACCORDI DI PROGRAMMA)
Attività di supporto tecnico all’amministrazione comunale riferita all’attuazione della strumentazione urbanistica di settore sovraordinata o alla
stipula di accordi di pianificazione con altri soggetti pubblici tramite redazione di documenti e partecipazione agli incontri tecnico-istituzionali.
Nel caso specifico si tratta della modifica di un accordo già sottoscritto nel 2000 e poi integrato nel 2008 avente ad oggetto la realizzazione del II
lotto bis di collegamento della Lungosavena con la San Vitale in base agli esiti dello studio di fattibilità che propone un diverso tracciato
pianificaz dell’opera.
N.
INDICATORI RISULTATO
PESO
INDICATORI
4
VARIANTE POC POLO SCOLASTICO – studio schema di assetto
Predisposizione di informativa da sottoporre alla Giunta Comunale - sca
31/12/13
10
1
1
Predisposizione documentazione per richiesta di convocazione del
collegio di vigilanza - sca 31/12/13
100
4
1
2
Approvazione del collaudo tecnico amministrativo sc 30/6/13
Atto di nomina del collaudatore sc 30/9/13
40
60
PESO
2
pianifi
Riferimento RPP 2013-2015 – 4. InfrastrutturePROGETTO 403 Finalità 3: OPERE DI URBANIZZAZIONE - REALIZZAZIONE E
MONITORAGGIO PARTICOLARI OBBLIGHI CONVENZIONALI
Attività tesa a coordinare e monitorare la realizzazione delle opere ed edifici che, per accordi derivanti da convenzioni urbanistiche o da altri
accordi genericamente intesi, vengono cedute in proprietà all’Amministrazione Comunale.Rientrano in questa attività il supporto specialistico
tecnico per la progettazione di edifici, la realizzazione e la posa in opera di finiture edilizie, la cessione e l’acquisto di immobili.Nello specifico,
trattasi di sopralluoghi in cantiere per la verifica dello stato di avanzamento dei lavori e la corretta esecuzione delle opere, anche in considerazione
delle possibili modifiche da apportare alla convenzione delle politiche sociali in virtù della quale l’edificio è oggetto di acquisizione da parte del
comune.
4 ORD
Miglioramento del controllo sull'esecuzione delle opere di urbanizzazione
3
1
pianif
Istruttoria del progetto esecutivo del parco urbano perifluviale in
Area Benfenati progettato da privati in attuazione dell'accorod di
pianificazione allegato al POC
100
5
UO SERVIZI AMBIENTALI
1
amb
2
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. AmbientePROGETTO 404 - 5.1 Sviluppo della Raccolta Differenziata
Finalità 2: “Implementazione delle raccolte differenziate dei rifiuti urbani e assimilati” ATTIVITA’ COLLEGATE ALLA GESTIONE
RIFIUTI
Iniziative per contenere la spesa e migliorare la raccolta differenziata
2
Redazione dei nuovi elenchi di esercizi commerciali da servire Target scdenza 31/3/2013
Studio di fattibilità per l'istituzione delle raccolte differenziate presso il
mercato settimanale - scadenza 31/12/13
1
Trasmissione all’U.O. Tributi relazione utile alla distinzione dei costi di
raccolta/smaltimento dei rifiuti tra utenze domestiche e non domestiche
50
1
2
Espressione di parere sulla bozza del regolamentoCollaborazione alla
definizione del regolamento e del PF scadenza 30/6/13
50
1
1
Organizzazione di incontri pubblico sul tema del risparmio energetico n. 1
50
1
2
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. AmbientePROGETTO 404 - 5.1 Sviluppo della Raccolta Differenziata
5.1 Sviluppo della Raccolta Differenziata:
amb
Finalità: “Implementazione delle raccolte differenziate dei rifiuti urbani e assimilati” NUOVO REGOLAMENTO TARES da allineare
con le proposte di rpp
Attività di supporto per la redazione del regolamento TARES
3
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. AmbientePROGETTO 404 - 5.2 Energie alternative e risparmio energetico anche per il Comune
amb
Finalità 1: STRATEGIE PER IL CONTENIMENTO DELLA SPESA ENERGETICA
50
50
24 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
AREA
PESO
N.
Mettere a punto alcune iniziative su come intervenire per ridurre i consumi energetici, per produrre energia da fonti alternative e per adeguare gli
strumenti urbanistici a questa necessità.
4
amb
5
amb
6
INDICATORI RISULTATO
PESO
INDICATORI
2
Redazione di documento da condividere in Giunta sulle iniziative
comunali per il risparmio energetico scadenza 31/12/13
50
4
1
Proposta alla Giunta del bando per il finanziamento della bonifica
dell'eternit scadenza 30/9/13
100
2
1
Redazione di un prospetto di confronto con almeno una alternativa al
“Porta a Porta” - scadenza 30/11/13
100
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. AmbientePROGETTO 404 - 5.1 Sviluppo della Raccolta Differenziata Finalità: ATTIVITA' IN
MATERIA DI INCENTIVAZIONE ALLA RIMOZIONE DELL'ETERNIT SUL TERRITIORIO COMUNALE da allineare con le
proposte di rpp
Redazione del bando per la concessione di contributi a chi bonifica i coperti in eternit
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. AmbientePROGETTO 404 - 5.1 Sviluppo della Raccolta Differenziata Finalità: STUDIO
COMPARATO DI POSSIBILI ALTERNATIVE ALLA RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI CON IL METODO “PORTA A PORTA”
da allineare con le proposte di rpp
Fornire gli elementi tecnici e economici alla Giunta per scegliere il metodo di raccolta dei rifiuti da dottare nei prossimi anni
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. AmbientePROGETTO 404 5.3. Sviluppo e gestione del parco fluviale e delle aree verdi.Finalità:
AFFIDAMENTO SERVIZIO MANUTENZIONE VERDE – ANNO 2013 da allineare con le proposte di rpp
amb
Mettere a bando riservato a cooperative sociali i servizi di manutenzione del verde publico
3
1
Affidamento servizi manutenzione del verde comunale - scadenza
30/4/13
100
7
amb
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. AmbientePROGETTO Finalità: AFFIDAMENTO SERVIZIO DISINFESTAZIONI – ANNO 2013
da allineare con le proposte di rpp
Aggiudicazione (possibilmente associata con altri Comuni) del servizio di disinfestazione – Anno 2013
3
1
Affidamento servizi di disinfestazione - scadenza 30/4/13
100
8
amb
RIFERIMENTO RPP 2013-2015 – 5. AmbientePROGETTO Finalità: AFFIDAMENTO SERVIZIO GESTIONE RETI GAS da allineare
con le proposte di rpp
Aggiudicazione tramite la Stazione appaltante Comune di Bologna del servizio di gestione delle reti gas
3
1
Partecipazione agli incontri della cabina di regia tecnica - n. 2
100
1
Gestione completa delle pratiche di autorizzazione allo scarico
sul database AEDILIS
20
Gestione diretta di aree verdi con mezzi e persone della U.O.
10
Incontri con altre UUOO per risoluzione problemi complessi: es.
trattamento terre e rocce di cantiere, pubblica illuminazione,
urbanizzazioni, aspetti edilizi, installazione impianti fotovoltaici,…
20
Invio parere alla RER sul progetto di sistemazione dell'asta
dell'Idice a valle del Ponte di Via Nasica
10
Effettuazione di controlli presso i contenitori stradali per la verifica
della adeguatezza dei servizi di svuotamento resi dal gestore
10
9 ORD
VARIE
PEG VERSIONE FINALE\5Area_Tecnica\AMBIENTE\Ob 68 att_ord_Ambiente 13.xls
2
amb
3
3
4
5
Sistematizzazione e pubblicazione sul sito web dei regimi di
deroga ai limiti acustici per attività temporanee
30
6
U.O. COMMERCIO
25 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
1
AREA
Riferimento RPP 2013-2015 – 3. Lavoro ed attività economiche
PROGETTO 405 - 3.3 Semplificazione e riordino disciplina del commercio e dello Sportello Unico Attività ProduttiveFinalità 2:
Approvazione Nuovo Regolamento Comunale per il Commercio su Aree Pubbliche
PESO
N.
1
3
2
5
1
INDICATORI RISULTATO
Incontro con le associazioni di categoria per concertazione scadenza
30/11/13
Proposta di approvazione in Consiglio Comunale scadenza 31/12/13
PESO
INDICATORI
20
80
comm
Il 5 luglio 2012 è stata approvata in sede di Conferenza Unificata Stato Regioni, l'intesa prevista dall'art. 70 del D.Lgs. 59/2010 volta a stabilire i
criteri per il rilascio e il rinnovo della concessione dei posteggi per l'esercizio del commercio su aree pubbliche. Inoltre il 24 gennaio 2013 è stato
approvato un documento unitario (sempre in sede di Conferenza dell Regioni e delle Provincie Autonome) contenente i criteri attuativi dell'Intesa
suddetta. Alla luce dell'approvazione di tali documenti, si rende necessario recepire anche nel Regolamento Comunale per il Commercio su Aree
Pubbliche le novità in materia di durata delle concessioni e dei criteri per il rinnovo e il rilascio delle stesse.Sarà pertanto cura della U.O.
Commercio studiare le modifiche da apportare al Regolamento Comunale e proporne l'approvazione in Consiglio Comunale, dopo averle condivise
con il Corpo di Polizia Municipale e con le Associazioni di Categoria.
2
comm
3
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 – 1. Patto con i cittadini
PROGETTO N. 122 - 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali Finalità 2: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto
dell’evasione fiscale dei tributi erariali
Si rinvia alla scheda unica
L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi erariali; a seguito di tale attività viene
riconosciuta al Comune una quota pari al 100% delle maggiori somme riscosse a titolo non definitivo.L’attività, avviata nel 2011, ha portato la
U.O. Commercio a partecipare a diverse riunioni con le altre Aree Comunali interessate, nonché ad un apposito corso formativo organizzato da
ANCI in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate Direzione Regionale dell’Emilia Romagna durante il quale sono state approfondite le
sottocategorie dei vari ambiti di intervento. Tali interventi formativi sono stati necessari a fornire al personale della U.O. Commercio le necessarie
conoscenze e nozioni di base per potersi muovere in un ambito così complesso e diverso rispetto all’ordinaria attività quale è la partecipazione alla
lotta all’evasione fiscale. L’attività nel corso dell’anno 2013 sarà svolta pertanto il proseguimento di quella avviata nel corso del 2012, lo scopo è
quello di approfondire almeno 5 casi che possono dare luogo a segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate, in particolare con riferimento ai
Bed & Brekfast
Riferimento RPP 2013-2015 – 15. Politiche sanitarie
PROGETTO 302 - 15.3 Animali d’affezione: una politica comunaleFinalità 21: Modifica Convenzione Oasi Felina per trasferimento al
gestore dell'oasi dell'onere delle sterilizzazioni
comm
L’Amministrazione Comunale, coerentemente con la strategia stabilita a livello di PGS 2009/2014 di proseguire nella collaborazione con le
associazioni animaliste di volontariato finalizzata alla lotta al randagismo e alla cura degli animali d’affezione, ha affidato la gestione dell’Oasi
Felina Comunale di via di Vittorio all’Associazione ONLUS “Mici & Co.”.Infatti, in ottemperanza alla Legge Regionale n. 27/2000, i Comuni
debbono provvedere ad attuare interventi per la tutela e il controllo della popolazione canina e felina al fine di prevenire il randagismo e per attuare
questi compiti i Comuni possono avvalersi di associazioni zoofile ed animaliste.In data 10/01/2011 è stata stipulata una apposita convenzione con
l’Associazione ONLUS Mici & Co per la gestione dell’Oasi Felina Comunale di via di Vittorio. Tale convenzione ha scadenza il 31/12/2015 e
prevede che il Comune trasferisca annualmente un contributo all’associazione. A seguito di apposita richiesta avanzata dall'Associazione Mici &
Co., l'Assessorato intende trasferire in capo all'ONLUS il compito di provvedere ad affidare a Veterinari (regolarmente iscritti all'Ordine) la
Sino al 2012, il Comune di Castenaso aveva impegnato la somma di € 3.000,00 direttamente a favore dei Veterinari aderenti alla Convenzione
dell'Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Bologna. Il titolare della Mici & Co. ora propone di avvalersi di Veterinari che, in base all'art.
27 del D.L. 98/2011, scontano un regime fiscale agevolato e pertanto applicano tariffe più basse di quelle ottenute sino ad oggi dal Comune in base
alla Convenzione stipulata con l'Ordine dei Veterinari.A fronte di tale adempimento, il contributo annuo alla Mici & Co. verrà incrementato
esattamente di € 3.000,00, cioè dell'importo che precedentemente il Comune impegnava per le sterilizzazioni. Lo scopo è quello di effettuare un
maggior numero di sterilizzazioni a parità di spesa.Ciò sarà possibile solo a seguito di apposita modifica della Convenzione stipulata tra il Comune
di Castenaso e la Mici & Co.
2
Proposta di approvazione in Giunta Comunale della modifica scadenza 30/4/13
1
100
26 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
4 ORD
AREA
PESO
Rispetto dei tempi di rilascio delle autorizzazioni (TULPS, commercio su aree pubbliche, ecc...)
nonostante la riduzione dell'organico assegnato alla U.O.
N.
INDICATORI RISULTATO
PESO
INDICATORI
5
PEG VERSIONE FINALE\5Area_Tecnica\COMMERCIO\Ob 72 Attivita_ord_Commercio 13.xls
1.a
Tempo di inoltro delle notifiche sanitarie all'Azienda USL di
riferimento
25
1.b
Tempo di rilascio autorizzazioni TULPS (spettacoli, sale gioco,
fiere, sagre, spettacoli viaggianti, feste campestri, ecc…) - tempi
di legge
25
1.c
Tempo di rilascio autorizz. commercio su aree pubbliche
(posteggi mercato, posteggi isolati, subentri, ecc…) - tempi di
legge
25
1.d
Tempo di rilascio autorizzazioni strutture sanitarie e veterinarie
(tempi di legge)
25
comm
TOTALE
100
POLIZIA MUNICIPALE
U.O.
1
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2014 - PROGETTO N. 114 10.1 Comunicazione – Strategia PGS 2009-2014Finalità 1: Attivazione sportello
polifunzionale al cittadino attraverso l’implementazione presso l’attuale ufficio relazioni con il pubblico dei procedimenti di front office
attualmente in capo ad altri uffici comunali, con contestuale passaggio di risorse umane.
Verifica ed aggiornamento dei procedimenti- nr procedimenti 12
pm
2
Permettere al cittadino un’autonoma acquisizione dal sito comunale delle notizie sui procedimenti amministrativi di competenza della Polizia
Municipale, nonché reperire l’utile modulistica al fine dell’ottenimento delle necessarie autorizzazioni.A tal fine la collaborazione col Servizio
URP comunale, oltre a permettere un costante aggiornamento delle procedure amministrative, potrà consentire l’ampia circolazione delle
informazioni sulle attività e garantire agli operatori di quel Servizio la possibilità di rilasciare informazioni precise ed aggiornate.
10
1
100
Riferimento RPP 2013/2015 – 6. SicurezzaProgetto 501 – 6.1 Sicurezza, convivenza e qualità urbana - Strategia PGS 2009/2014Finalità 2:
Studio preliminare per la gestione associata dei Servizi di Protezione Civile e Polizia Municipale, in collaborazione con i Comuni
dell’Unione Terre di Pianura corrispondenti all’ambito ottimale della L.R. n. 21/2012
Incontri coi Responsabili dei Comandi P.M. interessati all’Unione- n. 3
pm
3
pm
Predisposizione di un progetto con finalità propedeutiche all’attuazione del Corpo unico di Polizia Municipale dell’Unione Terre di Pianura
10
1
2
Bozza di progetto - data 30/9/13
35
65
1
Approfondimento di almeno n. 5 situazioni, riscontrabili nell’ambito
della propria attività d’ufficio e suscettibili di segnalazioni qualificate
all’Agenzia delle Entrate in quanto possibili fonti di evasione fiscale.>=
5
70
2
Trasmissione segnalazioni all’Agenzia delle Entrate entro 15 gg dal
reperimento delle informazioni. Scadenza entro 15 gg da reperimento
informazioni
30
RIFERIMENTO RPP 2013 – 2015 – PROGETTO N. 122 1.2 Qualità ed efficienza dei servizi comunali – Strategia PGS 2009/2014 Finalità
2: Partecipazione del Comune di Castenaso al contrasto dell’evasione fiscale dei tributi erariali
L’obiettivo prevede la partecipazione del Comune di Castenaso all’accertamento fiscale dei tributi erariali
15
27 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
AREA
PESO
N.
INDICATORI RISULTATO
PESO
INDICATORI
Determinazione /buono d’ordine - data 31/3/13
4
pm
5 ORD
pm
Riferimento RPP 2013/2015: Progetto 501-Polizia Municipale – 6.1 Sicurezza, convivenza e qualità urbana. - Finalità: “Acquisto
installazione e attivazione di apparecchiatura per il rilevamento delle infrazioni derivate dall’attraversamento con il semaforo rosso VISTARED ”.Sicurezza, convivenza e qualità urbana
Garantire maggiore sicurezza nella circolazione sulla via Frullo all’intersezione con le vie Turati-Amendola, mediante costanti verifiche del
rispetto dell’attraversamento dell’impianto semaforico insistente in tali strade.
Pattugliamento del territorio anche per l’accertamento e la repressione delle violazioni in tema di codice della strada
10
30
1
Verbale di corretta installazione/collaudo - data 31/7/13
35
2
3
Data prima redazione dei verbali - data 30/9/13
20
50
1a
1b
Sanzioni in materia di circolazione stradale
Servizio di Polizia stradale
50
50
Verifica dell’attuale Piano di Protezione e suo aggiornamento- data
ultimazione 31/5/13
6
Riferimento RPP 2013/2015 – 6. SicurezzaProgetto 501 – 6.1 Sicurezza, convivenza e qualità urbana - Strategia PGS 2009/2014Finalità:
Aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civileda allineare con le proposte di rpp
10
1
70
incontri svolti con le Associazioni di volontariato - n incontri 2
2
prot civ
Revisione ed aggiornamento con cadenza biennale del Piano di P.C. attualmente in dotazione.
7 ORD
Progetto Disponibilità anno 2013 teso a garantire un’attività di costante controllo del territorio, nonché reperire in tempi brevi un
numero
30
Verifica dell’attuale Piano di Protezione e suo aggiornamento
1
70
incontri svolti con le Associazioni di volontariato
adeguato di personale per lo svolgimento di servizi indispensabili a fare fronte a situazioni inderogabili e non preventiV programmabili.
10
2
30
prot.civ
TOTALE
100
SERVIZIO SVILUPPO ORGANIZZATIVO E POLITICHE DEL PERSONALE
U.O. Sviluppo Organizzativo e Politiche del Personale
RPP 2013-2015 – PROGETTO N.° 101 16.3 piano a medio termine di formazione Finalità 3: Formazione: attività 2013
Delibera approvazione piano della formazione sc 31/7/13
1
pers
1
Attuare una puntuale formazione del personale come azione strategica per accompagnare il cambiamento e attivazione formazione specifica sulla
sicurezza sul lavoro
20
2
50
1
Presentazione alla Delegazione Trattante bozza definitiva del contratto
decentrato sc 30/9/13
50
RPP 2013-2015 – PROGETTO N.° 101 16.4 Sistema di valutazione delle risorse umaneFinalità 2: Revisione contratto decentrato
2
30
Delibera G.C. di autorizzazione alla sottoscrizione scd 31/10/13
Completamento attività di revisione del contratto decentrato integrativo
2
pers
3 ORD
50
Individuazione docenti e predisposizione calendario corsi - scad
30/9/13
adeguamento alle disposizioni in materia di trasparenza ,in continua evoluzione, con sempre maggiori adempimenti a carico dell'U.O. in certi
casi di natura complessa con riferimento alla quantità numerica della documentazione da pubblicare e della complessità dei dati da raccogliere e
dei file da predisporre - rispetto dei termini e delle modalità di pubblicazione
50
1
50
dati contrattazione integrativa e premialità
100
pers
28 di 29
Riepilogo obiettivi_2013.xls
NUMER.
PROVV
AREA
PESO
TOTALE
1
inform
N.
INDICATORI RISULTATO
PESO
INDICATORI
100
U.O SERVIZI INFORMATIVI
Riferimento RPP 2013 - 2015 - 1. Patto con i cittadini
PROGETTO N. 102. Servizi Informatici 2.1 Sviluppo telematico Finalità 1: Definizione e sviluppo di un accordo di collaborazione con
Lepida Spa per la gestione dei Servizi Informativi del Comune di Castenaso
A seguito della decisione dell'Amministrazione Comunale di stipulare un accordo di collaborazione con Lepida Spa per la gestione dei Servizi
Informativi del Comune di Castenaso, come da delibera di Giunta Comunale n. 23 del 07/02/2013, è necessario attivare le attività, a livello sia
amministrativo/contabile che tecnico, finalizzate a dare esecuzione a tale indirizzo, con l’obiettivo di implementare in capo a Lepida la gestione
integrale dei Servizi Informativi, inclusa la disponibilità delle risorse di calcolo, storage e licenza software necessarie, operanti in logica di
virtualizzazione, atte a garantire adeguati livelli di flessibilità, integrabilità ed espandibilità.
Operatività dei servizi informativi di base del Comune sulla server farm
messa a disposizione da Lepida Spa - Relazione di completamento della
funzionalità di base dei sistemi informativi. Produzione di immagini atte
a comprovare gli istradamenti verso la rete Lepida - n. 1 relazione finale
/ Almeno n. 10 immagini
60
1
100
Chiamate di assistenza
2 ORD
adeguamento alle disposizioni tecniche in materia di accesso, elaborazione, memorizzazione e trasmissione dei dati, in continua evoluzione, con
sempre maggiori adempimenti a carico dell'U.O. in certi casi di natura complessa con riferimento alla natura tecnologica e sistemistica.
40
1
2
inform
TOTALE
50
Definizione di progetti relativi a soluzioni tecnologiche a supporto dei
processi in carico agli uffici
50
100
29 di 29