Scheda tecnica prestiti BEI

Robinson S.r.l.
Via Milano, 16 13856 Vigliano – Biella
Tel. 015-81.30.611 Fax 015-81.14.27
C.C.I.A.A. Biella n.01700490020
C.Fisc. e P.IVA 01700490020
Capitale Sociale € 10.400
e-mail: [email protected]
Quadro riassuntivo sulle domande di contributo
prestiti BEI.
Soggetti beneficiari
per gli aiuti agli investimenti in connessione con
Piccole e medie imprese (settori industria e artigianato: meno di 250 dipendenti e fatturato inferiore
ai 40 milioni di Euro; settore servizi e commercio: meno di 95 dipendenti e fatturato non superiore ai
15 milioni di Euro) appartenenti ai settori dell’industria, costruzioni, artigianato, turismo e
servizi. Le imprese devono avere inoltrato, per lo stesso intervento, analoga richiesta di
finanziamento BEI ad uno degli Istituti di credito abilitati.
Ambito territoriale
Comuni compresi nella zona “Phasing out”, Obiettivo 2
Contributo
In conto capitale (fondo perduto) relativo a spese effettuate e documentate.
Il contributo in conto capitale viene concesso:
v per le piccole imprese: 15% dell’ESL dell’investimento ammesso BEI;
v per le medie imprese : 7,5% dell’ESL dell’investimento ammesso BEI, con un limite di
contributo massimo di 500.000 Euro.
Questi contributi potranno essere elevati nelle aree ex 87.3C rispettivamente all’8%ESN+10%ESLe
all’8%ESN+6%ESL.
Tempi di realizzazione delle Le domande devono riguardare interventi ancora da avviare, che devono essere già stati definiti
spese
all’atto della presentazione della domanda e devono essere realizzati entro 36 mesi dalla data di
ammissione al contributo.
Obiettivo del contributo
Creazione di nuove imprese o di nuove unità produttive; ampliamento dell’unità produttiva;
ristrutturazione, riorganizzazione, rinnovo e aggiornamento tecnologico dell’impresa, comprendendo
anche la modifica dei cicli produttivi; riconversione produttiva dell’impresa; riattivazione tramite
acquisizione di insediamenti produttivi inattivi; rilocalizzazione di insediamenti produttivi.
Valutazione delle domande Le domande saranno esaminate dall’Istituto di credito adito secondo le procedure regolate da
un’apposita convenzione con l’ Ente gestore Finpiemonte S.p.A. L’istituto di credito delibererà a
proprio insindacabile giudizio il finanziamento BEI e ne darà comunicazione all’Ente gestore nei
termini previsti dalla relativa convenzione
L’Ente gestore valuterà le domande secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda
stessa, l’ ammissibilità formale, di legittimità e conformità.
Spese ammissibili
Spese relative all’acquisto di aree, nella misura massima del 10% del costo totale del progetto,
l’acquisto e costruzione di immobili, compresa la realizzazione di impianti, delle opere di
urbanizzazione pertinenti per lo svolgimento dell’attività dell’impresa, l’acquisto di macchinari,
attrezzature ed apparecchiature di nuova fabbricazione.
Spese non ammissibili
Gli investimenti che il beneficiario realizzerebbe comunque alle normali condizioni di mercato.
Erogazione del contributo L’ammontare del contributo sarà erogato mediante l’Istituto di credito. L’Ente gestore, dietro
presentazione, da parte dell’Istituto di credito interessato, di apposita certificazione riguardante lo
stato di avanzamento degli investimenti, provvederà a liquidare l’ammontare del contributo
all’Istituto stesso. Successivamnete sarà compito dell’Istituto accreditare all’impresa beneficiaria il
contributo, dandone comunicazione all’Ente gestore. Le modalità di erogazione sono le seguenti:
• liquidazione del 50% del contributo alla realizzazione del 50% dell’intervento, previa
presentazione della certificazione di spesa;
• liquidazione del saldo del contributo al termine della realizzazione dell’intervento, previa
presentazione della certificazione di spesa.
Vincoli
I beni dell’agevolazione dovranno:a)beni immobili, non essere alienati per 5 anni a partire dalla data
di ultimazione dei lavori;b) macchinari, attrezzature, impianti ed arredi, non essere alienati per 5
anni dalla data di acquisto, salvo la loro sostituzione con beni analoghi, previa comunicazione
all’Ente gestore.
Documentazione finale di L’avvenuto completamento degli investimenti deve essere certificato dall’Istituto di credito e
spesa
comunicato all’Ente gestore entro 1 mese dalla data di ultimazione
Feedback
I beneficiari sono tenuti a presentare, per un periodo di tre anni dall’ultimazione dell’intervento,
relazioni annuali contenenti informazioni sulle ricadute socioeconomiche, in termini di valore
aggiunto e mantenimento e/o aumento dell’occupazione, conseguenti alla realizzazione
dell’intervento di promozione
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