L`isola del tesoro fantasma, Stilton, Piemme

L'isola del tesoro fantasma, Stilton, Piemme
Scritto da Riccardo Negozio,3B Morandi
Martedì 24 Marzo 2015 14:25 - Ultimo aggiornamento Martedì 24 Marzo 2015 19:44
Era un bellissimo giorno d’ estate quando Tea (l’ inviato speciale dell’ Eco del Roditore) volle
andare in vacanza, Geronimo guardò la sua agenda ma in quel periodo era molto occupato.
Ma ben presto si arrese e propose di andare in una certa Pensione Rattini ma Tea disse di no
perché pensava che fosse per mammolette. Preferiva andare alle Isole Piratesse perché
c’erano l’acqua limpida, la spiaggia candida e la giungla popolata da tigri, pitoni e tarantole
gigantesche.
A Geronimo piaceva la spiaggia e l’acqua ma tutti quelli animali gli facevano molta ma molta
paura. Così Geronimo, Tea, Trappola e Benjamin arrivarono alle Isole Piratesse e
incontrarono un certo Cionfolone Pussavia detto Smamma. Lo aiutarono a trovare un galeone
ormai dimenticato da secoli, secoli e secoli.
Quando Geronimo trovò il diario di bordo del capitano sbarrò gli occhi: in una di quelle pagine
c’era scritto il nome…Stilton.
Infatti lesse che era il bis-bis-bis-bis-bis-bis-bis bisnonno di suo cugino che si chiamava
Zampadargento.
Così i quattro roditori navigarono fino a Topazia, l’isola dei topi, e fecero diventare il galeone un
ristorante e ricavarono un bel po’ di soldi!!!!!
Consiglio questo libro a chi ama i pirati e i corsari ma soprattutto a chi ama i libri di Stilton…
Geronimo Stilton!
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