scaricate la ricetta della bomba di riso

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Ricordi di riso e funghi
di Laura Travaglioli
Io sono reggiana e tutta la mia famiglia vive a Reggio
Emilia da tempo.
Durante le feste di Natale, Pasqua e Ferragosto amiamo
mangiare tutti insieme i piatti tipici della nostra regione, gustosi e di origine antica, solo un po’ trasformati
nel tempo.
Capita raramente di pensare al viaggio del cibo prima
dell’arrivo sulle nostre tavole, ma c’è chi ci fa caso,
perché, assaporando certi piatti, la mente torna ad
essere abitata da memorie lontane, magari vissute, o
solo ascoltate.
In ogni famiglia c’è sempre qualcuno che ha svolto un
lavoro o ha avuto un passatempo legato al territorio in
cui è nato, vissuto e cresciuto.
Io ho una nonna che è stata una mondina; davanti a un
piatto di riso, le si annebbia la mente, non riesce a
gustarlo, ma pensa solo a quanta fatica le sia costato.
In quel piatto c’è tutta la ricchissima storia di alcune
donne, le mondine, che, come lei, partivano dalle
nostre campagne, spesso su vecchi camion, per andare
a lavorare nelle risaie di Vercelli o di Pavia.
I racconti della nonna, con le baracche, i pagliericci o il
bauletto di legno utilizzato come misero bagaglio, sono
un insieme di memorie che rischia di andare perduto,
ma che dovrebbe essere mantenuto perché fa parte
della storia e della tradizione reggiana e italiana.
Oltre che al riso, c’è chi nella mia famiglia è anche legato
ai funghi porcini, molto presenti sull’Appennino.
A notte fonda parte da casa per dirigersi in montagna
con la torcia e tanta voglia di camminare a testa bassa
alla ricerca di qualche raro, quanto prezioso, fungo: mio
zio è molto determinato, non c’è che dire, ma almeno al
suo ritorno si possono mangiare funghi a volontà.
Quando ci incontriamo tutti insieme a pranzo per
festeggiare, ciò che mangiamo è il risultato della fatica
passata e della passione presente, riassunto in un unico
piatto, come la bomba di riso.
Ecco a voi la ricetta del nostro gustoso piatto.
Libreria per bambini e ragazzi
via Emilia S.Stefano 62/b
Reggio Emilia
0522406039 - 3480026682
[email protected]
www.ilsemaforoblu.it
Bomba di riso
Ingredienti per quattro persone
300 g di riso
2 dl di panna fresca
300 g di prosciutto cotto
50 g di fontina
50 g di emmental
6 cucchiaiate di formaggio grana
una tazza di funghi secchi
burro per lo stampo
sale
Il tempo per la preparazione è di un’ora e la cottura deve
essere di 45 minuti.
Fate cuocere il riso a fuoco moderato, toglietelo dal fuoco
ancora molto al dente.
Quando il riso è cotto versatelo in una terrina e lasciatelo
raffreddare.
Tagliate i due formaggi e 100 g di prosciutto a dadini.
Ungete con del burro uno stampo e disponete le restanti fette
di prosciutto ai bordi, rivestendo lo stampo. Accendete il
forno e portatelo a 180°.
Amalgamate al riso freddo la panna liquida, il grana e il resto
degli ingredienti. Sistemate il composto nello stampo e fatelo
cuocere in forno per circa mezz’ora. Intanto ammollate i
funghi in acqua calda, poi scaldateli a fuoco basso in una
padella.
Togliete lo stampo dal forno e mettete il tutto in un piatto,
versando al centro della “bomba” i funghi o accompagnandoli
a parte.
Ricetta di Laura Travaglioli, classe 3C dell’Istituto Comprensivo M.C.Lepido di Reggio Emilia,
vincitrice del concorso Memorie di Cibo, premiata nell’ambito del Festival del libro per ragazzi
“Punto e a capo”, 1a edizione, Reggio Emilia, 18-19 aprile 2015