Modello integrazione al Contratto di Locazione

INTEGRAZIONE AL CONTRATTO DI LOCAZIONE
AI SENSI DELL’ART. 1374 C.C
Contratto di locazione per uso abitativo ai sensi dell’art. 2, comma 3, e art. 5, commi 2
e 3, della legge 431/98, stipulato in
data________________registrato
presso
l’Agenzia delle Entrate di ____________ in data________________tra i sottoscritti:
Parte locatrice: __________________________________________________________
C.F. _____________________________
Parte conduttrice: ________________________________________________________
C.F.______________________________
per l’immobile sito in Reggio Calabria con i seguenti riferimenti catastali:
sezione______,foglio,______,part______,sub______, ctg_______, rendita__________
Le parti pattuiscono, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1374 c.c., di confermare a far
data della stipula, le condizioni tutte di cui al contratto in oggetto, con la sola
integrazione della modalità di calcolo, previsti dagli Accordi Territoriali decentrati
per il comune di Reggio di Calabria del 1999, 2004, 2008 e 2015.
Superficie convenzionale dell’immobile
Zona del territorio in cui insiste
l’immobile A / B
Tipologia (ctg catastale)
Stato manutentivo dell’immobile
Stato manutentivo del fabbricato
Dotazioni tecniche dell’immobile
Pertinenze
Presenza spazi comuni
Mobilio
Le parti, previo verifica delle modalità di calcolo, sottoscrivono la presente
integrazione. Quanto sopra, al fine di consentire l’agevolazione dell’imposta IMU,
prevista dall’art. 18 ter comma 2 del Regolamento IMU approvato con delibera del
Consiglio Comunale nr.19 del 30 luglio 2015.
Reggio di Calabria lì _____________________
La parte locatrice
La parte conduttrice
N.B. SOTTOPORRE A FIRMA DELLE PARTI IN DUPLICE COPIA CON RELATIVE MARCHE DA BOLLO DA
€ 16,00 E CONSEGNARE AL PROTOCOLLO PRESSO AGENZIA ENTRATE DI REGGIO CALABRIA
Presupposti di applicabilità della norma
L’ 1374 del codice civile trova applicazione soltanto in sede di integrazione degli effetti di una già manifestata
volontà negoziale. Tale funzione integrativa non modifica il contratto con l’aggiungere ad esso qualcosa in
quanto le ulteriori conseguenze che se ne fanno derivare secondo la legge,
gli usi e l’equità corrispondono all’intento voluto dalle parti ( Cass. 72/3065;
Può darsi luogo all’integrazione del contratto solo quando le parti non abbiano disciplinato alcuni aspetti del
rapporto e non quando abbiano compiutamente ed univocamente previsto il contenuto delle obbligazioni loro
derivanti dal contratto stesso e ne abbiano regolato gli effetti.
(Cass. 02/8577)