The Royal Ballet of Moscow

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The Royal Ballet of Moscow
The Royal Ballet of Moscow
THE CROWN OF RUSSIA
Direttore Artistico
Anatoly Emelyanov
Diretta da Anatoly Emelyanov, il “Royal Ballet of Moscow –
the Crown of Russia” è stato fondato dallo stesso Emelyanov
e da Anna Aleksidze nel 1997.
Il Corpo di Ballo annovera tra le sue fila ballerini di grande
esperienza e raffinatezza artistica, provenienti dai migliori
teatri russi. Punta di diamante della compagnia è la
splendida étoile Julia Golitcina, già solista del Eifman Ballet.
Nel corso degli anni la compagnia ha realizzato tournée in
Inghilterra, Irlanda, Stati Uniti, Thailandia, Cina, Giappone,
Israele, Messico, Svezia, Germania, Francia, Spagna e
Portogallo, riscuotendo un grande successo internazionale. E
per la prima volta nella storia del balletto russo, il Royal
Ballet of Moscow ha effettuato una tournée nell’Africa
orientale, visitando paesi come la Tanzania, lo Zambia e il
Kenya.
La loro filosofia artistica prevede non solo la messa in scena
dei grandi classici del balletto, ma anche la creazione di un repertorio moderno di più ampio respiro,
rivolto ad un pubblico sempre più vasto e al contempo esigente.
Il repertorio della Compagnia include grandi titoli quali Il Lago dei Cigni, Lo Schiaccianoci, La Bella
Addormentata, Giselle, Don Chisciotte, Romeo e Giulietta, Cenerentola, Biancaneve, il capolavoro di
Yuri Grigorovich, Spartacus, e balletti in un atto come Carmen, Bolero, Danze Polovesiane, El Amor
Brujo, tra gli altri.
LO SCHIACCIANOCI
Balletto in due atti ispirato ad un racconto di E.T.A. Hoffman
Musica: Pyotr Ilyich Tchaikovsky
Coreografia: Lev Ivanov, Marius Petipa - adattamento A. Emelyanov
Libretto: M. Petipa – adattamento A. Emelyanov
Scene e costumi: Valentin Fedorov
Corpo di Ballo e Solisti del Royal Ballet of Moscow – The Crown of Russia
Atto I: Durante la vigilia di Natale, agli inizi del XIX secolo, il sindaco indice una festa per i suoi amici e
per i loro piccoli figli. Questi, in attesa dei regali e pieni di entusiasmo, stanno danzando quando arriva
il signor Drosselmeyer, un amico di famiglia, che porta regali a tutti i bambini, intrattenendoli con giochi
di prestigio, nonostante all'inizio incuta paura ai bambini. Alla sua prediletta, Clara, regala uno
schiaccianoci a forma di soldatino che Fritz, il fratello della bambina, rompe per dispetto. Arrivano alla
festa anche i parenti, che si uniscono alle danze e ai festeggiamenti. Clara, stanca per le danze della
serata, dopo che gli invitati si ritirano, si addormenta e inizia a sognare. E’ mezzanotte, e tutto intorno a
lei inizia a crescere: la sala, l'albero di Natale, i giocattoli... e soprattutto una miriade di topi che cercano
di rubarle lo schiaccianoci. Clara tenta di cacciarli, quando lo Schiaccianoci si anima e partecipa alla
battaglia con i soldatini di Fritz: alla fine si fronteggiano lo Schiaccianoci e il Re dei Topi, che lo mette in
difficoltà. Clara, per salvare il suo Schiaccianoci, prende una ciabatta e la lancia addosso al Re dei Topi,
distraendolo; Lo Schiaccianoci lo colpisce uccidendolo. Ed ecco che lo Schiaccianoci si trasforma in un
bellissimo Principe e Clara lo segue, entrando in una foresta innevata. L'Atto si chiude con lo splendido
“Valzer dei Fiocchi di Neve”.
Atto II: Lasciata la foresta innevata i due giovani entrano nel Regno dei Dolci dove, al variopinto
Palazzo, li riceve la Fata Confetto che si fa raccontare dallo Schiaccianoci tutte le sue avventure, e di
come ha vinto la battaglia col Re dei Topi. In onore dei due ospiti, tutto il Palazzo si esibisce in una serie
di danze che compongono il Divertissement più famoso e conosciuto delle musiche di Chaikovsky,
culminando nel mitico “Valzer dei Fiori”. Al termine del quale, il Principe e la Fata Confetto si
esibiscono in un Pas de deux, che culmina nell’incantevole variazione della Fata Confetto.
Il balletto si conclude con un ultimo Valzer, e il sogno di Clara finisce: al risveglio Clara, abbracciando il
suo Schiaccianoci, ripensa al suo magico sogno e per un attimo non sa dire se sia stato sogno o realtà.
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