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Laboratorio di Progettazione Architettonica I (B) - 2016-2017 Prof. Lorenzo Dall’Olio Assistenti: Lucrezia Brunamonti, Francesca Cuppone ed Elisa Vitali OBIETIVI Obiettivo del Corso è quello di avviare gli studenti verso una prima compiuta esperienza progettuale incentrata sul tema dell’abitare individuale in un contesto isolato. Il tema della casa, vicino all’esperienza diretta di ogni individuo, è ritenuto quello più adatto per permettere allo studente del primo anno di avvicinarsi al mondo dell’architettura come soggetto attivo, riuscendo a cogliere l’essenza e i significati più profondi che sostanziano l’atto di costruire uno spazio di vita e di relazioni interpersonali. Un tema apparentemente semplice, se non altro per le dimensioni e l’articolazione degli spazi, in cui però si manifesta, senza alcun tipo di riduzione, tutta la complessità concettuale, tecnica e metodologica tipica di qualsiasi progetto di architettura. La familiarità col tema favorirà lo svilupparsi di una corretta sensibilità verso le tematiche centrali e fondative della disciplina: la misura degli ambienti in rapporto all’uomo e alle sue esigenze, la relazione che si instaura tra le parti e il tutto, il rapporto tra forma e struttura e tra forma e materiale, lo spazio e la luce, la dialettica tra interno ed esterno e il dialogo dell’organismo con il contesto naturale e culturale in cui è calato. PREREQUISITI La collocazione al primo anno non richiede particolari requisiti. CONTENUTI Il Laboratorio di Progettazione architettonica I è il primo tassello di una formazione lunga e complessa che ha bisogno dei giusti tempi e della giusta gradualità; questa è assicurata dallo sviluppo annuale del corso e dalla sua distinzione in due parti distinte. Il primo semestre, tramite lezioni teoriche ed esercitazioni mirate, sarà finalizzato, da un lato, all’acquisizione da parte dello studente degli strumenti critici per comprendere la complessità del prodotto di architettura e l’articolazione del pensiero che sta dietro qualsiasi manufatto, dall’altro, alla messa a punto delle metodologie operative necessarie per affrontare il tema d’anno e per tradurre l’idea architettonica in un prodotto compiuto e comunicabile. Il secondo semestre sarà dedicato allo svolgimento del progetto e, naturalmente, all’arricchimento del bagaglio culturale di riferimento sui temi coerenti con l’esercizio richiesto. METODO DIDATTICO Nella convinzione che non esista un unico percorso di avvicinamento al progetto di architettura, si tenterà di fornire più punti di vista, sollecitando lo studente a sperimentare diversi approcci. Il metodo didattico è quello “maieutico”, che punta, attraverso il fare e il ragionare, a far emergere nello studente la propria identità di architetto. VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO Il corso prevede una costante verifica delle attività svolte dallo studente durante l’intero sviluppo del corso. In particolare, al termine del primo semestre, sarà effettuata una valutazione delle esercitazioni svolte, valutazione che costituirà idoneità alla prosecuzione del Laboratorio (eventuali carenze verranno segnalate a dovranno essere colmate durante il secondo semestre). L’esame finale consisterà nella presentazione, discussione e valutazione del progetto sviluppato nel secondo semestre, delle esercitazioni svolte nella prima parte del corso e dei contenuti teorici trattati durante l’anno. Il Laboratorio si avvale anche del contributo derivante da un Modulo di strutture di cui è responsabile il prof. Camillo Nuti. Il laboratorio ha un sito di riferimento all’indirizzo: http://corsiarchitettura.uniroma3.it/lab1b/ Per iscriversi usare come nome utente: nome_cognome e come indirizzo email solo quello di Roma Tre. Nel sito sono presenti alcuni materiali e link utili e saranno caricati, di volta in volta, i materiali necessari allo svolgimento delle esercitazioni, i pdf delle lezioni. PRIMA PARTE Nella prima parte del corso lo studente è tenuto a seguire le lezioni teoriche e le altre attività proposte, a svolgere le esercitazioni previste, rispettando le scadenze, e a leggere i libri indicati in bibliografia. SECONDA PARTE Il secondo semestre sarà dedicato allo svolgimento del progetto d’anno. Il tema progettuale sarà illustrato dettagliatamente al termine del primo semestre. A titolo di anticipazione consisterà nel progettare una abitazione individuale isolata in un contesto reale, sulla base di tre ipotetiche committenze. BIBLIOGRAFIA Lo studente è tenuto a leggere almeno un libro del gruppo A e uno del gruppo B. Durante l’esame potrà essere verificata la conoscenza dei relativi contenuti. Gruppo A - Le Corbusier, Verso un’architettura, Longanesi, Milano 1984 - Adolf Loos, Parole nel vuoto, Adelphi, Milano 1997 - Maria Bonaiti, Architettura è. Louis Kahn, gli scritti, Electa, Milano 2002 (2015) Gruppo B - Alberto Campo Baeza, L’idea costruita, Lettera Ventidue edizioni, Siracusa 2016 - Álvaro Siza, Scritti di architettura, Skira editore, Milano 1997 - Peter Zumthor, Pensare l’architettura, Electa, Milano 2003 Altri libri utili - Siegfried Giedion, Spazio, tempo, architettura. (1941) Hoepli 1984 - Renato De Fusco. Storia dell’architettura Contemporanea. Laterza, 2007 - Inaki Abalos, Il buon Abitare. Pensare le case della modernità, Christian Marinotti edizioni, 2009 - Carlos Martì Aris, Le variazioni dell’identità. Il tipo in architettura, Città Studi edizioni, 1994. - Francesco Cellini, Manualetto. Norme tecniche, costruttive e grafiche per lo svolgimento di un’esercitazione progettuale sul tema della casa unifamiliare, Città Studi edizioni, Milano 1998. (disponibile sul sito in pdf)