sul problema delle leggi elettorali

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sul problema delle leggi elettorali
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ABBONAMENTI* Un anno
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1.900
1.
60 mila copie del discorso di
Spedizione io abbonai» postole ' ! Conio oorrent* postole 1/WW5
Togliatti a Modena, Terni 10 mila
PUBBLICITÀ . pei »«DI
H O O I M M . Uoaaweiau. I M M k 100
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8awarMM H Itoli*
ANNO
ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO
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( Nuova serie) N. 20
* 24
Una copia
O 1950
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Spano a Roma!
SI AGGRAVANO I CONTRASTI IN SENO AL BLOCCO DEL 18 APRILE
a
* il vice segretario generale, avvocato
, avendo per incarico
della Segreterìa avvicinato U. senatore Benedetto Croce, ha avuto da
questi la seguente dichiarazione:
del
" N o n possedendo elementi ' per
esprimere un giudizio sulla situazione, non ho rilasciato alcuna dichiarazione politica. Confermo la
mia fiducia nella salda unità del
partito».
a subito dopo, l'inventore della dialettica dei distinti
prendeva la penna - in mano per
scrivere una lettera a Villabruna
in cut si conferma la dichiarazione
al
ma si precisa che
essa « n o n toccava in nulla l'accettazione da mia parte della deliberazione della direzione con la qual e resto appieno solidale».
a la dichiarazione più importante l'ha fatta il segretario del
partito, a w . Villabruna, il quale ha
chiaramente affermato che * i liberali non hanno nulla da modificare
in ordine alle condizioni fissate per
una loro eventuale partecipazione
al Governo, cosicché ogni e qualunque eventuale riapertura delle
trattative è subordinata alla accettazione delle richieste formulate dal
liberali »
Questo è tutto quanto si può dire
per i liberali.
a c'è un fatto che
v a sottolineato perchè potrebbe
creare nuove difficoltà all'on.
e
Gasperi: una nota della Voce
pubblicana di ieri affermava in m o .
<tjo netto l a impossibilità per il
di convivere nello stesso governo con i liberali e precisava c h e la
mediazione repubblicana si limita
alla ricerca di un accordo tra la
C e i saragattiani, con esclusione
dei liberali. A proposito di questa
mediazione, che sta facendo andare
n brodo di giuggiole l'on. a
,
n quale sì sente finalmente qualcuno, non sembra che essa abbia
sortito effetti concreti
Gioca in questo la speranza di
e
a di ottenere un ministero
acquistando merito presso la
?
O forse i Tepubblicani temono che
s e il
insistesse ad ottenere la
proporzionale si ricreerebbero l e
condizioni per il ritorno del
al
governo e verrebbe meno la possibilità per i due partiti di «terza
forza » di ottenere qualche ministero *n più?
Sta di fatto c h e il
. non
ha rinunciato alla convocazione del
suo consiglio nazionale, il quale
anzi si riunisce oggi, è e Gasperi
ha messo da parte per il momento
l'idea di fare un governo a due
con i repubblicani e si è rassegnato ad attendere l e decisioni del
. Questi sono due punti fermi.
a da vedere che cosa deciderà oggi a c o n i g l i o nazionale
saraqattiano.
di Saragat
S u questo, che è l'avvenimento
centrale di questa fase agitata
della crisi, si hanno l e seguenti informazioni: la maggioranza della
direzione del
. si e divisa:
, Andreoni, e*l altri s o stengono c h e il consiglio n*»?'cna!e
d e v e insistere a oltranza sulla proporzionale e deve riesaminare la
situazione politica generale. Simonini e i suoi ritengono invece che
sia opportuno andare al governo
qualsiasi condizione, mentre la
sinistra anticollaborazionista capeggiata da Preti - attaccherà su tre
linee: 1) facendo intravedere il
pericolo di una nuova scissione;
2) mettendo in luce l o sfaWamen
to della « b a s e » del partito che
tende n passare sotto il controllo
di
; 3) facendo presente
che i laburisti, se, come pare, dovessero vincere le elezioni inglesi, rimarrebbero padroni del « C o misco.» e ne sbarrerebbero l'ingresso ad un partito c h e continuas-
ai partitimi accettare le condizioni o rimadiviso - / repubblicani contro il rientro del
se ad avere legami di troppo stretta sudditanza con la
.
n linea generale, si prevede che
i collaborazionisti avranno la m e glio e che quindi il
. si rimangerà l'opposizione alle leggi
elettorali di Sceiba. Non si esclude
però qualche sorpresa clamorosa.
dal momento che Saragat ha assunto un atteggiamento estremamente riservato ed amletico e non
si hanno notizie precise sul risultato dei colloqui che egli ha avuto
negli ultimi due giorni con
e
Gasperi, Taviani e Andreotti.
A proposito di oueste esitazioni
sulle leggi elettora i il « Quotidian o » avanza il dubbio che, alla loro
base, «< ci sia qualche cosa d'altro,
che da questi partiti potrebbe esser considerato più importante »
«< S'è accennato altra volta — prosegue il Quotidiano
— alla aspirazione che questi partiti hanno,
di adattarsi gli strumenti elettorali
dai quali sperano una rivincita sul
18 aprile; e non si dimentichi che
tanto l'uno che l'altro — e anche
il
, a dir la verità, ma in m i sura minore — hanno nel loro s e no ali piuttosto potenti che in più
di una occasione hanno tentato di
farsi promotrici di quella organizzazione di una terza forza a carattere « l a i c i s t i c o » nella quale v o l e vano trovare il temperamento d e l .
lo asserito « clericalismo » delta
a Cristiana».
Abbiamo già messo in rilievo la
parte che hanno avuto i parlamentari d.c. con la loro intransigenza
verso l e richieste dei satelliti nel
provocare il fallimento del tentativo di
e Gasperi di ricostruire
un governo quadripartito. Questa
posizione è stata riconfermata dal
direttivo del gruppo parlamentare
democristiano che si è riunito
i
sera. Uh membro del governo ci
ha dichiarato che il partito è unanime nel ritenere che spetti al
venire a Canossa.
A
i abbiamo chiesto invece, scherzosamente, se era vero che
il gruppo aveva deciso di fare un
governo monocolore. « N o — ci ha
risposto serio, serio l'ex sindacalista — ma abbiamo cercato un m e z zo per arrivarci ». « Come? ». «
caricando Spataro dì riferire a
e
Gasperi che noi pretendiamo che
Saragat rappresenti £1 suo partito
nell'evenuale governo tripartito ».
ìl diktat
democristiano
All'on. Cappi abbiamo posto la
stessa questione: «E* possibile che
ci si a w i i verso la creazione di
un governo monocolore? ». Cappi ha
risposto: «Bisogna
attendere il
Consiglio Nazionale del
.
« a il Presidente dell'eventuale
governo monocolore potrebbe essere l'on. e Gasperi o esiste la possibilità che tale incarico venga a s sunto da un'altra persona? », ha insistito il nostro redattore.
e da
e Gasperi s e accetterà o rifiuterà tale eventuale
incarico », ha risposto Cappi.
Queste dichiarazioni confermano
AGENTE
le informazioni ohe si erano avute
sulla riunione tra e Gasperi, Sceiba, Taviani e Piccioni in casa di
quest'ultimo.
4 « g r a n d i » della
. avrebbero deciso di resistere
al
sulla questione delle leggi
elettorali e di formare nel più breve tempo possibile (due o tre giorni) un governo qualsiasi non escludendo neppure l'ipotesi di una fornr azione monocolore.
a decisione di forzare la situazione è stata presa dopo che Taviani aveva detto a e Gasperi che
nell'attuale situazione egli non era
in grado di garantire il voto dei
parlamentari clericali a leggi elettorali, che fossero state modificate
per facilitare il compromesso coi
piselli.
Queste decisioni che costituiscono
indubbiamente uno scacco per
e
Gasperi danno il segnale del « d e n -
O
tro o fuori ». Esse verranno ufficialmente assunte dalla
. in un
articolo che il Popolo pubblicheià
stamani e che ieri sera i più qualificati redattori dell'organo d.c. si
premuravano di far circolare in sala stampa per dargli la mass,ma
diffusione. Nell'articolo dell'organo clericale si afferma che non è
possibile continuare a perdere tempo su problemi di dettaglio, come
quelli delle leggi elettorali che potrebbero essere discussi in sede di
Consiglio dei
i o di gruppi
parlamentari.
o aver ricordato
che il 26 si riunisce l'OECE, e che
è imminente la soluzione della questione «ornala, l'articolo con parole molto nette afferma che
a
ha bisogno di un governo entro tre
giorni.
a giornata di oggi dovrebbe e s sere quindi decisiva.
A
* DELUSIONE PER SCELBA E PER "L'OSSERVATORE,,
dei cappuccini
sassaresi
Tutta la città al processo contro i calunniatori del
.
(laltilograto in cerca di scarpe - e centomila lire della
UA
O
E
, 23. — Sul processo per
accusa fatta a Togliatti e a
> avere organizzato
un
attentato
'i De Gasperi durante la campagna
[del 18 aprile doveva aver
puntata
11
molte speranze la Democrazia
/ sfiana. Sceiba, il primo che aureb| be domito sapere che si tratta di
calunnia stupida e infame, ne parlò invece in tino dei suoi ultimi discorsi alla Camera, se ne servì come di un argomento.
e
o aveva concesso largo spazio alla cosa, in attesa
dell'udienza
decisiva. A Sassari, la
Democrazia
Cristiana aveva condotto una comVello Spano, tlopo un soggiorno ponila di una violenza poco comunon
democridi quattro mesi neliu
a ne. Un giornalista
correttamente
Popolare Cinese, è tornato ieri a stiano, reo di avere
a sta. Nei prossimi giorni l'«Uni- informato i suoi lettori c h e
ritrattatà » inizierà la pubblicazione di ta offerta a Togliatti una
di essa non
un» serie di servizi di Spano che zione, e che all'infuori
che la c o n costituiscono una eccezionale do- c'era per i calunniatori
, si era visto
trattare
cumentazione sulla vita
della d a n n a
da ~ anfibio della p e n n a * , * u n t o nuova Cina
A
E
A
A
rello in/elice e fazioso », e minacciato in modo oscuro di non si sa
bene quale destino Vendicatore che
doveva compiersi „ tnesorabilmente nel suo sangue »!
Sassari era in orgasmo e in a l , in attesa di chissà che cosa.
Si parlava del processo sulla banchina di Olbia, e p e le vie di Tempio un prete sussurrava
nel
vento
all'orecchio d'una signora per bene
che ci sarebbe stata «mia bomba»»
frati cappuccini andavan
ripetendo che s'era
trovato
un
nuovo
Lavoratori
e
cittadini
di tutta la
a assediavano
il
e pala22o di via
tumultuavano
nelle scale, nei corridoi, stipavano
l'aula a tal punto
che il cancelliere
alla fine dovette
esser portato via, svenuto. Togliatti
si fermò a
e la casa del numero venti, dove abitava
quaranta
anni fa con suo padre, e fu subito
ammesso a' deporre.
Un
.
da;
o all'ultimo istante il
blico
Autorevole,
a volte
imperioso
il
anziano magistrato che
o la prepotenza fascista seppe
difendere
decoro
e
prerogative
della giustizia.
è it
vero padrone dei dibattito, e lo
domina senza sforzo, ma non senza la nota palese di una
umanità
capace di benevolmente comprehdere, di sorridere, di
tollerare.
U n a tesi d a
18
aprile
attesa di Togliatti
si è già
evolta la prima scaramuccia.
difesa dei calunniatori vuole
dedurre come testimoni dieci
importanti
personaggi
cittadini,
chiamandoli
ad attestare che l'accusa rivolta a
Togliatti e a
di aver
voluto
organizzare
un assassinio non deve considerarsi
diffamatoria
nei
loro confronti,
perchè dei c o m u n i sti si sente dire ed è lecito
dire
qualsiasi infamia, senza ch'essi abbiano a sentirsi di//amati.
tesi
Una Corte seria, attenta.
Vipile è nella linea di Sceiba e di De Gasperi.
-una tesi da 18 aprile; il
più. grande e il più serio
partito
del paese messo fuori della
legge,
dichiarato insanabile, calunniabile,
e secondo il libito
della
cricca dominante.
Accolta
questa
tesi, la legge non è più uguale per
tutti, ed è finita ogni garanzia
giuridica dei cittadini, del loro onore,
della loro dignità.
diventa
degno della medaglia al valore.
Ha parlato, ma senza fortuna
perchè il Tribunale ha rapidamente
respinto l'istanza, il difensore dei d u e
querelati, che durante Z'udicnra a
lui cederanno il campo.
giovanotto, Cossu
che lia firmato gli
scritti diffamatori,
il
dei
frati cappuccini, ha lo sguardo
dell'ebete; il direttore che ha p u b b l i cato i suoi scritti matura un Utero
e male spiccica le parole.
difensore è inuece ritenuto,
ma non si
te, e gli u o m i n i progressivi del capisce il perchè, u n asso
dell'astum o n d o c h e lottano per una p a c e zia processuale,
e vuol far
colpo,
s t a b i l e e u n a democrazia p r o g r e s - immobile n e l parlare
come
un
siva a v r a n n o definitivamente la chierico buddista- Soltanto il naso
vittoria ».
colpisce, però; ma esso pure
semle d.Concludendo
il c o l l o q u i o , il bra aver perduto, nonostante
mensioiii, la sua baldanza,
esaurito
P r e s i d e n t e d e l Consiglio Giou
forse per l e prese di tabacco e h'
Lai, ha
aggiunto:
ile se troppo
frequenti.
« l popolo c i n e s e a m a la pace, visite al
tutto
è
di
un
biondo
slavato;
rila democrazia e la sua patria, e corda un gatto gialliccio di gronper c o n s e g u e n z a si o p p o n e f e r - daia piuttosto
che un'aquila
drl
m a m e n t e a ogni t e n t a t i v o di i n - foro.
t e r v e n t o nella politica interna
contestazioni
a Togliatti la
della Cina p r o v e n i e n t e da q u a l - tesi della gratuita calunniabititd d*>£
siasi potenza imperialistica ».
comunisti
ritorna:
— Come mai ha querelato i miei
clienti, Lei che non sporge
querela
contro chi le rivolge, e persino
in
le più gravi accuse, di
essere
- venduto
allo straniero »,
* traditore della
», ecc.?
, 23. — l 22 g e n n a i o ,
Scuse e complimenti
li P r e s i d e n t e del Consiglio d e i
La risposta è pronta:
i
, Stalin, h a
—
è tutta la mia vita, che
r i c e v u t o G i o u En
, primo m i nistro del Consiglio a m m i n i s t r a - il popolo intiero conosce, sta a proe
tivo statale e
o degli af- vare che quelle sono menzogne
fari esteri della
a p o - calunnie, la cui infamia non sopra
polare cinese. Erano presenti: l o di me ricade, ma sopra chi osa formularle e sopra chi osa
ripeterle,
ambasciatore straordinario e m i - anche se le ripete,
poco
a scopo di
nistro plenipotenziario della
- cauta polemica, nell'aula di un Tripubblica popolare c i n e s e W a n bunale.
Cia S l a n g , ed il ministro degli
chierico buddista
tace,
annaaffari esteri
S Viscinski spa, tenta una fantastica
distinzione
fra Togliatti persona fisica, che non
è in causa, e Togliatti dirigente
comunista,
che si può calunniare,
e
infine si aggrappa a non si sa quali
i di Sceiba circa ti
ritrovamento di armi in certi borghi
emiliani, presso certi cittadini
di cui
legge i nomi.
che c'entra
questo?
è il primo che lo
rileva, e anche i verbali di Sceiba
son messi in
disparte.
La deposizione di Togliatti ha poi
chiarito, tra la rumorosa e divertita
sorpresa del pubblico, che il direttore del Corriere
a è veramente venuto a
ha
chiesto
ta all'ultimo momento davanti al co- un colloquio con Togliatti, ha parmitato del sei perchè n u l l a fosse lato con l'avv. Becca e ha
offerto
tenuta a risarcire governi e privati una ritrattazione,
presentando
una
esteri del danni causati durante la lettera del Cossu
dove si diguerra a proprietà e beni esistenti in ce che i fatti da lui narrati non soSomalia.
no mai avvenuti.
Alla lettera
seNel corso della seduta odierna 11 guivano scuse e complimenti.
in
minuta,
consiglio dei dodici (comitato plena- di fronte al documento
rio per le amministrazioni fiduciarie) che Togliatti presenta e il
ha approvato li preambolo e l primi te fa leggere, il direttore del giorconferma;
quattro articoli dello schema di ac- nale, sempre più giallo,
ma il Cossu
nega di aver
cordo.
e
l governo britannico — comunica scritto la lettera di ritrattazione
non
ritratta
niente.
calunniatori
la «
r » — attende come immiforniscano
quindi
la prova
delle
nente una comunicazione da
a loro
calunnie.
che gli annunci la partenza entro veallora si assiste, mentre
l'atmonerdì delle forze italiane che si reA. P.
cano n Somalia.
(Tonilnua In S.a pajt. «-a colonna)
E
La p o l i t i c a estera d e l l a nuova C i n a
in un'intervista di Gio» En Lai a Spano
di profonda amicizia con
contro gli imperialisti e i traditori E' rientrato ieri a
a il
c o m p a g n o V e l i o S p a n o il q u a l e
h a c o m p i u t o u n lungo v i a g g i o
nella
a popolare c i n e s e
per incarico della
e del
Partito comunista italiano.
A b b i a m o chiesto al c o m p a g n o
S p a n o quali siano le impressioni
p i ù v i v e c h e egli h a riportato
dalla s u a visita alla n u o v a
pubblica, ed egli ci h a detto:
o v i s t o u n popolo intero in
piedi, b u o n o , coraggioso, c o m b a t tivo. a n i m a t o dalla volontà i n crollabile di distruggere ogni r e s i d u o d'influenza imperialistica e
deciso a d andare avanti, v è r s o la
democrazia popolare e v e r s o il
socialismo, sotto la guida s i c u t a
del Partito comunista.
o visto
una g i o v e n t ù meravigliosa, e n t u a dita
'
« . d e v o t a 5 ? ° a l ?»"
cnfizio.
o visto una Cina unita,
unita p i ù di quanto non sia m a i
stata n e l corso de*la sua storia
più v o l t e millenaria.
o v i s t o un
esercito popolare forte, d i s c i p l i nato, inquadrato e c o m a n d a t o da
u o m i n i d i primo piano, ed h o c a pito p e r c h è 1* « Ottava A r m a t a di
Strada » ha battuto i giapponesi
e p e r c h è l'Esercito Popolare ha
battuto gli americani e il
o sentito infine u n e l i -
O
A ?
Un esercito di sbandati, ma ben armato, al comando di un ex capitano coloniale ha attuato il colpo
o degli olandesi di
fronte a questo « avventuriero » è
stato tale da destare sospetti circa la
loro buona fede. Non s i manca di rilevare, infatti che n Westerling ha a
sua disposizione mezzi meccanizzati
e perfino carri armati. e truppe da
lui comandate e m particolare quelle che hanno attaccato Bandung erano guidate da olandesi n abito borghese e non hanno occupato l'aeroporto militare olandese della città
a e S » dichiara addirittura in u n s u o dispaccio che in serata la città di Bandung è stata consegnata da Westerling agli olandesi
regolari « in virtù di un accordo segreto». e notizie da Bandung riferiscono infine che truppe regolari
olandesi sono passate nelle file dello
strano esercita
l presidente del consiglio indonesiano
a si è incontrato stasera
d'urgenza con le autor.tà olandesiPiù tardi
a ha ordinato l'arresto di alcuni alti funzionari olandesi per « sospetta conniven7a » con
gli irregolari di Westerling
I doni a Stalin
imbarcati a Napoli
, 23. — E* entralo ieri
mattina nel porto di Napoli il piroscafo sovietico «
» », sul o s a l e saranno imbarcati i doni raccolti
dal Partito Comunista
e e
inviati da migliaia di laveratsri,
cittadini, organizzazioni democrati
che in occasione del settantesimo
compleanno di Stalin.
l carico è stato iniziato nella
stessa mattina. l piroscafo, diretto
a Odetto, lascerà Napcli
» qualche giorao.
S e fedeltà alla causa dell'internazionalismo
messaggio del segretario del
cinese ai lavoratori
m a di profondo
rinnovamento
morale; la moralizzazione della
vita pubblica c i n e s e è stata cosi
radicale e rapida c h e tutti, per**.
sino gli straniar!, persino i m i s sionari, sono costretti a - r i c o n o scere c h e per la prima volta la
Cina è governata da
uomini
onesti.
Quanto ai dirigenti del P C e
del G o v e r n o cinese, i fatti sono
più eloquenti di ogni c o n s i d e r a zione.
Prima di partire da P e c h i n o
h o d o m a n d a t o al c o m p a g n o
ù
Sciao-ci, segretario g e n e r a l e del
P C e v i c e - p r e s i d e n t e del G o v e r no, c h e cosa d o v e v o dire ai l a v o ratori italiani da parte dei c o m pagni cinesi.
ù m i ha detto s e n za esitare, i n presenza dei c o m pagni
, Giou En
i ed
altri del Comitato Centrale: «
te ai lavoratori italiani c h e il
Partito comunista, il G o v e r n o p o polare e il popolo c i n e s e s e g u i ranno fino alla fine, c o n s e g u e n temente. una linea di lotta contro
l'imperialismo, dite c h e noi s i a m o e saremo s e m p r e fedeli al
m a r x i s m o - l e n i n i s m o , all'internazionalismo proletario, i n d e f e t t i bilmente amici d e l l ' U n i o n e S o vietica e di t u t t e l e forze della
pace, della democrazia, del s o cialismo. l p o p o l o c i n e s e , g u i d a t o d a l P C , è u n a m i c o sicuro dei
popoli di tutto il m o n d o : s t r e t t a m e n t e u n i t o ai popoli
,
e s s o sa c h e ormai il f r o n t e della
pace costituisce u n a forza i n v i n cibile. a Cina è il p r i m o p a e s e
c h e ha lottato contro l'imperialis m o a m e r i c a n o a n c h e p r i m a del
piano
; la C i n a h a un
sicuro criterio di o r i e n t a m e n t o :
consideriamo cattivo t u t t o ciò
c h e p i a c e all'imperialismo a m e ricano, c o n s i d e r i a m o b u o n o tutto
ciò c h e s p i a c e o dà fastidio a
q u e l signori a
Un avventuriero olandese
cattura la città di Bandung
, 23. — Un piccolo esercito <U ottocento uomini, al comando
di un e avventuriero » olandese, noto
come 11 € capitano Westerling > anche con 11 nomignolo di « a turco »
ha «ferrato stamane un attacco di
sorpresa contro la città
a
di Bat.dung, del!* quale et è
dronito dopo aver sopraffatto 11 presidio di truppe del nuovi « Stati Uniti
a ».
o attacco del capitano
Westerling minaccia di portare ad
una crisi nelle relazioni fra il governo degli Stati Uniti
.
presieduto da
d Batta, *
gli olandesi, le cui truppe occupano
tuttora l'isola di Clava, dove al trova
Bandung. una grossa, città di centoottantamll* abitanti E Westerling.
noto per le feroci repressioni coni l o il movimento nazionale indonesiano da lui condotte nel 1947 in
qualità di comandante di reparti di
e commandos» olandesi, riveste infatti tuttora il grado di capitano dell'* « m a t a reale delle
e Olandesi ». sebbene da tempo egli abbia
lasciato l'esercito regolare.
Fu appunto nel 1947 che «11 turco » — 11 nome deriva dal ratto che il
capitano è nato in Turchia da padre
olandese e da madre turca e professa
la religione mussulmana — abbandonò 1 ranghi dell'esercito regolare
olandese restando nella giungla dove
organizzò un suo esercito e privato »,
accogliendo nelle 0'» -ti esso disertori olandesi, ex prigionieri giapponesi. fanatici mussulmani
siani e altri sbandati di ogni nazionalità. A questo esercito, che ha ora un
effettivo di circa ventimila uomini
egli ha dato il nome di e forze della
regina della giustizia » e al comando
di esso ha compiuto numerosi atti
di saccheggio
di banditismo.
. 25
E fallito il
sul problema delle leggi elettorali
« o l'impressione — ci dichiarava ieri un alto esponente repubblicano che ha avuto gran parte nelle
trattative per la soluzione della
crisi — che la situazione sia scappata un pò di mano all'on. e Gasperi ». Tutto l'attività degli ultimi
due giorni, nei quali si è parlato
perfino negli ambienti democristiani di una possibile sostituzione di
e Gasperi con Piccioni, confermano questa impressione, ma per raccapezzare! tra tanti colloqui, contatti, sondaggi, riunioni, conviene
fare uno sforzo di sintesi e di generalizzazione, piuttosto che perdersi
dietro la cronaca spicciola.
e Gasperi, dopo essere tornato
al Quirinale domenica mattina per
ottenere da Einaudi l'autorizzazione a proseguire nel tentativo di formare il governo, si è dedicato ad
un paziente e accanito lavoro per
superare il < punto morto » della
crisi.
o egli è ricorso a
tutti i mezzi per indurre i liberali
a rivedere la loro decisione di non
partecipare al governo; ha mobilitato la stampa, ha fatto pressioni lecite ed illecite sugli alti papaveri del P. . . E, rom e in tutte le azioni che fanno i nostri governanti c'è l'aspetto
ridicolo, cosi, anche questa volta,
la tragedia si è mischiata alla farsa
e si è assistito a una specie di pellegrinaggio di uomini vecchi e barbuti a Napoli per indurre Benedetto Croce (il « santissimo ) a
dire la sua parola sulla crisi. N'è
nato un certo scandalo perchè il
degasperiano
ha pubblicato una dichiarazione di Croce
in favore della collaborazione, m e n tre la direzione del
. si affrettava a smentire, comunicando che
. 20 - Arretrata
5
a . C. non vuole cedere
Un ultimatum del
nere fuori - //
/
dello s t a b i l i m e n t o d i normali r e l a zioni commerciali, il g o v e r n o popolare della C i n a desidera u g n a i n«eura, s u un -piede d'uguaglianza e sulla b a s e del rispetto degli
interessi reciproci ristabilire e
sviluppare c o n tutti i governi e
tutti i popoli le relazioni di c o m mercio e di traffico e, s e è il
caso, desidera stabilire relazioni
c o m m e r c i a l i multilaterali ».
S u l l a vittoria
del popolo
cinese
velia r i s o l u z i o n e p o p o l a r e , il P r e sidente del Consiglio Giou
ha
dichiarato:
«
o e incoraggiato dalla
e di Ottobre, il Partito
comunista c i n e s e si è organizzato
ed h a d u r a m e n t e lottato per 28
anni.
e al m a r x i s m o
l e n i n i s m o e i successi della c o s t r u zione del s o c i a l i s m o in
S ci
h a n n o c o n f e r m a t o n e l l e nostre
convinzioni e ci h a n n o dato una
forza incalcolabile. l Presidente
o Tze
n ci ha diretto, e d u c a to, e ci ha i n s e g n a t o c h e « la r i v o l u z i o n e c i n e s e non d i p e n d e c h e
dalle m a s s e ». Egli ci h a insegnato
anche che « una vera rivoluzione
popolare, in q u a l u n q u e paese.
n o n potrà e s s e r e vittoriosa se
n o n avrà l'aiuto delle forze r i v o luzionarie internazionali in tutte
N
F 1UTT0
l e forme. A n c h e a v e n d o o t t e n u t o
la vittoria, non sarebbe possìbile
consolidarla senza quell'aiuto ».
T a l e gìut*\
e fnrz*» r i v o l u z i o narie internazionali è v e n u t o i n nanzi tutto
, ma anche
dalla lotta rivoluzionaria d e l p o polo italiano e degli altri popoli
europei. E ' per questo c h e l a r i v o l u z i o n e c i n e s e n o n è isolata n é
all'interno n é all'esterno, e d ha
forti radici nell'internazionalismo
e n e l patriottismo. N o i r i n g r a z i a m o i nostri a m i c i internazionali
e o d i a m o i traditori dell'internaz i o n a l i s m o c o m e T i t o e la sua
cricca reazionaria. S i a m o felici
di poter constatare
fatto c h e il
c a m p o internazionale ' della p a c e
e della democrazia ^i rinforza
ogni giorno di più. a forza del
c a m p o c h e h a alla sua testa
S ha notevolmente superato, già oggi, quella d e l
campo
a g g r e s s i v o m o n d i a l e a v e n t e alla
sua testa l'imperialismo a m e r i cano.
;,
Ora c h e abbiamo v i n t o , s e n tiamo la nostra responsabilità di
d o v e r a i u t a r e i popoli del m o n do c h e l o t t a n o per la p a c e e la
democrazia. N o i c r e d i a m o f e r m a m e n t e c h e i popoli lavoratori,
tanto i n O r i e n t e c h e in O c c i d e n -
O
f
lotta
italiani
Stalin riceve
Giou En Lai
O
E
K morto V a l s i l i liolarov
Tre giorni di lutto nazionale per onorare la memoria del Presidente del Consiglio bulgaro, il più fedele compagno di lotta di
v
, 33. — il Comitato centrale scomparsa del grande statista.
del P.C. bulgaro e il ConslgUo dei
Questa sera è stata pubblicata la
i della
a di Bulga- relaziona della commissione medica
ria ha diffuso stamane il seguente sulla malattia che ha condotto
comunicato:
rov alla morte.
v aveva sofferto
« l Comitato Centrale del' Partito per lunghi anni di vizio cardiaco:
Comunista Bulgaro e il Consiglio dei negli ultimi anni si era sviluppata
i della
a Popolare di l'arteriosclerosi, polarizzatasi rapidaBulgaria annunciano * col più pro- mente nella zona del cuore Al prinfondo dolore che oggi 23 gennaio 1950. cipio di gennaio, continua la relazioalle ore 1.45, dopo lunga malattia, è ne, egli aveva avuto un sensibile didecedutoli più vicino e fedele compa- sturbo ai muscoli cardiaci e dei polgno di lotta del compagno Oheorghi moni.
. u n o dei più vecchi diriVessili
. Presidente del Congenti del Partito Comunista Bulgaro siglio della repubblica popolare bule membro dell'Ufficio Politico del suo gara, era nato a Cbouméne 11 16 luComitato Centrale, eminente mili- glio 1877 da una famiglia di calzolai.
tante del movimento operaio interna- Egli fu attratto per la prima volta
zionale. 11 Presiti
- dei Consiglio verso il socialismo mentre compiva
dei
i della repubblica Popo- suoi studi superiori al liceo di Varlare di Bulgaria, compagno Va «ili ga, diventando poi un'attivista del
».
movimento progressivo negli anni dal
T Consiglio del
i Bulgaro 1895 al 1897 passati a Nlkopol come
ha proclamato n occasione della mor- maestro di scuola,
te di
v che le giornate dal 33 Egli è Presidente dell'Assemblea poal 35 compreso siano giornate ni polare dal 1945: dopo la cacciata
lutto nazionale in tutto il paese. della monarchia dei Coburgo nello
Una commissione governativa ne cu- autunno del '46 è eletto Presidente
rerà le esequie.
provvisorio della
a e "pilo
A salma, racchiusa nei feretro. stesso tempo Pres'dente dell'assemè stata trasportata nella sala delle blea Costituente
sedute dell'assemblea Nazionale ed
Nel dicembre del 47. è eletto Preesposta al pubblico Una folla enor- sidente del Presidium dell'Assemblea.
me di lavoratori ha comincialo dalle nel '48 è Vice-Presidente dei Consiore 18 di oggi a sfilare davanti alle glio e
o degli Affari Esteri.
spogli* mortali del glorioso combat- rante la malattia di
v contente operaio tributando un com- eerva la carica di
o degli Estemosso omaggio alla sua memoria n ri mentre in pratica funge da Presitesta al corteo muovevano ! mem- dente del Consiglio.
o la morte
bri del Comitato centrale del Parti- di
v assume anche la carica
to Comunista Bulgaro Valico Cer nt Presidente del Consiglio. Alcuni
venlcov. ' Vladimir Poptomov,
o giorni fa dopo le ultime elezioni, egli
. Cheorghl Clankov. Antor '>\**\s preparato 11 suo secondo OaYugov. Titko Cerookolev. 1 quali do
rimo
pò aver deposto al piedi del feretro
la corona del Comitato Centra> *
nno disposti attorno ad esso fnr
mando la guardia d'onore
l c o m p a g n o S p a n o ci ha inoltre c o n s e g n a t o il testo di u n a in
tervista c h e gli è stata concessa,
alla vigilia della s u a partenza da
Pechino, da Giou En
, Primo
o e
o degli Esteri
della
a popolare c i n e se. a t t u a l m e n t e a
.
H testo delle
dichiarazioni d i Giou
Lai:
« l popolo cinese, il governo
popolare della Cina e s p r i m o n o
tutta la loro profonda simpatia
per il popolo italiano e per la
sua coraggiosa lotta antifascista
l popolo c i n e s e sa m o l t o bene,
per propria esperienza c h e u n
g o v e r n o il q u a l e accetta la d o m i nazione dell'imperialismo s t r a n i e ro non ha a v v e n i r e . l popolo c i n e s e sa b e n e c h e
a sta d i v e n t a n d o s e m p r e più u n a s e m i colonia sotto l a d o m i n a z i o n e d e l l'imperialismo a m e r i c a n o e c h e il
popolo italiano sta conducendo
una lotta c o n s e e u e n t e contro q u e sta situazione.
« P e r q u a n t o riguarda l'atteg
g i a m e n t o d e l g o v e r n o popolare
della Cina v e r s o i governi degli
altri paesi, il p r o g r a m m a c o m u n e
della Conferenza Consultiva Po
litica del popolo c i n e s e e il p r o clama del P r e s i d e n t e
o Tze
n del 1. ottobre dell'anno s c o r so, h a n n o affermato c h i a r a m e n t e
il g o v e r n o popolare della Cina,
al fine di stabilire n o r m a l i r e l a zioni diplomatiche, desidera ini
ziare negoziati s u u n p i e d e d'e
guaglianza e sulla b a s e del ri
spetto degli interessi r e c ; p r o c \
dell'integrità territoriale e del'.i
sovranità con ogni g o v e r n o -tra
Ambasciatori, ministri e
i
niero c h e abbia interrotto le sue d'affari di tutti 1 paesi hanno presenrelazioni con i reazionari del tato stamane al vice primo ministro
. 33. — a Gran BretaT le loro condoglianis par la gna ha oggi ritirato la richiesta fat.
l p u n t o di vista
* norovati 4 articoli
dell'accordo w la Somalia
dito nell'occhio
P u n t i di v i s t a
/ senatore
ex
stro del Commercio estero, ha scritto un articolo per dire bene del
senatore Corbellini, ex
dei
Trasporti, Tra l'altro, secondo il
senatore
u
senatore
Correlimi ha «eliminato lo sconcio dei carri bestiame, zeppi di
viaggiatori avviliti e infreddoliti
che si incrociano con le comode
vetture 'etto. (Spettacolo veramente penoso per chi possiede un minimo di sensibilità sociale) ».
Certe, è una esperienza veramente penosa quella di dover viaggiare
nei corri merci.
il
senatore
naturalmente,
si è
t a t o di una spettacolo veramente
penoso, essendo lui dal punto di
lista della « comoda vettura ietto ».
C a n c e l l i e r e di f e r r o
« Un solo dicastero sembra avere
un titolare unico.
, a
vita: quello degli Esteri ».
mento-Sera.
X e aasperi, quando to vogliamo
sostituire? per fortuna non ha figli
maschi,
altrimenti
vedremmo
il
Cancellierato
ereditario.
Solidarietà
. * vero l'opposizione giova
alla ricostituzione del partiti; m*
a quel partiti che abbiano un saldo
nucleo
, del quadri solidi e
una disciplina rigorosa ».
saggero.
stando al
, ai
partiti che abbiano un
inconsistente nucleo iniziale, dei quadri scassati e ricrr.meno l'ombra di una disciplina. a quelli conviene stare °l
Governo.
sapere come fanno a
starci rivolgersi al dott. Costa Confindustria
l f e s s o del giorno
« l liberalismo è ragione, è critica., e esperienza tre cose altissime
ma
i di fronte all'irrazionale che agita 11 mondo contemporaneo E* Celso contro Tert-ulUan» ».
dai
.
O