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Il presente documento è da considerarsi riservato e
News Release Washington, D.C.: Nadine Ghannam, World Bank Group Telefono: + 1 (202) 473 3011 E-mail: [email protected] Londra: Natasha Davies, PricewaterhouseCoopers LLP (UK) Telefono: +44 (0) 20 7212 3343/ +44 (0) 7709 019 290 E-mail: [email protected] Nonostante la crisi economica, le riforme fiscali restano una priorità per i Governi Roma, 20 novembre 2009 – Nonostante la crisi economica, l’attenzione dei Governi rimane focalizzata sulle riforme fiscali. Questo è quanto emerge dal nuovo report Paying Taxes, pubblicato oggi dal Gruppo Banca Mondiale e da PricewaterhouseCoopers. Il report evidenzia che in 45 Paesi sono state introdotte semplificazioni, quasi il 25% in più rispetto all’anno precedente. Quest’anno, il primato delle riforme va al Governo di Timor Est, che ha riformato il sistema fiscale, introducendo semplificazioni soprattutto per i contribuenti imprese. Per il terzo anno consecutivo l’Est europeo e l’Asia Centrale hanno implementato il maggior numero di riforme, che hanno interessato 10 diversi paesi. Secondo Penelope Brook, direttore generale del dipartimento Global Indicators and Analysis della Banca Mondiale “Gli sforzi dei Governi tesi alla semplificazione delle procedure fiscali ed alla riduzione del tempo necessario per gli adempimenti può rappresentare un importante elemento di distinzione per le piccole e medie imprese, specialmente in periodi di crisi. I risultati del Paese risultato “top performer” evidenziano una riduzione di oltre il 50% del tempo necessario per gli adempimenti, risultato conseguito attraverso un alleggerimento normativo, la semplificazione delle modalità di calcolo ed una riduzione del numero di pagamenti richiesti”. Il report si pone l’obiettivo di analizzare la facilità con la quale si adempiono gli obblighi fiscali in 183 Paesi attraverso una stima del tempo impiegato dalle società per adempiere agli obblighi dichiarativi e di pagamento, nonché di quantificare il carico fiscale complessivo quale percentuale sul risultato ante imposte. Negli ultimi cinque anni, lo studio ha evidenziato che, all’interno di 104 paesi, sono state poste in essere 171 riforme di impatto fiscale. Il report evidenzia che in 20 Paesi l’aliquota dell’imposta sul reddito delle società è stata ridotta e che in 18 paesi gli adempimenti fiscali sono stati semplificati. In media, tra i 183 paesi oggetto di studio, la società campione è obbligata ad effettuare 31 pagamenti in un anno, dedicando 286 ore al calcolo delle imposte ed agli altri adempimenti fiscali. I risultati mostrano che l’imposta sul reddito delle società è solo una delle imposte che incidono nella vita e nei conti di un’impresa. In media, la società campione è assoggettata a ben 9,5 categorie di imposta e l’imposta sul reddito delle società rappresenta solo il per il 12% i pagamenti di imposte, il 26% del tempo speso e il 38% del costo fiscale complessivo. Susan Symons, partner di PricewaterhouseCoopers LLP (UK), afferma: “La recessione globale ha comportato un calo delle entrate e serie difficoltà nella definizione delle politiche fiscali da parte dei Governi. La vera sfida consiste nell’assicurare un livello sufficiente di entrate pubbliche per il futuro e, allo stesso tempo, nell’incentivare gli investimenti e la crescita economica”. Per informazioni sulle pubblicazioni Doing Business, visiti il sito www.doingbusiness.org Per informazioni sulla pubblicazione Paying Taxes, visiti il sito www.doingbusiness.org/taxes. Gruppo World Bank Il Gruppo World Bank è un’organizzazione che ha come finalità quella di raccogliere e diffondere informazioni di utilità per i per i Paesi in via di sviluppo. Fanno parte dell'organizzazione 5 istituzioni collegate tra loro: la Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo (IBRD), l’Agenzia Internazionale per lo Sviluppo (IDA), la Società Finanziaria Internazionale (IFC), l’Agenzia di Garanzia degli Investimenti Multilaterali (MIGA) e il Centro Internazionale per la risoluzione delle controversie sugli investimenti (ICSID). Ogni istituzione ha un distinto ruolo nell'ottica di un obiettivo condiviso rappresentato dalla lotta alla povertà e nel miglioramento delle condizioni di vita nei Paesi in via di sviluppo. Per ulteriori informazioni, visiti i siti www.worldbank.org, www.miga.org, and www.ifc.org. PricewaterhouseCoopers PricewaterhouseCoopers (www.pwc.com) fornisce servizi professionali di revisione, di consulenza e di consulenza legale/fiscale alle imprese con l’obiettivo di costruire relazioni con i propri clienti e i loro stakeholders basate sull’integrità e sulla creazione di valore. Più di 163.000 professionisti in 151 paesi condividono attraverso un network internazionale conoscenze, esperienze e soluzioni per sviluppare nuove strategie e pratiche operative. In Italia operano 3000 professionisti presenti in 17 città. “PricewaterhouseCoopers” fa parte del network di società di PricewaterhouseCoopers International Limited, ognuna delle quali è un’entità legale separata e indipendente. Washington, D.C.: Nadine Ghannam, World Bank Group Telefono: + 1 (202) 473 3011 E-mail: [email protected] Londra: Natasha Davies, PricewaterhouseCoopers LLP (UK) Telefono: +44 (0) 20 7212 3343/ +44 (0) 7709 019 290 E-mail: [email protected]