Messico - On the Road Viaggi e Vacanze

Palenque
Periodo consigliato: Tutto l’anno
Documenti per i cittadini italiani:
Passaporto con validità residua di almeno 3
mesi al momento dell’arrivo in Messico.
Moneta: La moneta locale è il Peso Messicano
ma è consigliabile l’uso del Dollaro Americano.
I principali alberghi e negozi accettano carte
di credito.
Fuso orario: 7 ore rispetto all’Italia
Durante un viaggio in Messico non è difficile vivere emozioni tanto intense da sentirsi ribollire “come agua para
choccolate” e quasi sul punto di esplodere per troppa passione. Le splendide spiagge e l’immenso patrimonio dei
siti archeologici custodi della memoria delle civiltà precolombiane sulla Riviera Maya e nella penisola dello Yucatan,
le tradizioni ancestrali della regione del Chiapas, monti, altipiani, vulcani, deserti di rocce, cactus e profondi canyon,
i verdi intrecci della giungla tropicale, le festose ed assolate città coloniali, la vita mondana delle località costiere…
Il Messico è un Paese unico al mondo, da scoprire abbandonandosi alle sue suggestioni ed ai suoi contrasti e da
cui lasciarsi conquistare con sfumature infinite di sensazioni. Il nome Messico ha origine dall’espressione Mexihco,
formata dalle parole metztli, xictli e co, che in lingua azteca Nahuatl significano con molta probabilità “nell’ombelico
della luna”. Questa idea arcaica di centralità è sorprendentemente attuale. Settentrionale per posizione geografica
e latino per vicende storiche, il Messico congiunge le due Americhe assorbendone e riflettendone le caratteristiche
e manifestandosi come un universo culturale incredibilmente vario ed eterogeneo, in cui si sono fuse e moltiplicate
tradizioni indie millenarie con usanze coloniali spagnole ed influenze dei confinanti Stati Uniti, dando origine
all’identità complessa e sfaccettata del cosmopolitismo contemporaneo.
In qualsiasi periodo dell’anno ci si troverà coinvolti in ogni genere di “fiesta”, dalle manifestazioni religiose, alle
festività civili, alle commemorazioni di antichi rituali.
Famosa in tutto il mondo, la “comida mexicana” sa soddisfare ogni palato con sapori semplici e decisi, frutto delle
combinazioni di tradizioni indie ed influenze spagnole. Le ricette sono soprattutto a base di mais, fagioli, riso, carne
e chili, tipica salsa di peperoncino piccante. Tra i piatti, oltre ai classici tacon, enchiladas, burritos e tortillas, sono
da sperimentare il tacchino alla cioccolata tipico di Puebla e l’ottimo pesce speziato. Tra le bevande, la cioccolata
messicana dall’antica ricetta dello xocolatl, il “nettare degli abitanti del cielo” ed ovviamente Tequila, accompagnata da
sale e lime, Pulque eMezcal, da gustare negli innumerevoli locali notturni disseminati ovunque. Il viaggio attraverso
i volti del Messico inizia nella gigantesca, frenetica, tentacolare Ciudad de Mexico, cominciando dal cuore del cuore
della città, “el Zòcalo”. Nell’immensa piazza del centro storico sorgono la Cattedrale, il Palazzo Nazionale ed il
Templo Mayor. Dopo una passeggiata nella via principale e nel moderno quartiere dello shopping e del divertimento
noto come “zona rosa”, le gambe portano verso il quartiere degli artisti Coyacanm dove si trova il Museo di Frida
Kahlo allestito all’interno della “Casa Azul”, dimore della pittrice e gli occhi ammirano il Museo di Antropologia,
custode di numerose opere delle civiltà mesoamericane e gli enormi murales dipinti da maestri d’arte come Diego
Rivera e Jose Clemente Orozco. A 50 chilometri dalla capitale si estende il sito archeologico di Teotihuacan, in una
valle in mezzo ad aride montagne da cui viene estratta l’ossidana, nera pietra lavica, lucidissima e dai riflessi cangianti
una volta lavorata. Nel percorso tra Città del Messico e Puebla sarà interessante fermarsi nel piccolo villaggio rurale
di Cholula, dove apprezzare la coltivazione dei fiori, la piramide più alta delle americhe sulla cui sommità sorge
la chiesa di Nuesta Senora de Los Remedios, il mercato ed il sito archeologico. Puebla, famosa per l’architettura
coloniale e le case variopinte, rappresenta perfettamente l’immaginario legato alle cittadine messicane, quiete di
giorno e sfrenate al calar delle sera. Lo zòcalo di Puebla è tra gli esempi più riusciti dell’urbanistica di impronta
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spagnola, mentre la cappella del Rosario è una magnifica espressione dello
stile “churrigueresco”, arte barocca spagnola. Da visitare anche la Cattedrale,
la casa di Alfenique, il Museo Amparo ed il Mercato di Parian con prodotti tipici
e gustose specialità gastronomiche. A circa 60 chilometri si stagliano i 5452
metri di Popocatepetl, “la montagna che fuma”, strato vulcano con un cratere
di 900 metri di diametro, secondo picco del Messico. Da Puebla si arriva ad
Oaxaca, famosa per lo splendido zòcalo ed il notevole artigianato locale che
riflette il mosaico culturale che compone la città. Nel percorso tra Oaxaca
e Mitla si può sostare a Monte Alban, antica capitale degli Zapotechi, nel cui
Museo regionale è esposto un magnifico tesoro di gioielli in oro. A Mitla le
splendide opere come le tombe e gli oggetti dalle raffinatissime decorazioni
sono frutto dell’incontro e della fusione tra le culture zapoteca e mixteca.
Si entra nel Chiapas passando per la capitale Tuxtla Guiterrez, che ospita
uno zoo con una grandissima varietà di specie animali della regione, per
poi raggiungere Chiapa de Corzo, graziosa città coloniale sulla riva del Rio
Grijalva. Nei dintorni si estende il Canyon del Sumidero, un’enorme fenditura
attraversata dal Rio Grijalva, le cui pareti raggiungono 1 chilometro di altezza.
Si prosegue poi per San Cristobal de Las Casas, un’incantevole cittadina
coloniale attorniata da foreste di pini, sulle coste di una vallata nel cuore della
regione montuosa del Chiapas centrale. Da non perdere il coloratissimo
mercato e la Chiesa di Santo Domingo. Nel vicino villaggio di San Lorenzo di
Zinancantan, gli abitanti indossano splendidi costumi tradizionali indios. Dopo
il meraviglioso spettacolo naturale delle cascate di Agua Azul, è il momento
di imbarcarsi per Yaxcilan, un sito che ha conosciuto il massimo splendore
nel periodo “classico recente” della dinastia Jaguar. Tornati sulla terra ferma, si
riprende l’auto e si prosegue per Bonampak, dove p conservato l’insieme più
completo degli affreschi murali Maya. Di qui si giunge finalmente a Palenque,
uno dei più importanti centri cerimoniali Maya. Se si visita in mattinata, si
potrà vedere il sito rischiarirsi dalla foschia del mattino in un’atmosfera mistica
profondamente suggestiva. A circa 360 chilometri si incontra Campeche, la
Cholula
IL NOSTRO SUGGERIMENTO…
Italia – Città del Messico – Teotihuacan – Città del Messico – Puebla - Oaxaca – Monte Alban – Mitla – Oaxaca – Tuxtla Gutierrez – Tuxtla –
Chiapa de Corzo – San Cristobal De Las Casas – San Cristobal – Agua Azul – Palenque – Yaxchilan – Bonampak – Palenque – Campeche – Uxmal
– Merida – Chichen Itza – Valladolid – Cancun - Italia
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15 GIORNI / 14 NOTTI - A PARTIRE DA 2.250.00 €
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La nostra proposta base si riferisce a servizi ed alberghi standard e voli in classe economica, l’indispensabile quindi per poter effettuare
il viaggio suggerito. Chiunque, in base ai propri desideri e sensibilità, può personalizzare il suo programma di viaggio, aggiungendo servizi,
cambiando la categoria alberghiera, allungando o accorciando i tempi di permanenza. Contattateci per un preventivo ed una consulenza.
più antica città spagnola della penisola dello Yucatan. Il centro è adorno di gradevoli edifici coloniali dai colori pastello e protetto da baluardi che servivano
per proteggere la città dagli attacchi dei pirati. A Uxmal, imponente sito archeologico dall’architettura splendida anche per la finissima lavorazione della pietra,
si possono visitare il tempio del Divino, il Quadrilatero delle Monache riccamente decorato, la casa delle Tartarughe, il Palazzo del Governo e la Grande
Piramide, da cui si gode una vista davvero spettacolare. Non lontano sorge Merida, la capitale dello Yucatan. Conosciuta come la “città bianca”, custodisce
splendidi murales che decorano lo zòcalo, un pittoresco mercato ed il Museo Archeologico. Da Merida il viaggio continua versi il favoloso patrimonio del sito
archeologico di Chichen Itza, dove sorgono la Piramide monumentale El Castello, il tempio delle Mille Colonne ed un cenote, grotta naturale che si apre su
uno specchio di acqua dolce, che i Maya utilizzavano per raccogliere l’acqua e celebrare i sacrifici. Proseguendo ancora si attraversa Valladolid, una piccola
città dello Yucatan dove si trovano due interessanti edifici coloniali, la Chiesa di San Gervaso ed il Convento di San Bernardino. Si riprende infine la strada per
Cancùn, una delle località più mondane del Messico, traboccante di attrazioni turistiche e locali di ogni tipo.
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