relazione misuraotre di portata

Transcript

relazione misuraotre di portata
E.T.A. - Research
Pro gettazion e e ricerca
INDICE
1.
Misuratori di portata ................................................................................... 2
1.1
1.2
Descrizione..................................................................................................................................................... 3
Precisione ....................................................................................................................................................... 5
1
E.T.A. - Research
Pro gettazion e e ricerca
1. Misuratori di portata
“ La società concessionaria, dovrà installare e mantenere in regolare stato di efficienza, per tutta la
durata di funzionamento della derivazione, un misuratore e registratore in continuo delle portate e
dei volumi derivati. La strumentazione e la localizzazione delle sezioni ove installare i misuratori
dovranno essere idonee al moto idrico da misurare, conforme alla Norme ISO di riferimento e alle
tolleranze previsti dal Regolamento n.° 7/R-2007 [...]”
Per far fronte a questa richiesta, nel caso in esame, si è deciso di posizionare la strumentazione nel
canale di adduzione a monte della centrale Piovano in prossimità dell'opera di presa dove vi è
l'attraversamento in legno.
Si può osservare la posizione del misuratore all’interno del canale di adduzione nella tavola
D12 del progetto esecutivo.
Misuratore di portata
Figura 1: Localizzazione del misuratore di portata
2
E.T.A. - Research
Pro gettazion e e ricerca
Il canale di adduzione ha sezione con larghezza alla base pari a 2,5 m e circa 1,35 m di altezza
permette il defluire della portata massima derivabile paria a 3.3 m3/s con un battente di circa 100
cm. Per assicurare questi valori nella giornata del 16/03/2012 si sono effettuate delle misurazioni
attraverso l'uso di un mulinello per attestare questi valori. Le misurazioni sono state effettuate
andando a rispettare le normative per le misurazioni idrauliche attraverso l'uso di mulinelli
idraulici (norme ISO 748-1979). Si allegano all'istanza le misurazioni effettuate e la metodologia
adottata all'interno della relazione per il dispositivo per la limitazione della portata massima
derivata.
Il modello preso in esame è MISURATORE DI PORTATA PER CANALI A PELO LIBERO ISCO 4250.
Fig.5: Misuratore di portata
1.1
Descrizione
Il misuratore di portata ISCO 4250 utilizza la tecnica di misura denominata Area Velocity. Per
mezzo di una sonda, che ingloba il sensore di livello ed il sensore di velocità, calcola la portata
utilizzando la formula Q=AxV. Per A si intende l’area bagnata del canale che viene calcolata
automaticamente dallo strumento e per V si intende la velocità media dei filetti idraulici della
sezione, anch'essa determinata dal sensore ad effetto Doppler inserito nella sonda.
La velocità può essere determinata anche quando sia negativa, in modo tale da poter individuare
eventuali rigurgiti. Grazie a questa tecnica si può misurare la portata di un canale a pelo libero, con
precisione, senza la necessità di realizzare opere quali Stramazzi o canali di misura.
3
E.T.A. - Research
Pro gettazion e e ricerca
Incorporato nello strumento si ha la possibilità di visualizzare i dati istantanei tramite display a
LCD retroilluminati, registrare i dati su datalogger per eventuale elaborazione con P.C.,
stampante/plotter per registrare i dati su supporto cartaceo.
1.2.1
Specifiche tecniche
4
E.T.A. - Research
Pro gettazion e e ricerca
1.2
Precisione
Come richiesto dalla Norme ISO di riferimento e alle tolleranze prevista dal Regolamento n.° 7/R2007 si va a definire che il sistema di misurazione adottato rispecchia questo vincolo definito per la
precisione. Questo determina una precisione della misura entro una tolleranza del 5% con
riferimento al 75% delle rilevazioni orarie effettuate nell’arco delle 24 ore.
5