N. C10/2011 - Uzbekistan.
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N. C10/2011 - Uzbekistan.
ASSOCIAZIONI DEI DIPENDENTI DELLA BANCA DELLE MARCHE Circolare n. C10/2011 del 9 maggio 2011 Uzbekistan: sulla via di Samarcanda Dal 27 e 29 settembre all’8 e 10 ottobre 2011 In conseguenza della constatata impossibilità di realizzare, per i noti motivi, le iniziative di viaggio ipotizzate, prima in Egitto e poi in Libia, abbiamo indirizzato la nostra scelta su una meta misteriosa che ci porta, lungo la via della seta, verso città affascinanti e cariche di storia e di leggenda, come Samarcanda e Bukhara, nel regno di Tamerlano. La crisi in molti paesi del mediterraneo ha costretto molti gruppi a modificare le loro mete e questa è una delle più richieste; pertanto la disponibilità di posti è assai contenuta ed i tempi di adesione assolutamente brevi. Ecco il programma indicativo di massima, che sarà tuttavia parzialmente diverso per i due turni e per l’eventuale terzo (le stesse visite saranno effettuate in ordine diverso); il programma definitivo sarà inviato con la conferma del viaggio: I turno – dal 27 settembre all’8 ottobre (Jesi) II turno – dal 29 settembre al 10 ottobre (Macerata) 1° giorno: Roma/Monaco/Tashkent Incontro con l’accompagnatrice del viaggio all’aeroporto di Fiumicino e partenza per Tashkent con voli di linea Lufthansa via Monaco. Pasti e pernottamento a bordo. 2° giorno: Taskhent Di primo mattino arrivo all’aeroporto di Tashkent, incontro con la guida locale, trasferimento e sistemazione in hotel. Parte della mattinata a disposizione. Tarda mattinata e pomeriggio dedicati alla visita di Taskhent, la città più importante dell’Asia centrale, nodo commerciale dell’intero Turkestan; oggi conta oltre 2,5 milioni di abitanti e rappresenta la quarta città dell’ex Unione sovietica dopo Mosca, San Pietroburgo e Kiev. Visita alla città vecchia, al Barak Khana, alla moschea Tila Shaikh, al mercato Chorsu, alla madrassah Kukeldesh, alla Piazza dell’Amicizia, al Museo di Arti appli- 2° giorno: Taskhent Di primo mattino arrivo all’aeroporto di Tashkent, incontro con la guida locale, trasferimento e sistemazione in hotel. Mattinata a disposizione. Pomeriggio dedicato alla visita di Taskhent, la città più importante dell’Asia centrale, nodo commerciale dell’intero Turkestan; oggi conta oltre 2,5 milioni di abitanti e rappresenta la quarta città dell’ex Unione Sovietica dopo Mosca, San Pietroburgo e Kiev. Visita alla città vecchia, al Barak Khana, alla moschea Tila Shaikh, al mercato Chorsu, alla madrassah Kukeldesh, alla Piazza dell’Amicizia, al Museo di Arti applicate e al teatro 1° giorno: Roma/Istanbul/Tashkent Incontro con l’accompagnatrice del viaggio all’aeroporto di Fiumicino, partenza per Tashkent con voli di linea Turkish Airlines via Istanbul. Durante le ore di permanenza a Istanbul sarà effettuato un breve tour panoramico della città, con guida locale. Pasti e pernottamento a bordo. cate e al teatro Navoi. Pensione completa. Navoi. Pensione completa. 3° giorno: Taskhent/Samarcanda In mattinata partenza per Samarcanda, posta a 295 km (5 ore). Dopo aver lasciato una zona di colline e il passo chiamato "la porta di Tamerlano" da dove si può ammirare la pianura dove giace Taskhent, il tragitto si snoda attraverso ampie piantagioni di cotone, una delle risorse più importanti dell'Uzbekistan, Arrivo a Samarcanda nel pomeriggio e sistemazione in hotel. Pensione completa. 3° giorno: Taskhent/Ferghana In mattinata trasferimento in aeroporto e partenza 7.30 in aereo per Namangan; arrivo ore 8.30, proseguimento in pullman per la valle di Ferghana, a Marghilan, centro della lavorazione della seta, con piccoli laboratori artigianali e la più grande seteria dell’ex Unione Sovietica. Si prosegue per Rishton, quasi al confine con il Kirghizistan, famosa per la produzione artigianale di pentole e ceramiche. Nel tardo pomeriggio rientro a Namangan sostando a Kokand, capitale di un potente “khanato”, all’incrocio delle antiche strade commerciali dirette verso Osh e Kashgar. Pensione completa. 4° giorno: Samarcanda Giornata dedicata alla visita della città su cui aleggia ancora l'atmosfera delle leggende di "Arabian nights". Al centro di storie di conquiste e di cambiamenti, fu sottomessa ai Persiani nel VI secolo e conquistata da Alessandro Magno, che sposò qui Roxana; poi le orde di Gengis Khan ebbero la meglio sulle difese della città, ma fu con Tamerlano che la città assunse gli splendori che la resero famosa. Molti monumenti non esistono più, ma costruzioni sontuose ricordano il suo glorioso passato: il complesso di edifici Registan con le moschee decorate a mosaici; la necropoli di Sakhi-Zinda dove le tombe dei re hanno i tetti intarsiati color turchese; il Gur Emir, l'eterna dimora di Tamerlano, un tributo alla sua grandezza, con la cupola blu alta oltre 30 metri. Né può mancare una visita al "Bazar della Via della Seta" ed alla moschea dedicata a Bibi Khanum, moglie di Tamerlano. Pensione completa. 4° giorno: Ferghana/Taskhent/Samarcanda Al mattino trasferimento in aeroporto e partenza per Taskent (partenza ore 7.15, arrivo ore 8.05). All’arrivo immediato trasferimento a Samarcanda, posta a 295 km (5 ore). Dopo aver lasciato una zona di colline e il passo chiamato "la porta di Tamerlano" da dove si può ammirare la pianura dove giace Taskhent, il tragitto si snoda attraverso ampie piantagioni di cotone, una delle risorse più importanti dell'Uzbekistan, Arrivo a Samarcanda nel pomeriggio e sistemazione in hotel. Pensione completa. 5° giorno: Samarcanda /Shakhre Sabz/ Bukhara Presto al mattino partenza per Bukhara. Lungo la strada visita a Shakhre Sabz, la città natale di Tamerlano, da Samarcanda distante 90 km (2 ore circa). Tamerlano nacque nel 1336 nel villaggio di Kesh; egli non lo dimenticò e costruì qui il più grande palazzo ed un mausoleo per lui e per il figlio favorito, rinominò il suo luogo di nascita Shakhrisabz (la città verde). Nel XVI secolo gran parte della città e dei palazzi fu distrutta, ma quello che resta merita comunque una sosta. Qui si potranno ammirare le rovine dell’Ak Saroy Palace, il seminario Dorus Tilavat, la moschea Kok Gumbaz, la Dorus Saidat e la mo- 5° giorno: Samarcanda Giornata dedicata alla visita della città su cui aleggia ancora l'atmosfera delle leggende di "Arabian nights". Al centro di storie di conquiste e di cambiamenti, fu sottomessa ai Persiani nel VI secolo e conquistata da Alessandro Magno, che sposò qui Roxana; poi le orde di Gengis Khan ebbero la meglio sulle difese della città, ma fu con Tamerlano che la città assunse gli splendori che la resero famosa. Molti monumenti non esistono più, ma costruzioni sontuose ricordano il suo glorioso passato: il complesso di edifici Registan con le moschee decorate a mosaici; la necro- schea del Venerdì. Al termine delle visite proseguimento per Bukhara, distante 160 km (3 ore) Pensione completa (il pranzo sarà servito in una casa del luogo, occasione che darà modo di conoscere da vicino gli usi e i costumi della popolazione, cena in hotel). poli di Sakhi-Zinda dove le tombe dei re hanno i tetti intarsiati color turchese; il Gur Emir, l'eterna dimora di Tamerlano, un tributo alla sua grandezza, con la cupola blu alta oltre 30 metri. Né può mancare una visita al "Bazar della Via della Seta" ed alla moschea dedicata a Bibi Khanum, moglie di Tamerlano. Pensione completa. 6° giorno: Bukhara Giornata dedicata alla visita di Bukhara: la grandiosità degli edifici ricorda periodi importanti della turbolenta storia di invasioni e battaglie contro Arabi, Mongoli e contro Tamerlano; verso la fine del XVI sec. fu la capitale del Khanato di Bukhara, quando la città assunse l'aspetto che mantenne fino al 1919, anno della rivoluzione: il Palazzo dell'Emiro e le numerose moschee e scuole coraniche testimoniano l’importanza della religione musulmana, che creò qui un centro di studi di giurisprudenza, matematica ed astronomia. Proprio la sua importanza scatenò l'ira di Gengis Khan che crudelmente uccise tutta la popolazione e distrusse le biblioteche islamiche. Bukhara presenta molti altri monumenti degni di essere visitati: Lyabikhauz, la Madrassah nadirkhon Devanbegi, la moschea Mogani Attari, il minareto Poi kalon e la sua moschea, le madrasseh Aziz Khan e Ulugbek. Si prosegue con L’Ark Fortress, la Moschea Balakhauz, il mausoleo di Ismail samanid e la Ch’asma Ayub. Assolutamente da non trascurare il bazar con i negozietti ricolmi dei famosi tappeti. Pensione completa (cena e spettacolo di folclore locale). 6° giorno: Samarcanda/Shakhre Sabz/Bukhara Presto al mattino partenza per Bukhara. Lungo la strada visita a Shakhre Sabz, la città natale di Tamerlano, distante 250 km (5 ore) da Bukhara e 90 km da Samarcanda (2 ore). Tamerlano nacque nel 1336 nel villaggio di Kesh; egli non lo dimenticò e costruì qui il più grande palazzo ed un mausoleo per lui e per il figlio favorito, rinominò il suo luogo di nascita Shakhrisabz (la città verde). Nel XVI secolo gran parte della città e dei palazzi furono distrutti, ma quello che resta merita comunque una sosta. Qui si potranno ammirare le rovine dell’ Ak Saroy Palace, il seminario Dorus Tilavat, la moschea Kok Gumbaz, la Dorus Saidat e la moschea del Venerdì. Al termine delle visite proseguimento per Bukhara. Pensione completa (il pranzo sarà servito in una casa del luogo, occasione che darà modo di conoscere da vicino gli usi e i costumi della popolazione, cena in hotel). 7° giorno: Bukhara/Khiva Tappa di trasferimento lungo la "Shahrah", la strada principale che conduce a Khiva seguendo l'Amu Darya (il fiume Amu). Sosta lungo il percorso al sito di Amudarya (fiume Oxus). Arrivo a Khiva nel tardo pomeriggio e trasferimento in hotel. Pensione completa. 7°/8° giorno: Bukhara Giornate dedicate alla visita di Bukhara: in questa città la grandiosità degli antichi edifici ricorda periodi importanti della sua turbolenta storia di invasioni e battaglie contro Arabi, Mongoli e contro Tamerlano; verso la fine del XVI sec. fu la capitale dello stato chiamato Khanato di Bukhara, questo periodo vide fiorire il commercio e la città assunse l'aspetto che mantenne fino al 1919, anno della rivoluzione. La visita della città inizierà con il Palazzo dell'Emiro; numerose moschee e scuole coraniche testimoniano l’importanza della religione mussulmana, che creò qui un centro di studi di giurisprudenza, matematica ed astronomia. Proprio la sua importanza scatenò l'ira di Gengis Khan che crudelmente uccise tutta la popolazione e distrusse le biblioteche islamiche. Bukhara presenta molti altri monumenti degni di essere visitati: Lyabikhauz, la Ma- 8° giorno: Khiva/Urgench/Taskhent Giornata dedicato alla visita della città considerata la più bella dell’Asia centrale: Khiva in effetti è un vero e proprio museo a cielo aperto; ha mantenuto la struttura urbanistica originale e la maggior parte dei monumenti si trova all’interno delle mura: il chan Kala, Kalta minor, Kunya Ark, Madrassah Rakhimkhon, il mausoleo di Said Alauddin, che risale ai tempi della dominazione Moghul, il minareto Islam Khodja, la moschea del venerdì, il Tashauli Palace Harem e il Caravan Bazar. Nel tardo pomeriggio trasferimento all’aeroporto di Urgench e volo per Tashkent (partenza ore 21.00 arrivo ore 22.20), sistemazione in hotel. Pensione completa. drassah nadirkhon Devanbegi, la moschea Mogani Attari, il minareto Poi kalon e la sua moschea, le madrasseh Aziz Khan e Ulugbek. Si prosegue con L’Ark Fortress, la Moschea Balakhauz, il mausoleo di Ismail samanid e la Ch’asma Ayub. Assolutamente da non trascurare il bazar con i negozietti ricolmi dei famosi tappeti. Pensione completa (cena e spettacolo di folclore locale). 9° giorno: Taskhent/Ferghana In mattinata trasferimento in aeroporto e partenza in aereo per Andijan (partenza ore 07.45, arrivo ore 09.05) dove si visiteranno il piccolo museo e la Madrassah. Proseguimento in pullman per la valle di Ferghana (km 73), sistemazione in hotel. Pensione completa. 9° giorno: Bukhara/Khiva Tappa di trasferimento lungo la "Shahrah", la strada principale che conduce a Khiva seguendo l'Amu Darya (il fiume Amu). Sosta lungo il percorso al sito di Amudarya (fiume Oxus). Arrivo a Khiva nel tardo pomeriggio e trasferimento in hotel. Pensione completa. 10° giorno: Ferghana Giornata di escursione nella valle di Ferghana. La prima tappa sarà Marghilan, importante centro conosciuto per la lavorazione della seta, dove si potranno visitare i piccoli laboratori artigianali e la più grande seteria dell’ex Unione Sovietica. Si prosegue per Rishton, quasi al confine con il Kirghizistan, famosa per la produzione artigianale di pentole e ceramiche. Nel tardo pomeriggio rientro a Fergana sostando a Kokand che fu la capitale di un potente “khanato”, all’incrocio delle antiche strade commerciali dirette verso Osh e Kashgar. Pensione completa. 10° giorno: Khiva/Urgench/Taskhent Giornata dedicata alla visita della città che molti considerano la più bella dell’Asia centrale: Khiva non è una semplice città ma un vero e proprio museo a cielo aperto. La città ha infatti mantenuto la struttura urbanistica originale all'interno delle mura perimetrali, la maggior parte dei monumenti si trova all’interno delle mura: il chan Kala, kalta minor, Kunya Ark, Madrassah Rakhimkhon, il mausoleo di Said Alauddin, che risale ai tempi della dominazione Moghul, il minareto Islam Khodja, la moschea del venerdì, il Tashauli Palace Harem e il Caravan Bazar. Nel tardo pomeriggio trasferimento all’aeroporto di Urgench e volo per Tashkent (partenza ore 20.40 arrivo ore 22.10), sistemazione in hotel. Pensione completa. 11° giorno: Ferghana/Tashkent Mattinata dedicata alla visita di Ferghana, dei suoi particolari bazaar e mercatini, dove è possibile fare acquisti di artigianato locale. Al termine trasferimento in pullman a Tashkent (durata del percorso 6 ore circa) e sistemazione in hotel. Pensione completa con cena d’arrivederci. 11° giorno: Taskhent In mattinata completamento delle visite della città. Pomeriggio libero. Pensione completa con cena d’arrivederci. 12° giorno: Tashkent/Roma Di primissimo mattino trasferimento all’aeroporto e rientro in Italia con voli di linea Turkish Airlines via Istanbul. Prima colazione in hotel. 12° giorno: Taskhent/Roma Di primo mattino trasferimento in aeroporto e rientro a Roma con voli di Lufthansa via Monaco. Prima colazione in hotel. QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE Quota di partecipazione (soci e famigliari conviventi) € 2.200,00 Supplemento camera singola Tasse aeroportuali € 220,00 comprese Visto consolare Autobus Macerata o Jesi/Roma e viceversa € € costo soggetto a modifiche, l’importo esatto sarà noto all’emissione dei biglietti aerei 65,00 65,00 La quota comprende trasporto aereo A/R dall’Italia con voli di linea Lufthansa o Turkish Airlines in classe economica franchigia bagaglio aereo kg 20 per persona le tasse aeroportuali (salva modificazione degli importi) voli interni come da programma trasferimenti durante tutto il soggiorno con bus A/C (acqua minerale a bordo) sistemazione in camera doppia (Segnaliamo che alcune sistemazioni alberghiere sono modeste ma sono anche le uniche disponibili) trattamento di pensione completa dal pranzo del secondo giorno alla prima colazione dell’ultimo spettacolo folcloristico e pranzo in una tipica casa locale le entrate ai siti e musei come da programma guida locale parlante italiano Accompagnatore Kel 12 in partenza dall’Italia facchinaggi in aeroporto e in hotel Set da viaggio (una guida Uzbekistan per ogni nucleo familiare) Assicurazioni (bagaglio, infortuni, annullamento) La quota non comprende le spese per il visto d’ingresso le bevande ai pasti le mance il trasporto dalla sede di partenza all’aeroporto di Fiumicino e ritorno quanto non specificato nel programma Cambio monetario considerato: USD 1 = € 0,6841, con adeguamento valutario 30 giorni prima della data di partenza N.B.: La gita prevede la partenza da Roma; sarà quindi organizzato il trasferimento in pullman da/per Macerata o Jesi. Il costo del pullman per il trasferimento non è compreso nella quota base sopra indicata. Documenti per l’ingresso: passaporto con validità di almeno 6 mesi dalla data di inizio del viaggio Visto: obbligatorio, rilasciato a cura dell’agenzia Kel 12 Vaccinazioni: non richieste Tenuto conto della difficoltà di avere un alto numero di posti in aereo su voli di linea, la proposta prevede partenze (e ritorni) diversificate di qualche giorno, per le quali si intende mantenere, per quanto possibile, l’unità delle associazioni di appartenenza. Ogni turno prevede un numero massimo di 24 posti, pertanto si invitano gli interessati ad indicare la data di partenza, ciascuna riferita ad una delle associazioni; ove ci sia disponibilità di posti, sarà possibile cambiare turno od indicare in altermativa l’eventuale terzo turno del 4 ottobre, da confermare. Stante la limitazione dei posti, i non associati sono accettati solo in caso di disponibilità di posti al termine di scadenza; in caso di adesioni significative, potrà essere tentata l’organizzazione di un terzo turno (4-15 ottobre) il cui costo, tuttavia è prevedibile che sia maggiorato di circa 100,00 euro. Operativo aereo (soggetto a variazioni) 27 settembre 27 settembre 8 ottobre 8 ottobre Fiumicino Istanbul Istanbul Taskhent Taskhent Istanbul Istanbul Fiumicino LH3859 LH722 LH727 LH3854 11.40 15.05 21.24 04.00 (28 settembre) 05.55 09.15 15.40 17.15 ACRA JESI 29 settembre 29 settembre 10 ottobre 10 ottobre Fiumicino Monaco Monaco Taskhent Taskhent Monaco Monaco Fiumicino LH3843 LH720 LH733 LH3840 17.20 18.55 20.10 05.10 06.30 10.15 11.35 13.05 MACERATA CARIMA Le adesioni dovranno essere spedite all’associazione di appartenenza accompagnate dall’allegata scheda, autorizzando l’addebito in conto per anticipo e saldo. L’iniziativa è riservata ai soci ed ai loro famigliari (genitori e figli purché conviventi); eventuali prenotazioni di non associati o di altri famigliari saranno accettate solo in caso di disponibilità di posti alla scadenza sopra indicata ed in tal caso il costo base sarà di € 2.275,00. Scadenza inderogabile della prenotazione: 31 maggio 2011 salvo precedente esaurimento dei posti disponibili acconto all’iscrizione € 500,00 a persona saldo entro il 31 agosto 2010 (salva rateazione per i soli soci CARIMA) Agenzia organizzatrice: IL PRESIDENTE (Carlo Capodaglio) KEL 12 20121 MILANO MI www.kel12.com PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: ACRA – Settore Viaggi – via Tano Baligani, 1 - Jesi Tel. 0731 539345 Sigg.e Edila Tiranti e Vanna Amianto Associazione CARIMA - scalinata Sante Monachesi, 1 - Macerata tel. 333 9676734 segreteria tel. 338 7268948 tel. 0733 247435 ……………... li………………………. All’ Associazione CARIMA scalinata Sante Monachesi, 1 62100 MACERATA MC GITA IN UZBEKISTAN ( Circ ol a re n . C 1 0/ 20 1 1) Il sottoscritto ………………………...… cod. fiscale ………………......…………. in servizio presso ..........................................................., residente a ............................ in via ........................................... matr. ………… tel. …………………….. chiede l’iscrizione alla gita in oggetto con sistemazione in camera singola n. …….. doppia n. ……. □ - partenza 27 settembre (Jesi) □ – partenza 29 settembre (Macerata) □ – eventuale terzo turno il 4 ottobre (da confermare in base al numero degli interessati) Dati dei partecipanti ………………………… nat… a …………. il ……………… n. passaporto ........................ scad. …….. ………………………… nat… a …………. il ……………… n. passaporto ........................ scad. …….. A tale scopo autorizza l’addebito di € ..…........….,00 sul proprio c/c n. …..………… presso la filiale di …………………. IBAN(1) …………………………..……, quale acconto entro il mese di maggio e quindi del residuo nel mese di agosto 2011, salva rateazione. Il sottoscritto, per sé e per le persone sopra citate, dichiara di conoscere le condizioni generali che regolano i contratti di viaggio presso l’agenzia che organizza la gita sociale in oggetto, riservandosi di far valere eventuali suoi diritto o eccezioni, esclusivamente nei confronti della predetta agenzia, sollevando le Associazioni Dipendenti da ogni responsabilità al riguardo. …………………………………………. (firma completa) Il sottoscritto …………………………….dip/pens. matricola …………, chiede la rateizzazione del residuo prezzo della gita alla quale ha aderito. Importo complessivo per n…….. persone Detrazione dell’acconto Residuo € ………………. € ………………. € ………………. Pertanto, a partire dal mese di settembre 2010, autorizza l’Associazione CARIMA a trattenere dal 1 proprio c/c n. ……… in essere presso la filiale di …….……………… IBAN( ) ………………………....… l’importo sopra indicato in n. 4 rate di € ………,00 cadauna con contestuale accredito sul C/C 1130, acceso presso la sede di Macerata ed intestato alla stessa Associazione CARIMA. ……………….………. lì …….……….. (luogo e data) …………………………………………. (firma completa (1) L’IBAN è un codice alfanumerico ricavabile dall’estratto conto del proprio conto corrente o dalla copertina del carnet degli assegni bancari.