Documento classe 5 G
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Documento classe 5 G
Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G 2 INDICE Composizione del Consiglio di classe......................................................... pag. 2 Presentazione della classe ........................................................................ pag. 3 Elenco alunni ............................................................................................ pag. 4 Percorso formativo seguito dagli alunni .................................................... pag. 5 Crediti scolastici ....................................................................................... pag. 10 Tabella concernente la continuità didattica .............................................. pag. 12 Attività integrative ed extracurriculari ..................................................... pag. 13 Griglie di valutazione................................................................................ pag. 14 Simulazioni Terza prova ........................................................................... pag. 24 Consuntivi disciplinari .............................................................................. pag. 38 Firme di accettazione del Documento di classe ......................................... pag. 58 ALLEGATI Griglia per l’attribuzione del voto di condotta 1 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTI Ritrovato Liliana Giordano Rosa Materia/e insegnata/e FIRMA Lingua e Letteratura Italiana Lingua e Letteratura Latina Lingua e Letteratura Greca Arena Raffaele Pisino Rita Marchegiani Patrizia Lingua e Letteratura stranieraInglese Storia Filosofia Matematica e Informatica Fisica Ceraldi Antonio Scienze Naturali Minisci Damiano Disegno e Storia dell’Arte Amatuzzo Anna Educazione Fisica Gamba Giovanna Religione Docente coordinatore: Prof. Arena Raffaele Con sono contrassegnati i Commissari interni IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof.ssa Maria Grazia Cianciulli) ………………….…………………… 2 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è composta da 19 alunni, 12 femmine e 7 maschi, di diversa provenienza e di estrazione socio-culturale medio - alta. Il processo di socializzazione si è consolidato durante tutto il percorso scolastico grazie alla condivisione di esperienze e attività, tese a intensificare i rapporti interpersonali e l’apertura verso stimoli esterni, che hanno ulteriormente accresciuto il loro bagaglio culturale. +Durante il triennio la classe ha visto l’alternarsi di insegnanti relativamente a quasi tutte le discipline, ma gli alunni hanno superato brillantemente le difficoltà legate solitamente alla differenza di impostazione e di metodo didattico tra docenti diversi. Questa situazione, infatti, non ha determinato particolari disagi in una classe che ha sempre manifestato un forte interesse per lo studio. In alcune discipline, inoltre, l’avvicendarsi di insegnanti diversi ha rallentato lo svolgimento dei programmi e ha fatto registrare tagli di argomenti o mancati approfondimenti, ma anche in questi casi l’impegno assiduo dei discenti ha permesso, in questo ultimo anno, di mettersi al passo con gli argomenti previsti. Anche grazie a tutto questo, la classe ha saputo instaurare un rapporto di grande correttezza e di profondo affetto con i docenti. Gli studenti, in virtù di una forte motivazione allo studio e all’apprendimento , pur con differenti metodi di lavoro e di stili di pensiero, hanno saputo dimostrare un impegno di studio costante e particolare sensibilità culturale, qualificando l’apprendimento nei vari ambiti disciplinari. Hanno acquisito un eccellente grado di conoscenza, capacità e competenze che si riflette nell’adeguatezza dei mezzi espressivi, nella capacità di analisi e sintesi e nella padronanza delle procedure di decodifica dei vari linguaggi, da quello linguisticoletterario a quello scientifico-matematico, e a quello storico-filosofico. Studenti che hanno vissuto il rapporto con la scuola e con lo studio, pur coltivando , nel contempo, altre attività scolastiche ed extrascolastiche ( lavori multimediali, attività sportive, giornalismo etc.). Ogni docente, nella scelta dei contenuti, ha tenuto conto degli ottimi livelli di partenza degli allievi e anche delle loro esigenze ed inclinazioni. I programmi sono stati svolti con regolarità. A livello metodologico la lezione frontale è stata spesso sostituita da quella dialogica e questo ha promosso il protagonismo dei singoli allievi nel processo didattico-educativo, scongiurando approcci superficiali, puramente mnemonici, ai contenuti e sollecitando e potenziando le capacità critico-riflessive dei discenti. Nell’iter didattico il gruppo docente si è imposto come obiettivo principale oltre che la crescita culturale degli allievi la loro formazione umana e sociale. 3 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G ELENCO ALUNNI N ALUNNO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Bencardino Francesca Classe provenienza Cr. formativo III IV Media voti III e IV anno IV G 7 + 8 = 15 8,7 – 9,1 Casella Monia “ 7 + 7 = 14 8,2 – 8,6 Cauteruccio Giulia “ 7 + 7 = 14 8,1 – 8,6 Ceremigna Jasmine “ 8 + 8 = 16 9,3 – 9,6 Cucca Gloria “ 6 + 6 = 12 7,1 – 7,8 D’Attoli Angelica “ 8 + 8 = 16 9,1 – 9,1 De Rosa Giulio “ 0+4=4 0 – 6,2 Galiano Pasquale “ 7 + 7 = 14 8,2 – 8,6 Granata Danilo “ 7 + 7 = 14 8,3 – 8,4 Liporace Maria Francesca “ 7 + 8 = 15 8,5 – 9,1 Marino Laura “ 7 + 8 = 15 8,8 - 9,3 Marino Vanessa “ 7 + 7 = 14 8,2 – 8,7 Pallotta Sofia “ 7 + 8 = 15 8,1 – 9,1 Pandolfi Domenico “ 7 + 8 = 15 8,6 – 9,3 Pascale Francesca “ 7 + 8 = 15 8,3 – 9,1 Pisani Francesca Romana “ 7 + 7 = 14 8, 1 – 8,6 Presta Paolo “ 8 + 8 = 16 9,2 – 9,6 Rosti Alessandro “ 6 + 6 = 12 7,6 – 7,6 Sbarra Francesco “ 7 + 7 = 14 8,6 – 8,6 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO I crediti scolastici e formativi verranno assegnati nello scrutinio finale dal Consiglio di Classe in relazione a quanto individuato dal Collegio Docenti e specificato nel Piano dell’Offerta Formativa. Credito Scolastico CREDITO SCOLASTICO MEDIA VOTI 3° anno 4° anno 5° anno M=6 3-4 3-4 4-5 6<M=7 4-5 4-5 5-6 7<M=8 5-6 5-6 6-7 8<M=9 6–7 6-7 7-8 9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9 4 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G PERCORSO FORMATIVO SEGUITO DAGLI ALUNNI PROGETTO CULTURALE DELLA SCUOLA Questa scuola, consapevole dell’importanza di offrire ai giovani un percorso di formazione che, sulla base di indicazioni ministeriali di un progetto socio-culturale nazionale, consideri in priorità i bisogni rilevati, gli orientamenti e le opportunità occupazionali, ha operato scelte formative consolidate dalla positività degli esiti; ha acquisito proposte innovative che meglio potranno rispondere al patto educativo e culturale connotato di qualità. È emersa, pertanto, un’offerta formativa elaborata dal Collegio corredata di progettazione concorrente a definire un profilo di uscita dei nostri giovani al termine di un cammino di istruzione ed educazione. Un cammino che vede questa scuola, nella gradualità del suo procedere nell’accompagnamento dei giovani, attenta ad offrire il meglio, nella specificità delle sue prerogative, non distogliendosi dall’osservare e rilevare le esigenze di una società complessa sì ma privilegiante conoscenze e competenze che assicurino ai giovani protagonismo sociale. Ecco allora che la nostra offerta pone nella centralità il giovane nella duplice assiale lettura di persona e cittadino. L’alunno come persona, è quindi, considerato nella sua unicità, irripetibilità, potenzialità, accompagnato nel suo fieri formativo secondo un processo di sviluppo che, partendo dalla individualizzazione, si muova verso la personalizzazione: È accolto come risorsa per se stesso, per gli altri, per la scuola, per la società; È arricchito da un patrimonio valoriale che ha nella consapevolezza dei diritti e dei doveri l’asse comportamentale nella relazioni sociali; È rafforzato dalla autostima quale premessa all’aude sapere. L’alunno come cittadino che, proiettandosi nel proprio futuro, si pone nella società quale cittadino attivo con un progetto di vita che: lo affranchi dal bisogno che gli assicuri i presupposti fondamentali per il suo inserimento lavorativo nella piena soddisfazione del suo habitus; 5 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G che gli garantisca un sapere unitario quale investimento culturale conquistato con una serie di saperi parcellizzati emergenti dalla contemporaneità e selezionati secondo criteri di essenzialità e capitalizzabili, ma comprensivi altresì della loro genesi e processo, rafforzati a fronte di criticità del loro apprendimento, ampliati e potenziati nella loro assimilazione per un traguardo di eccellenza; che si fondi su metodologie di acquisizione dei saperi per un processo di apprendimento continuo per una cittadinanza sempre attiva. Un progetto di scuola, pertanto, che mira al coinvolgimento partecipativo e partecipato nella diversità delle varie sfaccettature proprie di un progetto; ecco allora la sollecitazione perché proposte, suggerimenti, collaborazione costituiscano premesse ed operatività di un progetto di formazione che sia un patto educativo, culturale, sociale condiviso. Una scuola, infine, che vuole offrire un modello di comunità educativa e che intende additare in ogni operatore scolastico un’espressione di serietà professionale, una cellula di una società che lavora nella legalità, secondo ruoli e competenze; una comunità educativa dove ognuno concorre a fare della scuola un ambiente accogliente e sereno, sorretta dal convincimento che si educa con l’esempio, con la quotidiana testimonianza; una comunità che considera, quale κοινή, il dialogo, il confronto, l’ascolto metodi operativi di base per ogni assunzione decisionale. OBIETTIVI EDUCATIVI Oltre alle competenze specifiche dell’indirizzo di studi, l’Istituto bada a valorizzare i seguenti obiettivi educativi: scoprire e costruire la propria identità personale e sociale: “γνϖθι σαυτóν”, “gnosce te ipsum” educare l’uomo ed il cittadino; educare ai valori della Costituzione della Repubblica italiana educare alla tolleranza ed all’accettazione dell’uomo acquisire capacità critica ed autonomia di giudizio acquisire capacità di analisi e di sintesi acquisire proprietà, padronanza e correttezza linguistica acquisire una metodologia di studio saper comunicare il proprio pensiero ed utilizzare quanto si è appreso 6 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G saper pensare e ripensare in modo critico la realtà sviluppare la propria creatività e la propria capacità di progettare pervenire alla conquista del “piacere” del sapere attraverso l’interesse; educare ad apprendere ed interiorizzare il concetto di lavoro come valore; “saper fare”, in rapporto alle abilità di base, mirante ad ottenere autonomia di metodo per “imparare ad imparare”; tendere con il “saper fare” ad un inserimento autonomo e responsabile del giovane nel contesto sociale; educare all’Europa, cioè sentirsi cittadini d’Europa; educare alla mondialità ed all’intercultura; rispettare la natura e l’ambiente; avere un rapporto positivo e costruttivo con la propria terra ed il proprio ambiente; OBIETTIVI TRASVERSALI Le finalità dell’indirizzo di studio sono state perseguite attraverso il raggiungimento di obiettivi trasversali riguardanti lo scopo di condurre gli allievi verso l’affermazione della propria personalità nel rispetto della società in cui vive, alla consapevolezza che l’aggiornamento è fondamento di ogni acquisizione necessaria per la formazione dell’uomo e del cittadino. Obiettivi trasversali comportamentali Sapersi inserire nella vita relazionale rispettando ed accettando le diversità come fonte di arricchimento Partecipare attivamente alla vita sociale in modo critico e propositivo Saper praticare i diritti e i doveri propri di una società democratica e riconoscere il valore della legalità Saper rispettare e migliorare l’ambiente in cui si vive Saper essere autonomo sviluppando l’autocontrollo dei comportamenti e l’autonomia di giudizio Saper acquisire un metodo di studio che consenta una formazione permanente nel corso di una vita futura 7 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G Obiettivi trasversali cognitivi sviluppare la capacità di leggere e comprendere testi di varia natura; acquisire l’abitudine alla lettura come mezzo insostituibile per accedere ai più diversi campi del sapere e per maturare le capacità di riflessione; acquisire ed usare il linguaggio specifico di ogni disciplina; essere capaci di compiere, mediante il linguaggio, operazioni di astrazione e di trasferimento di conoscenze e concetti da un campo all’altro; consolidare le competenze comunicative; Promuovere il senso dell’appartenenza al territorio e della necessità del suo inserimento in un contesto sociale più vasto. L’impostazione didattica è stata rivolta, inoltre, all’acquisizione, da parte dei discenti, di competenze, atte a favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale, per la costruzione di percorsi di apprendimento che preparino i giovani alla vita adulta e che costituiscano la base per consolidare e accrescere saperi e competenze in un processo di apprendimento permanente, anche ai fini della futura vita lavorativa. METODI lezioni frontali e dialogate lavori di gruppo in alcune discipline realizzazioni di produzioni scritte (schede, relazioni, saggi, questionari) MEZZI E STRUMENTI materiali di supporto quali libri di testo, altri testi integrativi, schede di lavoro, CD-rom, software didattici, audiovisivi, dispense e materiale fotocopiato, riviste specialistiche strumenti quali computer, video proiettore, lavagna SPAZI UTILIZZATI Aule didattiche; Laboratorio di informatica, fisica, scienze e laboratorio linguistico; Biblioteca; 8 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Ore annuali di lezione svolte al 09-05-2010: 680 da svolgere: 140 Totali: 820 CONTENUTI RELATIVI ALLE DIVERSE DISCIPLINE I programmi effettivamente svolti fino al 09 maggio 2010, per ogni singola materia, sono indicati nei consuntivi, parte integrante del documento. TIPOLOGIE DI VERIFICA Lettura e discussione dei testi; Prove scritte, prove strutturate e semi-strutturate, questionari; Prove grafiche e pratiche; Prove orali. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE La valutazione si basa su prove scritte, in numero di almeno tre per ogni quadrimestre, e frequenti verifiche orali, che saranno comunicate alle famiglie periodicamente. La valutazione è di tipo: settoriale, relativa a singole conoscenze formativa, mirante al recupero delle carenze attraverso l’analisi dello sbaglio, errata applicazione della norma, e dell’errore, non conoscenza della norma stessa sommativa, funzionale alla valutazione finale della preparazione dello studente e finalizzata ad accertare il conseguimento da parte di ciascun allievo non solo degli obiettivi disciplinari, ma anche degli obiettivi trasversali dell’area cognitiva e non Il conseguimento o non degli obiettivi trasversali deriverà non solo dal giudizio del singolo insegnante, ma anche dalla discussione congiunta dei docenti in sede di Consiglio di Classe, i quali terranno in dovuta considerazione anche gli aspetti dell’area socio-affettiva come eventuale causa dell’insuccesso scolastico dell’allievo. La seguente griglia indica, schematicamente, i criteri di valutazione in base alle conoscenze, competenze e abilità: 9 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G LIVELLO CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’ MOLTO NEGATIVO Nessuna conoscenza o poche/pochissime conoscenze Non riesce ad applicare ad applicare le sue conoscenze e commette errori gravi INSUFFICIENTE Frammentarie/Superficiali Riesce ad applicare le conoscenze in compiti semplici, ma commette errori anche gravi MEDIOCRE Superficiali /Incomplete Commette qualche errore non grave nell’esecuzione di compiti piuttosto semplici SUFFICIENTE Complete/Non approfondite Applica le conoscenze acquisite ed esegue compiti semplici senza fare errori DISCRETO Complete/Approfondite BUONO Complete/Approfondite Coordinate OTTIMO/ ECCELLENTE Complete/Approfondite/ Coordinate/Ampliate/ Personalizzate Esegue compiti complessi e sa applicare contenuti e procedure, ma commette qualche errore non grave Esegue compiti complessi e sa applicare contenuti e procedure anche se con qualche imprecisione Esegue compiti complessi. Applica conoscenze e procedure in nuovi contesti e non commette errori Non è capace di effettuare alcuna analisi e di sintetizzare le conoscenze acquisite. Non ha autonomia di giudizio e di valutazione Effettua analisi e sintesi solo parziali e imprecise. Sollecitato e guidato effettua valutazioni non approfondite Effettua analisi e sintesi ma non complete e approfondite. Guidato e sollecitato sintetizza le conoscenze acquisite sulle cui basi effettua semplici valutazioni Effettua analisi e sintesi complete ma non approfondite. Guidato e sollecitato riesce ad effettuare valutazioni anche approfondite Effettua analisi e sintesi complete e approfondite Effettua analisi e sintesi complete e Approfondite. Valuta autonomamente anche se con qualche incertezza. Coglie gli elementi di un insieme. Stabilisce relazioni. Organizza Autonomamente e completamente Conoscenze e procedure acquisite. Effettua valutazioni autonome, complete, approfondite e personali Per la valutazione delle prove scritte, i Docenti hanno utilizzato le griglie di seguito allegate che ogni gruppo disciplinare ha elaborato in fase di programmazione. VARIAZIONE NELLA COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO DISCIPLINE CURRICOLO A.S. 2009/2010 A.S. 2010/2011 A.S. 2011/2012 ITALIANO LATINO/GRECO STORIA FILOSOFIA LINGUA E LETTERATURA INGLESE MATEMATICA SCIENZE NATURALI STORIA DELL’ARTE EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE RUSSO Anna MARINO Adele DE CARLO Angela DE CARLO Angela CONZA Carmela MARCHEGIANI Patrizia LATTARI Massimo PUCCI Jacqueline AMATUZZO Anna Laura GAMBA Giovanna RUSSO Anna MARINELLI Simona PINCENTE Maria PINCENTE Maria CONZA Carmela MARCHEGIANI Patrizia MAULICINO Maria Rosaria MINISCI Damiano AMATUZZO Anna Laura GAMBA Giovanna RITROVATO Liliana BALDINO Giuseppina/GIORDANO Rosa PISINO Rita PISINO Rita ARENA Raffaele MARCHEGIANI Patrizia CERALDI Antonio MINISCI Damiano AMATUZZO Anna Laura GAMBA Giovanna 10 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G ATTIVITA’ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICULARI PARTECIPAZIONE PROGETTO SCREENING CARDIOLOGICO PROVINCIA DI CS: “Diamo il cuore per i giovani” PARTECIPAZIONE PROGETTO DI ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE SUL SERVIZIO DI BILANCIO DELLE COMPETENZE PARTECIPAZIONE PROGETTO CITTADINANZA EUROPEA – Università LUISS di Roma PARTECIPAZIONE PROGETTO “NUOVI GIOVANI IMPRENDITORI” - Regione Calabria PARTECIPAZIONE CONVEGNO: “Valori e legalità contro l’omertà e le mafie” PARTECIPAZIONE OLIMPIADI DI STORIA PARTECIPAZONE OLIMPIADI DI MATEMATICA PARTECIPAZIONE OLIMPIADI DELLA CULTURA E DEL TALENTO INCONTRO CON L’AGENZIA ENTRATE SUL TEMA: “ Perché pagare le tasse” - Educazione finanziaria e educazione alla legalità finanziaria PARTECIPAZIONE GITA SCOLASTICA: Liguria e Costa Azzurra ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO La classe VG ha partecipato ad attività di orientamento organizzate dall’Università LUISS di Roma in cui era prevista la partecipazione di personale esperto nel campo ( docenti universitari, e studenti di Facoltà). Inoltre, la classe ha partecipato ad un incontro con gli operatori del COSP (Centro di orientamento scolastico e professionale). TIPOLOGIE DELLE PROVE SIMULATE - Terza prova. N DATA TIPOLOGIA 1 16/02/2012 B+C 2 27/04/2012 B+C DISCIPLINE COINVOLTE Storia – Storia dell’Arte – Lingua e Letteratura Inglese – Matematica – Scienze Naturali Lingua e Letteratura Latina – Storia dell’Arte – Lingua e letteratura Inglese – Scienze Naturali I testi delle 2 simulazioni vengono allegati, con relative griglie di correzione Durante l’anno scolastico i docenti hanno svolto per le singole discipline prove di tutte le tipologie. I Docenti della prima e seconda prova scritta dell’esame di stato si sono attenuti alle prove prescritte dall’esame medesimo. Infine, il Documento viene corredato da una serie di allegati che sono i consuntivi per ogni disciplina (piano di lavoro effettivamente svolto in relazione alla programmazione). 11 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe 12 A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BELVEDERE MARITTIMO INDIRIZZO CLASSICO 1ma SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME CLASSE 5ª SEZIONE G Anno Scolastico 2011/2012 TIPOLOGIA B+C DISCIPLINE: STORIA STORIA DELL’ARTE LINGUA E LETTERATURA STRANIERA - INGLESE MATEMATICA SCIENZE NATURALI 13 A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2010/11 CLASSE VG – LICEO CLASSICO TERZA PROVA Data 16 02 2012 Firma: gg (leggibile) (1) STORIA mm (2) ARTE Tipologia della prova: Istruzioni: aaaa (3) SC. TERRA (4) INGLESE (5) MATEM. Tot. Punti Voto/15mi mista ( B e C ) il tempo massimo della prova è di 120 minuti; è consentito l’uso del vocabolario di Inglese; non è consentito l’uso della matita; non sono consentite cancellature o correzioni. Griglia di valutazione Materia Tipo di domanda Risposta multipla m Conoscenza specifica della disciplina e completezza dei contenuti Storia Arte Matematica Scienze della Terra Inglese Risposta aperta risposta errata o non data Punti per dom. 0,00 risposta esatta 0,25 Indicatore a1 Competenze nell'applicaz. di concetti e procedure, correttezza e chiarezza degli svolgimenti e delle argomentazioni a2 gravemente insufficiente 0,00 insufficiente 0,10 sufficiente 0,20 discreto-buono 0,30 ottimo-eccellente 0,40 gravemente insufficiente 0,00 insufficiente 0,10 sufficiente 0,20 discreto-buono 0,25 ottimo-eccellente 0,30 gravemente insufficiente Capacità logico-dialettiche ed intuitive, originalità e sinteticità delle risoluzioni e delle asserzioni Conoscenza specifica della disciplina e completezza dei contenuti Inglese Risposta aperta a3 a1 Competenze linguistiche punteggiatura, ortografia, morfosintassi, proprietà lessicali Capacità logico-dialettiche ed intuitive, originalità e sinteticità delle risoluzioni e delle asserzioni Modalità di calcolo: insufficiente a2 a3 n° domande 4 2 0,00 0,10 sufficiente 0,20 discreto-buono 0,25 ottimo-eccellente gravemente insufficiente 0,30 0,00 insufficiente 0,10 sufficiente 0,20 discreto-buono 0,30 ottimo-eccellente 0,40 gravemente insufficiente 0,00 insufficiente 0,10 sufficiente 0,20 discreto-buono 0,25 ottimo-eccellente 0,30 gravemente insufficiente 0,00 insufficiente 0,10 sufficiente 0,20 discreto-buono 0,25 ottimo-eccellente 0,30 2 Il voto in quindicesimi è equiparato alla parte intera del punteggio totale ottenuto, eventualmente aumentata di una unità qualora la parte decimale di detto punteggio sia superiore o uguale a 0,50. 14 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G STORIA Punti 1) La triplice intesa fu stipulata tra Inghilterra,Italia e Francia Italia,Austria e Germania Inghilterra,Francia e Russia Austria ,Germania e Russia 2) 3) 4) m=0 m=0,25 Tot. Punti Con il termine trust si intende Un accordo tra aziende sui prezzi di vendita e sulle quote di mercato,allo scopo di evitare la reciproca concorrenza Una situazione di mercato in cui il controllo di un tipo di merce o di servizio è esercitato da un unico venditore Il controllo di più aziende strettamente collegate tra loro, da parte di uno stesso centro direttivo L ’affidamento delle decisioni riguardanti l’attività di un’azienda a tutti coloro che vi lavorano m=0 m=0,25 Tot. Punti La prima guerra mondiale scoppiò Quando l’Austria dichiarò guerra alla Serbia Quando la Serbia dichiarò guerra alla Russia Quando la Germania dichiarò guerra alla Francia L’opinione pubblica chiedeva la guerra per liberare le guerre irridente m=0 m=0,25 Tot. Punti L’insurrezione Bolscevica Fu la Rivoluzione di febbraio Si concluse con la formazione di un governo sovietico guidato da Lenin Fu guidata da L’Vov Fu guidata da Stalin e Trockij m=0 m=0,25 Tot. Punti 5) Quali furono le potenze che uscirono sconfitte dalla prima guerra mondiale a1 a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,10 0,10 0,10 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 0,40 0,30 0,30 Tot. Punti a1 6) Cosa espresse Lenin con le tesi d’Aprile? a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,10 0,10 0,10 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 0,40 0,30 0,30 Tot. 15 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G STORIA DELL’ARTE 1) Punti Edouard Manet dipinse: Le déjeuner sur l’herbe Autoritratto col cane nero La Gioconda Ile de la Grande Jatte m=0 Tot. Punti 2) L’Impressionismo si è affermato nel: 1873 1874 1860 1503 3) 4) m=0,25 m=0 m=0,25 Tot. Punti Edgar Degas visualizza uno spazio di tipo: Naturale Geometrico Psicologico e sociale Geometrico/astratto m=0 m=0,25 Tot. Punti La fotografia, rispetto alla pittura, è: Più verosimile e meno vera Fedele ai toni locali Meno verosimile e più vera Il risultato di una fotocopia m=0 m=0,25 Tot. Punti 5) a1 Spiega brevemente il concetto di colori complementari a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,10 0,10 0,10 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 Tot. Punti 6) a1 Cosa intendi per “Realismo integrale” a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,10 0,10 0,10 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 0,40 0,30 0,30 Tot. 16 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G SCIENZE NATURALI (Scienze della Terra) 1) Punti In geologia un magma è definito acido quando: È molto viscoso Sciolto in acqua da una reazione acida E’ molto ricco in silice, e quindi poco viscoso È molto ricco in silice, e quindi è molto viscoso m=0 Tot. Punti 2) Il colore di una stella è indice della sua: Temperatura superficiale Temperatura interna Distanza da noi Magnitudine 3) 4) m=0,25 m=0 m=0,25 Tot. Punti La causa principale del riscaldamento dell’atmosfera è costituita da: I venti caldi Le radiazioni infrarosse emersse dalla Terra La radiazione solare in arrivo dallo spazio Le emissioni vulcaniche m=0 m=0,25 Tot. Punti Quale delle seguenti situazioni è conseguenza diretta dell’effetto serra? Produzione di smog Buco nell’ozono Scioglimento dei ghiacci polari Danneggiamento delle foglie m=0 m=0,25 Tot. Punti 5) a1 Cosa si intende per “radiazione di fondo”? a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,10 0,10 0,10 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 Tot. Punti 6) a1 Perché sulla Terra esiste il “crepuscolo”? 17 a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,10 0,10 0,10 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 0,40 0,30 0,30 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G LINGUA STRANIERA INGLESE 1) Punti Romantic poets rejected the illuministic conception of the universe and replaced it with their own sistem: the key elements was for them: Intellected Reason Immagination Fancy m=0 Tot. Punti 2) In the Romantic Age, the language of poetry changed deeply and became more: Refined and marked symbolism and musically Simple, spontaneous and full of melodious sounds Free, flexible-individual Owerflowing and elaborate 3) 4) 5) m=0 m=0,25 Tot. Punti Victorian Middle Class generally refused darwinian hypotesis because: They didn’t want to give up their historical ruling function Darwin denied the idea of the unique unparallele role of man in the divine creation of the world Darwin implicity asked English Middle Class to ronounce their social privileges The application of more advanced tecniques and the importance of capital m=0 m=0,25 Tot. Punti Choose statemen that best summarizes the mood of the Victorian Age The Victorian compromise worsened the conflicts of the age The spread of materialism was not in contradiction with the emphasis on virtuous behaviour Most intellectuals expressed faith in progress and optimistic view of the future Victorian society was painfully divided between good as public virtue and evil as the flesh What are the differences between Italian Romaticism and English Romaticism in relation of the Middle Age m=0,25 m=0 m=0,25 Tot. Punti a1 a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,10 0,10 0,10 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 Tot. Punti 6) a1 What are the main Queen’s power 18 a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,10 0,10 0,10 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 0,40 0,30 0,30 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G MATEMATICA 1) Il dominio della funzione f (x ) = x 2 (x 2 − 9) è: Punti (− ∞;−3] U [3;+∞ ) [− 3,3] (− ∞;−3] U {0}U [3;+∞] [− 3,0] U [3,+∞ ) 2) Il valore del limite m=0 Tot. 3x − 3 x →1 ( x − 1)3 Punti lim 0 13 3 +∞ 3) 4) m=0 f ( x ) = senx ⋅ cos x è Punti m=0 m=0,25 Tot. Se lim− f ( x ) ≠ lim+ f ( x ) allora si può affermare con certezza che la funzione Punti x →c f ( x ) in c Non è continua Non è limitata È continua È limitata 5) m=0,25 Tot. La derivata della seguente funzione cos 2 x − sen2 x − cos 2 x sen2 x x→c m=0,25 m=0 m=0,25 Tot. Quali sono le condizioni perché il grafico di una funzione presenti un asintoto verticale? Punti a1 a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,10 0,10 0,10 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 Tot. Punti Trovare gli eventuali asintoti verticali della funzione 6) a1 x− 3 f (x ) = 2 x −9 a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,10 0,10 0,10 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 0,40 0,30 0,30 Tot. 19 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BELVEDERE MARITTIMO INDIRIZZO CLASSICO 2da SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME CLASSE 5ª SEZIONE G Anno Scolastico 2011/2012 TIPOLOGIA B+C DISCIPLINE: LINGUA E LETTERATURA LATINA FILOSOFIA STORIA DELL’ARTE LINGUA E LETTERATURA INGLESE SCIENZE NATURALI 20 A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2011/12 CLASSE VG – LICEO CLASSICO TERZA PROVA Data 27 04 2012 Firma: gg (leggibile) (1) LATINO mm aaaa (2) FILOSOFIA Tipologia della prova: Istruzioni: (3) INGLESE (4) ARTE (5) SC. TERRA Tot. Punti Voto/15mi mista ( B e C ) il tempo massimo della prova è di 120 minuti; è consentito l’uso del vocabolario di Inglese; non è consentito l’uso della matita; non sono consentite cancellature o correzioni. Griglia di valutazione Materia Tipo di domanda Risposta multipla m Conoscenza specifica della disciplina e completezza dei contenuti Latino Arte Filosofia Scienze della Terra Inglese Risposta aperta risposta errata o non data Punti per dom. 0,00 risposta esatta 0,25 Indicatore a1 Competenze nell'applicaz. di concetti e procedure, correttezza e chiarezza degli svolgimenti e delle argomentazioni a2 gravemente insufficiente 0,00 insufficiente 0,10 sufficiente 0,20 discreto-buono 0,30 ottimo-eccellente 0,40 gravemente insufficiente 0,00 insufficiente 0,10 sufficiente 0,20 discreto-buono 0,25 ottimo-eccellente 0,30 gravemente insufficiente Capacità logico-dialettiche ed intuitive, originalità e sinteticità delle risoluzioni e delle asserzioni Conoscenza specifica della disciplina e completezza dei contenuti Inglese Risposta aperta a3 a1 Competenze linguistiche punteggiatura, ortografia, morfosintassi, proprietà lessicali Capacità logico-dialettiche ed intuitive, originalità e sinteticità delle risoluzioni e delle asserzioni Modalità di calcolo: insufficiente a2 a3 n° domande 4 2 0,00 0,10 sufficiente 0,20 discreto-buono 0,25 ottimo-eccellente gravemente insufficiente 0,30 0,00 insufficiente 0,10 sufficiente 0,20 discreto-buono 0,30 ottimo-eccellente 0,40 gravemente insufficiente 0,00 insufficiente 0,10 sufficiente 0,20 discreto-buono 0,25 ottimo-eccellente 0,30 gravemente insufficiente 0,00 insufficiente 0,10 sufficiente 0,20 discreto-buono 0,25 ottimo-eccellente 0,30 2 Il voto in quindicesimi è equiparato alla parte intera del punteggio totale ottenuto, eventualmente aumentata di una unità qualora la parte decimale di detto punteggio sia superiore o uguale a 0,50. 21 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G LINGUA E LETTERATURA LATINA 1) Punti Esempi di declamationes Sono le suasoriae (che erano esercitazioni retoriche fittizie) m=0 m=0,25 Non sono stati raccolti da Seneca il Vecchio nella sua opera Oratorum et rhetorum sententiae Tot. Non possono essere considerate le controversiae Non possono messere considerate le suasoriae 2) Punti La figura del sapiens storico : E’ ben presente nelle tragedie senecane, in cui l’eroe combatte il male affermando sempre la superiorità del principio razionale che governa l’universo Rappresenta un modello di riferimento nelle Epistulae ad Lucillum senecane E’ presente nella produzione di Orazio (ad es. nel Carpe diem) Manca completamente in un’opera come la Pharsalia di Lucano in cui è evidente la vittoria dei personaggi negativi sulla pretesa razionalità imposta dal logos universale 3) m=0 Tot. Punti Il Satyricon petroniano, almeno in parte, può essere visto come: Una parodia del romanzo greco d’amore Una parodia del teatro greco Un romanzo storico Un romanzo a carattere filosofico 4) m=0,25 m=0 m=0,25 Tot. Punti Gli Argonauta di Valerio Flacco narrano le vicende: Degli Argonauti, traducendo l’omonimo poema di Apollonio Rodio Di Giasone fino alla conquista del vello d’oro Di Medea dopo la sua partenza dalla Colchide Della spedizione degli Argonauti e l’inizio del loro ritorno in patria 5) il motivo del tempo che fugge (Vita festinat trascurrit) è ricorrente nell’opera di Seneca. Riassumi brevemente i termini della riflessione senecana sul tempo ed indica una delle metafore impiegate da Seneca a proposito del tempo. Ti sembra ci siano differenze tra la visione senecana e il motivo oraziano del Carpe diem ? m=0 m=0,25 Tot. Punti a1 a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,10 0,10 0,10 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 0,40 0,30 0,30 Tot. 6) Riassumi brevemente la storia, nell’ambito della letteratura latina e di quella greca, del genere letterario a cui il Satyricon appartiene, evidenziando le differenze tra l’opera di Petronio e la tradizione letteraria cui essa si ricollega Punti a1 a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,10 0,10 0,10 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 0,40 0,30 0,30 Tot. 22 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G FILOSOFIA Punti 1) Le contraddizioni inevitabili della metafisica di Kant sono le: Antinomie Antilogie Anomalie Anomie m=0 m=0,25 Tot. Punti 2) il cavaliere della fede per Kierkegaard è: Hegel Cristo Abramo Isacco m=0 m=0,25 Tot. Punti 3) Nella logica dell’essere Hegel ammette; Essere, nulla, divenire Quantità, qualità, datità Qualità, diversità, quiddità Quantità, qualità, misura m=0 m=0,25 Tot. Punti 4) La nevrosi è il risultato del conflitto: Tra l’Io e il super Io Tra l’Io e le pulsazioni sessuali Tra le pulsazioni sessuali e quelle distruttive Tra l’inconscio e la società m=0 m=0,25 Tot. Punti 5) Cosa intende Marx per materialismo storico? a1 a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,10 0,10 0,10 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 Tot. Punti 6) Quando l’essere per la morte è in autentico per Heidegger a1 a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,10 0,10 0,10 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 0,40 0,30 0,30 Tot. 23 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G STORIA DELL’ARTE Punti 1) Il cubismo nasce nel: 1908 1907 con “Les Damoiselles D’Avignon” Con Paul Cézanne Con “Guernica” di Picasso m=0 m=0,25 Tot. Punti 2) Il manifesto futurista è stato pubblicato: Nel 1909 da Martinetti sul quotidiano parigino “Le Figaro” Per mezzo dei musei Da Giacomo Balla E’ stato esposto nelle sale del museo più importante di Parigi m=0 m=0,25 Tot. Punti 3) L’impressionismo è una corrente artistica del: 1500 1700 1874 1870 m=0 m=0,25 Tot. Punti 4) Quale tra i seguenti artisti è stato Dadaista? Boccioni Manritte Duchamp Leonardo da Vinci m=0 m=0,25 Tot. Punti 5) Spiega brevemente le caratteristiche dell’espressionismo tedesco a1 a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,10 0,10 0,10 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 Tot. 6) Vasilij Kandiskij realizza nel 1910 l’acquerello astratto. Spiega le finalità educative e progettuali Punti a1 a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 0,40 0,30 0,30 Tot. 24 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G SCIENZE DELLA TERRA (Scienze della Terra) 1) Punti La litosfera é: La parte superiore della crosta terrestre Lo strato di roccia interposto tra la crosta e il mantello La parte del mantello a comportamento più fluido e plastico L’insieme della crosta e della parte superiore del mantello m=0 m=0,25 Tot. Punti 2) 2) i graniti sono rocce: Ignee effusive microcristalline Ignee intrusive macrocristalline Metamorfiche come il marmo Sedimentarie m=0 m=0,25 Tot. Punti 3) Il calore interno della Terra è dovuto: Al calore proveniente dal Sole Al calore prodotto dalla radioattività delle rocce e al calore interno residuo o fossile Esclusivamente a ciò che rimane del calore originario della Terra Alla combustione dei depositi di carbone nella crosta m=0 m=0,25 Tot. Punti 4) Quale tipo di magma è più caldo e fluido? Quello che si forma nella crosta terrestre (magma anatettico) Quello che si forma nel mantello (magma primario) Quello proveniente direttamente dal nucleo della Terra I magmi hanno tutti eguale temperature e fluidità m=0 m=0,25 Tot. Punti 5) Spiega brevemente l’origine del fenomeno carsico a1 a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,10 0,10 0,10 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 Tot. Illustra brevemente la differenza tra vulcanesimo effusivo e 6) vulcanesimo esplosivo Punti a1 a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,10 0,10 0,10 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 0,40 0,30 0,30 Tot. 25 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G LINGUA STRANIERA INGLESE Punti 1) The image of Childhood was treated as a new phenomenon by: Romantics Augustans Elizabethans Modernists m=0 m=0,25 Tot. Punti 2) The early romantic poet showed a growing interest in humble and everyday life as one of conseguences of: The agricultural and industrial revolutions which had drawn peasants out of the country and had crowed the cities with poorly paid workers or beggards The search for language perfection which required new images to express… The doubts on conventions of civilization which the neo-classical poets had firmly believed in His love for ruins and graveyards m=0 m=0,25 Tot. Punti 3) In Darwin natural selection is to be intended: An old romantic concept linked to the idea of nature seen as an active power An inevitable process leading to the preservation of favourably endowed organisms The final result of God’s creative act A process inevitably leading to the survival of the strongest beings m=0 m=0,25 Tot. Punti 4) In his novels Dickens: Expressed values in contrast with those of his readers Denounced abuses in the education employment and legal systems Showed the middle class the way towards the perfect society Showed that his middle class characters were without a real social coscience What are the most relevant changes in the poetic language of poetry in 5) the romantic age? m=0 m=0,25 Tot. Punti a1 a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,10 0,10 0,10 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 Tot. 6) Darwinian hypothesis had an enormous impact on Victorian society’s values. Explain the reasons Punti a1 a2 a3 0,00 0,00 0,00 0,10 0,10 0,10 0,20 0,20 0,20 0,30 0,25 0,25 0,40 0,30 0,30 Tot. 26 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe 27 A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G LINGUA E LETTERATURA ITALIANA DOCENTE: Prof.ssa Liliana Ritrovato TESTI ADOTTATI: Asor Rosa – Spera – Storini , Storia europea della letteratura italiana, Le Monnier Scuola. Mineo- Cuccia - Melluso, La Divina Commedia, Palumbo editore. Relativamente ad alcuni argomenti (Manzoni, Leopardi, Verga, poesia del Novecento) è stato fornito agli alunni materiale di approfondimento e/o riepilogo tratti da altri testi (in particolare: Attaglienti -Magliozzi- Pellecchia, Dulcis in fundo, Ferraro). Gli allievi, nel corso dell’anno, hanno letto integralmente due romanzi: La coscienza di Zeno, I. Svevo e Il fu Mattia Pascal, L. Pirandello. ORE DI LEZIONE Ore settimanali: 4 OBIETTIVI CONSEGUITI Conoscenze: riconoscere tipologie comunicative e codici linguistici diversi; avere una conoscenza organica di dati e contenuti letterari nella loro evoluzione storica ; riconoscere strutture metriche e stilistiche, tipologie testuali; considerare con attenzione le componenti comunicative coinvolte nel processo di scrittura di un particolare tipo di testo. (continua →) Competenze: saper produrre diverse tipologie di scrittura, diversi testi orali adeguati a situazioni e contesti comunicativi svariati; leggere i testi a livello denotativo, connotativo e intertestuale; confrontare testi e autori diversi; riconoscere la persistenza di elementi tematici in differenti tipologie testuali; confrontare le tematiche prese in esame con il presente. Capacità: saper esporre in maniera chiara, corretta ed efficace; saper operare sintesi coerenti; essere in grado di rielaborare criticamente i contenuti e di interiorizzarli; saper trasferire le conoscenze e le competenze acquisite in situazioni diverse; essere in grado di formulare e motivare giudizi critici personali. METODO D’INSEGNAMENTO Lezione frontale e/o partecipata Discussione, dibattito Lavori di ricerca individuale e di gruppo lezione multimediale (power point; filmati d’epoca e, per la poesia del ‘900, filmati Luce o Rai con interviste agli autori) 28 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Libri di testo e altri testi forniti in fotocopia dispense, schede riassuntive. Lavagna Lezioni multimediali con videoproiettore. SPAZI Aula didattica TEMPI Scansione quadrimestrale CONTENUTI Introduzione al Romanticismo: lo Sturm und drung; simbolo e allegoria in Goethe; Schiller e la poesia ingenua e sentimentale; Il Romanticismo : definizione e caratteri del Romanticismo; la funzione ideologica dell’intellettuale; l’immaginario romantico. Le poetiche del Romanticismo europeo: la tendenza al simbolismo. Poetiche a confronto: Classicismo e Romanticismo; idee a confronto: Romanticismo e Illuminismo; I caratteri del Romanticismo italiano: la battaglia fra “classici” e romantici; la questione della lingua; C. Porta, G. Belli e la tradizione in vernacolo; Genesi del romanzo moderno: le caratteristiche del nuovo genere, il realismo e le costanti strutturali, Manzoni e la tradizione del romanzo europeo. Alessandro Manzoni: la vita, il pensiero, la poetica, le opere. Manzoni e l’Illuminismo; un cristianesimo “illuminato”; Manzoni e il Romanticismo; la poetica: lo scopo, il soggetto e il mezzo; il linguaggio poetico e il problema della lingua nel romanzo; temi e struttura delle seguenti opere: Inni sacri, Adelchi, Storia della colonna infame; genesi, struttura ed ideologia de I promessi sposi. Lettura e analisi dei seguenti brani antologici: dalle Osservazioni sulla morale cattolica : “Tutto è nel Vangelo”; la lettera a C. D’Azeglio Sul Romanticismo; In morte di Carlo Imbonati (vv. 207-215); Il cinque maggio; dall’Adelchi: “La morte di Adelchi” (atto V, scena 8, vv. 336-392 e scena 10, vv. 399405) da I Promessi sposi: “La monaca di Monza” (cap. X); Giacomo Leopardi: la vita, il pensiero, la poetica, le opere (Zibaldone di pensieri, Operette morali, Canti). Lettura e analisi dei seguenti brani antologici: Lettere: “A Pietro Giordani” (Recanati 30 Aprile 1817) Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica (passi scelti); Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl’italiani (passi scelti); dallo Zibaldone: “il sommo piacere, il vago e l’indefinito”; “il giardino del male (tutto è male)” (continua → ↓) 29 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G dalle Operette morali: “Dialogo della Natura e di un Islandese”; dai Canti: L’infinito; A Silvia; la ginestra, o il fiore del deserto (passi scelti). Una nuova generazione di letterati: Milano e la Scapigliatura. Un romanzo scapigliato: Fosca di Iginio Ugo Tarchetti. La società e la cultura di fine Ottocento: il Positivismo e la fede nella scienza, Baudelaire e la crisi dell’artista nel trionfo della borghesia. Letture C. Baudelaire: Perdita d’aureola; L’albatro; Il Naturalismo francese e il Verismo italiano: poetiche e contenuti. Giovanni Verga: la vita e le opere: dalla fase romantica all’adesione al Verismo. La rivoluzione stilistica e tematica: l’impersonalità, la tecnica dello straniamento; l’artificio di regressione. I Malavoglia: il progetto letterario e la poetica; Mastro-don Gesualdo, le tematiche: Lettura e analisi dei seguenti brani antologici: Fantasticheria (ultima parte, pag.289) da Vita dei campi: “Rosso Malpelo”; da Novelle rusticane: “La roba”; dai Malavoglia: il Ciclo dei vinti (introduzione), “La partenza di ‘Ntoni” (cap.I); “L’amore impossibile di Mena e Alfio” (cap. VIII, r. 75 e ss.) L’età del Simbolismo e del Decadentismo: i temi dell’immaginario, la posizione dell’intellettuale e dell’artista, la filosofia e le poetiche. La perdita dell’ “aureola” e la crisi del letterato tradizionale; il dandy e il poeta-vate; Nietzsche e la rottura filosofica di fine secolo (continua →) Letture C. Baudelaire: Corrispondenze Giosuè Carducci: vita e opere Lettura e analisi dei seguenti brani antologici: “Alla stazione in una mattina d’autunno” (Odi barbare, XXIX) “San Martino” (Rime nuove, LVIII) “Pianto antico” (Rime nuove, XLII) Giovanni Pascoli: vita, opere e poetica. Il poeta degli affetti familiari; la formazione e la poesia classica; Il fanciullino. Myricae: struttura e titolo dell’opere, i temi, il simbolismo impressionistico, l’ambigua immagine della natura in Pascoli. Canti di Castelvecchio: il tema della morte e il perturbante. Lettura e analisi dei seguenti brani Myricae: “Temporale”; Lavandare”; “X Agosto”; “L’assiuolo”; Canti di Castelvecchio: “Il gelsomino notturno”. Gabriele d’Annunzio: la vita inimitabile di un mito di massa, l’ideologia e la poetica. Temi e caratteristiche delle principali opere poetiche. Le Laudi: Alcyone, struttura e organizzazione interna. Le prose: dalle novelle abruzzesi al Notturno. Il piacere, ovvero l’estetizzazione della vita. (continua →↓) 30 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G Lettura e analisi dei seguenti testi antologici: da Alcyone: “La pioggia nel pineto”; Notturno, “Prima offerta”, I. La cultura dei giovani: le riviste (“Leonardo”;“La Voce”; “La Ronda”) Voci fuori dal coro: Carlo Michelstaedter; Dino Campana (cenni). Le molteplici forme della crisi: Crepuscolarismo; le avanguardie: il Futurismo. Lettura: Il primo manifesto del Futurismo (F.T. Marinetti); Zang tumb tumb (letto da Carmelo Bene) passi scelti da La signorina Felicita. Luigi Pirandello: la realtà contradditoria, la perdita d’identità e l’umorismo. Vita e opere. La formazione letteraria e filosofica; la crisi del Positivismo e il relativismo filosofico; il saggio sull’umorismo. Uno nessuno centomila: temi e personaggi; Il fu Mattia Pascal: temi, modelli narrativi, ideologia; Sei personaggi in cerca d’autore. Letture: lettura integrale de Il fu Mattia Pascal; “Il sentimento del contrario” (da L’umorismo); visione del cortometraggio La patente; L’uomo dal fiore in bocca. Italo Svevo: la vita e le opere; la cultura e la poetica. Caratteri dei romanzi sveviani; vicenda, temi soluzioni formali e personaggi di Una vita, Senilità, La coscienza di Zeno. Lettura integrale del romanzo La coscienza di Zeno. Federigo Tozzi: vita, opere e poetica; temi e personaggi in Con gli occhi chiusi. La poesia del Novecento: poesia pura e anti-novecentismo; selvaggismo e novecentismo. Giuseppe Ungaretti: la vita, la formazione, la poetica. Lettura e analisi dei seguenti testi poetici tratti: da Il porto sepolto: “Il porto sepolto”; da L’allegria: “Veglia”; “Mattina”; “Soldati”. Giuseppe Ungaretti: la vita, la formazione, la poetica. Lettura e analisi dei seguenti testi poetici tratti: da Il porto sepolto: “Il porto sepolto”; da L’allegria: “Veglia”; “Mattina”; “Soldati”. Montale: vita, opere e poetica. Lettura e analisi dei seguenti testi poetici: da Ossi di seppia: “Meriggiare pallido e assorto” ; “Non chiederci la parola” ; “Spesso il male di vivere ho incontrato”; “Cigola la carrucola nel pozzo”; da Le occasioni: “Non recidere forbice quel volto”; da Xenia: “Ho sceso dandoti il braccio” . Salvatore Quasimodo: vita, opere e poetica. Lettura e analisi: “Ed è subito sera”; “Alle fronde dei salici”. 31 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G Umberto Saba: Il Canzoniere, composizione, titolo e struttura. Lettura e analisi : “Amai”; “Ritratto della mia bambina”. Corrado Alvaro: guerra e regionalismo. Neorealismo: caratteri del movimento. Laboratorio di scrittura: esercitazioni relative alle tipologie testuali della prima prova dell’Esame di Stato. Divina Commedia: introduzione al Paradiso; la concezione cosmologica medievale; cultura e ideologia dell’età di Dante; la concezione politica di Dante; la figura dell’intellettuale; le figure femminili nella Divina Commedia. Lettura, analisi e commento dei canti: I; III; VI; XI; XV; XVII; XXXIII; breve sintesi dei canti XXX, XXXI e XXXII. STRUMENTI DI VERIFICA Prove orali Interrogazione – lezione Prove scritte, strutturate e semi-strutturate (relazioni individuali, questionari, test a risposta multipla) Produzione di testi secondo le tipologie della prima prova dell’Esame di Stato svolte in classe e a casa VALUTAZIONE I criteri di valutazione - e le relative griglie di punteggio utilizzate per le verifiche scritte e orali - sono quelli stabiliti in sede dipartimentale. FIRMA DEL DOCENTE 32 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G FILOSOFIA DOCENTE: Pisino Rita Ore di lezione: 71 Libro di testo: “Itinerari di Filosofia” di Abbagnano-ForneroEd.Paravia OBIETTIVI CONSEGUITI Comprensione ed uso appropriato del lessico e delle categorie concettuali fondamentali della filosofia Acquisizione della capacità di stabilire differenze ed analogie tra autori e sistemi filosofici Acquisizione del dibattito filosofico attraverso le tappe degli autori e delle problematiche fondamentali che ne hanno caratterizzato lo sviluppo storico Acquisizione di capacità critiche e di autonomia di giudizio CONTENUTI Modulo 1: La Ragione come problema Criticismo Kantiano Rivoluzione copernicana Critica della Ragion Pura Critica della Ragion Pratica Critica del Giudizio Modulo 2: L’Idealismo Hegel e il sistema dialettico Fenomenologia dello spirito Filosofia del diritto Modulo 3: Antihegelismo Schopenhauer Kierkegaard Marx Modulo 4: L’Esistenzialismo Heidegger Modulo 5: Nichilismo Nietzsche Modulo 6: La Psicoanalisi Freud Modulo 7: La Fenomenologia Hurssell 33 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G METODOLOGIA Lezione frontale Discussione di gruppo Attività di ricerca Dialogo/confronto Brain-Storming MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo Dizionario di filosofia Lettura di stralci di opere filosofiche Riviste scientifiche SPAZI Aula STRUMENTI DI VERIFICA Verifiche orali Prove strutturate Ricerche individuali e di gruppo FIRMA DEL DOCENTE STORIA DOCENTE:Pisino Rita Ore di lezione: 25 Libro di testo: “Dialogo con la Storia” Brancati - Pagliarini Ed. La Nuova Italia OBIETTIVI CONSEGUITI Comprensione ed uso appropriato del lessico e delle categorie concettuali fondamentali della storia Acquisizione della capacità di stabilire differenze ed analogie tra periodi storici Acquisizione del dibattito storico attraverso le tappe di personaggi e problematiche fondamentali che ne hanno caratterizzato lo sviluppo storico Acquisizione di capacità critiche e di autonomia di giudizio 34 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe CONTENUTI Modulo 1: L’Imperialismo e la politica d’equilibrio La spartizione dell’Africa e dell’Asia Luci e ombre della bella epoque Modulo 2: Lo scenario extraeuropeo L’Imperialismo del Giappone La Russia degli zar La Rivoluzione del 1905 Modulo 3: L’Italia giolittiana La politica interna tra socialisti e cattolici Modulo 4: L a Rivoluzione Russa La rivoluzione d’ottobre Modulo 5: L’Europa e il mondo dopo il conflitto La conferenza di pace I trattati di pace Modulo 6: Gli Stati Uniti e la crisi del ‘29 La crisi del 29 Roosevelt e il New Deal Modulo 7: L’Età dei Totalitarismi Nazismo Fascismo Franchismo Stalinismo Modulo 8: La seconda guerra mondiale La guerra lampo La svolta del 1941 La controffensiva alleata La caduta del fascismo La vittoria degli alleati Lo sterminio degli ebrei Modulo 9: Il mondo bipolare Le due superpotenze La Guerra fredda METODOLOGIA Lezione frontale Discussione di gruppo Attività di ricerca Dialogo/confronto Brain-Storming FIRMA DEL DOCENTE 35 A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G LINGUA E LETTERATURA INGLESE Docente: Raffaele Arena Libri di testo adottati: “Now and than” vol. III Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2011/2012 Obiettivi conseguiti: La classe composta da 12 alunne e 7 alunni. In quest’ultimo anno la classe si è mostrata nella stragrande maggioranza una classe adeguata. Volontà e impegno caratteristiche essenziali nella maggior parte degli alunni, mi hanno aiutato molto a trovare strategie adeguate che li stimolassero e li coinvolgessero anche nei momenti di maggiore difficoltà. Vi è un gruppo che in termini di conoscenza, competenza e capacità si è distinto rispetto al resto della classe. La classe è stata in grado di collocare gli autori studiati nel contesto storico di appartenenza e di cogliere le influenze da esse subite. Gli alunni sono stati altresì capaci di attualizzare i temi trattati dai suddetti autori ponendoli in relazione a tematiche attuali. Contenuti: Ho diviso il programma per “Unità Didattiche” partendo dalla Rivoluzione Industriale. Il 1800 è stato trattato con il periodo Romantico William Wordsworth (The solitary reaper). The Lakes Poets. L’età Vittoriana: Charles Dickens Oscar Wilde: “The Picture of Dorian Gray”. The Tweenty Century. Thomas Elliot: Prelude 1, Prelude 2, Morning at the window James Yoice The British political Background The American Constitution At the Top of the State Metodo di insegnamento: La metodologia usata è stata prima di tutto la lezione frontale, e il lavoro di gruppo. Nelle costanti e accurate verifiche, quasi tutti gli alunni hanno cercato di dare il meglio di sé, cercando di migliorare giorno dopo giorno le proprie abilità, le proprie cognizioni, pur sempre in relazione alle singole capacità. FIRMA DEL DOCENTE 36 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G SCIENZE NATURALI (Scienze della Terra) DOCENTE: Antonio Ceraldi MATERIA: Scienze Naturali – Scienze della Terra LIBRO DI TESTO: Dentro le Scienze della terra– di A. Gainotti e A. Modelli – Ed: Zanichelli ORE DI LEZIONE : n. ore 70 su n. ore 96 previste dal piano di studi OBIETTIVI CONSEGUITI: L’obiettivo era quello di riuscire a problematizzare i contenuti, introducendoli con domande e schede che avessero lo scopo di promuovere un maggiore coinvolgimento e interesse. In particolare, si è mirato alle conoscenze di base delle Scienze della Terra, alla interdisciplinarità ed alla comprensione del carattere sistemico della realtà geologica, cercando di privilegiare, come obiettivi d’apprendimento, l’acquisizione di un lessico quanto meno soddisfacente, di una discreta capacità interpretativa/esplicativa dei principali fenomeni geologici e dei vari modelli astronomici. In riferimento al livello d’apprendimento generale raggiunto, esso può definirsi più che buono. La classe si è distinta tutta per impegno, interesse e voglia d’approfondire, confermando tra l’altro, una disponibilità già emersa negli anni precedenti OBIETTIVI PROGRAMMATI E NON CONSEGUITI (Con relativa motivazione) Alcune tematiche, come la Paleontologia e la Storia della terra avrebbero meritato maggiore spazio e attenzione. Purtroppo si è dovuto tenere conto degli altri concomitanti impegni di studio della classe e del numero di ore a disposizione non sempre sufficienti per un completo approfondimento delle tematiche. METODI DI INSEGNAMENTO : Lezione frontale Lavoro di gruppo Presentazioni di multimediali MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Libro di testo Stampa specialistica Uso del laboratorio multimediale SPAZI: Aula di lezione Aula di laboratorio multimediale TEMPI: 5 – 10 ore per modulo 37 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE: Interrogazione classica Prove strutturate Valutazione di approfondimenti Partecipazione. ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI ASTRONOMIA: La Terra nello spazio – Stelle e Galassie – Il Sistema Solare – Il Pianeta Terra ATMOSFERA E IDROSFERA Composizione chimica e struttura dell’atmosfera – I movimenti dell’aria – Cenni di Meteorologia – il ciclo dell’acqua – LITOSFERA E DINAMICA ENDOGENA: Struttura interna della Terra - Rocce e minerali – Classificazione delle rocce: magmatiche, sedimentarie e metamorfiche – Caratteristiche dei minerali GEOMORFOLOGIA Il modellamento della superficie terrestre: fattori esogeni e fattori endogeni Il modellamento da fattori esogeni: azione geodinamica di acque meteoriche (fenomeno carsico), fiumi, ghiacciai, vento e mari – Il modellamento da fattori endogeni: vulcani e sismi, orogenesi – Deriva dei continenti e tettonica a placche FIRMA DEL DOCENTE 38 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G MATEMATICA DOCENTE: Marchegiani Patrizia OBIETTIVI DIDATTICI La classe ha avuto un percorso didattico regolare con un livello di preparazione soddisfacente. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’: Il programma di matematica per il triennio del liceo classico è molto vasto, pertanto, dal terzo anno, sono state effettuate delle scelte finalizzate a dare agli allievi le conoscenze di base necessarie per affrontare, finalmente, l’analisi matematica con lo studio delle funzioni. Abbiamo richiamato, nella prima parte dell’anno, le proprietà fondamentali e i diversi tipi di funzioni studiate negli anni scorsi (lineari, quadratiche, razionali fratte, irrazionali) per affrontare poi lo studio dei limiti, la continuità e la derivabilità delle funzioni. Questo con l’obiettivo di fornire le conoscenze e le competenze per affrontare agevolmente lo studio di funzioni. Gli alunni hanno appreso consapevolmente il collegamento tra i temi trattati ed hanno rielaborato a livello quasi personale i concetti acquisiti, hanno mostrato alcune difficoltà a seguire il percorso logico-deduttivo apprendendo solo in modo nozionistico. Pertanto il programma è stato svolto secondo gli schemi tradizionali, senza particolari occasioni di approfondimento oltre i minimi essenziali. Sul piano del profitto la classe è risultata alquanto eterogenea: accanto ad alcuni elementi brillanti e motivati, con risultati soddisfacenti, pochi hanno invece conseguito esiti sufficienti. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI L'alunno deve dimostrare di conoscere gli argomenti trattati in maniera schematica (non si richiede la conoscenza di dimostrazioni di formule o teoremi) e i metodi base per la risoluzione di semplici esercizi e avere un lessico sufficientemente appropriato. METODOLOGIA Sono state svolte lezioni di tipo frontale e discussioni guidate puntando, quando possibile, sull'applicazione della teoria a semplici esercizi. Viene cioè introdotto l'argomento, supportato dà un congruo numero di esempi chiarificativi, e successivamente vengono proposti, con risoluzione alla lavagna da parte degli allievi stessi e/o dell'insegnante, esercizi di vario genere e difficoltà. È dato grande rilievo alla risoluzione di tali esercizi (effettuati anche come lavoro domestico), sia per consolidare le nozioni apprese, sia per far acquisire agli studenti una sicura padronanza di calcolo nell'applicazione dei contenuti. Inoltre nel corso delle lezioni si sono attuati dei “fermi didattici” per tentare di recuperare le difficoltà evidenziate da buona parte degli allievi e per svolgere attività di ripasso e di consolidamento degli argomenti via via trattati. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Sono state svolte prove scritte a carattere applicativo, prove scritte a carattere teorico, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova. Sono previste almeno due verifiche orali per quadrimestre, svolte sotto forma di colloquio alla lavagna durante il quale si cerca di verificare il livello di conoscenza dei contenuti e di testare il grado di comprensione degli stessi mediante lo svolgimento di esercizi di varia natura e difficoltà. Sebbene ai colloqui venga data la preferenza, per le ricadute didattiche che essi hanno sia 39 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G sull’allievo interrogato e sulla classe, in alcuni casi si valutano anche gli interventi dal posto o si somministrano agli allievi dei Test di verifica dell’apprendimento. Nella valutazione finale, si dà comunque importanza anche alla partecipazione degli studenti alle lezioni rilevando così le loro attitudini, l'interesse e la continuità di applicazione nonché allo svolgimento degli esercizi per casa. CONTENUTI “Modulo U Verde: Le funzioni e i limiti Modulo V Verde: Calcolo differenziale e studio di funzioni” Modulo 1 : FUNZIONI E LIMITI Insiemi numerici e funzioni: Le funzioni (pari e dispari) Il dominio di una funzione Il segno di una funzione (Ricerca del dominio e degli intervalli di positività di una funzione e relativa rappresentazione grafica per una funzione algebrica razionale e irrazionale.) Il concetto di limite ed i limiti delle funzioni: lim f ( x) = l (definizione grafica) 1. Il concetto di limite : x → x0 lim f ( x) = ±∞ (asintoto verticale) x → x0 lim f ( x ) = l (asintoto orizzontale) x → ±∞ lim f ( x ) = ±∞ x → ±∞ 2. Le proprietà dei limiti : Teorema dell’unicità del limite Teorema della permanenza del segno Teorema del confronto 3. I l calcolo algebrico dei limiti: I limiti finiti I limiti infiniti e le forme di indecisione Il calcolo delle forme indeterminate Le funzioni continue La definizione I criteri per la continuità Gli asintoti di una funzione Modulo 2 : IL CALCOLO DIFFERENZIALE Derivata : Definizione di derivata La derivata delle funzioni elementari (continua →↓) 40 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G Le derivate fondamentali Le regole di derivazione La derivata di una funzione composta Derivate di ordine superiore Applicazioni delle derivate I teoremi sulle funzioni derivabili: Applicazione del teorema di de l’Hôpital Punti estremanti : Massimi e minimi di una funzione La concavità Modulo 3 : LE APPLICAZIONI DELL’ANALISI Lo studio di funzione: Come affrontare lo studio di una funzione Esempi di studio di funzione Grafici di particolari funzioni FIRMA DOCENTE 41 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G LATINO E GRECO DOCENTE: Giuseppina R. Baldino (primo quadrimestre) - Rosa Giordano (secondo quadrimestre) OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Partendo dalla centralità del testo, nello studio delle due discipline la classe è stata guidata a: perfezionare la conoscenza di morfologia e sintassi; b. riconoscere il sistema linguistico in chiave sincronica e diacronica e cogliere i rapporti che legano le due lingue; c. acquisire nozioni di metrica; d. saper interpretare i testi di contenuto narrativo, poetico, storico e filosofico di media difficoltà, collegati allo studio degli autori della letteratura; e. collocare gli autori e i fenomeni letterari studiati nell'arco dello sviluppo culturale; f. saper leggere, tradurre, commentare gli autori in programma. OBIETTIVI FINALI RAGGIUNTI PER QUANTO RIGUARDA CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’ La classe nel complesso ha raggiunto una buona conoscenza dei contenuti letterari e storico-culturali della materia trattata nel corso dell'anno scolastico e risulta in grado di rielaborarli autonomamente e di effettuare opportuni collegamenti tra il greco, il latino e le altre discipline. Gli alunni conoscono le manifestazioni principali della storia letteraria latina e greca previste dai Programmi e sanno collocare un testo nel contesto storico e letterario. A livelli diversi, valutano la relazione con altre opere letterarie ed elaborano considerazioni stilistiche, testuali ed extratestuali. Il grado di competenza nell'applicazione delle conoscenze linguistiche e la capacità di transcodifica dal greco all'italiano risentono invece della discontinuità didattica che la classe ha costantemente vissuto durante tutto il percorso liceale. Qualche allievo ha manifestato maggiori difficoltà nello scritto e la capacità di traduzione di un testo di media difficoltà è, nel complesso, discreta. METODOLOGIA La presentazione degli autori del percorso di storia della letteratura è stata introdotta prevalentemente con lezioni frontali, alle quali sono seguite laboratori di approfondimento e relazioni a cura degli studenti, letture di passi significativi in traduzione italiana, lettura di testi in lingua originale con traduzione e commento da parte del docente. I brani dei singoli autori sono stati sia contestualizzati, sia esaminati al di fuori della contestualizzazione, con riflessione sulla trasposizione da un sistema linguistico ad un altro, per potenziare le abilità di transcodifica. Nello studio delle storie letterarie si è comunque fatto ampio uso di letture antologiche in traduzione italiana, con o senza testo originale a fronte, per dare allo studio spessore di concretezza. Per quanto possibile, si è teso al consolidamento e al completamento della competenza linguistica nelle due lingue usando il metodo comparativo e partendo direttamente dall'analisi concreta dei testi per giungere alla riflessione teorica sistematica, nonché alla funzione estetica e ad un affinamento delle capacità espressive in lingua italiana. Nel corso della prima metà del secondo quadrimestre ci si è particolarmente soffermati sull'attività di ripasso grammaticale e recupero in classe, discutendo e analizzando processi di traduzione di brani selezionati dal versionario adottato. 42 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G STRUMENTI E TESTI ADOTTATI LATINO: “Il saper letterario” (tomi 3a e 3b) di Paolo Fedeli – Ed. Ferraro “Iter ad vertendum” di Romeo Sergio Ferrara e Giovanna Ferrari – Ed. Le Monnier GRECO: Mondo letterario greco /dall’età Ellenistica all’età cristiana di G. Guidorizzi - Ed. Einaudi SOFOCLE : (a cura di Sabato): Aiace – Ed. Loffredo LISIA :(a cura di Lugarà): Per l’uccisione di Eratostene Ed. Loffredo MODALITA’ E CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione è stata effettuata tramite verifiche orali di vario tipo (interrogazioni orali su ampia parte del programma di storia letteraria; commento e traduzione degli autori esaminati in classe), prove scritte di traduzione, simulazione della terza prova prevista dall’Esame di Stato, concernente argomenti di letteratura. Le procedure di valutazione sono state ispirate alle disposizioni contenute nella Programmazione di Dipartimento di Lettere dell'A.S. 2011/2012. Per le prove interpretative di un testo sono stati considerati i fattori: comprensione generale della tematica del brano; individuazione dei legami logici fra le parti del brano; comprensione delle strutture morfologiche e sintattiche; individuazione dei valori lessicali del testo ed adeguatezza della trasposizione nel codice linguistico italiano. Per le prove orali e per i quesiti a trattazione sintetica sono stati considerati: conoscenza dei contenuti; focalizzazione dell'argomento richiesto; agilità nei collegamenti intra- ed interdisciplinari; correttezza e precisione espressiva. CONTENUTI SVOLTI LATINO LETTERATURA La seconda età augustea L'oratoria di epoca imperiale Seneca Lucano Persio Petronio L'età giulio-claudia Plinio il Giovane Tacito Giovenale Svetonio Apuleio 43 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G L'età flavia Valerio Flacco Stazio Silio Italico Plinio il Vecchio Marziale Il II Secolo d.c.: Plinio il Giovane, Tacito, Giovenale, Svetonio, Apuleio Si prevede di trattare entro la fine di maggio i seguenti argomenti: Analisi e commento di testi in lingua latina Seneca retore: Suasoria n. 3, 1-4 (Il sacrificio di Ifigenia) Seneca: Epistulae, I, 1-5; De brevitate vitae, 1; 2,1-3; 3; 4; 5,13; 8,1-2,4; 8,5 Plinio il Giovane: Panegyricus Traiano Imperatori, 13,1 Tacito: Agricola, 30,4; Annales, I,1 Lettura e commento di testi in versione italiana Tacito: Agricola, 30,1-4 (Il discorso di Calgaco); Historiae, 1,15-16 (La scelta dell'optimus princeps); Dialogus de oratoribus, 36, 1-8; 41, 1-5 Plinio il Giovane: Panegyricus Traiano Imperatori, 13,1-4 Svetonio: De vita Caesarum: Vita di Caligola, 27; Vita di Claudio, 35-38; Vita di Tito, 1-4 Apuleio: Metamorfosi, 1,1; 4,28-6,24 GRECO LETTERATURA L’età ellenistica Menandro (Il misantropo; L’arbitrato) Callimaco (Inni; Prologo ai Telchini; Giambi; Epigrammi) Apollonio Rodio (Proemio) Teocrito ( Idilli: Le Talisie; Le Siracusane) L'epigramma e l’antologia Palatina La poesia bucolica Asclepiade di Samo e Leonida di Taranto La storiografia di età alessandrina Polibio La cultura giudaico – ellenistica – La Bibbia dei Settanta La retorica antica: generi e struttura dell’oratoria giudiziaria La tragedia: origine, struttura e composizione della tragedia classica Si prevede di trattare entro la fine di maggio i seguenti argomenti: Plutarco La seconda Sofistica e Luciano Il romanzo Sofocle: Aiace versi 450 - 480 44 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G Analisi e commento di testi in lingua greca Lisia:Per l’uccisione di Eratostene, §1-21. Sofocle: Aiace Lettura metrica del pentametro e del trimetro giambico FIRMA DEL DOCENTE 45 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe STORIA DELL’ARTE DOCENTE: Minisci Damiano ARGOMENTI SVOLTI La realtà e la coscienza L’impressionismo La fotografia Il Neoimpressionismo Il Simbolismo Gustave Courbet Ragazze in riva alla Senna (Estate) Edouard Manet Le déjeuner sur l’herbe Alfred Sisley Isola della Grande Jatte Claude Monet Regate de Argenteuil Il portale e la torre Saint-Romain Pierre-August Renoir Edgar Degas L’absinthe Paul Cèzanne Paul Gaugin Te tamari no atua (natività) Vincent Van Gogh Ritratto del postino Roulin Antoni Gaudì La Sagrada Familia L’arte come espressione L’espressionismo Andrè Derain Donna in camicia Ernest Ludwing Kirchner Marcella Dada Marcel Duchamp L. H. O. O. Q. Ruota di bicicletta Fontana (Continua →↓) 46 A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G Il surrealismo Man Ray Cadeau Motivo perpetuo Occhio a pendolo Renè Magritte Il tradimento delle immagini (questa non è una pipa) La condizione umana II Le Corbusier Villa Savoye a Poissy Cappella di Notre-Dame-du-Haut a Rpnchamp Frank Lloyd Wright Casa Kaufmann a Bear Run Cubismo Nature morte Picasso Guernica Nature morte Braque Nature morte Munch Il grido FIRMA DEL DOCENTE 47 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G EDUCAZIONE FISICA DOCENTE: LIBRO DI TESTO: Prof.ssa Anna Amatuzzo Le basi tecnico scientifiche dell’Educazione Fisica – B.Balboni, A.Dispensa, F.Piotti – Edizioni: Il Capitello ORE DI LEZIONE Ore settimanali: Svolte al 12-05-12: Da svolgere: 2 58 4 OBIETTIVI CONSEGUITI Promozione della pratica sportiva come stile di vita. Educazione alla salute: conoscenza delle caratteristiche generali dei più importanti alimenti. Acquisizioni di nozioni dietetiche legate al tipo di vita. Acquisizione di un’etica sportiva intesa come prevenzione dei danni provocati dalle sostanze tossiche o dal tenere comportamenti inadeguati. Acquisizione dei concetti di corporeità, allenamento sportivo, memoria e apprendimento motorio. Capacità di elaborare tematiche pluridisciplinari creando percorsi e collegamenti, sviluppando un metodo per la raccolta dei materiali e del loro utilizzo. Capacità di esercitare il fairplay non solo nello sport, ma nelle varie situazioni quotidiane CONTENUTI Salute e alimentazione dello sportivo. Integratori e sostanze dopanti. Storia dello sport e cultura. Lo studio del corpo umano: Il sistema scheletrico. Il sistema muscolare. L’apparato cardiocircolatorio. Il sistema nervoso. Il movimento e il linguaggio del corpo: la prossemica. Elaborazione unità didattica in inglese: l’alimentazione. Educazione Finanziaria: dalla moneta all’euro. La moneta bancaria. METODO D’INSEGNAMENTO Lezione frontale. Lezione partecipata. Lezione partecipata. Lavoro di gruppo. Problem-solving. Esercitazioni guidate. 48 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Libro di testo. Lavori di ricerca, osservazioni sistematiche durante l’attività pratica. SPAZI Aula didattica. TEMPI Scansione quadrimestrale modulare FIRMA DEL DOCENTE 49 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: Carla Maria Cairo Ore: 1 Libro di Testo Adottato: Contadini-Cardinali “Nuovi Confronti” Vol. unico – Elledici Scuola OBIETTIVI CONSEGUITI Conoscenze Conoscere le principali tendenze etiche che sono alla base della cultura occidentale. Conoscere le linee fondamentali dello sviluppo storico-culturale delle grandi religioni. Competenze Saper riconoscere i termini delle principali obiezioni della cultura contem-poranea all’etica cristiana. Saper individuare il concetto di “carità” e riconoscere le ragioni di una cor-retta etica delle relazioni umane. Saper descrivere l’idea di rivelazione nella storia delle religioni. Capacità Sviluppare capacità di argomentazione. Sviluppare capacità critiche e di analisi. Sviluppare una riflessione morale sulla vita in sé e sulle relazioni umane. CONTENUTI DIDATTICI L’etica della vita (Eutanasia-Aborto-Pena di morte). Il mistero della vita (Antropologia biblica-La vita come dono-L’amora tra uomo e donna- La coscienza-La libertà-Il destino ultimo dell’uomo). L’agire dei cristiani (La ricerca di Dio-La ragione e la fede-L’ateismo e le sue figure-La magia e la superstizione). Il Decalogo e le Beatitudini Il dialogo interreligioso (Religioni monoteiste e religioni orientali) METODOLOGIA Lezione frontale. Confronto e dialogo aperto in classe. STRUMENTI Libro di testo, altri libri, documenti del Concilio. STRUMENTI DI VERIFICA Verifiche orali dialogate. Ricerche ed approfondimenti di gruppo. FIRMA DEL DOCENTE 50 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G FIRME ACCETTAZIONE DEL DOCUMENTO DI CLASSE Il presente documento è stato discusso ed approvato in seno al consiglio di classe del 26/04/2010 e, con le seguenti firme si intende condiviso ed accettato in tutte le sue parti MATERIA DOCENTE FIRMA ITALIANO Ritrovato Liliana LATINO-GRECO Giordano Rosa STORIA Pisino Rita FILOSOFIA Pisino Rita INGLESE Arena Raffaele SCIENZE Ceraldi Antonio MATEMATICA Marchegiani Patrizia STORIA DELL’ARTE Minisci Damiano ED. FISICA Amatuzzo Anna Laura RELIGIONE Cairo Carla Maria DOCENTE COORDINATORE (Prof. Raffaele Arena) IL DIREGENTE SCOLASTICO (Prof.ssa Maria Grazia Cianciulli) 51 Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe 52 A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe 53 A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G Istituto di Istruzione Superiore “I Licei” – Indirizzo classico – Belvedere Marittimo Documento del Consiglio di Classe 54 A.S. 2011--2012 Classe 5a sez. G