SCELTE DI PORTAFOGLIO DELLE FAMIGLIE: UN`ANALISI

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SCELTE DI PORTAFOGLIO DELLE FAMIGLIE: UN`ANALISI
Università di Modena e Reggio Emilia
Dipartimento di Economia “M. Biagi”
Corso di Laurea Magistrale in Analisi, Consulenza e Gestione Finanziaria
SCELTE DI PORTAFOGLIO DELLE FAMIGLIE:
UN’ANALISI EMPIRICA DELLE DECISIONI DI
INVESTIMENTO IN ABITAZIONI DELLE
FAMIGLIE ITALIANE
Tesi di Laurea di: Giorgio Lasorte
Relatore: Prof.ssa Costanza Torricelli
Modena, 18 Aprile 2013
Anno accademico 2011-2012
Obiettivo del lavoro
 Analisi scelte di portafoglio delle famiglie italiane alla luce
della crisi
 Focus sulle attività immobiliari, in particolare seconde
abitazioni
Struttura tesi:
• letteratura teorica ed empirica sui portafogli delle famiglie
• analisi descrittive sulle attività finanziarie e reali (SHIW)
• analisi econometrica sull’investimento in seconde abitazioni
1
Letteratura e fatti stilizzati
 I modelli di portafoglio delle famiglie: da Markowitz
all’inclusione dei background risks
 Principali evidenze della letteratura empirica:
• bassa partecipazione al mercato azionario e scarsa
diversificazione
• legame tra ricchezza e investimento in titoli rischiosi
• profilo life-cycle dell’investimento in titoli rischiosi
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Scelte di portafoglio: le attività finanziarie
Dati: Survey on Household Income and Wealth (archivio storico)
Attività finanziarie
2010
2008
2006
Depositi
78,99
81,03
80,18
Titoli Stato
4,66
5,71
5,07
Obbligazioni
4,26
3,32
3,01
Azioni
1,88
1,95
2,47
Fondi comuni e gestioni patrimoniali
4,00
3,87
5,02
Titoli esteri
0,28
0,22
0,22
Assicurazioni vita
2,21
2,94
2,55
Pensioni integrative
3,72
0,96
1,48
Valori percentuali; elaborazioni proprie su dati SHIW
 Risultati differenti discriminando per livelli di ricchezza
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Scelte di portafoglio: le attività reali
 Focus sulle seconde abitazioni (famiglie tra il 25° ed il 95°
percentile di ricchezza netta)
 Motivazione: maggiore connotazione di bene d’investimento
 Analisi descrittive rispetto a chi non possiede la seconda
abitazione:
• Maggiore reddito disponibile medio
• Titolo di studio mediamente più elevato
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Scelte di portafoglio: le attività reali (2)
 Focus sulla modalità di utilizzo della seconda abitazione e
relativa dinamica temporale
Valori percentuali; elaborazioni proprie su dati SHIW
5
L’analisi empirica
Obiettivo: valutare le determinanti delle scelte di utilizzo delle
seconde abitazioni e relativa evoluzione (periodo 2002-2010)
 Modalità di utilizzo:
• affitto (incluso uso professionale)
• non affitto
• uso per villeggiatura
• altro uso
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Il modello econometrico
 La scelta del modello logit multinomiale
 Indipendenza delle alternative irrilevanti (IIA)
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Dati e controlli
 Dati SHIW (archivio storico): 2002-2010, famiglie con
seconde abitazioni e ricchezza netta tra 25° e 95° percentile
(3.520 osservazioni)
 Le variabili di controllo:
• demografiche (genere, età, numero componenti, etc.)
• economiche (reddito netto, ricchezza netta, etc.)
• relative alle abitazioni (indebitamento, valore al mq, etc.)
• effetti fissi: tempo e regioni
• S.E. clusterizzati a livello regionale
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Principali risultati
 Numero ridotto di variabili statisticamente significative
 Effetti marginali più significativi in corrispondenza dell’uso
per villeggiatura
 Maggiore probabilità di non affitto per donne e single, per un
minore valore dell’abitazione e se non è stata acquisita per
volontà propria.
• Non significativa la dimensione temporale
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I controlli di tipo anagrafico: effetti marginali
Variabile
Villeggiatura
Non affitto
Altro uso
Affitto
uomo
0,0965376***
-0,0575339***
-0,0299564
-0,0090473
età
0,0083819
0,0041212
-0,0069188
-0,0055843
età 2
-0,0000189
-0,0000337
0,0000301
0,0000225
celibe/nubile
-0,0960572**
0,0800182*
-0,0483278
0,0643668
divorziato/a
-0,1108152**
0,0008793
0,0639424
0,0459935
vedovo/a
0,1038896***
0,0473275
-0,0542324
0,1107946
licenza elementare
0,0955645
0,0325924
-0,1923563
0,0641994
diploma medie inferiori
0,1670125***
0,0463226
-0,1874186*
-0,0259165
diploma medie superiori
0,2253981***
-0,0009612
-0,2324508**
0,0080139
laurea
0,2816613***
-0,0166328
-0,2729556**
0,0079271
specializz. post-laurea
0,3460281***
-0,0273877
-0,3097274*
-0,008913
numero componenti
-0,0191044
0,0219393
-0,0067935
0,0039586
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I controlli di tipo economico: effetti marginali
Variabile
Villeggiatura
Non affitto
Altro uso
Affitto
reddito
0,0030922***
-0,0002193
-0,0023963*
-0,0004765
reddito 2
-9,12e-06**
-1,46E-06
7,80E-06
2,79E-06
ricchezza
-0,0001033
-0,0000178
-0,0004374***
0,0005585**
ricchezza 2
2,92E-08
1,31E-07
3,70E-07
-5,31e-07**
lav. dipendente
-0,0145601
0,0255307
0,065545
-0,0765155***
lav. autonomo
-0,0293414
-0,0410398
0,068882*
0,0014992
pensionato
-0,0432173
-0,0102161
0,0558924
-0,002459
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I controlli relativi alle abitazioni: effetti
marginali
Variabile
Villeggiatura
Non affitto
Altro uso
Affitto
valore al mq
0,023223*
-0,0351672***
-0,0090177
0,0209619**
donata/ereditata
0,0977046***
0,0764104***
0,0437507**
-0,0224565
indebitato
-0,0142079
0,0091431
0,0168981
-0,0118333
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Conclusioni
 Le analisi confermano scarsa diversificazione e bassa
partecipazione, ma evidenziano alcuni cambiamenti (cfr.
pensioni integrative)
 Investimento in seconde abitazioni:
• “cattivo investimento” legato al genere ed allo stato civile
del capofamiglia, nonché al valore al mq ed alla modalità
con cui si è entrati in possesso del bene;
• contrariamente alle attese a priori, le variabili temporali
non risultano statisticamente rilevanti nel caso del “non
affitto”
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