Letteratura italiana moderna e contemporanea La voce
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Letteratura italiana moderna e contemporanea La voce
Scuola di Studi Umanistici e della Formazione a.a. 2014-2015 Letteratura italiana moderna e contemporanea Prof. ANNA DOLFI La voce, lo sguardo. Parole e ‘canto’ della malinconia nella terza generazione Il corso, di 12 CFU (riservato agli studenti della laurea specialistica), articolato in due parti (ciascuna di 6 crediti: “Arti amanti” e tempo della poesia nella Firenze dell’ermetismo; Caproni e la cosa perduta), nello studiare autori e testi della terza generazione, rivolgerà una particolare attenzione alle strutture formali della poesia e alla loro interazione con la musica, le arti della visione, la critica, l’autobiografia… Gli studenti che dovessero sostenere un solo esame da 6 crediti in Letteratura italiana moderna e contemporanea potranno seguire la prima parte del corso (con bibliografia relativa) dedicata a “Arti amanti” e tempo della poesia nella Firenze dell’ermetismo; ove avessero già sostenuto un esame su autori dell’ermetismo potranno optare per la seconda parte dedicata a Caproni e la cosa perduta (con relativa bibliografia). Per tutti gli studenti, oltre alle frequenza delle lezioni, è obbligatoria la partecipazione, dal 27 al 31 ottobre, alle giornate del convegno internazionale che si svolgerà Firenze sul tema L’ermetismo e Firenze. Tutti gli studenti dovranno concordare un argomento di approfondimento. Programma d’esame Bibliografia “ARTI AMANTI” E TEMPO DELLA POESIA NELLA FIRENZE DELL’ERMETISMO • Oreste Macrí, Le mie dimore vitali (Lecce-Parma-Firenze), Roma, Bulzoni, 1998 • Mario Luzi, Il battesimo dei nostri frammenti (da leggere con l’ausilio di Philippe Renard, Mario Luzi. Frammenti e totalità. Saggio su “Per il battesimo dei nostri frammenti”, Roma, Bulzoni, 1995) e altri testi poetici indicati a lezione (per i testi di Luzi cfr. Tutte le poesie, Milano, Garzanti, “Gli elefanti”; oppure l’Opera poetica, Milano, Mondadori, “I Meridiani”) • Alessandro Parronchi, testi poetici indicati a lezione (cfr. Le Poesie, Firenze, Polistampa) e alcuni capitoli di A. Parronchi, Artisti toscani del primo Novecento, (ed. anastatica Trento, La Finestra, 2004) • Piero Bigongiari, Dove finiscono le tracce (da leggere con l’ausilio di Adelia Noferi, Piero Bigongiari. L’interrogazione infinita. Una lettura di “Dove finiscono le tracce”, Roma, Bulzoni, 2003) e alcuni capitoli dai volumi di viaggio (Testimone in Egitto, Testimone in Grecia…) e dai libri di ‘storia dell’arte’ (in particolare da Il caso e il caos. Dal barocco all’informale, Bologna, Cappelli, 1980) • scelta di testi poetici di Vittorio Bodini, Franco Fortini, Vittorio Sereni…. • Riccardo Donati, Nella palpebra interna. Percorsi novecenteschi tra poesia e arti della visione, Firenze, Le Lettere, 2014. CAPRONI E LA COSA PERDUTA • Giorgio Caproni, le raccolte indicate a lezione (cfr. Poesie, Milano, Garzanti, “Gli Elefanti”, oppure L’opera in versi, Milano, Mondadori, “I Meridiani”) • Giorgio Caproni, Interviste e auto-commenti, Firenze, Firenze University Press, 2014 (disponibile in settembre) • Anna Dolfi, Caproni, la cosa perduta e la malinconia, Genova, Fondazione Giorgio e Lilli Devoto, 2014 (disponibile in settembre) • Giorgio Agamben, Stanze. La parola e il fantasma nella cultura occidentale, Torino, Einaudi (parte prima e terza) Giorgio Agamben, Il linguaggio e la morte, Torino, Einaudi (alcune giornate a scelta). N.B. Chi avesse già portato qualcuno dei testi indicati in programma per precedenti esami di Letteratura italiana moderna e contemporanea o di Letteratura italiana dovrà mettersi in contatto con la prof. Dolfi chiedendo testi sostitutivi. Gli studenti partime (gli studenti che non abbiano scelto il percorso partime sono tenuti alla frequenza obbligatoria di almeno 2/3 delle lezioni) e eventuali studenti autorizzati dovranno integrare il programma con la lettura di • Mario Luzi-Luciano Sampaoli, Le arti amanti. Invenzioni a due voci, Milano, Medusa, 2008 oppure Mario Luzi, Colloquio. Un dialogo con Mario Specchio, Milano, Garzanti • Riccardo Donati, L’invito e il divieto. Piero Bigongiari e l’ermeneutica d’arte, Firenze, Società Editrice Fiorentina, 2002 • Adele Dei, Le carte incrociate. Sulla poesia di Giorgio Caproni, Genova, Edizioni di San Marco dei Giustiniani, 2003 • i capitoli su Caproni in Luigi Surdich, Le idee e la poesia. Montale e Caproni, Genova, il melangolo, 1998. Alla fine del corso, sulla base dei testi effettivamente discussi a lezione, il programma verrà aggiornato in vista della prova d’esame. ORARIO DELLE LEZIONI PRIMO SEMESTRE lunedì ore 15-17 aula 2 – Dipartimento – Piazza Savonarola 1 martedì ore 15-17 aula 2 – Dipartimento – Piazza Savonarola 1 mercoledì ore 15-17 aula 2 – Dipartimento – Piazza Savonarola 1 Ricevimento martedì ore 17-18,30 Dipartimento – Piazza Savonarola 1