Ottobre 2013 - Bottega Checevo

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Ottobre 2013 - Bottega Checevo
EQUO E DINTORNI ...
News-letter
Realizzata dall'Associazione COMPARTIR GIOVANE che gestisce le botteghe CHECEVÒ (Cuneo – Corso
Galileo Ferraris n. 15), BASTA POCO (Caraglio – Via Roma n. 127) e BOTTEGA DEL MONDO (Dronero – Via
Roma n.19), in collaborazione con QUI E LÀ (Boves – Piazza dell'Olmo n.6) e EQUAZIONE (Chiusa Pesio –
Via Mazzini n.18). È gradito un contributo di 10,00 euro annuo che servirà a sostenere le attività
associative. Info: [email protected]
Numero 9. Novembre 2013
NOTIZIE
CUNEO: COLLABORAZIONE BANCA ETICA E RETEENERGIE
È stato aperto un punto informativo di Retenergie aperto al pubblico il secondo venerdì del mese dalle 17.00
alle 19.00 presso lo sportello di Banca Etica di Cuneo in Corso Giolitti n.25. La cooperativa Retenergie ha
lo scopo di produrre energia da fonti rinnovabili e di venderla ai soci. Realizza impianti collettivi, ha stilato
una convenzione con Trenta spa mirata a proporre ai propri soci un contratto di fornitura di elettricità in
alternativa ai soliti fornitori, fornisce consulenze energetiche gratuite e organizza i Gaf: gruppi di persone o
famiglie che vogliono costruire sui tetti della propria abitazione un impianto fotovoltaico e che si mettono
insieme per diminuire i costi e migliorare la qualità dell'intervento.
DISASTRI NATURALI: NEL 2012 DANNI PER 157 MILIARDI
I 357 disastri naturali hanno colpito oltre 124 milioni di persone e causato danni per più di 157 miliardi di
dollari. Le vittime sono diminuite (nel 2012 sono state 9655, il numero più basso dell’ultimo decennio)
mentre è stata registrato un aumento del 10% delle perdite economiche provocate dalle catastrofi naturali.
Nel 2012 Italia, Stati Uniti e alla Cina, hanno subito l’86% di tutti i danni economici provocati a livello
globale. Nei Paesi Ocse, dal 1981 ad oggi i danni economici provocati dai disastri sono cresciuti molto più
rapidamente del Pil pro capite. Il rischio di perdere la ricchezza in condizioni di disastri è ora superiore alla
velocità con cui la ricchezza stessa sta creando. L’Organizzazione metereologica mondiale ha evidenziato
come per ogni dollaro investito nella prevenzione se ne potrebbero risparmiare circa sette in assistenza
umanitaria e ricostruzione. (Agire)
FILIPPINE: 21.000 MAMME IN PIAZZA CONTRO IL DIVIETO DI ALLATTARE IN PUBBLICO I
FIGLI
Nelle Filippine oggi è vietato per le donne l'allattamento in pubblico. 21mila mamme si sono ritrovate per
una poppata mega di gruppo. Il raduno era organizzato dal gruppo “Allattamento al seno Filippine”, proprio
per la necessità di rivendicare il diritto di allattare in pubblico in libertà senza sentirsi costrette o invitate a
“nascondersi” in bagno. L’associazione lamenta infatti che mostrare il seno sia nei film quanto nelle
campagne pubblicitarie di biancheria intima sia considerato dunque normale, non farlo per far mangiare un
bambino. Gli organizzatori si schierano contro la lobby delle compagnie che producono alimenti per
bambini, puntando a cambiare il Milk Code, una legge del 1986 che vieta di pubblicizzare il latte artificiale
per i bambini sotto i due anni. (controlacrisi.org)
CROCE ROSSA COLLABORA CON I VIDEOGIOCHI DI GUERRA
L’obiettivo sarebbe quello di introdurre nei videogames le regole di guerra e del diritto umanitario
internazionale. L'Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere di Brescia ritiene “inopportuna e
controproducente” l'iniziativa: “Non solo in questo modo si legittima l’uso e la diffusione di questi
videogiochi ma, paradossalmente, si contribuisce a renderli ancora più realistici creando una pericolosa
affinità tra il gioco e la realtà”. (Opal)
BOLOGNA, NONNI "ADOTTANO" STUDENTI
L'iniziativa, giunta al quinto anno è stata promossa dall'associazione dei proprietari immobiliari Confabitare.
Ha come protagonisti anziani soli o in coppia che si rendono disponibili ad accogliere nella propria casa uno
studente in cambio solo di compagnia, un po' di assistenza e di qualche servizio: spesa, acquisto di medicine
o le commissioni quotidiane. Lo studente riceve in cambio una stanza singola, pronta e arredata, senza
pagare l'affitto. A Bologna nel 2012 sono stati sistemati 83 studenti, collocati tra il centro e la prima periferia.
Oltre ad un valido esempio di convivenza permette di combattere, in maniera più efficace, il fenomeno degli
affitti in nero, dall'altra di contrastare le truffe che sempre più spesso hanno come vittime gli anziani che
vivono soli. (controlacrisi.org)
LA CAMPAGNA
Libera lancia la campagna “Miseria Ladra” con dieci punti concreti sui quali unire gli sforzi per rendere
illegale la povertà: 1) ricostituzione del fondo sociale e per la non autosufficienza, completamente azzerati;
2) moratoria dei crediti di Equitalia e bancari per chi è in difficoltà; 3) subito i pagamenti per chi fornisce
servizi, beni e prestazioni; 4) agricoltura sociale, riconversione ecologica delle attività produttive attraverso i
tagli alle spese militari, alle grandi inutili opere e abolendo i Cie; 5) sospendere gli sfratti esecutivi; 6)
destinare il patrimonio immobiliare sfitto e quello requisito alla criminalità per usi sociali ed abitativi; 7)
riconoscere la residenza ai senza fissa dimora per garantirgli l'accesso al servizio sociosanitario; 8) reddito
minimo di cittadinanza; 9) difesa dei beni comuni e ripubblicizzazione dei servizi basici essenziali; 10)
rinegoziazione del debito.
DAL COMITATO CUNEESE ACQUA BENE COMUNE
L'assemblea dei sindaci dell'Autorità d'Ambito della Provincia di Cuneo ha votato all'unanimità la proposta
di indirizzo vincolante, presentata dal Sindaco di Valdieri, che implica l'impegno per i 15 rappresentanti delle
aree omogenee a sostituire la delibera 15 del 2010 che prevedeva una gara d'appalto per il servizio idrico,con
un atto che, contemporaneamente, avvii un percorso partecipato da tutti i sindaci e da tutti i soggetti portatori
d'interesse collettivo. Positiva la partecipazione degli amministratori 83 i sindaci presenti in ragione del 67%
delle quote di rappresentanza dell'ATO idrico cuneese. Altrettanto significativa la partecipazione dei cittadini
a questo storico evento. Un risultato che premia l'impegno del Comitato Cuneese Acqua Bene Comune che
con la campagna “Annulla la delibera” aveva raccolto l'adesione di 9.000 cittadini. Il comitato al quale in
questa sede è stata negata la possibilità di intervenire esprime la propria soddisfazione per l'esito del voto.
Non accontentandosi del superamento della delibera continuerà a vigilare ed agire affinché nei conseguenti
provvedimenti non venga attuato l'orizzonte di privatizzazione dell'acqua da essa prospettato, neppure in una
porzione del territorio provinciale.
IL PRODOTTO EQUO
Equosolidale e locale, l'esempio della pasticceria di Libero Mondo
L'unione di materie prime del Sud del mondo, provenienti dai progetti del commercio equo e solidale, con il
lato sociale della pasticceria di Libero Mondo, rende i biscotti di questa centrale di importazione un ottimo
esempio (nato molti anni fa) di “equosolidale locale e sociale”. Nel loro impasto è presente il grano o il mais
prodotto in Italia e per noi cuneesi quasi a km 0 (proviene dal Molino Marengo di Ceresole D'Alba), con il
valore aggiunto di una produzione che nasce in un laboratorio dove vengono inseriti anche alcuni lavoratori
svantaggiati, essendo Libero Mondo una cooperativa sociale di tipo B. L'impasto è preparato utilizzando
grassi vegetali non idrogenati, preparati senza essere sottoposti al processo industriale della "saturazione". Lo
zucchero di canna, proveniente dal circuito equo e solidale, arricchisce i biscotti di tutte le sostanze di cui è
ricco (vitamine, sali minerali, amminoacidi). Altre materie prime del commercio equo e solidale sono il
miele, il cacao, il tè verde, il cocco, l'uva passa, le bacche di vaniglia, utilizzati a seconda della tipologia di
biscotto. Gli aromi, quando utilizzati, sono di derivazione naturale: si tratta, infatti, di olio essenziale di
limone e di arancio.
IL FILM
At Tuwani è un villaggio palestinese i cui abitanti subiscono la violenza legalizzata dell'esercito e quella dei
coloni tacitamente autorizzata dallo Stato d'Israele. Un'oppressione che si concretizza in incursioni
dell'esercito nel pieno della notte, distruzioni di case, ulivi tagliati, pecore avvelenate, agguati ai bambini sul
tragitto verso scuola...Gli abitanti di At Tuwani hanno scelto di reagire con una resistenza nonviolenta. Una
lotta che sta gradatamente ottenendo risultati importanti e che spiazza i coloni.“Se avessimo usato qualsiasi
tipo di violenza non avreste più trovato nessuno di noi qui” spiega il pastore Juma Rabai. At Tuwani ha
ricevuto la solidarietà attiva di attivisti israeliani e internazionali. Tra questi i volontari di Operazione
Colomba che vivono nel villaggio “armati” di telecamera. Con la loro collaborazione Andrea Paco Mariani e
Nicola Zambelli hanno realizzato il film Tomorrow's Land. (disponibile nella biblioteca di Checevò)
Aggiornamenti sul sito http://tuwaniresiste.operazionecolomba.it/
DICE IL SAGGIO
In verità, la crescita economica è l'obiettivo più universalmente accettato al mondo. Capitalisti, comunisti,
fascisti e socialisti, vogliono tutti la crescita economica e si sforzano di renderla massima. Il sistema che
cresce al tasso più alto è considerato il migliore. Il fascino della crescita è che su di essa si fonda la potenza
della nazione e rappresenta un'alternativa alla redistribuzione come mezzo per combattere la povertà... Se si
intendesse aiutare seriamente, i poveri si dovrebbe fronteggiare il problema morale della redistribuzione e
cessare di nasconderlo dietro la crescita globale. (Herman Daly)