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CARTELLA
STAMPA
« C.C.H.P ENVIR. CHALLENGES »
« SFIDA AMBIENLISTA PER UN
TERRITORIO RURALE »
2010-2014
Site internet : http://www.life-cchp.eu
SOMMARIA
 IL CONTESTO
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 « C.C.H.P ENVIR.CHALLENGES » : Sfida ambientalista per un
territorio rurale
 GLI OBIETTIVI
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Carta d’identità del progetto « C.C.H.P Envir. Challenges »
 GLI AZIONI
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 Azione 1 – Construzione di un edficio sperimentale pilota
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 Azione 2 – Riorganizzazione della colleta dei scarti
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 Azione 3 – Construzione di un centro di smistamento
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 Azione 4 – Collocamento in conformità di 30 à 40 dispositivi di
Risanamento per phytodepurazione
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 GLI AZIONI DI COMMUNICAZIONE – SENSIBILIZZAZIONE
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
Gli azione di communicazione générale sul progetto
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
Gli azioni educativi di sensibilizzazione
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DOSSIER DE PRESSE 2011
LIFE+09 ENV/F/000601 CCHP Envir.challenges
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 CONTESTO
La Communauté de Haute Provence raggruppa 8 comuni rurali
(Aubenas-les-Alpes, Dauphin, Mane, Montjustin, Reillanne, St Martin-lesEaux, St Michel l'Observatoire, Villemus) e rappresenta più di 5 500
abitanti.
Si tratta di un territorio rurale abbastanza dispersi che malgrado la sua taglia ad una
politica di sviluppo analizzato che gli vale di essere tanto un territorio dinamico sul piano
economico che sociale.
Sul piano economico, territorio ancora fortemente contrassegnato per l'agricoltura,
le imprese sono di taglia modesta a scala umana. Il settore terziario ha preso una grande
importanza che suscita 2/3 degli impieghi nei villaggi.
Sul piano demografico: molto tempo colpito per l'esodo della sua popolazione,
conosce questi ultimi anni una crescita demografica con l'arrivo dei nuovi candidati alla
vita néo-rurale.
Sul piano turistico, la Comunità dell'Alta Provenza dispone di un patrimonio
architettonico di qualità e dei poli turistici importanti :
• Il Priorato ed il Museo ethnobotanique di Salagon
• Il Castello di Sauvan
• L'osservatorio dell'Alta Provenza
Sul piano ambientalista, il nostro territorio è industrializzato poco e poco urbanizzato.
Dispone di un ambiente naturale di qualità di cui l'equilibrio resta fragile con
un'agricoltura intensiva ed un inquinamento dell'aria e dell'acqua reale.
Tuttavia, anche se questo territorio ha un'immagine positiva in materia
ambientalista perché è preservato ancora, l'aria non è più tanto puro che in passato, la
scelta selettiva degli scarti è insufficiente, un gran numero di case non sono raccordate al
risanamento non collettivo.
Breve, come molti territori rurali di Francia e dell'Europa degli sforzi restano a fare. È tutta
la posta del progetto " C.CH.P envir.sfide."
L'Europa e la Comunità dell'Alta Provenza si associano intorno ad un'azione innovativa e
participative per impegnare l'insieme della popolazione locale in una riflessione sulla
gestione degli scarti, il risanamento non collettivo e le economie di energie.
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 « C.C.H.P ENVIR.CHALLENGES » :
Sfida ambientalista per un
territorio rurale.
Il progetto LIFE + "CCHP envir.challenges", lanciato nel settembre 2010, si
propone di trovare nuovi modi di relazionarsi con i rifiuti domestici, il risparmio
energetico e la rete fognaria.
Il territorio della Comunità dispone di un certo numero di anni ha attuato un azioni
ambientali, al fine di preservare l'ambiente, ma anche per generare una consapevolezza
dinamica in questo campo :
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Seppellimento delle reti elettriche e telefoniche
Colloquio dei sottoboschi ;
Trattamento degli scarti verso il C.C.H.P ;
Illuminazione pubblica dei villaggi col sistema dei leds ;
Collocamento in posto di cartelli phoyovoltaïques su degli edifici pubblici o
proprietà del C.C.H.P ;
Installazione delle piccole imprese nel settore dello sviluppo duraturo sul suo
territorio ;
Distribuzione di compositoio
Tuttavia, si tratta di un processo lento e dei progressi sono ancora a realizzare in materia di
gestione degli scarti, di scelta selettiva, di economie di energie e di collocamento in
conformità dei dispositivi di risanamento non collettivo.
Il programma LIFE+ " C.C.H.P envir.sfide" permette al C.C.H.P, col contributo
della Commissione europea, di realizzare un progetto globale in 3 campi ambientalisti
importanti, gli scarti, le economie di energie e l'Assainisssement non collettivo, su una
durata di 4 anni con un impatto forte.
Senza questo aiuto, sarebbe stato difficile impegnare un tale programma che chiede dei
mezzi finanzieri importanti.
Il programma LIFE permetterà di iniziare un passo ambientalista su un territorio rurale
che potuto stato riprodotta al livello nazionale ed europeo.
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 GLI OBIETTIVI
Condotto per la Comunità dell'Alta Provenza il progetto " CCHP
Envir. Sfide" declinati in parecchi obiettivi :
 Migliorare la gestione degli scarti casalinghi per le azioni dimostrative
 Valorizzare direttamente gli scarti che possono essere egli (bosco, olio alimentare,
 Sviluppare la scelta selettiva degli scarti
 Sensibilizzare la popolazione sulla scelta degli scarti, le economie di energie ed il
risanamento Non Collettivo
 Dividere la nostra esperienza con altre collettività francesi ed europee.
CARTA D’IDENTITA DEL PROGETTO
« C.C.H.P Envir. Challenges »
NOME :
C.C.H.P Envir. Challenges
Sfida ambientalista per un territorio rurale
Durata :
4 anni (sept 2010 – sept 2014)
Bilancio totale :
2 051 450 €
Finanziamento europeo :
609 300 €
Localizzazione :
Communauté de Haute Provence
Portatore del progetto :
Communauté de Haute Provence
Partner technici :
Eco-système
Biotec
Partner finanziari :
Union européenne
Région PACA
Conseil Général des Alpes de Haute Provence
ADEME
Altri partner :
Comune della Communauté de Haute Provence
Scuole della Communauté de Haute Provence
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 GLI AZIONI
AZIONE 1 – CONSTRUZIONE DI UN EDIFICIO SPÉRIMENTALE
PILOTA SULA VALORIZZAZIONE DELLE RISORCE NATURALE
Si tratta di realizzare un edificio esemplare in materia di economie di energie che
cercano di valorizzare più possibile le energie e le risorse naturali. Sarà realizzato vicino
al centro di smistamento.
Questo edificio sarà attrezzato di :
• Una caldaia a Bosco
• Un scaldaacqua solare
• Un tino per lo stoccaggio delle acque piovane
• Un pozzo provenzale
• Dei cartelli solari.
Obiettivo : dimostrare che le economie di energie possono essere
realizzate su un edificio di 150 m² circa, equivalente ad
un'abitazione.
Risultati aspettati :
o Valorizzazione diretta di certi scarti (legno)
o Produzione di energia elettrica per il solare ed il géothermie
o Economie di energia
AZIONE 2 – RIORGANIZZAZIONE DELLA COLLETA DEGLI SCARTI
La Communauté de Haute Provence assicura retta la colletta ne degli scarti casalinghi e
degli imballaggi.
Un beneficiario di servizio assicura la colletta degli Scarti Casalinghi Riciclabili, Giornali/riviste e
del vetro.
La Communauté augura mettere in opera delle colonne semi-seppellite di una più grande capacità
raggruppando i 4 tipi di scarti (immondizie casalinghi, imballaggi, vetro, giornali). In confronto, un
camion specifico sarà acquistato.
Risultati aspettati :
 Diminuzione del 25% della quantità degli scarti casalinghi
 Diminuzione del 50% la frequenza dei giri
 Diminuzione del costo del trasporto oh Diminuzione del costo di
colloquio dei veicoli
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AZIONE 3 – CONSTRUZIONE DI UN CENTRO DI SMISTAMENTO
Due déchetteries sono presenti sul territorio della Communauté de Haute Provence, a
Dauphin e St Michel l'Observatoire, tre con l'integrazione di
Reillanne nel 2010 ma che non è presa in conto nel progetto,
Dalla chiusura del Centro di seppellimento Tecnico di Forcalquier
nel 2008, le loro attività si sono sviluppate molto.
Di più, questi déchetteries non rispondono a tutte le domande.
Si tratta di costruire un centro di smistamento funzionale per
sostituire i due centri di smistamento di Dauphin e St Michel
l'Observatoire e ricuperare un ventaglio di scarti come :
• gli Scarti di attrezzature Elettriche ed Elettroniche ,
• gli Scarti Casalinghi Speciali come le pitture, i solventi, pesticidi...
• l'olio alimentare consumato che servirà di carburanti di secondo generazione per i veicoli di
colletta.
Risultati aspettati :
o Aumento della quantità di scarti scelti
o Aumento delle ricette dei riscatti di scarti scelti
o Recupero di scarti pericolosi
AZIONE 4 – COLLOCAMENTO IN CONFORMITA DI 30 À 40 DISPOSITIVI
DI RISANAMENTO NON COLLETIVI PER LA PHYTODEPURAZIONE
La Legge sull'acqua del 3 gennaio 1992 impongo :
- agli individui di disporre di un dispositivo di risanamento non collettivo conforme al
règlementation in vigore
- alle collettività di mettere in opera un Servizio di risanamento Non Collettivo per effettuare i
controlli.
La Communauté de Haute Provence propone di partecipare al finanziamento di 30 a 40
installazioni o messe in conformità che opta per il sistema del phytodepurazione.
L'obiettivo è di promuovere delle soluzioni alterne,
econome ed ecologiche per il trattamento delle acque
consumate.
Risultati aspettati :
o Collocamento in conformità di 30 a 40 dispositivi
o Assenza ed economia di cambio dell'olio dei fanghi
o Economia di trasporto dei fanghi
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 GLI AZIONI DI
COMMUNICAZIONE –
SENSIBILIZZAZIONE
Le azioni di comunicazioni si dividono in 2 ante :
1. Le azioni di comunicazione generale sul progetto
• Dei cartelli di notizie saranno installati sui luoghi di costruzione
- A monte, al déchetterie di Dauphin per informare gli abitanti dei progetti a
venire e del suo futuro insediamento.
- Al momento della costruzione del déchetterie, dell'edificio sperimentale, di
l'installazione delle colonne
• Alcuni opuscoli saranno realizzati per informare sul progetto ed i suoi risultati
• Dei Notiziari, articoli nella stampa, servizi alla televisione permetteranno di
informare gli abitanti sul progetto ed il suo svolgimento
• Infine, delle visite ed incontri con altre collettività saranno organizzati per dividere
la nostra esperienza
2. Le azioni educative di sensibilizzazione
• Per i bambini
E al rientro 2011 che comincerà i progetti scolastici. Si svolgeranno in mezzi giornata di
intervento nelle scuole della Communauté de Haute Provence. Le classi mirate saranno le classi
delle scuole elementari della Communauté. Delle visite del centro di smistamento potuti stato
organizzate.
Il supporto di base di questi interventi sarà il film per i bambini realizzati dalla Communauté de
Haute Provence sulla scelta degli scarti.
 Per la popolazione
Delle riunioni di notizie sarà organizzata nei differenti comuni per informare la popolazione sul
progetto.
Il supporto di queste riunioni sarà il film tutto pubblico realizzato dalla Communauté de Haute
Provence sul tema degli scarti casalinghi.
In ciò che riguarda il risanamento Non Collettivo, fin dai primi collocamenti in conformità col
sistema del phytodepurazione, delle giornate porte aperte saranno organizzate per informare la
popolazione su questo argomento.
In ciò che riguarda le economie di energie, un'esposizione itinerante sarà realizzata per
sensibilizzare la popolazione su questo argomento.
Infine, una giornata di animazione sul tema dell'ambiente naturale sarà organizzata su
tutti i temi del progetto LIFE+: scarti casalinghi, economie di energie, scelta selettiva, risanamento
non collettivo.
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CONTATTO STAMPA
COMMUNAUTE DE HAUTE PROVENCE
Place de l’Eglise - 04 300 MANE
Tel : 00.33.4.92.75.04.13 – Fax : 00.33.4.92.75.31.23
Mail : [email protected]
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