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TRIBUNALE DI ISERNIA Cancelleria Fallimentare CONCORDATO PREVENTIVO N° R.C.P. 01/2012 Giudice Delegato: dott.ssa Commissario Giudiziale: dott. Stimatore dott. architetto RELAZIONE BATTISTA Valeria Saverio MANCINELLI Massimo DI MICHELE PERITALE ESTIMATIVA Sommario Capitoli Pag. 1. PREMESSA................................................................................................................................................... 2 2. LOTTO N° 1 – COMPENDIO IMMOBILIARE E MOBILIARE O GGETTO DI PROPOSTA IRREVOCABILE DI ACQUISTO ................................................................................................................................................... 2 2.1. BENI IMMOBILI – COMPLESSO INDUSTRIALE IN VENAFRO (IS).................................................... 2 2.1.1. Descrizione ....................................................................................................................................................... 2 2.1.2. Dati catastali e regolarità................................................................................................................................ 7 2.1.3. Autorizzazioni urbanistiche. ............................................................................................................................. 8 2.1.4. Stato dei beni. ................................................................................................................................................... 8 2.1.5. Accertamenti ipotecari...................................................................................................................................... 8 2.1.6. Valutazione dei beni immobili. ......................................................................................................................... 9 2.2. BENI MOBILI – MACCHINARI E ARREDI D’UFFICIO......................................................................... 11 2.2.1. Descrizione generale ...................................................................................................................................... 11 2.2.2. Elenco beni mobili .......................................................................................................................................... 11 2.2.3. Valutazione dei beni mobili ............................................................................................................................ 16 2.3. RIEPILOGO VALORE COMPLESSIVO DEL LOTTO N° 1 .. ............................................................... 16 3. VALUTAZIONE DEL RESIDUO COMPENDIO MOBILIARE.................................................................... 17 3.1. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI: SOFTWARE PER PROGETTAZIONE E STUDIO .................... 17 3.1.1. Descrizione ..................................................................................................................................................... 17 3.1.2. Valutazione ..................................................................................................................................................... 17 3.2. RIMANENZE E DI MATERIE PRIME ................................................................................................... 17 3.2.1. Descrizione generale ...................................................................................................................................... 17 3.2.2. Valutazione ..................................................................................................................................................... 18 3.3. RIMANENZE DI PRODOTTI FINITI...................................................................................................... 18 3.3.1. Descrizione ..................................................................................................................................................... 18 3.3.2. Valutazione ..................................................................................................................................................... 18 3.4. RIMANENZE DI CANTIERI .................................................................................................................. 19 3.4.1. Descrizione ..................................................................................................................................................... 19 3.5. CREDITI PER RITENUTE A GARANZIA ............................................................................................. 19 4. RIEPILOGO DEI VALORI STIMATI............................................................................................................ 20 5. ELENCO ALLEGATI................................................................................................................................... 20 Tribunale di ISERNIA – Concordato Preventivo n. 01/2012 R.C.P. –.G.D. Dott.ssa Valeria BATTISTA - Comm. Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI Relazione estimativa dell’ausiliario arch. Massimo DI MICHELE Pagina 1 di 20 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 1. PREMESSA In data 08/08/2012, l’Ill.mo Giudice Delegato dott.ssa Valeria BATTISTA presso il Tribunale di Isernia, in accoglimento a specifica istanza del nominato Commissario Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI, nominava il sottoscritto Dott. Arch. Massimo DI MICHELE, iscritto all’Albo Provinciale degli Architetti di Pescara al n° 808 , quale stimatore dei beni immobili e dei beni mobili, proposti come attivo, nell’ambito del Concordato Preventivo n° 01/2012 R.C.P. della socie tà debitrice “” con sede i - (vedere all. n° 1). I cespiti offerti in garanzia sono beni aziendali, e più precisamente trattasi di: complesso industriale, con sede in Venafro (IS), destinato alla produzione di elementi prefabbricati in cemento armato, comprensivo degli immobili produttivi ed amministrativi, oltre che dell’intero complesso dei macchinari, materie ed impianti funzionali alla realizzazione dei prodotti edilizi, il tutto oggetto di “proposta irrevocabile di acquisto” da parte della , beni e che sono stati accorpati nel lotto n° 1. Altresì, secondo quanto espressamente richiesto nei quesiti che mi sono stati posti, è stata formulata una successiva valutazione a parte, del “residuo compendio mobiliare”, costituito da alcune rimanenze di produzione e materie prime; oltre ad alcuni crediti a garanzia per lavori già ultimati e cantieri ancora aperti, per i quali, il Responsabile Amministrativo della , ha fornito alcune indicazioni che sarebbero aggiornate al 22/05/2012. 2. LOTTO N° 1 – COMPENDIO IMMOBILIARE E MOBILIARE OGGETTO DI PROPOSTA IRREVOCABILE DI ACQUISTO 2.1. BENI IMMOBILI – COMPLESSO INDUSTRIALE IN VENAFRO (IS) 2.1.1. Descrizione Il complesso produttivo, oggetto della presenta valutazione estimativa è di proprietà della ditta “” con sede in , ed è ubicato in Comune di Venafro (IS) alla Via Strada della Bonifica Armieri, in prossimità della SS 85, ed a circa tre chilometri dal centro abitato. L’insieme dei cespiti, articolato in varie parti diverse tra loro sia funzionalmente che Tribunale di ISERNIA – Concordato Preventivo n. 01/2012 R.C.P. – G.D. Dott.ssa Valeria BATTISTA - Comm. Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI Relazione estimativa dell’ausiliario arch. Massimo DI MICHELE Pagina 2 di 20 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 dimensionamente, è destinato alla produzione di pannelli, tegoli e travi prefabbricate in cemento armato vibrato (c.a.v.) e in cemento armato precompresso (c.a.p.), destinate alla realizzazione di capannoni e grandi edifici di tipo produttivo. Considerata la particolare articolazione dei cespiti, e della loro attuale non perfetta individuazione catastale, in quanto i beni edificati, presso il Catasto Urbano sono tutti accorpati alla medesima particella 131 del Foglio 7, con la categoria D/7 e rendita complessiva di € 58.876,09, ma con una planimetria non aggiornata e risalente al 1973. Tuttavia, ai fini di una maggiore chiarezza espositiva, visto che le varie parti sono attualmente individuabili sulla Mappa Catastale dei Terreni da singole particelle, i vari corpi vengono descritti singolarmente, con l’indicazione della particella di terreno corrispondente, come da planimetria su base catastale che segue, elaborata dal sottoscritto perito (vedere all. n° 3 - Planimetria schematica). Figura 1 - Planimetria schematica, su base catastale, con indicazione dei vari corpi costituenti l'insieme dei beni. Legenda: Corpo A Capannone produttivo Corpo B Lavorazioni ferro -officina Corpo C Archivio e uffici Corpo D Deposito prodotti finiti Corpo E Corpo F Corpo G Corpo H Parcheggio coperto Mensa, alloggio custode Aree scoperte -viabilità Parcheggio esterno. (vedere all. n° 8 – documentazione fotografica da foto n° 1 a foto n° 24). Tribunale di ISERNIA – Concordato Preventivo n. 01/2012 R.C.P. – G.D. Dott.ssa Valeria BATTISTA - Comm. Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI Relazione estimativa dell’ausiliario arch. Massimo DI MICHELE Pagina 3 di 20 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 E nel dettaglio delle singole parti: CORPO A – CAPANNONE PRODUTTIVO Descrizione: Capannone principale destinato alla produzione dei manufatti prefabbricati, è costituito da 4 campate sviluppate longitudinalmente ed ospita le varie linee di produzione. Dati Catastali: In Catasto Terreni: Particella 133 del Foglio 7. Caratteristiche: Struttura in cemento armato prefabbricato, copertura e tamponatura con pannelli prefabbricati. Pavimenti in cemento industriale. È stato realizzato a più riprese a partire dal 1983. Consistenza: mq 12.000 circa. Foto: CORPO B – LAVORAZIONI FERRO E MATERIALI VARI Descrizione: Edificio destinato alla lavorazione del ferro per le armature degli elementi prefabbricati, e di vari impianti e dispositivi accessori alla realizzazione dei prodotti edili. Dati Catastali: In Catasto Terreni: Particella 129 del Foglio 7. Caratteristiche: La struttura è stata realizzata in tempi diversi, ed in più parti diverse tra loro,alcune in cemento armato prefabbricato ed altre in laterocemento. È il corpo di fabbrica più vetusto, realizzato prima del 1973. Consistenza: mq 2.190 circa Foto: Tribunale di ISERNIA – Concordato Preventivo n. 01/2012 R.C.P. –G.D. Dott.ssa Valeria BATTISTA - Comm. Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI Relazione estimativa dell’ausiliario arch. Massimo DI MICHELE Pagina 4 di 20 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 CORPO C – UFFICI. Descrizione: Edificio destinato ad uffici ed archivio, posto in prossimità dell’ingresso all’area, e connesso direttamente con il capannone (corpo A). Si articola su tre livelli, costituiti da: archivio al piano interrato e due livelli fuori terra destinati ad uffici. Dati Catastali: In Catasto Terreni: Particella 148 del Foglio 7. Caratteristiche: La struttura è stata realizzata, in cemento armato prefabbricato nel 1988. Consistenza: mq 244 circa l’archivio e mq 488 circa, complessivamente per i due livelli, gli uffici. Foto: CORPO D – DEPOSITO PRODOTTI FINITI. Descrizione: Edificio destinato a deposito dei prodotti finiti, ove vengono stoccati in attesa della consegna. Dati Catastali: In Catasto Terreni: Particella 170 del Foglio 7. Caratteristiche: La struttura è stata realizzata nel 1983, e consta dei soli pilastri in cemento armato (non vi è la copertura), posti a sostegno dei carriponte utilizzati per la movimentazione dei manufatti, travi pilastri ecc. Consistenza: mq 13.167 catastali. Foto: Tribunale di ISERNIA – Concordato Preventivo n. 01/2012 R.C.P. – G.D. Dott.ssa Valeria BATTISTA - Comm. Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI Relazione estimativa dell’ausiliario arch. Massimo DI MICHELE Pagina 5 di 20 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 CORPO E – PARCHEGGIO COPERTO. Descrizione: Tettoia posta a copertura del posteggio autovetture all’interno del complesso industriale. Dati Catastali: In Catasto Terreni: Particella 147 del Foglio 7. Caratteristiche: La struttura è realizzata in cemento armato prefabbricato, e consente il parcheggio in prossimità della zona uffici (corpo C). Consistenza: mq 170 circa. Foto: CORPO F – ALLOGGIO DEL CUSTODE, SPOGLIATOIO E MENSA. Descrizione: Edificio destinato ad alloggio del custode, spogliatoio e mensa, posti a margine del complesso industriale. Dati Catastali: In Catasto Terreni: Particella 131 del Foglio 7. Caratteristiche: La struttura è in latero-cemento, risalente alla prima edificazione del complesso industriale, ed è in scarso stato di manutenzione. Consistenza: mq. 319 catastali. Foto: Tribunale di ISERNIA – Concordato Preventivo n. 01/2012 R.C.P. –G.D. Dott.ssa Valeria BATTISTA - Comm. Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI Relazione estimativa dell’ausiliario arch. Massimo DI MICHELE Pagina 6 di 20 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 CORPO G – AREE SCOPERTE Descrizione: Aree di manovra, per il carico e scarico merci, sono recintate e scoperte e per la gran parte pavimentate. Dati Catastali: In Catasto Terreni: Particelle 229 e 230 del Foglio 7. Consistenza: mq 22.930 circa. Foto: CORPO H – AREE A PARCHEGGIO ESTERNA. Descrizione: Aree utilizzata a parcheggio posta all’esterno dell’area recintata Dati Catastali: In Catasto Terreni: Particella 15 del Foglio 7. Consistenza: mq 8.010 catastali. Foto: 2.1.2. Dati catastali e regolarità Il complesso industriale relativamente ai fabbricati è censito in una unica particella così individuata: Comune di Venafro (IS), in Catasto Fabbricati (N.C.E.U.): Foglio 7 Particella 131 Sub. -- Categoria D/7 Zona Censuaria Consistenza -- Rendita € € 58.876,09 Tale particella comprendendo l’insieme dei corpi di fabbrica, include anche le particelle urbane 133, 147, 148, e 170. Mentre le aree scoperte sono così individuate in Comune di Venafro (IS), Catasto Terreni (N.C.T.): Foglio 7 7 7 Particella 229 230 15 Qualità ENTE URB. ENTE URB. SEMINATIVO Classe ------------------- Superficie mq 24.644 789 8.010 Redd. Dom. ------------------------------------€ 45,51 Redd. Agr. --------------------------------€ 49,64 Tribunale di ISERNIA – Concordato Preventivo n. 01/2012 R.C.P. – G.D. Dott.ssa Valeria BATTISTA - Comm. Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI Relazione estimativa dell’ausiliario arch. Massimo DI MICHELE Pagina 7 di 20 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 (vedere all. n° 2 visure catastali e all. n° 3 planimetria catastale) La situazione censitoria catastale è certamente non aggiornata per i seguenti aspetti: • La planimetria catastale dei fabbricati agli atti dell’Agenzia del Territorio, risale al 1973, e riporta il solo corpo B originario, pertanto è incompleta; • Nella mappa catastale dei terreni al Foglio 7, sulla particella 229, sono individuati i vari corpi di fabbricati costruiti successivamente, e dunque sottratti ad essa, come superficie, generando le varie particelle 133, 147, 148, e 170. • Tuttavia vi è la particella 129, la quale pur risultando soppressa, nella Mappa individua corpo B. • La particella 131, sulla Mappa è assegnata invece al solo corpo F. • Infine è evidente che relativamente al corpo A, non sia stato accatastato l’ultimo ampliamento longitudinale sul lato sud, pertanto sia la rendita catastale dell’immobile quanto la conseguente determinazione delle effettive superfici della particella 229, siano incongrue e dunque da aggiornare e rettificare. 2.1.3. Autorizzazioni urbanistiche. Si allegano copie delle autorizzazioni edilizie fornite dalla parte (vedere all. n° 5): • Licenza di costruzione del 14 luglio 1972; • Concessione Edilizia n. 52 del 01 settembre 1983; • Concessione Edilizia n. 31 del 24 marzo 1988; • Concessione Edilizia n. 18 del 29 maggio 2003; 2.1.4. Stato dei beni. All’atto del sopralluogo effettuato il 28 agosto 2012, l’attività produttiva nello stabilimento era ferma. 2.1.5. Accertamenti ipotecari. Sugli immobili in Venafro (IS) offerti in garanzia nel presente procedimento gravano tra gli altri (vedere all. n° 6 - Visure ipotecarie): o Iscrizione contro del 27/04/2012 – R.P. 98, R.G. 1462 -Pubblico ufficiale TRIBUNALE DI PIACENZA Rep.1066/2012 del 31/01/2012 – Tribunale di ISERNIA – Concordato Preventivo n. 01/2012 R.C.P. – G.D. Dott.ssa Valeria BATTISTA - Comm. Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI Relazione estimativa dell’ausiliario arch. Massimo DI MICHELE Pagina 8 di 20 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 ipoteca giudiziale derivante da decreto ingiuntivo. Soggetto Debitore, Totale € 113.000,00. o Iscrizione contro del 28/05/2012 – R.P. 121, R.G. 1951 -Pubblico ufficiale TRIBUNALE DI ISERNIA Rep.428 del 11/05/2012 – ipoteca giudiziale derivante da decreto ingiuntivo. Soggetto Debitore, Totale € 21.000,00. o Iscrizione contro del 06/06/2012 – R.P. 1809, R.G. 2099 -Pubblico ufficiale UFFICIALE GIUDIZIARIO Rep.541/2012 del 09/05/2012 – verbale di pignoramento immobili. Soggetto Debitore. o Iscrizione contro del 015/06/2012 – R.P. 135, R.G. 2242 -Pubblico ufficiale TRIBUNALE DI ISERNIA Rep. 376 del 03/05/2012 – ipoteca giudiziale derivante da decreto ingiuntivo. Soggetto Debitore, Totale € 21.000,00. 2.1.6. Valutazione dei beni immobili. Al fine di determinare una valutazione più prossima possibile a quella effettiva dei beni è stato adottato il criterio di stima sintetico-comparativa, basata sulla superficie commerciale dei beni. Negli aspetti valutativi di seguito esposti, il sottoscritto ha esaminato anzitutto se la zona interessata alla valutazione sia o meno in fase dinamica. Operando per analogia occorre che i beni utili ai fini comparativi, appartengano ad un medesimo tipo tecnicamente definito, simili a quello in esame e poi, mediante aggiunte e detrazioni, si è giunti a compararli a quello in oggetto. Eseguito questo primo grosso inquadramento, si è perfezionato il raffronto esaminando le condizioni intrinseche che hanno più influenza sul probabile valore di mercato. Fra esse si è notato il grado di finiture, la maggiore o minore rispondenza allo scopo cui il bene è destinato, la loro fungibilità complessiva,la posizione rispetto ai cardini climatici, lo stato di manutenzione e conservazione, le caratteristiche igieniche ed estetiche, le dimensioni dei locali in relazione a quelle normali per la tipologia in esame, la consistenza complessiva, ecc. Fra le condizioni estrinseche, si è considerata la prossimità ed il collegamento con il centro degli affari, degli uffici, i collegamenti viari, la maggiore o minore disponibilità dei servizi pubblici, i trasporti collettivi, ecc. Esaminati tutti questi elementi si può affermare, in generale, che: Lo stabilimento industriale per la produzione di prefabbricati è ubicato in zona dotata di buoni collegamenti alla complessiva rete infrastrutturale, essendo il Comune di Venafro un “crocevia” tra il territorio tirrenico e quello adriatico, il territorio tuttavia non ha uno sviluppo industriale particolarmente esteso. Tribunale di ISERNIA – Concordato Preventivo n. 01/2012 R.C.P. – G.D. Dott.ssa Valeria BATTISTA - Comm. Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI Relazione estimativa dell’ausiliario arch. Massimo DI MICHELE Pagina 9 di 20 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 Relativamente alle caratteristiche di rispondenza funzionale, dimensionale e dunque di generale fungibilità dei beni allo scopo cui sono destinati, si rileva che essi hanno una razionale ed organica distribuzione delle parti funzionali al processo produttivo, con adeguate dimensioni degli spazi. I vari corpi di fabbrica, sono stati realizzati progressivamente nel corso degli anni, in base al variare delle esigenze produttive, pertanto presentano caratteristiche di finitura e di manutenzione diversificate. Pertanto al fine di attribuire il più probabile valore all’insieme dei beni, nella valutazione alle singole superfici, vengono attribuiti dei coefficienti correttivi, che sono stati determinati sulla base delle caratteristiche intrinseche, cioè costruttive, manutentive e funzionali delle singole parti. Il prezzo unitario adottato per determinare il più probabile valore dei cespiti è stato stabilito in € 300,00/mq, determinato sulla base ai valori medi reperibili nell’ambito territoriale e in funzione del particolare momento di crisi economica e conseguentemente del mercato immobiliare. Pertanto alla luce di tutti gli aspetti sopra esposti si hanno i seguenti valori: Beni in Comune di Venafro (IS) censiti presso L’Agenzia del Territorio in N.C.E.U. al Foglio 7 p.lla 131, categoria D/7 (la quale include anche le particelle urbane 133, 147, 148, e 170), oltre agli “enti urbani” particelle 229 e 230, e la particella 15, adibita a parcheggio esterno. Descrizione capannone lavorazioni ferro archivio uffici deposito prodotti finiti parcheggio coperto mensa+alloggio Corpo F custode Corpo G aree scoperte -viabilità Corpo G aree scoperte -viabilità Corpo H parcheggio esterno Corpo A Corpo B Corpo C Corpo C Corpo D Corpo E Particella di Terreno Superfici Superfici del Foglio reali Cofficienti virtuali 7 (mq) correttivi (mq) 133 12.000 9.600 0,8 129 2.190 876 0,4 148 244 183 0,75 148 488 488 1 170 13.167 1.975 0,15 147 170 22 0,13 131 229 230 15 Totali 319 22.144 789 8.010 59.521 Valore che si arrotonda ad € 4.440.800,00. 0,6 0,05 0,05 0,04 191 1.107 39 320 €/mq 14.803 € 300,00 Valutazione € 4.440.780,00 Pertanto il valore del Lotto n° 1 (beni immobili) è pari ad € 4.440.800,00 (diconsi Euro quattromilioni quattrocentoquarantaquattro milaottocento/00). Tribunale di ISERNIA – Concordato Preventivo n. 01/2012 R.C.P. – G.D. Dott.ssa Valeria BATTISTA - Comm. Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI Relazione estimativa dell’ausiliario arch. Massimo DI MICHELE Pagina 10 di 20 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 2.2. BENI MOBILI – MACCHINARI E ARREDI D’UFFICIO 2.2.1. Descrizione generale I beni mobili oggetto della presente valutazione, sono costituiti da macchinari industriali, impianti accessori ed arredi, del complesso produttivo, di proprietà della ditta “” con sede in destinati alla progettazione e produzione su commessa di elementi costruttivi quali pannelli, tegoli e travi prefabbricate, in cemento armato vibrato (c.a.v.) ed in cemento armato precompresso (c.a.p.), per la realizzazione di capannoni e grandi edifici di tipo produttivo. 2.2.2. Elenco beni mobili L’elenco comprende fra gli altri, le linee di produzione dei vari elementi cementizi, compresi i vari accessori atti a realizzare i manufatti nelle varie dimensioni e forme, oltre a tutti gli impianti tecnologici di ausilio al processo produttivo ed il complesso di macchinari per la movimentazione e stoccaggio del prodotto finito. L’elenco fornito comprendente 138 voci, le quali vengono schematicamente rappresentate nel grafico che segue, che riassume la generalità delle categorie e le relative percentuali, in cui possono essere suddivisi i beni: Vetture n° 14 voci; 10% Impianti vari e carriponte n° 70 voci; 51% Arredi e macchinari ufficio, n°28 voci; 20% Macchinari per la produzione, n° 26 voci; 19% Figura 2 - Grafico delle categorie in cui si possono suddividere i beni mobili e relative percentuali. Tribunale di ISERNIA – Concordato Preventivo n. 01/2012 R.C.P. – G.D. Dott.ssa Valeria BATTISTA - Comm. Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI Relazione estimativa dell’ausiliario arch. Massimo DI MICHELE Pagina 11 di 20 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 Rispetto a tale classificazione si può ulteriormente specificare che la voce “macchinari per la produzione” comprende n° 19 pist e, di varie dimensioni e forme anche in parte modificabili secondo le specifiche esigenze, per la realizzazione dei singoli manufatti; la voce “impianti vari e carriponte”, include n° 19 carriponte di varie dimensioni, portata ed età, destinati alla movimentazione di prodotti di grande mole all’interno del complesso industriale; mentre la voce “vetture” include automezzi, carrelli elevatori ecc. (vedere all. n° 8 - Documentazione fotografica Foto da n° 25 a n° 54). Segue elenco beni, come da elenco fornito dalla : N° 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 DESCRIZIONE CARROPONTE-GRU ELETTRICA A PONTE BITRAVE PORTATA 5 T. PARANCO TIPO MB20S2SNA/83 KG. 2,000 COMPLETO DI ACCESSORI ATTREZZATURA SOLLEVAMENTO TRAVI PORT. 100 T. ATTREZZATURA SOLLEVAMENTO TRAVI PORT. 100 T. ATTREZZATURA SOLLEVAMENTO TRAVI PORT. 100 T. ATTREZZATURA SOLLEVAMENTO TRAVI PORT. 100 T. ATTREZZATURA SOLLEVAMENTO TRAVI PORT. 100 T. ATTREZZATURA SOLLEVAMENTO TRAVI PORT. 100 T. CENTRALE OLEODINAMICA 7,5 Kw 10hp COMPLETA Q.E. E AVVOLGITUBO CENTRALE OLEODINAMICA 7,5 Kw 10hp COMPLETA Q.E. E AVVOLGITUBO CENTRALE OLEODINAMICA 7,5 Kw 10hp COMPLETA Q.E. E AVVOLGITUBO GRU A BANDIERA MOD. M25/5, COMPLETA DI PARANCO PORTATA 200Kg GRU A BANDIERA MOD. M25/5, COMPLETA DI PARANCO PORTATA 200Kg GRU A BANDIERA MOD. M25/5, COMPLETA DI PARANCO PORTATA 200Kg GRU A BANDIERA MOD. M25/5, COMPLETA DI PARANCO PORTATA 200Kg GRU A BANDIERA MOD. M25/5, COMPLETA DI PARANCO PORTATA 200Kg GRU A BANDIERA MOD. M25/5, COMPLETA DI PARANCO PORTATA 200Kg CARROPONTE PORTATA 25 t. SCART. 15 ml N.F. 4701 N. 2 CENTRALINE OLEODINAMICHE COMPLETE DI ACCESSORI AVVOLGITUBO E TUBO TRALICCIO SOLLEVAMENTO ARMATURE TRAVI N° 2 CARRIPONTE 20 t. N. 1 IMPIANTO DI ADDOLCIMENTO ACQUA TIPO 23BIBL VUTR DUPL. 200/1,1;ADT40P2 CESOIA C.32 TRIFASE SIMPEDIL PIEGATRICE P.32 TRIFASE SEGA BROWN SN270N 2V PEDRAZZOLI MARTELLO PERFORATORE GBH11DE CASSEFORME - N. 2 SPONDE PER TRAVI ALSI 90 CON ACCESSORI (SEPARATORI, SELLE, DISTANZIALI) - N. 26 SEPARATORI PER CASSERO A T ROV. CASSEFORME - SPONDE PER TRAVI ALSI 90. CASSERO PER TRAVI V180 ATTREZZATURE VARIE PER OFFICINA CON MINUTERIE CASSAFORMA TRAVI TL/TR - N. 4 ELEMENTI DA 8 m + N.4 ELEMENTI DA 5 m + ACCESSORI CASSAFORMA DOPPIA PENDENZA - N. 2 SPONDE DA 33 m. cad. PER CASSERO DOPPIA PENDENZA + ACCESSORI MATR. N° ANNO 2003 2807874 2807875 2004 2004 2004 2004 2004 2004 2004 2807047 2004 2807048 2004 2807049 2004 65688 2004 65689 2004 65687 2004 65685 2004 65686 2004 65460 2004 2004 2807870 2807871 2807872 3261/3262 132RB1806 321446C 2004 2004 2007 2008 2001 2001 2001 2001 2001 2001 2001 2001 2001 Tribunale di ISERNIA – Concordato Preventivo n. 01/2012 R.C.P. – G.D. Dott.ssa Valeria BATTISTA - Comm. Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI Relazione estimativa dell’ausiliario arch. Massimo DI MICHELE Pagina 12 di 20 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 FONDELLO IN FERRO PER CASSERI 110 m. ELEMENTI PER CASSERO PILASTRI SPONDE METALLICHE PER TRAVI A T ROV. 48,00 m. PIEGAFERRO PF36 TRIFASE PIEGAFERRO PF36 TRIFASE CESOIA C35 TRIFASE TECMOR SPONDE IN FERRO PER CASSERO TRAVI A "T" COMPLETE DI TELAI ED IMPIANTO A VAPORE COPPIE DI SPONDE PER TRAVI A CASSONE "ADANTI" COMPLETE DI TAMPONI FERMAGETTI E ACCESSORI PIEGARETI PRE 4/C MINICONT. KS31 COPPIE DI SPONDE PER TRAVI A "T rovescia" 12,50 m + 2,5 m. COMPLETE DI IMPIANTI E ACCESSORI SPINGICAVO CON RADIOCOMANDO COPPIA DI SPONDINE PER VELETTE TT 108 m. + 108 m N. 2 COPPIE DI SPONDE PER TRAVI ALSI 120/140 l.= 2 m SPONDE H 20/26/30 L= 45 m. + N. 10 SEPARATORI DI GETTO H 20/26 PER PISTA PANNELLI N. 1 CESOIA C35 TRIFASE TECMOR N. 4 SPONDE PER PILASTRI DA 13 m. cad. SPONDE PER TRAVI A BALCONE 15 m. STAFFATRICE PROMELCO TIPO 4C COPPIA DI SPONDE TRAVI "DOPPIA PENDENZA" PIEGAFERRO P30 OF.MER TRIFASE CEE CESOIA AUTOMATICA C36 EURO OF.MER DEMOLITORE BOSCH GBH DE 1500W COMPLETO DI 7 PUNTE E ACCESSORI IDROPULITRICE MOD. POLO 180 bar L/MIN, CON ACCESSORI N. 4 RASTRELLIERE PORTA PANNELLI L= 6 M. ARREDAMENTO UFFICIO ARMADIO BLINDATO SAM ART. AS71 SISTEMA INFORMATIVO N. 1 MONITOR 19" LDC - TFT BENQ N. 1 MONITOR 17" LDC - TFT COMEX SPEAKER N. 1 MONITOR 19" LG 1952S SERVER COMPLETO DI INSTALLAZIONE, PROGRAMMI E COLLAUDI N. 1 MONITOR 19" LDC ASUS VW193S MULTIM. N. 1 MONITOR 19" LDC ASUS VW193S MULTIM. N. 1 COMPUTER ACER TM5720G-63G25MI N. 1 STAMPANTE LASER SAMSUNG ML2010R N. 1 STAMPANTE A3 B/N RICOH AP610N E N. 1 CAVO USB 2,0 A/ DA m. 1,8 m. N. 1 PLOTTER CANON IPF710 N. 1 PC MULTIMEDIALE ASSEMBLATO + STAMPANTE SAMSUNG 16,40 m + MONITOR LCD 19" ASS MOUSE + TASTIERA N. 2 TERMINALI PRE RILEVAZIONE PRESENZA COMPRESO SOFTWARE PROGRAMMA RILEVAZIONE PRESENZE STAMPANTE KYOCERA FS 4000 DN LASER N. 5 LICENZE AUTOCAD FULL 2010 N. 1 NOTEBOOK TOSHIBA 17" SATELLITE N. 1 PC COOLER MASTER 500 W AMD ATLON X27750 + MONITOR 20" + MOUSE + TASTIERA+ OFFICE N. 1 STAMPANTE INK-JET A3 + DESIGN JET K 7100. N. 1 STAMPANTE HP COLOR LASERJET CP 1215 N. 1 NOTEBOOK ACER 15,6 MOUSE OTTICO N. 1 FAX LASER SAMSNG SF-560R N. 2 IMAC 27" 66GHz QUAD-CORE 4GB 1 TB/S CON TASTIERA E MAGIC MOUSE - N. 2 APPLE PROTECION PLAN - + N. 2 PARALLEL DESKTOP 5,0 N. 1 APPLE IMAC 22" INTEL CORE 13 APPLE MAGIC MOUSE + TASTIERA E LICENZE D'USO 2003 2003 040103 040012 2004 2004 2004 2004 S/N0863040220 2712488 434 2004 2004 2004 2004 2006 2007 2008 2008 2008 2008 2009 2009 2002 2002 2004 2004 2007 2001 2001 2001 2005 2006 2007 2007 2008 2008 2008 2008 2008 2008 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2010 2010 2010 2010 Tribunale di ISERNIA – Concordato Preventivo n. 01/2012 R.C.P. – G.D. Dott.ssa Valeria BATTISTA - Comm. Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI Relazione estimativa dell’ausiliario arch. Massimo DI MICHELE Pagina 13 di 20 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 N. 1 NOTEBOOK ACER CON LICENZA D'USO E ACCESSORI N. 1 NOTEBOOK ACER 15,6 EXTENSA 5635Z LICENZA DI WINDOWS 7 HOME PREMIUM - MOUSE LASER + LOGISTIC WIRELESS MOUSE M 195 AUTOVETTURA FIAT FIORINO RH53 D , TARGA AZ325FZ, CARRELLO ELEVATORE DA 50 q. - CARRELLO ELEVATORE CATERPILLAR DP 50 FIAT DUCATO CAB. 2,8 JTD TARGA CB333MS AUTOGRU ORRMIG 600TG TARGA ADC770 COMPLETA DI ATTREZZATURA PER IL SOLLEVAMENTO N. 4 CARRELLI PORTA MANUFATTI N. 2 RIMORCHI 6 m. TRASPORTO INTERNO RIMORCHI TRASPORTO FERRO N. 1 SPAZZATRICE S38D NEW N. 1 TRATTORINO TX040 STD 4 Kw N. 1 TRATTORINO TX040 STD 4 Kw N. 1 TRATTORINO TX040 STD 4 Kw SEMIRIMORCHIO MINERVA MOD. EURO 2000 TARGA AB75966 (RISCATTO) IVECO STRALIS MOD. AS480ST TARGA CH456JL (RISCATTO LEASING) AUTOVETTURA VOLVO C 50 CARROPONTE "O.M.C." PORTATA 5 t. - N. FABBR. 2140 CARROPONTE "O.M.C." PORTATA 35 t. - N. FABBR. 2141 CARROPONTE "O.M.C." PORTATA 35 t. - N. FABBR. 2142 CARROPONTE "PUPPINATO" PORTATA 25 t. - N. FABBR. 24032 CARROPONTE "PUPPINATO" PORTATA 25 t. - N. FABBR. 24033 CARROPONTE "O.M.C." PORTATA 40 t. - N. FABBR. 2302 CARROPONTE "O.M.C." PORTATA 40 t. - N. FABBR. 2303 CARROPONTE "S.T.M. - GATTI " PORTATA 5 t. CARROPONTE "PUPPINATO" PORTATA 20 t. - N. FABBR. 4087 CARROPONTE "PUPPINATO" PORTATA 20 t. - N. FABBR. 4089 CARROPONTE "O.M.C." PORTATA 2 t. - N. FABBR. 2184-2496 CARROPONTE "O.M.C." PORTATA 2 t. - N. FABBR. 2183-2495 CARROPONTE "DEMAG" PORTATA 2 t. - N. FABBR. 188756 CARROPONTE "O.M.C." PORTATA 50+50 t. - N. FABBR. TRAN 2155 CARROPONTE "S.T.M. - GATTI " PORTATA 25+25 t. IMPIANTO DI BETONAGGIO COSTITUITO DA N. 2 MESCOLATORI (CAPACITà 2 MC CAD.), CABINA DI COMANDO, N. 2 NASTRI TRASPORTATORI INERTI, N. 2 SILOS DI CEMENTO DA 900 Q.LI/CAD, COMPLETO DI FILTRO PER POLVERI, PISTA "A" LUNGHEZZA M. 80, COSTITUITA DA N. 1 TESTA FISSA E N. 1 TESTA DI RILASSAMENTO, CON TIRO DEI CAVI DI 1200 TONN., COMPRESA CENTRALINA PER APERTURA/CHIUSURA CASSERI E PER IL RILASSAMENTO PISTONI. PISTA AUTOREAGENTE PER LA PRODUZIONE DI TEGOLI BINERVATI "TT BIGNAMI" LUNGHEZZA M. 108, CASTITUITA DA N. 1 TESTA FISSA E N. 1 TESTA DI RILASSAMENTO, CON TIRO DEI CAVI DI 500 TONN., COMPRESA CENTRALINA PER APERTURA/CHIUSURA CASSERI E PER IL RILASSAMENTO PISTONI. PISTA "B" LUNGHEZZA M. 110, COSTITUITA DA N. 1 TESTA FISSA E N. 1 TESTA DI RILASSAMENTO, CON TIRO DEI CAVI DI 800 TONN., COMPRESA CENTRALINA PER APERTURA/CHIUSURA CASSERI E PER IL RILASSAMENTO PISTONI. PISTA "C" LUNGHEZZA M. 104, COSTITUITA DA N. 1 TESTA FISSA E N. 1 TESTA DI RILASSAMENTO, CON TIRO DEI CAVI DI 650 TONN., COMPRESA CENTRALINA PER APERTURA/CHIUSURA CASSERI E PER IL RILASSAMENTO PISTONI. PISTA PER LA PRODUZIONE DI TEGOLI BINERVATI "" LUNGHEZZA M. 37,80, CASTITUITA DA N. 1 TESTA FISSA E N. 1 TESTA DI RILASSAMENTO, CON TIRO DEI CAVI DI 200 TONN., COMPRESA CENTRALINA PER APERTURA/CHIUSURA CASSERI E PER IL RILASSAMENTO PISTONI. 2010 ZFA146000008622178 6CP0051 2010 2001 2002 2003 2003 2004 2004 2004 2008 2008 2008 2008 ZA9EUR2000GC37512 2010 WJMM1VUJ00424897 2010 2004 1985 1986 1986 1983 1983 1988 1988 IS 23/86 IS 24/86 IS 25/86 IS 65/84 IS 64/84 IS 24/88 IS 25/88 IS 20/85 IS 21/85 IS 28/88 CB-I- 63 IS 26/88 IS 12/84 1984 1984 1986 1986 1960 1986 1983 Tribunale di ISERNIA – Concordato Preventivo n. 01/2012 R.C.P. – G.D. Dott.ssa Valeria BATTISTA - Comm. Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI Relazione estimativa dell’ausiliario arch. Massimo DI MICHELE Pagina 14 di 20 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 PISTA PER LA PRODUZIONE DI TEGOLI BINERVATI "TT MANINI" LUNGHEZZA M. 62, CASTITUITA DA N. 1 TESTA FISSA E N. 1 TESTA DI RILASSAMENTO, CON TIRO DEI CAVI DI 200 TONN., COMPRESA CENTRALINA PER APERTURA/CHIUSURA CASSERI E PER IL RILASSAMENTO PISTONI. PISTA "D" LUNGHEZZA M. 112,50, CASTITUITA DA N. 1 TESTA FISSA E N. 1 TESTA DI RILASSAMENTO, CON TIRO DEI CAVI DI 1,200 TONN., COMPRESA CENTRALINA PER APERTURA/CHIUSURA CASSERI E PER IL RILASSAMENTO PISTONI. PISTA "E" AUTOREAGENTE PER LA PRODUZIONE DI TEGOLI BINERVATI "TT EUROCARPENTERIE" LUNGHEZZA M. 78, CASTITUITA DA N. 1 TESTA FISSA E N. 1 TESTA DI RILASSAMENTO, CON TIRO DEI CAVI DI 500 TONN., COMPRESA CENTRALINA PER APERTURA/CHIUSURA CASSERI E PER IL RILASSAMENTO PISTONI. PISTA "L" PER LA PRODUZIONE DI PANNELLI - LUNGHEZZA M. 46,50 (BANCO FISSO), COMPRESA CENTRALINA PER APERTURA/CHIUSURA CASSERI E PER IL RILASSAMENTO PISTONI. PISTA "M" PER LA PRODUZIONE DI PANNELLI - LUNGHEZZA M. 40 (BANCO FISSO), COMPRESA CENTRALINA PER APERTURA/CHIUSURA SPONDE E PER IL RILASSAMENTO PISTONI. PISTA "N" PER LA PRODUZIONE DI PANNELLI - LUNGHEZZA M. 40 (BANCO FISSO), COMPRESA CENTRALINA PER APERTURA/CHIUSURA SPONDE CASSERI E PER IL RILASSAMENTO PISTONI. PISTA "P" PER LA PRODUZIONE DI PANNELLI - LUNGHEZZA M. 16 (BANCO BASCULANTE), COMPRESA CENTRALINA PER APERTURA/CHIUSURA SPONDE CASSERI. PISTA "O" PER LA PRODUZIONE DI PANNELLI - LUNGHEZZA M. 16 (BANCO BASCULANTE), COMPRESA CENTRALINA PER APERTURA/CHIUSURA SPONDE CASSERI. PISTA "I" PER LA PRODUZIONE DI PILASTRI - LUNGHEZZA M. 14 , COMPRESA CENTRALINA PER APERTURA/CHIUSURA SPONDE CASSERI. PISTA "G" PER LA PRODUZIONE DI PILASTRI - LUNGHEZZA M. 20 , COMPRESA CENTRALINA PER APERTURA/CHIUSURA SPONDE CASSERI. PISTA "E" PER LA PRODUZIONE DI PILASTRI - LUNGHEZZA M. 18 , COMPRESA CENTRALINA PER APERTURA/CHIUSURA SPONDE CASSERI. PISTA "H" PER LA PRODUZIONE DI PILASTRI - LUNGHEZZA M. 30 , COMPRESA CENTRALINA PER APERTURA/CHIUSURA SPONDE CASSERI. PISTA PER LA PRODUZIONE DEGLI ANGOLI DEI PANNELLI LUNGHEZZA M. 13,50 , COMPRESA CENTRALINA PER APERTURA/CHIUSURA SPONDE CASSERI. PISTA PER LA PRODUZIONE DELLE TRAVI "GRONDA"LUNGHEZZA M. 34,50 , COMPRESA CENTRALINA PER APERTURA/CHIUSURA SPONDE CASSERI. LOCALE CENTRALE TERMICA, COSTITUITO DA N. 2 CALDAIE PER LA PRODUZIONE DEL VAPORE (DITTA BONO) - POTENZA TERMICA UTILE NOMINALE DI 3000 Kw/CAD.. MOD. STEAM MATIC ALIMENTATE CON OLIO COMBUSTIBILE BTZ. LOCALE COMPRESSORI COSTITUITO DA N. 2 COMPRESSORI ARIA (DITTA ATLAS COPCO) CON CAPACITà DI 118 E 145 L. RISPETTIVAMENTE , PRESSIONE MAX DI ESERCIZIO 11kgf/cmq, TEMPERATURA DI ESERCIZIO 120°. IMPIANTO A VAPORE COSTITUITO DA N. 2 CALDAIE ALIMENTATE AD OLIO COMBUSTIBILE BTZ, UBICATE NEL LOCEL CENTRALE TERMICA, E DA UNA RETE DI DISTRIBUZIONE DEL VAPORE COLLEGANTE LE CALDAIE ALLE PISTE DEI CASSERI, PER LA MATURAZIONE CONTROLLATA DEL CLS. IMPIANTO ELETTRICO COSTITUITO DA UNA RETE DI DISTRIBUZIONE DALLA CABINA ENEL AL QUADRO PRINCIPALE E DA QUEST'ULTIMO AI QUADRI SECONDARI (N. 1 CORRISPONDENZA DI CIASCUNA CAMPATA DEL CAPANNONE DI PREFABBRICAZIONE) PER L'ILLUMINAZIONE IMPIANTO ARIA COMPRESSA COSTITUITO DA UNA COPPIA DI COMPRESSORI, UBICATI NEL LOCALE"COMPRESSORI", E DA UNA RETE DI DISTRIBUZIONE COLLEGATA CON LE PISTE DEI CASSERI. PRESSA "CONTROLS"PER SCHIACCIAMENTO CUBETTI DI CLS MODELLO 201 E2 3189 1989 7601023 Tribunale di ISERNIA – Concordato Preventivo n. 01/2012 R.C.P. – G.D. Dott.ssa Valeria BATTISTA - Comm. Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI Relazione estimativa dell’ausiliario arch. Massimo DI MICHELE Pagina 15 di 20 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 2.2.3. Valutazione dei beni mobili Nei criteri di valutazione di seguito esposti, il sottoscritto perito estimatore ha tenuto conto di tutti i dati raccolti durante le indagini sul mercato mobiliare, ed alla fine di codesta indagine è giunto alle conclusioni che si emarginano in seguito. La valutazione dei beni è stata determinata utilizzando come metodo quello della stima sintetico - comparativa, basata su indagini effettuate su beni mobili analoghi Gran parte dei beni presentano uno scarso interesse specifico a livello commerciale, in quanto si rivolgono ad un settore di mercato altamente specifico e settoriale. Dall’analisi svolta, è emerso che le attrezzature di proprietà, si presentano in sufficiente stato manutentivo e presumibilmente sono tutte funzionanti. Tuttavia di contro, è fondamentale considerare che, in taluni casi, vi sono degli impianti e dispositivi produttivi i quali possono mantenere congruo il proprio valore, solo se valutati all’interno e nell’ambito del sistema produttivo che li ospita e per il quale sono stati progettati, ciò in virtù del fatto che una qualsiasi volontà di ricollocazione in altri sistemi produttivi degli stessi, sarebbe comunque subordinata a consistenti costi di trasporto, vista la notevole mole, la reinstallazione nella nuova sede, oltre che per il riavviamento del ciclo produttivo. Per effetto delle elaborazioni formulate per i beni mobili di cui al precedente elenco si è determinato un valore complessivo di € 768.750,00 (diconsi euro settecento sessantottomila settecentocinquanta/00). 2.3. RIEPILOGO VALORE COMPLESSIVO DEL LOTTO N° 1 Riepilogo del valore dei beni di cui alla proposta irrevocabile di acquisto: Lotto n° 1 Beni immobili Beni mobili Totale lotto n° 1 € 4.440.800,00 € 768.750,00 € 5.209.550,00 Tribunale di ISERNIA – Concordato Preventivo n. 01/2012 R.C.P. – G.D. Dott.ssa Valeria BATTISTA - Comm. Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI Relazione estimativa dell’ausiliario arch. Massimo DI MICHELE Pagina 16 di 20 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 3. VALUTAZIONE DEL RESIDUO COMPENDIO MOBILIARE 3.1. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI: SOFTWARE PER PROGETTAZIONE E STUDIO 3.1.1. Descrizione Il pacchetto software comprende due programmi tra loro integrati: • il primo è il LEGO – CAD, cioè un software destinato alla progettazione di manufatti prefabbricati per la realizzazione di edifici industriali, comprendente la progettazione architettonica e il relativo il calcolo strutturale; • il secondo è sistema P2000, destinato al controllo dei costi di produzione e dei prezzi di vendita. Nella valutazione, tenendo conto delle condizioni generali, ovvero che tali beni sono parzialmente incompleti (relativamente al pacchetto software), potrebbero essere utilizzati esclusivamente da un’impresa operante nel medesimo ambito settoriale, tuttavia vi sarebbero comunque dei costi necessari per l’adeguamento degli applicativi al particolare assetto organizzativo e gestionale del nuovo operatore, oltre che i costi generali per la formazione del nuovo personale. 3.1.2. Valutazione Sulla base delle considerazioni formulate si ritiene congruo attribuire un presumibile valore per le immobilizzazioni immateriali di € 25.000,00. 3.2. RIMANENZE E DI MATERIE PRIME 3.2.1. Descrizione generale In tale voce sono comprese le materie prime non ancora messe in opera, e dunque disponibili per lavorazioni future. In sede di sopralluogo del 28 agosto 2012 al sottoscritto è stato fornito un ulteriore elenco aggiornato al 31/02/2012, composta da n° 14 pagine e che si allega (vedere all. n° 7- Materie prime e rimanenze). Riassumendo in modo sintetico, si può puntualizzare che tale elenco comprende tra gli altri: inerti (sabbie, pietrisco ecc.), ferri di armatura vari e trefoli (o funi in acciaio per le travi precompresse), oltre a minuterie quali dadi, viti, rondelle Tribunale di ISERNIA – Concordato Preventivo n. 01/2012 R.C.P. – G.D. Dott.ssa Valeria BATTISTA - Comm. Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI Relazione estimativa dell’ausiliario arch. Massimo DI MICHELE Pagina 17 di 20 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 ecc., e vari accessori, sempre legati alle lavorazioni connesse al tipo di produzione descritta. 3.2.2. Valutazione L’insieme dei beni è costituito in prevalenza articoli per quali vi sono possibilità di ricollocamento anche in altre realtà produttive, oltremodo poiché trattasi di prodotti seppure di tipo minuto sono immagazzinati in funzione della particolare procedura produttiva. Si rileva altresì che parte rilevante del valore di tale merce è rappresentata dai grossi rotoli di acciaio (trefoli), appositamente stoccati ed integri (vedere all. n° 8- Documentazione fotografica – Foto da n° 55 a n° 58). Pertanto il più probabile valore di tali materie prime è di € 62.000,00 3.3. RIMANENZE DI PRODOTTI FINITI 3.3.1. Descrizione In tale voce sono state incluse alcune rimanenze di produzioni terminate, le quali sono in attesa di essere posate in opera nel cantiere per cui sono state progettate. In sede di sopralluogo sono state visionate alcune travi in cemento armato prefabbricato, marchiate “Salfin” come da commessa n° 216/2008, dichiarata dalla ditta istante del presente Concordato (vedere all. n° 8- Documentazione fotografica – Foto n° 59 e n° 60). 3.3.2. Valutazione Considerata la complessità dei singoli progetti relativi alle varie commesse, il sottoscritto pur avendo visionato, parte dei componenti stoccati, non è in grado di accertare, in tale sede, la completezza della fornitura, anche in ragione della particolare articolazione ingegneristica ed architettonica propria di tali strutture. Altresì sono state fornite, al sottoscritto, esclusivamente importi globali , (in taluni casi anche non pienamente coerenti, presumibilmente poiché riferiti a differenti periodi), i quali non costruiscono fondamento di certezza per i vari appalti, ed inoltre Tribunale di ISERNIA – Concordato Preventivo n. 01/2012 R.C.P. – G.D. Dott.ssa Valeria BATTISTA - Comm. Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI Relazione estimativa dell’ausiliario arch. Massimo DI MICHELE Pagina 18 di 20 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 4. RIEPILOGO DEI VALORI STIMATI. - Lotto n° 1 – Compendio immobiliare e mobiliare o ggetto di proposta irrevocabile di acquisto: Beni immobili € 4.440.800,00 Beni mobili € 768.750,00 Totale lotto n° 1 € 5.209.550,00 Valutazione del residuo compendio mobiliare: Immobilizzazioni immateriali (software) € 25.000,00 Rimanenze di materie prime € 62.000,00 Rimanenze di prodotti finiti Non valutabili Rimanenze di cantieri Non valutabili Crediti per ritenute a garanzia (importo dichiarato) € 130.885,65 Totale € 217.885,65 5. ELENCO ALLEGATI. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Copia della nomina del consulente stimatore; Visure catastali aggiornate (beni immobili); Planimetria catastale (beni immobili); Planimetria schematica (beni immobili); Copie delle Concessioni edilizie (beni immobili); Visure ipotecarie (beni immobili); Elenco materie prime; Documentazione fotografica: beni immobili da foto n° 1 a n° 24, beni mobili da foto n° 25 a n° 54, rimanenze da foto n° 55 a n° 60 ; Copia su compact-disk della presente relazione, redatta con metodo informatico. Pescara, lì 13 settembre 2012 il Perito Arch. Massimo DI MICHELE Tribunale di ISERNIA – Concordato Preventivo n. 01/2012 R.C.P. – G.D. Dott.ssa Valeria BATTISTA - Comm. Giudiziale Dott. Saverio MANCINELLI Relazione estimativa dell’ausiliario arch. Massimo DI MICHELE Pagina 20 di 20 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009