pagina 01 - America Oggi

All’interno l’edizione
internazionale de
Fondatore Eugenio Scalfari
Direttore Ezio Mauro
www.americaoggi.info
QUOTIDIANO ITALIANO
IL GIOCATORE A QUOTA 3000 “HITS”
amer ca Jeter record
Ogg
Anno XXI
V,
XXIV
n. 190
Domenica
10 luglio
20
11
2011
Sun
day,
Sunday,
July 10
20
11
2011
In festa gli Yankees al Bronx
1.50
$
Norwood, New Jersey Tel. 212-268-0250 o 201-358-6692. Fax 201-358-9212
MILANO/CONDANNATA LA FININVEST
Legnata Mondadori
Il risarcimento ridotto a 540 milioni
MILANO. Resta la condanna, ma i giudici della
seconda sezione civile d’appello di Milano hanno
ritoccato al ribasso il risarcimento che Fininvest deve
versare a Cir nella causa che
vede contrapposte la società del Biscione e la holding
della famiglia De Benedetti
per la vicenda del lodo
Mondadori.
La cifra record di 750 milioni
fissata il 3 ottobre del 2009
dal giudice di primo grado
Raimondo Mesiano si abbassa di un quarto: 540
milioni, più le spese legali e
gli interessi. Un giudizio,
quello di ieri, immediatamente esecutivo, come lo
sono tutte le sentenze civili. Cosa accadrà,
dipende dalla sequenza degli eventi.
“La tessera numero uno del Pd ha vinto”: è la
battuta indirizzata a De Benedetti che
sarebbe sfuggita a Silvio Berlusconi che, chi
lo ha sentito, descrive “furioso”. La
condanna non é un fulmine a ciel sereno (era
“attesa”, “annunciata”, “scontata”, dicono
dal Pdl). Come fa a governare un Paese una
persona che viene trattata in questo
modo?”, si sarebbe sfogato, prima di
confermare che resta saldamente al suo
posto e a levarsi di mezzo, come auspica
l’opposizione di centrosinistra, non ci pensa proprio
(“Questo episodio non toglierà al premier la serenità
necessaria per governare”,
assicura Angelino Alfano).
«È una sentenza che sgomenta e lascia senza parole»: afferma il presidente di
Fininvest Marina Berlusconi. «È una sentenza che
rappresenta l’ennesimo
scandaloso episodio di una
forsennata aggressione che
viene portata avanti da anni
contro mio padre - afferma
ancora Marina Berlusconi
(nella foto) - con tutti i mezzi
e su tutti i fronti, compreso
quello imprenditoriale ed
economico». Dopo aver
parlato di «attacco» da parte della magistratura milanese in particolare e del gruppo
editoriale De Benedetti, il presidente Fininvest afferma che il risarcimento da 560 milioni
di euro è «una somma spropositata»,
«addirittura doppia rispetto al valore della
nostra partecipazione in Mondadori». «Neppure un euro è dovuto da parte nostra, siamo
di fronte ad un esproprio che non trova
alcun fondamento nella realtà dei fatti né
nelle regole del diritto.
ALLEAPAGINE
11
3E4
PAGINA2,
NEW YORK. Record storico nel mondo del
baseball allo Yankee Stadium di New York:
lo short stop Derek Jeter, 37 anni, degli
Yankees, colpendo la palla al terzo inning
per un home run, ha raggiunto nella partita
contro i Tampa Bay Rays le 3.000 battute in
carriera, diventando il primo giocatore di
sempre a toccare questo traguardo con la
casacca degli Yankee.
La storica palla è stata presa al volo da uno
spettatore in tribuna, che per questo ha
vinto in premio una serie di “memorabilia”
targate Yankees.
Con una ‘standing ovation’ il pubblico
presente ha salutato questo record, mentre
tutti i media americani, compresi i più
autorevoli, hanno interrotto le trasmissioni
per dare brevemente la notizia.
Solo altri 27 atleti della Major League
possono vantare lo stesso record. Per la
cronaca Jeter nella successiva apparizione
al piatto di battuta ha messo a segno la
valida 3001.
Nella telefoto Ap Derek Jeter mentre
colpisce l’home run che lo porterà a quota
3000 hits
TREMONTI
Mafia/Ciancimino
ai domiciliari
“Se cado io, cade il Paese
Resto al mio posto”
9
Il figlio dell’ex sindaco
accusato di calunnia
ROMA. “Resto al mio posto, ci mancherebbe altro. Il pranzo
con Berlusconi è andato bene perchè finalmente ha capito
che, in questo momento, io sono l’unico garante della stabilità finanziaria del Paese e degli impegni sottoscritti con l’Europa”. Così il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, parlava al suo staff, secondo un retroscena di Repubblica. Un
ministro, che in una giornata nera per la Borsa italiana e per
i titoli di Stato, e da voci di sue dimissioni, avverte: “Attenti.
Se cado io cade l’Italia, se cade l’Italia, un Paese troppo
grande per essere salvato, cade l’euro. È una catena”. Il
ministro, sul piano personale, non ha nulla da temere: “Sono
al centro di questo doppio attacco, politico e finanziario. Ma
io con questa storia di Marco Milanese non c’entro niente”.
È morta l’ex first lady
Betty Ford
11
Aveva 93 anni. Una leader
per il recupero degli alcolizzati
Calcio/Lamela
è giallorosso
Il primo acquisto
della Roma “americana”
A PAGINA 5
28
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