Marzo 2014 - Club Aviazione Popolare
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Marzo 2014 - Club Aviazione Popolare
JP4 03/14 06-10 ADI_JP4 12/02/14 08.38 Pagina 8 NOTIZIARIO F-CAP Federazione Italiana Costruttori di Aeromobili Amatoriali e Storici Mi faccio l’aeroplano (II) Se ho deciso che sono in grado di costruirmi un aeroplano, vediamo quali opportunità concede la Circolare NAV 15; cioè tra quali tipologie di aeromobili posso orientarmi: − potrò costruire un aeromobile già riconosciuto in Italia o all'estero come costruzione amatoriale − se ne avrò le capacità e le competenze potrò progettare e costruire un mio aeromobile. − potrò ricostruire un aeromobile di provenienza civile o militare − potrò riprodurre e/o replicare un aeromobile storico − potrò restaurare e mantenere efficiente un aeromobile storico/orfano. Come si può constatare lo spettro delle possibilità è notevole, basterà avere le idee chiare su cosa veramente si è in grado di fare e sopratutto avere la consapevolezza che si affronterà un cammino, con un percorso qualche volta lungo e anche arduo, certamente ricco di soddisfazioni. Cerchiamo di analizzare la prima voce, una delle più praticate nella storia del CAP. Il mercato offre una serie infinita di possibilità, disponibilità di piani di costruzione e/o kit per tutte le esigenze e le tasche. Possiamo dividere innanzi tutto la costruzione in tre categorie di massima: velivoli in legno, in metallo, ed in compositi. La costruzione di un velivolo in legno richiede di norma una modesta attrezzatura hobbistica, sia pur di qualità, spazi sufficientemente aerati e temperature non al di sotto dei 10°C per avere incollaggi sicuri. Sono disponibili i piani di costruzione dei più noti velivoli che hanno fatto la storia della costruzione amatoriale, per cui ci si può sbizzarrire e trovare sicuramente il velivolo che fa al caso nostro. Il legno è un materiale praticamente eterno se opportunamente protetto, di buona qualità e reperibilità. Se optiamo per una costruzione in metallo avremo meno problemi per quanto riguarda il locale in fatto di temperature, ma dovremo disporre di attrezzatura più “sofisticata” e dedicata. Anche per questa tipologia di costruzione esiste una gamma infinita di possibilità, dai velivoli in tubi e tela fino alle moderne costruzioni dei più noti aerei diffusi sul mercato. Infine se amiamo i compositi e le eleganti e performanti linee che caratterizzano questi velivoli, ammesso che non siamo allergici a qualche tipo di resina, dovremo mettere in conto un adeguato locale climatizzato per temperatura ed umidità, fattori indispensabili per una corretta e sicura lavorazione dei materiali. richiede capacità e disponibilità di tempo normalmente superiori a chi sceglie un kit, ma indiscutibilmente, alla fine, questa costruzione premia con soddisfazioni ineguagliabili. Vi sono soluzioni, per certi progetti, che prevedono kit parziali con possibilità di ridurre tempi di costruzione, e diluire nel tempo la spesa, acquistando le parti del kit progressivamente in funzione dell'avanzamento dei lavori. Sonex, economico e disponibile in kit di alta qualità. Un discorso a parte va fatto per i kit in commercio: devono obbligatoriamente rispettare la “regola del 51%”, cioè devono essere approvati dall'ente nazionale che li verifica e devono avere in ogni caso la dichiarazione in tal senso del produttore. Ad esempio per kit prodotti negli USA sul sito della FAA è possibile verificare se un kit è approvato e rispetta la regola che prevede un massimo di prefabbricazione del 49%, lasciando al costruttore appunto quel 51% che gli consente di completare il progetto. Una buona regola è comunque quella di accertarsi della serietà del progettista/fornitore dei disegni e/o del kit, verificando che ci siano sufficienti velivoli già costruiti, che abbiano avuto riscontri positivi sia in fase di costruzione sia nell'attività di volo e che ci sia tuttora assistenza e reperibilità di quanto necessario a completare il progetto. Lancair 320, il "piccolo" della famiglia. Il Jodel D 19, un classico della costruzione in legno. Per tutto questo, oltre ad avere una infinita fonte di informazioni dal web (ad esempio su landings.com, homebuilds), la Federazione CAP direttamente o tramite le sue associazioni locali ed i suoi soci può orientare il neo costruttore ad effettuare la giusta scelta. Continuate a seguirci... E adesso siamo di fronte alla scelta: costruzione da piani o da kit? Arrivati a questo punto entrano in gioco un numero di fattori individuali che solo l'aspirante costruttore può valutare, costruire da piani, tra l'altro unica soluzione possibile per certi tipi di progetto, 8 - JP4 Ricordiamo che chi fosse interessato a costruirsi l'aereo o stimolato dalla curiosità di conoscerci è invitato a contattarci anche ai seguenti indirizzi. Sarà un vero piacere accoglierlo nei nostri spazi. Federazione CAP - via Matteotti, 2 - Aeroporto di Bresso 20091 - Bresso (Mi) - tel/fax +39 02 66503024 [email protected] - www.federazionecap.it Marzo 2014