a magazine by IMER Group

a magazine by IMER Group
In questo numero:
02 Editoriale
■
Costruire il nostro futuro
■
Porte aperte alla Concrete Machinery Division
di IMER Group
02/03 Focus
04/05 Le Nostre Divisioni
Booster 15: la nuova pompa per il pompaggio
del calcestruzzo di IMER Group
■ Il cantiere promuove a pieni voti i miniescavatori IHIMER
■ IMER France punta sull’innovazione per superare
la crisi sui mercati internazionali
■ Dalla Concrete Machinery Division tre elementi per
una soluzione vincente alla Precompressi Valsugana
■
06 IMER Group oggi
Paolo Salvadori: “Il Lean Management può essere
il futuro dell’industria meccanica”
■ Un Team di Vendita davvero affiatato
■
06 Fiere ed Eventi
07 Le Nostre Filiali nel Mondo
Risultati molto positivi per lo stabilimento turco
di IMER Group ad Aksaray
■ Un “debutto” in grande stile ad EIMA 2008 per IHIMER
■ IMER Group a Saragozza per l’EXPO 2008
■ IHIMER Finance: Soluzioni Finanziarie su Misura
■
08 Vita in Azienda
Un ufficio commerciale rinnovato per la Divisione
Macchine Edili
■ Una “formazione” davvero internazionale per la
Divisione Concrete
■ Formazione a 360° per i concessionari IHIMER
■
Quadrimestrale – Pubblicazione Gratuita – Anno 2 – Numero 4 – Ottobre 2008 – Edizione italiana
02
FULLCONSTRUCTION - a magazine by IMER Group - n°4 - 10.2008
Editoriale
“
I
COSTRUIRE
il nostro FUTURO
”
Porte Aperte alla Concrete
n linea con i mesi precedenti, l’autunno del 2008
presenta i segni di un generale clima di difficoltà.
La situazione economica e finanziaria, nel nostro
Paese come all’estero, non è certo rosea: i recenti
crolli di banche e istituti di credito fanno persistere
un diffuso senso di sfiducia che ha rallentato, se
non bloccato, gli investimenti e creato un “muro” di
diffidenza in imprese e risparmiatori. Ovviamente,
tutti speriamo che questo periodo abbia una
breve durata e che nei mercati europei si possa
finalmente ritrovare quel clima di fiducia che faccia
ripartire il mercato. Ma anche in un momento come
questo, IMER Group non sta certo ad attendere
che il motore dell’economia riprenda a girare.
Il nostro impegno nel portare avanti il piano di
sviluppo 2008-2011 resta immutato, pur essendo
perfettamente consapevoli del difficile contesto
economico in cui operiamo. La grande attenzione
che poniamo nella ricerca di nuovi mercati a
livello internazionale, che è parte del DNA di
IMER Group, ci spinge a guardare con fiducia
verso nuove opportunità di sviluppo. Un’area
sicuramente interessante è quella del Centro
e Sud America. Per questo, stiamo valutando
di realizzare nuovi investimenti per rafforzare la
nostra presenza in quei mercati, grazie anche al
supporto della nostra filiale di Miami. Naturalmente,
non sottovalutiamo gli ostacoli ma la storia del
nostro gruppo dimostra che possiamo superare
le avversità contando sulle nostre capacità e sulle
nostre idee. Abbiamo sempre tenuto lo sguardo
rivolto in avanti, trovando le soluzioni e le risorse
adatte per farci trovare preparati alla ripresa del
mercato. Siamo già proiettati verso il futuro e pronti
a fare importanti investimenti per cogliere
gli spiragli di crescita attesi per il 2009.
Il fatto di aver aperto le porte del nostro
stabilimento di Basaldella di Campoformido (Udine)
alla stampa il 18 e il 19 Settembre scorsi sottolinea
che vogliamo fare vedere quanto crediamo in noi
stessi e in tutte le persone che lavorano nel nostro
gruppo. Senza alcun timore o incertezza. È proprio
su queste basi che, in oltre 40 anni di storia,
siamo riusciti a crearci un ruolo da protagonista
nel settore delle costruzioni e dell’edilizia, con
un’immagine di grande affidabilità e innovazione.
Intendiamo continuare a farlo con un impegno
ancora maggiore, mettendo le esigenze dei nostri
clienti al primo posto nella lista delle nostre priorità,
come sempre.
Alla luce dei fatti, l’Italia ha, inoltre, dimostrato di
avere un sistema bancario più solido che in altri
Paesi. Questo rafforza ulteriormente la nostra
convinzione di voler cogliere i primi segni di ripresa
per proseguire nel nostro sviluppo. Oggi come ieri,
intendiamo “costruire” noi il nostro futuro ■
Silvano Bencini
Presidente IMER Group
U
na giornata da ricordare quella del 19 Settembre 2008 per la Concrete Machinery
Division di IMER Group. Lo stabilimento di Basaldella di Campoformido (Udine) ha,
infatti, aperto, per un giorno, le proprie porte alla stampa: un’occasione davvero importante
per mostrare “sul campo” quali sono i punti di forza di uno degli stabilimenti più grandi della
zona di Udine con i suoi 150mila metri quadrati. I numeri, inoltre, parlano chiaro: la Divisione
friulana di IMER Group ha registrato nel 2007 un aumento significativo del giro d’affari
(+44%), contribuendo in modo rilevante alla crescita di
tutto il Gruppo italiano.
FULL CONSTRUCTION è il corporate magazine
Diamo un’occhiata ai numeri. La sede di Basaldella
di Campoformido occupa complessivamente 250
dipendenti e produce in un anno oltre 300 impianti di
betonaggio e più di mille macchine per il trasporto e
la messa in opera del calcestruzzo. Da questi dati si
comprende in modo chiaro come questo stabilimento
produttivo rappresenti uno dei fattori fondamentali
della crescita di IMER Group e, soprattutto, della
sua strategia di internazionalizzazione. La Concrete
Machinery Division punta, infatti, a rafforzare il proprio
ruolo in Medio Oriente (grazie anche al supporto della
struttura produttiva di Aksaray, in Turchia, inaugurata
nel 2007), in Est Europa e in Russia, oltre a consolidare
ulteriormente la propria posizione in mercati strategici
come la Francia e quelli del Nord Europa.
Lo stabilimento friulano produce una gamma di
prodotti molto ampia, che comprende macchine ed
impianti per la produzione, il trasporto e la posa in
opera del calcestruzzo. Il Presidente della Concrete
Machinery Division di IMER Group, Paolo Salvadori,
ha sottolineato durante l’evento che è importante
riuscire a specializzarsi in ambiti che in Italia, per ora,
non sono ancora molto diffusi, come quello della
premiscelazione del calcestruzzo, ma dove, con
l’entrata in vigore della nuova normativa, la domanda
di IMER Group con diffusione interna ed esterna.
È vietata la riproduzione non autorizzata (totale o
parziale), di articoli, grafici e fotografie.
Editore:
IMER International S.p.A.
Via Salceto n. 53 - 55
53036 Poggibonsi (Siena) - Italia
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Progetto grafico e impaginazione:
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Tiratura e diffusione:
11.000 copie
(Italiano – Inglese – Francese)
Il numero quattro è stato chiuso il
30 Settembre 2008
Autorizzazione del Tribunale di Siena
n. 11 del 04/10/2007
03
FULLCONSTRUCTION - a magazine by IMER Group - n°4 - 10.2008
Focus
Machinery Division di IMER Group
Lo stabilimento di Basaldella di Campoformido (Udine) si è “presentato” ai
giornalisti nel corso di un evento a loro dedicato, dove sono stati illustrati i
risultati ottenuti e i prossimi obiettivi.
aumenterà in modo significativo. <<Il nostro obiettivo
– ha spiegato Paolo Salvadori – è quello di far
crescere tutte le nostre linee di prodotto, puntando a
migliorare le soluzioni già esistenti e ricercandone di
nuove>>. Come “padrone di casa”, Paolo Salvadori ha
accompagnato i giornalisti presenti in una visita dello
stabilimento di Basaldella di Campoformido, uno dei
momenti principali dell’evento. I giornalisti hanno, così,
potuto osservare dal vivo i processi produttivi e le fasi
costruttive di alcuni dei modelli di punta della Concrete
Machinery Division, soprattutto l’impegno costante
profuso nella ricerca del miglioramento da parte di tutti
i dipendenti. <<Uno dei nostri segreti – ha sottolineato
Salvadori – è il grande attaccamento al lavoro e
all’impresa dimostrato, da sempre, da chi lavora qui,
una virtù che appartiene ai friulani>>.
Oltre alla visita allo stabilimento, questo evento è
stata anche l’occasione ideale per sottolineare le
caratteristiche della strategia di internazionalizzazione
che IMER Group ha portato avanti in questi anni.
<<Vogliamo portare in altri Paesi – ha evidenziato
Paolo Salvadori – una vera e propria idea
imprenditoriale, non solo aumentare le nostre vendite
in termini di export>>. Il piano strategico progettato
per lo sviluppo di investimenti e di
una rete commerciale capillare ed
efficiente ha portato la Concrete
Machinery Division a svolgere
un ruolo importante nel settore
Construction. Per questo, gli impianti
di betonaggio e le autobetoniere che
i giornalisti hanno potuto vedere in fase di realizzazione
durante l’evento saranno alcuni dei cavalli di battaglia
dell’offerta complessiva di IMER Group.
La Concrete Machinery Division è nata 9 anni fa, dopo
l’acquisizione di ORU – Le Officine Riunite Udine S.p.A.
da parte di IMER Group. Lo stabilimento
di Basaldella di Campoformido era, infatti,
la sede della storica azienda friulana,
fondata nel 1959 e diventata negli anni la
più importante azienda produttrice
d’impianti di betonaggio in Italia,
con posizione di leadership in molti
mercati esteri. Nel 2002 IMER Group ha, inoltre,
concluso l’acquisizione di L&T, altra storica azienda
friulana produttrice di autobetoniere e pompe per
“Crescere
”
ancora a livello
internazionale
il calcestruzzo. È stato, quindi,
portato avanti un percorso graduale
per favorire un’integrazione logica
e coordinata delle varie strutture
produttive e per organizzare quelle
metodologie di lavoro che hanno
generato ottimi risultati in termini di
qualità e innovazione di prodotto.
Come ha sottolineato Paolo
Salvadori nel corso dell’evento,
la Concrete Machinery Division
basa la propria filosofia produttiva
su quattro concetti fondamentali:
l’evoluzione continua dei prodotti,
la qualità, la pianificazione su lungo
periodo con progetti di marketing e
un prezzo adeguato. E questi fattori
hanno inciso in modo determinante
nella continua crescita delle sede
friulana di IMER Group. Ma non
ci si ferma qui. Consapevoli della
crescente richiesta di impianti
ad alto contenuto tecnologico in
un mercato molto sensibile alla
tematica dell’impatto ambientale, la
Concrete Machinery Division è già
orientata al futuro per sviluppare
soluzioni in grado di coniugare
qualità e tecnologia, efficienza e
tutela dell’ambiente. Un’altra sfida
da vincere ■
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Le Nostre Divisioni
BOOSTER 15: la nuova pompa
per il calcestruzzo di IMER Group
U
na delle grandi protagoniste del SAIE 2008
per IMER Group si chiama Booster 15. La
Divisione Macchine di Proiezione e Trasporto presenta
in anteprima alla vetrina bolognese la nuova pompa a
pistoni per il calcestruzzo. Questa macchina fa della
compattezza e della semplicità di utilizzo le sue doti
migliori, che la rendono ideale per lavorare in spazi
ristretti. Facile da trasportare, la Booster 15 è una
soluzione ottimale per il noleggio.
La pompa per
il calcestruzzo
Booster 15 è
accessoriata
“di serie” con
elettrovibratore,
comando a distanza e
tramoggia scomponibile
in due parti, mentre per
quanto riguarda gli accessori
opzionali, sono disponibili il sistema
di ingrassaggio, la pompa dosatrice per
accelerante di presa e il radiocomando. Un prodotto
semplice ma completo, quindi. Il modello Booster 15
può essere fornito in due equipaggiamenti, uno per
l’applicazione di Spritz Beton e l’altro per il pompaggio
di calcestruzzo, offrendo una portata oraria variabile
da 2 a 15 metri cubi all’ora, regolabile in continuo. Una
piccola macchina che offre prestazioni di tutto rilievo
e promette grandi soddisfazioni. IMER Group sta già
sviluppando altre versioni del Booster 15, con portate
e caratteristiche diverse, che diventeranno così uno
dei punti di forza della linea di Proiezione e Trasporto ■
IMER France pun
Ne parliamo con
All’interno di IMER Group, la filiale
francese IMER France ricopre,
da sempre, un ruolo di rilievo,
essendo stata la prima sede
commerciale estera aperta dal
gruppo di Poggibonsi nel 1981 a
Vif (a 20 chilometri da Grenoble).
Attualmente, la struttura impiega
188 dipendenti e distribuisce i
prodotti del gruppo sul mercato
francese, oltre a commercializzare
anche soluzioni di altri marchi.
Nicolas Fossa, Presidente di IMER
France, sottolinea i risultati raggiunti
e i prossimi obiettivi.
1. Fossa, ci può fare un bilancio di
IMER France nell’ultimo anno?
Dopo un 2007 molto buono,
per il 2008 si prevede un anno
di transizione. Il bilancio positivo
dei primi mesi di quest’anno è la
diretta conseguenza dei risultati
del 2007. Dal mese di giugno,
abbiamo invece assistito a un calo
Il cantiere promuove a pieni voti i miniescavatori IHIMER
T
ecnologia, sicurezza e prestazioni sono, da sempre, i tratti distintivi dei prodotti IHIMER. Un’ulteriore conferma della qualità di queste piccole
grandi macchine per il movimento terra viene da Tecnoedil di Gardolo (Trento), società che da oltre vent’anni distribuisce i miniescavatori “verdi e
blu” e fornisce un puntuale servizio post-vendita a tutti i clienti.
Alla presenza di Igino Elefante, Direttore Commerciale e Marketing di IHIMER, è stato possibile vedere all’opera in cantiere tre diversi modelli
di miniescavatori, ossia il “midi” 80VX, il 30VX e il 18 NXT, utilizzati da un nuovo cliente della società trentina (Tamanini Bruno Snc). Grazie anche
all’assistenza fornita da Tecnoedil, i prodotti IHIMER si
sono conquistati “sul campo” la fiducia degli operatori
del cantiere grazie a doti come precisione e affidabilità.
Particolarmente apprezzate sono state la robustezza
e la versatilità del modello 80VX, mentre il 30VX ha
coniugato prestazioni (grande forza di strappo) e
minimo impatto ambientale (basse emissioni e ridotta
rumorosità) in una macchina curata anche nel design. Il
18NXT ha, invece, confermato di essere una macchina
semplice da utilizzare e molto sicura. Esame passato a
pieni voti per i tre modelli IHIMER.
La rete distributiva di IHIMER conta circa 50
concessionari distribuiti su tutto il territorio nazionale,
che garantiscono anche un servizio post-vendita di
grande competenza e tempestività. Quest’aspetto
contribuisce in maniera determinante a venire incontro
alle richieste dei clienti e Tecnoedil ne rappresenta un
esempio significativo ■
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ta sull’innovazione per superare la crisi sui mercati internazionali
Nicolas Fossa, Presidente della filiale francese di IMER Group
della domanda per tutti i prodotti realizzati dalle Divisioni del Gruppo, contrazione
causata dalla flessione del mercato immobiliare derivata dall’inflazione e dalla crisi
finanziaria americana. Le nostre previsioni sono, tuttavia, positive per i prossimi mesi,
considerando la forte richiesta che si sta registrando nel settore del calcestruzzo.
2. Quali sono le principali opportunità offerte dal settore delle costruzioni in Francia?
Il mercato francese ha, finora, resistito bene alle tensioni speculative. In alcune
città, il settore immobiliare è ancora dinamico, sostenuto da una reale necessità di
abitazioni e da una corretta pianificazione urbanistica, mentre in alcune regioni, come
la Costa Azzurra, ci sono stati significativi investimenti esteri nel settore edilizio. Alcuni
incentivi governativi hanno, inoltre, provveduto a sostenere gli investimenti nel settore
immobiliare. C’è, infine, un mercato emergente, quello delle costruzioni ecologiche,
che ha ottime prospettive di crescita grazie alle agevolazioni fiscali previste per il 2009.
3. IMER Group è una realtà industriale di livello internazionale: i suoi punti di forza?
L’obiettivo di IMER Group è sempre stato quello di proporsi sul mercato come
azienda leader dal punto di vista dell’innovazione. Noi, oggi, siamo riconosciuti in
Francia per l’altissimo livello qualitativo e tecnologico dei nostri prodotti. La varietà
e l’ampiezza della nostra gamma produttiva ci permettono, inoltre, di rispondere in
maniera tempestiva ed efficace alle specifiche esigenze della nostra clientela.
4. Su quali prodotti intendete puntare?
Per il 2009, puntiamo a rafforzarci sul mercato francese proponendo numerose novità di prodotto nel campo del pompaggio, per quanto riguarda
la Concrete Machinery Division e la Divisione Macchine di Proiezione e Trasporto. Presenteremo queste soluzioni durante le più importanti fiere di
settore francesi previste nel 2009, ossia INTERMAT e BATIMAT ■
Dalla Concrete Machinery Division tre elementi per una soluzione vincente
alla Precompressi Valsugana
U
n impianto flessibile, capace di garantire volumi elevati a qualità
costante anche ai ritmi discontinui della produzione “di nicchia”.
Queste erano le esigenze di Precompressi Valsugana, azienda di
Grigno (Trento) produttrice di elementi prefabbricati in calcestruzzo
autocompattante, quando si è rivolta a IMER Group. La soluzione
progettata dalla Concrete Machinery Division è un “tris” dei suoi prodotti
di punta: il mescolatore planetario ad asse verticale ORU MS, che
garantisce una produzione di un calcestruzzo di alta qualità; il sistema
di trasporto aereo ORU Fly, che ottimizza tempi e prestazioni riducendo
i costi; il sistema di gestione e controllo ORU CS 90, un software
personalizzabile che regola l’operatività dell’impianto.
La particolare conformazione dello stabilimento, con zone di lavoro anche
molto distanti tra loro, è stata una vera sfida per i tecnici di IMER Group.
Hanno risposto prevedendo tre modalità di trasporto del calcestruzzo: il
mescolatore ORU MS, con semplici operazioni, può alimentare il sistema
ORU Fly, un carroponte e un’autobetoniera. In tal modo, la pista di
compressione servita dal trasporto aereo ha operato insieme a quella
raggiunta tramite carroponte, mentre l’autobetoniera poteva raggiungere
un terzo punto. Il sistema di controllo ORU CS 90, che può essere
impostato anche in modalità manuale, è stato un ulteriore plus offerto
da IMER Group alla società trentina, i cui prodotti richiedono spesso
regolazioni “su misura” di ogni parametro di lavorazione. ORU MS, ORU
Fly e ORU CS 90 hanno confermato di essere una squadra vincente
messa al servizio delle esigenze del cliente ■
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IMER Group oggi
Paolo Salvadori: “Il Lean Management può essere il futuro dell’industria meccanica”
U
na proposta innovativa in grado di
coinvolgere le aziende meccaniche
del Friuli Venezia Giulia. Paolo Salvadori,
Presidente della Concrete Machinery
Division di IMER Group e Capogruppo delle
Aziende Meccaniche di Assindustria Udine,
ha recentemente presentato un progetto
innovativo per promuovere la filosofia del LEAN
MANAGEMENT nei confronti delle aziende
friulane attraverso alcuni incontri dedicati a
questo tema.
Questa iniziativa aveva la finalità di diffondere
all’interno delle imprese friulane che operano nel
settore meccanico un nuovo modo di concepire
la gestione aziendale. Di origine giapponese
ma utilizzato con successo anche in Germania,
il LEAN MANAGEMENT punta a “creare
valore eliminando gli sprechi”. Ma badando,
soprattutto, al sodo. È, infatti, un modo di
ragionare che guarda molto al concreto per
accrescere la flessibilità dell’impresa, attraverso
un ripensamento dell’intero flusso di creazione
del valore, dalla progettazione alla gestione
degli ordini. La politica aziendale deve tendere al
miglioramento continuo ma senza voli pindarici,
mettendo grande attenzione a ogni piccola
cosa e coinvolgendo ogni singolo dipendente
nella ricerca delle soluzioni più adatte a ogni
situazione.
Forte di una solida esperienza manageriale
maturata in IMER Group, Paolo Salvadori ha
svolto un’attenta analisi dell’andamento del
settore. In seguito, ha promosso l’organizzazione
di tre incontri sul LEAN MANAGEMENT ai quali
hanno preso parte circa 30 aziende della zona
di Udine. Paolo Salvadori ha, inoltre, sottolineato
che a Vicenza esiste uno dei migliori centri
europei per la diffusione di questa filosofia
aziendale (gestito dalla Fondazione CUOA), che
può offrire un primo approccio per conoscere il
LEAN MANAGEMENT. Più di metà delle imprese
partecipanti hanno evidenziato il loro interesse
su questo tema. Probabilmente, una filosofia di
gestione aziendale che, come prima cosa, “bada
al concreto” può essere la risposta giusta per
soddisfare le esigenze di molte aziende italiane ■
Un Team di Vendita davvero affiatato
C
oesione e forte attaccamento al marchio IMER sono le qualità che
rendono vincente la forza vendita della Divisione Macchine Edili e
Macchine di Proiezione e Trasporto. Un gruppo consolidatosi nel tempo
attorno a figure “storiche”, legate alla società toscana da oltre 20 anni.
Agenti (pluri e mono mandatari) e Funzionari commerciali diretti formano
una rete (i “Regionals”) che copre il territorio nazionale in modo capillare,
con responsabilità di promozione ed espansione commerciale. I Regionals
sono, ad oggi, 14: Bruno e Giuseppe Figlios (Valle d’Aosta e Piemonte),
Carlo Tenconi (Lombardia), Nicola Silvestrin (Triveneto), Clelio Vellosi
(Liguria), Massimo Fusci (Emilia Romagna e Sardegna), Alfredo e Luca
Forconi (Toscana e Umbria), Giorgio Mazzone (Abruzzo e Molise), Carmine
Maiellaro (Campania e Marche), Michele Ingegno (Puglia), Paolo Vuto
(Basilicata e Calabria) e Franco Santangelo (Sicilia). Livano Signorini (Nord
Italia) e Carlo Barlucchi (Sud Italia) sono i due Capi Area, i coordinatori che
guidano un team di cui IMER Group va davvero fiero ■
Fiere ed Eventi
LE FIERE
Nel corso dei prossimi mesi, IMER Group sarà presente, con i propri prodotti, a
numerose manifestazioni fieristiche internazionali:
2008
EIMA 2008 (ITALIA)
Debutto per IMER Group ad EIMA International, la fiera biennale dedicata alle macchine
per l’agricoltura, che si svolgerà a Bologna dal 12 al 16 Novembre 2008. All’evento
parteciperà la Divisione Macchine Movimento Terra IHIMER, presentando la gamma dei
minicaricatori cingolati ed altre novità dedicate al mercato agricolo.
THE BIG 5 2008 (DUBAI)
Dal 23 al 27 Novembre 2008 IMER Group sarà presente alla prestigiosa fiera di Dubai,
punto di riferimento per il settore costruzioni del Medio Oriente. In questa occasione,
saranno presenti i prodotti della Divisione Macchine di Proiezione e Trasporto e le
soluzioni più significative della Concrete Machinery Division.
BAUMA CHINA 2008 (CINA)
La fiera che si terrà a Shanghai dal 25 al 28 novembre 2008 rappresenta un
appuntamento chiave per tutti i principali protagonisti del settore costruzioni nel
mercato cinese e asiatico. IMER GROUP parteciperà con la Divisione Concrete, con la
presentazione dei prodotti e delle novità per il mercato asiatico.
2009
WORLD OF CONCRETE 2009 (STATI UNITI)
Si svolgerà a Las Vegas dal 3 al 6 Febbraio 2009 uno degli eventi più importanti per
il settore del calcestruzzo e dell’edilizia a livello internazionale, al quale IMER Group
prenderà parte attraverso la propria filiale IMER USA.
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Le Nostre Filiali nel Mondo
Risultati molto positivi per lo stabilimento turco di IMER Group ad Aksaray
È
passato quasi un anno e
mezzo dall’inaugurazione
di IMER-L&T, lo stabilimento
produttivo realizzato ad Aksaray
(Turchia) da parte di IMER
Group, ed il bilancio è positivo.
La sede, creata grazie alla joint
venture siglata tra il gruppo
toscano ed il partner turco Metin
Uygur, rappresenta un passo
fondamentale per rafforzare il
posizionamento della società
italiana in Turchia, nelle aree
dell’Asia Centrale, del Medio
Oriente e del Nord Africa. I risultati
stanno arrivando.
influenza turca. Per quanto
riguarda la Turchia, sono
state ampliate le strutture
dedicate ai servizi per i
clienti, in particolare ad
Istanbul e ad Ankara. La
soddisfazione dimostrata
dalla clientela di IMERL&T, anche in termini di
qualità di prodotti e servizi,
è un risultato che dimostra
la grande attenzione posta
all’organizzazione della
struttura commerciale e
all’ottimizzazione delle
risorse.
All’interno di IMER-L&T, in questi
mesi si è puntato ad ottimizzare
l’organizzazione interna, creando
canali di comunicazione più fluidi
ed efficienti tra vendita e postvendita. Inoltre, è stata rafforzata
la presenza di prodotti e servizi
sui mercati di riferimento, con
la creazione di una nuova rete
di vendita nell’area di storica
Nella sede di Aksaray
sono state realizzate,
fino ad oggi, 1.300
autobetoniere a marchio
IMER. Lo stabilimento diretto da
Gianpaolo Mercati, occupa
una superficie complessiva di
35mila metri quadrati (9mila
metri quadrati coperti) e impiega
circa 80 dipendenti. IMER Group
punta su IMER-L&T per
dare un effettivo supporto
IMER Group a Saragozza
produttivo alla propria
per l’EXPO 2008
rete di vendita e postIMER Group ha partecipato al “giorno dell’Italia”
vendita in Turchia, Asia
organizzato il 6 Settembre scorso al padiglione
italiano dell’EXPO 2008 a Saragozza. Il Presidente
Centrale, Medio Oriente e
del Gruppo, Silvano Bencini, ha incontrato il
Nord Africa. Tutto questo
Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio
Scajola, intervenuto all’evento per parlare con
anche grazie a significativi
le autorità locali e con alcune delle principali
aziende spagnole e italiane. Questo conferma
l’importanza che il Paese iberico riveste per la
società, come dimostra l’inaugurazione della
nuova sede della filiale IMER Iberica fatta
quest’anno proprio a Saragozza.
investimenti che il Governo turco
sta portando avanti in varie aree
del Paese ed alle
partnership attivate
IHIMER Finance:
dall’azienda con i
Soluzioni Finanziarie su Misura
principali costruttori
Tre soluzioni finanziarie competitive ideate da
di camion presenti
IHIMER per soddisfare le esigenze di ogni cliente.
IHIMER Finance, sviluppato in collaborazione
in Turchia, oltre
con BNP Paribas, permette di promuovere le
all’ampliamento della
vendite attraverso finanziamenti ad hoc. “IHIMER
ZERO INTERESSI” prevede l’acquisto di alcuni
capacità produttiva
modelli in 40 mesi con tasso fisso agevolato
per realizzare impianti
mentre “IHIMER RENT” è riservata alle flotte
noleggio (durata di 60 mesi a tasso variabile).
di betonaggio,
Particolarmente innovativa è “LONG TERM”,
autobetonpompe e
soluzione che consente un finanziamento senza
anticipo della durata di 72 mesi, caratteristica
autobetonastri ■
davvero unica nel settore delle macchine edili.
Un “debutto” in grande stile
ad EIMA 2008 per IHIMER
U
n importante appuntamento attende IHIMER in autunno. Dal 12 al 16 Novembre
2008 a Bologna si svolgerà EIMA International 2008 (la fiera biennale dedicata
alle macchine per l’agricoltura e vero punto di riferimento per tutti gli operatori del
settore). A questo appuntamento, IHIMER si presenterà per la prima volta dando
visibilità ai prodotti che possono essere ideali per questo mercato, come piccoli
miniescavatori, skid loaders e minidumpers dotati di svariati accessori.
IHIMER si pone l’obiettivo di replicare i risultati ottenuti nel settore dell’edilizia in
quello dell’agricoltura. Le premesse ci sono tutte. Il “microescavatore” 9VX,
il miniescavatore 15NX e lo skid M2076 uniscono dimensioni molto
contenute a prestazioni di rilievo per macchine di questa categoria.
Soluzioni ideali per il settore della vivaistica e del giardinaggio
sono i minidumper Carry 107 e Carry 110, “compagni di
lavoro” ideali dove si richiede agilità e maneggevolezza
con spazi di manovra ridotti. IHIMER presenterà, inoltre,
in anteprima a EIMA 2008 alcuni accessori progettati ad
hoc per il mondo dell’agricoltura. Questo conferma come la
società toscana voglia allargare la propria rete distributiva verso
nuovi clienti per essere protagonista anche nel mercato agricolo ■
08
FULLCONSTRUCTION - a magazine by IMER Group - n°4 - 10.2008
Vita in Azienda
Un Ufficio Commerciale rinnovato
per la Divisione Macchine Edili
G
randi novità nella Divisione Macchine Edili di IMER Group. Riccardo Giannettoni,
ingegnere meccanico, è stato nominato nuovo Direttore Commerciale, dopo aver
maturato una solida esperienza come responsabile dell’ufficio progettazione e come Export
Manager. Ma non è tutto. Giuseppe De Angelis è diventato Responsabile Vendite Italia, grazie
ai risultati ottenuti nella vendita ricambi, mentre
Marco Ingrao è il nuovo addetto alla vendita
ricambi Italia. L’ufficio spedizioni, in cui operano
già Gloria Marcelli e Paola Rossi, sarà capitanato
da Lorella Bianchini, che dovrà gestire la
pianificazione della logistica commerciale.
Angela Rapini, figura storica in IMER Group, è
la nuova Responsabile Vendite Estero. La squadra è completata da Giulia Asafova (vendita del prodotto
finito e dei ricambi estero) e Ilaria Cetta (responsabile Marketing della Divisione). Lo staff commerciale
guidato da Giannettoni è composto da undici persone, compresi i due Area Manager (Nicola Silvestrin e
Massimo Fusci), a cui si affiancheranno presto nuove figure per lo sviluppo dei mercati esteri ■
Formazione a 360° per
Una “formazione” davvero
internazionale per la Divisione Concrete i concessionari IHIMER
U
A
vanti tutta nella formazione. Questo
è l’obiettivo che si sono posti l’ufficio
commerciale della Concrete Machinery
Division e, in generale, IMER Group
per supportare il proprio personale per
rispondere alle esigenze di tutti coloro
che utilizzano i prodotti “made in IMER”.
In Italia e non solo. In quest’ottica, è
stato stilato un programma completo per
portare avanti un percorso di formazione
rivolto anche alle principali filiali estere del
gruppo, approfondendo nel dettaglio le
caratteristiche dei vari prodotti.
La Concrete Machinery Division ha
invitato il personale di IMER France, la
filiale transalpina del gruppo, presso la
propria sede per effettuare una sessione
di formazione specifica sulle modifiche
migliorative apportate agli impianti,
sulle autobetonpompe Boomix e sugli
autobetonastri. Il personale dello staff
commerciale e della rete di vendita della
sede di Basaldella di Campoformido
ha organizzato alcune dimostrazioni
operative con le macchine. È stato, così,
possibile spiegare, in modo diretto ed
efficace, come utilizzarle correttamente,
sottolineando, soprattutto, le misure di
sicurezza da rispettare in cantiere. Lo
staff di IMER France coinvolto in questa
iniziativa ha potuto, così, approfondire a
360 gradi le caratteristiche dei vari prodotti
ed è sicuramente in grado di comprendere
ancora meglio le esigenze di chi poi li
utilizzerà sul campo ■
n programma di formazione completo è un
elemento fondamentale per creare personale
commerciale altamente specializzato, in grado di
rispondere alle esigenze della clientela con la massima
professionalità e competenza. In quest’ottica, IHIMER
guarda avanti e ha deciso di organizzare una serie di
incontri formativi rivolti ai concessionari presenti in Italia
e ai distributori all’estero, allo scopo di garantire servizi
sempre più qualificati ed efficienti ai propri clienti. Coloro
che svolgono attività legate alla vendita dei prodotti di
IHIMER hanno, così, la possibilità di condividere quei
principi di puntualità ed efficienza che, da sempre,
appartengono alla società di San Gimignano.
In un mercato sempre più competitivo come quello
delle macchine movimento terra, l’efficienza della
struttura commerciale è un fattore prioritario. La
conoscenza del mercato e la disponibilità di un
background tecnico di alto livello possono costituire un
reale valore aggiunto, in grado di sottolineare la qualità
e l’innovazione delle macchine IHIMER nei confronti
dei clienti, attuali e potenziali. Il percorso formativo si
occuperà di accrescere ulteriormente le competenze
dei concessionari della società, grazie anche a
dimostrazioni in grado di offrire loro un contatto diretto
con le macchine, vedendole al lavoro “sul campo”.
Garantire un servizio di alto livello per la clientela di
IHIMER, in Italia e all’estero rimane unica prerogativa ■