comunicato stampa imer group guarda al futuro del settore concrete

COMUNICATO STAMPA
IMER GROUP GUARDA AL FUTURO DEL SETTORE CONCRETE
E SCOMMETTE SULLA PREMISCELAZIONE
La Divisione Concrete del gruppo toscano ha realizzato una versione
del modello ORU LOGIK che sottolinea il vantaggio offerto dagli
impianti “wet” in termini di qualità del calcestruzzo, come
dimostrato anche da uno studio dell’IIC (Istituto
Italiano per il Calcestruzzo).
Poggibonsi, 30 Giugno 2009 – Nel settore Concrete in Italia, è ancora molto diffuso il concetto
“dry”, ossia il carico diretto del cemento, degli inerti e dell’acqua nelle autobetoniere senza
previa miscelazione. Da tempo, la Divisione Concrete di IMER Group sta portando avanti
un percorso che vuole sottolineare gli indubbi vantaggi in termini di prestazioni e
qualità offerti dai sistemi “wet”, che prevedono la premiscelazione del calcestruzzo
(con mescolatore planetario o a doppio asse orizzontale). Una conferma molto
importante in questo senso è venuta dallo sviluppo di una versione dell’impianto ORU
LOGIK di IMER Group in grado di soddisfare le specifiche esigenze di un importante
cliente (ABS Spa del Gruppo Danieli di Udine, leader a livello mondiale nella
progettazione, costruzione ed installazione di macchine ed impianti per l’industria
siderurgica) in termini di qualità e innovazione. La centrale ORU LOGIK TWIN WL-V
8/8, , guarda direttamente al futuro del settore concrete, dato che può essere utilizzata
anche nel caso di utilizzo di materie prime derivanti da residui di lavorazione e garantire, così,
indubbi vantaggi in termini di ecosostenibilità.
Per lo sviluppo dell’impianto ORU LOGIK TWIN WL-V 8/8, la Divisione Concrete di IMER Group
aveva una sfida importante da cogliere per quanto riguarda la definizione di
caratteristiche tecniche e costruttive in grado di soddisfare le richieste del cliente in
termini di servizio e prestazioni. C’era, infatti, la necessità di stoccare otto classi di inerti
(alcuni dei quali derivanti dagli residui di fonderia di una delle acciaierie del Gruppo Danieli)
per poter realizzare sia calcestruzzi strutturali a resistenza che misti cementati per
sottofondi stradali. La Divisione Concrete di IMER Group ha puntato a realizzare la
migliore soluzione possibile in termini di materiali, di affidabilità e di funzionalità,
sviluppando così l’impianto ORU LOGIK TWIN WL-V 8/8. Questo approccio sottolinea
come IMER Group si proponga quale vero e proprio partner per i propri clienti nella
ricerca e sviluppo di nuovi progetti finalizzati ad un utilizzo innovativo e specifico
delle centrali di betonaggio.
La centrale orizzontale ORU LOGIK TWIN WL-V 8/8 di IMER Group prevede un gruppo di
stoccaggio inerti strutturato in 8 scomparti (con capacità, a colmo, di 240 metri
cubi). Le tramogge (zincate a caldo con sponde e divisori in lamiera recata) non hanno sponde
inclinate ma dritte, per poter garantire un’equivalente capacità di stoccaggio del singolo
comparto con una riduzione delle usure. Questa soluzione facilita lo scorrimento del
materiale evitando l’accumulo di depositi. La centrale prevede un gruppo di stoccaggio
configurato con doppia estrazione, per poter produrre sia calcestruzzo che misto
cementato per sottofondi stradali. La pesatura degli inerti destinati alla linea calcestruzzo è
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gestita con una vasca bilancia dedicata (dotata di sistemi di pesatura con 6 celle di carico
omologate CE) mentre per la linea di produzione del misto è previsto un dosaggio con sistemi
dotati di nastrini volumetrici per ciascun comparto.
Il gruppo di miscelazione per la produzione di calcestruzzo preconfezionato
dell’impianto ORU LOGIK TWIN WL-V 8/8 prevede l’utilizzo di uno dei fiori
all’occhiello di IMER Group, il mescolatore planetario ORU MS 3000/2000 con resa
vibrata di 2 metri cubi (dotato di skip e airbag). Questa scelta è stata particolarmente
importante perché il cliente voleva una soluzione innovativa in grado di garantire elevate
prestazioni in termini di omogeneizzazione dell’impasto. IMER Group ha, inoltre,
previsto l’utilizzo di materiali particolari per ridurre l’usura in considerazione dell’origine
degli inerti (rivestimento in sinterizzato del fondo e del mantello di 12 millimetri). Per quanto
riguarda il gruppo di miscelazione per la produzione di misti cementati, è stato scelto il
mescolatore continuo ORU MC in grado di produrre sino a 150 mc/h. Anche per questa
soluzione, è stata dedicata particolare attenzione alla scelta dei materiali antiusura per il
rivestimento.
Il gruppo di stoccaggio del cemento è stato realizzato con 6 sili da 119 tonnellate
complessive. Questa scelta ha permesso di garantire una divisione delle tipologie di cemento
da utilizzare per le diverse linee di produzione, realizzando due diverse batterie di silos (4 e 2).
Ognuno di questi dispone di sistemi di abbattimento polveri conformi alle più rigide
normative in materia di emissioni, che garantiscono anche la non contaminazione dei
cementi. La disposizione del gruppo di stoccaggio è stata realizzata per recuperare lo spazio
sottostante ai silos al fine di alloggiare i compressori, gli impianti di stoccaggio degli additivi e
le pompe acqua. IMER Group ha, inoltre, previsto l’utilizzo dell’innovativo sistema di
gestione CS 90-30V per controllare la linea per la produzione di calcestruzzo
preconfezionato (con dosaggio a peso) e quella del misto cementato (con dosaggio
volumetrico). Questa soluzione assicura l’utilizzo di acque pulite e riciclate e la correzione
automatica del rapporto A/C in funzione dei reali valori di umidità presenti negli inerti
(misurata mediante uno strumento IEC).
I vantaggi della premiscelazione
Una conferma oggettiva dei vantaggi offerti dai sistemi wet è stata data da uno
studio dell’IIC (Istituto Italiano per il Calcestruzzo). Realizzato con la collaborazione
di UCoMESA (ANIMA), si proponeva di evidenziare le eventuali differenze tra
calcestruzzi prodotti mediante premiscelatore (processo a umido) e quelli con carico
diretto dei componenti in autobetoniera (processo a secco), analizzando
successivamente le loro caratteristiche in base a vari parametri (omogeneità,
lavorabilità, resistenza a compressione e permeabilità) con pari condizioni (stesse
materie prime, stesso processo di produzione e stesse attrezzature di produzione). La
sequenza operativa ha previsto il caricamento su autobetoniere di 8-10 metri cubi di
calcestruzzo prodotto con sistema dry e, successivamente, con sistema wet, simulando
successivamente il trasporto (con durata uguale) ed effettuando, infine, lo scarico del
materiale per il prelievo di campioni da analizzare.
L’indagine svolta dall’IIC ha confermato che il calcestruzzo preparato attraverso il
premescolatore ha dato risultati migliori sotto ogni punto di vista. E’ stata, infatti,
evidenziata un’assoluta rispondenza delle resistenze a compressione previste (100%
dei prelievi, contro il 32% del sistema dry). L’effetto della mescolazione ha favorito, inoltre,
la completa idratazione del cemento (ottenendo una classe di resistenza maggiore). Il
calcestruzzo realizzato con il sistema wet è risultato migliore anche in termini di
lavorabilità (a parità di rapporto a/c) e di omogeneità, risultando, inoltre, meno
permeabile (secondo la normativa UNI EN 12390-8) e caratterizzato da una minore
percentuale di aria inglobata. Una lettura attenta di questi risultati dimostra, tuttavia, che è
assolutamente prioritario analizzare non solo il funzionamento delle macchine ma,
soprattutto, conoscere la qualità dei materiali impiegati, le fasi di caricamento dei
singoli componenti e la preparazione del personale che opera sull’impianto. Proprio
per questo motivo, IMER Group si propone come un vero e proprio partner nei
confronti dei suoi clienti, sviluppando soluzioni innovative basate sulle reali esigenze del
cliente come dimostra l’impianto ORU LOGIK TWIN WL-V 8/8.
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La Concrete Machinery Division è dislocata nello stabilimento produttivo di Basaldella
di Campoformido (Udine), che si sviluppa su un’area di 150Mila metri quadrati. La
produzione è articolata in due linee di prodotto: gli impianti di betonaggio (impianti a raggio
raschiante, impianti orizzontali e verticali per il settore della prefabbricazione e per la
produzione di calcestruzzo preconfezionato, mescolatrici planetarie e a doppio asse, sistemi di
distribuzione aerea del calcestruzzo e sistemi di gestione delle centrali) e le macchine per il
trasporto del calcestruzzo (autobetoniere, autobetonpompe, autobetonastri e pompe
autocarrate). La Concrete Machinery Division di IMER Group è nata grazie
all’acquisizione di ORU- Le Officine Riunite - Udine S.p.A., nel 1999 e di L&T, nel 2002.
Grazie alle competenze di ORU, leader nella costruzione di impianti di betonaggio, orizzontali e
verticali, centrali a raggio raschiante, sistemi di distribuzione aerea del calcestruzzo,
mescolatrici e software di gestione e di L&T, azienda specializzata nella produzione di
autobetoniere, pompe e nastri per la distribuzione del calcestruzzo, IMER Group ha
raggiunto una significativa tappa nella propria affermazione quale gruppo di rilievo
nel panorama internazionale del settore dell’edilizia e del mondo delle costruzioni.
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