TESORO ITALIA TOCCO CAUDIO VECCHIO
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TESORO ITALIA TOCCO CAUDIO VECCHIO
TESORO ITALIA TOCCO CAUDIO VECCHIO: il centro storico longobardo sabato 26 settembre 2015 L’IMPEGNO DEL TOURING CLUB ITALIANO Difendere l’eredità culturale italiana: le nostre radici, il nostro orgoglio. È la sfida che il Touring Club Italiano lancia con Tesoro Italia certo che la consapevolezza – ancor prima della denuncia – possa essere la base per una seria riflessione sul nostro patrimonio e per una presa di coscienza collettiva, che vada al di là dell’impegno dei singoli. Dal 1894 il Tci si batte per la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali del Belpaese. Oggi più che mai l’Associazione vuole essere in prima linea per recuperare questo “patrimonio negato”. ORE 15,00 Programma di massima 15,00 – Ritrovo dei partecipanti (con mezzi propri) a Tocco Caudio Saluto del sindaco dr. Antimo Papa e visita guidata al sito di Tocco Caudio Vecchio TESORO ITALIA / PATRIMONIO NEGATO per la provincia di Benevento Partecipanti Min./max.: 15/40 Organizzatore: Touring Club Italiano Club di Territorio di Benevento Email: [email protected] Scheda della visita Tocco Caudio – 500 m slm – 1.500 abitanti – 27,16 Kmq – a circa 20 chilometri da Benevento. L’antico centro storico e il Parco del Taburno rappresentano gli elementi più significativi di questo territorio. Da una parte la natura incontaminata della montagna, dall’altra il tufo con le sue case che ha assorbito la lunga storia di questo Paese e delle sue genti: oggi aspetta solo di poterla raccontare. L’origine di Tocco è molto antica e risale ai Sanniti. Da scritti di Plutarco si evince che Tocco fu addirittura la "metropoli" dei Sanniti e dove, secondo Strabone, Solino e Giovio, questi solevano riunirsi per i consigli di guerra. Tocco subì nell’anno 1183 l'assedio ad opera del re normanno Ruggero, che se ne impadronì. Non è possibile rinvenire antiche testimonianze architettoniche in quanto il paese ha subito, nel corso dei secoli, terremoti di notevole entità. Nel 1456 l'antica città fu devastata da un terremoto che la rase al suolo. A causa di tale evento perse importanza, grandezza ed autorità, tanto da diventare un umile casale a cui venne dato il nome di Tocco di Vitulano. Successivamente il tenimento di Tocco subì l'influenza dei baroni Della Ratta di Caserta e poi del marchese di Montecassino. Nel 1864, dopo la costituzione del regno d'Italia, a Tocco fu aggiunto l'appellativo di Caudio, per distinguerlo da Tocco degli Abruzzi. Dopo il terremoto del 1980, il Comune è stato ricostruito in toto nelle località La Riola e Friuni. Il centro storico di epoca longobarda, era nel Medioevo il centro più importante della valle Vitulanese a cui dava il nome. Il “Castrum Tocci” era una fortezza inespugnabile; si ricorda l’assedio di Tocco avvenuto nel 1138 da parte di Ruggiero il Normanno. Fu sede vescovile; viene riportata come sede suffraganea a Benevento del pontefice Stefano IX, con Bolla del 1058. Fu anche gastaldato in epoca longobarda. A Tocco nel Medioevo erano presenti, il castello feudale, numerose chiese, due porte d'ingresso: la porta Basso e Porta Cauda. Dopo l’ennesimo evento sismico che lo ha colpito, quello del 1980, il centro storico è stato completamente abbandonato. Da evidenziare: archi in tufo costruiti in epoca fascista, per sorreggere Via del Littorio. stemma del fascio, con iscrizione latina, presente su prospetto del bastione centrale degli archi di tufo, realizzato in marmo, nel 1928. pietra scolpita di forma parallelepipeda, con raffigurazione di un bucranio (testa di vitello) di tarda epoca romana, esistente alla base dello spigolo sinistro della chiesa di S. Michele alla Pietra di Tocco. la Pietra di Tocco: enorme masso di pietra calcarea utilizzato in epoca antica come punto di avvistamento. resti di muraglie, presenti sulla sommità della Pietra di Tocco che appartenevano ad un castello, qui esistente in epoca angioina. La manifestazione si svolge in concomitanza dei solenni festeggiamenti in onore dei SS. Cosma e Damiano Patroni di Tocco Caudio. Trasporti: Volontario Tci Accompagnatore: Guide: Partecipanti min / max: mezzi propri Alfredo Fierro, console Tci dott.ssa Antonella Iannuzzi 15 / 40 Quote La manifestazione è gratuita per i soci e gli amici del Touring Club Italiano. I soci e gli amici del Touring Club Italiano regolarmente iscritti alla manifestazione sono coperti da apposita polizza assicurativa per la responsabilità civile. È necessaria la prenotazione presso il Club di Territorio di Benevento inviando una email a: [email protected] Per comunicazioni urgenti il giorno della manifestazione è possibile contattare il numero 328 8826562 (Alfredo Fierro). Le prenotazioni sono aperte. Il Volontario Touring accompagnatore ha la facoltà di variare l’itinerario. La manifestazione si effettua anche in caso di pioggia. Il Club di Territorio di Benevento del Touring Club Italiano si riserva il diritto di accettare o meno la prenotazione. Manifestazione organizzata per i soci e gli amici del TCI e soggetta al regolamento della Commissione regionale consoli della Campania. Sono ammessi in via eccezionale i non soci perché possano constatare la qualità e l'interesse delle nostre manifestazioni, e quindi associarsi.