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La posta elettronica
si protegge ‘nel cloud’
GFI MAX MailProtection è la soluzione SaaS di protezione per i servizi
di posta elettronica che sostituisce o si integra con i sistemi e-mail installati
presso i clienti.
Giovanni Corsi
Negli ultimi anni, la posta elettronica è diventata il
principale canale di comunicazione aziendale e, come
conferma uno studio di Gartner, le organizzazioni
conducono quasi il 97% delle proprie comunicazioni tramite email. Inoltre, in un’indagine recente,
Osterman Research ha rilevato che l’email è accettata
come conferma scritta di approvazioni oppure di ordini nel 79% delle organizzazioni. Uno strumento,
quindi, di importanza addirittura vitale per le aziende,
che attraverso di esso conducono quotidianamente le
proprie attività di business. Sfortunatamente, come
ogni cosa di grande successo, deve fare i conti con
qualche lato negativo, uno dei quali, nel caso della posta elettronica, si chiama ‘spam’. Se è vero, come sostengono molti analisti e confermano la maggior parte
degli utenti, che almeno il 90% delle email che raggiungono i server di posta aziendali sono ‘spam’, appare evidente quanto sia importante adottare ogni
possibile misura per evitare che questa enorme mole
di messaggi arrivi agli utenti finali; una operazione
purtroppo non facile considerando quanto gli spammer siano abili nel cercare continuamente nuovi metodi per bypassare i filtri e gli ostacoli che vengono
posti sul loro cammino. D’altro canto anche l’adozione di misure troppo stringenti può provocare il
blocco di messaggi legittimi (falsi positivi), con ripercussioni che possono essere anche molto negative
sul business dell’azienda. E allora che fare?
“In molti casi la soluzione può essere quella di spostare ‘on the cloud’ la protezione dei sistemi di comunicazione aziendale – dice Maurizio Taglioretti,
channel sales manager per il Sud Europa di GFI Software – bloccando le minacce prima che esse entrino
in azienda. Ad esempio, un antispam installato su un
server aziendale blocca lo spam una volta che questo
ha ormai appesantito il server, mentre con una solu-
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office automation
febbraio 2010
zione in rete la minaccia non arriva neppure sul server, resta al di fuori delle mura aziendali, con evidenti
benefici sulle performance complessive del sistema.”
Sul server o sulla rete?
Il concetto di ‘cloud computing’ non è certamente
nuovo se pensiamo che fin dagli anni ’60, quando correva l’epoca dei mainframe, i sistemi di elaborazione
erano ‘da qualche parte’ nel mondo e gli utenti lavoravano su semplici terminali ‘stupidi’ e lenti visto
che la banda larga era ancora di là da venire. Dopo
vent’anni il pc ha rivoluzionato le cose e, grazie alla
potenza crescente e ai costi in calo, ha consentito di
fare praticamente tutto all’interno dell’azienda. Poi
sono arrivati Internet e la Banda Larga e a questo
punto è diventato possibile offrire servizi in rete con
performance via via crescenti, a costi contenuti e soprattutto basati sul ‘pay per use’, ritornando di fatto,
con le debite proporzioni, a un concetto di cloud
computing simile a quello dei mainframe. Grazie
dunque al Software as a
Service (SaaS) che gira
nel Cloud, si elimina la
necessità di acquistare
hardware, software e
servizi di installazione
e manutenzione, pagando solo quello che
realmente serve. Ma
sta davvero accadendo
proprio questo?
“In realtà – continua
Maurizio Taglioretti, channel sales
Maurizio Taglioretti –
manager per il Sud Europa
di GFI Software
sia la soluzione in
Monitor
EDGE
Manage
On line
Services
Mail Protection
Service
Monitor
Protect
Faxmarker
On premise
Software
EDGE EDGE EDGE EDGE
EndPointSecurity
HYBRID
Maximizing
the strengths of
on line, on premise
and edge services
Manage
Backup
GFI MAX MailProtection è una soluzione hosted di
protezione per i servizi di posta elettronica compatibile con qualsiasi sistema di email: blocca spam, virus e altre minacce veicolate tramite email prima che
raggiungano la rete aziendale e il mail server. Le
email in arrivo vengono redirette ai sistemi hosted di
GFI, completamente ridondati, che processano i messaggi in real-time sia attraverso i tradizionali motori
antivirus che con innovative tecniche di filtaggio e
analisi, come controlli di autenticità, message fingerprinting, regole euristiche, controllo degli URL, analisi real-time della fonte di provenienza e whitelist e
blacklist personalizzate. Grazie a una interfaccia personalizzabile che consente con pochi click una configurazione agevole anche da parte di utenti non
esperti, si può costruire il proprio sistema di posta
elettronica sicuro al costo di pochi centesimi al giorno
in base al numero di caselle protette, realizzando un
vero e proprio sistema di email continuity. Ecco alcuni
dei principali vantaggi:
• Facilità d’uso. L’utente non deve installare alcun
hardware o software né modificare il proprio modo di
usare l’e-mail. Il pannello di controllo con interfaccia
web consente all’amministratore e agli utenti di controllare il servizio, di accedere ai messaggi posti in
quarantena e ai messaggi in coda in caso di down del
server aziendale.
On line
Services
Remote Monitoring
& Management
Service
GFI MAX MailProtection
Max Cloud Services
WebMonitor
azienda che quella SaaS presentano lati positivi e negativi che vanno attentamente considerati e non possono essere generalizzati, il primo dei quali è la sensazione di possesso e di controllo che l’utente ha
quando i dati risiedono sulle proprie macchine e
vengono controllati da personale proprio. Dall’altra
parte, il risparmio nell’acquisto di infrastrutture, i
bassi costi di esercizio e il risparmio di personale
specialistico possono costituire elementi di grande attrattiva. Ecco perché GFI, nell’approntare le proprie
soluzioni, ha deciso di rendere disponibili entrambe
le modalità: on premise e on the cloud; noi siamo convinti che il futuro sarà ibrido, perché tutto dipende
dalle caratteristiche e dalle esigenze di ogni singolo
cliente. Le aziende, specie quelle medie e piccole, possono quindi trarre vantaggio dal fatto di potersi interfacciare con un unico fornitore e di poter scegliere
l’una o l’altra soluzione, o un mix di entrambe, con
la possibilità di poterla modificare senza problemi in
funzione delle mutate necessità.”
EDGE
Protect
HYBRID
Maximizing
the strengths of
on line, on premise
and edge services
On premise
Software
On premise Software
• Zero-hour virus protection. Oltre il 90% dei virus arriva con l’e-mail. La protezione zero-hour li intercetta
prima ancora che essi vengano individuati dai tradizionali sistemi antivirus signature-based.
• Denial of Service Attack (DoS) Prevention. Previene gli
attacchi DoS via e-mail limitando e controllando il traffico Smtp in arrivo da uno o più indirizzi IP indicati.
• Continuità. Nel caso che il mail server dell’utente sia
temporaneamente inaccessibile, il sistema è in grado
di raccogliere e conservare i messaggi in arrivo oppure
di gestire tutto il traffico email entrante e uscente dell’utente che vi accede dalla rete.
• Nessuna perdita. Anche se GFI MAX MailProtection
minimizza le possibilità che email legittime vengano
identificate come spam, gli utenti possono indicare ulteriori criteri di identificazione che aiutino a ridurre
ulteriormente queste possibilità.
“GFI MAX MailProtection è il solo servizio di email
security adatto a essere completamente personalizzato
e offerto agli utenti anche da parte di provider nostri
partner, conclude Maurizio Taglioretti. Essi possono
proporre GFI MAX MailProtection come soluzione
hosted antispam e antivirus oppure come parte di una
soluzione ibrida in combinazione con i software GFI
MailEssentials e GFI MailSecurity da installare sui server dei loro clienti. Ad essi garantiamo il nostro supporto marketing, di vendita e tutto il supporto tecnico
necessario sia nelle fasi di implementazione che nelle
successive fasi di esercizio.”
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