sulla determinazione dell`età dei pesci mediante pesatura degli otoliti

Biol. Mar. Medit. (2003), 10 (2): 954-957
S. Vitale, A.M. Beltrano, A. Milazzo, S. Cusumano, M. Ingrassia
Istituto di ricerche sulle Risorse Marine e l’Ambiente, IRMA-CNR, Via L. Vaccara, 61
91026 Mazara del Vallo, Trapani, Italia.
SULLA DETERMINAZIONE DELL’ETÀ DEI PESCI MEDIANTE
PESATURA DEGLI OTOLITI
ON FISH AGE DETERMINATION BY OTOLITH WEIGHT
Abstract
The accurate estimation of fish age-structure is indispensable for the study of population dynamic. This
paper showed a linear relationship between fish age and loge of otoliths weight in Sarpa salpa (L., 1758) (pisces
osteichthyes). The statistical analysis (F test) showed a not significant difference in the age structure estimated
by traditional annuli counting and otolith weight. In Sarpa salpa this technique can be proposed as routine for
age estimation.
Key-words: Sarpa salpa, age, otoliths weight, strait of Sicily.
Introduzione
La stima dell’età nei pesci è indispensabile per gli studi di dinamica di popolazione.
La variabilità di crescita tra diversi gruppi di età e il rallentamento dell’accrescimento
negli adulti rende complessa la determinazione della struttura in età della popolazione.
L’età nei pesci è spesso stimata con metodi diretti, attraverso l’interpretazione degli
anelli di accrescimento dell’otolite o di altre parti dure caratterizzate da una crescita
continua. Sebbene la stima dell’età attraverso la conta degli anelli dell’otolite risulta
il principale metodo per lo studio della crescita dei pesci ossei, le letture effettuate da
diversi osservatori coincidono per una percentuale che raramente supera il 90% (Sanderman, 1969; Ernst et al., 1995).
Molti autori hanno dimostrato che esiste una relazione tra il peso dell’otolite e l’età
dei pesci (Boehlert, 1985; Pawson, 1990; Fletcher, 1991; Worthington et al., 1995)
poiché il peso dell’otolite cresce durante tutta la vita dell’esemplare (Fowler e Doherty,
1992).
La tecnica della stima dell’età mediante pesatura dell’otolite si è rivelata più efficace rispetto alla stima dell’età attraverso la lettura dell’otolite in Sardinops neopilchardus tant’è che è stata suggerita come procedura standard per la stima dell’età degli
esemplari catturati dalla pesca commerciale (Fletcher e Blight, 1996).
In questo lavoro si è cercato di individuare l’esistenza di una relazione lineare tra
il loge del peso dell’otolite e l’età della salpa.
Materiali e metodi
I dati sono stati raccolti nell’ambito di un progetto denominato “Stocks assessment
of some coastal species caught by artisanal fishery (SACS)” finanziato dall’Unione
Europea, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e dal National Agricultural Research
Foundation.
Tra l’ottobre 1997 e il settembre 1998 lungo la costa meridionale della Sicilia so
no state campionate le catture di salpa della flotta artigianale. Complessivamente sono
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stati raccolti 532 esemplari. Sono stati prelevati gli otoliti per la stima dell’età attraverso l’osservazione degli anelli di accrescimento. Ciascuna coppia di sagitte è stata
letta mediante uno stereomicroscopio a luce riflessa con ingrandimento di 9× da due
osservatori per tre volte, a circa un mese una dall’altra, ed è stato utilizzato il valore
medio dell’età determinata nelle tre diverse letture.
Tutti gli otoliti sinistri, opportunamente ripuliti ed essiccati, sono stati pesati
mediante una bilancia digitale con una precisione al 0,1 mg.
Poiché la relazione tra l’età (x) e il peso dell’otolite (y) non è lineare, la trasformazione logaritmica del peso (loge(P.O.+1) dell’otolite è stata effettuata per stabilizzare la
varianza e stimare i parametri a e b della relazione lineare come proposto da Cardinale
et al., 2000.
Infine, la struttura in età della cattura costruita con l’età osservata (attraverso la
lettura degli otoliti) è stata confrontata con la struttura in età stimata mediante un test
F a blocchi randomizzati.
Risultati
L’osservazione degli anelli di accrescimento sugli otoliti ha permesso di individuare
9 classi di età (0-8 anni).
n. esemplari=532
LN peso otolite
0.0500
0.0400
0.0300
0.0200
y = 0.0044x + 0.0072
R = 0.8279
0.0100
0.0000
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Età (anni)
ln (OW+1)
Lineare (ln (OW+1))
Fig.1
Fig. 1 - Relazione tra il loge del peso dell’otolite e l’età.
Relationship between loge otoliths weight and age.
Frequenza
I parametri a e b della relazione lineare tra il loge del peso dell’otolite e l’età
(Fig. 1) sono140
risultati pari a 0.0044 e 0.0072 rispettivamente. Poiché il coefficiente di
regressione (R = 120 0.8279) mostra un buon adattamento ai dati sperimentali, il confronto
tra la struttura della cattura osservata non differisce dalla struttura della cattura stimata
n. esemplari=532
attraverso il 100
peso degli otoliti (Fig. 2).
80
60
40
ln (OW+1)
Lineare (ln (OW+1))
Fig.1
S. Vitale, A.M. Beltrano, A. Milazzo, S. Cusumano, M. Ingrassia
956
140
Frequenza
120
n. esemplari=532
100
80
60
40
20
0
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Età (anni)
a
b
Fig.2
Fig. 2 - Struttura in età stimata mediante lettura degli otoliti (a); struttura in età determinata mediante
pesatura degli otoliti (b).
Age-structure estimated by otoliths reading (a); age-structure determined by otoliths weight (b).
Le varianze delle due strutture per età osservata e stimata non sono statisticamente
diverse( F* = 0.013 < 1, 531F0.05 = 3.84).
Conclusioni
La sovrapposizione delle strutture in età e la verifica che non ci sono differenze
significative secondo il test F indicano che tale metodo può essere utilizzato per la
stima dell’età degli esemplari di salpa. La riduzione dei tempi di analisi e gli inevitabili
errori di lettura delle bande di crescita dell’otolite rendono sicuramente vantaggioso
l’utilizzo della tecnica proposta.
Bibliografia
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