Sconfinamentio tempi dime zzati llesposizione scadrà
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Sconfinamentio tempi dime zzati llesposizione scadrà
ItallaOggrT Lunedì 21 Nooembre2011 I)ol prcssímoprirrut genrLainil declassamentoscatteràdopo il te.rminedi90 gíorni (enon 180) Sconfinamentio tempi dime zzati llesposizione scadrà prima Pagina a cura pr Axromo Crccre e c l a s s a m e n t od e l l e aziende dopo 90 giorni di sconfinamento.Dal 1' gennaio 2012 scatta il dimezzamento dei termini e sarà considerata esposizione scaduta (past due) una esposizione mantenuta per 90 giorni, anziché 180. Le conseguenze sulle aziende rischiano, quindi, di essere molto pericolose sul piano del credito, considerata la circolarità delle informazioni nel sistema interbancario. Gìi sconfinamenti non occasionali e quindi I'esposizione scaduta che alla data del 1' gennaio 2012 risulteranno in essere da 90 o pirì giorni, saranno consideraii past due e coúponetanno un aulornatico downgrading del cliente con possibili conseguenze anche sui tempi di passaggio dell'esposizione complessiva a sofferenza. In sostanza si può awicinare il momento in cui si chiude il rubinetto del credito e quel che è ancora peggio si riceve la richiesta di coprire i fidi. A oggi, nel sistema bancario italiano il past due si verifica decorsi 180 gioini dalla scadeDza del credito concesso o delìa rata non pagata. Tuttavia, per applicare questa regola l'Italia si è awalsa di una deroga alle regole di Basilea2, accordo che, nel formulare la definizione di inadempienza, ha considerato rilevanti i de- biti scaduti da oÌtre 90 giorni. L Italia, invece, anche per Ìe peculiarita del sisteúranazionale, ha optato per l'adozione deì termine più Ìungo di 180 giorni: una opzione che non può essere t.ascinata oltre la fine del 2011. Si è stimato che il past due scaduto al 30 giugno 2011 amrìontava a 10,8 miliardi di euro. Proiettando questo dato sulla cadenza di novanta giorni l'importo potrebbe raddoppiare,se non superarei 20 miliardi. Il rischio di una brusca inversione di tendenza nei rapporti banca-cliente è coDcreto e imminente. Tra I'altro, in considerazione dell'accordointemazionale, può essereche una contestazione giudiziale da parte del cliente non avià buon esito. Non a caso le associazioni di categoriasi stanno muovendo su questo fronte. Per esempio Assolomharda e Abi Lombardia hanno stipulato un protocollo per un'appìicazione non traumatica della novità. Si tratta di un accordo per un esamecongiunto delìe imprese a rischio. In particolare AssoÌombarda e Abi commissione Lombardia assisteranno le aziende dell'area milanese per supportarle neÌ passaggio al dimezzamentodel termine del past due. Cosa si intende per past due. Stando alìa circolare della Banca d'Italia n. 263 (Nuove disposizioni di vigilanza prudenzialeper le banche Per .esposizioni scadute,) si intendono: l) le sofferenze,le partite incagliate e le esposizioni ristrutturate; 2) le esposizioni, vantate nei confronti di soggetti residenti o aventi sede in Italia e verso enti senza scopodi lucro ed enti del settore pubblico),verso imprese e altri soggetti e esposizioni al dettaglio, scadute e/o sconfinanti da oltre 90 giorni;3) le esposizioni,diverse da quelle per le quali è ammessala deroga dei 9O giorni, scadute/o sconfinanti da oltre 90 giorni Con rifeÌ'imento alle esposizioni di cui ai punti 2) e 3) ìe banche possono adottare in alternativa all'approccio Per controparte un approccroper transazione ad eccezionedelle esposizioniclassif,catenei portafogli (amministrazioni centrali e banche centrali", "enti territoriali" ed "enli del settore pubblico". IJapproccio per transazione va sempre applicato al portafogÌio "esposi zioni garantite da immobiÌi". La scelta tra approccio per transazione e approccio per controparteva operata a livello di singolo portafoglio e non di singole controparti. ---- & RLproduzio^e ierùdta-j'c