relazione Presidente
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CONSORZIO “VALLI DEL CIMONE” Via Giardini, 7 – 41026 Pavullo nel Frignano - MO – tel. 0536/325526 fax 0536/328031 Assemblea Soci del 27 febbraio 2013 RELAZIONE DEL PRESIDENTE Carissimi Soci, essendo la mia ultima relazione all’assemblea di bilancio, vi chiedo alcuni minuti in più rispetto al passato, quando ho prodotto elaborati molto stringati, essenziali, contando che così potessero catturare più facilmente l’attenzione del potenziale lettore. È stato l’anno più difficile. Da dimenticare. La struttura operativa del Consorzio ne esce estremamente provata. Le difficoltà sono iniziate con le nuove regole introdotte a posteriori dal sistema regionale rispetto alle modalità di gestione dei piani di co-marketing. A quel punto è scattato un meccanismo a ritroso che si è concluso solo di recente con l’incasso dell’ultima consistente quota da APT relativamente alla campagna neve 2010 2011. Solo il buon rapporto che abbiamo instaurato con i fornitori ci ha consentito di farcela. In questi giorni si stanno perfezionando i rendiconti per le attività di co-marketing neve 2011-2012. Poi è arrivato il periodo di rendicontazione della progettualità triennale FESR ed è stato un enorme impegno da maggio fino a dicembre, di cui sono testimoni in particolare l’area amministrativa e il Direttore. Il percorso non è ancora terminato. Il 2012 è stato l’anno della crisi economico/finanziaria del Cimone, crisi resa ancor più grave dalla spaccatura fra le componenti pubblica e privata. Abbiamo scontato pesantemente questo clima impegnandoci oltre misura nella gestione delle attività della campagna promozionale e subendo grandi ritardi di pagamento delle relative coperture costi. Poi il difficile clima politico generale locale, con le spaccature al Cimone e la discussione tra i Comuni dell’alta e della media montagna. Il 2012 è stato l’anno del crollo del venduto, nonostante le maggiori risorse impiegate. Ecco il quadro degli ultimi tre anni: CONSORZIO VALLI DEL CIMONE ANDAMENTO FATTURATO VENDITA SOGGIORNI ULTIMI 3 ANNI Arrivi Presenze fatturato margine 2010 6050 14.500 € 687.000 2011 6194 2,38% 17.693 22,02% € 778.000 13,25% 2012 4122 -33,45% 11.418 -35,47% € 492.000 -36,76% € 45.700 € 45.900 0,44% € 25.000 -45,53% RISORSE AGGIUNTIVE RESE DISPONIBILI NEL 2012 SILVIA BRONZI - promoter 26.000 € MARKETING BTT – rete gruppi sport 10.000 € Qui si registra l’impatto negativo del “Terremoto” sull’andamento delle attività e degli eventi legati al verde, dove il calo è sicuramente in parte da attribuire alle condizioni di paura generate dal sisma e alle relative disdette dei soggiorni. Inoltre la stagione bianca è stata fortemente negativa, con le conseguenti ricadute. Consorzio Valli del Cimone – 27 febbraio 2013 – Relazione del Presidente pagina 1 di 7 La redistribuzione delle competenze a livello direttivo, dopo la sospensione dell’attività di Guerri nel giugno 2011, ha portato ad un tentativo di riequilibrio, senza costi aggiuntivi, durante il quale ho cercato di supportare maggiormente il direttore Biffi. Il rientro di Guerri sui servizi a Santa Giulia e al castello di Montecuccolo ha mitigato l’impatto, ma è rimasta una situazione di cronico affaticamento. La drammatica situazione generale relativa al congelamento della liquidità di cassa a partire dal sistema regionale, con il quale ci troviamo ad erogazioni espresse anche con 2 anni di ritardo rispetto all’esecuzione dell’attività, ha poi messo in crisi gli uffici che hanno dovuto dedicare una dose consistente di tempo a gestire clienti e fornitori. Il sistema bancario ha continuato ad essere disponibile per il progetto Consorzio, aprendo nuovi affidamenti, ma gli oneri relativi sono saliti raggiungendo quota +10.000€ rispetto all’anno precedente. Lo stato di difficoltà permane. Quanto detto ci ha portato all’accumulo di tutte le rendicontazioni per i cofinanziamenti principali nel mese di dicembre, con la conseguenza che fino a gennaio non è stato possibile avviare una verifica e revisione della gestione del quadro portante delle attività del Consorzio. La marginalità complessiva espressa nel risultato di gestione delle diverse linee di produzione e di servizi, nonostante l’impegno per attivare una nuova configurazione più efficiente con il piano triennale di sviluppo del sistema, non è stata pari agli obiettivi fissati e quindi insufficiente a coprire tutti i costi generali (-33.000€ circa). Siamo dunque oggi chiamati a contribuzioni integrative. Pur assumendomi la responsabilità di questo risultato che conferma in parte le difficoltà già riscontrate negli ultimi anni, sappiate che l’impegno è stato massimo. Mi rimprovero ora di avere portato alla struttura una dose di lavoro eccessiva (+12.4% della movimentazione economica diretta sul 2011), nel tentativo di attivare nuove linee di prodotto e portare il Sistema Valli del Cimone ad un ragionamento unico integrato. È stato un errore. Di sicuro però i comportamenti nella gestione sono stati molto sobri e nessuno ha scialacquato. I ritardi nella definizione delle quote di contribuzione dei Comuni al piano di sviluppo triennale ci hanno portato alle ragionerie nei mesi di giugno e luglio a discutere le nuove modalità, con le problematiche conseguenti. Su questo, scontato l’avviamento, dovremmo ora trovare in via teorica percorsi facilitati. Certamente nel 2012 ci è mancata la presenza della Provincia all’interno della compagine sociale e del Consiglio di Amministrazione. Elencate le principali criticità, provo ora a passare in rapida rassegna gli elementi positivi che a mio parere hanno caratterizzato il 2012 . È proseguita l’integrazione con Promappennino attraverso il lavoro in CdA del presidente Solmi, la stesura di un progetto unico territoriale 2012 ha portato nuovamente a istanza contributi PTPL e la condivisione del programma escursionistico; ho inoltre delegato Solmi a rappresentarmi al tavolo progettuale dell’Alta via dei Parchi e a trattare direttamente con Montagna Bolognese, rispetto alla prossima attività escursionistica, compresi gli eventi legati alla Rassegna “Eco della Musica”. Ho inoltre suggerito di valutare la possibilità di istituire un nuovo Club di prodotto che potrebbe chiamarsi “EmiliaRomagnaTrekking” e che potrebbe dare continuità al lavoro di Promappennino in termini di sede operativa, di risorse e di personale impiegato, realizzando contemporaneamente la fusione con Valli del Cimone. Il progetto “Distretto Musicale”, volto alla creazione di un nuovo prodotto turistico da proporre alle scuole di musica in Europa, dopo l’attivazione sofferta del dicembre 2011, ha trovato, nel periodo fra gennaio e marzo, la realizzazione di stage formativi di alto profilo. Un frutto interessantissimo di questa lavoro è la neonata “Orchestra Filarmonica Valli del Cimone” composta da 40 giovani del nostro territorio che hanno età compresa fra gli 11 e i 20 Consorzio Valli del Cimone – 27 febbraio 2013 – Relazione del Presidente pagina 2 di 7 anni che hanno h inizia ato a lavora are insieme e e si sono cimentati c in n cinque ap pplauditissim mi concertii sulle piazz ze durante l’estate. È proseguito il proces sso per la costruzione c e del nuovo prodotto turistico “Te erre dei Montecuccoli”” da portare e in interna azionalizzaz zione con una u terza ta appa, il cui risultato p più interess sante per ill momento credo sia da d ricondurrre al tavollo guidato dal GAL, a cui partec cipano asso ociazioni ed d enti con pertinenza p a diverso tiitolo sull’arrgomento e che dovre ebbe portarre alla prop posta di un n cartellone unico di sis stema . Consulta. È stato pe er primo Guerri nel 2011 2 a sottolineare l’’esigenza d di aprire un n tavolo dii a tori. Dopo o diversi ttentativi l’’idea si è confronto più ampiio anche con gli amministrat i “Progetto o triennale di d sviluppo del Sistem ma Turistico o concretizzata un anno fa ed ha licenziato il C A All’interno del docum mento abbiamo inserrito l’istituz zione della “Consulta a Valli del Cimone”. Turistica Valli V del Cim mone” (ma arzo 2012).. Uno dei risultati r più interessan nti degli ulttimi anni è stato a mio m avviso l’allargamento della Consulta del Cimon ne a tutto il territoriio, che ha a consentito o un dibattitto più ampio e la crescita (mai abbastanza grande) di una coesio one intorno o alle attivittà di promo ozione di tu utto il siste ema. L’orga anismo è sempre statto il luogo nel quale i rappresentanti dei Comuni C han nno deciso la declina azione deglli investime enti possib bili in pianii ecipazione delle loca alità anche nella ges stione prog gressiva dii esecutivi in cui la forte parte m sembra evidente sfogliando i resocontti. Dunque credo che e questo la avoro vada a dettaglio mi riconosciutto e costittuisca patrrimonio per tutti su cui fondare un nuo ovo corso, attraverso o l’istituzione della “Co onsulta Turistica Valli del d Cimone” che il CdA A ha già lice enziato. La rinnova ata gestion ne alla Loc canda del Condottierro ci ha co onsentito d di offrire una u qualità à eccellente nell’offertta gastron nomica che si è tradotta t in n un succ cesso in termini dii frequentaz zione di pu ubblico (4300 coperti)), anche se e la margin nalità econ nomica risulta esigua,, prima degli ammorta amenti. Continua il Piano Anticrisi, a sostegno del territorrio, con l’a attività di co-marketing con le e produzionii tipiche locali DOP, lo svilup ppo della gestione centralizza ata della SIAE S e la a costruzione di percorrsi sempre più integrati, alla ricerca della miglior m efficienza. Essendo a termine mandato, m visto che la discussion ne degli ultiimi mesi te ende a sotttolineare le e criticità op perative e finanziarie f del lavoro del Consorrzio che cerrtamente e esistono, sto o cercando o di ricondurrre l’analisi su un pian no più gene erale che rig guarda il ru uolo portan nte della società quale e motore per l’economia turistiica del territorio, ne el tentativ vo di uscirre da con nsiderazionii generiche e luoghi comuni ch he si esprimono prev valentemen nte sulla base di circ costanze e mancati ap pprofondim menti speciffici. Una de elle osserva azioni più frrequenti ha a riguardato o i presuntii mancati risultati dell’’attività di promozione p e. Faccio qui riferimento o solamente ad alcunii semplici ma m evidenti riscontri in n termini nu umerici : A. La movimenta azione turistica certifficata dal Con nsorzio, di cui alla tab bella a fianc co, vede, so olo neg gli ultimi 3 anni, 43.60 00 pre esenze, con n un fattura ato dire etto di quas si 2ml€. B. Al di d là del fattto che certtamente qu uesti numerri sono da riferire r in prevalenza alle a località à con n consistenza albergh hiera, non si s può negare che ch hi ci ha freq quentato ha h avuto la a pos ssibilità di vivere v un contesto c più ù ampio sia a “attravers sando” il te erritorio in entrata ed d Consorzio Valli del Cimone – 27 febbrraio 2013 – Relazione del Presidente pagina 3 di 7 7 usc cita sia “le eggendo” parte p del sistema atttraverso l’informazio one locale. La stima a dell’indotto ec conomico co omplessivo o la lascio a chi legge. C. Sem mpre rispettto alla produzione de ell’attività di promocom mmercializz zazione, un n’analisi più ù ampia sul periodo 2000 0/2012 ci porta p a co onteggiare un conferrimento diretto d dell Con nsorzio al a solo sis stema ric cettivo pa ari a 3.82 21.000€, per una media dii 294 4.000€/an nno, con quote annue e crescenti con il temp po. D. È indubbio ch he l’offerta turistica del d compre ensorio dell Cimone rrappresenta a il volano o eco onomico principale alm meno per buona b parte e del territorio del Frignano ma anche perr gli assi Vignola/Marano e Porretta//Lizzano. Qui, Q ad ese empio, gli incassi per la vendita a deg gli skipass durante la stagione in nvernale, anche a frutto o della promozione ge enerale dell nos stro Consorrzio, dunqu ue del nosttro lavoro, vanno molltiplicati pe er un fattorre variabile e da 6 a 9. Fa acendo rife erimento ad a un molttiplicatore 7, risulta che con un u incasso o aug gurato in 5ml€/anno, 5 , generiamo un impa atto econo omico su tutto il sistema s dii 35m ml€/anno o. E. Un caso partic colare e a mio avviso o particolarmente inte eressante e rilevante è costituito o dalla promozione da noi voluta e perseguita sulla rete di 300 pun nti circa de ella grande e s ta nella ven ndita di artticoli sportiv vi e dei prrincipali Cen ntri Fitness s disttribuzione specializzat delle città. Qu ui, da anni,, insieme all’Unione di Prodotto, organizzia amo una ca ampagna dii imm magine e di d distribuz zione buoni skipass feriali f Cimo one di cui riporto i risultati che e rigu uardano le ultime tre stagioni: I 72.000 7 arrivi al Cimo one sui ferriali ed il fatturato f r relativo di quasi 1ml€ € sono da a sottrarre alle stime di cui al punto o C, ma l’im mpatto sulla zona di cui allo ste esso punto o risu ulta evidente e vale quasi q 7mll€ nel per riodo, su giorni g feriiali. Il fatturato è da a agg giungere in nvece al ve enduto di cui al punto o A, pur es ssendo in p prevalenza escursione e giornaliera. Si stimano inoltre prud denzialmen nte nel perriodo quasi 3ml di im mpression n sul target già selezionatto della vac canza attiva. Questo traffico rap ppresenta certamente c e un valore imp portante pe er tutto il sistema s “Cimone”, alm meno per 6 località “rosse” “ e 4 “arancioni”, co on intensità à di colore decrescente rispetto all’impatto a economico. F. Altrra situazion ne costante emente mo onitorata è quella del traffico WE EB sui nosttri siti e su u que elli in gestio one. Qui si parla semp pre del terrritorio e dellla sua offe erta. Dal 20 010 al 2012 2 Consorzio Valli del Cimone – 27 febbrraio 2013 – Relazione del Presidente pagina 4 di 7 7 sug gli 8 portalii di riferime ento: 1.366 6.800 visita atori, 2.021 1.200 visite e, 11.614.9 900 pagine e visiitate, con cimonesci.it c t protagonis sta. Anche questi sono frutti dellla promozio one. G. MTB. È un altro a ambitto nel qua ale è poss sibile riporttare in pa arte gli impatti delle e cam mpagne pro omozionali.. In partico olare, il trafffico alla se eggiovia e a alla funivia di Sestola a rap ppresenta un u sicuro indicatore degli d effettti della pro omozione. D Di seguito, l’evidente e trend positivo o degli afflussi negli ulttimi 5 anni. Dati 2009 2010 2011 2 2012 Varr. % 11/ /12 Bik ke Pass vend duti 3.678 4.342 5.628 5 5.867 4,24% Passaggi aglli P impianti 40.137 7 47.570 61.346 64.530 5,19% Il fatturato relativo del d periodo o 2009/20 012 assom mma, fra seg ggiovia e fu univia, a 619.000€ 6 c che con moltiplicatore e 6 porta ad un indotto per il territorio (aree di cui al punto D.) dii 3.7ml€. È certamente c economia frutto della a promozion ne . La gestione e gli impatti. Alcuni dati. La movim mentazione economica a compless siva rappre esenta la capacità c produttiva del d gruppo o operativo del Consorrzio per il territorio che c va ad attestarsi in un bilan ncio comple essivo cosìì composto,, negli ultim mi tre anni: 2010 2011 2012 2 attività direttta 1.133.800€ 1.294.700€ 1.445 5.000€ +12% + attività tramite EmiliaRom magnasnow 200.000€ 200.000€ € 130.0 000€ -35% - attività di vendita diretta tramite t agenzia 687.420€ 777.912€ € 492.0 000€ -37% - per un totalle di 2.021.220€ 2.272.61 12€ 2.06 67.000€ neare il ruolo del Co onsorzio da al punto di vista occu upazionale. In questo quadro è da sottolin Stiamo ga arantendo al a territorio 15 unità la avorative, con l’impie ego di diverrsi giovani. Di seguito o il quadro occupaziona o ale del periodo, con l’iimpatto rispetto alla nostra n montagna. O Occupazione dire etta dal 2000 al 2 2012 , esclusi fornitori servizi PERSONALE MONTAGNA M MODENESE PERSONALLE ALTRE LOCALITTA’ In prevalenzaa Provincia di Mo odena 11 dipendeenti € 666.103 1 dipendentee € 11 1.254 46 collaboraatori € 479.110 20 collaborato ori € 296.180 Tot n. 57 7 € 1 1.145.213 Tot n. 21 € 307.434 Costi annuaali Movimentazzione Incidenzaa personalee prodotta a % 20 010 € 268.2660 2.021.000 0€ 13 20 011 € 317.2000 2.272.000 0€ 14 20 012 € 313.1550 2.067.000 0€ 15 Dal 2000 al 2012 sono s stati poi effettuati acquis sti per 8.7 7ml€ circa a, di cui il i 75% in n provincia a di Moden na ed il 45% sul terrritorio della montag gna moden nese. Consorzio Valli del Cimone – 27 febbrraio 2013 – Relazione del Presidente pagina 5 di 7 7 CON NTRIBUZION NI SOCI (ORD DINARIE E RIVALSA R IMP POSTE) ALLE E ATTIVITA’ D DEL CONSOR RZIO I soci hanno dunqu ue partecip pato alla vita v compllessiva dell Consorzio o con una a quota dii contribuzio one ai costi generali di d poco supe eriore al 4% %. Il sistema dei Comun ni ha conferrito comple essivamente e alle attività consortili secondo il seguente e prospetto, con intere essantissimi rendimentti. Le due tab belle sopra sono state elaborate prima dei dati d definitivi di bilancio. Consorzio Valli del Cimone – 27 febbrraio 2013 – Relazione del Presidente pagina 6 di 7 7 2013: pres sente e futuro L’economia integrata a legata al turismo t res sta a mio avviso l’asse e strategico o di riferimento per la a nostra montagna. La contraz zione generale tende a portare ad una situazione asfittica dalla quale ci si sottrae e solamente e con una ra apida reazione di tutti. Occorre uscire da una u posizion ne di difesa a e paura e pensare ad d un progettto alto, am mbizioso, co oraggioso, con nuovi investiment i ti. In questo panorama a desolante e abbiamo il dovere di provare e a stabilire e dosi di speranza s e fiducia perr i nostri ragazzi che se s ne stann no andando. Il CdA ha a avviato una discus ssione in merito m alla a necessità à di riassetttare e rafforzare la a compagine e sociale del d Consorz zio e rideffinire le mo odalità ges stionali nellle diverse aree. È ill momento per avanza are idee, proposte e contributi. c La nuova Consulta C pu uò essere il luogo dell vo. Qui, un n invito alla a coesione e a ricondurre ragio onamenti, critiche ed d confronto progressiv analisi su un piano di corretttezza, conoscenza e circoscrizione, affinché i buoni pensierii possano co oncretizzarrsi con la massima m effiicacia. Indispensa abile aprire e il fronte dell’autofina d anziamento o che, nono ostante i so olleciti, non ha ancora a trovato concreta applicazione . Il venduto o si annun ncia, nelle prenotazio oni e nelle e opzioni, in decisa ripresa ris spetto alla a precedente e annualità à, e ad oggii si può fare e una previisione di un n fatturato di 600.000€. Infine, pos ssiamo ogg gi conferma are le ottim me posizion ni in gradua atoria dei n nostri 3 pro ogetti per i cofinanziamenti della LR7, an nche se do ovremo ag gire con qualche q punto di rib basso nella a disponibilittà contribu utiva. Dunq que, i canali possibili sono apertti per dare continuità all’azione,, se pur rim modulata per una migliore sostenibilità. Grazie a tu utti per l’atttenzione. Il Presidente e Daniele Sargentii Consorzio Valli del Cimone – 27 febbrraio 2013 – Relazione del Presidente pagina 7 di 7 7