Pagina 1 di 4 REPUBBLICA ITALIANA PROVINCIA DI VICENZA

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REPUBBLICA ITALIANA
PROVINCIA DI VICENZA
COMUNE DI PIANEZZE
CONVENZIONE URBANISTICA PRELIMINARE
L’anno duemilaquindici, addì
del mese di
Segreteria del Comune di Pianezze, avanti a me, dr.
,
nella
,
Segretario
Generale del Comune di Pianezze e domiciliato per la carica presso il Palazzo Municipale, come tale
autorizzato per legge a stipulare i contratti nell’interesse del Comune nonché ai sensi della L. 127/97,
sono personalmente comparsi i signori:
- Brogliato geom. Luigi, nato a
il
e residente a Schiavon in Via
, il quale interviene nel presente atto non per sé ma in legale rappresentanza, quale
Responsabile dell’Area Urbanistica del COMUNE di PIANEZZE con sede in Piazza 4 Novembre 11
(c.f. e p.i. 00518190244), da una parte e dall’altra parte, che nel prosieguo sarà chiamato “Ditta, i
signori:
-
Cipolla Anna, nata a San Marco Argentano (Cs) l’11 gennaio 1937 e residente a Pianezze (Vi)
in Via ten. Lorenzon 112 (c.f. CPL NNA 37A51 H981J);
-
Fiorio Alessia, nata a Marostica il 13 settembre 1968 e residente a Fellette di Romano
d’Ezzelino (Vi) in Via Pasinato 15/A (c.f. FRI LSS 68P53 E970F);
-
Fiorio Davide, nato a Marostica il 30 marzo 1972 e residente a Pianezze (Vi) in Via ten.
Lorenzon 112 (c.f. FRI DVD 72C30 E970W);
premettendo che:
-
la Ditta sopradescritta è proprietaria dei terreni in Comune di Pianezze al Fg. 3 distinti nei
mapp. n. 945, 946, 947, 949, 965, individuati dal P.I. vigente nel Comune di Pianezze come
ZONA DI ESPANSIONE PER RESIDENZA (C/8), posti all’interno dell’attuato ed
urbanizzato P.di.L. “La Valletta”, mentre i mapp. n. 963 e 1011, sono individuati in R/32 Zona residenziale soggetta ad Intervento Edilizio Diretto, con if = 1,50 m³/m²;
Il Responsabile dell’Area Tecnica
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Cipolla Anna
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Fiorio Alessia
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Fiorio Davide
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il progetto urbanistico del piano “La Valletta”, per le aree poste internamente alla Z.T.O. di
espansione C/2.2.1 ed ora dal P.I. individuate in C/8, venne approvato, secondo l’art. 20
della L.R. 11 del 23 aprile ’04, con delibera di Consiglio Comunale n. 38 di reg. del 9
novembre ’06;
-
le opere di urbanizzazione primaria vennero autorizzate dal Responsabile della Struttura
Tecnica del Comune di Pianezze, ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. e.2) del D.P.R. 380/01, con
permesso di costruire n. 23/07 in data 30 agosto ’07 e successive varianti;
-
le opere di urbanizzazione vennero regolarmente collaudate in corso d’opera dal dr. arch.
Ampelio Reghelin di Marano Vicentino;
-
veniva demandato al P.I., ai sensi dell’art. 12 - Indirizzi e criteri generali per le aree di
urbanizzazione consolidata - del PATI, l’individuazione degli ambiti volumetrici cui sottoporre
l’obbligo della presentazione di uno Strumento Urbanistico Attuativo (S.U.A.) o ad un titolo
abilitativo convenzionato che preveda la realizzazione delle opere di urbanizzazione
mancanti o carenti;
-
l’art. 13 delle N.T.O. del P.I., inoltre, prevede che “Gli interventi edilizi superiori a 2400 mc, in
ambiti residenziali di nuova edificazione o/e di trasformazione dell’esistente, sono sempre assoggettati
a preventiva approvazione di un SUA.”;
-
l’art. 16 delle N.T.O. del P.I., poi, prevede che “Con il PI vengono confermate le previsioni degli
Strumenti Urbanistici Attuativi Esecutivi Vigenti con i relativi parametri edilizi ed urbanistici.”
-
l’art. 4 delle N.T.A. del P.di.L. “La Valletta” approvato, confermato quindi dal P.I., prevede
che “Per una maggiore e completa realizzazione urbanistica complessiva della zona, esclusivamente
per insediamenti di carattere residenziale, viene ammesso l’accorpamento delle possibilità edificatorie
(volume, superfici, rapporti, etc.) prodotte da più lotti contigui o una parte di essi, oppure di terreni
edificabili contigui al piano ma ubicati in Z.T.O. diverse dalla Z.T.O. di espansione, solamente su
presentazione di un progetto unitario da parte dei proprietari rispettivamente dei singoli lotti riuniti
Il Responsabile dell’Area Tecnica
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in consorzio urbanistico oppure del terreno comprendente le varie Z.T.O.”
tutto ciò premesso, la Ditta si impegna verso il Comune di Pianezza di:
1.
dare attuazione al presente progetto di SUA, secondo gli indirizzi degli elaborati allegati, per
il completamento della realizzazione delle opere di urbanizzazione mancanti o carenti
nell’ambito di intervento interessato;
2.
eseguire, a totale sua cura e spese, dopo l’ottenimento del prescritto P.di.C. (ex art. 3, comma
1, lett. e.2) del D.P.R. 380/01), i lavori necessari a dotare l’area sopradescritta delle opere di
urbanizzazione secondo le modalità e le caratteristiche esecutive nel limitrofo P.di.L. “La
Valletta” e le eventuali prescrizioni degli enti gestori dei servizi tecnologici;
3.
costituire a favore del Comune di Pianezze la cessione delle aree destinate a percorso
stradale, a verde ed a parcheggi attrezzati, nelle quantità previste negli elaborati urbanistici
di progetto;
4.
non chiedere all’Amministrazione Comunale di Pianezze alcuno scomputo per le opere di
urbanizzazione eseguite, fatto salvo di quanto già previsto ed attuato nella zona residenziale
di espansione “La Valletta”;
5.
impegnarsi a costituire, quale garanzia finanziaria per l’adempimento degli obblighi
derivanti dalla realizzazione degli interventi di urbanizzazione mancanti nel comparto, una
fidejussione bancaria oppure una polizza fidejussoria assicurativa rilasciata dagli
intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale, contenente l’espressa previsione della
rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ed avere operatività
entro quindici giorni a semplice richiesta scritta del Comune di Pianezze, fino all’ammontare
di €. 165.000,00- (diconsieuro centosessantacinquemila/00), pari al 100% dell’importo delle
opere e dei contributi di urbanizzazione, che sarà svincolata ad avvenuto adempimento degli
obblighi convenuti con il presente atto d’obbligo; l’importo della fidejussione bancaria o
della polizza fidejussoria potrà comunque essere progressivamente ridotto scomputando il
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valore della quota parte delle opere realizzate sulla base di relazione di stato di avanzamento
dei lavori prodotta a firma del Direttore dei Lavori e conseguente verifica di congruità da
parte dell’Ufficio Tecnico Comunale;
6.
di sottoporre, con oneri a carico della Ditta, a collaudo finale tutte le opere con l’impegno di
provvedere, assumendo a proprio carico tutte le spese, di riparare le imperfezioni e/o a
completare le opere, secondo le risultanze del collaudo, entro il termine stabilito
dall’Amministrazione Comunale; scaduto il termine, e in caso di persistente inadempienza
della Ditta, l’Amministrazione provvederà d’ufficio con spese a carico della Ditta medesima;
7.
di fare inserire, nel caso di trasferimento anche parziale delle aree sopraindicate, una
specifica clausola contrattuale in modo da rendere edotti i suoi aventi causa di tutti gli
obblighi ed oneri derivanti dal presente convenzione.
Al presente convenzione non viene allegato alcun elaborato progettuale ma si farà riferimento a quelli
depositati in originale presso l’Ufficio Segreteria del Comune, contraddistinti dal n.
prot. del
di
2015, in atti.
IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA
LA DITTA
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