bilancioconsuntivo

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FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CARRARA
BILANCIO
CONSUNTIVO
Esercizio 1/1/2004 - 31/12/2004
Approvato dal Comitato di Indirizzo
in data 30 maggio 2005
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CARRARA
PREMESSA
Signori consiglieri,
nel mentre mi accingo a presentare il bilancio consuntivo relativo
all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2004, mi corre l’obbligo di rivolgere un sentito
ringraziamento al Prof. Angelo Tantazzi, che fino all’ottobre scorso ha ricoperto con
autorevolezza e competenza la carica di Presidente della nostra Fondazione e che, soltanto
nel febbraio di quest’anno ho sostituito.
Un ringraziamento al Vice Presidente Sig. Mussi che, nel periodo di interregno tra le
dimissioni del Prof. Tantazzi e la mia nomina, ha saputo dirigere la Fondazione con
capacità, attiva presenza e partecipazione.
Il 16 gennaio 2004 rappresenta una svolta importante per la vita della Fondazione, poiché,
in tale data, si è definitivamente concluso l’iter del lungo processo che ha portato alla
cessione a Banca Carige S.p.A. della partecipazione detenuta dal nostro Ente nella società
Carinord 2 S.p.A. ed è stata firmata con la stessa Carige una convenzione che riconosce
una larga ed importante rappresentanza di personalità locali, di nomina della
Fondazione,nella governance della Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A., nel cui capitale
continuiamo a mantenere una quota del 10%.
L’operazione di cessione della partecipazione, da un lato ci ha consentito di realizzare una
consistente plusvalenza e, dall’altro, con l’ingresso della Cassa di Risparmio di Carrara
S.p.A. nel Gruppo Carige, riteniamo di aver garantito al tradizionale istituto bancario di
riferimento del nostro territorio, un’effettiva prospettiva di sviluppo.
Nel marzo del 2004, il Comitato di Indirizzo della Fondazione, come indicato nella
relazione economico – finanziaria, con la consulenza della società Prometeia S.r.l., ha
approvato un piano generale per gli investimenti della liquidità della Fondazione che ha
avuto esecuzione a far tempo dal successivo mese di aprile.
La più volte espressa volontà della Fondazione di poter acquisire l’immobile Palazzo
Binelli, di proprietà della Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A., per farne, dopo i necessari
ed opportuni lavori di ristrutturazione, la nostra sede, ha determinato la decisione di
accantonare in un apposito fondo, denominato “Riserva per acquisto immobili”, la somma
di 5 milioni di euro.
Nel corso dell’esercizio ha lasciato il Comitato di Indirizzo il Sig. Paolo Bissoli, sostituito
nel gennaio 2005 dal Sig. Lino Colombani ed è entrata nel medesimo organo la Dott.ssa
Tilde Corsi, nominata per cooptazione.
Nel febbraio del corrente anno, inoltre, il Sig. Roberto Bruschi, dimessosi da membro di
Comitato, è stato nominato quale componente il Consiglio di Amministrazione.
Ringrazio tutti i componenti il Comitato di Indirizzo ed il Consiglio di Amministrazione
per la fattiva collaborazione.
Particolare apprezzamento mi sia consentito rivolgere ai sindaci revisori, per la
competenza che sempre accompagna il loro mandato a garanzia del patrimonio sociale e
del rispetto delle norme statutarie.
Un ringraziamento al Segretario Generale, per la sua costante presenza e per aver
interpretato con capacità ed efficacia il ruolo che lo statuto sociale gli assegna; i sentimenti
del nostro apprezzamento al personale dipendente per l’impegno profuso nel lavoro.
1
RELAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA
Il 16 gennaio 2004, in seguito all’ottenimento delle autorizzazioni dell’Istituto di Vigilanza, si è
perfezionata l’operazione di vendita della partecipazione strategica in Carinord2 Spa, pari al
27,03% del capitale sociale, tramite l’incasso della seconda trance di liquidità.
L’ammontare complessivo derivante dalla cessione è stato temporaneamente investito in strumenti
monetari di breve termine, in attesa che il Comitato d’Indirizzo deliberasse la strategia di
allocazione, supportato dalla società Prometeia S.r.l. scelta dalla Fondazione in qualità di advisor.
L’allocazione delle risorse finanziarie, avvenuta a partire dal mese di aprile è stata determinata
considerando i principali aspetti economici e finanziari, nel cui contesto si inserisce l’attività della
Fondazione nei prossimi anni. Gli obiettivi della gestione finanziaria, infatti, devono tener conto
delle seguenti esigenze dell’Ente:
- difesa del valore reale del patrimonio
- consentire un’attività erogativa coerente con gli obiettivi statutari della Fondazione
- coprire le spese per il corretto funzionamento della Fondazione.
A tal fine sono stati selezionati strumenti finanziari tali da garantire da un lato il flusso annuo che
consenta di far fronte alle spese e alle erogazioni, e dall’altro di generare una rivalutazione in conto
capitale in grado di assicurare un opportuno incremento del patrimonio nel medio periodo.
SCENARIO MACROECONOMICO
Il contesto economico e finanziario entro cui si sono concretizzate le scelte di investimento della
Fondazione è stato caratterizzato da fasi alterne; dopo una prima parte dell’anno in cui c’è stata una
crescita collettiva dei mercati finanziari, in tutta la parte centrale dell’anno sono progressivamente
aumentate le incertezze sulla sostenibilità della crescita economica e sull’evoluzione delle politiche
monetarie, ulteriormente alimentate dalla continua crescita dei prezzi del petrolio. Negli ultimi mesi
dell’anno, quando è apparso chiaro e definito il corso restrittivo della politica monetaria americana
e si sono attenuate le tensioni sui prezzi internazionali delle materie prime, i mercati finanziari
hanno ripreso un trend più lineare caratterizzato da una generale crescita dei mercati azionari
internazionali e da una sensibile ripresa di mercati obbligazionari europei, sostenuti a loro volta dal
mantenimento di bassi tassi di interesse.
STRATEGIA DI INVESTIMENTO ADOTTATA
La dismissione della partecipazione in Cariniord2 Spa ha comportato inevitabilmente la
ridefinizione della strategia di investimento del patrimonio, finora concentrato principalmente in
una sola classe di attività.
Il reinvestimento delle risorse incassate è stato effettuato partendo dal principio di massimizzare il
profilo rischio/rendimento degli investimenti, rispettando i due principi fondamentali per l’attività
della Fondazione: la difesa del valore reale del patrimonio e l’incremento dell’attività erogativa.
La necessità di diversificare il rischio degli investimenti, ha comportato l’esigenza di investire in
più attività finanziarie e a sfruttare diversi stili di gestione.
A tal fine la soluzione di investimento più consona è risultata quella di affiancare a strumenti di
mercato tradizionali anche altri strumenti di investimento alternativi, il cui andamento risulta
indipendente dai mercati finanziari tradizionali.
Alla luce delle suddette considerazioni il patrimonio è stato allocato in due segmenti principali:
l’uno, che detiene il peso maggiore in portafoglio, volto a generare i flussi periodici necessari allo
svolgimento dell’attività istituzionale e che sia in grado di massimizzare la probabilità di
raggiungere il target di rendimento annuo che la Fondazione si è prefissata; l’altro, di dimensioni
più ridotte, diretto ad incrementare la redditività dell’Ente nel medio-lungo termine.
Dal momento che la combinazione ottimale degli investimenti risulta condizionata al
raggiungimento degli obiettivi minimi di rendimento che la Fondazione ha deciso di perseguire, il
portafoglio è stato strutturato in modo tale che una parte di esso massimizzi la probabilità di
2
raggiungimento degli obiettivi e un’altra che tendi a stabilizzare il flusso di proventi nel medio
lungo termine.
L’allocazione ottimale è stata deliberata dagli Organi della Fondazione nel mese di marzo;
l’esecuzione della strategia allocativa è stata eseguita in più fasi, tenendo conto dei momenti di
mercato e delle migliori offerte effettuate dalle controparti finanziarie, selezionate dal proprio
advisor Prometeia srl.
Agli inizi di aprile, la Fondazione ha affidato in gestione patrimoniale esterna 20 milioni di € a Ras
AM e 40 milioni a Carige Sgr. Si tratta di mandati di gestione Total Return, finalizzati
all’ottenimento di un rendimento assoluto indipendentemente dall’andamento del mercato.
L’obiettivo di rendimento per Ras è quello di superare l’indice JPM EMU Cash 6 mesi di almeno il
2%, mentre per Carige l’obiettivo prefissato è pari all’indice JPM EMU Cash 3 mesi+1.5%. Al fine
di diversificare ulteriormente i propri investimenti, la Fondazione ha sottoscritto due polizze a
capitalizzazione ramo V, di uguale importo e pari a 5 milioni di €, con due compagnie diverse:
Milano Assicurazioni e Axa Assicurazioni. Entrambe garantiscono una redditività minima garantita
del 2.5%. Sempre a fine aprile, l’Ente ha sottoscritto un fondo di fondi hedge Low Volatility con la
Sgr Duemme Hedge, per un ammontare di 8 milioni di €, in quanto tale strumento presenta una
bassa correlazione con il mercato tradizionale e un livello di rischio piuttosto contenuto.
L’approccio al mercato obbligazionario è stato effettuato attraverso la sottoscrizione di tre
obbligazioni strutturate, caratterizzate da cedole variabili legate al verificarsi di determinati eventi,
e di due tranche di titoli obbligazionari a tasso variabile della Cassa di Risparmio di Carrara spa.
L’obbligazione strutturata emessa da Dexia Crediop è stata acquistata per un nominale di 11
milioni di euro. Nei primi tre anni l’obbligazione paga una cedola del 4.75% lordo, dal quarto anno
in poi la redditività del titolo è pari a tre volte il differenziale del tasso swap a 10 anni e a 2 anni. Il
titolo rimborsa anticipatamente quando raggiunge il target di rendimento del 25%; tale rendimento
target è comunque garantito a scadenza.
L’obbligazione emessa da Royal Bank of Scotland, del valore nominale di 7 milioni di euro, paga
una cedola del 5% lordo annuo se l’Euribor a 12 mesi, in ogni giorno dell’anno, cade
nell’intervallo 0% - 5%; diversamente la cedola sarà pari al prodotto tra il 5% e il numero di giorni
rapportato all’intero anno in cui il tasso monetario rientra in tale intervallo. E’ comunque garantita
una cedola minima del 2%. L’altra obbligazione strutturata è stata sottoscritta con JPM. Tale titolo,
sempre acquistato a fine aprile per un valore nominale di 11 milioni, garantisce a scadenza la
restituzione del capitale investito a una cedola fissa dell’8% il primo anno. Negli anni successivi la
cedola è pari al 125% del differenziale di performance tra il rendimento del Fondo di Fondi Hedge
Man RMF Trasparency di Man Investmentse e il rendimento dell’indice JPM Cash Usa a 1 mese. Il
titolo rimborsa quando raggiunge il target di rendimento del 20%, che comunque non è garantito a
scadenza. La durata del titolo, salvo il caso di rimborso anticipato è pari a 10 anni. Con tale titolo la
Fondazione ha investito indirettamente nel mercato degli Hedge Fund, senza sostenere direttamente
il rischio di perdite avendo il capitale protetto a scadenza.
L’approccio della Fondazione al mercato azionario è stato completato attraverso l’investimento
diretto in dei fondi specializzati azionari di due società di gestione Effe Gestioni e Axa Rosenberg.
Il fondo di Effe Gestioni, sottoscritto ad inizio aprile, è un fondo di fondi in cui la componente
azionaria può raggiungere il 100% del patrimonio, mentre quella obbligazionaria non può superare
il 30% dello stesso. E’ un fondo ad accumulazione e presenta una rischiosità più elevata rispetto
agli altri prodotti analizzati finora. Con Axa Rosenberg sono stati sottoscritti a fine aprile quattro
fondi azionari che investono in quattro aree geografiche differenti, al fine di coprire l’intero
mercato azionario globale e cioè: Usa, Giappone, Pacifico ed Europa. Il peso maggiore è
rappresentato dal fondo azionario Usa che ai valori di conferimento detiene il 50%, seguito dal
fondo Europeo (34%), dal fondo del Pacifico (10%) e, infine, dal fondo Giapponese.
In sintesi l’ammontare derivante dalla vendita della partecipazione è stato riallocato a partire dal
mese di aprile e nel modo seguente:
3
Attività finanziarie
Mln di Euro
Quote
Mandati di Gestione
Ras AM
Carige Sgr
Fondo di Fondi Hedge
Duemme Hedge
Polizze Assicurative
Axa Assicurazioni
Milano Assicurazioni
Sicav Monetaria
Generali
Obbligazioni strutturate
JPM
Dexia Crediop
Royal Bank of Scotland
Obbligazioni CRC
OICVM Azionari
Effe Gestioni
Axa Rosenberg
60.0
20.0
40.0
8.0
8.0
10.0
5.0
5.0
1.5
1.5
28.8
11.0
10.8
7.0
12.0
15.0
10.0
5.0
44.3%
14.8%
29.5%
5.9%
5.9%
7.4%
3.7%
3.7%
1.1%
1.1%
21.3%
8.1%
8.0%
5.2%
8.9%
11.1%
7.4%
3.7%
TOTALE
135.3
100.0%
Attività finanziarie
La diversificazione apportata ha lo scopo di massimizzare gli obiettivi della Fondazione nel medio
periodo, tenendo conto dell’evoluzione e del grado di complessità attesi sui mercati finanziari e, per
questo, preposto a salvaguardare il patrimonio della Fondazione.
Al 31 dicembre del 2004 il patrimonio finanziario della Fondazione risulta composto nel modo
seguente:
Attività finanziarie
Mln di Euro
Quote
Partecipazioni startegiche
Titoli di debito immobilizzati
Strumenti finanziari affidati in gestione patrimoniale
Titoli di debito quotati
Fondi di investimento
Titoli di debito non quotati
Polizze di capitalizzazione
PCT - Strumenti monetari
6.8
28.8
60.7
1.0
24.4
12.4
10.1
2.3
4.6%
19.6%
41.4%
0.7%
16.7%
8.5%
6.9%
1.6%
TOTALE
146.5
100.0%
LA REDDITIVITA’ DEL PORTAFOGLIO FINANZIARIO
Le entrate complessive dell’esercizio 2004 ammontano a 3.5 milioni di € . Se si tiene conto del
tempo di investimento effettivo delle risorse nei vari strumenti finanziari il portafoglio finanziario
della Fondazione ha ottenuto un rendimento netto del 2.3%. Tale risultato è imputabile
prevalentemente al rendimento delle obbligazioni strutturate e all’andamento dei due mandati di
gestione di Ras e Carige, mentre anche il dividendo della partecipazione bancaria risulta superiore a
quello incassato lo scorso anno.
4
Escludendo il contributo alla redditività complessiva fornito delle partecipazioni strategiche (CR
Carrara), il rendimento degli altri strumenti finanziari risulta pari al 2% netto. Di seguito verranno
analizzate nello specifico le singole voci dei proventi finanziari:
a) La partecipazione bancaria
Il dividendo della partecipazione bancaria nella Cr Carrara è stato pari a 506 mila €, superiore a
quello incassato nel 2003 e pari a 347 mila €. In termini di rendimento tale flusso di reddito
corrisponde ad un valore pari all’8.68% della partecipazione iscritta ai valori di bilancio (5.792
milioni di €).
b) Le gestioni patrimoniali
Al 31 dicembre 2004 le due gestioni patrimoniali affidate a Ras e Carige ammontano a 60.7 milioni
di €, di cui Ras detiene il 33% e Carige il 77%. Complessivamente i due mandati hanno registrato
un rendimento netto pari all’1.20%, che corrisponde ad un introito complessivo pari a 711.339 €.
Entrambi i mandati sono gestiti con una logica Total Return, finalizzata a creare valore tramite
un’allocazione tattica indipendentemente dai trend di mercato. Di conseguenza il gestore non si
confronta con un benchmark di mercato, ma si pone come obiettivo il raggiungimento di un
rendimento minimo in un determinato orizzonte temporale.
Analizzando maggiormente nel dettaglio il comportamento di Ras, emerge come il gestore abbia
realizzato un rendimento lordo (ai fini di un confronto con il target espresso da un paramentro di
mercato) pari all’1.44%, sottoperformando il target di rendimento dell’1.65%. La rischiosità rimane
contenuta e pari allo 0.7% su base annua. In particolare l’attività di gestione ha implementato
strategie direzionali, cioè con esposizione al mercato azionario, strategie obbligazionarie/corporate,
strategie sulla volatilità e strategie rainbow, cioè di divergenza tra coppie di titoli.
L’implementazione di tali strategie ha generato nel primo semestre di gestione un risultato positivo
grazie principalmente al contributo dei titoli corporate, mentre le altre strategie hanno prodotto nel
complesso un risultato marginalmente negativo. Nell’ultimo trimestre si nota un leggero
miglioramento della performance, attribuibile all’incremento della componente azionaria di
portafoglio, anche attraverso l’aumento delle obbligazioni convertibili.
Carige Sgr ha invece realizzato un rendimento lordo pari all’1.6%, inferiore al target di 1.1 punti
percentuali. La rischiosità di portafoglio risulta piuttosto contenuta e pari all’1,2% su base annua. Il
gestore è rimasto costantemente sotto benchmark, fatta eccezione per il mese di giugno durante il
quale il portafoglio gestito si era avvicinato sensibilmente al rendimento target. Nel corso
dell’ultimo trimestre dell’anno si è assistito ad un miglioramento della performance contro
benchmark, imputabile principalmente sia al buon andamento del mercato obbligazionario Emu, sul
quale il portafoglio rimane principalmente investito, che alle brillanti performance ottenute dai
mercati azionari negli ultimi due mesi.
c) Titoli Obbligazionari
I titoli obbligazionari acquistati dalla Fondazione sono rappresentati da obbligazioni strutturate,
obbligazioni della Cr Carrara e altre obbligazini emesse da società diverse da Banche.
Le obbligazioni strutturate di Dexia Crediop, Royal Bank of Scotland e JPM sono state
immobilizzate in bilancio e hanno maturato un rateo di interessi pari a 1,075 milioni di €. In
particolare JPM stacca una cedola fissa dell’8% lorda il primo anno (aprile 2005) e Duetsche Bank
del 4.75%. Royal Bank of Scotland, invece, paga un interesse del 5% lordo annuo se il tasso
Euribor a 12 mesi in ogni giorno del periodo di godimento della cedola risulta inferiore al 5%. Dal
momento che da quando il titolo è stato sottoscritto il rendimento del tasso Euribor a 12 mesi non
ha mai superato tale limite, allora è stato possibile contabilizzare la redditività di competenza
nell’esercizio.
Le obbligazioni della Cr Carrara ammontano complessivamente a 12,4 milioni di €, di cui 10
milioni acquistate in aprile e 2 milioni in giugno. Queste due emissioni, di durata biennale,
staccano una cedola ogni trimestre indicizzata al tasso Euribor a tre mesi. La restante parte delle
obbligazioni si riferisce a dei titoli emessi dalla Cr Carrara negli esercizi precedenti. Nel complesso
tali titoli hanno prodotto un rendimento al netto della ritenuta fiscale pari all’1.33%.
Per finire, le restanti obbligazioni tenute in deposito amministrato ed emesse da società come
Lehman, Daimler e Intesa BCI, a tasso variabile, ed Efibanca, a tasso fisso, hanno generato una
redditività complessiva di competenza pari al 2.8% netto.
5
d) Le polizze di capitalizzazione
Le polizze di capitalizzazione hanno generato una redditività decisamente più elevata del tasso
annuo minimo garantito dalla Compagnia e pari per entrambe al 2.5%. In particolare, la polizza
stipulata con Axa Assicurazioni ha capitalizzato dalla sottoscrizione un rendimento, al netto della
ritenuta fiscale, pari al 2,2%, che corrisponde ad un rendimento annuo riconosciuto dalla
Compagnia pari al 3.61% (al netto delle spese trattenute dalla Compagnia, ma al lordo della
fiscalità). Milano Assicurazioni ha generato, invece, una redditività leggermente superiore e pari al
2.4% netto, che corrisponde ad un tasso annuo riconosciuto dalla Compagnia del 3.76%.
e) Altri strumenti finanziari
Il fondo di fondi hedge Low Volatility di Duemme Hedge Sgr dalla sottoscrizione ha generato un
rendimento netto pari all’1.93%. Il fondo nell’ultimo trimestre dell’anno ha messo a segno un
significativo recupero, rispetto alla perdita registrata nei due trimestri precedenti, grazie
principalmente alla ripresa di chiari trend sui mercati dopo un periodo caratterizzato da forte
incertezza. In generale, comunque, la performance del periodo risulta superiore al rendimento del
mercato monetario.
La Sicav monetaria di Generali, sottoscritta successivamente rispetto agli altri sturmenti del portafoglio
(giugno 04), come strumento alternativo alla liquidità detenuta in C/C o in pronti contro termine, ha
reso un rendimento lordo pari all’1.45%, superiore al benchmark (Euribor 3 mesi) di 30 punti base.
La Sicav si caratterizza per uno stile di gestione piuttosto conservativo incentrato principalmente su
classi di attività garantite, come i titoli garantiti da ipoteca e su strumenti aventi un rating
mediamente elevato.
Il fondo di fondi di Effe Gestioni, da quando è stato sottoscritto ha generato una minusvalenza, che
in termini di rendimento si traduce in un risultato negativo pari a –2.6%. Tale redditività rimane
comunque in linea quello del benchmark che, sullo stesso periodo, ha prodotto il medesimo
risultato. Il gestore è stato penalizzato nei mesi di aprile e maggio, durante i quali sia i mercati
azionari che obbligazionari hanno subito forti perdite e nel mese di luglio. Solo nell’ultimo
trimestre si nota un significativo miglioramento del gestore grazie a scelte premianti in termini di
asset allocation e di fund picking.
Il giardinetto di fondi azionari di Axa Rosenberg a fine dicembre è composto per il 48% dal fondo
Usa, per il 36% da quello Euro, per l’11% dal Pacifico e per il 5% dal fondo giapponese. Il
rendimento complessivo capitalizzato da questi fondi, dalla sottoscrizione (fine aprile) risulta pari a
-0.26%, contro un benchmark complessivo che sullo stesso periodo ha perso lo 0.12%. Lo
scostamento con il benchmark complessivo risulta quindi negativo e pari a -0.13%. In termini di
rischiosità finanziaria il portafoglio ha registrato una deviazione standard e una downside deviation
superiori a quelle ottenute dal mercato di riferimento. Durante tutto il periodo di analisi i fondi
azionari di Axa hanno risentito in misura significativa del forte apprezzamento dell’€ nei confronti
di $ e Yen, che ha eroso i guadagni realizzati su tali mercati. La sottoperformance rispetto al
benchmark, invece, risulta imputabile principalmente al fondo che investe nell’area del Pacifico e
da quello europeo, che hanno sottoperformato i rispettivi benchmark.
Bilancio al 31/12/2004
Stato Patrimoniale
ATTIVO
6
31/12/2004
31/12/2003
1
2
3
4
Immobilizzazioni materiali e immateriali
a) beni immobili
b) beni mobili d'arte
c) beni mobili strumentali
d) altri beni
Immobilizzazioni finanziarie
a) partecipazioni in società strumentali
b) altre partecipazioni
di cui:
- partecipazioni di controllo
c) titoli di debito
d) altri titoli
Strumenti finanziari non immobilizzati
a) strum. finanz. affidati in gestione patrimon. Individ.
b) strumenti finanziari quotati
di cui:
- titoli di debito
- titoli di capitale
- parti di organ. di investim. collettivo del risparmio
c) strumenti finanziari non quotati
di cui:
- titoli di debito
- titoli di capitale
- parti di organ.di investim.collettivo del risparmio
Crediti
di cui
- esigibili entro l’esercizio successivo
36.141,63
12.740,63
0
10.082,28
1.769,89
888.46
10.082,28
9.291,13
16.768,22
35.560.917,98
6.792.417,98
61.648.920,43
61.648.920,43
28.768.500,00
108.665.613,35
2.462.647,32
60.711.338,00
25.417.501,55
1.895.474,50
1.015.553,00
1.895.474,50
24.401.948,55
22.536.773,80
567.172,82
12.410.225,08
567.172,82
3.250.666,59
2.364.094,48
888.267,07
1.694,96
5
Disponibilità liquide
272.152,72
68.781.972,01
6
Ratei e risconti attivi
1.260.354,80
21.802,81
149.045.847,07
133.816.350,27
Totale dell’attivo
7
Stato Patrimoniale
PASSIVO
1
2
3
5
Patrimonio netto:
a) fondo di dotazione
b) riserva da donazioni
c) riserva da rivalutazioni e plusvalenze
d) riserva obbligatoria
e) riserva per l'integrità del patrimonio
f) riserva acquisto immobili
f) avanzi (disavanzi) portati a nuovo
g) avanzo (disavanzo) residuo
Fondi per l'attività d'istituto
a) fondo di stabilizzazione delle erogazioni
b) fondi per le erogazioni nei settori rilevanti
c) fondi per le erogazioni negli altri settori
statutari
d) altri fondi
31/12/2004
144.747.028,52
137.644.859,65
1.294.736,90
978.187,22
223.772,52
Debiti
di cui
- esigibili entro l'esercizio successivo
Beni presso terzi
di cui:
- titoli a custodia presso terzi
8
146.818,12
146.818,12
1.320.116,42
872.942,51
6.404,27
866.538,24
1.201.959,74
1.488.918,92
1.179.030,92
309.888,00
417.819,84
317.595,54
64.185,65
68.993.350,06
44.151,77
Totale del passivo
CONTI D’ORDINE
674,74
1.294.736,90
Erogazioni deliberate:
a) nei settori rilevanti
b) negli altri settori statutari
7
21.903.686,35
1.096.471,20
162.861,08
18.906,18
103.578,18
866.538,24
Fondo per il volontariato
61.996.725,12
38.833.031,75
1.567.288,58
515.974,11
5.000.000,00
Fondi per rischi e oneri
di cui
- fondo oneri da liquidare
- fondo crediti d'imposta
6
31/12/2003
68.973.316,18
149.045.847,07
31/12/2004
133.816.350,27
31/12/2003
141.094.649,76
141.094.649,76
36.390.544,25
36.390.544,25
Conto Economico
31/12/2004
31/12/2003
1
Risultato delle gestioni patrimoniali individuali
843.266,00
0
2
Dividendi e proventi assimilati
a) da società strumentali
b) da altre immobilizzazioni finanziarie
c) da strumenti finanziari non immobilizzati
506.232,95
1.729.209,50
3
Interessi e proventi assimilati
a) da immobilizzazioni finanziarie
b) da strumenti finanziari non immobilizzati
c) da crediti e disponibilità liquide
4
Rivalutazione (svalut.) netta di strum.finanz. non
imm.
5
9
10
506.232,95
1.729.209,50
2.142.024,57
1.075.127,81
441.185,64
625.711,12
602.958,74
82.734,64
520.224,10
(109.874,92)
(1.853,41)
Risultato negoziazione di strum. finanz. non
immobiliz.
11.592,88
2.048,93
Altri proventi
di cui: contributi in c/ esercizio
98.121,52
0
Oneri:
a) compensi e rimborsi spese organi statutari
b) per il personale
di cui
- per la gestione del patrimonio
c) per consulenti e collaboratori
d) per servizi di gestione del patrimonio
e) interessi passivi ed altri oneri finanziari
f) commissioni di negoziazione
g) ammortamenti
h) accantonamenti
i) altri oneri
11
Proventi straordinari
12
Oneri straordinari
13
Imposte
(1.072.618,56)
(745.577,38)
(329.571,39)
(253.448,85)
(11.437,53)
(22.440,00)
(332.530,36)
(148.562,75)
(10.306,60)
(350.000,00)
(200.300,29)
(203,69)
(847,16)
(158.547,32)
0,08
2,07
(103,90)
(16,29)
(64.553,73)
(17.793,94)
Avanzo (disavanzo) d’esercizio
2.354.086,89
1.568.978,22
14
Accantonamento alla riserva obbligatoria
(470.817,38)
(313.795,64)
16
Accantonamento al fondo per il volontariato
(125.551,30)
(83.678,84)
17
Accantonamenti ai fondi per l'attività d'istituto
a) al fondo di stabilizzaz. delle erogazioni
b) ai fondi per le erogaz. nei settori rilevanti
c) ai fondi per le erogaz. negli altri settori
statutari
d) agli altri fondi
18
Accanton. alla riserva per l'integrità del
patrimonio
Avanzo (disavanzo) residuo
9
(1.385.699,00)
(1.385.699,00)
(1.144.829,00)
(1.144.829,00)
(353.113,03)
(26.000,00)
18.906,18
674,74
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSUNTIVO
AL 31 DICEMBRE 2004
CRITERI DI VALUTAZIONE
I principi contabili osservati nella redazione del Bilancio sono conformi alle vigenti disposizioni
legislative in materia di Fondazioni, in particolare a quanto disposto dall’Atto di indirizzo del Ministero del
Tesoro del 19/04/2001 recante le indicazioni per la redazione del bilancio chiuso il 31/12/2000 e dalle
successive disposizioni integrative che, in assenza del regolamento previsto dall’art.9 c.5 del D.lgs
153/1999, sono state considerate valide anche per l’esercizio in esame. Essi rispettano l’esigenza di
rappresentare la situazione patrimoniale ed economica in modo veritiero e corretto.
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono registrate al costo di acquisto, comprensivo degli oneri di diretta
imputazione e rappresentate in bilancio al netto degli ammortamenti sistematicamente calcolati sulla base di
aliquote rappresentative della loro residua possibilità di utilizzazione.
In deroga a quanto suesposto i costi delle immobilizzazioni di modesta entità sono stati contabilizzati
interamente a carico dell’esercizio.
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori, e
sistematicamente ammortizzate in via diretta per il periodo della prevista utilità futura.
Partecipazioni
Le partecipazioni sono considerate immobilizzazioni finanziarie e sono state iscritte al costo di costituzione.
Si effettuano le svalutazioni con abbattimento diretto del valore delle partecipazioni in presenza di perdite
con carattere di durevolezza. Tale valore viene ripristinato al venir meno delle cause della rettifica.
Dividendi
I dividendi azionari vengono contabilizzati per competenza nell’esercizio in cui viene deliberata la loro
distribuzione.
Titoli
I titoli “immobilizzati” in portafoglio, data la natura permanente dell’investimento, sono esposti in bilancio al
costo di acquisizione.
Per i titoli “non immobilizzati” la loro contabilizzazione è stata determinata con il metodo del costo medio
ponderato e la valutazione utilizzando il minor valore tra il costo di acquisto e il valore di mercato risultante
per i titoli non quotati e il valore di mercato per quelli quotati.
Il costo originario dei titoli viene ripristinato qualora vengano meno i motivi della svalutazione.
Le polizze di capitalizzazione sono state iscritte sulla base del capitale rivalutato e riconosciuto dalla
Compagnia. Gli interessi maturati al 31.12.2004 non ancora capitalizzati sono stati inseriti nella voce “ratei e
risconti attivi”
Strumenti finanziari non immobilizzati
Gli strumenti finanziari quotati e non immobilizzati, ivi compresi quelli affidati in gestione patrimoniale
individuale a soggetti abilitati, sono valutati al valore di mercato alla chiusura dell’esercizio, secondo i
parametri contrattualmente stabiliti con i singoli gestori.
In particolare, i titoli componenti le gestioni patrimoniali sono valutati al valore di mercato, come riportato
dai prospetti riepilogativi messi a disposizione dai singoli gestori, secondo la normativa vigente
I fondi comuni di investimento sono valutati al valore di mercato.
Crediti e debiti
I crediti e i debiti sono esposti al valore nominale. Non si è proceduto ad alcuna valutazione dei crediti in
quanto prudenzialmente è stata costituita una contropartita contabile tra i fondi del passivo.
Ratei e risconti
Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi comuni a più esercizi, per realizzare il principio della
competenza temporale.
Fondo per rischi e oneri
In tale fondo trovano sistemazione contabile accantonamenti effettuati per fronteggiare passività di natura
certa o probabile che a fine esercizio non possono essere esattamente determinate.
Proventi
I proventi soggetti a ritenute a titolo d’imposta o a imposta sostitutiva sono rilevati nel conto economico al
netto di tali imposizioni.
10
1.
STATO PATRIMONIALE
1.1.
ATTIVO
1.1.1. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI ED IMMATERIALI
36.141,63
I beni mobili di proprietà della Fondazione, registrati al costo di acquisto comprensivo degli oneri di diretta
imputazione per un totale di € 35.841,92 sono stati rettificati, a fine esercizio, dal relativo fondo
ammortamento di € 16.468,51.
Si precisa che sull’importo della sottovoce “beni mobili d’arte” di € 10.082,28 non sono state calcolate
quote di ammortamento in considerazione dell’improbabile verificarsi in futuro di perdite di valore di detti
beni.
Nella sottovoce “altri beni” sono state contabilizzate le immobilizzazioni immateriali aventi natura di onere
pluriennale relative a spese incrementative sostenute su beni della Cassa di risparmio di Carrara S.p.A. nel
2001 e quelle relative al software per la gestione degli investimenti finanziari.
IMMOBILI
MOBILI
11.852
TOTALI
11.852
0
9.221
9.221
9.221
9.221
0
0
0
0
1.700
0
1.700
1.700
1.700
0
1.700
1.700
0
0
0
19.373
19.373
0
16.469
16.469
0
16.469
16.469
0
Esistenze iniziali
0
Aumenti
Acquisti
Riprese di valore
Rivalutazioni
Altre variazioni
Diminuzioni
Vendite
Rettifiche di valore
a) ammortamenti
b) svalutazioni durature
Altre variazioni
Rimanenze finali
Rivalutazioni totali
Rettifiche totali
a) ammortamenti
b) svalutazioni durature
Gli “aumenti” riguardano l’acquisto di una fotocopiatrice e di n° 2 telefoni cellulari. Detti beni vanno ad
aggiungersi al fax, al personal computer completo di stampante, alla fotocopiatrice, alla centralina
telefonica, ai tre telefoni cellulari, il frigorifero, la stampante ed il masterizzatore acquistati dalla Fondazione
negli esercizi precedenti.
Le “diminuzioni” corrispondono agli ammortamenti di competenza dell’esercizio calcolati sia sulla base di
aliquote rappresentative della residua possibilità di utilizzazione che, per i beni di modesto valore, portando
tutto il costo a carico dell’esercizio.
Variazioni annue delle immobilizzazioni immateriali:
11
SOFTWARE
Esistenze iniziali
Aumenti
Acquisti
Riprese di valore
Rivalutazioni
Altre variazioni
TOTALE
888
0
888
24.486
24.486
0
0
24.486
24.486
0
0
0
8.162
444
0
8.162
8.162
444
444
0
8.606
0
8.606
8.606
0
0
16.324
444
0
16.768
8.162
8.162
1.333
1.333
0
9.495
9.495
0
Rivalutazioni totali
Rettifiche totali
a) ammortamenti
b) svalutazioni durature
1.1.2.
ALTRI ONERI
PLURIENNALI
0
Diminuzioni
Vendite
Rettifiche di valore
a) ammortamenti
b) svalutazioni durature
Altre variazioni
Rimanenze finali
COSTI SU BENI
DI TERZI
IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
b) altre partecipazioni
€ 6.792.417,98
Le partecipazioni sono così composte:
DENOMINAZIONE - SEDE
Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A. - Carrara
Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.
VALORE
N° AZIONI NOMINALE
6.150
3.176.229
100.000
1.000.000
4.176.229
VALORE
BILANCIO % sul C.S
5.792.418
10,00
1.000.000
0,03
6.792.418
Nella Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A., società conferitaria dell’attività bancaria da parte del vecchio
Ente creditizio, la Fondazione detiene partecipazioni per un valore nominale complessivo pari a €
3.176.229,00 corrispondente a n. 6.150 azioni del valore unitario di € 516,46.
Nella Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., società di recente costituzione derivante dalla trasformazione della
Cassa Depositi e Prestiti disposta dal D.L. 269 del 30/09/2003, la Fondazione detiene partecipazioni per un
valore nominale complessivo pari a € 1.000.000,00, che corrisponde a n.100.000 azioni privilegiate del
valore unitario di € 10,00. La sottoscrizione di queste ultime, verificatasi in seguito all’adesione da parte
della Fondazione al progetto promosso dall’ACRI in accordo con il Ministero dell’Economia e delle Finanze
per la cessione di una quota di minoranza del capitale sociale della CDP S.p.A. è la causa dell’incremento di
€ 1.000.000,00 registratosi nella voce di bilancio rispetto all’esercizio precedente.
Le partecipazioni hanno avuto la seguente movimentazione:
12
61.648.920
ESISTENZE INIZIALI
AUMENTI
ACQUISTI
RIPRESE DI VALORE
RIVALUTAZIONI
ALTRE VARIAZIONI IN AUMENTO
DIMINUZIONI
CESSIONI
RETTIFICHE DI VALORE
ALTRE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE
0
54.856.502
54.856.502
6.792.418
0
0
ESISTENZE FINALI
RIVALUTAZIONI TOTALI
RETTIFICHE TOTALI
Nel corso dell’esercizio è stata ceduta la partecipazione in CARINORD 2 spa alla Cassa di Risparmio di
Genova e Imperia spa.
c)
Titoli di debito
€ 28.768.500,00
I titoli iscritti in questa voce rappresentano delle attività immobilizzate, dal momento che, non formando
oggetto di negoziazione, verranno mantenute sino alla scadenza. Si tratta di tre obbligazioni strutturate con
scadenza decennale emesse da JPM, Royal Bank of Scotland e Dexia-Crediop. Per Dexia la nota è stata
strutturata da Deutsche Bank.
In particolare:
- Il titolo emesso da JPM, e sottoscritto dalla Fondazione il 20/04/2004, stacca una cedola fissa il primo
anno pari all’8% lordo. Negli anni successivi la cedola è legata all’andamento di un fondo di fondi
hedge (MAN RMF Trasparency) e dell’indice monetario americano;
- L’obbligazione emessa da Royal Bank of Scotland, acquistata il 16/04/2004, paga un interesse del 5%
ogni anno sino a scadenza, se il tasso Euribor a 12 mesi in ogni giorno del periodo di godimento cedola
è inferiore al 5%. Dalla sottoscrizione fino a fine febbraio il rendimento medio del tasso euribor a 12
mesi è pari al 2.31%.
- Il titolo di Dexia – Crediop, strutturato da Deutsche Bank, acquistato in data 20 aprile stacca una cedola
fissa nei primi tre anni e pari al 4.75% lordo, mentre negli anni successivi la redditività è legata
all’andamento dei tassi swap a 2 e 10 anni.
Nel seguito è mostrato un prospetto riassuntivo:
Tipologia investimento
JPM - Obblig. Euro
Royal Bank of Scotland - Obbl. Euro
Dexia Crediop - Obblig. Euro
Valore nominale Valore di bilancio
11.000.000
11.000.000
7.000.000
6.972.000
11.000.000
10.796.500
29.000.000
28.768.500
Dalla tabella emerge che sia l’obbligazione Royal Bank of Scotland sia quella di Dexia Crediop sono state
acquistate ad un prezzo sotto la pari.
La movimentazione è stata la seguente:
ESISTENZE INIZIALI
13
0
AUMENTI
ACQUISTI
- Titoli di Stato
- Altri titoli
RIPRESE DI VALORE
ALTRE VARIAZIONI IN AUMENTO
DIMINUZIONI
RIMBORSI
- Titoli di Stato
- Altri titoli
RETTIFICHE DI VALORE
ALTRE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE
28.768.500
28.768.500
28.768.500
0
0
28.768.500
ESISTENZE FINALI
1.1.3.
STRUMENTI FINANZIARI NON IMMOBILIZZATI
a) Strumenti finanziari affidati in gestione patrimoniale individuale
€ 60.711.338,00
In questa voce sono incluse le risorse affidate in gestione esterna a Ras Asset Management e a
Carige Sgr. Di seguito vengono riportate le tabelle con i dati relativi alle gestioni sulla base dei
rendiconti di fine periodo trasmessi dalle rispettive società.
Il patrimonio netto di fine periodo si riferisce al valore di mercato delle attività in portafoglio al 31
dicembre ed al saldo di c/c di liquidità al netto di tutte le voci di competenza non ancora regolate.
Gestore: Ras Asset Mangement
Regime fiscale: Risparmio gestito
Benchmark: JPM EMU Cash 6 mesi + 2%
Conferimento iniziale (06.04.2004)
20.000.000
Patrimonio netto di fine periodo (31.12.2004)
Prelievi
Conferimenti
20.241.884
Commissioni di gestione
Altre commissioni (di negoziazione)
Imposta sostitutiva
Altre passività*
Risultato di gestione al lordo delle commissioni ed al
netto delle imposte
Rendimento lordo complessivo della gestione
Rendimento netto complessivo della gestione
Rendimento del benchmark
29.567
11.063
29.285
672
282.513
1,4%
1,2%
3,1%
* Ritenuta 27% su interessi (in quanto la giacenza media è risultata superiore al 5% delle attività medie)
Gestore: Carige Sgr
Regime fiscale: Risparmio gestito
Benchmark: JPM EMU Cash 3 mesi + 1,5%
Conferimento iniziale (07.04.2004)
14
40.000.000
Patrimonio netto di fine periodo (31.12.2004)
Prelievi
Conferimenti
40.469.455
Commissioni di gestione
Altre commissioni (di negoziazione)
Imposta sostitutiva
90.538
760
69.964
Risultato di gestione al lordo delle commissioni ed al
netto delle imposte
560.753
Rendimento lordo complessivo della gestione
Rendimento netto complessivo della gestione
Rendimento del benchmark
1,6%
1,2%
2,7%
b) Strumenti finanziari quotati
€ 25.417.501,55
La voce si riferisce agli strumenti finanziari quotati che non sono affidati in gestione patrimoniale esterna. In
tale categoria rientrano i titoli di debito quotati emessi da società diverse da banche e parti di investimento
collettivo del risparmio. La voce è stata così scomposta:
b1) Titoli di debito
€ 1.015.553,00
Sono rappresentati da titoli di debito emessi da società che, conformemente alle disposizioni
impartite dal consiglio di amministrazione vengono gestite al meglio dal Segretario Generale.
Gli investimenti in essere alla fine del corrente esercizio sono così composti:
Tipologia investimento
Obbligazioni Efibanca 99/06
Obbligazioni Intesa BCI 6/12/2006
Obbligazioni Daimlercrysler 10/03/2005
Obbligazioni Lehman 21/0282006
Totali
Valore Nominale
Valore di Bilancio Valore di mercato
310.000
100.000
300.000
300.000
314.743
100.300
300.360
300.150
314.743
100.300
300.360
300.150
1.010.000
1.015.553
1.015.553
La movimentazione è stata la seguente:
1.895.474
ESISTENZE INIZIALI
AUMENTI
ACQUISTI
RIPRESE DI VALORE
RIVALUTAZIONI
ALTRE VARIAZIONI IN AUMENTO
DIMINUZIONI
CESSIONI
RIMBORSI
RETTIFICHE DI VALORE
ALTRE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE
6.746
6.740
6
886.667
885.047
1.620
ESISTENZE FINALI
b2) Parti di investimento collettivo del risparmio
1.015.553
€ 24.401.948,55
La voce comprende la sottoscrizione diretta di quote di fondi comuni di investimento acquistate dalla
Fondazione nel corso dell’esercizio ed è così composta:
15
N° 2.566.735,112 quote del fondo di fondi azionari Multifund Aggressive di Effe Gestioni, sottoscritto
dalla Fondazione il 6/4/2004 per un controvalore di 10.000.000 di - N. 14.698,046 quote della Sicav
monetaria Euro Short term Yield Plus di Generali Asset Management, sottoscritta dalla Fondazione il
15/06/2004 per un controvalore di 1.500.000 €.
N. 261.194,03 quote del fondo azionario Axa US Equity Alpha Fund di Axa Rosenberg, sottoscritto
dalla Fondazione il 21/04/2004 per un controvalore di 2.500.000 €
N. 176.349.548 quote del fondo azionario Pan European Equity Alpha Fund di Axa Rosenberg,
sottoscritto dalla Fondazione il 21/04/2004 per un controvalore di 1.700.000 di €.
N. 44.837,98 quote del fondo azionario Axa Pacific Ex- Japan Equity Alpha Fund di Axa Rosenberg
sottoscritto dalla Fondazione il 22/04/2004 per un controvalore di 500.000 €
N. 48.711,828 quote del fondo azionario Japan Equity Alpha Fund di Axa Rosenberg sottoscritto dalla
Fondazione il 22/04/2004 per un controvalore 300.000 €
N. 14,703891 quote del fondo di fondi Hedge Low Volatility di Duemme Hedge sottoscritto dalla
Fondazione il 3/05/2004 per un controvalore di 8.000.000 €
-
-
I Fondi sono stati valutati al prezzo di mercato del 31/12/2004.
Tipologia investimento
Euro Short term Yield Plus
Axa US Equity Alpha Fund
Axa Pan European Equity Alpha Fund
Axa Pacific Ex- Japan Equity Alpha Fund
Axa Japan Equity Alpha Fund
Duemme Hedge Low Volatility
Multifund Aggressive di Effe Gestioni
Totali
Valore Nominale
Valore di Bilancio
1.500.000
2.500.000
1.700.000
500.000
300.000
8.000.000
10.000.000
1.521.689
2.398.760
1.774.066
540.034
271.956
8.154.684
9.740.760
24.500.000
24.401.949
La movimentazione è stata la seguente:
0
ESISTENZE INIZIALI
AUMENTI
ACQUISTI
RIPRESE DI VALORE
RIVALUTAZIONI
ALTRE VARIAZIONI IN AUMENTO
DIMINUZIONI
CESSIONI
RIMBORSI
RETTIFICHE DI VALORE
ALTRE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE
ESISTENZE FINALI
C) Strumenti finanziari non quotati
25.064.233
24.499.965
564.268
662.284
662.284
24.401.949
€ 22.536.773,80
La voce si riferisce ai titoli di debito emessi dalla CR Carrara e alle polizze di capitalizzazione sottoscritte
con Milano assicurazioni e con Axa Assicurazioni ed è così composta:
C1) Titoli di debito
16
€ 12.410.225,08
Sono rappresentati da titoli di debito emessi dalla Cassa di Risparmio di Carrara che, conformemente alle
disposizioni impartite dal consiglio di amministrazione, vengono gestiti al meglio dal Segretario Generale.
Gli investimenti in essere alla fine del corrente esercizio sono così composti:
Tipologia investimento
CR CARRARA
CR CARRARA
CR CARRARA
CR CARRARA
CR CARRARA
Valore Nominale
01/09/2005
01/11/2007
15/12/2007
15/04/2006
15/06/2006
Totali
Valore di Bilancio Valore di mercato
150.000
150.000
108.456
10.000.000
2.000.000
150.000
149.631
110.594
10.000.000
2.000.000
151.665
152.820
116.612
10.000.000
2.000.000
12.408.456
12.410.225
12.421.097
Secondo quanto sopra esposto sussisterebbero delle plusvalenze potenziali per 10.872 € che in ossequio al
principio di prudenza non sono state contabilizzate.
Nel corso dell’esercizio il comparto ha avuto la seguente movimentazione:
567.172,82
ESISTENZE INIZIALI
AUMENTI
ACQUISTI
RIPRESE DI VALORE
RIVALUTAZIONI
ALTRE VARIAZIONI IN AUMENTO
DIMINUZIONI
CESSIONI
RIMBORSI
RETTIFICHE DI VALORE
ALTRE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE
12.000.000
12.000.000
156.948
156.948
12.410.225
ESISTENZE FINALI
C3) Polizze di capitalizzazione
€ 10.126.548,72
Il valore complessivo al 31.12.2004 è quello che tiene conto degli interessi effettivamente capitalizzati e
riconosciuti dalla compagnia alla data di chiusura dell’esercizio. Per Milano Assicurazioni la data di
rivalutazione della polizza è a fine anno, mentre per Axa Assicurazione è il 6 aprile del 2005.
Il capitale investito è al netto di caricamenti iniziali.
Di seguito viene riportata una situazione riepilogativa a fine anno:
Compagnia Assicurativa
Axa Assicurazioni
Milano Assicurazioni
Totale
Capitale investito
Interessi capitalizzati
Valore complessivo
5.000.000
4.987.400
0
139.149
5.000.000
5.126.549
9.987.400
139.149
10.126.549
1.1.4. CREDITI
3.250.666,59
La voce è così composta:
TOTALE CREDITI
CREDITI D’IMPOSTA:
- Esercizio 1993
17
3.250.667
886.573
248.149
- Esercizio 1994
- Esercizio 1995
- Esercizio 1996
- Esercizio 1997
- Esercizio 1998
253.700
31.700
95.251
90.551
167.222
ESIGIBILI ENTRO L’ESERCIZIO SUCCESSIVO
CREDITI VERSO BANCHE
- Operazioni pronti contro termine
2.364.094
2.299.041
2.299.041
ACCONTI DI IMPOSTE
- Acconto IRES
- Acconto IRAP
20.406
8.353
12.053
COMM.NI SU INVESTIMENTI FINANZIARI
42.062
ALTRI CREDITI
2.585
Dall’esercizio 2000 non si è più proceduto alla rilevazione del Credito d’Imposta in ossequio a quanto
disposto dall’art.2 c.6 del D.lgs.n.153/99 sul divieto di riporto a nuovo del credito d’imposta sui dividendi
percepiti dalle fondazioni.
1.1.5. DISPONIBILITA’ LIQUIDE
272.152,72
La voce è così composta:
- Conti correnti bancari
- Cassa contanti
Totale
271.407
746
272.153
1.1.6. RATEI E RISCONTI ATTIVI
1.260.354,80
La voce è così composta:
RATEI E RISCONTI ATTIVI
RATEI ATTIVI
- Interessi su titoli
- Interessi polizze di capitalizzazione
- Interessi su p.c.t.
RISCONTI ATTIVI
- Spese amministrative
1.2.
1.260.355
1.258.582
1.129.122
127.918
1.542
1.773
1.773
PASSIVO
1.2.1. PATRIMONIO NETTO
144.747.028,52
Il Patrimonio netto presenta la seguente composizione:
PATRIMONIO NETTO
Fondo di dotazione
18
137.644.860
Riserva obbligatoria
Riserva per l’integrità del patrimonio
Riserva per acquisto immobili
Avanzo residuo
TOTALE
1.567.289
515.974
5.000.000
18.906
144.747.029
L’incremento di € 82.750.303,40 verificatosi rispetto all’esercizio precedente è riconducibile alle
movimentazioni delle seguenti voci:
- il “Fondo di dotazione” è stato incrementato di € 98.811.827,90 a seguito dell’azzeramento della
“riserva da rivalutazione e plusvalenze” per € 21.903.686,35 e del parziale accantonamento (€
76.908.141,55) della plusvalenze realizzata con la cessione della partecipazione in CARINORD 2 spa;
- la “Riserva obbligatoria”, introdotta dall’art.8 del d.lgs. n.153/99, ha registrato un aumento di €
470.817,38 calcolato in conformità alle disposizioni introdotte dal decreto Ministeriale del 26/03/2002;
- la “Riserva per l’integrità del patrimonio” ammonta a € 515.971,11 dopo l’accantonamento d’esercizio
di € 353.113,03 così come predeterminato nel Documento Programmatico Previsionale;
- è stato costituita la “riserva acquisto immobili” che ammonta a € 5.000.000,00 utilizzando parzialmente
la plusvalenze realizzata con la cessione della partecipazione in CARINORD2 spa;
- l”avanzo residuo”, azzerato nel corso dell’anno con destinazione dell’intero importo di € 674,74 al
fondo di stabilizzazione delle erogazioni è stato valorizzato a fine esercizio per € 18.906,18.
1.2.2.a)
FONDO DI STABILIZZAZIONE DELLE EROGAZIONI
1.294.736,90
Il Fondo, che ha la finalità di contenere la variabilità dei proventi del patrimonio e il conseguente impiego
delle risorse nell’attività istituzionale, è stato costituito nell’esercizio 2000 utilizzando interamente il Fondo
necessità di gestione di € 93.198,79;.
Il fondo ha avuto la seguente movimentazione:
FONDO DI STABILIZZAZIONE DELLE EROGAZIONI
ESISTENZA INIZIALE
146.818
AUMENTI
Avanzo residuo esercizio 2003
Accantonamento ex Documento Programmatico Previsionale 2004
Giro dal fondo per le erogazioni nei settori rilevanti
Giro dal fondo per le erogazioni negli altri settori statutari
Storno beneficenza deliberata e non erogata
Accantonamento parziale plusvalenza cessione CARINORD2 spa
2.597.919
675
1.385.699
53.100
39.247
119.198
1.000.000
DIMINUZIONI
Utilizzo per la disponibilità iniziale dell’attività d’istituto
1.450.000
1.450.000
ESISTENZA FINALE
1.2.2.b) FONDO PER LE EROGAZIONI NEI SETTORI RILEVANTI
1.294.737
La voce presenta un saldo pari a zero a fine esercizio derivante dalla seguente movimentazione:
FONDO PER LE EROGAZIONI NEI SETTORI RILEVANTI
ESISTENZA INIZIALE
AUMENTI
Accantonamento per l’attività d’istituto
Storno beneficenza deliberata e non erogata
19
0
1.012.500
1.012.000
500
DIMINUZIONI
Utilizzo per delibere di erogazioni
Giro al Fondo di stabilizzazione delle erogazioni
1.012.500
959.400
53.100
ESISTENZA FINALE
0
1.2.2.c) FONDO PER LE EROGAZIONI NEGLI ALTRI SETTORI STATUTARI
La voce, azzerata a fine esercizio, è stata interessata dalla seguente movimentazione:
FONDO PER LE EROGAZIONI NEGLI ALTRI SETTORI STATUTARI
ESISTENZA INIZIALE
0
AUMENTI
Accantonamento per l’attività d’istituto
Storno beneficenza deliberata e non erogata
438.300
438.000
300
DIMINUZIONI
Utilizzo per delibere di erogazioni
Giro al Fondo di stabilizzazione delle erogazioni
438.300
399.053
39.247
ESISTENZA FINALE
1.2.3
0
FONDO RISCHI ED ONERI
1.320.116,42
Il fondo è così costituito:
FONDO ONERI DA LIQUIDARE
FONDO CREDITI D’IMPOSTA
FONDO OSCILLAZIONE TITOLI
TOTALE
103.578,18
866.538,24
350.000,00
1.320.116,42
1.2.3.I FONDO ONERI DA LIQUIDARE
Si tratta di un fondo stanziato a copertura di oneri fiscali futuri di cui € 53.216 per imposte sul reddito a
carico dell’esercizio ed € 50.362 per imposta sostitutiva del 12,50% su titoli ed investimenti finanziari da
pagarsi nei futuri esercizi.
1.2.3.II FONDO CREDITI D’IMPOSTA
Il “Fondo crediti d’imposta” pari a € 866.538 rappresenta la contropartita contabile dei crediti d’imposta
vantati verso l’Erario che, in ossequio al principio della prudenza, saranno portati a conto economico al
momento del loro effettivo incasso. La differenza rispetto alla voce dell’attivo deriva all’anticipato rimborso
di parte del credito stesso relativo all’esercizio 1996 da parte della Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A.
20
Nel corso dell’esercizio non ha registrato variazioni a seguito delle modifiche introdotte dal D.lgs. n.153/
1999.
1.2.3.II FONDO OSCILLAZIONE TITOLI
Si tratta di un accantonamento prudenziale per € 350.000,00 relativo a plusvalenze rilevate al 31/12/2004
contabilizzate ma non realizzate.
1.2.5. EROGAZIONI DELIBERATE
La voce ammonta ad € 1.201.959,74 e corrisponde ai contributi per fini istituzionali già deliberati ma non
ancora materialmente erogati, può essere così ulteriormente dettagliata:
EROGAZIONI DELIBERATE
a) NEI SETTORI RILEVANTI
- Esercizio 2001
- Esercizio 2002
- Esercizio 2003
- Esercizio 2004
b) NEGLI ALTRI SETTORI STATUTARI
- Esercizio 2003
- Esercizio 2004
1.201.960
978.187
12.911
102.200
188.784
674.292
223.773
60.701
163.072
1.2.6. FONDO PER IL VOLONTARIATO
417.819,84
Il Fondo ex art. 15 c.1 L. 266/91 ha registrato, in questo esercizio, una variazione in aumento complessiva di
€ 125.551,30 riferibile per € 62.775,65 a quanto previsto al punto 9.7 dell’Atto di Indirizzo e per €
62.775,65 a quanto suggerito dall’Autorità di Vigilanza con lettera del 25/03/2002 sull’opportunità di
accantonare, in via prudenziale, contributi integrativi annuali per il volontariato determinati sulla base di
modalità di calcolo schematizzate nel prospetto di dettaglio allegato al Bilancio. La variazione in
diminuzione pari a € 25.327,00 corrisponde ai versamenti effettuati nel corso dell’anno a favore del Centro
Servizi Volontariato Toscana.
La composizione della voce è la seguente:
FONDO PER IL VOLONTARIATO
417.821
199.715
Somme effettivamente disponibili
- Residuo anni precedenti
- quota anno 2001 accantonata ex Atto di indirizzo 19/4/2001
- quota anno 2002 accantonata ex Atto di indirizzo 19/4/2001
- quota anno 2003 accantonata ex Atto di indirizzo 19/4/2001
- quota anno 2004 accantonata ex Atto di indirizzo 19/4/2001
12.664
37.699
44.737
41.839
62.776
Somme indisponibili fino al definitivo acclaramento dell’esatta modalità di computo
- quota integrativa anno 2000 accantonata su indicazioni Autorità di Vigilanza
31.055
21
218.106
- quota integrativa anno 2001 accantonata su indicazioni Autorità di Vigilanza
- quota integrativa anno 2002 accantonata su indicazioni Autorità di Vigilanza
- quota integrativa anno 2003 accantonata su indicazioni Autorità di Vigilanza
- quota integrativa anno 2004 accantonata su indicazioni Autorità di Vigilanza
37.699
44.737
41.839
62.776
1.2.7. DEBITI
64.185,65
L’importo totale dei debiti è così articolato:
TOTALE DEBITI
64.185
ANTICIPO CREDITO D’IMPOSTA
20.034
ESIGIBILI ENTRO L’ESERCIZIO SUCCESSIVO
44.151
ERARIO C/ RITENUTE
INPS C/ CONTRIBUTO 10%
INAIL C/CONTRIBUTI
AMMINISTRATORI E SINDACI
PERSONALE DISTACCATO
DEBITI VERSO FORNITORI
LAVORO INTERINALE
ALTRI
11.672
3.971
116
3.593
8.511
12.905
2.910
473
L’“Anticipo credito d’imposta”, evidenziato già negli esercizi precedenti, corrisponde al debito che la
Fondazione ha nei confronti della Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A. per l’anticipato rimborso della
ritenuta fiscale operata dalla stessa sui dividendi erogati, relativi all’esercizio 1995. Detto debito sarà estinto
nel momento in cui l’Erario lo rimborserà. A conto economico non vengono rilevati interessi passivi in
quanto alla Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A. verranno riconosciuti gli interessi che saranno liquidati
dall’Amministrazione Finanziaria.
Gli importi dell’ ”Erario c/ritenute”, dell’”INAIL” e dell”’Inps ” riassumono i debiti di natura
fiscale/contributiva relativi ai compensi corrisposti nel mese di dicembre 2004 ai componenti degli organi
collegiali ed ai professionisti esterni, che la Fondazione, in qualità di sostituto d’imposta, estinguerà alle
relative scadenze.
Negli “ amministratori e sindaci” figurano i compensi maturati nel mese di dicembre 2004 e i rimborsi spese
di competenza di tutto l’anno corrisposti ai membri degli organi collegiali nei primi giorni del 2005.
Il debito per il “personale distaccato" presso la Fondazione da rimborsare alla Cassa di Risparmio di Carrara
S.p.A. è relativo agli oneri retributivi del quarto trimestre dell’anno 2004.
Sull’importo di € 12.904,53 dei “debiti verso fornitori” in cui sono state contabilizzate le fatture di
competenza dell’esercizio non ancora liquidate non vi sono fatture per prestazioni professionali di
consulenti.
Specifica indicazione è stata fornita dell’importo della prestazione di “Lavoro Interinale” fatturato dalla
Società Manpower S.p.A. per i mesi di Novembre e Dicembre 2004.
1.3.
CONTI D’ORDINE
141.094.650,76
La voce è così composta:
CONTI D’ORDINE
TITOLI A CUSTODIA PRESSO TERZI AL VALORE NOMINALE
Azioni Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A.
Azioni Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.
Altri titoli
22
3.176.229
1.000.000
136.918.421
TOTALE CONTI D’ORDINE
141.094.650
2. CONTO ECONOMICO
2.1 RISULTATO DELLE GESTIONI PATRIMONIALI INDIVIDUALI
843.266,00
Il risultato delle gestioni patrimoniali individuali è calcolato al lordo delle commissioni e al netto della
ritenuta fiscale, come da istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro.
Di seguito viene riportata una tabella riassuntiva evidenziando anche i costi della gestione, in termini di
commissioni di negoziazione e di gestione, come è risultato dai rendiconti trasmessi dai gestori nonché alle
movimentazioni dei c/c d’appoggio.
Dati in migliaia di euro
Ras
Commissioni di Gestione
Commissioni di negoziazione
Totale commissioni
Carige
Totale
29,6
11.0
40,6
90,5
0,8
91,3
120,1
11,8
131,9
Risultato della gestione patrimon. al lordo
di comm.ni ed al netto della fiscalità
282,5
560,8
843,3
Risultato della gestione patrimon. al lordo
delle commissioni e della fiscalità
312,5
630,7
943,2
Risultato della gestione patrimon. al netto
delle commissioni e della fiscalità
241,9
469,5
711,4
Nello schema riportato sopra si è calcolato anche, per entrambi i mandati, i risultati di gestione al lordo di
fisco e commissioni e al netto di entrambe le componenti.
2.2 DIVIDENDI E PROVENTI ASSIMILATI
506.232,95
Si riferiscono ai dividendi distribuiti nell’anno in corso dalla Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A..
2.3 INTERESSI E PROVENTI ASSIMILATI
a) Da immobilizzazioni finanziarie
1.075.127,81
La voce comprende l’importo dei ratei attivi in corso di maturazione delle obbligazioni strutturate di
competenza dell’esercizio, che sono state valutate tra le immobilizzazioni. Tali interessi sono al netto della
ritenuta fiscale. La tabella seguente mostra un dettaglio di tali proventi:
Obbligazioni strutturate
Valore nominale
JPM
Royal Bank of Scotland
Dexia Crediop
11.000.000
7.000.000
11.000.000
TOTALE
29.000.000
b) Da strumenti finanziari non immobilizzati
23
Tasso cedolare
lordo
8%
5%
4,75%
Proventi di
competenza netti
537.945
217.778
319.405
1.075.128
441.185,64
Questa voce comprende le cedole maturate e i ratei attivi di competenza dell’esercizio relativi ai titoli
obbligazionari che non costituiscono immobilizzazioni, nonché gli interessi maturati sulle polizze di
capitalizzazione di competenza dell’esercizio.
Gli interessi sui titoli obbligazionari possono essere così dettagliati:
TITOLI DI DEBITO NON IMMOBILIZZATI
Obbligazioni Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A.
Obbligazioni Efibanca
Obbligazioni IntesaBCI
Obbligazioni Daimlerchrysler North America Corp
Obbligazioni Lehman Brothers Holdings Inc
Cct
Btp
TOTALE INTERESSI
PROVENTI
167.135
11.552
2.058
7.886
6.840
6.079
5.952
207.502
Gli interessi maturati sulle polizze a capitalizzazione di Axa e Milano Assicurazioni sono riassunte nella
tabella sottostante.
Nonostante la data di rivalutazione della polizza di Axa Assicurazioni sia il 6 aprile di ogni anno,
l’ammontare della rivalutazione è già nota e di conseguenza è stato possibile imputare a conto economico
l’interesse maturato:
Compagnia Assicurativa
Capitale investito
Proventi
Axa Assicurazioni
Milano Assicurazione
5.000.000
4.987.400
111.928
121.755
Totale
9.987.400
233.683
Gli interessi maturati sulle polizze sono da considerarsi al netto dell’imposta accantonata al fondo imposte.
c) Da crediti e disponibilità liquide
625.711,12
Una specifica del dato si riporta nella seguente tabella:
INTERESSI ATTIVI DA BANCHE
Da crediti:
Operazioni pronti contro termine
Da disponibilità liquide
Conto corrente 68/7 presso la Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A.
TOTALE INTERESSI ATTIVI DA BANCHE
561.394
64.317
625.711
2.3 RIVALUTAZIONE (SVALUTAZIONE) NETTA DI STRUMENTI FINANZIARI NON
IMMOBILIZZATI
-109.874,92
Si riferisce al saldo tra le rivalutazioni e le svalutazioni degli strumenti finanziari non immobilizati (fondi
comuni di investimento, SICAV ed Hedge Funds) che non sono stati affidati in gestione patrimoniale
24
esterna, calcolato come differenza tra il capitale conferito e il valore di mercato al 31.12.2004. Inoltre si
riferisce alle obbligazioni quotate che sono state valutate al mercato.
Nella tabella sottostante sono riportati le rivalutazioni e le svalutazioni di valore per tali strumenti:
Tipologia di investimento
Effe Gestioni – Multifund Aggressive
Generali AM – Euro Short Yield Plus
Axa Rosenberg – US Equity Alpha Fund
Axa Rosenberg – Pan European Equity Alpha Fund
Axa Rosenberg – Pacific Ex Japan Equity Alpha Fund
Axa Rosenberg – Japan Equity Alpha Fund
Duemme Hedge – Duemme Hedge Low Volatility
Obbligazioni Lehman Brothers Holdings Inc
Obbligazioni Daimlerchrysler North America Corp
Obbligazioni IntesaBCI
Obbligazioni Efibanca
Totali
Svalutazioni
Rivalutazioni
259.241
19.008
101.240
64.808
35.030
28.044
154.684
480
1.140
447
6.293
390.145
280.270
Si precisa inoltre quanto segue:
− La rivalutazione relativa al fondo di fondi di Duemme Hedge, trattandosi di un fondo di diritto italiano,
èda considerarsi al netto della fiscalità.
− Le riprese di valore generate dal fondo azionario di Axa Rosenberg Pacific Ex – Japan, Axa Pan European
e della Sicav monetaria di Generali sono al netto dell’imposta accantonata al Fondo imposte dal momento
che si tratta di fondi di diritto estero, aperti e armonizzati.
2.4 RISULTATO DELLA NEGOZIAZIONE DI STRUMENTI FINANZIARI NON
IMMOBILIZZATI
11.592,88
Il Risultato positivo della negoziazione di strumenti finanziari non immobilizzati è dipeso dalla superiorità
degli utili realizzati dalla vendita anticipata di Btp dettata da esingenze di liquidità rispetto alle perdite
registrate al momento del rimborso di titoli obbligazionari così come di seguito evidenziato:
RISULTATO DELLA NEGOZIAZIONE DI STRUMENTI
FINANZIARI NON IMMOBILIZZATI
Utili da negoziazione
Btp
Perdite da negoziazione
Obbligazioni Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A.
C.C.T.
11.592
13.008
13.008
1.416
138
1.278
2.5 ALTRI PROVENTI
98.121,52
La voce accoglie in prevalenza i proventi registrati nel periodo derivanti da commissioni sui fondi comuni di
investimento, Sicav e fondi hedge retrocesse dai gestori, secondo i termini contrattuali.
La voce è da ritenersi al lordo della componente fiscale.
2.6 PROVENTI STRAORDINARI
L’importo della presente voce è riferibile al passaggio a conto economico delle
arrotondamento.
25
0,08
differenze da
2.7
ONERI
1.072.618,56
I costi e le spese di amministrazione compresi nella presente possono essere così dettagliati:
ONERI
Compensi e rimborsi spese organi statutari
Consulenti e collaboratori
Per servizi di gestione del patrimonio
Commissione di negoziazione
Accantonamenti *
Ammortamenti
Altri oneri
- canone di Service
- compensi e rimborsi a Segretario Generale
- personale distaccato
- lavoro interinale
- quote associative ACRI
- rappresentanza
- pubblicità
- utenze
- spese postali
- spese di manutenzione immobilizzazioni materiali ed immateriali
- canoni locazione prodotti software
- canoni assistenza e manutenzione software
- spese di trasporto
- cancelleria
- quotidiani e pubblicazioni
- spese per manifestazioni pubbliche
- altre spese
329.571
11.437
22.440
148.563
350.000
10.307
200.301
21.600
48.464
35.867
19.331
8.355
8.865
5.300
7.936
1.618
545
1.652
3.653
8.179
2.681
1.012
10.585
14.658
1.072.619
TOTALE ONERI
* Si tratta di un accantonamento prudenziale al “Fondo oscillazione titoli” relativo a plusvalenze rilevate al
31/12/2004 contabilizzate ma non realizzate.
Precisiamo che l’importo inerente ai compensi ed ai rimborsi spese degli organi statutari, per complessive €
329.571 è composto dalle seguenti voci, ripartite per organo:
€
€
€
€
€
153.176
5.450
74.664
95.806
475
€
329.571
Compensi Consiglio di Amministrazione *
Rimborso spese membri Consiglio di Amministrazione
Compensi Collegio Sindacale
Compensi Comitato di Indirizzo **
Rimborso spese membri Comitato di Indirizzo
n. 6 membri*
n. 3 membri
n. 12 membri
* Nel numero sono compresi il Presidente (dimessosi nel mese di ottobre 2004) e Vice Presidente
della Fondazione.
** Di cui un membro vacante nominato nel mese di novembre 2004.
2.8
26
ONERI STRAORDINARI
103,90
Sono stati appostati tra le sopravvenienze passive costi di competenza degli esercizi precedenti per € 31 e
sanzioni per tardivo versamento per € 73.
2.9
IMPOSTE
64.553,73
La voce ammonta è così composta:
IMPOSTE E TASSE
IRES
IRAP
Tasse sui contratti di borsa
Bolli su conto corrente e dossier titoli
Imposte Comunali e Diritti Camerali
40.700
12.516
11.076
56
206
TOTALE
64.554
L’importo dell’IRES è stato calcolato applicando l’aliquota del 33% sul 5% del dividendo percepito dalla
Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A. pari ad € 25.312 maggiorato delle retrocessioni sui fondi comuni
d’investimento pari ad € 98.022
L’importo dell’IRAP è stato calcolato applicando l’aliquota del 4,25% alla base imponibile determinata ai
sensi degli articoli 10 bis e 11 del D.lgs n.446/1997.
2.14.
ACCANTONAMENTO ALLA RISERVA OBBLIGATORIA
L’accantonamento alla riserva obbligatoria ex art.8 c.1 lettera c) del d.lgs 153/99 , pari a € 470.817, è stato
determinato nella misura del 20% dell’avanzo d’esercizio, in ossequio al disposto del decreto del direttore
generale del dipartimento del tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze emanato il 26/03/2002 e
confermato anche per l’anno 2004.
2.16.
ACCANTONAMENTO PER IL VOLONTARIATO
In considerazione della sospensione dell’applicazione del punto 9.7 dell’Atto di indirizzo disposta dal TAR
del Lazio nel luglio 2001 e confermata in Appello nel settembre 2001, per la determinazione
dell’accantonamento in esame sono state rispettate le ultime indicazioni fornite dall’Autorità di Vigilanza di
applicare prudenzialmente la misura di un quindicesimo su l’avanzo dell’esercizio al netto
dell’accantonamento alla Riserva obbligatoria con un risultato, per l’anno 2004, pari a € 125.551,30.
2.17.
ACCANTONAMENTO AI FONDI PER L’ATTIVITA’ D’ISTITUTO
L’accantonamento in esame ammonta a € 1.385.699 ed è stato interamente destinato al Fondo di
stabilizzazione delle erogazioni per costituire la disponibilità iniziale delle risorse utilizzabili per l’attività
erogativa.
2.18. ACCANTONAMENTO ALLA RISERVA PER L’INTEGRITA’ DEL PATRIMONIO
L’accantonamento facoltativo alla Riserva per l’Integrità del Patrimonio previsto dall’art.8 dello Statuto è
stato determinato in € 353.113 in conformità a quanto stabilito nel Documento Programmatico Previsionale
dell’anno 2004.
27
ALLEGATI
28
Calcolo della ROB
RICAVI
3.601.238,00
COSTI
1.247.151,11
AVANZO DELL’ESERCIZIO
2.354.086,89
ROB (20% dell’avanzo dell’eserczio)
470.817,38
CALCOLO DELLA QUOTA DA DESTINARE AL VOLONTARIATO
(Ex Atto di Indirizzo del 19/4/2001)
PROVENTI
3.601.238,00
SPESE
1.247.151,11
A – AVANZO DELL’ESERCIZIO
2.354.086,89
B – ACCANTONAMENTO ROB
470.817,38
C – IMPORTO MINIMO DA DESTINARE AI SETTORI RILEVANTI
(ex art. 8 lgs 153/99)
941.634,76
D – BASE DI CALCOLO (A - B - C)
941.634,76
E – QUOTA DA DESTINARE AL VOLONTARIATO
(1/15 della base di calcolo)
62.775,65
CALCOLO DELLA QUOTA INTEGRATIVA PRUDENZIALE DA DESTINARE AL
VOLONTARIATO ANNO 2004
PROVENTI
3.601.238,00
SPESE
1.247.151,11
A – AVANZO DELL’ESERCIZIO
2.354.086,89
B – ACCANTONAMENTO ROB
470.817,38
C – BASE DI CALCOLO (A - B)
1.883.269,51
D – QUOTA DA DESTINARE AL VOLONTARIATO
(1/15 della base di calcolo)
E – INTEGRAZIONE PRUDENZIALE DA DESTINARE AL
VOLONTARIATO
Relazione dei sindaci sul bilancio
29
125.551,30
62.775,65
della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara chiuso al 31/12/2004
Signori componenti il Comitato di indirizzo,
il Bilancio che viene sottoposto al Vostro esame ed alla Vostra approvazione si
riferisce alla gestione dell’esercizio 01/01/2004 – 31/12/2004, ed è chiuso al 31/12/2004.
Tale Bilancio è stato predisposto dal Consiglio di Amministrazione e si compone di
Stato Patrimoniale, Conto Economico e di Nota Integrativa, ed è accompagnato da alcune
tabelle esplicative e dal “bilancio di missione” redatto dagli amministratori.
Il Collegio dei Sindaci ha proceduto alla verifica del Bilancio chiuso al 31/12/2004
in relazione alla sua corrispondenza ai dati contabili ed ai risultati dei controlli periodici
effettuati dallo stesso organo di controllo.
I Sindaci attestano che nel corso dell’esercizio in esame sono state regolarmente
eseguite nei termini le verifiche trimestrali, nel corso delle quali è constatata la regolare
tenuta del Libro Giornale e degli altri libri sociali, che sono risultati bollati secondo le
modalità prescritte dalle norme di legge vigenti in materia. Nel corso delle stesse verifiche
si è proceduto al controllo delle disponibilità liquide e delle attività finanziarie possedute
dalla Fondazione: è sempre emersa la corrispondenza di tali attività con quanto esposto
nelle situazioni periodiche contabili (Bilanci di verifica). Inoltre, il Collegio dei Sindaci ha
potuto verificare che durante l’esercizio che si è chiuso sono stati adempiuti in modo
corretto e nei termini gli obblighi statutari, civilistici e fiscali a carico degli
Amministratori.
Nel corso dell’esercizio in questione risultano versate nei termini di legge le
ritenute fiscali operate dalla Fondazione quale sostituto d’imposta ed i contributi
previdenziali. Risultano, inoltre, regolarmente presentate nei termini di legge le
dichiarazioni fiscali di competenza, come pure risultano adempiute nei termini statutari le
varie formalità relative ai Bilanci Consuntivo e Preventivo.
Il Collegio Sindacale ha anche verificato la regolare imputazione contabile di
quanto deliberato nel corso del 2004 dal Consiglio di Amministrazione.
Passando all’esame del Bilancio chiuso al 31/12/2004, che viene sottoposto al Vostro
esame ed alla Vostra approvazione, precisiamo che le risultanze contabili possono
essere così riassunte:
STATO PATRIMONIALE
***
ATTIVO
1 Immobilizzazioni materiali e immateriali
2 Immobilizzazioni finanziarie
3 Strumenti finanziari non immobilizzati
a) strumenti finanziari affidati gest. patr.
b) strumenti finanziari quotati
c) strumenti finanziari non quotati
4 Crediti
5 Disponibilità liquide
7 Ratei e risconti attivi
Totale attivo
Euro
Euro
Euro 60.711.338,00
Euro 25.417.501,55
Euro 22.536.773,80
Euro
3.250.666,59
Euro
272.152,72
Euro
1.260.354,80
Euro 149.045.847,07
***
PASSIVO
30
36.141,63
35.560.917,98
1 Patrimonio netto
2 Fondi per attività d’Istituto
3 Fondi per rischi e oneri
5 Erogazioni deliberate
6 Fondo per il volontariato
7 Debiti
Totale passivo
Euro 144.747.028,52
Euro
1.294.736,90
Euro
1.320.116,42
Euro
1.201.959,74
Euro
417.819,84
Euro
64.185,65
Euro 149.045.847,07
***
CONTI D’ORDINE
Conti d’ordine
Euro 141.094.649,76
Circa lo Stato Patrimoniale i Sindaci danno atto di quanto segue:
1. E’ stato rispettato lo schema allegato all’atto di indirizzo in data 19-04-2001 del
Ministero del Tesoro, la cui validità è stata confermata dal Ministero delle Finanze –
dipartimento del tesoro – con lettera in data 25-03-2002 indirizzata all’ACRI, integrato
dalla successiva comunicazione ministeriale del 28-03-2003, e confermato per l’anno
2004 con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 15-03-2005.
2. Le immobilizzazioni materiali comprendono anche quei cespiti esistenti nel patrimonio
della Fondazione il cui costo è stato completamente ammortizzato, come dettagliato in
nota integrativa al punto 1.1.1..
3. Le immobilizzazioni immateriali comprendono le spese incrementative sostenute dalla
Fondazione con riferimento a beni di proprietà di terzi, il cui costo è stato
ammortizzato “in conto” in ragione di un 20% annuo, non essendo ancora definito il
lasso temporale in cui gli stessi beni rimarranno a disposizione della Fondazione.
4. Fra le immobilizzazioni finanziarie sono state iscritte le partecipazioni detenute dalla
Fondazione nella Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A. e nella Cassa Depositi e Prestiti
S.p.A.. Esse figurano iscritte in bilancio per un valore rispettivamente di €.
5.792.417,98= e di €. 1.000.000,00=, come dettagliato in nota integrativa al punto
1.1.2. lett. b).
Sempre fra le immobilizzazioni finanziarie risultano iscritti i “titoli di debito” per €.
28.768.500,00 come dettagliato in nota integrativa al punto 1.1.2. lett. c).
5. Gli “strumenti finanziari non immobilizzati” ammontano a €. 108.665.613,35= e
ricomprendono gli investimenti effettuati dalla Fondazione come dettagliato in Nota
integrativa al punto 1.1.3..
6. Fra i crediti è iscritta per €. 886.572,11= la voce “Crediti d’imposta”. Rispetto alla
corrispondente partita del passivo patrimoniale “Fondo credito d’imposta”, di €.
866.538,24=, vi è una differenza di €. 20.033,87=, pari alla ritenuta fiscale del 10% sul
dividendo “Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A.”, relativo al risultato dell’esercizio
1995, incassato dalla Fondazione nell’esercizio 1996. Detta ritenuta è stata anticipata
nell’esercizio 1997 dalla “Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A.” alla Fondazione e,
quindi, non figura più nelle disponibilità della Fondazione (Fondo crediti d’imposta),
ma è presente nel Passivo patrimoniale quale debito nei confronti della “Cassa di
Risparmio di Carrara S.p.A.”, debito che sarà rimborsato se e quando la Fondazione
incasserà dall’Erario il suddetto credito d’imposta.
7. Le disponibilità liquide, ammontanti a € 272.152,72=, rappresentano la liquidità
riscontrata alla chiusura dell’esercizio nella “cassa contanti” e nel conto corrente
bancario aperto presso la Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A., come dettagliato in
nota integrativa al punto 1.1.5..
8. I ratei e risconti attivi, ammontanti a €. 1.260.355=, sono stati calcolati sulla base del
principio della competenza temporale, e riguardano per €. 1.258.582= quote di interessi
31
attivi maturati al 31/12/2004 da incassarsi nei successivi esercizi (ratei attivi) e per €.
1.773= quote di spese sostenute nel 2004 di competenza del 2005 (risconti attivi).
9. I conti d’ordine ammontano a €. 141.094.649,77= e sono rappresentati da:
azioni Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A. per un importo di €. 3.176.229,01=,
e azioni Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., per un importo di €. 1.000.000,00=,
entrambe depositate a custodia presso la Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A.;
altri titoli depositati presso terzi per complessivi €. 136.918,420,76=.
10. I Debiti ammontano complessivamente a €. 64.185,65= e sono stati ritenuti esigibili
nell’esercizio successivo ad eccezione del debito per anticipo credito d’imposta pari a
€. 20.033,87= per il quale si rinvia al precedente punto 6).
CONTO ECONOMICO
Può essere sintetizzato come segue:
***
COMPONENTI POSITIVI
Risultato gestioni patrimoniali individuali
Euro
843.266,00
Dividendi e Proventi assimilati
Euro
506.232,95
Interessi e proventi assimilati
Euro 2.142.024,57
Proventi straordinari
Euro
0,08
Risultato negoziazione strumenti finanziari non immobilizzati
Euro
11.592,88
Altri proventi
Euro
98.121,52
Totale componenti positivi
Euro 3.601.238,00
***
COMPONENTI NEGATIVI
Oneri
Euro
Svalutazione di strumenti finanziari non immobilizzati
Euro
Oneri straordinari
Euro
Imposte
Euro
Totale componenti negativi
Euro 1.247.151,11
1.072.618.56
109.874,92
103,90
64.553,73
***
Avanzo di gestione esercizio 2004
Euro 2.354.086,89
Accantonamento alla riserva obbligatoria
Euro
470.817,38
Accantonamento al fondo per il volontariato
Euro
125.551,30
Accantonamenti ai fondi per l’attività d’Istituto
Euro 1.385.699,00
Accantonamento alla riserva per l’integrità del patrimonio
Euro
353.113,03
***
Avanzo residuo
Euro
18.906,18
***
Il Conto Economico si chiude con un avanzo residuo di esercizio di 18.906,18=,
che si riscontra anche nel passivo dello Stato Patrimoniale alla voce g) del Patrimonio
netto.
Si evidenzia quanto segue:
• l’accantonamento alla riserva obbligatoria (ROB) è stato calcolato nella misura del
20% dell’avanzo di esercizio sulla base di quanto disposto dal Ministero
dell’economia e delle finanze con decreto del 15-03-2005;
• l’accantonamento al fondo per il volontariato è stato determinato in misura pari ad
un quindicesimo dell’avanzo dell’esercizio, al netto dell’accantonamento alla
riserva obbligatoria (ROB), sulla base di quanto disposto dal Ministero
dell’economia e delle finanze – dipartimento del tesoro – con lettera in data 25-0332
2002 indirizzata all’ACRI, a seguito della sospensione disposta dal TAR del Lazio
nel luglio 2001 - e confermata in Appello nel settembre dello stesso anno - circa
l’applicazione del punto 9, p. 7, dell’Atto di Indirizzo;
• l’accantonamento alla riserva per l’integrità del patrimonio è stato calcolato nella
misura del 15% dell’avanzo di esercizio, misura massima consentita dal Ministero
dell’economia e delle finanze con decreto del 15-03-2005.
Diamo atto che l’attività di gestione è stata svolta nel pieno rispetto dei criteri già
esposti nella relazione che accompagnava Documento programmatico e Previsionale
(DPP) dell’esercizio 2004, e cioè dei criteri di salvaguardia della sostanziale integrità del
patrimonio. Le operazioni di assestamento, di riconciliazione del conto corrente bancario e
di chiusura del Bilancio sono state effettuate nel pieno rispetto delle norme civilistiche e
statutarie.
La Nota Integrativa, le tabelle e la relazione sulla gestione dettagliano in modo
esauriente le principali voci del Bilancio stesso, con particolare riferimento alla
movimentazione avuta, nel corso dell’esercizio in esame, nel fondo attività istituzionali.
Il Collegio dei Sindaci assicura che le voci esposte nel Bilancio corrispondono alle
risultanze contabili ed attesta che lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico chiusi al
31/12/2004 e relativi all’esercizio 01/01/2004 - 31/12/2004 sono stati redatti secondo le
norme di legge e tenendo presente il dettato dei Principi Contabili con particolare riguardo
alla chiarezza e trasparenza.
In conclusione può essere affermato che il Bilancio rappresenta in modo veritiero e
corretto la situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Fondazione.
Carrara, 19 aprile 2004
IL COLLEGIO SINDACALE
Rag. Pietro Buratti – Presidente
Dott. Alberto Dell’Amico – Sindaco
Dott. Giorgio Dell’Amico – Sindaco.
Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara
33
Bilancio di missione
Esercizio 01/01/2004 – 31/12/2004
PREMESSA
Come previsto dall’art. 2 della Legge di delega n. 461/98 e dall’art. 9 del connesso decreto
attuativo, d.lgs. 153/99, con il bilancio di missione si evidenziano non solo le singole
erogazioni effettuate nel corso dell’esercizio, ma si illustrano anche gli obiettivi sociali
perseguiti dalla Fondazione e gli interventi realizzati, evidenziando i risultati ottenuti nei
confronti delle diverse categorie di destinatari.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara svolge la sua attività istituzionale
esclusivamente nei settori ammessi, con particolare riferimento alle esigenze del territorio
di riferimento.
In sintonia con i principi storici e statutari della Fondazione ed in forza delle vigenti
disposizioni di legge, la strategia della Fondazione è improntata nel rispetto delle seguenti
linee:
- operare per accreditare la Fondazione,che si ritiene essere la principale e più
qualificata istituzione no profit dell’ambito in cui opera, come un nuovo,
moderno ed utile strumento, illustrando e diffondendo nel territorio di
riferimento i propri scopi istituzionali;
- operare nel perseguimento dei propri fini istituzionali, sia attraverso propria
progettualità, sia finanziando, totalmente o parzialmente, le iniziative ed i
progetti di soggetti terzi, in base alla preventiva individuazione di settori di intervento,
sostenendo prioritariamente progetti originati da rapporti di collaborazione con enti ed
istituzioni del territorio;
-
-
-
-
34
operare un’attenta ed ordinata selezione dei progetti che saranno presentati da
soggetti terzi (enti, associazioni), valutando gli stessi progetti in base alla loro
valenza, senza peraltro dimenticare il proprio importante contributo anche a
sostegno di piccole iniziative di portata talora modesta, che possano portare
alla conservazione e valorizzazione delle tradizioni e della storia del tessuto
sociale e culturale della nostra comunità;
realizzare progetti ed iniziative proprie di ampio respiro che possano dare una
positiva risposta ai bisogni emergenti dal territorio, evitando, senza peraltro
venire meno alla tradizionale opera di beneficenza, la dispersione di risorse in
modo improduttivo;
riservare adeguata attenzione, in sinergia con le istituzioni interessate, alla
problematiche ambientali del territorio provinciale, particolarmente
individuando progetti innovativi capaci di realizzare un adeguato assetto del
sistema idrologico del territorio stesso;
realizzare studi, progetti ed iniziative, anche con la condivisione e la
partecipazione di altri organismi, al fine di sostenere lo sviluppo anche
economico del territorio di riferimento;
analizzare i risultati conseguiti e servirsi di opportuni mezzi di comunicazione
allo scopo di pubblicizzarli;
valutare la disponibilità delle risorse finanziarie, con riferimento ai singoli
settori di intervento individuati.
La Fondazione, anche attraverso incontri conoscitivi programmati con soggetti
rappresentativi di interessi comuni del territorio, ha provveduto a formulare un’analisi dei
bisogni del territorio stesso.
Dall’analisi è emerso che la Provincia di Massa Carrara presenta importanti esigenze in
tutti i settori previsti dalla vigente normativa e nell’ambito dei quali potrebbe svolgersi
l’attività istituzionale della Fondazione.
Il bilancio di missione mira non solo a fornire indicazioni per applicare le previsioni
normative attualmente esistenti, ma anche a costituire, in prospettiva, una base concettuale
per lo sviluppo della rendicontazione, anche sociale, in un’ottica che assegni agli strumenti
in disponibilità, un’importante funzione di legittimazione ed una opportunità di crescita
gestionale.
Strategia generale di gestione del patrimonio
Nel gennaio 2004 si è definitivamente concluso l’iter del lungo processo che ha portato
alla cessione, a Banca Carige S.p.A., della partecipazione detenuta dalla Fondazione nella
società Carinord 2 S.p.A., realizzando un’entrata di liquidità di circa 132 milioni di euro.
Di conseguenza si è passati da una gestione economica basata quasi esclusivamente sugli
introiti derivanti dai dividendi provenienti dalle partecipazioni, ad una gestione finanziaria
della liquidità.
Il contesto economico e finanziario entro cui si sono concretizzate le scelte di investimento
della Fondazione è stato caratterizzato da fasi alterne; dopo una prima parte dell’anno in
cui c’è stata una crescita collettiva dei mercati finanziari, in tutta la parte centrale dell’anno
sono progressivamente aumentate le incertezze sulla sostenibilità della crescita economica
e sull’evoluzione delle politiche monetarie, ulteriormente alimentate dalla continua crescita
dei prezzi del petrolio. Negli ultimi mesi dell’anno, quando è apparso chiaro e definito il
corso restrittivo della politica monetaria americana e si sono attenuate le tensioni sui prezzi
internazionali delle materie prime, i mercati finanziari hanno ripreso un trend più lineare
caratterizzato da una generale crescita dei mercati azionari internazionali e da una sensibile
ripresa di mercati obbligazionari europei, sostenuti a loro volta dal mantenimento di bassi
tassi di interesse.
Il reinvestimento delle risorse incassate è stato effettuato partendo dal principio di
massimizzare il profilo rischio/rendimento degli investimenti, rispettando i due principi
fondamentali per l’attività della Fondazione: la difesa del valore reale del patrimonio e
l’incremento dell’attività erogativa.
La necessità di diversificare il rischio degli investimenti, ha comportato l’esigenza di
investire in più attività finanziarie e a sfruttare diversi stili di gestione.
A tal fine la soluzione di investimento più consona è risultata quella di affiancare a
strumenti di mercato tradizionali anche altri strumenti di investimento alternativi, il cui
andamento risulta indipendente dai mercati finanziari tradizionali.
Alla luce delle suddette considerazioni il patrimonio è stato allocato in due segmenti
principali: l’uno, che detiene il peso maggiore in portafoglio, volto a generare i flussi
periodici necessari allo svolgimento dell’attività istituzionale e che sia in grado di
massimizzare la probabilità di raggiungere il target di rendimento annuo che la Fondazione
si è prefissata; l’altro, di dimensioni più ridotte, diretto ad incrementare la redditività
dell’Ente nel medio-lungo termine.
Dal momento che la combinazione ottimale degli investimenti risulta condizionata al
raggiungimento degli obiettivi minimi di rendimento che la Fondazione ha deciso di
perseguire, il portafoglio è stato
35
strutturato in modo tale che una parte di esso massimizzi la probabilità di raggiungimento
degli obiettivi e un’altra che tendi a stabilizzare il flusso di proventi nel medio lungo
termine.
Di seguito sono riportati alcuni schemi dimostrativi degli investimenti effettuati dalla
Fondazione al 31 dicembre 2004.
Attività finanziarie
Mln di Euro
Quote
Mandati di Gestione
Ras AM
Carige Sgr
Fondo di Fondi Hedge
Duemme Hedge
Polizze Assicurative
Axa Assicurazioni
Milano Assicurazioni
Sicav Monetaria
Generali
Obbligazioni strutturate
JPM
Dexia Crediop
Royal Bank of Scotland
Obbligazioni CRC
OICVM Azionari
Effe Gestioni
Axa Rosenberg
60.0
20.0
40.0
8.0
8.0
10.0
5.0
5.0
1.5
1.5
28.8
11.0
10.8
7.0
12.0
15.0
10.0
5.0
44.3%
14.8%
29.5%
5.9%
5.9%
7.4%
3.7%
3.7%
1.1%
1.1%
21.3%
8.1%
8.0%
5.2%
8.9%
11.1%
7.4%
3.7%
TOTALE
135.3
100.0%
Attività finanziarie
La diversificazione apportata ha lo scopo di massimizzare gli obiettivi della Fondazione
nel medio periodo, tenendo conto dell’evoluzione e del grado di complessità attesi sui
mercati finanziari e, per questo, preposto a salvaguardare il patrimonio della Fondazione.
Al 31 dicembre del 2004 il patrimonio finanziario della Fondazione risulta composto nel
modo seguente:
Attività finanziarie
Mln di Euro
Quote
Partecipazioni startegiche
Titoli di debito immobilizzati
Strumenti finanziari affidati in gestione patrimoniale
Titoli di debito quotati
Fondi di investimento
Titoli di debito non quotati
Polizze di capitalizzazione
PCT - Strumenti monetari
6.8
28.8
60.7
1.0
24.4
12.4
10.1
2.3
4.6%
19.6%
41.4%
0.7%
16.7%
8.5%
6.9%
1.6%
TOTALE
146.5
100.0%
Attività istituzionale
Nell’esercizio 2004 le risorse destinate all’attività istituzionale ammontavano ad 1.450.000
euro.
36
Distribuzione per settori d’intervento:
Erogazioni deliberate nel corso dell’esercizio 2004
SETTORI
importo
MIGLIAIA €
970.400
517.900
%
71,50
38
interventi
n.
76
53
%
49
34
2- Protezione e qualità
ambientale
290.000
21,50
10
6,50
3- Salute pubblica, medicina
preventiva e riabilitativa
162.500
12
13
8,50
Settori ammessi (totale)
1- Ricerca scientifica e
tecnologica
2- Volontariato, filantropia,
beneficienza
3- Educazione, istruzione,
formazione, compreso
l’acquisto di prodotti editoriali
per la scuola
4- Attività sportiva
5- Diritti civili
385.753
66.500
28,50
5
79
9
51
6
144.534
10,50
39
25,50
131.069
9,70
11
7
24.150
14.500
2,30
1
18
2
12
0,50
TOTALE COMPLESSIVO
1.356.153
100
155
100
Settori rilevanti (totale)
1- Arte, attività e beni culturali
Erogazioni liquidate nel corso dell’esercizio 2004 (gli importi comprendono anche la
liquidazione di contributi deliberati negli esercizi precedenti)
SETTORI
Settori rilevanti (totale)
1- Arte, attività e beni culturali
2- Protezione e qualità ambientale
3- Salute pubblica, medicina preventiva e
riabilitativa
Settori ammessi (totale)
1- Ricerca scientifica e tecnologica
2- Volontariato, filantropia, beneficienza
3- Educazione, istruzione, formazione,
compreso l’acquisto di prodotti editoriali per
la scuola
37
EROGAZIONI EFFETTUATE
1.078.603,17
508.576,24
340.173,54
229.853,39
459.979,47
112.985,48
176.530,39
137.513,60
4- Attività sportiva
5- Diritti civili
TOTALE COMPLESSIVO
32.950,00
1.538.582,64
Erogazioni deliberate nell’esercizio 2004 ed in quelli precedenti e non ancora liquidate al
31.12.2004:
SETTORI
EROGAZIONI DA LIQUIDARE
Settori rilevanti (totale)
Esercizio 2001
Esercizio 2002
Esercizio 2003
Esercizio 2004
978.187,22
12.911,42
102.200,00
188.783,80
674.292,00
Settori ammessi
Esercizio 2003
Esercizio 2004
223.772,52
60.700,52
163.072,00
(totale)
TOTALE COMPLESSIVO
1.201.959,74
Distribuzione per classi di importo unitario:
Erogazioni deliberate nel corso dell’esercizio 2004
Classi di importo
Oltre 500.000 euro
Da 250 a 500 mila euro
Da 100 a 250 mila euro
Da 25 a 100 mila euro
Da 5 a 25 mila euro
Fino a 5 mila euro
Importo %
(603.000)
(552.350)
(200.803)
n. %
44,50 %
41,00 %
14,50 %
(15) 10%
(41) 26%
(99) 64%
Distribuzione per tipologia di soggetto beneficiario:
Erogazioni deliberate nel corso dell’esercizio 2004
Soggetti
Enti privati (totale)
Fondazioni
Organizzazioni di Volontariato
Associazioni di promozione sociale
38
Importo %
(473.750)
35,15 %
n. %
(103) 66,45 %
(37.150)
(91.600)
(10) 6,45 %
(34) 21,94 %
2,74 %
6,75 %
Associazioni private
Cooperative sociali
Altri soggetti privati
Enti pubblici (totali)
Enti locali
Regioni
Enti pubblici territoriali
Amministrazioni centrali
(286.000)
(25.000)
(37.700)
(878.703)
(626.500)
21,09 %
1,84 %
2,78 %
64,79 %
46,20%
(52)
(1)
(6)
(52)
(32)
(244.068)
18,00 %
(19) 12, 25 %
(1)
0,65 %
(155) 100%
(8.135)
Totale complessivo
0,60 %
(1.356.153)
100 %
33,55 %
0,65 %
3,30 %
33,55 %
20,60 %
Valenza territoriale:
Erogazioni deliberate nel corso dell’esercizio 2004
Valenza territoriale
Sub provinciale
Provinciale
Interprovinciale
Regionale
Sovraregionale
Internazionale
Totale complessivo
Importo %
(759.068,60) 62,50 %
(597.084,40) 37,50 %
n. %
(113) 73 %
(42) 27 %
(1.356.153)
(155) 100%
100 %
Distribuzione per coinvolgimento di altri soggetti erogatori:
Erogazioni deliberate nel corso dell’esercizio 2004
Tipologia di gestione
Importo %
Erogazioni senza coinvolgimento
di altri soggetti erogatori
(596.168, 60) 44,50 %
(62)
37,50 %
Erogazioni in pool
Totale complessivo
(93)
(155)
62,50 %
100 %
(759.984,40)
(1.356.153)
55,50 %
100 %
n. %
ALLEGATE TABELLE EROGAZIONI ESERCIZIO 2004
Settore rilevante “Arte, attività e beni culturali”
Disponibilità settore € 522.500,00
Erogazioni deliberate € 517.900,00
In questo settore vengono concentrate la maggior parte delle risorse disponibili per
restauro di beni architettonici ed artistici, progetti editoriali e mostre di pittura e scultura,
39
finanziati dalla Fondazione anche in collaborazione con altri enti ed istituzioni, eventi
musicali ed altre iniziative specifiche del settore.
Tra gli interventi più rilevanti si ricordano: il restauro del campanile del Duomo di
Sant’Andrea in Carrara; le mostra degli artisti Perez e Melotti, nonché i progetti
“Disegnare il Marmo e “Il Campo dei Miracoli”; il festival di musica classica “Una
tastiera per due mondi”; gli eventi artistico - culturali svoltisi nella kermesse
“Insiemestate” ed. 2004 e nell’annuale festival “Lunatica”; il ”Premio Bancarella “ e
“Bancarella Sport”; le produzioni editoriali “Gli Eroi del Marmo”, “Benedetto Cacciatori”.
DELIBERAZIONI
N.
data
importo
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20
20
20
20
20
27
27
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26/3
26/3
26/3
30/3
30/3
2.000,00
5.000,00
5.000,00
2.000,00
1.000,00
8.000,00
3.000,00
1.000,00
27
30/3
350,00
27
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38
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38
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16/6
16/6
16/6
16/6
16/6
16/6
16/6
16/6
900,00
3.000,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
1.500,00
1.500,00
12.000,00
10.000,00
14.000,00
6.500,00
2.000,00
1.000,00
10.000,00
1.500,00
2.500,00
5.500,00
1.500,00
11.000,00
300,00
800,00
22.500,00
25.000,00
50.000,00
15.000,00
12.000,00
10.000,00
2.000,00
30.000,00
30.000,00
30.000,00
22.500,00
35.000,00
38
38
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16/6
16/6
16/6
17/12
50.000,00
12.000,00
30.000,00
4.950,00
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BENEFICIARI
F.A.I. Fondo per l’ Ambiente Italiano - Giornata di Primavera 2004Parrocchia di S.Francesco - Carrara - restauro organo e cantoria
Convento Frati Cappuccini Quercioli Massa - restauro Santuario
Acquisto 135 copie "Il Dialetto Carrarese" (Luciani) - Tip. Mori Aulla
Acquisto 100 copie "La Meglio Gioventù"(ANPI) ED. SEA DI Galeazzi
Parr.dei SS.Giovanni e Colombano - Pontr. 3° ed ultimo lotto restauro
Parrocchia SS.Annunziata Pontrem. - pubblic. divulgativa chiesa
Associazione Promidea - Carrara - Convegno "La riscoperta della lingua
latina…"
Associazione Mazziniana Italiana Onlus – cerimonia di presentazione
volume "Il monumento di carta"
Acquisto copie "I Folon" di Pedrazzi - ED. Roberto Meiattini Editore
Comune di Fivizzano - 3°Ed. " Sapori " manifestazione prodotti tipici e folk
Ass.ne Ducato di Massa - manifest. Storiche e culturali Quintana Cybea
Accademia della Torre - Carrara - Premio Naz.le Torre di Castruccio 2004
Ass.ne Coro Monte Sagro - Carrara - sostegno attività stagione 2004
Ass.ne Cult. San Domenichino - Massa - Premio Poesia Città di Massa
Accademia Aruntica di Carrara - sostegno attività culturale
Accademia Dè Rinovati - Massa - Convegno studi su Gaetano Carlo Chelli
Comune di Fivizzano - Festival Music World 2004
Comune di Aulla - Premio Lunezia alla Canzone d'Autore 2004
Amm.ne Provinciale di Massa Carrara - Festival Lunatica 2004
Ass.ne Cultur.le IL CERCHIO Carrara - Premio Michelangelo 2004
Ass.ne Sagra del Lardo di Colonnata - Carrara - Sagra del Lardo 2004
Ass.ne Italiana Cultura Classica - AICC - Carrara - sostegno attività 2004
Ass.ne Lizzatori Carrara - Lizzatura storica rievocazione 2004
U.S.Culturale Antona - Massa - Premio di poesia e fiaba "Alpi Apuane"
Assoc.ne cult. Alta Tambura - Resceto Massa – Lizzatura a Resceto
Comune di Bagnone - restauro filze archivio storico comunale ( III° lotto)
Ass.ne cult.le Il Concerto Ecclesiastico - Massa - Rassegna concertistica
Ass.ne Comitato Pro Torano - Carrara - "Torano Notte e Giorno"
Ass.ne Fundum Granianum -Carrara -manifest. "Suoni, silenzi…"
Comitato Terre del Frigido - Massa - Premio Terre del Frigido
Fondazione Città del Libro di Pontremoli - Premio Bancarella 2004
Progetto Fondazione: Restauro artistico Campanile Duomo di Carrara
Progetto Fondazione - CRC SPA: volumi strenna Bavastro e Cacciatori
Parrocchia San Michele Arc.lo Gragnana - Carrara - restauro organo
Progetto Fondazione:pubblicaz. Volume su architetto Aldo Pisani
Parrocchia del Cuore Immac.to di Maria - Fossone - restauro chiesa
Ass.ne culturale Il Bagatto - Carrara - rassegna concertistica c/o Duomo
Progetto Fondazione - Comune di Carrara - mostra di Augusto Perez
Progetto Fondazione - Comune di Carrara - mostra di Fausto Melotti
Progetto Fondazione - Comune di Carrara - progetto "Disegnare il Marmo"
Comune di Massa - Acquisto arredi Fondo Antico Biblioteca Civica
Comune di Massa - Mostra Scultura Parco del Magliano"Il Campo dei
Miracoli"
Comune di Massa - Organizzazione Eventi Culturali Estate 2004
Progetto Fondazione -org.ne spett.lo musicalteatrale "L'Arlesienne”
Progetto Fondazione - CRC SPA: Festival "Una tastiera per due mondi"
integrazione contributo "Un festival per due mondi"
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16/6
5.000,00
38
50
55
56
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16/6
27/7
3/9
3/9
4/10
800,00
1.000,00
300,00
2.000,00
5.000,00
Parr. di S.Bartolomeo Ap. Casa Corvi - Pontr. -rest.oratorio San
Genesio (2°lotto)
Corale di Santa Cecilia - Pontremoli - sostegno attività sodalizio
Assoc. Briciole ONLUS - Massa - organizzaz. eventi culturali diversi
Casa dell'Artista La Ruota Carrara - sostegno attività
Associazione Culturale delle Erbe -Carrara - mostra Francesca Bernardini
acquisto carro storico Lizzatura
*********************************************************************************************
***
Settore rilevante “Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa”
Disponibilità settore € 202.500,00
Erogazioni deliberate € 162.500,00
La Fondazione ha provveduto ad acquistare attrezzature d’avanguardia per vari
dipartimenti ospedalieri, nonché a sostenere iniziative di divulgazione medica e di servizi
sociali e/o sanitari specifici, come il Servizio sanitario per cavatori e colazione dei paesi a
monte.
20
20
38
38
38
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38
38
38
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26/3
26/3
16/6
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16/6
5.000,00
5.000,00
1.000,00
2.500,00
3.000,00
25.000,00
30.000,00
5.000,00
10.000,00
20.000,00
36.000,00
15.000,00
55
3/9
5.000,00
Ass. Onlus"Un Cuore, un Mondo"-manifest. Benefica per OPA Massa
Ass. Onlus"Il Volto della Speranza"-Convegno divulgativo tumore seno
AID Assoc.Italiana Dislessia - Carrara - sostegno attività 2004
AISM - Ass.Ital. Sclerosi Multipla - Carrara - sostegno attività 2004
Comitato Pro Ospedale di Pontremoli - eveti a scopo benefico
ASL n. 1 Dip.to di Reumatologia - Osp. Massa - acquisto attrezzature
Comune di Carrara - Servizio sanitario per cavatori e paesi a monte
Fraternita Misericordia Massa - acquisto attrezzatura
Associazione P.A. Croce Verde di Zeri - acquisto autoambulanza
ASL n. 1 - Servizio Sociale Lunigiana - arredi per Centro Alzheimer
Comune di Massa - acquisto automezzo per malati Alzheimer
Comune di Carrara – creazione di una Struttura di Accoglienza diurna per
adulti disabili gravi "Centro anch'io"
Soc. Toscana Terapia Dolore "Vincere il dolore Onlus" –Convegno
"Emozioni e dolore"
*********************************************************************************************
***
Settore rilevante “Protezione e qualità ambientale”
Disponibilità settore € 290.000,00
Erogazioni deliberate € 290.000,00
Prosegue l’attenzione della Fondazione alle richieste provenienti dal Comune di Carrara,
finalizzate al ripristino della normalità della vita della città, sconvolta dall’alluvione del
settembre 2003. Altro intervento significativo d’interesse provinciale ed extra provinciale
(in due lotti negli esercizi 2004 e 2005) è la riqualificazione ambientale del Parco delle
Apuane. Da ricordare inoltre la collaborazione con il Touring Club Italiano per il progetto
“Piazze d’Italia”, che ha interessato la storica Piazza Alberica in Carrara.
20
38
41
26/3
16/6
6.500,00
15.000,00
Parco delle Apuane - 1° lotto progetto riqualificazione ambientale
Consolato del Mare - Carrara - acquisto natante per attività istituto
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16/6
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51
27/7
15.000,00
Alfa Victor Ass.ne di Protezione Civile - Carrara -monitoraggio dei torrenti
Carrione e Canal del Rio
80.000,00
Comune di Carrara - lavori ripristino canale in località Canalie (2° lotto)
5.000,00
WWF - Sez. di Carrara - progetto di educazione ambientale nella provincia
100.000,00 Comune di Carrara -ristrutturazione Scuola Torano e sistemazione sito di
utilità pubblica
20.000,00
Comune di Carrara - sede per squadre emergenza antincendi e prot.civile
25.000,00
Progetto Fondazione: restauro Campanile Duomo di Carrara
15.000,00
Comune di Montignoso - allestim. Teatro all'aperto Cinquale con
sistemazione ambientale del sito
8.500,00
Progetto Fondazione -Touring Club Italiano "Piazze d'Italia" in Carrara
*************************************************************************
ALTRI SETTORI
Settore “Ricerca scientifica e tecnologica”
Disponibilità settore € 101.500,00
Erogazioni deliberate € 66.500,00
La Fondazione ha privilegiato interventi riguardanti l’imprenditoria, femminile e
giovanile ed i progetti di ricerca e studio sui bacini marmiferi locali e sull’attività ad essi
connessa.
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20
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26/3
30/3
1.000,00
10.000,00
5.000,00
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4.000,00
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6.000,00
5.000,00
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18.000,00
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10.000,00
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7.500,00
Società Italiana di Biometria- sostegno attività
Provincia di Massa Carrara - manifestazione "Spino Fiorito" ed. 2004
CCIAA M.Carrara – Comitato di Promozione dell’ Imprenditoria Femminile
"Premio Impresa Donna"
ALUB - ex alunni Bocconi Milano – Convegno formazione Universitaria
di eccellenza
Ass.ne SOCIAL/ NET-Carrara - 2° Salone Imprenditoria Femminile
CCIAA di Massa Carrara - Concorso "Impresa Giovane" - concessione
premio
Consorzio Marmo Artistico-Carrara – programma di promozione
dell’artigianato marmoreo artistico
Università di Pisa - Dipartimento di Scienze della Terra - 2° lotto studio " I
Ravaneti di Carrara"
Soprintendenza Beni Archeologici Toscana - Firenze – progetto di ricerca
sulle antiche cave dei bacini marmiferi carraresi
*************************************************************************
Settore “Educazione; Istruzione; Formazione, compreso l’acquisto di prodotti
editoriali per la scuola”
Disponibilità settore € 145.000,00
Erogazioni deliberate € 131.068,60
I principali interventi in questo settore riguardano il finanziamento del 2° anno di corso di
mosaico pavimentale promosso dal locale Istituto Professionale per il marmo “Pietro
Tacca”, che completa il percorso didattico iniziato, con la collaborazione del nostro ente,
lo scorso anno ed il progetto “Artinformazione” che ha coinvolto, unitamente ad enti ed
istituzioni del nostro territorio, varie Accademie nazionali ed internazionali, in una serie di
42
eventi culturali ( mostre, rassegne di danza, seminari e laboratori) realizzati all’interno dei
Castelli della nostra Provincia.
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38
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26/2
16/6
16/6
16/6
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2.013,60
500,00
500,00
1.655,00
2.000,00
10.000,00
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42.000,00
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60.000,00
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2.500,00
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23/7
7.500,00
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4/10
2.400,00
Istituto Comprensivo Dazzi Bonascola - acquisto fotocopiatrice
Scuola Materna Poggi - Massa - progetto"Un Libro per Amico"
Scuola dell'Infanzia Garibaldi - Carrara - acquisto sussidi didattici
Scuola Elementare Marconi - Carrara - progetto"Dentrofuorisottosopra"
Dir.Didattica Statale di Aulla - progetto "Librissimamente 2004"
Amm. Provinciale di Massa Carrara - 5° ed. Salone "Scuola, Impresa,
Lavoro"
Istituto Professionale per il Marmo “Pietro Tacca” - Carrara - 2° anno
Corso di mosaico artistico pavimentale
Accademia di Belle Arti di Carrara - progetto "Artinformazione" ,
collaborazione con APT e Provincia di Massa Carrara
Associazioni Musicali - Carrara - contrib. per corso perfez.to alla Scala di
Milano del pianista carrarese Enrico Barbagli
Progetto Fondazione - ALUB Alta Toscana / Borsa di Studio per studenti
della nostra Provincia iscritti all’Università Bocconi di Milano
Liceo Artistico Statale Carrara - acquisto calendari artistici 2005
*************************************************************************
Settore “Volontariato; filantropia; beneficenza”
Disponibilità settore € 145.000,00
Erogazioni deliberate € 144.534,40
In questo settore, cosiddetto “Sociale”, la Fondazione è presente, come di consueto, con
una serie di contributi di modesto importo, finalizzati, più che a progetti specifici, al
sostegno dell’attività principale delle associazioni, soprattutto di volontariato, che operano
nel sociale e che contano, dati i loro scarsi mezzi economici, sul nostro sostegno.Di
maggior rilievo, all’interno del settore, il nostro intervento, ormai pluriennale, per la
Cooperativa sociale “Il Pungiglione”, che da tempo anni sta organizzando ed allestendo
con successo gli strumenti (es. locali per lo svolgimento di varie attività ed attrezzature
adeguate), necessari al reinserimento sociale di soggetti svantaggiati attraverso il lavoro.
Altro finanziamento rilevante il sostegno al “Centro delle Occasioni” struttura del Comune
di Carrara che ospita giornalmente persone diversamente abili, offrendo loro l’opportunità
di vivere sentimenti di partecipazione, interesse ed utilità.
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17
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26/2
26/2
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19/4
d.u.2 22/6
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1.500,00
7.750,00
1.000,00
10.000,00
2.500,00
4.000,00
800,00
800,00
800,00
800,00
1.500,00
1.500,00
800,00
1.500,00
10.000,00
500,00
1.500,00
Centro Aiuto alla Vita - Massa - sostegno attività
Assoc. Naz.le Carabinieri Monzone - sostegno al disabile Giacomo Perfigli
AUSER Marina di Carrara - acquisto equipaggiamento volontari centro
ACRI - 2° fase PROGETTO SVILUPPO SUD
Comitato donne 7 luglio 1944 - "Premio 7 luglio " I° edizione
Pastorale Giovanile Diocesana -Carrara - progetto "Ascolto di Strada"
Assoc.Naz.le Alpini - Sez. di Carrara - sostegno attività
Unione Naz.le Mutilati per Servizi Istituzionali - Carrara - sostegno attività
Ass.ne Naz.le Combattenti e Reduci - Carrara - sostegno attività
Consulta Anziani - Carrara - sostegno attività
Unione Italiana Ciechi - Sez. di Carrara - sostegno attività
ANMIL - Sez. di Carrara - sostegno attività
Gruppo Volontariato Carcere di Massa - sostegno attività
Centro Ascolto ex Padri Gesuiti - Carrara - sostegno attività
Istituto Educat.Assistenz. Sacro Cuore - Carrara - sistemaz. Struttura
Lega Mista Cavatori Torano - Carrara - sostegno attività
Assoc.ne Intervenire per Crescere - Carrara - sostegno attività
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3/9
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5.000,00
800,00
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25.000,00
1.000,00
6.800,00
1.334,40
800,00
20.000,00
300,00
5.000,00
800,00
15.000,00
1.500,00
800,00
3.150,00
500,00
400,00
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3/9
3/9
5.000,00
1.000,00
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4/10
1.200,00
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17/12
1.600,00
Assoc. Vivimondo - Carrara - ospitalità bambini progetto Cernobyl
ANMIG -Ass.ne Naz.le Mutilati Invalidi Guerra - Carrara - sostegno attività
Assoc.ne Naz.le Marinai d'Italia - Carrara - sostegno attività
Coop. Sociale Il Pungiglione - Boceda Mulazzo -4° lotto. Strutt. lavoro
Gruppo di Volontariato Vincenziano - Carrara - sostegno attività
Prefettura di Massa Carrara – progetto Scuola Sicura
Prefettura di Massa Carrara - Scuola Sicura (integrazione contributo)
Assoc.ne W. Swaiter - Massa - ospitalità bambine palestinesi
Comune di Carrara - Centro delle Occasioni per soggetti disabili psichici
Parrocchia SS.Maria Mediatrice - Avenza - Premio "Samaritani Oggi"
Circoscriz. Com.le 3 Bonascola Carrara - Estate Ragazzi 2004
SIULP Provinciale Lucca - monumento commemorativo Emanuele Petri
Comune di Carrara Progetto di Rete Solidale ed Integrazione
Auser -Zeri - sostegno attività
A.N.M.I.C Massa - Assoc. Naz.le Mut.ti e Inv.di Civili - sostegno attività
TELETHON Campagna 2004 - sostegno attività ricerca medica
Circoscrizione Comunale Carrara N. 3 - sostegno attività benefica
Fed.ne Ital.na Maestri del Lavoro d'Italia - Sez. Prov.le - trasp. Statua
marmo donata a San Giuliano di Puglia
Gruppo Sportivo Cult.di Bergiola Foscalina - realizz. Monumento eccidio
Assoc.ne di beneficenza Niccolò Campo Onlus Grosseto- calendari
prodotti a scopo di beneficenza
Comune di Massa . Sostegno Assoc. IL PAIS per ospitalità bambini
Cernobyl
Assoc.ni Il Filo, La pietra, la Fornace e Rete Lilliuputh – spese cerimonia
di commemorazione dell’ Eccidio di Sant’Anna di Stazzema e Forno
*************************************************************************
Settore “Attività sportiva”
Disponibilità settore € 29.000,00
Erogazioni deliberate € 29.150,00
Come per il settore “Sociale”, anche nello sport la Fondazione è presente con una serie di
modesti contributi, peraltro molto attesi, a supporto dell’attività amatoriale e dilettantistica
dei diversi sodalizi. L’intervento più importante è stato il sostegno delle spese necessarie
alla partecipazione della campionessa mondiale carrarese di tiro con l’arco Anna Menconi,
alle Paraolimpiadi di Atene del settembre 2004.
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d.u.2 7/6
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44
1.000,00
500,00
1.000,00
8.300,00
1.500,00
1.000,00
2.000,00
750,00
1.500,00
1.500,00
1.500,00
1.000,00
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3.000,00
500,00
300,00
800,00
1.500,00
Gruppo Sp. Orecchiella Garfagnana -partec.Conserva maratona Sahara
Gruppo Sportivo Dipendenti C.R.Carrara - Triatlon di Calcio dip. credito
TEAM MarbleMan - Marina Carrara - sostegno attività
A.PO.DI Don Gnocchi - Paraolimpiadi Atene arciera disabile Anna Menconi
Amatori Atletica Carrara - sostegno attività
Associaz. Sportiva Carrarese Volley - sostegno attività
Associaz. G.S.Turano - Massa - Gran Premio Liberazione Città di Massa Assoc.ne COM.TUR. Carrara - Partita della solidarietà e dell'Amicizia
Assoc. Sportiva Atletico Perticata - Carrara - sostegno attività
Associazione Nuova Robur - Massa - sostegno attività
Panathlon Club - Carrara - sostegno attività
Atletica ASC - MASSA - sostegno attività
Pallacanestro AUDAX Carrara - sostegno attività
Assoc. Polisportiva Pontremolese Dilettantistica - pulmino per atleti
Velo Club Carrara Bonascola - sostegno attività sportiva amatoriale
Assoc.ne Naz.le Veterani dello Sport - Sez. Prov.le - sostegno attività
Atletica U.I.S.P. Marina di Carrara - sostegno attività sport
Polisportiva Olimpia di Massa sostegno attività
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Settore “Diritti civili”
Disponibilità settore € 14.500,00
Erogazioni deliberate € 14.500,00
Sensibilità della Fondazione per le problematiche femminili connesse soprattutto al mondo
del lavoro e rispetto per la conservazione della memoria storica locale hanno
contrassegnato i due interventi della Fondazione in questo settore.
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16/6
9.500,00
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16/6
5.000,00
Consigliera delle Pari Opportunità - Provincia - tutela della normativa per
le pari opportunità – divulgazione della stessa con stampa pubblicazione
Amministraz.Provinciale di Massa Carrara - cerimonia per
commemorazione strage di Sant’Anna di Stazzema.
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