Foglietto25-2015 - Parrocchia di Campolongo Maggiore
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Foglietto25-2015 - Parrocchia di Campolongo Maggiore
Parrocchia Campolongo Maggiore dei Ss. Felice e Fortunato, viale Chiesa 35, Campolongo Maggiore - 30010 (VE) Asilo 049.5848090 don Emanuele 345.7598411 Canonica: 049.5848026 19 luglio 2015 / 26 www.parrocchiacampolongomaggiore.it La Comunità prega ... Domenica 19: XVIa del Tempo ORDINARIO Ore 8.00: per la Comunità Ore 10.30: Battistello Severino Lunedì 20 e martedì 21 luglio: Ore 7.30: per le anime Mercoledì 22 luglio: Santa Maria Maddalena Ore 7.30: Crivellari Roberto; Miotto Graziosa def. fam. Bellan Giovedì 23 luglio: Santa Brigida di Svezia Patrona d’Europa Ore 7.30: Zampieri Emilio Piero Venerdì 24 luglio: Ore 7.30: Doardo Mario ann., Irma e Giovanni Maniero Piergiorgio e genitori Barolo Secondo e Bruna Sabato 25 luglio: S. Giacomo apostolo Ore 18.30: Formenton don Uldino, Guido e Ida Battarin Teresa; Mozzato Lino, Primo, Danilo, Graziella e Rosetta Biolo Desiderio e Nadia; Minutoli Luigi (VII); Vardaro Yolande. Domenica 26: XVIIa del Tempo ORDINARIO Ore 8.00: Prendin Gino, Dino e De Marchi Maria; Vettorato Antonio e Lina; De Mar chi Mario; Pengo Berto, Giordano e Friso Giustina; Prandin Gino. Scelte estive Ore 10.30: presiede don Giovanni Giraldo Battistello Severino; Sanavia Primo ed Elena; Biolo Maria; Fabbian Paolo ann.; Rizzo Maria ann. e Schiavo Ettore; def. via Piera; Scolaro Giusep pe, Rampin Celestina, Bucchia Sante e Bernardina; Bucchia Bruno. Lunedì 27 luglio: Ore 7.30: fam. Pagnin e Masiero; Donà Giuseppina ann. Martedì 28 luglio: S. Massimo vescovo Ore 7.30: Trovò Santina e Giulio Mercoledì 29 luglio: S. Marta Ore 7.30: per le anime Giovedì 30 luglio: Ore 7.30: per le anime Venerdì 31 luglio: Sant’Ignazio di Loyola Ore 7.30: per le anime Sabato 1 agosto: Sant’Alfonso Maria de’ Liguori Ore 18.30: Baldina Sante e Maria Rosa; Zatta Zita, Giovanni e figli; Baron Umber to; Miotto Amedeo e Foriato Emilia Domenica 2 ag: XVIIIa del Tempo ORDINARIO Ore 8.00: Cremon Mario; Doardo Mario, Irma e Giovanni; Zampieri Natale ann. Ore 10.30: Zampieri Virginio Con il passare del tempo i ricordi sbiadiscono e perdono freschezza. Quelli positivi, possono diventare un materiale interessante per tracciare una specie di mappa: sappiamo infatti che il Signore sviluppa dentro la nostra storia personale un progetto di salvezza e felicità unico ed originale. Sta a noi intuire i segni di tale progetto e trovare le connessioni tra quanto avviene. Ricordo nitidamente lo stato d’animo e le emozioni della prima estate da “seminarista”. Avevo undici anni. Dopo mesi trascorsi lontano dal mio paese, a Tencarola, mi rituffavo nei ritmi ordinari della vita familiare, lasciando alle spalle qualche sofferenza dovuta alla nostalgia di casa e lo stordimento di chi, fin da piccolo, viene messo con le spalle al muro da una prospettiva esigente: diventare prete! Per altri il tempo estivo era percepito come opportunità di spensieratezza, libertà, avventure e relazioni. Ideale per hobby e giochi. Per il padre spirituale del Seminario invece, dietro il paravento delle vacanze potevano trovare rifugio un’infinità di insidie per l’anima ed il corpo, come la pigrizia, lo spreco del tempo, l’incontro con gruppi troppo mondani, amicizie ed affetti dannosi per la scelta di vita a cui eravamo avviati. Con un’immagine eloquente, egli definiva l’estate il tempo del “raccolto del diavolo”. Come gli agricoltori a giugno iniziano a raccogliere dai campi grano, frutta e verdure pronte per l’uso, così il diavolo, tentatore per antonomasia, si impegnava ad arraffare furtivamente i prodotti dal campo del Signore. La metafora metteva tutti in guardia: nei tre mesi estivi “qualcuno”, senza ombra di dubbio, sarebbe venuto a testare la solidità delle nostre scelte, delle nostre virtù, dei nostri propositi. E se non fossimo stati vigili, c’era il serio pericolo di trovarsi la terra bruciata sotto i piedi. Oggi pensieri del genere suscitano ilarità: molti infatti pensano di fare affari d’oro con il diavolo. Ma in quel tempo lontano il solo pensiero dell’estate come banco di prova aveva una sua ragionevolezza: dopo mesi di vita comunitaria, con ritmi precisi e ben scanditi, scuola, sport ed il lavoro ben dosati, preghiera e studio nei tempi debiti... ci si trovava a doversi gestire in completa libertà ed in balia degli eventi: sotto il “fuoco incrociato” di genitori in alcuni casi scettici sull’eventualità di “regalare” un figlio alla Chiesa; a contatto con le provocazioni di adulti ovviamente scandalizzati dal comportamento dei preti, rovina del mondo; a fianco di amiche vagamente interessate alla vita del seminario e amici di gioco saturi di successi sportivi che noi seminaristi, fuori dal mondo, neanche riuscivamo ad immaginare. Dentro un calderone del genere, anche i migliori propositi rischiavano di essere cotti a fuoco lento fino all’evaporazione. Ripensando ai consigli ricevuti, convenivo sulla loro bontà: era meglio vagliare con circospezione tutto ciò che avveniva attorno e dentro di me. Solo così avrei mantenuto la rotta. Rientrando in seminario a settembre poi, scoprivo che effettivamente “qualcuno” aveva mietuto: il numero dei compagni si assottigliava, da trentadue unità, nel 1981, eravamo passati a ventotto nel 1982. La classe meno numerosa. Ogni anno poi, tra chi era bocciato, chi non se la sentiva di continuare, chi veniva fermato dagli educatori perché inadeguato... un’ulteriore selezione produceva altro sfoltimento. Alla consacrazione presbiterale, nel 1994, giungemmo in tre. Tre su trentadue. Dopo tredici anni di travaglio provocato da quell’emorragia di amici, spesso bravi e brillanti, e da quelle domande: quanti si ritireranno prossimamente? Chi continuerà? Io che faccio? Ed il Signore cosa si aspetta? Ricordi lontani, mentre le domande che mi “graffiarono” per anni riaffiorano. Quando qualcuno mi dice: “don, mi spiace ma l’anno prossimo non potrò più fare l’educatore... non potrò fare il volontario in Patronato... lo speaker della sagra”... gusto la bellezza della Libertà nella Chiesa. E l’influenza di quella presenza. Forse il diavoletto continua a mietere qualcosa che non gli appartiene. In ogni caso spetta alle persone la responsabilità della scelta. La scelta di essere cristiani adulti nella fede. La scelta di operare per il bene della Comunità. don E APPUNTAMENTI in PARROCCHIA ... storali ed ai parroci delle parrocchie coinvolte, stabilirà i criteri e le modalità per distribuire gli aiuti. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha conferito al Concorso letterario ed artistico intitolato a Cristina Pavesi, ospitato in parrocchia lo scorso giugno nell’ambito della festa regionale della Legalità e della festa della Comunità, la Medaglia del Presidente della Repubblica. Questo “riconoscimento” che fa onore al paese, sarà esposto al pubblico, domenica 19 luglio, nella sacrestia della chiesa. Poi sarà conservato nella sede municipale. Domenica 19 luglio: Festa del Redentore a Venezia. Lunedì 20 luglio: ore 21.00: animatori Giovanissimi per camposcuola Mercoledì 22 luglio: ore 21.00: comitato di gestione del Circolo NOI Giovedì 23 luglio: catechisti futuro gruppo terza media Sabato 25 luglio e 1 agosto: ore 16.30: Confessioni Lunedì 27 luglio: ore 21.00: incontro tecnico in Centro Parrocchiale per tutti i volontari del Bar Martedì 28 luglio: ore 21.00: volontari e responsabili gruppi Sagra dell’Addolorata di settembre Mercoledì 29 luglio: ore 21.00: animatori e genitori ragazzi e giovanissimi dei Campi scuola parrocchiali di agosto Giovedì 30 luglio: incontro catechisti futura seconda media Domenica 2 agosto: ore 15.30: inizio Camposcuola Acr a Valdobbiadene È molto gradito il dono di frutta e verdura per i ragazzi del Camposcuola (da venerdì 31 luglio). La benedizione delle case viene sospesa per un mese. ed altro ... Sono arrivate le tessere dei ragazzi del grest: gli interessati passino a ritirarle presso il Bar del Patronato. Tornado dell’8 luglio La Chiesa padovana è vicina alle popolazioni colpite dal violento tornado ed indice una colletta straordinaria diocesana da tenersi in tutte le parrocchie domenica 19 luglio 2015, per sostenere le famiglie maggiormente danneggiate. Successivamente Caritas Padova, insieme alle amministrazioni dei Comuni colpiti, ai Consigli pa- Avvicendamento Religiose La comunità delle suore Dimesse che prestano servizio in parrocchia e nella scuola dell’Infanzia, subirà prossimamente alcuni cambiamenti. Grati al Signore per tutto il bene seminato attraverso di loro, ci impegnamo ad accompagnarle con la preghiera e l’amicizia. Dopo le dimissioni del Vescovo, un altro scossone... don Giovanni Giraldo parroco emerito di Solesino, ringrazia il Signore per i traguardi dei 90 anni di vita e i 65 anni dall’Ordinazione. Per questo domenica 26 giugno sarà tra noi a presiedere l’Eucaristia delle 10.30. Avremo modo di ripercorrere le tappe del suo cammino nel prossimo giornale parrocchiale pubblicato per la Sagra. Campiscuola e benedizione Circolo NOI Cassa Parrocchiale Uscite giugno: mutuo mensile complessivo € 3559,25; spese culto, manutenzioni e varie € 543,00; energia elettrica € 1268,00; assicurazione auto asilo ed ass. diocesana € 941,16; imposte € 346,00. Entrate: collette domenicali € 618,65; collette feriali € 123,28; benedizione case € 685,00; da malati € 40,00.