Microsoft PowerPoint - PRESENTAZIONE
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Microsoft PowerPoint - PRESENTAZIONE
L’impresa Agrituristica “LA COCCINELLA SCRL” Caso di Studio Ideale Sarzanini silvia - Franca Quaqcuarello La storia dell’agriturismo italiano, ha espandersi verso una serie di attività conseguire due grandi obiettivi come azienda e l’aumento della competitività favorire: portato il settore a che contribuiscono a la multifunzionalità in territoriale finalizzati a •la diversificazione interna delle attività aziendali; •l’ottenimento di una gamma di prodotti/servizi ; •la creazione di occasioni di integrazione del reddito e di occupazione; •l’organizzazione e la vendita di risorse, prodotti, attrazioni integrate; •l’avvio di nuovi sistemi gestionali aziendali; •la creazione di un nuovo rapporto con il territorio. . Il rapporto che si instaura tra attività agricola, turistica e territorio seleziona i modi di impiego delle risorse, in quanto fa riferimento a valori, norme e modalità d’azione atipici rispetto a quelli della precedente organizzazione esclusivamente agricola. Queste attività, contribuiscono a mantenere il presidio umano nelle aree rurali, e rappresentano una occasione per diffondere consapevolezza sulle opportunità di sviluppo sostenibili da risorse locali integrate. • Tali risorse rischierebbero di scomparire, degradarsi o rimanere sottoutilizzate come molte produzioni agroalimentari tradizionali ed alcuni edifici rurali; • Riqualificare il territorio attraverso l’introduzione di servizi o di infrastrutture sia per le imprese che per la popolazione; •Il rafforzamento dell’identità locale e il sentimento di appartenenza alla comunità, attraverso la valorizzazione delle risorse culturali, ambientali ed economiche dell’area; •Ridisegnare i rapporti fra aree urbane e rurali; •Rendere maggiormente attrattivo il territorio rispetto ad altri grazie alla creazione di una offerta peculiare. Aspetto normativo: Per meglio rappresentare la situazione italiana, è opportuno “classificare” come turismo rurale tutte quelle attività turistiche che vengono praticate in aree rurali (trekking, birdwatching, ippoturismo, pernottamento in edifici rurali, ecc.) e l’agriturismo come una forma di turismo rurale che presenta caratteri particolari nell’organizzazione dell’offerta essendo connessa all’azienda agricola. A differenza di quanto avviene in Europa (COM/90/438 del 29.10.90), in Italia tali forme di turismo hanno un fondo comune costituito dal contesto ambientale in cui si svolge la pratica turistica ma si differenziano sia per i soggetti imprenditori sia per le leggi che ne disciplinano il funzionamento. Ad eccezione delle regioni Emilia Romagna, Molise, Alto Adige e Umbria che hanno predisposto una disciplina specifica per questo settore , le attività di turismo rurale sono tutte le attività turistiche realizzate da operatori localizzati al di fuori delle aree urbane e ricadono sotto la legge quadro per il turismo (legge n. 217 del 17 maggio 1983). L’agriturismo è invece una vera e propria attività agricola inquadrata dalla L. 5 dicembre 1985 n. 730 e dalle varie legislazioni regionali che ne discendono e recentemente integrata dalla Legge di orientamento e modernizzazione del settore agricolo del 15 giugno 2001 La Legge 730 intende per agriturismo ogni attività di ricezione ed ospitalità esercitate dagli imprenditori agricoli, dai familiari purché siano partecipi dell’impresa agricola a conduzione familiare, e da ogni forma di imprenditoria agricola associata, attraverso l’utilizzazione del fondo e dei fabbricati rurali della propria azienda che non vengono più utilizzati per la normale attività agricola o per gli usi abitativi dell’imprenditore e della sua famiglia, in rapporto di connessione e complementarità, rispetto alle attività di coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento degli animali, che devono comunque rimanere principali. L’art. 1 della legge di orientamento, che sostituisce l’art. 2135 del c.c. recita: È imprenditore agricolo chi esercita una delle seguenti attività: coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento di animali e attività connesse” e “per coltivazione del fondo, per silvicoltura e per allevamento di animali si intendono le attività dirette alla cura ed allo sviluppo di un ciclo biologico o di una fase necessaria del ciclo stesso, di carattere vegetale o animale, che utilizzano o possono utilizzare il fondo, il bosco o le acque dolci, salmastre o marine”. Rispetto all’art. 2135 c.c., risalente al 1942, un elemento importante di novità è costituito dal fatto che si fanno rientrare nel normale esercizio agricolo l’allevamento di ogni tipo di animale e non solo il “bestiame”. Ancora più importante è il criterio secondo cui sono attività agricole quelle volte alla cura e sviluppo di un ciclo biologico o di una fase del ciclo stesso. In questa maniera vengono fatte rientrare tra le attività agricole principali tutte le coltivazioni e allevamenti anche quelli che riguardano una sola fase del ciclo biologico ( ex allevamenti senza terra, coltivazioni in terra ecc.). Il terzo comma dell’art. 1 della legge di orientamento recita: “si intendono comunque connesse le attività esercitate dal medesimo imprenditore agricolo, dirette alla manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione che abbiano ad oggetto prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo o del bosco o dall’allevamento di animali, nonché le attività dirette alla fornitura di beni o servizi mediante l’utilizzazione prevalente di attrezzature o risorse dell’azienda normalmente impiegate nell’attività agricola esercitata, ivi comprese le attività di valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale e forestale, ovvero di ricezione ed ospitalità come definite dalla legge”. PRESENTAZIONE E DESCRIZIONE Mission I Prodotti Obiettivi economici Obiettivi di marketing ANALISI DELLA SITUAZIONE Analisi dell’ambiente Analisi del mercato Analisi della domanda (i bisogni del mercato), Trend di mercato Analisi competitiva Analisi della concorrenza Analisi della clientela ANALISI SWOT Opportunità e Minacce Punti di forza e debolezza Trasporti ed accessibilità Vantaggio competitivo STRATEGIE DI MARKETING Il target Il posizionamento IL MARKETING MIX Prodotto Prezzo Promozione- Comunicazione Distribuzione ASPETTI ECONOMICI – FINANZIARI Analisi di Brek even Budget delle spese IL CONTROLLO Organizzazione di Marketing Piano di emergenza PRESENTAZIONE E DESCRIZIONE Mission: L’azienda è una società cooperativa specializzata nell'accoglienza e nella ristorazione tipica, nella produzione e conservazione dei prodotti della tradizione. Questi imprenditori intendono mantenere un'azienda agrituristica di piccole dimensioni, concentrandosi su quantità limitate di prodotti tradizionali di ottima qualità. Produzione: Principali linee di prodotto: •ortofrutta: vendita diretta dei prodotti trasformati •caseificio: prodotti dell'allevamento caprino in loco •servizi: ristorazione accoglienza •agriturismo e fattoria didattica Obiettivi economici e di marketing: Obiettivi Esterni : •Mercato locale •Mercato turistico •Esportazioni L'obiettivo di lungo periodo è lo sviluppo della redditività in modo armonico e sostenibile, rispetto dell'ambiente e di tutte le normative anche a livello comunitario. L’ospitalità ai turisti è mirata altresì alla vendita ed al consumo della produzione interna all’impresa. Ulteriore fase, puntare sulle nuove tecnologie per farsi conoscere. Obiettivi interni ed investimenti: •Ampliamento dei servizi nel medio lungo termine; •Ampliamento vendita dei prodotti al dettaglio nei prossimi cinque anni; •Investimenti per macchinari, scopo trasformazione dei prodotti nei prossimi due anni; •Ristrutturazione del fabbricato adibito a ristorazione. •Miglioramento della qualità dei prodotti; •Politiche di comunicazione più incisive; •Aumento e adeguamento delle camere per gli ospiti (ragazzi e adulti) nei prossimi cinque anni; •Creazione della fattoria didattica ; •Superare 100.000 euro di fatturato. ANALISI DELLA SITUAZIONE Analisi del macro ambiente Contesto sociale, culturale e religioso Le attrazioni culturali sono rappresentate da una chiesa del 1300 e una torre medievale. In paese è stato attuato un progetto internazionale per l'accoglienza di 15 profughi accolto bene dalla popolazione locale, che conta 350 unità e , negli anni passati, la Chiesa ebbe profonda influenza infondendo principi caritativi solidaristici alla base della dottrina cristiana. Contesto tecnologico, infrastrutture e logistica L'ambiente è particolarmente curato e non vi è un'edificazione selvaggia ma il sistema stradario non risponde in adeguatezza perchè sussiste un'unica strada provinciale che è anche stretta. La presenza di servizi è riferita ad un circolo ricreativo, campeggio estivo, campo di tennis privato e un ospedale a 25 km. Contesto economico, le economie locali Il territorio in cui è situata l’ azienda è da sempre dedito alla produzione agricola e alla coltivazione di alberi da frutto oltre che all’allevamento. La cultura dei prodotti tipici e del rispetto delle tradizioni eno-gastronomiche è particolarmente sentita anche per la volontà delle compagini politiche che si sono succedute nel governo del territorio; le quali hanno anche aderito a progetti europei di recupero delle tradizioni locali previste a livello comunitario, ottenendo un ottimo coinvolgimento della popolazione fin dal basso, in un'ottica di democrazia partecipata. Analisi del mercato In questo periodo assistiamo ad un nuovo modo delle società metropolitane di rapportarsi con il mondo rurale. Questo nuovo orientamento può essere sintetizzato in tre direzioni principali: A) La “memoria ritrovata” - il recupero delle “radici”, del folkore, delle abitudini, delle tradizioni; - l’interesse per l‘architettura degli edifici rurali e del paesaggio; - la rivalutazione della dignità del lavoro e dell’attività agricola; - il riconoscimento del ruolo centrale delle aziende agricole nella difesa dell’assetto del territorio; - la valorizzazione della gastronomia rurale, regionale, tradizionale. B) Salute e benessere: - nel piacere della qualità della vita, dell’aria, delle acque, etc.; - nel mangiare sano e genuino; - nel paesaggio rurale come fonte di soddisfazione e relax; - nella possibilità di praticare sport legati al contesto dell’offerta. -C) Turismo : - la qualità del rapporto umano e la capacità di accoglienza; - il rapporto costo /servizi della vacanza; - la sensazione della scoperta di emergenze paesaggistiche, artistiche, archeologiche, ma anche temi di visita minori. Analisi della domanda ed andamento del mercato: (I bisogni del mercato) Il turismo enogastronomico registra un particolare sviluppo diventando per certe fasce di utenti, la motivazione principale degli spostamenti. Inoltre, questa forma di fruizione turistica appare sempre meno legata all’ottica escursionistica, per ritagliarsi uno spazio e dei tempi ben definiti che possono andare dal week-end all’itinerario di una settimana. In questo ultimo caso la scoperta più generale del territorio e delle risorse culturali, artistiche e naturalistiche in esso presenti assume un rilevo particolare, pertanto si osserva che: • un consolidamento del target esperto, fortemente fidelizzato, produce un’alta percentuale di ritorno presso la azienda ospitante,verso i luoghi, o più in generale verso la tipologia di offerta agrituristica; • un maggiore stile esplorativo dei clienti si orienta sempre più verso la vacanza attiva ; • un aumento della sensibilità ambientale nel consumo di servizi turistici, ha ripercussioni sia a livello delle strutture ospitanti, sia sullo stile della ospitalità; • le preferenze dei consumatori sembrano orientate verso le aziende agrituristiche caratterizzate, oltre che per l’offerta di prodotti tipici, anche per una buona organizzazione delle attività ludico-ricreative e anche didattiche. Il processo distributivo Si pensa di procedere alla vendita diretta dei prodotti in uno specifico locale a norma di tutte le leggi igienico sanitarie, i prodotti saranno esposti con buona visibilità e con locandine per descrivere,con ampie capacità comunicative e di sintesi le caratteristiche dei singoli prodotti. Il locale è in legno semplice ma di qualità e si pensa anche di avvalersi dell’ e-commerce. Analisi competitività e concorrenza In loco sono presenti due agriturismi che nella stagione estiva fanno il tutto esaurito. L'ambiente competitivo è costituito da altre due cooperative simili che hanno sede a 10 km dalla nostra azienda. Sinteticamente il settore degli agriturismi della provincia X è un settore differenziato e poco concentrato - nel quale si riscontra la presenza di operatori di dimensioni anche molto piccoli. Non vi sono economie di scala rilevanti e l'innovazione tecnologica, per quanto riguarda anche il mercato elettronico non è così capillarizzata. Il contenimento dei costi di produzione si realizza con la conduzione a livello di impresa familiare nella forma giuridica di SNC, ditta individuale o società cooperativa. Tutte le imprese hanno recepito il concetto di multifunzionalità cioè fornire alla clientela, servizi ambientali, paesaggistici o educativi, culturali, sociali e di commercializzazione della produzione interna. Analisi della clientela I viaggi tendono a essere di breve durata e coprono un turismo di nicchia, anche alla luce della crisi economica globale. L'azienda dovrà sostenere i costi per il miglioramento della comunicazione per la ristrutturazione di parte del fabbricato per rendere l'offerta più appetibile e accattivante. Il nuovo turista è attratto da offerte diversificate ed è attento la sostenibilità, all'etica e alla tutela ambientale per il bene delle generazioni future. I clienti sono sempre più attenti alla qualità, sicurezza, affidabilità dei prodotti scelti e cercano servizi di alto livello che coniugano la tradizione con l'innovazione. L’azienda agrituristica è la risposta adeguata ad una ricerca della natura e dei sapori genuini. Nell’ambito della didattica sono preferite le serate a tema o il trascorrere dei pomeriggi con percorsi tematici di approfondimento, utili anche a instaurare un circolo virtuoso di rispetto dell'ecosistema. I bambini sono entusiasti di scoprire il contatto con la natura, con gli animali domestici e a volte vi sono anche adulti che visitano l'azienda alla riscoperta del loro passato. ANALISI SWOT Opportunità: l’analisi mostra una situazione favorevole relativa alla fascia alta di clienti che non vogliono rinunciare alla vacanza pur se i prezzi salgono in modo non eccessivo. Maggior interesse dei clienti per i prodotti genuini e per una vita salubre a contatto con la natura; apertura a altri mercati come ad esempio la Svizzera, Germania, Austria, Danimarca; Minacce: la concorrenza con altre aziende agrituristiche che effettuano prezzi più bassi. Punti di forza e debolezza La forza Corrisponde a risorse come edifici, paesaggi naturali, servizi. Le escursioni attuate anche con percorsi culturali di educazione e tematici, i prodotti di elevata qualità doc, dop o igp. Anche le competenze come le capacità professionali sono fondamentali per la produzione tradizionale, per l'accoglienza e la ricezione. I lavoratori specializzati e competenti che abbiano un forte legame con il contesto locale e la consapevolezza della potenzialità della vendita diretta. La debolezza Riguarda le competenze in ambito comunicativo e didattico specialmente per l'accoglienza delle scuole i costi elevati per la promozione a pagamento e per l'applicazione dei sistemi di controllo di qualità facoltativi. I magazzini insufficienti e la bassa capacità produttiva per la vendita on-line, i saperi tradizionali riferiti alla vendita di nicchia, la rigida normativa per i controlli e la qualità per l’ottenimento della denominazione di origine protetta. Trasporti ed accessibilità L’azienda è collocata nei pressi di Cocconato a circa 35 km da Asti raggiungibile percorrendo la SS 458. Il comune di Albugnano conta circa 500 abitanti ed è situato in zona collinare alla destra del Po a 550 m sul livello del mare, meglio conosciuto come il “ balcone del Monferrato”. Vantaggio competitivo Capacità dell’impresa di superare gli avversari nel raggiungimento del suo obiettivo primario: la redditività“ o la capacità distintiva“ dell’impresa di presidiare, sviluppare e difendere nel tempo, con maggiore intensità dei rivali le sue potenzialità trasformabili in fattori critici di successo. Nell’ambito dell’azienda agrituristica le parole d’ordine sono: Pluriattività e multifunzionalità STRATEGIE DI MARKETING Il target Il contatto avviene attraverso il passa parola ma anche tramite il sito Web. Le persone a cui ci rivolgiamo sono di età compresa tra i venticinque e i cinquant'anni di cultura media dal reddito medio-medio alto. La durata del soggiorno và dal fine settimana alla settimana intera e il periodo preferito è quello estivo. Gli aspetti migliori sono il contatto con la natura, con i cibi genuini e la vita all'aperto, per contro la mancanza di comfort, l'ubicazione isolata e l’animazione discontinua, non sempre sono percepiti come uno svantaggio in quanto, il rapporto di costobeneficio che si ottiene soggiornando risponde alla domanda di benessere ricercato. Il posizionamento Si conferma la strategia rivolta al segmento intermedio e superiore di utenti in relazione al livello economico reddituale dei clienti dell'agriturismo. L’azienda dovrà competere con altre già conosciute prima di poter ottenere una buona posizione di mercato, previo adeguato piano di comunicazione e promozione di prodotti ed immagine. MARKETING MIX Product – Price – Promotion – Placement Prodotto Costituiscono componenti del sistema prodotto i vari eventi gestiti nel territorio rurale, di particolare pregio bellezza. La produzione è genuina ed il cliente può vedere tutta la filiera, essi sono prevalentemente tipici o tipici certificati (DOP, IGP, DCC, DOCG ecc..) quando possiedono caratteristiche distintive di una categoria determinata; tradizionali quando corrispondono a consuetudini tramandate da una generazione all’altra; locali cioè propri di una particolare zona legata ad aspetti culturali, economici od anche amministrativi. La vendita del prodotto E’ prevista la vendita diretta in azienda ai sensi della normativa vigente. I prodotti sono presentati in occasione di eventi agricolo culturali, di percorsi tematici e in occasione di approfondimento di carattere gastronomico ad esempio sono organizzati corsi ad hoc per bambini- adulti. I prodotti dovranno rispondere a tutti requisiti in materia di sicurezza alimentare igienico-sanitari e saper evocare anche emozioni. La qualità è un punto di forza e molta importanza và attribuita al fattore innovazione nel rispetto della tradizione. Prezzo Il prezzo medio alto rappresenta un indicatore di alta qualità dei servizi offerti e sono costruiti in modo da garantire un adeguato profitto e sono in sintonia con i prezzi di settore. Una minaccia può essere la crescita e la competizione l'uso del suolo da parte di altri soggetti economici e la perdita di interesse per la tradizione che porterebbero a far abbassare il prezzo è quindi si avrebbe una battuta di arresto o la crisi economica globale che potrebbe anche usare un aumento dei costi di gestione di produzione ad esempio per l'aumento del petrolio. L’ impresa deve differenziare la propria offerta rispetto alla concorrenza, per utilizzare il prezzo come una variabile del marketing mix. Promozione e comunicazione Pubblicità Direct Mail Promozione delle vendite Relazioni Pubbliche Sponsorizzazioni Il materiale cartaceo, carta stampata, Internet, partecipazione a fiere, concorsi, momenti non turistici. L'opportunità della comunicazione specie sui siti con direct mailing, il passa parola e l’aggregarsi a circuiti di comunicazione istituzionale abbatte i costi anche facendo sistema con altre aziende, per la partecipazione a fiere o per la pubblicizzazione dei prodotti-servizi su riviste specializzate compresa l’adesione alle associazioni di categoria. Distribuzione L’agriturismo è un prodotto turistico, pertanto la sua distribuzione segue i canali consueti del turismo in termini di accoglienza, ricettività ed enogastronomia: Agenzie di viaggio Aziende di promozione turistica Fiere di settore Rete telematica Il ruolo fondamentale dell'informazione, prerogativa del web, è essenziale e competitivo non solo in quelle che sono le relazioni tra operatori, ma, e sopratutto, in quelle “business to consumer” cioè nella vendita diretta. LA PIANIFICAZIONE Pianificare la produzione Schema temporale un diagramma di gannt nell'attività di produzione; per i periodi di coltivazione e per l'attività di trasformazione e di accoglienza. Si dovranno analizzare i costi dei macchinari e le attività più importanti la manodopera, la fornitura dei materiali, i costi di trasformazione, dell'imballaggio, dei magazzini, dei trasporti eccetera. Pianificazione delle risorse umane Sviluppare e motivare: i lavoratori saranno sia fissi che stagionali con eventuali consulenti per i reparti di produzione, trasformazione e vendita. Prevedere servizi di accoglienza e le attività connesse all'agricoltura nel concetto della multifunzionalità. Effettuare l’ analisi del costo annuo per la formazione, la specializzazione, i contributi previdenziali e gli stipendi mensili. Pianificazione finanziaria Prevedere entrate ed uscite tramite il bilancio previsionale e il conto profitti e perdite. Dividendo le attività e passività in lungo e medio termine con le attività correnti da quelle consolidate , in modo da poter analizzare: - gli investimenti - il conto economico - lo stato patrimoniale - i flussi di cassa ASPETTI ECONOMICI – FINANZIARI Analisi di Break even o punto di equilibrio Consiste nell’ottenere valide informazioni a supporto delle decisioni correnti aziendali e determina il grado di sfruttamento della capacità produttiva, dei volumi di vendita o dell’ammontare del fatturato ove viene realizzato l’equilibrio economico. q cv p CF CV CT RT CT RT = = = = = = = = = quantità prodotta e venduta costo variabile unitario prezzo unitario di vendita costi fissi annui costi variabili progressivi annui costi totali annui ricavi totali annui CF + CV = pxq Il BEP si realizza quando CT = RT CF + cv x q CT = CF + CV x q = RT pxq q = CF/p – cv Dal prezzo meno i costi variabili p – cv = otteniamo il margine unitario di contribuzione, con il quale ogni prodotto partecipa alla copertura dei costi fissi. CT costi e ricavi RT volume di vendita CONTO ECONOMICO 2010 COSTI RICAVI Acquisti materie prime 50.080 Fitti passivi 12.000 Ricavi albergo Costi per servizi 29.500 Ricavi ristorazione Costi per il personale 100.000 Ricavi convegni Amm. Immateriali 3.000 Amm. Materiali 16.250 Oneri diversi di gestione 1.000 Totale COSTI 211.830 Totale RICAVI STATO PATRIMONIALE 2010 ATTIVITA’ Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali PASSIVITA’ 12.000 183.750 Capitale Sociale 300.000 Fondo riserva legale 5.000 Utile di Esercizio 54.760 Totale Patrimonio Netto 359.760 DEBITI per TFR 10.000 ATTIVO CIRCOLANTE Crediti 34.000 Liquidità 100.010 Crediti IVA 50.000 PREVISIONE INVESTIMENTI Progettazione e studi Progettazione e ristrutturazione fabbricato Impianti e allacciamenti rete esterne Totale ristrutturazione Attrezzature e arredamenti Software di gestione e applicativi Totale investimenti 10.000 60.000 40.000 110.000 100.000 5.000 115.000 IL CONTROLLO Organizzazione di Marketing Preparazione del marketing strategico Preparazione del marketing operativo - azione di marketing per l'esposizione dei prodotti - commercio on-line; Si devono monitorare: l'innovazione del servizio offerto al cliente l'ampiezza della gamma offerta, la qualità delle materie prime usate. IL PIANO DI EMERGENZA Identificazione e valutazione dei rischi scelta delle tecniche di gestione monitoraggio aggiornamento verifica Nel caso cui le vendite non seguissero il trend previsto, si è pensato ad un piano promozionale con forti sconti per le scolaresche al fine incentivare i ricavi nell’ambito della fattoria didattica. a) Organizzazione feste di compleanno b) Laboratori didattici c) Passeggiate d) Composizioni floreali e) Museo contadino